Consiglieri Comunali:

Iacopino FabioNapoli Stefania

Savaglio MaurizioElisabetta Francina

CONSIGLIO COMUNALE DEL 01 APRILE 2011

OdG numero 5: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2011 E RELATIVI ALLEGATI. Dichiarazione da inserire nel Verbale di deliberazione del presente OdG

La prima cosa che vorremmo farvi osservare è che il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n.104, non è realistico perché la maggior parte degli interventi, ovvero il 51,32% nel 2011, il 90,46% nel 2012 ed il 100% nel 2013 sul totale di quelli previsti, non ha copertura finanziaria. Queste opere pubbliche non potranno venire finanziate da entrate acquisite mediante contrazione di mutui, come è stato previsto nel prospetto delle risorse disponibili, perché l’Ente ha già sforato il limite di indebitamento del 12% previsto dalla legge (vedi pag.16 relazione del revisore). Poiché tale indice di indebitamento dovrà essere contenuto nella misura del 10% nel 2012 e dell’8% nel 2013, non si capisce come il Comune possa prevedere di contrarre altri mutui.

In secondo luogo, non condividiamo la scelta di aumentare ed apportare nuove tariffe cimiteriali, per il semplice motivo che non si tratta di un servizio a domanda individuale, essendo obbligatorio il ricovero dei cadaveri e dei loro resti nel cimitero comunale.

Inoltre, nel dispositivo della Deliberazione di Giunta Comunale n.16 del 10.03.2011(vedi pag.6), alla fine di una dettagliata casistica tariffaria per l’utilizzo del castello, evidenziamo una frase che ci lascia perplessi “La concessione all’utilizzo delle sale del castello gratuitamente, prevede comunque il pagamento di € 150,00 stagione estiva e di € 250,00 stagione invernale per le spese generali”.Ma se le tariffe sono previste per ogni possibile utilizzo - esposizioni museali, conferenze, convegni, riunioni, rappresentazioni artistico-musicali, spettacoli, ecc. – avremmo voluto fossero previsti anche i casi di utilizzo meritevole di gratuità, essendo veramente antipatico che di volta in volta qualcuno abbia la responsabilità (o la possibilità?) di dover scegliere sulla base di parametri soggettivi ed oggettivi, assolutamente discrezionali.Questa delibera così articolata e dettagliata, in cui vengono determinate tutte le aliquote e le tariffe per tributi, imposte e servizi a domanda individuale, poteva essere l’occasione per prevedere gli sconti di tariffa, per gli utilizzatori che dimostrano di avere effettuato significativi acquisti presso i punti commerciali di Vogogna in occasione dell’evento per cui chiedono l’utilizzo delle strutture comunali. Proposta che più di una volta vi è stata ampiamente illustrata, anche in Consiglio Comunale e che ci sembrava avesse incontrato il vostro favore e la vostra disponibilità ad impegnarvi in tal senso, perdonate l’ingenuità, ma non siamo avvezzi a questi diplomatici atteggiamenti da politici professionisti.

(continua)Presso: Geom. Fabio Iacopino Via Nazionale 3, 28805 Vogogna (VB)

e-mail: miglioriamo.vogogna@libero.it sito: http://blog.libero.it/informavogogna fax 032487317

Consiglieri Comunali:

Iacopino FabioNapoli Stefania

Savaglio MaurizioElisabetta Francina

Le spese per il personale, secondo quanto disposto dal comma 562 dell’art.1 della legge 296/06 come modificato prima dal comma 121 dell’art.3 Legge 24 dicembre 2007, n.244 e poi dal comma 10 dell’art.14, D.L. 31 maggio 2010, n.78, devono essere contenute nel limite delle spese sostenute nel 2004. Sono state espressamente abrogate le norme che prevedevano delle eccezioni.In nessuno dei documenti allegati al bilancio viene presentato questo dato. Lo stesso prospetto presente nella relazione del revisore (pag.8) è incompleto, perché oltre a non esporre il dato di cui sopra, non evidenzia le spese per il personale sostenute all’intervento 03, per intenderci quelle per le consulenze, gli studi, le prestazioni occasionali e qualsiasi altra forma di lavoro, di cui l’Ente si sia avvalso nel 2009, nel 2010 ed intende avvalersi nel 2011. Ogni commento è superfluo, perché è noto a tutti, amministratori e non, che negli Uffici hanno lavorato e lavorano, persone non facenti parte dell’Organico comunale, mentre altre, facenti parte dell’Organico comunale, vengono sottoutilizzate. Il tutto con un aggravio di costi, che probabilmente è così evidente, da risultare alquanto sconveniente mettere in bella mostra.

Riguardo all’ICI non riprendiamo quanto già detto in occasione dell’approvazione del conto consuntivo 2009, ma non possiamo non notare che, a parità di aliquota, il gettito non può diminuire. Il Revisore (pag.10) attribuisce il fenomeno “all’andamento storico”, tuttavia a noi non risulta che gli immobili presenti sul territorio stiano diminuendo, né per cause naturali né per opera dell’uomo! Con delle previsioni realistiche, questa evenienza non si sarebbe mai verificata.

Dopo tutto questo, non possiamo che esprimere voto contrario.Questo è un bilancio che impoverisce Vogogna.E’ un bilancio che prevede un aumento del costo dei servizi cimiteriali, non favorisce le attività commerciali presenti sul territorio, contempla un piano triennale delle opere pubbliche non realizzabile per assenza di risorse, non è compatibile con il limite di indebitamento che è già stato superato e non prevede un piano di rientro per ridurre il debito di finanziamento, non è trasparente riguardo alle spese per le risorse umane.

Vogogna, 01 aprile 2011

Fabio Iacopino Stefania Napoli Maurizio Savaglio Elisabetta Francina

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Presso: Geom. Fabio Iacopino Via Nazionale 3, 28805 Vogogna (VB)e-mail: miglioriamo.vogogna@libero.it sito: http://blog.libero.it/informavogogna fax 032487317