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PROGETTO DI AMPLIAMENTO
DELL’OFFERTA FORMATIVA
Schede attività
PICCOLI FENOMENI
Riflessioni “filosofiche” sui fenomeni
della natura
Le attività scolastiche 2017-2018, finalizzate all’ampliamento dell’offerta formativa, hanno come
tema la FISICA. Il titolo del Progetto di Istituto è PICCOLI FENOMENI: riflessioni “filosofiche” sui
fenomeni della natura.
La Fisica è la scienza della Natura nel senso più ampio del termine. Essa studia gli aspetti più
generali dei fenomeni naturali, cercando quanto vi è di essenziale per risalire alle leggi che li
governano e ai principi universali da cui queste derivano.
Originariamente la Fisica era una semplice branca della Filosofia, tanto che per lungo tempo
ebbe, e conserva ancora oggi in taluni Paesi, il nome significativo di “filosofia naturale”.
E’ questa la chiave con cui leggere i progetti della nostra offerta formativa: un accostamento al
pensiero filosofico ispirati alla Philosophy for children, del filosofo e pegagogista Matthew
Lipman. Attraverso lo scambio e il dialogo, il gruppo degli studenti si trasforma in Comunità di
Ricerca. Si diventa più consapevoli della propria esperienza e di ciò che questa esperienza può
insegnarci. Si attiva negli alunni l’uso di un pensiero complesso: critico, creativo e valoriale.
Dunque, c’è contemporaneamente un’attenzione alla crescita della ragionevolezza, alla
dimensione creativa e all’educazione delle emozioni e alla comprensione di fenomeni e di altri
punti di vista.
Tutto questo è in evidente sintonia con la moderna conoscenza scientifica del mondo basata su
un metodo di indagine fondato sull’osservazione dei fatti e sulla loro interpretazione, con
spiegazioni e modelli sempre suscettibili di revisione e di riformulazione. Infatti come suggerito
dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo (2012) “L’osservazione dei fatti e lo spirito di ricerca
dovrebbero caratterizzare anche un efficace insegnamento delle scienze e dovrebbero essere
attuati attraverso un coinvolgimento diretto degli alunni incoraggiandoli, senza un ordine
temporale rigido e senza forzare alcuna fase, a porre domande sui fenomeni e le cose, a
progettare esperimenti/esplorazioni seguendo ipotesi di lavoro e a costruire i loro modelli
interpretativi. La ricerca sperimentale, individuale e di gruppo, rafforza nei ragazzi la fiducia
nelle proprie capacità di pensiero, la disponibilità a dare e ricevere aiuto, l’imparare dagli errori
propri e altrui, l’apertura ad opinioni diverse e la capacità di argomentare le proprie”.
A.S. 2017/18 SINTESI PIANO
OFFERTA FORMATIVA
SCHEDE ATTIVITA’
SCUOLA DELL’INFANZIA
Non smettiamo mai di
osservare come
bambini curiosi il
grande mistero nel
quale siamo nati.
Albert Einstein
PICCOLI FENOMENI Riflessioni
“filosofiche” sui fenomeni della natura
TRASFORMAZIONI
Esperimentiamoci
Naturalmente…che fenomeni!
LE FORZE DELLA NATURA
Movimenti sonori
IL SUONO Che fenomeni…
Piccoli fenomeni crescono
SCHEDA ATTIVITÀ 1
1 Denominazione progetto ESPERIMENTIAMOCI! 2 Responsabile progetto
Pacinelli Elisa
3 Obiettivi Finalità Favorire il passaggio dal Nido alla Scuola dell' Infanzia. Interagire con adulti e bambini non appartenenti alla propria sezione. Obiettivi Formulare ipotesi e previsioni. Riconoscere i cambiamenti di stato dell'acqua. Attività Giocare con l'acqua (travasi). Percorsi con l'acqua e colori. Attività grafico-manipolative. Realizzazione di oggetti. Destinatari Bambini di tre anni delle scuole infanzia "Gaudì" e "Miró" Bambini "grandi"dei Nidi che si trovano nel territorio. 4 Durata Marzo-Giugno 2018 5 Risorse umane
6 Beni e servizi
Risorse logistiche: spazi nei relativi plessi.
Martana-Brunelleso-Ferranti-Battaglia
SCHEDA ATTIVITÀ 2
1 Denominazione progetto
NATURALMENTE…CHE FENOMENI!
2 Responsabile progetto
Ins. ABOLESCI SABRINA - FERRANTI VITTORIO - PACINELLI ELISA
3 Obiettivi
FINALITÀ Esplorare e sperimentare attraverso l’acqua, elemento di uso quotidiano. OBIETTIVI Scoprire le caratteristiche dell’acqua e le dinamiche che regolano i fenomeni naturali. Comprendere la natura ed i processi vitali. CONTENUTI E METODOLOGIE Sperimentare le proprietà dell’acqua (colore,forma,stato) Conoscere il ciclo stagionale. Acqua come gioco associato alle emozioni. Scoprire la musicalità dell’acqua. Ascoltare e comprendere racconti inerenti all’elemento acqua. Percorsi sensoriali. Utilizzo di varie tecniche grafico-pittoriche. Arricchire le competenze linguistiche e comunicare esperienze. DESTINATARI Tutti gli alunni della Scuola dell’infanzia “Antoni Gaudì“ e “Joan Mirò”.
4 Durata
Settembre 2017-Giugno 2018
5 Risorse umane
Tutti gli insegnanti della Scuola dell’infanzia “Antoni Gaudì” e “Joan Mirò”
6 Beni e servizi
Spazio Sezione, Salone, Palestra, Giardino.
SCHEDA ATTIVITÀ 3
1 Denominazione progetto MOVIMENTI SONORI
2 Responsabile progetto
Insegnate: Mega Daniela
3 Obiettivi Finalità Sviluppare le capacità espressive, emotive e motorie nei bambini dai tre ai cinque anni attraverso un percorso psicomotorio basato sulla relazione suono-movimento-acqua. Obiettivi Stimolare l’esecuzione musicale e il gioco. Comprendere, discriminare e produrre suoni e rumori. Riprodurre suoni e rumori con strumenti e con il proprio corpo. Tradurre un brano musicale con parole, azioni motorie, codici condivisi e non. Metodologie Ascolto di brani musicali e fiabe sonore. Riproduzione di suoni e rumori. Realizzazione di semplici coreografie. Destinatari Tutti i bambini delle Scuole dell’infanzia dell’ Istituto Comprensivo “Raffaello”.
4 Durata
Novembre 2017-Maggio 2018
5 Risorse umane Esperto Esterno
6 Beni e servizi
Contributo a carico dei genitori.
SCHEDA ATTIVITÀ 4
1 Denominazione progetto CHE FENOMENI…
2 Responsabile progetto PACINELLI ELISA
3 Obiettivi
FINALITÀ Riconoscere l’acqua come fonte di vita e risorsa da preservare. OBIETTIVI Individuare il ciclo dell’acqua. Riconoscere i cambiamenti di stato dell’acqua. Acquisire comportamenti adeguati per un corretto uso della risorsa acqua. Riconoscere gli elementi stagionali. Formulare ipotesi e previsioni. Utilizzare un linguaggio adeguato per descrivere esperienze scientifiche. CONTENUTI E METODOLOGIE Acquarellando ( percorso con acqua e colori). Acqua come fonte di vita. Trasformazioni dell’acqua ( ghiaccio, vapore, liquido ). Giocare con l’acqua ( travasi) Mezzi di trasporto sull’acqua. Le “regoline” per salvare l’acqua ( acqua pulita, acqua da bere, acqua per tutti). Ascolto, memorizzazione e drammatizzazione di poesie, racconti e filastrocche sull’ acqua. Attività grafico-pittoriche. Costruzione di manufatti, Psicomotricità legata alle caratteristiche dell’acqua (rumore, consistenza, colore, forma). DESTINATARI Tutti i bambini della sezione F della Scuola dell’infanzia “J. Mirò”.
4 Durata
Settembre 2017-Giugno 2018 Martedì-Giovedì 10,30/12,00
5 Risorse umane
Tutti gli insegnanti delle sezioni A/B/C/D/E
plesso Scuola dell’infanzia “J. Mirò” 6 Beni e servizi
Risorse logistiche: spazi del plesso.
SCHEDA ATTIVITÀ 5 1 Denominazione progetto
PICCOLI FENOMENI CRESCONO!
2 Responsabile progetto Pacinelli Elisa
3 Obiettivi
Finalità -Favorire il passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria. -Inserirsi in gruppi diversi dal gruppo classe. Obiettivi -Sapersi relazionarsi con adulti e bambini in contesti e ambienti al di fuori della propria scuola. -Ipotizzare e risolvere problemi. -Organizzare giochi ed eventi. Attività e metodologie -Ascolto e conversazione. -Realizzazione di oggetti e manufatti. -Organizzazione di giochi individuali e di gruppo. Destinatari -Bambini di cinque anni scuola infanzia. -Bambini classi quinte scuola primaria.
4 Durata
Gennaio-maggio 2018
5 Risorse umane
Martana Abolesci-Liberati-Mega-Camarchio-Gusmano-Cavalieri-Calembo
6 Beni e servizi
Risorse logistiche: spazi nei relativi plessi.
A.S. 2017/18 SINTESI PIANO
OFFERTA FORMATIVA
SCHEDE ATTIVITA’
SCUOLA PRIMARIA
PICCOLI FENOMENI Riflessioni
“filosofiche” sui fenomeni della natura
IL SUONO
IL MOVIMENTO L’EQUILIBRIO
LA LUCE E I COLORI
Concerto di Natale e di fine anno
Deejay disciplinari
Attività motoria con gli esperti Conoscersi per
vivere meglio
Progetto inclusione
Contrasto al disagio
Laboratorio affresco
LE FORZE DELLA NATURA
LA LETTURA: SPAZIO-TEMPO
RELATIVITA’
IL CYBERSPAZIO
Coltivare bellezza: le meraviglie
dell’orto
Biblioteca scolastica
Diversi si nasce, lettori si diventa
Programma il futuro
Progetto E-Twinning
SCHEDA ATTIVITÀ 1
1 Denominazione progetto
CONOSCERSI PER VIVERE MEGLIO
2 Responsabile progetto
Insegnanti: Montagni Iacopo - Marchione Cristina
3 Obiettivi
Obiettivo generale del Percorso Educativo “Conoscersi per vivere meglio” è lo sviluppo di
relazioni positive tra gli attori coinvolti e l’apprendimento e/o il rafforzamento di comportamenti
pro sociali.
4 Durata
Intero anno scolastico
5 Risorse umane TUTTI I DOCENTI, in particolare DOCENTI Montagni e Marchione
6 Beni e servizi
Teatro della scuola – Aula
SCHEDA ATTIVITÀ 2 1 Denominazione progetto
PROGETTO INCLUSIONE
2 Responsabile progetto
Docenti di Potenziamento: Biundo – Foti
3 Obiettivi
Finalità formative ed educative
Favorire il benessere di tutti gli alunni e l'inclusione degli alunni in difficoltà comunicativa, comportamentale e relazionale.
Garantire all'intero gruppo classe il successo scolastico.
Prestare attenzione ed aiuto alle situazioni di disagio.
Individuare eventuali difficoltà specifiche e promuovere interventi mirati al suo superamento.
Favorire
la crescita e l'autostima.
Lo sviluppo della motivazione
lo sviluppo ottimale delle potenzialità
Metodologie e azioni didattiche inclusive
Realizzazione di un clima positivo che garantisca l'accettazione e il rispetto delle diversità.
Strategie e tecniche per attivare gruppi collaborativi
Gli insegnanti si impegnano nell'uso limitato di format didattici frontali e trasmissivi, strutturalmente poco adatti alla personalizzazione e all'individualizzazione e costruiscono una parte delle loro attività per piccoli gruppi di apprendimento cooperativo.
Destinatari
Classi IIIA – IVA - plesso “H. Matisse”
4 Durata
Intero anno scolastico.
5 Risorse umane
Il presente progetto impegna tutti i docenti di potenziamento, i docenti di classe e i docenti di sostegno.
6 Beni e servizi
Aule; palestra; teatro; laboratori; biblioteca scolastica.
SCHEDA ATTIVITÀ 3
1 Denominazione progetto
PROGETTO: CONTRASTO AL DISAGIO
2 Responsabile progetto
Insegnati: Chiappi Miriam – Cima Marina
3 Obiettivi
Finalità formative ed educative
• Prevenzione precoce del disagio scolastico
Riduzione dei fattori di rischio che impediscono la socializzazione e l’apprendimento.
Facilitazione dell’integrazione e della socializzazione dei minori in difficoltà.
Coinvolgimento dei docenti nell’intercettazione e nella modificazione dei fattori di
rischio alla base del disagio scolastico.
Analisi delle tipologie di disagio segnalate e restituzione ai docenti
Risultati attesi
Crescita del benessere socio-relazionale in classe.
Riduzione delle difficoltà d’apprendimento e dei problemi comportamentali individuali. Destinatari
Classi IID – IIIB – IVE – IVF – VA della Scuola Primaria.
4 Durata
Intero anno scolastico. Tipi di intervento
Incontri con i docenti per approfondimento dei casi segnalati.
Osservazioni degli alunni segnalati durante il lavoro scolastico e durante l’interazione con i compagni e con i docenti.
Supporto ai docenti per l’elaborazione comunicativa al fine di affrontare con efficacia i colloqui con i genitori e per l’accompagnamento ai servizi.
5 Risorse umane
Docenti .
6 - Beni e servizi
Aule; laboratorio; palestra; biblioteca scolastica.
SCHEDA ATTIVITÀ 4
1 Denominazione progetto
PROGRAMMA IL FUTURO
2 Responsabile progetto
Insegnante: Olivo Rossella
3 Obiettivi
Si promuove la diffusione del pensiero computazionale nella scuola aderendo all’iniziativa “Programma il futuro”, promossa dal Miur in collaborazione con il Cini, che fornisce alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti base dell’informatica attraverso la programmazione (coding). Un’appropriata educazione al “pensiero computazionale” è essenziale per garantire la crescita di nuove generazioni in grado di affrontare la società del futuro non da consumatrici passive e ignare di tecnologie e servizi, ma consapevoli e attive del loro sviluppo. Il progetto è rivolto a tutti i docenti e gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado dell’Istituto, sarà quest’anno arricchito dalla realizzazione di esperienze di Robotica educativa, Pixel Art e Realtà aumentata. Le attività proposte saranno mirate allo sviluppo dei seguenti obiettivi:
Favorire lo sviluppo delle capacità creative e logiche per affrontare e risolvere situazioni problematiche
Padroneggiare la complessità per imparare ad analizzare e risolvere problemi informatici
Creare artefatti computazionali
Partecipare e collaborare attivamente in gruppo
Sviluppare e affinare le capacità di ragionamento partendo dal presupposto che la scrittura di programmi efficienti richiede l’esattezza in ogni dettaglio
La metodologia didattica che verrà utilizzata sarà basata sulla realizzazione di attività laboratoriali individuali e per piccoli gruppi (secondo la metodologia del cooperative learning), attività organizzate in modalità blended (ad esempio la metodologia della flipped
classroom) o anche lezioni frontali di spiegazione e introduzione ai concetti base dell’informatica. Attraverso la rete wi-fi, compatibilmente con le dotazioni messe a disposizione dall’Istituto, gli studenti utilizzeranno secondo una pianificazione prestabilita, gli strumenti e le piattaforme online dedicate, con la supervisione del docente promotore. Realizzeranno attività di programmazione e robotica, esperienze di realtà aumentata e pixel art, coding in modalità plugged e unplugged. Per le attività di coding online, è prevista l’iscrizione al sito dei docenti e delle rispettive classi di studenti e una collaborazione con le famiglie che, opportunamente informate, consentiranno responsabilmente l’accesso degli alunni alla piattaforma code.org anche da casa. La partecipazione degli studenti e le esperienze più significative saranno pubblicizzate attraverso il sito scolastico dell’Istituto.
4 Durata
Intero anno scolastico 2017/2018
5 Risorse umane
Tutti i docenti dell’Istituto Comprensivo
6 Beni e servizi
Aule scolastiche e laboratori presenti negli edifici. Utilizzo di App gratuite e delle dotazioni
informatiche presenti nell’Istituto. Uso di BeeBot per le esercitazioni di robotica e di materiali
di facile consumo per la realizzazione dei lavori di Pixel art e disegni per le esperienze di
realtà aumentata.
SCHEDA ATTIVITÀ 5
1 Denominazione progetto
PROGETTO E- TWINNING
2 Responsabile progetto
Insegnanti: Olivo Rossella
3 Obiettivi
Integrare e diffondere le possibilità offerte dalle Nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) nei contesti didattici e di formazione. Favorire un’apertura alla dimensione comunitaria dell’istruzione nell’ottica di contribuire e fortificare un sentimento di cittadinanza europea condiviso nelle nuove generazioni. Implementare e potenziare l’utilizzo delle lingue straniere negli scambi comunicativi. Attività Produzione di lavori in lingua inglese. Scambi di materiali multimediali con altri paesi europei.
4 Durata
Intero anno scolastico
5 Risorse umane
Tutti i docenti di lingua inglese.
6 Beni e servizi
Aule scolastiche e laboratori presenti negli edifici scolastici. All’occorrenza utilizzo delle dotazioni informatiche presenti nell’Istituto. Materiali di facile consumo.
SCHEDA ATTIVITÀ 6
1 Denominazione progetto
COLTIVARE BELLEZZA: LE MERAVIGLIE DELL'ORTO
2 Responsabile progetto Insegnante: De Rienzo
3Obiettivi
Il progetto si propone di realizzare un piccolo orto-giardino negli spazi incolti della scuola. I ragazzi, attraverso l'attività manuale all'aperto, sperimenteranno la coltivazione di fiori e piante. Il laboratorio servirò a sollecitare l'interesse e l'attenzione verso le discipline curricolari e a trasmettere come la realtà viene interpretata con strumenti quali l'osservazione, la conoscenza, la descrizione. Il complesso di operazioni necessarie alla coltivazione, all'esecuzione, alla ripetitività serviranno a stimolare nei ragazzi senso di responsabilità, necessità di darsi un'organizzazione e stabilire priorità. Obiettivi e finalità
Favorire la costruzione di “ambiti mentali e comportamentali” tesi al rispetto della natura; ad una coscienza ecologica e ad una sana alimentazione;
Sviluppare il senso di responsabilità verso di sé, gli altri e l'ambiente; rendere consapevoli i ragazzi del rapporto che c'è fra le risorse della natura e l'azione
dell'uomo nel mondo vegetale e animale per soddisfare i propri bisogni. Avvinare i ragazzi al mondo delle piante attraverso un approccio di tipo operativo.
Educare alla cura e al rispetto dell'ambiente.
Coniugare saperi di tipo agronomico con quelli di carattere alimentare e ambientale.
Stimolare le abilità manuali.
Favorire l'inclusione dei bambini in difficoltà vivendo l'orto come luogo di scambio e d'incontro.
Progettare, misurare uno spazio verde.
Conoscere le caratteristiche di piante, fiori, arbusti, piante officinali, erbe.
Usare strumenti di lavoro appropriati e specifici.
Realizzare un ciclo produttivo con le piante coltivate.
Promuovere l'abitudine al riuso tramite la pratica del compostaggio.4 Durata
Novembre 2017 – Maggio 2018
5 Risorse umane
I docenti delle classi coinvolte
Esperti esterni (nonni delle classi coinvolte)
6 Beni e servizi
Giardino scolastico
SCHEDA ATTIVITÀ 7
1 Denominazione progetto
BIBLIOTECA SCOLASTICA
2 Responsabile progetto
Insegnanti: Marasco - Cirilli (Plesso MATISSE) Lucaferri (Plesso MONDRIAN)
3 Obiettivi
Lo scopo del progetto è quello di organizzare la biblioteca scolastica come: laboratorio di lettura, per mezzo del quale il bambino sviluppa il gusto di
leggere, imparando a conoscere meglio se stesso attraverso l’identificazione con i protagonisti e diventando consapevole delle tecniche narrative da utilizzare per la produzione di testi personali;
centro d’aggregazione, luogo aperto alla crescita culturale e al libero incontro tra bambini;
centro di documentazione; laboratorio per l'apprendimento.
Si intendono perseguire i seguenti obiettivi:
potenziare la biblioteca scolastica attraverso la mostra-mercato del libro (il progetto dà la possibilità di incrementare il patrimonio librario, infatti il 10% della somma totale del venduto, viene lasciata alla scuola e utilizzata per l’acquisto di libri di narrativi per bambini – la mostra-mercato verrà allestita dalla libreria “Dietro l’angolo”);
stimolare il piacere e l'interesse per la lettura;
potenziare le competenze espressive e comunicative, attraverso l’uso di linguaggi diversi;
far acquisire, in forma sempre più autonoma, la capacità di ascolto e di attenzione, di lettura e di interpretazione di immagini;
promuovere atteggiamenti di rispetto e tutela dell'oggetto libro;
aumentare il patrimonio cognitivo e semantico;
educare alla conservazione e alla valorizzazione del libro;
stimolare il piacere e l’abitudine alla lettura e alla consultazione di opere di vario genere;
promuovere iniziative atte a favorire l’inserimento della Biblioteca all’interno delle varie attività scolastiche.
Attività
Catalogazione dei libri;
avvio delle attività del prestito a casa dei libri della biblioteca scolastica, quale occasione di condivisione tra scuola e famiglia allo scopo di valorizzare il ruolo dei genitori nel processo di educazione alla lettura;
partecipazione a concorsi letterari;
incontri con autori;
incontri presso la biblioteca “Casa dei Bimbi”;
proposte enti esterni (tornei di lettura - libriamoci – scrittori di classe - …);
mostra-mercato del libro;
concorso: “Disegna il tuo segnalibro” (premiazione del vincitore e distribuzione del segnalibro vincitore a tutti gli alunni della scuola).
4 Durata
Intero anno scolastico 2017/2018
5 Risorse umane
Tutti i docenti del plesso
I responsabili della libreria “Dietro l’angolo”.
6 Beni e servizi
Biblioteca scolastica
SCHEDA ATTIVITÀ 8
1 Denominazione progetto
DIVERSI SI NASCE, LETTORI SI DIVENTA
2 Responsabile progetto
Insegnanti: Montagni Iacopo (Plesso MONDRIAN)
3 Obiettivi
Finalità Obiettivi Ascoltare e comprendere vari tipi di testo;
intervenire nelle conversazioni in modo pertinente;
ascoltare un racconto e individuarne gli elementi essenziali;
leggere e comprendere un racconto.
Attività Sono previsti 6 incontri con cadenza mensile nei mesi di: ottobre, novembre, marzo, aprile, maggio, verosimilmente di martedì mattina. Sono stati scelti mesi non particolarmente freddi poiché la classe si sposterà a piedi. Per il primo incontro di ottobre, per abituare i bambini a camminare, si può pensare, in accordo con le famiglie, di spostare l'appuntamento della mattina anziché a scuola direttamente alla “Casa dei Bimbi”, così da dover percorrere a piedi solo il ritorno. La distanza è di 2,3 Km. In collaborazione con Giovanna Scatena della “Casa dei Bimbi” saranno scelte delle
letture incentrate su valore positivo della diversità. Gli incontri prevedono una serie di letture e drammatizzazioni su questi argomenti mettendo al centro dell'intero progetto l'importanza dell'essere e l'universo delle emozioni, dei sentimenti e delle relazioni interpersonali.
4 Durata
Intero anno scolastico 2017/2018
5 Risorse umane
Tutti i docenti delle classi interessate.
I responsabili della biblioteca “La Casa dei Bimbi”.
3 o 4 genitori della classe, a turno, così da favorire nell'arco dei 5 incontri la partecipazione di tutti i genitori;
I vigili e la polizia di stato di via Orazio Raimondi.6 Beni e servizi
Biblioteca comunale
SCHEDA ATTIVITÀ 9
1 Denominazione progetto
DEEJAY DISCIPLINARI
2 Responsabile progetto
Insegnante: Montagni Iacopo
3 Obiettivi
Attraverso la realizzazione di una web-radio ci si propone di affrontare le discipline in un’ottica nuova. Gli studenti, divisi in gruppi cooperativi eterogenei al loro interno e omogenei tra di loro, potranno attraverso le conoscenze disciplinari apprese produrre nuove conoscenze interdisciplinari e comunicarle attraverso la realizzazione di micro puntate che verranno pubblicate sul web sotto forma di interviste radiofoniche. Ci si aspettano i seguenti risultati: 1) Competenza nell’utilizzo degli strumenti digitali di una web radio; 2) ascolta, comprende, rielabora e comunica i contenuti appresi usando un linguaggio
chiaro, appropriato e corretto; 3) partecipa a scambi comunicativi rispettando il proprio turno e formulando messaggi
chiari e pertinenti; 4) utilizza abilità funzionali allo studio quali la sintesi e l’individuazione delle
informazioni importanti in vista di una loro rielaborazione orale; 5) racconta i fatti studiati e produce semplici testi con risorse digitali; 6) organizza le informazioni e le conoscenze tematizzando e usando le
concettualizzazioni pertinenti.
4 Durata Il progetto inizierà tra Novembre e Dicembre: ogni puntata radiofonica ha bisogno di almeno 3 incontri da 2 ore ciascuno per un totale di 6 ore. Intendo realizzare solo nella classe 3 E un minimo di 5 puntate per un totale di 30 ore da effettuarsi fuori dall’orario di servizio. Verrà redatto un registro degli incontri e degli argomenti trattati per ogni incontro.
5 Risorse umane
Potrebbero partecipare docenti di altre classi se interessate.
6 Beni e servizi
Aula di classe.
Gli strumenti tecnici saranno acquistati dal responsabile del progetto attraverso l’utilizzo
del bonus della carta del docente..
SCHEDA ATTIVITÀ 10
1 Denominazione progetto
CONCERTO DI NATALE E DI FINE ANNO
2 Responsabile progetto
Ins. Bossi (plesso Matisse), ins. Almanza (plesso Mondrian)
INSEGNANTI DI MUSICA–ESPERTO ESTERNO della scuola di musica di Ponte Linari
3 Obiettivi
Realizzazione di un concerto di Natale e di fine anno scolastico attraverso l’apprendimento e
successiva esecuzione di canti natalizi in lingua italiana ed inglese. L’attività coinvolge gli
alunni dell’intera scuola primaria.
4 Durata
Il progetto si attua nel periodo NOVEMBRE – DICEMBRE 2017 e MARZO-MAGGIO 2018
5 Risorse umane
TUTTI I DOCENTI, in particolare DOCENTI ESPERTI nella disciplina musicale con ruoli di
responsabili di progetto.
6 Beni e servizi
Teatro della scuola
SCHEDA ATTIVITÀ 11
1 Denominazione progetto
ATTIVITÀ MOTORIA CON ESPERTI ESTERNI
2 Responsabile progetto
Ins: Fusaro Mirella (Plesso MONDRIAN) Bossi Cristina (Plesso MATISSE)
3 Obiettivi
Obiettivi e finalità
Educare ad un corretto sviluppo psico-fisico;
favorire l’acquisizione dell’autonomia, dell’autostima, della capacità di collaborazione;
sviluppare la capacità di affrontare le difficoltà e la consapevolezza delle proprie possibilità;
determinare un corretto approccio alla competizione;
soddisfare le esigenze di gioco e di movimento in un clima collaborativi e cooperativo.Attività PIANIFICAZIONE DEL PERCORSO: 1 ora a settimana con gli alunni di tutte le classi, tenuta dall’esperto esterno in collaborazione con il docente di educazione fisica. I percorsi di attività motoria saranno in continuità dalla prima alla quinta, differenziati in relazione alle classi di appartenenza. Sono state scelte le discipline sportive che stimolano il rispetto delle regole. Al
termine dell’anno scolastico è prevista una manifestazione sportiva.
4 Durata
Settembre 2017 – Aprile 2018. Maggio: saggio finale 5 Risorse umane
Insegnanti di educazione fisica in orario scolastico. Istruttori coinvolti nelle attività gestite dalle AA.SS. “Miriade e Sfera” nell’ambito di un Protocollo di Intesa per l’educazione alla legalità e al rispetto delle regole nell’attività motoria e sportiva.
6 Beni e servizi
Palestra dei rispettivi plessi
SCHEDA ATTIVITÀ 12
1 Denominazione progetto
LABORATORIO AFFRESCO
2 Responsabile progetto
Insegante Fuschi
3 Obiettivi
Il progetto si propone di sviluppare le seguenti abilità: riscoperta e rappresentazione delle testimonianze storico – artistiche del nostro Paese
attraverso la tecnica della pittura, dell’affresco e del mosaico.
4 Durata
Il progetto si realizzerà in due incontri per classe a partire dal secondo quadrimestre.
5 Risorse umane
Il progetto interessa i docenti delle classi TERZE – QUARTE – QUINTE
dei plessi MONDRIAN e MATISSE
6 Beni e servizi
I costi del progetto sono interamente a carico delle famiglie.
A.S. 2017/18 SINTESI PIANO
OFFERTA FORMATIVA
SCHEDE ATTIVITA’ SCUOLA
SECONDARIA DI I GRADO
PICCOLI FENOMENI Riflessioni
“filosofiche” sui fenomeni della natura
IL SUONO
IL MOVIMENTO
L’EQUILIBRIO
LUCE E COLORE
Fiabe sonore parole e musica si
incontrano
Musica e cinema
La corsa di Miguel Pensiamo sostenibile
Progetto di inclusione e supporto didattico
Multiculturalità
Cinema a scuola
SPAZIOTEMPO
ONDE SONORE LA DIREZIONE
Aspettando il Natale
Progetto Read On
Corso pomeridiano Trinity
Progetto orientamento: verso il futuro
Studiare insieme con metodo
Sano chi sa
Laboratorio musicale integrato
Cittadinanza attiva
Progetto campo scuola
Mangiamo a colori
Alfabetizzazione primo passo per
l’inclusione
Unplugged
Generazioni connesse
SCHEDA ATTIVITÀ 1
1 Denominazione progetto
CITTADINANZA ATTIVA: IO STO DALLA PARTE GIUSTA.
2 Responsabile progetto
Prof.ssa Clemente
3 Obiettivi
- Sviluppare il senso di legalità negli alunni - Sviluppare il senso di collaborazione con le istituzioni statali - Monitorare eventuali fenomeni di sopraffazione e abuso ( Bullismo, cyber bullismo, ecc) Classi tutte della secondaria e le ultime della primaria , le famiglie. Le istituzioni del territorio preposte al rispetto delle norme della legalità: Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, CRI, e tutti gli altri enti portatori di principi di legalità. In particolare: il Comitato Genitori Manutentori, attraverso il Protocollo “Manutenzione Partecipata” con il coinvolgimento delle famiglie, nell’ambito di un progetto di Cittadinanza attiva, attuato in accordo con il VII Municipio di Roma; e il Comitato Regionale Lazio – Settore Judo – squadre militari, universitarie e rappresentative nazionali, tramite “Protocollo di Intesa” con le ASD “Miriade” e “Sfera”.
4 Durata
Il progetto si sviluppa per tutto l’anno scolastico, con incontri via via definiti sulla base delle esigenze della scuola.
5 Risorse umane
Docenti ( scuola secondaria) Insegnanti ( scuola primaria e scuola dell’Infanzia) Partecipano al progetto tramite Protocollo di Intesa le Associazioni Sportive “Miriade” e “Sfera”, con attività di educazione alla legalità e riconoscimento del valore delle regole nella pratica sportiva svolte nella palestra di via G. Capograssi tutti i pomeriggi dalle ore 16:30 alle 23:00.
6 - Beni e servizi
Tutte le sedi scolastiche nelle ore di attività didattiche antimeridiane e pomeridiane, non è previsto alcun onere finanziari per l’istituzione scolastica.
SCHEDA ATTIVITÀ 2
1 Denominazione progetto
PENSIAMO SOSTENIBILE : PERCORSO ACQUA PROGETTO ACEA
2 Responsabile progetto
Prof.ssa ORLANDO PATRIZIA
3 Obiettivi
L’iniziativa è stata concepita come strumento didattico-educativo essenziale per avvicinare e sensibilizzare gli studenti sulla complessità del tema ambientale. E’ un modo unico per imparare e conoscere azioni-risorse-tecnologie utilizzate da ACEA per preservare il territorio. Parte integrante del nuovo Progetto sarà la Campagna DEFIBRILLASCUOLE. L’obiettivo sarà quello di sensibilizzare i partecipanti sulla complessità della sostenibilità ambientale conoscere le azioni innovative, le risorse e le tecnologie digitali messe in campo da Acea. Il percorso per le classi prime sarà quello dell’ACQUA ,una risorsa indispensabile per la nostra vita anche come fonte di energia rinnovabile e pulita
4 Durata
Gennaio-Febbraio 2018 (data da definire): è prevista una giornata di formazione per tutti gli insegnanti e i Dirigenti Scolastici. La data dell’incontro sarà preventivamente comunicata da Acea. Marzo-Aprile-Maggio 2018: avvio delle giornate di studio dedicate agli studenti e visite all’impianto Acea collegato al percorso ACQUA. Le classi dovranno produrre un elaborato (ad esempio: disegno, composit fotografico, filmato o altro) che sia il risultato di un lavoro di approfondimento e ricerca di gruppo. L’elaborato prodotto dovrà essere corredato da uno “slogan”, una breve frase capace di esprimere un concetto in modo efficace e sintetico, riguardante l’Acqua. Acea selezionerà n. 10 elaborati, ognuno dei quali permetterà alla propria scuola di ricevere un defibrillatore comprensivo di Corso Ares 118. Se l’Istituto risultato vincitore dovesse già avere un defibrillatore può decidere di regalarlo/donarlo ad un altro Plesso o Istituto. Tutti gli elaborati devono essere inviati o consegnati entro fine maggio 2018 (data da definire).
5 Risorse umane
Sono coinvolti nel progetto i Docenti di Scienze e di Tecnologia di tutte le CLASSI PRIME dell’IC Raffaello e gli esperti ACEA
6 Beni e servizi
Le lezioni e i laboratori, così come le visite guidate saranno tenute da esperti e tecnici delle varie Società del Gruppo Acea. A tutti i partecipanti verrà consegnato del materiale informativo e un piccolo gadget. Le date degli incontri/visite saranno preventivamente concordate e comunicate da Acea alle scuole partecipanti. Il trasporto sarà a carico di Acea.
SCHEDA ATTIVITÀ 3
1 Denominazione progetto
PROGETTO DI INCLUSIONE E SUPPORTO DIDATTICO
2 Responsabile progetto
PROF.SSA ALESSANDRA IMPERATORE
3 Obiettivi
leggere e comprendere il significato globale di un testo evidenziare e rilevare le informazioni principali rafforzare l’autonomia e la stima di se’ conquistare una progressiva autonomia rispetto ai propri bisogni personali, all’ambiente,
ai materiali rispondere a domande di tipo chiuso (scelta multipla,vero/falso) riferite ad un testo breve e
semplice esprimere stati d’animo riferire esperienze personali, desideri, progetti ampliare il patrimonio lessicale collaborare nelle attivita’ di gruppo autonomia nella gestione e utilizzazione del denaro
4 Durata
Da ottobre 2017 a maggio 2018 con due ore settimanali lettura, comprensione e analisi di semplici testi in lingua italiana risoluzione di semplici procedure matematiche
5 Risorse umane
INSEGNANTE DI POTENZIAMENTO
6 Beni e servizi
CLASSE IIIB IST. RAFFAELLO
SCHEDA ATTIVITÀ 4
1 Denominazione progetto
MULTICULTURALITA’: UN’OPPORTUNITA’ PER CRESCERE
2 Responsabile progetto
CLAUDIA BELLIONI
3 Obiettivi
Finalita’i: - cogliere la presenza di alunni non italiani come un’occasione di scambio culturale e di crescita Obiettivi: – accrescere l’educazione al rispetto dell’altro, alle diversita’ , al riconocimento di pari diritti - ed. alla cittadinanza e al suo esercizio futuro. Destinatari: classi 1b e 2b, a forte presenza di alunni non italiani (1/4 della classe) Metodo e azioni: analisi di temi interculturali presentati attraverso musica, arte, letteratura, produzione di elaborati multmediali in modalita’ laboratoriale e cooperativa; discussione critica degli argomenti trattati.
4 Durata
SECONDO QUADRIMESTRE PRESENTE ANNO SCOLASTICO
5 Risorse umane
DOCENTI: CLAUDIA BELLIONI E ALESSANDRA IMPERATORE
6 Beni e servizi
SPAZI SCOLASTICI, AULA BIBLIOTECA E AULA INFORMATICA
SCHEDA ATTIVITÀ 5
1 Denominazione progetto
ALFABETIZZAZIONE: PRIMO PASSO PER L’INCLUSIONE
2 Responsabile progetto
PROF.SSA CLAUDIA BELLIONI
3 Obiettivi
offrire agli alunni stranieri prima alfabetizzazione nella lingua italiana promuovere l’inclusione sociale degli alunni stranieri dedicando loro tempi specifici ed
esclusivi con i docenti valorizzare le culture di provenienza contenendo e prevenendo comportamenti asociali,
frutto di straniamento, disadattamento ed esclusione sociale. strategie didattiche:
attivita’ di didattica individualizzata, in piccoli gruppi o coppie di alunni, provenienti anche da classi diverse, parallele
didattica individualizzata negli elementi base della logica matematica
4 Durata
Da gennaio ad aprile 2018, in orario antimeridiano, in ore aggiuntive per i docenti, curricolari per gli alunni. Frequenza: un’ora a settimana per ciascun docente e per ciascun alunno.
5 Risorse umane
DOCENTI SEDE RAFFAELLO: AMORE, BELLIONI, CARLI, CONSALVI, CUGLIARI, GARGIULO.
6 - Beni e servizi
AULE SCOLASTICHE , IN ORARIO DI APERTURA
SCHEDA ATTIVITÀ 6
1 Denominazione progetto
PROGETTO ORIENTAMENTO: VVEERRSSOO IILL FFUUTTUURROO
2 Responsabile progetto
Prof.ssa Maria Pia Iaquinti
3 Obiettivi
Il progetto, destinato agli alunni delle terze classi, si pone l'obiettivo di accompagnare i ragazzi nella scelta della scuola superiore attraverso attività mirate e momenti di tipo informativo, con esperti esterni e con docenti di scuola superiore.
4 Durata
Tempi: ottobre 2017- febbraio 2018.
Attività:
1) Incontro informativo con gli alunni. Con l'ausilio di un power-point verranno illustrati i diversi percorsi di studio superiore e si lascerà spazio alle domande di ragazzi.
2) Incontro informativo con i genitori: come sostenere i ragazzi.
3) Open-day: incontro informativo tra docenti di scuola superiore, genitori e alunni.
4) Incontri con consulenti esterni così articolati:
“Orientarsi bene, perché?”, un'ora a classe;
Somministrazione del test di orientamento on-line Lorussorienta;
Counceling orientativo individuale. Gli incontri avverranno secondo un calendario preventivamente elaborato e comunicato al fine di consentir la partecipazione anche dei genitori.
5) Consegna ai genitori del “consiglio orientativo”.
6) Supporto all'iscrizione alla scuola superiore.
5 Risorse umane
Docente Funzione Strumentale; docenti di lettere delle singole classi; docenti di scuola superiore, consulente per l'orientamento dell'associazione Lorussorienta.
6 - Beni e servizi
Aule delle singole classi; auditorium della scuola Petrocelli; teatro del plesso di v. Stoppato.
SCHEDA ATTIVITÀ 7
1 Denominazione progetto
STUDIARE INSIEME CON METODO
2 Responsabile progetto
PROF.SSA REDER
3 Obiettivi
OBIETTIVO: Guidare all’acquisizione di strategie di studio conformi agli stili di apprendimento personali. DESTINATARI: Alunni dI tutte le classi della fascia del recupero - consolidamento. FINALITÀ: Promuovere la consapevolezza della complessità dell’esperienza dell’apprendimento e la consapevolezza del proprio funzionamento cognitivo; preparare agli esami di fine ciclo e orientare nella scelta della scuola superiore. METODOLOGIE: Uso di internet per il recupero di materiale didattico; applicazioni digitali per la realizzazione di presentazioni e mappe; libri digitali.
4 Durata
Undici incontri settimanali pomeridiani della durata di 2 ore. Nelle prime due lezioni i ragazzi svolgeranno un test sul proprio stile di apprendimento, saranno informati sulle strategie di pianificazione del lavoro e metodi per uno studio più efficace. Nelle lezioni successive saranno guidati nell’applicazione di tali strategie al lavoro quotidiano alternando attività individuali e in gruppi cooperativi.
5 Risorse umane
Reder, Orlando, Clemente
6 Beni e servizi
Locali della sede Mondrian: aula informatica, aule con LIM, biblioteca
SCHEDA ATTIVITÀ 8
1 Denominazione progetto
UNPLUGGED – PREVENZIONE A SCUOLA un programma del progetto EU- DAP
2 Responsabile progetto
PROF.SSA CLAUDIA BELLIONI
3 Obiettivi
fornire informazioni corrette sulle sostanze, fumo, alcool, droghe e sui loro effetti sulla salute
sviluppare negli adolescenti le competenze e le risorse di cui hanno bisogno per resistere alle pressioni dei pari e alle influenze sociali
rafforzare le abilita’ necessarie per rafforzare la vita quotidiana: le life skills dell’organizzazione mondiale della sanita’
metodo: attivita’ interattive, di situazione, giochi di ruolo seguendo uno schema prodotto dall’osservatorio italiano per la lotta alle dipendenze ed esperti europei.
4 Durata
La docente ha partecipato alla formazione di 20 ore presso la asl rm2 (27-29 settembre 2016) Il programma verra’ offerto alla classe 2b , in 12 unita’ di lavoro, ciascuna di 2 ore. totale 24 ore , curricolari, durante il corrente anno scolastico.
5 Risorse umane
RESPONSABILE DEL PROGETTO: PROF.SSA CLAUDIA BELLIONI COADIUVATA DALLA DOCENTE DI POTENZIAMENTO : PROF.SSA ALESSANDRA IMPERATORE
6 - Beni e servizi
Il materiale di lavoro è stato fornito dalla asl rm2, quindi il progetto non richiede finanziamento per i beni didattici. Si svolge negli spazi scolastici: aula, teatro, palestra, giardino.
SCHEDA ATTIVITÀ 9
1 Denominazione progetto
GENERAZIONI CONNESSE
2 Responsabile progetto
CLAUDIA BELLIONI
3 Obiettivi
Finalita’: promuovere l’uso corretto e consapevole del web Obiettivi: conoscere il mondo della rete internet, le sue potenzialita’ e i suoi pericoli saper usare i social network nel modo corretto sapersi difendere dai pericoli nascosti nella rete Destinatari: tutti gli alunni della scuola secondaria e classi quarte e quinte dell’istituto Metodo e azioni: registrazione e creazione del profilo dell’istituto sul sito del miur generazioni connesse; richiedere delle azioni specifiche per la nostra scuola, suggerite dal profilo; lavorare nelle classi coinvolgendo tutti i docenti nell’ambito dell’ed. alla cittadinanza attiva in modo interattivo e laboratoriale
4 Durata
A PARTIRE DAL PRESENTE ANNO SCOLASTICO, PER IL TRIENNIO FUTURO.
5 Risorse umane
DOCENTI DELLE CLASSI QUARTE E QUINTE E DELLE DUE SEDI DELLA SECONDARIA
6 - Beni e servizi
AULE SCOLASTICHE, AULE BIBLIOTECA E AULE INFORMATICA; LIM E COMPUTER
SCHEDA ATTIVITÀ 10
1 Denominazione progetto
ASPETTANDO IL NATALE
2 Responsabile progetto
PROF.SSE ALESSANDRA IMPERATORE, DANIELA AMORE
3 Obiettivi
Rivolto alle classi seconde b, c, d della scuola secondaria Stimolare e potenziare la creativita’, l’espressivita’ e la manualita’ degli adolescenti Favorire e condividere con gli altri esperienze e sentimenti Riscoprire insieme il senso della festa Valorizzare le attitudini di ciascuno Rafforzare la fiducia nelle proprie capacita’
4 Durata
Novembre-dicembre 2017 in orario scolastico Cadenza settimanale, in compresenza durante un’ora di tecnologia Rivolto agli alunni dei plessi Raffaello e Mondrian Le docenti avranno cura di proporre e guidare la realizzazione di semplici manufatti utilizzando anche materiali di riciclo ove possibile. si realizzeranno un albero di natale e gli addobbi relativi.
5 Risorse umane
DOCENTE DI POTENZIAMENTO E DI TECNOLOGIA
6 Beni e servizi
IL LABORATORIO SI SVOLGERA’ IN CIASCUNA CLASSE.
SCHEDA ATTIVITÀ 11
1 Denominazione progetto
Progetto campo scuola
2 Responsabile progetto
Prof. ssa Carli Silvia
3 Descrizione
Torino e Residenze Sabaude Destinatari: classi terze scuola secondaria di primo grado Periodo: marzo (dal 19 al 23) Durata: 5 giorni 4 notti Mezzo di trasporto: treno alta velocità+pullman Partenza da Roma mattina Rientro a Roma pomeriggio - sera Itinerario:
Torino
Superga
Dintorni di Torino
Attività: Laboratori (laddove possibile), visite guidate, attività ludiche Luoghi di interesse: Museo del cinema (visita guidata)
Museo egizio (visita guidata)
Parco del Valentino
Centro storico di Torino con guida:
Duomo
Cappella Sacra Sindone
Mole Antonelliana
Palazzo reale di Torino + Armeria (visita guidata)
Basilica di Superga (guida 1 ora)
Museo del Risorgimento (visita guidata)
Museo dell’automobile (visita guidata)
Reggia di Venaria + Armeria (visita guidata)
Altro…..
N.B.: L’ordine dei luoghi è puramente indicativo, può essere variato in base alla
logistica e i tempi di visita
Presenza di accompagnatori che effettuano anche animazione serale Numero partecipanti: circa 70-80 alunni e 7-8 docenti Sistemazione alberghiera: Hotel 3 stelle superiore o 4 stelle, 5 giorni per 4 notti (mezza pensione con possibilità di richiesta di cestini per pranzo al sacco) con spazi adatti alle attività di animazione serale. Il gruppo deve essere sistemato in un solo albergo. Il costo pro capite si presume si aggirerà tra i 300 e i 350 euro.
SCHEDA ATTIVITÀ 12 1 Denominazione progetto
PROGETTO READ ON!
2 Responsabile progetto
Prof.sse Laura Orlandi – Prof.ssa Silvia Carli
3 Obiettivi
Read On! è un progetto innovativo di biblioteca di classe con metodologia Extensive Reading, organizzato da Oxford University Press con il patrocinio del British Council e dell’Ambasciata Britannica di Roma. Il progetto ha l’obiettivo di portare gli studenti a leggere per piacere sviluppando competenze linguistiche. Il Ministero dell’Istruzione (MIUR) ha riconosciuto il progetto Read On! come parte del suo programma di insegnamento CLIL. E’ stato rivolto ad alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado. Tale progetto migliora i risultati scolastici e dà a ogni studente in classe -- indipendentemente dal livello linguistico dalle abilità -- l’opportunità di eccellere. Read On! offre una soluzione semplice alla sfida della didattica inclusiva, coinvolgendo anche gli studenti con Bisogni Educativi Speciali.
4 Durata
Il progetto Read on! è svolto nelle classi di seconda annualità della Scuola Secondaria di Primo grado, durante l’intero anno scolastico.
5 Risorse umane
Il progetto è realizzato dalle docenti di lingua Inglese.
6 Beni e servizi
Presso la Scuola Secondaria di Primo grado sono disponibili due trolley. Gli alunni possono prendere in prestito i readers per effettuare la lettura estensiva a casa.
SCHEDA ATTIVITÀ 13 1 Denominazione progetto
CORSO POMERIDIANO TRINITY
2 Responsabile progetto
Prof.ssa Orlandi Laura
3 Obiettivi
Il corso di preparazione all’esame Trinity (GESE) mira al potenziamento delle abilità di speaking e listening. Si rivolge a studenti della scuola Scuola Secondaria di Primo Grado e alla scuola Primaria. Il corso è svolto da una scuola esterna di lingua Inglese. L’esame finale è tenuto da docenti madrelingua inglesi del Trinity College London per valutare le competenze realmente acquisite dagli alunni relativamente al grade per cui sostengono l’esame.
4 Durata
I corsi di preparazione all’esame Trinity si svolgono indicativamente da novembre a maggio. L’esame da parte del Trinity college London avviene al termine di tale corso, indicativamente a maggio.
5 Risorse umane
Il referente del progetto è la Prof.ssa Laura Orlandi. Il corso è svolto da docenti madrelingua inglese della scuola di lingua inglese English’s cool.
6 Beni e servizi
Per il corso sono utilizzate aule della Primaria e della Secondaria di Primo Grado. Presso l’I.C. Raffaello possono essere effettuati gli esami Trinity, in quanto l’Istituto è centro esame Trinity, se si raggiunge la minimum fee (quota minima) richiesta dal Trinity College London.
SCHEDA ATTIVITÀ 14
1 Denominazione progetto
LABORATORIO MUSICALE INTEGRATO (pratica vocale e strumentale, creatività e informatica musicale)
2 Responsabile progetto
Prof.re Massucci
3 Obiettivi
Destinatari: Classi I – II – III (SECONDARIA I° GRADO).
Finalità:
sviluppo della musicalità dell’allievo come possibilità di realizzare attraverso la musica d’insieme una dimensione fondante dell’esistenza;
correlazione, attraverso i momenti di esperienza comune esecutiva e performativa, delle dimensioni cognitive, sensoriali, gestuali-motorie e affettive;
sviluppo di un ascolto critico, con possibilità di discriminare i messaggi dei media;
riscoperta dell’identità culturale e del differente attraverso la lettura degli stilemi musicali che accomunano le varie tradizioni (intercultura);
sviluppo della capacità di autorientamento, grazie alla correlazione esistente, nell’ambito della musica d’insieme, tra scelta ed azione.
Obiettivi generali:
Educare gli alunni al rispetto di sé e del vivere in collettività; acquisire autonomia personale e di giudizio;
sviluppare la capacità di comprensione;
recuperare e integrare situazioni di disagio culturale;
divulgare la cultura e in specie quella musicale;
stimolare gli alunni al confronto con il diverso da sé;
educare alla legalità;
consolidare la fiducia nelle risorse individuali.
Obiettivi didattici:
Promuovere la formazione globale dell'individuo attraverso l'esperienza musicale
d’insieme; integrare il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei
processi evolutivi dell'alunno la dimensione pratico-operativa ed estetico-emotiva;
offrire all'alunno occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al gruppo;
valorizzare le eccellenze;
conoscere la struttura delle formazioni d’insieme;
decodificare la simbologia usata nella scrittura musicale; impostare correttamente la voce;
cantare sia monodicamente sia polifonicamente.
Metodologia:
Metodo trasmissivo addestrativo (l’insegnante trasmette delle informazioni in modo frontale, e l’allievo impara per addestramento);
metodo euristico-guidato (l’insegnante propone, orienta, guida, fornisce strumenti di lavoro; gli alunni acquistano capacità concettuali e pratiche discutendo, ricercando e producendo);
metodo dell’attivismo spontaneo (libera attività degli alunni con la moderazione dell’insegnante).
In modo più analitico: ascolto dei brani attraverso registrazione o esecuzione al pianoforte;
studio di brani presi da metodi, antologie e/o raccolte di autori vari;
analisi dei brani musicali;
esercizi di base su postura del corpo, respirazione e rilassamento;
esercizi di respirazione diaframmatica;
concertazione verticale (per sezioni vocali);
concertazione orizzontale (riunione delle differenti sezioni vocali);
esecuzione;
attività esplorativa delle possibilità timbriche degli strumenti;
Attività
Gli allievi, in orario extrascolastico, durante una lezione a settimana, imparano ad eseguire con “consapevolezza interpretativa” alcuni brani vocali e/o strumentali tratti da repertori classici o popular, e a tradurne l’esecuzione in attività performativa; imparano a comprendere e applicare i concetti fondamentali della “pratica creativa” attraverso la conoscenza dei “pilastri” su cui si fonda la prassi compositiva. Gli alunni utilizzano il computer per la produzione dei suoni, per la scrittura musicale, per la creazione ed elaborazione delle registrazioni digitali. Si prevede di realizzare concerti a Natale e a fine anno scolastico, e la partecipazione
a eventi musicali vari.
4 Durata
Annuale (da novembre a maggio). Una lezione a settimana della durata di un’ora e mezzo. Orario extrascolastico.
5 Risorse umane
Prof.re Massucci
6 Beni e servizi
Laboratorio attrezzato
SCHEDA ATTIVITÀ 15 1 Denominazione progetto
FIABE SONORE – PAROLE E MUSICA SI INCONTRANO
2 Responsabile progetto
PROF.SSE ALESSANDRA IMPERATORE, CLAUDIA BELLIONI
3 Obiettivi
sviluppare competenze musicali catturare l’attenzione far emergere e valorizzare talenti far crescere la consapevolezza critica favorire e condividere con gli altri esperienze e sentimenti rafforzare la fiducia nelle proprie capacita’
4 Durata
Il progetto verra’ svolto in modalita’ di compresenza durante il secondo quadrimestre e promuovera’ le fasi di ascolto – comprensione - interpretazione
5 Risorse umane
DOCENTE DI POTENZIAMENTO IN COMPRESENZA CON LA DOCENTE DI LETTERE.
6 Beni e servizi
CLASSE IB E TEATRO
SCHEDA ATTIVITÀ 16 1 Denominazione progetto
MUSICA E CINEMA
2 Responsabile progetto
PROF.SSA IMPERATORE ALESSANDRA
3 Obiettivi
Offrire ai ragazzi un’opportunità di incontro e di aggregazione.
Utilizzare la cultura dell’immagine e del suono quale stimolo per dibattere ed affrontare svariate tematiche, partendo proprio dal contenuto della pellicola proposta.
Favorire nei ragazzi uno scambio di idee e di opinioni.
Avvicinare gli studenti al linguaggio cinematografico.
4 Durata
Tutto l’anno nelle ore di sostituzione Ci si propone di sviluppare il progetto nelle seguenti fasi:
Proiezione del film proposto (scelto sulla base dei contenuti che affronta, i quali possono essere legati all’universo giovanile o ad argomentazioni affrontate nel corso della programmazione didattica, così da offrire ai ragazzi un’occasione di riflessione e di dibattito critico).
Dibattito.
5 Risorse umane
L’insegnante di potenziamento
6 Beni e servizi
CLASSI SECONDE E TERZE DEI PLESSI RAFFAELLO E MONDRIAN
SCHEDA ATTIVITÀ 17
1 Denominazione progetto
LA CORSA DI MIGUEL
2 Responsabile progetto
PROF. CADAMURO FABIO
3 Obiettivi
DIFFONDERE LA CULTURA SPORTIVA, attraverso storie raccontate per mezzo di DVD forniti gratuitamente dall'organizzazione della Corsa di Miguel e seminari dedicati alla figura di Muhammad Ali e alla lotta al razzismo
FAVORIRE LA PRATICA SPORTIVA, IN PARTICOLARE DELL'ATLETICA LEGGERA (SPECIALITÀ MEZZOFONDO E STAFFETTE)
SVILUPPARE I VALORI POSITIVI DELLO SPORT, DELL'AMICIZIA CON GLI AVVERSARI E DEL VIVERE CIVILE
4 Durata
NOVEMBRE 2017: ritiro dei DVD presso la sede della Corsa di Miguel, all'Uisp Roma di viale Giotto 16. 21 GENNAIO 2018: STRANTIRAZZISMO, 3,5km dedicati alle famiglie, alle scuole 10 NOVEMBRE - DICEMBRE: Seminari nelle scuole GENNAIO- FEBBRAIO: individuazione dei ragazzi/e da portare alla fase di qualificazione 26 FEBBRAIO – 13 MARZO, luogo da definire: fase di qualificazione (gare del Mille e staffette 4x100 e 4x400) 21 MARZO 2018, stadio dei Marmi Pietro Mennea: finale.
5 Risorse umane
RESPONSABILE DEL PROGETTO: PROF. CADAMURO FABIO DOCENTE COLLABORATORE: PROF.SSA CONSALVI SILVIA
6 Beni e servizi
Autobus o mezzi pubblici per recarsi ai luoghi in
cui si svolgeranno le gare; Organizzazione
seminari e uscite: 4 ore.
SCHEDA ATTIVITÀ 18
1 Denominazione progetto
“SANO CHI SA”
2 Responsabile progetto
Prof.ssa Silvia Consalvi
3 Obiettivo
Obiettivo del progetto “SANO CHI SA”, promosso dalla Regione Lazio e dalla
Fondazione Pfizer, è aiutare gli studenti delle terze classi delle scuole primarie e delle
scuole secondarie di primo grado del Lazio ad adottare uno stile di vita sano ed attivo. Difatti, è ormai noto che i comportamenti alimentari acquisiti nell’adolescenza sono
abitualmente mantenuti da adulti e, quindi, possono avere ricadute sulla prevenzione
di malattie sia a medio che a lungo termine. Dal punto di vista dei fattori di rischio,
l’alimentazione è stata riconosciuta come uno dei principali determinanti modificabili
delle malattie croniche. Alterazioni della dieta hanno infatti forte impatto, sia in positivo
che in negativo, sulla salute nel corso di tutta la vita. Inoltre i dati 2016 del sistema di
sorveglianza “Okkio alla Salute” (promosso dal Ministero della Salute/CCM e
coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità), mostrano che nella Regione Lazio la
percentuale di sovrappeso e obesità riscontrata è in aumento nei bambini dagli 8 ai 13
anni; appena poco più di 1 bambino su 4 ha un livello di attività fisica raccomandato
per la sua età, diffusi sono i comportamenti sedentari. La scuola dunque rappresenta il contesto più appropriato per coinvolgere e
raggiungere il target degli adolescenti e per trasmettere le conoscenze e le
competenze propedeutiche all’adozione di comportamenti salutari.
4 Durata
Il progetto avrà una durata di circa 6 mesi (dicembre 2017/aprile 2018); per la sua realizzazione è necessaria il completamento di almeno 5 unità didattiche per ciascuna classe coinvolta (realizzate da un unico insegnante o da più insegnanti), nell’arco temporale suindicato. Sarà necessario:
il coinvolgimento di almeno n° 3 classi della scuola Primaria e n° 3 classi della scuola Secondaria di I grado la realizzazione di un’attività pratica su Alimentazione o Attività motoria (ad es.
una gita, una mostra, una esposizione di materiali ecc.) la compilazione di: scheda di monitoraggio, questionario di soddisfazione
dell’insegnante, e solo per la scuola secondaria di I grado, il questionario di soddisfazione dello studente. L'ASL organizzerà un incontro con la scuola, dopo le festività del periodo natalizio, per
monitorare l’attività didattica del progetto, o per ritirare eventualmente le schede
compilate di chi avesse già concluso il lavoro in classe.
5 Risorse umane
Docenti di Scienze motorie: Prof. Fabio Cadamuro, Prof.ssa Consalvi Silvia; docenti di Matematica e Scienze: Prof.ssa Patrizia Orlando, Prof.ssa Rosa Reder, prof.ssa Caterina Gargiulo, Prof. Domenico Cugliari; docenti di Tecnologia: Prof.ssa Lamantia Mariella, Prof.ssa Amore Daniela; docente di Arte: Prof. Tucci Gianbenedetto Esperti esterni della ASL RMB, specializzati in Scienza dell’alimentazione, responsabili del monitoraggio avviato dalla Regione Lazio
6 Beni e servizi
Unità didattiche fornite dalla ASL
SCHEDA ATTIVITÀ 19 1 Denominazione progetto
CINEMA A SCUOLA
2 Responsabile progetto
PROF.SSA CLAUDIA BELLIONI
3 Obiettivi
Attraverso la visione e la riflessione su film di qualita’, educare al ragionamento e alla bellezza
Promuovere la capacita’ critica, di osservazione della realta’ e dell’uomo. Conoscere l’ambiente e promuovere una visione del mondo ecologica, globale e
sostenibile Film: domani – erin brokovic – cast away – into the wild – la famiglia belier ( o
anche altri)
4 Durata
Da gennaio a maggio 2017, in orario pomeridiano, sei incontri di due ore e mezza, nella sede raffaello, sala teatro o biblioteca Destinatari: tutti gli alunni della sede raffaello, su base volontaria
5 Risorse umane
PROF.SSA CLAUDIA BELLIONI UNA COLLABORATRICE ATA PER L’APERTURA DELLA SEDE.
6 Beni e servizi
Sala teatro o biblioteca della sede Raffaello I film sono presi in prestito in biblioteca comunale o propri della docente
SCHEDA ATTIVITÀ 20
1 Denominazione progetto
MANGIAMO A COLORI
2 Responsabile progetto
PROF.SSE ALESSANDRA IMPERATORE, DANIELA AMORE
3 Obiettivi
Promuovere negli studenti una capacita’ di valutazione critica sulle proprie abitudini alimentari
Favorire l’acquisizione di un corretto stile di vita mirato al mantenimento di un personale benessere psico-fisico
Richiamare l’attenzione a quanto previsto dalle indicazioni nazionali in merito all’educazione alimentare e alla salute di ogni singolo cittadino
4 Durata
Secondo quadrimestre nelle classi seconde b, c, d dei plessi Raffaello e Mondrian Sviluppo di percorsi didattici progettati dalle docenti tenendo conto della programmazione didattica prevista nelle suddette classi
5 Risorse umane
DOCENTE DI POTENZIAMENTO IN COMPRESENZA CON LA DOCENTE DI TECNOLOGIA
6 Beni e servizi
AULE DELLE CLASSI SECONDE SEZ. B, C, D