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Denominazione del Corso di Studio: Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile-Architettura Classe: 4-S e LM-4 c.u. Sede: BRESCIA

Gruppo di Riesame: (o altro nome adottato dell’Ateneo)

PROF. Fabio LUTEROTTI (docente del CdS)

PROF. Marco PRETI (docente del CdS)

PROF.SSA Olivia LONGO (docente del CdS)

PROF.SSA Michele PEZZAGNO (docente del CdS)

Sig.a MAZZI MARIA LUISA (Tecnico Amministrativo del SERVIZIO DIDATTICO del DICATAM)

Riunione del 13.1.2016, 15.1.2016

Presentata e discussa in Consiglio del Corso di Studio il: 23.11.2015 e 27.1.2016

Sintesi dell’esito della discussione con il Consiglio del Corso di Studio L’analisi delle azioni correttive intraprese è stata presentata ed approvata nel CCSA del 7.10.2015. Il Gruppo del Riesame concorda sul fatto che ai fini dell’approvazione della presente “Relazione del Riesame” sarà importante la condivisione della modalità di attuazione delle “nuove” Azioni Correttive nel CCSA che si terrà in data 23.11.2015. Si segnala che i rappresentanti degli studenti del CCSA, anche se invitati, non hanno partecipato ai lavori

del gruppo del Riesame. Nella seduta del 27 gennaio 2016 la discussione sulla bozza di rapporto di riesame ha messo in evidenza le peculiarità del percorso formativo in Ingegneria Edile-Architettura (integrazione fra contenuti ingegneristici ed architettonici) e la richiesta di un tempestivo ricambio di docenti strutturati di cui si è perso l’apporto (per vari motivi) negli ultimi mesi; se ciò non succedesse, ne risulterebbe un impoverimento di alcuni insegnamenti caratterizzanti.

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A1 - L’INGRESSO, IL PERCORSO, L’USCITA DAL CDS

a - RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE GIA’ INTRAPRESE

Di seguito l’estratto del documento di “monitoraggio avanzamento delle azioni correttive e preventive”

intraprese nel 2014-2015 approvato dal CCSA del 23.11.2015.

Area e Azione Correttiva

Stato di Avanzamento

Modalità di realizzazione / Motivazioni mancato avvio

Risultati Conseguiti

Evidenze documentali a supporto di quanto descritto

Note per il prossimo Riesame

A.1 - L'ingresso, il percorso, l'uscita del CDS

Azione A1.1 Promozione del CDS da parte dell’Ateneo.

Avviata Open day, Open afternoon, Uno su cento, ecc.

L'attuale comunicazione NON consente di mettere in evidenza le specificità del CDS.

Si veda la relazione della Commissione orientamento

Azione A1.1 Promozione del CDS da parte del Dipartimento_ CCSA

Non Avviata Il CCSA non ha avuto mandato per procedere in autonomia alla divulgazione dell'OFF

Azione A1.2 Ampliamento dell’attività di orientamento nei licei della provincia e dei territori limitrofi

Avviata L'attività è stata svolta solo su richiesta dei licei

L'attività così proposta risulta insufficiente

Si veda la relazione della Commissione orientamento

Il gruppo di orientamento si propone di contattare direttamente tutti i licei delle province di Brescia, Cremona, Mantova, Verona

Azione A1.3 Si propone di procedere alla modifica del RAD al fine di orientare il CDS alla “RIQUALIFICAZIONE DEL COSTRUITO” attivando un nuovo regolamento per la coorte 2015-16.

Conclusa Il nuovo CDS e' stato approvato.

Verbali CCSA di Edile Architettura

Azione A1.4 Erogazione della Nuova OFF "riqualificazione del costruito” verifica carichi ed organizzazione della didattica (biennio)

Avviata Si sta procedendo alla revisione dei programmi del primo e secondo anno

In corso di verifica Coordinamento dei contenuti orizzontali e trasversali dei corsi, orientamento degli insegnamenti caratterizzanti alla riqualificazione del costruito

b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI

Corso di Laurea nell’Anno Accademico 2014-2015. Relazione redatta a seguito della Riunione del Gruppo del Riesame del 13 gennaio 2016 avendo disposizione la relazione della Commissione Paritetica ed i dati provenienti dal servizio Reporting di Ateneo. Gli immatricolati per l’anno accademico 2015/2016 sono 36 (Dati U-GOV, Controllo di gestione, Immatricolazioni,

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Report - Immatricolazioni per anno accademico, dipartimento, corso e genere, gennaio 2016), in significativa flessione rispetto al 2014/2015. Nel merito si segnala che l’anno scorso il CCSA non ha avuto la possibilità di eseguire un’azione mirata di orientamento degli studenti in relazione al CDS di Edile-Architettura (si veda punto precedente Azione A1.1). Per l’Ingegneria Edile-Architettura è assolutamente fondamentale la messa in evidenza del riconoscimento europeo del titolo di studio e della possibilità di iscriversi in Italia sia all’albo professionale degli Ingegneri che degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori a valle del superamento dell’esame di abilitazione alla professione. Si segnala che tale informazione non trova opportuna sottolineatura nel materiale ufficiale finalizzato all’orientamento degli studenti delle scuole secondarie superiori (slides proposte dall’Ateneo nell’azione di orientamento, sito internet, ecc.) dello scorso anno. La “guida dello studente” - fortemente voluta dalla commissione orientamento - in cui il riconoscimento del titolo di studio di livello europeo era esplicitamente segnalato è stata messa a disposizione dall’Ateneo in modo tardivo e dopo i termini utili per l’iscrizione al test di ingresso di Ingegneria Edile-Architettura. Inoltre si concorda pienamente sulla necessità, già evidenziata dai docenti che partecipano alla commissione orientamento, di avere un atteggiamento maggiormente proattivo e di contattare tutte le scuole secondarie della città di Brescia e i licei delle province di Brescia, Cremona, Mantova, Verona chiedendo loro di andare a fare orientamento direttamente nelle scuole. Si precisa che fino a quest’anno si è eseguita l’azione di orientamento nelle scuole solo su esplicita richiesta da parte delle stesse. CRITICITA’ Perdita di immatricolazioni.

c – AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE

Scheda A1-c AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE. L’obiettivo principale che si vorrebbe perseguire è l’incremento del numero delle immatricolazioni al CDS. In virtù delle procedure di ammissione che prevedono possibili compensazioni tra le sedi, il test di ingresso può infatti essere eseguito presso qualunque sede abbia attivo il CDS. Un altro obiettivo è l’incremento del numero dei laureati in corso. Si conferma la necessità di intraprendere le azioni correttive già segnalate lo scorso anno e in particolare: - Parziale autonomia nella promozione del CDS da parte del CCSA, in particolare si ritiene fondamentale un

uscita sui giornali locali (province di Brescia, Cremona, Mantova, Verona) per comunicare le scadenze relative al test di ingresso nazionale e le potenzialità relative corso di studi. Il fine è di far meglio comprendere le potenzialità della figura dell’Ingegnere Edile- Architetto e l’immediata spendibilità di tale profilo formativo in Europa. E’ necessario svolgere quest’azione annualmente. Le famiglie tendono ad informarsi su potenzialità e specificità dei percorsi di studio quando il figlio/a si prepara ad affrontare la scelta (4 o 5 anno della scuola secondaria superiore) non prima.

- Opportuna valorizzazione del profilo del CDS nella pagina web di Ateneo (riconoscimento europeo, ecc.). - Rafforzamento dell’attività di orientamento nei licei secondo le richieste della commissione orientamento. - Offerta di stage con riconoscimento dei CFU alle scuole secondarie. - Verifica dei carichi e dell’organizzazione della didattica in relazione al nuovo percorso di studi orientato alla

“Riqualificazione del costruito”. - Confronto con gli attori sulla figura dell’Ingegnere Edile-Architetto (marzo 2016).

A2 – L’ESPERIENZA DELLO STUDENTE

a – RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA

Di seguito l’estratto del documento di “monitoraggio avanzamento delle azioni correttive e preventive”

intraprese nel 2014-2015 approvato dal CCSA del 23.11.2015.

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Area e Azione Correttiva

Stato di Avanzamento

Modalità di realizzazione / Motivazioni mancato avvio

Risultati Conseguiti

Evidenze documentali a supporto di quanto descritto

Note per il prossimo Riesame

A.2 - L'esperienza dello studente

Azione A2.1 Approfondimento delle problematiche segnalate negli insegnamenti - evidenziati nella relazione della CP con valutazioni “sotto la media del CDS” per quanto riguarda il “Reporting di Ateneo”

Avviata Si veda “Approfondimento

delle problematiche

segnalate negli

insegnamenti -

evidenziati nella

relazione della CP con

valutazioni “sotto la

soglia di criticità” per

quanto riguarda il

“Reporting di Ateneo”

Disponibilità dei docenti al confronto finalizzato al miglioramento dell’insegnamento.

Verbale CCSA del 23.11.2015

Azione A2.2 Indagine sull’effettiva necessità di disporre di un maggior numero di aule tecniche e delle eventuali relative attrezzature, per i Laboratori e le revisioni delle attività di tesi degli del CDS.

Non Avviata

Si sta procedendo al censimento dei corsi che si avvalgono di aule tecniche (S1) con verifica di numerosità in relazione al tipo di aula.

Eseguire la verifica su S1+S2.

Nel precedente riesame l’Azione A.2.1 aveva come obiettivo approfondire meglio come gestire gli insegnamenti

risultanti “sotto la soglia di criticità” segnalati nella relazione della commissione paritetica.

Visto che le motivazioni per cui un insegnamento risulta sotto la soglia di criticità possono essere molteplici, si è

deciso di sistematizzare il modo di procedere in questi casi. Si sottolinea che è assolutamente fondamentale

avere un atteggiamento propositivo da parte dei docenti di tali insegnamenti nei confronti delle criticità emerse.

Di seguito si propone l’allegato al documento di “monitoraggio avanzamento delle azioni correttive e

preventive” relativo alla Azione A.2.1. approvato dal CCSA del 23.11.2015.

Azione A2.1 - “Approfondimento delle problematiche segnalate negli insegnamenti - evidenziati nella relazione della CP con valutazioni “sotto la soglia di criticità” per quanto riguarda il “Reporting di Ateneo”.

Presa visione dell’approfondito lavoro proposto dalla commissione paritetica relativo all’anno 2013-2014 il

gruppo del riesame propone di sistematizzare il modo procedere in caso di insegnamenti sotto la soglia come

segue:

Insegnamenti affidati a docenti strutturati:

Insegnamenti sotto la soglia per il primo anno: approfondimento delle problematiche emerse

nell’insegnamento con il docente; verifica dell’aspettativa degli studenti rispetto ai contenuti dell’insegnamento e

all’obiettivo di formazione dell’Ingegnere edile e architetto; individuazione delle azioni correttive da intraprendere

in collaborazione con il docente. Monitoraggio dell’efficacia delle azioni correttive intraprese nell’anno successivo.

Si propone al docente di eseguire delle azioni di monitoraggio durante l’erogazione dell’insegnamento, in modo tale

da far emergere eventuali criticità residue.

Insegnamenti sotto la soglia per il secondo anno, ma in miglioramento: si mantiene attivo il monitoraggio

sulle tematiche emerse come critiche e sulle relative azioni correttive.

Insegnamenti sotto la soglia per il secondo anno, stabili o in peggioramento: tali insegnamenti sono da

valutare come critici. Fermi restando i punti precedenti si propone al docente di approfondire le modalità di

comunicazione della disciplina in relazione all’obiettivo formativo del CDS, proponendo al docente anche un

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supporto alle modalità di comunicazione dell’insegnamento, corsi di comunicazione (public speaking). Tale

supporto dovrà essere valutato da caso a caso ed offerto dall’Ateneo. Questo aspetto è assolutamente centrale ed

implica anche una verifica puntuale tra la capacità di apprendimento degli studenti (conoscenze di base in

relazione alla complessità della disciplina, ecc.) e la capacità di comunicazione del docente. I docenti di

insegnamenti con una valutazione critica per più di due anni consecutivi non potranno prendere altri corsi per

affidamento o per contratto (anche in altre sedi universitarie). L’obiettivo è infatti quello di alleggerire per quanto

possibile il docente – facendogli svolgere le ore minime di didattica frontale – affinché abbia il tempo di

approfondire gli aspetti di cui sopra.

Insegnamenti affidati a docenti non-strutturati (messi a bando):

Gli insegnamenti sotto la soglia in linea di principio (a parità di curriculum con altro concorrente) non

saranno riaffidati allo stesso docente che ha avuto valutazione negativa.

Nel caso di assoluta necessità di affidamento si prevede di adottare l’iter di cui sopra.

A.2.2 - Indagine sull’effettiva necessità di disporre di un maggior numero di aule tecniche e delle

eventuali relative attrezzature, per i Laboratori e le revisioni delle attività di tesi degli del CdS.

Tale indagine non è stata eseguita lo scorso anno, perché le ore istituzionali di Laboratorio a partire dall’’anno

accademico 2015-2016 sono state ridotte da 60 a 46. Si è deciso di avviare l’indagine nell’A.A 2015-2016. E’ in

corso il rilievo dei dati relativi all’S1.

b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI E ALLE SEGNALAZIONI

Preso atto dell’esaustiva analisi dei dati proposta dalla commissione paritetica, a completamento dell’indagine si ritiene opportuno approfondire i dati dei questionari compilati dagli studenti al momento dell’iscrizione all’esame di laurea. La fonte di tali dati è “il livello di soddisfazione dei laureandi” dal database Alma Laurea (www2.almalaurea.it, dati aggiornati al maggio 2015). Il dato viene raffrontato con la media degli altri corsi a ciclo unico dell’Ateneo. Si segnala che i dati sono relativi agli studenti immatricolati dal 2008 che pertanto si sono laureati in corso.

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Dai dati a disposizione il CdS risulta sopra la media di Ateneo sotto il profilo della sostenibilità del carico di didattico ed organizzativo.

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Emergono però delle criticità sotto il profilo della disponibilità di postazioni informatiche e laboratori.

Per quanto riguarda l’indice di soddisfazione rispetto al percorso di studi scelto la risposta alla domanda “si iscriverebbe di nuovo all’Università?” (elaborazione Alma laurea su dati Vulcano Stella) conferma quanto già segnalato nello scorso riesame: dai valori numerici non si evidenzia la volontà di iscriversi allo stesso corso in un altro Ateneo. Ciò conferma come la qualità complessiva dell’OFF sia in linea, certamente non inferiore, con quell’offerta in altre sedi. Si segnala che la risposta n.2 evidenzia una significativa criticità che necessiterebbe di un’indagine più approfondita. Le motivazioni di tale risposta potrebbero essere condizionate da un lato dalla crisi del mercato del lavoro legato all’edilizia in Italia, dall’altro dalla mancanza di consapevolezza delle potenzialità della figura professionale derivante dal percorso formativo dell’Ingegnere Edile-Architetto. Questo secondo aspetto dovrebbe essere indagato anche nell’incontro il territorio in programma nel 2016. Sempre per quanto riguarda l’“esperienza dello studente” la CP nella relazione di quest’anno segnala degli insegnamenti sotto soglia. La stessa CP evidenzia che si tratta di insegnamenti caratterizzanti il CdS. Il gruppo del riesame ha già preso contatto con i docenti degli insegnamenti risultanti “sotto soglia”(novembre, dicembre 2016) al fine di supportarli nelle azioni correttive da proporre per il singolo insegnamento. La docente di “Composizione Architettonica 1 + Lab.” il cui insegnamento si presenta con soglie di criticità altalenanti, dopo essere stata contattata, ha eseguito un’autovalutazione ed ha proposto al Gruppo del Riesame delle azioni correttive in vista dell’inizio del insegnamento nell’S2. Si propone che tali azioni siano valutate dalla “commissione sui programmi degli insegnamenti” del CdS in collaborazione con almeno uno dei rappresentanti degli studenti nel CCSA. In analogia per gli insegnamenti segnalati “sotto soglia” dalla CP si invitano i docenti a proporre personalmente le azioni correttive a valle di un’autovalutazione delle problematiche segnalate dalla CP e delle azioni correttive già suggerite dal Gruppo del Riesame. A valle dell’approvazione della seguente relazione ai singoli docenti verrà trasmessa richiesta ufficiale. Tali azioni dovranno essere formalmente trasmesse alla “commissione sui programmi degli insegnamenti” del CCSA entro e non oltre il 1 marzo 2016. Per gli insegnamenti relativi all’S2 del 2016 sarebbe opportuno che la proposta venisse trasmessa entro il 12 febbraio. CRITICITA’ Disponibilità di postazioni informatiche e laboratori. Insegnamenti con valutazioni “sotto soglia”. Modalità di somministrazione dei questionari. Pur nella consapevolezza della necessità di somministrazione dei questionari in modo univoco da parte dell’Ateneo, si ritiene penalizzante non poter includere l’esperienza dell’esame nella valutazione complessiva dell’insegnamento (già segnalato dalla CP). Mancanza della consapevolezza delle specificità e del valore della figura dell’Ingegnere Edile-Architetto alla fine del percorso di studi. Necessità di far partecipare le rappresentanza degli studenti in CDS ai lavori del “gruppo del riesame”.

c – AZIONI CORRETTIVE

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Scheda A2-c AZIONI CORRETTIVE E PROPOSTE

1. Indagine sull’effettiva necessità di disporre di un maggior numero di aule tecniche e delle eventuali relative attrezzature, per i Laboratori e le revisioni delle attività di tesi degli del CdS.

2. Approfondimento delle problematiche segnalate negli insegnamenti - evidenziati nella relazione della CP con valutazioni “sotto soglia” per quanto riguarda il “Reporting di Ateneo”.

3. Maggior condivisione delle azioni correttive - tese al miglioramento dell’esperienza dello studente - con le rappresentanze degli studenti in CdS.

4. Si ritiene utile procedere con la discussione già avviata nell’ambito del Consiglio di Corso di Studio per migliorare l’offerta formativa, anche a seguito degli interventi di riformulazione dell’offerta stessa.

5. Incontro con gli attori del territorio sulla figura dell’Ingegnere Edile -Architetto.

A3 – L’ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO

a - RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA

Nessun azione è stata prevista specificatamente dal CdS.

b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI

Di seguito si riportano i dati occupazionali relativi al CDS provenienti da Almalaurea, anno di indagine 2014.

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La sintesi del panorama italiano (dati pubblicati da Alma Laurea nel rapporto 2015, quasi 490 mila laureati coinvolti su 65 università italiane delle 72 ad oggi aderenti al consorzio) è assolutamente

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necessaria per contestualizzare il dato. Le retribuzioni dei giovani a un anno della laurea negli ultimi sei anni hanno perso il 20 per cento in termini reali. Tra attese di ripresa e effetti della crisi, lo stipendio di chi entra nel mondo del lavoro con un titolo di laurea, cresce un poco ma non riesce a staccarsi dalla cifra dei mille euro mensili. Vi è una lieve ripresa che non riesce a compensare la caduta verticale che si è registrata, in termini reali, tra il 2008 e il 2014. Nel periodo indicato, infatti, la riduzione complessiva è stata del 22 per cento per i laureati triennali e del 18 e del 17 per cento per i laureati magistrali biennali e per quelli a ciclo unico. “Lo scenario presente e futuro, nonostante i miglioramenti registrati – ha spiegato Andrea Cammelli, Fondatore e Direttore di AlmaLaurea – resta tuttavia estremamente incerto. Ancora oggi, e nonostante le difficoltà del nostro Paese, la laurea tutela il giovane sul mercato del lavoro più di quanto non lo faccia il solo diploma. In un contesto del genere, oltre ad un’efficace politica di orientamento, occorre pertanto che il sistema Paese torni a investire in un settore così strategico come quello dell’istruzione e delle politiche per il diritto allo studio.”

CRITICITA’ Non si rilevano criticità gestibili dal CCSA.

c – AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE

Scheda A3-c

Il Riesame propone di organizzare un incontro con l’ufficio “Orientamento, stage, placement” finalizzato alla valutazione di possibilità di offrire stage post-laurea per laureati in Ingegneria Edile-Architettura all’estero e alle modalità di valorizzazione del profilo del laureato in Ingegneria Edile - Architettura.