Don Guanella ci esorta

Gesù è tuo fratello e padre. Sta’ sicu-ro che dal paradiso ti invierà i suoi celesti favori. Ha promesso che per confortarti ti manderà i doni dello Spirito Santo Iddio.

CONTATTI

Casa Canonica: Tel. e fax 049620213

Centro Parrocchiale: Tel. 049620677

E-mail: padova.parrocchia@guanelliani.it

Redazione: fopar.s.stefano@gmail.com

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima lettura: At 1,1-11

Salmo responsoriale: Sal 46

Seconda lettura: Ef 4,1-13

Vangelo: Mc 16,15-20

ORARIO CELEBRAZIONI

LITURGICHE

Ss. Messe feriali: ore 8.30, 18.00;

S. Messa vigiliare: ore 18.30;

Ss. Messe festive: ore 8.30, 10.00, 11.30, 18.30.

S. Rosario: feriali ore 17.30,

pre-festivo e festivo ore 18.00.

Confessioni: tutti i giorni dalle 17.30 in poi; sabato dalle 17.00 in

poi; domenica sempre disponibili, preferibilmente non durante le celebrazioni

liturgiche.

Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria)

n° 1260 anno XXX

Orientamenti Pastorali 2014 - 2015

17 maggio 2015, Ascensione del Signore (anno B) Diocesi di Padova

«Essi partirono e predicarono dappertutto» (Mc 16,20)

Questa domenica, il brano del Vangelo di Marco mette in evidenza un incontro speciale: quello tra Cielo e terra. Infatti l’Ascensioneè un evento stret-tamente collegato all’invito che Cristo fa ad ogni uomo e per ogni uomo: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura”. Potrebbe sembrare che l’Ascensione segni l’addio di Cristo e con questo la conclusione di tutto, ma in realtà è l’inizio della nostra vita di apostoli. Cristo, crocifisso, risorto e che ora ascende al Cielo per-mette all’uomo di entrare definitivamente nel divi-no. Lui che ha salvato l’interaumanità, con l’Ascen-sione rimette nelle mani di ognuno di noi il compito di diffondere questa salvezza ad ogni creatura. Il Cielo diventa così la nostra meta. Non rimane, però, un qualcosa di distante e inarrivabile, ma lo spazio dove incontrare Cristo, Dio Padre e lo Spirito Santo. Dove avere l’incontro con la Trinità. La terra, la nostra quotidianità, diviene, allo stesso tempo, il luogo dove vivere la stupenda avventura della fede, dove poter dare testimonianza della speranza che ci viene da Cristo, la speranza del Cie-lo e quindi dell’eternità. Questo nostro cammino sulla terra non è certo facile, possono prenderci lo scon-forto, la paura e la vergogna di essere testimoni di Cristo. È Lui stesso che nel bra-no del Vangelo ci ricorda che ci sono demoni, serpenti, veleni, ma ci indica anche da dove prendere la forza per essere veri apostoli: il battesimo. Dobbiamo risco-prire la bellezza di questo sacramento che, come ci ricorda Papa Francesco, “ci innesta come membra vive in Cristo e nella sua Chiesa”, perché solo “grazie a que-sto amore possiamo vivere una vita nuova, non più in balia del male, del peccato e della morte, ma nella comunione con Dio e con i fratelli”. Cielo e terra si sono definitivamente stretti la mano per sempre.

Riccardo

E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclama-te il Vangelo a ogni crea-

tura» (Mc 16,15)

2 Il Foglio Parrocchiale 17 maggio 2015

Giornata delle comunicazioni sociali

(sintesi del messaggio di Papa Francesco)

Papa Francesco il 24 gennaio scorso, festa di San Francesco di Sales patrono dei giornalisti, ha pubblicato il Messaggio per la 49a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che si celebra la domenica precedente la Pentecoste, quest’anno il 17 maggio. È l’unica giornata mondiale stabilita dal Concilio Vaticano II con il decreto “Inter Mirifica” nel 1963. Il tema di quest’anno è “Comunicare la famiglia: ambiente privi-legiato dell’incontro nella gratuità dell’amore”, in continuità con il Sinodo speciale dell’ottobre scorso e del prossimo, dal 4 al 25 ottobre di quest’anno. La famiglia vive le sue relazioni in modo sano quando esse sono guidate dalla legge della “gratuità”, cioè quando ciascuno è ac-colto nella sua originalità, con rispetto della dignità personale e con solidarietà disinteressata, trasformando questi valori in ”accoglienza affettuosa, apertura al dialogo, disponibilità genero-sa, servizio disinteressato e profonda solidarietà” (Familiaris Con-sortio, 43). Però il cambiamento cultuale in atto non sempre aiuta in questo compito. Non è facile riscaldare il cuore di chi è stato ferito nell’amore. O fare sperimentare ai figli, che sono il dono più pre-zioso, che la famiglia è il primo ambiente in cui si sperimenta la bellezza della vita, la gioia del volersi bene e dove s’inizia a incon-trare l’altro, imparando a perdonare. I media sono importanti in questo processo di formazione e la Chiesa attraverso di essi deve imparare di nuovo a raccontare la bellezza del dono di una famiglia. Deve indicare che la gratuità dell’amore, che gli sposi si offrono, avvicina tutti gli uomini a Dio. Attraverso le moderne tecnologie della comunicazione è impor-tante, pur non nascondendo le ombre, mostrare anche i tanti frutti di fedeltà e di bene che lo Spirito di Dio suscita nelle fami-glie animate da buona volontà nel cammino insieme, dove si è capaci di “non dire più io ma noi” (Papa Francesco).

Papa Francesco ci dice… Una persona ben educata chiede permesso, dice gra-zie o si scusa se sbaglia. La buona educazione è molto importante. Un grande vescovo, san Francesco di Sales, soleva dire che “la buona educazione è già mezza santità”. Però, attenzione, nella storia abbiamo conosciu-to anche un formalismo delle buone maniere che può diventare maschera che nasconde l’aridità dell’animo e il disinteresse per l’altro. Noi invece intendiamo la buona educazione nei suoi ter-mini autentici, dove lo stile dei buoni rapporti è saldamente radi-cato nell’amore del bene e nel rispetto dell’altro. La famiglia vive di questa finezza del voler bene.

La Pentecoste (Anonimo Maestro

di Wesfalia) Questa è un’icona insolita della Pentecoste: la Chiesa che si costruisce intorno all’Eucare-stia, con il sigillo dello Spirito Santo, sostenu-ta dalla presenza della Madre che ci ha pre-ceduto nel cammino della fede. Nella raffigurazione dell’antico autore, la Madonna e gli Apostoli siedono intorno a un tavolo circolare, il cui centro è formato dal disco candido dell’Eucarestia. La colomba che è segno dello Spirito viene dall’alto per entrare nel cerchio; porta il Pane Santo da consegnare alle persone radunate, come dono prezioso di Cristo. Ogni commensale è rivolto verso l’altro, lo guarda e sta in ascolto di ciò che ha da dire; tutti godono degli stessi diritti sebbene diversi tra loro. Tutti donano … tutti ricevo-no. Vivono attingendo dal principio di vita che è Cristo, ordinando il loro vivere insieme secondo il suo Spirito, dinamicamente: no-tiamo infatti che dall’Eucarestia partono dei raggi verso la bocca delle persone e danno quasi l’idea di una ruota, di cui l’Ostia Santa ne è il perno. Così Cristo presente in loro li abilita alla missione. Così noi pure siamo chiamati a vivere in comunione per aprirci al mondo intero.

3 Il Foglio Parrocchiale 17 maggio 2015

Conclusione dell’anno

catechistico Lunedì 25 maggio 2015 alle ore 16,30 in chiesa si incontreranno per un breve e gioioso momento di pre-ghiera, i ragazzi i catechisti e i geni-tori. Sarà l'occasione per offrire l'an-no catechistico al Signore attraverso le mani della Vergine Maria. Al ter-mine ci ritroveremo in centro par-rocchiale per condividere la meren-da: invitiamo tutte le mamme a ci-mentarsi nella preparazione di gustosi dolci!

Grest 2015 Attenzione: diversamente da quanto pre-cedentemente comunicato in precedenza (sul Fo.Par. di domenica 3 maggio), il pro-gramma di domenica 21 giugno 2015 è così modificato:

• ore 10,00: Santa Messa presso la parrocchia di Santo Stefano Re d’Ungheria con i festeggiamenti della madre superiora suor Ginetta Siviero in occasione dei suoi 60 anni di professione religiosa. Gli animatori, i coordinatori, i grestini e le famiglie sono invitati a pren-dere parte a questa celebrazione. • a seguire: trasferimento “trionfale” dei grestini presso la parroc-chia di Brusegana per il pranzo comunitario (su prenotazione al mo-mento dell’iscrizione al Grest 2015).

Defunti i cui funerali sono stati celebrati nel mese di aprile

10/04/15 – Silvestrin Teresina ved. Sinigaglia (m. 07/04/15); 22/04/15 – Biscuola Maria (m. 17/04/15); 22/04/15 – Dal Porto Alberto (m. 19/04/15); 28/04/15 – Rossetto Marcella (m. 24/04/15).

Festa di primavera

Domenica 31 maggio

Programma • ore 10,00: Santa Messa; • ore 11,00: apertura mercatino del gio-cattolo e chincaglierie; • ore 12,45: pranzo su prenotazione (prenotarsi entro giovedì 28 maggio pres-so bar del centro parrocchiale. Costo 12 euro - bambini fino a 5 anni gratis - fino a 10 anni 5 euro); • ore 15,00: giochi per tutti; • ore 18,30: gran finale. L'incasso al netto delle spese verrà intera-mente devoluto al progetto

“SOSteniamoci”. Menu • gnocchi "fatti in patro" ragù o pomo-doro • pain de viande di tacchino alla "Mauri" • contorno di stagione • gelato e caffè • acqua e vino Per eventuale prenotazione è possibile anche telefonare a Luigi 335 7570594 o Oscar 338 4641336

4 Il Foglio Parrocchiale 17 maggio 2015

Intenzioni Ss. Messe

Ricorrenze e attività

LUN

18

8.30.

18.00.

16.30: catechesi per la 3a,4a,5a elementare e 1a media.

17.15: fioretto mariano in cappellina.

20.30: incontro “Corpo in Preghiera” presso la chiesa di Montà per i giovani del vicariato.

21.00: recita del Rosario presso i capitelli della parrocchia.

MAR

19

8.30: def. Renata Benvenuti.

18.00: def. Alberto Dal Porto (trigesimo).

16.00: centro di ascolto Caritas parrocchiale.

18.00: S. Messa votiva in onore di San Luigi Guanella nel centenario della sua Nascita al Cielo.

21.00: riunione del Consiglio Pastorale Parrocchiale.

MER

20

8.30.

18.00: def. Bertoncello Ulisse.

8.30: pulizie del centro parrocchiale a cura dei volontari.

16.30: catechesi per la 2a e 3a media.

17.15: fioretto mariano in cappellina.

21.00: Corale Don Emilio Canosi (prove).

GIO

21

8.30.

18.00: def. Buttalani Giovannina (trigesimo).

17.00: redazione Fo.Par.

21.00: recita del Rosario comunitario presso la scuola materna (ingresso da via Volterra).

21.00: riunione degli animatori del Grest.

VEN

22

8.30.

18.00.

Santa Rita da Cascia, religiosa

9.00: pulizie in chiesa a cura dei volontari.

17.00-18.00: distribuzione viveri presso la Caritas parrocchiale.

20.30: celebrazione della Prima Penitenza per i neofiti della diocesi (tra cui Roberto Laiti), presso la cripta della cattedrale.

SAB

23

8.30.

17.00: S. Messa in Casa Breda.

18.30: def. Forese Ivana.

15.00-18.30: preparazione finale al sacramento della Cresima per i ragazzi di 3a media, in chiesa.

16.00: confessioni per i genitori, padrini e madrine dei cresimandi.

17.00: S. Messa in Casa Breda con la partecipazione dei bambini della Prima Comunione.

DOM

24

8.30.

Le Ss. Messe delle ore 10.00 e 11.30 sono sospese.

11.00: S. Messa con celebrazione del-la Cresima.

18.30: def. Rossetto Marcella (trigesimo).

Pentecoste

Le Ss. Messe delle ore 10.00 e 11.30 sono sospese per questa dome-nica.

10.30: incontro dei cresimandi e dei genitori con il Vicario Generale della diocesi di Padova, don Paolo Doni.

11.00: S. Messa solenne, presieduta da mons. Paolo Doni, con il conferimento del sacramento della Cresima ai ragazzi di 3a media.

“SOSteniamoci” Aiutiamo la nostra parrocchia per i lavori straordinari in corso con il progetto “SOSteniamoci”. Come fare? È possibile partecipare al progetto: • destinando il “5 per mille”, mediante indicazione del codice fiscale del nostro centro parrocchiale 015 700 302 86 sulla dichiarazione dei redditi; • tramite bonifico – anche continuativo – a favore della parrocchia Santo Stefano d’Un-gheria, Padova, via Cavalieri, sul conto presso Unicredit Padova destinato al FOSPA, IBAN IT32A0200812117000060012246, indicando quale causale “offerta per il FOSPA”.