Distretti alta tecnologia
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MECCANISMI GENERATIVI, ORGANIZZATIVI, REGOLATIVI
• Legati al contesto
• Risorse naturali, storiche,
presenza di imprese
• Università come
formazione
• Fattori di agenzia
• Imprenditorialità originaria
• Intervento pubblico
• Istituzioni finanziare
• Università come sostegno
• Dimensione delle imprese
• Collaborazione
• Integrazione isolata
• Collaborazione aperta e
radicata
• Collaborazione non radicata
• Rapporti
• Stabili
• Variabili
• Gerarchici
• Partnership
• Politiche inerenti la
conoscenza
• Attivazione risorse
• Formazione
• Miglioramento dei
contesti
• Università
Università di Teramo
Baiocchi Francesco
2010/2011
IL CASO ITALIANO
Generativi Organizzativi Regolativi
Grandi Città Città come sistema,
presenza di grandi e medie
imprese fordiste in
trasformazione,
Università molto importanti
Orientate alla produzione
Farmaceutica: tutto
all’interno
Aerospazio: gerarchico
esterno
Meccanica, distrettuale
Strategie plurali,
frammentate, non guidate da
un’unica strategia coerente
Universitarie Università come punto di
rifermento e di sostegno,
Imprese di dimensioni medie
Presenza di global players,
Università punto di incontro,
progetti collaborativi mirati e
customizzati
Università come motore di
mobilitazione locale «dal
basso», assenza di strategia
come mancato salto di
qualità
Piccole città Monospecializzate,
Importanza del contesto
naturale e dei pionieri
dell’innovazione, convoglianti
risorse nazionali
Poche imprese medio-grandi,
multinazionalizzazione
esogena o endogena con
cooperazione aperta e
radicata
Reti di impresa ed azioni
collettive qualitative,
collaborazione
multinazionale/locale
Università di Teramo
Baiocchi Francesco
2010/2011
I CASI STRANIERI
Oxford, Grenoble e Colonia
Similitudini
Radici Storiche
Trasformazione di Imprese
Economie esterne non intenzionali
Differenze
Importanza di meccanismi generativi di agenzia
Università come fattore d’agenzia imprenditoriale
Sostegno di politiche nazionali e locali per favorire networks
Università di Teramo
Baiocchi Francesco
2010/2011
DI COSA PARLIAMO?
Avezzano, Belluno e Feltre, Brindisi, Ivrea (TO), Lodi, Mirandola, Varese e Sesto Calende
Settori: microelettronica, Occhialeria, Aereonautica, Meccatronica, Chimica
farmaceutica, Industria Biomedicale, Informatica, Bioteconologie.
Piccoli sistemi di lavoro e Citta medie non universitarie. Possono o meno essere centri
di potere amministrativo.
Monospecializzazione.
I 7 sistemi studiati contano l’8,3% dei lavoratori manifatturieri ad alta tecnologia.
MECCANISMI GENERATIVI
Fattori storico-geografici: Necessità di rimanere vicino la metropoli per Lodi, Spazi
idrici di prova per Brindisi e nel varesino. Anche oggi, il Bioindustry Park di Ivrea si
trova all’incrocio con direttrici per le grandi città, ha bisogno di ampi spazi, con
bassi costi di insediamento.
Pionieri dell’innovazione: Dinamismo privato e non coordinato. Danno vita ad
«imprese progetto» che offre poi competenze organizzative, capacità relazionali e
formazione «on the job». Zucchetti per il software, Veronesi a Mirandola per gli
strumenti medicali.
Interventi pubblici sollecitati però dal basso, dall’imprenditore o dal network di
imprese.
MODELLI ORGANIZZATIVI
L’importanza del binomio Grande Impresa e PMI integrate.
Globalizzazione • Delocalizzazione di processi a minor valore aggiunto
• Consolidamento della Grande Impresa esogena ed endogena
Riorganizzazione • Internazionalizzazine Passiva
• Internazionalizzazione Attiva
PMI • Ruolo organizzativo valorizzato
• Subordinazione gerarchica
ARRIVO DI GRANDI IMPRESE ESTERNE
Arrivo
Impresa Esterna
Internazionalizzazione Introduzione di innovazione per
aumentare la qualità
Riparo delle PMI e beneficio di processi dalle grandi imprese
Cedere attitvità mantenendo parziale
autonomia
Sfuggire alla competizione diretta per ritagliarsi fette di
nicchia
CRESCITA DI IMPRESE LOCALI
Cresscita Impresa a scapito delle
competitrici locali
Subordinazione di queste ultime
Coordinazione gerarchica
Più qualità, più integrazione ma più «formalità»
Impresa A
Impresa B
Impresa C
Impresa D
Impresa A
Impresa B
Crescita Verticale
Crescita Orizzontale
INNOVAZIONE
Innovazione chiusa
Prodotto
Science-based
Customerizzata
Di processo
L’unica strada per la crescita
Innovazione aperta
Radicata [Occhialeria]
Glocale [Aereonautica]
Comunitaria [Biotecnologie]
GOVERNANCE LOCALE B
en
i d
i C
lub
Vincoli alla crescita
Marchi di qualità
Certificazioni
Pro
mo
zio
ne
di In
no
vazi
on
e
Collaborazione sistemica
per attrarre risorse
Fluidificazione e
promozione dei rapporti
Finanziamenti diretti
Occhialeria Biotecnologie Mediche
Aereonautica pugliese