DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE, … DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno di LUNEDI' 13...

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REGIONE EMILIA ROMAGNA PROPOSTA DI ATTO DELIBERATIVO DELLA GIUNTA REGIONALE COD.DOCUMENTO CAR/04/39561 ASSESSORATO FINANZE. ORGANIZZAZIONE. SISTEMI INFORMATIVI. CONTROLLO STRATE GICO. DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE, SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICA SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI ESTENSORE GAVARUZZI ROBERTO OGGETTO CONTRIBUTO ANNO 2004 ALLE PROVINCE DELL'EMILIA-ROMAGNA ED AI COMUNI DI CARPI, FORLI', FORLIMPOPOLI ED APPROVAZIONE ACCOR DO DI COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI FONTEVIVO PER LA REALI ZZAZIONE DELLA CARTA GEOGRAFICA UNICA (CGU). DOC.DI RIFERIMENTO DL 04 001643 CAUSALE IMP/ PARTICOLARITA' TIPO DI DELIBERAZIONE ORDINARIA IMPLICAZIONI CONTABILI CONTROLLO RAGIONERIA PARERI FIRME RESP.REGOLARITA'AMMINISTRATIVA L'ASSESSORE GARAVINI GAUDENZIO 23/11/04 DELBONO FLAVIO 23/11/04 L'ASSESSORE (A FIRMA CONGIUNTA) CAMPAGNOLI ARMANDO 23/11/04 RESPONSABILE DI REGOLARITA'CONTABILE GASPARI MARIA GRAZIA 10/12/04 CON ALLEGATI PARTE INTEGRANTE ITER DI APPROVAZIONE PREVISTO 00010 DELIBERA DI GIUNTA CON CONTROLLO/VISTO PREVENTIVO RAGIONERIA Inserita nella Seduta di Giunta n. 45 del 13/12/04 con il numero di delibera : 04 002543 n. ordine 000005 _ PROGR. N. 2543/2004

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REGIONE EMILIA ROMAGNA

PROPOSTA DI ATTO DELIBERATIVO DELLA GIUNTA REGIONALE

COD.DOCUMENTO CAR/04/39561

ASSESSORATO FINANZE. ORGANIZZAZIONE. SISTEMI INFORMATIVI. CONTROLLO STRATE

GICO.

DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE, SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICA

SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI

ESTENSORE GAVARUZZI ROBERTO

OGGETTO CONTRIBUTO ANNO 2004 ALLE PROVINCE DELL'EMILIA-ROMAGNA ED AI

COMUNI DI CARPI, FORLI', FORLIMPOPOLI ED APPROVAZIONE ACCOR

DO DI COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI FONTEVIVO PER LA REALI

ZZAZIONE DELLA CARTA GEOGRAFICA UNICA (CGU).

DOC.DI RIFERIMENTO DL 04 001643 CAUSALE IMP/

PARTICOLARITA'

TIPO DI DELIBERAZIONE ORDINARIA

IMPLICAZIONI CONTABILI CONTROLLO RAGIONERIA

PARERI

FIRME

RESP.REGOLARITA'AMMINISTRATIVA L'ASSESSORE

GARAVINI GAUDENZIO 23/11/04 DELBONO FLAVIO 23/11/04

L'ASSESSORE (A FIRMA CONGIUNTA)

CAMPAGNOLI ARMANDO 23/11/04

RESPONSABILE DI REGOLARITA'CONTABILE GASPARI MARIA GRAZIA 10/12/04

CON ALLEGATI PARTE INTEGRANTE

ITER DI APPROVAZIONE PREVISTO

00010 DELIBERA DI GIUNTA CON CONTROLLO/VISTO PREVENTIVO RAGIONERIA

Inserita nella Seduta di Giunta n. 45 del 13/12/04

con il numero di delibera : 04 002543 n. ordine 000005

_

PROGR. N. 2543/2004

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

Questo giorno di LUNEDI' 13 (TREDICI ) del mese di DICEMBRE

dell' anno 2004 (DUEMILAQUATTRO ) si e' riunita nella

residenza di VIALE A.MORO, 52 , la Giunta regionale con l'intervento

dei Signori:

1) ERRANI VASCO - Presidente

2) BARBIERI MARCO - Assessore

3) BASTICO MARIANGELA - Assessore

4) BISSONI GIOVANNI - Assessore

5) BORGHI GIANLUCA - Assessore

6) BRUSCHINI MARIOLUIGI - Assessore

7) CAMPAGNOLI ARMANDO - Assessore

8) PASI GUIDO - Assessore

9) VANDELLI LUCIANO - Assessore

Funge da Segretario l'Assessore BASTICO MARIANGELA

OGGETTO: CONTRIBUTO ANNO 2004 ALLE PROVINCE DELL'EMILIA-ROMAGNA ED AI

COMUNI DI CARPI, FORLI', FORLIMPOPOLI ED APPROVAZIONE ACCOR

DO DI COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI FONTEVIVO PER LA REALI

ZZAZIONE DELLA CARTA GEOGRAFICA UNICA (CGU).

COD.DOCUMENTO CAR/04/39561

_

PROGR. N. 2543/2004 N. ORDINE 5

omissis

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L'ASSESSORE SEGRETARIO: BASTICO MARIANGELA

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Il Responsabile del Servizio

Segreteria e AA.GG. della Giunta

_

Prot. n.(CAR/04/39561)

___________________________________________________________

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le Leggi regionali 19 aprile 1975, n.24 e 8 luglio

1977, n.32, relative alla "Formazione di una cartografia

regionale";

Richiamata la legge regionale 24 marzo 2000, n. 20,

“Disciplina generale sulla tutela e l‟uso del territorio", ed in

particolare:

– il comma 1 dell‟Art. A-27 Strumenti cartografici: “tutti gli

strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica,

provinciali e comunali, e le relative analisi del quadro

conoscitivo devono potersi agevolmente confrontare fra di loro

in modo geografico e digitale. Per queste finalità devono

essere rappresentati, alle scale indicate, su carte

topografiche aggiornate e congruenti tra loro”;

– il comma 2 dell‟Art. A-27 Strumenti cartografici: “per le

rappresentazioni dovrà essere utilizzata la Carta tecnica

regionale alla scala 1:5.000 di cui alla L.R. 19 aprile 1975,

n. 24 o le carte derivate da essa, alle scale 1:10.000,

1:25.000, 1:50.000. Per le rappresentazioni in scala 1:2.000,

ed eventuali scale maggiori, potranno essere usate carte

comunali o mappe catastali, purché aventi inquadramento

geometrico congruente con i suddetti dati regionali”;

– il comma 5 dell‟Art. A-27 Strumenti cartografici: “la Regione,

nel quadro della attuazione della presente legge, procede

all'aggiornamento complessivo della Carta tecnica regionale,

in scala 1:5.000, promuovendo anche accordi con gli enti

locali”;

Richiamati inoltre:

il "Documento di Politica Economico-Finanziaria 2004-2006", in

particolare la priorità, ivi indicata al capitolo 1 "La nuova

Regione" della parte II "Politiche e strategie", di sviluppo

dell'intranet della Regione, quale strumento di supporto per

il lavoro di tutti i collaboratori. In particolare, si fa

riferimento ad un sistema integrato di cartografie di base e

tematiche (nel sito dell‟Ente), in modo che sia possibile

diffondere dati e strumenti di rappresentazione del

territorio;

la direttiva “Strumenti cartografici digitali e modalità di

coordinamento ed integrazione delle informazioni a supporto

della pianificazione” (delibera del Consiglio regionale n. 484

del 28.5.2003), quale atto di indirizzo e coordinamento

tecnico per l‟attuazione della L.R. 24.3.2000, n.20, art.A-27;

il documento "Piano Telematico Regionale. Programma operativo

2004” approvato con propria delibera n. 1643 del 30.7.2004, in

particolare il progetto B.4 "SIGMA TER” che prevede la

costruzione di un DBTI (Data Base Territoriale Integrato)

comprendente sia i dati catastali sia i dati topografici della

Carta Geografica Unica;

Premesso:

– che da moltissimi anni la Regione promuove programmi di

collaborazione con gli Enti Locali per la realizzazione e

l'aggiornamento della Carta Tecnica Regionale 1:5.000 (CTR5),

allo scopo primario di standardizzare la rappresentazione

geometrica dei dati realizzati da soggetti pubblici nelle

attività di programmazione e di pianificazione territoriale e

conseguentemente allo scopo generale di garantire una

ordinaria interconfrontabilità ed interoperatività tra le

informazioni geografiche realizzate dalle pubbliche

amministrazioni;

– che da alcuni anni la Regione promuove anche un ulteriore

processo di collaborazione con gli Enti Locali, denominato

Carta Geografica Unica (CGU), finalizzato alla integrazione,

in ambito di sistemi informativi geografici, tra la Carta

Tecnica Regionale 1:5.000 e le carte topografiche comunali

realizzate dagli Enti Locali in alcune delle principali aree

urbanizzate;

– che con atto n. 340/96 la Regione ha approvato un Protocollo

d'Intesa con il Catasto, allora Dipartimento del Territorio -

Ministero delle Finanze (oggi Agenzia del Territorio), per

promuovere il miglioramento delle informazioni catastali,

anche ai fini della integrazione fra la Carta Tecnica

Regionale 1:5.000 e le mappe catastali;

– che con decreto 14 novembre 2002 del Ministro per

l‟innovazione e le tecnologie, il progetto „SIGMA-TER: Servizi

Integrati catastali e Geografici per il Monitoraggio

Amministrativo del TERritorio. Verso un‟Agorà geografica della

Pubblica Amministrazione locale‟ è stato ammesso al

cofinanziamento, per la somma pari a Euro 3.800.000,00

(tremilioniottocentomila/00), dei progetti finalizzati

all‟attuazione del Piano d‟azione e-Government e che tale

progetto ha fra gli obiettivi anche la realizzazione di un

Data Base Territoriale Integrato (DBTI) al cui interno

troveranno corretta collocazione i dati della Carta Geografica

Unica;

Considerato:

– che, in prosecuzione con quanto già stanziato nel 2001 con

delibera 2928/2001, nel 2002 con delibera 2386/2002 e lo

scorso anno con delibera 2061/2003, è opportuno che la Regione

continui anche nel corrente anno l‟azione di promozione

organica di azioni per il miglioramento dell‟informazione

geografica tra soggetti pubblici mediante l‟erogazione

[settore 2004/A] alle Province di contributi finalizzati alla

costruzione di azioni di consolidamento e di miglioramento del

processo di costruzione della Carta Geografica Unica (CGU) in

ambito di “DB reticolo stradale” e “DB via e numero civico”, e

mediante l'erogazione di contributi [settore 2004/B] ai Comuni

di Carpi, Forlì e Forlimpopoli in quanto disponibili a

collaborare con Regione e Province nella realizzazione

prototipale, secondo gli standard nazionali adottati nel

maggio 2004, del Data Base Topografico (DBT); in specifico il

Comune di Carpi realizzerà il prototipo di DBT nella modalità

A, modalità caratterizzata dal rifacimento ex novo della

cartografia tecnica numerica secondo standard adottati dal

Servizio regionale Sistemi informativi geografici nel 2004; il

Comune di Forlì e il Comune di Forlimpopoli realizzeranno il

prototipo di DBT nella modalità B, modalità caratterizzata

dalla ristrutturazione e integrazione della recente

cartografia tecnica numerica già realizzata congiuntamente da

entrambi i Comuni secondo standard adottati dal Servizio

regionale Sistemi informativi geografici nel 1995; inoltre il

Comune di Fontevivo, non destinatario di alcun contributo,

coopererà con la Regione per la realizzazione del prototipo di

DBT nella modalità C, caratterizzata dalla riutilizzazione,

aggiornamento, integrazione e strutturazione della cartografia

tecnica analogica secondo standard adottati dal Servizio

regionale Sistemi informativi geografici nel 2004;

– che i suddetti contributi, per un ammontare di euro 160.000,00

nel corrente anno, saranno articolati per lo sviluppo

coordinato di una serie di azioni raggruppate in due settori

d‟intervento:

– settore 2004/A – contributi, per un ammontare di euro

102.376,00 alle Province per adeguamento alle specifiche

nazionali edizione 2004 dei “DB reticolo stradale” e “DB via

e numero civico”; per integrazione, nel “DB reticolo

stradale”, delle informazioni relative ai cippi chilometrici

ed ai punti notevoli; per miglioramento delle informazioni

relative alla numerazione civica;

– settore 2004/B – contributi, per un ammontare di euro

57.624,00 ai Comuni di Carpi, di Forlì e di Forlimpopoli

quale concorso finanziario per la realizzazione dei

prototipi metodologici del Data Base Topografico

rispettivamente in modalità A e B; non viene erogato

contributo al Comune di Fontevivo in quanto le attività di

riconversione dei dati previste nella modalità C sono state

concordate di competenza della Regione;

– che il settore 2004/A prevede contributi alle Province

ripartiti secondo le modalità indicate nell'allegato 1, parte

integrante alla presente, il cui importo per singolo Ente

corrisponde a:

settore 2004/A

a) euro 10.238,00 per la Provincia di Piacenza; b) euro 13.309,00 per la Provincia di Parma; c) euro 12.285,00 per la Provincia di Reggio Emilia; d) euro 15.356,00 per la Provincia di Modena; e) euro 10.238,00 per la Provincia di Ferrara; f) euro 17.403,00 per la Provincia di Bologna; g) euro 9.214,00 per la Provincia di Ravenna; h) euro 9.214,00 per la Provincia di Forlì-Cesena; i) euro 5.119,00 per la Provincia di Rimini;

– che il settore 2004/B prevede contributi ai Comuni di Carpi,

Forlì e Forlimpopoli per i seguenti importi:

j) euro 19.734,00 per il Comune di Carpi che realizzerà il

prototipo per la modalità A, caratterizzato dal

rifacimento ex novo della cartografia tecnica numerica

secondo standard adottati dal Servizio regionale Sistemi

informativi geografici nel 2004;

k) euro 34.227,00 per il Comune di Forlì che, insieme al

Comune di Forlimpopoli, realizzerà il prototipo per la

modalità B, caratterizzato dalla ristrutturazione e

integrazione della cartografia tecnica numerica realizzata

secondo standard adottati dal Servizio regionale Sistemi

informativi geografici nel 1995;

l) euro 3.663,00 per il Comune di Forlimpopoli che, insieme

al Comune di Forlì, realizzerà il prototipo per la

modalità B, caratterizzato dalla ristrutturazione e

integrazione della cartografia tecnica numerica realizzata

secondo standard adottati dal Servizio regionale Sistemi

informativi geografici nel 1995;

Valutata ulteriormente l‟opportunità di erogare, per il

settore 2004/A, i contributi in relazione all‟effettivo sviluppo

delle attività da parte di ogni Provincia in conformità con gli

standard tecnici già disponibili presso il Servizio Sistemi

informativi geografici e, per il settore 2004/B, in relazione

all'avverarsi delle condizioni di cui agli schemi di accordo con

i tre Comuni di cui agli allegati 2 e 3 parte integrante del

presente atto. L‟erogazione dei contributi alle Province e'

pertanto prevista in due tranche del 50% ciascuna: la prima

all'approvazione del progetto esecutivo; l'altra alla verifica

di conformità dei dati definitivi. Condizione imprescindibile

per l'erogazione dei contributi è anche l'accettazione da parte

delle Province del diritto di comproprietà di tutte le basi dati

realizzate, anche in parte, con i contributi medesimi e della

regola di cessione al pubblico dei dati ai soli costi di

riproduzione e di distribuzione, così come previsto dalla citata

direttiva “Strumenti cartografici digitali e modalità di

coordinamento ed integrazione delle informazioni a supporto

della pianificazione” (delibera del Consiglio regionale n. 484

del 28.5.2003). L'accettazione esplicita delle condizioni sopra

citate sarà inserita nel progetto esecutivo che verrà sottoposto

al Servizio Sistemi informativi geografici della Regione per

l'approvazione. L'erogazione dei contributi ai tre Comuni, per

il settore 2004/B, è pertanto prevista in funzione

dell‟effettivo sviluppo delle attività da parte dei Comuni di

Carpi, di Forlì e di Forlimpopoli secondo le modalità di cui

agli schemi di accordo di collaborazione allegati 2 e 3 parte

integrante alla presente; per il Comune di Fontevivo non verrà

erogato alcun contributo in quanto, secondo le modalità di cui

allo schema di accordo di collaborazione allegato 4 parte

integrante alla presente, le attività di riconversione dei dati

previste nella modalità C sono state concordate di competenza

della Regione;

Considerato che i contributi della Regione a Province e

Comuni finalizzati alle azioni di miglioramento della Carta

Geografica Unica (CGU) costituiscono un investimento produttivo

in relazione al patrimonio informativo geografico e cartografico

della Regione Emilia-Romagna che, quindi, consentirà alla

Regione stessa di offrire al pubblico carte più aggiornate ed

informazioni operative geografiche di migliore qualità e che

pertanto sulla base di quanto esposto si può procedere, in

applicazione di quanto indicato dall'art.3 comma 18 lett. g)

della Legge n.350/2003, con il presente provvedimento al

finanziamento dei contributi in argomento;

Ritenuto ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, 2°

comma, della L.R. 15 Novembre 2001, n. 40 e che pertanto

l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Vista la propria deliberazione n. 1912 del 6 ottobre 2004

avente per oggetto: "Decreto Legge 12/07/2004 n.168 come

convertito nella Legge 30 luglio 2004, n.191. Direttive per

l'applicazione.";

Richiamate le seguenti leggi regionali:

- 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di

organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-

Romagna";

- 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della

Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977,

n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";

- 22 dicembre 2003, n. 28 recante “Legge finanziaria regionale

adottata a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n.

40, in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di

previsione per l’esercizio finanziario 2004 e Bilancio

pluriennale 2004/2006” pubblicata sul Bollettino Ufficiale

regionale n. 192 del 22 dicembre 2003;

- 22 dicembre 2003, n. 29 recante “Bilancio di previsione per

l’esercizio 2004 e pluriennale 2004/2006” pubblicata sul

Bollettino Ufficiale regionale n. 193 del 22 dicembre;

- n.17 e 18 del 28/7/2004 relative alla finanziaria ed

assestamento del bilancio 2004 e pluriennale 2004-2006;

Richiamata la propria deliberazione n. 447 del 24/03/2003,

esecutiva ai sensi di legge, recante "Indirizzi in ordine alle

relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e

sull'esercizio delle funzioni dirigenziali";

Dato atto ai sensi dell'art.37, 4° comma, della L.R.

43/2001 e della propria deliberazione n. 447/2003:

del parere di regolarità amministrativa espresso dal Direttore

Generale all‟Organizzazione, sistemi informativi e telematica,

dott. Gaudenzio Garavini;

del parere di regolarità contabile espresso dal Dirigente

Professional “Controllo e presidio dei processi connessi alla

predisposizione del Bilancio e del Rendiconto generale”

Dott.ssa Maria Grazia Gaspari in sostituzione della

Responsabile del Servizio Bilancio-Risorse Finanziarie

Dott.ssa Amina Curti ai sensi anche delle note del Direttore

Generale Risorse Finanziarie e Strumentali prot.

n.ARB/DRF/02/59146 del 7/11/2002 e prot. n.ARB/DRF/03/2445-I

del 21 gennaio 2003;

Su proposta del Vicepresidente ed Assessore alle Finanze,

organizzazione, sistemi informativi e controllo strategico e

dell'Assessore alle Attività produttive, sviluppo economico,

piano telematico;

a voti unanimi e palesi

D E L I B E R A

1. di concedere alle Province dell'Emilia-Romagna ed ai Comuni di Carpi, Forlì e Forlimpopoli la somma complessiva di Euro

160.000,00 quale contributo finalizzato alla promozione, anche

con la collaborazione dei Comuni, delle azioni di

miglioramento della Carta Geografica Unica (CGU) secondo le

modalità illustrate in premessa e gli importi indicati di

seguito al punto “4” e descritti più ampiamente nella “Tabella

calcolo di ripartizione dei contributi 2004 CGU alle

Province”, di cui all‟allegato 1 parte integrante del presente

atto;

2. di dare atto che il Responsabile del Servizio Sistemi

informativi geografici provvederà alla approvazione dei

progetti esecutivi, contenenti anche l'esplicita accet-tazione

da parte delle Province e da parte degli EE.LL. coinvolti, sia

del diritto di comproprietà dei dati, sia della regola di

cessione al pubblico dei dati ai soli costi di riproduzione e

di distribuzione; egli inoltre provvederà alla verifica di

conformità dei dati definitivi, secondo quanto specificato in

premessa;

3. di approvare gli accordi di collaborazione con i Comuni di Carpi, Forlì, Forlimpopoli e Fontevivo secondo gli schemi

allegati 2, 3, 4, parti integranti della presente

deliberazione e di dare atto che il Responsabile del Servizio

Sistemi informativi geografici provvederà alla sottoscrizione

degli stessi;

4. di dare atto che la durata dei suddetti accordi relativamente ai Comuni di Carpi, Forlì e Forlimpopoli è quantificata in un

anno con decorrenza dalla data di esecutività del presente

provvedimento;

5. di dare atto inoltre che l'Accordo per la realizzazione

prototipale del data base topografico in modalità C, ovvero

mediante riutilizzazione, aggiornamento, integrazione e

strutturazione della cartografia tecnica analogica, del

territorio del Comune di Fontevivo allegato parte integrante

dell'atto, con comporta oneri finanziari a carico della

Regione Emilia-Romagna;

6. di impegnare la somma complessiva di Euro 160.000,00

registrandola al n.5620 di impegno sul capitolo 3917

"Contributi agli enti locali ed altri enti e organismi

interessati per l'impianto di un sistema informativo (art. 17,

L.R. 26 luglio 1988, n.30 abrogata e L.R. 24 maggio 2004,

n.11)" di cui all'UPB 1.2.1.3 1510 del bilancio per

l'esercizio finanziario 2004 che presenta la necessaria

disponibilità, sia come finanziamento alle Province, suddivisi

sulla base dei criteri indicati in premessa e come indicato in

allegato 1, sia come finanziamento ai tre Comuni per i

prototipi di Data Base Topografico, con un riparto per ente

così definito:

settore 2004/A

a) euro 10.238,00 per la Provincia di Piacenza;

b) euro 13.309,00 per la Provincia di Parma;

c) euro 12.285,00 per la Provincia di Reggio Emilia;

d) euro 15.356,00 per la Provincia di Modena;

e) euro 10.238,00 per la Provincia di Ferrara;

f) euro 17.403,00 per la Provincia di Bologna;

g) euro 9.214,00 per la Provincia di Ravenna;

h) euro 9.214,00 per la Provincia di Forlì-Cesena;

i) euro 5.119,00 per la Provincia di Rimini;

settore 2004/B

j) euro 19.734,00 per il Comune di Carpi;

k) euro 34.227,00 per il Comune di Forlì;

l) euro 3.663,00 per il Comune di Forlimpopoli;

7. di dare atto che ai sensi dell‟art.51 della L.R. 40/01 e della propria deliberazione n.447/2003, alla liquidazione della

spesa provvederà, con propri atti formali, il Dirigente

competente, con le seguenti modalità:

- per quanto riguarda i contributi alle Province, previa

valutazione di conformità della presentazione formale delle

richieste delle Amministrazioni Provinciali, settore

2004/A, di cui al precedente punto 2), nel seguente modo:

- il 50% di tale contributo ad ogni Ente all'approvazione

da parte del Servizio Sistemi informativi geografici

della Regione Emilia-Romagna dei progetti esecutivi

relativi ad ogni singola azione secondo le prescrizioni

contenute nel precedente punto 2);

- il rimanente 50% alla consegna dei dati al Servizio

Sistemi informativi geografici della Regione Emilia-

Romagna previa loro verifica di conformità agli standard

tecnici regionali citati in premessa nonché a

presentazione di dichiarazione attestante le spese

sostenute per ogni singola azione;

- per quanto riguarda i contributi ai Comuni di Carpi, Forlì

e Forlimpopoli, previa valutazione di conformità della

presentazione formale delle richieste dei Comuni, settore

2004/B, di cui agli accordi di collaborazione secondo gli

schemi allegati 2 e 3, parti integranti alla presente.

- Allegato 1

Tabella calcolo di ripartizione dei contributi 2004 CGU alle Province

- per adeguamento alle specifiche nazionali edizione 2004 dei “DB reticolo stradale” e “DB via e numero civico”;

- per integrazione, nel “DB reticolo stradale”, delle informazioni relative ai cippi chilometrici ed ai punti notevoli;

- per miglioramento delle informazioni relative alla numerazione civica

[complessivi euro 106,039]

Provincia

superficie lunghezza strade

extra urbane sommatoria frequenza per pesi

contributo (in euro)

complessiva aree urbane

frequenza peso frequenza peso frequenza peso

Piacenza 12% 15% 9% 65% 12% 20% 10% 10.238

Parma 16% 15% 12% 65% 15% 20% 13% 13.309

Reggio Emilia 10% 15% 12% 65% 10% 20% 12% 12.285

Modena 12% 15% 16% 65% 13% 20% 15% 15.356

Ferrara 12% 15% 9% 65% 9% 20% 10% 10.238

Bologna 17% 15% 18% 65% 19% 20% 17% 17.403

Ravenna 8% 15% 9% 65% 9% 20% 9% 9.214

Forlì-Cesena 11% 15% 8% 65% 10% 20% 9% 9.214

Rimini 2% 15% 7% 65% 3% 20% 5% 5.119

Totali Emilia-Romagna

100% 100% 100% 100% 102.376

Allegato 2

ACCORDO DI COLLABORAZIONE

TRA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

PROVINCIA DI MODENA

COMUNE DI CARPI

e

AIMAG S.p.A

PER LA REALIZZAZIONE PROTOTIPALE DEL DATA BASE TOPOGRAFICO IN

MODALITA’ A, ovvero mediante preliminare rifacimento ex novo della cartografia

tecnica numerica,

DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI CARPI

la Regione Emilia-Romagna, con sede in viale Aldo Moro, Bologna, rappresentata da

……………… , Responsabile di ……………………, di seguito denominata “Regione”;

La Provincia di Modena, con sede a Modena, viale Martiri della Libertà 34,

rappresentata da ……………………… Responsabile di ………………, di seguito

denominata “Provincia” ;

Il Comune di Carpi, con sede in via ……..…………., rappresentato da

…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominato “Comune”;

AIMAG S.p.A, con sede ……………, rappresentata da ……………………,

Responsabile di ……………………,

Premesso che

- La Regione Emilia-Romagna con le delibere 2928/2001, 2386/2002 e 2061/2003 ha stanziato

i contributi alle Province per la realizzazione della Carta Geografica Unica (CGU). Tale

realizzazione è stata articolata in tre settori di sviluppo:

settore A – miglioramento dell’informazione geodetico-topografica;

settore B – miglioramento dell’informazione geografica catastale;

settore C – miglioramento dell’informazione geografica stradale;

- La Provincia di Modena ha aderito al progetto di sviluppo della CGU ed in particolare ha già

realizzato l’azione A per il raffittimento della rete geodetica, e sta siglando con i Comuni

apposite convenzioni per portare a compimento l'azione C;

– La Regione Emilia-Romagna - con la delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n.

484, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regionale 24 luglio 2003, n. 107 ha approvato la

direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 “Strumenti

cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a

supporto della pianificazione” nella cui parte “A. Carta Geografica Unica (CGU) digitale” –

fornisce la definizione formale dei seguenti argomenti: A.1) georeferenziazione della CGU,

A.2) modello dati della CGU, A.3) formato di scambio della CGU, A.4) metadati della CGU,

A.5) regole d’interscambio e di diffusione della CGU, A.6) controllo di qualità della CGU;

– La Regione Emilia-Romagna - con la lettera 15 giugno 2004, Prot. n. ASP/DOR/04/19088

del Direttore Generale alla Organizzazione, Sistemi Informativi e Telematica – ha presentato

le linee guida del Piano straordinario 2004-2005 per la realizzazione del Data Base

Topografico nell’ambito del miglioramento della Carta Geografica Unica ed ha richiesto a

Comuni e Province di aderire e collaborare per la realizzazione del piano nella finalità di

sostituire le immagini raster georeferenziate del disegno analogico dei fogli della Carta

Tecnica Regionale alla scala 1:5.000 (CTR5), il cui impianto risale agli anni settanta, con

dati topografici tecnici aggiornati e strutturati in modo moderno secondo i recenti standard

nazionali di settore: quelli adottati dal Comitato Tecnico di Coordinamento dell’Intesa Stato,

Regioni ed Enti Locali sui Sistemi Informativi Geografici nella seduta del 26 maggio 2004 e

denominati “Contenuto informativo e struttura dei Data Base Topografici a grande scala”;

– Il Comune di Carpi ha dichiarato l’interesse al rifacimento dell’impianto di cartografia

tecnica sul proprio territorio per migliorare le proprie potenzialità operative nell’ambito delle

competenze del Sistema Informativo Territoriale comunale ed ha dichiarato di essere in

accordo con gli sviluppi tecnologici e normativi di settore proposti e promossi dalla Regione;

pertanto ha dichiarato anche di essere disponibile a divenire la prima esperienza di carattere

prototipale per la realizzazione del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura A,

ovvero del rifacimento ex novo della cartografia tecnica numerica;

– Le Aziende dei servizi sul territorio hanno ripetutamente manifestato l’interesse a partecipare

alla realizzazione del progetto per la realizzazione della Carta Geografica Unica;

tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue

Articolo 1

Oggetto e finalità

Il presente accordo di collaborazione, le cui premesse fanno parte integrante, ha per oggetto la

definizione di ruoli e modalità di collaborazione tra le parti nella finalità della realizzazione

prototipale del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura A, ovvero mediante

preliminare rifacimento ex novo della cartografia tecnica numerica con un incremento - secondo

i recenti indirizzi nazionali - in merito all’acquisizione ed alla gestione delle informazioni

altimetriche, nell’ambito del territorio del Comune di Carpi.

Articolo 2

Competenze dei soggetti firmatari

I Soggetti firmatari del presente accordo convengono che il Comune di Carpi avrà la

competenza di commissionare ad AIMAG, quale proprio interlocutore di fiducia, la realizzazione

della nuova cartografia tecnica numerica e del relativo DBT e che la Regione Emilia-Romagna,

in collaborazione con la Provincia di Modena e il Comune di Carpi, avrà competenza sulle

verifiche tecniche di conformità agli standard nazionali e regionali di settore citati in premessa.

Per tali verifiche tecniche di conformità verrà istituita con atto del Dirigente regionale

competente, una Commissione Tecnica, composta da un rappresentante della Regione, un

rappresentante della Provincia di Modena ed un rappresentante del Comune di Carpi.

Per lo svolgimento dei lavori di verifica la Commissione Tecnica potrà avvalersi di uno o più

tecnici esperti del settore; resta inteso che gli eventuali oneri connessi all'utilizzo di esperti

saranno a carico dell'Ente che li avrà incaricati. Per ciò che riguarda la Regione Emilia-

Romagna, la nomina e l'attività del proprio rappresentante non comporteranno oneri a carico del

bilancio regionale.

Articolo 3

Impegni dei soggetti contraenti

Impegni della Regione Emilia-Romagna

La Regione si impegna sia a mettere a disposizione tutti i capitolati e le note di indirizzo in

tema di database topografico e cartografia tecnica numerica a grande scala, sia a coordinare, con

un referente all’uopo nominato, la Commissione Tecnica per la verifica della conformità della

realizzazione della cartografia tecnica numerica a grande scala ed il relativo DBT in attuazione al

presente Accordo.

Inoltre provvede, attraverso il personale del Servizio Sistemi Informativi Geografici e/o

propri incaricati tecnici, a fornire assistenza tecnica alla Supervisione del Servizio (che opererà

con le stesse prerogative e finalità che, nell'ambito della realizzazione di opere pubbliche,

competono alla Direzione dei Lavori), e a procedere alle verifiche tecniche di conformità, in

corso d'opera e finale, in nome e per conto della predetta Commissione Tecnica.

Impegni della Provincia di Modena

La Provincia, con il referente all’uopo nominato, si impegna a collaborare con la Regione alla

realizzazione delle verifiche tecniche di conformità, limitatamente alle attività di carattere

informativo e strutturale del DBT prototipale in parola.

Impegni del Comune di Carpi

Il Comune si impegna sia di commissionare ad AIMAG, quale proprio interlocutore di

fiducia, la realizzazione della nuova cartografia tecnica numerica e del relativo DBT, sia di

mettere a disposizione tutto il materiale conoscitivo disponibile utile per il raggiungimento dei

prodotti e dell’obiettivo di cui all’art.1.

Inoltre il Comune di Carpi si impegna, con un referente all’uopo nominato, a realizzare la

Supervisione del Servizio relativo alle attività in parola.

Infine il Comune di Carpi si impegna, a partire dalle “Indicazioni e riferimenti per la

realizzazione di un Data Base Topografico relativo al territorio del Comune di Carpi, nel rispetto

delle indicazioni della Regione Emilia-Romagna” qui allegate, a realizzare preliminarmente un

progetto esecutivo di realizzazione della nuova cartografia tecnica numerica e del relativo DBT,

in conformità agli standard richiamati in premessa e di cui alle normative tecniche ed

amministrative allegate e parte integrante alla presente accordo. Si impegna inoltre a non dare

inizio ai lavori senza parere positivo della Commissione Tecnica su tale progetto esecutivo.

Impegni di AIMAG S.p.A.

AIMAG S.p.A., che da anni produce cartografia a supporto delle proprie attività, in

collaborazione e per conto di alcuni Comuni tra cui anche il Comune di Carpi, previo un accordo

preliminare bilaterale con il Comune di Carpi, si impegna preliminarmente a cooperare alla

stesura del progetto esecutivo di realizzazione della nuova cartografia tecnica numerica e del

relativo DBT e successivamente a fornire sia la realizzazione della nuova cartografia tecnica numerica, sia il relativo DBT del territorio del Comune di Carpi.

Articolo 4

Impegni finanziari dei soggetti contraenti

I rapporti economici bilaterali tra il Comune di Carpi ed AIMAG S.p.A. non sono oggetto del

presente Accordo.

La Regione si impegna ad erogare al Comune di Carpi un contributo pari a un euro e mezzo

per ettaro, per una somma complessiva di euro 19.734,00, di cui il primo acconto del 50% del

contributo a fronte della presentazione alla Commissione Tecnica del progetto esecutivo e della

sua valutazione di conformità agli standard richiamati in premessa e di cui alle normative

tecniche ed amministrative allegate e parte integrante alla presente accordo ed il saldo del

contributo a fronte della presentazione alla Commissione Tecnica del prodotto di cui al progetto

esecutivo in parola, della sua valutazione di conformità e consegna degli elaborati finali alla

Regione e alla Provincia.

La Provincia partecipa alla formalizzazione della valutazione di conformità del prodotto da

parte della Commissione Tecnica.

Articolo 5

Durata

Entro un mese dalla sottoscrizione del presente Accordo la Regione, la Provincia e il Comune

di Carpi formalizzeranno, mediante scambio di lettere tra i dirigenti delegati alla sottoscrizione

del presente atto, la composizione della Commissione Tecnica di cui al precedente art.2 per lo

svolgimento dei compiti ad essa assegnati con il presente atto; in particolare essa esprimerà

parere di conformità sul progetto preliminare esecutivo, formalmente presentato dal Comune,

entro un mese dalla presentazione.

La conclusione delle attività complessive sia di realizzazione della nuova cartografia tecnica

numerica, sia di realizzazione del relativo DBT del territorio del Comune di Carpi dovrà

avvenire entro un anno dalla data di esecutività della deliberazione della Giunta Regionale n.

_____ del ___________ compatibilmente al parere di conformità sul progetto preliminare

esecutivo.

La conclusione delle attività della Commissione Tecnica di verifica di conformità del prodotto

complessivo si ritiene debba avvenire entro tre mesi dalla dichiarazione di fine lavori da parte

della Supervisione del Servizio e dalla conseguente presentazione formale dei dati complessivi

da parte del Comune.

Articolo 6

Riservatezza

Ciascun Soggetto firmatario del presente Accordo si impegna a far sì che i propri addetti,

nonché l'eventuale personale di Ditte da esso incaricate, trattino con la massima riservatezza i

dati dei quali verranno a conoscenza durante lo svolgimento delle attività inerenti agli obiettivi

dell’Accordo stesso; in particolare, oltre a quanto previsto dalla Legge n. 675 del 31/12/96 sul

trattamento dei dati personali, le informazioni e le notizie relative all'attività

dell'Amministrazione Comunale, comunque venute a conoscenza del personale coinvolto nella

realizzazione del progetto in questione, non dovranno essere utilizzate per attività estranee alla

realizzazione e fornitura di quanto previsto dall’Accordo, comunicate o divulgate a terzi in

nessun modo ed in qualsiasi forma.

Si rimarca che i dati contenuti negli archivi comunali sono di proprietà esclusiva del Comune

e non possono, pertanto, essere utilizzati o divulgati, neppure parzialmente, al di fuori di quanto

previsto dall’Accordo, senza espressa autorizzazione scritta.

Articolo 7

Proprietà dei dati e concessione di diritti d’uso

La proprietà della nuova cartografia tecnica numerica e del relativo Data Base Topografico

nel territorio del Comune di Carpi sarà del Comune medesimo e condivisa fra i Soggetti pubblici

e l’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto.

Il Comune di Carpi concede alla Regione ed alla Provincia la titolarità dei diritti d’uso dei dati

in parola nell’ambito delle attività istituzionali degli Enti ed in particolare di quanto previsto

nella direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 citata in premessa

ed allegata, quale parte integrante, al presente Accordo.

In generale i soggetti firmatari del presente Accordo, ed in particolare il Comune di Carpi

quale soggetto proprietario della nuova cartografia tecnica e del relativo DBT, si impegnano al

rigoroso rispetto di quanto previsto nella summenzionata direttiva A27 (punto A5) per tutto

quanto attiene alle regole d’interscambio e di diffusione dei dati in parola.

Articolo 8

Disposizioni finali

Il presente accordo, sottoscritto in quadruplo originale, viene depositato agli atti della Regione

Emilia-Romagna, della Provincia di Modena, del Comune di Carpi e di AIMAG S.p.A.

Allegati in qualità di parti integranti del presente accordo:

1) Comune di Carpi – Indicazioni e riferimenti per la realizzazione di un “Data Base

Topografico” relativo al Comune di Carpi, nel rispetto delle indicazioni della Regione Emilia-Romagna

2) Regione Emilia-Romagna – delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n.

484 - direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20

“Strumenti cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle

informazioni a supporto della pianificazione”

3) Regione Emilia-Romagna - Lotto 1-2004 per la realizzazione del Data Base Topografico in modalità C – CAPITOLATO TECNICO

4) Regione Emilia-Romagna – Comune di Forlì – Capitolato tecnico per la

realizzazione della cartografia (tecnica) numerica multiscala (1:2.000 e 1:5.000)

5) Regione Emilia-Romagna – Integrazioni altimetriche nelle nuove realizzazioni di

cartografia (tecnica) numerica

6) Regione Emilia-Romagna: “Data Base Topografico alle grandi scale – contenuto e

struttura concettuale” seconda edizione 2004

Inoltre costituiscono documenti tecnici di riferimento le seguenti nuove specifiche in materia

a livello nazionale adottate dall’Intesa Stato, Regioni ed Enti Locali nel maggio 2004 e

pubblicate in www.IntesaGIS.it

1n 1007_1 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale

- Specifiche di contenuto: Gli Strati I Temi, Le Classi”

1n 1007_2 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale

- Specifiche di contenuto: Documento di riferimento”

1n 1007_3 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale

- Specifiche di contenuto: La rappresentazione cartografica”

1n 1007_4 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale

- Specifiche di contenuto: Lo Schema in GeoUML delle Specifiche di Contenuto”

Letto, approvato e sottoscritto

data _________________

REGIONE EMILIA-ROMAGNA ____________________________

PROVINCIA DI MODENA ____________________________

COMUNE DI CARPI ____________________________

AIMAG S.P.A. ____________________________

Allegato 3

ACCORDO DI COLLABORAZIONE

TRA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

PROVINCIA DI FORLÌ -CESENA

COMUNI DI FORLÌ E DI FORLIMPOPOLI

PER LA REALIZZAZIONE PROTOTIPALE

DEL DATA BASE TOPOGRAFICO IN MODALITA’ B,

ovvero mediante ristrutturazione e intregazione della recente cartografia tecnica numerica,

DEL TERRITORIO DEI COMUNI DI FORLÌ E DI FORLIMPOPOLI

la Regione Emilia-Romagna, con sede in viale Aldo Moro, Bologna, rappresentata da

……………… , Responsabile di ……………………, di seguito denominata “Regione”;

La Provincia di Forlì-Cesena, con sede in via ……..…………., rappresentato da

…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominata “Provincia”;

Il Comune di Forlì, con sede in via ……..…………., rappresentato da

…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominato “Comune di

Forlì”;

Il Comune di Forlimpopoli, con sede in via ……..…………., rappresentato da

…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominato “Comune di

Forlimpopoli”;

Premesso che

- La Regione Emilia-Romagna con le delibere 2928/2001, 2386/2002 e 2061/2003 ha stanziato

i contributi alle Province per la realizzazione della Carta Geografica Unica (CGU). Tale

realizzazione è stata articolata in tre settori di sviluppo:

settore A – miglioramento dell’informazione geodetico-topografica;

settore B – miglioramento dell’informazione geografica catastale;

settore C – miglioramento dell’informazione geografica stradale;

- La Provincia di Forlì-Cesena ha aderito al progetto di sviluppo della CGU ed in particolare

ha in corso di realizzazione l’azione A per il raffittimento della rete geodetica, e sta siglando

con i Comuni apposite convenzioni per portare a compimento l'azione C;

– La Regione Emilia-Romagna - con la delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n.

484, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regionale 24 luglio 2003, n. 107 ha approvato la

direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 “Strumenti

cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a

supporto della pianificazione” nella cui parte “A. Carta Geografica Unica (CGU) digitale” –

fornisce la definizione formale dei seguenti argomenti: A.1) georeferenziazione della CGU,

A.2) modello dati della CGU, A.3) formato di scambio della CGU, A.4) metadati della CGU,

A.5) regole d’interscambio e di diffusione della CGU, A.6) controllo di qualità della CGU;

– La Regione Emilia-Romagna - con la lettera 15 giugno 2004, Prot. n. ASP/DOR/04/19088

del Direttore Generale alla Organizzazione, Sistemi Informativi e Telematica – ha presentato

le linee guida del Piano straordinario 2004-2005 per la realizzazione del Data Base

Topografico nell’ambito del miglioramento della Carta Geografica Unica ed ha richiesto a

Comuni e Province di aderire e collaborare per la realizzazione del piano nella finalità di

sostituire le immagini raster georeferenziate del disegno analogico dei fogli della Carta

Tecnica Regionale alla scala 1:5.000 (CTR5), il cui impianto risale agli anni settanta, con

dati topografici tecnici aggiornati e strutturati in modo moderno secondo i recenti standard

nazionali di settore: quelli adottati dal Comitato Tecnico di Coordinamento dell’Intesa Stato,

Regioni ed Enti Locali sui Sistemi Informativi Geografici nella seduta del 26 maggio 2004 e

denominati “Contenuto informativo e struttura dei Data Base Topografici a grande scala”;

– I Comuni di Forlì e di Forlimpopoli hanno dichiarato l’interesse alla ristrutturazione e

integrazione del recente impianto di cartografia tecnica numerica sul proprio territorio per

migliorare le proprie potenzialità operative nell’ambito delle competenze del Sistema

Informativo Territoriale comunale ed hanno dichiarato di essere in accordo con gli sviluppi

tecnologici e normativi di settore proposti e promossi dalla Regione; pertanto hanno

dichiarato anche di essere disponibile a divenire la prima esperienza di carattere prototipale

per la realizzazione del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura B, ovvero della

ristrutturazione e integrazione della recente cartografia tecnica numerica;

tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue

Articolo 1

Oggetto e finalità

Il presente accordo di collaborazione, le cui premesse fanno parte integrante, ha per oggetto la

definizione di ruoli e modalità di collaborazione tra le parti nella finalità della realizzazione

prototipale del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura B, ovvero mediante

ristrutturazione e integrazione della recente cartografia tecnica numerica nell’ambito del

territorio del Comuni di Forlì e di Forlimpopoli.

Articolo 2

Competenze dei soggetti firmatari

I Soggetti firmatari del presente accordo convengono che i Comuni Forlì e di Forlimpopoli

avranno la competenza di realizzazione del DBT e che la Regione Emilia-Romagna, in

collaborazione con la Provincia di Forlì-Cesena ed i Comuni di Forlì e di Forlimpopoli, avrà

competenza sulle verifiche tecniche di conformità agli standard nazionali e regionali di settore

citati in premessa.

Per tali verifiche tecniche di conformità verrà istituita con atto del Dirigente regionale

competente, una Commissione Tecnica, composta da un rappresentante della Regione, un

rappresentante della Provincia di Forlì-Cesena, un rappresentante del Comune di Forlì e un

rappresentante del Comune di Forlimpopoli.

Per lo svolgimento dei lavori di verifica la Commissione Tecnica potrà avvalersi di uno o più

tecnici esperti del settore; resta inteso che gli eventuali oneri connessi all'utilizzo di esperti

saranno a carico dell'Ente che li avrà incaricati. Per ciò che riguarda la Regione Emilia-Romagna, la

nomina e l'attività del proprio rappresentante non comporteranno oneri a carico del bilancio regionale.

Articolo 3

Impegni dei soggetti contraenti

Impegni della Regione Emilia-Romagna

La Regione si impegna sia a mettere a disposizione tutti i capitolati e le note di indirizzo in

tema di database topografico e cartografia tecnica numerica a grande scala, sia a coordinare, con

un referente all’uopo nominato, la Commissione Tecnica per la verifica della conformità della

ristrutturazione e integrazione della cartografia tecnica numerica a grande scala ed il relativo

DBT in attuazione al presente accordo.

Inoltre provvede, attraverso il personale del Servizio Sistemi Informativi Geografici e/o

propri incaricati tecnici, a collaborare con i Comuni per la realizzazione del progetto esecutivo

preliminare ed a fornire assistenza tecnico-operativa per i seguenti aspetti:

- Supervisione del Servizio (che opererà con le stesse prerogative e finalità che, nell'ambito

della realizzazione di opere pubbliche, competono alla Direzione dei Lavori)

- Realizzazione del DBT prototipale da parte dei Comuni

- verifiche tecniche di conformità, in corso d'opera e finale, in nome e per conto della predetta

Commissione Tecnica.

Impegni della Provincia di Forlì-Cesena

La Provincia, con il referente all’uopo nominato, si impegna a collaborare con la Regione alla

realizzazione delle verifiche tecniche di conformità, limitatamente alle attività di carattere

informativo e strutturale del DBT prototipale in parola.

Impegni dei Comuni di Forlì e di Forlimpopoli

I Comuni si impegnano sia a commissionare la realizzazione del DBT, sia a mettere a

disposizione tutto il materiale conoscitivo disponibile utile per il raggiungimento dei prodotti e

dell’obiettivo di cui all’art.1.

Inoltre i Comuni si impegnano, con un referente per ciascun Comune all’uopo nominato, a

realizzare la Supervisione del Servizio relativo alle attività in parola.

Infine i Comuni si impegnano, nel rispetto delle indicazioni della Regione Emilia-Romagna

qui allegate, a realizzare preliminarmente un progetto esecutivo di realizzazione del DBT, in

conformità agli standard richiamati in premessa e di cui alle normative tecniche ed

amministrative allegate e parte integrante alla presente accordo. Si impegnano inoltre a non dare

inizio ai lavori senza parere positivo della Commissione Tecnica su tale progetto esecutivo.

Articolo 4

Impegni finanziari dei soggetti contraenti

La Regione si impegna ad erogare ad entrambi i Comuni un contributo pari a un euro e

mezzo per ettaro, così determinato: euro 34.227,00 per il Comune di Forlì ed euro 3.663,00 per il

Comune di Forlimpopoli. Tali contributi verranno erogati nel seguente modo: il primo acconto

del 50% del contributo a fronte della presentazione alla Commissione Tecnica del progetto

esecutivo e della sua valutazione di conformità agli standard richiamati in premessa e di cui alle

normative tecniche ed amministrative allegate e parte integrante alla presente accordo ed il saldo

del contributo a fronte della presentazione alla Commissione Tecnica del prodotto di cui al

progetto esecutivo in parola, della sua valutazione di conformità e consegna degli elaborati finali

alla Regione e alla Provincia.

La Provincia partecipa alla formalizzazione della valutazione di conformità del prodotto da

parte della Commissione Tecnica.

Articolo 5

Durata

Entro un mese dalla sottoscrizione del presente Accordo la Regione, la Provincia ed i

Conmuni di Forlì e Forlimpopoli formalizzeranno, mediante scambio di lettere tra i dirigenti

delegati alla sottoscrizione del presente atto, la composizione della Commissione Tecnica di cui

al precedente art.2 per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati con il presente atto; in

particolare essa esprimerà parere di conformità sul progetto preliminare esecutivo, formalmente

presentato dai due Comuni, entro un mese dalla presentazione.

La conclusione delle attività di realizzazione del DBT del territorio dei due Comuni dovrà

avvenire entro un anno dalla data di esecutività della deliberazione della Giunta Regionale n.

_____ del ___________ compatibilmente al parere di conformità sul progetto preliminare

esecutivo.

La conclusione delle attività della Commissione Tecnica di verifica di conformità del prodotto

complessivo si ritiene debba avvenire entro tre mesi dalla dichiarazione di fine lavori da parte

della Supervisione del Servizio e dalla conseguente presentazione formale dei dati complessivi

da parte di due Comuni.

Articolo 6

Riservatezza

Ciascun Soggetto firmatario del presente Accordo si impegna a far sì che i propri addetti,

nonché l'eventuale personale di Ditte da esso incaricate, trattino con la massima riservatezza i

dati dei quali verranno a conoscenza durante lo svolgimento delle attività inerenti agli obiettivi

dell’Accordo stesso; in particolare, oltre a quanto previsto dalla Legge n. 675 del 31/12/96 sul

trattamento dei dati personali, le informazioni e le notizie relative all'attività delle due

Amministrazioni Comunali, comunque venute a conoscenza del personale coinvolto nella

realizzazione del progetto in questione, non dovranno essere utilizzate per attività estranee alla

realizzazione e fornitura di quanto previsto dall’Accordo, comunicate o divulgate a terzi in

nessun modo ed in qualsiasi forma.

Si rimarca che i dati contenuti negli archivi comunali sono di proprietà esclusiva dei rispettivi

Comune e non possono, pertanto, essere utilizzati o divulgati, neppure parzialmente, al di fuori di

quanto previsto dall’Accordo, senza espressa autorizzazione scritta.

Articolo 7

Proprietà dei dati e concessione di diritti d’uso

La proprietà del Data Base Topografico nel territorio dei Comuni di Forlì e di Forlimpopoli

sarà rispettivamente di ciascun Comune e condivisa fra i Soggetti coinvolti nella realizzazione

del progetto.

I Comuni di Forlì e di Forlimpopoli concedono alla Regione ed alla Provincia la titolarità dei

diritti d’uso dei dati in parola nell’ambito delle attività istituzionali degli Enti ed in particolare di

quanto previsto nella direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 200, n. 20

citata in premessa ed allegata, quale parte integrante, al presente Accordo.

In generale i soggetti firmatari del presente Accordo, ed in particolare i Comuni di Forlì e di

Forlimpopoli quale soggetti proprietari del DBT, si impegnano al rigoroso rispetto di quanto

previsto nella summenzionata direttiva A27 (punto A5) per tutto quanto attiene alle regole

d’interscambio e di diffusione dei dati in parola.

Articolo 8

Disposizioni finali

Il presente accordo, sottoscritto in quadruplo originale, viene depositato agli atti della Regione

Emilia-Romagna, della Provincia di Forlì-Cesena, dei Comuni di Comuni di Forlì e di

Forlimpopoli.

Allegati in qualità di parti integranti del presente accordo:

a) Regione Emilia-Romagna – delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n. 484 -

direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 “Strumenti

cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a supporto della pianificazione”

b) Regione Emilia-Romagna - Lotto 1-2004 per la realizzazione del Data Base

Topografico in modalità C – CAPITOLATO TECNICO

c) Regione Emilia-Romagna – Comune di Forlì – Capitolato tecnico per la realizzazione della cartografia (tecnica) numerica multiscala (1:2.000 e 1:5.000)

d) Regione Emilia-Romagna – Integrazioni altimetriche nelle nuove realizzazioni di

cartografia (tecnica) numerica

e) Regione Emilia-Romagna: “Data Base Topografico alle grandi scale – contenuto e struttura concettuale” seconda edizione 2004

Inoltre costituiscono documenti tecnici di riferimento le seguenti nuove specifiche in materia

a livello nazionale adottate dall’Intesa Stato, Regioni ed Enti Locali nel maggio 2004 e pubblicate in www.IntesaGIS.it

[1] 1n 1007_1 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse

generale - Specifiche di contenuto: Gli Strati I Temi, Le Classi”

[2] 1n 1007_2 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse

generale - Specifiche di contenuto: Documento di riferimento”

[3] 1n 1007_3 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse

generale - Specifiche di contenuto: La rappresentazione cartografica”

[4] 1n 1007_4 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse

generale - Specifiche di contenuto: Lo Schema in GeoUML delle Specifiche di

Contenuto”

Letto, approvato e sottoscritto

Data _______________

REGIONE EMILIA-ROMAGNA ____________________________

PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA ____________________________

COMUNE DI FORLÌ ____________________________

COMUNE DI FORLIMPOLOLI ____________________________

Allegato 4

ACCORDO DI COLLABORAZIONE

TRA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI FONTEVIVO

PER LA REALIZZAZIONE PROTOTIPALE

DEL DATA BASE TOPOGRAFICO IN MODALITA’ C,

ovvero mediante riutilizzazione, aggiornamento, integrazione e strutturazione della

cartografia tecnica analogica,

DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI FONTEVIVO

la Regione Emilia-Romagna, con sede in viale Aldo Moro, Bologna, rappresentata da

……………… , Responsabile di ……………………, di seguito denominata “Regione”;

La Provincia di Parma, con sede in via ……..…………., rappresentata da

…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominata “Provincia”;

Il Comune di Fontevivo, con sede in via ……..…………., rappresentato da

…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominato “Comune”;

Premesso che

- La Regione Emilia-Romagna con le delibere 2928/2001, 2386/2002 e 2061/2003 ha stanziato

i contributi alle Province per la realizzazione della Carta Geografica Unica (CGU). Tale

realizzazione è stata articolata in tre settori di sviluppo:

settore A – miglioramento dell’informazione geodetico-topografica;

settore B – miglioramento dell’informazione geografica catastale;

settore C – miglioramento dell’informazione geografica stradale;

- La Provincia di Parma ha aderito al progetto di sviluppo della CGU ed in particolare ha

realizzato l’azione A per il raffittimento della rete geodetica, e sta siglando con i Comuni

apposite convenzioni per portare a compimento i miglioramenti delle azioni B e C;

– La Regione Emilia-Romagna - con la delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n.

484, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regionale 24 luglio 2003, n. 107 ha approvato la

direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 “Strumenti

cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a

supporto della pianificazione” nella cui parte “A. Carta Geografica Unica (CGU) digitale” –

fornisce la definizione formale dei seguenti argomenti: A.1) georeferenziazione della CGU,

A.2) modello dati della CGU, A.3) formato di scambio della CGU, A.4) metadati della CGU,

A.5) regole d’interscambio e di diffusione della CGU, A.6) controllo di qualità della CGU;

– La Regione Emilia-Romagna - con la lettera 15 giugno 2004, Prot. n. ASP/DOR/04/19088

del Direttore Generale alla Organizzazione, Sistemi Informativi e Telematica – ha presentato

le linee guida del Piano straordinario 2004-2005 per la realizzazione del Data Base

Topografico nell’ambito del miglioramento della Carta Geografica Unica ed ha richiesto a

Comuni e Province di aderire e collaborare per la realizzazione del piano nella finalità di

sostituire le immagini raster georeferenziate del disegno analogico dei fogli della Carta

Tecnica Regionale 1:5.000 (CTR5), il cui impianto risale agli anni settanta, con dati

topografici tecnici aggiornati e strutturati in modo moderno secondo i recenti standard

nazionali di settore: quelli adottati dal Comitato Tecnico di Coordinamento dell’Intesa Stato,

Regioni ed Enti Locali sui Sistemi Informativi Geografici nella seduta del 26 maggio 2004 e

denominati “Contenuto informativo e struttura dei Data Base Topografici a grande scala”;

– Il Comune di Fontevivo ha dichiarato l’interesse alla realizzazione del Data Base

Topografico sul proprio territorio mediante riutilizzazione, aggiornamento, integrazione e

strutturazione ed aggiornamento dell’impianto cartografico analogico della Carta Tecnica

Regionale 1:5.000 al fine dir migliorare le proprie potenzialità operative nell’ambito delle

competenze del Sistema Informativo Territoriale comunale; inoltre ha dichiarato di

condividere le proposte di sviluppi tecnologici e normativi di settore promossi dalla Regione;

ulteriormente ha dichiarato anche di essere disponibile a divenire la prima esperienza di

carattere prototipale per la realizzazione del Data Base Topografico (DBT) mediante la

procedura C, ovvero mediante riuso ed aggiornamento dell’impianto cartografico analogico

della Carta Tecnica Regionale 1:5.000;

tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue

Articolo 1

Oggetto e finalità

Il presente accordo di collaborazione, le cui premesse fanno parte integrante, ha per oggetto la

definizione di ruoli e modalità di collaborazione tra le parti nella finalità della realizzazione

prototipale del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura C, ovvero mediante

riutilizzazione, aggiornamento, integrazione e strutturazione dell’impianto cartografico analogico della Carta Tecnica Regionale 1:5.000 nell’ambito del territorio del Comune di Fontevivo.

Articolo 2

Competenze e impegni dei soggetti firmatari

I Soggetti firmatari del presente accordo convengono che la Regione avrà la competenza di

affidare a proprie spese la realizzazione del Data Base Topografico (DBT) a ditta specializzata

mentre il Comune e la Provincia collaboreranno con la Regione nelle verifiche tecniche di

conformità agli standard nazionali e regionali di settore citati in premessa.

Per tali verifiche tecniche di conformità verrà istituita, su iniziativa della Regione, una

Commissione Tecnica, comprendente anche un rappresentante ciascuno della Provincia,

dell'Associazione Terre Verdiane e del Comune.

Inoltre il Comune si impegna a coordinare il riuso delle informazioni presso i propri uffici

utili alla gestione del Data Base Topografico (DBT); in particolare si impegna al riuso delle

informazioni gestionali di edilizia pubblica, di edilizia privata, di toponomastica e di quant'altro

necessario al fine di introdurre nel DBT sia le nuove strade ed i loro toponimi, sia i nuovi edifici

ed i relativi numeri civici.

Nell'ambito particolare della realizzazione del prototipo in modalità C, il Comune di

Fontevivo inoltre si impegna a collaborare con la ditta esecutrice per fornire tutte le attività di

ricognizione ed integrazione a terra previste nell'aggiornamento cartografico e nel

completamento dei dati del DBT.

Articolo 3

Durata

Entro quindici giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo la Regione, la Provincia ed il

Comune formalizzeranno, mediante scambio di lettere tra i dirigenti delegati alla sottoscrizione

del presente atto, la composizione della Commissione Tecnica di cui al precedente art.2.

La conclusione delle attività di realizzazione del DBT del territorio del Comune si ritiene

debba avvenire sei mesi dalla sottoscrizione del presente Accordo.

La conclusione delle attività della Commissione Tecnica di verifica di conformità del prodotto

complessivo si ritiene debba avvenire entro due mesi dalla dichiarazione di fine lavori da parte

della Regione e dalla conseguente presentazione formale dei dati complessivi.

Articolo 4

Riservatezza

Ciascun Soggetto firmatario del presente Accordo si impegna a far sì che i propri addetti,

nonché l'eventuale personale di Ditte da esso incaricate, trattino con la massima riservatezza i

dati dei quali verranno a conoscenza durante lo svolgimento delle attività inerenti agli obiettivi

dell’Accordo stesso; in particolare, oltre a quanto previsto dalla Legge n. 675 del 31/12/96 sul

trattamento dei dati personali, le informazioni e le notizie relative all'attività

dell’Amministrazione Comunale, comunque venute a conoscenza del personale coinvolto nella

realizzazione del progetto in questione, non dovranno essere utilizzate per attività estranee alla

realizzazione e fornitura di quanto previsto dall’Accordo, comunicate o divulgate a terzi in

nessun modo ed in qualsiasi forma.

Si rimarca che i dati contenuti negli archivi comunali sono di proprietà esclusiva del Comune

e non possono, pertanto, essere utilizzati o divulgati, neppure parzialmente, al di fuori di quanto

previsto dall’Accordo, senza espressa autorizzazione scritta.

Articolo 5

Proprietà dei dati e concessione di diritti d’uso

La proprietà del Data Base Topografico nel territorio del Comune di Fontevivo sarà del

Comune medesimo e condivisa fra i Soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto.

Il Comune di Fontevivo concede alla Regione ed alla Provincia la titolarità dei diritti d’uso

dei dati in parola nell’ambito delle attività istituzionali degli Enti ed in particolare di quanto

previsto nella direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 citata in

premessa ed allegata, quale parte integrante, al presente Accordo.

In generale i soggetti firmatari del presente Accordo, ed in particolare il Comune di Fontevivo

quale soggetto proprietario del DBT, si impegna al rigoroso rispetto di quanto previsto nella

summenzionata direttiva A27 (punto A5) per tutto quanto attiene alle regole d’interscambio e di

diffusione dei dati in parola.

Articolo 6

Disposizioni finali

Il presente accordo, sottoscritto in triplo originale, viene depositato agli atti della Regione

Emilia-Romagna, della Provincia di Parma e del Comune di Fontevivo.

Allegati in qualità di parti integranti del presente accordo:

a) Regione Emilia-Romagna – delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n. 484 -

direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 200, n. 20 “Strumenti

cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a

supporto della pianificazione”

b) Regione Emilia-Romagna - Lotto 1-2004 per la realizzazione del Data Base Topografico in modalità C – CAPITOLATO TECNICO

c) Regione Emilia-Romagna – Comune di Forlì – Capitolato tecnico per la realizzazione della

cartografia (tecnica) numerica multiscala (1:2.000 e 1:5.000)

d) Regione Emilia-Romagna – integrazioni altimetriche nelle nuove realizzazioni di cartografia (tecnica) numerica

e) Regione Emilia-Romagna: “Data Base Topografico alle grandi scale – contenuto e struttura

concettuale” seconda edizione 2004

Inoltre costituiscono documenti tecnici di riferimento le seguenti nuove specifiche in materia

a livello nazionale adottate dall’Intesa Stato, Regioni ed Enti Locali nel maggio 2004 e

pubblicate in www.IntesaGIS.it

1) 1n 1007_1 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale

- Specifiche di contenuto: Gli Strati I Temi, Le Classi”

2) 1n 1007_2 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale

- Specifiche di contenuto: Documento di riferimento”

3) 1n 1007_3 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale

- Specifiche di contenuto: La rappresentazione cartografica”

4) 1n 1007_4 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale

- Specifiche di contenuto: Lo Schema in GeoUML delle Specifiche di Contenuto”

Letto, approvato e sottoscritto Data _______________________________

REGIONE EMILIA-ROMAGNA ____________________________________

PROVINCIA DI PARMA ____________________________________

COMUNE DI FONTEVIVO ____________________________________