Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

download Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

of 35

Transcript of Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    1/35

    !"#$%&'()"&*"+,*+-.$*!(+/0121+-(&)*#*3+

    42"5"0#(+6++

    +

    +

    +

    +

    +

    +

    +

    +

    +

    !"&$"+,*+

    +

    BATTERIA COMPLEMENTARE

    ,"!%#)%+

    789:1+$)%;(#"+7("5*#*!

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    2/35

    RULLO SINGOLO

    RULLO DOPPIO

    PARADIDDLE

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    3/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    4/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    5/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    6/35

    1

    2

    3

    4

    5

    6

    7

    8

    9

    10

    11

    Esercizi per i pedali

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    7/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    8/35

    1

    2

    3

    4

    5

    6

    7

    8

    9

    10

    11

    12

    13

    14

    15

    16

    17

    18

    19

    20

    1aParte : GROOVES

    Grooves in quarti

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    9/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    10/35

    1

    2

    3

    4

    5

    6

    7

    8

    9

    10

    11

    12

    13

    14

    15

    16

    17

    18

    19

    20

    Grooves in terzine

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    11/35

    1

    2

    3

    4

    5

    6

    7

    8

    9

    10

    11

    12

    13

    14

    15

    16

    17

    18

    19

    20

    Grooves in sedicesimi

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    12/35

    1

    2

    3

    4

    5

    6

    7

    8

    9

    10

    Grooves in sedicesimi con 2 mani sull'hi hat

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    13/35

    1

    2

    3

    4

    5

    6

    7

    8

    9

    10

    Esercizi per lo studio dello shuffle(10 esempi ritmici)

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    14/35

    GROOVE

    1

    2

    3

    4

    5

    6

    7

    8

    9

    10

    11

    12

    13

    14

    15

    16

    17

    18

    Fills in ottavi

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    15/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    16/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    17/35

    FUNK

    FUNK BLUES

    R & B

    HIP HOP

    SHUFFLE

    ROCK

    TERZINATO

    BLUES

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    18/35

    LATIN 4/4

    BOSSA NOVA

    TUMBAO

    AFRO 12/8

    BOLERO

    SAMBA

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    19/35

    SWING BASE

    SHUFFLE

    LOUNGE JAZZ

    SWING FUNK

    SWING LATIN

    JAZZ WALTZ

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    20/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    21/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    22/35

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    23/35

    cassa

    ride

    1 rullante

    hi hat piede

    2

    3

    4

    5

    6

    LETTURA RITMICA

    L'ARTO CHE NON E' IMPEGNATO NEL GROOVE OSTINATO SUONA LA LETTURA RITMICA

    Lettura su grooves ostinati

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    24/35

    MANO DX

    MANO SX

    POLIRITMIA

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    25/35

    APPLICAZIONE DELLA POLIRITMIA AL GROOVE

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    26/35

    STEFANO PAOLINI

    LA BATTERIA

    MANUALE DISTRUZIONI

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    27/35

    Come in tutte le cose partiamo dallinizio per spiegare le varie parti di una

    batteria. Il set STANDARD di una batteria costituito da 5 pezzi :

    GRANCASSA RULLANTE 1 TOM 2 TOM TIMPANO

    GRANCASSA : il tamburo che si trova davanti a voi ed appoggiato a terra in orizzontale sorretto nella parte inferiore da due

    puntali. Si suona con il piede attraverso lutilizzo di un pedale e il

    suono prodotto grave e potente per accentare le parti forti (battere)

    dei grooves.

    RULLANTE : il tamburo che si trova davanti a voi dal tipico suonofrizzante (dovuto alla retina montata sulla pelle inferiore) e serve ad

    accentare il movimento debole (levare). Pu essere costruito in legno

    o metallo ed il tamburo pi importante della famiglia.

    TOMS : sono i tamburi montati sulla cassa e servono per colorare ilnostro brano musicale attraverso i drum fills (passaggi musicali).

    TIMPANO : il tamburo alla nostra destra sorretto da tre piedini ecome i toms serve a dare un colore al nostro brano con i drum fills.

    HI HAT (charleston) : la coppia di piatti alla nostra sinistra e ciconsente di accentare varie parti del nostro grooves. I piatti sono

    montati su unasta utilizzata con i piedi e ha diversi suoni (chiuso,

    aperto e con il piede).

    RIDE (o piatto daccompagnamento) : il piatto grande alla nostradestra e serve per accompagnare il brano in alternativa allhi hat.

    CRASH : il piatto alla nostra sinistra e ci consente di accentare lafine dei nostra fills o un punto particolare del nostro brano.

    Dopo queste piccole nozioni generali, vorrei approfondire il discorso sulla

    batteria e la sua costruzione (i legni utilizzati, ecc).

    LA BATTERIA

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    28/35

    Esistono diversi legni in natura con cui luomo costruisce la batteria.

    Premesso che non sono un costruttore prover ad elencarli con le loroqualit :

    ACERO : il legno pi utilizzato per le batterie professionali. Lecaratteristiche di questo legno stanno nella durezza e compattezza

    che gli donano un ricco spettro di armoniche per un suono pieno e

    vibrante.

    BETULLA : anche questo legno utilizzato per le batterieprofessionali. Le caratteristiche di questo legno stanno nella

    morbidezza e rotondit del suono che sono indicate per le sonorit in

    studio di registrazione (Yamaha 9000 per es.)

    MOGANO : il legno pi utilizzato per le batterie semi-professionali ed economiche ben rifinite (a volte le economiche

    utilizzano compensato multistrato). Il suono accettabile e

    migliorabile con lutilizzo di pelli professionali.

    Altri tipi di legni utilizzati sono : CILIEGIO, FRASSINO, PINOMARINO.

    In generale importante ridurre al minimo i fori sui fusti per le

    meccaniche affinch il legno vibri liberamente. Anche la lunghezza dei

    fusti pu incidere sul suono e sullaccordatura. Personalmente preferisco i

    tamburi con misura standard (no power o super-power), perch pi

    veloce lattacco della nota e il suono mantiene una corposit ottimale.

    Anche la larghezza del fusto ha la sua importanza soprattutto per i generiin cui richiesto un grande volume sonoro (infatti nel rock sono

    consigliabili misure grandi soprattutto per la cassa), mentre nel jazz le

    piccole misure sono pi adatte per il loro controllo del suono e gli

    armonici. Pi avanti troverete i miei consigli sulle misure da adottare a

    seconda del genere suonato.

    COSTRUZIONE

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    29/35

    Il capitolo pelli molto complicato perch sul mercato ne esistono tante

    marche e tutte professionali. Prover a spiegarvi come scegliere le

    migliori. Partendo dalla cassa dopo vari esperimenti ritengo che laPOWERSTROKE 3 CLEAR o COATED della REMO sia ancora la pelle

    di riferimento per chi volesse ottenere un suono killer dalla propria cassa

    (sia in ambito pop che rock e funk). Consiglierei di montarne una neradavanti alla cassa per completare il suono. Per i generi estremi (heavy

    metal, punk, ecc) posso consigliare di attaccare nel punto della pelle dove

    colpisce il battente una moneta con nastro isolante, per avere un attacco

    ancora pi metallico. Se invece suonate jazz e utilizzate una cassa da 18

    pollici, orienterei la vostra scelta su una emperor o ambassador (con

    eventuale uso di striscia di feltro). Per il rullante vi consiglio la classicaREMO AMBASSADOR SABBIATA, mentre per i toms e timpani userei

    REMO PIN STRIPE o EMPEROR (sabbiate o clear) per i generi pi forti

    (rock, pop e funk) e REMO AMBASSADOR SABBIATA per il jazz.

    Alternative valide possono essere le EVANS G2 per il rock e le G1 per iljazz. Ora risponder ad un quesito che sorge spontaneo (soprattutto per chi

    lavora in studio). Come faccio ad eliminare quei fastidiosi armonici che

    disturbano il mio suono o le note che si prolungano troppo ?

    Se non ci riuscite con unaccurata accordatura, potete sempre rivolgervi a

    metodi pi o meno rustici. Quello che possiamo avere sempre a portata di

    mano il classico nastro telato con il quale cercheremo di fermare il

    suono. Se la nota troppo lunga possiamo aggiungere un fazzoletto di

    carta (per una migliore risposta provate a bagnare leggermente il fazzoletto

    prima di fermarlo con il nastro). Altrimenti potete provare con qualche

    sordina o con le moderne MOONGEL (pastiglie di gomma morbida che si

    attaccano alla pelle). Per la cassa baster aggiungere un cuscino per attutire

    il suono (se avete un piede troppo pesante dovrete aggiungere un piccolo

    peso per non far muovere il cuscino allinterno della cassa). Il cambiodelle pelli dovr avvenire sempre dopo unusura adeguata dovuta al tipo di

    musica che si suona (consiglierei almeno 1 volta all anno se luso alivello professionale). Come si accorda la batteria ?

    Molti batteristi si affidano a scale di note per accordarla (i fusti di alcune

    marche sono contrassegnati con le note dalla fabbrica). Personalmente mi

    sono sempre affidato allorecchio. Lunica regola che seguo cercare di

    accordare le 2 pelli del tamburo sulla stessa nota.

    LE PELLI

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    30/35

    Provate ad accordare il vostro tamburo seguendo questo schema :

    Anche questo argomento vasto e la scelta che offre il mercato varia.Scegliere la bacchetta adeguata al nostro tocco fondamentale, per evitare

    problemi di stanchezza muscolare alle braccia o dolori alle mani. Le

    dimensioni delle nostre mani determinano la misura delle nostre bacchette.

    Pi la mano grande e pi si useranno bacchette grandi e viceversa (non

    una regola fissa, ma si evita di incorrere in inutili dolori provocati

    dallimpostazione e dalla cattiva presa della bacchetta). Limportante

    trovarsi subito bene con la vostra bacchetta. I 2 aspetti fondamentali che

    dobbiamo tenere presente sono limpugnatura e la punta. Limpugnatura

    dovr essere adeguata alle vostre mani come vi suggerivo in precedenza,mentre la punta una scelta a vostro piacere : quella a oliva o rotonda, di

    legno o plastica. Consiglio di provarle prima dellacquisto su un piatto tipo

    ride, poi di farle rotolare su un piano o sul pavimento per controllare che

    siano perfettamente diritte. I legni principali che vengono utilizzati per

    costruirle sono : HICKORI (duro) e ACERO (morbido). I modelli classici

    sono la 5A (pop, funk), 5B (ROCK), 7A (JAZZ). Anche in questo caso il

    mercato ci ha offerto varianti tipo la 8D (bacchetta tra la 5A e la 7A), la

    2B (bacchetta pi grande della 5B) per un genere molto energico che

    richiede grande volume. Per non parlare delle serie segnature firmate da

    grandi batteristi. Per quel che mi riguarda utilizzo bacchette VIC FIRTH,

    la marca leader mondiale per costruzione e divulgazione. I modelli che si

    trovano in catalogo sono infiniti. Ho trovato molto interessanti le PETER

    ERSKINE e le PETER ERSKINE RIDE STICKS, le AS5A, le DAVE

    WECKL EVOLUTION e le classiche 5A (sempre con punta in legno). Per

    chiudere citerei anche altri tipi di battenti utili alla causa : spazzole (per il

    jazz), mallets (classica e jazz) e multisticks (latin e jazz).

    LE BACCHETTE

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    31/35

    Quali e quanti piatti mi servono per costruire il mio cymbal set ?

    Anche in questo caso tutto dipende dal tipo di musica che volete suonare.

    In generale buona regola munirsi del set di base da ampliare a seconda

    delle esigenze. Il set di base formato da :

    RIDE CYMBAL : il piatto daccompagnamento (quello che sitrova alla vostra destra e il diametro varia normalmente dai 20 ai 22

    pollici). In questo caso si hanno differenze di peso e sonorit. Ilrocchettaro predilige il piatto heavy, mentre il jazzista trova nel

    medium e light la sua sonorit ideale. Personalmente utilizzo piatti

    UFIP e vi posso consigliare la serie BIONIC per i rockers, la CLASS

    per quelli pop/funk, e la NATURAL per il jazz. Per avere il classico

    suono chiodato provate ad attaccare con nastro di carta adesivo unamonetina da 2 o 5 cent sul piatto (funziona !!!)

    CRASH CYMBAL : il piatto alla vostra sinistra per accentare varieparti del brano. Il diametro ideale di questi piatti varia da 14 pollici

    fino a 18 (va anche oltre ma se non siete metallari ve li sconsiglio).

    In questo caso vale lo stesso discorso del ride per la vostra scelta

    sulla serie di UFIP, aggiungendo la SUPERNOVA che presenta un

    ottimo rapporto qualit/prezzo e ha un caratteristico suono esplosivo.

    HI HAT (CHARLESTON) : la coppia di piatti alla vostra sinistra eserve per accompagnare e accentare i vostri grooves. Il diametro

    varia da 12 a 15 pollici, ma gli standards che montano i batteristi

    sono 13 e 14. Stesso discorso riguardo alla scelta della serie UFIP di

    ride e crash.

    A questo punto possiamo aggiungere i piatti opzionali e dal suono

    caratteristico :

    SPLASH : piatti piccoli di diametro compreso tra i 6 e 12 pollici,sono ottimi per abbellire i nostri brani con suoni metallici rapidi eintonazione acuta.

    CHINA : piatti di medie e grandi dimensioni, dal caratteristico suonogrosso, metallico e corto. Molto utilizzato nel rock duro, si fa

    apprezzare anche nel jazz montato al contrario. Diametro da 14 a 20

    pollici.

    I PIATTI

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    32/35

    Cos lhardware ?

    Tutto quel che riguarda aste porta rullante, piatti, tiranti, cerchi detto

    hardware. E importante avere sempre le parti metalliche della batteria a

    posto per non incorrere in problemi live spiacevoli. Consiglio aste a doppiagamba, non troppo pesanti (perch se allinizio vi sembrano indistruttibili,

    poi con let potrebbe distruggere la vostra schiena). Anche a gamba

    singola vanno benissimo, ma valutate sempre il tipo di piatto o il rullante

    che dovranno sorreggere prima dellacquisto. Fa parte dellhardware anche

    il pedale della cassa, per molti il tallone dAchille. Personalmente ho

    scelto il modello 5000 della DW, perch ha una risposta rapida e non pesa

    molto. Attenzione ne esistono diversi modelli, il mio quello con la piastra

    rossa denominato AD. Per lasta del charleston potete comprare

    GIBRALTAR, TAMA, YAMAHA, ecc purch marche conosciute.Per evitare di metterci un anno per trasportare le meccaniche sui palchi una

    ad una, vi consiglio di comprare le custodie con le ruote (la schiena

    ringrazia !!!!) e riunire lo stretto necessario per la vostra performance. Icerchi montati sui tamburi sono importanti per il risultato finale del suono.

    I migliori sono di 2 tipi : DIE CAST e a TRIPLA FLANGIA. NON

    DIMENTICATE DI COMPRARE UN SEGGIOLINO COMODO !!!!!!!!!

    Cosa intendo dire con EXTRA ?In caso abbiate intenzione di fare sul serio, non dovete tralasciare nessun

    particolare (spesso questo che fa la differenza tra i professionisti).

    Vi elenco una serie di cose che non devono mai mancare nel vostro porta

    bacchette :

    METRONOMO

    MATITA e GOMMA SORDINE MOONGEL NASTRO ADESIVO TELATO MOLLETTE per tenere ferme le parti in caso di vento CHIAVETTA per accordare FOGLI BIANCHI e PENTAGRAMMATI PARTITURE varie (se il porta bacchette lo consente come spazio)

    HARDWARE

    EXTRA

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    33/35

    Abbiamo esaurito il discorso sulla batteria, ma apriamo un capitolo

    poco conosciuto, ma assai importante : i microfoni e la ripresa

    microfonica della batteria.

    A volte ai bravi batteristi manca la conoscenza di base dei microfoniche servono per poter amplificare al meglio la nostra batteria, allora si

    affidano totalmente ai fonici ( normale il lorolavoro). Non

    sempre per chi ti applica i microfoni sulla batteria sa cosa sta facendo.

    Diamogli una mano per evitare qualsiasi problema. Ricordate sempre :

    IL FONICO E IL MIGLIORE AMICO DEL BATTERISTA !!!!!!!!!!!!

    Per microfonare al meglio la batteria dobbiamo sapere in quale contesto

    stiamo suonando e che il numero dei microfoni varia a seconda

    dellesigenza. Vi elenco di seguito alcune tipologie di situazioni

    musicali e come risolverle :

    POP/ROCK/FUNKCASSA : AKG D 112 oppure SHURE BETA 52

    TOMS e TIMPANO : SHURE SM 57 o SENNHEISER 421 o 441

    RULLANTE : SHURE SM 57 (1 anche sotto al rullante)

    HI HAT : AKG C 1000 (comunque a condensatore)

    OVERHEADS : AKG C 1000 (comunque a condensatore)

    JAZZCASSA : AKG D 112 oppure SHURE BETA 52

    RULLANTE : SHURE SM 57 (1 anche sotto al rullante)

    HI HAT : AKG C 1000 (comunque a condensatore)

    OVERHEADS : 2 AKG C 1000 (comunque a condensatore)

    CLUBCASSA : AKG D 112 oppure SHURE BETA 52

    OVERHEADS : 2 AKG C 1000 (comunque a condensatore)

    Lelenco dei microfoni che ho utilizzato per tutte le tasche e risolve al

    meglio qualsiasi problema damplificazione per la batteria. In studio

    potrete avvalervi di microfoni pi professionali (NEUMANN per es.) e di

    preamplificatori, ma la spesa sar destinata a salire di molti euro.

    I MICROFONI

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    34/35

    Vorrei studiare batteria, ma abito in condominio e non so come fare ?

    Ci sono 2 metodi per studiare la batteria senza fare rumore :

    1.Aggiungete al vostro drumset le sordine che hanno i diametri dellevarie pelli e che annullano il suono della batteria quasi

    completamente.

    2.Comprate un drumset elettronico cos potrete esercitarvi sentendoanche il suono. Vi consiglio i set con pelli MESH simili al tocco

    della batteria acustica.

    Come posso organizzare al meglio il tempo del mio studio sulla

    batteria ?

    Consiglio di suddividere il tempo a disposizione in 2 momenti :

    1. TEORICO = rudimenti, grooves, fills e lettura.

    2. MUSICALE = utilizzo di basi (anche con partiture)

    Come faccio ad acquisire velocit sulla batteria ?

    Vi consiglio di studiare i rudimenti ed i fills prima lentamente, poi con

    gradualit portarli fino alla vostra max velocit. Segnatevi le velocit

    metronometriche cos potrete avere sempre un riscontro dei vostri

    progressi.

    Perch non riesco a suonare con i piedi alla stessa velocit delle mani ?

    La conformazione fisica e la postura sono importanti per sviluppare la

    velocit con i piedi. Studiate gli stessi esercizi che fate con le mani(rudimenti), anche con i piedi e poi cercate di suonarli insieme.

    E utile studiare con il click ?

    E sempre utile studiare con il click perch si acquisisce la giusta sicurezza

    ritmica sullandamento del tempo. Se vi capita di studiare patterns oesercizi swing (jazz), spostate il click sul 2 e 4 movimento.

    Posso ottenere un suono PRO con la mia batteria economica ?

    Con un buon set di pelli ci possiamo avvicinare alla sonorit professionale,

    mentre il grosso neo sulle batterie economiche rimangono le meccaniche,

    destinate a distruggersi letteralmente dopo un uso normale.

    DOMANDE E RISPOSTE

  • 7/27/2019 Dispensa Corso Batteria Complementare Bologna

    35/35

    Diamo ad ogni drumset la sua situazione musicale :

    ROCK = cassa 22 (24) tom 12 (13) timpano 16 (18)

    POP = cassa 22 tom 10 e 12 timpano 14 (16)

    FUNK = cassa 20 (22) tom 10 e 12 timpano 14

    JAZZ = cassa 18 tom 12 timpano 14

    LATIN = cassa 22 tom 10 e timbale 12 timpano 14

    Non ho volontariamente aggiunto ai sets il rullante perch un tamburo

    personale. Alcuni preferiscono il suono caldo del legno altri quello

    corposo, ma anche tagliente del metallo.

    Parlando di marche vi consiglio di provare i rullanti LUDWIG in metallo

    possibilmente datati (ventennio 1960 1980), i rullanti GRETSCH in

    legno ottimi per chi suona jazz e gli ottimi rullanti piccoli in ottone della

    YAMAHA e della PEARL. Per le batterie vi consiglio di partire dai set

    economici GRETSCH CATALINA (poca spesa, tanta resa), YAMAHA

    STAGE CUSTOM, SONOR, PEARL e TAMA, indirizzandovi poi con iltempo e il portafogli su set professionali top : DW, GRETSCH CUSTOM

    USA, SONOR, TAMA STARCLASSIC, PEARL MASTERWORKS,

    YAMAHA MAPLE, LUDWIG MAPLE, MAPEX ORION, ecc.

    Personalmente utilizzo una batteria costruita su mie precise indicazioni da

    un mio allievo. La marca FPD e nonostante il prezzo sia importante

    dovuto alla costruzione totalmente artigianale dei fusti, la batteria

    paragonabile ai modelli top in commercio. Inoltre, cosa da non

    sottovalutare, possibile farsi personalizzare le misure e il colore. Per

    concludere vi consiglio di tenere docchio la marca TAYE, perch proponeottime soluzioni nei kits e il Go Kit (un kit con le profondit minime dei

    tamburi che vi permetteranno di caricarvela anche in scooter per qualsiasi

    gig vi capiti al volo).

    Buon divertimento

    DRUMSET