La Svizzera è uno Stato dell’Europa centrale e si trova nella parte sud-occidentale della Regione germanica e alpina.

La Svizzera (confini politici)

La Svizzera confina: • a nord-est con la Germania • a est con l’Austria e con il Liechtenstein • a sud e a sud-est con l’Italia • a ovest e a nord-ovest con la Francia

La Svizzera (tabella iniziale)

La Svizzera (organizzazione dello Stato)

Repubblica federale

26 piccoli Stati autonomi (cantoni)

che hanno potere nei settori della sanità, dell’istruzione e della

cultura.

Governo centrale (Stato federale)

che detiene i poteri nei campi della difesa (esercito), delle politiche

monetarie (moneta) e della politica estera (rapporti con gli Stati esteri).

La Svizzera (caratteristiche fisiche)

• Principali rilievi: Alpi (occupano il 60% del territorio - Monte Cervino e Monte Rosa), Altopiano del Mittelland (occupa il 30% del territorio svizzero ed è la zona più abitata, dove sorgono le città più grandi. Qui vivono i 2/3 degli abitanti, circa 6 milioni di persone), Catena della Giura (occupa il 10 % del territorio al confine con la Francia). • Principali fiumi e laghi: Reno (nasce nella Svizzera centrale e scorre verso nord), Rodano (nasce nella Svizzera meridionale e scorre verso ovest), numerosi laghi.

La Svizzera (caratteristiche climatiche)

Territorio quasi totalmente montuoso

(altitudine elevata)

Presenza di grandi laghi che svolgono un effetto mitigatore sul clima

La Svizzera (popolazione)

Lingua (4 gruppi linguistici): 1) Svizzeri tedeschi (63%). 2) Svizzeri francesi (23%). 3) Svizzeri italiani (8%). 4) Svizzeri ladini (piccola minoranza)

Distribuzione della popolazione:

La conformazione del territorio condiziona la distribuzione della

popolazione che vive principalmente sull’Altopiano del Mittelland che pur

occupando il 30% del territorio ospita i 2/3 della popolazione, circa 6 milioni

di abitanti.

La Svizzera (città e paesi) Le città della Svizzera sono tutte di dimensioni medie e piccole localizzate principalmente nell’area settentrionale (Altopiano del Mittelland), le più grandi sono: Zurigo (560.000 ab.), Ginevra (325.000 ab.), Basilea (200.000 ab), mentre la capitale Berna con 134.000 ab. è la 5ª.

La maggior parte dei centri abitati sono paesi di piccole e piccolissime dimensioni I comuni svizzeri in tutto sono 2740, ma di questi solo 111 superano i 10000 abitanti (il 4% del totale), il restante 96% dei comuni svizzeri sono quindi piuttosto piccoli e alcuni, soprattutto quelli che si trovano sulle montagne, contano solo poche decine di abitanti.

La Svizzera (economia) Settore primario: Agricoltura: solo il 10% del territorio svizzero è coltivato, in particolare l’area dell’Altopiano del Mittelland. Allevamento: importanti allevamenti di bovini.

Settore secondario: Energia: la presenza di numerosi corsi d’acqua permette una notevole produzione di energia idroelettrica (energia pulita) che copre il 60% del fabbisogno del paese. Industria: buono sviluppo industriale in particolare nel settore farmaceutico, settore tecnologico e della meccanica di precisione (es. orologi).

Settore terziario: Banche e attività finanziarie: la Svizzera grazie alla sua neutralità durante le due guerre mondiali è diventata la “cassaforte d’Europa” e ospita alcune delle più importanti banche del mondo. Turismo: la bellezza del suo territorio e l’alto livello dei servizi offerti fanno della Svizzera un’importantissima e prestigiosa meta turistica.

La Svizzera (caratteristiche storiche e culturali) Una storia di neutralità La neutralità è uno dei principi fondamentali della politica estera svizzera. La grande prosperità economica della Svizzera è dovuta in buona parte alla sua neutralità, cioè al fatto che a partire dalla metà del XVII secolo il suo territorio non è mai stato attraversato da guerre perché lo Stato non ha mai partecipato ai vari conflitti che hanno insanguinato l’Europa. Tuttavia neutralità non significa isolamento. La Svizzera, infatti, pur non facendo parte né dell’Eurozona, né dell’Unione Europea ha sottoscritto alcuni trattati europei, in particolare quelli commerciali riguardanti la libera circolazione delle merci, delle persone e dei capitali.

Italiani emigrati e frontalieri La fiorente economia svizzera ha richiamato un gran numero di lavoratori da altre nazioni tanto che oggi gli stranieri in Svizzera sono circa il 22% della popolazione. Tra i gruppi più presenti ci sono sicuramente gli italiani. Attualmente in Svizzera sono presenti più di 500.000 emigranti italiani che si sono trasferiti a partire dal XIX secolo, quando in Svizzera si verificò una grande richiesta di manodopera. Questo flusso migratorio dall’Italia continua ancora, sebbene oggi molti lavoratori italiani in Svizzera sono frontalieri, cioè abitano in Italia e ogni giorno oltrepassano il confine per andare a lavorare perché lì gli stipendi sono molto più alti. Si calcola che ogni giorno più di 70.000 persone partono dall’Italia per andare a lavorare in Svizzera.