Direzione generale sanità e politiche sociali Servizio Presidi Ospedalieri AREA OSTETRICA.
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Direzione generale sanità e politiche sociali Servizio Presidi Ospedalieri
AREA OSTETRICA
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Componenti GDL
• Sandra Tedioli (Azienda USL della Romagna- sede di
Ravenna );
• Silvia Guerra (Policlinico Modena);
• Enrico Naldi - Manuela Ghermandi (Azienda Ospedaliera
Universitaria S.Orsola-Malpighi, Bologna);
• Cristiana Pavesi (Azienda USL Piacenza);
• Rita Lombardini (Azienda Ospedaliera, Parma);
• Licia Massa (Azienda USL della Romagna- sede di Forlì)
Coordinatore del gruppo.
• Sandra Tedioli (Azienda USL della Romagna- sede di
Ravenna );
• Silvia Guerra (Policlinico Modena);
• Enrico Naldi - Manuela Ghermandi (Azienda Ospedaliera
Universitaria S.Orsola-Malpighi, Bologna);
• Cristiana Pavesi (Azienda USL Piacenza);
• Rita Lombardini (Azienda Ospedaliera, Parma);
• Licia Massa (Azienda USL della Romagna- sede di Forlì)
Coordinatore del gruppo.
Dgr 533/2008
Il gruppo di lavoro (GdL) è stato inizialmente invitato a
definire quali sono gli elementi fondanti affinché la
cartella ostetrica sia coerente appieno con le linee di
indirizzo regionale, come previsto dalla DGR 533/2008 e
successive modifiche e integrazioni rispetto
all’inserimento del DSA2 e Ambulatorio GAT (gravidanza
a termine)
Obiettivi:
• valutare ed individuare eventuali componenti aggiuntivi sulla
parte della raccolta anamnestica (sociale e abitudini di vita,
anamnesi patologica familiare, anamnesi remota, esame
obiettivo);
• ideare un format per l’anamnesi ostetrico-ginecologica che
ricalchi il ragionamento clinico assistenziale sotteso al percorso di
ricovero e cura, a garanzia della continuità assistenziale;
• ricercare gli elementi utili/necessari da inserire nella CCI
utilizzabili anche ai fini della redazione della lettera di dimissione.
Metodologia di lavoro:
Analisi dell’esistente
Confronto delle realtà regionali
Individuazione di modelli di riferimento nazionali e
internazionali
Analisi di fattibilità del trasferimento dei modelli
nelle realtà Regionali
Ipotesi di modello Regionale di cartella Ostetrica
Redazione Progetto e presentazione 5
La cartella ostetrica
• documenta le fasi di accertamento e sorveglianza
dello stato di salute e benessere globale materno-
fetale e del neonato, per quanto di competenza;
• il processo diagnostico; la pianificazione e
realizzazione delle cure, tenendo conto dei bisogni
della sfera fisica, psico-emotiva e sociale della
donna, della coppia e del neonato, per quanto di
competenza.
• Anamnesi descrittiva generale RER, ginecologica-ostetrica remota, gravidanza in corso, Visita ostetrica d’ingresso;
• Categorizzazione del rischio al ricovero;• Categorizzazione del rischio al ricovero travaglio-parto;• Pianificazione clinico assistenziale;• Procedure; • Partogramma;• Valutazione benessere fetale;• Decorso clinico del parto, post partum, puerperio;• Schema pianificazione assistenziale ostetrica;• Check list di dimissione ostetrica post natale;• Sintesi di dimissione post natale – neonato;• Sintesi di dimissione post natale – materna;• Esempio di lettera di dimissione ostetrica. 7
Sezioni che compongono la documentazione ostetrica
Anamnesi ostetrica remota
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9
Categorizzazione del rischio ostetrico al
ricovero/esordio travaglio/parto
Categorizzazione del rischio ostetrico al
ricovero/esordio travaglio/parto
Visita ostetrica
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Partogramma Partogramma
Check di dimissione post natale
12
13
Sintesi di dimissione post natale materna
Sintesi di dimissione post natale materna
14
Sintesi di dimissione post
natale neonatale
Sintesi di dimissione post
natale neonatale
15
Lettera di dimissione
dell’ostetrica
Lettera di dimissione
dell’ostetrica
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE