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DISFAGIA:
screening, valutazione e gestione nei reparti
per acuti.
S.Iosca. C. Micieli. F. Giorlando
� E’ una complicanza, disfagia generalmente
orofaringea.
� Si associa a più lunga degenza,
disidratazione, malnutrizione
� Quando compare la disfagia se non
riconosciuta, il45%- 68% dei pazienti muore riconosciuta, il45%- 68% dei pazienti muore
entro 6 mesi per complicanze polmonitiche o di
malnutrizione legate alla disfagia (silente nel
50% dei casi).
Falsetti P, Acciai C, Papilla R. Oropharingeal Dysphagia after stroke: incidence,
diagnosis and clinical predictors in patients admitted to a neurorehabilitation
unit. .
Journal of stroke and cerebrovascular disease 18; 2009.
� Attualmente nessun esame strumentale può
essere definito “ideale” per lo studio della
deglutizione ma esiste una complementarietà tra
le informazioni fornite da ciascuno
1
Lo studio radiologico della deglutizione (VFSS) è il gold standard nella valutazione e nella gestione della disfagia di origine neurologico soprattutto dopo stroke.
VFSS
� valuta la penetrazione e l’aspirazione ed eventuali anormalità nelle fasi orale, faringea ed esofagea
� determina il tipo di terapia e la dieta da prescrivere.
FASE ORALE
FASE FARINGEA
FASE ESOFAGEA
Il meccanismo della deglutizione è estremamente rapido
(poco più di 1 sec): pertanto bisogna disporre di un numero
sufficientemente elevato di immagini e di un dispositivo di
osservazione rallentata.
Il meccanismo della deglutizione è estremamente rapido
(poco più di 1 sec): pertanto bisogna disporre di un numero
sufficientemente elevato di immagini e di un dispositivo di
osservazione rallentata.
Sono ben valutabili sia l’anatomia che la fisiologia
della deglutizione
study.avi
FASI DELLA DEGLUTIZIONEFASI DELLA DEGLUTIZIONEFASI DELLA DEGLUTIZIONEFASI DELLA DEGLUTIZIONEA) A) A) A) Preparazione della deglutizionePreparazione della deglutizionePreparazione della deglutizionePreparazione della deglutizione: il bolo è mantenuto nella cavità orale : il bolo è mantenuto nella cavità orale : il bolo è mantenuto nella cavità orale : il bolo è mantenuto nella cavità orale dall’apposizione tra palato molle e dorso della linguadall’apposizione tra palato molle e dorso della linguadall’apposizione tra palato molle e dorso della linguadall’apposizione tra palato molle e dorso della linguaB) B) B) B) Inizio della deglutizioneInizio della deglutizioneInizio della deglutizioneInizio della deglutizione: sollevamento del velo palatino ad angolo retto : sollevamento del velo palatino ad angolo retto : sollevamento del velo palatino ad angolo retto : sollevamento del velo palatino ad angolo retto fino ad accostarsi alla parete posteriore del faringe che si muove fino ad accostarsi alla parete posteriore del faringe che si muove fino ad accostarsi alla parete posteriore del faringe che si muove fino ad accostarsi alla parete posteriore del faringe che si muove anteriormente e chiude l’istmo palatoanteriormente e chiude l’istmo palatoanteriormente e chiude l’istmo palatoanteriormente e chiude l’istmo palato----faringeofaringeofaringeofaringeoC) C) C) C) Bolo nell’orofaringeBolo nell’orofaringeBolo nell’orofaringeBolo nell’orofaringe: l’epiglottide si sposta verso il basso e si : l’epiglottide si sposta verso il basso e si : l’epiglottide si sposta verso il basso e si : l’epiglottide si sposta verso il basso e si orizzontalizza; i muscoli costrittori del faringe si contraggono per spingere orizzontalizza; i muscoli costrittori del faringe si contraggono per spingere orizzontalizza; i muscoli costrittori del faringe si contraggono per spingere orizzontalizza; i muscoli costrittori del faringe si contraggono per spingere in avanti il boloin avanti il boloin avanti il boloin avanti il boloin avanti il boloin avanti il boloin avanti il boloin avanti il boloD) D) D) D) Bolo nell’oroBolo nell’oroBolo nell’oroBolo nell’oro----ipofaringe: ipofaringe: ipofaringe: ipofaringe: l’osso ioide e la laringe raggiungono la l’osso ioide e la laringe raggiungono la l’osso ioide e la laringe raggiungono la l’osso ioide e la laringe raggiungono la massima posizione in avanti e in alto. Il vestibolo laringeo si chiude mentre massima posizione in avanti e in alto. Il vestibolo laringeo si chiude mentre massima posizione in avanti e in alto. Il vestibolo laringeo si chiude mentre massima posizione in avanti e in alto. Il vestibolo laringeo si chiude mentre l’epiglottide si ripiega in basso invertendosi. All’arrivo del bolo l’epiglottide si ripiega in basso invertendosi. All’arrivo del bolo l’epiglottide si ripiega in basso invertendosi. All’arrivo del bolo l’epiglottide si ripiega in basso invertendosi. All’arrivo del bolo nell’ipofaringe si apre il muscolo cricofaringeonell’ipofaringe si apre il muscolo cricofaringeonell’ipofaringe si apre il muscolo cricofaringeonell’ipofaringe si apre il muscolo cricofaringeo
E) E) E) E) Bolo arriva nell’esofago cervicaleBolo arriva nell’esofago cervicaleBolo arriva nell’esofago cervicaleBolo arriva nell’esofago cervicale....F) F) F) F) Riapertura del faringe e del laringeRiapertura del faringe e del laringeRiapertura del faringe e del laringeRiapertura del faringe e del laringe: ritorno alla situazione di partenza.: ritorno alla situazione di partenza.: ritorno alla situazione di partenza.: ritorno alla situazione di partenza.
FASE ORALE /PREPARATORIA
FASE FARINGEA
Leakage Drooling
RIGURGITO NASALE PER SCARSO SIGILLO TRA PALATO
MOLLE E MURO POSTERIORE DEL FARINGE
PENETRAZIONE
Inalazione
COMPROMESSA APERTURA DELLO SFINTERE ESOFAGEO SUPERIORE
VDS è predittore affidabile, oggettivo e
quantificabile di disfagia persistente a
lungo termine dopo lo stroke
Limite: affidabilità accertata unicamente
nei Pazienti con disfagia causata da
ischemia cerebrale
pasto gel
3ASHA NOMS
swallowing scale
Mezzi di ContrastoMezzi di Contrasto
Utilizzati per aumentare o Utilizzati per aumentare o
modificare il contrasto naturale modificare il contrasto naturale
fra le diverse strutture e tessutifra le diverse strutture e tessuti
CLASSIFICAZIONE DEI M.D.C.
CONTRASTOGRAFIA ARTIFICIALECONTRASTOGRAFIA ARTIFICIALE UTILIZZA
SOSTANZE
ESTRANEE ATTE A MODIFICARE L’ASSORBIMENTOAI RAGGI X DI
ORGANI O TESSUTI CHE SONO SIMILI PER COMPOSIZIONE E/O
SPESSORE
RISPETTO AD ORGANI ED APPARATI CIRCOSTANTI.RISPETTO AD ORGANI ED APPARATI CIRCOSTANTI.
M.D.C. NEGATIVI ASSORBIMENTO DELLE RADIAZIONI INFERIOREA QUELLO DEGLI ORGANI O APPARATI IN CUI VENGONO INTRODOTTI
M.D.C. POSITIVI ASSORBIMENTO DELLE RADIAZIONI SUPERIOREA QUELLO DEGLI ORGANI O APPARATI IN CUI VENGONO INTRODOTTI
IL MEZZO DI CONTRASTO
60
ml
A DIFFERENZA DI ALTRI SALI DELLO STESSO Ba, E’ INSOLUBILE IN ACQUA E NEI LIQUIDI INORGANICI (NON E’ ASSORBITO DAL TUBO GASTROENTERICO) ED E’ FACILMENTE ELIMINATOml FACILMENTE ELIMINATO
HA ELEVATA RADIO-OPACITA’ (Z=56)
HA ELEVATA TOLLERABILITA’ (SE SI ECCETTUA UN LIEVE EFFETTO COSTIPANTE NEI SOGGETTI ANZIANI)
HA ASSENZA DI ATTIVITA’ FARMACODINAMICA (SI COMPORTA DA SOSTANZA INERTE)
HA RAPIDA E TOTALE ELIMINAZIONE (NON E’ ASSORBITO)
+ SO4
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
Il bario aderisce alla mucosa faringea ASCIUTTA:
-Non mangiare/non bere dopo la mezzanotte (al mattino
farmaci orali con piccole quantità di acqua)
- Prima dell’esame non succhiare pastiglie, non masticare - Prima dell’esame non succhiare pastiglie, non masticare
gomme, non fumare (stimolano secrezione salivare).
- DMID non dovrebbero assumere l’insulina il mattino
dell’esame
- Evitare gli antiacidi orali perché compromettono il
rivestimento di bario
GASTROMIRO GASTROGRAFIN