DIRITTO DEL LAVORO COMPARATO Prof.ssa Irene Di...

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DIRITTO DEL LAVORO COMPARATO Prof.ssa Irene Di spilimbergo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: IUS/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Acquisizione delle conoscenze fondamentali relative alle fonti del diritto del lavoro, alla disciplina del rapporto di lavoro e alle sue tutele, sia nell'ordinamento italiano che nel contesto europeo ed internazionale. Conoscenza delle problematiche relative al mercato del lavoro e tutele dei lavoratori sia in senso teorico (studio della normativa), sia con applicazioni pratiche (ricerca e reperimento di norme e di giurisprudenza, capacità di collegamento fra le stesse), capacità di comunicare oralmente in linguaggio specialistico e di formulare giudizi quanto più possibile personali e critici. Studio specifico delle problematiche del mercato del lavoro, del sistema del welfare, dei diritti sindacali e della contrattazione collettiva, anche in un'ottica transnazionale. Prerequisiti: Si richiede capacità logica di affrontare problematiche giuridiche, specialmente su argomenti privatistici, quali obbligazioni e contratti. Data la formazione degli studenti in campo linguistico e non giuridico, i prerequisiti di cui sopra saranno forniti, all'inizio del corso, dalla docente, seppure in modo sintetico. Programma del corso: Sistema delle fonti nazionali, comunitarie ed internazionali del diritto del lavoro. Contratto e rapporto di lavoro: costituzione, vicende, estinzione. Mercato del lavoro e flexicurity. Retribuzione. Sindacato, rappresentanza e rappresentatività collettiva. Contrattazione collettiva nazionale e modelli europei. La politica sociale dell'Unione Europea . Metodologie didattiche: LEZIONI FRONTALI ED EVENTUALI SEMINARI. Modalità di valutazione: ORALE, consistente in domande (di solito tre), finalizzate a verificare la conoscenza teorica dell'argomento, ma anche la capacità di giudizio autonomo dello studente. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luisa Galantino, Diritto del lavoro dell'Unione Europea, Giappichelli, Torino, 2014, Capp. 1 e 2 2. (A) Luisa Galantino, Diritto del lavoro - editio minor, Giappichelli, Torino, 2015, Integralmente Altre risorse / materiali aggiuntivi: Per gli studenti frequentanti, si consiglia il riferimento agli appunti: la docente indicherà quali parti dei testi indicati saranno escluse. Per gli studenti non frequentanti: L. Galantino, Diritto del lavoro dell'UE, cap.1 e 2; L. Galantino, Diritto del lavoro editio minor integralmente. Si raccomanda, inoltre, a tutti, l'uso di codici del lavoro aggiornati. Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: martedì ore 12-13. e-mail: [email protected]

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DIRITTO DEL LAVORO COMPARATO Prof.ssa Irene Di spilimbergo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: IUS/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: II Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Acquisizione delle conoscenze fondamentali relative alle fonti del diritto del lavoro, alla disciplina del rapporto di lavoro e alle sue tutele, sia nell'ordinamento italiano che nel contesto europeo ed internazionale. Conoscenza delle problematiche relative al mercato del lavoro e tutele dei lavoratori sia in senso teorico (studio della normativa), sia con applicazioni pratiche (ricerca e reperimento di norme e di giurisprudenza, capacità di collegamento fra le stesse), capacità di comunicare oralmente in linguaggio specialistico e di formulare giudizi quanto più possibile personali e critici.

Studio specifico delle problematiche del mercato del lavoro, del sistema del welfare, dei diritti sindacali e della contrattazione collettiva, anche in un'ottica transnazionale. Prerequisiti: Si richiede capacità logica di affrontare problematiche giuridiche, specialmente su argomenti privatistici, quali obbligazioni e contratti. Data la formazione degli studenti in campo linguistico e non giuridico, i prerequisiti di cui sopra saranno forniti, all'inizio del corso, dalla docente, seppure in modo sintetico. Programma del corso: Sistema delle fonti nazionali, comunitarie ed internazionali del diritto del lavoro. Contratto e rapporto di lavoro: costituzione, vicende, estinzione. Mercato del lavoro e flexicurity. Retribuzione. Sindacato, rappresentanza e rappresentatività collettiva. Contrattazione collettiva nazionale e modelli europei. La politica sociale dell'Unione Europea . Metodologie didattiche: LEZIONI FRONTALI ED EVENTUALI SEMINARI. Modalità di valutazione: ORALE, consistente in domande (di solito tre), finalizzate a verificare la conoscenza teorica dell'argomento, ma anche la capacità di giudizio autonomo dello studente. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luisa Galantino, Diritto del lavoro dell'Unione Europea, Giappichelli, Torino, 2014, Capp. 1 e 2 2. (A) Luisa Galantino, Diritto del lavoro - editio minor, Giappichelli, Torino, 2015, Integralmente Altre risorse / materiali aggiuntivi: Per gli studenti frequentanti, si consiglia il riferimento agli appunti: la docente indicherà quali parti dei testi indicati saranno escluse. Per gli studenti non frequentanti: L. Galantino, Diritto del lavoro dell'UE, cap.1 e 2; L. Galantino, Diritto del lavoro editio minor integralmente. Si raccomanda, inoltre, a tutti, l'uso di codici del lavoro aggiornati.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: martedì ore 12-13.

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ECONOMIA AZIENDALE Prof.ssa Antonella Paolini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: SECS-P/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: L'acquisizione di competenze teoriche da parte dello studente. L'insegnamento ha l'obiettivo di fornire allo studente gli elementi di base per una primaria conoscenza economica delle aziende in generale, di quelle non finanziarie in particolare. Il metodo utilizzato va dall'analisi dei processi e delle operazioni aziendali al funzionamento del sistema aziendale nel suo

complesso mediante la ricerca delle sue condizioni di equilibrio: economico, finanziario e patrimoniale. Dall'analisi alla sintesi, attraverso la teoria sistemica, per giungere a generalizzare sul fenomeno aziendale in termini di: definizioni, classificazioni, soggetti che compongono il sistema, aggregazioni dei sistemi. La capacità dello studente di applicare le competenze acquisite. Lo studente a conclusione dello studio dell'insegnamento dovrà essere in grado di analizzare lo svolgimento delle operazioni e dei processi aziendali. Prerequisiti: nessuno Programma del corso: I I contenuti del programma possono essere sintetizzati come segue: 1. fattori produttivi 2. modello di analisi delle operazioni aziendali 3. processi di acquisizione/utilizzo delle fonti di finanziamento 4. processi di acquisizione/utilizzo delle diverse categorie di fattori produttivi 5. processi di trasformazione dei fattori produttivi in prodotti (beni/servizi) 6. processi di vendita dei prodotti 7. equilibrio economico, finanziario e patrimoniale Metodologie didattiche: Le lezioni frontali saranno svolte con l'ausilio di schemi realizzati con il software power point ed integrate con la lavagna tradizionale. Modalità di valutazione: La valutazione dello studente sarà effettuata con la duplice modalità: una prova scritta con domande a risposta chiusa e una prova orale facoltativa. La prova scritta avrà una durata compresa tra 30 e 50 minuti. La prova orale, se s'intende sostenerla, dovrà essere effettuata il giorno dopo lo svolgimento della prova scritta o, al massimo, entro l'appello successivo. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luciano Marchi (a cura di), Introduzione all'economia aziendale. Il sistema delle operazioni e le condizioni di equilibrio, Giappichelli, Torino, IX edizione, 2014, integralmente Altre risorse / materiali aggiuntivi: Non esistono differenze di programma e di materiali tra studenti frequentanti e non frequentanti le lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

orario di ricevimento: mercoledì 17:00-19:00 giovedì 11:00-13:00 e-mail: [email protected]

INFORMATICA DOCUMENTALE (AL) Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivi formativi L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per: a) la produzione di documenti informatici a valenza giuridica mediante l'apposizione di firme elettroniche, firme elettroniche avanzate, firme elettroniche qualificate, firme digitali

b) la trasmissione di documenti informatici con garanzia di recapito mediante il servizio di posta elettronica certificata c) utilizzare soluzioni informatiche di gestione e archiviazione dei documenti digitali Risultati di apprendimento attesi Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per la creazione, gestione e archiviazione dei documenti informatici Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Elementi di Archivistica Sistemi crittografici Firma elettroniche Documento informatico Posta elettronica certificata Sistemi di gestione informatica dei documenti e formazione degli archivi digitali Metodologie didattiche: L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento diretto degli studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo di coinvolgere i presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate applicazioni pratiche Modalità di valutazione: La prova di accertamento prevede prima lo svolgimento di un test a risposta chiusa (tre possibili risposte di cui una sola esatta) sulle conoscenze di base e poi una prova orale cui potranno accedere solo gli studenti che hanno superato il test Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Stefano Pigliapoco, Maria Guercio, Federico Valacchi, Archivi e Informatica, Civita editoriale, Lucca, 2010, Capitolo II - gestione informatica dei documenti e formazione dell'archivio 2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Cleup, Padova, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: lunedì dalle 12.00 alle 13.00

e-mail: [email protected]

INFORMATICA DOCUMENTALE (MZ) Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivi formativi L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per: a) la produzione di documenti informatici a valenza giuridica mediante l'apposizione di firme elettroniche, firme elettroniche avanzate, firme elettroniche qualificate, firme digitali

b) la trasmissione di documenti informatici con garanzia di recapito mediante il servizio di posta elettronica certificata c) utilizzare soluzioni informatiche di gestione e archiviazione dei documenti digitali Risultati di apprendimento attesi Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per la creazione, gestione e archiviazione dei documenti informatici Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Elementi di Archivistica Sistemi crittografici Firma elettroniche Documento informatico Posta elettronica certificata Sistemi di gestione informatica dei documenti e formazione degli archivi digitali Metodologie didattiche: L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento diretto degli studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo di coinvolgere i presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate applicazioni pratiche Modalità di valutazione: La prova di accertamento prevede prima lo svolgimento di un test a risposta chiusa (tre possibili risposte di cui una sola esatta) sulle conoscenze di base e poi una prova orale cui potranno accedere solo gli studenti che hanno superato il test Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Stefano Pigliapoco, Maria Guercio, Federico Valacchi, Archivi e Informatica, Civita editoriale, Lucca, 2010, Capitolo II - gestione informatica dei documenti e formazione dell'archivio 2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Cleup, Padova, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: lunedì dalle 12.00 alle 13.00

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INFORMATICA DOCUMENTALE E MULTIMEDIALE (AL) Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 corso di laurea: PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Per Mutuazione da Informatica documentale (AL) (corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 ) Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivi formativi L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per: a) la produzione di documenti informatici a valenza giuridica mediante

l'apposizione di firme elettroniche, firme elettroniche avanzate, firme elettroniche qualificate, firme digitali b) la trasmissione di documenti informatici con garanzia di recapito mediante il servizio di posta elettronica certificata c) utilizzare soluzioni informatiche di gestione e archiviazione dei documenti digitali Risultati di apprendimento attesi Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per la creazione, gestione e archiviazione dei documenti informatici Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Elementi di Archivistica Sistemi crittografici Firma elettroniche Documento informatico Posta elettronica certificata Sistemi di gestione informatica dei documenti e formazione degli archivi digitali Metodologie didattiche: L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento diretto degli studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo di coinvolgere i presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate applicazioni pratiche Modalità di valutazione: La prova di accertamento prevede prima lo svolgimento di un test a risposta chiusa (tre possibili risposte di cui una sola esatta) sulle conoscenze di base e poi una prova orale cui potranno accedere solo gli studenti che hanno superato il test Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Stefano Pigliapoco, Maria Guercio, Federico Valacchi, Archivi e Informatica, Civita editoriale, Lucca, 2010, Capitolo II - gestione informatica dei documenti e formazione dell'archivio 2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Cleup, Padova, 2007,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

orario di ricevimento: lunedì dalle 12.00 alle 13.00 e-mail: [email protected]

INFORMATICA DOCUMENTALE E MULTIMEDIALE (MZ) Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 corso di laurea: PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Per Mutuazione da Informatica documentale (MZ) (corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 ) Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivi formativi L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per: a) la produzione di documenti informatici a valenza giuridica mediante

l'apposizione di firme elettroniche, firme elettroniche avanzate, firme elettroniche qualificate, firme digitali b) la trasmissione di documenti informatici con garanzia di recapito mediante il servizio di posta elettronica certificata c) utilizzare soluzioni informatiche di gestione e archiviazione dei documenti digitali Risultati di apprendimento attesi Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per la creazione, gestione e archiviazione dei documenti informatici Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Elementi di Archivistica Sistemi crittografici Firma elettroniche Documento informatico Posta elettronica certificata Sistemi di gestione informatica dei documenti e formazione degli archivi digitali Metodologie didattiche: L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento diretto degli studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo di coinvolgere i presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate applicazioni pratiche Modalità di valutazione: La prova di accertamento prevede prima lo svolgimento di un test a risposta chiusa (tre possibili risposte di cui una sola esatta) sulle conoscenze di base e poi una prova orale cui potranno accedere solo gli studenti che hanno superato il test Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Stefano Pigliapoco, Maria Guercio, Federico Valacchi, Archivi e Informatica, Civita editoriale, Lucca, 2010, Capitolo II - gestione informatica dei documenti e formazione dell'archivio 2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Cleup, Padova, 2007,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

orario di ricevimento: lunedì dalle 12.00 alle 13.00 e-mail: [email protected]

LETTERATURA ITALIANA (AL) Prof.ssa Costanza Geddes da filicaia Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-FIL-LET/10 corso di laurea: PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso mira a fornire agli studenti un'approfondita conoscenza del panorama letterario italiano di fine Ottocento e inizio Novecento, con particolare attenzione al tema della produzione di libri per l'infanzia nel periodo post-unitario. Prerequisiti:

E' richiesta un'ottima conoscenza della lingua italiana e una conoscenza molto buona del profilo della Storia della letteratura italiana dalle origini alla contemporaneità. Gli studenti iscritti a questo corso di laurea dovrebbero aver acquisito tali competenze durante gli studi superiori. Tuttavia, coloro che fossero consapevoli di non essere in possesso di tali prerequisiti sono tenuti a colmare autonomamente queste lacune che non sono compatibili con la positiva frequenza di un corso di letteratura italiana a livello universitario. La conoscenza generale della Storia della letteratura italiana sarà verificata con un test scritto i cui contenuti sono specificati nella bacheca online della docente, sezione avvisi, e che non vengono computati nel programma in quanto trattasi appunto di prerequisiti che sono stati, o avrebbero dovuto essere, acquisiti nel corso degli studi superiori. Programma del corso: Frequentanti: Il programma prevede lo studio approfondito di selezionate figure di letterati autori di scrittura per l'infanzia (innanzitutto De Amicis, Collodi, Collodi nipote, Vamba) anche con il paragone con la tradizione favolistica e fiabesca straniera (Andersen, i fratelli Grimm) Si svolgerà inoltre un'ampia lettura di brani antologici Non frequentanti: Il programma non frequentanti comprende lo studio integrale dei seguenti volumi: Leonardo Acone, "L'infanzia inventata" ed. Delta Silvia Blezze Picherle, "Letteratura per l'infanzia: ambiti, caratteristiche, tematiche", Libreria editrice universitaria Pino Boero, Carmine De Luca "La letteratura per l'infanzia" GLF. Si richiede inoltre la lettura integrale e la capacità di riassumere e commentare un'opera a scelta dello studente fra "Cuore", "Le avventure di Pinocchio" e "Il giornalino di Gian Burrasca" Metodologie didattiche: Lezione frontale, analisi e discussione di letture mirate con gli studenti, eventuale uso di slides e power point. Modalità di valutazione: La valutazione avverrà sia tramite un test scritto sulla storia della letteratura italiana (prerequisito) che mirerà a verificare una conoscenza generale basilare della materia da parte dello studente. Il test si articolerà in trenta domande a risposta aperta ma secca con un massimo di risposte sbagliate consentito di 13 e una valutazione in trentesimi. L'interrogazione orale mirerà a verificare invece la preparazione degli studenti sul programma specifico d'esame con particolare attenzione a: -accuratezza dell'informazione -esattezza, chiarezza e puntualità della risposta -chiarezza espositiva -capacità di formulare autonomi ragionamenti critici e collegamenti -appropriatezza del registro linguistico -possesso delle nozioni richieste

-capacità di inquadramento ed esegesi dei testi analizzati a lezione. Il voto complessivo scaturirà da una media ponderata fra le due parti dell'esame. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Pino Boero, Carmine De Luca, La letteratura per l'infanzia, GLF, Roma Bari, 2009, da 1 a 300 2. (C) Silvia Blezza Picherle, Letteratura per l'infanzia: ambiti, caratteristiche, tematiche, Libreria editrice universitaria, Verona, 2003, 103 3. (C) Anna Ascenzi (a cura di), La letteratura per l'infanzia oggi: questioni epistemologiche, metodologie d'indagine e prospettive di ricerca, V e P università, Milano, 2002, 150 Altre risorse / materiali aggiuntivi:

non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: mercoledì 8-9 e-mail: [email protected]

LETTERATURA ITALIANA (MZ) Prof.ssa Manuela Martellini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-FIL-LET/10 corso di laurea: PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti un metodo adeguato per leggere e interpretare i testi della letteratura italiana in relazione al loro contesto storico-culturale, alla produzione dell'autore e all'analisi critica delle loro caratteristiche formali e tematiche. I risultati di apprendimento attesi consistono nella padronanza delle nozioni proposte durante il corso, nell'acquisizione di una corretta periodizzazione della storia letteraria italiana, nella capacità di comprendere e interpretare un testo letterario secondo vari livelli di lettura.

Prerequisiti: Conoscenza molto buona del panorama generale della storia della letteratura italiana dalle origini al secondo Novecento. Ottima conoscenza della lingua italiana sia scritta che orale. La conoscenza del panorama generale della letteratura italiana verrà accertata con un test preliminare scritto, propedeutico all'orale. Informazioni sullo stesso verranno fornite a lezione e saranno reperibili sulla bacheca online della docente. Programma del corso: Il corso sarà dedicato a vari autori della letteratura italiana nelle cui opere sono presenti ritratti parodici di personalità appartenenti al mondo giuridico. A partire dal contesto storico-letterario e biografico di ciascun autore si proporrà la lettura e l'analisi testuale di episodi e passi letterari compresi tra il Trecento e il primo Novecento, al fine di illustrare le modalità stilistiche e tematiche della rappresentazione dell'uomo di legge. Metodologie didattiche: Lezioni frontali consistenti nella contestualizzazione degli autori presi in esame all'interno del quadro storico-letterario del secolo al quale appartengono, e nella lettura e interpretazione di testi scelti, fornendo un commento dei temi e delle forme linguistiche e stilistiche utilizzate da ciascun autore per conseguire le proprie finalità letterarie. Modalità di valutazione: L'esame si compone di un preliminare test scritto di letteratura italiana (sulla base di un programma prestabilito che sarà comunicato all'inizio del corso), consistente in trenta domande a risposta aperta, ma secca, il cui superamento è dato da almeno diciassette risposte corrette e che viene valutato in trentesimi. Successivamente al superamento del test, l'esame orale consisterà in una serie di domande sugli argomenti delle lezioni, con le quali si richiede allo studente di dimostrare la comprensione e l'acquisizione delle nozioni e delle questioni relative alla contestualizzazione spazio-temporale degli autori, un'esposizione dei contenuti chiara, corretta, logica e svolta con proprietà di linguaggio, la capacità di leggere e analizzare i testi letterari. Il voto finale sarà il risultato di una media ponderata tra i risultati del test scritto e dell'esame orale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) C. Geddes da Filicaia, Dura lex sed dura. Parodie di uomini di legge in letteratura italiana, Nicomp, Firenze, 2015, 2. (C) M. Bonafin, Contesti della parodia. Semiotica, antropologia, cultura medievale, Utet, Torino, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Gli studenti che intendono sostenere l'esame da non frequentanti devono studiare integralmente entrambi i testi indicati in programma, sia quello adottato (Geddes da Filicaia) sia quello consigliato (Bonafin).

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Lunedì, 17-18. Venerdì, in aula al termine della lezione.

e-mail: [email protected]

LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA Prof.ssa Costanza Geddes da filicaia Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-FIL-LET/11 corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: I risultati di apprendimento attesi consistono innanzitutto nell'acquisizione, da parte dello studente, di un'ottima conoscenza, sia sul piano storico-letterario che su quello della poetica, degli autori di opere legate al periodo delle persecuzioni razziali e della resistenza al nazi-fascismo (G. Bassani, I. Calvino, B. Fenoglio, N. Ginzburg, P. Levi, R. Loy, C. Pavese) e che costituiscono, nel loro complesso, uno spaccato della letteratura italiana contemporanea del secondo dopoguerra. Gli obiettivi di apprendimento comprendono anche il fatto che si acquisisca una solida conoscenza delle linee teoriche fondamentali della letteratura italiana

contemporanea e si sia dunque in grado di applicare tali conoscenze metodologiche anche ad altri ambiti letterari. Un ulteriore obiettivo di apprendimento è la capacità di svolgere paragoni ragionati con la raffigurazione letteraria del periodo legato alla seconda guerra mondiale forniti da autori stranieri, specie tedeschi. Prerequisiti: Buona conoscenza del profilo generale della letteratura italiana e conoscenza molto buona del profilo della storia della letteratura italiana del secondo dopoguerra Programma del corso: Il programma del presente insegnamento verterà da un lato sulla letteratura resistenziale, con il precipuo obiettivo di cogliere come la tragica esperienza della seconda guerra mondiale, delle leggi razziali e del periodo dell'occupazione tedesca abbia influito sulla rappresentazione in letteratura della società e della storia italiana. Si intende altresì analizzare come sia stato affrontato, nella letteratura italiana contemporanea, il tema del senso di colpa della società italiana rispetto alla persecuzione antisemita. Gli autori che verranno affrontati, suscettibili di integrazioni in itinere, saranno: Giorgio Bassani Italo Calvino Beppe Fenoglio Natalia Ginzburg Primo Levi Rosetta Loy Cesare Pavese Si intende inoltre integrare il panorama letterario italiano con alcuni accenni a come questi temi siano affrontati nella letteratura tedesca e si farà pertanto riferimento, con testi in traduzione italiana, alle opere di Hans Fallada, "Ognuno muore solo" (la rappresentazione della società tedesca sotto il nazismo e degli episodi di resistenza al regime), Heinrich Boell, "Opinioni di un clown" (la questione del senso di colpa, e del tentativo di negazione della colpa, nella società tedesca post-bellica), Fred Uhlman, "L'amico ritrovato" Si prevedono ampie letture antologiche delle opere degli autori affrontati nel corso. Gli studenti non frequentanti dovranno leggere integralmente quattro libri a loro scelta da un elenco che la docente pubblicherà sulla sua bacheca on line entro la fine di settembre 2016 e studiare integralmente tutti volumi inclusi in questo programma (sia quelli adottati che quelli consigliati) Metodologie didattiche: Lezione frontale, discussioni seminariali con gruppi di studenti che potranno, nel corso dell'insegnamento, portare elementi di discussione, proiezione di slides illustrative. Modalità di valutazione:

La valutazione avverrà tramite un colloquio orale della durata indicativa compresa tra i 20 e i 30 minuti e articolato in almeno tre domande che mireranno ad accertare, da parte del candidato, le seguenti competenze 1. conoscenza delle informazioni e delle nozioni fornite nel corso; 2. corretta comprensione di queste nozioni e capacità di articolarle e contestualizzarle; 3. capacità, a partire da queste competenze, di formulare e articolare una propria motivata valutazione autonoma di quanto appreso; 4. correttezza, chiarezza ed incisività dell'esposizione; 5. capacità di cogliere il focus delle domande e di rispondervi in maniera pertinente ed esaustiva. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Paolo Giovannetti, Letteratura italiana contemporanea. Guida allo studio, Carocci, Roma, 2014, 261

2. (C) Francesco De Nicola, Letteratura italiana contemporanea: dall'Unità nazionale all'era televisiva, De Ferrari, Genova, 2006, 3. (C) Carlo De Matteis, Dire l'indicibile. La memoria letteraria della Shoah, Sellerio, Palermo, 2009, 196 Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: merc.8-9 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA I (AL) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA" Prof. Ernesto Russo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di offrire agli studenti le prime strutture per la comunicazione in lingua araba, gli elementi base della fonetica, dell'ortografia, della grammatica e un lessico minimo per la composizione e la traduzione. Prerequisiti: Nessuno

Programma del corso: Il corso prevede una parte di introduzione alla lingua araba (la lingua araba nel contesto delle lingue semitiche, la diglossia). Verranno introdotti i seguenti atti comunicativi: presentarsi, salutare, esprimere possesso, comunicare azioni svolte in un tempo passato e azioni di tutti i giorni. Verranno affrontati i seguenti aspetti grammaticali: generi e numeri dei nomi, pronomi personali, pronomi e aggettivi dimostrativi, lo stato costrutto, introduzione al periodo arabo (frasi nominale e verbale), il verbo trilittero regolare (tempi presente e passato), il verbo essere (kâna) e i modi di tradurre il verbo "avere". Si prevedono esercitazioni in classe di dettato, traduzione e composizione Metodologie didattiche: Alla lezione frontale vengono affiancate esercitazioni di gruppo volte a un graduale e profìcuo apprendimento Modalità di valutazione: Esame scritto (dettato, traduzione dall'arabo e in arabo di frasi contenenti strutture minime) ed esame orale (comprensivo di quesiti grammaticali e colloquio in lingua araba da effettuare con l'esercitatore linguistico) Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, capitoli 5,6,7,8 2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, Capitolo 1, 2 3. (C) G.Mion, La lingua araba, Carocci, Roma, 2007, 4. (A) E.Baldissera, Dizionario compatto arabo/italiano, Zanichelli, Bologna, 1994, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiale integrativo verrà fornito in fotocopia durante il corso. Dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione disponibili online.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo orario di ricevimento: Prima e dopo la lezione e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA I (AL) MOD. B "LINGUA E CULTURA" Prof. Ernesto Russo Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: -Lettura e comprensione di testi semplici in arabo standard moderno -Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale -Composizioni testi semplici (livello base di comprensione e produzione scritta) Prerequisiti:

Conoscenza grammaticale e lessicale della lingua araba. In particolare si richiede la conoscenza dell'alfabeto arabo, dei segni particolari dell'alfabeto arabo, della frase nominale, del nome accompagnato dall'attributo, del dimostrativo e cenni sull'idafa. Programma del corso: Sviluppo della comprensione di testi arabi Approfondimenti grammaticali Plurale "sano" maschile e femminile e accordo dell'aggettivo Plurali fratti e accordo dell'aggettivo Il duale (flessione nominale e verbale) Il nome collettivo I pronomi munfasila e muttasila Modi di tradurre il verbo avere Frase verbale Tempo Madi Mudari' al plurale e duale I numerali Uso del vocabolario bilingue Metodologie didattiche: Parte teorica grammaticale, esercizi per consolidare le conoscenze linguistiche acquisite, letture mirate. Alle lezioni frontali verranno affiancate esercitazioni e lavori di gruppo Modalità di valutazione: Prova scritta. Traduzione di un testo in arabo non vocalizzato. Prova orale Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, capitoli 5,6,7,8 2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, Capitolo 1, 2 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiale integrativo verrà fornito in fotocopia durante il corso. Dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione disponibili online.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo orario di ricevimento: Prima e dopo la lezione

e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA I (MZ) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA" Prof. Ernesto Russo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di offrire agli studenti le prime strutture per la comunicazione in lingua araba, gli elementi base della fonetica, dell'ortografia, della grammatica e un lessico minimo per la composizione e la traduzione. Prerequisiti: Nessuno

Programma del corso: Il corso prevede una parte di introduzione alla lingua araba (la lingua araba nel contesto delle lingue semitiche, la diglossia). Verranno introdotti i seguenti atti comunicativi: presentarsi, salutare, esprimere possesso, comunicare azioni svolte in un tempo passato e azioni di tutti i giorni. Verranno affrontati i seguenti aspetti grammaticali: generi e numeri dei nomi, pronomi personali, pronomi e aggettivi dimostrativi, lo stato costrutto, introduzione al periodo arabo (frasi nominale e verbale), il verbo trilittero regolare (tempi presente e passato), il verbo essere (kâna) e i modi di tradurre il verbo "avere". Si prevedono esercitazioni in classe di dettato, traduzione e composizione Metodologie didattiche: Alla lezione frontale vengono affiancate esercitazioni di gruppo volte a un graduale e profìcuo apprendimento Modalità di valutazione: Esame scritto (dettato, traduzione dall'arabo e in arabo di frasi contenenti strutture minime) ed esame orale (comprensivo di quesiti grammaticali e colloquio in lingua araba da effettuare con l'esercitatore linguistico) Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, capitoli 5,6,7,8 2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, Capitolo 1, 2 3. (C) G.Mion, La lingua araba, Carocci, Roma, 2007, 4. (A) E.Baldissera, Dizionario compatto arabo/italiano, Zanichelli, Bologna, 1994, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiale integrativo verrà fornito in fotocopia durante il corso. Dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione disponibili online.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo orario di ricevimento: Prima e dopo la lezione e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA I (MZ) MOD. B "LINGUA E CULTURA" Prof. Ernesto Russo Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: -Lettura e comprensione di testi semplici in arabo standard moderno -Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale -Composizioni testi semplici (livello base di comprensione e produzione scritta) Prerequisiti:

Conoscenza grammaticale e lessicale della lingua araba. In particolare si richiede la conoscenza dell'alfabeto arabo, dei segni particolari dell'alfabeto arabo, della frase nominale, del nome accompagnato dall'attributo, del dimostrativo e cenni sull'idafa. Programma del corso: Sviluppo della comprensione di testi arabi Approfondimenti grammaticali Plurale "sano" maschile e femminile e accordo dell'aggettivo Plurali fratti e accordo dell'aggettivo Il duale (flessione nominale e verbale) Il nome collettivo I pronomi munfasila e muttasila Modi di tradurre il verbo avere Frase verbale Tempo Madi Mudari' al plurale e duale I numerali Uso del vocabolario bilingue Metodologie didattiche: Parte teorica grammaticale, esercizi per consolidare le conoscenze linguistiche acquisite, letture mirate. Alle lezioni frontali verranno affiancate esercitazioni e lavori di gruppo Modalità di valutazione: Prova scritta. Traduzione di un testo in arabo non vocalizzato. Prova orale Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, capitoli 5,6,7,8 2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, Capitolo 1, 2 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiale integrativo verrà fornito in fotocopia durante il corso. Dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione disponibili online.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo orario di ricevimento: Prima e dopo la lezione

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LINGUA E TRADUZIONE ARABA II (AL) MOD. A "FORME E STRUTTURE LINGUISTICHE" Prof.ssa Maria elena Paniconi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: - Ampliamento della conoscenza grammaticale e lessicale - Potenzamento delle tecniche di traduzione - Potenziamento della lettura e della comprensione di testi letterari e di stampa - Acquisizione di competenze comunicative e nell`ambito linguistico del Modern Standard Arabic - Elementi di civiltà: acquisizione di un quadro d`insieme della produzione letteraria e cinematografica in contesto arabo

contemporaneo Prerequisiti: Conoscenza delle strutture basilari della grammatica e sintassi della lingua araba (cfr programma I anno) Programma del corso: -Verbi irregolari di prima, media e ultima debole - Forme verbali derivate - Masdar e loro uso, participi attivi e passivi - Uso del relativo -Costruzione di frasi complesse -Tecniche di traduzione di brani letterari su argomenti vari -Introduzione alla letteratura araba e percorsi di lettura tematici Metodologie didattiche: Lezione frontale, esercitazioni individuali e a gruppi Modalità di valutazione: Esame scritto e orale Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) K.Brustad, Al-Kitaab fii Ta'allum al-'Arabiyya, Georgetown University Press, USA, 2004, 2. (A) Deheuvels, Luc Willy, (Edizione Italiana a cura di Antonella Ghersetti) Grammatica Araba, Zanichelli, Bologna, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Lunedì 14-17 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof. Ernesto Russo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: -Perfezionare ed esaminare attentamente le nozioni fondamentali della morfologia e della sintassi -Lettura e comprensione di testi (con particolare attenzione al linguaggio giornalistico) -Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale -Capacità di redazione di semplici testi Prerequisiti: Conoscenza delle strutture basilari della grammatica e sintassi della lingua araba Programma del corso: Tecniche di traduzione Approfondimenti grammaticali Negazione della frase nominale: il verbo laysa I pronomi e gli aggettivi dimostrativi La frase relativa Sintassi dei pronomi indefiniti Inna e le sue sorelle Il verbo concavo Il verbo kana e i tempi composti Declinazione del Mudari' mansub: uso di an, proposizioni Uso del dizionario bilingue Metodologie didattiche: -Alla lezioni frontali vengono affiancate esercitazioni di gruppo per un graduale apprendimento -Visione di materiale audio-visivo

Modalità di valutazione: La prova scritta e orale finale saranno precedute da prove in itinere per monitorare il graduale apprendimento degli studenti Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, 13,14,15 2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, capitoli 3,4 3. (C) K. Brustad, al-Kitaab fii ta'allum al-'arabiyya, University press, Georgetown, 2004, Ascolto delle lezioni n.10,11, 12 del primo volume Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispense fornite dal docente. Materiali di approfondimento e di autovalutazione disponibili online. Per i non frequentanti si consigliano testi integrativi da concordare con il docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo orario di ricevimento: Dopo la lezione e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof. Ernesto Russo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: -Perfezionare ed esaminare attentamente le nozioni fondamentali della morfologia e della sintassi -Lettura e comprensione di testi (con particolare attenzione al linguaggio giornalistico) -Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale -Capacità di redazione di semplici testi Prerequisiti: Conoscenza delle strutture basilari della grammatica e sintassi della lingua araba Programma del corso: Tecniche di traduzione Approfondimenti grammaticali Negazione della frase nominale: il verbo laysa I pronomi e gli aggettivi dimostrativi La frase relativa Sintassi dei pronomi indefiniti Inna e le sue sorelle Il verbo concavo Il verbo kana e i tempi composti Declinazione del Mudari' mansub: uso di an, proposizioni Uso del dizionario bilingue Metodologie didattiche: -Alla lezioni frontali vengono affiancate esercitazioni di gruppo per un graduale apprendimento -Visione di materiale audio-visivo

Modalità di valutazione: La prova scritta e orale finale saranno precedute da prove in itinere per monitorare il graduale apprendimento degli studenti Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, 13,14,15 2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, capitoli 3,4 3. (C) K. Brustad, al-Kitaab fii ta'allum al-'arabiyya, University press, Georgetown, 2004, Ascolto delle lezioni n.10,11, 12 del primo volume Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispense fornite dal docente. Materiali di approfondimento e di autovalutazione disponibili online. Per i non frequentanti si consigliano testi integrativi da concordare con il docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo orario di ricevimento: Dopo la lezione e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Marina Romano Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per comprendere e tradurre dall'arabo standard moderno all'italiano diverse tipologie di testi, tra cui documenti commerciali, articoli giornalistici e testi letterari. Saranno svolte anche esercitazioni di ascolto in lingua araba. Prerequisiti: Conoscenza delle strutture morfosintattiche e del vocabolario di base della lingua araba. Programma del corso: Si esamineranno testi di diversa natura (letterari, giornalistici, commerciali, ecc.). Inoltre, si studieranno le forme verbali derivate (dalla I alla X forma), il verbo concavo, il verbo di prima debole, il congiuntivo e l'apocopato, la negazione di un verbo, l'imperativo e la negazione del futuro e dell'imperativo, la forma passiva, il periodo ipotetico. Metodologie didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni scritte e orali, traduzioni di gruppo. Modalità di valutazione: Esame scritto e orale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) L. Deheuvels, Grammatica araba. Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti, Zanichelli, Bologna, 2010, 2. (A) R. Traini, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'Oriente, Roma, 2015, 3. (A) E. Baldissera, Dizionario italiano-arabo arabo-italiano, Zanichelli, Bologna, 2014,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Testi e dispense forniti durante il corso.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo orario di ricevimento: mercoledì 17.00-19.00 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Nijmi Edres Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di fornire gli strumenti necessari per poter sostenere una conversazione in lingua araba standard e di fare acquisire agli studenti le strutture dell'arabo attraverso la comprensione scritta, l' ascolto e la traduzione dall'arabo all'italiano di tipologie di testi differenti. Prerequisiti: Conoscenza delle strutture morfologiche, sintattiche e grammaticali di base dell`arabo moderno standard. Conoscenza della lingua inglese e italiana. Programma del corso: Verranno presi in considerazione testi di varia natura (giornalistico, letterario, commerciale ecc...) . Si tratteranno i seguenti aspetti grammaticali: Forme derivate verbali e loro masdar; Verbi irregolari e difettivi (hamzati, geminati, deboli); Mudari ' mansub; Mudari ' majzum (negare un verbo); 'Amr (imperativo); Futuro negativo (lan+ Mudari ' mansub) e negazione dell'imperativo (la+mudar i' majzum); Forma passiva (madi e mudari'); Rafforzativo di jumla ismiyya; Frasi oggettive; Maf 'ùl mutlaq; Kana e verbi analoghi, af'al shuru'; Particelle che reggono l'accusativo; Frasi relative con antecedente determinato e indeterminato (jumlat-sifa); Periodo ipotetico

Metodologie didattiche: Si prevedono esercitazioni scritte e orali, simulazioni orali, traduzioni in gruppo e lezioni frontali. Modalità di valutazione: Prova scritta e orale Verifiche in itinere Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luc Willy Deheuvels, Grammatica Araba, Zanichelli, Edizione Italiana a cura di Antonella Ghersetti, 2010, 2. (A) Renato Traini, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'oriente, Roma, 2004, 3. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci, Roma, 2012, 4. (C) K. Brustad, Al-Kitaab fii Ta'allum al-'Arabiyya (Vol.1), Georgetown University Press, United States of America, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispense e materiali di approfondimento e di verifica saranno disponibili online. Per i non frequentanti si consigliano testi integrativi da concordare con il docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo, inglese orario di ricevimento: Ricevimento concordato secondo le esigenze degli studenti e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Marina Romano Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per comprendere e tradurre dall'arabo standard moderno all'italiano diverse tipologie di testi, tra cui documenti commerciali, articoli giornalistici e testi letterari. Saranno svolte anche esercitazioni di ascolto in lingua araba. Prerequisiti: Conoscenza delle strutture morfosintattiche e del vocabolario di base della lingua araba. Programma del corso: Si esamineranno testi di diversa natura (letterari, giornalistici, commerciali, ecc.). Inoltre, si studieranno le forme verbali derivate (dalla I alla X forma), il verbo concavo, il verbo di prima debole, il congiuntivo e l'apocopato, la negazione di un verbo, l'imperativo e la negazione del futuro e dell'imperativo, la forma passiva, il periodo ipotetico. Metodologie didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni scritte e orali, traduzioni di gruppo. Modalità di valutazione: Esame scritto e orale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) L. Deheuvels, Grammatica araba. Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti, Zanichelli, Bologna, 2010, 2. (A) R. Traini, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'Oriente, Roma, 2015, 3. (A) E. Baldissera, Dizionario italiano-arabo arabo-italiano, Zanichelli, Bologna, 2014,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Testi e dispense forniti durante il corso.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo orario di ricevimento: mercoledì 17.00-19.00 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE ARABA III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Nijmi Edres Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di fornire gli strumenti necessari per poter sostenere una conversazione in lingua araba standard e di fare acquisire agli studenti le strutture dell'arabo attraverso la comprensione scritta, l' ascolto e la traduzione dall'arabo all'italiano di tipologie di testi differenti. Prerequisiti: Conoscenza delle strutture morfologiche, sintattiche e grammaticali di base dell`arabo moderno standard. Conoscenza della lingua inglese e italiana. Programma del corso: Verranno presi in considerazione testi di varia natura (giornalistico, letterario, commerciale ecc...) . Si tratteranno i seguenti aspetti grammaticali: Forme derivate verbali e loro masdar; Verbi irregolari e difettivi (hamzati, geminati, deboli); Mudari ' mansub; Mudari ' majzum (negare un verbo); 'Amr (imperativo); Futuro negativo (lan+ Mudari ' mansub) e negazione dell'imperativo (la+mudar i' majzum); Forma passiva (madi e mudari'); Rafforzativo di jumla ismiyya; Frasi oggettive; Maf 'ùl mutlaq; Kana e verbi analoghi, af'al shuru'; Particelle che reggono l'accusativo; Frasi relative con antecedente determinato e indeterminato (jumlat-sifa); Periodo ipotetico

Metodologie didattiche: Si prevedono esercitazioni scritte e orali, simulazioni orali, traduzioni in gruppo e lezioni frontali. Modalità di valutazione: Prova scritta e orale Verifiche in itinere Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luc Willy Deheuvels, Grammatica Araba, Zanichelli, Edizione Italiana a cura di Antonella Ghersetti, 2010, 2. (A) Renato Traini, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'oriente, Roma, 2004, 3. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci, Roma, 2012, 4. (C) K. Brustad, Al-Kitaab fii Ta'allum al-'Arabiyya (Vol.1), Georgetown University Press, United States of America, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispense e materiali di approfondimento e di verifica saranno disponibili online. Per i non frequentanti si consigliano testi integrativi da concordare con il docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo, inglese orario di ricevimento: Ricevimento concordato secondo le esigenze degli studenti e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE CINESE I (AL) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA" Prof.ssa Francesca Gesù Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Avviare gli studenti alla conoscenza delle strutture grammaticali basilari della lingua cinese, del sistema fonologico e della scrittura. Dotare gli studenti di un bagaglio lessicale di circa 400 parole. Fare in modo che siano in grado di scrivere i caratteri seguendo il corretto ordine dei tratti, conoscano il sistema fonologico cinese e la corretta pronuncia delle sillabe, siano in grado di produrre conversazioni di livello elementare su argomenti legati alla vita quotidiana.

Prerequisiti: Ottima conoscenza della grammatica italiana, conoscenza della lingua inglese. Programma del corso: Gli studenti verranno avviati allo studio del cinese attraverso il sistema di trascrizione fonetica pinyin in tutte le sue parti. Propedeutica allo studio della scrittura dei caratteri sarà l'illustrazione della loro evoluzione. Seguirà la spiegazione delle regole riguardanti l'ordine dei tratti, le tipologie degli stessi e dei radicali. Lo studio della grammatica avrà inizio con la presentazione della struttura tipica della frase cinese e dei suoi elementi. Ogni elemento verrà analizzato, per soffermarsi più approfonditamente sulle tipologie del predicato (verbale, aggettivale e sostantivale), del complemento oggetto (diretto, indiretto, sottinteso e intrinseco) e dei determinanti (del soggetto, dell'oggetto e del predicato). Il concetto di determinazione verrà trattato a più riprese durante il corso. Parte del corso sarà dedicata anche ai principali avverbi della lingua cinese (modali, di negazione, di tempo, "ye" e "dou") e alle preposizioni locative e temporali . Riguardo al predicato e al gruppo verbale, avrà luogo la spiegazione dei verbi di esistenza "shi", "you" e "zai", dei loro significati e delle differenze con la lingua italiana. Si presenteranno i metodi per la formazione delle frasi interrogative (particelle e pronomi interrogativi, affermazione e negazione del predicato) e, relativamente alle costruzioni verbali complesse, la costruzione dei verbi in serie. Delle varie congiunzioni presenti nella lingua cinese, si affronteranno le principali coordinanti, avversative, ipotetiche e la locuzione "zai...de shihou", utilizzata come congiunzione tra frasi. Durante il corso verrà presentato anche il concetto di classificatore e la struttura numero-classificatore-sostantivo. Metodologie didattiche: - lezioni frontali dialogate; - ascolto di materiali audio; - esercitazioni in piccolo e medio gruppo; - visione di materiali audio-video; - attività seminariali/laboratoriali. Modalità di valutazione: La valutazione avverrà attraverso due prove, una scritta e una orale. La prova scritta sarà composta da un dettato in caratteri, esercizi di grammatica che tendono ad esaminare le conoscenze grammaticali degli studenti (come completamento di frasi, riordinamento dei caratteri per formare frasi di senso compiuto, riconoscimento di errori), un brano di traduzione dal cinese all'italiano e frasi da tradurre dall'italiano al cinese. La prova conterrà i caratteri studiati durante il corso (senza l'utilizzo del "pinyin"). La prova orale prevederà la discussione della prova scritta e l'ulteriore approfondimento delle conoscenze grammaticali degli studenti attraverso domande riguardanti l'intero programma svolto. Vi sarà, inoltre, una parte di conversazione con il lettore madrelingua. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng, Beijing yuyan wenhua daxue, Pechino, 2013, Voll. 1A, 1B

2. (A) AA.VV., Concise English-Chinese/Chinese-English Dictionary, Commercial press e oxford university press, Oxford, 2010, pp.696 3. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013, 4. (A) Magda Abbiati, Grammatica di Cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese, inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese orario di ricevimento: dopo le lezioni e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE CINESE I (AL) MOD. B "LINGUA E CULTURA" Prof.ssa Francesca Gesù Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Far sì che gli studenti conoscano le strutture grammaticali basilari della lingua cinese e sappiano formare brevi enunciati grammaticalmente corretti su argomenti legati alla quotidianità e al mondo universitario. Dotare gli studenti di un bagaglio lessicale di 300 parole. Prerequisiti:

Ottima conoscenza della grammatica italiana, conoscenza della lingua inglese. Programma del corso: Oltre alla sintesi e al ripasso delle strutture grammaticali presentate nella prima parte del corso, si affronteranno le frasi telescopiche e quelle di esistenza, accompagnate dallo studio dei suffissi locativi e dei localizzatori. Si affronteranno le strutture dell'azione progressiva del predicato (costruzione "zheng zai...ne"), di quella continuativa (particella "zhe" e sua funzione modale) e del futuro immediato "yao...le". Ampio spazio verrà dedicato all'aspetto dell'azione e alla particella "le" nei seguenti casi: la sua posizione all'interno della frase affermativa, interrogativa e negativa; forme per le risposte brevi a domande con particella aspettiva "le"; il doppio "le" come durata dell'azione che continua nel presente; verbi incompatibili con la particella aspettiva e azioni abituali; posizione in frasi con verbi in serie e verbi raddoppiati. Metodologie didattiche: - lezioni frontali dialogate; - ascolto di materiali audio; - esercitazioni in piccolo e medio gruppo; - visione di materiali audio-video; - attività seminariali/laboratoriali. Modalità di valutazione: La valutazione avverrà attraverso due prove, una scritta e una orale. La prova scritta sarà composta da un dettato in caratteri, esercizi di grammatica che tendono ad esaminare le conoscenze grammaticali degli studenti (come completamento di frasi, riordinamento dei caratteri per formare frasi di senso compiuto, riconoscimento di errori), un brano di traduzione dal cinese all'italiano e frasi da tradurre dall'italiano al cinese. La prova conterrà i caratteri studiati durante il corso (senza l'utilizzo del "pinyin"). La prova orale prevederà la discussione della prova scritta e l'ulteriore approfondimento delle conoscenze grammaticali degli studenti attraverso domande riguardanti l'intero programma svolto. Vi sarà, inoltre, una parte di conversazione con il lettore madrelingua. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng, Beijing yuyan wenhua daxue, Beijing, 2013, Voll. 1A, 1B 2. (A) AA.VV., Concise English-Chinese/Chinese-English Dictionary, Commercial press e oxford university press, Oxford, 2010, pp.696 3. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2005, 4. (A) Magda Abbiati, Grammatica di Cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese orario di ricevimento: dopo le lezioni e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE CINESE I (MZ) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA" Prof. Daniele Massaccesi Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivo principale del corso è quello di introdurre alla storia e allo studio del cinese mandarino, di modo che lo studente sappia riconoscere, scrivere e leggere 150 caratteri circa e sia altresì in grado di capire e formulare semplici frasi legate alla propria quotidianità.

Prerequisiti: E' richiesta una buona conoscenza della lingua inglese scritta. Programma del corso: Il corso prevede innanzitutto una generale introduzione alla lingua cinese e alla sua storia, lo studio del sistema fonologico, il sistema di trascrizione fonetica "pinyin", le caratteristiche tipologiche della lingua e le basilari regole per una corretta scrittura dei caratteri. Si passerà gradualmente allo studio della sintassi e della formazione della frase affermativa, negativa ed interrogativa, la struttura determinante- determinato e i classificatori. Guida all'utilizzo del dizionario cartaceo e della scrittura del cinese mandarino su una tastiera. Il programma pone particolare enfasi allo studio della fonetica, agli esercizi di pronuncia e di ascolto, alla lettura di brevi e semplici testi. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma fortemente consigliata. Metodologie didattiche: Lezione dialogata, partecipata e frontale; esercitazioni in aula; interventi degli studenti sotto la guida del docente; impiego di risorse on-line; gruppi di lavoro; uso di materiali audio e video; lezioni di ascolto e produzione orale con il docente madrelingua. Modalità di valutazione: Le prove sono strutturate per garantire l'accertamento del raggiungimento degli obiettivi e risultati di apprendimento attesi. A tal fine, la valutazione sarà così strutturata: - una prova scritta suddivisa in tre parti: un dettato basato sui caratteri studiati durante il corso; un test grammaticale; un esercizio di traduzione dal e al cinese. - una prova orale, in cui verranno mostrati allo studente e discussi i risultati della prova scritta; la prova orale comprende anche una breve conversazione con il docente madrelingua. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng (nuova edizione), Beijing Yuyan Wenhua Daxue, Pechino, 2006, Vol. 1a 2. (A) Magda Abbiati, La lingua cinese, Cafoscarina, Venezia, 2001, 3. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013, 4. (C) Martin H. Manser, Concise English-Chinese Chinese-English dictionary, Oxford University Press, Hong Kong, 2004, 5. (A) Magda Abbiati, Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispense ed altro tipo di materiali verranno distribuiti dal docente durante il corso. ATTENZIONE! Il programma da 9 CFU e quello da 6 CFU sono sostanzialmente gli stessi in termini di contenuti e materiali utilizzati; la differenza è invece nella prova scritta, che per gli studenti con programma da 6 CFU non comprenderà dettato e traduzione.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Cinese, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Cinese, inglese orario di ricevimento: Il mercoledì dalle ore 18 alle ore 19:30 presso l'ufficio n.16 delle ex Carceri femminili (via Illuminati n.4). Si consiglia di contattare con anticipo il docente via e-mail.

e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE CINESE I (MZ) MOD. B "LINGUA E CULTURA" Prof. Daniele Massaccesi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivo del corso è riprendere e consolidare quanto studiato e appreso durante il "Modulo a" di Lingua e traduzione cinese I. Gli studenti saranno inoltre guidati a riconoscere, scrivere e leggere ulteriori 150 caratteri circa e in grado di capire e formulare semplici frasi legate alla propria quotidianità.

Prerequisiti: E' una richiesta una buona conoscenza della lingua inglese scritta. Programma del corso: Si riprenderà e svilupperà quanto già studiato ed esaminato durante il "Modulo a" del corso di Lingua e traduzione cinese I, per poi passare allo studio di verbi ad oggetto interno, verbi locativi, localizzatori, preposizioni, verbi a doppio oggetto, verbi in serie, espressioni di tempo, congiunzioni, il "le" aspettuale e modale, le frasi a perno, l'aspetto del verbo, la determinazione nominale e verbale (semplice e complessa). La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma fortemente consigliata. Metodologie didattiche: Lezione dialogata, partecipata e frontale; esercitazioni in aula; interventi degli studenti sotto la guida del docente; impiego di risorse on-line; gruppi di lavoro; uso di materiali audio e video; lezioni di ascolto e produzione orale con il docente madrelingua. Modalità di valutazione: Le prove sono strutturate per garantire l'accertamento del raggiungimento degli obiettivi e risultati di apprendimento attesi. A tal fine, la valutazione sarà così strutturata: - una prova scritta suddivisa in tre parti: un dettato basato sui caratteri studiati durante il corso; un test grammaticale; un esercizio di traduzione dal e al cinese. - una prova orale, in cui verranno mostrati allo studente e discussi i risultati della prova scritta; la prova orale comprende anche una breve conversazione con il docente madrelingua. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng (nuova edizione), Beijing Yuyan Wenhua Daxue, Pechino, 2008, 2. (A) Magda Abbiati, La lingua cinese, Cafoscarina, Venezia, 1992, 3. (A) Magda Abbiati, Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998, 4. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013, 5. (C) Martin H. Manser, Concise English-Chinese Chinese-English dictionary, Oxford University Press, Hong Kong, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispense ed altro tipo di materiali verranno distribuiti dal docente durante il corso. ATTENZIONE! Il programma da 9 CFU e quello da 6 CFU sono sostanzialmente gli stessi in termini di contenuti e materiali utilizzati; la differenza è invece nella prova scritta, che per gli studenti con programma da 6 CFU non comprenderà dettato e traduzione.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Cinese, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:

Cinese, inglese orario di ricevimento: Il mercoledì dalle ore 18 alle ore 19:30 presso l'ufficio n.16 delle ex Carceri femminili (via Illuminati n.4). Si consiglia di contattare con anticipo il docente via e-mail. e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE CINESE II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof.ssa Francesca Gesù Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Conoscere e saper utilizzare i complementi predicativi della lingua cinese; dotare lo studente di un bagaglio lessicale di almeno 500 parole nuove principalmente legate al mondo del turismo; permettere allo studente di comporre frasi complesse in cinese e di tradurre brochure e guide turistiche dal cinese all'italiano. Prerequisiti: Aver superato l'esame di lingua e traduzione Cinese I; conoscenza elementare della lingua cinese; conoscenza della lingua inglese; Programma del corso: Il corso si dividerà in due parti che si svilupperanno parallelamente: la prima sarà incentrata sulla spiegazione dei complementi verbali della lingua cinese: grado, risultato, direzione, potenziale, durata e quantità. In particolare verranno affrontati i seguenti argomenti: - esprimere il grado, l'intensità o il modo dell'azione espressa dal verbo tramite il complemento di grado; la particella "de"; la formazione del complemento di grado tramite aggettivi (predicato+"de"+"hen"+aggettivo) e tramite altri componenti. Complementi di grado con verbi attributivi raddoppiati. Le possibili posizioni del complemento oggetto; forma negativa del complemento di grado. - specificare l'esito prodotto dall'azione del predicato attraverso il complemento di risultato; la stretta relazione tra il verbo reggente e il complemento oggetto; verbi e aggettivi risultativi con implicazioni semantiche particolari (come "wan", "dao", "jian", "zai", "gei", "dui", "cuo", "cheng"); costruzioni verbali con "zai" risultativo e "zai" risultativo seguito da espressioni temporali. - specificare la direzione e/o il senso del movimento descritto dal verbo reggente con il complemento di direzione; complemento direzionale semplice (verbo+ "qu" o "lai") e complesso (verbo principale + verbo direzionale + "qu" o "lai"); i direzionali figurati. - segnalare la possibilità o meno che l'azione si svolga con un certo risultato o in una certa direzione

attraverso il complemento potenziale; costruzioni potenziali e complemento di grado; verbi risultativi e direzionali con implicazioni semantiche particolari in strutture potenziali ("liao", "dong", "xia"). - quantificare l'azione del predicato o descriverne la durata utilizzando i complementi di durata e quantità; la posizione del complemento oggetto; complemento di durata e "doppio le"; complemento di quantità e principali classificatori verbali generici, specifici e temporanei; La seconda parte prevederà la traduzione dal cinese all'italiano di brochure e guide turistiche fornite dalla docente. Metodologie didattiche: - lezioni frontali dialogate; - esercitazioni in piccolo e medio gruppo; - attività seminariali/laboratoriali. Modalità di valutazione: La valutazione avverrà attraverso due prove, una scritta e una orale. La prova scritta sarà composta da quesiti grammaticali, traduzione dal cinese, e alcune frasi di traduzione dall'italiano. La prova orale prevederà la discussione della prova scritta e l'ulteriore approfondimento delle conoscenze grammaticali degli studenti attraverso domande riguardanti il programma svolto. Vi sarà, inoltre, una parte di conversazione con il lettore madrelingua. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) AA.VV., Concise English-Chinese/Chinese-English Dictionary, Beijing yuyan wenhua daxue, Beijing, 2003, 2. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013, 3. (A) Magda Abbiati, Grammatica di Cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 2005, 4. (C) Li Dejin, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Beijing, 1993, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori materiali didattici saranno forniti dalla docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:

cinese orario di ricevimento: dopo le lezioni e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE CINESE III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof. Selusi Ambrogio Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso ha l'obiettivo di portare lo studente ad una competenza in cinese pari al livello 4 del certificato di conoscenza del cinese HSK. Pertanto alla fine del corso si prevede che lo studente abbia una conoscenza di almeno 1.200 vocaboli e che sappia impiegare tutte le strutture grammaticali principali della lingua cinese. Il corso si propone di rafforzare le competenze nel cinese scritto e nella traduzione in entrambi i versi di testi commerciali e di attualità. Gli argomenti trattati riguarderanno il cinese commerciale e di trattativa. Prerequisiti: Aver sostenuto positivamente gli esami della seconda annualità di Lingua cinese: il corso quindi richiede una conoscenza media della lingua cinese scritta (almeno 800 vocaboli); lo studente dovrà inoltre già essere in grado di utilizzare dizionari e altre fonti terminologiche bilingui e monolingui cartacee e altri strumenti informatici per lo studio della lingua. La conoscenza dell'inglese deve essere avanzata. Programma del corso: Il corso sarà articolato su due binari principali: - perfezionamento della conoscenza della grammatica cinese, come i complementi verbali e le strutture sintattiche avanzate; - studio del lessico commerciale cinese attraverso il manuale; - traduzione di lettere o email commerciali e di dialoghi dati in dispensa dal docente e poi verificati durante le lezioni. Sono da considerarsi come parte integrante imprescindibile le lezioni tenute dal lettore madrelingua.

Metodologie didattiche: Lezioni frontali di grammatica e lessico. Laboratorio di traduzione. Modalità di valutazione: Lo studente dovrà superare una prova scritta e una prova orale. La prova scritta di quattro ore sarà composta da due sezioni: 1. grammatica e 2. traduzione, sia cinese-italiano (di testi avanzati) sia italiano-cinese (di testi intermedi). La prova orale consisterà in una conversazione avanzata con la lettrice e in una traduzione all'impronta di testi fatti a lezione col docente, oltre all'analisi del compito scritto. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Barbara Leonesi, Cinese & affari. Manuale pratico di cinese commerciale., Hoepli, Milano, 2012, 2. (A) Casacchia Giorgio, Bai Yukun, Dizionario cinese-italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013, 3. (C) Aa.Vv., Xiandai hanyu cidian, Shangwu yinshuguan, Beijing, 2012, 4. (C) Aa.Vv., Chengyu da cidian, Shangwu yinshuguan, Beijing, 2014, 5. (C) Bao Wenying, Shiyong shangwu hanyu, Huadong shifandaxue chubanshe, Shanghai, 2007, 6. (C) Liu Qiangong, Wang Shisun, Hanyu xinwen yuedu jiaocheng, Beijing Daxue Chubanshe, Beijing, 2005, 7. (C) Jin Zhenbang, Shi Keyan, Advanced Business Chinese / Shangmao gaoji hanyu, Huayu jiaoxue chubanshe / Sinolingua, Beijing, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi da tradurre saranno forniti dal docente durante le lezioni e messi a disposizione in copisteria. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare uno specifico programma.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese e inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese

orario di ricevimento: Dopo lezione o previa appuntamento per email o nello studio 16 di Via Illuminati (Ricerca Linguistica) o presso l'Istituto Confucio. e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE CINESE III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof. Selusi Ambrogio Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso ha l'obiettivo di portare lo studente ad una competenza in cinese pari al livello 4 del certificato di conoscenza del cinese HSK. Pertanto alla fine del corso si prevede che lo studente abbia una conoscenza di almeno 1.600 vocaboli e che sappia impiegare tutte le strutture grammaticali principali della lingua cinese. Il corso si propone di rafforzare le competenze nel cinese parlato, guidando lo studente verso una competenza nell'interpretazione di dialoghi semplici, soprattutto dal cinese all'italiano. Gli argomenti trattati riguarderanno il cinese commerciale e di impresa. Alla fine dei due moduli (a e b), lo studente raggiungerà un livello adeguato a superare il primo livello della prova Business Chinese Test (BCT A). Prerequisiti: Aver sostenuto positivamente gli esami della seconda annualità di Lingua cinese: il corso quindi richiede una conoscenza media della lingua cinese scritta (almeno 800 vocaboli); preferibilmente lo studente dovrebbe aver seguito il mod. a della stessa annualità; lo studente dovrà inoltre già essere in grado di utilizzare dizionari e altre fonti terminologiche bilingui e monolingui cartacee e altri strumenti informatici per lo studio della lingua. La conoscenza dell'inglese deve essere avanzata. Programma del corso: Il corso sarà articolato su questi binari principali: - studio del cinese parlato e delle sue peculiarità (xiyu, chengyu,...); - studio del lessico commerciale cinese attraverso il manuale; - comprensione e interpretazione di dialoghi ascoltati in aula a cui deve seguire uno studio dello studente delle strutture e del lessico, prevalentemente cinese-italiano; - simulazione di conversazioni in cinese relative all'ambito commerciale e di impresa,

sulla falsariga dei dialoghi studiati precedentemente. Sono da considerarsi come parte integrante e imprescindibile le lezioni tenute dal lettore madrelingua. Alla fine dei due moduli (a e b), lo studente raggiungerà un livello adeguato a superare il primo livello della prova Business Chinese Test (BCT A). Metodologie didattiche: Lezioni frontali di grammatica e lessico. Laboratorio di ascolto e conversazione. Modalità di valutazione: Lo studente dovrà superare una prova orale composta da due sezioni: 1. conversazione avanzata con il lettore (40%) e 2. ascolto e/o lettura di dialoghi studiati a lezione o dati in dispensa e relativa interpretazione col docente italiano (60%), verrà valutata sia la pronuncia sia la competenza lessicale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Barbara Leonesi, Cinese & affari. Manuale pratico di cinese commerciale., Hoepli, Milano, 2012, 2. (A) Casacchia Giorgio, Bai Yukun, Dizionario cinese-italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013, 3. (C) Aa.Vv., Xiandai hanyu cidian, Shangwu yinshuguan, Beijing, 2012, 4. (C) Aa.Vv., Chengyu da cidian, Shangwu yinshuguan, Beijing, 2014, 5. (C) Bao Wenying, Shiyong shangwu hanyu, Huadong shifandaxue chubanshe, Shanghai, 2007, 6. (C) Huang Weizhi, Yang Tingzhi, Zhongguo quanjing. Shangmao hanyu., Yuwen chubanshe, Beijing, 2006, 7. (C) Wang Xiaojun, Jichu shangwu hanyu. Huihua yu yingyong, v. I, II, Beijingyuyandaxue chubanshe, Beijing, 2010, 8. (C) Aa.Vv., Shangwu hanyu yibentong, Gaodeng jiaoyu chubanshe, Beijing, 2010, 9. (C) Chen Jianhua, Hanyu kouyu xiguan yongyu jiaocheng, Beijingyuyandaxue chubanshe, Beijing, 2011, 10. (A) Chiara Romagnoli, Grammatica cinese. Le parole vuote del cinese moderno., Hoepli, Milano, 2012, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi ascoltati in aula saranno forniti dal docente in trascrizione nelle lezioni successive e messi a disposizione a fine corso in copisteria. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare uno specifico programma.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese e inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese orario di ricevimento: Dopo lezione o previa appuntamento per email o nello studio 16 di Via Illuminati (Ricerca Linguistica) o presso l'Istituto Confucio. e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I (AL) MOD. A "LINGUA E CULTURA" Prof.ssa Chiara Denti Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza degli aspetti fondamentali della civiltà francese nel suo sviluppo diacronico, acquisizione degli strumenti teorici necessari alla comprensione di testi descrittivi, narrativi e dialogici aventi un linguaggio standard e alla loro trasposizione interlinguistica (francese/italiano). Lo studente è capace di analizzare i testi, di comprenderne i vari aspetti stilistici e contenutistici, nonché i campi lessicali e le loro varianti, oltre ad

acquisire abilità orali tali da esporre con sufficiente fluidità le problematiche affrontate, sviluppando anche su queste ultime un giudizio articolato e autonomo. Prerequisiti: Conoscenza essenziale delle strutture di base della lingua francese pari al livello B1 della certificazione linguistica internazionale. Programma del corso: Nozioni teoriche fondamentali sullo sviluppo della lingua e civiltà francesi, necessarie a comprendere le peculiarità linguistiche della Francia attuale e a sviluppare le competenze per una corretta comprensione linguistica; studio analitico di aspetti sintattici, stilistici e lessicali presenti nei testi esaminati e degli elementi culturali di riferimento attraverso esercitazioni di traduzione interlinguistica (francese/italiano), di ascolto e di conversazione. I testi per le traduzioni saranno inseriti dal docente sulla sua pagina web all'inizio e durante le lezioni. Prova d'esame -9 CFU studenti FREQUENTANTI: - Prova scritta: version, dictée, thème (dal mod. B di Lingua e trad. Francese I) - Prova orale: 1) appunti dalle lezioni 2) R. STEELE, Civilisation progressive du français, Paris, CLE Intern., ult.ed., capitoli: 1, 3, 4, 7, 8, 9, 10,11, 13, 14, 15,16, 17, 18, 19. -9 CFU studenti NON FREQUENTANTI - Prova scritta: version, dictée,thème (dal mod. B di Lingua e trad. Francese I) - Prova orale: 1) R. Steele, Civilisation progressive du français, Paris, CLE Intern., ult. ed., (tutto il volume); 2) F.Madonia, Le lingue di Francia, Roma, Carocci, 2006 (capitoli 2 e 4, pp.31-54 e pp.85-120). Metodologie didattiche: Le lezioni, dopo una presentazione delle principali nozioni teoriche e applicative anche con il supporto di strumenti multimediali, proseguiranno con esercitazioni in aula su testi forniti dal docente sulla sua pagina web. Tali lezioni hanno un taglio dialogico al fine di aiutare lo studente ad affrontare in modo adeguato la traduzione interlinguistica dal francese all'italiano applicando le nozioni precedentemente esposte. Le lezioni del collaboratore linguistico, anch'esse di tipo dialogico, sono complementari a quelle del docente e tendono a rafforzare le competenze acquisite, grammaticali e sintattiche, e a sviluppare le abilità orali attraverso esercitazioni che si avvalgono anche di strumenti digitali. Modalità di valutazione: La valutazione avviene attraverso le prove scritte di version, dettato, thème e una prova

orale; alla fine del modulo viene effettuata una prova intermedia di version, mentre la prova di dettato e quella di thème vengono fatte a fine anno: tali prove valutano le competenze acquisite in ambito formale e traduttivo. La prova orale valuta, attraverso un dialogo sul programma, l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità comunicative di base, volte a saper comprendere e interloquire in lingua straniera con frasi di media complessità e con un lessico corretto e pertinente alle conoscenze acquisite. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Ross Steele, Civilisation progressive du français, Cle international, Paris, 2005, 2. (A) Paul Robert, Le Petit Robert-Dictionnaire français, Le Robert, Paris, 2008, 3. (C) Françoise Bidau, Grammaire du français pour italophones, Utet Università, Torino, 2012,

4. (A) Francesco Madonia, Le lingue di Francia, Carocci, Roma, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese orario di ricevimento: Gli studenti sono pregati di contattare la docente. e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I (AL) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA " Prof.ssa Fulvia Balestrieri Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso in Lingua e traduzione francese I - Mod. b "prassi traduttiva" mira a fornire agli studenti gli strumenti necessari per intraprendere l'attività di traduttore. In particolare il corso intende fornire agli studenti la consapevolezza delle competenze linguistiche, tecniche e tecnologiche - relative alle attività traduttive - richieste oggi dal mercato. Prerequisiti:

Il corso richiede competenze linguistiche in italiano e in francese tali da permettere ai singoli candidati di concentrarsi esclusivamente sulla componente traduttiva. Non sono necessarie particolari competenze traduttive pregresse. E' richiesta una buona conoscenza della lingua francese, soprattutto delle regole grammaticali di base. Il livello minimo richiesto è il seguente: B1. Programma del corso: Il corso è suddiviso in due parti: una teorica e una pratica. Durante la parte pratica verranno svolte varie esercitazione di traduzione dall'italiano in francese. L'attività pratica sarà preponderante e sarà finalizzata a proporre soprattutto eventuali soluzioni alle difficoltà che si presentano ad un traduttore italofono che traduce in lingua francese. La parte teorica, riguardante la comparazione fra lo "stile collettivo" italiano e lo "stile collettivo" francese, mira a sviluppare la consapevolezza dei futuri traduttori delle differenze del comportamento linguistico delle due lingue-culture, con l'obiettivo di far loro acquisire una certa abilità nel passare da una lingua all'altra. Testo adottato/consigliato: Josiane Podeur, La pratica della traduzione : dal francese in italiano e dall'italiano in francese, Napoli : Liguori, 1993 Metodologie didattiche: - lezioni frontali - esercitazioni di gruppo e individuali - confronto proposte di traduzione degli studenti, correzione e parere del docente Modalità di valutazione: La valutazione avverrà mediante due prove: 1. una prova scritta di traduzione dall'italiano al francese (con la finalità di valutare l'acquisizione delle regole grammaticali di base e l'abilità del candidato a passare da una lingua all'altra) 2. una prova orale in lingua francese (in cui si valuta l'acquisizione delle abilità comunicative in lingua e il contenuto del testo in programma, La pratica della traduzione). Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: correttezza grammaticale, proprietà espressiva scritta e orale, acquisizione delle abilità comunicative, acquisizione del lessico appropriato, conoscenza delle tematiche affrontate durante il corso o comunque contenute nel programma. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) F. Mouillet Zanetti, M. Carzacchi Fonda, L'acrobatraducteur, Réflexions et exercices grammaticaux pour la traduction italien-français, Aracne editrice, Roma, 2006, 2. (C) M.-F. Merger, L. Sini, Côte à Côte: préparation à la traduction de l'italien au français, La nuova italia, Roma, 2002, 3. (A) J. Podeur, La pratica della traduzione: dal francese in italiano, dall'italiano in francese, Edizioni liguori, Napoli, 1993, 4. (C) F. Bidaud, Nouvelle grammaire du français pour italophones, Utet università, Milano, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese orario di ricevimento: Da concordare con la facoltà - possibilmente secondo semestre e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I (MZ) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA " Prof.ssa Fulvia Balestrieri Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso di Lingua e traduzione francese I - Mod. b "prassi traduttiva" mira a formire agli studenti gli strumenti necessari per intraprendere l'attività di traduttore. In particolare il corso intende fornire agli studenti la consapevolezza delle competenze linguistiche tecniche e tecnologiche - relative alle attività traduttive - richieste oggi dal mercato. Prerequisiti:

Il corso richiede competenze linguistiche in italiano e in francese tali da permettere ai singoli candidati di concentrarsi esclusivamente sulla componente traduttiva. Non sono necessarie particolari competenze traduttive pregresse. E' richiesta una buona conoscenza della lingua francese, soprattutto delle regole grammaticali di base. Il livello minimo richiesto è il seguente: B1. Programma del corso: Il corso è suddiviso in due parti: una teorica e una pratica. Durante la parte pratica verrano svolte varie esercitazioni di traduzione dall'italiano in francese. L'attività pratica sarà preponderante e sarà finalizzata a proporre soprattutto eventuali soluzioni alle difficoltà che si presentano ad un traduttore italofono che traduce in lingua francese. La parte teorica, riguardante la comparazione fra lo "stile collettivo" italino e lo "stile collettivo" francese, mira a sviluppare la consapevolezza dei futuri traduttori delle differenze del comportamento linguistico delle due lingue-culture, con l'obiettivo di far loro acquisire una certa abilità nel passare da una lingua all'altra. Metodologie didattiche: - lezioni frontali - esercitazioni di gruppo e individuali - confronto proposte di traduzione degli studenti, correzione e parere del docente Modalità di valutazione: La valutazione avverrà mediante due prove: 1. prova scritta di traduzione dall'italiano al francese (con la finalità di valutare l'acquisizione delle regole grammaticali di base e l'abilità del candidato a passare da una lingua all'altra) 2. prova orale in lingua francese (in cui si valuta l'acquisizione delle abilità comunicative in lingua e il contenuto del testo in programma, La pratica della traduzione). Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: correttezza grammaticale, proprietà espressiva scritta e orale, acquisizione delle abilità comunicative, acquisizione del lessico appropriato, conoscenza delle tematiche affrontate durante il corso o comunque contenute nel programma. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) F. Mouillet Zanetti, M. Carzacchi Fonda, L'acrobatraducteur, Réflexions et exercices grammaticaux pour la traduction italien-français, Aracne editrice, Roma, 2006, 2. (C) M.-F. Merger, L. Sini, Côte à Côte: préparation à la traduction de l'italien au français, La nuova italia, Roma, 2002, 3. (A) J. Podeur, La pratica della traduzione: dal francese in italiano, dall'italiano in francese, Edizioni liguori, Napoli, 1993, 4. (A) F. Bidaud, Nouvelle grammaire du français pour italophones, Utet università, Milano, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese

orario di ricevimento: Da concordare con la facoltà - possibilmente secondo semestre e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II (AL) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E

METODOLOGIA TRADUTTIVA" Prof.ssa Cristina Schiavone Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza delle strutture morfosintattiche, testuali-pragmatiche e della variazione del francese; competenze nell'analisi di tipologie testuali riconducibili al settore turistico, cioè comprensione dei suoi vari aspetti formali, contenutistici e lessicali al fine di procedere a un'adeguata trasposizione interlinguistica. Prerequisiti: Buona conoscenza scritta e orale della lingua francese; aver superato l'esame di Lingua e traduzione-Lingua francese I. Programma del corso: Il corso prevede una parte teorica d'introduzione al discorso specialistico relativo al settore del turismo, alla variazione linguistica del francese e alla traduttologia, e una parte applicativa di esercitazione alla traduzione di testi turistici autentici dal francese all'italiano. Metodologie didattiche: Lezioni dialogate, partecipate e frontali; uso di video-proiettore, power-point, materiale autentico cartaceo e video. Esercitazioni individuali e di gruppo con confronto fra i candidati sotto la supervisione del docente. Modalità di valutazione: La valutazione avviene attraverso le prove scritte di version e dettato e una prova orale; alla fine del modulo viene effettuata una prova intermedia di version, mentre la prova di dettato viene fatta a fine anno: tali prove valutano le competenze acquisite in ambito stilistico e traduttivo. la prova orale valuta, attraverso un dialogo sul programma, l'acquisizione delle abilità comunicative, volte a saper comprendere e

interloquire in lingua straniera con frasi complesse e articolate, adoperando un lessico corretto e pertinente alle conoscenze acquisite. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Mathieu Guidère, Introduction à la traductologie: penser la traduction, De Boeck, Bruxelles, 2010, 2. (A) Fabienne Baider, Marcel Burger, Dionysis Goutsos (dir.), La communication touristique: approches discoursives de l'identité et de l'altérité, L'Harmattan, Paris, 2004, Choix d'articles 3. (A) Françoise Gadet, La variation: le français dans l'espace social, régional, international, in M. Yaguello, M-B- Benveniste (dir.), Le Grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: IL docente fornirà materiale e informazioni dettagliate del programma per la prova orale. Si avvisa di consultare la pagina docente per la distinzione delle prove riguardo al programma da 12 CFU e 6 CFU che verrà fornito all'inizio del semestre di corso.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese orario di ricevimento: Mercoledì e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof.ssa Gaia Ballerini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti una vasta terminologia del linguaggio turistico e del suo stile comunicativo mettendo anche in evidenza espressioni idiomatiche ed eventuali neologismi. Prerequisiti: ll superamento dell'esame di lingua francese I e un livello di conoscenza del francese B1. Programma del corso: l corso coinvolgerà gli studenti nella traduzione di testi francesi di ambito turistico al fine di sviluppare, sia a livello teorico che pratico, gli strumenti linguistici, strutturali e culturali dei suddetti testi. Durante le lezioni gli studenti avranno modo di prendere dimestichezza con la terminologia del settore per acquisire padronanza e autonomia nella resa in italiano dei testi prescelti. L'esame finale consisterà proprio nella traduzione verso l'italiano di un testo simile a quelli analizzati durante le lezioni. Metodologie didattiche: Le lezioni saranno frontali con l'interazione degli studenti che verranno invitati a commentare e proporre soluzioni traduttive ai testi presentati a lezione. Modalità di valutazione: La prova d'esame sarà scritta e consisterà nella traduzione di un testo turistico in lingua francese tesa ad accertare le abilità di decodifica dei testi acquisite durante le lezioni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati:

1. (C) Nigro, Maria Giovanna, Il linguaggio specialistico del turismo, Aspetti storici, teorici e traduttivi., ARACNE editrice S.r.l, Roma, 2006, 2. (A) Scarpa, Federica, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2008, 3. (A) Agorni , Mirella, Prospettive linguistiche e traduttologiche negli studi sul turismo, Franco Angeli, Milano, 2012, 4. (A) Bova, S.- Margarito, - Mourlhon-Dallies, Florence- Poli, M.- Reboul-Touré, Sandrine.-Werly, Nicole, L'Italie en stéréotypes, Analyse de textes touristiques,, L'Harmattan, Paris (France),, 2000, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese orario di ricevimento: Indicativamente il lunedì e il martedì. e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II (MZ) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E

METODOLOGIA TRADUTTIVA" Prof. Vincenzo Lambertini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza delle strutture morfosintattiche, testuali-pragmatiche e della variazione del francese; competenze nell'analisi di tipologie testuali riconducibili al settore turistico, cioè comprensione dei suoi vari aspetti formali, contenutistici e lessicali al fine di procedere a un'adeguata trasposizione interlinguistica. Prerequisiti: Buona conoscenza scritta e orale della lingua francese; aver superato l'esame di Lingua e traduzione-Lingua francese I. Programma del corso: Il corso prevede una parte teorica d'introduzione al discorso specialistico relativo al settore del turismo, alla variazione linguistica del francese e alla traduttologia, e una parte applicativa di esercitazione alla traduzione di testi turistici autentici dal francese all'italiano. Metodologie didattiche: Lezioni dialogate, partecipate e frontali; uso di video-proiettore, power-point, materiale autentico cartaceo e video. Esercitazioni individuali e di gruppo con confronto fra i candidati sotto la supervisione del docente. Modalità di valutazione: La valutazione avviene attraverso le prove scritte di version e dettato e una prova orale; alla fine del modulo viene effettuata una prova intermedia di version, mentre la prova di dettato viene fatta a fine anno: tali prove valutano le competenze acquisite in ambito stilistico e traduttivo. La prova orale valuta, attraverso un dialogo sul programma, l'acquisizione delle abilità comunicative, volte a saper comprendere e interloquire in lingua straniera con frasi complesse e articolate, adoperando un lessico corretto e pertinente alle conoscenze acquisite.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Mathieu Guidère, Introduction à la traductologie: penser la traduction, De boeck, Bruxelles, 2010, 2. (A) Fabienne BAIDER, Marcel BURGER et Dionysis GOUTSOS (dir), La communication touristique. Approches discursives de l'identité et de l'altérité, L'Harmattan, Paris, 2004, 3. (A) Françoise Gadet, La variation: le français dans l'espace social, régional, international, in M. Yaguello, M-B- Benveniste (dir.), Le Grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese orario di ricevimento: Verrà comunicato successivamente in base all'orario delle lezioni. Indicativamente il giovedì. e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof.ssa Gaia Ballerini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti una vasta terminologia del linguaggio turistico e del suo stile comunicativo mettendo anche in evidenza espressioni idiomatiche ed eventuali neologismi. Prerequisiti: ll superamento dell'esame di lingua francese I e un livello di conoscenza del francese B1. Programma del corso: l corso coinvolgerà gli studenti nella traduzione di testi francesi di ambito turistico al fine di sviluppare, sia a livello teorico che pratico, gli strumenti linguistici, strutturali e culturali dei suddetti testi. Durante le lezioni gli studenti avranno modo di prendere dimestichezza con la terminologia del settore per acquisire padronanza e autonomia nella resa in italiano dei testi prescelti. L'esame finale consisterà proprio nella traduzione verso l'italiano di un testo simile a quelli analizzati durante le lezioni. Metodologie didattiche: Le lezioni saranno frontali con l'interazione degli studenti che verranno invitati a commentare e proporre soluzioni traduttive ai testi presentati a lezione. Modalità di valutazione: La prova d'esame sarà scritta e consisterà nella traduzione di un testo turistico in lingua francese tesa ad accertare le abilità di decodifica dei testi acquisite durante le lezioni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati:

1. (C) Nigro, Maria Giovanna, Il linguaggio specialistico del turismo, Aspetti storici, teorici e traduttivi., ARACNE editrice S.r.l, Roma, 2006, 2. (A) Scarpa, Federica, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2008, 3. (A) Agorni , Mirella, Prospettive linguistiche e traduttologiche negli studi sul turismo, Franco Angeli, Milano, 2012, 4. (A) Bova, S.- Margarito, - Mourlhon-Dallies, Florence- Poli, M.- Reboul-Touré, Sandrine.-Werly, Nicole, L'Italie en stéréotypes, Analyse de textes touristiques,, L'Harmattan, Paris (France),, 2000, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese orario di ricevimento: Indicativamente il lunedì e il martedì. e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof. Vincenzo Lambertini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Approfondimento delle conoscenze inerenti ai problemi linguistici, etici e deontologici tipici dell'interpretazione di trattativa e acquisizione di un'ottima capacità di gestione delle strategie; consolidamento delle capacità di comprensione e di produzione di una vasta gamma di discorsi orali di complessità crescente, ricorrendo a un eloquio scorrevole, spontaneo e corretto; approfondimento del lessico specialistico attinente ai settori degli affari e del commercio, della società e della religione, della medicina e del diritto; acquisizione di conoscenze specifiche inerenti alla funzione del mediatore linguistico/interprete nell'ambito di una trattativa commerciale, ospedaliera o in ambito giuridico-legale; consolidamento della capacità di reazione spontanea a problemi lessicali o di altra natura che potrebbero emergere in corso d'opera. Prerequisiti: Ottima padronanza della lingua italiana in tutti i suoi registri linguistici; buona capacità di comprensione e di produzione orale in lingua francese, avvalendosi di un'ampia gamma di registri linguistici, consoni a contesti situazionali e comunicativi di diverso genere e tipo. Programma del corso: Scopo del corso è consolidare le capacità e le abilità degli studenti nell'ambito dell'interpretazione dialogica, con particolare riferimento al contesto professionale trattato. In aula, verranno proposti esercizi volti a sviluppare le capacità di ascolto, decodifica, comprensione, concentrazione, memorizzazione e riformulazione, integrale o riassunta, in francese e in italiano, di discorsi orali di crescente entità e complessità concettuale, presentati sotto forma di situazioni comunicative ispirate alla realtà professionale, con particolare riferimento all'ambito commerciale, tecnico e medico francese e italiano. Le esercitazioni e simulazioni previste verteranno su situazioni in cui è richiesta la presenza di un mediatore linguistico, il quale fungerà da interprete in una trattativa d'affari o in un'interpretazione dialogica in ambito ospedaliero o in ambito aziendale che vedrà coinvolti un francofono e un italofono rispettivamente in vari settori commerciali (calzatura, abbigliamento, turismo, fiere, macchinari industriali, ecc.) o nel corso di un'interazione medico-paziente

mediata da interprete. Dato che il corso si prefigge un obiettivo altamente professionalizzante, non è prevista distinzione alcuna tra il programma dei frequentanti e dei non frequentanti, per i quali le modalità d'esame saranno esattamente identiche. Metodologie didattiche: Lezioni frontali teoriche di approfondimento sui problemi deontologici dell'interpretazione dialogica, esercitazioni pratiche di traduzione a vista e interpretazione, gruppi di lavoro. Modalità di valutazione: Orale: due traduzioni a vista it>fr e fr>it su una delle tematiche trattate; prova di interpretazione it<>fr di una situazione comunicativa bilingue sulla stessa tematica. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Falbo, C., M. Russo e F. Straniero Sergio a cura di, Interpretazione simultanea e consecutiva: problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999, 2. (C) Russo, M . e G. Mack a cura di, Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Milano, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: All'inizio e durante il corso, verranno indicati, se necessario, ulteriori riferimenti bibliografici nonché eventuali variazioni agli argomenti trattatati. Tali modifiche saranno comunicate in classe e pubblicate sul sito web del docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese orario di ricevimento: Indicativamente, il giovedì e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof. Vincenzo Lambertini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Approfondimento delle conoscenze inerenti ai problemi linguistici, etici e deontologici tipici dell'interpretazione di trattativa e acquisizione di un'ottima capacità di gestione delle strategie; consolidamento delle capacità di comprensione e di produzione di una vasta gamma di discorsi orali di complessità crescente, ricorrendo a un eloquio scorrevole, spontaneo e corretto; approfondimento del lessico specialistico attinente ai settori degli affari e del commercio, della società e della religione, della medicina e del diritto; acquisizione di conoscenze specifiche inerenti alla funzione del mediatore linguistico/interprete nell'ambito di una trattativa commerciale, ospedaliera o in ambito giuridico-legale; consolidamento della capacità di reazione spontanea a problemi lessicali o di altra natura che potrebbero emergere in corso d'opera. Prerequisiti: Ottima padronanza della lingua italiana in tutti i suoi registri linguistici; buona capacità di comprensione e di produzione orale in lingua francese, avvalendosi di un'ampia gamma di registri linguistici, consoni a contesti situazionali e comunicativi di diverso genere e tipo. Programma del corso: Scopo del corso è consolidare le capacità e le abilità degli studenti nell'ambito dell'interpretazione dialogica, con particolare riferimento al contesto professionale trattato. In aula, verranno proposti esercizi volti a sviluppare le capacità di ascolto, decodifica, comprensione, concentrazione, memorizzazione e riformulazione, integrale o riassunta, in francese e in italiano, di discorsi orali di crescente entità e complessità concettuale, presentati sotto forma di situazioni comunicative ispirate alla realtà professionale, con particolare riferimento all'ambito commerciale, tecnico e medico francese e italiano. Le esercitazioni e simulazioni previste verteranno su situazioni in cui è richiesta la presenza di un mediatore linguistico, il quale fungerà da interprete in una trattativa d'affari o in un'interpretazione dialogica in ambito ospedaliero o in ambito aziendale che vedrà coinvolti un francofono e un italofono rispettivamente in vari settori commerciali (calzatura, abbigliamento, turismo, fiere, macchinari industriali, ecc.) o nel corso di un'interazione medico-paziente

mediata da interprete. Dato che il corso si prefigge un obiettivo altamente professionalizzante, non è prevista distinzione alcuna tra il programma dei frequentanti e dei non frequentanti, per i quali le modalità d'esame saranno esattamente identiche. Metodologie didattiche: Lezioni frontali teoriche di approfondimento sui problemi deontologici dell'interpretazione dialogica, esercitazioni pratiche di traduzione a vista e interpretazione, gruppi di lavoro. Modalità di valutazione: Orale: due traduzioni a vista it>fr e fr>it su una delle tematiche trattate; prova di interpretazione it<>fr di una situazione comunicativa bilingue sulla stessa tematica. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Falbo, C., M. Russo e F. Straniero Sergio a cura di, Interpretazione simultanea e consecutiva: problemi teorici e metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999, 2. (C) Russo, M . e G. Mack a cura di, Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Milano, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: All'inizio e durante il corso, verranno indicati, se necessario, ulteriori riferimenti bibliografici nonché eventuali variazioni agli argomenti trattatati. Tali modifiche saranno comunicate in classe e pubblicate sul sito web del docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese orario di ricevimento: Indicativamente, il giovedì e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (AG) MOD. A "LINGUA E CULTURA" Prof.ssa Carla Fusco Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso avrà l'obiettivo di consolidare le competenze linguistiche precedentemente acquisite dagli studenti, partendo dal livello B1, e di sviluppare, attraverso una serie di attività frontali, le quattro abilità principali: listening, speaking, reading, writing, fino al raggiungimento di un livello B2 upper-intermediate, allo scopo di consentire loro di comprendere

con disinvoltura i testi orali e scritti, e i contesti della attualità britannica. Prerequisiti: Si richiede una conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1, secondo il Common European Framework of Reference for Languages. Programma del corso: Il corso si propone di fornire una conoscenza della cultura e della civiltà inglese contemporanea attraverso la lettura e l'approfondimento di argomenti quali la politica, il diritto, l'arte, la religione, l'industria, i media e l'istruzione. A questa parte teorica se ne affiancherà una pratica che riguarderà più specificamente la competenza nella produzione scritta, nell'ambito del Business English, per consentire allo studente di potersi esprimere in modo corretto e puntuale in una serie di contesti lavorativi. Metodologie didattiche: Durante le lezioni frontali verranno messe in luce le problematiche e gli aspetti salienti della contemporaneità inglese, attraverso esempi pratici, letture ed esercizi che verranno discussi e analizzati insieme con gli studenti. L'intento è di mostrare la realtà di una nazione da più angolazioni con una particolare attenzione al mondo del lavoro. Modalità di valutazione: Scritto: la verifica consisterà nell'elaborazione di un breve testo di argomento commerciale e in un test di grammatica. Orale: all'orale lo studente sarà chiamato a presentare in inglese alcuni degli argomenti di cultura e civiltà trattati durante il corso Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Michael Higgins, Clarissa Smith, John Storey, Modern British Culture, Cambridge, Cambridge, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Saranno inoltre inseriti dei testi e degli esercizi sulla pagina docente che lo che lo studente, frequentante o non, dovrà scaricare.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese orario di ricevimento: Martedì ore 09:30

e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (AG) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA" Prof.ssa Antonella Pascali Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti le nozioni teoriche sulle varie strategie traduttive ma soprattutto gli strumenti pratici tradizionali e multimediali necessari per affrontare la traduzione di un testo dall'italiano all'inglese e viceversa. Gli studenti saranno in grado di valutare con autonomia di giudizio le scelte linguistiche

da adottare a seconda dei vari tipi di testi e contesti che si possono incontrare ed applicarle nel lavoro di traduzione. Prerequisiti: - Conoscenza dei fondamenti della linguistica testuale. - Conoscenza della prima lingua straniera di studio a Livello B1 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue). Programma del corso: Il programma prevede una breve parte teorica riguardante la conoscenza dei fondamenti della prassi traduttiva nei vari ambiti di applicazione. . Cosa significa tradurre (dire quasi la stessa cosa) . Breve storia della traduzione . Tipi e generi testuali: la traduzione dei testi letterari, poetici, teatrali, tecnico- scientifici, giornalistici, audiovisivi . Gli strumenti tradizionali del traduttore: dizionari, lessici, corpora, database lessicali . Programmi di traduzione automatica, memorie di traduzione Strettamente interconnessa con questa, la prevalente parte pratica permetterà agli studenti di affrontare concretamente le difficoltà che si presentano nel "rendere" un testo da una lingua ad un'altra. . Dalle premesse teoriche alla pratica concreta: le problematiche specifiche e le strategie . Le tecniche e il mestiere: esempi e suggerimenti per la riflessione Metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate con la partecipazione attiva degli studenti. Durante il corso gli studenti effettueranno esercitazioni pratiche di verifica, individuali e di gruppo, su testi appartenenti a vari settori linguistici. Modalità di valutazione: L'esame finale consiste in una prova scritta e sarà suddiviso in 2 parti. La prima parte sarà costituita da domande aperte in cui gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito gli argomenti teorici spiegati a lezione. Nella seconda dovranno dimostrare di saper applicare la teoria nella traduzione di due testi da e verso l'inglese. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Eco U., Dire Quasi la Stessa Cosa, Bompiani, Milano, 2003, 2. (A) Diadori, P, Teoria e tecnica della traduzione, Le Monnier, Firenze, 2012, 3. (A) Gentzler E., Teorie della traduzione, Utet Università, Torino, 1998,

4. (A) Nergaard S., La teoria della traduzione nella storia, Bompiani, Milano, 1993, 5. (C) Salmon L., Teoria della traduzione, Vallardi, Milano, 2003, 6. (C) Mounin, G., Teoria della traduzione,, Einaudi, Milano, 2006, 7. (C) Nergaard S., Teorie contemporanee della traduzione, Bompiani, Milano, 1995, Altre risorse / materiali aggiuntivi: - A lezione verranno forniti i testi da tradurre.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese orario di ricevimento: Al termine di ogni lezione. e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (HP) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA" Prof.ssa Antonella Pascali Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti le nozioni teoriche sulle varie strategie traduttive ma soprattutto gli strumenti pratici tradizionali e multimediali necessari per affrontare la traduzione di un testo dall'italiano all'inglese e viceversa. Gli studenti saranno in grado di valutare con autonomia di giudizio le scelte linguistiche

da adottare a seconda dei vari tipi di testi e contesti che si possono incontrare ed applicarle nel lavoro di traduzione. Prerequisiti: - Conoscenza dei fondamenti della linguistica testuale. - Conoscenza della prima lingua straniera di studio a Livello B1 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue). Programma del corso: Il programma prevede una breve parte teorica riguardante la conoscenza dei fondamenti della prassi traduttiva nei vari ambiti di applicazione. . Cosa significa tradurre (dire quasi la stessa cosa) . Breve storia della traduzione . Tipi e generi testuali: la traduzione dei testi letterari, poetici, teatrali, tecnico- scientifici, giornalistici, audiovisivi . Gli strumenti tradizionali del traduttore: dizionari, lessici, corpora, database lessicali . Programmi di traduzione automatica, memorie di traduzione Strettamente interconnessa con questa, la prevalente parte pratica permetterà agli studenti di affrontare concretamente le difficoltà che si presentano nel "rendere" un testo da una lingua ad un'altra. . Dalle premesse teoriche alla pratica concreta: le problematiche specifiche e le strategie . Le tecniche e il mestiere: esempi e suggerimenti per la riflessione Metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate con la partecipazione attiva degli studenti. Durante il corso gli studenti effettueranno esercitazioni pratiche di verifica, individuali e di gruppo, su testi appartenenti a vari settori linguistici. Modalità di valutazione: L'esame finale consiste in una prova scritta e sarà suddiviso in 2 parti. La prima parte sarà costituita da domande aperte in cui gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito gli argomenti teorici spiegati a lezione. Nella seconda dovranno dimostrare di saper applicare la teoria nella traduzione di due testi da e verso l'inglese. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Eco U., Dire Quasi la Stessa Cosa, Bompiani, Milano, 2003, 2. (A) Diadori, P, Teoria e tecnica della traduzione, Le Monnier, Firenze, 2012, 3. (A) Gentzler E., Teorie della traduzione, Utet Università, Torino, 1998,

4. (A) Nergaard S., La teoria della traduzione nella storia, Bompiani, Milano, 1993, 5. (C) Salmon L., Teoria della traduzione, Vallardi, Milano, 2003, 6. (C) Mounin, G., Teoria della traduzione,, Einaudi, Milano, 2006, 7. (C) Nergaard S., Teorie contemporanee della traduzione, Bompiani, Milano, 1995, Altre risorse / materiali aggiuntivi: - A lezione verranno forniti i testi da tradurre.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese orario di ricevimento: Al termine di ogni lezione. e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (QZ) MOD. A "LINGUA E CULTURA" Prof.ssa Carla Fusco Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso avrà l'obiettivo di consolidare le competenze linguistiche precedentemente acquisite dagli studenti, partendo dal livello B1, e di sviluppare, attraverso una serie di attività frontali, le quattro abilità principali: listening, speaking, reading, writing, fino al raggiungimento di un livello B2 upper-intermediate, allo scopo di consentire loro di comprendere

con disinvoltura i testi orali e scritti, e i contesti della attualità britannica Prerequisiti: Si richiede una conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1, secondo il Common European Framework of Reference for Languages. Programma del corso: Il corso si propone di fornire una conoscenza della cultura e della civiltà inglese contemporanea attraverso la lettura e l'approfondimento di argomenti quali la politica, il diritto, l'arte, la religione, l'industria, i media e l'istruzione. A questa parte teorica se ne affiancherà una pratica che riguarderà più specificamente la competenza nella produzione scritta, nell'ambito del Business English, per consentire allo studente di potersi esprimere in modo corretto e puntuale in una serie di contesti lavorativi. Metodologie didattiche: Durante le lezioni frontali verranno messe in luce le problematiche e gli aspetti salienti della contemporaneità inglese, attraverso esempi pratici, letture ed esercizi che verranno discussi e analizzati insieme con gli studenti. L'intento è di mostrare la realtà di una nazione da più angolazioni con una particolare attenzione al mondo del lavoro Modalità di valutazione: Scritto: la verifica consisterà nell'elaborazione di un breve testo di argomento commerciale e in un test di grammatica. Orale: all'orale lo studente sarà chiamato a presentare in inglese alcuni degli argomenti di cultura e civiltà trattati durante il corso Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Michael Higgins, Clarissa Smith, John Storey, Modern British Culture, Cambridge, Cambridge, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Saranno inoltre inseriti dei testi e degli esercizi sulla pagina docente che lo che lo studente, frequentante o non, dovrà scaricare.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: Martedì 09.30

e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (QZ) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA" Prof.ssa Antonella Pascali Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti le nozioni teoriche sulle varie strategie traduttive ma soprattutto gli strumenti pratici tradizionali e multimediali necessari per affrontare la traduzione di un testo dall'italiano all'inglese e viceversa. Gli studenti saranno in grado di valutare con autonomia di giudizio le scelte linguistiche

da adottare a seconda dei vari tipi di testi e contesti che si possono incontrare ed applicarle nel lavoro di traduzione. Prerequisiti: - Conoscenza dei fondamenti della linguistica testuale. - Conoscenza della prima lingua straniera di studio a Livello B1 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue). Programma del corso: Il programma prevede una breve parte teorica riguardante la conoscenza dei fondamenti della prassi traduttiva nei vari ambiti di applicazione. . Cosa significa tradurre (dire quasi la stessa cosa) . Breve storia della traduzione . Tipi e generi testuali: la traduzione dei testi letterari, poetici, teatrali, tecnico- scientifici, giornalistici, audiovisivi . Gli strumenti tradizionali del traduttore: dizionari, lessici, corpora, database lessicali . Programmi di traduzione automatica, memorie di traduzione Strettamente interconnessa con questa, la prevalente parte pratica permetterà agli studenti di affrontare concretamente le difficoltà che si presentano nel "rendere" un testo da una lingua ad un'altra. . Dalle premesse teoriche alla pratica concreta: le problematiche specifiche e le strategie . Le tecniche e il mestiere: esempi e suggerimenti per la riflessione Metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate con la partecipazione attiva degli studenti. Durante il corso gli studenti effettueranno esercitazioni pratiche di verifica, individuali e di gruppo, su testi appartenenti a vari settori linguistici. Modalità di valutazione: L'esame finale consiste in una prova scritta e sarà suddiviso in 2 parti. La prima parte sarà costituita da domande aperte in cui gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito gli argomenti teorici spiegati a lezione. Nella seconda dovranno dimostrare di saper applicare la teoria nella traduzione di due testi da e verso l'inglese. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Eco U., Dire Quasi la Stessa Cosa, Bompiani, Milano, 2003, 2. (A) Diadori, P, Teoria e tecnica della traduzione, Le Monnier, Firenze, 2012, 3. (A) Gentzler E., Teorie della traduzione, Utet Università, Torino, 1998,

4. (A) Nergaard S., La teoria della traduzione nella storia, Bompiani, Milano, 1993, 5. (C) Salmon L., Teoria della traduzione, Vallardi, Milano, 2003, 6. (C) Mounin, G., Teoria della traduzione,, Einaudi, Milano, 2006, 7. (C) Nergaard S., Teorie contemporanee della traduzione, Bompiani, Milano, 1995, Altre risorse / materiali aggiuntivi: - A lezione verranno forniti i testi da tradurre.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese orario di ricevimento: Al termine di ogni lezione. e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II (AL) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E

METODOLOGIA TRADUTTIVA Prof.ssa Francesca Raffi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso costituisce il primo, solido e sistematico incontro con la teoria e la metodologia della ricerca sulla traduzione, considerando diverse tipologie testuali e contesti specifici. Gli studenti saranno chiamati a leggere, commentare e rielaborare in diversi modi i contenuti teorici e metodologici che verranno presentati a lezione. Prerequisiti: Completamento della prima annualità di Lingua e Traduzione Inglese. Buona conoscenza dell'inglese scritto e parlato (oltre il livello B2). Esperienza nella traduzione scritta di diverse tipologie testuali. Programma del corso: Il corso propone un articolato percorso attraverso gli approcci teorici e metodologici che, nei secoli ma soprattutto negli ultimi cinquant'anni, hanno arricchito gli studi sulla traduzione e riguardanti differenti tipologie testuali e contesti specifici. Facendo riferimento prevalentemente a studi di matrice anglofona, ci si concentrerà su temi e sviluppi riconducibili ai Translation Studies (TS), il cui avvio ufficiale viene fatto coincidere con la prima definizione di questa espressione a cura di James Holmes, nel 1972. Ad oggi, i Translation Studies hanno attraversato numerose e significative fasi di sviluppo (i cosiddetti "turns", come spiega Mary Snell Hornby in "The Turns of Translation Studies", 2006), arrivando a una maturità disciplinare e a un'espansione dei propri confini tale da potersi riferire ai TS come un'interdisciplina (Snell-Hornby, Pöchhaker, Kaindl, 1994). Gli approfondimenti teorici seguiranno un andamento tematico, legato alle principali aree di ricerca sviluppatesi in seno all'interdisciplina. Si partirà dagli

approcci linguistici allo studio della traduzione, che di fatto costituiscono le basi vere e proprie dei TS (Vinay/ Darbelnet, Catford, etc.), per poi passare a quelli di matrice più propriamente culturale, che includono i cosiddetti culture-based Translation Studies, promossi in prima istanza da Susan Bassnett e André Lefevere all'inizio degli anni Novanta. Verranno considerati, in seno alla macro area dei culture-based Translation Studies, anche gli studi in prospettiva di genere e quelli di matrice post-coloniale, che assimilano la traduzione a un'attività di scrittura o riscrittura a sfondo politico e come forma di definizione/rivendicazione di un'identità linguistico-culturale. Seguiranno approfondimenti legati alla ricerca e all'uso delle tecnologie per la traduzione, a partire dai cat tools fino a considerare la portata e l'impatto dei sistemi di traduzione automatica. Si consideranno poi gli studi sulla traduzionee per i media, in particolare il cinema, la televisione e le diverse forme di intrattenimento dal vivo, senza dimenticare la crescente importanza della ricerca in tema di accessibilità agli audiovisivi per i disabili sensoriali. Si concluderà con un'importante riflessione sui Translation Studies di matrice non occidentale, considerando il grande arricchimento che hanno portato all'interdisciplina ed esplorando in dettaglio alcuni dei più importanti contributi di studiosi asiatici e africani. Durante le lezioni, la traduzione verrà analizzata come processo oltre che come prodotto. Si tenterà quindi di considerarne l'intero ciclo di vita, attraverso riflessioni sul ruolo socio-culturale e il comportamento dei traduttori, sui processi traduttivi in ogni loro fase e, non da ultimi, i riceventi delle traduzioni, sulla base di importanti studi sulla ricezione, in base alle diverse tipologie testuali e ai differenti contesti specifici. Metodologie didattiche: Lezione frontale, attività laboratoriali. Modalità di valutazione: Esame orale.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) J. MUNDAY, Introducing Translation Studies, Routledge, London, New York, 2008, 2. (A) J. MUNDAY, The Routledge Companion to Translation Studies, Routledge, London, 2009, 3. (C) T. HERMANS (ed), Translating Others (Vol 1 e 2), St Jerome, Manchester, 2006, 4. (A) M. BAKER (Ed), Critical Readings in Translation Studies, Routledge, London, New York, 2010, 5. (C) L. VENUTI, Translation Changes Everything, Routledge, London, 2013, 6. (C) M. CRONIN, Translation and Globalization, Routledge, London, New York, 2003, 7. (C) M. SNELL-HORNBY, The Turns of Translation Studies, John Benjamins, Amsterdam and Philadelphia, 2006, 8. (C) L. VENUTI (Ed), The Translation Studies Reader, Routledge, London and New York, 2004, 9. (A) S.COLINA, Fundamentals of Translation, Cambridge University Press, Cambridge, 2015, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:

Lingua Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Lingua Inglese orario di ricevimento: LUNEDI 12:30 - 14:30 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof.ssa Carla Fusco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti una vasta terminologia del linguaggio turistico e del suo stile comunicativo mettendo in evidenza espressioni idiomatiche ed eventuali neologismi. Prerequisiti: Il superamento dell'esame di lingua e traduzione inglese I e un livello di conoscenza dell'inglese B1+ Programma del corso: Il corso coinvolgerà gli studenti nella traduzione di testi inglesi di ambito turistico al dine di sviluppare, sia a livello teorico che pratico, gli strumenti linguistici, strutturali e culturali dei suddetti testi. Durante le lezioni gli studenti avranno modo di prendere dimestichezza con la terminologia del settore per acquisire padronanza e autonomia nella resa dell'italiano dei tesi prescelti. L'esame finale consisterà in una traduzione verso l'italiano di un testo simile a quelli analizzati durante le lezioni. Metodologie didattiche: Le lezioni saranno frontali con l'interazione degli studenti chiamati a commentare e proporre soluzioni traduttive ai testi presentati a lezione. Modalità di valutazione: La prova d'esame sarà scritta e consisterà nella traduzione di un testo turistico in lingua inglese tesa ad accertare le abilità di decodifica dei testi acquisite durante le lezioni.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Oriana Palusci, Translating Tourism: linguistic/cultural representations, DIpartimento di Studi letterari, Linguistici e Filologici, Trento, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: A lezione saranno forniti dei testi originali per l'analisi delle possibili proposte traduttive

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: Martedì 09.30 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II (MZ) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E

METODOLOGIA TRADUTTIVA Prof.ssa Francesca Raffi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso costituisce il primo, solido e sistematico incontro con la teoria e la metodologia della ricerca sulla traduzione, considerando diverse tipologie testuali e contesti specifici. Gli studenti saranno chiamati a leggere, commentare e rielaborare in diversi modi i contenuti teorici e metodologici che verranno presentati a lezione. Prerequisiti: Completamento della prima annualità di Lingua e Traduzione Inglese. Buona conoscenza dell'inglese scritto e parlato (oltre il livello B2). Esperienza nella traduzione scritta di diverse tipologie testuali. Programma del corso: Il corso propone un articolato percorso attraverso gli approcci teorici e metodologici che, nei secoli ma soprattutto negli ultimi cinquant'anni, hanno arricchito gli studi sulla traduzione e riguardanti differenti tipologie testuali e contesti specifici. Facendo riferimento prevalentemente a studi di matrice anglofona, ci si concentrerà su temi e sviluppi riconducibili ai Translation Studies (TS), il cui avvio ufficiale viene fatto coincidere con la prima definizione di questa espressione a cura di James Holmes, nel 1972. Ad oggi, i Translation Studies hanno attraversato numerose e significative fasi di sviluppo (i cosiddetti "turns", come spiega Mary Snell Hornby in "The Turns of Translation Studies", 2006), arrivando a una maturità disciplinare e a un'espansione dei propri confini tale da potersi riferire ai TS come un'interdisciplina (Snell-Hornby, Pöchhaker, Kaindl, 1994). Gli approfondimenti teorici seguiranno un andamento tematico, legato alle principali aree di ricerca sviluppatesi in seno all'interdisciplina. Si partirà dagli

approcci linguistici allo studio della traduzione, che di fatto costituiscono le basi vere e proprie dei TS (Vinay/ Darbelnet, Catford, etc.), per poi passare a quelli di matrice più propriamente culturale, che includono i cosiddetti culture-based Translation Studies, promossi in prima istanza da Susan Bassnett e André Lefevere all'inizio degli anni Novanta. Verranno considerati, in seno alla macro area dei culture-based Translation Studies, anche gli studi in prospettiva di genere e quelli di matrice post-coloniale, che assimilano la traduzione a un'attività di scrittura o riscrittura a sfondo politico e come forma di definizione/rivendicazione di un'identità linguistico-culturale. Seguiranno approfondimenti legati alla ricerca e all'uso delle tecnologie per la traduzione, a partire dai cat tools fino a considerare la portata e l'impatto dei sistemi di traduzione automatica. Si consideranno poi gli studi sulla traduzionee per i media, in particolare il cinema, la televisione e le diverse forme di intrattenimento dal vivo, senza dimenticare la crescente importanza della ricerca in tema di accessibilità agli audiovisivi per i disabili sensoriali. Si concluderà con un'importante riflessione sui Translation Studies di matrice non occidentale, considerando il grande arricchimento che hanno portato all'interdisciplina ed esplorando in dettaglio alcuni dei più importanti contributi di studiosi asiatici e africani. Durante le lezioni, la traduzione verrà analizzata come processo oltre che come prodotto. Si tenterà quindi di considerarne l'intero ciclo di vita, attraverso riflessioni sul ruolo socio-culturale e il comportamento dei traduttori, sui processi traduttivi in ogni loro fase e, non da ultimi, i riceventi delle traduzioni, sulla base di importanti studi sulla ricezione, in base alle diverse tipologie testuali e ai differenti contesti specifici. Metodologie didattiche: Lezione frontale, attività laboratoriali. Modalità di valutazione: Esame orale.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) J. MUNDAY, Introducing Translation Studies, Routledge, London, New York, 2008, 2. (A) J. MUNDAY, THE ROUTLEDGE COMPANION TO TRANSLATION STUDIES, Routledge, London, 2009, 3. (C) T. HERMANS (ed), Translating Others (Vol 1 e 2), St Jerome, Manchester, 2006, 4. (A) M. BAKER (Ed), Critical Readings in Translation Studies, Routledge, London, New York, 2010, 5. (C) L. VENUTI, Translation Changes Everything, Routledge, London, New York, 2013, 6. (C) M. CRONIN, Translation and Globalization, Routledge, London, New York, 2003, 7. (C) M. SNELL-HORNBY, The Turns of Translation Studies, John Benjamins, Amsterdam and Philadelphia, 2006, 8. (C) L. VENUTI, The Translation Studies Reader, Routledge, London, 2004, 9. (A) S.COLINA, Fundamentals of Translation, Cambridge University Press, Cambridge, 2015, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:

Lingua Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Lingua Inglese orario di ricevimento: GIOVEDI 12:30 - 14:30 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof.ssa Carla Fusco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti una vasta terminologia del linguaggio turistico e del suo stile comunicativo mettendo in evidenza espressioni idiomatiche ed eventuali neologismi. Prerequisiti: Il superamento dell'esame di lingua e traduzione inglese I e un livello di conoscenza dell'inglese B1+ Programma del corso: Il corso coinvolgerà gli studenti nella traduzione di testi inglesi di ambito turistico al dine di sviluppare, sia a livello teorico che pratico, gli strumenti linguistici, strutturali e culturali dei suddetti testi. Durante le lezioni gli studenti avranno modo di prendere dimestichezza con la terminologia del settore per acquisire padronanza e autonomia nella resa dell'italiano dei tesi prescelti. L'esame finale consisterà in una traduzione verso l'italiano di un testo simile a quelli analizzati durante le lezioni. Metodologie didattiche: Le lezioni saranno frontali con l'interazione degli studenti chiamati a commentare e proporre soluzioni traduttive ai testi presentati a lezione. Modalità di valutazione: La prova d'esame sarà scritta e consisterà nella traduzione di un testo turistico in lingua inglese tesa ad accertare le abilità di decodifica dei testi acquisite durante le lezioni.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Oriana Palusci, Translating Tourism: linguistic/cultural representations, DIpartimento di Studi letterari, Linguistici e Filologici, Trento, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: A lezione saranno forniti dei testi originali per l'analisi delle possibili proposte traduttive

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: Martedì 09.30 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof. Giovanni Giri Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di familiarizzare lo studente con termini, espressioni e costrutti caratteristici del linguaggio pubblicitario e commerciale (tanto nella lingua inglese quanto in quella italiana) e di dotarlo delle basilari tecniche traduttive necessarie alla versione nella lingua madre di testi di argomento pubblicitario inerenti il marketing. Prerequisiti: Superamento degli esami di Lingua e traduzione inglese I e II Programma del corso: Il modulo A di Lingua e traduzione per l'impresa internazionale rappresenta un approfondimento della teoria e della pratica del tradurre. Il lavoro pratico di traduzione, incentrato su testi di argomento pubblicitario o relativo al marketing internazionale, verrà preparato da una parte teorica atta a munire gli studenti dei mezzi di base necessari alla comprensione, all'analisi e alla resa dei testi nella lingua di arrivo. Le nozioni teoriche preliminari saranno ispirate ai recenti studi di didattica e pratica della traduzione in vari ambiti professionali. Le lezioni saranno basate su esercitazioni pratiche, individuali o a gruppi, a seconda delle scelte del docente. La pratica di traduzione consisterà nella versione in italiano di testi pubblicitari di vario tipo (tra cui anche profili aziendali, schede di prodotto, strategie di promozione e distribuzione di beni e servizi), in modo da permettere agli studenti di familiarizzare con il lessico, la struttura e la sintassi di tali testi e di assimilare adeguate tecniche per un'appropriata resa in lingua italiana. Metodologie didattiche: Laboratori di traduzione, articolati anche in lavori di gruppo in aula.

Modalità di valutazione: Esame scritto: traduzione dall'inglese all'italiano di un testo pubblicitario o relativo al marketing Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) SUSAN BASSNET, La traduzione. Teorie e pratica, Bompiani, Milano, 1993, 2. (C) FERNANDO PICCHI, Economics & Business: Dizionario Enciclopedico Economico e Commerciale Inglese-Italiano/Italiano-Inglese, Zanichelli, Bologna, 2006, 3. (C) JEREMY MUNDAY, Introducing Translation Studies, Routledge, London-New York, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiali forniti dal docente. Ulteriori testi di riferimento verranno indicati durante il corso dal docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: martedì, ore 16.00-17.00 o 17.00-18.00 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Raffaela Merlini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo è volto a presentare le problematiche teoriche dell'interpretazione dialogica e a fornire gli strumenti linguistici e le strategie interpretative necessarie per gestire scambi conversazionali in contesti comunicativi bilingui. Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito conoscenze teoriche di base su caratteristiche e contesti dell'interpretazione faccia a faccia e avranno sviluppato le competenze comunicative e interculturali necessarie allo svolgimento di un servizio professionale di mediazione linguistica tra l'italiano e l'inglese nell'ambito delle trattative commerciali internazionali. Prerequisiti: Aver superato gli esami dei corsi di Lingua e traduzione - Lingua inglese I e II. Programma del corso: Alla trattazione teorica delle principali problematiche interlinguistiche e interculturali che contraddistinguono l'interpretazione dialogica in ambito commerciale da altre forme e contesti della traduzione orale (interpretazione di conferenza, interpretazione per i media, interpretazione in campo sociale, ecc.), si affiancherà la presentazione di trattative aziendali bilingui, sia autentiche sia simulate. In particolare verranno illustrate le dinamiche comunicative nelle diverse fasi di una trattativa commerciale. Attraverso lo studio di interazioni autentiche audio-registrate, si individueranno le finalità comunicative degli interlocutori e si evidenzieranno, con gli strumenti dell'Analisi Conversazionale, i meccanismi di coordinamento interazionale. Verranno altresì trattati alcuni aspetti del linguaggio non verbale che più specificamente incidono sull'andamento di un incontro mediato. Alla fine del corso gli studenti avranno non solo acquisito nozioni generali sulla configurazione triadica di un evento comunicativo interlinguistico e interculturale, ma avranno ampliato le loro conoscenze di specifici ambiti aziendali. Saranno inoltre in grado di interpretare da e verso l'inglese

riconoscendo e trasmettendo le intenzioni comunicative degli interlocutori. Avranno sviluppato la capacità di usare registri formali della lingua orale, sia inglese che italiana, adeguati a situazioni professionali, e appreso le strategie necessarie per affrontare problemi traduttivi di natura sia linguistica sia culturale. Metodologie didattiche: Durante le lezioni frontali verranno proposte le seguenti attività: - illustrazione e discussione delle problematiche teoriche relative all'interpretazione dialogica; - presentazione di registrazioni di interazioni commerciali autentiche linguisticamente mediate e analisi delle relative trascrizioni effettuate secondo le convenzioni dell'Analisi Conversazionale; - interpretazioni in consecutiva breve (senza presa di appunti) di interazioni commerciali simulate. Modalità di valutazione: La prova finale del modulo si svolgerà nella sola modalità orale e si articola in due parti: - interpretazione tra l'italiano e l'inglese di una trattativa commerciale simulata; - domande sulle nozioni teoriche illustrate durante il corso. Alla prova finale possono accedere solo gli studenti che avranno presentato, entro la scadenza fissata dalla docente, un profilo aziendale scritto, da redigere secondo le modalità illustrate dalla stessa all'inizio dell'insegnamento e incluse nella dispensa scaricabile dal suo sito. Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenza delle tematiche teoriche affrontate durante il corso (25%); accuratezza nella resa dei contenuti degli scambi conversazionali (25%); correttezza grammaticale e proprietà espressiva (25%); capacità di applicare le strategie interpretative apprese e di coordinare l'interazione (25%). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) M. Russo, G. Mack (a cura di), Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Milano, 2005,

2. (C) A. Gentile, U. Ozolins, M. Vasilakakos, Liaison Interpreting: a handbook, Melbourne University Press, Melbourne, 1996, 3. (C) D. Katan, Translating Cultures. An Introduction for Translators, Interpreters and Mediators, St. Jerome, Manchester, 2004, 4. (C) R. E. Nofsinger, Everyday conversation, Newbury Park, Sage, 1991, 5. (C) M. L. Knapp, J. A. Hall, Nonverbal communication in human interaction, Wadsworth, Belmont, CA, 2005, 6. (C) R. Merlini, "Teaching dialogue interpreting in higher education: a research-driven, professionally oriented curriculum design", in M.T. Musacchio, G. Henrot Sostero (a cura di) Tradurre: formazione e professione, CLEUP, Padova, 2007, 7. (C) L. Gavioli (a cura di), La mediazione linguistico-culturale: una prospettiva interazionista, Guerra Edizioni, Perugia, 2009, 8. (C) M. Rudvin, E. Tomassini, Interpreting in the Community and Workplace. A Practical Teaching Guide, Palgrave MacMillan, London, 2011, 9. (C) R. Merlini, "Dialogue Interpreting", in Routledge Encyclopedia of Interpreting Studies, Routledge, London / New York, 2015, Altre risorse / materiali aggiuntivi: La docente metterà a disposizione una dispensa a inizio corso, scaricabile dal suo sito.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: giovedì 12.00-14.00 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof. Giovanni Giri Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di familiarizzare lo studente con termini, espressioni e costrutti caratteristici del linguaggio pubblicitario e commerciale (tanto nella lingua inglese quanto in quella italiana) e di dotarlo delle basilari tecniche traduttive necessarie alla versione nella lingua madre di testi di argomento pubblicitario inerenti il marketing. Prerequisiti: Superamento degli esami di Lingua e traduzione inglese I e II Programma del corso: Il modulo A di Lingua e traduzione per l'impresa internazionale rappresenta un approfondimento della teoria e della pratica del tradurre. Il lavoro pratico di traduzione, incentrato su testi di argomento pubblicitario o relativo al marketing internazionale, verrà preparato da una parte teorica atta a munire gli studenti dei mezzi di base necessari alla comprensione, all'analisi e alla resa dei testi nella lingua di arrivo. Le nozioni teoriche preliminari saranno ispirate ai recenti studi di didattica e pratica della traduzione in vari ambiti professionali. Le lezioni saranno basate su esercitazioni pratiche, individuali o a gruppi, a seconda delle scelte del docente. La pratica di traduzione consisterà nella versione in italiano di testi pubblicitari di vario tipo (tra cui anche profili aziendali, schede di prodotto, strategie di promozione e distribuzione di beni e servizi), in modo da permettere agli studenti di familiarizzare con il lessico, la struttura e la sintassi di tali testi e di assimilare adeguate tecniche per un'appropriata resa in lingua italiana. Metodologie didattiche: Laboratori di traduzione, articolati anche in lavori di gruppo in aula.

Modalità di valutazione: Esame scritto: traduzione dall'inglese all'italiano di un testo pubblicitario o relativo al marketing Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) SUSAN BASSNET, La traduzione. Teorie e pratica, Bompiani, Milano, 1993, 2. (C) FERNANDO PICCHI, Economics & Business: Dizionario Enciclopedico Economico e Commerciale Inglese-Italiano/Italiano-Inglese, Zanichelli, Bologna, 2006, 3. (C) JEREMY MUNDAY, Introducing Translation Studies, Routledge, London-New York, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiali forniti dal docente. Ulteriori testi di riferimento verranno indicati durante il corso dal docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: martedì, ore 16.00-17.00 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Raffaela Merlini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo è volto a presentare le problematiche teoriche dell'interpretazione dialogica e a fornire gli strumenti linguistici e le strategie interpretative necessarie per gestire scambi conversazionali in contesti comunicativi bilingui. Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito conoscenze teoriche di base su caratteristiche e contesti dell'interpretazione faccia a faccia e avranno sviluppato le competenze comunicative e interculturali necessarie allo svolgimento di un servizio professionale di mediazione linguistica tra l'italiano e l'inglese nell'ambito delle trattative commerciali internazionali. Prerequisiti: Aver superato gli esami dei corsi di Lingua e traduzione - Lingua inglese I e II. Programma del corso: Alla trattazione teorica delle principali problematiche interlinguistiche e interculturali che contraddistinguono l'interpretazione dialogica in ambito commerciale da altre forme e contesti della traduzione orale (interpretazione di conferenza, interpretazione per i media, interpretazione in campo sociale, ecc.), si affiancherà la presentazione di trattative aziendali bilingui, sia autentiche sia simulate. In particolare verranno illustrate le dinamiche comunicative nelle diverse fasi di una trattativa commerciale. Attraverso lo studio di interazioni autentiche audio-registrate, si individueranno le finalità comunicative degli interlocutori e si evidenzieranno, con gli strumenti dell'Analisi Conversazionale, i meccanismi di coordinamento interazionale. Verranno altresì trattati alcuni aspetti del linguaggio non verbale che più specificamente incidono sull'andamento di un incontro mediato. Alla fine del corso gli studenti avranno non solo acquisito nozioni generali sulla configurazione triadica di un evento comunicativo interlinguistico e interculturale, ma avranno ampliato le loro conoscenze di specifici ambiti aziendali. Saranno inoltre in grado di interpretare da e verso l'inglese

riconoscendo e trasmettendo le intenzioni comunicative degli interlocutori. Avranno sviluppato la capacità di usare registri formali della lingua orale, sia inglese che italiana, adeguati a situazioni professionali, e appreso le strategie necessarie per affrontare problemi traduttivi di natura sia linguistica sia culturale. Metodologie didattiche: Durante le lezioni frontali verranno proposte le seguenti attività: - illustrazione e discussione delle problematiche teoriche relative all'interpretazione dialogica; - presentazione di registrazioni di interazioni commerciali autentiche linguisticamente mediate e analisi delle relative trascrizioni effettuate secondo le convenzioni dell'Analisi Conversazionale; - interpretazioni in consecutiva breve (senza presa di appunti) di interazioni commerciali simulate. Modalità di valutazione: La prova finale del modulo si svolgerà nella sola modalità orale e si articola in due parti: - interpretazione tra l'italiano e l'inglese di una trattativa commerciale simulata; - domande sulle nozioni teoriche illustrate durante il corso. Alla prova finale possono accedere solo gli studenti che avranno presentato, entro la scadenza fissata dalla docente, un profilo aziendale scritto, da redigere secondo le modalità illustrate dalla stessa all'inizio dell'insegnamento e incluse nella dispensa scaricabile dal suo sito. Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenza delle tematiche teoriche affrontate durante il corso (25%); accuratezza nella resa dei contenuti degli scambi conversazionali (25%); correttezza grammaticale e proprietà espressiva (25%); capacità di applicare le strategie interpretative apprese e di coordinare l'interazione (25%). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) M. Russo, G. Mack (a cura di), Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Milano, 2005,

2. (C) A. Gentile, U. Ozolins, M. Vasilakakos, Liaison Interpreting: a handbook, Melbourne University Press, Melbourne, 1996, 3. (C) D. Katan, Translating Cultures. An Introduction for Translators, Interpreters and Mediators, St. Jerome, Manchester, 2004, 4. (C) R. E. Nofsinger, Everyday conversation, Newbury Park, Sage, 1991, 5. (C) M. L. Knapp, J. A. Hall, Nonverbal communication in human interaction, Wadsworth, Belmont, CA, 2005, 6. (C) R. Merlini, "Teaching dialogue interpreting in higher education: a research-driven, professionally oriented curriculum design", in M.T. Musacchio, G. Henrot Sostero (a cura di) Tradurre: formazione e professione, CLEUP, Padova, 2007, 7. (C) L. Gavioli (a cura di), La mediazione linguistico-culturale: una prospettiva interazionista, Guerra Edizioni, Perugia, 2009, 8. (C) M. Rudvin, E. Tomassini, Interpreting in the Community and Workplace. A Practical Teaching Guide, Palgrave MacMillan, London, 2011, 9. (C) R. Merlini, "Dialogue Interpreting", in Routledge Encyclopedia of Interpreting Studies, Routledge, London / New York, 2015, Altre risorse / materiali aggiuntivi: La docente metterà a disposizione una dispensa a inizio corso, scaricabile dal suo sito.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese orario di ricevimento: giovedì 12.00-14.00 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I (AL) MOD. B "LINGUA E CULTURA" Prof. Dmytro Novokhatskyi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si prefigge l'obiettivo dell'approfondimento delle conoscenze grammaticali, lessicali e morfosintattiche acquisite nel modulo precedente attraverso i testi autentici; loro gestione in fase traduttiva (testi semplici); arricchimento del vocabolario (acquisizione di un lessico minimo di 500 parole).

Prerequisiti: Acquisizione delle competenze relative al corso di Lingua e traduzione russa I, modulo A. Programma del corso: Il contenuto del corso è seguente: - introduzione generale sul programma e presentazione dei testi; - nozioni di base sulla teoria, metodologia e tecnica della traduzione dei brani generici e specialistizzati; - traduzione di testi elementari in lingua russa; - approfondimento degli argomenti grammaticali e lessicali della lingua russa (formazione di parole, classi del pronome, numerali, aspetto verbale, coniugazione verbale, introduzione ai verbi del moto); - esercizi orali e scritti per facilitare l'acquisizione delle nozioni morfologiche del modulo precedente. Gli studenti della fascia CFU 3 sono tenuti ad approfondire le conoscenze lessico-grammaticali attraverso esercitazioni presenti nella bibliografia consigliata. I non frequentanti e i madrelingua russi sono avviati a contattare il docente subito dopo l'inizio del corso per concordare il programma. Metodologie didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni individuali ed in gruppi, analisi di brani e testi, traduzione orale e scritta, materiali audiovisivi. Modalità di valutazione: La prova finale di accertamento contiene sia la parte scritta, sia quell'orale. Durante la prova scritta (I parte) si verificano le competenze ortografiche, grammaticali e traduttive dello studente. La prova orale prevede l'analisi lessico-grammaticale e la traduzione dei brani originali nonché la verifica delle competenze di lettura e traduzione orale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Cadorin Elisa; Kukushkina Irina, Kak dela? - Corso di lingua russa, Vol. 1, Hoepli, Milano, 2003, 2. (C) Cevese C., Dobrovolskaja J., Magnanini E., Grammatica russa Morfologia: Teoria ed esercizi, Hoepli, Milano, 2000, 3. (C) Chavronina S., Sirocenskaja A., Il russo. Esercizi, Russkij Jazyk, Mosca, 1989, 4. (A) O.A. Cubarova (Ed.), Skatulka, Russkij jazyk. Kursy, Mosca, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I libri sono stessi per tutte le fasce CFU

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento:

Martedì 11.00-12.00 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I (MZ) MOD. B "LINGUA E CULTURA" Prof. Dmytro Novokhatskyi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si prefigge l'obiettivo dell'approfondimento delle conoscenze grammaticali, lessicali e morfosintattiche acquisite nel modulo precedente attraverso i testi autentici; loro gestione in fase traduttiva (testi semplici); arricchimento del vocabolario (acquisizione di un lessico minimo di 500 parole).

Prerequisiti: Acquisizione delle competenze relative al corso di Lingua e traduzione russa I, modulo A. Programma del corso: Il contenuto del corso è seguente: - introduzione generale sul programma e presentazione dei testi; - nozioni di base sulla teoria, metodologia e tecnica della traduzione dei brani generici e specialistizzati; - traduzione di testi elementari in lingua russa; - approfondimento degli argomenti grammaticali e lessicali della lingua russa (formazione di parole, classi del pronome, numerali, aspetto verbale, coniugazione verbale, introduzione ai verbi del moto); - esercizi orali e scritti per facilitare l'acquisizione delle nozioni morfologiche del modulo precedente. Gli studenti della fascia CFU 3 sono tenuti ad approfondire le conoscenze lessico-grammaticali attraverso esercitazioni presenti nella bibliografia consigliata. I non frequentanti e i madrelingua russi sono avviati a contattare il docente subito dopo l'inizio del corso per concordare il programma. Metodologie didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni individuali ed in gruppi, analisi di brani e testi, traduzione orale e scritta, materiali audiovisivi. Modalità di valutazione: La prova finale di accertamento contiene sia la parte scritta, sia quell'orale. Durante la prova scritta (I perte) si verificano le competenze ortografiche, grammaticali e traduttive dello studente. La prova orale prevede l'analisi lessico-grammaticale e la traduzione dei brani originali nonché la verifica delle competenze di lettura e traduzione orale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Cadorin Elisa; Kukushkina Irina, Kak dela? - Corso di lingua russa, Vol. 1, Hoepli, Milano, 2003, 2. (C) Cevese C., Dobrovolskaja J., Magnanini E., Grammatica russa Morfologia: Teoria ed esercizi, Hoepli, Milano, 2000, 3. (C) Chavronina S., Sirocenskaja A., Il russo. Esercizi, Russkij Jazyk, Mosca, 1989, 4. (A) O.A. Cubarova (Ed.), Skatulka, Russkij jazyk. Kursy, Mosca, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I libri sono stessi per tutte le fasce CFU

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento:

Martedì 11.00-12.00 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II (AL) MOD. A "FORME E STRUTTURE LINGUISTICHE" Prof. Vittorio Tomelleri Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Approfondire le nozioni acquisite nel primo anno, sensibilizzare il discente al problema della traduzione russo-italiano e italiano-russo, analisi del sistema verbale con particolare riferimento alla correlazione fra valore semantico-lessicale inerente dei verbi e loro comportamento tempo-aspettuale. Lo studio della complessa categoria dell'aspetto verbale, fondamentale per una corretta produzione e

comprensioni di enunciati, permetterà di abbracciare diverse questioni di grammatica e lessico della lingua russa anche in chiave contrastiva. Prerequisiti: Aver frequentato il corso di Lingua e Traduzione Russa I o, se provenienti da altro Ateneo o Corso di Laurea, possedere di conoscenze equiparabili. Programma del corso: Programma per i frequentanti Il corso affronterà in prospettiva glottodidattica e scientifica il complesso sistema aspettuale del russo. La parte teorica sarà adeguatamente accompagnata da esercizi mirati e dalla lettura e analisi critica di testi di vario genere. Durante il corso ci si avvarrà inoltre del Nacional'nyj korpus russkogo jazyka. Per i non frequentanti le letture consigliate divengano obbligatorie Metodologie didattiche: Analisi morfosintattica e traduzione di testi di media difficoltà Esercitazioni pratiche Modalità di valutazione: 1) Prova scritta A) Competenza linguistica (test grammaticale a scelta multipla e riempimento) B) Test metalinguistico (nozioni di morfologia nominale e verbale) C) Traduzione dal russo e in russo D) Prova di ascolto 2) Prova orale A) Conversazione su temi trattati con il lettore B) Lettura e analisi di testi Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Siedina G., L'aspetto verbale e la formazione delle parole nella lingua russa. Aspetti cognitivi e applicativi, Aracne, Roma, 2007, 2. (C) Skvorcova G. L., Upotreblenie vidov glagola v russkom jazyke, Russkij jazyk, Moskva, 2004, 3. (C) Karavanov A. A., Vidy russkogo glagola: znachenie i upotreblenie, Russkij jazyk, Moskva, 2004, 4. (A) Zaliznjak Anna A., Shmelev A. D., Lekcii po russkoj aspektologii, Otto Sagner, München, 1997, 5. (A) ---, Nacional'nyj korpus russkogo jazyka, ---, www.ruscorpora.ru, 2009, 6. (A) Cubberley Paul, Russian. A linguistic introduction, University Press, Cambridge, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I materiali per le esercitazioni saranno resi disponibili prima dell'inizio delle lezioni presso la biblioteca del Dipartimento di Ricerca Linguistica, Letteraria e Filologica

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento: Sulla pagina del docente verranno indicati, mese per mese, giorno e ora del ricevimento

e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof. Vittorio Tomelleri Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti acquisiranno una preparazione di base che consenta loro di gestire, analizzare e produrre testi di carattere turistico. Acquisiranno la terminologia e le nozioni fondamentali per poter comprendere, gestire e interrogare in modo adeguato il materiale selezionato per le esercitazioni. Prerequisiti: Conoscenza della morfologia del russo (flessione nominale, verbale, aspetto) e del lessico di base. Programma del corso: Il programma prevede la lettura, analisi e traduzione di testi di carattere turistico; lo studio di lavori dedicati all'analisi di detta tipologia di testi; esercitazioni pratiche di traduzione dal e in Russo. Metodologie didattiche: - Lezioni frontali dialogate - Visione di materiali audio-video - Analisi di studi di caso - Produzioni (analisi metalinguistica, contrastiva) - Traduzione Modalità di valutazione: La prova di accertamento è scritta. Conterrà una serie di domande tese ad accertare la conoscenza teorica da parte dello studente sul materiale discusso a lezione. Essa si compone di:

Test grammaticale e lessicale Traduzione in Russo Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: I materiali per il corso saranno resi disponibili, in forma cartacea o elettronica, nel mese di Gennaio, prima dell'inizio delle lezioni

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo, Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento: Gli orari di ricevimento sono inseriti sulla pagine del docente e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II (MZ) MOD. A "FORME E STRUTTURE LINGUISTICHE" Prof.ssa Viktoriya Malchenko Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo mira allo sviluppo delle competenze traduttive da e verso il russo e all'acquisizione di una padronanza linguistica che consenta sia la comprensione e la produzione di elaborati scritti sia la comprensione e produzione orale, conformemente al livello A2 del Quadro linguistico europeo.

Prerequisiti: Competenze linguistiche di russo corrispondenti al livello A1 del Quadro linguistico europeo. Buona conoscenza della lingua e della grammatica italiana. Programma del corso: Il corso, oltre ad essere incentrato sugli argomenti grammaticali e lessicali della lingua russa che necessitano maggior approfondimento rispetto al I anno di corso, sarà dedicato alla trattazione del sistema verbale con particolare attenzione agli aspetti verbali (contesti aspettuali-temporali paradigmatici e più rilevanti dal punto di vista didattico contrastivo russo-italiano e italiano-russo), alle reggenze e alla prefissazione, ai verbi di moto; esso inoltre verterà su elementi di sintassi. Nello specifico: - Forme verbali all'indicativo, condizionale e imperativo. Verbi riflessivi. Participio passivo; forma breve. (1 CFU) - Aspetto verbale. (3 CFU) - Verbi di movimento con e senza prefissi. (1 CFU) - Sintassi del periodo complesso: proposizioni dichiarative, finali, causali, condizionali, concessive, relative. Ordine delle parole. Il discorso diretto ed indiretto. (1 CFU) - Lessico corrispondente al livello A2, necessario per la comprensione e l'uso di espressioni frequenti relative ai seguenti ambiti: studi universitari, orientamento in città, trasporti, negozi e ristoranti, le stagioni, la salute, informazioni su se stessi, la famiglia, gli amici, il lavoro, conversazioni telefoniche, all'ufficio postale, negli uffici amministrativi, il tempo libero, il tempo atmosferico, e similari. Gli studenti non frequentanti dovranno rivolgersi al docente per concordare il loro programma. Il superamento del corso permette l'acquisizione di 6 CFU Metodologie didattiche: Lezioni frontali con la spiegazione delle nozioni teoriche, lezioni dialogate ed esercitazioni pratiche ai fini dell'assimilazione delle nozioni teoriche. Utilizzo di videoproiettore e di strumenti multimediali. Modalità di valutazione: La prova scritta sarà divisa in due parti: -un test lessico-grammaticale unificato con 30 proposizioni in russo da completare -una traduzione dall'italiano al russo La prova orale - che sarà sostenibile dopo il superamento dello scritto - prevede la lettura e la traduzione di un testo vertente sugli argomenti trattati nelle lezioni oltre alla revisione correttiva dell'elaborato scritto. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Siedina G., L'aspetto verbale e la formazione delle parole nella lingua russa. Aspetti cognitivi e applicativi., Aracne, Roma,

2007, 2. (A) Nikitina N, Esercizi di lingua russa, Hoepli, Milano, 2013, 3. (C) Skvorcova G. L., Upotreblenie vidov glagola v russkom jazyke, Russkij jazyk, Mosca, 2004, 4. (C) Skvorcova G. L., Glagoli dvizenija - bez osibok, Russkij jazyk, Mosca, 2015, 5. (C) Karavanov A. A., Vidy russkogo glagola: znachenie i upotreblenie, Russkij jazyk, Mosca, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Agli studenti verrà fornito ulteriore materiale anche di carattere multimediale. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il loro programma con il docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:

Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento: Il ricevimento sarà tenuto al termine di ogni lezione. e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof. Dmytro Novokhatskyi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Approfondimento delle conoscenze grammaticali e lessicali acquisite nel modulo precedente attraverso i testi autentici; introduzione delle strutture sintattiche complesse e loro utilizzo nella traduzione dei testi di media complessità, acquisizione di un lessico minimo di 1300 parole. Prerequisiti: Frequenza del modulo A del corso di Lingua e traduzione russa II. Programma del corso: Il corso si svolge in modo seguente: - approfondimento della teoria e delle tecniche di traduzione; - approfondimento della teoria di grammatica russa (studio contrastivo delle coppie aspettuali, i verbi di moto con prefissi in significato diretto e traslato, derivazione russa); - traduzione di testi appartenenti ai diversi linguaggi settoriali (economico-commerciale, culturale, relazioni internazionali), soprattutto negli ambiti approfonditi durante il modulo precedente; - esercizi orali e scritti destinati all'apprendimento dell'uso delle stutture sintattiche nella traduzione dall'italiano al russo e vice versa: periodo complesso, proposizione relativa, proposizione coordinata, periodo ipotetico, discorso diretto e indiretto. I non frequentanti e i madrelingua russi sono avviati a contattare il docente subito dopo l'inizio del corso per concordare il programma. Metodologie didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni individuali ed in gruppo, analisi di testi, materiali audio e video, traduzione scritta e orale Modalità di valutazione: La prova di accertamento è scritta e orale. Durante la parte scritta oltre la verifica delle competenze

dello studente nell'area di traduzione scritta, si effetua il controllo delll'effettiva acquisizione degli obiettivi prefissati per il modulo precedente. La parte orale accerta le capacità dello studente nell'area della traduzione orale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Chavronina S., Sirocenskaja A., Il russo. Esercizi, Il Punto Editoriale, Roma, 2007, 2. (C) Claudia Cevese, Julija Dobrovolskaja, Sintassi russa. Teoria ed esercizi., Hoepli, Milano, 2005, 3. (C) Cadorin Elisa; Kukushkina Irina, Verbo e sintassi russa in pratica ( A2, B1 , B2 ), Hoepli, Milano, 2007, 4. (A) Cadorin Elisa; Kukushkina Irina, Kak dela? - Corso di lingua russa, Hoepli, Milano, 2003, 5. (C) L. Muravjova, I verbi di moto in russo, Russkij jazyk, Mosca, 1976, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento: Martedì 11.00-12.00 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Bianca Sulpasso Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo mira al consolidamento della competenze traduttive, da e verso il russo, di testi complessi e tipologicamente diversi mediante l'approfondimento contestuale di determinati aspetti morfosintattici e lessicali del russo. Al termine del corso i discenti saranno in grado di decodificare il contenuto di testi di vario genere, di riconoscerne e utilizzarne con proprietà il lessico specialistico, nonché di identificarne e riprodurne l'esatto registro linguistico. Prerequisiti: Competenze linguistiche corrispondenti al livello B1 della certificazione internazionale del russo come lingua straniera (TRFL). Programma del corso: Il corso si concentrerà sull'analisi delle caratteristiche linguistiche, lessicali, sintattiche e stilistiche di testi di carattere socio-economico e politico. Lo studio si focalizzerà sulla puntualizzazione degli aspetti sintattici (uso coerente dei verbi e loro reggenze, studio della distribuzione dell'ordine delle parole in funzione del tipo di marcatura tema-rema nel messaggio), morfologici (formazione delle parole, aggettivazioni, sostantivizzazioni, significato e funzione di prefissi e suffissi), lessicali (unità fraseologiche come espressioni idiomatiche e paremie, linguaggi specifici, falsi amici e realtà). Particolare attenzione verrà rivolta all'ampliamento del lessico, all'esercitazione e al potenziamento delle abilità linguistiche, sia nella produzione orale, sia orientate alla pratica traduttoria. Metodologie didattiche: lezione frontale

Modalità di valutazione: esame scritto e orale. L'esame scritto prevede la traduzione dal russo in italiano e dall'italiano in russo, la verifica dell'acquisizione del lessico specialistico. L'esame orale consta di tre parti: 1) traduzione dal russo all'italiano e commento in russo di una serie di testi; 2) verifica della comprensione di video e filmati analizzati in classe; 3) approfondimento di alcuni temi grammaticali. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. Bogomolov, Novosti iz Rossii, Russkij Jazyk, Mosca, 2009, temi da 1 a 9 2. (A) S.I. Derjagina; E.V. Martynenko; I.I. Gadalina i dr, V gazetach pishut...,, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 9-49; pp. 64-85; pp. 104-152 3. (A) N.V. Basko, Obsuzhdaem global'nye problemy, povtoriaem russkuju grammatiku, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 20-78 Altre risorse / materiali aggiuntivi: programma da 6 cfu da frequentanti il programma per non frequentati verrà concordato con il docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo orario di ricevimento: prima e dopo le lezioni e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof. Dmytro Novokhatskyi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: L'approfondimento delle conoscenze sintattico-morfologiche e culturali, arrivando a possedere completamente le strutture della lingua. Lo studente affronterà diversi testi dell'ambito tecnico e letterario, ampliando le sue competenze professionali. Si consolideranno le competenze nelle tecniche di traduzione, una specifica attenzione verrà tributata all'utilizzo di tecniche di documentazione preliminare sull'argomento trattato, di redazione e revisione del testo. Prerequisiti: Conoscenza della lingua russa corrispondente al livello B1 nonché la frequenza del modulo A del corso di Lingua e traduzione russa III. Programma del corso: Il corso approfondisce lo studio della sintassi su testi complessi specialistici. Una particolare attenzione sarà rivolta alla differenza tra il periodo semplice e periodo complesso, allo studio delle preposizioni e congiunzioni di causa, conseguenza, scopo, tempo ecc., alle frasi impersonali e altri costrutti che presentano particolare difficoltà nella traduzione. Verranno affrontati diversi generi testuali (il testo letterario, il testo giuridico, il testo economico-commerciale). Sono previsti esercizi orali e scritti destinati all'apprendimento dell'uso delle stutture studiate nella traduzione. I non frequentanti e i madrelingua russi sono avviati a contattare il docente subito dopo l'inizio del corso per concordare il programma. Metodologie didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni individuali ed in gruppo, analisi di testi, materiali audio e video Modalità di valutazione: Esame scritto e orale.

La parte scritta prevede la traduzione dal russo in italiano e dall'italiano in russo, la verifica dell'acquisizione del lessico specialistico ed alcuni temi grammaticali. L'esame orale prevede traduzione dal russo all'italiano e commento in russo di una serie di testi, verifica della comprensione di video e filmati, l'analisi morfosintattica degli argomenti affrontati durante lezioni Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Cevese C., Dobrovolskaja J., Sintassi russa. Teoria ed esercizi, Hoepli, Milano, 2004, 2. (C) Moskvitina L., V mire novostej, Zlatoust, San Pietroburgo, 2009, 3. (A) Basko N.V., Obsuzhdaem global'nye problemy, povtoriaem russkuju grammatiku, Russkij jazyk. Kursy, Mosca, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento: Martedì, 11.00-12.00 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Bianca Sulpasso Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo mira al consolidamento della competenze traduttive, da e verso il russo, di testi complessi e tipologicamente diversi mediante l'approfondimento contestuale di determinati aspetti morfosintattici e lessicali del russo. Al termine del corso i discenti saranno in grado di decodificare il contenuto di testi di vario genere, di riconoscerne e utilizzarne con proprietà il lessico specialistico, nonché di identificarne e riprodurne l'esatto registro linguistico. Prerequisiti: Competenze linguistiche corrispondenti al livello B1 della certificazione internazionale del russo come lingua straniera (TRFL). Programma del corso: Il corso si concentrerà sull'analisi delle caratteristiche linguistiche, lessicali, sintattiche e stilistiche di testi di carattere socio-economico e politico. Lo studio si focalizzerà sulla puntualizzazione degli aspetti sintattici (uso coerente dei verbi e loro reggenze, studio della distribuzione dell'ordine delle parole in funzione del tipo di marcatura tema-rema nel messaggio), morfologici (formazione delle parole, aggettivazioni, sostantivizzazioni, significato e funzione di prefissi e suffissi), lessicali (unità fraseologiche come espressioni idiomatiche e paremie, linguaggi specifici, falsi amici e realtà). Particolare attenzione verrà rivolta all'ampliamento del lessico, all'esercitazione e al potenziamento delle abilità linguistiche, sia nella produzione orale, sia orientate alla pratica traduttoria. Metodologie didattiche: lezione frontale

Modalità di valutazione: esame scritto e orale. L'esame scritto prevede la traduzione dal russo in italiano e dall'italiano in russo, la verifica dell'acquisizione del lessico specialistico. L'esame orale consta di tre parti: 1) traduzione dal russo all'italiano e commento in russo di una serie di testi; 2) verifica della comprensione di video e filmati analizzati in classe; 3) approfondimento di alcuni temi grammaticali. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. Bogomolov, Novosti iz Rossii, Russkij Jazyk, Mosca, 2009, temi da 1 a 9 2. (A) S.I. Derjagina; E.V. Martynenko; I.I. Gadalina i dr, V gazetach pishut...,, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 9-49; pp. 64-85; pp. 104-152 3. (A) N.V. Basko, Obsuzhdaem global'nye problemy, povtoriaem russkuju grammatiku, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 20-78 Altre risorse / materiali aggiuntivi: programma da 6 cfu da frequentanti il programma per non frequentati verrà concordato con il docente

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo orario di ricevimento: prima e dopo le lezioni e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Giuseppina Larocca Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il modulo mira ad approfondire lo studio della sintassi attraverso l'analisi e la traduzione di una varietà di testi di tipo specialistico (economico-commerciale, giuridico, politico, turistico), consolidando le competenze già acquisite nel modulo A. Particolare attenzione sarà dedicata all'apprendimento di strategie traduttive, nonché all'utilizzo di tecniche fondamentali di documentazione, redazione, cura e revisione dei testi. Prerequisiti: Frequenza del modulo A del corso di Lingua e traduzione russa III, conoscenza della lingua a livello B1. Programma del corso: Il modulo si articola in due parti: - analisi dei fondamenti teorici di grammatica: consolidamento e studio in chiave contrastiva della sintassi del periodo complesso (subordinate attributive, modali, concessive, condizionali) e relativa traduzione; - inquadramento teorico sui singoli linguaggi settoriali prescelti (economico-commerciale, giuridico, politico, turistico) ed esercizi di traduzione delle varie tipologie testuali. Specifica attenzione verrà dedicata all'analisi stilistica dei testi proposti, nonché ai costrutti con particolari difficoltà nella resa traduttiva. Metodologie didattiche: Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, discussione in aula delle varianti traduttive e delle difficoltà teoriche Modalità di valutazione: L'esame consta di due parti: a) una traduzione scritta dal russo verso l'italiano e dall'italiano verso il

russo sulle tematiche e i linguaggi affrontati durante il corso 2) un colloquio orale volto a discutere le scelte della traduzione scritta e ad accertare l'apprendimento delle conoscenze teoriche e grammaticali. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Cevese C. - Dobrovolskaja J., Sintassi russa. Teoria ed esercizi., Hoepli, Milano, 2005, 2. (C) Cevese C. - Dobrovolskaja J. - Magnanini E., Grammatica russa. Morfologia: teoria ed esercizi., Hoepli, Milano, 2000, 3. (A) A.V. Sergeeva, Kakie my, russkie? Kniga dlja ctenija o russkom nacional'nom charaktere, Russkij Jazyk, Moskva, 2000, 10-93, 209-301 4. (A) N.V. Basko, Znakomimsja s russkimi tradicijami i zizn'ju rossijan, Russkij Jazyk, Moskva, 2010, 5, 6, 11, 12, 14 5. (C) L. Chapovalova, Corso pratico di traduzione dall'italiano al russo, parte II, Unicopli, Milano, 2012, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori materiali saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente al fine di concordare il programma.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo orario di ricevimento: Il docente riceve su appuntamento e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I (AL) MOD. A "LINGUA E CULTURA" Prof.ssa Marisa elizabeth Martinez persico Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: OBIETTIVI. Il corso intende fornire gli strumenti necessari alla costruzione di un quadro di riferimento teorico e critico che consenta di comprendere alcuni momenti cruciali della storia della cultura e della società della Spagna e dell'America Latina durante il ventesimo secolo. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i descrittori di Dublino)

1) Dimostrare di avere conoscenze e capacità di comprensione delle problematiche associate al concetto di "identità" nel mondo spagnolo e ispanoamericano che consenta di elaborare idee originali sulla "pluralità strutturale" di questa cultura. 2) Essere capaci di applicare le conoscenze interculturali per risolvere problemi in ambiti nuovi o non familiari, inseriti in contesti più ampi (situazioni di contatto tra la cultura di origine italiana e la cultura-meta spagnola). 3) Riflettere su temi sociali, economici e politici vincolati formulando giudici dove si mettano in luce le responsabilità sociali ed etiche. Prerequisiti: Livello di spagnolo A2, almeno nelle competenze pasive (Leggere, Ascoltare) Programma del corso: Il programma si svolgerà in due parti. La prima parte (3 CFU) sarà destinata allo studio della Spagna contemporanea come Stato plurale, partendo dalle origini storiche per arrivare al concetto di "nazione spagnola" concepito dalla Seconda Repubblica in poi, con lo scopo di esaminare le tensioni e i dibattiti sociali e culturali attuali (il plurilinguismo, le considerate "nazioni storiche", le identità regionali, la Costituzione post-franchista). La seconda metà del corso (3 CFU) sarà, invece, dedicata all'approfondimento del rapporto tra storia e narrazione nella cultura ispanoamericana del XX secolo. Si offrirà un panorama della storia attraverso l'opera letteraria di riconosciuti autori del XX secolo che mettono in luce alcune chiavi storiche, sociali e politiche come le revoluzioni, l'origine meticcio o le dittature fino ad arrivare al "decennio neoliberale" degli anni novanta. Metodologie didattiche: Lezioni frontali e monografiche. Si utilizzeranno altri supporti come slides, film, documentari e risorse online. Modalità di valutazione: Esame orale ed elaborato finale. Verranno inoltre effettuati test in itinere volti all'accertamento delle abilità, competenze e conoscenze acquisite. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Javier Paredes, Historia de España contemporánea, Ariel, Barcelona, 2010, Libro intero 2. (A) Miquel Siguán, España plurilingüe, Alianza, Madrid, 1992, Libro intero 3. (A) Fernando Savater, Contro le patrie, Elèuthera, Milano, 1999, Libro intero 4. (A) José del Pozo, Historia de América Latina y del Caribe, 1825 hasta nuestros días, LOM, Santiago de Chile, 2002, Seconda parte del libro 5. (A) Seymour Menton, La nueva novela histórica de la América Latina, 1979-1992, Fondo de Cultura Económica, México, 1993, Libro intero 6. (C) Marisa Martínez Pérsico, Permeables a la cultura a través de la lengua. La incorporación de contenidos socioculturales de España e Hispanoamérica en la clase de ELE, Revista Electrónica del Lenguaje, Huelva, 2016, 7. (A) Angels Oliveras, Hacia la competencia intercultural en el aprendizaje de una lengua extranjera. Estudio del choque cultural y los malentendidos., Edinumen, Barcelona, 2000, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo, Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo, Inglese orario di ricevimento: Da concordare con la docente

e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I (AL) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA" Prof. Franco Quinziano Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il presente modulo si prefigge i seguenti obiettivi formativi: consolidamento delle competenze analitiche; acquisizione delle competenze e delle strategie traduttive; . acquisizione di una maggiore padronanza terminologica relativamente alle diverse tipologie testuali; .redazione, cura e revisione (proofreading) più adeguate ai testi da tradurre; . avviamento al raggiungimento di autonomia e professionalità.

Prerequisiti: Si richiede una ottima conoscenza della lingua italiana. Programma del corso: Il presente modulo e` dedicato sia alla prassi che alla teoria della traduzione. Il modulo - articolato in una parte teorica e una pratica- si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per una corretta riflessione sull'atto di tradurre e sull'interdipendenza tra il tipo di testo, la sua funzione linguistica o comunicativa e la forma di traduzione, offrendogli nel contempo strategie traduttive pratiche. La parte teorica del modulo e` orientata a stimolare la riflessione sulla pluralità di approcci teorici. Alcuni degli argomenti trattati nella parte teorica sono: 1. storia e teoria della traduzione; 2. il mestiere del traduttore: aspetti etici e giuridici; 3. metodologia: il ruolo dl traduttore e le fasi e le tecniche di lavoro; 4. analisi di testo 5. le risorse del traduttore: dizionari, repertori, internet; 6. linguaggi settoriali Per quanto riguarda la parte pratica, essa e`orientata allo sviluppo, all'acquisizione e al consolidamento di metodi analitici e di strategie traduttive efficaci. Le lezioni verranno incentrate soprattutto su: . analisi sintattica, semantica, stilistica, relativa al registro e alla destinazione. del testo di partenza. . confronto con testi paralleli autentici rappresentativi dei diversi generi testuali. . traduzione guidata e autonoma, individualmente e/o in gruppo. . correzione dei testi di arrivo e commenti da parte del docente e del resto della classe. L'analisi e il commento delle diverse scelte traduttive e degli elaborati prodotti sarà lo spunto per ulteriori approfondimenti teorici e pratici in classe. Infine verranno approfondite anche alcune problematiche di traduzione relative alle tipologie testuali. Metodologie didattiche: Lezioni frontali con partecipazione dello studente Esercitazioni in piccolo e medio gruppo Produzioni scritte riguardanti i diversi tipi di testo Discussione gruppale sui testi analizzati Lezioni con fotocopie e strumenti audiovisivi e digitali a supporto della didattica: computer con collegamento internet, materiale audio, video, videoproiettore. Modalità di valutazione: Il modulo sarà valutato con una prova scritta finale; l'esame consistirà in una traduzione dallo spagnolo all'italiano di un testo inerente a una delle tipologie testuali affrontate nel corso. Nella prova sono consentiti dizionari monolingue e bilingue. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006,

2. (C) L. TAM, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español, Hoepli, Milano, 2007, 3. (A) F. QUINZIANO, Spagnolo. Corso Completo, Giunti, Firenze, 2010, 4. (C) F. MATTE BON, Gramática comunicativa del español, I e II, Edelsa, Madrid, 2001, 5. (A) P.NEWMARK, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 1995, 6. (A) B. OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2002, 7. (C) Moya, V., La selva de la traducción, Cátedra, Madrid, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante il corso verranno indicate le parti e i capitoli dei libri da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line), alle quali si aggiungeranno anche altre dispense, elaborate dal docente, per le esercitazioni in classe riguardanti le diverse tipologie testuali.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo e Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: giovedì 13 ore e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I (MZ) MOD. A "LINGUA E CULTURA" Prof.ssa Marisa elizabeth Martinez persico Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: OBIETTIVI. Il corso intende fornire gli strumenti necessari alla costruzione di un quadro di riferimento teorico e critico che consenta di comprendere alcuni momenti cruciali della storia della cultura e della società della Spagna e dell'America Latina durante il ventesimo secolo. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i descrittori di Dublino)

1) Dimostrare di avere conoscenze e capacità di comprensione delle problematiche associate al concetto di "identità" nel mondo spagnolo e ispanoamericano che consenta di elaborare idee originali sulla "pluralità strutturale" di questa cultura. 2) Essere capaci di applicare le conoscenze interculturali per risolvere problemi in ambiti nuovi o non familiari, inseriti in contesti più ampi (situazioni di contatto tra la cultura di origine italiana e la cultura-meta spagnola). 3) Riflettere su temi sociali, economici e politici vincolati formulando giudici dove si mettano in luce le responsabilità sociali ed etiche. Prerequisiti: Livello di spagnolo A2, almeno nelle competenze pasive (Leggere, Ascoltare) Programma del corso: Il programma si svolgerà in due parti. La prima parte (3 CFU) sarà destinata allo studio della Spagna contemporanea come Stato plurale, partendo dalle origini storiche per arrivare al concetto di "nazione spagnola" concepito dalla Seconda Repubblica in poi, con lo scopo di esaminare le tensioni e i dibattiti sociali e culturali attuali (il plurilinguismo, le considerate "nazioni storiche", le identità regionali, la Costituzione post-franchista). La seconda metà del corso (3 CFU) sarà, invece, dedicata all'approfondimento del rapporto tra storia e narrazione nella cultura ispanoamericana del XX secolo. Si offrirà un panorama della storia attraverso l'opera letteraria di riconosciuti autori del XX secolo che mettono in luce alcune chiavi storiche, sociali e politiche come le revoluzioni, l'origine meticcio o le dittature fino ad arrivare al "decennio neoliberale" degli anni novanta. Metodologie didattiche: Lezioni frontali e monografiche. Si utilizzeranno altri supporti come slides, film, documentari e risorse online. Modalità di valutazione: Esame orale ed elaborato finale. Verranno inoltre effettuati test in itinere volti all'accertamento delle abilità, competenze e conoscenze acquisite. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Javier Paredes, Historia de España contemporánea, Ariel, Barcelona, 2010, Libro intero 2. (A) Miquel Siguán, España plurilingüe, Alianza, Madrid, 1992, Libro intero 3. (A) Fernando Savater, Contro le patrie, Elèuthera, Milano, 1999, Libro intero 4. (A) José del Pozo, Historia de América Latina y del Caribe, 1825 hasta nuestros días, LOM, Santiago de Chile, 2002, Seconda parte del libro 5. (A) Seymour Menton, La nueva novela histórica de la América Latina, 1979-1992, Fondo de Cultura Económica, México, 1993, Libro intero 6. (C) Marisa Martínez Pérsico, Permeables a la cultura a través de la lengua. La incorporación de contenidos socioculturales de España e Hispanoamérica en la clase de ELE, Revista Electrónica del Lenguaje, Huelva, 2016, 7. (A) Angels Oliveras, Hacia la competencia intercultural en el aprendizaje de una lengua extranjera. Estudio del choque cultural y los malentendidos., Edinumen, Barcelona, 2000, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo, Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo, Inglese orario di ricevimento: Da concordare con la docente

e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I (MZ) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA" Prof. Franco Quinziano Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il presente modulo si prefigge i seguenti obiettivi formativi: consolidamento delle competenze analitiche; acquisizione delle competenze e delle strategie traduttive; . acquisizione di una maggiore padronanza terminologica relativamente alle diverse tipologie testuali; .redazione, cura e revisione (proofreading) più adeguate ai testi da tradurre; . avviamento al raggiungimento di autonomia e professionalità. Prerequisiti / Propedeucità ritenute necessarie

Prerequisiti: Si richiede una ottima conoscenza della lingua italiana. Programma del corso: Il presente modulo e` dedicato sia alla prassi che alla teoria della traduzione. Il modulo - articolato in una parte teorica e una pratica- si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per una corretta riflessione sull'atto di tradurre e sull'interdipendenza tra il tipo di testo, la sua funzione linguistica o comunicativa e la forma di traduzione, offrendogli nel contempo strategie traduttive pratiche. La parte teorica del modulo e` orientata a stimolare la riflessione sulla pluralità di approcci teorici. Alcuni degli argomenti trattati nella parte teorica sono: 1. storia e teoria della traduzione; 2. il mestiere del traduttore: aspetti etici e giuridici; 3. metodologia: il ruolo dl traduttore e le fasi e le tecniche di lavoro; 4. analisi di testo 5. le risorse del traduttore: dizionari, repertori, internet; 6. linguaggi settoriali Per quanto riguarda la parte pratica, essa e`orientata allo sviluppo, all'acquisizione e al consolidamento di metodi analitici e di strategie traduttive efficaci. Le lezioni verranno incentrate soprattutto su: . analisi sintattica, semantica, stilistica, relativa al registro e alla destinazione. del testo di partenza. . confronto con testi paralleli autentici rappresentativi dei diversi generi testuali. . traduzione guidata e autonoma, individualmente e/o in gruppo. . correzione dei testi di arrivo e commenti da parte del docente e del resto della classe. L'analisi e il commento delle diverse scelte traduttive e degli elaborati prodotti sarà lo spunto per ulteriori approfondimenti teorici e pratici in classe. Infine verranno approfondite anche alcune problematiche di traduzione relative alle tipologie testuali. Metodologie didattiche: Lezioni frontali con partecipazione dello studente Esercitazioni in piccolo e medio gruppo Produzioni scritte riguardanti i diversi tipi di testo Discussione gruppale sui testi analizzati Lezioni con fotocopie e strumenti audiovisivi e digitali a supporto della didattica: computer con collegamento internet, materiale audio, video, videoproiettore. Modalità di valutazione: Il modulo sarà valutato con una prova scritta finale; l'esame consistirà in una traduzione dallo spagnolo all'italiano di un testo inerente a una delle tipologie testuali affrontate nel corso. Nella prova sono consentiti dizionari monolingue e bilingue. Testi (A)dottati, (C)onsigliati:

1. (C) L. TAM, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español, Hoepli, Milano, 2007, 2. (A) F. QUINZIANO, Spagnolo. Corso Completo, Giunti, Firenze, 2010, 3. (C) F. MATTE BON, Gramática comunicativa del español, I e II, Edelsa, Madrid, 2001, 4. (A) B. OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2002, 5. (A) P.NEWMARK Madrid 1995, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 1995, 6. (C) V. MOYA, La selva de la traducción, Cátedra, Madrid, 2004, 7. (C) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante il corso verranno indicate le parti e i capitoli dei libri da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line), alle quali si aggiungeranno anche altre dispense, elaborate dal docente,

per le esercitazioni in classe riguardanti le diverse tipologie testuali.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo e Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: giovedì ore 13. e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II (AL) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E

METODOLOGIA TRADUTTIVA" Prof. Franco Quinziano Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Capacità di comprendere e analizzare le diverse tipologie e le specificità dei testi così come di comprenderne i vari aspetti , sia formali che contenutistici, volti a acquisire una adeguata trasposizione interlinguistica. Il corso si preffige il consolidamento delle competenze analitiche e delle strategie traduttive e all'acquisizione di una maggiore padronanza terminologica relativamente alle tipologie testuali che verranno analizzate in aula. Prerequisiti: Si richiede una ottima conoscenza della lingua italiana e buona padronanza della lingua spagnola. L'allievo deve dimostrare inoltre di essere in possesso di una buona conoscenza delle principali teorie della traduzione in grado di raggiungere lungo il corso un livello adeguato di autonomia e professionalità nelle scelte delle diverse strategie traduttive. Si richiede inoltre il superamento del livello propedeutico della lingua spagnola. Programma del corso: Il corso sarà fondamentalmente pratico, anche se si offrirà in ogni caso un'introduzione e un'inquadramento teorico sulle diverse tipologie dei tesi e del linguaggio settoriale di ogni microlingua prescelta. Il programma prevvede la lettura di diversi tipi di testo, il riconoscimento delle sue specificità strutturali e semantiche; la comprensione globale di discorsi e relazioni complesse e la produzione orale di frasi corrette in diversi contesti sociali. Si affonteranno peraltro tipologie testuali diverse, da e verso lo spagnolo, con esame delle caratteristiche linguistico-discorsive dei linguaggi e dei generi testuali e i problemi legati alla loro traduzione: 1. Introduzione alle tipologie testuali. La lingua spagnola e linguaggi specialistici 2. Il Curriculum vitae /'Carta de presentación' 3. La ricetta culinaria 4. La corrispondenza commerciale 5. L'articolo di giornale 6. Il linguaggio giuridico-amministrativo: solicitudes/ certificados/ instancias 7. Il discorso politico

8. Il linguaggio pubblicitario 9. Il linguaggio del turismo Metodologie didattiche: Lezioni frontali con partecipazione dello studente Esercitazioni in piccolo e medio gruppo Produzioni scritte riguardanti i diversi tipi di testo Discussione gruppale sui testi analizzati Modalità di valutazione: La valutazione si compone di una prova scritta finale di traduzione (italiano >spagnolo) riguardante le diverse tipologie testuali affrontate nel corso. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006, 2. (C) L. TAM, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español, Hoepli, Milano, 2007, 3. (A) M.V. CALVI, Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2009, cap. 1, 2 e 9 4. (C) F. QUINZIANO, Spagnolo. Corso Completo, Giunti, Firenze, 2010, 5. (C) F. MATTE BON, Gramática comunicativa del español, I e II, Edelsa, Madrid, 2001, 6. (A) J. GÓMEZ DE ENTERRÍA, Correspondencia comercial en español, SGEL, Madrid, 2007, 7. (C) E. PASTOR, Escribir cartas: español lengua extranjera, Difusión, Barcelona, 1994, 8. (A) P.NEWMARK, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 1995, 9. (A) S. GAMERO PÉREZ, La traducción de textos técnicos. Análisis de géneros, Ariel, Barcelona, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante il corso verranno indicate le parti e i capitoli dei libri da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line), alle quali si aggiungeranno anche altre dispense, elaborate dal docente, per le esercitazioni in classe riguardanti le diverse tipologie testuali.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo e Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:

Spagnolo orario di ricevimento: giovdì ore 13 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof.ssa Maria amalia Barchiesi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza e comprensione delle strutture morfo-sintattiche e testuali-pragmatiche dello spagnolo con particolare riferimento alla padronanza del linguaggio specialistico del turismo. Capacità di analizzare testi turistici e di comprenderne i vari aspetti formali e contenutistici al fine di una loro adeguata trasposizione interlinguistica. Prerequisiti: Buona conoscenza scritta e orale della lingua di base; aver superato l'esame del corso di Lingua e traduzione - Lingua Spagnola I. Programma del corso: Il modulo è diviso in quattro parti: 1. Nella prima parte lo studente verrà introdotto al linguaggio settoriale del turismo. Definizione, coordinate e generi della comunicazione turistica. 2. La seconda parte verterà sull'aspetto sintattico, morfologico e lessico-semantico della microlingua del turismo. Sono previste inoltre alcune lezioni di linguistica contrastiva (uso dei pronomi personali, tempi verbali, ecc.), inerenti a problemi tradottivi che saranno affrontati nella quarta parte. 3. La terza parte tratterà gli aspetti semiotici della comunicazione del turismo. Ci si soffermerà sui meccanismi enunciativi e le strategie retorico-argomentative del linguaggio (verbale, iconico e multimediale) impiegato nel settore turistico (la deissi di persona, il sistema aggettivale, le modalità veridittive, l'uso di alcune figure retoriche: metafora e sineddoche, ecc.). Particolare attenzione verrà data alle modalità narrative del discorso turistico. 4. La quarta parte prevede l'analisi intralinguistica e la traduzione di diverse tipologie testuali, quali leaflet, manifesto turistico, guide enogastronomiche e turistiche, pagine web e campagne

pubblicitarie, tenendo principalmente conto sia dell'intenzionalità comunicativa e persuasiva del testo di partenza, sia degli aspetti culturali del processo traduttivo. Metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate; esercitazioni in piccolo e medio gruppo; visione di materiali audio-video; produzioni scritte. Modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale; consisterà in un colloquio in lingua spagnola, la cui valutazione terrà conto della qualità della produzione orale dei candidati; comprenderà una verifica delle nozioni teoriche presentate durante il modulo, una breve traduzione a vista di testi turistici visti a lezione, nonché la discussione su una proposta di promozione turistica del territorio di appartenenza, portata in sede d'esame dallo studente. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) H. CALSAMIGLIA BLANCAFORT; A. TUSÓN VALLS, Las cosas del decir. Manual de análisis del discurso, Editorial Ariel, Barcellona, 1999, 2. (A) M.V. CALVI, Lengua y Comunicación en el español del turismo, Arco/Libros, Madrid, 2006, 3. (A) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006, 4. (A) A. GIANNITRAPANI, Viaggiare- Istruzioni per l'uso. Semiotica delle guide turistiche, Edizioni ets, Pisa, 2010, 5. (A) J. CANALS; E. LIVERANI, El discurso del turismo. Aspectos lingüísticos y variedades textuales, Tangram edizioni scientifiche, Trento, 2011, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante lo svolgimento del corso verranno indicate le parti dei libri da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense (anche on line). Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite all'inizio del corso.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: lunedì, ore 13-14 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II (MZ) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E

METODOLOGIA TRADUTTIVA" Prof. Franco Quinziano Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Capacità di comprendere e analizzare le diverse tipologie e le specificità dei testi così come di comprenderne i vari aspetti , sia formali che contenutistici, volti a acquisire una adeguata trasposizione interlinguistica. Il corso si preffige il consolidamento delle competenze analitiche e delle strategie traduttive e all'acquisizione di una maggiore padronanza terminologica relativamente alle tipologie testuali che verranno analizzate in aula. Prerequisiti: Si richiede una ottima conoscenza della lingua italiana e buona padronanza della lingua spagnola. L'allievo deve dimostrare inoltre di essere in possesso di una buona conoscenza delle principali teorie della traduzione in grado di raggiungere lungo il corso un livello adeguato di autonomia e professionalità nelle scelte delle diverse strategie traduttive. Si richiede inoltre il superamento del livello propedeutico della lingua spagnola. Programma del corso: Il corso sarà fondamentalmente pratico, anche se si offrirà in ogni caso un'introduzione e un'inquadramento teorico sulle diverse tipologie dei tesi e del linguaggio settoriale di ogni microlingua prescelta. Il programma prevvede la lettura di diversi tipi di testo, il riconoscimento delle sue specificità strutturali e semantiche; la comprensione globale di discorsi e relazioni complesse e la produzione orale di frasi corrette in diversi contesti sociali. Si affonteranno peraltro tipologie testuali diverse, da e verso lo spagnolo, con esame delle caratteristiche linguistico-discorsive dei linguaggi e dei generi testuali e i problemi legati alla loro traduzione: 1. Introduzione alle tipologie testuali. La lingua spagnola e linguaggi specialistici 2. Il Curriculum vitae /'Carta de presentación' 3. La ricetta culinaria 4. La corrispondenza commerciale 5. L'articolo di giornale 6. Il linguaggio giuridico-amministrativo: solicitudes/ certificados/ instancias 7. Il discorso politico

8. Il linguaggio pubblicitario 9. Il linguaggio del turismo Metodologie didattiche: Lezioni frontali con partecipazione dello studente Esercitazioni in piccolo e medio gruppo Produzioni scritte riguardanti i diversi tipi di testo Discussione gruppale sui testi analizzati Modalità di valutazione: La valutazione si compone di una prova scritta finale di traduzione (italiano >spagnolo) riguardante le diverse tipologie testuali affrontate nel corso. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006, 2. (C) L. TAM, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español, Hoepli, Milano, 2007, 3. (A) M.V. CALVI, Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2009, cap. 1, 2 e 9 4. (C) F. QUINZIANO, Spagnolo. Corso Completo, Giunti, Firenze, 2010, 5. (C) F. MATTE BON, Gramática comunicativa del español, I e II, Edelsa, Madrid, 2001, 6. (A) J. GÓMEZ DE ENTERRÍA, Correspondencia comercial en español, SGEL, Madrid, 2007, 7. (C) E. PASTOR, Escribir cartas: español lengua extranjera, Difusión, Barcelona, 1994, 8. (A) P.NEWMARK, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 1995, 9. (A) S. GAMERO PÉREZ, La traducción de textos técnicos. Análisis de géneros, Ariel, Barcelona, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante il corso verranno indicate le parti e i capitoli dei libri da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line), alle quali si aggiungeranno anche altre dispense, elaborate dal docente, per le esercitazioni in classe riguardanti le diverse tipologie testuali.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo e Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:

Spagnolo orario di ricevimento: giovedì ore 13 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof.ssa Maria amalia Barchiesi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza e comprensione delle strutture morfo-sintattiche e testuali-pragmatiche dello spagnolo con particolare riferimento alla padronanza del linguaggio specialistico del turismo. Capacità di analizzare testi turistici e di comprenderne i vari aspetti formali e contenutistici al fine di una loro adeguata trasposizione interlinguistica. Prerequisiti: Buona conoscenza scritta e orale della lingua di base; aver superato l'esame del corso di Lingua e traduzione - Lingua Spagnola I. Programma del corso: Programma del corso l modulo è diviso in quattro parti: 1. Nella prima parte lo studente verrà introdotto al linguaggio settoriale del turismo. Definizione, coordinate e generi della comunicazione turistica. 2. La seconda parte verterà sull'aspetto sintattico, morfologico e lessico-semantico della microlingua del turismo. Sono previste inoltre alcune lezioni di linguistica contrastiva (uso dei pronomi personali, tempi verbali, ecc.), inerenti a problemi tradottivi che saranno affrontati nella quarta parte. 3. La terza parte tratterà gli aspetti semiotici della comunicazione del turismo. Ci si soffermerà sui meccanismi enunciativi e le strategie retorico-argomentative del linguaggio (verbale, iconico e multimediale) impiegato nel settore turistico ( la deissi di persona, il sistema aggettivale, le modalità veridittive, l'uso di alcune figure retoriche: metafora e sineddoche,

ecc.). Particolare attenzione verrà data alle modalità narrative del discorso turistico. 4. La quarta parte prevede l'analisi intralinguistica e la traduzione di diverse tipologie testuali, quali leaflet, manifesto turistico, guide enogastronomiche e turistiche, pagine web e campagne pubblicitarie, tenendo principalmente conto sia dell'intenzionalità comunicativa e persuasiva del testo di partenza, sia degli aspetti culturali del processo traduttivo. Metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate; Esercitazioni in piccolo e medio gruppo; Visione di materiali audio-video; produzioni scritte. Modalità di valutazione: La prova di accertamento è orale; consisterà in un colloquio in lingua spagnola, la cui valutazione terrà conto della qualità della produzione orale dei candidati; comprenderà una verifica delle nozioni teoriche presentate durante il modulo , una breve traduzione a vista di testi turistici visti a lezione , nonché la discussione su una proposta di promozione turistica del territorio di appartenenza, portata in sede d'esame dallo studente. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) H. CALSAMIGLIA BLANCAFORT; A. TUSÓN VALLS, Las cosas del decir. Manual de análisis del discurso, Editorial Ariel, Barcellona, 1999, 2. (A) M.V. CALVI, Lengua y Comunicación en el español del turismo, Arco/Libros, Madrid, 2006, 3. (A) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006, 4. (A) J. CANALS; E. LIVERANI, El discurso del turismo. Aspectos lingüísticos y variedades textuales, Tangram edizioni scientifiche, Trento, 2011, 5. (A) A. GIANNITRAPANI, Viaggiare: istruzioni per l'uso. Semiotica delle guide turistiche, Edizioni ETS, Pisa, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante lo svolgimento del corso verranno indicate le parti dei libri di da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line). Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite all'inizio del corso.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: lunedì, ore 13-14 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER LIMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof. Armando Francesconi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per acquisire le nozioni di base sulla cultura e sulla lingua spagnola che gli permettano di comprendere la terminologia economica, amministrativa e tecnico-scientifica. Attraverso un graduale approfondimento della lingua spagnola, gli studenti acquisiranno una preparazione linguistica e culturale adeguata così da poter leggere e tradurre testi economici, amministrativi, pubblicitari e della comunicazione d'impresa. The Training course aims to provide students with needed instruments to acquire basic notions about spanish language needed to understand the economic, administrative and technical-scientific terminology and to reach an effective level of communication. Through a gradual deepening of the spanish language, the students will acquire an adequate preparation so that they can read and translate economic, administrative, advertising and business communication texts. Prerequisiti: Prerequisiti: Conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Inoltre, gli studenti devono avere una buona conoscenza della lingua italiana e del lessico settoriale previsto dal corso. Knowledge of the Spanish language according to the B2 level of the Common European Framework of Reference for Languages. In addition, students have to know italian language and the lexicon related with the aim of the course. Programma del corso: Nella prima parte del corso, oltre all'acquisizione della fonetica e della morfologia della lingua spagnola, è previsto uno studio contrastivo spagnolo/italiano del lessico e della fraseologia finalizzata al consolidamento delle competenze linguistiche già acquisite mediante l'analisi delle diverse tipologie testuali dei linguaggi specialistici relativi alla Spagna e ai Paesi Iberofoni.

Successivamente, saranno fornite alcune informazioni sul sistema politico economico, giuridico, amministrativo spagnolo e particolare attenzione verrà concessa all'acquisizione del lessico, sia generale, sia specialistico, relativo ai linguaggi settoriali dell'economia, dell'amministrazione, della pubblicità e della comunicazione d'impresa. Contemporaneamente, saranno approfondite alcune metodologie traduttive per la traduzione, dallo spagnolo all'italiano e viceversa, delle tipologie testuali segnalate e saranno proposti alcuni esempi pratici di traduzione. In the first part of the course, in addition to the acquisition of the phonetics and morphology of the Spanish language, it is scheduled a contrastive study of the spanish/italian vocabulary and phraseology aimed at consolidation of language skills already acquired, through the analysis of different text types of specialized language related to Spain and to spanish speaking countries. Subsequently, they will be given some information about the Spanish political, legal and administrative system and particular attention will be given to the acquisition of vocabulary related to the specialized languages of economics, administration, advertising and business communication. At the same time, will be explored some translational methodologies to translate, from Spanish into Italian and vice versa, those reported texts and will be proposed some practical examples of translation. Metodologie didattiche: I metodi didattici saranno i seguenti: -lezioni frontali; -lezioni dialogate; -analisi e traduzione di specifici testi e documenti; -utilizzo di materiali audiovisivi. Durante le lezioni verranno eseguite delle esercitazioni periodiche che contribuiranno alll'acquisizione delle metodologie e strategie traduttive. Queste attività permetteranno agli studenti una corretta interpretazione ed assimilazione sia della lingua spagnola sia della cultura ad essa sottesa. The teaching methods are as follows: -frontal lessons; - dialogued lessons; -analysis and translation of specific texts and documents;

-use of audiovisual materials. During the lectures will be also carried out regular exercises that will contribute to the acquisition of methods and translation strategies. These activities will allow students the proper interpretation and assimilation of both the Spanish language and the culture underlying it. Modalità di valutazione: La prova di valutazione è unica: una prova scritta . La prova scritta dell'esame prevede una parte (con un valore del 20% del totale) con dei test grammaticali (a scelta multipla, esercizi di completamento e trasformazione), due composizioni di brevi testi in lingua come risposta a domande inerenti il programma (con un valore del 20% del totale) e due traduzioni: una, più breve, dall'italiano allo spagnolo, l'altra, più corposa, dallo spagnolo in italiano (con un valore del 60% per cento del totale) . The assessment test is unique: a written test.The written exam includes a part (with a value of 20% of the total) with the grammatical test (multiple choice exercises of completing sentences correctly), two compositions of short texts in response to questions about the program (with a value of 20% of the total) and two translations: a shorter, from Italian to Spanish, the other, more substantial, from Spanish into Italian (with a value of 60% percent of the total). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Amparo Hurtado Albir,, Enseñar a traducir, Edelsa, Madrid, 1999, pp. 6-57 e 99-160. 2. (A) A. FRANCESCONI,, I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo-italiano,, Solfanelli,, Chieti,, 2008, Introduzione, cap. 3, 4, 5, 7, 10, 11, 12, 13 e 14. 3. (C) L. TAM,, Dizionario spagnolo economico e commerciale. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo., Hoepli,, Milano,, 2006, 4. (C) M. SECO, A. OLIMPIA, G. RAMOS,, Diccionario del español actual,, Aguilar,, Madrid,, 1999, 5. (C) Dirección Juan Gutiérrez Cuadrado,, Diccionario Salamanca de la lengua española,, Santillana,, Madrid,, 1996, 6. (C) Carrera Díaz, M., Silvestri, P.,, "Entre palabras. Grammatica contrastiva della lingua spagnola", Loescher, Torino, 2010, 7. (A) Armando Francesconi, Paloma Román Marugán, Jaime Ferri Durá, et alii, "Señoras y Señores diputados/ 'Onorevoli deputati'. Análisis y traducción al italiano del Diario de Sesiones: I. Situación de comunicación, léxico, colocaciones y marcadores del discurso", Wizarts editore,, Porto Sant'Elpidio,, 2011, pp. 15-208. 8. (C) Maria Vittoria Calvi, Cristina Bordonaba Zabalza, Giovanna Mapelli e Javier Santos López,, Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Oltre ai testi elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite nel corso delle lezioni. In particolare verrà distribuito del materiale fotocopiato, ci saranno prove d'ascolto di Cd audio, proiezioni di diapositive in Power Point ed altri stimoli visuali. Si prepareranno, così, sia le competenze grammaticali che quelle di comprensione orale e di lettura ed anche di produzione scritta. Sono previsti dei test di verifica, all'inizio e a metà del corso, per valutare il livello d'ingresso e le acquisizioni dello studente. Durante il corso verranno distribuite delle fotocopie di periodici e testi spagnoli. Per i frequentanti, e sopratutto per i non frequentanti, è consigliato monitorare il portale docenti del professore (http://docenti.unimc.it/docenti/armando-francesconi)

alla voce "Lingua e traduzione spagnola III mod. A 'Lingua e traduzione per l'impresa internazionale' ", dove troveranno dei documenti da scaricare con approfondimenti ed esercizi. In addition to the following texts, additional bibliography will be provided during the lessons. In particular during the lectureship will be distributed photocopied material, there will be listening tests of CD audio, slide shows in PowerPoint and other visual stimuli. Students will be prepared, as well, about the grammar, the listening, reading and also about writing skills. There are also a verification test, at the beginnig and in the middle of the course, to value the entry-level and student knowledge.. During the course will be distributed photocopies of periodicals and Spanish texts. For those students attending, and especially for those not attending, is advised to monitor the professor's portal of the faculty (http://docenti.unimc.it/docenti/armando-francesconi) under "Language and Spanish translation III - Mod. A 'Language and translation for the international enterprise'", where they will find documents with insights and exercises.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo orario di ricevimento: mercoledì ore 15-16 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Maria amalia Barchiesi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Consolidamento dell'abilità espressiva e comunicativa degli studenti. Acquisizione delle competenze linguistiche, pragmatiche e semiotico-culturali necessarie alla formazione di un interprete. Acquisizione delle strategie base dell'interpretazione di trattativa. Prerequisiti: Aver superato gli esami dei corsi di Lingua e traduzione - Lingua spagnola I e II. Programma del corso: Il modulo è incentrato su alcuni concetti dell'Analisi della Conversazione volti a chiarire il funzionamento dell'interazione conversazionale ed a evidenziare i diversi livelli dello scambio dialogico. Attraverso l'osservazione e decostruzione del discorso e dell'interazione verranno analizzate le componenti transazionali (volte allo scambio di informazioni) e le componenti interazionali (volte alla creazione di relazioni) di carattere socio-linguistico e culturale. Particolare attenzione verrà posta alla costruzione attiva di tali componenti tramite esercitazioni pratiche (memorizzazioni senza presa d'appunti, riformulazioni con presa d'appunti, simulazione di situazioni lavorative, traduzioni a vista, ecc.) su argomenti attinenti l'ambito aziendale, fieristico e turistico. Metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate. Ascolto, analisi e sintesi di materiale audiovisivo. Esercizi volti a consolidare le capacità di comprensione, analisi e produzione in spagnolo e in italiano. Modalità di valutazione: L'esame orale consisterà 1) nella verifica delle nozioni teoriche illustrate durante il corso; 2) nella simulazione di un'interpretazione di trattativa (italiano <>

spagnolo); 3) nella traduzione a vista di un breve estratto (spagnolo > italiano). La valutazione sarà elaborata prendendo in considerazione: 1) aderenza al contenuto di partenza; (2) padronanza della lingua d'arrivo; (3) prosodia e aspetti non verbali; d) gestione delle varie attività semio-linguistiche della comunicazione. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Bersani Berselli, G.; Mack, G. e Zorzi, D. (ed.), Linguistica e interpretazione, CLUEB, Bologna, 2004, 2. (A) Morelli, M., La interpretación español-italiano : planos de ambigüedad y estrategias, Comares, Granada, 2010, 3. (C) Gavioli, L.(ed.), La mediazione linguistico-culturale: una prospettiva interazionista, Guerra edizioni, Perugia, 2009, 4. (C) Russo, M. Mack, G. (ed.), Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Milano, 2005, 5. (C) Martín Zorraquino, M.a A.; E. Montolío Durán (eds)., Marcadores del discurso. Teoría y análisis, Arco/ Libros, Madrid, 1998, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori informazioni bibliografiche e i capitoli dei libri da studiare verranno fornite durante il corso. I testi, i filmati e le traduzioni presi in esame durante il corso verranno messi a disposizione dalla docente sotto forma di dispense.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: martedì, ore 14:00 -15:00 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER LIMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof. Armando Francesconi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per acquisire le nozioni di base sulla cultura e sulla lingua spagnola che gli permettano di comprendere la terminologia economica, amministrativa e tecnico-scientifica. Attraverso un graduale approfondimento della lingua spagnola, gli studenti acquisiranno una preparazione linguistica e culturale adeguata così da poter leggere e tradurre testi economici, amministrativi, pubblicitari e della comunicazione d'impresa. The Training course aims to provide students with needed instruments to acquire basic notions about spanish language needed to understand the economic, administrative and technical-scientific terminology and to reach an effective level of communication. Through a gradual deepening of the spanish language, the students will acquire an adequate preparation so that they can read and translate economic, administrative, advertising and business communication texts. Prerequisiti: Prerequisiti: Conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Inoltre, gli studenti devono avere una buona conoscenza della lingua italiana e del lessico settoriale previsto dal corso. Knowledge of the Spanish language according to the B2 level of the Common European Framework of Reference for Languages. In addition, students have to know italian language and the lexicon related with the aim of the course. Programma del corso: Nella prima parte del corso, oltre all'acquisizione della fonetica e della morfologia della lingua spagnola, è previsto uno studio contrastivo spagnolo/italiano del lessico e della fraseologia finalizzata al consolidamento delle competenze linguistiche già acquisite mediante l'analisi delle diverse tipologie testuali dei linguaggi specialistici relativi alla Spagna e ai Paesi Iberofoni.

Successivamente, saranno fornite alcune informazioni sul sistema politico economico, giuridico, amministrativo spagnolo e particolare attenzione verrà concessa all'acquisizione del lessico, sia generale, sia specialistico, relativo ai linguaggi settoriali dell'economia, dell'amministrazione, della pubblicità e della comunicazione d'impresa. Contemporaneamente, saranno approfondite alcune metodologie traduttive per la traduzione, dallo spagnolo all'italiano e viceversa, delle tipologie testuali segnalate e saranno proposti alcuni esempi pratici di traduzione. In the first part of the course, in addition to the acquisition of the phonetics and morphology of the Spanish language, it is scheduled a contrastive study of the spanish/italian vocabulary and phraseology aimed at consolidation of language skills already acquired, through the analysis of different text types of specialized language related to Spain and to spanish speaking countries. Subsequently, they will be given some information about the Spanish political, legal and administrative system and particular attention will be given to the acquisition of vocabulary related to the specialized languages of economics, administration, advertising and business communication. At the same time, will be explored some translational methodologies to translate, from Spanish into Italian and vice versa, those reported texts and will be proposed some practical examples of translation. Metodologie didattiche: I metodi didattici saranno i seguenti: -lezioni frontali; -lezioni dialogate; -analisi e traduzione di specifici testi e documenti; -utilizzo di materiali audiovisivi. Durante le lezioni verranno eseguite delle esercitazioni periodiche che contribuiranno alll'acquisizione delle metodologie e strategie traduttive. Queste attività permetteranno agli studenti una corretta interpretazione ed assimilazione sia della lingua spagnola sia della cultura ad essa sottesa. The teaching methods are as follows: -frontal lessons; - dialogued lessons; -analysis and translation of specific texts and documents;

-use of audiovisual materials. During the lectures will be also carried out regular exercises that will contribute to the acquisition of methods and translation strategies. These activities will allow students the proper interpretation and assimilation of both the Spanish language and the culture underlying it. Modalità di valutazione: La prova di valutazione è unica: una prova scritta . La prova scritta dell'esame prevede una parte (con un valore del 20% del totale) con dei test grammaticali (a scelta multipla, esercizi di completamento e trasformazione), due composizioni di brevi testi in lingua come risposta a domande inerenti il programma (con un valore del 20% del totale) e due traduzioni: una, più breve, dall'italiano allo spagnolo, l'altra, più corposa, dallo spagnolo in italiano (con un valore del 60% per cento del totale) . The assessment test is unique: a written test.The written exam includes a part (with a value of 20% of the total) with the grammatical test (multiple choice exercises of completing sentences correctly), two compositions of short texts in response to questions about the program (with a value of 20% of the total) and two translations: a shorter, from Italian to Spanish, the other, more substantial, from Spanish into Italian (with a value of 60% percent of the total). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Amparo Hurtado Albir,, Enseñar a traducir, Edelsa, Madrid, 1999, pp. 6-57 e 99-160. 2. (A) A. FRANCESCONI,, I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo-italiano,, Solfanelli,, Chieti,, 2008, Introduzione, cap. 3, 4, 5, 7, 10, 11, 12, 13 e 14. 3. (C) L. TAM,, Dizionario spagnolo economico e commerciale. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo., Hoepli,, Milano,, 2006, 4. (C) M. SECO, A. OLIMPIA, G. RAMOS,, Diccionario del español actual,, Aguilar,, Madrid,, 1999, 5. (C) Dirección Juan Gutiérrez Cuadrado,, Diccionario Salamanca de la lengua española,, Santillana,, Madrid,, 1996, 6. (C) Carrera Díaz, M., Silvestri, P.,, "Entre palabras. Grammatica contrastiva della lingua spagnola", Loescher, Torino, 2010, 7. (A) Armando Francesconi, Paloma Román Marugán, Jaime Ferri Durá, et alii, "Señoras y Señores diputados/ 'Onorevoli deputati'. Análisis y traducción al italiano del Diario de Sesiones: I. Situación de comunicación, léxico, colocaciones y marcadores del discurso", Wizarts editore,, Porto Sant'Elpidio,, 2011, pp. 15-208. 8. (C) Maria Vittoria Calvi, Cristina Bordonaba Zabalza, Giovanna Mapelli e Javier Santos López,, Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Oltre ai testi elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite nel corso delle lezioni. In particolare verrà distribuito del materiale fotocopiato, ci saranno prove d'ascolto di Cd audio, proiezioni di diapositive in Power Point ed altri stimoli visuali. Si prepareranno, così, sia le competenze grammaticali che quelle di comprensione orale e di lettura ed anche di produzione scritta. Sono previsti dei test di verifica, all'inizio e a metà del corso, per valutare il livello d'ingresso e le acquisizioni dello studente. Durante il corso verranno distribuite delle fotocopie di periodici e testi spagnoli. Per i frequentanti, e sopratutto per i non frequentanti, è consigliato monitorare il portale docenti del professore (http://docenti.unimc.it/docenti/armando-francesconi)

alla voce "Lingua e traduzione spagnola III mod. A 'Lingua e traduzione per l'impresa internazionale' ", dove troveranno dei documenti da scaricare con approfondimenti ed esercizi. In addition to the following texts, additional bibliography will be provided during the lessons. In particular during the lectureship will be distributed photocopied material, there will be listening tests of CD audio, slide shows in PowerPoint and other visual stimuli. Students will be prepared, as well, about the grammar, the listening, reading and also about writing skills. There are also a verification test, at the beginnig and in the middle of the course, to value the entry-level and student knowledge.. During the course will be distributed photocopies of periodicals and Spanish texts. For those students attending, and especially for those not attending, is advised to monitor the professor's portal of the faculty (http://docenti.unimc.it/docenti/armando-francesconi) under "Language and Spanish translation III - Mod. A 'Language and translation for the international enterprise'", where they will find documents with insights and exercises.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo orario di ricevimento: mercoledì ore 15-16 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Marisa elizabeth Martinez persico Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Consolidamento dell'abilità espressiva e comunicativa degli studenti. Acquisizione delle competenze linguistiche, pragmatiche e semiotico-culturali necessarie alla formazione di un interprete. Acquisizione delle strategie base dell'interpretazione di trattativa. Prerequisiti: Aver superato gli esami dei corsi di Lingua e traduzione - Lingua spagnola I e II. Programma del corso: Il modulo è incentrato su alcuni concetti dell'Analisi della Conversazione volti a chiarire il funzionamento dell'interazione conversazionale ed a evidenziare i diversi livelli dello scambio dialogico. Attraverso l'osservazione e decostruzione del discorso e dell'interazione verranno analizzate le componenti transazionali (volte allo scambio di informazioni) e le componenti interazionali (volte alla creazione di relazioni) di carattere socio-linguistico e culturale. Particolare attenzione verrà posta alla costruzione attiva di tali componenti tramite esercitazioni pratiche (memorizzazioni senza presa d'appunti, riformulazioni con presa d'appunti, simulazione di situazioni lavorative, traduzioni a vista, ecc.) su argomenti attinenti l'ambito aziendale, fieristico e turistico. Metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate. ascolto, analisi e sintesi di materiale audiovisivo. esercizi volti a consolidare le capacità di comprensione, analisi e produzione in spagnolo e in italiano. Modalità di valutazione: L'esame orale consisterà 1) nella verifica delle nozioni teoriche illustrate durante il corso; 2) nella simulazione di un'interpretazione di trattativa (italiano <> spagnolo); 3) nella traduzione a vista di un breve estratto (spagnolo > italiano). La valutazione sarà elaborata prendendo in considerazione: 1) aderenza al contenuto di partenza; (2) padronanza della lingua

d'arrivo; (3) prosodia e aspetti non verbali; d) gestione delle varie attività semio-linguistiche della comunicazione. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Bersani Berselli, G.; Mack, G. e Zorzi, D. (ed.), Linguistica e interpretazione, CLUEB, Bologna, 2004, 2. (A) Morelli, M., La interpretación español-italiano : planos de ambigüedad y estrategias, Comares, Granada, 2010, 3. (C) Gavioli, L.(ed.), La mediazione linguistico-culturale: una prospettiva interazionista, Guerra Edizioni, Perugia, 2009, 4. (A) Russo, M. Mack, G. (ed.), Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Torino, 2005, 5. (C) Martín Zorraquino, M.a A.; E. Montolío Durán (eds)., Marcadores del discurso. Teoría y análisis, Arco Libros, Madrid, 1998, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo, Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo orario di ricevimento: Da concordare con gli studenti e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I (AL) MOD. A "LINGUA E CULTURA" Prof.ssa Miriam Morf Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivo principale del corso è che gli studenti acquisiscano tutti gli strumenti necessari ad orientarsi in testi di lingua tedesca di complessità media. La comprensione di tali testi avverrà anche attraverso lo sviluppo di altre competenze linguistiche di base nelle sei abilità di base. Notevole importanza riveste l'acquisizione del lessico specifico ai vari campi trattati mediante esercizi sui testi proposti. La presentazione e lo studio dei testi trattati prevede anche una ricerca e una riflessione e,

di conseguenza, un'analisi sui determinati fenomeni linguistici che in essi compaiono. Un'ultima fase riguarderà la rielaborazione e utilizzo della lingua sia orale che scritta che avrà come oggetto gli argomenti trattati durante il corso delle lezioni. Prerequisiti: Svolgendosi interamente in lingua tedesca il corso prevede conoscenze linguistiche e competenze nelle sei abilità di base (Lesen, Hören, monologisch Schreiben, dialogisch Schreiben, monologisch Sprechen und dialogisch Sprechen) che corrispondono ad un livello A2 avanzato e B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Programma del corso: Per quel che concerne i temi proposti, essi forniranno agli studenti un quadro completo di quelli che sono i paesi di lingua tedesca. Pertanto verteranno principalmente sul tedesco come lingua pluricentrica (Deutsch als plurizentrische Sprache), accentuando le varie differenze anche di tipo linguistico che intercorrono tra il tedesco parlato nei paesi del DACHL (Deutschland, Österreich, Schweiz und Liechtenstein) e nel Südtirol, nonché le variazioni linguistiche all'interno di uno stesso paese (es. Germania del Nord e Germania del Sud). Le differenze linguistiche verranno trattate da un punto di vista fonetico, semantico, sintattico, grammaticale e morfologico. Verranno affrontati anche temi di natura geografica, geopolitica e geo-storica, in modo tale da dare, oltre alle indicazioni prettamente geografiche, anche informazioni di tipo storico e politico, legandoli indissolubilmente al territorio dei paesi di lingua tedesca, all'interno dei quali i discenti devono sapersi orientare senza problemi. Nella rosa dei temi proposti non mancheranno quelli di tipo sociale, economico e culturale che serviranno ad entrare nel vivo dei paesi di lingua tedesca e contribuiranno ad arricchire il lessico specifico. I testi proposti verranno, di volta in volta, caricati sulla pagina internet della docente e raccolti in una dispensa curata personalmente dalla docente, che verrà messa a disposizione alla fine del corso. Tutti i testi proposti saranno autentici e quindi provenienti da libri, giornali o siti certificati di madrelingua tedesca. Per gli studenti di terza lingua che sosterranno l'esame per 6 CFU è prevista una riduzione del programma da concordare con la docente. Gli studenti frequentanti, ovvero coloro che hanno almeno due terzi della presenza, prepareranno solo ed esclusivamente i testi trattati a lezioni e contenuti nella dispensa. Gli studenti non frequentanti sono invece tenuti a studiare tutto il contenuto della dispensa, nella quale saranno presenti oltre ai temi trattati a lezione anche alcuni testi di approfondimento. Metodologie didattiche: L'approccio metodologico che si intende utilizzare sarà il più vasto e flessibile possibile. In primo luogo si adotterà una didattica di tipo comunicativo, avvalendosi di un approccio pragmatico/funzionale, in quanto la lingua tedesca verrà utilizzata come lingua veicolare del corso. L'uso del solo tedesco renderà l'apprendimento il più spontaneo e induttivo possibile creando un clima di immersione totale nella LS. Le lezioni saranno prevalentemente di tipo frontale, ma prevederanno anche dei momenti di dialogo consentendo così un'interazione e una partecipazione attiva da parte degli studenti. Affinché vengano stimolate anche le abilità relazionali e cognitive verranno utilizzate metodologie di problem solving e metacognizione, privilegiando sopratutto la funzione metalinguistica. La

docente affiderà delle esercitazioni da fare a casa. Alle esercitazioni seguiranno le pubblicazioni in rete dei relativi correttori. Modalità di valutazione: La valutazione avverrà attraverso una prova scritta e una prova orale. Lo scritto verterà sulla comprensione di un testo in tedesco, senza l'ausilio del dizionario, e riguardante i temi trattati durante le lezioni. La prova orale consisterà invece in domande riguardanti gli argomenti e i contenuti trattati a lezione e i contenuti della dispensa. Il/la candidato/a dovrà inoltre preparare ed illustrare, in sede di esame orale, una presentazione Power Point in tedesco su una città, un Land/Kanton o un prodotto di un paese di lingua tedesca.

Essendo uno degli obiettivi principali del corso l'acquisizione del lessico specifico, lo studente dovrà inoltre provvedere a commentare un glossario tematico di almeno 10 voci, redatto precedentemente secondo le modalità illustrate durante le lezioni, e da consegnare in forma cartacea alla docente almeno 10 giorni prima della prova orale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Elisabetta Difino, Paola Fornaciari, Superklar!, Principato - Europass, Milano, 2016, tutto Altre risorse / materiali aggiuntivi: Per il corso si intende utilizzare una dispensa contenente i testi trattati a lezione e alcuni brani di approfondimento. Gli studenti frequentanti, ovvero coloro che raggiungono i due terzi della presenza, saranno tenuti a studiare solo i testi trattati nel corso dell'anno, mentre i non frequentanti sono tenuti a studiare tutta la dispensa. Coloro che hanno tedesco come terza lingua e quindi 6 CFU dovranno concordare il programma con la docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:

Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: L'orario di ricevimento sarà il martedì pomeriggio dalle ore 17.00 alle 18.00 e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I (AL) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA" Prof.ssa Miriam Morf Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivo principale del corso è quello di far acquisire agli studenti una competenza traduttiva generica e di base, mediante l'apprendimento di specifiche tecniche traduttive. Le varie esercitazioni pratiche punteranno all'approfondimento e arricchimento delle strutture morfosintattiche proprie della lingua tedesca e la loro gestione in fase traduttiva. La presentazione e analisi dei testi da tradurre prevede anche una ricerca e riflessione

linguistica e, di conseguenza, un'analisi di tipo contrastivo tra le due lingue di partenza e arrivo (nello specifico tedesco e italiano). Notevole importanza rivestono lo studio della fase di revisione e limatura linguistica nella lingua di arrivo nonché l'acquisizione e arricchimento del vocabolario essenziale specifico. Prerequisiti: Svolgendosi prevalentemente in lingua tedesca il corso prevede conoscenze linguistiche e competenze che corrispondono ad un livello A2 avanzato e B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. In particolar modo la comprensione scritta in tedesco deve essere di livello A2 avanzato, mentre si richiederà un livello B1 per quel che concerne la competenza produttiva in italiano. Programma del corso: Il corso è strutturato in maniera tale che gli studenti abbiano come obiettivo principale quello di acquisire una competenza traduttiva generica e specialistica di base, abilità che va ad aggiungersi a quelle già acquisite favorendo un aumento sensibile delle competenze linguistiche complessive degli studenti. La traduzione è da intendersi dal tedesco all'italiano. Il corso, in cui accanto a lezioni di tipo teorico verranno proposte esercitazioni da svolgere sia in classe che a casa, sarà volto ad arricchire le competenze interlinguistiche degli studenti attraverso il continuo confronto tra strutture morfosintattiche, lessicali e stilistiche del tedesco e dell'italiano. L'analisi contrastiva con cui verranno affrontati i testi delle esercitazioni pratiche punta a un ampliamento delle conoscenze in tedesco e a un perfezionamento di quelle relative alla produzione scritta in italiano. Le lezioni di tipo teorico verteranno prevalentemente sulla delineazione delle competenze linguistico-culturali del mediatore linguistico, nonché sull'acquisizione delle conoscenze necessarie alla prassi traduttiva. Verranno quindi evidenziati i passaggi necessari alla traduzione di un testo passando dalla fase ricettiva (rezeptive Phase), che comprende la lettura, comprensione e interpretazione del testo di partenza (TP), alla fase traduttiva (Übersetzungsphase), che consiste nella riformulazione del testo, per poi arrivare alla fase di revisione finale del testo di arrivo (Redaktion). Verranno quindi studiate nel dettaglio, anche grazie a numerosi esempi pratici, le strategie morfosintattiche, testuali e lessicali che sottendono alla stesura di un corretto testo di arrivo (TA), così come le strategie di documentazione (ricerche in Internet, confronto con testi comparabili e paralleli) necessarie allo svolgimento della traduzione. Metodologie didattiche: Le lezioni verranno strutturate secondo due approcci complementari. Alle lezioni frontali teoriche di introduzione alla tecnica traduttiva, seguiranno esercitazioni pratiche che prevedono momenti di dialogo e di interazione partecipativa degli studenti nonché piccoli lavori di gruppo. Le esercitazioni pratiche saranno volte ad esaminare testi autentici generici e specialistici per introdurre gli studenti alla pratica della tecnica traduttiva. All'analisi dei testi seguirà l'esame di soluzioni traduttive proposte dagli studenti fino a identificare insieme la soluzione più adeguata. Grazie alle esercitazioni pratiche verranno stimolate le abilità relazionali e cognitive mediante metodologie di problem solving e metacognitive. La docente affiderà come compito a casa

un'esercitazione di traduzione a settimana che verrà corretta in classe, affinché alla fine del corso gli studenti abbiano a disposizione esempi di traduzione di varie tipologie testuali. Modalità di valutazione: La valutazione prevede una prova scritta che consiste nella traduzione di un breve testo dal tedesco all'italiano e una verifica di grammatica tedesca. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Lucia Cinato Kather, Mediazione Linguistica Tedesco-Italiano, Hoepli, Milano, 2011, 2. (C) Umberto Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi proposti durante le lezioni, di diverse tipologie, verranno, di volta in volta, caricati dalla docente sulla sua pagina web e raccolti in una dispensa curata personalmente dalla docente. Tutti i testi proposti saranno autentici.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: da concordare con la docente via mail all'indirizzo [email protected] e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I (MZ) MOD. A "LINGUA E CULTURA" Prof.ssa Miriam Morf Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivo principale del corso è che gli studenti acquisiscano tutti gli strumenti necessari ad orientarsi in testi di lingua tedesca di complessità media. La comprensione di tali testi avverrà anche attraverso lo sviluppo di altre competenze linguistiche di base nelle sei abilità di base. Notevole importanza riveste l'acquisizione del lessico specifico ai vari campi trattati mediante esercizi sui testi proposti. La presentazione e lo studio dei testi trattati prevede anche una ricerca e una riflessione e,

di conseguenza, un'analisi sui determinati fenomeni linguistici che in essi compaiono. Un'ultima fase riguarderà la rielaborazione e utilizzo della lingua sia orale che scritta che avrà come oggetto gli argomenti trattati durante il corso delle lezioni. Prerequisiti: Svolgendosi interamente in lingua tedesca il corso prevede conoscenze linguistiche e competenze nelle sei abilità di base (Lesen, Hören, monologisch Schreiben, dialogisch Schreiben, monologisch Sprechen und dialogisch Sprechen) che corrispondono ad un livello A2 avanzato e B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Programma del corso: Per quel che concerne i temi proposti, essi forniranno agli studenti un quadro completo di quelli che sono i paesi di lingua tedesca. Pertanto verteranno principalmente sul tedesco come lingua pluricentrica (Deutsch als plurizentrische Sprache), accentuando le varie differenze anche di tipo linguistico che intercorrono tra il tedesco parlato nei paesi del DACHL (Deutschland, Österreich, Schweiz und Liechtenstein) e nel Südtirol, nonché le variazioni linguistiche all'interno di uno stesso paese (es. Germania del Nord e Germania del Sud). Le differenze linguistiche verranno trattate da un punto di vista fonetico, semantico, sintattico, grammaticale e morfologico. Verranno affrontati anche temi di natura geografica, geopolitica e geo-storica, in modo tale da dare, oltre alle indicazioni prettamente geografiche, anche informazioni di tipo storico e politico, legandoli indissolubilmente al territorio dei paesi di lingua tedesca, all'interno dei quali i discenti devono sapersi orientare senza problemi. Nella rosa dei temi proposti non mancheranno quelli di tipo sociale, economico e culturale che serviranno ad entrare nel vivo dei paesi di lingua tedesca e contribuiranno ad arricchire il lessico specifico. I testi proposti verranno, di volta in volta, caricati sulla pagina internet della docente e raccolti in una dispensa curata personalmente dalla docente, che verrà messa a disposizione alla fine del corso. Tutti i testi proposti saranno autentici e quindi provenienti da libri, giornali o siti certificati di madrelingua tedesca. Per gli studenti di terza lingua che sosterranno l'esame per 6 CFU è prevista una riduzione del programma da concordare con la docente. Gli studenti frequentanti, ovvero coloro che hanno almeno due terzi della presenza, prepareranno solo ed esclusivamente i testi trattati a lezioni e contenuti nella dispensa. Gli studenti non frequentanti sono invece tenuti a studiare tutto il contenuto della dispensa, nella quale saranno presenti oltre ai temi trattati a lezione anche alcuni testi di approfondimento. Metodologie didattiche: L'approccio metodologico che si intende utilizzare sarà il più vasto e flessibile possibile. In primo luogo si adotterà una didattica di tipo comunicativo, avvalendosi di un approccio pragmatico/funzionale, in quanto la lingua tedesca verrà utilizzata come lingua veicolare del corso. L'uso del solo tedesco renderà l'apprendimento il più spontaneo e induttivo possibile creando un clima di immersione totale nella LS. Le lezioni saranno prevalentemente di tipo frontale, ma prevederanno anche dei momenti di dialogo consentendo così un'interazione e una partecipazione attiva da parte degli studenti. Affinché vengano stimolate anche le abilità relazionali e cognitive verranno utilizzate metodologie di problem solving e metacognizione, privilegiando sopratutto la funzione metalinguistica. La

docente affiderà delle esercitazioni da fare a casa. Alle esercitazioni seguiranno le pubblicazioni in rete dei relativi correttori. Modalità di valutazione: La valutazione avverrà attraverso una prova scritta e una prova orale. Lo scritto verterà sulla comprensione di un testo in tedesco, senza l'ausilio del dizionario, e riguardante i temi trattati durante le lezioni. La prova orale consisterà invece in domande riguardanti gli argomenti e i contenuti trattati a lezione e i contenuti della dispensa. Il/la candidato/a dovrà inoltre preparare ed illustrare, in sede di esame orale, una presentazione Power Point in tedesco su una città, un Land/Kanton o un prodotto di un paese di lingua tedesca.

Essendo uno degli obiettivi principali del corso l'acquisizione del lessico specifico, lo studente dovrà inoltre provvedere a commentare un glossario tematico di almeno 10 voci, redatto precedentemente secondo le modalità illustrate durante le lezioni, e da consegnare in forma cartacea alla docente almeno 10 giorni prima della prova orale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Elisabetta Difino, Paola Fornaciari, Superklar!, Principato - Europass, Milano, 2016, tutto Altre risorse / materiali aggiuntivi: Per il corso si intende utilizzare una dispensa contenente i testi trattati a lezione e alcuni brani di approfondimento. Gli studenti frequentanti, ovvero coloro che raggiungono i due terzi della presenza, saranno tenuti a studiare solo i testi trattati nel corso dell'anno, mentre i non frequentanti sono tenuti a studiare tutta la dispensa, compresi i testi di approfondimento. L'elenco di tutti i contenuti da sapere per l'esame, sia per frequentanti che per non frequentanti, sarà comunque visibile nelle 'Indicazioni per l'Esame' che verranno puntualmente pubblicate dalla docente sulla sua pagina. Coloro che hanno tedesco come terza lingua e quindi un esame da 6 CFU, avranno un programma ridotto per quel che concerne il colloquio orale, i cui contenuti verranno selezionati dalla docente e riportati anch'essi nelle 'Indicazioni per l'Esame' pubblicate nella pagina della docente, alla sezione materiali. Colo che hanno tedesco come terza lingua, ma non sono frequentanti (programma da 6 CFU per non frequentanti) dovranno portare all'esame, oltre i contenuti per il loro esame, anche i testi di approfondimento inseriti in dispensa e caricati sulla pagina della docente.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: L'orario di ricevimento sarà il lunedì, martedì e mercoledì in orari da concordare con la docente contattandola all'indirizzo di posta elettronico [email protected] e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I (MZ) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA" Prof.ssa Miriam Morf Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Obiettivo principale del corso è quello di far acquisire agli studenti una competenza traduttiva generica e di base, mediante l'apprendimento di specifiche tecniche traduttive. Le varie esercitazioni pratiche punteranno all'approfondimento e arricchimento delle strutture morfosintattiche proprie della lingua tedesca e la loro gestione in fase traduttiva. La presentazione e analisi dei testi da tradurre prevede anche una ricerca e riflessione

linguistica e, di conseguenza, un'analisi di tipo contrastivo tra le due lingue di partenza e arrivo (nello specifico tedesco e italiano). Notevole importanza rivestono lo studio della fase di revisione e limatura linguistica nella lingua di arrivo nonché l'acquisizione e arricchimento del vocabolario essenziale specifico. Prerequisiti: Il corso prevede conoscenze linguistiche e competenze che corrispondono ad un livello A2 avanzato e B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. In particolar modo la comprensione scritta in tedesco deve essere di livello A2 avanzato, mentre si richiederà un livello B1 per quel che concerne la competenza produttiva in italiano. Programma del corso: Il corso è strutturato in maniera tale che gli studenti abbiano come obiettivo principale quello di acquisire una competenza traduttiva generica e specialistica di base, abilità che va ad aggiungersi a quelle già acquisite favorendo un aumento sensibile delle competenze linguistiche complessive degli studenti. La traduzione è da intendersi dal tedesco all'italiano. Il corso, in cui accanto a lezioni di tipo teorico verranno proposte esercitazioni da svolgere sia in classe che a casa, sarà volto ad arricchire le competenze interlinguistiche degli studenti attraverso il continuo confronto tra strutture morfosintattiche, lessicali e stilistiche del tedesco e dell'italiano. L'analisi contrastiva con cui verranno affrontati i testi delle esercitazioni pratiche punta a un ampliamento delle conoscenze in tedesco e a un perfezionamento di quelle relative alla produzione scritta in italiano. Le lezioni di tipo teorico verteranno prevalentemente sulla delineazione delle competenze linguistico-culturali del mediatore linguistico, nonché sull'acquisizione delle conoscenze necessarie alla prassi traduttiva. Verranno quindi evidenziati i passaggi necessari alla traduzione di un testo passando dalla fase ricettiva (rezeptive Phase), che comprende la lettura, comprensione e interpretazione del testo di partenza (TP), alla fase traduttiva (Übersetzungsphase), che consiste nella riformulazione del testo, per poi arrivare alla fase di revisione finale del testo di arrivo (Redaktion). Verranno quindi studiate nel dettaglio, anche grazie a numerosi esempi pratici, le strategie morfosintattiche, testuali e lessicali che sottendono alla stesura di un corretto testo di arrivo (TA), così come le strategie di documentazione (ricerche in Internet, confronto con testi comparabili e paralleli) necessarie allo svolgimento della traduzione. Metodologie didattiche: Le lezioni verranno strutturate secondo due approcci complementari. Alle lezioni frontali teoriche di introduzione alla tecnica traduttiva, seguiranno esercitazioni pratiche che prevedono momenti di dialogo e di interazione partecipativa degli studenti nonché piccoli lavori di gruppo. Le esercitazioni pratiche saranno volte ad esaminare testi autentici generici e specialistici per introdurre gli studenti alla pratica della tecnica traduttiva. All'analisi dei testi seguirà l'esame di soluzioni traduttive proposte dagli studenti fino a identificare insieme la soluzione più adeguata. Grazie alle esercitazioni pratiche verranno stimolate le abilità relazionali e cognitive mediante metodologie di problem solving e metacognitive. La docente affiderà come compito a casa un'esercitazione di traduzione a settimana che verrà corretta in classe, affinché alla fine

del corso gli studenti abbiano a disposizione esempi di traduzione di varie tipologie testuali. Modalità di valutazione: La valutazione prevede una prova scritta che consiste in una traduzione di un breve testo dal tedesco all'italiano e una verifica di grammatica tedesca. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Lucia Cinato Kather, Mediazione Linguistica Tedesco-Italiano, Hoepli, Milano, 2011, 2. (C) Umberto Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi proposti durante le lezioni, di diverse tipologie, verranno di volta in volta caricati dalla docente sulla sua pagina web e raccolti in una dispensa curata personalmente dalla docente. Tutti i testi proposti saranno autentici.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: martedì o mercoledì in orari da concordare via mail all'indirizzo [email protected] e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II (AL) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E

METODOLOGIA TRADUTTIVA" Prof.ssa Monika Hengge Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti approfondiscono le loro competenze linguistiche e tecniche traduttive. Partendo dalle caratteristiche dei linguaggi specialistici in generale si arriva alle specificità della microlingua del settore turistico. Scopo di questo corso è, oltre ad acquisire le conoscenze specialistiche necessarie alla comprensione, all'analisi e alla traduzione dei testi, di maturare un'ottima padronanza del lessico del settore turistico e la capacità di analizzare testi turistici di vari tipologie. Prerequisiti: Buona conoscenza (orale e scritta) della lingua tedesca (B1-B2) Programma del corso: Il corso si propone di avviare gli studenti alla traduzione turistica ed affronterà l'analisi di testi autentici del settore. Gli studenti verranno confrontati con testi turistici autentici in tedesco in vari tipologie (pubblicità, siti web, descrizioni viaggi e alloggi, prenotazioni, conferme, reclami,...), e dovranno allenarsi a comprenderli analizzandoli. Partendo dall'analisi della distribuzione dell'informazione nel testo di partenza in tedesco si affronterà il linguaggio specifico per arrivare alla conclusione dell'analisi testuale. Mediante l'uso di strumenti quali glossari specialistici verranno documentati gli esiti delle ricerche terminologiche e fraseologiche eseguite durante il lavoro sul testo. Lo scopo è di arrivare - attraverso il riconoscimento delle specificità sintattiche e lessico-semantiche della microlingua - all'analisi testuale che servirà infine alla resa corretta (soprattutto sotto l'aspetto dell'equivalenza semantica e formale) di un testo di partenza in lingua straniera. Metodologie didattiche: Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercizi pratici di analisi di testi autentici. Questi esercizi si svolgeranno o insieme o in piccoli gruppi da due a quattro studenti con l'ausilio di

risorse cartacee ed elettroniche. Le analisi verranno svolte in aula sotto il monitoraggio della docente. Prima di essere discusse in classe, le analisi verranno revisionate dalla docente. In parte saranno da eseguire a casa, per valutare il progresso individuale. Oltre ai contributi teorici da parte del docente sono previsti relazioni orali da parte degli studenti (p.e. sulla base di letture di approfondimento assegnate agli studenti durante il corso). Modalità di valutazione: Prove in itinere: relazioni brevi Prova scritta in tedesco: analisi di un testo tedesco (di tipo simile a quelli esaminate durante il corso). Prova orale in tedesco: colloquio sulle tematiche affrontate nel corso, valutazione dell'ampiezza e della padronanza del lessico nella lingua di arrivo. Non-frequentanti: da decidere, o un elaborato in lingua tedesca con tema da stabilire insieme, o una relazione con discussione, oltre a quanto già indicato per le modalità di valutazione. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Christiane Nord, Textanalyse und Übersetzen, Julius Groos Verlag, Tübingen 4° edizione, 2009, 2. (C) Cinato Kather, Lucia, Mediazione Linguistica Tedesco-Italiano, Hoepli, Milano, 2015, 3. (C) Kadric, Kaindl, Cooke, Translatorische Methodik, Facultas Verlags- und Buchhandels AG, Wien, 2012, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Fine corso verrà messa a disposizione una dispensa con i testi trattati.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: da stabilire

e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof.ssa Miriam Morf Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso è strutturato in maniera tale che gli studenti approfondiscano le tecniche traduttive e implementino le loro competenze in merito alla traduzione di testi turistici dal tedesco all'italiano. Attraverso le esercitazioni pratiche verranno ampliate le conoscenze morfosintattiche proprie della lingua tedesca, facendo particolare attenzione alla resa traduttiva di certe strutture linguistiche e terminologiche. Particolare importanza è data all'arricchimento del lessico specifico e del vocabolario tecnico di settore nonché all'individuazione delle soluzioni traduttive più adeguate tenendo presenti tutte le possibili strategie di equivalenza e adattamento. Prerequisiti: Il corso prevede conoscenze linguistiche e competenze che corrispondono a un livello avanzato (B1/B2) del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Nello specifico si richiede una comprensione della lingua tedesca pari a un livello B1 avanzato e un livello B2 nella competenza produttiva dell'italiano. Programma del corso: Obiettivo principale del corso è approfondire le tecniche traduttive, già acquisite dagli studenti durante il primo anno di studio, approfondendo l'ambito della traduzione turistica dal tedesco all'italiano. Il corso, in cui accanto a lezioni di tipo teorico verranno proposte esercitazioni da svolgere sia in classe che a casa, sarà volto ad arricchire le competenze interlinguistiche degli studenti attraverso il continuo confronto tra le strutture morfosintattiche e lessicali, con particolare attenzione al linguaggio specialistico considerato del tedesco e dell'italiano e a individuare le soluzioni traduttive più adeguate in base all'ambito specifico trattato. L'analisi contrastiva con cui verranno affrontati i testi delle esercitazioni pratiche punta a un ampliamento delle conoscenze specialistiche in tedesco e a un perfezionamento di quelle

relative alla produzione scritta in italiano, nonché ad implementare strategie e conoscenze procedurali specifiche della traduzione in ambito turistico. Le lezioni di tipo teorico verteranno prevalentemente sulla delineazione delle competenze linguistico-culturali del mediatore linguistico in ambito turistico, nonché sull'approfondimento delle conoscenze necessarie alla prassi traduttiva. Verranno quindi evidenziati i passaggi necessari alla traduzione di un testo passando dalla fase ricettiva (rezeptive Phase), che comprende a sua volta la lettura, comprensione e interpretazione del testo di partenza (TP), alla fase traduttiva (Übersetzungsphase), che consiste nella riformulazione del testo e nella documentazione ad essa necessaria, per poi arrivare alla fase di revisione finale del testo di arrivo (Redaktion). Nella fase ricettiva si esamineranno le caratteristiche dei vari testi turistici (brochure, guide, cataloghi, volantini, ecc..), p.e. la struttura testuale e le scelte linguistiche e terminologiche. In relazione al testo di arrivo (TA) verranno valutate strategie di equivalenza e adattamento, che devono obbligatoriamente venire adottate tenendo in considerazione la differenza tra cultura di partenza e di arrivo, per soddisfare appieno le aspettative dei destinatari. Il traduttore che opera nel settore turistico deve infatti saper operare scelte traduttive che rispettino appieno il testo di partenza, considerandone sia l'intenzione informatica che quella appellativa utilizzate per accattivare l'utenza e adattandole al pubblico di arrivo. Metodologie didattiche: Le lezioni verranno strutturate secondo due approcci complementari. Alle lezioni frontali teoriche sulla traduzione specialistica, in particolare di ambito turistico, seguiranno esercitazioni pratiche che prevedono momenti di dialogo e di interazione partecipativa degli studenti nonché piccoli lavori di gruppo. Durante le esercitazioni pratiche verranno stimolate le abilità relazionali e cognitive mediante metodologie di problem solving e metacognitive. La docente affiderà come compito a casa un'esercitazione di traduzione a settimana che verrà corretta in classe, affinché alla fine del corso gli studenti abbiano a disposizione esempi di traduzione di varie tipologie testuali riguardanti l'ambito considerato. Modalità di valutazione: La valutazione prevede una prova scritta che consiste nella traduzione di un breve testo turistico dal tedesco all'italiano e in una verifica di grammatica tedesca. Testi (A)dottati, (C)onsigliati:

1. (A) Federica Scarpa, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2008, 2. (C) Umberto Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi proposti durante le lezioni saranno di diverse tipologie e verranno, di volta in volta, caricati dalla docente sulla sua pagina web e raccolti in una dispensa curata personalmente dalla docente. Tutti i testi proposti saranno autentici.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: la docente riceverà nei giorni di martedì e mercoledì in orari da concordare via mail all'indirizzo [email protected] e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II (MZ) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E

METODOLOGIA TRADUTTIVA" Prof.ssa Monika Hengge Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti approfondiscono le loro competenze linguistiche e tecniche traduttive. Partendo dalle caratteristiche dei linguaggi specialistici in generale si arriva alle specificità della microlingua del settore turistico. Scopo di questo corso è, oltre ad acquisire le conoscenze specialistiche necessarie alla comprensione, all'analisi e alla traduzione dei testi turistici, di maturare un'ottima padronanza del lessico del settore e la capacità di analizzare testi turistici di vari tipologie. Prerequisiti: Buona conoscenza (orale e scritta) della lingua tedesca (B1-B2) Programma del corso: Il corso si propone di avviare gli studenti alla traduzione turistica ed affronterà l'analisi di testi autentici del settore. Gli studenti verranno confrontati con testi turistici autentici in tedesco in vari tipologie (pubblicità, siti web, descrizioni viaggi e alloggi, prenotazioni, conferme, reclami,...), e dovranno allenarsi a comprenderli analizzandoli. Partendo dall'analisi della distribuzione dell'informazione nel testo di partenza in tedesco si affronterà il linguaggio specifico per arrivare alla conclusione dell'analisi testuale. Mediante l'uso di strumenti quali glossari specialistici verranno documentati gli esiti delle ricerche terminologiche e fraseologiche eseguite durante il lavoro sul testo. Lo scopo è di arrivare - attraverso il riconoscimento delle specificità sintattiche e lessico-semantiche della microlingua - all'analisi testuale che servirà infine alla resa corretta (soprattutto sotto l'aspetto dell'equivalenza semantica e formale) di un testo di partenza in lingua straniera. Metodologie didattiche: Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercizi pratici di analisi di testi autentici. Questi esercizi si svolgeranno o insieme o in piccoli gruppi da due a quattro studenti con l'ausilio di risorse cartacee ed elettroniche.

Le analisi verranno svolte in aula sotto il monitoraggio della docente. Prima di essere discusse in classe, le analisi verranno revisionate dalla docente. In parte saranno da eseguire a casa, per valutare il progresso individuale. Oltre ai contributi teorici da parte del docente sono previsti relazioni orali da parte degli studenti (p.e. sulla base di letture di approfondimento assegnate agli studenti durante il corso). Modalità di valutazione: Prove in itinere: relazioni brevi Prova scritta in tedesco: analisi di un testo tedesco (di tipo simile a quelli esaminate durante il corso). Prova orale in tedesco: colloquio sulle tematiche affrontate nel corso, valutazione dell'ampiezza e della padronanza del lessico nella lingua di arrivo. Non-frequentanti: da decidere, o un elaborato in lingua tedesca con tema da stabilire insieme, o una relazione con discussione, oltre a quanto già indicato per le modalità di valutazione. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Christiane Nord, Textanalyse und Übersetzen, Julius Groos Verlag, Tübingen 4° edizione, 2009, 2. (C) Cinato Kather, Lucia, Mediazione Linguistica Tedesco-Italiano, Hoepli, Milano, 2015, 3. (C) Kadric, Kaindl, Cooke, Translatorische Methodik, Facultas Verlags- und Buchhandels AG, Wien, 2012, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Fine corso verrà messa a disposizione una dispensa con i testi trattati.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: da stabilire e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE

TURISTICA" Prof.ssa Antonella Nardi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso fornisce gli strumenti per la comprensione, l'analisi e la traduzione di testi turistici autentici. Nello specifico si affronteranno testi informativi, teorici e divulgativi con particolare attenzione al lessico specialistico. Dei testi verranno analizzati le particolarità linguistiche e le problematiche traduttologiche. Il lessico specifico verrà sistematizzato in appositi glossari elaborati dagli studenti su indicazioni della docente. Prerequisiti: Buona conoscenza della lingua tedesca (Livello B1/B2), ottima conoscenza della lingua italiana, capacità di organizzazione e sistematizzazione del lessico specifico ed esperienza di traduzione di base. Programma del corso: Comprensione, rielaborazione e traduzione dal tedesco all'italiano di testi di ambito turistico. Riflessione linguistica finalizzata all'analisi di fenomeni tipici dei testi affrontati, all'approfondimento dell'analisi testuale in ottica contrastiva e del lessico specialistico. Trattazione di problematiche traduttologiche legate ai testi analizzati e scelta delle soluzioni traduttive funzionalmente adeguate. Metodologie didattiche: Il corso prevede lezioni frontali all'inizio per l'introduzione delle tematiche principali. In seguito, durante l'analisi dei testi e la loro traduzione, la lezione si svolgerà in forma dialogata. Modalità di valutazione: La prova finale del corso prevede una traduzione dal tedesco all'italiano di argomento turistico con vocabolario bilingue e una verifica di grammatica tedesca (senza vocabolario). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Scarpa, Federica, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2008, 2. (C) Eco, Umberto, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2010,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante le lezioni la docente fornirà fotocopie dei testi su cui si svolgeranno le attività e che, alla fine del corso, verranno raccolte in una dispensa reperibile presso la copisteria nei pressi dell'Istituto. Il dossier conterrà anche testi aggiuntivi per i non frequentanti, mentre i frequentanti (almeno 2/3 di presenze al corso) prepareranno i testi analizzati durante le lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Il corso si svolgerà in lingua tedesca. Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: Mercoledì 11.00-12.00 e-mail: [email protected]

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Monika Hengge Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti approfondiscono le loro competenze linguistiche e tecniche traduttive applicandole al settore della comunicazione aziendale. Scopo di questo corso è, oltre ad acquisire le conoscenze specialistiche necessarie alla comprensione, all'analisi e alla traduzione di testi tipici per la comunicazione aziendale, di maturare un'ottima padronanza del lessico commerciale e aziendale e la capacità di analizzare e gestire testi di questo settore e di vari tipologie al fine di fornirne un'adeguata traduzione in tedesco. Prerequisiti: Più che buona conoscenza (orale e scritta) della lingua tedesca (B2). Programma del corso: Il corso si propone di avviare gli studenti alla traduzione di vari tipi di comunicazioni aziendali ed affronterà la traduzione e l'analisi di testi autentici del settore. Gli studenti verranno confrontati con testi autentici in tedesco in vari tipologie (comunicazioni aziendali di tutti i tipi, rapporti di gestione/bilance, etc.) e dovranno allenarsi a comprenderli e ad analizzarli in tedesco. In seguito gli studenti verranno confrontati con testi autentici del settore (in italiano) e dovranno allenarsi a tradurli (dall'italiano al tedesco). Particolare importanza sarà data allo sviluppo e l'uso delle strategie più adatte per gestire in modo competente la traduzione di testi aziendali verso il tedesco. Partendo dall'analisi della distribuzione dell'informazione nel testo di partenza si affronterà il linguaggio specifico necessario per rendere il testo meglio possibile nella lingua straniera mediante l'uso di strumenti quali glossari specialistici in cui verranno documentati gli esiti delle ricerche terminologiche e fraseologiche. Lo scopo è di arrivare - attraverso il riconoscimento delle specificità sintattiche e lessico-semantiche della microlingua - all'analisi testuale e alla resa corretta (soprattutto sotto l'aspetto dell'equivalenza semantica e formale) del testo di partenza in

lingua straniera. Metodologie didattiche: Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercizi pratici di traduzione di testi autentici. Questi esercizi si svolgeranno o insieme o in piccoli gruppi da due a quattro studenti con l'ausilio di risorse cartacee ed elettroniche. Le analisi e traduzioni verranno svolte in aula sotto il monitoraggio della docente. Prima di essere discusse in classe, le analisi e traduzioni verranno revisionate dalla docente. In parte saranno da eseguire a casa, per valutare il progresso individuale. Oltre ai contributi teorici da parte del docente sono previsti relazioni orali da parte degli studenti (p.e. sulla base di letture di approfondimento assegnate agli studenti durante il corso). Modalità di valutazione: Prove in itinere: relazioni brevi Prova scritta in tedesco: analisi di un testo, traduzione di un testo dall'italiano al tedesco (di tipo simile a quelli esaminate durante il corso), lettera commerciale Prova orale in tedesco: colloquio sulle tematiche affrontate nel corso, valutazione dell'ampiezza e della padronanza del lessico nella lingua di arrivo. Non-frequentanti: da decidere, o un elaborato in lingua tedesca con tema da stabilire insieme, o una relazione con discussione, oltre a quanto già indicato per le modalità di valutazione. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Lucia Cinato Kather, Mediazione Linguistica Ted./Ital., Hoepli, Milano, 2013, 2. (C) Christiane Nord, Textanalyse und Übersetzen, Julius Groos, Tübingen 4° edizione, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Alla fine del corso verrà messa a disposizione una dispensa con t testi trattati.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: da stabilire e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Monika Hengge Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si pone l'obiettivo di fornire conoscenze e strategie base per gestire in modo più efficace possibile l'interpretazione consecutiva e la situazione d'interpretazione di trattativa ovvero la preparazione terminologica all'incarico, la gestione della situazione e l'interazione con le parti nel contesto dell'interpretazione . Gli studenti conoscono i problemi e le strategie di base della mediazione linguistica e sono in grado di valutare comportamenti deontologicamente corretti. Prerequisiti: Requisito fondamentale è un'ottima padronanza della lingua italiana e di quella tedesca (B1+/B2) e una buona comprensione orale di entrambe, buone conoscenze lessicali nell'ambito dell'economia e del commercio, buone facoltà mnemoniche e la capacità di sintesi. Programma del corso: Riguardo all'interpretazione consecutiva verrà fornito la base teoretica presentando mnemotecniche adatte, offrendo strategie per lavorare in modo efficace con parole chiavi, prendendo appunti utilizzando una delle diverse tecniche comunemente riconosciute (terza lingua) durante la fase di ascolto. Le esercitazioni pratiche mirano più alla memorizzazione di testi orali di breve durata (che verranno presentati con file audio originali) che alla traduzione stessa, senza però perderla di vista. Per quanto riguarda l'interpretazione di trattativa le lezioni prevedono primi approcci di trattativa in forma di simulazioni su argomenti di difficoltà media (gli studenti faranno da interprete durante i dialoghi, che verranno preparati a casa e in classe su temi di base provenienti dall'ambito aziendale). Più in dettaglio verranno affrontati i seguenti aspetti: la funzione comunicativa dell'interpretazione, la comunicazione non-verbale, prosodia, la capacità di esprimersi spontaneamente, esercizi per la memoria, tecniche di rilassamento e di stress management, esercizi di ascolto "listening comprehension", riassunti orali di testi nella lingua straniera, presa delle note, comportamenti professionali, il linguaggio commerciale e aziendale (redazione di glossari).

Metodologie didattiche: Interpretazione consecutiva: Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercitazioni pratici di gruppo con l'utilizzo di file audio originali in lingua italiana e tedesca (economia/commercio), resa individuale in modalità consecutiva italiano>italiano e tedesco>italiano. Interpretazione di trattativa: Le lezioni prevedono simulazioni d'interpretazione di trattativa su argomenti di difficolta media che verranno preparati a casa e in classe. Agli studenti verrà fornito un feedback rigoroso e puntuale sui punti su cui lavorare. Gli argomenti oggetto delle varie esercitazioni e delle trattative verteranno sui seguenti ambiti tematici: - forme di saluto e situazioni di comunicazione - richiedere e dare informazioni - fiere e congressi - attività aziendali e prodotti - riunioni Modalità di valutazione: L'esame è costituito da tre prove orali. una consecutiva it>it (unico passaggio della durata di ca. 5 min.), una ted>it (ca. 1 min.) ed una trattativa commerciale di carattere generale (della durata di ca. 20 min.) nel corso della quale non vengono trattati prodotti specifici, cosa che sarà invece fatta durante i moduli della specialistica. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Garzone, Santulli, Damiani, La "terza lingua", Cisalpino, Trieste, 1990, Altre risorse / materiali aggiuntivi: La docente utilizzerà file audio-visivi in lingua originale desunti dai siti indicati sulla pagina della docente. I testi relativi verranno messi a disposizione degli studenti al termine della lezione.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:

tedesco orario di ricevimento: da stabilire e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Monika Hengge Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti approfondiscono le loro competenze linguistiche e tecniche traduttive applicandole al settore della comunicazione aziendale. Scopo di questo corso è, oltre ad acquisire le conoscenze specialistiche necessarie alla comprensione, all'analisi e alla traduzione di testi tipici per la comunicazione aziendale, di maturare un'ottima padronanza del lessico commerciale e aziendale e la capacità di analizzare e gestire testi di questo settore e di vari tipologie al fine di fornirne un'adeguata traduzione in tedesco. Prerequisiti: Più che buona conoscenza (orale e scritta) della lingua tedesca (B2). Programma del corso: Il corso si propone di avviare gli studenti alla traduzione di vari tipi di comunicazioni aziendali ed affronterà la traduzione e l'analisi di testi autentici del settore. Gli studenti verranno confrontati con testi autentici in tedesco in vari tipologie (comunicazioni aziendali di tutti i tipi, rapporti di gestione/bilance, etc.) e dovranno allenarsi a comprenderli e ad analizzarli in tedesco. In seguito gli studenti verranno confrontati con testi autentici del settore (in italiano) e dovranno allenarsi a tradurli (dall'italiano al tedesco). Particolare importanza sarà data allo sviluppo e l'uso delle strategie più adatte per gestire in modo competente la traduzione di testi aziendali verso il tedesco. Partendo dall'analisi della distribuzione dell'informazione nel testo di partenza si affronterà il linguaggio specifico necessario per rendere il testo meglio possibile nella lingua straniera mediante l'uso di strumenti quali glossari specialistici in cui verranno documentati gli esiti delle ricerche terminologiche e fraseologiche. Lo scopo è di arrivare - attraverso il riconoscimento delle specificità sintattiche e lessico-semantiche della microlingua - all'analisi testuale e alla resa corretta (soprattutto sotto l'aspetto dell'equivalenza semantica e formale) del testo di partenza in

lingua straniera. Metodologie didattiche: Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercizi pratici di traduzione di testi autentici. Questi esercizi si svolgeranno o insieme o in piccoli gruppi da due a quattro studenti con l'ausilio di risorse cartacee ed elettroniche. Le analisi e traduzioni verranno svolte in aula sotto il monitoraggio della docente. Prima di essere discusse in classe, le analisi e traduzioni verranno revisionate dalla docente. In parte saranno da eseguire a casa, per valutare il progresso individuale. Oltre ai contributi teorici da parte del docente sono previsti relazioni orali da parte degli studenti (p.e. sulla base di letture di approfondimento assegnate agli studenti durante il corso). Modalità di valutazione: Prove in itinere: relazioni brevi Prova scritta in tedesco: analisi di un testo, traduzione di un testo dall'italiano al tedesco (di tipo simile a quelli esaminate durante il corso), lettera commerciale Prova orale in tedesco: colloquio sulle tematiche affrontate nel corso, valutazione dell'ampiezza e della padronanza del lessico nella lingua di arrivo. Non-frequentanti: da decidere, o un elaborato in lingua tedesca con tema da stabilire insieme, o una relazione con discussione, oltre a quanto già indicato per le modalità di valutazione. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Lucia Cinato Kather, Mediazione Linguistica Ted./Ital., Hoepli, Milano, 2013, 2. (C) Christiane Nord, Textanalyse und Übersetzen, Julius Groos, Tübingen 4° edizione, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Alla fine del corso verrà messa a disposizione una dispensa con t testi trattati.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco orario di ricevimento: da stabilire e-mail:

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA

INTERNAZIONALE" Prof.ssa Monika Hengge Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: n/i anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso si pone l'obiettivo di fornire conoscenze e strategie base per gestire in modo più efficace possibile l'interpretazione consecutiva e la situazione d'interpretazione di trattativa ovvero la preparazione terminologica all'incarico, la gestione della situazione e l'interazione con le parti nel contesto dell'interpretazione . Gli studenti conoscono i problemi e le strategie di base della mediazione linguistica e sono in grado di valutare comportamenti deontologicamente corretti. Prerequisiti: Requisito fondamentale è un'ottima padronanza della lingua italiana e di quella tedesca (B1+/B2) e una buona comprensione orale di entrambe, buone conoscenze lessicali nell'ambito dell'economia e del commercio, buone facoltà mnemoniche e la capacità di sintesi. Programma del corso: Riguardo all'interpretazione consecutiva verrà fornito la base teoretica presentando mnemotecniche adatte, offrendo strategie per lavorare in modo efficace con parole chiavi, prendendo appunti utilizzando una delle diverse tecniche comunemente riconosciute (terza lingua) durante la fase di ascolto. Le esercitazioni pratiche mirano più alla memorizzazione di testi orali di breve durata (che verranno presentati con file audio originali) che alla traduzione stessa, senza però perderla di vista. Per quanto riguarda l'interpretazione di trattativa le lezioni prevedono primi approcci di trattativa in forma di simulazioni su argomenti di difficoltà media (gli studenti faranno da interprete durante i dialoghi, che verranno preparati a casa e in classe su temi di base provenienti dall'ambito aziendale). Più in dettaglio verranno affrontati i seguenti aspetti: la funzione comunicativa dell'interpretazione, la comunicazione non-verbale, prosodia, la capacità di esprimersi spontaneamente, esercizi per la memoria, tecniche di rilassamento e di stress management, esercizi di ascolto "listening comprehension", riassunti orali di testi nella lingua straniera, presa delle note, comportamenti professionali, il linguaggio commerciale e aziendale (redazione di glossari).

Metodologie didattiche: Interpretazione consecutiva: Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercitazioni pratici di gruppo con l'utilizzo di file audio originali in lingua italiana e tedesca (economia/commercio), resa individuale in modalità consecutiva italiano>italiano e tedesco>italiano. Interpretazione di trattativa: Le lezioni prevedono simulazioni d'interpretazione di trattativa su argomenti di difficolta media che verranno preparati a casa e in classe. Agli studenti verrà fornito un feedback rigoroso e puntuale sui punti su cui lavorare. Gli argomenti oggetto delle varie esercitazioni e delle trattative verteranno sui seguenti ambiti tematici: - forme di saluto e situazioni di comunicazione - richiedere e dare informazioni - fiere e congressi - attività aziendali e prodotti - riunioni Modalità di valutazione: L'esame è costituito da tre prove orali. Una consecutiva it>it (unico passaggio della durata di ca. 5 min.), una ted>it (ca. 1 min.) ed una trattativa commerciale di carattere generale (della durata di ca. 20 min.) nel corso della quale veranno trattati temi affrontati durante le lezioni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Garzone, Santulli, Damiani, La "terza lingua", Cisalpino, Trieste, 1990, Altre risorse / materiali aggiuntivi: La docente utilizzerà file audio-visivi in lingua originale desunti dai siti indicati sulla pagina della docente. I testi relativi verranno messi a disposizione degli studenti al termine della lezione.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:

tedesco orario di ricevimento: da stabilire e-mail:

LINGUISTICA APPLICATA (AL) Prof. Diego Poli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Fornire al discente i principi di base dell'analisi sociologica e pragmatica della comunicazione in contesti d'uso mettendolo in grado di comprendere la differenza fra la propria varietà di lingua e la varietà. Ci si attende una graduale acquisizione dei principi teorici della linguistica sociologica

e pragmatica oltre che della etnolinguistica, mirando a fornire competenze e capacità applicative sia in relazione alll'attuale quadro noetico sia alla autonomia di analisi critica. Prerequisiti: Buona cultura di base, capacità di analisi in ambito linguistico , interpretazione critica. Programma del corso: Il tema generale riguarderà i principi di teoria della sociologia applicata allo studio delle lingue, con particolare riferimento alle competenze derivate dalla pragmatica e della etnologia. Si cercherà di sviluppare la capacità di innovazione linguistica attraverso tecniche e strategie mirate anche alla abilità discorsiva e argomentativa. Metodologie didattiche: Il corso sarà basato sulla presentazione di casi di studio derivati sia dall'italiano sia dalle principali lingue europee utili a spiegare il complesso dell'azione sociale sul fenomeno lingua. Con l'applicazione di strategie didattiche mirate, il discente sarà progressivamente condotto a incrementare quelle capacità di analisi che lo mettano in grado di delineare i parametri costitutivi dei fenomeni esaminati. Modalità di valutazione: Prova orale per l'accertamento delle capacità di analisi e di ricomposizione delle componenti socio-pragmatiche della lingua mirata alla verifica della maturità acquisita nell'interpretazione e nell'esposizione dei casi analizzati nel corso e nella teoria generale della interferenza. Alla valutazione dei fenomeni sincronici si affiancherà il giudizio sulle capacità argomentative sui dati sincronici della L1 a contrasto con altre lingue usate nella mediazione di fenomeni culturali, riconoscendo le relazioni e le interferenze intralingusitiche. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: I frequentanti e i non-frequentanti sono tenuti alla lettura del volume di Giorgio Graffi e Sergio Scalise "Le lingue e il linguaggio" il Mulino, Bologna (Terza edizione, 2013), tralasciando i capitoli IV e VII ; a esso i non-frequentanti aggiungeranno anche il volume di Giorgio R. Cardona "Introduzione all'etnolinguistica", Utet, Torino (ultima ristampa).

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: La docenza sarà professata in italiano secondo l'attuale standard; l'apparato esemplificativo si servirà di numerose lingue occidentali e orientali, moderne e antiche. Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento:

Primo Semestre - Lunedì, e martedì ore 17-18 (presso lo studio del Docente, v. Illuminati 4, piano di entrata). Secondo Semestre - Il calendario verrà reso noto tramite la pagina del Docente. e-mail: [email protected]

LINGUISTICA APPLICATA (MZ) Prof.ssa Francesca Chiusaroli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Capacità di usare i metodi e gli strumenti della linguistica della variazione con speciale riferimento alla dimensione pragmatica della comunicazione: forme, usi, contesti. Acquisire competenze di riconoscimento di forme linguistiche in contesti "non normati" e speciali. Competenza linguistica all'interno della competenza comunicativa.

Prerequisiti: Nozioni basilari di linguistica generale. Programma del corso: Pragmatica della comunicazione e nozione di varietà linguistica tra scritto e parlato. Il corso affronterà l'analisi di tipi testuali e forme della comunicazione alla luce dei parametri della linguistica variazionale con particolare riguardo per la definizione e collocazione di forme linguistiche "non standard" nel diasistema della comunicazione. Metodologie didattiche: Lezione frontale, con uso di supporti e materiali multimediali, videoproiettore. Analisi di testi. Taglio didattico adottato: presentazioni delle principali nozioni teoriche e applicative con esempi; punto di vista sincronico. Modalità di valutazione: Saranno oggetto di valutazione complessiva le capacità tecniche di definizione e di analisi di forme linguistiche e testuali di marca scritta e orale e il contestuale riconoscimento delle condizioni comunicative implicate. Modalità di esame: orale E' prevista la possibilità di svolgere una verifica scritta intermedia, con valore di esonero, per i frequentanti. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Carla Bazzanella, Linguistica e pragmatica del llinguaggio, Laterza, Roma-Bari, 2008, 2. (A) Stefano Gensini, Fare comunicazione. Teoria ed esercizi, Carocci, Roma, 2006, e ristampe successive (Aggiuntivo per i non frequentanti) Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Da definire e-mail: [email protected]

LINGUISTICA GENERALE (AL) Prof.ssa Francesca Chiusaroli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza dei livelli di analisi della lingua (langue) in linguistica: alfabeto fonetico internazionale, trascrizione fonetica, nozione di repertorio fonologico delle lingue, regole per il riconoscimento dei fonemi, doppia articolazione, scomposizione della parola in elementi minimi morfologici, morfologia, sintassi e ordine delle parole.

Prerequisiti: Conoscenza della lingua e della grammatica dell'italiano. Programma del corso: Le lingue e il linguaggio: elementi di linguistica generale - I suoni della lingua: l'Alfabeto Fonetico Internazionale. - I suoni distintivi: elementi di fonologia strutturale. - Dal suono alla parola: la doppia articolazione del linguaggio Metodologie didattiche: Lezione frontale, con uso di supporti e materiali multimediali, videoproiettore. Esercizi in aula. Taglio didattico adottato: presentazioni delle principali nozioni teoriche e applicative; adozione di un punto di vista sincronico. Modalità di valutazione: Saranno oggetto di valutazione complessiva le capacità tecniche di analisi dei livelli linguistici: fonetica (trascrizione e descrizione), fonologia (regole fonologiche, repertori fonologici), morfologia (articolazione in elementi minimi), sintassi (tipi sintattici). Modalità di esame: orale E' prevista la possibilità di svolgere una verifica scritta intermedia, con valore di esonero, per i frequentanti. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Mario Negri (a cura di), Mugdhabodha, Il Calamo, Roma, 2000, 2. (A) Giorgio Graffi, Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2013, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il testo di Graffi-Scalise è aggiuntivo per i non frequentanti

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Da definire e-mail: [email protected]

LINGUISTICA GENERALE (MZ) Prof.ssa Francesca Chiusaroli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza dei livelli di analisi della lingua (langue) in linguistica: alfabeto fonetico internazionale, trascrizione fonetica, nozione di repertorio fonologico delle lingue, regole per il riconoscimento dei fonemi, doppia articolazione, scomposizione della parola in elementi minimi morfologici, morfologia, sintassi e ordine delle parole.

Prerequisiti: Conoscenza della lingua e della grammatica dell'italiano. Programma del corso: Le lingue e il linguaggio: elementi di linguistica generale - I suoni della lingua: l'Alfabeto Fonetico Internazionale. - I suoni distintivi: elementi di fonologia strutturale. - Dal suono alla parola: la doppia articolazione del linguaggio Metodologie didattiche: Lezione frontale, con uso di supporti e materiali multimediali, videoproiettore. Esercizi in aula. Taglio didattico adottato: presentazioni delle principali nozioni teoriche e applicative; adozione di un punto di vista sincronico. Modalità di valutazione: Saranno oggetto di valutazione complessiva le capacità tecniche di analisi dei livelli linguistici: fonetica (trascrizione e descrizione), fonologia (regole fonologiche, repertori fonologici), morfologia (articolazione in elementi minimi), sintassi (tipi sintattici). Modalità di esame: orale E' prevista la possibilità di svolgere una verifica scritta intermedia, con valore di esonero, per i frequentanti. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Mario Negri (a cura di), Mugdhabodha, Il Calamo, Roma, 2000, 2. (A) Giorgio Graffi, Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2013, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il testo di Graffi-Scalise è aggiuntivo per i non frequentanti

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Da definire e-mail: [email protected]

LINGUISTICA ITALIANA Prof. Gianluca Frenguelli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-FIL-LET/12 corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Attraverso l'analisi di testi di diverso tipo, il corso si propone di sensibilizzare gli studenti sui punti di crisi del nostro sistema linguistico; al tempo stesso si propone di favorire una conoscenza approfondita dei diversi livelli della lingua italiana. Prerequisiti:

Conoscenza di base della grammatica italiana Programma del corso: PARTE PRIMA: ELEMENTI DI LINGUISTICA ITALIANA I diversi livelli di analisi: la fonologia, la morfologia, la sintassi, il lessico, la semantica. PARTE SECONDA: PUNTI DI CRISI DELL'ITALIANO CONTEMPORANEO Grafia e fonetica: punti di crisi del sistema grafico; uso dell'apostrofo; l'accento. Morfologia: uso dell'articolo; l'accordo; forme del verbo; forme del pronome relativo Sintassi: posizione dell'aggettivo; uso del gerundio. La punteggiatura. Scegliere le parole. PARTE TERZA: ELEMENTI DI LINGUISTICA TESTUALE Caratteri e requisiti del testo. Come si struttura un testo. Tipologia dei testi: testi scritti e testi orali; testi pragmatici e testi letterari. Analisi pratica di testi. Metodologie didattiche: Le lezioni frontali si svolgeranno evidenziando il rapporto tra caratteri della lingua italiana, prescrizioni normative e punti di crisi del sistema, in modo tale da mettere in luce le motivazioni storiche della grammatica italiana e quelle strutturali delle deviazioni dalla norma. Mediante l'uso di elementi audiovisivi si forniranno testimonianze sugli usi linguistici dell'italiano contemporaneo. Particolare attenzione verrà dedicata alle caratteristiche peculiari dei diversi tipi di testo. Modalità di valutazione: La prova d'esame, svolta in modalità scritta, tenderà ad accertare: 1) le competenze relative al funzionamento generale del sistema linguistico dell'italiano, acquisite durante il corso, 2) le competenze grammaticali, relative ai cosiddetti "punti di crisi" della norma. 3) Tipi e caratteri dei testi d'uso contemporanei. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Valeria Della Valle / Giuseppe Patota, Il nuovo salvalingua, Sperling & Kupfer, Milano, 2006, pp. 255 2. (A) Maurizio Dardano, Nuovo Manualetto di linguistica italiana, Zanichelli, Bologna, 2005, 1-9 3. (A) Luca Serianni, Italiani scritti, Il Mulino, Bologna, 2012, pp. 232 4. (C) Maurizio Dardano / Pietro Trifone, Nuova Grammatica della lingua italiana, Zanichelli, Bologna, 1997, 5. (C) Luca Serianni, Grammatica italiana. Suoni, forme costrutti, UTET Università, Torino, 1991, 6. (C) Michele Prandi / Cristiana De Santis, Le regole e le scelte. Manuale di linguistica e di grammatica italiana, UTET Università, Torino, 2011, 7. (C) Massimo Palermo / Pietro Trifone, Grammatica italiana di base, Zanichelli, Bologna, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il programma d'esame di Linguistica italiana si compone dei tre testi adottati. È vivamente consigliato l'acquisto di uno dei testi

consigliati, da usare come grammatica di riferimento (la grammatica n. 7 è particolarmente indicata per gli studenti stranieri).

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Venerdì, 11-14

e-mail: [email protected]

LINGUISTICA TESTUALE DELL'ITALIANO Prof. Gianluca Frenguelli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-FIL-LET/12 corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Per Mutuazione da Linguistica italiana (corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 ) Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Attraverso l'analisi di testi di diverso tipo, il corso si propone di sensibilizzare gli studenti sui punti di crisi del nostro sistema linguistico; al tempo stesso si propone di favorire una conoscenza approfondita dei diversi livelli della lingua italiana.

Prerequisiti: Conoscenza di base della grammatica italiana Programma del corso: PARTE PRIMA: ELEMENTI DI LINGUISTICA ITALIANA I diversi livelli di analisi: la fonologia, la morfologia, la sintassi, il lessico, la semantica. PARTE SECONDA: PUNTI DI CRISI DELL'ITALIANO CONTEMPORANEO Grafia e fonetica: punti di crisi del sistema grafico; uso dell'apostrofo; l'accento. Morfologia: uso dell'articolo; l'accordo; forme del verbo; forme del pronome relativo Sintassi: posizione dell'aggettivo; uso del gerundio. La punteggiatura. Scegliere le parole. PARTE TERZA: ELEMENTI DI LINGUISTICA TESTUALE Caratteri e requisiti del testo. Come si struttura un testo. Tipologia dei testi: testi scritti e testi orali; testi pragmatici e testi letterari. Analisi pratica di testi. Metodologie didattiche: Le lezioni frontali si svolgeranno evidenziando il rapporto tra caratteri della lingua italiana, prescrizioni normative e punti di crisi del sistema, in modo tale da mettere in luce le motivazioni storiche della grammatica italiana e quelle strutturali delle deviazioni dalla norma. Mediante l'uso di elementi audiovisivi si forniranno testimonianze sugli usi linguistici dell'italiano contemporaneo. Particolare attenzione verrà dedicata alle caratteristiche peculiari dei diversi tipi di testo. Modalità di valutazione: La prova d'esame, svolta in modalità scritta, tenderà ad accertare: 1) le competenze relative al funzionamento generale del sistema linguistico dell'italiano, acquisite durante il corso, 2) le competenze grammaticali, relative ai cosiddetti "punti di crisi" della norma. 3) Tipi e caratteri dei testi d'uso contemporanei. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Valeria Della Valle / Giuseppe Patota, Il nuovo salvalingua, Sperling & Kupfer, Milano, 2006, pp. 255 2. (A) Maurizio Dardano, Nuovo Manualetto di linguistica italiana, Zanichelli, Bologna, 2005, 1-9 3. (A) Luca Serianni, Italiani scritti, Il Mulino, Bologna, 2012, pp. 232 4. (C) Maurizio Dardano / Pietro Trifone, Nuova Grammatica della lingua italiana, Zanichelli, Bologna, 1997, 5. (C) Luca Serianni, Grammatica italiana. Suoni, forme costrutti, UTET Università, Torino, 1991, 6. (C) Michele Prandi / Cristiana De Santis, Le regole e le scelte. Manuale di linguistica e di grammatica italiana, UTET Università, Torino, 2011, 7. (C) Massimo Palermo / Pietro Trifone, Grammatica italiana di base, Zanichelli, Bologna, 2005,

Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il programma d'esame di Linguistica italiana si compone dei tre testi adottati. È vivamente consigliato l'acquisto di uno dei testi consigliati, da usare come grammatica di riferimento (la grammatica n. 7 è particolarmente indicata per gli studenti stranieri).

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

orario di ricevimento: Venerdì, 11-14 e-mail: [email protected]

TERMINOLOGIA E LINGUAGGI SPECIALISTICI (AL) Prof.ssa Natascia Leonardi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso introduce alla conoscenza dei principi teorici e applicativi della terminologia. Nella prospettiva dell'ampliamento delle competenze applicative degli studenti, questo corso mira a sviluppare le capacità di consultare criticamente ed efficacemente diversi tipi di risorse terminologiche nonché di compilare una raccolta terminografica. Prerequisiti:

Conoscenze adeguate di Linguistica generale e di Linguistica applicata Programma del corso: Introduzione ai principi fondamentali e alla storia della terminologia. Approfondimento dei diversi approcci e delle differenti metodologie applicative della terminologia. La terminologia nel quadro della comunicazione specialistica, con particolare attenzione alla pratica traduttiva. Analisi delle fasi della pratica terminologica. Le Basi di Conoscenza Terminologiche: fondamenti e loro realizzazione. I corpora nella pratica terminografica. Esercitazioni (acquisizione, analisi e organizzazione di dati terminologici). Metodologie didattiche: Le lezioni integreranno la modalità frontale con l'utilizzo di risorse disponibili in rete, esercitazioni in gruppi e con il lavoro individuale relativo all'utilizzo delle risorse e degli strumenti informatici introdotti nel corso. Modalità di valutazione: L'esame consiste in una prova scritta (prevalentemente con domande chiuse). Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenze del programma d'esame; capacità di individuare i concetti salienti della disciplina e di collegarli criticamente dimostrando una visione globale della materia; capacità di esprimere le proprie conoscenze correttamente, coerentemente e utilizzando in maniera appropriata il linguaggio specialistico della materia. Per i frequentanti si prevede la possibilità di valutare le prove pratiche svolte durante le lezioni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) M. Magris et al. (a cura di), Manuale di terminologia. Aspetti teorici, metodologici e applicativi, Hoepli, Milano, 2002, 2. (C) S. Cavagnoli, La comunicazione specialistica, Carocci, Roma, 2007, 3. (C) R. Gualdo, S. Telve, Linguaggi specialistici dell'italiano, Carocci, Roma, 2011, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche nel corso delle lezioni (cfr. la sezione 'notizie' in questa pagina). Il programma dettagliato per frequentanti e non frequentanti verrà indicato nella bacheca on line del corso dopo l'inizio delle lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Martedì 13-14 e-mail: [email protected]

TERMINOLOGIA E LINGUAGGI SPECIALISTICI (MZ) Prof.ssa Natascia Leonardi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014 classe: L-12 tipo modulo: -non indicato semestralità: I Semestre anno: non indicato Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: Il corso introduce alla conoscenza dei principi teorici e applicativi della terminologia. Nella prospettiva dell'ampliamento delle competenze applicative degli studenti, questo corso mira a sviluppare le capacità di consultare criticamente ed efficacemente diversi tipi di risorse terminologiche nonché di compilare una raccolta terminografica. Prerequisiti:

Conoscenze adeguate di Linguistica generale e di Linguistica applicata Programma del corso: Introduzione ai principi fondamentali e alla storia della terminologia. Approfondimento dei diversi approcci e delle differenti metodologie applicative della terminologia. La terminologia nel quadro della comunicazione specialistica, con particolare attenzione alla pratica traduttiva. Analisi delle fasi della pratica terminologica. Le Basi di Conoscenza Terminologiche: fondamenti e loro realizzazione. I corpora nella pratica terminografica. Esercitazioni (acquisizione, analisi e organizzazione di dati terminologici). Metodologie didattiche: Le lezioni integreranno la modalità frontale con l'utilizzo di risorse disponibili in rete, esercitazioni in gruppi e con il lavoro individuale relativo all'utilizzo delle risorse e degli strumenti informatici introdotti nel corso. Modalità di valutazione: L'esame consiste in una prova scritta (prevalentemente con domande chiuse). Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenze del programma d'esame; capacità di individuare i concetti salienti della disciplina e di collegarli criticamente dimostrando una visione globale della materia; capacità di esprimere le proprie conoscenze correttamente, coerentemente e utilizzando in maniera appropriata il linguaggio specialistico della materia. Per i frequentanti si prevede la possibilità di valutare le prove pratiche svolte durante le lezioni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) M. Magris et al. (a cura di), Manuale di terminologia. Aspetti teorici, metodologici e applicativi, Hoepli, Milano, 2002, 2. (C) S. Cavagnoli, La comunicazione specialistica, Carocci, Roma, 2007, 3. (C) R. Gualdo, S. Telve, Linguaggi specialistici dell'italiano, Carocci, Roma, 2011, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche nel corso delle lezioni (cfr. la sezione 'notizie' in questa pagina). Il programma dettagliato per frequentanti e non frequentanti verrà indicato nella bacheca on line del corso dopo l'inizio delle lezioni.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate orario di ricevimento: Martedì 13-14 e-mail: [email protected]