ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

29
ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011

Transcript of ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

Page 1: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO

Comune di Monte MarenzoBILANCIO DI PREVISIONE 2011

Page 2: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

PREMESSE

Per l’analisi del bilancio di previsione 2011 abbiamo seguito il Testo Unico sugli Enti Locali e il documento del Ministero degli interni – Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali approvato il 12/03/2008 .

Abbiamo comparato l’azione amministrativa posta in essere da UPPER alle richieste normative e ai suggerimenti Ministeriali.

Al termine della nostra analisi verificheremo quanto corrisponde ai dettati di cui sopra.

Page 3: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

VERIDICITÀ E CORRETTEZZA

• Competenze del Consiglio Comunale e sul bilancio di previsione:

“Il Consiglio è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo ed ha competenze in relazione agli atti fondamentali, tra cui “programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, rendiconto, …” (Art. 42,c.2, del TUEL).

E’ chiaro che questa attribuzione può essere pienamente esercitata solo se il sistema di bilancio è predisposto in modo tale da fornire una rappresentazione veritiera e corretta dei programmi e dei risultati dell’azione amministrativa dell’ente”

Page 4: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

Si sottolinea che la corretta applicazione della

funzione politico-amministrativa risiede nel rispetto di

un percorso

che parte dal programma amministrativo del sindaco,

transita attraverso le linee programmatiche

comunicate all’organo consiliare, trova esplicitazione

nel piano generale di sviluppo dell’ente, si sostanzia

nei documenti della programmazione, relazione

previsionale e programmatica e bilancio pluriennale,

nella previsione del bilancio annuale.

Page 5: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

I principi o postulati, di cui all’art.162, c.1, del TUEL, sono i seguenti:

Veridicità;

Comprensibilità;

Attendibilità;

Verificabilità;

Coerenza;

Congruità;

Comparabilità;

Page 6: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

Come sapete in questi mesi è stata

fatta una ricognizione molto

approfondita sui residui e per una

serie di ragioni che i consiglieri

conoscono molto bene. In una di

queste ragioni – e l’ho pure detto

nella relazione al Conto Consuntivo

approvato recentemente –

sostenevo che il consuntivo

assumeva un carattere

propedeutico per il Bilancio di

Previsione 2011, (…)

Abbiamo preso in esame il bilancio di previsione 2011 presentato dall’Assessore Signora Ornella Chiari. Partendo dalla sua relazione vogliamo, punto per punto, evidenziare la nostra posizione in merito.

Prendiamo ad esempio alcune voci del consuntivo 2010 e le mettiamo in relazione con il bilancio 2011

Page 7: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

CONSUNTIVO 2010 ACCERTATO

BILANCIO 2011Accertamenti ultimo esercizio chiuso

1010160 IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ COMUNALE € 3.500 € 3.500,00

1010180 ADDIZIONALE COMUNALE SUL CONSUMO ENERGIA ELETTRICA

€ 19.971,80 € 19.614,45

1010200 IMPOSTA COMUNALE IMMOBILIARE € 234.298,22 € 246.763,83

1010201IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI CONVENZIONALE (DECRETO VISCO)

€ 5.518,67 € 28.900,00

1010210 ADDIZIONALE COMUNALE I.R.PE.F. € 123.000,00 € 123.000,00

1010315 ADDIZIONALE COMUNALE I.R.PE.F. € 38.210,71 € 41.800,67

1010320 ENTRATE COMPARTECIPAZIONE 5 PER MILLE I.R.PE.F. € 4.000,00 € 4.000,00

1020260 TASSA PER L'OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE

€ 4.000,00 € 4.000,00

TASSA PER L'AMMISSIONE A CONCORSI PER POSTI DI RUOLO E NON DI RUOLO

€ 178,02 € 642,42

1020280 TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI

€ 121.814,47 € 119.904,28

1020290 ADDIZIONALE EX-ECA SU RUOLI TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI

€ 12.181,45 € 11.990,42

2010550 CONTRIBUTO ORDINARIO DELLO STATO PER IL FINANZIAMENTO DEL BILANCIO

€ 270.295,92 € 236.673,52

2010551 CONTRIBUTO PEREQUATIVO DELLO STATO PER IL FINANZIAMENTO DEL BILANCIO

€ 1.450,59 € 1.450,59

2010555 CONTRIBUTO STATO PER CONTRATTI SEGRETARIO € 3.722,67 € 3.722,67

2010559 CONTRIBUTO DELLO STATO PER IVA SU SERVIZI ESTERNALIZZATI

€ 9.646,81 € 9.500,00

Page 8: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

SPESECONSUNTIVO 2010 Impegnato

BILANCIO 2011Impegni ultimo esercizio chiuso

1010102 SPESE DI RAPPRESENTANZA 233,40 0,00

1010102 ABBONAMENTI ALLA G.U., ALLARACCOLTA LL.DD. ED AL B.U.R.L.

152,46 152,46

1010103 INDENNITÀ AL SINDACO AGLI ASSESSORI ED AI CONSIGLIERI COMUNALI

18.396,21 18.329,19

1010103 SPESE DI RAPPRESENTANZA 1.715,10 1.275,00

1010103 ASSICURAZIONE PER RESPONSABILITÀ CIVILE GENERALE 4.300,00 4.855,90

1010103 INDENNITÀ AL REVISORE DEL CONTO 2.000,00 2.000,00

1010107 CONTRIBUTI I.R.A.P. SU EMOLUMENTI CORRISPOSTI AD AMMINISTRATORI

1.515,00 1.898,59

1010108 SPESE PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE O REFERENDUM 16.221,41 8.836,55

1010201 STIPENDI ED ALTRI ASSEGNI FISSI AL PERSONALE 70.536,08 68.955,36

1010201 STIPENDI ED ALTRI ASSEGNI FISSI AL PERSONALE 72.993,57 75.759,22

1010201 ONERI PREVIDENZIALI ASSISTENZIALI E ASSICURATIVI OBBLIGATORI A CARICO DEL COMUNE

18.516,69 19.223,70

1010201 ONERI PREVIDENZIALI ASSISTENZIALI E ASSICURATIVI OBBLIGATORI A CARICO DEL COMUNE

17.706,89 20.937,60

1010201 QUOTA DIRITTI DI ROGITO SPETTANTE AL SEGRETARIO COMUNALE 325,48 2.317,26

1010201 COMPENSI LAVORO STRAORDINARIO E INCENTIVANTI PRODUTTIVITÀ 1.500,00 1.635,05

1010202 SPESE DI MANTENIMENTO E DI FUNZIONAMENTO DEGLI UFFICI COMUNA LI.

12.800,00

1010202 SPESE PER FESTE NAZIONALI E SOLENNITÀ CIVILI 292,00 292,00

Page 9: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

TRASPARENZALe prime 15 voci di entrata del Bilancio ben 9 non corrispondono al consuntivo 2010.

Nelle parte delle spese la situazione rimane invariata, su 15 voci analizzate 11 non corrispondono al Consuntivo approvato.

Pertanto “la funzione di carattere propedeutico” perde di significato. Ci dispiace che per l’ennesima volta ci vengono forniti dati, e parliamo di soldi dei cittadini, non corrispondenti in partenza. Vi assicuriamo che spulciando ad una ad una le voci le incongruenze aumentato e non offrono un quadro chiaro e trasparente della situazione economica del comune di Monte Marenzo.

Page 10: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

RITARDO

Il ritardo con cui si approva oggi, 27 giugno 2011 il Bilancio di Previsione è sì dovuto alle mancanze del

Ministero degli Interni, ma anche ad una precisa volontà politica, che noi non possiamo condividere.

1. Molti altri Comuni hanno deliberato entro tempi decisamente congrui con l’azione amministrativa il

Bilancio di Previsione 2011 e poi hanno operato le necessarie variazioni. Questo per dare certezze ai

responsabili di servizio e agli utenti. A Monte Marenzo il Sindaco e la sua Giunta hanno preferito gestire

per ben sei mesi un bilancio che non c’era. Non assumendosi, davanti al Consiglio Comunale, le

responsabilità di una programmazione e di una gestione oculata.

2. Dalla lettura delle determine dei responsabili di servizio e delle delibere di Giunta siamo giunti alla

conclusione che non sempre è stato rispettato il comma 2 dell’Art. 163 del testo Unico - Esercizio

provvisorio e gestione provvisoria -. Infatti si sono fatte scelte, ricordiamo ad esempio il noleggio del

fotocopiatore per gli Uffici – Determina nr. 112 del 06/06/2011-, che difficilmente possono rientrare tra i

casi previsti dal suddetto articolo.

La prima evidenza è il ritardo con il quale andiamo a formare e approvare il bilancio. La

prima causa è, a tutt’oggi, la mancata comunicazione del Ministero degli Interni sui

trasferimenti destinati al comune di Monte Marenzo. Di conseguenza, a cascata, non siamo

ancora nelle condizioni di sapere quali sono le risorse che la Regione destinerà a voci di

spesa per noi fondamentali, quali i servizi sociali, le politiche nel settore scolastico ed,

eventualmente, il finanziamento di bandi destinati alla realizzazione di opere pubbliche

Page 11: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

AUTONOMIA FINANZIARIA

Conoscere i trasferimenti è importante da quando la nostra autonomia finanziaria è scesa al 62,75 e quindi quasi il 40% delle risorse ci viene da istituzioni sovraordinate.

L’autonomia finanziaria è vero è andata diminuendo, per il semplice fatto che si basava sull’ICI prima casa. Tassare il bene primario dei cittadini di Monte Marenzo non ci sembra giusto, considerando che è frutto di sacrifici e di mutui. Se per questa maggioranza autonomia significa aumentare le tasse sui beni primari, siamo contrari. Lo Stato abolendo l’Ici sulla prima casa non ha mancato comunque di trasferire al Comune le relative assegnazioni.Anzi i contributi da parte dello Stato negli ultimi tre anni sono lievemente aumentati, come si evince dalla tabella del Ministero degli interni qui appresso riportata:

ANNO ACCREDITIDIFFERENZA CON L’ANNO

PRECEDENTE

2008 € 479.171,49 + € 58.456,59

2009 € 513.432,62 + € 34.261,13

2010 € 523.897,52 + € 10.464,90

Page 12: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

FEDERALISMO FISCALE

Abbiamo preferito anche attendere di conoscere dalla Gazzetta Ufficiale -e qui

sta un’altra ragione del ritardo – con quali azioni e in che tempi si articola la

riforma della fiscalità locale, se non altro per stendere un bilancio un po’ più

corposo di questo. Mi riferisco ai due decreti chiave pubblicati

recentissimamente e separatamente sulla Gazzetta: il federalismo municipale

e i l federalismo regionale e provinciale. Da una prima lettura sembra che per

due anni (2011/2012) non ci saranno modifiche per noi, eccetto l’addizionale sul

consumo di energia elettrica di cui dirò più avanti. Dal 2013 via libera a tutti i

Comuni, che potranno raggiungere lo 0,8 per cento sull’addizionale IRPEF. Nel

2014 è fissata l’introduzione dell’Imu (I’imposta municipale unica), che

sostituirà sia l’ICI che l’IRPEF sugli immobili, ma che i comuni potranno elevare

sino al 10 per mille. Poi ci sono le tasse di scopo e quella di soggiorno,

quest’ultima poco probabile per Monte Marenzo. Da questo quadro normativo

emergono due riflessioni:

se non succede nulla di nuovo per gli anni 2011/2012 ritengo probabile che il

nostro bilancio sarà sofferente;

dal 2013 potremo esercitare una pressione fiscale locale maggiore per dotare il

nostro comune delle risorse indispensabili, ma non siamo sicuri che le condizioni

socioeconomiche dei nostri concittadini siano tali da sopportare ulteriori prelievi,

oltre a quelle statali, regionali, provinciali.

Noi siamo convinti

che il federalismo

fiscale porterà dei

benefici ai cittadini

di Monte Marenzo

nel momento in cui

si investiranno le

tasse nel territorio

da cui provengono.

Federalismo fiscale

non significa

inventarsi nuove

tasse.

Page 13: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

TRASFERIMENTI DALLO STATO

Entrando nel merito del nostro

bilancio e non avendo, come

dicevo poc’anzi, elementi certi sui

trasferimenti, postiamo nelle

apposite voci entrate presunte

dedotte dal trend storico che

speriamo consolidato. Se questa

presunzione dovesse essere

corretta in ribasso, anche per uno

scarto lieve, temiamo si possa

andare in disavanzo, considerato

che nel documento che

presentiamo allo stato dell’arte

abbiamo un margine di circa 5.000

euro di avanzo.

Dall’emendamento presentato dalla

maggioranza si evince un finanziamento da

parte dello Stato minore rispetto all’anno 2010,

pari a € 5.000,00. Su 522.000,00 euro di

trasferimenti dallo Stato corrisponde a circa 1%,

che sinceramente non ci sembra una

percentuale preoccupante. Quante altre voci del

preventivo di entrata subiranno, in corso d’anno

diminuzioni maggiori ? Allora ad ogni intervento

di spesa dobbiamo preoccuparci della tenuta

del bilancio ?

Il Sole 24 ore già preannunciava una possibile

diminuzione dei contributi statali, quindi in

tempo utile per approntare un bilancio con tali

indicazioni. L’approvazione tardiva del bilancio

non trova perciò valida giustificazione.

Page 14: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

COMPARTECIPAZIONE (ISEE)

Ovviamente la parte riferita alla spesa è assolutamente

certa e per nulla ridondante. L’impianto che abbiamo

elaborato si orienta su queste linee sostanziali. Nella spesa

corrente non è prevista alcuna attivazione di nuovi e

significativi servizi. L’obiettivo è stato sostanzialmente

quello di salvaguardare e mantenere tutta la già ricca

dotazione di servizi, azioni e iniziative in settori chiave,

come il socio-educativo. Di fronte al dilemma se tagliare

drasticamente in questi settori essenziali di ogni comunità

civile, o allargare la platea dei cittadini che compartecipano

alla spesa per la loro gestione, noi ci siamo assunti la

responsabilità di optare per questa seconda soluzione. Non

dimentichiamo che per decenni l’erogazione di alcuni

servizi è stata totalmente gratuita. Così come ci siamo

assunti l’onere di adottare, nel caso delle compartecipazioni

e delle provvidenze, la regola costituzionale e

universalmente adottata in tutte le amministrazioni

pubbliche: cioè, chiedere a ciascuno di contribuire in

ragione delle proprie capacità contributive (metodo ISEE),

avendo cura che la contribuzione sia sopportabile e non

limiti il ricorso ai servizi.

Concordiamo con l’assessore

quando afferma “che per decenni

l’erogazione di alcuni servizi è stata

totalmente gratuita” e quelle scelte

oggi pesano sul bilancio in maniera

sostanziale. Oggi la stessa

maggioranza cambia radicalmente

rotta. Oggi ci viene detto che è

tempo di far pagare un contributo,

collegato all’ISEE, senza estendere

però questo principio a tutti i servizi.

Ci chiediamo ad esempio perché per

le attività di Mosaico, non si prevede

alcuna quota di partecipazione o

d’iscrizione.

Condividiamo appieno invece il

criterio di gratuità dei servizi offerti

alle persone diversamente abili e

alle loro famiglie.

Page 15: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

OPERE PUBBLICHE

Un altro settore che abbiamo cercato di salvaguardare è quello degli investimenti destinate ad opere per la salvaguardia del territorio e del patrimonio pubblico.

Dall’analisi del Bilancio non si prevedono nuovi investimenti. Opere di salvaguardia del territorio, eccetto l’intervento su Valle Marzia, già in parte previsto e realizzato, nulla di nuovo all’orizzonte. Per il patrimonio pubblico, abbiamo chiesto, nel Gruppo di Lavoro Sport e Tempo Libero, un intervento sugli impianti sportivi che però, a causa delle ristrettezze economiche non verrà effettuato, lasciando incompiuta un’opera il cui costo grava e graverà ancora per molti anni sulle spalle dei cittadini di Monte Marenzo.

Page 16: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

TARSULa TARSU ha avuto un incremento nel 2010 per fronteggiare la

dinamica dei costi di gestione del servizio. Malgrado questo il rapporto

gettito della tassa/costo di gestione è rimasto pressoché invariato

(82,87% nel 2009, 83,43% nel 2010), in virtù di un incremento delle

spese superiore alla previsione. E’ corretto dire che il gettito degli

utenti deve tendenzialmente pareggiare il costo di esercizio.

Quest’anno il decreto Milleproroghe autorizza il comune ad applicare

una maggiorazione, anche del 100%, sull’addizionale del consumo di

energia elettrica (che per Monte Marenzo è di circa 20.000 euro), per

accelerare la copertura totale del costo di gestione della TARSU. A

nostro parere è poco saggio aumentare una tassa per sostenere

un’altra tassa. Nel limite del possibile è preferibile equilibrare meglio il

rapporto tariffa/costo di gestione stando all’interno dello stesso

servizio, A maggior ragione per la TARSU, nel regolamento della quale

sono previsti una serie di correttivi in favore degli utenti che

nell’addizionale elettrica non ci sono. Nel 2011 prevediamo un

aumento della tassa sui rifiuti del 10%, che dovrebbe portare la

copertura a circa il 90% sui costi previsti alla data odierna.

L’incremento serve a fronteggiare un aumento dei costi che per il 2011

sarà di circa 8.000 euro. Per fare degli esempi gli aumenti si

tradurranno in circa 5,00 euro l’anno per una abitazione di 100 mq.,

mentre l’incremento per le attività produttive sarà di euro 0,21/mq. pari

a 210 euro per una superficie di 100 mq. non produttiva. E’ bene

ribadire che non è possibile differenziare gli aumenti per categoria

merceologica.

Sulla Tarsu abbiamo già anticipato nel nostro

emendamento le ragioni e individuato le risorse per

non applicare l’aumento proposto dalla Giunta con

delibera nr. 71 del 15/06/2011.

Aggiungiamo comunque alcune osservazioni:

Si trasmette una delibera basilare per la stesura del

bilancio in data 18/06/2011 e si costringe la

minoranza a fare le dovute osservazioni in soli due

giorni ( il deposito degli emendamenti era stato

fissato per il giorno 20/06/2011).

Nella delibera di Giunta si allegano i costi sostenuti

e da sostenere per la Tarsu e non vi è traccia

dell’analisi delle entrate: chi paga, chi non paga,

quanti privati, quante ditte, quali entrate…. Per fare

le scelte occorre avere un quadro il più possibile

completo e preciso, invece si parla solo di costi,

mai di entrate per le quali tra l’altro si prevede un

cospicuo aumento.

Il contributo del Miur del 12/11/2010 “Importi da

corrispondere ai Comuni interessati dagli oneri

dovuti dalle istituzioni scolastiche statali per il

pagamento della tassa relativa al servizio di

raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi e urbani” per

un importo pari a € 1.012,00, non risulta da

nessuna parte.

Page 17: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

VALLE MARZIA

Per quanto riguarda le entrate in

conto capitale il dato più significativo

è rappresentato dal contributo della

Comunità Montana che compartecipa

al 50% per il completamento della

regimazione idraulica della Valle

Marzia, il cui costo complessivo è di

180.000 euro. Siamo in attesa di

conferma ufficiale per avviare le

procedure di accensione mutuo alla

Cassa DD.PP.per la restante somma

di 90.000 euro.

Da notizie di stampa ci risulta che la

Comunità Montana in segno di protesta

non ha intenzione di approvare il bilancio

e pertanto che i fondi per l’opera sono in

forte dubbio.

Dal bilancio uscita Risorsa 1090303 -

Capitolo 4380 Spese per manutenzione

argini di fiumi e torrenti troviamo imputata

la cifra di € 9.100,00 che nella relazione

dell’assessore non vengono citate. Il

nostro suggerimento è quello di

accendere il mutuo per € 81.000,00

anziché € 90.000,00.

Page 18: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

PRUDENZA

La previsione degli Oneri di Urbanizzazione è assai prudenziale (55.000 euro) a causa della forte stagnazione del comparto edile e in attesa dell’adozione del PGT. La stessa prudenza la usiamo anche nel triennale considerata la scelta strategica che abbiamo assunto nel nuovo strumento urbanistico:

nessuna zona di nuova espansione, ma riconversione di una sola area già urbanizzata e completamento di alcuni piccoli lotti nel perimetro abitato;

previsione di riduzione di OO.UU. per interventi di edilizia convenzionata, o per edifici ecocompatibili.

E’ una scelta che comporta una gestione oculata delle spese collegate a questa voce (soprattutto le manutenzioni), ma riteniamo miope affrontare le difficoltà di bilancio svendendo il territorio, che rimane il più autentico patrimonio della nostra comunità.

Si prende atto del rigore riguardo al criterio di prudenzialità, anche se pare applicarsi in modo soggettivo.

Rimarchiamo a tal proposito la mancata programmazione delle manutenzioni ordinarie degli immobili previste per un importo pari a € 37.500,00 – Risorsa 1010503 – Capitolo 9297.

Manca infatti:

•una relazione che individui le priorità di intervento;

•uno studio sullo stato di conservazione degli immobili;

•l’assegnazione degli obiettivi al responsabile di servizio.

Page 19: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

CONTENIMENTO DELLA SPESA

• Il contenimento della spesa si è operata prevalentemente sulla Funzione generale amministrativa e di controllo In carenza della pubblicazione dell’albo dei nuovi segretari comunali, abbiamo deciso di prorogare sino al 31.12.2011 l’incarico alla Vice Segretaria dott.sa Mara Nin. La sua esperienza e capacità in questa fase ci è preziosa per affrontare una serie di nodi amministrativi ed economici ancora aperti e, nel contempo, provoca un’economia di bilancio rispetto ad una assunzione in ruolo di un segretario convenzionato con i comuni della Val Varrone di circa 7.000 euro.

• Un’altra economia (circa 9.000 euro) è dovuta alla scadenza del contratto di un dipendente part time.

Concordiamo con il fatto che le spese di

personale e per il funzionamento generale

debbano essere ridotte permettendo di

liberare risorse per i servizi ai cittadini e per

gli investimenti.

Alcuni appunti sulla situazione della Vice –

Segreteria Dott.ssa Mara Nin e sul

consorzio Val Varrone. Non abbiamo

ancora ricevuto la delibera di Giunta che

proroga il contratto alla Dottoressa così

come annunciato dall’assessore. (non sono

state pubblicate le seguenti delibere di

Giunta: la 52 di maggio, la 34 e 39 di aprile,

la 14 di febbraio/marzo, la 69 di giugno)

Il discorso ricorrente è sempre il

medesimo non approntare gli atti nei

tempi previsti non consente una

corretta amministrazione. La

responsabilità è politica e non tecnica.

Page 20: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

Altro dato che non corrisponde tra i documenti depositati sono i costi dei dipendenti, dalla tabelle che segue si evince chiaramente:

Capitolo     Bilancio Prospetto allegato Differenze

200 1010201 Stipendi ed altri assegni fissi al personale € 68.900,00    

200 - 20 1010201 Stipendi ed altri assegni fissi al personale € 37.000,00    

210 1010201 Oneri prev. E assistenz. A carico Comune € 18.400,00    

210-20 1010201 Oneri prev. E assistenz. A carico Comune € 10.000,00    

270 1010201 Quota diritti di rogito al Segretario € 1.700,00    

9270 1010201 Compensi lavoro straordinario e produttività € 1.800,00    

215 1010207 Irap su retr personale € 7.100,00    

215-10 1010207 Irap su retr personale € 3.300,00    

      € 148.200,00 € 147.135,37 € 1.064,63

200-10 1010301 Stipendi ed altri assegni fissi al personale € 66.535,90    

210-10 1010301 Oneri prev. E assistenz. A carico Comune € 18.300,00    

9270-10 1010301 Compensi lavoro straordinario e produttività € 2.000,00    

217 1010307 Irap su retr. personale € 5.660,00    

      € 92.495,90 € 90.458,15 € 2.037,75

720 1010601 Stipendi ed altri assegni fissi al personale € 39.750,00    

730 1010601 Oneri prev. E assistenz. A carico Comune € 11.000,00    

731 1010601 Irap su retr personale € 3.400,00    

      € 54.150,00 € 54.110,02 € 39,98

2130 1030101 Stipendi ed altri assegni fissi al personale € 28.700,00    

2140 1030101 Oneri prev. E assistenz. A carico Comune € 8.300,00    

9270-30 1030101 Compensi lavoro straordinario e produttività € 1.940,00    

2141 1030101 Irap su retr personale € 3.600,00    

      € 42.540,00 € 42.326,16 € 213,84

5700 1090501 Stipendi ed altri assegni fissi al personale € 26.200,00    

5710 1090501 Oneri prev. E assistenz. A carico Comune € 7.600,00    

9270-60 1090501 Compensi lavoro straordinario e produttività € 1.900,00    

5711 1090507 Irap su retr personale € 2.200,00    

      € 37.900,00 € 37.766,60 € 133,40

      € 375.285,90 € 371.796,30 € 3.489,60

Page 21: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

Noi oggi deliberiamo il bilancio e riteniamo le cifre imputate verosimili, ma se fa testo la tabella allegata allora il bilancio avrebbe un’economia di € 3.489,60 da reimpiegare.Diteci quali sono i dati reali. Se la tabella allegata al bilancio o il bilancio di previsione. Perché in base ai dati si fanno le scelte e si propongono gli emendamenti.Altro dato interessante che emerge dalle tabelle qui sopra è il seguente: se lo stato versa al Comune € 517.000,00 e il Comune solamente per i dipendenti spende € 371.000,00. Il 71,78% dei contributi dello Stato servono per i dipendenti. Se alle spese fisse aggiungiamo € 203.040 per i mutui (quota capitale+interessi) chiunque capisce che abbiamo una mancata copertura pari a € 56.836,30 che i cittadini di Monte Marenzo dovranno coprire con ulteriori imposte.

Page 22: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

UNIONE DEI COMUNI

Noi ci rendiamo conto che il Comune di Monte Marenzo è sotto organico,

ma riteniamo che l’ambito ottimale per affrontare questa questione sia in

un contesto sovracomunale, all’interno dell’Unione di Comuni che

dobbiamo assolutamente promuovere e realizzare. Una Unione vera,

dove la gestione su ampia scale delle nostre comunità porti ad una

effettiva razionalizzazione dei servizi della macchina amministrativa

A proposito di Unione di Comuni, al di là del fatto che già oggi la norma obbliga i piccoli Comuni a gestire alcuni servizi insieme, siamo convinti che i risparmi si otterranno solamente con la diminuzione delle spese dei dipendenti e delle indennità al Sindaco, agli Assessori e ai consiglieri comunali.Se l’idea di questa maggioranza è quella di creare un carrozzone della politica, con ulteriori costi di gestione, siamo fortemente contrari. Abbiamo già una Comunità Montana che svolge alcune funzioni associate, una Provincia, i distretti, non aggiungiamo ulteriori organi istituzionali (un altro Consiglio Comunale, un’altra Giunta, un altro super-sindaco). Sono costi inutili. Dobbiamo avere il coraggio di guardare oltre ogni nostra idea politica e proporre soluzioni migliori per tutti. Se un domani non dovessero più esistere il Sindaco di Monte Marenzo, la Giunta e il Consiglio Comunale, ma i cittadini di Monte dovessero pagare meno tasse e avere servizi qualitativamente e quantitativamente migliori, che ciò ben venga.

Page 23: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

MUTUI

Con l’economia realizzata con la rinegoziazione dei mutui (circa 29.000) siamo riusciti ad affrontare due interventi in favore del territorio particolarmente importanti, che sono proprio della tipologia che richiamavo nella delibera del 17 novembre scorso: a. completamento degli studi e della pianificazione per il PGT, euro 15.000; b. sistemazione di due frane che aspettano di essere messe in sicurezza dall’agosto scorso, euro 7.000 (la quota rimanente per quest’opera di circa 30.000 è stata coperta con residui). c. una parte pari a 7.000 euro è servita a chiudere il bilancio in pareggio

Cara maggioranza, noi siamo gente che ha una parola sola.

Nella seduta del 17 novembre 2010 si è dato mandato

esplicito all’assessore, di mettere in atto la volontà chiara ed

incontrovertibile del Consiglio Comunale.

Oggi l’Assessore, il Sindaco e tutta la Giunta (ricordiamoci

che la stesura della bozza di bilancio è atto della Giunta) ci

vengono a dire che;

1. le economie sono € 29.000,00 anziché di € 34.850,00

(Codice 3010303 Cap 12800) come riportato nel bilancio di

previsione;

2. completa gli studi e la pianificazione per il PGT per €

15.000. L’iter del PGT inizia nel lontano agosto 2009,

nell’anno 2010 si affidano gli incarichi per gli studi e la

stesura, a questo punto presumiamo senza la dovuta

copertura economica, poiché nel 2011 intendete coprire i €

15.000,00 utilizzando i soldi risparmiati con la rinegoziazione

dei mutui. Questo non siamo disposti ad accettarlo!!. Ciò

significa che avete avviato il PGT senza avere la copertura

finanziaria sufficiente.

Page 24: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

•Con € 7.000,00 dovete sistemare delle frane. Non ci risulta dagli atti che vi sia stato un incarico di progettazione nemmeno un intervento della Giunta all’Ufficio Tecnico. In base a che cosa avete deciso che costa € 7.000 e non € 37.000 o € 5.000. Direte che “questo è solo un preventivo, poi in corso d’opera si quantifica esattamente”. Nell’attesa di sistemare le frane, ci auguriamo che la Giunta abbia provveduto ad avvisare la Regione dello stato di calamità a cui è soggetto il nostro territorio, in modo da avere magari un contributo.•“Una parte pari a 7.000 euro è servita a chiudere il bilancio in pareggio.” Questa frase dell’assessore ci ha lasciati parecchio perplessi. Avete sempre sostenuto il contrario che non c’erano buchi a bilancio, che potevamo accendere altri mutui, che la situazione economica del nostro paese era florida …. In campagna elettorale siamo stati accusati di essere impreparati e incompetenti ad amministrare, mentre UPPER, grazie all’esperienza maturata, era idoneo al compito. Oggi l’assessore Chiari dichiara di avere difficoltà nella gestione delle spese correnti e utilizza, contrariamente a quanto deciso in Consiglio, una parte del risparmio della rinegoziazione dei mutui, per colmare i buchi di Bilancio. L’allungare nel tempo i debiti non è servito a finanziare né opere e interventi per le generazioni future né progetti finalizzati alla valorizzazione e tutela dell’ambiente. Chi stasera, tra noi membri del Consiglio non avverte la sensazione di essere stato raggirato?

Page 25: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

VALLE MARZIA-VILLA MONTI-CASA SANT’ALESSANDRO

Nell’elenco degli investimenti allegato al bilancio avrete certamente rilevato una differenza considerevole tra l’esercizio in corso e i successivi due anni. D’altra parte non potevamo tralasciare di indicare una serie di opere pubbliche che sono nell’agenda del nostro comune e che rivestono carattere di priorità, ma che allo stato attuale non sappiamo con quali risorse finanziare. Averle indicate è un impegno a ricercare le opportunità di metterle in cantiere, soprattutto è una linea di credito che vogliamo concedere all’autonomia finanziaria accennata in apertura, confidando che possa rilanciare la capacità di operare dei comuni.

•Sulle opere pubbliche da realizzarsi a Monte Marenzo, nel corrente anno e nei successivi tre dobbiamo asserire alcuni presupposti che vedono coinvolte ancora una volta le scelte dell’amministrazione:•Opera Valle Marzia – Abbiamo studiato il progetto e lo abbiamo ritenuto qualitativamente buono. Abbiamo accennato al capogruppo di maggioranza della possibilità di condividere le intenzioni progettuali con i cittadini. Riteniamo che l’opera sistemi una situazione critica. Occorre però prevedere il mantenimento nel tempo di questi margini e sponde del torrente. Noi avremmo coinvolto i confinanti del torrente in questione e avremmo proposto loro un accordo: oggi il Comune sistema e mette in sicurezza in cambio di una collaborazione nella manutenzione futura.

•Villa Monti e Sant’Alessandro due opere che secondo noi sarà difficilissimo riuscire a realizzare in questi tre anni di mandato.

•L’acquisto di Sant’Alessandro a cosa serviva in piena campagna elettorale ? Oggi non c’è uno straccio di progetto, non si è in grado di prevedere quando e come realizzare l’opera. Si rimanda di triennale in triennale, in attesa di … altre tasse per i cittadini.

•La donazione di Villa Monti pesa ancor di più sul futuro dei bilanci di Monte Marenzo, anche qui poche idee e pure confuse

Page 26: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

CONCLUSIONI

Infine concludiamo facendo solamente cenno ad alcune voci, non citate nella relazione

dell’Assessore, ma che vogliamo porre all’attenzione di tutto il Consiglio.

Entrata Codice 4012550 Proventi cessione aree edilizia economica popolare € 6.000,00.-

L’abbiamo già ribadito in Consiglio Comunale siamo contrari a questa operazione.

Chiediamo che :

La Giunta non riapra i termini per la vendita. Sono scaduti e non possono essere rinnovati.

la Giunta venga in Consiglio, l’organo istituzionale che deve decidere sulle vendite di beni immobili,

chiunque abbia interessi diretti o parentele fino al quarto grado, non si sieda in Consiglio nemmeno

per la discussione;

che la motivazione per la vendita non sia: “qualcuno l’ha chiesto al Signor Sindaco”, ma non vi è

traccia agli atti di questo interesse legittimo.

Area 167 o PIP siamo contrari alla vendita diritti di superficie. Non possiamo renderci

corresponsabili della vendita di un bene non solo economico, ma soprattutto morale ed

ideale.

Spesa Capitolo 8110 – codice 1070203 – Iniziative in favore della promozione turistica- € 0,00

– La vocazione turistica del nostro paese viene considerata uguale a 0

Page 27: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

Spese Capitolo 12670 – Codice 2010501 Interventi per pubblica utilità

Frazione Levata (Bilancio Partecipato) € 0,00 – Esperienza già miseramente

finita e nemmeno iniziata, visto il Consuntivo 2010. Sarebbe stato importante

conoscere le motivazioni a riguardo.

Spesa Capitolo 3450 Codice 1040505 Provvidenze economiche per il

diritto allo studio € 32.200,00- “Diminuita di circa € 5.500 su base annua”

Abbiamo fortemente combattuto perché ad ogni studente di Monte Marenzo

venissero assegnate almeno € 320,00 e la maggioranza aveva accettato la

nostra proposta votando a favore nella seduta del Consiglio Comunale del

30/11/2010. Ci chiediamo con quale convinzione. Noi avevamo chiesto

l’aumento delle provvidenze pensando ad un servizio dovuto ai nostri ragazzi e

un aiuto alle famiglie. Riteniamo il diritto allo studio fondamentale per la crescita

civile di un paese e per il suo futuro. Oggi non solo si negano € 320,00, ma il

massimo del contributo arriverà a € 280,00. E chi non presenta l’Isee, niente ?

Ancora una volta quanto deciso in Consiglio non viene attuato dalla Giunta e

dal suo Sindaco. Per noi minoranza, va bene, ma chiediamo a voi di

maggioranza, che li sostenete con il vostro voto in Consiglio, non vi sentite

offesi quando non si mantiene fede alle decisioni assunte ?

Page 28: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

Nel Bilancio che andiamo ad approvare non troviamo i seguenti criteri e principi:

rappresentazione veritiera e corretta;Percorso inverso, rispetto ai quanto richiesto, si parte dal bilancio

senza avere le linee programmatiche e il Piano di Sviluppo

Non condividiamo le scelte effettuate dalla maggioranza riguardo a: ritardo nella presentazione del bilancio, gestione del provvisorio,

•compartecipazione Isee,

•aumento della Tarsu, contenimento della spesa corrente, Unione dei Comuni,

•rinegoziazione dei mutui,

•opere pubbliche, cessione delle aree di edilizia economica popolare e PIP, provvidenze economiche per gli studenti

Page 29: ANALISI E DICHIARAZIONE DI VOTO Comune di Monte Marenzo BILANCIO DI PREVISIONE 2011.

Per quanto detto nella premessa e tutto

quanto illustrato ci dichiariamo contrari

all’approvazione del Bilancio 2011.