DELIBERAZIONE N. 1673/2015 ADOTTATA IN DATA 29/10/2015 · 2015-10-30 · relative ai diagnostici in...

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Responsabile del procedimento dr.ssa Mariagiulia Vitalini USC Affari generali MGV FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore generale / Direttore sanitario f.f./ Direttore amministrativo OGGETTO: Armonizzazione delle competenze aziendali in ambito di valutazione delle tecnologie. IL DIRETTORE GENERALE Assistito dal Direttore sanitario f.f. e dal Direttore amministrativo, che svolge le funzioni di verbalizzante; Richiamata la delibera n. 1382 del 4 settembre 2014, con la quale è stata costituita la commissione aziendale Health Technology Assessment (HTA), dando a questa mandato di redigere un regolamento nel rispetto delle linee di indirizzo delineate e di effettuare un’analisi delle commissioni esistenti in azienda, finalizzata all’armonizzazione delle competenze e all’abolizione delle attività ridondanti; Visto il verbale della riunione in data 1 aprile 2015, nel corso della quale la stessa commissione: a. ha definito il testo del regolamento che disciplina l’organizzazione e il funzionamento della commissione HTA; b. ha passato in rassegna gli organismi e le strutture aziendali che intervengono nel processo di valutazione delle tecnologie e le relative funzioni; Evidenziato che da tale analisi è emersa la presenza delle/dei sottoelencate/i commissioni/gruppi di lavoro/strutture: Commissione unica per l’uso razionale del farmaco, con la funzione di revisionare e aggiornare il Prontuario terapeutico ospedaliero, definire linee guida di utilizzo dei farmaci attraverso il monitoraggio di specifiche categorie, promuovere l’attività di informazione sull’uso del farmaco, promuovere l’attività di farmacovigilanza, istituita con delibera n. 810 del 7 giugno 2000; Gruppo operativo valutazione dispositivi medici, con la funzione di valutare le richieste di introduzione di nuovi dispositivi medici, che rivestano carattere di innovazione clinica e contemporaneamente creino un impatto economico in aumento, costituito nel luglio 2005 su iniziativa dell’allora direzione aziendale; Comitato trasfusionale ospedaliero per il buon uso del sangue, istituito con deliberazione n. 273 del 12 marzo 2010 e successiva n. 1353 del 5 ottobre 2011, con il compito di definire gli standard e le procedure per l’utilizzo del sangue; USSD Controllo infezioni ospedaliere, con la funzione di prevenire e sorvegliare le infezioni correlate all’assistenza, prevista dal Piano di organizzazione aziendale approvato nel testo definitivo con deliberazione n. 501 del 11/04/2013; DELIBERAZIONE N. 1673/2015 ADOTTATA IN DATA 29/10/2015

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Responsabile del procedimento dr.ssa Mariagiulia Vitalini USC Affari generali MGV

FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore generale / Direttore sanitario f.f./ Direttore amministrativo

OGGETTO: Armonizzazione delle competenze aziendali in ambito di valutazione delle

tecnologie.

IL DIRETTORE GENERALE

Assistito dal Direttore sanitario f.f. e dal Direttore amministrativo, che svolge le

funzioni di verbalizzante;

Richiamata la delibera n. 1382 del 4 settembre 2014, con la quale è stata costituita la

commissione aziendale Health Technology Assessment (HTA), dando a questa mandato di

redigere un regolamento nel rispetto delle linee di indirizzo delineate e di effettuare

un’analisi delle commissioni esistenti in azienda, finalizzata all’armonizzazione delle

competenze e all’abolizione delle attività ridondanti;

Visto il verbale della riunione in data 1 aprile 2015, nel corso della quale la stessa

commissione:

a. ha definito il testo del regolamento che disciplina l’organizzazione e il funzionamento

della commissione HTA;

b. ha passato in rassegna gli organismi e le strutture aziendali che intervengono nel processo

di valutazione delle tecnologie e le relative funzioni;

Evidenziato che da tale analisi è emersa la presenza delle/dei sottoelencate/i

commissioni/gruppi di lavoro/strutture:

Commissione unica per l’uso razionale del farmaco, con la funzione di revisionare e

aggiornare il Prontuario terapeutico ospedaliero, definire linee guida di utilizzo dei

farmaci attraverso il monitoraggio di specifiche categorie, promuovere l’attività di

informazione sull’uso del farmaco, promuovere l’attività di farmacovigilanza, istituita con

delibera n. 810 del 7 giugno 2000;

Gruppo operativo valutazione dispositivi medici, con la funzione di valutare le richieste di

introduzione di nuovi dispositivi medici, che rivestano carattere di innovazione clinica e

contemporaneamente creino un impatto economico in aumento, costituito nel luglio 2005

su iniziativa dell’allora direzione aziendale;

Comitato trasfusionale ospedaliero per il buon uso del sangue, istituito con deliberazione

n. 273 del 12 marzo 2010 e successiva n. 1353 del 5 ottobre 2011, con il compito di

definire gli standard e le procedure per l’utilizzo del sangue;

USSD Controllo infezioni ospedaliere, con la funzione di prevenire e sorvegliare le

infezioni correlate all’assistenza, prevista dal Piano di organizzazione aziendale

approvato nel testo definitivo con deliberazione n. 501 del 11/04/2013;

DELIBERAZIONE N. 1673/2015 ADOTTATA IN DATA 29/10/2015

Responsabile del procedimento dr.ssa Mariagiulia Vitalini USC Affari generali MGV

FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore generale / Direttore sanitario f.f./ Direttore amministrativo

Rilevata la necessità di procedere alla revisione delle funzioni di tali organismi, in

linea con le recenti modifiche legislative in ambito farmacologico, in quello della vigilanza e

nel settore dei dispositivi medici;

Rilevata, inoltre, l’assenza di una specifica commissione che esamini le richieste

relative ai diagnostici in vitro e alla categoria di dispositivi regolamentati dal d.lgs.

08/09/2000, n. 332 di attuazione della direttiva 98/79 CEE;

Ricordato che negli ultimi anni l’azienda ha agevolato e sostenuto la formazione di

alcuni professionisti provenienti da diversi settori e ambiti lavorativi sui nuovi e moderni

strumenti di analisi propri dell’HTA, anche al fine di poterli prioritariamente coinvolgere nei

percorsi di analisi all’introduzione in azienda di nuove tecnologie;

Ritenuto di recepire le indicazioni provenienti dalla commissione HTA anche al fine di

rispondere adeguatamente ed efficacemente alle nuove e reali esigenze aziendali, nel pieno

rispetto delle vigenti disposizioni in materia e dei recenti indirizzi applicativi regionali

nell’ambito dell’HTA;

Ritenuto, altresì, indispensabile ampliare il campo di applicazione dell’HTA anche agli

ambiti di analisi delle/dei commissioni/comitati/gruppi sopra indicati;

DELIBERA

1. di approvare il regolamento per il funzionamento della commissione HTA, nel testo

allegato al presente provvedimento (allegato A);

2. di incaricare la commissione aziendale HTA di farsi promotore dell’estensione della

metodiche dell’HTA a tutti gli ambiti aziendali di valutazione delle tecnologie, alle quali

sono specificatamente preposte le commissioni di seguito indicate, che subentrano –

laddove precisato – agli attuali organismi e/o vengono costituite ex novo con il presente

atto:

“Commissione prontuario terapeutico” (in vece della Commissione per l’uso razionale del

farmaco), composta dai seguenti professionisti:

- direttore medico presidio ospedaliero (o suo delegato)

- direttore USC Farmacia (o suo delegato)

- responsabile USS Farmacoeconomia e logistica del farmaco (o suo delegato)

- farmacista Area attività dipartimentali (o suo delegato)

- responsabile USS Controllo di gestione (o suo delegato)

- n. 3 clinici indicati dal Collegio di direzione

- direttore USC Direzione professioni sanitarie (o suo delegato)

- rappresentante Servizio farmaceutico dell’ASL di Bergamo

Presidente: direttore USC Farmacia (o suo delegato)

Tale commissione avrà il compito di:

revisionare e aggiornare il prontuario terapeutico;

definire linee guida di utilizzo dei farmaci attraverso il monitoraggio di specifiche

categorie;

promuovere l’attività di informazione sull’uso del farmaco e ratificare le direttive

regionali e nazionali.

Sintesi dei report prodotti andranno inviati per conoscenza alla commissione HTA e

trasmessi alla direzione aziendale.

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FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore generale / Direttore sanitario f.f./ Direttore amministrativo

“Commissione repertorio dispositivi medici” (in vece del Gruppo operativo vigilanza sui

dispositivi medici), composta dai seguenti professionisti:

- direttore medico presidio ospedaliero (o suo delegato)

- direttore USC Farmacia (o suo delegato)

- responsabile USS Dispositivi medici (o suo delegato)

- direttore USC Direzione professioni sanitarie (o suo delegato)

- responsabile USSD Ingegneria clinica

- responsabile USS Controllo di gestione (o suo delegato)

- direttore USC Approvvigionamenti (o suo delegato)

Presidente: direttore USC Farmacia (o suo delegato)

Tale commissione avrà il compito di:

valutare l’introduzione di nuove tecnologie o metodiche, concernenti i dispositivi

medici, così come definiti dai d.lgs. 24/2/97 n. 46 e 14/12/1992 n. 507 di attuazione

rispettivamente della direttiva 93/42 CEE e della direttiva 90/385 CEE;

approvare variazioni di impiego di dispositivi in uso, purché queste non comportino

incremento di spesa;

revisionare e aggiornare il repertorio.

Sintesi dei report prodotti andranno inviati per conoscenza alla commissione HTA e

trasmessi alla direzione aziendale.

“Commissione repertorio diagnostici”, composta dai seguenti professionisti:

- direttore sanitario (o suo delegato)

- direttore medico presidio ospedaliero (o suo delegato)

- responsabile dei tecnici individuato dalla DPS

- direttore USC Informatica e telecomunicazioni (o suo delegato)

- responsabile USSD Ingegneria clinica (o suo delegato)

- responsabile USS Controllo di gestione (o suo delegato)

- direttore USC Farmacia (o suo delegato)

- direttore USC Approvvigionamenti (o suo delegato)

- rappresentanti della componente clinica così definiti:

direttore USC Ematologia,

direttore USC Smel Laboratorio analisi,

direttore USC Anatomia patologica

direttore USC Microbiologia

direttore USC SIMT

Presidente: direttore sanitario (o suo delegato);

Tale commissione avrà il compito di:

valutare l’introduzione di nuove tecnologie o metodiche, inerenti i dispositivi medici

diagnostici in vitro, così come definiti dalla direttiva IVDD 98/79/EEC s.m.i.;

approvare variazioni di impiego di metodiche, reagenti e materiali in uso, purché

queste non comportino incremento di spesa;

revisionare e aggiornare il “Repertorio diagnostici”.

Sintesi dei report prodotti andranno inviati per conoscenza alla commissione HTA e

trasmessi alla direzione aziendale

3. di confermare l’istituzione, nella composizione ridefinita dalla deliberazione n. 1353 del 5

ottobre 2011, del Comitato trasfusionale ospedaliero per il buon uso del sangue, oltre che

attività e mandato;

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4. di confermare inoltre l’istituzione dell’USSD Controllo infezioni ospedaliere come

prevista dal Piano di organizzazione aziendale approvato con deliberazione n. 501 del

11/04/2013;

5. di autorizzare sin d’ora la possibilità, al bisogno, di ampliare le sopra citate commissioni

con uno o più specialisti clinici di settore, individuati dai componenti delle commissioni

stesse.

IL DIRETTORE GENERALE

dott. Carlo Nicora

IL DIRETTORE SANITARIO F.F. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

dott. Fabio Pezzoli dr. Peter Assembergs

________________________________________________________________________________________________

Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII - Piazza OMS, 1 - 24127 Bergamo - Tel. 035.267111 - www.hpg23.it

Ingegneria clinica - Tel. 035.2675083 - Fax 035.2674799 - [email protected] mod. 648

REGOLAMENTO Commissione

aziendale HTA

Rev 00 del 01/04/2015

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Premessa

Il presente Regolamento disciplina l’organizzazione ed il funzionamento della commissione

aziendale HealthTechnology Assessment (HTA) nello sviluppo dei compiti assegnati.

Art. 1 - Schema relazionale della Commissione aziendale HTA

Art. 2 - Composizione della commissione Aziendale HTA.

La costituzione e la composizione della commissione è stata definita con Deliberazione n.

1382/2014 adottata in data 04/09/2014.

Il Direttore Generale ha individuato i componenti permanenti della commissione tenendo conto

delle specifiche professionalità presenti all’interno dell’Azienda:

- Direttore medico presidio ospedaliero o suo delegato

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- Direttore USC Farmacia o suo delegato

- Responsabile USSD Ingegneria clinica o suo delegato

- Direttore USC Approvvigionamenti o suo delegato

- Responsabile USS Controllo di gestione o suo delegato

La commissione può richiedere la collaborazione di altre figure professionali (sanitarie, tecniche e

amministrative) allo scopo di favorire il processo di valutazione.

Il responsabile della commissione aziendale HTA è il responsabile dell’USSD Ingegneria clinica,

ing. Maddalena Branchi.

All’inizio del loro mandato, e con cadenza annuale, i componenti della commissione devono

compilare la dichiarazione con la quale attestano di non trovarsi in posizione di incompatibilità con

la funzione assunta (allegato 1).

I Componenti sono tenuti alla riservatezza in ordine al contenuto ed allo svolgimento dei lavori,

nonché al rispetto della normativa di cui al D.Lgs. n. 196/2003 in tema di protezione dei dati

personali.

Art. 3 - Obiettivi della commissione.

La commissione svolgerà una funzione trasversale di supporto in materia di:

1. analisi sull’introduzione di tecnologie (apparecchiature, dispositivi medici, farmaci, etc…) che

abbiano un significativo impatto economico (superiore a 250.000 euro) o la cui valutazione sia

prevista dalla normativa nazionale/regionale;

2. analisi sull’introduzione di tecnologie innovative (apparecchiature, dispositivi medici, farmaci,

PDTA, etc) per le quali la direzione aziendale ritenga necessario acquisire specifici

approfondimenti, indipendentemente dall’impatto economico;

3. analisi specifiche sull’introduzione di nuove tecnologie (apparecchiature, dispositivi medici,

farmaci, etc) per le quali la commissione aziendale HTA ritenga necessario effettuare specifici

approfondimenti, indipendentemente dall’impatto economico;

4. raccolta dati per l'effettuazione delle analisi avvalendosi della modulistica di cui all’allegato 2.

La commissione HTA, dopo aver condiviso il metodo di analisi, raccoglierà i report prodotti dalle

seguenti commissioni, che operano secondo i loro ambiti organizzativi funzionali:

• Commissione prontuario terapeutico

• Commissione repertorio dispositivi medici

• Commissione repertorio diagnostici

• Comitato trasfusionale ospedaliero

• USSD Controllo infezioni ospedaliere

Qualora le citate commissioni debbano affrontare analisi che esulano dal loro campo decisionale,

presenteranno una proposta di attivazione di analisi più approfondita al responsabile della

commissione HTA.

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Art. 4 - Attivazione della commissione

La Commissione può essere attivata:

- a livello Aziendale, le attività della Commissione HTA vengono attivate su richiesta della

Direzione generale;

- qualora in sede di analisi delle richieste ricevute (come da PG1MQ7), un componente della

commissione, ciascuno per la propria area di competenza, dovesse ritenere necessario

attivare un’analisi di HTA, proporrà il progetto/la richiesta al responsabile della

commissione. Quest’ultimo attiverà il gruppo come da regolamento.

Art. 5 - La metodologia e gli strumenti

L’attività di produzione del report di HTA si basa sulle seguenti fasi:

a) Identificazione di un bisogno valutativo;

b) definizione del contesto decisionale e dell'interesse del richiedente ("Policy Question");

c) esplicitazione della scelta dell'ambito valutativo, della ricerca, della selezione e della sintesi

delle evidenze metodologiche: scelta degli outcome relativi ad ogni aspetto inclusi nella

valutazione ed elencazione dei criteri di inclusione ed esclusione per la selezione e la

raccolta delle evidenze (da letteratura o altre fonti); ai fini della trasparenza del percorso, la

mancata inclusione nell’analisi di uno o più aspetti dovrà essere motivata("Research

Question");

d) raccolta delle informazioni di background riguardante le caratteristiche della tecnologia e

delle alternative esistenti, la patologia/condizione clinica e la sua epidemiologia, le pratiche

correnti e l’identificazione del/i gruppo/i di pazienti interessati;

e) raccolta, analisi e sintesi delle evidenze, secondo le linee metodologiche fornite a livello

internazionale per l’HTA. In particolare, ove possibile, verrà seguita la metodologia del hb-

HTA, approfondendo i seguenti ambiti: rilevanza generale, efficacia e sicurezza, impatto

organizzativo, analisi economica.

f) elaborazione del report di HTA, che sarà strutturato in:

una premessa di inquadramento del problema generale, in cui si analizzerà la

situazione attuale e si descriverà la modalità di analisi adottata;

sezioni dedicate agli ambiti approfonditi, di cui al punto c) del presente elenco;

una conclusione in cui si evidenzieranno i risultati emersi dall’analisi.

Ove il quesito aziendale non necessiti della stesura di un report completo di HTA, si produrrà una

relazione dettagliata che presenti i dati di inquadramento del problema ed i risultati dell’analisi

condotta.

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Art. 6 – Procedura operativa per la redazione di un report di hb-HTA

La commissione HTA:

- si riunisce, di norma, ogni due mesi o con carattere di urgenza su richiesta da parte della Direzione

Aziendale;

- analizza le istanze ricevute relative all’introduzione di nuove tecnologie, attribuisce ad esse un

ordine di priorità in relazione alle criticità/urgenze/rilevanza di natura clinica, organizzativa o

economica;

- qualora le istanze sottoposte alla commissione non siano sufficientemente argomentate perché i

componenti della stessa possano iniziare i lavori di analisi, il responsabile della commissione

invierà al richiedente opportuna modulistica per l’integrazione dei dati stessi (un esempio di

modulistica utilizzata è l’allegato 2);

- per tutte le istanze con documentazione esaustiva, il responsabile istituisce gruppi di lavoro con il

compito di approfondire, ciascuno per le proprie competenze, le dimensioni oggetto di analisi nel

report; si fissa la data ultima per la produzione dei risultati delle analisi assegnate, che andrà

anticipata ai componenti della commissione via mail. Si fissa la data del successivo incontro;

- durante l’incontro successivo, si effettua l’analisi collegiale delle elaborazioni dei singoli gruppi di

lavoro, e si effettua la produzione di un report di HTA da trasmettere alla Direzione Strategica

Aziendale;

- la convocazione della commissione viene fatta dal Responsabile della Commissione,

eventualmente coinvolgendo uno o più tecnici esperti, con almeno 7 giorni di anticipo; le sedute

sono valide con la presenza di almeno metà dei suoi componenti (inclusi gli assenti giustificati).

Art. 7 - Tempistica

La Commissione Aziendale HTA si riunirà per la valutazione delle richieste con cadenza

bimestrale, fatte salve specifiche urgenze.

La Commissione si impegna a restituire gli esiti della valutazione entro 90 giorni dalla data della

prima seduta utile.

Allegato 01 – Regolamento Commissione Aziendale HTA rev 00 del 01_04_2015

Dichiarazione di assenza di conflitto d’interesse

Il/La sottoscritto/a ……………………………………………………..……………………………………

nato/a a ……………………………………………. il …………………………

e residente in …………………………………………. Via…………………………………. N…….

Codice Fiscale ………………………………………….…………………………………………, in servizio

presso l’A.O. Papa Giovanni XXIII in qualità di ……………………………………………………….. ,

alla data del ………………………………..……… per l’incarico di COMPONENTE DELLA

COMMISSIONE AZIANDALE HTA

consapevole delle sanzioni previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000, Testo Unico sulla documentazione

amministrativa, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, nonché delle conseguenze di cui

all’art. 75 del medesimo D.P.R. e di quanto previsto dal D.P.R. 62/2013, recante ‘Codice di

comportamento dei dipendenti pubblici’, sotto la propria personale responsabilità

dichiaro

di non detenere nessun tipo di interesse diretto o indiretto nell’industria farmaceutica o nelle industrie che

commercializzano e sviluppano dispositivi medici e/o dispositivi medici diagnostici in vitro e/o impiantabili

attivi.

Dichiaro inoltre di impegnarmi a presentare una nuova dichiarazione pubblica di conflitto di interessi qualora

dovessero risultare nuovi o ulteriori condizioni, tali dal dover essere portati a conoscenza.

In fede.

Data …………………..

Firma……………………………………………………

Allegato 02 – Regolamento Commissione Aziendale HTA rev 00 del 01_04_2015 1

Scheda di raccolta dati per la valutazione dell'introduzione di tecnologie innovative

Unità Strutturale:……………………………………………………………………………………….

STEP 1: PRESENTAZIONE TECNOLOGIA RICHIESTA

RILEVANZA GENERALE

1) Tecnologia da valutare: ……………………………………………………………………………..

NOME PRODUTTORE …………………………………………………………………………..….

NOME FORNITORE ……………………………..………………………………………………..

ESCLUSIVITÀ

Breve descrizione della tecnologia da valutare

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

2) La nuova tecnologia è sostitutiva di tecnologia esistente:

Se sì:

2.1) la tecnologia sostituita verrà dismessa?

2.2) quale tecnologia verrà sostituita? ….......................................................................................

SI NO

SI NO

SI NO

Allegato 02 – Regolamento Commissione Aziendale HTA rev 00 del 01_04_2015 2

3) La nuova tecnologia è già esistente nella propria struttura:

4) La nuova tecnologia è già implementata in altre AO:

Se si, in quali AO ? ……………………………………………………………………

5) Indicare il possibile bacino d’utenza e/o attrattività

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

6) Allegare letteratura disponibile a sostegno delle previsioni riportate (minimo 3 lavori)

a) ___________________________________________________________________

b) ___________________________________________________________________

c) ___________________________________________________________________

7) Implicazioni di carattere etico o psicologico sul paziente

………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………….

8) Influenza sulla vita del paziente (lavorativa o sociale, ad esempio giornate di lavoro perse in meno con l’introduzione della nuova tecnologia rispetto a quella precedente, limitazioni particolari a cui sarà o non sarà più soggetto il paziente,….)

………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………….

SI NO

SI NO

Allegato 02 – Regolamento Commissione Aziendale HTA rev 00 del 01_04_2015 3

STEP 2: EFFICACIA E SICUREZZA

Indicare i benefici attesi in termini di rilevanza tecnica e clinica

1) Ricaduta in termini di efficacia sui pazienti dal punto di vista della diagnosi, cura, trattamento, riabilitazione (considerando i dati derivanti dalla letteratura possono ad esempio essere indicati, per le tecnologie diagnostiche, i valori di specificità, sensibilità, accuratezza diagnostica, valore predittivo positivo, valore predittivo negativo sia della tecnologia innovativa che di quella precedente; per tecniche/tecnologie terapeutiche l’efficacia può essere espressa in termini di differenza percentuali di riuscita della nuova procedura rispetto alla vecchia; per i farmaci l’efficacia può essere espressa con il confronto tra la sopravvivenza con le nuove cure rispetto alle vecchie, oppure in termini di riduzione delle giornate di ricovero, ecc … ...). La tabella sotto esemplifica la richiesta.

TABELLA ESEMPLIFICATIVA RELATIVA ALL’EFFICACIA DELLA TECNOLOGIA

TECNOLOGIA PRECEDENTE

TECNOLOGIA INNOVATIVA

DIA

GN

OS

TIC

A

SPECIFICITA' (%)

SENSIBILITA’ (%)

VALORE PREDITTIVO POSITIVO (VPP) (%)

VALORE PREDITTIVO NEGATIVO (VPN) (%)

ACCURATEZZA (%)

ALTRO (specificare)………………………..

………………………….

CU

RA

/ TR

AT

TA

ME

NT

O /

RIA

BIL

ITA

ZIO

NE

SOPRAVVIVENZA

GIORNATE MEDIE DI RICOVERO EFFICACIA ESPRESSA COME …………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………

ALTRO (specificare)………………………..………

……………………………………………………..

……………………………………………………….

………………………………………………………..

DESCRIZIONE

………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Allegato 02 – Regolamento Commissione Aziendale HTA rev 00 del 01_04_2015 4

Indicare la letteratura da cui i dati sono stati ricavati:

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

2) Effetti collaterali o rischi possibili legati alla nuova tecnologia su pazienti e/o operatori (devono essere indicate le differenze di rischiosità tra la vecchia tecnologia e la nuova, ad esempio quanto sono stimati il rischio radiologico, il rischio morte, il rischio di reazioni allergiche, ecc… della nuova tecnologia rispetto a quella precedente ?). La tabella sotto esemplifica la richiesta

TABELLA ESEMPLIFICATIVA RELATIVA ALLA SICUREZZA DELLA TECNOLOGIA

EFFETTI COLLATERALI/RISCHI TECNOLOGIA PRECEDENTE TECNOLOGIA INNOVATIVA

RISCHIO RADIOLOGICO

RISCHIO BIOLOGICO

RISCHIO MORTE

INVASIVITÀ

REAZIONI ALLERGICHE

ALTRO (specificare)…………………

……………………………………….

………………………………………

…………………………………….

DESCRIZIONE

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Indicare la letteratura da cui i dati sono stati ricavati:

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Allegato 02 – Regolamento Commissione Aziendale HTA rev 00 del 01_04_2015 5

STEP 3: IMPATTO ORGANIZZATIVO

1) Eventuale personale aggiuntivo necessario all’implementazione della tecnologia proposta (inserire il tempo complessivo/settimana)

FIGURA Ore/settimana FIGURA Ore/settimana

Medico Infermiere

Tecnico Amministrativo

Farmacista Altro

……………………….

Indicare, analogamente, eventuale personale da riallocare in conseguenza dell'introduzione della nuova tecnologia (inserire il tempo complessivo/settimana)

FIGURA Ore/settimana FIGURA Ore/settimana

Medico Infermiere

Tecnico Amministrativo

Farmacista Altro

…………………

2) La tecnologia richiede nuovi spazi o la riorganizzazione di spazi esistenti?

Se si, che tipo di lavori strutturali e/o impiantistici sono necessari?

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

3) La tecnologia ha un impatto organizzativo su altre US o servizi?

Se si, indicare la necessità in aggiunta o in decremento in termini di personale, attrezzature, spazi, etc.. necessari ad altre US

SI NO

SI NO

Per lo step 3 – IMPATTO ORGANIZZATIVO e lo step 4 – IMPATTO ECONOMICO, l’ufficio Controllo di Gestione rimane a disposizione per eventuali chiarimenti e/o supporti necessari alla compilazione.

Allegato 02 – Regolamento Commissione Aziendale HTA rev 00 del 01_04_2015 6

…………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

4) La tecnologia richiede formazione del personale coinvolto?

Se si, compilare la tabella sotto-riportata (indicare anche il luogo di formazione: sede, altre AO regionali/fuori regione, etc ...)

FIGURA

NUMERO PERSONE

DURATA FORMAZIONE

(in ore)

SEDE FORMAZIONE

PERSONALE COINVOLTO

Medico

Tecnico

Infermiere

Amministrativo

Farmacista

Altro………………………….

5) È necessaria l’acquisizione di apparecchiature/SW/etc. a corredo della tecnologia proposta necessari all’implementazione dell’intero processo?

Se si, quali ulteriori apparecchiature/SW/etc. sono necessarie (inserire anche i costi/anno, se noti)? ……………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

6) E’ stato approntato un protocollo d’impiego?

Se no, ne è prevista l’elaborazione?

SI NO

SI NO

SI NO

SI NO

Allegato 02 – Regolamento Commissione Aziendale HTA rev 00 del 01_04_2015 7

STEP 4: ANALISI ECONOMICA

1) La nuova tecnologia richiede l’acquisto di materiali di consumo?

Se sì, completare la tabella sottostante

CODICE PROD

DESCRIZIONE PRODOTTO Unità di Misura

QUANTITÀ/ANNO COSTO

2) L’attività è erogata in regime ambulatoriale o di ricovero ? ………………………………………

3) Indicare i benefici prevedibili in termini di

3.1 Minor consumo di altre risorse (anche esterne alla propria US) esempio materiale di consumo, apparecchiature, esami, diagnostiche specie in caso di dismissione, fuori uso o disinvestimento di tecnologie …………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

RISORSE LIBERATE CODICE Unità di Misura

QUANTITÀ/ANNO

COSTO

Farmaco

dispositivo medico

apparecchiatura

attività clinica

altro…………………………

……………………………….

…………………………………

SI NO

Allegato 02 – Regolamento Commissione Aziendale HTA rev 00 del 01_04_2015 8

3.2 - Aumento di ricavi. Indicare:

a - codice DRG se la prestazione verrà erogata in regime di ricovero o codice ambulatoriale se la prestazione verrà erogata in regime ambulatoriale

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b - volumi di attività previsti annui come numero soggetti beneficiari, numero procedure, etc...

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3.3 Decremento di ricavi (se la prestazione si definisce sostitutiva di altra attività, indicare codici DRG o ambulatoriali che vengono meno e relative quantità)

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Il Responsabile dell’USC /USSD

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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

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Pubblicata all’Albo Pretorio on-linedell’Azienda Ospedaliera

“Papa Giovanni XXIII” Bergamo

per 15 giorni

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