DELLA REGIONE SICILIANA · 2013. 7. 12. · 12-7-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA...

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CO P IA TRATTA DAL S ITO UFF ICIALE DELLA G.U.R.S. NON VALIDA P ER LA COMM ERC IALIZZAZIONE REPUBBLICA ITALIANA Anno 67° - Numero 32 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMO INFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940 - FAX 091/7074927 POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) [email protected] SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI’ PARTE PRIMA Palermo - Venerdì, 12 luglio 2013 Sped. in a.p., comma 20/c, art. 2, l. n. 662/96 - Filiale di Palermo SOMMARIO La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (Parte prima per intero e i contenuti più rilevanti degli altri due fascicoli per estratto) è consultabile presso il sito Internet: http://gurs.regione.sicilia.it accessibile anche dal sito ufficiale della Regione www.regione.sicilia.it LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013. Nomina del commissario straordinario presso la Provincia regionale di Agrigento . . . . . . . . pag. 4 DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013. Nomina del commissario straordinario presso la Provincia regionale di Caltanissetta . . . . . . pag. 5 DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013. Nomina del commissario straordinario presso la Pro- vincia regionale di Catania . . . . . . . . . . . pag. 6 DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013. Nomina del commissario straordinario presso la Provincia regionale di Enna . . . . . . . . . . . pag. 8 DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013. Nomina del commissario straordinario presso la Provincia regionale di Messina . . . . . . . . . pag. 9 DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013. Nomina del commissario straordinario presso la Provincia regionale di Palermo . . . . . . . . . pag. 10 DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013. Nomina del commissario straordinario presso la Provincia regionale di Siracusa . . . . . . . . . pag. 11 DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013. Nomina del commissario straordinario presso la Provincia regionale di Trapani . . . . . . . . . pag. 12 DECRETI ASSESSORIALI Assessorato delle attività produttive DECRETO 10 giugno 2013. Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Mainframe, con sede in Siracusa, e nomina del commis- sario liquidatore . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 14 DECRETO 10 giugno 2013. Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Servizi Agrumicoli, con sede in Adrano, e nomina del commissario liquidatore . . . . . . . . . . . . . pag. 14 DECRETO 10 giugno 2013. Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Serv. Coop., con sede in San Giovanni La Punta, e nomi- na del commissario liquidatore . . . . . . . . . pag. 15 DECRETO 10 giugno 2013. Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Siracusana Recapiti, con sede in Siracusa, e nomina del commissario liquidatore . . . . . . . . . . . . . pag. 15 Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana DDECRETO 19 aprile 2013. Individuazione dell’area costituente l’istituendo Parco archeologico di Segesta, ricadente nel territorio del comune di Calatafimi-Segesta . . . . . . . pag. 16 DECRETO 19 aprile 2013. Istituzione del parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, ricadente nei territori dei comuni di Castelvetrano e Campobello di Mazara . . . . pag. 19

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    REPUBBLICA ITALIANAAnno 67° - Numero 32

    GAZZET TA UFFICIALEDELLA REGIONE SICILIANA

    DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMOINFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940 - FAX 091/7074927

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    SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI’PARTE PRIMA Palermo - Venerdì, 12 luglio 2013 Sped. in a.p., comma 20/c, art. 2,

    l. n. 662/96 - Filiale di Palermo

    S O M M A R I O

    La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (Parte prima per intero e i contenuti più rilevanti degli altri due fascicoli per estratto)è consultabile presso il sito Internet: http://gurs.regione.sicilia.it accessibile anche dal sito ufficiale della Regione www.regione.sicilia.it

    LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Agrigento . . . . . . . . pag. 4

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Caltanissetta . . . . . . pag. 5

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso la Pro-vincia regionale di Catania . . . . . . . . . . . pag. 6

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Enna . . . . . . . . . . . pag. 8

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Messina . . . . . . . . . pag. 9

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Palermo . . . . . . . . . pag. 10

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Siracusa . . . . . . . . . pag. 11

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Trapani . . . . . . . . . pag. 12

    DECRETI ASSESSORIALI

    Assessorato delle attività produttive

    DECRETO 10 giugno 2013.

    Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaMainframe, con sede in Siracusa, e nomina del commis-sario liquidatore . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 14

    DECRETO 10 giugno 2013.

    Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaServizi Agrumicoli, con sede in Adrano, e nomina delcommissario liquidatore . . . . . . . . . . . . . pag. 14

    DECRETO 10 giugno 2013.

    Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaServ. Coop., con sede in San Giovanni La Punta, e nomi-na del commissario liquidatore . . . . . . . . . pag. 15

    DECRETO 10 giugno 2013.

    Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaSiracusana Recapiti, con sede in Siracusa, e nomina delcommissario liquidatore . . . . . . . . . . . . . pag. 15

    Assessorato dei beni culturalie dell’identità siciliana

    DDECRETO 19 aprile 2013.

    Individuazione dell’area costituente l’istituendoParco archeologico di Segesta, ricadente nel territoriodel comune di Calatafimi-Segesta . . . . . . . pag. 16

    DECRETO 19 aprile 2013.

    Istituzione del parco archeologico di Selinunte eCave di Cusa, ricadente nei territori dei comuni diCastelvetrano e Campobello di Mazara . . . . pag. 19

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    2 12-7-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 32

    Assessorato dell’economia

    DECRETO 6 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 30

    DECRETO 7 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 32

    DECRETO 7 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 33

    DECRETO 7 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 34

    DECRETO 7 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 36

    DECRETO 7 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 37

    DECRETO 7 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 39

    DECRETO 10 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 40

    DECRETO 12 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 42

    DECRETO 12 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 43

    DECRETO 17 giugno 2013.

    Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 44

    Assessorato della famiglia,delle politiche sociali e del lavoro

    DECRETO 17 giugno 2013.

    Avviso pubblico per la presentazione di progetti attua-tivi degli interventi 1, 2, e 3 delle Schede Intervento “Gio-vani protagonisti di sé e del territorio (CreAZIONI giova-ni)” della Regione siciliana, nell’ambito dell’Accordo sot-toscritto in data 15 novembre 2011, ai sensi dell’art.15 del-la legge 7 agosto 1990, n. 241, tra la Presidenza del Consi-glio dei Ministri - Dipartimento della gioventù e la Regione

    siciliana - Dipartimento della famiglia e delle politiche so-ciali, in attuazione dell’Intesa, sancita in sede di Conferen-za unificata in data 7 ottobre 2010 e successive modifica-zioni ed integrazioni . . . . . . . . . . . . . . . pag. 46

    Assessorato delle infrastrutture e della mobilità

    DECRETO 25 giugno 2013.

    Approvazione della graduatoria di cui all’avviso pub-blico relativo al programma “Acquisto alloggi immediata-mente abitabili da privati”. . . . . . . . . . . . pag. 67

    Assessorato delle risorse agricole e alimentari

    DECRETO 22 aprile 2013.

    Griglia di elaborazione relativa alla misura 111“Interventi di formazione professionale e azioni di infor-mazione”, azione 2 “Informazione - Piano informativoregionale” del PSR Sicilia 2007/2013. . . . . . pag. 68

    DECRETO 28 giugno 2013.

    Riapertura dei termini di presentazione delle richie-ste di ammissibilità all’aiuto previsto dall’art. 3, comma1, lett. a), della legge regionale 24 novembre 2011, n. 25

    pag. 72

    DECRETO 2 luglio 2013.

    Aggiornamento dell’elenco positivo della RegioneSicilia delle menzioni “vigna” . . . . . . . . . . pag. 72

    Assessorato della salute

    DECRETO 20 giugno 2013.

    Determinazione delle tariffe da corrispondere alle strut-ture residenziali psichiatriche di tipo socio-riabilitativo aminore intensità assistenziale . . . . . . . . . . pag. 76

    DISPOSIZIONI E COMUNICATI

    Presidenza:

    Sostituzione di un componente del comitato per il lavoro,l’occupazione e le politiche sociali . . . . . . . . pag. 77

    Assessorato delle attività produttive:

    Sostituzione del commissario liquidatore della societàcooperativa Taia, con sede in Sambuca di Sicilia pag. 77

    Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana:

    Avviso relativo al decreto 29 aprile 2013, concernentemodifica ed integrazione del decreto 11 luglio 2001, relativoal sistema dei parchi archeologici siciliani . . . . pag. 77

    Avviso relativo al decreto 14 giugno 2013, concernente mo-dalità operative per l’acquisizione di idee e proposte per la rea-lizzazione, ai sensi dell’art. 10 della legge regionale 5 marzo1979, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni, delle inizia-tive direttamente promosse nel campo delle attività culturali,artistiche e scientifiche di particolare rilevanza . pag. 77

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    12-7-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 32 3

    PO FESR 2007-2013 - Asse III - Linea d’intervento 3.1.3.3.a regia. Integrazione della dotazione finanziaria per i proget-ti utilmente posizionati nella graduatoria di cui al D.D.G. n.1114 del 23 maggio 2012. Avviso ai soggetti beneficiari

    pag. 77

    Assessorato dell’economia:

    Provvedimenti concernenti revoca di autorizzazioni atabaccai per la riscossione delle tasse automobilistiche nellaRegione siciliana . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 77

    Albo regionale degli ispettori contabili, istituito dall’art.53, comma 7, della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17,aggiornato al 30 aprile 2013 . . . . . . . . . . . . pag. 78

    Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità:

    Concessione di acque minerali, convenzionalmente deno-minata “Margimuto” della Sanpellegrino S.p.A., in territoriodel comune di Santo Stefano di Quisquina. Aumento delpotenziale idrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 78

    Rinnovo dell’autorizzazione al comune di Monreale perlo scarico di acque reflue depurate . . . . . . . . pag. 78

    Mancato accoglimento e archiviazione della pratica rela-tiva all’istanza di autorizzazione per la costruzione e l’eserci-zio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonteeolica in Trapani . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 78

    Approvazione del progetto della ditta F.lli Cultrera diCultrera Giuseppe & C. s.n.c., con sede in Floridia, relativoall’ampliamento di un centro di raccolta per la messa in sicu-rezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottama-zione dei veicoli a motore e dei rimorchi, simili e loro parti

    pag. 79

    Assessorato delle infrastrutture e della mobilità:

    Provvedimenti concernenti ammissione a finanziamentodi interventi di cui al Programma operativo regionale FESR2007/2013, linea di intervento1.1.4.1 . . . . . . . pag. 79

    Assessorato dell’istruzione e della formazione professio-nale:

    Comunicato relativo al decreto 25 giugno 2013, n. 2832,inerente ai criteri di determinazione del contributo in appli-cazione della legge n. 1073/62 e della legge regionale n. 15/90

    pag. 79

    Comunicato relativo alla circolare 25 giugno 2013, n. 13,concernente “Assegni, premi e contributi per il manteni-mento delle scuole dell’infanzia paritarie, anno scolastico2012/2013” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 79

    Assessorato delle risorse agricole e alimentari:

    Provvedimenti concernenti autorizzazione all’ufficio pro-vinciale Azienda di Caltanissetta del dipartimento regionaleAzienda foreste demaniali per la realizzazione di attività diricostruzione boschiva in terreni demaniali danneggiati daincendio, siti nel comune di Butera . . . . . . . . pag. 79

    Programma di sviluppo rurale - Regione Sicilia2007/2013 - Regolamento CE n. 1698/2005 - Misura 133“Sostegno alle associazioni di produttori per attività di infor-mazione e promozione” - Proroga dei termini di chiusura delbando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 80

    P.S.R. Sicilia 2007/2013. Asse IV “Attuazione dell’Approc-cio Leader - Misura 413 “Attuazione di strategie di sviluppolocale - Qualità della vita/diversificazione” - PSL “Golfo diCastellammare” - Avviso di pubblicazione della graduatoriadefinitiva e degli elenchi delle istanze non ammissibili e nonricevibili relative alla misura 313, azione A. . . . pag. 80

    P.S.R. Sicilia 2007/2013. Asse 4 “Attuazione dell’Approc-cio Leader - Misura 413 “Attuazione di strategie di sviluppolocale - Qualità della vita/diversificazione” - PSL “Terredell’Etna e dell’Alcantara” - Avviso di pubblicazione della gra-duatoria definitiva della misura 321, sottomisura A, azione 1,II sottofase, e dell’elenco delle istanze non ricevibili relativealla misura 313, azione B, II sottofase . . . . . . pag. 80

    Assessorato della salute:

    Voltura del rapporto di accreditamento istituzionale dalladitta individuale del dott. Fabio Antonio Leonforte alla socie-tà Dental Studio s.r.l., sito in Leonforte. . . . . . pag. 80

    Riconoscimento di idoneità in via condizionata allo sta-bilimento della ditta Sicily Food s.r.l., con sede in Aragona

    pag. 80

    Costituzione del collegio sindacale straordinariodell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani . . . pag. 80

    Autorizzazione per l’apertura della farmacia succursalestagionale, sita nel comune di Castelvetrano . . . pag. 80

    Autorizzazione per l’apertura della farmacia succursalestagionale, sita in Alcamo Marina. . . . . . . . . pag. 81

    Costituzione del collegio sindacale dei revisori dei contidell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia

    pag. 81

    Costituzione del collegio sindacale straordinariodell’A.O.U. G. Martino di Messina. . . . . . . . . pag. 81

    CIRCOLARI

    Assessorato delle attività produttive

    CIRCOLARE 17 giugno 2013, n. 3.

    Articolo 3, comma 1, legge regionale 22 dicembre1999, n. 28. Requisiti professionali per la vendita di man-gimi per animali . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 81

    SUPPLEMENTO ORDINARIO

    Assessorato delle risorse agricole e alimentari

    Asse 4 “Attuazione dell’approccio leader” - Misura 421“Cooperazione interterritoriale, interregionale, transna-zionale” - Bando per la selezione di progetti di cooperazio-ne.

    SUPPLEMENTO STRAORDINARIO

    STATUTI

    Statuto del comune di Biancavilla.

    Statuto del comune di Polizzi Generosa.

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    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Agrigento.

    IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

    Visto lo Statuto della Regione;Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti

    locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16e successive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7;Considerato che l’art. 1 della legge regionale 27 marzo

    2013, n. 7 prevede, al comma 1, che entro il 31 dicembre2013 la Regione siciliana, con propria legge, in attuazionedell’art. 15 dello statuto speciale, disciplina l’istituzionedei liberi consorzi comunali per l’esercizio delle funzionidi governo di area vasta, in sostituzione delle Provincieregionali ed al comma 3 la sospensione del rinnovo degliorgani provinciali, al fine di consentire la riforma di cui alrichiamato comma 1, con la contestuale applicazione agliorgani che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Ritenuto di dovere provvedere, per quanto discipli-nato dal combinato disposto dai richiamati comma 1 ecomma 3 dell’art. 1 della legge regionale 27 marzo 2013,n. 7, alla nomina di un commissario straordinario pressola Provincia regionale di Agrigento, secondo la disciplinadi cui all’art. 145 dell’ordinamento amministrativo deglienti locali nella Regione siciliana, approvato con leggeregionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche edintegrazioni, in sostituzione e con le funzioni, nel caso dispecie, di tutti gli organi provinciali, presidente, giuntaprovinciale e consiglio provinciale, il quale rimarrà incarica fino al 31 dicembre 2013;

    Considerato che l’art. 1 della legge regionale n.26/1993 e successive modifiche ed integrazioni fissa ladurata della carica del presidente e del consiglio provin-ciale in cinque anni, che l’art. 31 della legge n. 142/1990come recepito con modifiche dall’art. 1, comma 1, lett. e),della legge regionale n. 48/1991 e successive modifiche edintegrazioni, stabilisce, al comma 2, che i consiglierientrano in carica all’atto della proclamazione, ed alcomma 3 che i consigli durano in carica sino all’elezionedei nuovi, limitandosi dopo la pubblicazione del decretodi indizione dei comizi elettorali ad adottare gli atti urgen-ti ed improrogabili;

    Accertata, conseguentemente, per porre in essere gliadempimenti connessi alla nomina di un commissariostraordinario presso la Provincia regionale di Agrigento,in sostituzione e con le funzioni degli organi ordinari, pre-sidente, giunta provinciale e consiglio provinciale, alla

    scadenza naturale degli stessi, la necessità di determinareil dies a quo, a fine di stabilire la data iniziale del manda-to elettorale quinquennale degli organi medesimi e quindil’esatta individuazione della loro scadenza naturale;

    Ritenuto al riguardo, pur mancando nell’ordinamentoregionale degli enti locali una espressa disposizione chestabilisca il dies a quo della decorrenza del quinquennio,che la soluzione della questione testé rilevata, circa l’esat-ta individuazione della scadenza naturale degli organielettivi, può essere assunta facendo riferimento alla datadelle precedenti elezioni, anche al fine di assicurare uni-formità di applicazione dell’impianto normativo dispostocon la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7, nei confrontidegli organi elettivi di tutte le provincie regionali interes-sate;

    Richiamata, in tal senso, la direttiva assessoriale prot.n. 8855 del 4 giugno 2013;

    Rilevato, tra l’altro, che una espressa disposizione chestabilisce il dies a quo della decorrenza del quinquenniofacendo riferimento alla data delle elezioni, si rinvienenell’art. 1 della legge 7 giugno 1991, n. 182, come sosti-tuito dall’art. 8, comma 1, lett. a), della legge 30 aprile1999, n. 120;

    Ritenuto, quindi, alla luce delle superiori considera-zioni, che la scadenza naturale degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Agrigento, tenuto conto che il pre-cedente rinnovo dei medesimi organi elettivi è avvenutonella tornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilitaalla data del 15 giugno 2013;

    Visto il D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio 2009,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianan. 23 del 22 maggio 2009, con il quale vengono fissate lenuove indennità di funzione mensili spettanti ai commis-sari straordinari e regionali degli enti locali, in rapportoalla popolazione;

    Preso atto che i dati relativi alla popolazione sonoquelli rilevati nell’ultimo censimento 2011 (D.P.R. 6novembre 2012 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-liana - supplemento ordinario - n. 294 del 18 dicembre2012);

    Su proposta dell’Assessore regionale per le autonomielocali e la funzione pubblica;

    Decreta:

    Art. 1

    La scadenza naturale degli organi ordinari, presi-dente, giunta provinciale e consiglio provinciale dellaProvincia regionale di Agrigento, tenuto conto che il pre-cedente rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nella tor-nata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alla datadel 15 giugno 2013.

    Art. 2

    Per i motivi in premessa specificati, prendere atto delmancato rinnovo, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Agrigento.

    Art. 3

    Nominare, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, il dott. Benito Infurnari,

    LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI

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    qualifica segretario generale, commissario straordinarioper la gestione della predetta Provincia regionale diAgrigento, in sostituzione e con le funzioni, nel caso dispecie, di tutti gli organi provinciali, presidente, giuntaprovinciale e consiglio provinciale, il quale rimarrà incarica fino al 31 dicembre 2013.

    Art. 4

    Al commissario straordinario è dovuto il compensomensile previsto dal D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sici-liana n. 23 del 22 maggio 2009, oltre il trattamento di mis-sione, a decorrere dalla data di insediamento nella carica.

    Palermo, 18 giugno 2013.

    Per il Presidente della Regione: LO BELLOVALENTI

    (2013.25.1507)023

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Caltanissetta.

    IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

    Visto lo Statuto della Regione;Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti

    locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16e successive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7;Considerato che l’art. 1 della legge regionale 27 marzo

    2013, n. 7, prevede, al comma 1, che entro il 31 dicembre2013 la Regione siciliana, con propria legge, in attuazionedell’art. 15 dello Statuto speciale, disciplina l’istituzionedei liberi consorzi comunali per l’esercizio delle funzionidi governo di area vasta, in sostituzione delle provincieregionali ed al comma 3 la sospensione del rinnovo degliorgani provinciali, al fine di consentire la riforma di cui alrichiamato comma 1, con la contestuale applicazione agliorgani che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Richiamato il D.P. n. 10 del 20 gennaio 2012, con ilquale, a seguito delle dimissioni del presidente dellaProvincia regionale di Caltanissetta, era stato nominatoun commissario straordinario in sostituzione degli organicessati dalla carica, presidente e giunta provinciale, finoalla prima tornata elettorale utile, da tenersi contestual-mente all’elezione del consiglio provinciale;

    Considerato che, nel caso di specie, non ricorrendoper il consiglio provinciale di Caltanissetta le condizionipreviste dall’art. 1, comma 3, della legge regionale 8 marzo2012, n. 14, stante che tale organo andava rinnovato allascadenza naturale, perdurava la sola gestione commissa-

    riale straordinaria, già disposta con il richiamato D.P.n. 10 del 20 gennaio 2012, in sostituzione e con le sole fun-zioni del presidente e della giunta provinciale;

    Considerato, che l’art. 1, comma 4, della legge regiona-le 27 marzo 2013, n. 7, prescrive che per gli organi delleprovincie regionali già sottoposti a commissariamento, ipoteri e le funzioni dei commissari straordinari in caricacessano a decorrere dalla data di entrata in vigore dellalegge medesima e si applica, sino al 31 dicembre 2013, ladisciplina di cui all’art. 145 dell’ordinamento amministra-tivo degli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Visto il D.P. n. 115 del 24 aprile 2013 con il quale, perquanto disciplinato dal combinato disposto dai richiamaticommi 3 e 4 dell’art. 1 della legge regionale 27 marzo2013, n. 7, si è preso atto della cessazione dei poteri e dellefunzioni, a decorrere dalla data di entrata in vigore dellalegge regionale 27 marzo 2013, n. 7, del commissario stra-ordinario già nominato presso la Provincia regionale diCaltanissetta con il D.P. n. 10 del 20 gennaio 2012 in sosti-tuzione e con le sole funzioni del presidente e della giuntaprovinciale, e contestualmente si è proceduto alla nominadi un commissario straordinario presso la Provincia regio-nale di Caltanissetta, secondo la disciplina di cui all’art.145 dell’ordinamento amministrativo degli enti localinella Regione siciliana, approvato con legge regionale 15marzo 1963, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni,con le competenze degli organi provinciali già sottoposti acommissariamento, presidente e giunta provinciale, ilquale rimarrà in carica fino al 31 dicembre 2013;

    Considerato che il comma 3 dell’art. 1 della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, come in precedenza rile-vato, dispone la sospensione del rinnovo degli organi pro-vinciali, al fine di consentire la riforma di cui al richia-mato comma 1, con la contestuale applicazione agli orga-ni che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Ritenuto, quindi, nel caso di specie, dovere estenderela disciplina di cui all’art. 145 dell’ordinamento ammini-strativo degli enti locali nella Regione siciliana, approvatocon legge regionale 15 marzo 1963, n.16 e s.m.i., già appli-cata con il D.P. n. 115/2013 per il presidente e la giuntaprovinciale, anche al consiglio provinciale, con la nominadi un commissario straordinario, il quale rimarrà in cari-ca fino al 31 dicembre 2013, stante che per tale organo,eletto nella tornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, èstata disposta la sospensione del rinnovo alla scadenzanaturale del 2013;

    Considerato che l’art. 1 della legge regionale n.26/1993 e successive modifiche ed integrazioni fissa ladurata della carica del presidente e del consiglio provin-ciale in cinque anni, che l’art. 31 della legge n. 142/1990come recepito con modifiche dall’art. 1, comma 1, lett. e),della legge regionale n. 48/1991 e successive modifiche edintegrazioni, stabilisce, al comma 2, che i consiglierientrano in carica all’atto della proclamazione, ed alcomma 3 che i consigli durano in carica sino all’elezionedei nuovi, limitandosi dopo la pubblicazione del decretodi indizione dei comizi elettorali ad adottare gli atti urgen-ti ed improrogabili;

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    Accertata, conseguentemente, per porre in essere gliadempimenti connessi alla nomina di un commissariostraordinario presso la Provincia regionale di Caltanis-setta, in sostituzione e con le funzioni anche del consiglioprovinciale, alla scadenza naturale dello stesso, la necessi-tà di determinare il dies a quo al fine di stabilire la datainiziale del mandato elettorale quinquennale dello stessoorgano consiliare e quindi l’esatta individuazione dellascadenza naturale;

    Ritenuto, al riguardo, pur mancando nell’ordinamen-to regionale degli enti locali una espressa disposizione chestabilisca il dies a quo della decorrenza del quinquennio,che la soluzione della questione testé rilevata, circa l’esat-ta individuazione della scadenza naturale del consiglioprovinciale, può essere assunta facendo riferimento alladata delle precedenti elezioni, anche al fine di assicurareuniformità di applicazione dell’impianto normativo dispo-sto con la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7, nei confron-ti degli organi elettivi di tutte le provincie regionali inte-ressate;

    Richiamata, in tal senso, la direttiva assessoriale prot.n. 8855 del 4 giugno 2013;

    Rilevato, tra l’altro, che una espressa disposizione chestabilisce il dies a quo della decorrenza del quinquenniofacendo riferimento alla data delle elezioni, si rinvienenell’art. 1 della legge 7 giugno 1991, n. 182, come sosti-tuito dall’art. 8, comma 1, lett. a), della legge 30 aprile1999, n. 120;

    Ritenuto, quindi, alla luce delle superiori considera-zioni, che la scadenza naturale del consiglio provincialedella Provincia regionale di Caltanissetta, tenuto contoche il precedente rinnovo degli organi elettivi è avvenutonella tornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilitaalla data del 15 giugno 2013;

    Visto il D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio 2009,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianan. 23 del 22 maggio 2009, con il quale vengono fissate lenuove indennità di funzione mensili spettanti ai commis-sari straordinari e regionali degli enti locali, in rapportoalla popolazione;

    Preso atto che i dati relativi alla popolazione sonoquelli rilevati nell’ultimo censimento 2011 (D.P.R. 6novembre 2012 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-liana - supplemento ordinario - n. 294 del 18 dicembre2012);

    Su proposta dell’Assessore regionale per le autonomielocali e la funzione pubblica;

    Decreta:

    Art. 1

    La scadenza naturale del consiglio provinciale dellaProvincia regionale di Caltanissetta, tenuto conto che ilprecedente rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nellatornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alladata del 15 giugno 2013.

    Art. 2

    Pe i motivi in premessa specificati, prendere atto delmancato rinnovo, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, degli organi della Provinciaregionale di Caltanissetta.

    Art. 3

    Nominare, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, il dott. Raffaele Sirico com-missario straordinario per la gestione della predettaProvincia regionale di Caltanissetta, con le competenzedel consiglio provinciale, il quale rimarrà in carica fino al31 dicembre 2013.

    Art. 4

    Al commissario straordinario è dovuto il compensomensile previsto dal D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sici-liana n. 23 del 22 maggio 2009, oltre il trattamento di mis-sione, a decorrere dalla data di insediamento nella carica.

    Palermo, 18 giugno 2013.

    Per il Presidente della Regione: LO BELLOVALENTI

    (2013.25.1504)023

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso la Pro-vincia regionale di Catania.

    IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

    Visto lo Statuto della Regione;Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti

    locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16e successive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7;Considerato che l’art. 1 della legge regionale 27 marzo

    2013, n. 7 prevede, al comma 1, che entro il 31 dicembre2013 la Regione siciliana, con propria legge, in attuazionedell’art. 15 dello statuto speciale, disciplina l’istituzionedei liberi consorzi comunali per l’esercizio delle funzionidi governo di area vasta, in sostituzione delle provincieregionali ed al comma 3 la sospensione del rinnovo degliorgani provinciali, al fine di consentire la riforma di cui alrichiamato comma 1, con la contestuale applicazione agliorgani che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Richiamato il D.P. n. 538 del 10 novembre 2012, con ilquale, a seguito delle dimissioni del presidente dellaProvincia regionale di Catania, era stato nominato uncommissario straordinario in sostituzione degli organicessati dalla carica, presidente e giunta provinciale, finoalla prima tornata elettorale utile, da tenersi contestual-mente alla elezione del consiglio provinciale;

    Considerato, che l’art. 1, comma 4, della legge regio-nale 27 marzo 2013, n. 7, prescrive che per gli organi delleprovincie regionali già sottoposti a commissariamento, i

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    poteri e le funzioni dei commissari straordinari in caricacessano a decorrere dalla data di entrata in vigore dellalegge medesima e si applica, sino al 31 dicembre 2013, ladisciplina di cui all’art. 145 dell’ordinamento amministra-tivo degli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Visto il D.P. n. 86 dell’11 aprile 2013 con il quale, perquanto disciplinato dal combinato disposto dai richiamaticomma 3 e comma 4 dell’art. 1 della legge regionale 27marzo 2013, n. 7, si è preso atto della cessazione dei pote-ri e delle funzioni, a decorrere dalla data di entrata in vigo-re della legge regionale 27 marzo 2013 n. 7, del commissa-rio straordinario già nominato presso la Provincia regio-nale di Catania con il D.P. n. 538 del 10 novembre 2012, insostituzione e con le sole funzioni del Presidente e dellagiunta provinciale, e contestualmente si è proceduto, aisensi dell’art. 1, comma 4, della legge regionale 27 marzo2013, n. 7, alla nomina di un commissario straordinariopresso la Provincia regionale di Catania, secondo la disci-plina di cui all’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni, con le competenze degli organi pro-vinciali già sottoposti a commissariamento, presidente egiunta provinciale, il quale rimarrà in carica fino al 31dicembre 2013;

    Considerato che il comma 3 dell’art. 1 della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, come in precedenza rile-vato, dispone la sospensione del rinnovo degli organi pro-vinciali, al fine di consentire la riforma di cui al richia-mato comma 1, con la contestuale applicazione agli orga-ni che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Ritenuto, quindi, nel caso di specie, dovere estenderela disciplina di cui all’art. 145 dell’ordinamento ammini-strativo degli enti locali nella Regione siciliana, approvatocon legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successivemodifiche ed integrazioni, già applicata con il D.P.n. 86/2013 per il presidente e la giunta provinciale, ancheal consiglio provinciale, con la nomina di un commissariostraordinario, il quale rimarrà in carica fino al 31 dicem-bre 2013, stante che per tale organo, eletto nella tornataelettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stata disposta lasospensione del rinnovo alla scadenza naturale del 2013;

    Considerato che l’art. 1 della legge regionale n.26/1993 e successive modifiche ed integrazioni fissa ladurata della carica del presidente e del consiglio provin-ciale in cinque anni, che l’art. 31 della legge n. 142/1990come recepito con modifiche dall’art. 1, comma 1, lett. e),della legge regionale n. 48/1991 e successive modifiche edintegrazioni, stabilisce, al comma 2, che i consiglierientrano in carica all’atto della proclamazione, ed alcomma 3 che i consigli durano in carica sino all’elezionedei nuovi, limitandosi dopo la pubblicazione del decretodi indizione dei comizi elettorali ad adottare gli atti urgen-ti ed improrogabili;

    Accertata, conseguentemente, per porre in essere gliadempimenti connessi alla nomina di un commissariostraordinario presso la Provincia regionale di Catania, insostituzione e con le funzioni anche del consiglio provin-ciale, alla scadenza naturale dello stesso, la necessità di

    determinare il dies a quo al fine di stabilire la data inizialedel mandato elettorale quinquennale dello stesso organoconsiliare e quindi l’esatta individuazione della scadenzanaturale;

    Ritenuto al riguardo, pur mancando nell’ordinamentoregionale degli enti locali una espressa disposizione chestabilisca il dies a quo della decorrenza del quinquennio,che la soluzione della questione testè rilevata, circa l’esat-ta individuazione della scadenza naturale del consiglioprovinciale, può essere assunta facendo riferimento alladata delle precedenti elezioni, anche al fine di assicurareuniformità di applicazione dell’impianto normativo dispo-sto con la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7, nei con-fronti degli organi elettivi di tutte le provincie regionaliinteressate;

    Richiamata, in tal senso, la direttiva assessoriale prot.n. 8855 del 4 giugno 2013;

    Rilevato, tra l’altro, che una espressa disposizione chestabilisce il dies a quo della decorrenza del quinquenniofacendo riferimento alla data delle elezioni, si rinvienenell’art. 1 della legge 7 giugno 1991, n. 182, come sosti-tuito dall’art. 8, comma 1, lett. a), della legge 30 aprile1999, n. 120;

    Ritenuto, quindi, alla luce delle superiori considera-zioni, che la scadenza naturale del consiglio provincialedella Provincia regionale di Catania, tenuto conto che ilprecedente rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nellatornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alladata del 15 giugno 2013;

    Visto il D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio 2009,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianan. 23 del 22 maggio 2009, con il quale vengono fissate lenuove indennità di funzione mensili spettanti ai commis-sari straordinari e regionali degli enti locali, in rapportoalla popolazione;

    Preso atto che i dati relativi alla popolazione sonoquelli rilevati nell’ultimo censimento 2011 (D.P.R. 6novembre 2012 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-liana - supplemento ordinario - n. 294 del 18 dicembre2012);

    Su proposta dell’Assessore regionale per le autonomielocali e la funzione pubblica;

    Decreta:

    Art. 1

    La scadenza naturale del consiglio provinciale dellaProvincia regionale di Catania, tenuto conto che il prece-dente rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nella torna-ta elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alla datadel 15 giugno 2013.

    Art. 2

    Per i motivi in premessa specificati, prendere atto delmancato rinnovo, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, degli organi della Provinciaregionale di Catania.

    Art. 3

    Nominare, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, la dott.ssa Antonina Liotta,commissario straordinario per la gestione della predettaProvincia regionale di Catania, con le competenze del con-siglio provinciale, il quale rimarrà in carica fino al 31dicembre 2013.

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    Art. 4

    Al commissario straordinario è dovuto il compensomensile previsto dal D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sici-liana n. 23 del 22 maggio 2009, oltre il trattamento di mis-sione, a decorrere dalla data di insediamento nella carica.

    Palermo, 18 giugno 2013.

    Per il Presidente della Regione: LO BELLOVALENTI

    (2013.25.1506)023

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Enna.

    IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

    Visto lo Statuto della Regione;Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti

    locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16e s.m.i.;

    Vista la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7;Considerato che l’art. 1 della legge regionale 27 marzo

    2013, n. 7, prevede, al comma 1, che entro il 31 dicembre2013 la Regione siciliana, con propria legge, in attuazionedell’art. 15 dello statuto speciale, disciplina l’istituzionedei liberi consorzi comunali per l’esercizio delle funzionidi governo di area vasta, in sostituzione delle provinceregionali ed al comma 3 la sospensione del rinnovo degliorgani provinciali, al fine di consentire la riforma di cui alrichiamato comma 1, con la contestuale applicazione agliorgani che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Ritenuto di dovere provvedere, per quanto discipli-nato dal combinato disposto dai richiamati comma 1 ecomma 3 dell’art. 1 della legge regionale 27 marzo 2013, n.7, alla nomina di un commissario straordinario presso laProvincia regionale di Enna, secondo la disciplina di cuiall’art. 145 dell’ordinamento amministrativo degli entilocali nella Regione siciliana, approvato con legge regio-nale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche ed inte-grazioni, in sostituzione e con le funzioni, nel caso di spe-cie, di tutti gli organi provinciali, presidente, giunta pro-vinciale e consiglio provinciale, il quale rimarrà in caricafino al 31 dicembre 2013;

    Considerato che l’art. 1 della legge regionale n.26/1993 e successive modifiche ed integrazioni fissa ladurata della carica del presidente e del consiglio provin-ciale in cinque anni, che l’art. 31 della legge n. 142/1990,come recepito con modifiche dall’art. 1, comma 1, lett. e),della legge regionale n. 48/1991 e successive modifiche edintegrazioni, stabilisce, al comma 2, che i consiglieri

    entrano in carica all’atto della proclamazione, ed alcomma 3 che i consigli durano in carica sino all’elezionedei nuovi, limitandosi dopo la pubblicazione del decretodi indizione dei comizi elettorali ad adottare gli atti urgen-ti ed improrogabili;

    Accertata, conseguentemente, per porre in essere gliadempimenti connessi alla nomina di un commissariostraordinario presso la Provincia regionale di Enna, insostituzione e con le funzioni degli organi ordinari, presi-dente, giunta provinciale e consiglio provinciale, alla sca-denza naturale degli stessi, la necessità di determinare ildies a quo, a fine di stabilire la data iniziale del mandatoelettorale quinquennale degli organi medesimi e quindil’esatta individuazione della loro scadenza naturale;

    Ritenuto al riguardo, pur mancando nell’ordinamentoregionale degli enti locali una espressa disposizione chestabilisca il dies a quo della decorrenza del quinquennio,che la soluzione della questione testé rilevata, circa l’esat-ta individuazione della scadenza naturale degli organielettivi, può essere assunta facendo riferimento alla datadelle precedenti elezioni, anche al fine di assicurare uni-formità di applicazione dell’impianto normativo dispostocon la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7, nei confrontidegli organi elettivi di tutte le provincie regionali interes-sate;

    Richiamata, in tal senso, la direttiva assessoriale prot.n. 8855 del 4 giugno 2013;

    Rilevato, tra l’altro, che una espressa disposizione chestabilisce il dies a quo della decorrenza del quinquenniofacendo riferimento alla data delle elezioni, si rinvienenell’art. 1 della legge 7 giugno 1991, n. 182, come sostitui-to dall’art. 8, comma 1, lett. a), della legge 30 aprile 1999,n. 120;

    Ritenuto, quindi, alla luce delle superiori considera-zioni, che la scadenza naturale degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Enna, tenuto conto che il preceden-te rinnovo dei medesimi organi elettivi è avvenuto nellatornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita, alladata del 15 giugno 2013;

    Visto il D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio 2009,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianan. 23 del 22 maggio 2009, con il quale vengono fissate lenuove indennità di funzione mensili spettanti ai commis-sari straordinari e regionali degli enti locali, in rapportoalla popolazione;

    Preso atto che i dati relativi alla popolazione sonoquelli rilevati nell’ultimo censimento 2011 (D.P.R. 6novembre 2012 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-liana - supplemento ordinario - n. 294 del 18 dicembre2012);

    Su proposta dell’Assessore regionale per le autonomielocali e la funzione pubblica;

    Decreta:

    Art. 1

    La scadenza naturale degli organi ordinari, presiden-te, giunta provinciale e consiglio provinciale dellaProvincia regionale di Enna, tenuto conto che il preceden-te rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nella tornataelettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alla data del15 giugno 2013.

    Art. 2

    Per i motivi in premessa specificati, prendere atto delmancato rinnovo, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge

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    regionale 27 marzo 2013, n. 7, degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Enna.

    Art. 3

    Nominare, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, il dott. Salvatore Caccamo,qualifica vice prefetto, commissario straordinario per lagestione della predetta Provincia regionale di Enna, insostituzione e con le funzioni, nel caso di specie, di tuttigli organi provinciali, presidente, giunta provinciale e con-siglio provinciale, il quale rimarrà in carica fino al 31dicembre 2013.

    Art. 4

    Al commissario straordinario è dovuto il compensomensile previsto dal D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sici-liana n. 23 del 22 maggio 2009, oltre il trattamento di mis-sione, a decorrere dalla data di insediamento nella carica.

    Palermo, 18 giugno 2013.

    Per il Presidente della Regione: LO BELLOVALENTI

    (2013.25.1509)023

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Messina.

    IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

    Visto lo Statuto della Regione;Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti

    locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16e successive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7;Considerato che l’art. 1 della legge regionale 27 marzo

    2013, n. 7 prevede, al comma 1, che entro il 31 dicembre2013 la Regione siciliana, con propria legge, in attuazionedell’art. 15 dello statuto speciale, disciplina l’istituzionedei liberi consorzi comunali per l’esercizio delle funzionidi governo di area vasta, in sostituzione delle provinceregionali ed al comma 3 la sospensione del rinnovo degliorgani provinciali, al fine di consentire la riforma di cui alrichiamato comma 1, con la contestuale applicazione agliorgani che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Ritenuto di dovere provvedere, per quanto discipli-nato dal combinato disposto dai richiamati comma 1 ecomma 3 dell’art. 1 della legge regionale 27 marzo 2013,n. 7, alla nomina di un commissario straordinario pressola Provincia regionale di Messina, secondo la disciplina dicui all’art. 145 dell’ordinamento amministrativo degli enti

    locali nella Regione siciliana, approvato con legge regio-nale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche ed inte-grazioni, in sostituzione e con le funzioni, nel caso di spe-cie, di tutti gli organi provinciali, presidente, giunta pro-vinciale e consiglio provinciale, il quale rimarrà in caricafino al 31 dicembre 2013;

    Considerato che l’art. 1 della legge regionale n.26/1993 e successive modifiche ed integrazioni fissa ladurata della carica del presidente e del consiglio provin-ciale in cinque anni, che l’art. 31 della legge n. 142/1990,come recepito con modifiche dall’art. 1, comma 1, lett. e),della legge regionale n. 48/1991 e successive modifiche edintegrazioni, stabilisce, al comma 2, che i consiglierientrano in carica all’atto della proclamazione, ed alcomma 3 che i consigli durano in carica sino all’elezionedei nuovi, limitandosi dopo la pubblicazione del decretodi indizione dei comizi elettorali ad adottare gli atti urgen-ti ed improrogabili;

    Accertata, conseguentemente, per porre in essere gliadempimenti connessi alla nomina di un commissariostraordinario presso la Provincia regionale di Messina, insostituzione e con le funzioni degli organi ordinari, presi-dente, giunta provinciale e consiglio provinciale, alla sca-denza naturale degli stessi, la necessità di determinare ildies a quo, al fine di stabilire la data iniziale del mandatoelettorale quinquennale degli organi medesimi e quindil’esatta individuazione della loro scadenza naturale;

    Ritenuto al riguardo, pur mancando nell’ordinamentoregionale degli enti locali una espressa disposizione chestabilisca il dies a quo della decorrenza del quinquennio,che la soluzione della questione testé rilevata, circa l’esat-ta individuazione della scadenza naturale degli organielettivi, può essere assunta facendo riferimento alla datadelle precedenti elezioni, anche al fine di assicurare uni-formità di applicazione dell’impianto normativo dispostocon la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7, nei confrontidegli organi elettivi di tutte le province regionali interessa-te;

    Richiamata, in tal senso, la direttiva assessoriale prot.n. 8855 del 4 giugno 2013;

    Rilevato, tra l’altro, che una espressa disposizione chestabilisce il dies a quo della decorrenza del quinquenniofacendo riferimento alla data delle elezioni, si rinvienenell’art. 1 della legge 7 giugno 1991, n. 182, come sostitui-to dall’art. 8, comma 1, lett. a), della legge 30 aprile 1999,n. 120;

    Ritenuto, quindi, alla luce delle superiori considera-zioni, che la scadenza naturale degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Messina, tenuto conto che il prece-dente rinnovo dei medesimi organi elettivi è avvenutonella tornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilitaalla data del 15 giugno 2013;

    Visto il D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio 2009,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianan. 23 del 22 maggio 2009, con il quale vengono fissate lenuove indennità di funzione mensili spettanti ai commis-sari straordinari e regionali degli enti locali, in rapportoalla popolazione;

    Preso atto che i dati relativi alla popolazione sonoquelli rilevati nell’ultimo censimento 2011 (D.P.R. 6novembre 2012 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-liana - supplemento ordinario - n. 294 del 18 dicembre2012);

    Su proposta dell’Assessore regionale per le autonomielocali e la funzione pubblica;

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    Decreta:

    Art. 1

    La scadenza naturale degli organi ordinari, presi-dente, giunta provinciale e consiglio provinciale dellaProvincia regionale di Messina, tenuto conto che il prece-dente rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nella torna-ta elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alla datadel 15 giugno 2013.

    Art. 2

    Per i motivi in premessa specificati, prendere atto delmancato rinnovo, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Messina.

    Art. 3

    Nominare, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, il dott. Filippo Romano,qualifica vice prefetto, commissario straordinario per lagestione della predetta Provincia regionale di Messina, insostituzione e con le funzioni, nel caso di specie, di tuttigli organi provinciali, presidente, giunta provinciale e con-siglio provinciale, il quale rimarrà in carica fino al 31dicembre 2013.

    Art. 4

    Al commissario straordinario è dovuto il compensomensile previsto dal D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sici-liana n. 23 del 22 maggio 2009, oltre il trattamento di mis-sione, a decorrere dalla data di insediamento nella carica.

    Palermo, 18 giugno 2013.

    Per il Presidente della Regione: LO BELLOVALENTI

    (2013.25.1510)023

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Palermo.

    IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

    Visto lo Statuto della Regione;Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti

    locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16e successive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7;Considerato che l’art. 1 della legge regionale 27 marzo

    2013, n. 7 prevede, al comma 1, che entro il 31 dicembre2013 la Regione siciliana, con propria legge, in attuazionedell’art. 15 dello statuto speciale, disciplina l’istituzionedei liberi consorzi comunali per l’esercizio delle funzionidi governo di area vasta, in sostituzione delle provinceregionali ed al comma 3 la sospensione del rinnovo degli

    organi provinciali, al fine di consentire la riforma di cui alrichiamato comma 1, con la contestuale applicazione agliorgani che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Ritenuto di dovere provvedere, per quanto discipli-nato dal combinato disposto dai richiamati comma 1 ecomma 3 dell’art. 1 della legge regionale 27 marzo 2013,n. 7, alla nomina di un commissario straordinario pressola Provincia regionale di Palermo, secondo la disciplina dicui all’art. 145 dell’ordinamento amministrativo degli entilocali nella Regione siciliana, approvato con legge regio-nale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche ed inte-grazioni, in sostituzione e con le funzioni, nel caso di spe-cie, di tutti gli organi provinciali, presidente, giunta pro-vinciale e consiglio provinciale, il quale rimarrà in caricafino al 31 dicembre 2013;

    Considerato che l’art. 1 della legge regionale n.26/1993 e successive modifiche ed integrazioni fissa ladurata della carica del presidente e del consiglio provin-ciale in cinque anni, che l’art. 31 della legge n. 142/1990come recepito con modifiche dall’art. 1, comma 1, lett. e),della legge regionale n. 48/1991 e successive modifiche edintegrazioni, stabilisce, al comma 2, che i consiglierientrano in carica all’atto della proclamazione, ed alcomma 3 che i consigli durano in carica sino all’elezionedei nuovi, limitandosi dopo la pubblicazione del decretodi indizione dei comizi elettorali ad adottare gli atti urgen-ti ed improrogabili;

    Accertata, conseguentemente, per porre in essere gliadempimenti connessi alla nomina di un commissariostraordinario presso la Provincia regionale di Palermo, insostituzione e con le funzioni degli organi ordinari, presi-dente, giunta provinciale e consiglio provinciale, alla sca-denza naturale degli stessi, la necessità di determinare ildies a quo, al fine di stabilire la data iniziale del mandatoelettorale quinquennale degli organi medesimi e quindil’esatta individuazione della loro scadenza naturale;

    Ritenuto al riguardo, pur mancando nell’ordinamentoregionale degli enti locali una espressa disposizione chestabilisca il dies a quo della decorrenza del quinquennio,che la soluzione della questione testé rilevata, circa l’esat-ta individuazione della scadenza naturale degli organielettivi, può essere assunta facendo riferimento alla datadelle precedenti elezioni, anche al fine di assicurare uni-formità di applicazione dell’impianto normativo dispostocon la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7, nei confrontidegli organi elettivi di tutte le provincie regionali interes-sate;

    Richiamata, in tal senso, la direttiva assessoriale prot.n. 8855 del 4 giugno 2013;

    Rilevato, tra l’altro, che una espressa disposizione chestabilisce il dies a quo della decorrenza del quinquenniofacendo riferimento alla data delle elezioni, si rinvienenell’art. 1 della legge 7 giugno 1991, n. 182, come sostitui-to dall’art. 8, comma 1, lett. a), della legge 30 aprile 1999,n. 120;

    Ritenuto, quindi, alla luce delle superiori considera-zioni, che la scadenza naturale degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Palermo, tenuto conto che il prece-dente rinnovo dei medesimi organi elettivi è avvenutonella tornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabili-ta, alla data del 15 giugno 2013;

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    12-7-2013 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 32 11

    Visto il D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio 2009,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianan. 23 del 22 maggio 2009, con il quale vengono fissate lenuove indennità di funzione mensili spettanti ai commis-sari straordinari e regionali degli enti locali, in rapportoalla popolazione;

    Preso atto che i dati relativi alla popolazione sonoquelli rilevati nell’ultimo censimento 2011 (D.P.R. 6 no-vembre 2012 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana- supplemento ordinario - n. 294 del 18 dicembre 2012);

    Su proposta dell’Assessore regionale per le autonomielocali e la funzione pubblica;

    Decreta:

    Art. 1

    La scadenza naturale degli organi ordinari, presiden-te, giunta provinciale e consiglio provinciale dellaProvincia regionale di Palermo, tenuto conto che il prece-dente rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nella torna-ta elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alla datadel 15 giugno 2013.

    Art. 2

    Per i motivi in premessa specificati, prendere atto delmancato rinnovo, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Palermo.

    Art. 3

    Nominare, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, il dott. Tucci Domenico,qualifica generale, commissario straordinario per lagestione della predetta Provincia regionale di Palermo, insostituzione e con le funzioni, nel caso di specie, di tuttigli organi provinciali, presidente, giunta provinciale e con-siglio provinciale, il quale rimarrà in carica fino al 31dicembre 2013.

    Art. 4

    Al commissario straordinario è dovuto il compensomensile previsto dal D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sici-liana n. 23 del 22 maggio 2009, oltre il trattamento di mis-sione, a decorrere dalla data di insediamento nella carica.

    Palermo, 18 giugno 2013.

    Per il Presidente della Regione: LO BELLOVALENTI

    (2013.25.1511)023

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Siracusa.

    IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

    Visto lo Statuto della Regione;Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti

    locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16e successive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7;Considerato che l’art. 1 della legge regionale 27 marzo

    2013, n. 7 prevede, al comma 1, che entro il 31 dicembre2013 la Regione siciliana, con propria legge, in attuazionedell’art. 15 dello statuto speciale, disciplina l’istituzionedei liberi consorzi comunali per l’esercizio delle funzionidi governo di area vasta, in sostituzione delle provinceregionali ed al comma 3 la sospensione del rinnovo degliorgani provinciali, al fine di consentire la riforma di cui alrichiamato comma 1, con la contestuale applicazione agliorgani che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Ritenuto di dovere provvedere, per quanto discipli-nato dal combinato disposto dai richiamati comma 1 ecomma 3 dell’art. 1 della legge regionale 27 marzo 2013,n. 7, alla nomina di un commissario straordinario pressola Provincia regionale di Siracusa, secondo la disciplina dicui all’art. 145 dell’ordinamento amministrativo degli entilocali nella Regione siciliana, approvato con legge regio-nale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche ed inte-grazioni, in sostituzione e con le funzioni, nel caso di spe-cie, di tutti gli organi provinciali, presidente, giunta pro-vinciale e consiglio provinciale, il quale rimarrà in caricafino al 31 dicembre 2013;

    Considerato che l’art. 1 della legge regionale n.26/1993 e successive modifiche ed integrazioni fissa ladurata della carica del presidente e del consiglio provin-ciale in cinque anni, che l’art. 31 della legge n. 142/1990come recepito con modifiche dall’art. 1, comma 1, lett. e),della legge regionale n. 48/1991 e successive modifiche edintegrazioni, stabilisce, al comma 2, che i consiglierientrano in carica all’atto della proclamazione, ed alcomma 3 che i consigli durano in carica sino all’elezionedei nuovi, limitandosi dopo la pubblicazione del decretodi indizione dei comizi elettorali ad adottare gli atti urgen-ti ed improrogabili;

    Accertata, conseguentemente, per porre in essere gliadempimenti connessi alla nomina di un commissariostraordinario presso la Provincia regionale di Siracusa, insostituzione e con le funzioni degli organi ordinari, presi-dente, giunta provinciale e consiglio provinciale, alla sca-denza naturale degli stessi, la necessità di determinare ildies a quo, al fine di stabilire la data iniziale del mandatoelettorale quinquennale degli organi medesimi e quindil’esatta individuazione della loro scadenza naturale;

    Ritenuto al riguardo, pur mancando nell’ordinamentoregionale degli enti locali una espressa disposizione chestabilisca il dies a quo della decorrenza del quinquennio,che la soluzione della questione testé rilevata, circa l’esat-ta individuazione della scadenza naturale degli organielettivi, può essere assunta facendo riferimento alla datadelle precedenti elezioni, anche al fine di assicurare uni-formità di applicazione dell’impianto normativo dispostocon la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7, nei confrontidegli organi elettivi di tutte le provincie regionali interes-sate;

    Richiamata, in tal senso, la direttiva assessoriale prot.n. 8855 del 4 giugno 2013;

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    Rilevato, tra l’altro, che una espressa disposizione chestabilisce il dies a quo della decorrenza del quinquenniofacendo riferimento alla data delle elezioni, si rinvienenell’art. 1 della legge 7 giugno 1991, n. 182, come sosti-tuito dall’art. 8, comma 1, lett. a), della legge 30 aprile1999, n. 120;

    Ritenuto, quindi, alla luce delle superiori considera-zioni, che la scadenza naturale degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Siracusa, tenuto conto che il prece-dente rinnovo dei medesimi organi elettivi è avvenutonella tornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabili-ta, alla data del 15 giugno 2013;

    Visto il D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio 2009,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianan. 23 del 22 maggio 2009, con il quale vengono fissate lenuove indennità di funzione mensili spettanti ai commis-sari straordinari e regionali degli enti locali, in rapportoalla popolazione;

    Preso atto che i dati relativi alla popolazione sonoquelli rilevati nell’ultimo censimento 2011 (D.P.R. 6novembre 2012 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-liana - supplemento ordinario - n. 294 del 18 dicembre2012);

    Su proposta dell’Assessore regionale per le autonomielocali e la funzione pubblica;

    Decreta:

    Art. 1

    La scadenza naturale degli organi ordinari, presi-dente, giunta provinciale e consiglio provinciale dellaProvincia regionale di Siracusa, tenuto conto che il prece-dente rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nella torna-ta elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alla datadel 15 giugno 2013.

    Art. 2

    Per i motivi in premessa specificati, prendere atto delmancato rinnovo, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, degli organi elettivi dellaProvincia regionale di Siracusa.

    Art. 3

    Nominare, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, il dott. Alessandro Giac-chetti, qualifica Prefetto, commissario straordinario per lagestione della predetta Provincia regionale di Siracusa, insostituzione e con le funzioni, nel caso di specie, di tuttigli organi provinciali, presidente, giunta provinciale e con-siglio provinciale, il quale rimarrà in carica fino al 31dicembre 2013.

    Art. 4

    Al commissario straordinario è dovuto il compensomensile previsto dal D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 mag-gio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regionesiciliana n. 23 del 22 maggio 2009, oltre il trattamentodi missione, a decorrere dalla data di insediamento nellacarica.

    Palermo, 18 giugno 2013.

    Per il Presidente della Regione: LO BELLOVALENTI

    (2013.25.1505)023

    DECRETO PRESIDENZIALE 18 giugno 2013.

    Nomina del commissario straordinario presso laProvincia regionale di Trapani.

    IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

    Visto lo Statuto della Regione;Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti

    locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16e successive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

    Vista la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7;Considerato che l’art. 1 della legge regionale 27 marzo

    2013, n. 7 prevede, al comma 1, che entro il 31 dicembre2013 la Regione siciliana, con propria legge, in attuazionedell’art. 15 dello statuto speciale, disciplina l’istituzionedei liberi consorzi comunali per l’esercizio delle funzionidi governo di area vasta, in sostituzione delle provinceregionali ed al comma 3 la sospensione del rinnovo degliorgani provinciali, al fine di consentire la riforma di cui alrichiamato comma 1, con la contestuale applicazione agliorgani che cessano per scadenza naturale o anticipata nelcorso del 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplinaprevista dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Richiamato il D.P. n. 408 del 31 agosto 2012, con ilquale, a seguito delle dimissioni del presidente dellaProvincia regionale di Trapani, era stato nominato uncommissario straordinario in sostituzione degli organicessati dalla carica, presidente e giunta provinciale, finoalla prima tornata elettorale utile, da tenersi contestual-mente alla elezione del consiglio provinciale;

    Considerato che l’art. 1, comma 4, della legge regio-nale 27 marzo 2013, n. 7, prescrive che per gli organi delleprovincie regionali già sottoposti a commissariamento, ipoteri e le funzioni dei commissari straordinari in caricacessano a decorrere dalla data di entrata in vigore dellalegge medesima e si applica, sino al 31 dicembre 2013, ladisciplina di cui all’art. 145 dell’ordinamento amministra-tivo degli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-che ed integrazioni;

    Visto il D.P. n. 84 dell’11 aprile 2013 con il quale, perquanto disciplinato dal combinato disposto dai richiama-ti comma 3 e comma 4 dell’art. 1 della legge regionale 27marzo 2013, n. 7, si è preso atto della cessazione dei pote-ri e delle funzioni, a decorrere dalla data di entrata in vigo-re della legge regionale 27 marzo 2013 n. 7, del commis-sario straordinario già nominato presso la Provinciaregionale di Trapani con il D.P. n. 408 del 31 agosto 2012,in sostituzione e con le sole funzioni del Presidente e dellagiunta provinciale, e contestualmente si è proceduto, aisensi dell’art. 1, comma 4, della legge regionale 27 marzo2013, n. 7, alla nomina di un commissario straordinariopresso la Provincia regionale di Trapani, secondo la disci-plina di cui all’art. 145 dell’ordinamento amministrativodegli enti locali nella Regione siciliana, approvato conlegge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifi-

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    che ed integrazioni, con le competenze degli organi pro-vinciali già sottoposti a commissariamento, presidente egiunta provinciale, il quale rimarrà in carica fino al 31dicembre 2013;

    Considerato che il comma 3 dell’art. 1 della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, come in precedenza rile-vato, dispone la sospensione del rinnovo degli organi pro-vinciali, al fine di consentire la riforma di cui al richiama-to comma 1, con la contestuale applicazione agli organiche cessano per scadenza naturale o anticipata nel corsodel 2013, sino al 31 dicembre 2013, della disciplina previ-sta dall’art. 145 dell’ordinamento amministrativo deglienti locali nella Regione siciliana, approvato con leggeregionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche edintegrazioni;

    Ritenuto, quindi, nel caso di specie, dovere estenderela disciplina di cui all’art. 145 dell’ordinamento ammini-strativo degli enti locali nella Regione siciliana, approvatocon legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successivemodifiche ed integrazioni, già applicata con il D.P. n.84/2013 per il presidente e la giunta provinciale, anche alconsiglio provinciale, con la nomina di un commissariostraordinario, il quale rimarrà in carica fino al 31 dicem-bre 2013, stante che per tale organo, eletto nella tornataelettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stata disposta lasospensione del rinnovo alla scadenza naturale del 2013;

    Considerato che l’art. 1 della legge regionale n.26/1993 e successive modifiche ed integrazioni fissa ladurata della carica del presidente e del consiglio provin-ciale in cinque anni, che l’art. 31 della legge n. 142/1990come recepito con modifiche dall’art. 1, comma 1, lett. e),della legge regionale n. 48/1991 e successive modifiche edintegrazioni, stabilisce, al comma 2, che i consiglierientrano in carica all’atto della proclamazione, ed alcomma 3 che i consigli durano in carica sino all’elezionedei nuovi, limitandosi dopo la pubblicazione del decretodi indizione dei comizi elettorali ad adottare gli atti urgen-ti ed improrogabili;

    Accertata, conseguentemente, per porre in essere gliadempimenti connessi alla nomina di un commissariostraordinario presso la Provincia regionale di Trapani, insostituzione e con le funzioni anche del consiglio provin-ciale, alla scadenza naturale dello stesso, la necessità dideterminare il dies a quo al fine di stabilire la data inizia-le del mandato elettorale quinquennale dello stesso orga-no consiliare e quindi l’esatta individuazione della sca-denza naturale;

    Ritenuto al riguardo, pur mancando nell’ordinamentoregionale degli enti locali una espressa disposizione chestabilisca il dies a quo della decorrenza del quinquennio,che la soluzione della questione testé rilevata, circa l’esattaindividuazione della scadenza naturale del consiglio pro-vinciale, può essere assunta facendo riferimento alla datadelle precedenti elezioni, anche al fine di assicurare unifor-mità di applicazione dell’impianto normativo disposto conla legge regionale 27 marzo 2013, n. 7, nei confronti degliorgani elettivi di tutte le provincie regionali interessate;

    Richiamata, in tal senso, la direttiva assessoriale prot.n. 8855 del 4 giugno 2013;

    Rilevato, tra l’altro, che una espressa disposizione chestabilisce il dies a quo della decorrenza del quinquennio fa-cendo riferimento alla data delle elezioni, si rinviene nel-l’art. 1 della legge 7 giugno 1991, n. 182, come sostituito dal-l’art. 8, comma 1, lett. a), della legge 30 aprile 1999, n. 120;

    Ritenuto, quindi, alla luce delle superiori considera-zioni, che la scadenza naturale del consiglio provincialedella Provincia regionale di Trapani, tenuto conto che ilprecedente rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nellatornata elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alladata del 15 giugno 2013;

    Visto il D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio 2009,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianan. 23 del 22 maggio 2009, con il quale vengono fissate lenuove indennità di funzione mensili spettanti ai commis-sari straordinari e regionali degli enti locali, in rapportoalla popolazione;

    Preso atto che i dati relativi alla popolazione sono quel-li rilevati nell’ultimo censimento 2011 (D.P.R. 6 novembre2012 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - supple-mento ordinario - n. 294 del 18 dicembre 2012);

    Su proposta dell’Assessore regionale per le autonomielocali e la funzione pubblica;

    Decreta:

    Art. 1

    La scadenza naturale del consiglio provinciale dellaProvincia regionale di Trapani, tenuto conto che il prece-dente rinnovo degli organi elettivi è avvenuto nella torna-ta elettorale del 15 e 16 giugno 2008, è stabilita alla datadel 15 giugno 2013.

    Art. 2

    Per i motivi in premessa specificati, prendere atto delmancato rinnovo, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, degli organi della Provinciaregionale di Trapani.

    Art. 3

    Nominare, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della leggeregionale 27 marzo 2013, n. 7, il dott. Darco Pellos com-missario straordinario per la gestione della predettaProvincia regionale di Trapani, con le competenze del con-siglio provinciale, il quale rimarrà in carica fino al 31dicembre 2013.

    Art. 4

    Al commissario straordinario è dovuto il compensomensile previsto dal D.P. n. 138/Serv. 4/S.G. dell’8 maggio2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sici-liana n. 23 del 22 maggio 2009, oltre il trattamento di mis-sione, a decorrere dalla data di insediamento nella carica.

    Palermo, 18 giugno 2013.

    Per il Presidente della Regione: LO BELLOVALENTI

    (2013.25.1508)023

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    ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

    DECRETO 10 giugno 2013.

    Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaMainframe, con sede in Siracusa, e nomina del commissarioliquidatore.

    L’ASSESSORE PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

    Visto lo Statuto della Regione;Vista le legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;Vista le legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;Visto il verbale di revisione ordinaria effettuato dalla

    Confcooperative nei confronti della cooperativa Main-frame di Siracusa nel quale si propone lo scioglimento peratto d’autorità ai sensi dell’art. 2545 septiesdecies del codi-ce civile con nomina del liquidatore;

    Considerato, invece, che esistono i presupposti per por-re la società in liquidazione coatta amministrativa, ai sensidell’art. 2545 terdecies del codice civile, in quanto dai daticontabili relativi al bilancio 2009 (ultimo presentato al R.I.)si evidenzia un patrimonio netto negativo e totale attivo in-sufficiente ad onorare i debiti contratti con fornitori;

    Vista la nota n. 1113736 del 2 novembre 2011, con laquale si è comunicato l’avvio del procedimento, ai sensidegli artt. 8 e 9 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10,al legale rappresentante dell’ente che risulta essere stataaffissa all’albo comunale in quanto non recapitata;

    Considerato che la cooperativa è aderente allaConfcooperative e quindi la riserva di cui all’art. 9 dellalegge n. 400/75 trova la sua applicazione;

    Vista la terna fornita dalla predetta associazione;Visto il pro-memoria prot. n. 11772 del 25 febbraio

    2012 del servizio ispettivo e vigilanza cooperative, con ilquale è stata richiesta all’Assessore la designazione di unnominativo;

    Vista la propria determinazione con la quale si desi-gna in calce al suindicato promemoria la dott.ssaGermano Elisa;

    Visto l’elenco regionale dei commissari liquidatori disocietà cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

    Decreta:

    Art. 1

    La cooperativa Mainframe, con sede in Siracusa, costi-tuita il 22 febbraio 2006, codice fiscale 01538450899, nu-mero REA SR-130117, è posta in liquidazione coatta ammi-nistrativa ai sensi dell’art. 2545 terdecies del codice civile.

    Art. 2

    La dott.ssa Germano Elisa, nata a Siracusa il 19 set-tembre 1977 ed ivi residente in viale Lidi n. 427, è nomi-nata, dalla data di notifica del presente decreto, commis-sario liquidatore della cooperativa di cui all’articolo prece-dente, con il compito di definire tutte le operazioni diliquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessadal registro delle imprese.

    Art. 3

    Il compenso spettante al commissario liquidatore perl’attività svolta sarà determinato alla fine delle operazionidella procedura di liquidazione. In caso di mancanza di

    attivo, si procederà alla liquidazione dei compensi minimispettanti con la disponibilità presenti sul capitolo 342519del bilancio della Regione siciliana.

    Art. 4

    Avverso il presente provvedimento è possibile pro-porre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni dallanotifica o ricorso straordinario al Presidente dellaRegione entro 120 giorni dalla stessa.

    Il presente decreto sarà pubblicato integralmentenella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

    Palermo, 10 giugno 2013.

    VANCHERI

    (2013.26.1558)041

    DECRETO 10 giugno 2013.

    Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaServizi Agrumicoli, con sede in Adrano, e nomina del com-missario liquidatore.

    L'ASSESSORE PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

    Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;Visto la relazione di mancata revisione della Confcoo-

    perative nella quale si propone la gestione commissariale,ai sensi dell’art. 2545 sexiesdecies del codice civile, nei con-fronti della cooperativa Servizi Agrumicoli di Adrano:

    Considerato, invece, che ricorrono i presupposti perporre la società in liquidazione coatta amministrativa aisensi dell’art.2545 terdecies del codice civile, consideratoche i dati del bilancio relativi all’esercizio 2008 (ultimo de-positato al R.I.) evidenzia un patrimonio netto negativo di€ 51.609 e un totale attivo insufficiente ad onorare i debiti;

    Vista la nota n. 65247 del’8 settembre 2013, con laquale si è comunicato l’avvio del procedimento ai sensidegli art. 8 e 9 della legge regionale 30 aprile 1991 n. 10 allegale rappresentante dell’ente, avverso alla quale nonsono pervenute osservazioni o controdeduzioni:

    Considerato che la società è stata sottoposta ad attivi-tà revisionale in regime di convenzione e pertanto la riser-va di cui all’art. 9 della legge n. 400/75 non trova la suaapplicazione;

    Visto il pro-memoria prot. n. 17738 del 29 marzo 2013del servizio ispettivo e vigilanza cooperative con il quale èstata richiesta all’Assessore la designazione di un nomina-tivo cui affidare l’incarico:

    Vista la propria determinazione con la quale si designain calce al suindicato promemoria il dott. Dato Francesco;

    Visto l’elenco regionale dei commissari liquidatori disocietà cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

    Decreta:

    Art. 1

    La cooperativa Servizi Agrumicoli, con sede inAdrano, costituita il 12 luglio 2006, codice fiscale04403780879, numero REA CT-293090, è posta in liquida-zione coatta amministrativa ai sensi dell’art. 2545 terde-cies del codice civile.

    DECRETI ASSESSORIALI

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    Art. 2

    Il dott. Dato Francesco, nato ad Acireale il 16 marzo1948 ed ivi residente in via Kennedy, n. 44 è nominato,dalla data di notifica del presente decreto, commissarioliquidatore della cooperativa di cui all’articolo precedente,con il compito di definire tutte le operazioni di liquidazio-ne fino alla definitiva cancellazione della stessa dal regi-stro delle imprese.

    Art. 3

    Il compenso spettante al commissario liquidatore perl'attività svolta sarà determinato alla fine delle operazionidella procedura di liquidazione. In caso di mancanza diattivo, si procederà alla liquidazione dei compensi minimispettanti con le disponibilità presenti sul capitolo 342519del bilancio della Regione siciliana.

    Art. 4

    Avverso il presente provvedimento è possibile pro-porre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni dallanotifica o ricorso straordinario al Presidente dellaRegione entro 120 giorni dalla stessa.

    Il presente decreto sarà pubblicato integralmentenella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

    Palermo, 10 giugno 2013.VANCHERI

    (2013.25.1491)041

    DECRETO 10 giugno 2013.

    Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaServ. Coop., con sede in San Giovanni La Punta, e nomina delcommissario liquidatore.

    L’ASSESSORE PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

    Visto lo statuto della Regione;Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n.2,Visto il verbale di mancata revisione effettuato dalla

    Confcooperative in regime di convenzione, nel quale vieneproposta la gestione commissariale, ai sensi dell’art. 2545sexiesdecies del codice civile nei confronti della cooperati-va Serv. Coop. di San Giovanni La Punta in quanto le dif-fide inoltrate non hanno avuto alcun seguito, non consen-tendo, quindi, l’attività revisionale;

    Considerato che, nel frattempo, la società si è scioltavolontariamente nominando un liquidatore nella personadel sig. Consalvo Giovanbattista;

    Considerato, quindi, sussistere i presupposti per porrela società in liquidazione coatta amministrativa ai sensidell’art. 2545 terdecies del codice civile, poichè dai daticontabili afferenti il bilancio 2009 (ultimo depositato alR.I.) presenta un patrimonio netto negativo di € 85.630,nonchè un insufficiente attivo patrimoniale tale da onora-re i debiti a breve;

    Vista la nota n. 113928 del 2 novembre 2011, con la qua-le si è comunicato l’avvio del procedimento, ai sensi degliartt. 8 e 9 della legge regionale 30 aprile 1991 n. 10, al legalerappresentante dell’ente, il quale, con nota dell’aprile 2012,evidenzia la grave crisi economica cui versa la società;

    Considerato che la cooperativa è stata sottoposta adattività revisionale in regime di convenzione e