DIOCESI DI MILANO FONDAZIONE OPERA AIUTO FRATERNO F ormazione permanente del clero INFORMAZIONI E...

DIOCESI DI MILANODIOCESI DI MILANO

FONDAZIONE FONDAZIONE OPERA AIUTO FRATERNOOPERA AIUTO FRATERNO

FFormazioneormazionepermanente del cleropermanente del clero

INFORMAZIONIINFORMAZIONIE SERVIZIE SERVIZI

PER I SACERDOTIPER I SACERDOTI

RIFERIMENTI PER I PRETI ANZIANI E AMMALATIRIFERIMENTI PER I PRETI ANZIANI E AMMALATIPresidentePresidente

Mons.Giuseppe MaffiMons.Giuseppe MaffiVicario Episcopale Vicario Episcopale

Settore Formazione Settore Formazione permanente delpermanente del

cleroclero

DirettoreDiacono

Gabriele Scariolo

Vicepresidente e Vicepresidente e Incaricato diocesano Incaricato diocesano

per il cleroper il cleroanziano e ammalatoanziano e ammalato

Dr. Don Dr. Don Tarcisio BoveTarcisio Bove

Consulente e Consigliere

Prof. Carlo Mario Mozzanica

Collaboratore Zone Pastorali I, VI e VIIDon Luigi Parisi

Collaboratore Zone Pastorali II e IVDon Giovanni Montorfano

SegreteriaCarmela M. Rita

Consiglio

LA CONDIVISIONE DEI BENI, LA CONDIVISIONE DEI BENI, NEL PRESBITERIO, TRA I SACERDOTINEL PRESBITERIO, TRA I SACERDOTI

Il senso originale e irrinunciabile della formazione permanente del prete ci è ricordato, con estrema semplicità e insieme con vigore, dall’esortazione Pastores dabo vobis: essa “tende a far sì che il prete sia un credente e lo diventi sempre più: che si veda sempre nella sua verità, con gli occhi di Cristo. Egli deve custodire questa verità con amore grato e gioioso. Deve rinnovare la sua fede quando esercita il ministero sacerdotale: sentirsi ministro di Gesù Cristo, sacramento dell’amore di Dio per l’uomo, ogniqualvolta è tramite e strumento vivo del conferimento della grazia di Dio agli uomini. Deve riconoscere questa stessa verità nei confratelli: è il principio della stima e dell’amore verso gli altri sacerdoti” (n. 73). Impegniamoci tutti insieme, e ciascuno per la propria parte, perché nessuno si senta abbandonato, specie nei momenti di prova e di difficoltà; perché nessuno si rinchiuda nella presunzione di poter bastare a se stesso o si isoli nel risentimento. La fede nel Signore sa generare una forma matura di libertà interiore che ci apre ad un’attenzione gratuita e premurosa verso i confratelli, che osa le parole del perdono, che non si vergogna di chiedere aiuto.[…]

(Card. Dionigi Tettamanzi - Omelia nella Messa Crismale 2009)

LA FONDAZIONE OPERA AIUTO FRATERNOLA FONDAZIONE OPERA AIUTO FRATERNOE LA FORMAZIONE PERMANENTE DEL CLEROE LA FORMAZIONE PERMANENTE DEL CLERO

La collaborazione tra la Formazione permanente del clero e la Fondazione Opera Aiuto Fraterno fa da sfondo costante alle varie attività attraverso cui prendersi cura di ogni presbitero, perché ciascuno possa godere di soddisfacenti condizioni di vita nelle più diverse situazioni, anche faticose.

LO SCOPO DELLA FONDAZIONELO SCOPO DELLA FONDAZIONE

Promuovere forme di solidarietà tra i sacerdoti; Promuovere forme di solidarietà tra i sacerdoti; favorire ogni forma di assistenza soprattutto verso i favorire ogni forma di assistenza soprattutto verso i

sacerdoti più bisognosi per motivi di età o di salute; sacerdoti più bisognosi per motivi di età o di salute; gestire case del clero o strutture abitative da mettere gestire case del clero o strutture abitative da mettere

a disposizione in particolare dei sacerdoti anziani e a disposizione in particolare dei sacerdoti anziani e ammalati;ammalati;

sensibilizzare privati ed enti alla problematica del sensibilizzare privati ed enti alla problematica del clero anziano e ammalato;clero anziano e ammalato;

promuovere attività di formazione e di aiuto, promuovere attività di formazione e di aiuto, compresa l’organizzazione di convegni, di corsi anche compresa l’organizzazione di convegni, di corsi anche residenziali e la pubblicazione di sussidi.residenziali e la pubblicazione di sussidi.

UNO SGUARDO ALLE ATTIVITA’ DELLA UNO SGUARDO ALLE ATTIVITA’ DELLA FONDAZIONEFONDAZIONE

La Fondazione cura i rapporti personali col clero. Ci si La Fondazione cura i rapporti personali col clero. Ci si dedica alle visite domiciliari, alle consulenze relative a dedica alle visite domiciliari, alle consulenze relative a problemi di vario genere (fiscali, assicurativi, problemi di vario genere (fiscali, assicurativi, pensionistici, ecc.), alla ricerca di case di cura per pensionistici, ecc.), alla ricerca di case di cura per esami e visite specialistiche, all’informazione, presso i esami e visite specialistiche, all’informazione, presso i decanati, delle attività svolte in favore del clero decanati, delle attività svolte in favore del clero anziano e degli strumenti di cui si può usufruire, messi anziano e degli strumenti di cui si può usufruire, messi a disposizione dalla Regione Lombardia e a disposizione dalla Regione Lombardia e dall’Assicurazione Cattolica.dall’Assicurazione Cattolica.

PRINCIPALI INTERVENTI E ATTIVITÀ DELL’OAFPRINCIPALI INTERVENTI E ATTIVITÀ DELL’OAF

a) Interventi economicia) Interventi economiciLa Fondazione, oltre ad attivarsi per l’utilizzo La Fondazione, oltre ad attivarsi per l’utilizzo dei contributi di enti pubblici o assicurativi, dei contributi di enti pubblici o assicurativi, interviene nei casi di necessità a favore dei interviene nei casi di necessità a favore dei sacerdoti che ne fanno richiesta motivata o su sacerdoti che ne fanno richiesta motivata o su segnalazione dei Vicari episcopali.segnalazione dei Vicari episcopali.


b) Consulenze e visite a domiciliob) Consulenze e visite a domicilioCostituiscono uno dei maggiori e più frequenti Costituiscono uno dei maggiori e più frequenti impegni da parte dei responsabili della impegni da parte dei responsabili della Fondazione.Fondazione.


c) Settimana Residenzialec) Settimana ResidenzialeOgni anno la Fondazione Opera Aiuto Fraterno Ogni anno la Fondazione Opera Aiuto Fraterno collabora con la Formazione permanente del collabora con la Formazione permanente del Clero all’organizzazione di una settimana Clero all’organizzazione di una settimana residenziale per i sacerdoti anziani, che si residenziale per i sacerdoti anziani, che si svolge solitamente in giugno e che raccoglie svolge solitamente in giugno e che raccoglie ampio consenso.ampio consenso.


d) Polizze assicuratived) Polizze assicurativeL’accordo tra l’Istituto Centrale per il L’accordo tra l’Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero e l’Assicurazione Sostentamento del Clero e l’Assicurazione Cattolica prevede, per ogni sacerdote, il Cattolica prevede, per ogni sacerdote, il pagamento per alcune prestazioni.pagamento per alcune prestazioni.


d) Polizze assicuratived) Polizze assicurative In particolare:In particolare:

rimborso di tutte le spese per rimborso di tutte le spese per ricovero,ricovero, (sia (sia in strutture non accreditate dal SSN o per in strutture non accreditate dal SSN o per prestazioni libero professionali prestazioni libero professionali intra moeniaintra moenia););



rimborso per le rimborso per le spese sanitariespese sanitarie sostenute sostenute nei nei 45 giorni 45 giorni precedenti e nei precedenti e nei 90 giorni90 giorni successivi al ricovero, correlate alla patologia, successivi al ricovero, correlate alla patologia, fino a un massimo di € 5.165,00 ogni anno;fino a un massimo di € 5.165,00 ogni anno;



rimborso per una serie di rimborso per una serie di prestazioni prestazioni extraospedaliereextraospedaliere (ambulatoriali e in day (ambulatoriali e in day hospital), descritte nella polizza;hospital), descritte nella polizza;



rimborso per rimborso per assistenza domiciliare,assistenza domiciliare, nel caso nel caso di non autosufficienza, sino ad un massimo di di non autosufficienza, sino ad un massimo di €€ 33,0033,00 al giorno. Nel caso di al giorno. Nel caso di ricoveroricovero in RSA o in RSA o Case del clero, il rimborso è di Case del clero, il rimborso è di € 21,00€ 21,00 al giorno; al giorno;



rimborso per rimborso per assistenza ospedalieraassistenza ospedaliera nel nel caso di alcune patologie che richiedono caso di alcune patologie che richiedono assistenza personalizzata, sino ad un massimo assistenza personalizzata, sino ad un massimo di di € 52,00€ 52,00 al giorno, per un massimo di al giorno, per un massimo di 60 60 giornigiorni all’ anno. all’ anno.

PRINCIPALI INTERVENTI E ATTIVITÀ DELL’OAFPRINCIPALI INTERVENTI E ATTIVITÀ DELL’OAF La polizza prevede inoltre il rimborso per l’acquisto di La polizza prevede inoltre il rimborso per l’acquisto di

protesi (indicate e descritte nella polizza), escluse dal protesi (indicate e descritte nella polizza), escluse dal nomenclatore tariffario, con i seguenti massimali:nomenclatore tariffario, con i seguenti massimali:

€ € 4.000,00,4.000,00, per protesi articolate sostitutive di un per protesi articolate sostitutive di un arto, per anno;arto, per anno;

€ € 775,00775,00 per protesi oculari (a seguito di taluni per protesi oculari (a seguito di taluni interventi), per anno;interventi), per anno;

€ € 2.000,002.000,00 per protesi acustiche (a seguito di taluni per protesi acustiche (a seguito di taluni interventi), per anno solare;interventi), per anno solare;

rimborso totalerimborso totale per protesi dentarie, solo nel caso per protesi dentarie, solo nel caso che siano conseguenti ad interventi chirurgici non che siano conseguenti ad interventi chirurgici non odontoiatrici.odontoiatrici.


e) Ospedali, cliniche convenzionate e e) Ospedali, cliniche convenzionate e strutture sanitarie accreditate strutture sanitarie accreditate Per le prestazioni sanitarie l’Assicurazione Cattolica Per le prestazioni sanitarie l’Assicurazione Cattolica ha stabilito rapporti che prevedono il rimborso ha stabilito rapporti che prevedono il rimborso direttamente alla clinica (e la Fondazione Opera direttamente alla clinica (e la Fondazione Opera Aiuto Fraterno gode di canali preferenziali per il Aiuto Fraterno gode di canali preferenziali per il ricovero) con alcune strutture. Un elenco di tali ricovero) con alcune strutture. Un elenco di tali strutture è consultabile presso la Fondazione o sul strutture è consultabile presso la Fondazione o sul sito dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del sito dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero (www.idsc.mi.it).Clero (www.idsc.mi.it).


f) Ospedali e cliniche non convenzionatef) Ospedali e cliniche non convenzionateA fronte di ricovero presso cliniche non A fronte di ricovero presso cliniche non convenzionate la Fondazione:convenzionate la Fondazione:

procura l’attestazione di polizza assicurativa al procura l’attestazione di polizza assicurativa al fine di ottenere il rimborso da parte fine di ottenere il rimborso da parte dell’assicurazione direttamente alla clinica;dell’assicurazione direttamente alla clinica;

oppure segue la pratica di rimborso attraverso oppure segue la pratica di rimborso attraverso l’ICSC.l’ICSC.


g) Convenzionig) ConvenzioniNel 2009 è stata stipulata una convenzione con le ACLI Nel 2009 è stata stipulata una convenzione con le ACLI per garantire un aiuto ai sacerdoti, soprattutto per per garantire un aiuto ai sacerdoti, soprattutto per quanto riguarda quanto riguarda

le pratiche per l’indennità di accompagnamento;le pratiche per l’indennità di accompagnamento; l’amministratore di sostegno;l’amministratore di sostegno; altri supporti.altri supporti.Sono in atto altre convenzioni con varie istituzioni per una Sono in atto altre convenzioni con varie istituzioni per una

sempre più puntuale attenzione al clero.sempre più puntuale attenzione al clero.

INTERVENTI ANNO 2010

Interventi assicurativi 212Consulenze 186Interventi economici 45Interventi economici a carattere permanente 4Interventi socio-sanitari 88Interventi diversi 97Ricoveri in struttura 9Telesoccorso 8Visite domiciliari 496

TOTALE 1145

INTERVENTI ANNO 2010

TOTALE Sacerdoti assistiti 286

Media interventi per sacerdote 4

Percentuale sacerdoti assistiti sul totale generale 14%

INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI E SANITARIINTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI E SANITARI

La Fondazione fornisce informazioni riguardo:La Fondazione fornisce informazioni riguardo:

Indennità di accompagnamentoIndennità di accompagnamentoE’ un contributo mensile assegnato in caso di non E’ un contributo mensile assegnato in caso di non autosufficienza/autonomia ed erogato dall’INPS, autosufficienza/autonomia ed erogato dall’INPS, indipendentemente dall’età e dal reddito.indipendentemente dall’età e dal reddito.Per ottenerla è necessaria la presentazione, da parte del Per ottenerla è necessaria la presentazione, da parte del proprio medico, della domanda alla Commissione proprio medico, della domanda alla Commissione invalidità (presso il distretto sanitario o l’ASL). invalidità (presso il distretto sanitario o l’ASL). L’importo mensile per il 2011 è di L’importo mensile per il 2011 è di € 487.39€ 487.39La pratica può essere seguita dalla Fondazione attraverso La pratica può essere seguita dalla Fondazione attraverso

le ACLIle ACLI



Voucher sociosanitario e credit sanitarioVoucher sociosanitario e credit sanitarioIl Il voucher voucher è un “titolo” per l’acquisto di è un “titolo” per l’acquisto di prestazioni prestazioni domiciliari sociosanitarie,domiciliari sociosanitarie, in caso di non autosufficienza, in caso di non autosufficienza, erogate da un soggetto “accreditato” dall’ASL, scelto erogate da un soggetto “accreditato” dall’ASL, scelto dal cittadino e con il quale si sottoscrive un patto. dal cittadino e con il quale si sottoscrive un patto. La richiesta è fatta attraverso il medico di famiglia.La richiesta è fatta attraverso il medico di famiglia.



I livelli, a seconda del bisogno, sono 3:I livelli, a seconda del bisogno, sono 3:1°) € 362, 00 al mese1°) € 362, 00 al mese2°) € 464, 00 al mese2°) € 464, 00 al mese3°) € 619, 00 al mese 3°) € 619, 00 al mese (può essere replicato nello stesso (può essere replicato nello stesso mese) mese)

Il Il credit credit è un “titolo” per l’acquisto di è un “titolo” per l’acquisto di prestazioni domiciliari prestazioni domiciliari sanitariesanitarie. Ha le stesse caratteristiche quanti-qualitative del . Ha le stesse caratteristiche quanti-qualitative del voucher.voucher.



Amministratore di sostegnoAmministratore di sostegnoE’ una figura giuridica recentemente introdotta con la legge n. 6 E’ una figura giuridica recentemente introdotta con la legge n. 6 del 2004. In base a tale legge il sacerdote, in situazione di non del 2004. In base a tale legge il sacerdote, in situazione di non autosufficienza, come ogni cittadino, ha la possibilità di autosufficienza, come ogni cittadino, ha la possibilità di richiedere la nomina di un “Amministratore di sostegno”, richiedere la nomina di un “Amministratore di sostegno”, indicando una persona di propria fiducia. Il giudice tutelare entro indicando una persona di propria fiducia. Il giudice tutelare entro due mesi dalla richiesta, lo nomina indicandone funzioni, due mesi dalla richiesta, lo nomina indicandone funzioni, compiti (da svolgere compiti (da svolgere per per il sacerdote e/o il sacerdote e/o concon il sacerdote) e il sacerdote) e durata dell’incarico. L’amministratore di sostegno può essere durata dell’incarico. L’amministratore di sostegno può essere designato dallo stesso interessato, in previsione della propria designato dallo stesso interessato, in previsione della propria eventuale futura incapacità, mediante atto pubblico o scrittura eventuale futura incapacità, mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata.privata autenticata.

LE OFFERTELE OFFERTE

La La Fondazione Opera Aiuto FraternoFondazione Opera Aiuto Fraterno è è sostenuta dalle offerte del clero, delle sostenuta dalle offerte del clero, delle comunità parrocchiali, ma anche di enti non comunità parrocchiali, ma anche di enti non ecclesiastici e di laici.ecclesiastici e di laici.Un contributo arriva anche da lasciti Un contributo arriva anche da lasciti testamentari devoluti alla Fondazione da testamentari devoluti alla Fondazione da sacerdoti, da loro parenti o da laici sensibili sacerdoti, da loro parenti o da laici sensibili alle problematiche del clero anziano.alle problematiche del clero anziano.

RESOCONTO OFFERTE GIOVEDÌ SANTORESOCONTO OFFERTE GIOVEDÌ SANTO

Il Card. Dionigi Tettamanzi, con decreto arcivescovile Il Card. Dionigi Tettamanzi, con decreto arcivescovile in occasione del Giovedì Santo 2005, ha stabilito che in occasione del Giovedì Santo 2005, ha stabilito che ogni anno “in ogni chiesa in cui si celebra la liturgia ogni anno “in ogni chiesa in cui si celebra la liturgia In In Coena DominiCoena Domini si faccia tra i fedeli una colletta il cui si faccia tra i fedeli una colletta il cui ricavato verrà interamente destinato alla Fondazione ricavato verrà interamente destinato alla Fondazione Opera Aiuto Fraterno, per l’assistenza e la cura dei Opera Aiuto Fraterno, per l’assistenza e la cura dei sacerdoti anziani e ammalati”.sacerdoti anziani e ammalati”.In questi anni le offerte ricevute hanno consentito di In questi anni le offerte ricevute hanno consentito di venire incontro a varie necessità del clero anziano e venire incontro a varie necessità del clero anziano e ammalato.ammalato.


20092009

N.N. %% ImportoImporto

ParrocchieParrocchie 532532 48%48% € € 154.200,80154.200,80

CleroClero 402402 20%20% € € 117.290,36117.290,36

Enti vari, laiciEnti vari, laici 2121 € € 14.196,0014.196,00

TotaleTotale € € 285.687,16285.687,16


20102010

N.N. %% ImportoImporto

ParrocchieParrocchie 500500 45%45% € € 160.191,14160.191,14

CleroClero 361361 18%18% € € 106.826,10106.826,10

Enti vari, laiciEnti vari, laici 3030 € € 14.730,0014.730,00

TotaleTotale € € 281.747,24281.747,24

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