DELIBERAZIONE O G G E T T O Convenzione con lo studio ... · all’utilizzo e le modalità di...
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REGIONE DEL VENETO
AZIENDA UNITA’ LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 “VICENZA”
DELIBERAZIONE
n. 424 del 25-6-2015
O G G E T T O
Convenzione con lo studio odontoiatrico Dr. Maurizio Marcuzzo per la produzione e applicazione decentrata di emocomponenti ad uso topico.
Proponente: Direzione Amministrativa Ospedaliera e per le Strutture Private AccreditateAnno Proposta: 2015Numero Proposta: 518
Direzione Amministrativa Ospedaliera e per le Strutture Private Accreditate/2015/518
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Il Direttore della Direzione Amministrativa dell’Ospedale e per le Strutture Private Accreditate riferisce:
“Con Delibera U.L.SS. del 4 Febbraio 2015 n. 24 è stata approvata la convenzione tipo per la vigilanza nella produzione di emoderivati per uso topico (PRP) di origine autologa presso alcune strutture sanitarie private autorizzate insistenti sul territorio dell’Azienda U.L.SS. n. 6 “Vicenza”. Ora in data 15 Aprile 2015 è pervenuta un’ulteriore richiesta da parte dello Studio odontoiatrico Dr. Maurizio Marcuzzo.
Verificata la completezza dell’istruttoria e considerato che la presenza di dispositivi che semplificano la produzione dell’emocomponente rende oggi possibile un decentramento della preparazione del prodotto anche all’esterno del Servizio Trasfusionale dell’Ente Pubblico Sanitario, si rileva come la Legge 21 ottobre 2005 n. 219 “Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati” e del D.Lgs. 20 dicembre 2007 n. 261 “Revisione del decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 191, recante attuazione della direttiva 2002/98/CE che stabilisce norme di qualità e sicurezza per la raccolta, il controllo, la lavorazione, la conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti” attribuisca all’Azienda U.L.SS. territorialmente competente il ruolo di governo e controllo degli emocomponenti per tutte le strutture sanitarie alla stessa afferenti.
In ragione di quanto illustrato, richiamata integralmente la motivazione delle premesse della delibera U.L.SS. n. 24 del 04/02/2015 e alla luce delle linee guida dettate in materia dalla Regione Veneto, in collaborazione con il Direttore del Servizio di Immunoematologia, Trasfusione e Genetica Umana, si propone la stipula di una convenzione per l’erogatore in parola come da disciplinare allegato”.
Il medesimo Direttore ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in relazione alla sua compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale in materia;
I Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale hanno espresso il parere favorevole per quanto di rispettiva competenza.
Sulla base di quanto sopra
IL DIRETTORE GENERALEDELIBERA
1. di approvare, per quanto in premessa esposto e qui integralmente richiamato, la stipula di una convenzione con lo studio odontoiatrico Dr. Maurizio Marcuzzo per la produzione e applicazione decentrata di emocomponenti ad uso topico alle condizioni e con le modalità precisate nel disciplinare e nel protocollo operativo allegati alla presente deliberazione, della quale formano parte integrante e sostanziale, per il periodo decorrente dal 01.01.2015 al 31.12.2016.
2. di incaricare la Direzione Amministrativa dell’Ospedale e per le Strutture Private Accreditate per ogni adempimento amministrativo conseguente.
3. Di pubblicare la presente all’Albo dell’Ente e nel sito internet aziendale alla pagina “Amministrazione Trasparente” ai sensi del D.lgs. 14 marzo 2013 m. 33.
*****Direzione Amministrativa Ospedaliera e per le Strutture Private Accreditate/2015/518
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Parere favorevole, per quanto di competenza:
Il Direttore Amministrativo(App.to Dr. Roberto Toniolo)
Il Direttore Sanitario(App.to per il Dr. Francesco Buonocore – Dr. Ennio Cardone)
Il Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale(App.to Dr. Paolo Fortuna)
IL DIRETTORE GENERALE(F.to digitalmente Ing. Ermanno Angonese)
Il presente atto è eseguibile dalla data di adozione.
Il presente atto è proposto per la pubblicazione all’Albo on-line dell’Azienda con le seguenti modalità:
Oggetto e contenuto
Copia del presente atto viene inviato in data odierna al Collegio Sindacale (ex art. 10, comma 5, L.R. 14.9.1994, n. 56).
IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E
AMMINISTRATIVI GENERALI
Vicenza, ________________ _________________________________
Copia conforme all’originale, composta di n. fogli (incluso il presente), rilasciata per uso amministrativo.
IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E
AMMINISTRATIVI GENERALI
Vicenza, ________________ _________________________________
Direzione Amministrativa Ospedaliera e per le Strutture Private Accreditate/2015/518
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Schema di convenzione fra l’Azienda sanitaria sede di SIT e la struttura
sanitaria che intende produrre e utilizzare emocomponenti ad uso topico di
origine autologa.
TRA
la Azienda Ospedaliera U.L.SS. 6 di Vicenza con sede legale in Vicenza, viale
Rodolfi n. 37 (CF e PI n. 02441500242) legalmente rappresentata dal Direttore
Generale, ing. Ermanno Angonese
E
lo studio odontoiatrico Dr. Maurizio Marcuzzo con sede in Vicenza viale Riviera
Berica, 163 (CF e PI n. 01359380233) legalmente rappresentata dal dr. Maurizio
Marcuzzo
PREMESSO:
che lo studio odontoiatrico Dr. Maurizio Marcuzzo è stato riconosciuto dal Comune
di Vicenza ed è stata autorizzata all’attività di “Studio odontoiatrico codice B 9/2”
PGN n. 93513 del 10/12/2013;
che il D.M. del 3 marzo 2005 “Caratteristiche e modalità per la donazione di sangue
ed emocomponenti”esplicita che il gel piastrinico, il concentrato piastrinico e la colla
di fibrina sono emocomponenti per uso non trasfusionale (topico);
che il SIT della Azienda, in virtù della Legge 21 ottobre 2005 n. 219 ”Nuova
disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati”
e del D.Lgs. 20 dicembre 2007 n. 261 “Revisione del decreto legislativo 19 agosto
2005 n° 191, recante attuazione della direttiva 2002/98/CE che stabilisce norme di
qualità e di sicurezza per la raccolta, il controllo, la lavorazione, la conservazione e la
distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti” svolge il ruolo di governo
nella produzione, distribuzione e assegnazione degli emocomponenti per tutte le
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strutture sanitarie allo stesso afferenti;
che è possibile decentrare la produzione e l’utilizzo di emocomponenti di origine
autologa ad uso topico presso le strutture sanitarie pubbliche o private sprovviste di
Servizio Trasfusionale a condizione che tale produzione avvenga nell’ambito di
protocolli operativi approvati e controllati dal Servizio Immunotrasfusionale del
SSN/SSR territorialmente competente;
che si stabilisca tra la Struttura Sanitaria ed il Servizio Immunotrasfusionale del
SSN/SSR un rapporto collaborativo disciplinato in una convenzione conforme a
quanto previsto dal D.M. 1 settembre 1995 “Disciplina dei rapporti tra le strutture
pubbliche provviste di servizi trasfusionali e quelle pubbliche e private, accreditate e
non accreditate, dotate di frigoemoteca”;
che, vista la D.G.R. Veneto n. 407593/50.08.00 del 27/7/2010 la sottoscrizione della
presente convenzione costituisce per la struttura sanitaria concessione di delega a
produrre ed utilizzare emocomponenti ad uso topico di origine autologa nei limiti e
secondo le modalità indicati nella convenzione stessa.
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Art. 1 - Protocollo operativo
1. Le parti predispongono congiuntamente un protocollo operativo scritto, che
costituirà parte integrante della convenzione, in cui sono specificate le indicazioni
all’utilizzo e le modalità di preparazione degli emocomponenti ad uso topico, le
modalità di ottenimento del consenso informato, le apparecchiature ed i materiali
impiegati ed il personale abilitato alle varie fasi della procedura, secondo le
indicazioni contenute nell’allegato tecnico al punto “attività di controllo”.
2. Ogni modifica del protocollo operativo dovrà essere preventivamente concordata
ed accettata per iscritto.
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Art. 2 - Attività di controllo e vigilanza
1. Il Direttore del SIT o un Dirigente del SIT da questi delegato provvederà ad
effettuare almeno due visite ispettive all’anno, di norma con preavviso, per verificare
il rispetto del protocollo concordato, la tracciabilità delle prestazioni effettuate,
nonché la corretta applicazione delle normative vigenti in materia
2. L’esito di ogni visita verrà verbalizzato ed eventuali azioni preventive/correttive
richieste, saranno oggetto di ulteriore verifica prima della successiva visita ispettiva.
3. La struttura sanitaria provvederà ad effettuare sugli emocomponenti ad uso topico
prodotti, i Controlli di Qualità relativi, secondo le indicazioni e le tempistiche
indicate nel protocollo operativo. Si avvarrà per tali Controlli di un Laboratorio
certificato e comunque concordato con il Servizio Immunotrasfusionale del
SSN/SSR (SIT).
Art. 3 - Registrazioni, tracciabilità ed eventi indesiderati
1. Al fine di garantire una completa tracciabilità del processo, la Struttura Sanitaria
provvede a trasmettere trimestralmente al SIT , per ciascun paziente trattato,
Copia del registro (Registro di produzione/applicazione di emocomponenti ad uso
topico) debitamente compilato in ogni sua parte
Copia dei consenso informato firmato dal paziente
2. La struttura sanitaria provvederà ad inviare la relazione annuale come da
indicazioni del protocollo operativo.
3. La struttura sanitaria provvederà a comunicare tempestivamente per iscritto al SIT
eventuali reazioni avverse nel paziente insorte in concomitanza o conseguenza
all’applicazione topica degli emocomponenti prodotti e ad attivare le eventuali
procedure previste per legge.
4. Dovranno altresì essere segnalati eventuali problemi tecnici o malfunzionamenti
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delle apparecchiature utilizzate nella preparazione degli emocomponenti ad uso
topico.
Art. 4 - Responsabilità
1. La responsabilità di eventuali danni a pazienti conseguenti all’inappropriatezza del
trattamento, o al mancato rispetto del protocollo operativo approvato, sarà
esclusivamente a carico della struttura sanitaria. A tale scopo, è obbligatorio
individuare la figura di un Coordinatore medico referente che costituisca l’interfaccia
con il Servizio Trasfusionale territorialmente competente, secondo quanto stabilito
dalla Regione Veneto.
Art. 5 - Coperture assicurative
1. La copertura assicurativa contro il rischio di responsabilità civile del personale
dell’Azienda Sanitaria coinvolto in attività di controllo è a carico della Azienda
Sanitaria, nell’ambito della corrispondente polizza.
Art. 6 - Trattamento dati
L’azienda, in qualità di responsabile del trattamento dei dati personali contenuti nella
“Registro di produzione/applicazione di emocomponenti ad uso topico” si impegna a
trattare gli stessi esclusivamente nell’ambito delle attività di controllo e vigilanza
nonché a conservarli nel rispetto delle misure di sicurezza previste dalla normativa
vigente in materia di protezione dei dati personali
Art. 7 - Rapporti economici
1. Per le attività di autorizzazione, controllo e vigilanza previste dalla presente
convenzione la struttura sanitaria corrisponderà all’Azienda sanitaria - previa
emissione della stessa di regolare fattura – una somma da 10 a 40 € per ogni paziente
trattato e 300 € + IVA per ogni visita ispettiva effettuata
2. In caso di rilevazione di non conformità il numero delle verifiche ispettive è
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aumentabile a discrezione del SIT, fino a risoluzione delle non conformità rilevate.
3. I Controlli di Qualità relativi di cui all’Art. 2, comma 3, sono a carico della
struttura sanitaria
Art. 8 - Durata della convenzione e recesso
La presente convenzione ha validità dall’1 Gennaio 2015 al 31 Dicembre 2016 fatto
salvo:
- recesso anticipato di una delle parti, da comunicarsi a mezzo raccomandata R.R.
con almeno 30 giorni di preavviso
- accertamento della mancanza di requisiti tali da rendere inidonea la struttura
sanitaria allo svolgimento dell’attività prevista, secondo quanto definito dal
protocollo.
Art. 9 - Oneri
La presente convenzione:
- è soggetta ad imposta di bollo a carico del soggetto beneficiario ai sensi dell’art. 2,
allegato A del D.P.R. del 26 ottobre 1972 n. 642;
- è soggetta a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5°, 2° comma del
D.P.R. 26 aprile1986 n. 131. a cura e a spese della parte richiedente.
Art. 10 - Disposizioni finali
Per quanto non contemplato nel presente atto il rapporto convenzionale è regolato
dalle vigenti norme contrattuali.
Art. 11 - Foro Competente
Per eventuali controversie è competente il Foro di Vicenza.
Letto, approvato e sottoscritto.
Vicenza, .................
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Azienda U.L.SS. n. 6 Vicenza
Il Direttore Generale
Ing. Ermanno Angonese
……………………………………
Studio odontoiatrico Dr. Marcuzzo
Il rappresentate legale
Dr. Maurizio Marcuzzo
………………………………
Elenco allegati:
All. 1.1 - Richiesta di convenzionamento per la delega alla produzione di
emocomponenti ad uso topico di origine autologa
All. 1.2 - Consenso informato
All. 1.3 - Scheda di rilevazione di eventi avversi
All. 1.4 - Verbale di avvenuta ispezione
All. 1.5 - Report relativo alla produzione decentrata di emocomponenti ad uso topico
All. 1.6 - Check list visita ispettiva relativa alla produzione decentrata di
emocomponenti ad uso topico
All. 1.7 - Protocollo operativo per la produzione e applicazione decentrata di
emocomponenti ad uso topico
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Allegato 1.1
Richiesta di convenzionamento per la delega alla produzione di emocomponente
per uso topico di origine autologa
Al direttore Generale
Ulss 6 VICENZA
Ing Ermanno Angonese
Al Direttore di Dipartimento Interaziendale
di Medicina Trasfusionale (DIMT)
Vicenza
Dott.ssa Alberta Alghisi
Il sottoscritto ……………………………………………………………………………….in qualità
di legale rappresentante di.....................................................................................chiede il
convenzionamento e la conseguente concessione di delega alla produzione ed utilizzo
dell’emocomponente per uso topico ……………………………………….di origine autologa
secondo le seguenti specifiche:
1. estremi identificativi struttura sanitaria: denominazione – indirizzo – codice fiscale/partita
IVA – tipologia struttura;
1. estremi autorizzazione a svolgere l’attività sanitaria;
2. campo di applicazione (scopo di applicazione e finalità di cura);
3. regime di trattamento (ambulatoriale – day hospital/surgery – ricovero ordinario);
4. luogo ove avverrà la produzione di emocomponente ad uso topico;
5. luogo ove avverrà l’applicazione;
6. numero stimato di applicazioni/anno;
7. metodica utilizzata con allegata documentazione del sistema di produzione che si intende
utilizzare (protocollo di preparazione, dichiarazioni di conformità e certificazioni della ditta
compreso marchio CE);
8. responsabile produzione dell’emocomponente per uso topico (nominativo e titoli);
9. altro personale addetto alla produzione di emocomponente ad uso topico (nominativi e titoli);
10. referente clinico che si interfaccia con il SIT di riferimento (nominativo e titoli)
11. dichiarazione dell’avvenuta formazione del professionista responsabile da parte dell’azienda
fornitrice del device
data .................................
Firma e timbro
………………………………………………
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Allegato 1.2
EMOCOMPONENTI AD USO TOPICO
CONSENSO INFORMATO
Io sottoscritto/a …………………………………………………
Cod. Fisc. ..............................................................................
nato a ………...………… il /____/___/_____/
residente a ……….……….…………….. Via …………………
assistito presso la struttura sanitaria .....................................
SONO STATO INFORMATO:
1. che la mia personale situazione clinica potrà avvantaggiarsi dell’utilizzo terapeutico
del…………………………………………… autologo per uso topico;
2. che la riparazione/rigenerazione dei tessuti è facilitata dalla somministrazione di fattori d icrescita
piastrinici prelevati dal mio sangue e applicati nella sede da rigenerare;
3. che per la preparazione del ………………………………………….. autologo per uso topico è
necessario effettuare un prelievo del mio sangue;
4. che il prelievo suddetto verrà lavorato e concentrato secondo i criteri di sterilità nel più breve tempo
possibile in sistema dedicato e certificato;
5. che per ottenere un adeguato numero di piastrine dovrà essermi prelevata una modica quantità di
sangue e che questo non comporta di per se nè rischi nè esiti;
6. che non sono noti effetti collaterali indesiderati a breve termine;
7. che, come tutti gli emocomponenti, anche il ………………………………………….. autologo per
uso topico non è esente da rischi (esempio: contaminazione batterica);
8. che il …………………………… è un prodotto autologo per uso topico e che è utilizzato da oltre
un decennio per indurre la rigenerazione dei tessuti e che non sono descritte in bibliografia reazioni
indesiderate.
Etichetta anagrafica paziente
PRESO ATTO DI TUTTO CIO’, IN PIENA COSCIENZA E LIBERTÀ’,
DO IL MIO CONSENSO ALTRATTAMENTO CON
Emocomponente………………………………………….. per uso topico
data : /___/___/______/
Firma del paziente ………………………….………………………………………………..
DICHIARAZIONE DEL MEDICO/ODONTOIATRA INCARICATO
DELL’INFORMATIVA AL PAZIENTE
Io sottoscritto Dott. ……………………………………………confermo e attesto, in modo
contestuale alla sottoscrizione della persona consenziente, che la stessa, a mio avviso, ha
interamente compreso tutto quanto sopra esposto, punto per punto.
data : /___/___/______/
Firma del medico ………………………...…………………………………
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Allegato 1.3
Produzione decentrata di emocomponenti ad uso topico
SCHEDA DI RILEVAZIONE DI EVENTI AVVERSI (da restituire al SIT alla rilevazione dell’evento)
DA COMPILARE A CURA DEL MEDICO CHE HA RILEVATO L’EVENTO
Paziente_________________________________________________
Diagnosi ________________________________________________
Reparto _______________
Codice e tipo prodotto Data e ora preparazione Data e ora applicazione
Sintomi della reazione
□ Prurito □ Shock
□ Orticaria □ Cianosi
□ Anafilassi □ Dispnea
□ Brividi □ Nausea vomito
□ Febbre (aumento >2° C) □ Dolore toracico
□ Reazione vasomotoria □ Tachicardia
□ Ipotensione □ Altro___________________________
Gravità Persistenza della sintomatologia
□ Nessun sintomo □ Risoluzione entro 24 ore
□ Sintomatologia lieve (nessun intervento
terapeutico)
□ Risoluzione entro pochi giorni
□ Sintomatologia con necessità di intervento
terapeutico
□ Risoluzione completa entro 6 mesi
Anamnesi
______________________________________________________________________________
Farmaci somministrati al paziente
______________________________________________________________________________
Etichetta anagrafica
paziente
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Stato del paziente
□ Cosciente e collaborante □ Cosciente □ Non cosciente
Evento avverso attribuibile ai materiali della preparazione
Sospetto di materiali difettosi
Note
Data segnalazione _____/_____/_______ Firma del segnalatore
____________________________
DA COMPILARE A CURA DEL MEDICO TRASFUSIONISTA
Indagini eseguite
Note
Data compilazione _____/_____/_______ Firma del medico trasfusionista
____________________________
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Firma e timbro del trasfusionista
__________________________________
Firma del rappresentante della struttura sanitaria
________________________________________
Allegato 1.4
Produzione decentrata di emocomponenti ad uso topico
Verbale di avvenuta ispezione
Data ispezione ……./…../……
Effettuata presso Struttura Sanitaria ……………………………..
RISULTATO DELL’ISPEZIONE
□ CONFORME
□ NON CONFORME
Motivazioni
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
________________________________________________________________
Non conformità da sanare
__________________________________________________________________________
______________________________________________________________________
Visita ispettiva supplementare concordata _________________________
Note
________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
In presenza di Cognome_____________________________Nome________________________________ qualifica________________________________________ come rappresentante della Struttura Sanitaria
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Allegato 1.5
Report relativo alla produzione decentrata di emocomponenti ad uso topico
Report relativo al mese di ………………………………….
Compilato il …/…./……..
Redatto da (nome in stampatello)………………………………………………….
Denominazione della struttura
Numero pazienti valutati per l’idoneità al
trattamento con emocomponente topico
N° pazienti idonei
Cause di non idoneità
Numero procedure effettuate
N° CQ effettuati
N° CQ con piastrine > 110⁶/microlitro
N° test di sterilità effettuati
N° test di sterilità positivi ( specificare
microrganismo e allegare antibiogramma)
Eventi avversi (numero-tipo-severità)
Firma del referente emoterapia topica _______________________________________
Firma del Direttore Sanitario _______________________________________________
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Allegato 1.6
Produzione decentrata di emocomponenti ad uso topico
Check list visita ispettiva
Report relativo al mese di ………………………………….
Compilato il …/…./……..
Redatto da (nome in stampatello)………………………………………………….
Denominazione della struttura sanitaria …………………………………………………
S N
E’ stato identificato un referente per l’emoterapia topica
Le procedure produttiva avvengono in un luogo dedicato
Gli operatori addetti alla procedura produttiva hanno seguito un percorso formativo
L’azienda fornitrice del device ha rilasciato un documento attestante l’avvenuto
apprendimento
Sono state scritte procedure operative relative alla produzione
dell’emocomponente topico
Le procedure operative sono state approvate dal Direttore del SIT
Le procedure operative sono costantemente aggiornate
Le procedure operative forniscono indicazioni relative a:
a. Modalità operative
b. Campi di applicazione e razionale d’uso
c. Modalità di conservazione del prodotto
d. Modalità di applicazione del prodotto
Sono effettuate registrazioni delle attività produttive
Le registrazioni sono su supporto cartaceo e/o informatico
Esiste un sistema di back-up delle registrazione informatiche
Le registrazioni cartacee sono conservate in luogo dedicato in modo da garantire
l’accessibilità al solo personale autorizzato
Le registrazioni comprendono
a. Nome e cognome del paziente
b. Data applicazione
c. Patologia
d. Volume di sangue processato
e. Volume di prodotto ottenuto
f. Sede di applicazione
g. N° lotto e data di scadenza del device
h. Conta piastrinica del paziente pre-procedura
i. Conta piastrinica sul prodotto
j. Codice identificativo univoco dell’unità di emocomponenti per uso topico
k. E’ stato eseguito un emocromo nei 3 mesi precedenti la valutazione di idoneità
l. L’emocromo è utilizzato ai fini della valutazione di idoneità
m. Sono stati eseguiti a campione (1 ogni 10 procedure), controlli di qualità sul
prodotto finito
n. Sono stati eseguiti a campione (1 ogni 10 procedure), test di sterilità sul prodotto
finito
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o. Sono stati conservati reperti dei controlli di qualità
p. Sono conservati i referti dei test di sterilità
q. Il referente per l’emoterapia topica invia annualmente un report al Direttore del
SIT
Firma del referente emoterapia topica _______________________________________
Firma del Direttore Sanitario _______________________________________________
Firma dell’Ispettore del SIT________________________________________________
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Allegato 1.7
PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA PRODUZIONE E APPLICAZIONE
DECENTRATA DI EMOCOMPONENTI AD USO TOPICO
Premessa
Cenni clinici
Per emoterapia topica si intende l’utilizzo di emocomponenti (gel piastrinico, colla di fibrina, fibrina
secca, membrana piastrinica suturabile, collirio di siero), autologhi o omologhi, impiegati con
finalità diverse da quelle classiche trasfusionali. Lo scopo dell’emoterapia è quello di accelerare il
meccanismo di rigenerazione tissutale e guarigione delle ferite grazie all’azione dei fattori di crescita
(growth factors), contenuti negli -granuli delle piastrine (es. PDGF, TGB-, EGF, IGF-1).
Le piastrine possono essere una fonte autologa od omologa di fattori di crescita di impiego clinico
per lesioni ulcerative (diabetiche, vasculopatiche, da decubito, da radionecrosi, da GvHD, post-
infettive, post-traumatiche, post-chirurgiche, da ustione), deiscenze post-chirurgiche, fistole, lesioni
oculari, parodontopatie non chirurgiche. Possono essere utilizzate in chirurgia odontostomatologica,
maxillofacciale, implantologia, chirurgia ortopedica e in altri ambiti chirurgici.
Numerosi sono i dispositivi in commercio che si stanno proponendo per l’ottenimento più o meno
estemporaneo del Gel piastrinico o di altre tipologie di prodotto, da sangue periferico ad uso
generalmente riparativo.
Ciononostante, considerata l’origine umana e le implicazioni inerenti la produzione, la
conservazione, la sicurezza e i controlli di qualità, il prodotto è annoverato tra gli emocomponenti,
sebbene destinato ad uso topico, e quindi soggiace alle norme che regolano l’attività trasfusionale .
L’eterogeneità degli ambiti applicativi non è supportata dalla letteratura scientifica secondo i criteri
di Evidence Based Medicine, ma molti campi di applicazione sono motivati solo da studi
osservazionali.
Normative
Il Concentrato Piastrinico per uso non trasfusionale (topico), come esplicitato nel D.M. 3 marzo
2005 “Caratteristiche e modalità per la donazione di sangue ed emocomponenti”, è di esclusiva
competenza delle Strutture trasfusionali (SIT) che hanno ruolo di governo nella produzione e
distribuzione.
Tale ruolo era stato già stato definito dal Consiglio Superiore di Sanità nella seduta del 22 marzo
2002, il cui verbale recita “.....la produzione, conservazione e distribuzione della colla di fibrina,
come pure di gel di piastrine, autologhe o omologhe, derivate da sangue umano ricadano sotto la
disciplina specifica regolante l’attività trasfusionale”.
Successivamente la Legge 21 ottobre 2005 n° 219 ha riaffermato il ruolo di centralità dei Servizi
Trasfusionali, prevedendo sanzioni per “..chiunque preleva, procura, raccoglie, conserva sangue, o
produce al fine di mettere in commercio, mette in commercio prodotti del sangue al di fuori delle
strutture accreditate”.
Il successivo e tuttora vigente Decreto Legislativo 20 dicembre 2007, n° 261 “Revisione del
decreto legislativo 19 agosto 2005 n° 191, recante attuazione della direttiva 2002/98/CE che
stabilisce norme di qualità e di sicurezza per la raccolta, il controllo, la lavorazione, la
conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti” recita all’articolo 4: “Le
attività relative alla raccolta e al controllo del sangue umano e degli emocomponenti, ivi inclusa
l'esecuzione degli esami di validazione biologica previsti dalla normativa vigente, a qualunque uso
siano destinati, nonché alla loro lavorazione, conservazione, distribuzione e assegnazione, ove
siano destinati alla trasfusione, sono effettuate unicamente dai servizi trasfusionali ………”
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Pertanto, appare opportuno delegare la produzione di emocomponenti ad uso topico presso Strutture
Sanitarie pubbliche o private non dotate di Struttura Trasfusionale, a condizione che:
si stabilisca tra la Struttura Sanitaria ed la Struttura Trasfusionale un rapporto collaborativo
formalizzato in una convenzione conforme a quanto previsto dal D.M.1 settembre 1995
“Disciplina dei rapporti tra le strutture pubbliche provviste di servizi trasfusionali e quelle
pubbliche e private, accreditate e non accreditate, dotate di frigoemoteca” e nel rispetto della
normativa vigente;
tale produzione avvenga nell’ambito di protocolli operativi e con modalità conformi alle
normative vigenti ed approvati dalle strutture Trasfusionali, che sono tenute ad esercitare
attività di controllo.
Scopo
Il protocollo descrive le modalità con cui un Istituto, (o struttura sanitaria/ ambulatorio) non sede di
Struttura Trasfusionale (SIT), per la produzione, lavorazione e applicazione di Emocomponenti ad
uso topico e le modalità gestionali di tale attività.
Campo di applicazione
Il protocollo si applica ai seguenti ambiti clinici :
Ortopedia
Trattamento infiltrativo delle epicondiliti - Grado di raccomandazione: 1B
Trattamento delle lesioni della cuffia dei rotatori - Grado di raccomandazione: 2B
Trattamento delle lesioni del legamento crociato anteriore - Grado di raccomandazione: 2B
Trattamento delle lesioni del tendine di Achille - Grado di raccomandazione:2C
Altre patologie osteo-muscolari ligamentose - Grado di raccomandazione: 2C
Odontostomatologia
Chirurgia maxillofacciale
Trattamento del rialzo del seno mascellare - Grado di raccomandazione: 2B
Altre patologie odontoiatriche - Grado di raccomandazione: 2B
Applicazione su tessuti molli
Chirurgia plastica estetica
Lesioni ulcerative - Grado di raccomandazione : 1C
Ulcera diabetica - Grado di raccomandazione : 1B
Responsabilità
Il Direttore Sanitario dell’Istituto, (o struttura sanitaria/ ambulatorio) identifica un Referente clinico
per la terapia topica che si interfaccia direttamente con il Direttore del SIT o persona da questi
delegata.
La responsabilità relativa a eventuali danni a pazienti, conseguenti al trattamento effettuato, resta in
capo all’Istituto, (o struttura sanitaria/ ambulatorio)
Documenti di riferimento
D.M. 3 marzo 2005“Caratteristiche e modalità per la donazione di sangue ed
emocomponenti”;
Consiglio Superiore di Sanità - Seduta del 22 marzo 2002;
Legge 21 ottobre 2005, n° 219 “Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della
produzione nazionale degli emoderivati”;
Decreto Legislativo 20 dicembre 2007, n° 261 “Revisione del decreto legislativo
19agosto 2005 n° 191, recante attuazione della direttiva 2002/98/CE che stabilisce
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norme di qualità e di sicurezza per la raccolta, il controllo, la lavorazione, la
conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti”
D.M. 1 settembre 1995 “Disciplina dei rapporti tra le strutture pubbliche provviste
di servizi trasfusionali e quelle pubbliche e private, accreditate e non accreditate,
dotate di frigoemoteche”;
Richiesta di convenzionamento per la produzione di emocomponenti ad uso topico
Schema di convenzione fra l’Azienda sanitaria sede di SIT e la struttura sanitaria che
intende produrre e utilizzare emocomponenti ad uso topico di origine autologa.
Registro di produzione/applicazione di emocomponenti ad uso topico
Consenso informato
Scheda di rilevazione di eventi avversi
Verbale di avvenuta ispezione
Report relativo alla produzione decentrata di emocomponenti ad uso topico
Check list visita ispettiva relativa alla produzione decentrata di emocomponenti ad
uso topico
Strumentazione e materiali utilizzati
Per l’attività in parola è stato definito l’utilizzo del/dei seguente/i prodotto/i:………………..
Modalità operative
a) Redazione di procedure operative
Il Referente clinico redige il protocollo operativo che definisca:
Modalità produttive
Campi di applicazione e razionale d’uso
Criteri di idoneità del paziente, con riferimento in particolare ad una:
a. conta piastrinica ≥ 100 x 109/L effettuata nei 3 mesi precedenti il trattamento.
b. esecuzione della ricerca di HbsAg, anti-HCV, anti-HIV 1-2, gruppo AB0-Rh
effettuate nei 3 mesi precedenti il trattamento. La preparazione di emocomponenti
autologhi per uso topico infatti ha connotazione di predeposito per autotrasfusione e
pertanto soggiace alle stesse direttive.
Modalità di conservazione del prodotto (max 6 ore)
Modalità di applicazione del prodotto
I controlli di qualità ed i test di sterilità sono effettuati a campione e concordati con il SIT di
riferimento.
b) Training
L’azienda fornitrice del sistema di produzione dell’emocomponente ad uso topico, addestra uno o
più operatori dell’Istituto, (o struttura sanitaria/ ambulatorio) all’uso del proprio device.
Al termine di tale attività formativa rilascia all’Istituto, (o struttura sanitaria/ambulatorio)
un’attestazione di avvenuto apprendimento che è vincolante per ottenere la convenzione. Il
Referente clinico invia copia conforme all’originale al Direttore del SIT
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c) Tracciabilità
Il Referente clinico è responsabile della tracciabilità delle procedure produttive.
Le registrazioni, raccolte in un registro (Registro di produzione/applicazione di emocomponenti ad
uso topico) fornito dall’Azienda Sanitaria, strutturato in pagine numerate in modo progressivo,
comprendono:
Codice identificativo univoco dell’unità di emocomponente per uso topico
Identificativo degli operatori
Cognome, Nome e data di nascita del paziente
Data e ora del prelievo
Data e ora dell’applicazione
Patologia
Volume di sangue processato
Volume di prodotto ottenuto
Sede di applicazione
N° lotto e data di scadenza del device di altro materiale di consumo del sistema produttivo
Conta piastrinica del paziente pre-procedura
Conta piastrinica sul prodotto (da effettuare a campione, da definire con il SIT)
Test di sterilità sul prodotto (da effettuare a campione, da definire con il SIT)
d) Reporting
Il Referente clinico invia annualmente al Direttore del SIT un report (Report
relativo alla produzione decentrata di emocomponenti ad uso topico),
opportunamente compilato.
Invia inoltre annualmente al Direttore del SIT un report circa l’analisi di outcome
della casistica trattata
e) Visita ispettiva
Viene espletata da un Dirigente del SIT, individuato dal Direttore del SIT stesso.
Si svolge con cadenza semestrale presso l’Istituto, (o struttura sanitaria/ ambulatorio) con la
partecipazione del Referente clinico o persona da questi delegata.
E’ condotta seguendo una check list (Check list visita ispettiva relativa alla produzione decentrata
di emocomponenti ad uso topico).
Al termine della visita, il Direttore del SIT o suo delegato redige un verbale (Verbale di avvenuta
ispezione) che è rilasciato in originale all’Istituto, (o struttura sanitaria/ ambulatorio) ed archiviato
in copia presso la Segreteria di Direzione del SIT, in cui si esplicita inoltre se i riscontri ottenuti
consentono di rinnovare la delega alla produzione decentrata di Concentrato Piastrinico od altro
emocomponente ad uso topico.
In caso di riscontro negativo il Direttore del SIT ha la possibilità o di concedere una deroga
all’Istituto, (o struttura sanitaria/ ambulatorio) per sanare le non conformità, prevedendo a breve una
nuova ispezione o di richiedere alla sua Direzione Aziendale di interrompere il rapporto di
convenzione attiva poiché non sussistono le condizioni previste per un rinnovo di delega alla
produzione di emocomponente ad uso topico.
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