Disciplina: Fisica Classe Docente: Gabriella Pignoli Anno … · 2018-07-02 · Programma Svolto ....
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ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” Liceo Artistico “ U. Brunelleschi” sez. associata di Montemurlo
via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)
Disciplina: Fisica Classe III SEZ. E grafica
Docente: Gabriella Pignoli Anno scolastico: 2017/18
UNITA’ 1 “ Le grandezze fisiche e loro misura”
1. Le grandezze fisiche e misure
2. Definizione di una grandezza fisica.
3. Grandezze derivate.
4. Notazione scientifica e ordine di grandezza
5. Misure ed errori
UNITA’2 “ Le forze e i vettori”
1. Le forze
2. La forza elastica.
3. La forza di attrito.
4. La Massa e il Peso.
5. I vettori.
6. Composizione delle forze
UNITA’ 3 “ L’equilibrio dei solidi”
1. L’equilibrio di un punto materiale
2. Il momento di una forza e una coppia di forze
3. L’equilibrio di un corpo rigido
4. Le macchine semplici
5. Il baricentro di un corpo e la stabilità dell’equilibrio.
UNITA’ 4 “ L’equilibrio dei fluidi”
1. La pressione di una forza e la pressione idrostatica.
2. I vasi comunicanti
3. La spinta idrostatica e il galleggiamento dei corpi.
4. Il principio di Pascal
5. Le forze presenti in un torchio idraulico.
6. La pressione atmosferica.
UNITA’ 5 “ Il moto rettilineo”
1. Come si descrive un moto.
2. La velocità media
3. Il moto rettilineo uniforme.
4. Il moto rettilineo uniformemente accelerato.
5. Equazioni generali del moto rettilineo uniformemente accelerato.
Montemurlo,
Gli alunni La Professoressa
Programma Svolto . Italiano (Letteratura) . III E . 7 giugno 2018 . docente Mila Montagni 1
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 - 59100 Prato
Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017 / 2018
DISCIPLINA: Lettere / Italiano CORSO: Liceo Artistico . sezione Grafica CLASSE: III E
OBIETTIVI DIDATTICI
Conoscenze
• Conoscere le caratteristiche dei generi letterari oggetto di studio
• Conoscere le caratteristiche dei contesti storico-culturali oggetto di studio
• Conoscere le caratteristiche biografiche, ideologiche e stilistiche degli autori oggetto di studio
Capacità
• Saper esprimere oralmente e per iscritto le conoscenze acquisite, con proprietà lessicale e ordine logico
• Saper produrre testi scritti di diversa tipologia, coerenti e coesi
• Saper valutare criticamente e rielaborare in modo personale
• Acquisizione di una visione interdisciplinare dei contenuti didattici e di tematiche attuali
Competenze
• Saper analizzare e comprendere le varie tipologie di testi letterari
• Saper operare confronti tra testi e autori
• Saper analizzare testi letterari integrali e darne un’interpretazione motivata
• Acquisire gli strumenti per leggere nella sua complessità la Comedìa dantesca
• Costruire percorsi di studio letterario anche mediante mezzi informatici
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
• Sufficiente conoscenza delle regole della comunicazione scritta e orale: morfologia, sintassi, lessico
• Sufficiente conoscenza dei principali movimenti letterari e degli autori più rappresentativi, dei contesti storico culturali oggetto
di studio
Capacità
• Capacità di produrre vari testi scritti (riassunto, parafrasi, commento, tema, analisi testuale, articolo di giornale, saggio breve)
con sufficiente correttezza e chiarezza
• Capacità di riferire gli argomenti proposti e le conoscenze acquisite in modo ordinato e lineare
• Capacità di intervenire nella conversazione mediante contributi personali inerenti al tema trattato
Competenze
• Saper leggere i testi più noti di un autore ed essere in grado di comprenderne il significato nelle sue linee generali
• Saper analizzare i testi poetici e narrativi; saper riconoscere gli elementi fondanti dello stile ed essere in grado di contestualizzarli
Programma Svolto . Italiano (Letteratura) . III E . 7 giugno 2018 . docente Mila Montagni 2
RISORSE STRUMENTALI
Fondamentale il libro di testo: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, I Classici nostri contemporanei . Volume 1. Dalle origini all’età
comunale e Volume 2. L’Umanesimo, il Rinascimento e l’età della Controriforma, Milano - Torino, Paravia, 2016
Con questo l’edizione de La Divina Commedia (nuova edizione integrale) a cura di S. Jacomuzzi, A. Dughera, G. Ioli, V. Jacomuzzi, Società
Editrice Internazionale, Torino
MODULI DIDATTICI
Nel corso dell’Anno Scolastico si presterà attenzione al recupero e consolidamento delle principali strutture morfosintattiche della lingua
italiana e delle abilità linguistiche da esperire sia nei testi scritti che durante gli orali, con l’ausilio del testo in adozione.
Dante Alighieri: vita, opere e poetica . Letture da Vita Nova e dell’Epistola XIII
Francesco Petrarca: vita, opere e poetica . Petrarca anticipatore dell’Umanesimo . Lettura e analisi di sonetti scelti dal Canzoniere (I . XVI .
XXXV . XC . CXXVI)
Giovanni Boccaccio: vita, opere e poetica . Il Decameron . La narrazione della peste del 1348 . Lettura di tutte le novelle presenti nel testo
adozione dal Decameron
L’età dell’Umanesimo . Il Rinascimento . Significati e periodizzazione storica. Il mecenatismo . I centri di elaborazione della cultura . La
corte e l’accademia . Nascita della lingua letteraria nazionale
Lorenzo il Magnifico: vita e opere . Il trionfo di Bacco e Arianna
Giovanni Pico della Mirandola: vita e opere . Oratio de hominis dignitate
Il classicismo rinascimentale . La questione della lingua
Niccolò Machiavelli: vita, opere e pensiero . La sua concezione della politica . La Mandragola: lettura integrale dell’opera . Dal Principe:
lettura dei capitoli antologizzati
Lettura e analisi dalla Comedìa (I Cantica, Inferno) I . II . III . V . VI . VIII versi 52-63 . X . XIII . XV . XVII versi 1-30 . XIX versi 1-87 .
XXVI . XXXII versi 124-139 . XXXIII versi 1-90 . XXXIV versi 1-84 e 127-139
ASPETTI METODOLOGICI
Sono state utilizzate in prevalenza metodologie standardizzate quali lezioni frontali (con analisi dei testi condotta in Classe a cura
dell’insegnante e/o degli alunni) e lezioni dialogate.
Si è prestata ancora particolare attenzione a come si debba utilizzare il libro di testo, quale prima fonte di conoscenze.
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifica e valutazione sommativa
Elementi di valutazione: congruo numero di elaborati scritti e di interrogazioni tendenti a verificare sia l’acquisizione dei contenuti sia le
abilità raggiunte dall’alunno nella comprensione e nella produzione di testi; interventi e domande durante la lezione allo scopo di verificare
la partecipazione e l’attenzione; questionari orientativi e prove strutturate per la valutazione orale, questionari per un’analisi guidata delle
Programma Svolto . Italiano (Letteratura) . III E . 7 giugno 2018 . docente Mila Montagni 3
opere degli autori più significativi con riferimento alle tematiche, alle strutture, ai generi letterari; tipologie testuali previste dal nuovo
Esame di Stato.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione sommativa risulta dal bilancio conclusivo dell’impegno e dei risultati del singolo alunno, tenendo presenti il livello di
partenza e i risultati in generale ottenuti dalla Classe, con alla base - quali parametri generali - la frequenza alle lezioni, l’impegno e la
partecipazione, l’interesse e la capacità di collaborazione. Quali parametri specifici della disciplina si è tenuto conto della capacità di
“rispondere” con attinenza alla domanda, di saper offrire quantità e qualità di contenuti, esprimere una coerenza concettuale e possedere
proprietà lessicale, insieme alla correttezza formale.
STRATEGIE DI RECUPERO
Le Strategie di recupero sono state in itinere e svolte nel periodo di recupero del mese di gennajo 2018.
FIRMA della docente
Montemurlo, 7 giugno 2018
Programma Svolto . Storia . III E . 7 giugno 2018 . docente Mila Montagni 1
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 - 59100 Prato
Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017 / 2018
DISCIPLINA: Lettere / Storia CORSO: Liceo Artistico . sezione di Grafica CLASSE: III E
OBIETTIVI DIDATTICI
Conoscenze
• Conoscere e comprendere fatti, problemi e protagonisti dei periodi storici affrontati
• Individuare elementi costitutivi e caratteri originali dei diversi periodi e delle diverse civiltà
• Leggere testi storiografici inserendoli nel contesto storico che li ha prodotti
• Comprendere la genesi storica di istituzioni politiche, sociali, ecclesiastiche e culturali della realtà in cui si vive
• Riconoscere l’origine e la peculiarità delle forme culturali, sociali, economiche, giuridiche e politiche proprie della tradizione
europea
Competenze
• Saper operare l’analisi delle problematiche storiche affrontate
• Saper stabilire confronti tra i fenomeni analizzati
• Usare con proprietà gli strumenti concettuali e lessicali specifici della disciplina
Capacità
• Saper utilizzare i documenti al fine di una più ampia comprensione delle tematiche proposte
• Acquisire una visione interdisciplinare dei contenuti didattici e di tematiche attuali
• Saper valutare criticamente e rielaborare in modo personale i fatti oggetto di studio
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
• Conoscere e comprendere fatti, problemi e protagonisti dei periodi storici affrontati nei loro dati essenziali
• Individuare elementi costitutivi e caratteri originali dei diversi periodi e delle diverse civiltà
• Riconoscere la peculiarità delle forme culturali, sociali, economiche, giuridiche e politiche proprie della tradizione europea
Competenze
• Essere in grado di mettere in correlazione (istituendo i nessi causa-effetto, contemporaneità-successione) gli aspetti
caratterizzanti i diversi periodi storici
• Saper riordinare i momenti più significativi del periodo storico preso in esame
Capacità
• Capacità di esprimere valutazioni critiche coerenti sugli eventi storici, oggetto di trattazione
• Capacità di riferire le conoscenze storiche con un lessico adeguato alla disciplina
RISORSE STRUMENTALI
Programma Svolto . Storia . III E . 7 giugno 2018 . docente Mila Montagni 2
Fondamentale il libro di testo: G. Gentile, L. Ronga, A. Rossi, Millennium. Focus. 1. Dal Mille alla metà del Seicento, Editrice La Scuola, 2017
MODULI DIDATTICI
Nel corso dell’Anno Scolastico si è prestata particolare attenzione al recupero e consolidamento delle principali strutture morfosintattiche
della lingua italiana e delle abilità linguistiche da esperire sia nei testi scritti che durante gli orali, con l’ausilio del testo in adozione.
L’Europa feudale . La rinascita economica dell’Occidente . Cristianesimo e Islam: un confronto tra i tre continenti . Chiesa e Impero tra
XII e XIII secolo . La crisi delle istituzioni universali e l’ascesa delle monarchie . La crisi del Trecento . Monarchie, imperi e Stati regionali
. La civiltà rinascimentale . L’espansione dell’Occidente . La crisi religiosa . La riforma protestante . La riforma cattolica e la Controriforma
n. b. La scansione degli argomenti affrontati nel Programma segue l’articolazione indicata nel libro di testo adottato
ASPETTI METODOLOGICI
Sono state utilizzate in prevalenza metodologie standardizzate quali lezioni frontali e lezioni dialogate.
Si è prestata ancora particolare attenzione a come si deve utilizzare il libro di testo, quale prima fonte di conoscenze.
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifica e valutazione sommativa
Elementi di valutazione: congruo numero di elaborati scritti e di interrogazioni tendenti a verificare sia l’acquisizione dei contenuti sia le
abilità raggiunte dall’alunno nella comprensione e nella produzione di testi; interventi e domande durante la lezione allo scopo di verificare
la partecipazione e l’attenzione; questionari orientativi e prove strutturate per la valutazione orale, questionari per un’analisi guidata delle
opere degli autori più significativi con riferimento alle tematiche, alle strutture, ai generi letterari; tipologie testuali previste dal nuovo
Esame di Stato.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione sommativa risulta dal bilancio conclusivo dell’impegno e dei risultati del singolo alunno, tenendo presenti il livello di
partenza e i risultati in generale ottenuti dalla Classe, con alla base - quali parametri generali - la frequenza alle lezioni, l’impegno e la
partecipazione, l’interesse e la capacità di collaborazione. Quali parametri specifici della disciplina si è tenuto conto della capacità di
“rispondere” con attinenza alla domanda, di saper offrire quantità e qualità di contenuti, esprimere una coerenza concettuale e possedere
proprietà lessicale, insieme alla correttezza formale.
STRATEGIE DI RECUPERO
Le Strategie di recupero sono state in itinere e svolte nel periodo di recupero del mese di gennajo 2018.
FIRMA della docente
Montemurlo, 7 giugno 2018
ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Artistico “ U. Brunelleschi”
sez. associata di Montemurlo
via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)
℡ tel. 0574683312 fax 0574689194
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017/18
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
CLASSE: III SEZ. E GRAFICA NUOVO ORDINAMENTO DOCENTE: CINQUILLI MICHELA
I unità di apprendimento” ” LE RELIGIONI ORIENTALI” • L’importanza della conoscenza e del rispetto delle posizioni religiose e non religiose
degli altri. Favola "Il re, il saggio e il buffone" sul dialogo interreligioso.
• Lettura di alcuni capitoli del libro " Il rifugio" di Paul Young sugli interrogativi esistenziali.
• Induismo: le divinità principali, le credenze fondamentali, le caste .
• Buddhismo: le origini e il fondatore; le correnti principali; l'espansione; le divinità; le credenze fondamentali; il culto e i luoghi sacri; le 4 nobili verità.
• Letture dal libro " Le gesta del Buddha"
II unità di apprendimento “LE RELIGIONI MONOTEISTE • Ebraismo: origini e diffusione, Shemà Israel, la divinità , le credenze fondamentali, i
simboli, i libri sacri, il culto e i luoghi religiosi, le feste .
• Testimonianze di ebrei-italiani sopravvissuti ai campi di sterminio
• Le tentazioni di Gesù nel deserto. Gli esseni di Qumran.
• Islamismo: la divinità, le credenze fondamentali, il culto e i luoghi sacri.
• letture dal libro "L'Islam spiegato ai nostri figli " di T.B. Jelloun. III unità di apprendimento “IN DIALOGO PER UN MONDO MIGLIORE” • Il valore dell’amore e dell’amicizia secondo i giovani. Riflessioni e condivisioni.
• Il sentimento della paura: riflessioni e condivisioni a partire dalla visione cristiana.
• Stereotipi e pregiudizi : discriminazioni di genere e lotta alla violenza di genere.
• Incontro con il Vescovo di Pistoia : I giovani e la spiritualità – Cercatori di senso, di bellezza, di felicità, di bene, di dialogo.
Visioni di film e discussioni in classe su: “Into the wild” (film), regia Sean Penn, 2008. “Maria Maddalena” (film), regia Garth Davis, 2018. “Collateral Beauty” (film), regia David Frankl 2016. “Il capitale umano”, (film) regia Paolo Virzì 2014.
Libro di testo: A. Bibiani, S. Forno, L. Solinas “Il coraggio della felicità” , SEI IRC Montemurlo, 09 giugno 2018
FIRMA del docente
FIRMA dei rappresentanti degli alunni
LICEO ARTISTICO "UMBERTO BRUNELLESCHI" MONTEMURLO - PRATO
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE A.S. 2017- 2018 DISCIPLINA: Laboratorio di Grafica DOCENTE: Prof.ssa Stefania Romolini CORSO: Nuovo Liceo Artistico INDIRIZZO: Grafica CLASSE: 3 E TESTO IN USO: Federle – Stefani “Gli strumenti del grafico”
Competenze
• Conoscere le procedure specifiche ed essere in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e le tecnologie in uso: gli strumenti grafici; i materiali ed i supporti; le applicazioni informatiche; i mezzi multimediali.
• Individuare, analizzare e saper gestire autonomamente gli elementi che costituiscono la produzione grafico-visiva tradizionale, digitale e multimediale in genere.
Obiettivi Didattici
• Incrementare la capacità di osservazione, analisi e sintesi.
• Acquisire una metodologia di lavoro legata al sistema operativo.
• Applicare una metodologia progettuale finalizzata alla realizzazione di prodotti grafico-visivi a seconda del supporto di destinazione: cartacei, segnaletica, digitali, packaging.
• Acquisire una consapevolezza progettuale.
• Conoscere e saper usare in modo appropriato il linguaggio tecnico specifico.
• Conoscere i mezzi di rappresentazione grafica, sia innovativi che tradizionali.
• Conoscere le diverse tecniche grafiche, individuando anche le procedure fotografiche, ai fini della rappresentazione/visualizzazione delle immagini coordinate.
• Conoscere le principali tecnologie digitali in uso, apprendere ed applicare adeguatamente alcuni programmi informatici specifici per la grafica.
• Saper identificare ed applicare coerentemente le attrezzature tecniche e le tecnologie in uso, soprattutto ai fini della progettazione e produzione grafica.
• Conoscere le modalità di presentazione del progetto grafico in relazione alle problematiche tecniche di riproduzione e produzione seriale.
• Sviluppare una maggiore autonomia operativa.
• Acquisire una terminologia appropriata e specifica della disciplina.
Obiettivi minimi
• Incrementare la capacità di osservazione, analisi e sintesi.
• Acquisire una basilare metodologia di lavoro.
• Applicare una metodologia progettuale finalizzata alla realizzazione di prodotti grafico-visivi a seconda del supporto di destinazione.
• Conoscere e saper usare in modo appropriato alcune parole del linguaggio tecnico specifico.
• Conoscere i principali mezzi di rappresentazione grafica, sia innovativi che tradizionali.
• Conoscere e applicare adeguatamente alcuni programmi informatici specifici per la grafica.
• Conoscere le modalità di presentazione del progetto grafico.
• Sviluppare una maggiore autonomia operativa.
LICEO ARTISTICO "UMBERTO BRUNELLESCHI"
MONTEMURLO - PRATO
Programmazione individuale Laboratorio di Grafica classe 3°E
2
Obiettivi formativi
• Sviluppare una certa responsabilità individuale finalizzata al raggiungimento di una maturità personale e critica;
• Sviluppare il rispetto della puntualità nella frequentazione delle lezioni, nella consegna dei lavori assegnati;
• Partecipare attivamente e rispettare il regolamento d’Istituto;
• Saper lavorare in gruppo.
Risorse Strumentali Saranno utilizzate le strumentazioni presenti nei laboratori informatici, stampante e scanner,
pen-drive, computer, software grafici di disegno e fotoritocco, di animazione e web, browser
per la ricerca di immagini in Internet.
Inoltre saranno utilizzati gli strumenti idonei alla realizzazione di un prototipo di tipo cartaceo, fustelle e montaggio (teglierine, lame per cartonati, collanti, colori). E' previsto l'utilizzo di testi scolastici, libri grafici, monografie di designer e artisti, web, dispense, che possano contribuire alla adeguata realizzazione del progetto trattato.
Eventuali percorsi multidisciplinari Sono previste collaborazioni con Discipline Grafiche, oltre che ai progetti proposti dal PTOF. E’ previsto inoltre il percorso formativo di Alternanza scuola lavoro.
Aspetti metodologici Lezioni frontali - lettura diretta dei testi - ricapitolazione collettiva degli argomenti trattati nella lezione precedente, lezioni colloquiali per incoraggiare la riflessione e il confronto dei risultati ottenuti. L'intervento didattico si svilupperà attraverso momenti strutturati e sequenziali di apprendimento, promuovendo esperienze di conoscenza dei problemi formali, compositivi e tecnici, per l’acquisizione di un corretto e logico metodo operativo. Nello sviluppo di quanto appreso, si stimolerà inoltre l'esplorazione di soluzioni diversificate e originali, incoraggiando la curiosità e la disposizione a sperimentare. Molto spazio sarà dato alla produzione digitale nel laboratorio di informatica, per l’acquisizione di competenze operative attraverso software di grafica sia raster che vettoriale. Gli allievi certificati seguiranno il programma proposto alla classe,adeguato alle loro specificità.
Modalità di verifica Scritte: prove semi-strutturate con item a risposta aperta e/o chiusa (a completamento;
confronto abbinamento; a scelta multipla; a risposta multipla).
Pratiche: esercitazioni grafiche da svolgersi in laboratorio di grafica computerizzata.
Criteri di valutazione Saranno considerati:
• Attenzione ed impegno durante la lezione.
• Rispetto dei tempi di consegna dell’elaborato.
• L'autonomia nel gestire il compito assegnato.
• Capacità di dialogare e di collaborare in equipe.
Programmazione individuale Laboratorio di Grafica classe 3°E
3
Scansione Modulare del programma TRIMESTRE
MODULO n.1: Il progetto grafico
· Definizione del problema. · Creazione del concept. · Sviluppo. · Linguaggio tecnico.
MODULO n.2: La grafica Bitmap e il software Adobe Photoshop
Le immagini Bitmap. · La risoluzione delle immagini. · I formati e l’archiviazione dei file. · Digitalizzazione delle immagini. · Strumenti ed area di lavoro. · Livelli: utilità ed impiego. · Applicazioni del software per il fotoritocco. · Il fotomontaggio.
MODULO n.3: La Stampa
· Sistemi di stampa artigianali. · Sistemi di stampa industriale. · Sistemi di stampa digitale.
MODULO n.4: Il carattere
· I Font. · Leggibilità. · Giustificazione del testo. · Combinazioni, colore e contrasto.
MODULO n.5: Layout e formati della carta
· Impaginazione e composizione. · I formati: manifesto, locandina e poster. · Formati UNI.
Scansione Modulare del programma PENTAMESTRE
MODULO n.6: La grafica Vettoriale. ADOBE ILLUSTRATOR CS6
· I Livelli. · I tracciati. · Disegnare forme, usare gli strumenti simboli, ricalcare un disegno. · Il Ricalco Dinamico. · Lavorare con gli oggetti: righelli, guide, selezionare raggruppare e separare
oggetti. · Trasformare e distorcere le forme. · Applicare i colori, trasparenza, sfumatura e pattern. · Usare il testo.
• Rispetto delle regole e dei compagni.
• Acquisizione di capacità critiche ed autocritiche. • Capacità di utilizzo delle tecnologie digitali.
Programmazione individuale Laboratorio di Grafica classe 3°E
4
· Salvataggio esportazione e stampa. · Il PDF.
MODULO n.7: La fotografia
· Storia della fotografia. · La macchina fotografica digitale. · Gli obiettivi. · L’inquadratura (campi e piani). · La messa a fuoco. · La luce, fonti naturali e artificiali. · Tempi di esposizione/posa.
MODULO n.8: La fotografia
· Le immagini della pubblicità. Fotografia e pubblicità. · La composizione, equilibrio figura e sfondo. · Regola dei Terzi,Sezione Aurea e Spirale Aurea. · Fotografia a colori e in bianco e nero. · Lo Still Life. · Il ritratto.
MODULO n.9: Progetto per il concorso “Il viaggio” · Moodboard. · Analisi del brief. · Layout. · Esecuzione con il software. · Relazione.
MODULO n.10: Progetto per il cortometraggio “Il cielo azzurro” · Analisi della sceneggiatura. · Lo storyboard. · La locandina. · La cover per il DVD. · Elaborazioni grafiche. · Digitalizzazione delle immagini. · Elaborazione con i software. · Impaginazione, salvataggio e stampa.
MODULO n.11: Progetto “Beatles Revolution” · Moodboard. · Rielaborazione della cover del disco “Revolver”. Elaborazioni grafiche. · Digitalizzazione delle immagini. · Elaborazione con i software. · Impaginazione, salvataggio e stampa.
MODULO n.12: Concorso fotografico “Quello che le parole non dicono” · Realizzazione di scatti fotografici a tema.
Programmazione individuale Laboratorio di Grafica classe 3°E
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ESERCITAZIONI: · Mood Board: con raccolta di immagini tratte da riviste e giornali e o reperite sul Web. · Analisi del brief. · Elaborazione di pittogrammi con il software. · La scrittura come immagine: composizione grafica e percettiva con Fonts e colori a scelta. · Fotomontaggio con A. Photoshop. · Ritratto fotografico e fotoritocco. · Elaborazione di ritratti stile Pop Art. · Realizzazione di illustrazioni vettoriali con maschera di ritaglio, immagini e colore. (A. Illustrator) · Disegno stilizzato di figure semplici di animali. (A. Illustrator) · Composizione di immagini per creare un “Alfabeto immaginario”. · Progettazione del marchio e del manifesto per un evento: progettazione ed elaborazione definitiva con i software. ESERCITAZIONI FOTOGRAFICHE: · Scatti fotografici su “Campi e Piani” · Still life con soggetti a scelta. · Time lapse in esterno in orari diversi della giornata. · Scatti fotografici utilizzando: “La Regola dei Terzi” e la “Spirale Aurea”. · Scatti a tema “il colore”. · Scatti fotografici per la realizzazione di un “Alfabeto immaginario”. · Scatti a tema “Il ritratto”.
Montemurlo, 05/06/2018 prof. Stefania Romolini Allievi: ____________________________ ____________________________
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I.I.S. LICEO SCIENTIFICO-LINGUISTICO “CARLO LIVI”
LICEO ARTISTICO “UMBERTO BRUNELLESCHI”
Programma finale a.s. 2017-2018
Patrizio Caini
Classe III Sezione E - Scienze della Terra e Chimica Organica SCIENZE DELLA TERRA.
La Geologia: metodo di studio e difficoltà nell’applicare il metodo scientifico nelle Scienze
Geologiche, geofisica e geochimica
La Terra come sistema complesso: atmosfera (i gas serra), idrosfera, biosfera e geosfera, processi endogeni ed esogeni, minerali e rocce
Il modello della struttura interna della Terra (campo geomagnetico, vento solare e aurore polari)
La Teoria della Tettonica delle Zolle (la convezione)
La storia della Geologia: i presocratici, Platone, Aristotele, Teofrasto, Plinio il Vecchio, Alberto Magno, Leonardo da Vinci, Georg Bauer, Antonio Stoppani, Jules Verne, l’ipotesi della Terra Cava e il nazismo
La Grotta dei Cristalli
La composizione chimica della crosta terrestre
I minerali
Elementi chimici, atomi, ioni, composti chimici, formula chimica, ioni poliatomici, composti idrati ed anidri, miscele o miscugli, soluzioni
La composizione dei minerali: elementi, composti e soluzioni solide o miscele isomorfe, la formula mineralogica
La struttura dei minerali: i cristalli, i falsi solidi o vetri, il polimorfismo
La struttura dei cristalli: morfologia e struttura, cristalli naturali ed artificiali, individui isolati, geminati, geodi e druse, abito cristallino, cella elementare (diamante e grafite)
Le proprietà fisiche dei minerali: densità, durezza (la scala di Mohs), sfaldatura, frattura, elasticità, plasticità, malleabilità, duttilità
Le proprietà ottiche dei minerali: colore, lucentezza, trasparenza, fluorescenza, angolo di rifrazione, i minerali birifrangenti
La luce: assorbimento, trasmissione, riflessione e rifrazione
Le proprietà organolettiche dei minerali
Le proprietà magnetiche dei minerali CHIMICA ORGANICA.
Breve introduzione alla Chimica Organica: importanza di studiare la Chimica Organica
Breve storia della Chimica Organica: Jöns Jacob Berzelius e Friedrich Wöhler, definizioni di composti organici, la Chimica Organica, la teoria vitalistica, il monossido di carbonio e il biossido di carbonio (2 eccezioni)
Le proprietà chimico-fisiche del carbonio: la posizione occupata nella tavola periodica degli elementi, la tetravalenza e l’elettronegatività
Le scale di elettronegatività: la scala di Linus Carl Pauling
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Vita e studi di Linus Carl Pauling
I gruppi funzionali e le relative famiglie di composti organici (alcani, alcheni, alchini e areni, alogenuri alchilici, alcoli, eteri, ammine, tioli, solfuri, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammidi, alogenuri di un acido e anidridi)
Cenni alla nomenclatura IUPAC
La struttura di Kekulé e la struttura condensata
Il metano: lunghezza e forza dei 4 legami covalenti C-H, l’angolo di legame, la geometria tetraedrica e l’apolarità
Legame covalente apolare e polare
Orbitali atomici, livelli energetici, il principio di esclusione di Pauli, lo spin degli elettroni, il diagramma a scatole e la regola di Hund
La configurazione elettronica fondamentale del carbonio: la promozione elettronica
L’ibridazione sp3 del carbonio e gli orbitali atomici ibridi degeneri di tipo sp3
La formazione dei 4 legami covalenti apolari C-H nel metano
L’etene e l’ibridazione sp2, il doppio legame C-C e la struttura dell’etene Montemurlo, 04/06/2018 Firma degli alunni Firma del docente
ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Artistico “ U. Brunelleschi” sez. associata di Montemurlo
via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)
Disciplina: Matematica Classe III sez. E grafica Docente: Gabriella Pignoli Anno scolastico: 2017/18
Prima unità di apprendimento: “CALCOLO LETTERALE”
Ripasso sulle operazioni con i polinomi
Ripasso sulle scomposizioni di polinomi Seconda unità di apprendimento: ”LA DIVISIONE FRA POLINOMI”
La divisione con resto fra due polinomi
La regola di Ruffini
Il teorema del resto e teorema il Ruffini
La scomposizione mediante la regola di RuffiniTerza unità di apprendimento: “I NUMERI REALI E I RADICALI”
Dai numeri razionali ai numeri reali
I radicalidefinizione e condizione di esistenza La proprietà invariantiva dei radicali, la semplificazione di radicali, la riduzione
di radicali allo stesso indice, il confronto di radicali La moltiplicazione e la divisione fra radicali Il trasporto di un fattore fuori dal segno di radice La potenza e la radice di radicali Il trasporto di un fattore dentro al segno di radice L’addizione e la sottrazione di radicali La razionalizzazione del denominatore di una frazione
Quarta unità di apprendimento: “MATEMATICA E ARTE”
La prospettiva e la città di Pienza
La sezione aurea e il rettangolo aureo
Il legame tra la matematica e l’arte di Piero Della Francesca
Quinta unità di apprendimento: ” LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO”
Le equazioni di secondo grado Le equazioni pure, spurie e monomie Il discriminante e le soluzione di una equazione di secondo grado completa Le relazioni fra le radici e i coefficienti Equazioni parametriche Le equazioni di grado superiore al secondo
Sistemi di equazioni di secondo gradoSesta unità di apprendimento: ”LA PARABOLA”
La parabola: definizione ed equazione
Parabola con asse parallelo all’asse y.
Dall’equazione della parabola al grafico
Relazione tra i coefficienti e grafico Settima unità di apprendimento: ”DISEQUAZIONI DI PRIMO GRADO”
Ripasso sulle disequazioni di primo grado e rappresentazione delle soluzioni Montemurlo, Gli alunni La Professoressa
ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Artistico “ U. Brunelleschi”
sez. associata di Montemurlo
via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)
℡ tel. 0574683312 fax 0574689194
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017/18
DISCIPLINA: DIRITTI UMANI
CLASSE III E
LICEO ARTISTICO
GRAFICA NUOVO ORDINAMENTO
DOCENTE: M. Cristina Fusco
1° Unita’ di Apprendimento : Introduzione Diritti Umani Unità didattica : Che cosa significa Diritti Umani
La Carta dei diritti fondamentali Leggere, comprendere e interpretare gli articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ha affermato la vita, la libertà e l’uguaglianza a
livello internazionale per tutte le persone Dichiarazione del 48 Visione e commento “ We want sex” di N. Cole lo sciopero che cambio’ la storia
Amnesty International: lavoro di educazione ai Diritti Umani
2° Unita’ di Apprendimento: La carta dei Diritti Unita’ didattica: La schiavitu’- Leggi razziali
Manifesto della Razza 1938
Visione e commento al film : “ Lincoln “ di S. Spielberg– “ se lo schiavismo non e’ sbagliato
nulla e’ sbagliato”
Introduzione figura P. Levi. “ Se questo e’ un Uomo” Visione film “ Violette “ di M. Provost illegittimita’ diritto non riconosciuto
“La Magna Carta di tutta l’umanità”. E. Roosewelt
3° Unita’ di Apprendimento :La conquista dei Diritti Umani Unità didattica: Conoscere le diverse forme di razzismo e di schiavitù moderna
Visione e commento film “The Help” di T. Taylor
Il fenomeno del Bullismo prevenzione e educazione Visione e commento film “Wonder” di S. Chbosky
Docente: M. Cristina Fusco
Montemurlo, 09/06/2018
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
“CARLO LIVI” Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 – 59100 Prato
Tel. 0574/42166 – Fax 0574/607065 Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)
Tel. 0574/683312 – Fax 0574/ 689194
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Anno scolastico: 2017/18
Classe 3^ sez. Eg
Docente: Biagi Letizia
Libro di testo: G. Fiorini, S. Bocchi S. Coretti E. Chiesa, “Più Movimento”
OBIETTIVI DIDATTICI:
• Conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità: posture, funzioni fisiologiche, capacità
motorie realizzando concretamente combinazioni di schemi motori di base.
• Conoscere il ritmo/velocità nelle azioni motorie e sportive e saper eseguire gesti tecnici con
minor dispendio di energia.
• Conoscenza teorica e pratica di alcune abilità tecniche dei giochi e degli sport individuali e
di squadra.
• Conoscere e praticare semplici tattiche e strategie dei giochi e degli sport proposti.
• Conoscere la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play ed essere in grado di saper
assumere ruoli di arbitro.
• Consolidamento del carattere, della socialità e del senso civico.
• Conoscere in generale gli effetti positivi del movimento.
• Conoscere i principi fondamentali per la sicurezza e l'utilizzo dei materiali in palestra.
CONTENUTI:
• Potenziamento delle funzioni cardio respiratoria e circolatoria, attraverso esercizi di
resistenza generale e specifica.
• Rafforzamento della resistenza, della velocità e della forza, attraverso esercizi a carico
naturale e con l’ausilio di piccoli o grandi attrezzi (manubri da 2 kg , funicella, spalliera
svedese, bande elastiche).
• Mobilità e scioltezza articolare con particolare riferimento al rachide, al cingolo scapolo
omerale e coxo femorale; esercizi eseguiti in forma statica e dinamica; oscillazioni,
circonduzioni, flessioni con e senza molleggio eseguiti a corpo libero o con l’ausilio degli
attrezzi (funicelle e bande elastiche). Stretching.
• Esercizi di coordinazione generale, spazio temporale e oculo manuale eseguiti dalla
posizione di: in piedi, in decubito prono e supino con o senza l’ausilio della musica.
• Giochi di situazione per l'apprendimento di alcuni giochi sportivi: “palla fra due fuochi”,
“10 passaggi”, “bandierina” con la palla.
• Giochi di contatto e lotta.
• Conoscenza teorica dei regolamenti e dei fondamentali e pratica di alcune attività sportive:
• ULTIMATE: area di gioco, conoscenza delle regole e di come si gioca, fondamentali
individuali. Prove pratiche.
• RUGBY: area di gioco, le regole fondamentali e come si gioca nel contesto scolastico.
Fondamentali individuali: la corsa, il passaggio, i calci, il placcaggio. Prove pratiche.
• ATLETICA LEGGERA: le corse e i concorsi, come è fatto il campo di atletica, la staffetta
4x100 e 4x400. Prova pratica del cambio nella staffetta.
• PALLAVOLO: l'area di gioco, le regole e come si gioca, i fondamentali individuali: il
servizio di sicurezza (dal basso); tecnica esecutiva del palleggio e del bagher. I fondamentali
di squadra: la ricezione a W. Prove pratiche.
• PALLACANESTRO: l'area di gioco, come si gioca, le regole. I fondamentali individuali:
palleggio, arresto a un tempo, cambio di direzione, cambio di velocità, smarcamento, il
piede perno. Tiro: libero da fermi e in sospensione, spiegazione tecnica e esecutiva. Il
passaggio. La posizione di difesa, lo scivolamento.
• BADMINTON: l’area di gioco, le regole e come si gioca. I fondamentali: colpi e servizio.
Attrezzatura. Prova pratica in singolo e in doppio.
ARGOMENTI TEORICI: • Regole di comportamento in palestra e sulla sicurezza.
• Come si svolge la lezione di Scienze Motorie: come si affronta il riscaldamento generale in
palestra;
• Il sistema muscolare: l'organizzazione del sistema muscolare, il muscolo scheletrico:
l'organizzazione, come è fatto un muscolo, muscoli agonisti, antagonisti e sinergici,
inserzioni del muscolo; le proprietà del muscolo. La fibra muscolare, il lavoro muscolare.
• L'energetica muscolare.
• Capitolo "Il Primo soccorso": come si presta il primo soccorso, come trattare i traumi più
comuni; le emergenze e le urgenze. La lezione è stata supportata da una lezione pratica con i
formatori della Pubblica assistenza ed è stata considerata per l’alternanza scuola lavoro.
Montemurlo 09/06/2018
Gli alunni: L’insegnante
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LICEO ARTISTICO “BRUNELLESCHI” Montemurlo
PROGRAMMA SVOLTO CLASSE III E
FILOSOFIA
Prof.ssa Angela Lombardelli
La nascita della filosofia
- Cos'è la filosofia: definizioni
– Le condizioni storico -politiche che facilitarono la nascita della filosofia
– I primordi della Filosofia Greca: Le Cosmologie mitiche; I Misteri; I sette Savi; La Poesia
– Le scuoole Filosofiche
– I periodi della Filosofia Greca
– Le fonti della Filosofia
– Definizioni di Metafisica, Etica, Logica e Gnoseologia.
La ricerca del Principio
– La scuola ionica di Mileto: Talete; Anassimandro; Anassimene e i loro Archè
– La Scuola Pitagorica: La Matematica e la dottrina del Numero,
– La scuola di Eraclito: la teoria del Divenire, La dottrina dei Contrari, La visione Panteistica,
La teoria della Conoscenza.
Il Problema dell'Essere
– La scuola di Elea: Senofane e la critica all'antropomorfismo religioso
– Parmenide e L'Essere; le vie della conoscenza
– Zenone e la difesa di Parmenide; i Paradossi di " Achille pié veloce e la tartaruga" "LO
Stadio" "La Freccia".
La Molteplicità dei principi
– I fisici pluralisti: Empedocle e le quattro radici; il ciclo cosmico; la conoscenza
– Anassagora e i semi; Il Nous; la teoria della conoscenza
– Democrito e l' atomismo; il materialismo, meccanicismo, atenismo, casualismo;etica e
scienza.
I Sofisti e Socrate
– I Sofisti:caratteristiche generali; cenni su Protagora e Gorgia
– Socrate: il rapporto con i Sofisti; la Filosofia come ricerca e dialogo
– I momenti del dialogo socratico: l'ironia, la maieutica, il ti estì
– La virtù, la religione; la morte di Socrate.
Platone della dottrina delle Idee alla teoria dello Stato
– La vita, i rapporti con Socrate e i Sofisti
– L'Apologia di Socrate e i primi dialoghi
– La dottrina delle Idee
– La dottrina dell'Amore e della Bellezza
– Lo stato e il compito del Filosofo; la giustizia; la democrazia; l'educazione
– I gradi della conoscenza: Il mito della Caverna
– I miti di Er, Eros, Anamnesi, La biga alata
– La dottrina dell'Arte
– Cenni sull'ultimo Platone
– Il mito del Demiurgo
– Visione del film "The Truman Show" P.Weir: dibattito
Aristotele: Struttura della realtà e del pensiero, la conoscibilità del mondo e l'agire umano
– La vita, il distacco da Platone
– L'Enciclopedia del sapere
– La Metafisica
– L'Essere
– Categorie e sostanza
– Le quattro cause
– La concezione di Dio
– La logica
– La Fisica
– Psicologia e Gnoseologia
– La Virtù, la Teoria dell' Amicizia
– La Politica
– L'Estetica e la Poetica
Montemurlo
FIRME STUDENTI FIRMA DOCENTE
Liceo Artistico “U. Brunelleschi”
Montemurlo (PO)
Programma svolto di Lingua Inglese
a.s.2017/2018
Prof.ssa: Fratini
Classe: III E
GRAMMAR
Sono state svolte le unità: 8-9-10-11-12 del libro di testo : Elsworth, S.- Rose, J.- Gregson E.-
Delaney, D. Advantage 2 (Students’ Book/Workbook Vol.2), Ed. Longman, 2009.
UNIT GRAMMAR VOCABULARY COMMUNICATION & SKILLS
8
COMPARATIVE OF ADVERBS
(REGULAR AND IRREGULAR)
REPORTED STATEMENTS
REPORTED QUESTIONS
REPORTED SPEECH OTHER CHANGES
PREPOSITIONS OF MOVEMENT
THE ENVIRONMENT
READING AND TALKING ABOUT THE ENVIRONMENT
USING A DICTIONARY (2)
9
MUST HAVE/MIGHT HAVE
SHOULD HAVE/SHOULDN’T HAVE
COULD HAVE/COULDN’T HAVE
REPORTED COMMANDS
AND REPORTED REQUESTS
TECHNOLOGY REPORTING COMMANDS AND REQUESTS
10
THE GERUND
THIRD CONDITIONAL
I WISH/ IF ONLY
CONDITIONALS – LEVELS OF HYPOTHESIS
PHRASAL VERBS (3)
CHARACTER ADJECTIVES
NEGATIVE PREFIXES
DISCUSSING HYPOTHETICAL SITUATIONS
EXPRESSING REGRETS
11
QUESTION TAGS
USED TO
BE USED TO/GET USED TO
COULD, WAS/WERE ABLE TO
SYNONYMS TALKING ABOUT PAST HABITS
12 THE PASSIVE – ALL TENSES
TO HAVE/GET SOMETHING DONE COLLOQUIAL LANGUAGE
USING COLLOQUIAL LANGUAGE IN A CONVERSATION
BRITISH ENGLISH VS AMERICAN ENGLISH
Alcuni contenuti grammaticali sono stati approfonditi sul testo Go Live, ed. De Agostini.
CULTURE AND LITERATURE
Dal libro di testo : Deborah J. Ellis, White Spaces, Loescher editore, 2017.
Unit 0: Welcome
• Reading Literature. Definition of Fiction, Poetry and Drama.
• Reading Fiction. Kate Chopin's Ripe Figs. Text analysis.
• Reading Poetry. Langston Hughes' Hold Fast to Dreams. Text analysis.
Unit 1: The Middle Ages
• The Historical Context: From the beginning to the Renaissance (additional material)
• The first invaders of Britain: The Celts, the Romans, the Anglo-Saxons, the Vikings, the
Normans.(additional material)
• Stonehenge
• Hadrian's Wall
• Sutton Hoo
• The Bayeux Tapestry
• The epic poem
• Beowulf
• The Magna Carta
• The Domesday Book
• Glossary of Literary Terms: Ballad, Sonnet, Figures of Speech.
• Medieval Ballads: Geordie
• Geoffrey Chaucer: Biography
• The Canterbury Tales
• Extracts from the General Prologue: Text One (Introduction).Text analysis.
Text Two (The Wife of Bath). Text analysis.
• Boccaccio and Chaucer
Unit 2: The Renaissance
• Description of a painting. Sir John Everett Millais:Ophelia. (testo corredato da scheda fornita
dall'insegnante)
• History: Meet the Tudors.(scheda)
• The Sonnet. (scheda)
• William Shakespeare: Sonnet XVIII. Shall I Compare Thee to a Summer's Day? Text
analysis.
• William Shakespeare: Sonnet CXVI. Let Me Not to the Marriage of True Minds. Text
analysis.(scheda)
Montemurlo, 09 giugno 2018 L’insegnante
Gli alunni Prof.ssa Barbara Fratini
1
MODULO I: La pittura italiana del Trecento
• Giotto. Vita e opere: Affreschi per la Basilica Superiore di Assisi (Rinuncia dei beni; Dono
del mantello; Presepe di Greccio); Cappella degli Scrovegni (Incontro tra Anna e Gioacchino;
Giudizio Universale; Compianto su Cristo Morto; Coretti); Croce di Santa Maria Novella;
Maestà di Ognissanti
• Pittura a Siena nella prima metà del Trecento. Simone Martini: Maestà; Annunciazione.
Ambrogio Lorenzetti: Allegoria ed effetti del Buono e Cattivo Governo
MODULO II: L’alba del Rinascimento a Firenze: Brunelleschi, Donatello e Masaccio
§ Contestualizzazione geografico-temporale: la nascita dell’Umanesimo
§ 1401: Le formelle di Lorenzo Ghiberti e Filippo Brunelleschi per: il concorso della Porta Nord
del Battistero di Firenze.
§ Filippo Brunelleschi. Vita e opere: Studi sulla prospettiva; Cupola di S. Maria del Fiore;
Spedale degli Innocenti; Sagrestia Vecchia
§ Donatello. Vita e opere: San Giorgio; Banchetto di Erode; David/Mercurio; Monumento ad
Erasmo da Narni, detto il Gattamelata; Maddalena penitente
§ Masaccio. Vita e opere: Polittico del Carmine di Pisa; Trinità; Cappella Brancacci (Tributo)
MODULO III: Pittura toscana di primo Quattrocento
§ Paolo Uccello. Vita e opere: Battaglia di San Romano; Monumento equestre a Giovanni
Acuto
§ Beato Angelico: Vita e opere; Deposizione Strozzi, gli affreschi nel convento di S. Marco a
Firenze
ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Artistico di Montemurlo
via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)
tel. 0574683312 Ê fax 0574689194
Anno Scolastico: 2017/2018
Classe: III E
Corso: Grafica
Docente: Prof. Alessio Matteini
Disciplina: Storia dell’arte
Programma svolto
2
MODULO IV: La riflessione sull’architettura e la città. Architettura e pittura a Urbino e in Italia
centrale
§ Leon Battista Alberti. Vita e opere: Facciata di Santa Maria Novella; Palazzo Rucellai;
Tempio Malatestiano; Chiesa di S.Andrea (Mantova)
§ Il concetto di Città Ideale: i casi di Pienza, Ferrara, Urbino.
§ Piero della Francesca. Vita e opere: Gli studi sulla matematica; Ritratto dei duchi di Urbino;
Flagellazione; Battesimo; Pala di Montefeltro
MODULO V: La pittura fiamminga del Quattrocento
§ Contestualizzazione geografico-temporale. Caratteri generali della pittura fiamminga.
L’introduzione della pittura ad olio
§ Jan Van Eyck. Vita e opere: Ritratto dei coniugi Arnolfini; Ritratto di uomo
MODULO VI: Pittura in Lombardia e Veneto nella seconda metà del XV secolo.
§ Antonello da Messina. Vita e opere: San Girolamo nello studio, Annunciata, Ritratto di
giovane
§ Andrea Mantegna. Vita e opere: Cappella Ovetari; Pala di San Zeno; San Sebastiano; Cristo
in scurto; Camera picta
MODULO VII: Firenze nell’Età di Lorenzo il Magnifico
§ Contestualizzazione geografico-temporale: il neoplatonismo
§ Sandro Botticelli. Vita e opere: Adorazione dei Magi; Fortezza; Pallade e il centauro;
Primavera; Nascita di Venere; Natività mistica
§ Giuliano da Sangallo. Vita e opere: Le opere pratesi: Basilica di Santa Maria delle Carceri
(Prato); Villa Medicea (Poggio a Caiano).
MODULO VIII: L’Età della Maniera Moderna
§ Donato Bramante. Vita e opere. Soggiorno a Milano: Chiesa di S. Maria presso San Satiro;
Tribuna di S. Maria delle Grazie; A Roma, alla corte di Giulio II della Rovere: Progetti per la
Fabbrica di San Pietro; Cortile del Belvedere; Tempietto di s. Pietro in Montorio.
3
Manuale in uso
§ G. Dorfles – M. Ragazzi, Civiltà d’Arte. Dall’arte paleocristiana all’arte gotica, Istituto Italiano Edizioni Atlas, vol. 2.
§ G. Dorfles – C. Della Costa, Civiltà d’Arte. Il Quattrocento e il Cinquecento, Istituto Italiano Edizioni Atlas, vol. 3.
Montemurlo, 5 Giugno 2018
Firma del docente Firma degli studenti