Distanza cinematografica

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GIORGIO PIVA

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CAMPO LUNGHISSIMO(C.L.L.)Per me questa inquadratura è campo lunghissimo ovvero la più ampia porzione di ambiente possibile. Si utilizza generalmente per inquadrature all'aperto, per mostrare lo spazio in tutta la sua vastità. Infatti si possono notare in lontananza delle alture.E la presenza dell’uomo non è percepibile , come dei puntini.

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CAMPO LUNGO(C.L.)Queste inquadrature potrebbero essere di campo lungo ma non ne sono sicuro perché mi potrei confondere il campo totale comunquela porzione di spazio inquadrata comincia a restringersi ma è ancora molto ampia rispetto al campo lunghissimo.

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CAMPO MEDIO(C.M.)Penso che siano delle inquadrature a campo medio perché le figure umane sono perfettamente distinguibili, ma lo spazio circostante è ancora preponderante, seppur di poco.Infatti è distinguibile il pedone nel marciapiede all’ingresso del meccanico e nella seconda si nota molto il poliziotto che stava inseguendo Marion.

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CAMPO TOTALE (C.T.)Il campo totale ha la funzione di mostrare dove si svolge l'azione e generalmente viene collocata all'inizio di una sequenza, proprio per chiarire allo spettatore dove ci troviamo.I personaggi, principali e secondari, compaiono insieme ripresi in distanze cinematografiche diverse.In queste inquadrature viene ben ripreso il luogo dove si trovano i soggetti.

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FIGURA INTERA(F.I.)La Figura Intera si presenta quando ad essere inquadrato è il soggetto in tutta la sua interezza, dalla testa ai piedi. Pertanto il personaggio è ripreso tutto intero, mentre pensa alle vittime che sua madre cioè lui stesso ha ucciso, aspettando che le prove affoghino. Quindi l'ambiente è ancora presente, ma l'inquadratura vuole mostrare il personaggio e ad interessarci sono le sue azioni.

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PIANO AMERICANO(PA)L'inquadratura parte dalla metà della coscia.

Spesso utilizzato per inquadrare due o più persone (con un taglio all'altezza delle ginocchia), questo tipo di inquadratura serve a dare all'attore maggiore libertà espressiva e d'azione. Come nelle varie scene viene mostrato, ma soprattutto nell’ultima due esempi perfetti e ripresi a compiere la stessa azione.

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PIANO MEDIO(P.M.)I personaggi sono inquadrati dalla vita in su. Obiettivo focalizzare l'attenzione sui gesti delle braccia e sul viso, che adesso risulta più visibile. Inoltre questo taglio permette di mantenere ancora una fetta di ambiente ben visibile nel quale è possibile inserire anche un secondo personaggio come nella seconda scena e nella quinta.

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PRIMO PIANO(P.P.)Il taglio va da sopra la testa fino alle spalle. Mette in evidenza le espressioni del volto del protagonista. In questo caso i movimenti del corpo sono meno importanti, quello che conta è il “linguaggio facciale” come negli esempi che ho preso come Marion nella banca mentre conversa felicemente e mentre è preoccupata nell’ultima per il poliziotto.

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PRIMISSIMO PIANO(PPP) Il volto del soggetto riempie l'inquadratura, ed è generalmente tagliato sopra l'attaccatura dei capelli e a metà del collo come nella prima per Marion , poliziotto e a volte il taglio è fatto partire dal mento come nella seconda di Marion mentre si dirige verso l’Hotel.

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DETTAGLIO(Dett.)siamo all'ultimo grado della scala dei piani e dei campi di ripresa. Questo taglio di inquadratura è li più stretto possibili e ha lo scopo di concentrare tutta l'attenzione dello spettatore su un piccolo dettaglio della scena.Generalmente viene utilizzato questo termine per l’oggetto. Il dettaglio è una sottolineatura di un elemento della scena che il regista vuole assicurarsi che lo spettatore veda bene.

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PARTICOLARE(Part.)Stesso concetto come il dettaglio solo che viene utilizzato per indicare un particolare o un dettaglio della figura umana come il primo occhio di Marion oppure la bocca e la mano e l’altro occhio di Norman.

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