Deliberazione N - Web view- Videoscrittura / Word ... Infatti il basso impatto economico...

AVVISO PUBBLICO “SCUOLA VIVA”Delibera di Giunta Regionale n. 204 del 10/05/2016

(B.U.R.C. n. 31 del 16 maggio del 2016)

Allegato C

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

TITOLO DEL PROGETTO – “ Uno ,Noi ,Tutti per i Saperi”Max 240 caratteri

ISTITUZIONE SCOLASTICA PROPONENTE:

Dirigente Scolastico: DE Maio Angelo

Indirizzo: Via Leopardi,1

Città: Sant’Egidio del Monte Albino Prov. Sa C.A.P. 84010

Tel 081/5152203 Fax:

e-mail: [email protected]

PEC: [email protected]

Coordinatore interno del progetto: De Maio Angelo

TEL.: 3488617301 FAX: __________________; E-MAIL: [email protected]

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PARTNER(scheda da riprodurre per ogni partner)

Denominazione/ragione sociale, : Biennale delle Arti e delle scienze del mediterraneo Associazione no profit di enti

locali e scuole – P. IVA 03801090659

Indirizzo: Via della Quercia 64

Città : Pellezzano Prov. Sa C.A.P. 84080

Tel.: 0892964302 Fax: 0892964303


Rappresentante legale : Andrea Iovino

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo):

1. Attività di docenza per gli 8 moduli; 2. attività di co-docenza esterna dove prevista; 3. Progettazione esterna4. Coordinamento esterno5. Elaborazione dispense didattiche per tutti gli 8 moduli;6. Organizzazione seminario conclusivo del modulo 2 ed elaborazione report;7. Fornitura kit Lego Mindstorms NXT da utilizzare per il modulo 2;8. Pubblicazione finale di un volume dal titolo “Uno ,Noi ,Tutti per i Saperi” contenente i risultati, la sintesi

delle attività e i lavori svolti che evidenzierà le connessioni funzionali con gli altri 7 moduli.

Esperienze maturateMax 2000 caratteri spazi inclusiLa Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo nasce nel’97 dal bisogno istituzionale di promuovere la scuola come motore dell’autonomia che qualifica contesti e territori. In tal modo la Bimed intraprende il proprio cammino, e per il triennio 1997/99 si muove tessendo relazioni sul territorio campano, fino a costituirsi nel 2000 come Associazione di Enti locali per volontà della Provincia di Salerno e di circa 20 comuni. A oggi sono associati a Bimed oltre 100 comuni rappresentativi del Mezzogiorno.Vision della Bimed è rendere il Sud dell’Italia motore della relazione tra l’Europa e il Mediterraneo, luogo di incontro tra le nuove generazioni, territorio di riferimento per i contesti nazionali e internazionali che intendono affermare nuove forme di economie e di sviluppo. La visione di Bimed si traduce in una mission specifica: dare ai Comuni, agli Enti Locali e alle scuole il ruolo di attori della svolta nel Mezzogiorno e nel Paese. Una svolta che passa attraverso la ripresa culturale, la valorizzazione del patrimonio BAAAS, la promozione della cultura e della civiltà che rende l’uomo UOMO, l’affermazione tra le nuove generazioni del valore aggiunto che è nella/della nostra identità. Punto fermo dell’azione Bimed è la Staffetta di scrittura creativa e della legalità, un’iniziativa progettuale, ideata e realizzata annualmente che si rivolge a scuole insistenti sul territorio nazionale. La scrittura di Bimed è un’esperienza imperdibile per l’acquisizione degli strumenti necessari a rendere i saperi le conoscenze e le competenze utili per il divenire delle nuove generazioni. Con la scrittura Bimed rimette al centro dei processi evolutivi la parola, vettore attorno cui delineare un apprendimento olistico in grado di determinare crescita e acquisizione di saperi e competenze che attraversano l’intero ambito curriculare. Dal 2004 Bimed è leader nazionale per i processi formativi della scuola basati su un consapevole rapporto con il valore della scrittura.

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Denominazione/ragione sociale : A.P.S- A.S.D. IL RIO Associazione Promozione Sociale e Associazione Sportiva

Dilettantistica C.F. 94070960656

Indirizzo: Via Mazzini n.74


Tel.: 388 5662988 Fax:


Rappresentante legale : Salernitano Domenico

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo):____________________________________

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Esperienze maturateMax 2000 caratteri spazi inclusiL’ A.P.S- A.S.D. IL RIO è un associazione di promozione sociale e sportiva dilettantistica senza scopo di lucro. Si è costituita formalmente il 25 aprile del 2015, con sede legale ad Angri in via Orta Loreto N°4, ed è nata con l’intento di aiutare le persone con problematiche fisiche, psichiche e sociali sfruttando rimedi naturali e il contatto con la natura. Il presidente Domenico Salernitano inizia a praticare sport nel 1991 presso l’olimpic center del Maestro Sandro Piccirillo. Già all’ età di6 anni faceva judo. E’ stato svariate volte campione regionale e vincitore di tornei Nazionali e Internazionali ma il massimo lo ottiene nel 2001 quando si laurea campione italiano ottenendo cosi il grado di cintura nera 1° DAN di Judo. All’ età di 19 anni l’iscrizione all’ Università degli Studi di Napoli dove si Laurea Dottore in Scienze Infermieristiche. Attualmente Domenico Salernitano è infermiere presso una struttura terapeutica riabilitativa dell’ Asl Salerno.Nel 2014 è fondatore dell’ Associazione IL RIO che in poco tempo si rende promotrice di tantissime iniziative rivolte a pazienti con disabilità mentali, e sempre in collaborazione con gli altri associati si fa trovare attivissimo nella salvaguardia dell’ ambiente con molte lotte e denunce soprattutto nei territori dell’ agro-nocerino-sarnese.


Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: Comune di Sant’ Egidio del Monte Albino 00191250653

Indirizzo: Piazza Martiri di Nassiriya

Città: Sant’ Egidio del Monte Albino Prov. Sa C.A.P. 84010

Tel.: 081915655 Fax: _______


Rappresentante legale : Carpentieri Nunzio


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Esperienze maturateMax 2000 caratteri spazi inclusi


Denominazione/ragione sociale : PROLOCO di Sant’Egidio del Monte Albino

P.I. 00732340658

Indirizzo: via Pulcinella n.3

Città: Sant’ Egidio del Monte Albino Prov. Sa C.A.P. 84010

Tel.: 081 954737 Fax: ________________________________________


Rappresentante legale : Ferraioli Salvatore


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Esperienze maturateMax 2000 caratteri spazi inclusiLa Pro Loco ,fondata i 25 ottobre 1975, riunisce in associazione tutte le persone fisiche (Soci) che intendono operare attivamente per favorire lo sviluppo turistico, culturale, ambientale, sociale, storico, artistico del territorio del Comune di Sant'Egidio del Monte Albino (SA).La Pro Loco non ha finalità di lucro ed i suoi Soci operano a favore della medesima con il concetto del volontariato secondo un ordinamento interno ispirato a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati con la previsione dell'elettività nelle cariche amministrative, ed indirizzato ad ottenere i migliori risultati possibili nell'ambito dell'attività di promozione ed utilità sociale, con divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.


Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: Associazione Sportiva Dilettantistica 94053220656

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Indirizzo: P.zza Municipio 21/23


Tel.: 3209328146 Fax: ________________________________________


Rappresentante legale : Caterina Rainone


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Esperienze maturateMax 2000 caratteri spazi inclusi

Esperto Progetto “Alfabetizzazione motoria” CONI MIUR 2009 ad oggiIstruttore Minibasket RegionaleAllenatore di basketDirigente Responsabile del Centro S.Egidio /Corbara BasketPreparatore fisico in età evolutiva

Articolazione dell’intervento proposto

Numero moduli8

Numero ore per modulo30

Numero ore totale dei moduli

240

Numero aperture settimanali

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Numero partecipanti per modulo

30

Numero partecipanti in totale

240

Abstract dell’intervento progettuale proposto

Esplicitare analisi dei fabbisogni e motivazione dell’intervento proposto con riferimento alla presenza di fenomeni di disagio sociale, marginalizzazione e dispersione scolastica nella platea di pertinenza dell’Istituto scolastico proponenteMax 3.000 caratteri spazi inclusi

La scuola è un luogo di vita, è un laboratorio in cui sperimentarsi per imparare a comunicare con i propri coetanei ma anche con gli adulti. L’obiettivo è quello di favorire un processo di crescita di competenze, e di azioni in cui tutti i protagonisti della vita scolastica sono chiamati ad attivarsi in maniera sinergica per favorire una reale “inclusione di tutti”. Per permettere agli studenti, “Nessuno Escluso”, di realizzare il proprio processo didattico con successo, si pone al centro dell’azione educativa la Persona e il suo Progetto di Vita. Le proposte laboratoriali presentate coniugano bene il saper fare, che è una forma di apprendimento, e il piacere del fare che è una funzione di reale ed autentico investimento del benessere scolastico per tutti, per il sapere essere ed il saper vivere. Il recupero della dispersione e l’inclusione elementi qualificanti anche per la tenuta civile di un contesto educativo, dunque, sono da ritenersi obiettivi prioritari; chiaramente rientra tra le finalità anche la qualificazione e l’ottimizzazione dell’offerta formativa .Il progetto si incentra su questo aspetto immaginando di considerare come riferimento le discipline e l’ambito curriculare nel suo insieme, utilizzando tuttavia metodologie didattiche che tengano conto dei gap e dei ritardi che hanno generato, per esempio, dispersione e non inclusività. Ciò predefinisce la scelta di

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organizzare attività che non siano direttamente riconducibili agli spaccati consueti dell’ambito curriculare pur avendo attinenza oggettiva e diretta con le discipline che connotano i programmi ministeriali e sono parte integrante dei curricula. In altri termini, con il progetto si tende a dimostrare agli studenti che i saperi, le conoscenze e le competenze che si acquisiscono nella scuola, e attraverso il fare scuola, che si organizza nel territorio in interazione con la scuola, sono fondamentali per le scelte che la vita determina, e ineludibili per il ruolo di cittadino che ogni individuo è chiamato a svolgere nel contesto globale. L’insieme dei moduli formativi che appresso saranno descritti sono rappresentativi di un’articolazione che guarda agli studenti e ai fruitori diretti (genitori, e cittadini che li parteciperanno, immigrati e, più in generale residenti provenienti dal contesto comunitario non integrati, etc.) e indiretti dell’attività (p.e. docenti e apparato scolastico), come a una COMUNITÀ che dall’azione deve trarre occasioni di crescita collettiva che renda la scuola, sempre di più e più organicamente, presidio ineludibile per la crescita delle nuove generazioni, per la qualificazione di contesto, per la costituzione identitaria di un territorio in grado di sentire l’inclusione come snodo fondamentale per il divenire, per lo sviluppo di una economia ecocompatibile e sostenibile che sia tale da sentire l’ambiente e i beni comuni come l’agorà in cui si libera il futuro dell’essere.

Titolo del modulo Storytelling : Uno ,Noi ,Tutti…Narratori

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specificiDescrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti.Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il mondo digitale in cui vivono quotidianamente le nuove generazioni se accompagnato da processi formativi concreti può determinare un’ottimizzazione per quelle competenze che rischiano la desuetudine. In questo ambito la narrazione è un’ opportunità eccezionale così come dimostrato dal successo del Format Staffetta di scrittura Bimed che da oltre un decennio consente alla scuola italiana di dimostrare quali siano le grandi possibilità che derivano dalla conoscenza e dalla consapevolezza del lessico. Gli obiettivi principali del modulo sono:- migliorare la relazione delle nuove generazioni con la scrittura;- valorizzare il legame con la lingua italiana;- creare una sinergia tra gli studenti e il territorio attraverso il valore delle parole .

All’interno del modulo si offriranno ai destinatari gli strumenti per analizzare e conoscere specifici testi, che vanno dalla narrativa classica alle nuove forme di scrittura sintetica. I partecipanti al laboratorio produrranno testi a più mani. Il modulo si concluderà con la pubblicazione di un testo originale che sarà presentato e diffuso sul territorio.

DestinatariIndividuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimentoMax 1.000 caratteri spazi inclusi

L’attività progettuale sarà rivolta ad un gruppo classe nella sua interezza, ne faranno parte alunni con disabilità , alunni con bisogni educativi speciali, BES e DSA , a cui si aggiungeranno anche rappresentanti del corpo genitori.

Fasi realizzativeDescrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesiMax 2.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo durerà 30 ore in totale. Le ore saranno suddivise10 incontri ogni quindici giorni.Le lezioni saranno condotte da un docente esterno/scrittore coadiuvato da un co-docente esterno per un totale di 6 ore, da un tutor esterno e un docente tutor interno.La prima fase del laboratorio formativo ha come obiettivo quello di stimolare i corsisti verso l’acquisizione di conoscenze e competenze che riguarderanno gli strumenti necessari da possedere per poter

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governare la capacità di scrittura e di analisi dei differenti tipi di testo. La scrittura , infatti, rappresenta una realtà assolutamente indispensabile nell’ordinaria relazione sociale, lavorativa e nella indole creativa di ognuno di noi. Nella seconda fase del corso gli allievi produrranno specifici testi scritti a più mani che poi saranno raccolti e pubblicati in un unico testo. Ai fruitori del percorso saranno offerti tutti gli strumenti indispensabili per la composizione di un testo di qualsivoglia natura e per l’analisi e l’ottimizzazione dello stesso.Le trenta ore di corso saranno tenute da uno scrittore (docente) famoso che darà al laboratorio un’identità di ambiente educativo molto chiara. Questi sarà affiancato da un co-docente esperto in scrittura che accompagnerà i processi di elaborazione nelle situazione volte alla costruzione di un racconto. Le attività saranno svolte esclusivamente a Scuola, in orario extra-scolastico.I risultati attesi riguardano l’implementazione delle conoscenze e delle competenze propedeutiche ad una consapevole relazione con la scrittura.I risultati attesi sono direttamente collegati all’evoluzione del rapporto con la lingua italiana, il cui livello si eleva solo quando l’ambiente in generale sente e avverte il significato e la valenza civile della stessa.L’organizzazione dell’attività determinerà nei fruitori del laboratorio una serie di valori aggiunti di carattere formativo che si concretizzano in una consapevole relazione con la scrittura e con i saperi in genere.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduliEsprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmateMax 1.500 caratteri spazi inclusi

Lo storytelling diventa un valore fondamentale dell’intero impianto progettuale, infatti anche nei successivi moduli il valore della narrazione intesa come veicolo imprescindibile per il confronto oltre che per il passaggio di saperi e conoscenze diventa obiettivo primario. Il modulo di lingue avrà tra gli obiettivi la narrazione in lingua straniera, i moduli de “Uno, Noi, Tutti per il bene-essere psicofisico”, “Uno ,Noi, Tutti.. Danzando!”, e “ Uno, Noi, Tutti…Musicandò” avranno come punti di forza la narrazione con il corpo.

Durante ogni attività programmata si farà in modo di presentare il lavoro prodotto durante gli altri moduli facendo in modo di far partecipare diversi destinatari agli incontri per far conoscere e portare avanti obiettivi comuni.

Durata e articolazione temporale del moduloIndicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti.Max 500 caratteri spazi inclusi

Il modulo avrà la durata di 30 ore complessive suddivise in incontri di 3 ore ciascuno. Gli incontri avverranno in maniera quindicinale.

L’intera azione si svolgerà a partire da ottobre 2016 a febbraio 2017 si articolerà con 2 incontri al mese.

Beni e attrezzatureIndicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal moduloMax 500 caratteri spazi inclusi

Per lo svolgimento delle lezioni è necessario che la scuola metta a disposizione un’aula provvista di LIM e collegamento ad internet. Ogni allievo dovrà avere un banco per poter operare.

Sarà messo a disposizione di ogni partecipante il materiale necessario per le attività specifiche di lettura, analisi dei testi e scrittura (fogli, penne , etc.).

Partner coinvolti nella realizzazione del moduloDescrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza

Il partner coinvolto è la Bimed che svolge da anni la Staffetta di Scrittura Creativa e della Legalità. Altro partner dell’azione sarà l’Associazione di Promozione Sociale Sant’Egidio 2.0- Libera Mente.

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Max 500 caratteri spazi inclusi

Sostenibilità e replicabilità del moduloDescrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del moduloMax 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo formativo sarà finalizzato alla costruzione di forme creative e inclusive che coinvolgano non solo gli alunni ma anche i genitori e i giovani. Nello specifico l’attività è orientata verso l’inclusione nel contesto scuola di un Know how organico che possa assurgere a ruolo di patrimonio della comunità scolastica per mezzo delle conoscenze e delle competenze che verranno trasferite al territorio, con la metodologia, cosi detta, in situazione, che gli apparati operanti per la realizzazione dell’attività pur erogando e operando direttamente con la popolazione studentesca avranno cura di partecipare ai soggetti che giorno dopo giorno si adoperano per il fare scuola.

Ottemperando ai principi da cui muove l’azione formativa, i fruitori del percorso struttureranno con altri soggetti istituzionali, l’organizzazione di una serie di momenti di riflessione, confronto e valutazione che da una parte saranno necessari nella fase conclusiva del percorso formativo, e che dall’altra tenderanno a divulgare le attività della scuola oggetto dell’intervento formativo al territorio di riferimento, dal momento che la scrittura resta uno strumento fondamentale nella/della comunicazione sociale.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativiDescrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegatiMax 2.500 caratteri spazi inclusi

Il docente provvederà insieme ai fruitori dell’azione ad organizzare le attività, secondo una modalità interattiva e partecipata, esplicitando i presupposti teorici da cui muove l’azione e motivando le scelte attuate durante il percorso. Questa parte del progetto sarà fondamentale per il buon esito dell’azione: il lavoro di gruppo con addetti ai lavori e colleghi, il confronto tra le parti della comunità (comprese le figure istituzionali del territorio), la condivisione dei risultati raggiunti con gli altri studenti della scuola e la comunicazione della ricerca alle famiglie degli studenti porteranno all’affermazione condivisa del valore della scrittura, creando “consapevolezza” e radicando quindi nella scuola competenze, azioni, capaci quindi di calarsi e agire nel territorio, nella e con la comunità.

Un altro punto di forza del progetto è che vedranno lavorare fianco a fianco sullo stesso testo persone che non si conoscono e che attraverso l’azione assumono il ruolo di soggetti attivi all’interno di un confronto articolato, organico e congruente con il fare scuola.

Reti di partenariatoDescrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento.Max 1.000 caratteri spazi inclusi

L’intera rete di partner del progetto si incontrerà una volta ogni due mesi per monitorare e valutare il percorso fatto. In questo modo il percorso salderà il rapporto tra i partner che lavorano sia su uno spazio territoriale comune sia su uno spazio sociale comune.

Gruppo di lavoroDescrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo.Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il gruppo di lavoro si compone di un docente esperto interno che sarà impegnato nell’intero sviluppo del modulo.

Ad affiancare il docente esperto ci sarà un tutor esterno per un totale di 30 ore che sarà individuato da Bimed che stringe relazioni con i più famosi scrittori locali e nazionali nell’ambito del progetto della Staffetta di Scrittura Creativa.

Ultima figura interessata per l’intera durata del modulo sarà quella di un tutor interno con il compito di gestire e coordinare il gruppo classe.

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Costo stimato del modulo € 6.125,00

Titolo del modulo Programmare il futuro: Uno ,Noi, Tutti…Programmatori


Il ruolo della robotica educativa è quello di costituire uno strumento per favorire le abilità essenziali per la vita (lo sviluppo cognitivo e personale, il lavoro in team) attraverso il quale le persone possono sviluppare il loro potenziale per usare la loro immaginazione, esprimere se stessi e fare scelte originali e di valore nella loro vita. I vantaggi della robotica sono rilevanti per tutti i ragazzi.

Gli obiettivi principali saranno per questo:

- saper progettare piccoli giochi attraverso la piattaforma scratch;

- saper utilizzare in modo corretto i linguaggi di programmazione per controllarne il funzionamento.


Gli studenti spesso non comprendono del tutto gli svariati concetti che riguardano argomenti di ordine scientifico e tecnologico; la causa di ciò probabilmente sta nel fatto che sono relativi a fatti e fenomeni che non sempre possono essere direttamente osservati e facilmente sperimentati nella loro complessità.

L’attività progettuale sarà rivolta ad un gruppo classe nella sua interezza, comprensivo di DSA e BES.


Il modulo si comporrà di 30 ore complessive. Le ore sono suddivise in 10 incontri settimanali.

Gli incontri verranno condotti da un esperto di Informatica coadiuvato da un tutor esterno e un tutor interno per ognuna delle sessioni di lavoro.La classe seguirà un percorso suddiviso in due fasi:- Storytelling ed educazione scientifico – tecnologica- Dal Coding alla creazione dei videogiochi.

I risultati attesi saranno rappresentati dalla verifica degli obiettivi trasversali effettuata nei consigli di classe, per evidenziare gli eventuali progressi maturati dai ragazzi nel saper lavorare in gruppo, nella socializzazione ecc.La verifica degli obiettivi specifici sarà attuata, invece, attraverso:

- l’osservazione sistematica dei ragazzi nel corso delle diverse sessioni di lavoro;

- l’analisi, la valutazione e l’autovalutazione dei prodotti (robot) realizzati in piccoli gruppi.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduliEsprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando

Insieme al modulo sullo storytelling inizieranno i due moduli inerenti le competenze chiave che attengono alle materie scientifiche e le lingue straniere. È da questa parte in avanti che il progetto di formazione si dirama attorno all’obiettivo di una relazione formativa in situazione che

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l’integrazione dei contenuti e delle attività programmateMax 1.500 caratteri spazi inclusi

sia coinvolgente per il contesto nel suo insieme e in grado di utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite per la costituzione dell’ideale mondo delle competenze.


Il modulo avrà la durata di 30 ore complessive suddivise in incontri di 3 ore ciascuno.

L’intera azione si svolgerà a partire da ottobre 2016 a dicembre 2016 organizzati in due incontri a settimana.


La scuola metterà a disposizione un ambiente per la costruzione e la programmazione sulla piattaforma Scratch, l’ambiente sarà quindi dotato di postazioni pc. Inoltre sarà necessaria una lavagna LIM e un collegamento ad internet.

Partner coinvolti nella realizzazione del moduloDescrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenzaMax 500 caratteri spazi inclusi

Il partner è la Biennale delle arti e delle scienze del Mediterraneo che si occupa da sempre di formazione sociale e di formazione informatica e tecnologica.


Rispetto ad altri strumenti didattici, l’utilizzo dell’informatica può agire in modo decisivo sulla motivazione dei ragazzi e migliorare la socializzazione attiva.

Per gli alunni l’esperienza del mentoring nei laboratori di Coding è altamente formativa e replicabile nel contesto scolastico per diffondere verticalmente e sul territorio le competenze digitali in maniera creativa, interessante e divertente. In questo momento c’è un interesse crescente per il coding da parte delle istituzioni che si occupano di formazione: nel mondo della scuola si sta sviluppando un dibattito che suscita la curiosità di molti operatori.

In quest’ottica l’azione progettuale svolta in sinergia con le entità del settore, potrà:

- avvicinare i partecipanti al mondo dell’informatica;

- potenziare la capacità di lavorare in gruppo, migliorando le competenze comunicative interpersonali e quelle collaborative e cooperative.


Gli incontri si articoleranno attraverso lezioni interattive, l’esplorazione guidata e lavori di un piccolo gruppo in situazione di problem solving.

Le attività laboratoriali saranno fondate su due momenti portanti:- la soluzione di problemi di tipo meccanico e la realizzazione di

strutture;- la programmazione al computer.

Le finalità progettuali hanno una valenza specifica per l’area scientifica e per quella tecnologica, ma hanno anche - dal punto di vista metodologico, percependo il laboratorio come un ambiente di apprendimento dove gli studenti possono realizzare attività di condivisione, riflessione, metacognizione e documentazione -

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un carattere trasversale alle discipline.


L’intera rete di partner del progetto si incontrerà una volta ogni due mesi per monitorare e valutare il percorso fatto. In questo modo il percorso salderà il rapporto tra i partner che lavorano sia su uno spazio territoriale comune sia su uno spazio sociale comune


Il gruppo di lavoro si compone di un docente esperto che sarà impegnato nell’intero sviluppo del modulo e che sarà individuato da Bimed.

Il docente sarà affiancato per le 30 ore da un codocente esterno che seguirà il lavoro tecnico e informatico e che sarà indicato da Bimed.

Altra figura interessata per l’intera durata del modulo sarà quella di un tutor interno designato dal DS con il compito di gestire e coordinare il gruppo classe.


Titolo del modulo Digital Including : Uno, Noi, Tutti…Informatica che passione!


La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo non riguarda solo l’introduzione e l’uso massiccio della tecnologia, ma anche il modo in cui il sapere si crea, si alimenta e si diffonde. L’informatica va promossa a partire dalla primaria, anche con attività ludiche (lo afferma con chiarezza il programma governativo La Buona Scuola) e l’alfabetizzazione informatica non è un obiettivo ma un metodo: la tecnologia, infatti, evolve e crea forme sempre nuove di divario.

L’obiettivo precipuo del modulo è quello di promuovere la didattica multidisciplinare che metta l’informatica al centro della vita quotidiana di ogni studente, come strumento utile per facilitare e rendere l’apprendimento coinvolgente e condiviso in tutte le materie.

Il progetto nasce con la primaria finalità di promuovere l’introduzione di buone prassi per un corretto approccio all’informatica.


La relazione scuola-famiglia rappresenta un importante fattore di promozione dell’apprendimento per i ragazzi e nello stesso tempo costituisce una dimensione sulla quale occorre investire perché produce vantaggi a tutti i livelli, ma soprattutto perché favorisce negli studenti apprendimento e benessere. I destinatari dell’azione saranno 25 in totale.

L’attività progettuale sarà, quindi, rivolta ad un gruppo eterogeneo all’interno della scuola comprensiva di DSA e BES a cui si

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aggiungeranno rappresentanti del corpo genitori.


Il modulo si articola in 30 ore. Le ore sono suddivise in 10 incontri con cadenza settimanale.Gli incontri verranno condotti da un docente esterno. Il corso sarà strutturato in diversi argomenti affrontati nel corso delle lezioni, che hanno come obiettivo quello di stimolare i fruitori del percorso verso l’implementazione del lavoro di acquisizione di conoscenze e competenze per gli studenti. Questo l’elenco degli argomenti:- Fondamenti dell'Information Technology / IT basic concept (3 ore)- Gestione funzioni di base del sistema operativo / O.S. Basic Management (3 ore)- Videoscrittura / Word Processing (3 ore)- Foglio elettronico / Spreadsheet (6 ore)- Basi di Dati /Gestione di dati strutturati (6 ore)- Presentazioni multimediali / Slideshow (3 ore)- Internet & Networking (6 ore)

Le attività si svolgeranno esclusivamente a Scuola, in orario extra-scolastico.Dal progetto ci si attende un aumento delle conoscenze specifiche relative al campo semantico dell’informatica, per questo il docente si preoccuperà di operare secondo questa specifica finalità, declinando di volta in volta obiettivi precisi e dettagliati.L’organizzazione dell’attività determinerà nei fruitori del laboratorio una serie di valori aggiunti di carattere formativo che attengono specificamente a una consapevole relazione con l’informatica.


Il legame con gli altri moduli diventa necessario dato che il modulo offre gli strumenti per l’utilizzo delle strumentazioni informatiche utili per il lavoro di sviluppo dei differenti percorsi.


Il modulo avrà la durata di 30 ore complessive suddivise in incontri di 3 ore ciascuno. Gli incontri avverranno in maniera settimanale.

L’intera azione si svolgerà a partire da ottobre 2016 a febbraio 2017


L’Istituto metterà a disposizione del gruppo partecipante la sala informatica con postazioni singola per sviluppare il lavoro, inoltre nell’aula sarà presente una lavagna LIM e un collegamento ad internet.


Il modulo vedrà coinvolta la Bimed, che da sempre è promotrice della diffusione della cultura digitale nelle istituzioni.

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Il percorso modulare ha come obiettivo il coinvolgimento dei genitori e i giovani del territorio. Nello specifico l’attività è orientata verso l’obiettivo primario di immettere nel contesto scuola un Know how organico che possa assurgere a ruolo di patrimonio della comunità scolastica per mezzo delle conoscenze e delle competenze che verranno trasferite al territorio, con la metodologia, cosi detta, in situazione, che gli apparati operanti per la realizzazione dell’attività pur erogando e operando direttamente con la popolazione studentesca avranno cura di partecipare ai soggetti che giorno dopo giorno si adoperano per il fare scuola. I fruitori del percorso potranno utilizzare il modulo per un’acquisizione di competenze utili da reinvestire in altri progetti e percorsi.


Il progetto formativo implementerà l’apprendimento in situazione e risulterà fondamentale per il buon esito dell’azione: il lavoro di gruppo con addetti ai lavori e colleghi, il confronto tra le parti della comunità, la condivisione dei risultati raggiunti con gli altri studenti della scuola e la comunicazione sono perni dell’intero percorso.

Altro valore aggiunto del progetto è il momento di confronto che vedrà lavorare fianco a fianco persone che non si conoscono e che attraverso l’azione assumono il ruolo di soggetti attivi all’interno di un confronto articolato, organico e congruente con il fare scuola.




Il gruppo di lavoro si compone di un docente esperto interno che sarà impegnato nell’intero sviluppo del modulo e che sarà designato dal DS.

Il docente sarà affiancata da un tutor esterno indicato da Bimed, che avrà il compito di seguire il lavoro pratico degli studenti e di sostenerli nella relazione con il pc.



Titolo del modulo Uno, Noi , Tutti per il ben-essere psicofisico


Fare ginnastica significa fare movimento, cioè mettere in azione il nostro organismo; tale concetto non implica solo movimento fisico, ma anche educazione della mente. Il laboratorio, è proteso a stimolare una relazione verso principi necessari alla costruzione dell’individuo ma, pure, a rendere il soggetto un’entità orientata verso la qualificazione del contesto di riferimento e delle relazioni sociali. L’attività perciò si

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propone di giungere all’obiettivo di far conoscere ai fruitori del percorso il proprio corpo e il suo funzionamento; padroneggiare le conoscenze e le abilità che, a partire dalle modificazione dell’organismo, consentono, mediante l’esercizio fisico, l’attività motorio-espressiva, il gioco organizzato e la pratica sportiva individuale e di squadra, un equilibrato ed armonico sviluppo della persona.


Un gruppo eterogeneo individuato tra gli alunni dell’istituto, comprensivo di DSA e BES a cui potranno aggiungersi i genitori.

I destinatari così selezionati costituiranno un gruppo di lavoro ottimale, infatti tanto il lavoro sarà migliore quanto il gruppo sarà eterogeneo, per quanto riguarda l’età, la costituzione fisica, ma anche la provenienza sociale e l’istruzione.


Il modulo si svilupperà per un totale di 30 ore. L’attività prevede una serie di incontri che porteranno gli utenti a confrontarsi tra loro. L’obiettivo è far superare il concetto che nello sport prevale solo l’aspetto e la forza fisica per fare in modo che il confronto si sposti su un confronto mentale.Questo porterà ad una serie di risultati che faranno aumentare la consapevolezza del proprio io, migliorare la relazione con il corpo e perfezionare l’espressività fisica e culturale.Tra gli obiettivi attesi c’è: acquisire la consapevolezza e le potenzialità comunicative attraverso l'esperienza corporea e la conoscenza del rapporto possibile con le altre forme di linguaggio. Imparare l'importanza dell'attività sportiva dei singoli nel mondo civile e della cultura; riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea esercitando in modo, efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo. Essere educati al rispetto delle regole, alla conoscenza e alla motivazione per cui le regole esistono; essere educati superando il rischio di manifestazioni di intolleranza, violenza ed esaltando il "Fair Play"; acquisire padronanza della corporeità e del movimento ed essere consapevoli delle potenzialità delle scienze motorie e sportive per il benessere individuale e collettivo, per il mantenimento della salute e non come moda del momento, ma, come stile di vita.


Il modulo è connesso in maniera diretta con il modulo dell’Orientering, ma anche con il modulo inerente la Danza. Il progetto infatti si articola su un impianto saldo che unisce tutte le discipline legate all’ambito delle competenze promosse dall’Unione Europea.

L’idea che una mens sana possa trovare la sua massima espressione solo in un corpore sano è portato avanti da tutti i moduli e ancora di più dai quelli relativi alla conoscenza e alla valorizzazione del proprio corpo. Muoversi significa crescere, immagazzinare sempre di più nuove e diverse informazioni che portano ad aumentare la conoscenza di noi stessi, dello spazio che ci circonda, della relazione tra il nostro corpo, lo spazio e gli altri. In poche parole: evolversi.

Durata e articolazione temporale del moduloIndicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti.

Il modulo avrà la durata di 30 ore complessive suddivise in incontri di 3 ore ciascuno con cadenza settimanale per un totale di 10 settimane.

L’intera azione si svolgerà a partire da maggio 2017 e si concluderà a luglio 2017 e si articolerà in 2 incontri da tenersi a maggio, 4 incontri da tenersi a giugno e 4 incontri da tenersi nel mese di luglio.

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Max 500 caratteri spazi inclusi


L’istituto mette a disposizione degli utenti i propri spazi all’aperto e la propria palestra. In questo modo gli utenti potranno usufruire delle giuste attrezzature per lo svolgimento delle attività.


Il partner coinvolto in questo modulo è la Bimed che da anni porta avanti azioni di promozione dell’attività fisica come meccanismo per curare non solo il corpo ma anche la mente. Inoltre sarà coinvolto nell’azione è l’ A.P.S- A.S.D. IL RIO un’Associazione Promozione Sociale e Associazione Sportiva Dilettantistica che opera sul territorio.


Il modulo offre un’ottima occasione per quanto riguarda sia la sostenibilità che la replicabilità. Infatti il basso impatto economico sull’intero impianto del progetto e l’ottima trasmissione delle nozioni e dei principi fondamentali permetterà all’istituto di portare avanti un proprio percorso di formazione relativo all’educazione fisica all’interno del piano curriculare, allargando gli obiettivi e trasformando il momento ludico in momento educativo. La replicabilità è permessa anche dalla possibilità di promuovere le attività in qualunque spazio, chiuso ed aperto che sia, senza vincoli di spazio e attrezzatura.


Il modulo è efficace e innovativo per una serie di motivi, primo tra questi l’utilizzo dell’attività fisica per la diffusione di valori sociali. La ginnastica diventa metodo e mezzo per conoscere il proprio io e l’attorno; inoltre l’animazione culturale diventa strumento per aprirsi al mondo, conoscere e farsi conoscere dal territorio. Gli approcci risultano innovativi soprattutto perché si segue l’idea dell’imparare facendo attraverso l’espressività del corpo.




Il gruppo di lavoro si compone di un docente esperto che sarà impegnato nell’intero sviluppo del modulo e che sarà indicato da Bimed.

Il docente sarà affiancato per l’intero progetto da un co-docente interno che avrà il compito di orientare il lavoro oltre che di accompagnamento e counselling.



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Titolo del modulo Uno , Noi, Tutti…per orientarsi (orienteering) - l’orientamento e l’interazione con l’attorno.


L’uso corrente del digitale sta determinando una relazione con l’attorno sempre meno consapevole. Con il GPS pur raggiungendo luoghi prestabiliti rischiamo di perdere il contatto e la percezione del contesto di riferimento che rappresenta il “cammino” verso un qualunque obiettivo. È partendo da questo gap che il laboratorio attiva modalità di conoscenza e competenze tali da rideterminare la consapevolezza del se nel proprio attorno. Inoltre, attraverso l’orienteering viene recuperata la relazione con i “beni” del territorio avvertiti come valore aggiunto della socialità. Gli obbiettivi che il modulo persegue sono:

- sviluppare la comprensione delle mappe come rappresentazioni simboliche del terreno.

- insegnare le capacità di leggere la mappa come aiuto per completare il percorso;

- far conoscere il proprio attorno come uno dei numerosi aspetti dell’ambiente esterno;

- sviluppare fiducia e sicurezza in se stessi attraverso decisioni prese correttamente.


Destinatario del modulo sarà un gruppo eterogeneo di studenti composto dagli alunni dell’istituto. Gli alunni saranno scelti tra quelli a rischio dispersione e saranno quindi provenienti da diverse classi, questo permetterà di creare un gruppo che si confronterà in maniera costante. A questo gruppo si uniranno giovani al di sotto dei 25 anni provenienti dal territorio e che vivono situazioni di disagio, appartenenti alla categoria BES o stranieri, questo per permettere all’Istituto di aprirsi al territorio facendo entrare nel proprio contesto giovani ancora bisognosi di formazione. Il gruppo sarà formato da un massimo di 25 persone.


Il lavoro laboratoriale avrà come start up la relazione con una mappa geografica per poi passare alla strutturazione vera e propria della mappa del territorio di riferimento alla scuola.È in questa fase che si recupererà il rapporto con i segni e i simboli che connotano la conoscenza del territorio. Sin dalla fase iniziale del laboratorio i fruitori del percorso saranno inseriti in un processo eserciziale che si svolgerà prima nelle aree all’aperto della scuola e, successivamente, nel territorio in cui la scuola insiste così da stimolare la capacità di “orientarsi” rispetto al livello orizzontale di riferimento considerando i supporti di riferimento che derivano tanto dall’ambiente quanto dalle simbologie che connotano il contesto. Il lavoro si concluderà con un’analisi e una rielaborazione della toponomastica che diverrà parte integrante della strutturazione della mappa del territorio elaborata dai fruitori del percorso quanto da una “Lezione” di orienteering che gli stessi terranno in un evento della durata di una intera giornata e i cui fruitori saranno i genitori, i nonni e i cittadini che vivono nelle zone limitrofe alla scuola.

Dagli utenti ci si aspetta un nuovo approccio allo studio del territorio e all’analisi delle mappe. Inoltre si avrà un miglioramento oltre che per quanto riguarda lo score-orienteering anche nelle prestazioni fisico-atletiche rinforzando il concetto dell’uso di una mappa orientata.

Eventuali connessioni Il modulo è connesso in maniera diretta con il modulo della Ginnastica,

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funzionali con altri moduliEsprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmateMax 1.500 caratteri spazi inclusi

ma anche con i moduli inerenti alla Danza e alla musica. Il progetto infatti si articola su un impianto saldo che unisce tutte le discipline legate all’ambito delle competenze promosse dall’Unione Europea.

L’idea che una mens sana possa trovare la sua massima espressione solo in un corpore sano è portato avanti da tutti i moduli e ancora di più dai quelli relativi alla conoscenza e alla valorizzazione del proprio corpo. Muoversi significa crescere, immagazzinare sempre di più nuove e diverse informazioni che portano ad aumentare la conoscenza di noi stessi, dello spazio che ci circonda, della relazione tra il nostro corpo, lo spazio e gli altri. In poche parole: evolversi.



Il modulo perciò si strutturerà di 10 incontri; l’Istituto quindi avrà un totale di 10 aperture per il singolo modulo.

L’intera azione si svolgerà a partire da maggio 2017 e si concluderà a luglio 2017 e sarà articolata con un incontro a maggio, 5 incontri a giugno e 4 a luglio. Il ciclo sarà concluso con una gara scolastica e con la presentazione del progetto attraverso una lezione/spettacolo tenuta dai fruitori del percorso.


L’istituto mette a disposizione degli utenti i propri spazi all’aperto e il materiale necessario per svolgere l’attività. Inoltre nella prima fase di analisi e apprendimento delle metodologie l’istituto metterà a disposizione un’aula dotata di LIM per lo studio e l’analisi delle mappe.


Coinvolto nell’azione sarà il partner Bimed che si occupa di promozione del territorio, di tutela dell’ambiente. Un esempio risulta essere il Festival del Racconto Ambientale esperienza che ogni anno la Bimed fa vivere agli alunni che partecipano alla Staffetta di Scrittura Creativa.

Altro partner coinvolto è la Proloco che opera e conosce alal perfezione il territorio


Il modulo è facilmente replicabile soprattutto grazie alla possibilità dell’utilizzo di spazi aperti, senza il vincolo di particolari attrezzature. I destinatari dell’attività potranno essere promotori dell’azione anche in ambienti diversi e in spazi alternativi all’ambiente scuola, in questo modo si offrirà ad un ampia utenza un nuovo modo di conoscere il territorio e di analizzarlo analiticamente.


Il metodo risulta innovativo da un lato per il coinvolgimento di un’entità territoriale come il gruppo scout, presente sul territorio sia per attività sociali, ma anche profondi conoscitori dell’ambiente natura.

La sinergia con Bimed permetterà di vivere l’esperienza su un duplice aspetto. Se da un lato i fruitori conosceranno l’ambiente che li circonda dall’altro avranno la possibilità, attraverso la scoperta del territorio, di creare un’interazione con l’attorno aumentando le competenze e lo spirito d’iniziativa.

Reti di partenariato L’intera rete di partner del progetto si incontrerà una volta ogni due

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Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento.Max 1.000 caratteri spazi inclusi

mesi per monitorare e valutare il percorso fatto. In questo modo il percorso salderà il rapporto tra i partner che lavorano sia su uno spazio territoriale comune sia su uno spazio sociale comune.



Il docente sarà affiancato per l’intero modulo ore da un co-docente esterno indicato da Bimed che avrà il compito di orientare il lavoro oltre che di accompagnamento e counselling.



Titolo del modulo Uno, Noi , Tutti…per il ben-essere a tavola!


Il modulo viene proposto per offrire ai giovani una nuova cultura che sia in grado di affermare i principi della sana alimentazione accanto ad uno stile di vita di utile a conservare la buona salute individuale e sociale.

Un pezzo significativo dell’azione si svolgerà in collaborazione con il Parco Scolastico del Mezzogiorno.

Con il progetto si intende realizzare un’azione di sensibilizzazione, informazione e formazione ai cittadini più giovani, con l’intento di coinvolgere le famiglie, e che sia in grado di conseguire i seguenti obiettivi:

1) fornire un’adeguata informazione sulle pratiche di corretta alimentazione e sull’importanza di assumere stili di vita sani e sostenibili;

2) promuovere e sostenere percorsi di conoscenza e ri-scoperta dell’alimentazione tipica e delle tradizioni agricole del territorio;

3) rendere i giovani cittadini protagonisti nel processo di coinvolgimento, sensibilizzazione e informazione della cittadinanza relativamente alle tematiche sopraesposte.


Destinatario del modulo sarà un gruppo eterogeneo di studenti composto dagli alunni dell’istituto per un massimo di 25. Gli alunni saranno scelti tra quelli a rischio dispersione e saranno quindi provenienti da diverse classi, questo permetterà di creare un gruppo che si confronterà in maniera costante. A questo gruppo si uniranno i genitori, questo per permettere all’Istituto di aprirsi al territorio facendo entrare nel proprio contesto anche l’ambito familiare.

Fasi realizzative La valenza dell’azione è anche nell’innovazione che determina sia sul

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Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesiMax 2.500 caratteri spazi inclusi

quadro formativo che in ambito al sistema sociale che interloquisce con la scuola e nelle pratiche attive di sviluppo e qualificazione che si affermano grazie all’azione anche per mezzo della riaffermazione del valore dell’identità che passa dalla sana alimentazione e dalla nostra civiltà contadina.L’azione sarà sviluppata in 2 momenti, un primo corso di formazione dalla durata di 6 ore sull’educazione alimentare e i valori della dieta mediterranea destinato ad adolescenti che spesso gestiscono autonomamente la propria alimentazione perché pendolari o perché tendono a seguire “il gruppo”. Tra le attività sono previste ore a cui parteciperanno, oltre all’esperto-psicologo, anche docenti interni con competenze di “comunicazione e ascolto”.Nella seconda fase saranno organizzati laboratori del gusto relativi al settore eno-gastronomico della “dieta mediterranea”: storia; cultura della gastronomia; arricchimento del lessico sensorialeLa prima parte del percorso riguarderà corso di formazione dalla durata di 15 ore da svilupparsi in cinque incontri di 3 ore ciascuno. Il corso riguarderà l’educazione alimentare e i valori della dieta mediterranea. Tra le attività sono previste 3 ore a cui parteciperanno un esperto-psicologo e docenti interni con competenze di “comunicazione e ascolto”.Nella seconda fase saranno organizzati 5 laboratori-workshop di 3 ore ciascuno. I temi affrontati nei workshop relativi al settore eno-gastronomico della “dieta mediterranea” riguarderanno nell’ordine: storia; cultura della gastronomia; conoscenza del territorio; arricchimento del lessico sensoriale.


Il modulo è connesso in maniera diretta con il modulo della Ginnastica, ma anche con il modulo inerente la Danza. Il progetto infatti si articola su un impianto saldo che unisce tutte le discipline legate all’ambito delle competenze promosse dall’Unione Europea.

L’idea che una mens sana possa trovare la sua massima espressione solo in un corpore sano è portato avanti da tutti i moduli e ancora di più dai quelli relativi alla conoscenza e alla valorizzazione del proprio corpo. L’alimentazione diventa il perno per perseguire questo principio e la diffusione di corrette conoscenze tra i giovani è l’obiettivo primario delle diverse azioni.



L’intera azione si svolgerà a partire da dicembre 2016 e si concluderà a marzo 2017 e si articolerà in un incontro a dicembre, 3 incontri nel mese di gennaio, 4 incontri a febbraio e 2 incontri nel mese di marzo.


L’istituto metterà a disposizione degli utenti i propri spazi e le proprie attrezzature per i diversi incontri e laboratori.

Partner coinvolti nella realizzazione del moduloDescrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio

Partner dell’azione sarà Bimed. L’esperienza del partner permetterà di portare un notevole valore aggiunto al modulo. Bimed è da sempre promotori di azioni legate alla sana alimentazione e alla diffusione della

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sintetico delle attività di loro diretta competenzaMax 500 caratteri spazi inclusi conoscenza della cultura contadina. Coinvolto nell’azione ci sarà anche

il Comune che metterà a disposizione del progetto le proprie strutture per la presentazione finale dei risultati.


Punto di forza dell’attività sono le potenzialità educative. Il modulo si fonda sulla messa a punto di un modello facilmente replicabile da parte di altri soggetti in altre realtà territoriali. Sarà possibile, per l’Istituto, presentare nuovamente i laboratori ampliando i destinatari dei corsi e includendo alunni e persone del territorio. I cartoons prodotti nell’ultima fase permetteranno al territorio di conoscere il progetto e diffonderanno i risultati sull’intero territorio. La replicabilità del modello sarà garantita dalla standardizzazione dei parametri individuati.


Il progetto presenta una chiara originalità nell’approccio metodologico. Il modulo tende ad unire momenti di acquisizione di nozioni e momenti laboratoriali; questo permette agli studenti di passare dall’essere destinatari diretti dell’intervento all’essere protagonisti e promulgatori dei valori trasmessi.

Il risultato finale è da stimolo per l’intero lavoro che sarà durevole nel tempo e permetterà agli utenti di avere un riscontro del proprio impegno. Inoltre il metodo laboratoriale permette l’acquisizione non solo di nozioni ma anche di competenze nuove per gli utenti che rientrano nella categoria a rischio dispersione scolastica.





Durante il percorso il docente esperto sarà affiancato da un tutor esterno indicato da Bimed per un totale di 30 ore, indicato dal partner vista l’esperienza e la competenza portata avanti nel loro lavoro quotidiano.



Titolo del modulo Uno, Noi , Tutti…Danzando !

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specificiDescrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici

La danza rientra fra i percorsi formativi e le attività laboratoriali atte a favorire l’espressione creativa e la comunicazione anche all’interno di contesti formativi e sociali di vario genere.

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perseguiti.Max 1.000 caratteri spazi inclusi Il laboratorio si propone di analizzare non solo le motivazioni sociali e le

riflessioni artistiche, ma anche i metodi e le strategie didattiche più appropriate per rendere le attività utili per la crescita dell’individuo.

Obiettivi:

- proporre tecniche e laboratori di sperimentazione, nei quali siano i fruitori del percorso al centro dell'esperienza;

- potenziare quindi la creatività espressiva, cercando di valorizzare i vari contesti comunicativi;

- trasmettere il rispetto delle regole e l'attenzione per i diversi modi di percepire e dare forma alle idee di ciascuno;

- rafforzare le possibilità di incontro e relazione tra persone attraverso il contatto fisico e la condivisione di un progetto comune;

- prevenire e curare il" disagio" attraverso le tecniche della danza.


Destinatario del modulo sarà un gruppo eterogeneo di studenti composto dagli alunni dell’istituto per un massimo di 25. Gli alunni saranno scelti tra quelli a rischio dispersione e saranno quindi provenienti da diverse classi, questo permetterà di creare un gruppo che si confronterà in maniera costante. A questo gruppo si uniranno i genitori, questo per permettere all’Istituto di aprirsi al territorio facendo entrare nel proprio contesto anche l’ambito familiare.


Il programma del laboratorio comprende quanto appresso indicato:- Riscoperta del sentire corporeo e decondizionamento dagli stereotipi del movimento danzato a cui si aggiunge uno specifico focus sulle regole.- Presa di coscienza del proprio agire corporeo nella relazione interpersonale ed educativa.- Identificazione di una dimensione soggettiva del pensiero artistico del corpo.- Abitudine ai processi di autovalutazione.- Metodologie di danza educativa- Strategie di inclusione e integrazione attraverso una coreografia- Organizzazione e prove per una coreografia che sarà presentata al pubblico in sede di evento finale dell’azione.Dallo sviluppo del modulo ci si attendono i seguenti risultati:- Capacità e competenze da acquisire al termine del laboratorio- Capacità di progettazione e conduzione del movimento in ambito al se e in interazione con il gruppo- Implementazione degli strumenti di espressione e comunicazione dell’individuo.- Capacità di porre al centro del confronto con l’altro le conoscenze acquisite adeguandole con sensibilità e competenza ai diversi contesti presenti nella scuola e nel sociale.- Capacità di ascolto e di relazione corporea.- Capacità di dialogo con l’istituzione scolastica e il contesto sociale attraverso una più consapevole relazione con le regole.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduliEsprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti

Il modulo è connesso in maniera diretta con il modulo della Ginnastica, ma anche con i moduli inerenti all’Orienteering e alla musica. Il progetto infatti si articola su un impianto saldo che unisce tutte le discipline legate all’ambito delle competenze promosse dall’Unione Europea.

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dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmateMax 1.500 caratteri spazi inclusi




L’intera azione si svolgerà a partire da aprile 2017 e si concluderà a maggio 2017 e si articolerà in 3 incontri nel mese di aprile e 7 nel mese di maggio.


L’istituto metterà a disposizione degli utenti i propri spazi e le proprie attrezzature per i diversi incontri e laboratori. Per l’ultima fase laboratoriale sarà necessario utilizzare le attrezzature informatiche dell’istituto e acquisire materiale tecnico specifico adatti che permettano la creazione dei cartoni animati.


Partner primario del modulo sarà Bimed che da sempre fa della legalità un punto fermo delle proprie attività e della valorizzazione della coreutica un mezzo per la diffusione della conoscenza dell’arte e dell’espressività fisica.


Il modulo è facilmente replicabile soprattutto grazie alla possibilità dell’utilizzo di spazi aperti, senza il vincolo di particolari attrezzature. I destinatari dell’attività potranno essere promotori dell’azione anche in ambienti diversi e in spazi alternativi all’ambiente scuola, in questo modo si offrirà ad un ampia utenza un nuovo modo di conoscere il territorio e di analizzarlo analiticamente.


La caratteristica saliente del modulo è quella di imparare divertendosi e con entusiasmo. Ciò ci porta a focalizzare l’attenzione su un altro elemento che costituisce certamente un valore aggiunto del progetto: l’ attività consente di far emergere eventuali potenzialità nascoste nei ragazzi che la praticano, costituendo talvolta anche una chiave di accesso preferenziale al mondo lavorativo e professionale inerente a questo settore.

Nel mondo contemporaneo i giovani vanno stimolati attraverso una didattica laboratoriale che si affianchi a quella tradizionale. Questo contribuisce a rendere l’insegnamento più interessante e a fare della scuola un luogo più accogliente, dove tutti sono coinvolti allo stesso modo nel processo educativo. L’attività così condotta, costituisce una strategia per ridurre e arginare la dispersione scolastica. In linea con le Indicazioni Nazionali si tratta di stimolare la partecipazione dei ragazzi e tenere alta la loro attenzione attraverso la realizzazione di “percorsi formativi sempre più rispondenti alle inclinazioni personali degli studenti, nella prospettiva di valo-rizzare gli aspetti peculiari della personalità di ognuno”

Reti di partenariato L’intera rete di partner del progetto si incontrerà una volta ogni due

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Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento.Max 1.000 caratteri spazi inclusi

mesi per monitorare e valutare il percorso fatto. In questo modo il percorso salderà il rapporto tra i partner che lavorano sia su uno spazio territoriale comune sia su uno spazio sociale comune.


Il gruppo di lavoro si compone di un docente esperto indicato da Bimed che sarà impegnato nell’intero sviluppo del modulo e che sarà individuato esternamente alla scuola in sinergia con le istituzioni partner.

il docente esperto sarà affiancato da un co-docente interno per l’intera durata del modulo.



Titolo del modulo Uno, Noi, Tutti… Musicandò !


La musica per la mente-corpo di ogni persona può diventare un grande mezzo facilitatore, cioè una potenza acustico-vibrante in grado di stimolare condotte esternalizzanti ad alto valore est-etiche. Si vuole recuperare nell’ambito del progetto un cittadinanza psicocorporea ad alto valore espressivo che le culture popolari e antiche condividevano anche senza esserne pienamente coscienti.Il laboratorio ha quindi questo primario compito: far prendere coscienza ai nostri giovani che il loro corpo-mente, con il contributo musicale, può sviluppare una intelligenza e una emotività che supera la quotidiana comunicazione-relazione.Il laboratorio presenta diverse finalità:1. Vincere tutte le personali inibizioni nei confronti del proprio corpo e della propria libera espressione motoria e musicale, aumentando così la propria autostima attraverso la drammatizzazione-espressione gesto motoria e musicale2. Promuovere la libera interpretazione creativa in forma democratica3. Condividere il proprio corpo-mente con quello degli altri4. Comprendere che anche la fantasia e la libera espressione corporea musicale è una importante forma di intelligenza (H. Gardner)ù5. Rendersi sempre più conto che il proprio Io è incluso nel Noi6. Poter costruire un Noi che non è più la somma matematica dei tanti Io coinvolti7. Creare eventi est-etici in forma cooperativa8. Rendersi conto che ogni persona può diventare essa stessa un soggetto ad alto valore est-etico

DestinatariIndividuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento

Destinatario del modulo sarà un gruppo eterogeneo di studenti composto dagli alunni dell’istituto per un massimo di 25. Gli alunni saranno scelti tra quelli a rischio dispersione e saranno quindi

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Max 1.000 caratteri spazi inclusiprovenienti da diverse classi, questo permetterà di creare un gruppo che si confronterà in maniera costante. A questo gruppo si uniranno i genitori, questo per permettere all’Istituto di aprirsi al territorio facendo entrare nel proprio contesto anche l’ambito familiare.


Il modulo si strutturerà in 9 diverse fasi che verranno condotte da un esperto di Pedagogia, didattica musicale e di libera espressione motoria-musicale.Tutte le fasi si svilupperanno in forma attiva e ricreativa, e comprenderanno sempre le seguenti fasi:1. Libera espressione corporea a sfondo liberatorio e disinibitorio su una musica data2. Specificazione dei livelli di attività corporeo-musicale della giornata3. Ascolti attenti per familiarizzare con la musica o le musiche che avranno il compito di sostenere le nostre libere manifestazioni moto-danzanti4. Ascolti attenti per individuare i diversi momenti e parti dei brani da realizzare in forma moto-danzante5. Raccolta di idee in merito alle coreografie da creare o da improvvisare (lavori in sottogruppi)6. Realizzazione espressivo-moto-danzante delle musiche analizzate (a gruppo intero)7. Valutazione dei risultati eventuali altre riformulazioni delle proposte realizzate (a gruppo intero)8. Nuove realizzazioni creative (a gruppo intero)9. Considerazioni finali sul vissuto e sulle sue potenzialità educativo-formative

La verifica degli obiettivi trasversali sarà effettuata all’interno dei consigli di classe, per evidenziare gli eventuali progressi maturati dai ragazzi nel saper ascoltare, analizzare, lavorare e creare in gruppo, nel loro vissuto democratico di cooperazione, di socializzazione, integrazione e inclusione. La verifica degli obiettivi specifici sarà attuata in modo diretto e costante, attraverso l’osservazione sistematica della presenza e della partecipazione attiva del singolo e del gruppo nel corso delle diverse sessioni del laboratorio, come pure attraverso l’analisi, la valutazione e l’autovalutazione dei prodotti est-etici espressivo-creativi, moto-danzanti realizzati tanto dal gruppo intero che dai vari sottogruppi.


Il modulo è connesso in maniera diretta con il modulo della Ginnastica, ma anche con i moduli inerenti all’Orienteering e alla danza. Il progetto infatti si articola su un impianto saldo che unisce tutte le discipline legate all’ambito delle competenze promosse dall’Unione Europea.


Durata e articolazione temporale del moduloIndicare durata del modulo, numero di ore


L’intera azione si svolgerà a partire da marzo 2017 e si concluderà ad 24


dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti.Max 500 caratteri spazi inclusi

aprile 2017 e si articolerà in 7 incontri nel mese di marzo e in 3 incontri nel mese di aprile.


Per il laboratorio servono:

- Ottimo impianto per la diffusione musicale (mixer, casse amplificate, un buon microfono con asta) che permette il collegamento con l’audio del computer

- Video proiettore per trasmettere Power-Point dal computer (con relativo collegamento) su una grande parte bianca o telo (luogo oscurabile)

- Lavagna con fogli e pennarelli

- Ambiente grande e libero per contenere tutto il gruppo con vari ambienti adiacenti per poter far svolgere lavori in sottogruppi

- Ai partecipanti si richiede un abbigliamento comodo con scarpe opportune alla attività espressivo-motoria.


Il partner principale del modulo sarà Bimed presente sul territorio per attività di diffusione della cultura della musica e che rappresenta un punto di forza del modulo per la preparazione e i valori che da sempre diffonde e promuove.


Il modulo è facilmente replicabile soprattutto grazie alla possibilità dell’utilizzo di spazi aperti, senza il vincolo di particolari attrezzature. I destinatari dell’attività potranno essere promotori dell’azione anche in ambienti diversi e in spazi alternativi all’ambiente scuola, in questo modo si offrirà ad un ampia utenza un nuovo modo di conoscere il territorio e di analizzarlo analiticamente


La caratteristica saliente del modulo è quella di imparare divertendosi e con entusiasmo. Ciò ci porta a focalizzare l’attenzione su un altro elemento che costituisce certamente un valore aggiunto del progetto: l’ attività consente di far emergere eventuali potenzialità nascoste nei ragazzi che la praticano, costituendo talvolta anche una chiave di accesso preferenziale al mondo lavorativo e professionale inerente a questo settore.

Nel mondo contemporaneo i giovani vanno stimolati attraverso una didattica laboratoriale che si affianchi a quella tradizionale. Questo contribuisce a rendere l’insegnamento più interessante e a fare della scuola un luogo più accogliente, dove tutti sono coinvolti allo stesso modo nel processo educativo. L’attività così condotta, costituisce una strategia per ridurre e arginare la dispersione scolastica. In linea con le Indicazioni Nazionali si tratta di stimolare la partecipazione dei ragazzi e tenere alta la loro attenzione attraverso la realizzazione di “percorsi formativi sempre più rispondenti alle inclinazioni personali degli studenti, nella prospettiva di valo-rizzare gli aspetti peculiari della personalità di ognuno”

Reti di partenariatoDescrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale

L’intera rete di partner del progetto si incontrerà una volta ogni due mesi per monitorare e valutare il percorso fatto. In questo modo il

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di riferimento.Max 1.000 caratteri spazi inclusi percorso salderà il rapporto tra i partner che lavorano sia su uno spazio

territoriale comune sia su uno spazio sociale comune.


Il gruppo di lavoro si compone di un docente esperto indicato da Bimed che sarà impegnato nell’intero sviluppo del modulo.

Il docente sarà affiancato per l’intero modulo da un co-docente esterno indicato da Bimed che avrà il compito di orientare il lavoro oltre che di accompagnamento e counselling.



Cronoprogramma di progetto

ID MODULO ATTIVITA’ Ottobre Novembre

Dicembre

Gennaio

Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio

1 La scrittura è felicità 2 2 2 2 2

2 Scratch 5 4 1

3 Informatica 2 2 2 2 2

4 L’espressione e la cultura 2 4 4

5 Orienteering 1 5 4

6 Sana alimentazione 1 3 4 2

7 Danza 3 7

8 Musicandò 7 3

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PIANO DEI COSTI

A. COSTO TOTALE DEL PROGETTO € 55.000,00

B. COSTI DIRETTIImporti(euro) Importi (%)

MACROVOCE B1 PREPARAZIONE

B 1.1 Progettazione interna 3.000 5,45

B 1.2 Progettazione esterna 1.500 2,73

B 1.3 Pubblicizzazione e promozione del progetto 100 0,18

B 1.4 Elaborazione dispense didattiche personale interno 100 0,18

B 1.5 Elaborazione dispense didattiche personale esterno 100 0,18

TOTALE B1 PREPARAZIONE Max 10% 4.800 8,72

MACROVOCE B2 REALIZZAZIONEB 2.1 Retribuzione ed oneri personale interno 3.000 5,45

B 2.2 Collaborazioni professionali docenti esterni 9.000 16,36

B 2.3 Retribuzione ed oneri personale codocente interno o con funzioni di orientamento, accompagnamento e counselling interno

3.000 5,45

B 2.4 Collaborazioni professionali codocenti esterni o con funzioni di orientamento, accompagnamento e counselling interno

4.500 8,19

B 2.5 Retribuzioni ed oneri tutor interni 7.200 13,09

B 2.6 Collaborazioni professionali tutor esterni 2.700 4,91B 2.7 Spese di viaggio, trasferte, rimborsi personale docente 1.000 1,82

B 2.8 Assicurazioni private e aggiuntive 500 0,91

B 2.9 Utilizzo materiale di consumo per l’attività programmata 1.500 2,72

B 2.91 Utilizzo attrezzature per l’attività programmata 6.000 10,90

TOTALE B2 REALIZZAZIONE MIN 65% 38.400 69,80

MACROVOCE B3 DIFFUSIONE DEI RISULTATIB 3.1 Incontri e seminari 1.500 2,73

B 3.2 Elaborazione report e studi e materiali di divulgazione 1.000 1,82

B 3.3 Pubblicazioni finali 2.500 4,55

TOTALE B3 DIFFUSIONE DEI RISULTATI MAX 10% 5.000 9,10

MACROVOCE B4 DIREZIONE E CONTROLLO INTERNOB 4.1 Valutazione finale dell’operazione o del progetto 500 0,91

B 4.2 Monitoraggio fisico-finanziario, rendicontazione 500 0,91

B 4.3 Retribuzioni ed oneri coordinatore interno 1.500 2,73

B 4.4 Collaborazione professionale coordinatore esterno 0

B 4.5 Personale non docente dipendente —Retribuzioni ed oneri 3.000 5,45

B 4.6 Collaborazioni professionali personale non docente — Compensi 0

B 4.7 Personale autonomo a "Prestazione d'opera" 0

27

B 4.8 Rimborsi spese 0

TOTALE B4 DIREZIONE E CONTROLLO INTERNO MAX 10% 5.500 10

B TOTALE COSTI DIRETTI 53.700 97,62

C. COSTI INDIRETTI IMPORTIC. 1.1 Amministrazione e contabilità generale (civilistico, fiscale) 400 0,71

C. 1.2 Forniture per ufficio 300 0,55

C. 1.3 Servizi ausiliari (centralino, portineria, sicurezza, etc) 300 0,55

C. 1.4 Pubblicità istituzionale 300 0,55

C TOTALE COSTI INDIRETTI MAX 5% 1.300 2,38

TOTALE COSTO DEL PROGETTO (A=B+C) 55.000 100

IL PRESENTE FORMULARIO SI COMPONE DI N. 28 PAGINE

SANT’EGIDIO DEL MONTE ALBINO,29/07/2016

TIMBRO E FIRMA

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Deliberazione N - Web view- Videoscrittura / Word ... Infatti il basso impatto economico...

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