NON SON PRATICA DI BUONE PRATICHE.Non son pratica di buone pratiche. Intendo dire che non son pratica di unità didattiche minuziosamente organizzate nei tempi e nei modi, replicabili tout court.Ma, senza falsa modestia, mi sento convinta della bontà del mio modo di stare in classe. E cosa io intenda per ‘buon modo di stare in classe’ lo si può evincere da questi documenti della mia pratica routinaria di funzione docente.

Dalla verifica di classe del secondo quadrimestre:

‘Nel corso di questo secondo quadrimestre, la classe ha sì mantenuto quelle caratteristiche di esuberanza spesso eccessiva e di reticenza a rispettare le regole che l’hanno contraddistinta fin dal primo anno, ma ha imparato a riconoscere il benessere derivante dal rispetto reciproco e dal superare in modo socialmente accettabile i conflitti. … . Ciò non significa che sia eradicata l’abitudine tra compagni ad assumere toni e modi poco garbati, specie tra i più prepotenti. Significa che, specie se c’è la consapevolezza di essere sotto l’occhio vigile e attento dell’insegnate, ci si contiene un po’ e si è disposti a sforzarsi di non essere maleducati tra pari. …. … … … fatta salva un’eccezione, con gli insegnanti non ci sono mai stati momenti di mancanza di rispetto o di sfrontatezza.

Il ruolo dell’insegnante in questa classe è riassuntivo di ruoli che dovrebbero essere altrui: non solo docente, ma confidente, amico, mentore, tutor, giudice, avvocato, psicologo, sociologo.Così abbiamo operato tutti, insegnante di sostegno compresa; infatti, forse anche perché svolge tutto il suo servizio di 22h nella classe, F. è diventata punto di riferimento per tutti, non solo per i bambini con un bisogno educativo speciale.

E così abbiamo ottenuto una classe che sa lavorare insieme, collettivamente, per gruppi scelti dall’insegnante, per gruppi di libera elezione, per gruppi mobili, una classe che sa rapportarsi senza ritrosie e senza eccessi con un ospite straniero in visita, che lavora bene con le studentesse dell’alternanza scuola-lavoro, che si gode la lezione della madrelingua, una classe che ottiene i complimenti dalle guide durante le uscite didattiche, che sa fruire di un museo, di una galleria d’arte, di un viaggio. Una classe modello? No. Per ora la classe è fluida, non si è ancora solidificata nei suoi comportamenti positivi, ha ancora bisogno di un’insegnante che la apprezzi e che le proponga la visione che lei ha della classe stessa, come nel funzionamento dei neuroni specchio: se la forma proposta è bella, è una bella classe. Se la forma è lassa, la classe perde punti di riferimento e ritorna a perdere il controllo dei propri comportamenti ed è impossibile far acquisire contenuti didattici; se la forma è repulsiva, la classe si chiude in atteggiamenti passivi e demotivati e la risposta didattica è sciatta, superficiale e temporanea. Se la forma è bella, se l’energia profusa è altissima e se la capacità di empatia è sopra la media, allora la classe sa acquisire competenze, aderire entusiasticamente a qualunque proposta e vivere l’ambiente scolastico come qualcosa di proprio e a cui appartenere.In questa classe, più che in altre, la possibilità di far didattica passa attraverso l’affettività per ognuno di loro: ognuno, singolarmente uno per uno, prima va accettato - anche esplicitandolo in parole dirette (es: ‘Ti voglio bene, ma questo non lo posso accettare … ’) - e solo dopo si può procedere a modificare il suo comportamento e a ottenere risultati didattici. Forse, per la relativa prepotenza di alcuni e per la poca cura per la scuola di altri, non è stato facile prendersi cura di quei bambini e bambine che, senza problemi caratteriali o didattici eclatanti, sono state meno sotto la nostra lente di ingrandimento, confidando che se la stessero cavando. Non sempre ciò ha corrisposto a verità. In assenza di altre emergenze, avremmo curato meglio queste persone, che comunque hanno quest’anno trovato maggior attenzione, grazie a una più serena atmosfera in classe.

I risultati didattici, intendendo quelli raccolti attraverso prove strutturate, in genere scritte e con richiesta di precisione, permangono al di sotto delle altre tre classi parallele del plesso generalmente in tutte le discipline, come già avevano evidenziato i risultati della prova Invalsi di seconda, con un rendimento in matematica allineato all’Italia, ma inferiore a quello delle altre seconde, e con un livello di italiano addirittura al di sotto del dato nazionale. Nel corso di questi due successivi anni scolastici, i progressi della classe sono stati notevoli, e importante è essere riusciti a riconoscere tutti quei bambini che avevano bisogni educativi speciali, aiutandoli nel loro percorso. In questo modo, nessun alunno si è perso per strada: ognuno sta dando il meglio che può alla sua piccola comunità e si sente piena parte del lavoro che la sua piccola società porta avanti. Alla fine della quarta classe, il divario di svantaggio con le altre classi sembra sensibilmente diminuito. Anzi, a livello di fruizione orale, di interazione e curiosità conoscitiva, la classe risulta più partecipativa e motivata di altre.La classe mostra pochissime punte di eccellenza, ma anche nessuna situazione di profitto inficiato da gravi lacune pregresse, come può accadere invece in altre classi … ‘

Dalla relazione di materia:

‘anche quei bambini che avevano bisogni speciali, certificati e non, hanno raggiunto gli obiettivi minimi o, almeno, hanno mantenuto un approccio favorevole alla materia, condizione necessaria per il non approfondimento del gap prestazionale con gli altri e premessa necessaria per il lavoro dei prossimi anni, quando alcuni di loro avranno auspicabilmente ottenuto diagnosi specifiche e relative certificazioni.

Le attività preventivate sono state svolte tutte e con profitto di tutti gli alunni, anche se ho scelto di non sentirmi rigidamente vincolata né dalle scelte contenutistiche pensate a settembre, né dalla scansione oraria settimanale. Ho infatti voluto cogliere le occasioni più significative che la programmazione interdisciplinare proponeva per aggiungere il mio apporto di insegnante di inglese e ho cercato di riprendere sia il linguaggio di classe, sia l’argomento in corso di studio ogni qualvolta entravo in classe, anche nelle ore di arte e tecnologia, così come ho affrontato argomenti specifici di arte e tecnologia durante le ore di inglese. Per esempio: ho lavorato su una canzone in inglese che forniva informazioni sulla vita di Vincent Van Gogh (CLIL arte); ho sistematicamente utilizzato Wikipedia.en per reperire le informazioni sui pittori europei che venivamo a conoscere (CLIL arte); ho utilizzato tutorial in lingua inglese per spiegare alcune tecniche grafiche di optical art (CLIL arte e CLIL tecnologia); ho insegnato versi e brevi poesie di poeti romantici inglesi (Keats e Wordsworth) da imparare a memoria (CLIL letteratura); ho proposto attività di approccio al coding utilizzando la versione inglese di code.org (CLIL tecnologia); ho utilizzato brevi filmati didattici in inglese per spiegare gli elementi essenziali dell’anatomia e della fisiologia dell’occhio e della visione in occasione dello studio della nascita del cinematografo (CLIL scienze e tecnologia), o per il funzionamento del motore a scoppio (CLIL tecnologia) in occasione della giornata tipo di continuità per la scuola dell’infanzia a tema: il viaggio – i mezzi di trasporto. Per completezza e per ricchezza di informazione di proposito non propongo mai un solo video, ma almeno due o tre della durata di quattro o cinque minuti, e li propongo più volte, fermando il fluire e ripetendo, spiegando, sollecitando interpretazioni. I link dei video sono disponibili tempestivamente sul registro online in modo che siano fruibili anche a casa per una ripresa dell’argomento o per gli assenti.

Voglio precisare che si tratta di un approccio in realtà ben diverso da quello del CLIL codificato che prevede che si costruisca un percorso in inglese ad hoc per acquisire contenuti specifici di un’altra disciplina attraverso un modulo di lezioni e se ne verifichino formalmente e puntualmente gli apprendimenti. A me, in questa fase, non interessa che ricordino la nomenclatura, né intendo verificare alcunché. Punto solo a far sì che utilizzino la lingua inglese in ricezione, acquisendo con spontanea disinvoltura l’abitudine a considerarla un medium usuale di conoscenza. Per questo, utilizzo un approccio con lingua mista (inglese e italiano), ma non confusa, che può fare inorridire i puristi del bilinguismo inteso come separazione dei due codici. Io penso invece che, in un contesto di assenza di situazione reale di bilinguismo inglese-italiano, l’utilizzo dei due codici insieme migliori la comprensione analitica senza inficiare quella globale. Pur in assenza di prove di verifica effettuate, la risposta spontanea ottenuta da molti nelle occasioni reali (es. visite ai musei,

giochi spontanei nel dopo mensa, produzione spontanea di piccoli manufatti sul tema …) mi ha fornito verifica implicita. (Altro il curricolo non mi imponeva di verificare, in quanto io non sostituisco questi contenuti a quelli curricolari di lingua inglese o delle altre discipline, ma li aggiungo in modo che preparino o arricchiscano i momenti ad essi specificatamente dedicati nelle rispettive discipline di pertinenza).Poiché comunque, esposizione alla lingua c’è stata, questo tempo non va a sottrarre tempo disciplinare e, in the log run, si dimostra capace di migliorare le performance orali, cioè di essere tempo disciplinare curricolare in tutto e per tutto.

Ovviamente la ricaduta è diversa a seconda delle caratteristiche dei bambini, ma: la componente visiva aiuta anche i più deboli a ritenere qualche conoscenza in più, in quanto legata ad un nucleo di senso (es: andiamo al Museo del Cinema

di Torino, mi incuriosisco sul principio alla base della percezione di immagini fisse come se fossero in movimento, cerco informazioni, vedo, rivedo, confronto, intuisco, comprendo, ricordo, riproduco, produco);

la strutturazione della lingua inglese è molto ‘ordinata’ (SVOMPT) e predilige la paratassi, rendendo le informazioni accessibili: il fatto di proporre la visione in inglese ‘impone’ l’analisi e la reiterazione, per cui le possibilità di non cogliere l’informazione si riduce; la componente mnemonica aiuta anche i più deboli a ritenere informazioni, pur inserite in un nucleo di senso. Ci tengo a sottolineare questo ‘nucleo di senso’ che sta al centro della mia proposta didattica perché non ne potrei fare a meno, per me stessa prima che per i piccoli. Ho bisogno di un progetto, un tema, un contenuto da cui far irradiare e fiorire la mia azione didattica: ho sempre guardato al lavoro di classe come un unicum di significato gestito dalle varie colleghe nelle varie discipline e da me con loro. E la mia sfida personale è quella di lasciar sviluppare questo nucleo di senso senza perde vista i traguardi finali, via via cogliendo ogni opportunità per raggiungere gli obiettivi intermedi uno dopo l’altro senza quasi darci peso, ma raggiungendoli tutti e alla fine essendone quasi sorpresi, di come si ottenga più del previsto per vie inaspettate1.

Questi Post-millennials hanno canali di apprendimento diversi, retaggi familiari pesanti, ridotta attitudine all’ubbidienza e al riconoscimento delle gerarchie di ruolo, fragilità diffusa, quindi è vitale imporsi a loro catturando il loro interesse, affabulandoli, mostrandosi al passo con i loro tempi, guidandoli con pugno di ferro in guanto di velluto. Perché le conoscenze si radichino in loro e inneschino competenze, è necessario che lo vogliano fare. E io mi devo guadagnare la loro stima, non me la concedono con fiducia a priori perché sono la maestra. E li devo sorprendere ogni volta. Non sanno quasi mai cosa li aspetta quando entro in classe; sanno che stiamo lavorando intorno a qualcosa di reale, un prodotto da produrre, un obiettivo da centrare, ma non sanno quasi mai in che modo lo faremo: Giulia: ‘Manu, sei imprevedibile!’ Io: ’Giulia, come devo prendere questo tuo commento?’ Giulia: ‘Fammi pensare … beh, direi in senso positivo. Sei divertente, sei stimolante. Non ci annoiamo con te ’ Giulia ha dieci anni. Io a dieci anni sapevo rispondere: ‘Sissignora/Nossignora’ alla mia maestra. Può essere giusto o sbagliato, bello o brutto, ma la situazione è questa e bisogna farci i conti.

1 Un esempio. Nucleo di significato: l’art&poem exhibition di Natale = necessità di soffermarsi sulle proprie emozioni, riconoscerle, dar loro un nome, riconoscerle nell’arte, conoscenza di centinaia di opere d’arte all’uopo, loro frequentazione finché diventano familiari, amiche (‘In contatto con il sé profondo’). Individuazione di sottoinsiemi per emozioni. Tra quelle ambigue, scelta di un’opera significativa (gennaio) ‘Un dimanche après-midi sur l’Ile de la Grande Jatte’, di Seurat. Immersione nella Parigi di oggi (Google maps, satellite, street view …) e in quella di fine 800: la moda, gli usi, le abitudini, i giochi dei bambini, la musica di Debussy, la Jatte, la Seine, le canzoni tipiche in francese, Edith Piaf, ecc. ecc. …), il tutto visto e cantato senza troppi schemi. ‘Ho probabilmente buttato via un’ora e mezza di lezione a scapito di arte, inglese e tecnologia’, mi dico. Un mese dopo, progetto di potenziamento alla lingua francese all’interno dell’Alternanza Scuola-Lavoro, brainstorming della studentessa sulle parole francesi che gli alunni sanno: quella classe, considerata a ragione molto problematica, ne fornisce circa tre volte il numero di quelle fornite da classi in cui non si era fatta l’esperienza e ne ricorda precisamente i significati …

Questo stile di insegnamento, non ha nulla di casuale, in realtà. Data l’esperienza (insegno inglese alla primaria dal 1985, da 32 anni) e l’amore per la lingua, conosco a memoria il mio traguardo disciplinare (il livello A1 alla fine della quinta), conosco a memoria le competenze misurate dalle certificazioni internazionali, conosco a memoria quelle quattro caratteristiche strumentali che devono essere possedute. E quindi posso ‘rischiare’ di percorrere qualche sentiero trasversale sull’itinerario che porta alla meta. Quest’anno sono particolarmente soddisfatta dei risultati ottenuti in termini di generale contentezza di tutti: mia, degli alunni e delle famiglie: abbiamo lavorato tanto in allegria e siamo stati bravi.

Questo tipo di approccio non si concilia con l’uso del libro di testo e, perciò, la mia decisione di optare come lo scorso anno e già prima in passato per la scelta alternativa si è rivelata oculata.Quando per ragioni di opportunità generali (es: non certezza della assegnazione a una classe, non conoscenza delle classi, difficoltà a far accettare ai genitori l’assenza di pagine di riferimento,…) avevo un libro di testo ministeriale in adozione, la mia lotta per ricordarmi di utilizzarlo in quantità e maniera congrua all’acquisto mi causava stress e apprensione, mi sentivo ingabbiata, mi sembrava di non coprire le Units previste dal testo e il tempo a ‘fare altro’ sembrava rubato.La scelta alternativa è perciò l’unica praticabile per me.Il testo acquistato (livello A1, per cui riferibile a un secondo quadrimestre quarta /quinta classe) con l’ammontare delle cedole è molto costoso relativamente all’importo delle cedole, circa il triplo, per cui l’intento è stato quello di effettuare lo stesso acquisto per la quarta e ancora lo stesso per la quinta, in modo da avere una copia a testa in quinta. Per questo anno di quarta abbiamo avuto a disposizione una settantina di copie, circa tre classi su quattro, per cui è stato possibile usufruire del testo a rotazione. I bambini hanno tutti ben compreso che quello è un bene condiviso e che va rispettato e questo già da solo vale parecchio a livello educativo. Avendo acquistato anche un certo numero di copie per il livello più basso, i materiali per i più deboli sono stati disponibili e di pari livello qualitativo per grafica, colori, impostazione.Il testo rimane comunque anche in questo caso un sussidio sporadico, non seguito nella sua linearità.Per il resto, ho utilizzato materiale da me preparato o scelto: in rete esiste molto materiale gratuito e di buona qualità che risponde alle necessità dell’insegnamento della lingua e ho potuto verificare una generale buona risposta da parte delle famiglie verso i sussidi multimediali.

A tal riguardo, mi sembra degna di nota l’iniziativa presa alla fine del primo anno di costituire un gruppo volontario di genitori di alunni delle quattro classi utilizzando Google Groups e il relativo servizio di mailing list. Una volta ricevuta l’autorizzazione della Dirigente, avevo invitato genitori interessati ad inviarmi una mail e avevo costituito un gruppo su cui ho postato link con video didattici di you tube o di esercizi online o di schede distribuite in classe NON obbligatori, né oggetto diretto di valutazione successiva, ma assolutamente facoltativi. Gli aderenti della prima ora e coloro che si sono via via aggiunti, hanno tratto il vantaggio di rivedere audiovisivi usati in classe, essere esposti a pronunce essenzialmente corrette, abituarsi a pronunce diverse per provenienza, e anche chi non ha aderito ha potuto, in classe, familiarizzare via via con il concetto di rete, registrazione, accesso, log in, gruppo, allegato, link, motore di ricerca (obiettivo trasversale con tecnologia. Competenza chiave: usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi. Competenze digitali). Aver saputo mantenere quest’abitudine anche quest’anno ha favorito l’acquisizione di buone abitudini formative, buone pratiche e corretto uso del medium informatico e della rete. Sono circa 80, su 95 famiglie, i membri del gruppo di cui più di metà con uso abituale. La mia attività sul gruppo ha subito un rallentamento quest’anno perché l’uso del registro online ha reso possibile inserire i link utilizzati direttamente nell’argomento quotidiano. Attualmente, avendo sforato i limiti di caricamento sul gruppo esiste un Drive di Google, dotato di link condivisibile (che ho provveduto a copiare sul registro online in modo che chi lo voglia possa ripercorrere alcuni momenti del nostro percorso): https://drive.google.com/drive/folders/0B-NUMh3WngT3NE96bGJjLWtMenM?usp=sharingL’uso del gruppo da parte dei genitori è sempre stato adeguato e riservato a comunicazioni strettamente didattiche. E’ stato comunque molto utile aver le mail come canale di comunicazione veloce che è stato sfruttato in alcune occasioni.

A questo proposito, vorrei precisare che, pur mantenendo invariato il monte-ore annuo di disciplina, ci sono state variazioni della frequenza delle lezioni nel corso dell’anno: potendo contare su una azione nelle classi per cinque (C e D) o sei (A e B) ore settimanali ho cercato di inserire in ogni mia presenza una parte del tempo dedicato a puntualizzare i concetti che vedevo conosciuti approssimativamente ma non padroneggiati, nei mesi di gennaio e febbraio dove ho deciso di sviscerare i nodi legati al progetto di potenziamento, mentre ho successivamente deciso di ‘recuperare’ il tempo ‘perso’ con periodi dedicati principalmente al lavoro artistico e ai contenuti di tecnologia (per i nuovi ‘nuclei di significato’ legati alle visite alla Pinacoteca di Brera, al Museo del Novecento a Milano, al Museo del Cinema di Torino), dedicando solo una parte delle lezioni a sentire individualmente gli alunni. (si veda il registro on-line). Questa contemporaneità di attività di arte, tecnologia e inglese, ha consentito di accordare più tempo agli alunni lenti nelle esecuzioni pittoriche senza lasciare inattivi i più veloci, che approfittavano della possibilità di essere sentiti individualmente. Questo ha anche consentito di ‘recuperare’ alunni che necessitavano di un intervento individualizzato in inglese, approfittando della contemporanea esecuzione di pittura. … …I … topic trattati sono da intendersi come affrontati, non come posseduti dalla totalità degli alunni. Questo è tipico dell’apprendimento ciclico della lingua che

1. sente, ascolta, ripete più e più volte; 2. sente, ascolta, ripete riconosce e comprende più e più volte; 3. sente, ascolta, ripete, riconosce e comprende, produce oralmente più e più volte; 4. sente, ascolta, ripete, riconosce e comprende, produce oralmente, riconosce più e più volte; 5. sente, ascolta, ripete, riconosce e comprende, produce oralmente, riconosce, legge più e più volte; 6. sente, ascolta, ripete, riconosce e comprende, produce oralmente, riconosce, legge e comprende più e più volte; 7. sente, ascolta, ripete, riconosce e comprende, produce oralmente, riconosce, legge e comprende, copia più e più volte; 8. sente, ascolta, ripete, riconosce e comprende, produce oralmente, riconosce, legge e comprende, copia, scrive sotto dettatura più e più volte; 9. sente, ascolta, ripete, riconosce e comprende, produce oralmente, riconosce, legge e comprende, copia, scrive sotto dettatura, scrive autonomamente in modo accettabilmente corretto più e più volte; 10. sente, ascolta, ripete, riconosce e comprende, produce oralmente, riconosce, legge e comprende, copia, scrive sotto dettatura, scrive autonomamente in modo accettabilmente corretto, scrive autonomamente e correttamente più e più volte; 11. fa tutto questo in compiti di realtà.

E’ evidente come il mio essere consapevole di questo processo mi impone di considerare l’acquisizione anche di un singolo vocabolo/espressione linguistica come necessitante di un tempo che travalica l’anno scolastico. Per questo, la mia azione è sempre strategica. Di questo tutti i bambini hanno consapevolezza, anche maggiore di quella che hanno i loro genitori, e sanno qual è l’obiettivo da raggiungere e quali sono i passaggi e i tempi per farlo. In terza ho, infatti, consegnato loro l’elenco dei vocaboli da conoscere entro la fine della quinta elementare, divisi per campi semantici e per livelli di complessità, -pre A1, A1, A2 – in modo che diventasse prassi comune rintracciare in quel percorso il proprio punto di progresso (Competenza europea Imparare a imparare).

Le classi hanno sempre lavorato con piacere, almeno nelle fasi non legate alla prestazione scritta. Una certa tendenza ad accontentarsi di aver intuito approssimativamente, senza pretendere da se stessi una padronanza chiara ed esatta è stata combattuta con determinazione da parte mia, conscia dell’importanza che riveste l’acquisizione di basi solide e accurate per poter poi proseguire nella costruzione delle conoscenze più complesse. Qualche difficoltà nella interiorizzazione della necessità di essere precisi nelle conoscenze acquisite è stata superata attraverso la costatazione che la richiesta di precisione di spelling non è una fisima dell’insegnante, ma una richiesta degli Enti certificatori ed è stata riassunta nel motto Dura lex, sed lex’, che gli alunni hanno adottato con simpatia. (Competenza europea, Imparo ad imparare)

Ho prima scritto che siamo stati bravi.In che senso bravi? E quanto bravi?

Al rientro, a settembre, senza preavviso, ho somministrato un placement test (LISTENING +READING&WRITING)di livello STARTERS, PRE A1, che ha dato i seguenti risultati:

settembre 2016LISTENING +READING&WRITING)di livello STARTERS, PRE A1,

16 alunni hanno risultati >=75%, perciò hanno acquisito il livello STARTERS e possono iniziare a preparare il livello A1, atteso per fine quinta.

30 alunni hanno risultati compresi tra il 60% e il 75% perciò possono effettuare un rinforzo e poi procedere ad affrontare la preparazione al livello superiore.

Metà degli alunni ha ancora bisogno, invece, di lavorare a livello PREA1, come è logico che sia ad inizio quarta.

Ho quindi optato per un lavoro differenziato, non nei contenuti, ma nella quantità degli stessi.Utilizzando l’utilissima raccolta di vocaboli per temi e livelli fornita dall’U.C., ho potuto assegnare compiti differenziati e, in certi momenti, formare gruppi di livello che hanno proceduto nel lavoro peer to peer con complessità omogenee all’interno del gruppo. In questo modo, ho potuto ricavare nicchie di tempo da dedicare ai nuovi ingressi e, con loro, ai più deboli, con complessità inferiori.Il lavoro differenziato è stato un progetto ambizioso, rischioso e impegnativo: grande energia per tenere tutto sotto controllo, attento lavoro psicologico per presentare l’andamento come ovvio, naturale, senza mai drammatizzare le diversità, ma prendendole come un dato di fatto. Io ho assunto i toni di un personal trainer: tu sei qui, da qui parti, cerchiamo di migliorare e vediamo dove arriverai.

Ecco i risultati del MOCK MOVERS SPEAKING TEST (A1)

4A=rosa 4B=rosso 4C = verde 4D= azzurro

E’stato effettuato un test orale simile (stessi materiali, stessi esercizi, esaminatore equivalente, ma svolto a coppie e non singolarmente) a quello previsto dall’ente certificatore University of Cambridge, con ruolo di esaminatrice coperto dall’ insegnante madrelingua che, a scuola in ruolo di esperta del Progetto di potenziamento, è per professione anche esaminatrice ufficiale.

Il punteggio rilasciato è in scudetti (da 1 a 5), dove 4 o 5 indicano un livello A1.1 shield = 1 alunna (nuovo inserimento)

2 shields = 11 alunni (2DSA, 1 ins .in 2a con PEI, 1 ins. in 3a con PDP, 1 ins. in 2a con PDP, 2 nuovi ins.)

3 shields = 21 alunni

4 shields = 25 alunni

5 shields = 37 alunni

cioè 62 (65%) hanno raggiunto il livello A1 nell’interazione orale, traguardo previsto per la fine della scuola primaria.

A questo mock test sono seguiti un MOCK MOVERS LISTENING TEST e un MOCK MOVERS READING & WRITING TEST, somministrati con tempi e modalità molto simili a quelle dell’ente certificatore. Sono stati valutati per il registro con mio metro usuale (valutazione ponderata: il livello è più alto di quello previsto per la quarta elementare), ma è stata fornita la valutazione netta secondo i parametri di correzione dell’ente espressa in SHIELD. Ad alcuni alunni è stato somministrato il test di livello inferiore per Reading & Writing, secondo PdP.

Eccellenza: il 27% degli studenti raggiunge il livello A1 in tutte e tre le abilità con un anno di anticipo.

Il 15% necessita solo di rifiniture per r essere considerato di livello A1.

Debolezza: il 6% difficilmente potrà colmare del tutto le lacune.

Il 14% necessiterà di cura e sollecitazioni particolari per colmare le lacune.

Per la quinta sarà opportuno curare le eccellenze, in modo che raggiungano un NARROW FAIL del livello superiore, l’A2. Curare il 20% degli alunni più deboli con interventi per livello.

Ad ogni alunno è stato poi fatto completare un REPORT CHART:

Name: ………………………………………………………………………………………………

Surname: …………………………………………………………………………………………

Class: ………………………………………………………………………………………………

May 2017

Name: ………………………………………………………………………………………………

Surname: …………………………………………………………………………………………

Class: ………………………………………………………………………………………………

May 2018

In questo modo, ognuno sa dove si trova ora a fine quarta. Conosce il punto di arrivo previsto per la quinta dalle Indicazioni (la riga punteggiata che corrisponde a 110, almeno 11 shields Movers. Ognuno ha espresso pubblicamente, dopo qualche minuto di riflessione e successiva discussione di coppia o piccolo gruppo, quale è stato il suo livello di soddisfazione personale (es.: ‘Ho ottenuto per quanto ho studiato’ … ‘Ho reso meno …’ ‘Prima non pensavo di potercela fare …’) e ha individuato il proprio obiettivo per l’anno prossimo, invitati da me ad essere realistici, ma anche sfidanti (es.: ‘Ho 10 scudetti, se miglioro almeno uno per abilità, posso arrivare a 13, cioè a un A1 bello solido’ … ‘Parto malino, voglio arrivare ameno a 10 in A1’ … ‘Parto da 12 A1, vorrei arrivare ad un Narrow fail A2 come minimo o magari ad un Pass A2!’) (COMPETENZA EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE) …

_ Sempre dalla relazione di materia, un esmpio di ‘nucleo di senso’: IN CONTATTO CON IL SE’ PROFONDO

ARTE TECNOLOGIA INGLESE13 sett.Presentazione del materiale iconico (capolavori del patrimonio artistico occidentale: opere pittoriche e scultoree) che verrà rivisto, scelto,analizzato, studiato, rielaborato nel corso dell’intero anno scolastico.Attività individuale di individuazione rapida di sensazioni, emozioni, sentimenti.(In aula magna, presentazione power point di circa duecento opere. Interclasse alunni presenti contemporaneamente)N.B. – Le immagini non sono accompagnate da nessun testo; non ci sono riferimenti a titoli, né ad autori, né a dimensioni, né a riferimenti temporali, né a collocazioni. Si ha cura di non nominare mai gli autori mentre le si visionano / presentano, se non da parte degli alunni che riconoscono alcuni ‘intrusi’ (opere dipinte da loro) o alcune opere note.

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

14 sett.In coda all’esecuzione del placement test di inglese, ripresa della riflessione sulle opere d’arte viste. Introduzione della classificazione arte sacra/ arte laica. Lettura scheda predisposta.

14 sett.Esecuzione placement test previo riscaldamento orale

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

15 sett.In aula computer: valutazione dello stato di

utilizzabilità delle macchine. Provvediamo a collegare le varie parti fra loro (mouse, tastiera, monitor) e alla alimentazione elettrica. Lavoro a turni sotto la guida dell’insegnante. Creazione di una nuova cartella di classe sul desktop e di una sottocartella individuale.Dalla chiavetta USB alla propria cartella, copiatura di un file Power Point. Visione individuale o a coppie della medesima presentazione ("In contatto con il sè profondo").

16sett. Il contenuto delle attività in aula pc (tecnologia) è pertinente a arte: selezione tra un gran numero di opere d'arte di PAESAGGI, FIGURE UMANE, ARTE SACRA, ARTE ASTRATTA

16 sett.In aula pc. Dalla presentazione madre ( di circa duecento opere d’arte) si procede alla creazione di una presentazione personale o di piccolo gruppo, con criterio di selezione delle opere di libera scelta, tra le tipologie pittoriche individuate (PAESAGGI,

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

FIGURE UMANE, ARTE SACRA, ARTE ASTRATTA)La maggior parte dei lavori viene completata

19sett.La tecnica dell’affresco: dall’arriccio all’intonaco allo spolvero al colore. Opere visionate: la Cappella degli Scrovegni, la Cappella Sistina /volta e parete del Giudizio).Visione delle opere della presentazione iniziale e individuazione delle opere scultoree (con divisione fra sculture a tutto tondo e bassorilievi)

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

20 sett.Veloce visione delle opere. Gli alunni scelgono se, preferiscono concentrarsi su un’opera gioiosa o su una tragica. Essi, conseguentemente anche all’atmosfera presente in seguito alla briosa lezione precedente di inglese, propendono per una che esprima benessere e scelgono un paesaggio impressionista (Monet, Il ponte nel giardino giapponese21 sett.Ulteriore visione delle opere e redazione di una rosa di opere gradite per approfondimenti successivi, attraverso confronto con i compagni.Questo modo di procedere è senz’altro più lento di una scelta preconfezionata fatta da me insegnante, ma ineludibile se si punta a costruire un senso critico personale e uno spirito di imprenditorialità.

21 sett.Feelings and emotions. Ripresa dei vocaboli già noti lo scorso anno, visione di video e canzoni didattiche. Listen & repeat. Spelling, ripresa con il lessico incontrato: HAPPY, SAD, TERRIBLE, BAD, HUNGRY, THIRSTY, HOT, COL, ANGRY, MAD, EXCITED, SURPRISED, BORED, TIRED, SLEEPY, CONFUSED ...

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

22sett.

Informatica. In aula pc. Continuazione presentazione personale power point. Molti alunni sono in fase finale.

23 sett.Visione, discussione e avvio alla scelta dell’opera da cui partire. Si può procedere più rapidamente rispetto alle sezioni C e D, in quanto gli alunni conoscono meglio le opere per averci lavorato durante le ore di tecnologia, ma la maggior parte degli alunni è così interessata che pone domande continue che meritano riflessione adeguata. Gli alunni cominciano ad essere in grado di riconoscere la mano di un autore, sia dagli stilemi ricorrenti, sia dalla modalità del tratto della pennellata.4 D. Lettura delle opere da 100 a 262. Ci si sofferma su quelle più gradite o su quelle che suscitano domande spontaneee. Si procede alla scelta dell'opera da cui partire. Tale scelta è piuttosto lenta perché gli alunni dimostrano di gradire molto molti dipinti di tipologie molto diverse fra loro. La classe propone, discute, vota e sceglie un'opera d'arte astratta (optical art, di Vasarely)

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

26sett.Si procede con la scelta dell’opera da cui partire. Sempre in gruppi, come in precedenza, viene formulata una rosa di dieci opere che vengono poi viste e riviste prima di giungere alla scelta finale. Si propone un’attività di libera espressione di parole scaturite dalla visione di ciascun’opera, propedeutica alla produzione poetica programmata per le prossime settimane.La scelta finale, effettuata come sempre per votazione, individuale in questo caso, cade su un dipinto di KANDINSKJ, i cerchi su fondo scuro.

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

Vengono proposti nove brani diversi di musica (Chopin, Mozart, Beethoven, Bach, Rachmaninoff, rock, un jive, un boogie woogie, un pezzo di musica elettronica, uno pop anni Cinquanta ...) e la classe si esprime su quale sia più rispondente al dipinto e a darne ragione. A grande maggioranza viene scelto il brano di musica elettronica e l’insegnante sottolinea come anche di questo brano siano punti chiave la ripetizione e la variazione graduale sul tema, così come nel dipinto scelto è elemento strutturale la ripetizione del modulo cerchio, variato per dimensione e colore.4BSi procede con la scelta dell'opera da cui partire. Sempre in gruppi, come in precedenza, viene formulata una rosa di dieci opere che vengono poi viste e riviste prima di giungere alla scelta finale. Si propone un'attività di libera espressione di parole scaturite dalla visione di ciascun'opera. E' necessario interrompere l'attività due volte per sollecitare due alunni, in due diversi gruppi, a dare il proprio contributo, a mettersi in gioco senza pigrizie o remore. L'attività prosegue vivacemente e in modo produttivo. Infine, si giunge alla scelta dell'opera: la notte stellata di Vincent Van Gogh.Si inizia quindi la fase successiva di presa di 'appunti grafici' a partire dall'immagine, ma per questioni di tempo, l'attività verrà svolta in seguito4D. Anche se l'ora di lezione di oggi avrebbe previsto la lezione d'inglese, gli oggetti d'arte portati da un'alunna consigliano di cogliere l'occasione per valorizzare questo atto attraverso l'analisi degli oggetti. Da questo si torna poi ad esaminare l'opera pittorica scelta dalla classe come preferita: un dipinto di VASARELY della serie Vega, chiaro esempio di optical art.

La volontà è quella di cogliere le scelte che hanno ottenuto il consenso dello spettatore: uso di un numero limitato di forme (cerchio e quadrato e variazioni di questi) e di colori (rosso, blu e verde e relative variazioni). Si guidano gli alunni attraverso domande tecniche (colori primari e complementari) a cogliere i due principi base, quello della RIPETIZIONE MODULARE e quello della VARIAZIONE GRADUALE.Vengono proposti sei brani diversi di musica (Chopin, Stravinskj, un jive, un boogie woogie, un pezzo di musica house e uno di musica elettronica) e la classe si esprime su quale sia più rispondente al dipinto e a darne ragione. A grande maggioranza viene scelto il brano di musica elettronica e l'insegnante sottolinea come anche di questo brano siano punti chiave la ripetizione e la variazione graduale sul tema.27 sett.4C Per favorire la comprensione profonda del dipinto si propongono i seguenti brani musicali chiedendo che gli alunni si esprimano su quale ritengano in sintonia con la visione della tela.https://www.youtube.com/watch?v=-0kcet4aPpQPINK FLOYD MONEYhttps://www.youtube.com/watch?v=rq1q6u3mLSM STRAVINSKIJ PRIMAVERAhttps://www.youtube.com/watch?v=dbfa86bTD34BEETHOVEN PASTORALEhttps://www.youtube.com/watch?v=bYyK922PsUwDEBUSSY APRES MIDIhttps://www.youtube.com/watch?v=sqxbZq7d86QSECRET GARDEN THE PROMISEhttps://www.youtube.com/watch?v=RnwuF-MCRuoVIVALDI PRRIMAVERAhttps://www.youtube.com/watch?v=sOTd8v_xZlk

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

ELECTRONIC MUSIC INSTRUMENTALhttps://www.youtube.com/watch?v=rEGOihjqO9wRACHMANINOFF CONCERTO N 2https://www.youtube.com/watch?v=xKD6ayxB8qEBACH TOCCATA E FUGAhttps://www.youtube.com/watch?v=8GHSv8RLGlw&list=RD8GHSv8RLGlw#t=19MOZART FLAUTO MAGICO LA REGINA DELLA NOTTEhttps://www.youtube.com/watch?v=9E6b3swbnWgCHOPIN notturnohttps://www.youtube.com/watch?v=eHJ7An2CMB4KING CRIMSON In the court of the crimson kingSuccessivamente, si discute con gli alunni circa la scelta effettuata per voto individuale, chiedendone le ragioni. Alcuni faticano a staccarsi dal gusto personale e dimenticano di partire dal quadro.Stranamente, la maggior parte sceglie Chopin, motivando la scelta con la pacatezza del ritmo. Un'alunna che non lo ha scelto, dice che le sembrava un'atmosfera più notturna.Si sottopongono esempi visivi di VISUAL POETRY, realizzati sia da adulti professionisti, sia da bambini.Si prosegue con una verifica del materiale a disposizione per la realizzazione di una rielaborazione collettiva dell’opera in una piccola installazione costituita da un nucleo collettivo e da rielaborazioni pittoriche e poetiche personali.28 sett.In coda alla lezione di inglese, per circa trenta minuti, si ripropone l’opera scelta dagli alunni e si stimola la produzione individuale di parole in libertà sollecitando l’uso dei canali sensori. Si passa poi alla presa di ’appunti grafici’ relativi alla composizione, le forme utilizzate, la quantità di spazio e i colori. Questa attività sarà da riprendere in seguito, come

28 sett.FEELINGS AND EMOTIONS. Revisione e ampliamento attraverso la visione di video già noti, di cui si va a precisare la pronuncia e il significato nel dettaglio

programmato.4D. In coda alla lezione di inglese si insegna come ricercare informazioni sul web partendo da un'immagine a disposizione (uso di Google immagini). Una volta riconosciuto in VASARELY l'autore dell'opera prescelta dalla classe, si propone un video esplicativo delle potenzialità dell'optical art, cioè del disegno geometrico, successivamente computerizzato. Su richiesta entusiasta degli alunni verrà messo a disposizione il link.

(differenza tra SURPRISE/SURPRISED/SURPRISING,...)., e video nuovi che presentano frasi oltre che parole singole

29 sett.Si risponde alla domanda posta da un alunno circa il significato del doodle di google, oggi dedicato al 117esimo anniversario della nascita di Biro, inventore della penna a sfera. Approfitto dell’occasione per un veloce racconto del mutamento avvenuto negli strumenti quotidiani di scrittura negli ultimi cento anni, dalla penna d’oca alle penne con cannucce, pennini e calamai, alla stilografica, alla penna a sfera alla macchina per scrivere, al computer (utilizzo di qualche breve filmato e di immagini reperiti in internet )

Il nucleo della lezione investe poi l’apprendimento del procedimento utilizzato per ricercare informazioni tramite un’immagine di cui non si conoscono informazioni di contesto. Si utilizza, al solito, il metodo induttivo, invitando gli alunni a provare varie strategie e a osservare attentamente le possibilità offerte dalla pagina Google.Una volta proposto il metodo, si verbalizza e si ripete l’operazione con immagini diverse.(Bisogno a cui si risponde: trovare un modo di identificare le opere di ‘In contatto con il sé profondo ’, fin qui del tutto anonime.)

Imparare ad imparare

Competenza digitale

30 sett.Ripresa di Vassili Kandinsky, "Several Circles". Visione di cinque animazioni che propongono movimento negli elementi del quadro, fino a proporne un punto di vista tridimensionale. Si sollecitano gli alunni a comprendere come un’opera d’arte parli ad ogni spettatore e come ognuno possa rielaborare in modo personale e creativo un’opera d’arte altrui.

Prosecuzione della presa di 'appunti grafici' da parte degli alunni.4B Ripresa dell'opera scelta. Visione di diverse animazioni computerizzate che propongono una manipolazione dei vortici di fondo e delle pennellate di VAN GOGH. Ascolto della canzone ‘Starry night' di Don McLean e primo approccio al significato, attraverso il libero apporto degli alunni che si orientano in modo soddisfacente nel testo. Visione delle opere che accompagnano il testo e sono tutte di V VG. Cenni biografici su richiesta degli alunni.Prosecuzione del lavoro di 'appunti grafici' da parte del gruppo classe.4DRipresa - dentro l'opera scelta dalla classe:a simmetria, i colori, le forme, la composizione, la modularità.La tecnica della optical art: visione di sei video tutorial che mostrano il percorso dalla linea, alla forma, al modulo, all'illusione dello spazio (alla base del 3D), anche attraverso la padronanza dell'abbinamento dei colori (nella gamma dei complementari) e delle sfumature e ombreggiaure . Inizio di primissima esercitazione utilizzando linee e cerchi, trasversalmente con il curricolo di tecnologia che prevedere di saper utilizzare il disegno tecnico di base

3 ott.FEELINGS +EMOTIONS. In preparazione al check test che si intende svolgere immediatamente a seguire, propongo un’attività di ripresa, ripasso, ulteriore consolidamento della scrittura dei vocaboli, in

parte collettiva, in parte a coppie o triplette. Somministrazione di un test (da me approntato) che richiede la scrittura di 24 parole molto ben note a partire dallo stesso stimolo visivo già più e più volte incontrato, affinché la familiarità con le immagini possa escludere interpretazioni ambigue delle emozioni rappresentate.Spiego agli alunni i criteri di valutazione, il livello di accuratezza richiesto e propongo la possibilità, da parte di chi lo voglia, di avvalersi di un aiuto costituito dalle parole già scritte a parte, in modo che si possa valutare la capacità di riconoscerle e abbinarle ad un significato, anche in presenza di difficoltà o di lentezze dovute a cause legate alla storia personale e didattica.

Imparare ad imparare

5 ott.In aula di immagine si effettua presa di conoscenza del materiale disponibile per l’opera collettiva e si inizia a incollare

5 ott.Restituzione check test corretto. Commento

Il senso di iniziativa e l’imprenditori

la carta azzurra di recupero al fondo della scatola di cartone che conteneva le lim e che è danneggiata per le infiltrazioni di umidità. Si accoglie quindi il suggerimento proposto da un’alunna in precedenza.Trovato iniziato il lavoro di costruzione della lavagna/ tavola rossa per la poesia, si continua l’incollatura sulla parte retrostante per il poco tempo che rimane.Si ragiona con gli alunni sulle possibilità creative a disposizione per il lavoro individuale4B Rassegna delle nove opere di Van Gogh contenute tra quelle della presentazione. Gli alunni mostrano meraviglia di fronte ad un disegno che non avrebbero attribuito al pittore. Sottolineo come sia il colore, la maniera della pennellata ad essere la sua cifra riconoscibile.Si imposta il lavoro collettivo: si propongono vari materiali e tra quelli a disposizione vengono scelte le carte crespe per la realizzazione del fondo. Si inizia la preparazione degli elementi ritorti per il cielo mentre si ascolta "Starry night".4D.Ripresa, continuazione e sviluppo del lavoro di optical art guidato attraverso alcuni video.Discussione circa la realizzazione del lavoro collettivo. Poiché i tempi son stretti e il soggetto scelta dagli alunni si presenta di difficile elaborazione, propongo io una possibile soluzione realizzativa, piuttosto ambiziosa in realtà, che dovrebbe prevedere la costruzione di un dado (dimensioni di un metro cubo) sulle cui facce riprodurre, reinterpretandole, sei illusioni ottiche.

collettivo e personalizzato. Preparazione al check test di venerdì, tramite esercitazione collettiva di costruzione di frasi e variazioni delle stesse.Si aggiungono nuovi vocaboli.

alità

6 ott.In aula informatica. Lavoro individuale o a coppie. Si termina la prima

presentazione, aggiungendo qualche animazione e qualche transizione.Si mostra come trasferire una cartella da un'unità esterna a una cartella preesistente.

7 ott.Nella prima parte di lezione si ripercorrono le strutture utili relative a FEELINGS AND EMOTIONS, si propone la nuova struttura ’I feel good/ fine/ nice’, anche attraverso la visione del video della canzone I feel good di James Brown, with lyrics.Si accordano dieci minuti di lavoro a gruppo, con produzione di frasi su stimolo visivo noto, in modalità peer to peer, con tutoring reciproco.Si procede all’esecuzione del check test con frasi: tredici frasi suggerite da me a partire da uno stimolo visivo, più una frase di libera elaborazione a partire da un aggettivo non

precedentemente usato, ma noto

12 ott.4D. parole in associazione alla'immagine di VASARELY, Studio degli elementi compositivi e delle sensazioni provenienti dal contrasto fra la regolarità del fonde o la sorpresa dell'illusione ottica prodotta dall'incurvamento delle linee

12 ott.FEELINGS AND EMOTIONSRiscaldamento: produzione di frasi a partire da un’immagine.Lettura di frasi spezzate e attività di matchingLettura e comprensione dialogoCorrezione e ampliamento del compito assegnato.Nuovi vocaboli: ampliamento dei termini: surprised (astounded, astonished, amazed, stunned, shocked, fabbergasted, gobsmacked) e confused (perplexed, lost, bewildered, baffles, befuddled,, mixed up)Interrogazione orale.

13 ott.Spiegazione del lavoro ulteriore, previsto a seguito del precedente: in collaborazione con l’insegnante di religione, in arte si studieranno globalmente i temi legati alla rappresentazione

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

dell’amore familiare nei suoi momenti gioiosi, sia nell’arte sacra, sia nell’arte laica. Una rappresentazione sacra sarà proposta per la classe (a chi si avvale dell’insegnamento di religione cattolica) affinché ne si realizzi una riproduzione, mentre a livello individuale sarà scelta una natività o una maternità o altro momento di amore in famiglia da rappresentare in totale libertà di modalità tecnica. (Competenza di imprenditorialità e iniziativa personale).Allo scopo di riproporre la lettura delle immagini note, il lavoro al computer (individuale o di piccolo gruppo) prevede la creazione di una presentazione power point a tema AMORE E GIOIA IN FAMIGLIA.la prima parte della lezione si svolge in classe

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

Imparo ad imparare

(spiegazione di cosa si va a fare e perché e visione delle opere alla lim =COMPETENZA IMPARO AD IMPARARE, metacognizione), il tempo restante, circa trenta minuti, in aula computer. Qui alcuni gruppi terminano la prima presentazione generale.

14 ott.FEELINGS AND EMOTIONSRestituzione check test, correzione e commento.FFM, p.96: riscaldamento tramite descrizione dell’immagine assegnata per compito, attività a coppie.Ripasso sinonimi: https://mail.google.com/mail/ u/0/#inbox/157476849c7998a1?projector=1

17 ott.Trasversalmente con lingua inglese, produzione di lessico inerente il dipinto di Kandinski

17 ott.FEELINGS AND EMOTIONSDescrizione orale di un’immagine. Ampliamento del lessico (trasversalmente a italiano).

FFM p.96 letter AIn relazione al contenuto di arte, si propone ampliamento e consolidamento del lessico necessario in precedenza sollecitato dagli alunni stessi.

19 ott.in laboratorio. Mentre si producono prime semplici poesie a partire dal dipinto di Kandinsky, si procede alla prima incollatura del foglio di fondo sul grande cartone (opera collettiva) (un quarto d'ora circa)4D. In classe, punto della situazione. Capiamo insieme a che punto eravamo e quali sono i nuovi passi da compiere. Trasferimento in laboratorio. Prendendo il quadrato precedentemente realizzato come dima, ne realizziamo altri cinque e successivamente ci dividiamo in sei gruppi, ognuno dei quali realizzerà una faccia del cubo

19 ott.Concetto di email. Spiegazione linguistica (inglese) e figurata del carattere @=at e di provider di posta elettronica.

19 ott.FEELINGS AND EMOTIONSFFM. Page 96, A,B.Descrizione dell’immagine con produzione di frasi. Lavoro nel piccolo gruppo.Lettura e comprensione.Ascolto e comprensione.Interrogazione

Competenza digitale

20 ott.Consegna del piano di lavoro richiesto al singolo/alla coppia/al piccolo gruppo:1. PRESENTAZIONE PPT = percorso personale all’interno di un ampio ventaglio di opere artistiche (PAESAGGI/FIGURA UMANA/ARTE SACRA/ ARTE ASTRATTA). Richiesti

Imparare a imparare

Competenza digitale

titolo, sottotitolo, autori, transizioni, scelta e inserimento opera preferita.2.PRESENTAZIONE PPT = AMORE IN FAMIGLIA/FAMILIY LOVE/ LOVE FOR CHILDREN/ BAMBINI AMATI ... .Richiesti titolo, sottotitolo, autori, transizioni, ricerca dell’autore di tre opere preferite tramite RICERCA PER IMMAGINE, opera preferita.3. PRESENTAZIONE PPT = FEELINGS AND EMOTIONS : I FEEL GOOD (LOVE /JOY / HOPE / PEACE / AMUSEMENT...) I FEEL BAD ( SORROW / FEAR / DISPAIR /LONELINESS /SOLITUDE ) . Richiesti: titolo, sottotitolo, autori, transizioni, ricerca dell’autore di tre opere preferite tramite RICERCA PER IMMAGINE, opera preferita.

21 ott.La lezione ha subito un

ritardo perché l’attività che era corso nella classe parallela ha richiesto un prolungamento della mia presenza in quella classe. Nel frattempo, gli alunni usufruivano della permanenza dell’insegnante precedente e proseguivano la lezione con lei.FEELINGS AND EMOTIONSNel tempo rimasto, esercitazione per preparazione al compito orale assegnato per lunedì (FFM), cioè descrizione di immagini e spiegazione delle differenze. Osservazione e valutazione della produzione orale

24 ott.In laboratorio.Primi tentativi di realizzare una sfera con listelli di cartoncino (meridiani) tenuti ai poli da fermacampioni. Si valutano con loro i fattori di buona riuscita (lunghezza del meridiano, consistenza del cartoncini, numero dei meridiani.. ) Su ogni meridiano si potrebbe scrivere un verso della poesia.

24 ott.Spiegazione e rilevazione delle reazioni relative al link con il placement test dell’Università di Cambridge inviato sul gruppo.Ripresa, ripasso e riscaldamento a gruppetti liberi/coppie delle strutture utili per descrizione differenze (compito assegnato per oggi).

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

Imparare ad imparare

Interrogazioni26 ott.In laboratorio di arte.Lavoro per gruppi di libera aggregazione e mobili nel corso della lezione.Incollatura di due dei quattro fondali previsti. Pittura di uno. Alcuni alunni lavorano sulle parole per la poesia.4D In laboratorio di arte. Breve esame delle elaborazioni delle classi parallele, in corso d’opera.Attività divisa in gruppi, ad aggregazione parzialmente libera (avendo cura di non lasciare raggruppati gli alunni meno portati alle realizzazioni grafiche). Si eseguono le primissime fasi del disegno delle sei diverse facce del costruendo cubo. E’ necessaria una turnazione perché l’accuratezza richiesta nell’uso degli strumenti tecnici (riga da un metro) non è può prescindere dalla mia mediazione e dalla mia guida.

26 ott.Sistemazione logica del materiale fin qui utilizzato, con individuazione dei settori nel raccoglitore: TESTS / FUN FOR MOVERS (esercizi e vocaboli vari relativi al libro) / ARTS / FEELINGS & EMOTIONS.Ampliamento dei vocaboli del campo semantico F&E con differenze VERB/NOUN/ING FORM/ED FORM..Lavoro nel piccolo gruppo sui nuovi vocaboli: osservazione della tabella, riconoscimento della radice dei vocaboli, delle desinenze che li modificano in VERBS/NOUNS/ADJECTIVES/ ING FORM /ED.Lavoro a coppie o a terzetti.

Imparare ad imparare

27 ott.Prosecuzione del lavoro sulle tre presentazioni ppt da realizzare entro fine novembre. Lavoro a coppie o individuale. Lo stadio di avanzamento del

lavoro è diverso per ogni gruppo, ma ciò non causa problema alcuno, anzi consente ad ognuno di rendere secondo il massimo delle proprie capacità. Una volta soddisfatte le richieste minime, infatti, la possibilità di arricchimento e rifinitura dei prodotti con caselle di testo e animazioni, è praticamente infinita.Ad oggi, tutti i gruppi hanno finito la prima presentazione; i più sono alla metà della seconda, alcuni nella fase finale della seconda.

28 ott.FFM. p111 controllo compito Describing picturesTabella con frasi utili (I think that ... - In my opinion ... - but ... - while ... - per alzare la qualità dell’esposizioneInterrogazioni2 nov.Riflessione sugli esiti del placement test, su come diverse siano le condizioni

Imparare ad imparare

di ognuno e di come potrebbero essere diversi i voti pur a parità di punteggio.Collaborazione fra pari per comprendere errori e correzioni. Programmazione passi da intraprendere per migliorare le aree più deboli. (Imparo ad imparare)Interrogazioni

3nov.In aula computer. Ripresa del procedimento per salvare un’immagine in una cartella e ritrovarla per effettuare una ricerca con Google Immagini. Procedimento per selezionare le informazioni base relative (Titolo, autore, data, collocazione, dimensione, tecnica), per copiarle nella presentazione e per editarle riguardo a contenuto e formato. La procedura è complessa e va mostrata e rimostrata più volte. Poi gli alunni fanno da

Imparare a imparare

Competenza digitale

tutor ai compagni, dove necessario.(peer to peer) Competenza di vita (imparare a imparare, trovare informazioni in rete, selezionarle, riutilizzarle, ampliare le proprie conoscenze artistico-culturali) oltre che disciplinare (tecnologia)Scelta delle opere preferite: formazione del pensiero critico

4 nov.Ascolto, livello Movers. Esemplificazione e link utili.Spiegazione dei criteri valutativi degli esami ESOL CAMBRIDGE (PASS, PASS WITH MERIT, NARROW FAIL, FAIL)In coda alla lezione: ARTS. Visione veloce e revisione dei dipinti, a tema LOVED CHIDREN, scelti

Imparare a imparare

7 nov.Ulteriore approfondita visione, lettura, commento, interpretazione, discussione e scelta delle immagini a tema maternità / natività.

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

9 nov. 4B

Esprimersi e comunicare – Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali; come BACON e DUCHAMP con Velasquez e Leonardo, similmente ogni alunno con il dipinto prescelto: dalla copia, alla rielaborazione personale.4B Prosecuzione sul tema ARTS+ FEELINGS &EMOTIONS: I FEEL GOOD vs I FEEL BAD.All’interno della ’insieme di opere iniziali, ricerca di quelle che possono essere di mano del ’barista’ (Hopper) e elicitazione di nomi che possano descriverne l’atmosfera. Lettura dei vuoti (assenza) e significato da loro veicolato. Lo stesso con le opere di Francis BACON: lettura dell’opera con formulazione di ipotesi sulle motivazioni retrostanti. Ricerca per immagine dell’opera, scoperta dell’autore, individuazione della data dell’opera (1946), elicitazione di collegamenti relativi (WWII).La pittura della tenerezza. Ipotesi sull’autore e verifica delle stesse: Mary CASSAT. (I FEEL GOOD)4D. Nel laboratorio di immagine: la classe, divisa in gruppi sei fissi fino al termine del progetto, ritagli, con uso della riga lunga, quadrati di un metro di lato. Procede poi a disegnare ciascuno una delle sei ’illusioni ottiche’ prescelte, collaborando per la divisione dei ruoti all’interno del gruppo e per la turnazione su un medesimo ruolo. La fase di disegno è terminata da alcuni, due dei quali intraprendono quella successiva di coloritura. L’attività viene inframmezzata da alcune spiegazioni fornite da me e dagli alunni ai visitatori circa l’attività in corso in quest’anno scolastico e in quelli precedenti.

Vocabolario per la descrizione di FEELINGS&EMOTIONS sollecitati della lettura delle opere pittoriche I FEEL GOOD/I FEEL BAD (void, wait, absence, suspension, solitude, loneliness, disgust, awe, fear, terror, devastation, desperation, anger, ... ... calm, tenderness, love, affections, serenity, tranquillity ...)Q+A nella lettura essenziale dell’immagine Imparare a

imparare

Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità

10 nov.Il lavoro prosegue spontaneamente da dove

Imparare a imparare

si era interrotto la settimana precedente in aula computer. Ripresa del procedimento per salvare un’immagine in una cartella e ritrovarla per effettuare una ricerca con Google Immagini. Procedimento per selezionare le informazioni base relative (Titolo, autore, data, collocazione, dimensione, tecnica), per copiarle nella presentazione e per editarle riguardo a contenuto e formato. Migliora l’autonomia dei gruppi e dei singoli nei gruppi nell’esecuzione.Solo alcuni non hanno terminato la seconda presentazione.Competenza di vita (imparare a imparare, trovare informazioni in rete, selezionarle, riutilizzarle, ampliare le proprie conoscenze artistico-culturali) oltre che disciplinare (tecnologia)

Competenza digitale

Scelta delle opere preferite: formazione del pensiero critico

11 nov.FAMILY+FEELINGS & EMOTIONS + ARTSattività orale di riutiizzo di alcune delle molte parole finora incontrate relativamente ai sopraccitati topics, in piccole frasi personali. No c’è tempo per il lessico relativo ai parenti acquisiti, perciò dovrà essere completato lunedì.

4BLettura di un’opera di Hopper e descrizione attraverso le 5WHquestions.https://en.wikipedia.org/wiki/Automat_(painting)

14 nov.Completamento lessico relativo ai parenti acquisiti (-IN-LAW)Warm up di ripasso di tutto il lessico FAMILY fin qui visto.Completamento con TWINS /TWIN SISTER/ TWIN BROTHER STEPMOTHER /STEPFATHER/STEPBROTHER/ STEPSISTER/ STEP PARENTS/ HALF SISTER/HALF BROTHERVisione frammento Cinderella+ stepmother.https://www.youtube.com/

watch?v=urGE_tcx9JAhttps://www.youtube.com/watch?v=urGE_tcx9JAPreparazione frasi (FAMILY+FEELINGS AND EMOTIONS) con supporto visivo del testo scritto e dell’immagine (alla LIM).1. My father is absent-minded.2.My uncle is very very angry.3. My cousin feels ashamed.4.My brother is bored.5.My grandfather is busy.6. My twin sister is clumsy.7. My mother is always cold.8. My grandmother is confident.9. My father is crazy.10. The baby is curious.11. My mother-in-law is depressed.12. My stepmother is disappointed.16 nov.Warm up a gruppi prefissati per ripasso vocaboli FAMILY + FEELINGS+EMOTIONS.Successiva esercitazione collettiva sulla produzione

(orale e scritta) di frasi relative ad entrambi i campi semantici e con supporto visivo (immagini e vocabolo scritto).http://www.slideshare.net/mfernanda66/feelings-7426899http://www.slideshare.net/ehugas/adjectives-feelings

17 nov.In aula computer per la prosecuzione del lavoro iniziato in precedenza: tre presentazioni ppt.Il lavoro prosegue organizzato nello stesso modo scelto fin qui: a coppie o individualmente.Ad ora, presentazioni completate:la PRIMA, tutti i gruppi.la SECONDA, undici gruppi su 13hanno iniziato la TERZA: dieci gruppi

18 nov.Prosecuzione lavori individuali e di gruppo. Viene rispiegata nuovamente e mostrata in opera la tecnica di coloritura a pastelli con sfumature e ombreggiature, vista la resistenza nei confronti del seguire le consegne impartite da sempre (tratti brevi, che seguono la forma dell’oggetto da

campire, necessità di sfumare, ombreggiature ... )4D.In laboratorio di arte. Prosecuzione del lavoro a gruppi. Tranne un gruppo che ha un lavoro complesso e lungo, siamo in fase di pittura dei diversi metri quadrati.Il lavoro richiede grande precisione

21 nov.Warm up di ripasso dei vocaboli YLE ESOL già noti. Esecuzione test STARTERS (per 19) o MOVERS (PER 2), reading and writing.Nel tempo rimasto, esercitazione orale di produzione di frasi con supporto visivo, tre per ogni alunno, a mo’ di verifica in itinere, al fine di saggiare la preparazione. Non vengono perciò attribuite valutazione negative o non soddisfacenti per gli alunni che possono ’rifiutare’ il voto se non lo ritengono rispecchiante i propri obiettivi. Questo perché il termine per la conoscenza perfetta dei vocaboli della famiglia è attesa per il 28 c.m

Imparare a imparare

23 nov.Proseguono i lavori individuali e quelli comuni, sia in aula, sia

23 nov.Mentre aggiorno il registro,

in corridoio in quanto in laboratorio stanno asciugando i lavori dei compagni della classe parallela.

breve warm up a gruppi con produzione di frasi orali utilizzando FAMILY AND FEELINGS AND EMOTIONS.

24 novIn aula computer. Prosecuzione dei lavori sulle tre presentazioni.Allo stato attuale: presentazione n. 1, terminata da tutti;presentazione n. 2, 3presentazione n. 3, 1

25 nov.Lavoro individuale: matita e pastelli su carta. Prosecuzione.

25 nov.LISTENING TEST -STARTERS + MOVERS: il test programmato è rinviato a causa dell'improvvisa indisponibilità delle immagini fotostatiche che avevo appositamente approntate e fino a pochi minuti prima utilizzate nelle classi parallele a causa di una improvvida deteriorazione di file.Comunicazione dei criteri di correzione e valutazione per lo YLE TEST READING AND WRITING.STARTERS. totale items 25100%PASS WITH MERIT -

Imparare a imparare

25/25 - 1095%PASS WITH MERIT - 24/25 - 9.590%PASS WITH MERIT - 23/25 - 9 85%PASS WITH MERIT - 22/25 - 8.580%PASS WITH MERIT - 20 o 21/25 - 875%PASS -19/25 - 7.570%PASS - 18/25 - 765%PASS - 17/25 - 6.560%PASS -15 o 16 /25 - 655% FAIL -14/25 - 5.550%FAIL -12 o 13/25 -5<50% SERIOUS FAIL <12/25 -545% 1140% 1035% 8 o 930% 725% 620% 4 o 515% 310% 25% 1

MOVERS totale items 40 100%PASS WITH MERIT - 40/40 -95%PASS WITH MERIT - 38/40 -

90%PASS WITH MERIT - 36/40 - 85%PASS WITH MERIT - 34/40 - 80%PASS WITH MERIT - 32/40 - 75%PASS - 30/40 - 70%PASS - 28/40 - 65%PASS - 26/40 - 60%PASS - 24/40 - 55% FAIL -22/40 -50%FAIL -20/40 -<50% SERIOUS FAIL

28 nov.Docente: Fazzari DonatoContinuazione del disegno di Natale.Docente: Buggemi EnzaColoritura di immagini natalizie

1 dic.Approfittando della necessità di utilizzare GOOGLE DRIVE per utilizzare le immagini necessarie per il listening test, si coglie l’occasione per illustrare i diversi dispositivi di archiviazione (chiavetta usb, memoria fisica del telefono, della fotocamera, del computer, del tablet, e archiviazione su server remoto)

1 dic.LISTENING TEST -STARTERS + MOVERS: il test programmato per lo scorso venerdì e rinviato a causa dell’improvvisa indisponibilità delle immagini fotostatiche, viene riprogrammato per oggi, almeno per uno dei due livelli.

7 dic.Prosecuzione lavoro collettivo e lavori individuali, in laboratorio di immagine e in biblioteca. Si prosegue richiedendo accuratezza nella coloritura, nella gestione dell'orientamento del tratto, nell'utilizzo di gamme di sfumature per limitare la piattezza del colore, nella gestione della pressione per calibrare la saturazione, nell'uso dei colori scuri per ombreggiare... Chi ha ultimato il lavoro personale si dedica al reperimento, all'utilizzo, al ritaglio delle carte veline per approntare i cerchi necessari. Si reperiscono dime tra quelle messe a disposizione da me (coperchi di diversa dimensione) o spontaneamente reperiti in laboratorio; il piccolo gruppo autoformatosi procede con buona autonomia organizzativa e produttiva. Successiva fase di incollaggio. Gli alunni in biblioteca lavorano con il mio saltuario intervento personale, in genere in autonomia, anche nel controllo del comportamento

Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità

Le competenze sociali e civiche

12 dic.Tutti, tranne quattro alunni, terminano il lavoro individuale: si rende necessario ripetere più e più volte le consegne per la corretta esecuzione delle coloriture, ombreggiature, ecc. Man mano, chi è libero si dedica alla lettura o si mette a disposizione per trovare soluzioni e aggiustamenti per il display.4D

Prosecuzione, e per molti completamento, dei lavori individuali. Nel frattempo, altri collaborano alla ’messa in piedi’ del cubo previsto, non senza una certa difficoltà di realizzazione. Al momento sembra reggere la superficie

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

laterale. Cinque delle sei facce frutto del lavoro collettivo sono pronte13 dic.Prosecuzione lavori individuali e collettivi in laboratorio di immagine, in aula magna. Organizzazione dei gruppi mobile e flessibile, secondo le esigenze che sorgono durante l'allestimento.

Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità

Le competenze sociali

14 dic.Prosecuzione lavori individuali e collettivi in laboratorio di immagine, in aula magna. Organizzazione dei gruppi mobile e flessibile, secondo le esigenze che sorgono durante l'allestimento.

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

Le competenze sociali

15 sett.in aula computer: raccolta e trasferimento delle presentazioni su chiavetta.

16 dic.Organizzazione in piccoli gruppi spontanei e flessibili a seconda delle diverse necessità emergenti (es: completamento scritte, trasporto ultimi materiali dal laboratorio e in laboratorio, legatura sedie, predisposizione postazioni pc, allestimento sfere Kandinskj, posizionamento Van Gogh, disposizione ultimi cavalletti, approntamento parole per

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

Le competenze

poesie, fotografie di poesie, ecc. ecc. . Chi porta a termine il proprio incarico può dedicarsi allo studio personale di altre discipline, individuale o a coppie, o alla lettura). Analisi delle criticità e completamento allestimento. Comprensione del ruolo dello staff durante la mostra. Prima fruizione della mostra: conoscenza del proprio lavoro e di quello altrui, studio dei nomi degli autori ispiratori le cui opere sono state apprezzate, ma i cui nomi non sono stati ben memorizzati; riconoscimento del senso di quanto si è fatto a livello individuale come apporto all’esito collettivo, giudizio sul risultato finale.(Competenze imprenditoriali, acquisizione senso di responsabilità sociale, miglioramento dell’autostima individuale e di gruppo, acquisizione della capacità di formulare giudizi fondati)

sociali

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

19 dic.controllo FAMILY+FEELINGS&EMOTIONS, previo riscaldamento a coppie di libera elezione: 10 frasi con vocaboli di livello STARTERS, 10 frasi con vocaboli di livello MOVERS, 10 frasi con vocaboli di livello FLYERS. 4 o 5 parole per frase. Verbi IS /ARE /FEELS / LOOKS / SEEMS alla lavagna per riferimento. In considerazione del fatto che questo argomento è stato ampiamente scandagliato e

Imparare ad imparare

costantemente ripreso per mesi, sufficienza fissata al 75% del livello STARTERS. 100% livello STARTERS corretto = 8. Voti superiori ai livelli superiori.A seguire canzone I FEEL GOOD /NICE di JAMES BROWN. https://www.youtube.com/watch?v=DuDeBcpLITQ

20 dic.In aula magna: rivisitazione della mostra al fine di 1)ripassare 2)puntualizzare le denominazioni 3) scegliere il disegno per l’art contest 4)iniziare a documentare con video-intervista (se il mezzo tecnico lo consente: carica e memoria) In laboratorio: riordino materiali e strumenti

Le competenze sociali e civiche

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

21 dic.In aula magna: rivisitazione della mostra al fine di 1)ripassare 2)puntualizzare le denominazioni 3) scegliere il disegno per l’art contest (VOTAZIONE a scrutinio segreto) 4)iniziare a documentare con video-intervista (se il mezzo tecnico lo consente: carica e memoria) In laboratorio: riordino materiali e strumenti

22 dic.Per buona parte della

Le competenze

lezione le quattro classi quarte hanno partecipato insieme alla premiazione dei lavori individuali di arte, secondo il gradimento espresso con votazione nei giorni precedenti. Contestualmente sono stati consegnati i ’certificati’ di progresso relativi al loro apprendimento in lingua inglese, relativi allo specifico progresso fatto registrare nella percentuale di risposte esatte nei test Cambridge di settembre e novembre. In seguito, confezionamento pacchetto per lavori individuali e smantellamento della mostra natalizia con sistemazione e riordino dei supporti (cavalletti ed espositori). Prima fase di conservazione delle quattro installazioni comuni.

sociali

9 gen. … … …

Illustro la proposta di lavoro dei prossimi mesi, legata alla presenza a scuola di ragazzi del liceo linguistico che consentiranno agli alunni di avere un primo approccio con la lingua ( e la cultura) francese.Dalla selezione iniziale (’In contatto con il sè profondo’), scelgo il dipinto ’La Grande Jatte’ di G, Seurat e lo lascio alla libera osservazione per qualche minuto. Soddisfo alcune delle curiosità suscitate dagli elementi rappresentati (funzione del parasole, funzione del rigonfiamento posteriore degli abiti, presenza di una scimmietta al guinzaglio, ...) … … … 18 gen.

CLIL -ARTS- THE COLOUR WHEELprimary/secondary/complimentary/warm /cool colourshttps://www.youtube.com/ watch?v=eGrGkJtSLsk&index=5&list=PLSgz3dB_FaoKfGTGoubzPofRqVgu6TpY_

7 apr.In collegamento trasversale con gli obiettivi di tecnologia (Prevedere e immaginare: Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni.), esplorazione del sito ufficiale della Pinacoteca di Brera per conoscere e riconoscere alcune delle opere presenti, con i loro autori: Bellini, Mantegna, Segantini, Lega. Ripresa e riutilizzo dei termini: polittico, committente, scorcio, affresco divisionismo, puntinismo, supporto. Lettura del Cristo Morto, con alcuni cenni biografici.

… … … Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

Il senso di iniziativa e la imprenditorialità

Competenza digitale

10 aprPreparazione della uscita didattica del 19 aprile: da Villasanta a Milano, semplici elementi di storia dell’arte: il gotico., lessico specifico12 apr.Preparazione alla visita didattica attraverso il fascicolo approntato.19 apr.Pur essendo impossibile aggiornare il registro on line in tempo reale, si effettua visita guidata alla città di Milano:Museo del Novecento (in particolare, il suono/silenzio; dinamismo/staticità; sinestesia: Boccioni, Severini,Fontana , Melotti, Tancredi Parmeggiani)Duomo, Galleria Vittorio Emanuele, Piazza Scala, Palazzo Marino, Palazzo Gallerie d’Italia, Teatro alla Scala, quartiere Brear, Castello Sforzesco, Parco Sempione (teatro di Burri)Pinacoteca di Brera20 apr.Prima parte, in classe: commento sull'esperienza a Milano ieri.In laboratorio immagine, prosieguo pittura

21 apr.Concetto di bellezzaA THING OF BEAUTY IS A JOY FOREVER.Ascolto, lettura, comprensione di alcuni versi di una nota poesia inglese.

Competenza: consapevolezza ed espressione culturale

1. A thing of beauty is a joy for ever:2. Its loveliness increases; it will never3. Pass into nothingness; : yes, in spite of all,12. Some shape of beauty moves away the pall13. From our dark spirits.23. All lovely tales that we have heard or read:24. An endless fountain of immortal drink,25. Pouring unto us from the heaven’s brink.

26 apr.il concetto di bellezza come eternatrice, travalicante i limiti della singola vita umana: ripresa. Naturale e antropica. Nelle arti pittoriche, scultoree, architettoniche e in letteratura.In aula di pittura: prosecuzione dei lavori individuali e allestimento display murale con i prodotti eseguiti al Museo del Novecento di Milano.

26 apr.

WILL. SIMPLE FUTURE

A thing of beauty, by John Keats.Ripresa, prosecuzione dei versi scelti rimanenti.Cenni biografici sull’autore.… … …25 magConcetto di bellezzaPoem: MY HEART LEAPS UP WHEN I BEHOLD A RAINBOW IN THE SKY di William Wordsworthhttps://www.youtube.com/

watch?v=LshDPVBb8WQhttps://www.youtube.com/watch?v=y8zpRdwEJUE

Per me, i miei ‘Compiti’ delle vacanze sono una ‘buona pratica’ (Competenze chiave europee: Imparare a imparare; Competenze digitali; Competenza comunicativa in lingua inglese)

’COMPITI’ VACANZE ENGLISH IN JUNE, JULY, AUGUST, SEPTEMBER ATTENZIONE: NESSUNA DELLE SEGUENTI ATTIVITà è OBBLIGATORIA (sono volutamente talmente tante che non potresti comunque farle tutte), TUTTE SONO UTILI. FANNE QUALCUNA PER TE, NON PER ME. SE NON VUOI, NON FARLE. RICORDATI A COSA SERVONO E QUALE è IL TUO OBIETTIVO PER FINE QUINTA: LIVELLO A1 MOVERS PER TUTTI, A2 PER QUALCUNO. CONSIDERA IL TUO LIVELLO DI COMPETENZA ATTUALE (misurato in scudetti di Movers), rifletti sulle tue aspirazioni e individua il tuo obiettivo (A1 con 11 scudetti? Con 12? 13? 14? 15? A2 con 10?). AGISCI DI CONSEGUENZA.

Ricordati che: NO REPEATING, NO LEARNING.

E cheFOCUS+FUN+PERSEVERANCE IN THE LONG RUN = SUCCESS

•DOVREMO SAPERE TUTTI I VOCABOLI, PER QUALCUNO FLYERS COMPRESI: FAI TU! •STUDIA I CARTELLINI DEI VERBI FIN QUI NOTI: MI RINGRAZIERAI TRA QUALCHE ANNO! •RICORDATI CHE SUL GRUPPO GOOGLE manurecpupils sono raccolti tutti i link postati, dalla nuvola Claudia in poi. •ONLINE ACTIVITIES •https://www.oxfordowl.co.uk/ cliccare su Myclasslogin ed inserire una coppia dei seguenti: username: thirdAthirdBthirdCthirdD password: terzaAterzaB terzaC terzaD ATTIVITA’ DI READING, SPEAKING, TRANSLATING importante per la PRONUNCIA, per LISTENING TEST, per TELLING A STORY e per READING&WRITING TEST: LEGGERE ASCOLTANDO E RIPETENDO tante volte (almeno una decina di volte) ripetendo a VOCE ALTA, 1.poi tradurre PAROLA PER PAROLA e riconoscere i VERBI (ALMENO 5 VOLTE) 2.infine RIASCOLTARE RIPETENDO, finché se ne memorizzano molte espressioni. Ci sono 5 pagine di testi: SCEGLIERE LIBERAMENTE ALL’INTERNO DELL’OFFERTA, SECONDO IL PROPRIO GUSTO E LIVELLO. Consiglio: meglio uno quasi a memoria, con tutte le parole imparate bene, che dieci leggiucchiate così così. Meglioperò dieci leggiucchiate così così che niente. •FUN FOR STARTERS / MOVERS / FLYERS, oltre ai libri, ci sono le attività online. Segui le indicazioni sulla seconda di copertina per creare un tuo account oppure accedi con uno di questi username/password sul sito https://www.cambridgelms.org/primary/p/splash tommireds /mipiaceilbasket alfo / maradonaforever ryancav / lamiagattasichiamazoe e scegli self study. LISTEN+REPEAT+LISTEN+REPEAT … and so on and on and on again. •ACTIONS VERBS https://www.youtube.com/watch?v=7MKmbyfhkkE https://www.youtube.com/watch?v=eUXkj6j6Ezw https://www.youtube.com/watch?v=tiXAWq852Ts https://www.youtube.com/watch?v=3W3AZ5Zw0n0 https://www.youtube.com/watch?v=UZMDp89VjEM https://www.youtube.com/watch?v=59FjncFyq4M https://www.youtube.com/watch?v=KcoKO_6T0RA https://www.youtube.com/watch?v=4c6FyuetSVo https://www.youtube.com/watch?v=k0FHGnc6iHg https://www.youtube.com/watch?v=KeoFVNwqZdQ https://www.youtube.com/watch?v=eB2gGCnb3pc https://www.youtube.com/watch?v=jgn3ZWlIDaY https://www.youtube.com/watch?v=I-N2XbLXtIY https://www.youtube.com/watch?v=oPo77rZW58M https://www.youtube.com/watch?v=qgfV4wKb39U https://www.youtube.com/watch?v=h5xT6Iq7sDM https://www.youtube.com/watch?v=J6U5T46WWIk https://www.youtube.com/watch?

v=ddjpti5tb58 https://www.youtube.com/watch?v=CW-KV8rJg6o https://www.youtube.com/watch?v=9S0cucXcehE https://www.youtube.com/watch?v=ikC80uIEAp8 https://www.youtube.com/watch?v=OzrjgUrHuGc https://www.youtube.com/watch?v=gH89yUhIAV0 https://www.youtube.com/watch?v=GDb5LboBieY https://www.youtube.com/watch?v=WxQl6ti_QJ4 https://www.youtube.com/watch?v=v3IxDuKX7e8 https://www.youtube.com/watch?v=eAl30DrBuOA https://www.youtube.com/watch?v=nEnwLpWl5Mc https://www.youtube.com/watch?v=Ho6sUzHYpyk https://www.youtube.com/watch?v=AKaD2btS1A4 https://www.youtube.com/watch?v=aqMpREQdnCY&t=14s https://www.youtube.com/watch?v=SOkrQN-4O58 https://www.youtube.com/watch?v=H6gTpZ-7a4I https://www.youtube.com/watch?v=n1VBke5Y2co&t=26s https://www.youtube.com/watch?v=LbA2LeGteME&t=27s https://www.youtube.com/watch?v=0b4rsDuzThE&t=27s https://www.youtube.com/watch?v=0b4rsDuzThE •Geography https://www.youtube.com/watch?v=z8uQaMuUX84 •OPPOSITES https://www.youtube.com/watch?v=_7YvMB7pa70 https://www.youtube.com/watch?v=Jalqa5QJNsc https://www.youtube.com/watch?v=9crArWG6C9s https://www.youtube.com/watch?v=UC4Wj5jfo8o https://www.youtube.com/watch?v=xRlTTSpGUx4 https://www.youtube.com/watch?v=s454_vixW6I https://www.youtube.com/watch?v=phYjfXJbmo8 https://www.youtube.com/watch?v=efdfjBZ_XdM difficult: https://www.youtube.com/watch?v=eZQG72SzJYs •NUMBERS https://www.youtube.com/watch?v=7CSZaWa09UI •POESIA MY HEART LEAPS UP https://www.youtube.com/watch?v=2e4oMPpQASE https://www.youtube.com/watch?v=LshDPVBb8WQ https://www.youtube.com/watch?v=kr-4fqrdYSw https://www.youtube.com/watch?v=y8zpRdwEJUE https://www.youtube.com/watch?v=QI1_XgsrGm4 (commento per i genitori, brutta pronuncia) https://www.youtube.com/watch?v=p6TDKu0XUF4 fino a 28 sec https://www.youtube.com/watch?v=62afi9SzqWY https://www.youtube.com/watch?v=dKYrsXT9Jrk https://www.youtube.com/watch?v=KbBWOLxlshw‘