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Distretto 2050 - Rotary Crema · All’età di sette o otto anni, lui “non si sentiva più un...
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Angelo Pari ha concluso l’anno scorso il suo mandato come Governatore
del nostro Distretto 2050, ma il suo impegno rotariano è tutt’altro che al
termine: il “progetto cardiaco” che ha portato a conoscenza dei soci durante la
conviviale serale di martedì 30 gennaio ne è la dimostrazione. Introducendo
al club la figura del prof. Alessandro Frigiola, pioniere della cardiochirurgia
pediatrica, co-direttore di cardiochirurgia al Policlinico di San Donato e
presidente-fondatore dell’associazione Bambini cardiopatici nel mondo, Pari
ha sollecitato la partecipazione del Rotary proponendo un service umanitario
in sostegno delle missioni organizzate dal cardiochirurgo nei paesi in via di
sviluppo di Africa, America Latina e non solo. La proposta di service prevede
una serie di attività che spaziano dalla semplice raccolta di giocattoli all’invio
di materiale alimentare e medico, ma anche una vera e propria esperienza sul
campo: i rotariani sono invitati a prestare servizio in missione affiancando
l’équipe del prof. Frigiola, aiutando il personale medico ad intrattenere e
curare i bambini afflitti da patologie cardiache. Per chi fosse interessato
sarebbe possibile anche, previa preparazione, assistere ad un intervento
cardiochirurgico. L’invito a partecipare è esteso a familiari e amici — sarebbe
un’occasione formativa, ad esempio, per i laureandi in medicina o gli aspiranti
operatori in ambito umanitario.
Durante la conviviale, Angelo Pari ha raccontato la sua esperienza in XX al
Policlinico, dove ha potuto osservare in prima persona il lavoro svolto dal
prof. Frigiola, proiettando poi una video-intervista del professore e un filmato
della missione di Bambini cardiopatici nel mondo in Siria, entrambi accessibili
sul canale youtube del RC Crema.
Pari ha infine concluso il suo appello sottolineando l’importante aspetto
Un intervento col cuore
Distretto 2050
ROTARY CLUBCREMA
Notiziario n.20
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Anno Rotariano2017/2018
Conviviale n. 2391del 30 Gennaio 2018
Martedì 6 Febbraio Ore 13.00 Martedì 13 Febbraio (Martedì Grasso)
Angelo Pari e il progetto cardiaco del prof. Frigiola
PROSSIME CONVIVIALI
Conviviale merdiana - Carlo Fasoli sul tema “28 ottobre 1927 - Dieci Nobel a cena con il Re”
CONVIVIALE SOSPESA
Past Governor 2050 a Crema
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dell’igiene, spesso sottovalutato nell’implementazione di progetti umanitari
in paesi in via di sviluppo, illustrando quanto contino, oltre a interventi di
tipo infrastrutturale, le campagne educative e di sensibilizzazione a questo
riguardo. “Serve un behaviour change”, ha chiuso il governatore emerito,
citando S.N. Srikanth, past president del RC Madras e socio profondamente
impegnato in questa causa: acqua corrente e strutture igienico-sanitarie non
bastano altrimenti a promuovere lo sviluppo sostenibile di tutti i popoli,
obiettivo ultimo della nostra organizzazione.
Regalando al presidente Ancorotti il libro “Le mani nel cuore”, che racconta
la straordinaria vicenda umana e professionale del prof. Frigiola, il past
governor si è congedato salutando il Club che l’anno scorso ha avuto
modo di conoscerlo in qualità di governatore distrettuale apprezzandone
l’impegno e la professionalità.
LINK UTILI:
Webpage Associazione Bambini Cardiopatici nel mondo: http://www.bambinicardiopatici.it/
Intervista al prof Frigiola: https://youtu.be/WbyALYL1El0
Video missione in Siria: https://youtu.be/LAQiWvA-uVw
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Prendersi cura dei bambini
NOTIZIE DAL MONDO ROTARY
A tre anni, quando la maggior parte dei bambini comincia ad imparare a contare
o recitare l’alfabeto, Ramon Resa veniva valutato in base alla quantità di cotone
che riusciva a raccogliere in California.
Per molti anni, dopo aver raccolto cotone, noci o arance, il dottor Resa non si
sentiva all’altezza. Quella sensazione venne avvallata quando, nonostante avesse
ottenuto il massimo dei voti a scuola, il discorso di commiato a scuola fu affidato
a uno studente di razza bianca. Inoltre, uno dei consulenti scolastici voleva
convincerlo a frequentare il laboratorio di falegnameria, piuttosto che il corso
di algebra. Il dottor Resa ha perserverato nonostante gli ostacoli. Oggi, chi visita
il suo ufficio vedrà una targa: Dr. Ramon Resa. Rotariano, il Dottor Resa fa il
pediatra a Porterville, California, e trascorre le giornate in uno studio medico
poco distande dalla casetta dove abitava con 14 famigliari.
Da agricoltore a pediatra
Al lavoro, in uno studio con 4 stanze, il Dottor Resa visita oltre 50 pazienti al
giorno e parla inglese o spagnolo in base alle esigenze.
“Per conquistarsi la fiducia dei bambini e delle loro mamme, il dottore usa
sempre un tono scherzoso”, ha raccontato la manager dell’ufficio, Shirley Rowell,
che lavora con Resa dal 1985, dopo aver conseguito la sua laurea in medicina.
I bambini lo galvanizzano, facendo emergere la sua natura gioviale, gentile e
premurosa. Durante la sua infanzia, Resa andava dal medico raramente. Come
quinto figlio di una ragazza madre, non aveva mai conosciuto il padre. Insieme
a due suoi fratelli era andato a vivere con i nonni: è cresciuto in un’abitazione
affollata insieme a “Ama” e “Apa,” zii, zie e cugini, che dormivano sul pavimento,
in una casa con un solo bagno. Fuori, nel cortile adiacente, c’erano capre, maiali e
polli che tutti aiutavano ad accudire.
All’età di sette o otto anni, lui “non si sentiva più un bambino”, così come aveva
scritto nelle sue memorie del 2010, Out of the fields (Fuori dai campi). Veniva
pagato 3 centesimi per ogni chilo di cotone raccolto. E ha dovuto dimostrare
di esserne all’altezza raccogliendo più degli altri lavoratori più grandi. Ha vissuto tra persone alcolizzate, che litigavano continuamente, con fattori di stress che
hanno contribuito ad alimentare il suo senso di isolamento, inadeguatezza e rancore. All’inizio delle scuole superiori, Resa era stato sopraffatto da una depressione
debilitante che lo aveva derubato della gioia dei suoi successi scolastici e atletici. Si aspettava il peggio dal domani, ma grazie alla sua intelligenza e determinazione si
era promesso di puntare al successo.
Secondo alcuni recenti studi risulta che le aspirazioni e la determinazione giocano un importante ruolo nella resilienza, come anche i buoni modelli da emulare.
Alcune persone avevano notato che Resa era uno studente promettente e lo avevano incoraggiato: la sua maestra di quarta elementare, un’impiegata dell’ufficio
scolastico e i suoi vicini di casa, Jim e Susan Drake. Jim Drake era uno dei principali assistenti di César Chávez, ma Resa ha saputo del suo ruolo nel movimento
operaio molti anni dopo.
Ernest Moreno, un amico d’infanzia, anche lui da una famiglia di contadini, ha riflettuto spesso sul perché lui e Resa siano riusciti ad avere successo mentre altri
sono rimasti intrappolati nel loro ambiente. “Dovevi pensare di essere speciale e di non appartenere lì”, ha affermato Moreno, che gestisce oggi un’azienda che recluta
personale specializzato in Illinois.
La svolta: University of California, scuola di medicina e Rotary
La prima esperienza col Rotary è avvenuta quando, grazie ai buoni voti scolastici, era riuscito ad ottenere un viaggio sponsorizzato dal club per vedere una partita
di baseball dei Los Angeles Dodgers, il suo primo viaggio in assoluto. Da adolescente, aveva scoperto i vantaggi che avevano alcuni dei compagni di classe: lezioni
private e tutoraggio, vacanze, e l’aspettativa di frequentare il college e intraprendere una carriera. Ma lui doveva lavorare perché alla sua famiglia servivano i soldi.
Anche se Resa era idoneo all’ammissione all’University of California, nessuno glielo aveva detto. Chi proveniva da una famiglia di contadini veniva indirizzato a
corsi di formazione professionale. Ma le cose cambiarono quando alla scuola si presentarono alcuni reclutatori della University of California Santa Cruz. All’inizio
La storia del pediatra Ramon Resa
Da My Rotary
del suo anno di matricola presso l’UCSC, Resa aveva incontrato l’artista
Debbie Binger, diventata in seguito sua moglie. Da sposati, i due sono
andati a vivere nella California Central Valley, e Resa si era affiliato al
Rotary Club di Porterville di cui divenne presidente nel 1990. Tuttavia,
ogni tanto veniva assalito da quei sentimenti d’infanzia, l’inadeguatezza
con la nuova cerchia di persone di un altro ceto. “Mi sentivo come un
semplice ragazzo di campagna che fingeva di essere un medico”. Ma
non si sentiva neppure a proprio agio con la sua famiglia d’origine. Sua
moglie Debbie racconta che “c’è stato un periodo in cui lui non si sentiva
a suo agio in entrambi gli ambienti”. Alla fine Debbie lo aveva convinto
a vedere un medico per la sua depressione. Grazie alla terapia e alla sua
fede religiosa, Resa è riuscito a superare le difficoltà mentali e a liberarsi
dai risentimenti verso la sua famiglia e vita passata.
Rivelazione della sua infanzia
Alla fine del 1990, una gelata aveva devastato l’industria degli agrumi della Central Valley, causando danni per circa 1 miliardo di dollari. I Rotariani erano
consapevoli del disastro per i proprietari delle aziende agricole del posto. Ma Resa anche capito anche cosa significava per i lavoratori – almeno 100.000 avevano
perso il lavoro – e per le loro famiglie. E sapeva che il suo Rotary club avrebbe potuto aiutarli.
Ma prima, avrebbe dovuto raccontare la sua storia.
“È stato così che dal podio, ho raccontato la mia storia di bambino affamato, della speranza di una donazione per non andare a letto affamato”, ha svelato. “Mi
vergognavo del modo in cui ero cresciuto. Non l’avevo mai detto a nessuno nel Rotary fino a quel momento, ma volevo aiutare i lavoratori raccogliendo donazioni e
cibo!”
I suoi colleghi Rotariani avevano risposto immediatamente al suo appello con generose donazioni. Ken Boyd, governatore all’epoca del Distretto 5230, che lo aveva
ascoltato quel giorno, ha divulgato la notizia a tutti i 44 club del suo
distretto.
Oggi, Resa racconta la sua storia in tutto il Paese; ad adolescenti e a
soci del Rotary, agli insegnanti e agli attivisti dei lavoratori migranti,
agli eventi RYLA e nelle scuole di medicina. Ha scritto un libro di
memorie ed è stato anche prodotto un documentario sulla sua vita.
Ma lui continua a detestare i discorsi pubblici, anche perché balbetta,
ma è comunque soddisfatto di parlare per ispirare altri a parlare della
loro resilienza e vita passata tra varie difficoltà.
Boyd ha dichiarato che Resa riesce a “influenzare i bambini rendendoli
consapevoli di poter fare quello che vogliono, e li convince a credere
che, quando si vuole, si può riuscire a realizzare qualsiasi cosa”.
Nina Clancy, past governatore, è tra coloro che incoraggiano Resa a
continuare a raccontare la sua storia. “Non ho mai sentito nessun altro
così coraggioso, con una storia così piena d’ispirazione”, ha affermato.
Accettare il passato e andare avanti
I due figli di Resa sono adesso adulti: Marina è un’attrice a Los Angeles, e Joshua è un ricercatore in oncologia pediatrica. Resa, nel frattempo, non vede l’ora di
diventare nonno e non lo nasconde, soprattutto quando incontra un bambino dei suoi colleghi alle riunioni del Rotary e si lamenta scherzosamente del successo di
suoi colleghi – avere dei nipoti. Al lavoro, quando vede un neonato, chiede sempre: “Posso tenerlo?”.
Ma per molti anni, Resa aveva mantenuto le distanze con i parenti. Molti famigliari sono rimasti sorpresi leggendo le sue memorie; alcuni ricordano le cose in modo
diverso. Altri gli hanno detto che la sua storia li ha aiutati a conoscere meglio sia lui che la loro famiglia. Suo zio Esmael, che è cresciuto con lui nella stessa casa
durante l’infanzia, ha dichiarato: “È stato come ricevere un ceffone, mi ha davvero scioccato. Pensavo di sapere tutto di lui”.
Da bambino, Resa fu colpito dalla bellezza dell’ambiente in cui era cresciuto: “Una delle cose che mi piaceva quando raccoglievo le arance era la vista spettacolare
degli aranceti”.
“Il mio più grande rammarico è di non essere ritornato in quei luoghi per ispirare la nuova generazione della mia famiglia”, ha confessato. “Non ho distrutto i miei
legami ma non li ho curati”. Essendo fortemente protettivo dei suoi figli, li ha tenuti lontano dai parenti che vivevano in ambienti di droga o di gang.
Ma adesso vuole rifarsi, si ferma talvolta dalla sorella Rosa, dove mangiano insieme chorizo, patate e tortillas fatte in casa. “Non ho mai mangiato niente di meglio di
una tortilla di mais fresco e chili caldo direttamente dalla pentola, soprattutto in una giornata fredda d’inverno”, ha dichiarato.
In questi giorni, Resa può immergersi nei suoi migliori ricordi senza avere l‘amaro in bocca.
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https://www.rotary.org/it/pediatrician-helps-raise-new-generation-kids
con l’
E’ meglio dibattere una questione senza risolverla che
ia di macchioline rosa. Le onde e l’alta marea
D’un tratto un bambino che era venuto insieme al padre, gli lasciò la mano, tolse le scarpe e le
nell’acqua. Poi tornò indietro e l’operazione.
–
l’uomo. «E sai quanto è lunga la costa?! Non puoi cambiare le cose!».
Il bambino sorrise, si chinò a raccogliere un’altra stella di mare e gettandola in acqua rispose: «Ho
L’uomo rimase un attimo in s
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E’ meglio dibattere una questione senza risolverla che
ia di macchioline rosa. Le onde e l’alta marea
D’un tratto un bambino che era venuto insieme al padre, gli lasciò la mano, tolse le scarpe e le
nell’acqua. Poi tornò indietro e l’operazione.
–
l’uomo. «E sai quanto è lunga la costa?! Non puoi cambiare le cose!».
Il bambino sorrise, si chinò a raccogliere un’altra stella di mare e gettandola in acqua rispose: «Ho
L’uomo rimase un attimo in s
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ROTARY CLUB CREMA www.rotarycrema.it
www.rotary2050.orgGovernatore: Lorenza Dordoni
Assistente Governatore: Ugo Nichetti [email protected]
Distretto 2050Presidente RENATO ANCOROTTI [email protected] MARCELLO PALMIERI [email protected] FABIO PATRINI [email protected] MARCO ERMENTINI [email protected] del Club: c/o ristorante “Il Ridottino”, via A. Fino, n. 1, 26013 CremaConviviali: ogni martedì, ore 13; ultimo martedì del mese, ore 20.
Club & Partecipazione
PERCENTUALE DI PRESENZA: 23/60 = 38%
PRESENTI: Agazzi, Ancorotti R., Aschedamini, Bernardi, Cabini, Cardelus, Cassinotti, Cremonesi, Crotti C., Donati G.B., Duse, Ermentini, Fayer, Fiorentini, Gatti E., Inama, Lacchinelli (consorte), Marazzi, Palmieri Marcello, Palmieri Mario, Patrini, Ronchetti, Salatti.
OSPITI DEI SOCI: Arwen Imperatori A. (Ancorotti), Federico Balestrieri (Aschedamini).
OSPITI DEL CLUB: Angelo Pari, Austen Brodeen.
HANNO CORTESEMENTE PREANNUNCIATO L’ASSENZA: Anselmi T., Benvenuti, Bonfanti F., Donati F., Duva, Gandola, Grassi, Marcarini, Marchesi, Piantelli, Pozzali, Sacchi, Staffini, Tagliaferri.
AUGURI A: Ferrante Benvenuti (5), Antonio Grassi (7)