Delibera nr. 30 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - …...CONOSCERE ASPETTI DELLA FATTORIA: APPROFONDIRE...

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - 35017 PIOMBINO DESE (PD) Delibera nr. 30 del 30 ottobre 2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Lettera ed approvazione verbale seduta precedente DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO L'anno duemilaquindici il giorno 30 del mese di ottobre alle ore 18.20, nella sede di questo Istituto Comprensivo Statale si è riunito il Consiglio di Istituto, convocato con avvisi scritti in data 24 ottobre 2015 con prot.nr 3548/A19, tempestivamente notificati. Questa deliberazione è stata pubblicata in copia all'albo della scuola dall’ 2 novembre 2015 ALL'APPELLO NOMINALE RISULTANO: Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE 1 AMATUZZO GIOVANNA PRESENTE NON DOCENTE 2 BASSO SABRINA ASSENTE GENITORE 3 BASTAROLO CLAUDIO ASSENTE GENITORE Il Dirigente Scolastico 4 BORTOLETTO MICHELA PRESENTE GENITORE Firmato Dott.ssa BOVO FEDERICA 5 BOVO FEDERICA PRESENTE DIRIGENTE SCOLASTICO 6 EVANGELISTA ANGELA PRESENTE DOCENTE 7 FORMENTIN SILVANA PRESENTE GENITORE 8 FRACCALANCA CARLA PRESENTE DOCENTE 9 LUISON SILVANA PRESENTE DOCENTE 10 MARTINATO MILENA PRESENTE GENITORE 11 PASE GIULIA PRESENTE DOCENTE IL SEGRETARIO 12 PAVANETTO PAOLO PRESENTE NON DOCENTE Firmato Sig.ra ZANON Sonia 13 SQUIZZATO LAURA PRESENTE GENITORE 14 TREVISAN FLAVIO PRESENTE GENITORE 15 TREVISAN TAMARA PRESENTE GENITORE 16 TREVISANELLO MARINA PRESENTE DOCENTE 17 TREVISANELLO VALENTINA PRESENTE DOCENTE 18 ZANON SONIA PRESENTE DOCENTE VISTO: 19 ZINGARELLA MARIA ELENA PRESENTE DOCENTE VICE PRESIDENTE La Sig.ra TREVISAN Tamara nella sua qualità di Vice Presidente assistita dalla Segretaria Sig.ra Zanon Sonia alla presenza del numero legale del Consiglio dichiara aperta la seduta e pone in trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento di seguito indicato: Firmato Sig.ra TAMARA TREVISAN O.D.G. nr.1 OGGETTO: Lettera ed approvazione verbale seduta precedente IL CONSIGLIO DI ISTITUTO Omissis I verbali vengono approvati con la seguente votazione espressa in forma palese: Presenti: 17 Favorevoli: 17 Contrari: / Astenuti: / Omissis

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1

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - 35017 PIOMBINO DESE (PD)

Delibera nr. 30

del 30 ottobre 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Lettera ed

approvazione verbale

seduta precedente

DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

L'anno duemilaquindici il giorno 30 del mese di ottobre alle ore 18.20, nella sede di questo Istituto

Comprensivo Statale si è riunito il Consiglio di Istituto, convocato con avvisi scritti in data 24

ottobre 2015 con prot.nr 3548/A19, tempestivamente notificati.

Questa deliberazione è

stata pubblicata in copia

all'albo della scuola dall’

2 novembre 2015

ALL'APPELLO NOMINALE RISULTANO:

Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE

1 AMATUZZO GIOVANNA PRESENTE NON DOCENTE

2 BASSO SABRINA ASSENTE GENITORE

3 BASTAROLO CLAUDIO ASSENTE GENITORE Il Dirigente Scolastico

4 BORTOLETTO MICHELA PRESENTE GENITORE Firmato

Dott.ssa BOVO FEDERICA 5 BOVO FEDERICA PRESENTE DIRIGENTE

SCOLASTICO

6 EVANGELISTA ANGELA PRESENTE DOCENTE

7 FORMENTIN SILVANA PRESENTE GENITORE

8 FRACCALANCA CARLA PRESENTE DOCENTE

9 LUISON SILVANA PRESENTE DOCENTE

10 MARTINATO MILENA PRESENTE GENITORE

11 PASE GIULIA PRESENTE DOCENTE IL SEGRETARIO

12 PAVANETTO PAOLO PRESENTE NON DOCENTE Firmato

Sig.ra ZANON Sonia 13 SQUIZZATO LAURA PRESENTE GENITORE

14 TREVISAN FLAVIO PRESENTE GENITORE

15 TREVISAN TAMARA PRESENTE GENITORE

16 TREVISANELLO MARINA PRESENTE DOCENTE

17 TREVISANELLO VALENTINA PRESENTE DOCENTE

18 ZANON SONIA PRESENTE DOCENTE VISTO:

19 ZINGARELLA MARIA ELENA PRESENTE DOCENTE VICE PRESIDENTE

La Sig.ra TREVISAN Tamara nella sua qualità di Vice Presidente assistita dalla Segretaria Sig.ra

Zanon Sonia alla presenza del numero legale del Consiglio dichiara aperta la seduta e pone in

trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento di seguito indicato:

Firmato Sig.ra

TAMARA TREVISAN

O.D.G. nr.1

OGGETTO: Lettera ed approvazione verbale seduta precedente

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Omissis

I verbali vengono approvati con la seguente votazione espressa in forma palese:

Presenti: 17 Favorevoli: 17 Contrari: / Astenuti: /

Omissis

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2

LETTO, APPROVATO, SOTTOSCRITTO.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Firmato Sig.ra Zanon Sonia Firmato Sig.ra TREVISAN Tamara

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3

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - 35017 PIOMBINO DESE (PD)

Delibera nr. 31

del 30 ottobre 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE OGGETTO:

Approvazione piano gite

2015/2016

DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

L'anno duemilaquindici il giorno 30 del mese di ottobre alle ore 18.20, nella sede di questo Istituto

Comprensivo Statale si è riunito il Consiglio di Istituto, convocato con avvisi scritti in data 24

ottobre 2015 con prot.nr 3548/A19, tempestivamente notificati.

Questa deliberazione è

stata pubblicata in copia

all'albo della scuola dall’

2 novembre 2015

ALL'APPELLO NOMINALE RISULTANO:

Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE

1 AMATUZZO GIOVANNA PRESENTE NON DOCENTE

2 BASSO SABRINA ASSENTE GENITORE

3 BASTAROLO CLAUDIO ASSENTE GENITORE Il Dirigente Scolastico

4 BORTOLETTO MICHELA PRESENTE GENITORE Firmato

Dott.ssa BOVO FEDERICA 5 BOVO FEDERICA PRESENTE DIRIGENTE

SCOLASTICO

6 EVANGELISTA ANGELA PRESENTE DOCENTE

7 FORMENTIN SILVANA PRESENTE GENITORE

8 FRACCALANCA CARLA PRESENTE DOCENTE

9 LUISON SILVANA PRESENTE DOCENTE

10 MARTINATO MILENA PRESENTE GENITORE

11 PASE GIULIA PRESENTE DOCENTE IL SEGRETARIO

12 PAVANETTO PAOLO PRESENTE NON DOCENTE Firmato Sig.ra ZANON Sonia 13 SQUIZZATO LAURA PRESENTE GENITORE

14 TREVISAN FLAVIO PRESENTE GENITORE

15 TREVISAN TAMARA PRESENTE GENITORE

16 TREVISANELLO MARINA PRESENTE DOCENTE

17 TREVISANELLO VALENTINA PRESENTE DOCENTE

18 ZANON SONIA PRESENTE DOCENTE VISTO:

19 ZINGARELLA MARIA ELENA PRESENTE DOCENTE VICE PRESIDENTE

La Sig.ra TREVISAN Tamara nella sua qualità di Vice Presidente assistita dalla Segretaria Sig.ra

Zanon Sonia alla presenza del numero legale del Consiglio dichiara aperta la seduta e pone in

trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento di seguito indicato:

Firmato Sig.ra TAMARA TREVISAN

O.D.G. nr.2

OGGETTO: Approvazione piano gite 2015/2016

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Omissis

Il Dirigente Scolastico illustra il Piano generale delle uscite didattiche, dei corsi di nuoto e dei viaggi di

istruzione previsti per il corrente anno scolastico come da prospetto sotto indicato e chiede delega per

apportare eventuali integrazioni di orario, di data o variazioni di meta, che si rendessero necessarie in

corso d’anno.

Fa presente che tutte le classi prime della Scuola Secondaria, nel prossimo mese di maggio, andranno al

Delta del PO, grazie alla Fondazione CA.RI.PA.RO che coprirà il 75% della spesa.

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4

plesso classi data anno meta destinazione mezzo dalle

ore

alle

ore uscita/gita obiettivi

alun

ni

doce

nti

tota

le

PIOMBINO

DESE

1A-1B-

1C-

APRILE/

MAGGIO 2016

FATTORIA

DIDATTICA

CORRADIN

CASTELMIN

IO DI

RESANA

PULLMAN 8.00 12.30 MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE

ASPETTI DELLA

FATTORIA:

APPROFONDIRE

CONOSCENZE SU

ANIMALI

DOMESTICI

49 5 54

PIOMBINO

DESE

1A-1B-

1C-

APRILE/

MAGGIO 2016

FATTORIA

DIDATTICA

MASON

TORRESEL

LE DI

PIOMBINO

DESE

PULLMAN

TRATTA

GRATUITA 8.00 12.30

MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE

ASPETTI DELLA

FATTORIA:

APPROFONDIRE

CONOSCENZE SU

ANIMALI

DOMESTICI

49 5 54

PIOMBINO

DESE 2A-2B

APRILE/

MAGGIO 2016

FORNACE

BAGHIN

CASTELFRA

NCO

VENETO

PULLMAN 8.00 14.00 INTERA

GIORNATA

EDUCAZIONE

AMBIENTALE-

TECNOLOGIA 46 4 50

PIOMBINO

DESE 3A-3B

APRILE/

MAGGIO 2016

PARCO

ARCHEOLO

GICO

LIVELET

REVINE

LAGO PULLMAN 8.00 16.00

INTERA

GIORNATA

OSSERVAZIONE

AMBIENTALE-

APPROFONDIME

NTI SULLA

PREISTORIA

41 3 44

PIOMBINO

DESE

3A-3B e

4 A B C

APRILE/

MAGGIO 2016

SORGENTI

DEL SILE

CASACORB

A PULLMAN 8.00 12.30

MEZZA

GIORNATA

OSSERVAZIONE

AMBIENTALE-

APPROFONDIME

NTI SULLA

PREISTORIA

41 3 44

PIOMBINO

DESE

4A-4B-

4C

APRILE/

MAGGIO 2016

MUSEO

EGIZIO VENEZIA TRENO 8.00 16.00

INTERA

GIORNATA

APPROFONDIME

NTI STORICI 57

5+3

SOSTE

GNO +

1 OSS

66

PIOMBINO

DESE

5A-5B-

5C

APRILE/

MAGGIO 2016

MUSEO

CENTURIA

ZIONE

ROMANA

BORGORICC

O PULLMAN 8.00 12.30

MEZZA

GIORNATA

APPROFONDIME

NTI STORICI 55 4 59

PIOMBINO

DESE

CLASSI

QUARTE MAGGIO 2016

ED

STRADALE

PISTA

LOREGGIA PULLMAN

MEZZA

GIORNATA

PRATICARE

PERCORSO CON

ED. STRADALE

PIOMBINO

DESE

5A-5B-

5C

APRILE/

MAGGIO 2016

SORGENTI

DEL SILE

CASACORB

A PULLMAN 8.30 12.30

MEZZA

GIORNATA

OSSERVAZIONE

AMBIENTALE-

APPROFONDIME

NTI SULLA

PREISTORIA

55 4 59

RONCHI TUTTE

27

NOVEMBR

E

2015 TEATRO

ALCUNI

TREVISO

PULLMAN

CON

PEDANA 8.30 12.30

MEZZA

GIORNATA

ASSISTERE AD

UNO

SPETTACOLO

TEATRALE

90 8 98

RONCHI 3-4 MARZO 2016

GHETTO DI

VENEZIA o

orto botanico

VENEZIA TRENO 8.00 13.00 MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE

ELEMENTI

STORICI DELLA

RELIGIONE

EBRAICA

32 3 35

RONCHI 5 MARZO 2016

MUSEO

CENTURIA

ZIONE

ROMANA

BORGORICC

O

PULLMAN

CON

PEDANA

CONOSCERE

ASPETTI DELLA

STORIA ROMANA 18 2 20

RONCHI 2 MARZO 2016 BIBLIOTE

CA

PIOMBINO

DESE

PULLMAN

TRATTA

GRATUITA 8.30 10.30

MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE

L'AMBIENTE

BIBLIOTECA 18 2 20

RONCHI TUTTE 26 APRILE 2016 MUSEO

"MUSE" TRENTO

PULLMAN

CON

PEDANA 8.00 17.00

INTERA

GIORNATA

APPROCCIO

ALLA SCIENZA

IN MODO

PRATICO

90 10 100

RONCHI 1-3 APRILE 2016

OASI

NATURALIS

TICA

RUSTEGA PULLMAN 8.30 11.00 MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE UN

AMBIENTE

NATURALE

PROTETTO

39 3 42

RONCHI 5 APRILE 2016

SCUOLA

SECONDAR

IA

PIOMBINO

DESE

TRATTA

GRATUITA

PULLMAN

CON

PEDANA

MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE LA

SCUOLA

SECONDARIA 18 2 20

RONCHI 3-4 APRILE 2016 MOSTRA

DEL LIBRO

PIOMBINO

DESE

TRATTA

GRATUITA MEZZA

GIORNATA

VISITARE UNA

MOSTRA DEL

LIBRO LOCALE 32 2 34

RONCHI TUTTE MAGGIO 2016

PALAZZETTO

O IMPIANTI

SP. DEL

TERRITORIO

PIOMBINO

DESE

TRATTA

GRATUITA

PULLMAN

CON

PEDANA

MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE

VARI SPORT 90 10 100

RONCHI 1-2 MAGGIO 2016 LATTERIA LOREGGIA PULLMAN 8.30 11.00 MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE

LALAVORAZION

E DEL LATTE 40 3 43

RONCHI 4 MAGGIO 2016 ED

STRADALE PISTA

LOREGGIA PULLMAN

MEZZA

GIORNATA

PRATICARE

PERCORSO CON

ED. STRADALE 15 1 16

RONCHI TUTTE APRILE 2016

AMBIENTI

NATURALI

CON ASS.NE

"LA SIEPE"

PULLMAN

ASS.NE MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE

AMBIENTI

NATURALI 90 10 100

INFANZIA A-B-C- GENNAIO 2016 PRESEPE

PALU' PIOMBINO

DESE

PULLMAN

TRATTA

GRATUITA 10.30 12.00

MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE

TRADIZIONI

CULTURALI DEL

PROPRIO

TERRITORIO

81 8 89

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5

INFANZIA A-B-C-

DA

GENNAIO

A MARZO

2016 PISCINA

NOALE NOALE

PULLMA

PISCINA 9.30 12.30

MEZZA

GIORNATA

ARRICCHIRE IL

PATRIMONIO

DELLE

CAPACITA'

SENSO

PERCETTIVE

A SECONDA

DELLE ADESIONI

INFANZIA C MARZO/

APRILE 2016

VISITA

ALLA

SCUOLA

PRIMARIA

E

BIBLIOTEC

A

PIOMBINO

DESE

PULLMAN

TRATTA

GRATUITA 10.30 12.00

MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE IL

NUOVO AMBIENTE SCOLASTICO PER

UN PASSAGGIO IN

CONTINUITA' E

POSITIVOCONOSCER

E LA BIBLIOTECA

COME LUOGO DI

CULTURA -AVVIARE

UN PERCORSO AL

PIACERE DEL

LEGGERE

28 2 30

INFANZIA A-B-C- MAGGIO 2016 OASI

CORNARA

PIOMBINO

DESE

PULLMAN

TRATTA

GRATUITA 10.30 12.00

MEZZA

GIORNATA

SCOPRIRE

L'AMBIENTE

NATURALE DEL

TERRITORIO

81 8 89

TORRESEL

LE 1 MAGGIO 2016

FATTORIA

CORRADIN

CASTELMIN

IO DI

RESANA

PULLMAN 8.00 12.30 MEZZA

GIORNATA

FAVORIRE LA

SOCIALIZZAZION

E.CONOSCERE

L'AMBIENTE

FATTORIA

27 2 29

TORRESEL

LE 1-3 8 marzo 2016

TEATRO

S.ANNA TREVISO PULLMAN 8.00 12.30

MEZZA

GIORNATA

FRUIRE DI UNO

SPETTACOLO

TEATRALE 52 4 56

TORRESEL

LE 2A-2B

BIBLIOTEC

A

PIOMBINO

DESE

PULLMAN

TRATTA

GRATUITA 8.00 12.30

MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE LA

BIBLIOTECA 40 3 43

TORRESEL

LE 2A-2B

FATTORIA

VOLTA LA

CARTA

TORRESELL

E

PULLMAN

TRATTA

GRATUITA

SOLO

RITORNO

8.00 12.30 MEZZA

GIORNATA

FAVORIRE

LASOCIALIZZAZI

ONE.CONOSCERE

L'AMBIENTE

FATTORIA

40 3 43

TORRESEL

LE 2A-2B 8 marzo

TEATRO

S.ANNA TREVISO PULLMAN 8.00 12.30

MEZZA

GIORNATA

FRUIRE DI UNO

SPETTACOLO

TEATRALE 40 3 43

TORRESEL

LE 4A-4B GENNAIO 2016 GHETTO VENEZIA TRENO 8.00 14.00

INTERA

GIORNATA

FAVORIRE LA

SOCIALIZZAZION

E.CONOSCERE IL

GHETTO E LA

PARTICOLARITA'

DI VENEZIA

36 3 39

TORRESEL

LE 4A e B APRILE 2016

ZOO

SAFARI VERONA PULLMAN 8.00 16.00

INTERA

GIORNATA

CONOSCERE

ANIMALI E

AMBIENTI.

FAVORIRE

SOCIALIZZAZION

E E AUTONOMIA

36 3 39

TORRESEL

LE 4A-4B MAGGIO 2016

MUSEO

DIFFUSO LUSIANA PULLMAN 8.00 16.00

INTERA

GIORNATA

CONOSCERE IL

MUSEO E

L'AMBIENTE

MONTAGNA.FAV

ORIRE LA

SOCIALIZZAZION

E

36 3 39

TORRESEL

LE 4A-4B

PISTA

EDUCAZIO

NE

STRADALE

PULLMAN

TRATTA

GRATUITA

SOLO

RITORNO

MEZZA

GIORNATA

FAVORIRE

L'EDUCAZIONE

STRADALE

ATTRAVERSO

UNA PROVA SU

PISTA

36 3 39

TORRESEL

LE 5A APRILE 2016

MUSEO

CENTURIA

ZIONE

BORGORICC

O PULLMAN 8.00 13.00

MEZZA

GIORNATA

CONOSCERE

ASPETTI DELLE

CIVILTA'

ROMANA

22 2 24

TORRESEL

LE 5A APRILE 2016

VISITA

SCUOLA

SECONDAR

IA

PIOMBINO

DESE

PULLMAN

TRATTA

GRATUITA

SOLO

RITORNO

9.00 11.00 MEZZA

GIORNATA

CONTINUITA'

PRIMARIA-

SECONDARIA 22 2 24

SCUOLA

MEDIA

TUTTE

LE

SECOND

E

MAGGIO 2016 VALSTAGN

A PULLMAN 2 GG.

ATTIVITA' IN

AMBIENTE

NATURALE-

CONOSCENZE

STORICHE E

SCIENTIFICHE

? 9 ?

SCUOLA

MEDIA

TUTTE

LE

CLASSI

PRIME

MAGGIO 2016 LENTIAI PULLMAN 8.00 19.00 INTERA

GIORNATA

ATTIVITA' IN

AMBIENTE

NATURALE ? 5 ?

SCUOLA

MEDIA

TUTTE

LE

CLASSI

PRIME

MAGGIO 2016 DELTA DEL

PO PULLMAN 8.00 19.00

INTERA

GIORNATA

ATTIVITA' IN

AMBIENTE

NATURALE 104 8

SCUOLA

MEDIA 3A

FINE

NOVEMBRE 2015 PADOVA TRENO 8.00 17.30 INTERA

GIORNATA

PADOVA E LA

GRANDE

GUERRA 20 2 22

SCUOLA

MEDIA 1A

FINE

NOVEMBRE 2015 PADOVA TRENO 8.00 17.30 INTERA

GIORNATA

VISITA ALLA

CITTA' 25 2 27

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6

SCUOLA

MEDIA 3E+3C

MARZO/A

PRILE 2016

INTERNAT

O IGNOTO PADOVA PULLMAN 8.15 13.15

MEZZA

GIORNATA

APPROFONDIME

NTO STORICO 44 4 48

SCUOLA

MEDIA

3C+3D?3

e MAGGIO 2016 S.FELICITA PULLMAN 8.15 17.00

INTERA

GIORNATA

USCITA IN

AMBIENTE

NATURALE 50 5 55

SCUOLA

MEDIA 3C+3D APRILE 2016 ROVERETO PULLMAN

2 GG

USCITA

AMBIENTE

NATURALE 46 4 50

SCUOLA

MEDIA

3B-3C-

3D

5

NOVEMBRE 2015 EXPO PADOVA PULLMAN 8.15 13.15 MEZZA

GIORNATA 65

6+O

SS 72

SCUOLA

MEDIA 3A-3E

6

NOVEMBRE 2015 EXPO PADOVA PULLMAN 8.15 13.15 MEZZA

GIORNATA 42 5 47

SCUOLA

MEDIA

TUTTE

LE

TERZE

MAGGIO 2016 ORIENTEER

ING LEVADA

SCUOLA

MEDIA 3A-B

MARZO/A

PRILE 2016 ROMA TRENO 3 GG.

La Dirigente presta particolare attenzione sulle uscite di più giorni puntualizzando sulla sorveglianza che i

docenti coinvolti sono chiamati ad avere e sul senso di responsabilità che viene chiesto agli alunni.

Sollecita inoltre le insegnanti a far pervenire quanto prima le date definitive delle varie uscite.

Il Consiglio di Istituto delibera all’unanimità.

Omissis

LETTO, APPROVATO, SOTTOSCRITTO.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Firmato Sig.ra Zanon Sonia Firmato Sig.ra TREVISAN Tamara

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7

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - 35017 PIOMBINO DESE (PD)

Delibera nr. 32

del 30 ottobre 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE OGGETTO:

Approvazione POF

2015/2016

DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

L'anno duemilaquindici il giorno 30 del mese di ottobre alle ore 18.20, nella sede di questo Istituto

Comprensivo Statale si è riunito il Consiglio di Istituto, convocato con avvisi scritti in data 24

ottobre 2015 con prot.nr 3548/A19, tempestivamente notificati.

Questa deliberazione è

stata pubblicata in copia

all'albo della scuola dall’

2 novembre 2015

ALL'APPELLO NOMINALE RISULTANO:

Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE

1 AMATUZZO GIOVANNA PRESENTE NON DOCENTE

2 BASSO SABRINA ASSENTE GENITORE

3 BASTAROLO CLAUDIO ASSENTE GENITORE Il Dirigente Scolastico

4 BORTOLETTO MICHELA PRESENTE GENITORE Firmato

Dott.ssa BOVO FEDERICA

5 BOVO FEDERICA PRESENTE DIRIGENTE

SCOLASTICO

6 EVANGELISTA ANGELA PRESENTE DOCENTE

7 FORMENTIN SILVANA PRESENTE GENITORE

8 FRACCALANCA CARLA PRESENTE DOCENTE

9 LUISON SILVANA PRESENTE DOCENTE

10 MARTINATO MILENA PRESENTE GENITORE

11 PASE GIULIA PRESENTE DOCENTE IL SEGRETARIO

12 PAVANETTO PAOLO PRESENTE NON DOCENTE Firmato Sig.ra ZANON Sonia

13 SQUIZZATO LAURA PRESENTE GENITORE

14 TREVISAN FLAVIO PRESENTE GENITORE

15 TREVISAN TAMARA PRESENTE GENITORE

16 TREVISANELLO MARINA PRESENTE DOCENTE

17 TREVISANELLO VALENTINA PRESENTE DOCENTE

18 ZANON SONIA PRESENTE DOCENTE VISTO:

19 ZINGARELLA MARIA ELENA PRESENTE DOCENTE VICE PRESIDENTE

La Sig.ra TREVISAN Tamara nella sua qualità di Vice Presidente assistita dalla Segretaria Sig.ra

Zanon Sonia alla presenza del numero legale del Consiglio dichiara aperta la seduta e pone in

trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento di seguito indicato:

Firmato Sig.ra

TAMARA TREVISAN

O.D.G. nr.3

OGGETTO: Approvazione POF 2015/2016

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Omissis

Il Dirigente Scolastico presenta il Piano dell’Offerta Formativa deliberato dal Collegio dei Docenti nella

seduta del 28 ottobre 2015 con un’illustrazione sintetica dei vari progetti da attuare nell’anno scolastico

2015-2016.

Informa i presenti che la legge sulla Buona Scuola nr.107 prevede un POF di durata triennale e precisamente

il PTOF che verrà deliberato nel prossimo mese di gennaio e riguarderà di triennio 2016-19. L’attuale P.O.F.,

come lo scorso anno, è composto da due parti. La prima, che rimane fissa, contiene oltre all’introduzione, le

scelte educative, didattiche, curricolari, i diversi progetti istituzionali, trasversali e di arricchimento

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dell’offerta formativa, le scelte organizzative, l’autonomia di ricerca e formazione, le regole di

funzionamento e di gestione dell’istituto.

La seconda è specifica per l’anno scolastico in corso ed illustra i vari progetti/attività di arricchimento oltre

al piano di formazione per il personale docente e ATA dell’Istituto.

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

INTRODUZIONE

A partire dal 1 settembre 1999 è stato costituito l’Istituto Comprensivo di Piombino Dese che comprende la Scuola dell’Infanzia statale "Walt Disney"

e la Scuola primaria “Don Milani” di Ronchi, la Scuola Primaria del capoluogo “A. Stiffoni”, il plesso ‘Palladio’ di Levada-Torreselle e, ancora nel capoluogo, la Scuola Secondaria di primo grado “A. Gemelli”.

Gli uffici di segreteria e direzionali hanno sede presso la scuola “A. Gemelli”, in via Dante 9.

La costituzione di un unico Istituto presenta aspetti positivi dal punto di vista dell’articolazione istituzionale perché offre un sistema formativo che tende a realizzare un progetto educativo e culturale unitario, aperto al territorio, e un rapporto più diretto con l’Amministrazione Comunale. In

particolare, l’unificazione dei vari tipi di scuola consente la strutturazione di un curricolo scolastico che persegue le stesse finalità educative e

didattiche condivise dai 3 ai 14 anni con contenuti adeguati all’età, con strumenti via via più complessi e con una valutazione formativa che dia modo agli alunni di conoscere le proprie capacità ed attitudini per compiere una scelta consapevole per il futuro.

CONTESTO SOCIO-CULTURALE

Nel territorio sono presenti: quattro Scuole dell’infanzia, tre delle quali sono parrocchiali paritarie (quella del capoluogo ha anche una sezione di nido integrato per i bambini da 1 a 3 anni); le tre Scuole Primarie di Piombino, Ronchi e Levada-Torreselle; la Scuola Secondaria di primo grado del

capoluogo.

Per le scuole superiori si fa riferimento agli Istituti di Castelfranco Veneto e Camposampiero, che sono raggiungibili con i mezzi di trasporto pubblici. Padova, Treviso, Venezia e Mestre vengono scelte per frequentare soprattutto istituti tecnici per il turismo o istituti professionali. Da un’indagine

risulta in sensibile aumento il numero dei diplomati e dei laureati residenti nel territorio.

Dal 1978 è stata istituita presso villa Fantin la Biblioteca Comunale, dotata di un discreto patrimonio librario e, recentemente, anche di strutture multimediali con collegamento ad internet. Nel corso degli anni ha organizzato varie manifestazioni teatrali, musicali, pittoriche, sempre con

successo. Inoltre, nei locali della scuola “A. Stiffoni”, funziona da tempo una scuola di musica per i ragazzi della scuola primaria e della secondaria di

primo grado. Numerose sono le associazioni o i gruppi che fanno capo al Comune e che offrono opportunità culturali, sportive, ricreative, naturalistiche e sociali,

non ultimo il volontariato. I contesti di aggregazione per i ragazzi sono rappresentati prevalentemente dalla scuola e dalle attività che si svolgono

presso gli Oratori Parrocchiali, le società sportive, la banda musicale locale (che propone anch’essa corsi di avviamento alla musica) e, in qualche caso, i gruppi Scout di Loreggia e Camposampiero.

La realtà sociale negli ultimi anni si è andata trasformando ed è oggi caratterizzata da una maggiore eterogeneità per la presenza di persone

provenienti da altri Paesi e da altre culture (in particolare da Albania, Argentina, Cina, Colombia, ex Jugoslavia, Macedonia, Marocco, Nigeria, Romania, Senegal e Tunisia).

CONTESTO ECONOMICO

Sono presenti nel territorio aziende medio-grandi e artigianali, anche a conduzione famigliare, che operano prevalentemente nel settore tessile, dei lampadari e del vetro, con frequenti scambi commerciali con i mercati esteri. L’agricoltura è praticata da alcune famiglie in modo intensivo per

prodotti tipici del settore ortofrutticolo; attivo anche il comparto dell’allevamento.

CAP. 1 – LE SCELTE EDUCATIVE

LINEE GUIDA

Le scelte educative

Le finalità e le scelte educative assunte dalla nostra scuola fanno riferimento agli obiettivi di Lisbona che indicano tra i traguardi prioritari:

a) la riduzione della dispersione scolastica, b) il potenziamento della formazione scientifico tecnologica,

c) l’innalzamento del livello di scolarizzazione e di alfabetizzazione,

d) il coinvolgimento delle varie componenti educative nel processo di apprendimento continuo.

In tale ottica la scuola si pone come luogo di promozione della crescita del bambino-ragazzo, sia come alunno, attraverso lo sviluppo delle

competenze scolastiche per raggiungere il successo formativo, sia come cittadino favorendo l’acquisizione di regole e comportamenti adeguati ai vari contesti.

Punti salienti delle scelte educative condivise sono: l’apprendimento significativo e la relazione educativa.

Il processo di insegnamento - apprendimento fa riferimento all’idea di persona come soggetto che apprende con la sua identità, i suoi ritmi e le sue

peculiarità e si sviluppa come percorso mirato a motivare gli alunni, a dare senso allo studio dei contenuti, a sviluppare la capacità di imparare ad

imparare per acquisire strumenti adeguati per la comprensione della società e del mondo in continuo cambiamento. Non solo, una formazione

consapevole e responsabile porta l’alunno a riconoscere le sue competenze, abilità e stile di apprendimento e si attua all’interno di una relazione positiva.

Per l’alunno si concretizza nell’affrontare senza ansia eccessiva la vita scolastica, nell’apprendere con motivazione, curiosità ed entusiasmo, nell’educazione all’impegno e all’accettazione dell’errore come stimolo per imparare, nella riflessione e nell’autovalutazione.

L’obiettivo è quello di concorrere alla costruzione di una identità personale “ forte” ed equilibrata per cui l’alunno possa:

e) fare scelte motivate e consapevoli; f) interagire con gli altri in modo costruttivo;

g) gestire i conflitti interpersonali in modo efficace;

h) progettare il proprio futuro.

Per i genitori si esplicita nella condivisione dei valori fondamentali, nell’assunzione consapevole del proprio ruolo di educatore, nella partecipazione

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attiva alla vita scolastica anche nei momenti collegiali, in gruppo di supporto sia propositivi che pratici (laboratori, mostre, etc.) in un’ottica di

alleanza educativa.

Per i docenti si traduce nell’instaurare un clima sereno all’interno della classe e nell’attuare strategie didattiche in grado di motivare gli alunni e di

elevare il livello delle competenze.

La condivisione delle scelte strategiche tra i vari soggetti trova riscontro nelle idee cardine di Identità, Diversità, Responsabilità e Partecipazione, idee

che la scuola accoglie e fa proprie anche in termini di traguardi educativi, esplicitati in Cittadinanza e Costituzione.

La scuola come luogo di formazione

Gli obiettivi educativi assegnati al rinnovato sistema d’istruzione e formazione fanno riferimento all’idea di persona. Di conseguenza lo stare bene a scuola dev’essere inteso come una condizione essenziale affinché ogni alunno instauri relazioni costruttive con gli altri e ottenga risultati positivi

nell’apprendimento.

Poiché le caratteristiche degli alunni sono molto diverse, la scuola prevede interventi personalizzati, valorizza le conoscenze di tutti gli ambiti

disciplinari, individua attitudini e competenze utili al futuro dell’alunno stesso, tendendo al raggiungimento dei massimi livelli possibili; pertanto la

scuola attua percorsi nel 1° ciclo d’istruzione (scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I grado) con scelte curricolari che rispettano le direttive ministeriali e che sono inserite nella cultura del territorio. Precisa le metodologie che pensa di adottare per conseguire l’obiettivo ed esplicita inoltre le

scelte organizzative proprie dell’Istituto e le risorse disponibili. Infine verifica ogni attività per giungere ad una valutazione che consenta di apportare

modifiche finalizzate al miglioramento dell’offerta formativa.

CAP. 2 - LE SCELTE DIDATTICHE

PROGRAMMAZIONE

Nel corso degli ultimi anni è stato costruito un curricolo d’Istituto a cui tutti gli insegnanti fanno riferimento. A questo risultato si è giunti partendo

dalle Indicazioni Nazionali del 2004 e dalle successive Indicazioni Nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo

d’istruzione, emanate dal MIUR nel 2007, per rielaborare i diversi curricoli che gli insegnanti già utilizzavano nella loro attività didattica; quindi, si è messo a punto uno schema generale di sintesi (qui sotto riportato), e lo si è applicato alle singole discipline.

Concetti fondanti: OSA Insegnamento

apprendimento

Valutazione

Abilità / competenze

Metodo

Attività

Esperienze significative

Metodo

Attività

Esperienze significative Sapere

Saper fare

Il curricolo si sviluppa sul binomio uguaglianza–diversità e sui percorsi istruzione–sviluppo accogliendo le dimensioni cognitiva e affettiva della

persona. Ogni docente, nel rispetto della libertà d’insegnamento, adotta strategie didattiche adeguate alle diverse età, forme di intelligenza e stili cognitivi degli

alunni. In particolare, alcune strategie didattico-metodologiche adottate sono:

- la didattica per problemi, per concetti, per obiettivi, per sfondo integratore; - la didattica laboratoriale (intesa come capacità di interagire).

Sono invece modalità organizzative:

- il lavoro per gruppi omogenei e/o eterogenei;

- la multimedialità;

- l’uso di laboratori attrezzati; - il cooperative learning;

- uscite, visite, viaggi d’istruzione; - interventi di esperti;

- interventi di tutoraggio.

VALUTAZIONE

La valutazione scolastica non è fine a se stessa, ma è orientata sia a predisporre interventi educativi e didattici adeguati con modalità concordate tra

docenti, sia a favorire il processo di autovalutazione degli alunni. Saranno oggetto di valutazione i prodotti e i processi dell’apprendimento:

- per verificare l’efficacia degli interventi; - per coinvolgere i soggetti interessati comunicando loro i risultati ottenuti;

- per regolare la programmazione.

Scansione temporale

- valutazione iniziale: per evidenziare i bisogni su cui progettare il curricolo e gli interventi educativi;

- valutazione periodica: per rilevare progressi e difficoltà;

- valutazione finale: per evidenziare i progressi ottenuti rispetto al livello di partenza;

- valutazione certificativa: (per il quinto anno della scuola primaria e il terzo della secondaria).

L’Istituto comprensivo adotta la suddivisione dell’anno scolastico in due quadrimestri.

Elementi considerati nella valutazione Il voto esprime il livello di conoscenze, abilità e competenze raggiunto dall’alunno nelle singole discipline. Le osservazioni e i dati che concorrono

alla sintesi finale sono desunti da:

prove di verifica

interrogazioni

osservazioni sistematiche (nel contesto della classe): - interventi

- esercizi svolti in classe - esercizi svolti alla lavagna

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atteggiamenti e comportamenti relativi all’apprendimento: - autonomia - compiti per casa

progressi: - rispetto alla situazione di partenza - rispetto agli obiettivi previsti nel suo percorso.

Il D.L. 137/08, convertito nella legge 169/08, e il D.P.R. 122/2009 ribadiscono che, per essere ammessi alla classe successiva, gli studenti devono aver

ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina. Se ciò non è, il gruppo docenti decide, se necessario mettendo ai voti e decidendo a maggioranza, l’ammissione alla classe successiva o al grado di istruzione successivo. Sulla scheda si scrive 6 e nel giudizio globale si evidenzia e si

comunica alla famiglia che l’alunno è stato ammesso alla classe successiva, ma presenta carenze nelle discipline in cui ha una valutazione inferiore a

La valutazione nella Scuola dell’Infanzia

La Scuola dell’Infanzia effettua delle osservazioni sistematiche che vengono sintetizzate nella Scheda di osservazione a novembre e a maggio per i bambini di 3, 4 e 5 anni, valutando se il traguardo di sviluppo è stato raggiunto, o è incerto o non raggiunto.

Le aree di osservazione riguardano i cinque campi d’esperienza sviluppati dal curricolo.

Descrittori per la valutazione nelle varie materie

Scuola Primaria e Scuola secondaria di primo grado

Voti Autonomia nello svolgimento e comprensione

delle consegne

Padronanza

delle

abilità

Conoscenza

dei

contenuti

4

Non esegue i compiti da solo e neppure se sollecitato, deve essere guidato dall’adulto e

nonostante ciò trova difficoltà a rispettare le

consegne

Possiede solo alcune abilità che vanno sollecitate e guidate

Gli elementi che ricorda sono spesso non attinenti all’argomento richiesto

5

Necessita di continue sollecitazioni per svolgere il

lavoro e comprendere le consegne.

Non esegue i compiti corretta-mente.

Possiede parzialmente solo alcune abilità

e non sempre in modo corretto.

Ricorda solo elementi isolati di argomenti

e contenuti, su sollecitazione.

6

Necessita di sollecitazioni ed interventi del docente per svolgere il lavoro e portarlo a termine.

Esegue i compiti con errori.

Possiede una parziale padronanza delle abilità richieste o le abilità minime

previste in base al percorso

individualizzato.

Durante l’interrogazione, anche con domande dell’insegnante o con il supporto

di materiali, ricorda ed espone gli

elementi principali di un argomento.

7

E’ autonomo nello svolgimento del lavoro, anche

se a volte può richiedere l’aiuto e/o il chiari-mento del docente.

Possiede la padronanza delle abilità

anche se a volte può commettere qual-che errore.

Conosce in modo abbastanza sicuro i

contenuti; risponde alle domande dell’insegnante in modo chiaro e ordinato

usando non sempre un lessico specifico.

8

E’ autonomo nel comprendere la consegna e nello

svolgimento del lavoro.

Possiede la padronanza completa delle

abilità e applica strategie già speri-

mentate.

Conosce in modo completo e sicuro i

contenuti.

Usa un lessico adeguato.

9

Svolge il lavoro con sicurezza, ordine, autonomia. Possiede la padronanza completa delle

abilità ed applica anche nuove strategie.

Conosce in modo completo, sicuro ed

approfondito i contenuti, ed evidenzia

capacità di rielaborazione personale. Usa un lessico specifico

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Svolge il lavoro con sicurezza, ordine, autonomia, spesso ampliandolo rispetto alle consegne con

approfondimenti personali

Possiede la padronanza completa delle abilità ed applica anche nuove strategie.

Conosce in modo completo, sicuro ed approfondito i contenuti, ed evidenzia

capacità di rielaborazione personale e di

ampliamento personale dei contenuti. Usa un lessico specifico.

Descrittori per il comportamento

Scuola Primaria

Ottimo

- Rispetta le regole e le vive positivamente - Collabora nel lavoro con i coetanei e con gli adulti

- E’ propositivo e maturo

- E’ responsabile nel portare a termine gli impegni assunti

Distinto

- Rispetta le regole

- Partecipa al lavoro di classe con compagni e adulti

- E’ vivace, ma controllato - Porta a termine autonomamente gli impegni assunti

Buono

- Conosce le regole ma non sempre le rispetta

- Segue il lavoro di classe - E’ vivace ma cerca di controllarsi

- Non sempre porta a termine gli impegni assegnati

Sufficiente

- Rispetta poche volte le regole

- Ha atteggiamenti poco corretti nel lavoro in classe - E’ vivace ma poco controllato

- Porta a termine gli impegni assegnati poche volte

Non

Sufficiente

- Non rispetta le regole - Disturba il lavoro del gruppo classe

- Ha comportamenti e atteggiamenti scorretti

- Non porta a termine gli impegni assegnati

Scuola Secondaria di primo grado

VOTO DESCRITTORI

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- Disponibile verso i compagni - Collaborativo con gli insegnanti

- Propositivo e maturo - Responsabile e corretto

-

9

- Corretto verso i compagni

- Rispettoso verso gli insegnanti - Responsabile e corretto

- Puntuale e diligente

-

8

- Non sempre corretto verso i compagni

- Non sempre rispettoso

- Non sempre responsabile - Vivace, ma controllato

7

- Poco corretto / responsabile

- Poco rispettoso delle regole - Poco controllato/ Vivace

- Poco puntuale e diligente

- Ha avuto delle note, dei richiami

6

- Non responsabile

- Poco controllato - Negligente

- Scorretto/non responsabile/ non rispettoso verso i compagni

- Poco collaborativo - Ha avuto delle note, dei richiami

- Ha avuto dei provvedimenti disciplinari

5

- Alunno che ha avuto dei provvedimenti disciplinari ai sensi dell’art.4, comma 1

del DPR 249/98 (Statuto degli studenti e delle studentesse).

- - Riferimento all’art.7 del DPR 122/2009.

Rapporto scuola-famiglia

Allo scopo di rafforzare il rapporto scuola-famiglia saranno favorite iniziative quali:

incontri individuali e di classe per la presentazione dei progetti, per l’esplicitazione e la condivisione delle regole di vita di classe, per l’illustrazione di attività e percorsi realizzati dagli alunni;

momenti di collaborazione per specifiche attività didattiche concordate, lezioni aperte, laboratori in cui i genitori siano gli esperti;

incontri formativi con altre agenzie educative;

incontri con i rappresentanti di classe/sezione e con i comitati mensa. I genitori saranno tenuti al corrente del percorso scolastico dei figli con le seguenti modalità:

SCUOLA DELL’INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI

PRIMO GRADO

COLLOQUI INDIVIDUALI

Quadrimestrali

Bimestrali, alla consegna della scheda quadrimestrale e ogni qual

volta se ne ravvisi la necessità

Settimanali e alla consegna delle schede di valutazione intermedia e

quadrimestrale

INCONTRI

COLLEGIALI

Per l’elezione dei rappresentanti

di classe e quadrimestrali

Per l’elezione dei rappresentanti

di classe e ogni qual volta se ne

ravvisi la necessità

Per l’elezione dei rappresentanti di

classe e ogni qual volta se ne

ravvisi la necessità

SCHEDE DI

VALUTAZIONE

=

Quadrimestrali

Intermedie e quadrimestrali

LIBRETTO

PERSONALE

=

SI’

SI’

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Affinché l’anno scolastico sia considerato valido ai fini della valutazione, per la scuola secondaria di primo grado è obbligatoria la frequenza di

almeno i 3/4 del monte ore annuo (200 giorni ca.), quindi non si possono effettuare assenze superiori ai 50 giorni ca. di lezione complessivi.

I rappresentanti dei genitori di ogni classe, annualmente eletti, durante l’anno scolastico partecipano a consigli di interclasse, intersezione e di classe.

CAP. 3 - LE SCELTE CURRICOLARI

LINEE GUIDA

Essere Istituto Comprensivo ha rafforzato la necessità di un raccordo tra i vari ordini di scuola con l’individuazione di un curricolo disciplinare

verticale che fornisca a ciascuno strumenti di pensiero adeguati ad affrontare l’inserimento nella società adulta come persone consapevoli e

responsabili. Compito della scuola è garantire a tutti l’uguaglianza nella diversità, e cioè:

assicurare a tutti un’alfabetizzazione di base (percorso d’istruzione);

valorizzare le differenze di ciascuno, dando spazio all’individuo affinché si esprima al meglio delle sue potenzialità (percorso di sviluppo);

prestare attenzione particolare alla dimensione socio-affettiva di ogni alunno. I percorsi di alfabetizzazione o di istruzione mirano a garantire delle competenze su cui innestare nuove conoscenze, considerato anche l’obbligo

scolastico fino ai 16 anni.

I percorsi di potenziamento e sviluppo permettono l’incremento di competenze trasversali e la valorizzazione delle potenzialità del singolo promuovendo un’attenzione alle risorse della persona.

Nella dimensione affettiva sono contemplati percorsi attinenti all’autonomia e alle dimensioni socio-affettiva e relazionale. Essi mirano allo sviluppo

completo della personalità degli alunni e alla realizzazione dell’obiettivo dello star bene a scuola, inteso come costruzione di relazioni positive con gli

altri e come fattore essenziale del successo scolastico.

Le attività di continuità e orientamento sono finalizzate a favorire il passaggio tra i vari tipi di scuola attraverso le seguenti fasi di lavoro:

Continuità famiglie-nido-scuola dell’infanzia per consentire a tutti i genitori una valutazione ponderata nella scelta della scuola e dare sicurezza agli stessi; per facilitare l’inserimento e avviare un progetto di accoglienza; per stimolare la collaborazione.

Continuità scuola dell’infanzia-scuola primaria per facilitare l’entrata nella nuova scuola creando momenti di conoscenza degli ambienti,

dei docenti e dei compagni; per preparare i bambini ad affrontare i cambiamenti e gli impegni scolastici; per attivare il passaggio delle informazioni al fine di garantire un’accoglienza adeguata; per costruire percorsi curricolari di raccordo.

Continuità scuola primaria-scuola secondaria di primo grado per dare l’opportunità di conoscere la futura realtà scolastica e orientarsi nei nuovi spazi; per favorire il percorso educativo-formativo ed il successo scolastico; per stimolare la socializzazione e prendere coscienza delle

diverse identità; per costruire percorsi curricolari di raccordo.

Per conseguire questi obiettivi, i primi giorni dell’anno scolastico sono dedicati, per tutte le classi ed in particolare per le prime di tutte le scuole, al percorso "ACCOGLIENZA" con attività che tendono a favorire la conoscenza di compagni e docenti.

- Continuità secondaria di primo grado- secondaria di secondo grado per sviluppare il senso della progettualità e della responsabilità consentendo agli alunni di operare scelte più confacenti alla propria personalità. Il percorso è trasversale e si realizza con modalità varie in

tutte le classi; viene attuato in base al progetto "ORIENTAMENTO " che si sviluppa dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo

grado con obiettivi e attività via via più complesse e si conclude con l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado. Per gli alunni delle terze medie è anche previsto uno “sportello d’ascolto” per orientamento scolastico.

La continuità prioritaria è quindi quella di tipo verticale; tuttavia anche la continuità orizzontale riveste un ruolo di grande importanza sia sul piano

formativo sia su quello dello sviluppo delle competenze acquisite.

Integrazione degli alunni diversamente abili

L’attività di sostegno viene progettata, nelle varie aree di intervento, collegialmente con i docenti del Consiglio di Classe o Interclasse, dopo aver

rilevato la situazione iniziale di ogni singolo alunno dalla diagnosi funzionale, dai colloqui con gli insegnanti della Scuola dell’infanzia e della primaria, con gli psicologi che hanno in carico i ragazzi e da quanto si potrà ulteriormente desumere in relazione alle abilità di base.

L’insegnante di sostegno è un docente assegnato alla classe in cui è inserito il bambino con disabilità e coadiuva gli altri insegnanti nella gestione

della stessa. La legge 104/92 specifica che deve essere in grado di: “tessere reti di relazioni significative a livello professionale con i colleghi curricolari, con gli educatori, con il personale assistenziale, con i famigliari, con gli operatori sanitari e sociali, con le figure importanti di un

territorio, con i rappresentanti degli enti locali, di varie amministrazioni, di cooperative sociali, etc.”..

Egli non è l’unico responsabile del Piano Educativo Individualizzato, ma ne è il garante, e interpreta un ruolo di tutela dell’alunno disabile.

Affiancano gli insegnanti di sostegno gli operatori socio-sanitari, personale qualificato assegnato dalla ASL al singolo alunno nella cui diagnosi ne sia

chiaramente esplicitato il bisogno. Il loro profilo professionale è regolamentato anche nella sopraccitata legge. Loro compiti principali sono quelli di favorire le autonomie del bambino, facilitarne gli scambi personali, i rapporti amicali tra pari età e con l’adulto, collaborare con l’insegnante di

sostegno nelle attività di integrazione e nella didattica.

Il nostro Istituto da anni persegue una politica di integrazione fattiva, prevedendo momenti laboratoriali sia con la classe di appartenenza dell’alunno disabile sia con le altre classi per favorirne una piena integrazione; inoltre promuove attività di recupero e potenziamento per gruppi di alunni in

difficoltà L’Istituto inoltre organizza momenti formativi e informativi per la cittadinanza proponendo serate di cineforum sul tema della diversità.

CURRICOLI DISCIPLINARI

Per favorire il successo formativo di tutti gli alunni sono proposti percorsi didattici disciplinari svolti in orario curricolare miranti a coinvolgere

tutte le diverse forme di intelligenza e a dare strumenti per imparare e per sviluppare le capacità di base, ma anche per sostenere i “talenti” di ognuno. Le scelte curricolari avviate dall’Istituto sono le seguenti:

Scuola dell’infanzia Il progetto educativo didattico fa riferimento al curricolo della scuola che è stato elaborato sulla base delle indicazioni nazionali e indicazioni per il

curricolo.

Si sviluppa all’interno di 5 campi di esperienza: - Il sé e l'altro.

- Il corpo e il movimento.

- Linguaggi, creatività, espressione. - I discorsi e le parole.

- La conoscenza del mondo.

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Le otto ore di lavoro quotidiano si articolano per unità di apprendimento, laboratori specifici, percorsi/progetti di arricchimento.

Scuola primaria

Da quest'anno scolastico, in seguito alla delibera del Collegio Docenti di settore Scuola Primaria e all'approvazione del Consiglio d'Istituto, l'orario

della scuola Primaria è stato organizzato in modo flessibile ripartendo ciascuna mattinata in cinque unità di insegnamento.

Nelle scuole Primarie di Piombino Dese e di Torreselle-Levada le unità di insegnamento saranno di 50 minuti.

Nella scuola di Ronchi le unità di insegnamento saranno di 55 minuti ad esclusione dell'ultima ora e delle ore pomeridiane del lunedì.

Tale scelta ha comportato:

- una riorganizzazione oraria funzionale a tutte le discipline; - un recupero di unità orarie a progetto;

- una diversa attribuzione delle unità di insegnamento, specialmente a Italiano e a Matematica, considerato il monte ore complessivo.

Le unità di insegnamento sono state così ripartite :

Discipline Classe 1° Classe 2° Classe 3° Classe 4° Classe 5° ore unità di

ins.

ore unità di

ins.

ore unità di

ins.

ore unità di

ins.

ore unità di

ins. Italiano 8 10 7 9 7 9 6 8 6 8 Matematica 6 7 6 7 6 7 6 7 6 7 Scienze 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2 Storia 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Geografia 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Inglese 1 1 2 2 3 3 3 3 3 3 Tecnologia 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Musica 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Arte 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Motoria 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 IRC 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Tot. 27 30 27 30 27 30 27 30 27 30

Si fa presente che l’orario settimanale delle singole discipline può essere utilizzato in modo flessibile, con articolazione plurisettimanale, purché

documentato sul registro dell’insegnante.

Le varie discipline confluiscono, specialmente nei primi 3 anni, in ambiti per cui la progettazione è fortemente unitaria e fa riferimento all’unitarietà dell’insegnamento – apprendimento.

L’informatica è considerata un mezzo e non un fine, per cui tutte le discipline possono svilupparla in un percorso strutturato.

Cittadinanza e Costituzione, inserita dal D.L. n. 17/08 dell’1/9/08, prevede la conoscenza graduale dei principi che reggono l’impianto della nostra

Costituzione e delle norme che definiscono la cittadinanza in diversi ambiti, nazionali e internazionali, allo scopo di facilitare nei ragazzi l’adozione

di comportamenti personali e sociali corretti sul piano dell’etica e della legalità. I quattro ambiti di studio e di esperienza previsti, e cioè dignità umana, identità e appartenenza, alterità e relazione, partecipazione sono evidentemente interconnessi fra loro e trasversali a tutte le discipline.

Il nostro Istituto ha elaborato un curricolo verticale allo scopo di realizzare in maniera progressiva le finalità previste dai suddetti ambiti (vedi

documento allegato).

Scuola secondaria di primo grado

CLASSI 1e, 2e, 3e Materie U.I. Settimanali

LETTERE-STORIA-GEOGRAFIA 5+2+2 APPROF. DI MATERIE LETTERARIE 1 MATEMATICA-SCIENZE 4+2 INGLESE 3 (5)* SPAGNOLO 2 TECNOLOGIA E INFORMATICA 2 ARTE E IMMAGINE 2 MUSICA 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 IRC 1 TOTALE ORE SETTIMANALI 30

* 5 ore per le classi a Inglese potenziato.

Per Cittadinanza e Costituzione si rimanda a quanto già detto per la scuola primaria.

Attività facoltative opzionali

Per tutte le classi della scuola secondaria di primo grado saranno proposte attività di recupero e arricchimento in orario extracurricolare

pomeridiano in base alla disponibilità di fondi e all’interesse delle famiglie.

CAP. 4 – INDIRIZZI DI APPLICAZIONE DEL POF

L’obiettivo che si prefigge tutto l'Istituto e che verrà poi declinato a livello operativo nelle singole attività e progetti, è la piena valorizzazione del

bambino e del ragazzo al fine di favorirne lo sviluppo:

come persona, tramite la considerazione-valorizzazione-promozione della singolarità/ complessità di ognuno prestando particolare attenzione alle situazioni di diversità, disabilità e svantaggio;

come alunno, tramite l’acquisizione di conoscenze e lo sviluppo di abilità/competenze scolastiche e relazionali che rendano effettiva ogni possibilità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita;

come cittadino, favorendo l'acquisizione di regole e comportamenti adeguati al contesto scolastico, al contesto relazionale, al contesto sociale,

locale-nazionale-europeo-mondiale nonché favorendo la conoscenza/trasmissione delle tradizioni e memorie nazionali.

A tal fine saranno promossi:

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percorsi di costante attenzione da parte di tutti all'interiorizzazione delle regole di convivenza civile e di buona educazione che

favoriscano, tra le altre, scelte autonome quali risultante di un confronto continuo della singola progettualità con i valori che orientano la

società in cui si vive; elaborazione e realizzazione di curricula che assumano come orizzonte di riferimento il quadro delle competenze-chiave per

l’apprendimento permanente (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione del 18/12/2006) e che costituiscano un

processo dinamico e aperto, occasione di apprendimento e partecipazione continui;

percorsi di arricchimento del curricolo per sviluppare l’acquisizione delle abilità di base e la capacità di porre in collegamento i diversi

ambiti del sapere elaborando le molteplici connessioni fra quelli esistenti, in un’ottica di superamento della frammentazione delle discipline e

di unitarietà dei processi di apprendimento; elaborazione di percorsi personalizzati, con particolare riferimento agli alunni disabili, BES (Bisogni Educativi Specifici), di cittadinanza

non italiana (CNI) e a rischio abbandono, idonei a garantire il successo formativo di tutti, a valorizzare la diversità, a prevenire o recuperare la

dispersione scolastica e il fallimento formativo precoci. Proprio per contrastare la dispersione scolastica, l’Istituto Comprensivo ha approvato il Regolamento Studenti Uditori che ha le seguenti finalità:

- venire incontro alle esigenze delle famiglie e dei ragazzi;

- favorire l’integrazione degli alunni CNI, Rom o in situazione di svantaggio di qualsiasi natura permettendo un’esperienza di scolarizzazione;

- offrire opportunità di sostegno e orientamento sussidiario agli studenti che intendono prepararsi per gli esami di idoneità o di Stato (anche come privatisti) nell’Istituto (vedi documento allegato).

attenzione e cura degli ambienti di apprendimento, a partire dalla stessa aula, nella consapevolezza che l'acquisizione dei saperi richiede un

uso flessibile degli spazi e la disponibilità di luoghi attrezzati; processi di valutazione formativa in grado di attivare procedure da intraprendere, di regolare quelle già avviate, di promuovere il bilancio

critico su quelle condotte a termine nonché processi di autovalutazione finalizzata alla riflessione sull'organizzazione dell'offerta educativa e

didattica della scuola in un'ottica di miglioramento continuo (in termini di incremento del valore formativo aggiunto); comunicazione trasparente e tempestiva dei criteri e delle valutazioni effettuate nei diversi momenti del percorso scolastico per

promuovere la partecipazione e la corresponsabilità educativa delle famiglie;

attivazione di modalità didattiche di laboratorio nel normale orario curricolare, valorizzazione dell’esperienza e delle conoscenze degli alunni acquisite anche attraverso i media, utilizzo di pratiche didattiche diversificate per personalizzare ed individualizzare i percorsi di

crescita, tendendo al raggiungimento del successo formativo di tutti (pur considerando la numerosità, la forte eterogeneità e la mancanza di ore

per lavorare in piccoli gruppi), incoraggiamento dell’apprendimento cooperativo, promozione della consapevolezza del proprio modo di apprendere.

L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione avverrà tramite percorsi e progetti, trasversali alle varie discipline e ai laboratori, previsti nel curricolo d’Istituto, collegati in particolare all’area storico-geografica e finalizzati alla costruzione del senso di legalità, allo sviluppo di un’etica della

responsabilità unitamente ad una prima conoscenza della Costituzione italiana. Si svilupperanno gli ambiti relativi a: dignità della persona, identità ed appartenenza, alterità e relazione, partecipazione, attraverso soprattutto

esperienze significative che trasformino i principi in fatti, tenendo come riferimento il Documento d’Indirizzo MIUR del 4 marzo 2009.

Rafforzare il rapporto scuola-famiglia sostenendo la comunicazione attraverso:

incontri scuola-famiglia sia individuali sia di classe, per la presentazione dei progetti, per l’esplicitazione e la condivisione delle regole di

vita di classe e del Patto educativo di corresponsabilità;

momenti di collaborazione per specifiche attività didattiche concordate, lezioni aperte, laboratori in cui i genitori siano gli esperti;

progettazione di incontri formativi con e per i genitori, in collaborazione con Comune, Ulss, Parrocchia e la realizzazione di percorsi per gruppi a tema durante l’anno (es. prevenzione delle dipendenze, utilizzo di Internet, affettività, metodo di studio ...);

incontri specifici con i rappresentanti di classe/sezione;

momenti di comunicazione scuola-famiglia attraverso la presentazione di attività e percorsi realizzati dagli alunni per far conoscere la

proposta formativa della scuola;

digitalizzazione di alcuni aspetti del funzionamento della scuola, limitazione delle procedure su carta, disponibilità dei dati in formato

digitale.

Promuovere una scuola di qualità per il successo formativo di tutti gli alunni attraverso:

percorsi didattici disciplinari svolti in orario curricolare che mirino a coinvolgere tutte le diverse forme di intelligenze, a dare strumenti per imparare, a sviluppare sia le capacità di base sia i “talenti” di ognuno, nell’ottica dell’insegnamento ed apprendimento per competenze. Questo

impegna i docenti in un percorso di formazione e modifica del proprio approccio didattico che non miri solo alla trasmissione delle conoscenze

ma anche a saperle applicare in contesti diversi, reali e con autonomia personale. Li impegna, altresì, nel consolidamento della consapevolezza di quanto il processo di apprendimento/insegnamento e la valutazione siano fondamentalmente ‘relazione’ educativa.

La scuola lavorerà per proporre una varietà di percorsi ed esperienze educative e didattiche che arricchiscano le conoscenze e l'orizzonte

culturale degli alunni, al fine di consolidare gli apprendimenti di base e suscitare la curiosità conoscitiva e la motivazione verso lo studio, compatibilmente con le risorse disponibili.

Tali esperienze vanno sempre coordinate e collocate in un progetto unitario e non giustapposte;

percorsi individualizzati per il consolidamento/l'arricchimento e laboratori di recupero/ potenziamento nell’ambito delle lezioni in gruppo

classe e/o percorsi realizzati con ore aggiuntive a pagamento, moduli pomeridiani di potenziamento per alcune discipline per la Scuola

Secondaria, percorsi di motivazione per situazioni di particolare criticità, studio assistito pomeridiano con il coinvolgimento di associazioni e studenti volontari, utilizzando la flessibilità oraria ed organizzativa del DPR 275;

interventi per prevenire il disagio e collaborazione con ULSS e Punto DADO;

attività di supporto ed integrazione per i bambini diversamente abili;

percorsi ed interventi di integrazione per gli alunni immigrati, in collaborazione con la Rete Mosaico, la Cooperativa GEA, il personale docente in quiescenza e i volontari presenti nel territorio;

interventi di istruzione domiciliare e attività di insegnamento a distanza. Il servizio di istruzione domiciliare è rivolto ad alunni sottoposti a terapie a domicilio che impediscono loro la frequenza alle lezioni per un periodo di tempo non inferiore ai 30 giorni. La scuola elabora un

progetto di offerta formativa per l’alunno che non può frequentare, indicando il numero dei docenti coinvolti e delle ore di lezione previste.

L’istruzione domiciliare viene generalmente impartita dai docenti della scuola attraverso prestazioni aggiuntive all’orario d’obbligo; tuttavia è possibile reperire anche personale esterno da altre scuole del territorio con sezioni ospedaliere.

Quanto alle metodologie didattiche, si tratta di mettere in atto strategie per ottenere risultati sia sotto il profilo didattico-curricolare, sia sul

piano della qualità della vita dell’alunno. Il rapporto insegnante-allievo modifica il normale rapporto insegnante-classe: se da una parte favorisce l’approfondimento, sia sul piano didattico che emotivo, dall’altra pone l’allievo in una condizione di isolamento. Pertanto la Scuola si

impegna a superare tale condizione sfruttando le possibilità offerte dalle moderne tecnologie telematiche per la comunicazione, come la

videoconferenza, la posta elettronica e le chat, e incoraggiando, quando la situazione lo permette, le visite dei compagni. L’Istituto è in grado di fornire anche lezioni a distanza per consentire all’alunno ammalato di comunicare con i compagni in tempo reale e di sentirsi così parte di un

gruppo; ciò favorirà nel resto della classe la maturazione di atteggiamenti di empatia e di accettazione della diversità.

progetti e laboratori, secondo le scelte dei docenti delle classi sulla base dei bisogni educativi degli alunni e delle esigenze organizzative, con percorsi disciplinari e di approfondimento, anche in orario extracurricolare, che potranno essere i seguenti:

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- laboratorio dei linguaggi espressivi (musica, lettura …);

- laboratorio di multimedialità (utilizzo della multimedialità applicata a percorsi didattici e non fine a sé stessa);

- laboratorio motorio-sportivo; - laboratorio di progettazione (costruzione di attrezzi, fotografia, teatro, lettura animata, orto, giardino botanico, erbario ...);

- laboratori di approfondimento disciplinare (matematico, linguistico, scientifico, storico …).

Il laboratorio come modalità didattica deve entrare nel normale lavoro scolastico per condurre all’insegnamento/apprendimento per competenze

che non richiede sempre uno spazio specifico, ma che implica un metodo di co-costruzione della conoscenza.

progetti/attività volte ad accelerare i processi di alfabetizzazione in ambito linguistico, anche attraverso percorsi CLIL (Content and Language Integrated Learning = Insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese), economico e informatico.

scuola “aperta” anche oltre l’orario delle lezioni, per lo sviluppo di progetti e programmi mirati, che sia vicino alla disabilità e a contatto con il

territorio e le sue problematiche (percorsi linguistici per adulti, progetti educativi e ricreativi);

uscite didattiche e viaggi di istruzione come modalità di “apprendimento in situazione” e di socializzazione. Deve esserne valutata attentamente

l’organizzazione sia alla Scuola Primaria sia alla Secondaria per avere il numero di docenti adeguato in termini di sicurezza nonché per i problemi legati alla sostituzione dei colleghi impegnati nell’uscita. Altro aspetto da non sottovalutare è la difficoltà economica per molte

famiglie che impegna la scuola anche a proporre soluzioni praticabili per contemperare le diverse esigenze: didattiche e di gestione familiare

(cassa di solidarietà, rateizzazione…);

percorsi di continuità tra i vari ordini di scuola e di orientamento per sostenere lo sviluppo armonico della personalità e la scelta più

consapevole possibile della Scuola Secondaria Superiore. Positiva è l’esperienza dell’incontro in classe con genitori che raccontino le proprie esperienze scolastiche e lavorative e la visita fin dalla Scuola Primaria anche ad impianti produttivi. Si implementerà il percorso sul metodo di

studio tra le classi 5e e le 1e della Scuola Secondaria di 1° grado.

Formazione del personale I Collegi docenti saranno coinvolti nel continuo aggiornamento del curricolo secondo le IN 2012 coinvolgendo i tre ordini di scuola con momenti di laboratorio disciplinari verticali per conoscersi, confrontarsi e costruire un curricolo concreto attorno ad alcuni temi quali competenze

(progettazione/prove per competenze, valutazione/certificazione delle competenze) e metodo di studio. Sarà dedicata particolare attenzione, poi, al

curricolo degli anni ponte.

Si proporranno attività di formazione a libera scelta da parte dei docenti, organizzati dall’Istituto, dalla Rete Consilium, da altri enti ed associazioni,

nei limiti delle risorse disponibili. Si organizzeranno momenti di autoformazione, valorizzando le competenze interne, e di condivisione di buone prassi.

In particolare la formazione, con alcuni corsi condivisi dai docenti, è necessaria per creare un linguaggio di base comune, soprattutto per le competenze disciplinari, e per individuare nuovi percorsi per promuovere il successo formativo partendo dalla conoscenza del percorso di sviluppo

psicologico dello studente dai 3 ai 14 anni.

Si promuoverà la formazione sull’utilizzo delle LIM in classe, e sull’uso delle nuove tecnologie nella didattica, cercando di incrementare anche l’acquisto di nuove lavagne. Si continuerà la formazione sul registro elettronico.

Sono previste, inoltre, attività di formazione in rete per il personale ATA.

Sviluppare il rapporto con il territorio favorendo contatti, collaborazioni e progetti comuni con:

Comitati Genitori

Amministrazione Comunale di Piombino Dese

Biblioteca Comunale di Piombino Dese

Pro Loco

Scuole dell’infanzia paritarie

Scuole del territorio

Università di Padova

ULSS 15

Associazioni Sportive

Centro Betulla

Protezione Civile

Ente Parco Sile

Associazione Alpini

Associazione La Siepe

Liberi professionisti (attività di dopo-scuola)

Scuola di musica

Comitato Bimbi in fiore Banda musicale

L’Istituto aderisce:

alla Rete Mosaico per l'accoglienza ed integrazione degli alunni immigrati; alla Rete Consilium per la formazione, la consulenza, la progettazione comune, la sicurezza;

alla Rete Arcobaleno per l’integrazione degli alunni diversamente abili;

alla Rete ‘A scuola ci sto’ per la prevenzione della dispersione; collabora con l’Università di Padova per l’accoglienza degli studenti tirocinanti del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria;

stipula convenzioni con gli Istituti superiori del territorio per ospitare loro studenti che desiderino svolgere stage formativi.

La valutazione e la verifica degli obiettivi indicati nei progetti operativi verrà effettuata a fine anno tramite le schede di verifica e di documentazione

di ogni progetto per valutare:

il livello di raggiungimento degli obiettivi previsti;

il numero degli alunni coinvolti;

il coinvolgimento di docenti e genitori;

l’acquisizione di nuove competenze da parte dei docenti;

la verifica del programma annuale;

l’analisi delle entrate e delle spese.

I gruppi di lavoro autovalutazione e POF, in linea con la Direttiva del Ministero della funzione Pubblica, continueranno nel percorso di autovalutazione di Istituto con l’individuazione degli obiettivi prioritari di miglioramento dell’I.C. e con la revisione del documento di

autovalutazione interno impostato sul modello CAF (Common Assessment Framework). Provvederanno inoltre a supportare l’Istituto nel percorso

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avviato con la compilazione del RAV (Rapporto di Auto Valutazione) ed ad indicare le strade da percorrere in base alle priorità ivi individuate.

CAP. 5 – SCELTE PROGETTUALI

La scuola si impegna a proporre una varietà di percorsi ed esperienze educative e didattiche che arricchiscano le conoscenze e l’orizzonte culturale

degli alunni, al fine di consolidare gli apprendimenti di base e suscitare la curiosità conoscitiva e la motivazione verso lo studio. Tali esperienze vanno

sempre coordinate e collocate in un progetto unitario che trova la sua sintesi nei quattro ambiti che costituiscono il curriculum di Cittadinanza e

Costituzione.

Aree di sviluppo Nodi tematici Traguardi

Dignità umana

Costituzione

Diritti Umani

Diritti dei bambini/dei ragazzi

Portare a riconoscere i valori che rendono

possibile la convivenza umana e a testimoniarli

nei comporta-menti familiari e sociali

Identità e appartenenza

Accoglienza

Educazione all’affettività

Sicurezza

Educazione alla salute

Educazione alimentare

Promuovere il benessere psicofisico della

persona attraverso l’educazione relazionale

affettiva e ad una sessualità consapevole

Sensibilizzare alla cultura della sicurezza in

ogni circostanza, indi-viduale e sociale

Curare la propria persona e gli ambienti di vita

per migliorare lo star bene proprio e altrui

Alterità e relazione

Regole di convivenza

Pratiche di convivenza

Integrazione degli alunni diversa-mente abili e degli stranieri

Riconoscere ruoli e funzioni diverse nella

scuola e nella società, distin-guendo diritti e doveri;

Accettare e accogliere le diversità comprendendone le ragioni

Collaborare con i responsabili per il loro

inserimento

Partecipazione

Sociale

Educazione ambientale

Intercultura

Educazione Stradale

Più sport a scuola

Testimoniare il valore della legalità nei diversi ambienti di vita, essere consapevoli degli

organi che governano il territorio in cui si abita

Favorire lo sviluppo di una coscienza ecologica

Incoraggiare l’incontro delle diverse culture e l’integrazione degli alunni stranieri e delle loro

famiglie

Conoscere e rispettare il codice della strada

Migliorare la propria partecipazione alle attività di gruppo per collaborare

costruttivamente e socializzare

Di conseguenza, per la valorizzazione delle scelte didattiche, la scuola inserisce nelle proprie attività curricolari diversi progetti istituzionali,

trasversali e di arricchimento dell’offerta formativa:

PROGETTI E ATTIVITA’ DI ARRICCHIMENTO

Scuola dell’infanzia “Walt Disney”

Aree di sviluppo Nodi tematici/ Percorsi

educativi

Contenuti/attività

modalità di lavoro Sezioni Contesti in cui verranno sviluppati

Identità

Ed. Affettività

Aver consapevolezza di sé. Riconoscere emozioni

Pratica psico-motoria

Tutte Unità di Apprendimento: “Tutti a scuola”, e

“Alla scoperta di...”

Diritti dei bambini

Libro di Amnisty Internazional: i diritti primari dei bambini. Alcuni

articoli.

Tutti U.di A. “Piccoli cittadini”. Marcia della pace.

Educazione musicale Progetto Musica e Movimento

5 anni Gioco danza per ritmo, ascolto e postura del corpo. Persona esterna.

Teatro drammatizzazione

Tutte Festa di fine anno

Carnevale

Autonomia

Più sport a scuola Propedeutica al nuoto

Tutte

Otto lezioni a partire da gennaio.

Sicurezza

Prevenzione pericoli e norme di comportamento a scuola, a casa.

Prove di evacuazione C 5anni e tutte

Laboratorio specifico per 5 anni: “Sicurezza e salute”, “Educazione

ambientale”

Con tutti ogni giorno in vari momenti della giornata.

Salute

Ruotine quotidiane.

Buone pratiche igieniche.

Tutte

U. di A. “Mangio...cresco”, tutti i giorni

nelle pratiche igieniche.

Competenza Ed. Stradale

Comportamento del pedone. Codice e segnaletica stradale

5 anni Laboratorio pomeridiano

Ed. Alimentare Conoscere comportamenti importanti Tutte U. di A. “Mangio...cresco”.

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per tutelare la propria salute. Alimentazione sana e corretta.

Ed. senso-percettiva.

Tutti i giorni in mensa.

Giochi e sperimentazioni. Falegnameria 5 anni Laboratorio con esperto esterno.

Cittadinanza

Socio

culturale

Visita alla biblioteca comunale.

Cartellone e disegni per la festa del

paese Bimbi in Fiore.

C 5 anni

U.di A. “Piccoli cittadini

Attività di Continuità

Attività linguistiche

Ed. Ambientale

Gli elementi naturali. Rispetto dell'ambiente.

Uscite nel territorio.

C 5 anni

Tutte

U. di A. “Io e l'ambiente”. Laboratorio pomeridiano.

Intercultura

Sviluppare l'identità personale, sociale e culturale. Usi e costumi

locali, d'Italia e del mondo. Iniziative

di solidarietà.

Tutte

U. di A. “Io e l'ambiente” e “Piccoli Cittadini”

Adozione a distanza.

Marcia della pace.

Costituzione

Regole di comportamento e civile

convivenza

alcuni articoli

Tutte

Unità di Apprendimento: “Piccoli

cittadini”

Pratiche di convivenza

Attività di intersezione.

Laboratori. Rapporti interpersonali

basati sulla cooperazione, scambio e accettazione.

Tutte

Quotidianamente.

U. di A. “Una scoperta tira l'altra”.

Integrazione disabili /

stranieri

Vivere quotidianamente con le

diversità

Progetto lingua Inglese.

Tutte

C 5 anni

Quotidianamente e in periodi specifici.

Attività specifiche a marzo e Aprile.

Progetto pomeridiano proposto con

esperto esterno.

Accoglienza

Incontri con i genitori. Attività

creative e di socializzazione. Festa di chiusura periodo di

accoglienza. Attività proposte per la continuità.

Tutte

Progetto Accoglienza.

Festa con i genitori.

Progetto Continuità

Scuola Primaria “A. Stiffoni” di Piombino Dese

Aree di

sviluppo

Nodi

tematici

Percorsi

educativi

Contenuti / Attività con riferimento alle classi coinvolte

Discipline /

Contesti in

cui

verranno

sviluppati cl. 1° cl. 2° cl. 3° cl. 4° cl. 5°

Dignità umana Persona:

principi/valori universali

Costituzione Costituzione:

alcuni articoli

Diritti umani 27 Gennaio : Giornata della memoria e del Ricordo (10/02/2014) trasversale Diritti dei

bambini/rag

azzi

Diritti dei

bambini

Identità

Appartenenza Io: diritti/doveri

Accoglienza Pratica quotidiana di relazioni corrette: regole quotidiane di “ Buona Educazione” Accoglienza e saluto

Attività proposte per la continuità

trasversale

Ed. affettiva Teatro Conoscenza di sé

Lab. con ins. Picello

Spettacolo teatrale (Fruizione) “ ( Febbraio)

trasversale

Sicurezza Prove di evacuazione

trasversale

Orientament

o

Sperimentazione di un portfolio per la Scuola Primaria trasversale

Sicurezza a scuola

Prevenzione dei pericoli a casa

Sicurezza ambienti naturali

Rispetto e difesa di piante e

animali

Elementi di primo soccorso

Geografia e Scienze

Salute Norme igieniche

Prime regole di

igiene personale

Caratteristiche

dei materiali

pericolosi

Percorso corretto

uso media

Prevenzione

malattie

Conoscenza

corpo umano.

Lez, di primo

soccorso

Scienze

Ed.

alimentare

Ed. al. legata ai 5

sensi

Colazione e

merenda

Alimentazione

corretta

Scienze

Alterità/

Relazione

Io e gli altri

Regole di

convivenza

Regolamento di classe trasversale

Pratiche di

convivenza

Didattica laboratoriale / Apprendimento cooperativo trasversale

Integrazione

diversamente

abili/

stranieri

Pr . Intercettazione

difficoltà letto-

scrittura

Percorsi di conoscenza delle

diversità

Percorsi di conoscenza delle

diversità

Percorsi di conoscenza delle

diversità

Percorsi di conoscenza delle

diversità

trasversale

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Percorsi di alfabetizzazione di lingua italiana Ore preposte

Partecipazione

Io e la comunità

( come cittadino)

Sociale Lezioni concerto Bimbi in fiore

Percorsi di lettura animata

Visita in biblioteca/ Mostra del libro

Visite alla villa Cornaro

Cineforum

trasversale

Ed.

Ambientale

Visite ambiente naturale

circostante Percorso di ed.

ambientale

Visite ambiente naturale

circostante Percorso di ed.

ambientale

Percorso di ed. ambientale

Percorso di ed. ambientale :

Percorso di ed. ambientale

Geografia Scienze

Italiano Arte

Trasversale

Intercultura Percorsi di ed. interculturale

Percorsi di educazione

interculturale

Percorsi di educazione

interculturale

Percorsi di educazione

interculturale

I can speak English

Percorsi di educazione

interculturale

I can speak English

Inglese + ins.

madrelingu

a

24° Mercatino di Natale 20 Dicembre 2015

Laboratorio creta ( classi 2° 3° 4° 5°) con Martellozzo G. Settimana dell’Intercultura 28 Settembre -3 Ottobre 2015 –

Tema “Abbattiamo muri, costruiamo ponti ”

Trasversale

Ed. Stradale Il pedone Il ciclista Geografia Più sport a

scuola

Progetto

Coni

Festa dello sport trasversale

Attività sportiva con esperti ( volley, tennis…)

ed. Motoria

+ esperti esterni

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Scuola Primaria “A. Palladio” Levada Torreselle

Aree di sviluppo

Nodi tematici/

percorsi educativi

Cl. 1 A

Discipline/

contesti in

cui verranno sviluppati

Cl. 2^ A e 2

B

Cl. 3 A Cl. 4^A e 4B Cl. 5^

Dignità umana

Persona:

principi/valori universali

Costituzione Lettura di alcuni articoli e riflessioni Italiano-

storia Diritti umani 4 ottobre: Marcia della pace

27 gennaio: giornata della memoria

10 febbraio: giornata del ricordo

Italiano- storia

Religione

Identità

Appartenenza

Io: diritti/doveri

Accoglienza

Pratica quotidiana di relazioni corrette; regole principali di buona educazione;

accoglienza e saluto.

trasversale

Ed. affettività

Conoscenza di sé. Riconoscimento e denominazione delle proprie emozioni. Fruizione di uno spettacolo teatrale.

Italiano Trasversale

Laboratorio

teatrale

Laboratorio

teatrale

Opzionale

Sicurezza

Due prove di evacuazione ( una a Novembre con preavviso; una a Maggio con la protezione civile)

Geografia e scienze

Sicurezza

a scuola

Sicurezza a

casa

Sicurezza in

ambienti naturali

Rispetto e

difesa da animali e

piante

Conoscenza

del corpo umano.

Primo

soccorso Ed. alla

affettività

Salute

Igiene personale Caratteri

stiche di

oggetti e

materiali

pericolosi

I probl. amb.

in relazione

alla sicur.

Prevenzione

di malattie

Ed. alimentare La merenda e la

ricreaz.

La prima

colazione

Vari tipi di

diete

Le proprie

abitudini e

correttezze alimentari

La tipologia

degli alim. e

alim. + adeguata

Scienze

Progetto “Frutta a scuola”

Alterità/relazione

Io e gli altri

Regole di convivenza Progetto “Buon

Vicinato”

Trasversale

Contratto di classe. Regole nei vari ambienti della scuola

Pratiche di convivenza Didattica laboratoriale. Lavoro di gruppo. Giochi strutturati e di clima. Uscite

didattiche

Trasversale

Integrazione:

disabili/stranieri

Laboratori L2 nelle ore alternative, a progetto e con volontaria in quiescenza.

Attività con mediatrice culturale in cl.1

Laboratori artistici

Arte e

Italiano Continuità Scambi con scuole dell’Infanzia e Scuola Secondaria

Sociale Partecipazione con un elaborato grafico-pittorico e due porte alla

festa “Bimbi in fiore”

Visita natalizia al

Centro

Betulla

Ed. ambientale

Il Sile

Scienze,

geografia, arte e italiano

Orto a Scuola – Festa dell’orto a Giugno

Territorio pulito a scuola e fuori

Intercultura Mercatino di Natale a Dicembre

Arte, musica,

inglese Progetto

“Amico di penna”

“T&L

together” Teaching and

learning

together

Percorsi lettura Visita alla

mostra del

libro e alla bibli.com.

Lettura

animata

Italiano

Ed. stradale Il pedone Il pedone

Il ciclista

Comporta-

menti corretti

Geografia

Ed. Musicale Musica

“Espressivi si

cresce”

Più sport a scuola Psicomotricità +++++++++++++++++++++++

Scienze motorie e

sportive Attività con esperti delle Società Sportive

Tennis: cl 3^; 4^A-B; 5^ Volley : tutte le classi

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Scuola: Primaria “Don Milani” di Ronchi Aree di sviluppo Nodi tematici/

Percorsi educativi

Contenuti/ attività/

modalità di lavoro

Classe/i Discipline / contesti

in cui verranno sviluppati

Dignità’ umana

Persona: principi/

valori universali

Costituzione

Lettura alcuni articoli 5^ Storia

Diritti umani 27 gennaio: Giornata della Memoria Giornata della pace

Tutte

Lingua, Religione

Diritti dei

bambini/ragazzi

Lettura articoli Dichiarazione 5^ Religione

Identità

Appartenenza

Io : diritti /doveri

Accoglienza Pratica quotidiana di relazioni

corrette; Regole principali di “buona educazione”, Accoglienza e saluto

Settimana di accoglienza alunni di

cl.1^ Progetto continuità

Tutte

1^-5^

Trasversale

Trasversale

Ed affettività Conoscenza di sé/Giochi di

clima/Animazioni/Espansione del

vocabolario emotivo. Labor. Teatro

Spettacolo teatrale Alcuni

Uscita di plesso (Museo Trento) Laboratori creativi

Canti a classi aperte con coro genitori

Tutte

5^

Tutte

Tutte

Tutte

Tutte

Trasversale

Lingua, Musica

Lingua

Trasversale

Arte

Trasversale

Sicurezza

Prove di evacuazione anche con

Protezione Civile Pericoli a scuola

Comportamenti sicuri a scuola

Tutte

Trasversale

Salute Regole igiene personale Ed.sessuale

Il sangue e la donazione

Tutte 5^

5^

Trasversale Scienze

Scienze

Ed. alimentare

Merenda con il pane e con la frutta

(“Frutta nelle scuole”)

Buone abitudini alimentari

Tutte Trasversale

Alterità /relazione

Io e gli altri

Regole di convivenza

Regolamento di classe Conversazioni

Giornata della pace

Tutte Trasversale

Pratiche di

convivenza

Didattica laboratoriale Canti a classi aperte

Labor.creativo per Mercatino di Natale

Tutte Trasversale

Integrazione: disabili

/

stranieri

Attività collettive

Attività a classi aperte Labor.pratico-manuali

Labor. Creta

Attività con mediatore linguistico

Tutte

1^

Trasversale

Lingua

Partecipazione

Io e la comunità (come cittadino)

Sociale Attività con associazione La Siepe.

Attività per “Bimbi in fiore”

Attività con la Banda e Scuola di Musica

Visita biblioteca

Visita Mostra del Libro

Tutte

Tutte Tutte

2^ 3^-4^

Trasversale

Trasversale Musica

Lingua Lingua

Ed ambientale

Riciclaggio

Ed.ambientale con “La Siepe” Visita Oasi a Rustega

Tutte

Tutte

1^-3^

Italiano/Scienze/Geografia

Scienze-Geografia

Scienze

Intercultura Settimana dell’intercultura

Marcia della Pace

Conversazione madrelingua Mercatino di Natale

Tutte

Tutte

4^ - 5^ Tutte

Trasversale

L2 Trasversale

Ed. Stradale

Il pedone

Il ciclista Intervento vigile e prova pratica su

pista

2^

4^ 4^

Geografia

Geografia

Più sport a scuola Attività sportive (Più sport a scuola)

Gioco sport(CONI)

Festa dello Sport Torneo di mini-volley

Tutte

Tutte

4^-5^

Motoria

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21

Scuola secondaria di primo grado “A. Gemelli”

Classi prime

AREE DI

SVILUPPO

NODI

TEMATICI

ATTIVITA’/CONTENUTI

DIGNITA’

UMANA

La Costituzione -Che cos’è, che importanza ha.

-Principi fondamentali. I diritti umani -27 gennaio giornata della Memoria: film o spettacolo teatrale.

IDENTITA’

APPARTENENZA

Io diritti e doveri

Accoglienza

-Progetto d’Istituto - POF: conoscenza di sé e degli altri.

-Attività di inizio anno (prima settimana)

Ed. affettività -Film sull’amicizia. -Percorso di autoconsape-volezza e Ed. alle emozioni, basandosi anche sui testi antologici.

-Eventuale percorso con esperti.

Ed sicurezza -Prove di evacuazione e norme di comportamento in caso di pericolo. - Incontro con Protezione Civile.

Ed alla salute

-Educazione all’igiene personale e al rispetto dell’ambiente in cui si vive.

Orientamento - Letture antologiche ed attività nelle varie discipline. -Creazione di un fascicolo personale (triennale) sull’orientamento.

- Visita a un’azienda.

ALTERITA’/

RELAZIONE

Io e gli altri

Regole e pratica di convivenza

-Lettura e riflessioni su Regolamento di classe e Patto di corresponsabilità. -Stesura delle regole di classe.

Integrazione-

intercultura

-Adesione alla Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo (3 ottobre 2015)

-Attività con esperti esterni: DIRITTI NEGATI (Ass.ne Incontro tra i popoli)

- Conversazione in madrelingua (inglese e spagnolo) - LAB. TEATRALI (spagnolo)

- Eventuale incontro con su esperto su esperienza missionaria.

- Progetto Educhange. - Settimana dell’intercultura.

- Concorso sulla pace del Lions.

-Partecipazione ad Action Aid -Partecipazione al mercatino di solidarietà di dicembre.

PARTECIPAZIO

NE

Io e la comunità

Ed ambientale

-Raccolta differenziata da realizzare a scuola;

-Rispetto dell’ambiente in cui si vive: patto di corresponsabilità e pulizia del cortile della scuola (scienze motorie).

-Uscita di escursionismo con il CAI

-Eventuale attività con l’ETRA. -Attività di sensibilizzazione riguardante la peschiera di villa Cornaro.

-Gita sul delta del Po (con Cariparo)? In alternativa al Muse di Trento.

-Progetto “Adottiamo un albero”. -Progetto giardino in orario pomeridiano.

Ed stradale -Incontro sul tema “Primo soccorso” con intervento Croce Verde per tutte le prime.

-Eventuale incontro con esperto esterno.

Legalità

-Letture antologiche.

-Visita al Comune di Piombino Dese.

-Visione di film

-Attività con esperti esterni: “DIRITTI NEGATI” (Ass.ne Incontro tra i popoli).

Ed. musicale Lezioni concerto.

Progetti sportivi

-Nuoto.

-Escursione naturalistica con il CAI a Lentiai.

-Tornei interni a Natale (e a fine anno) di pallacapitano Concorsi letterari

e artistici

-Partecipazione volontaria ai concorsi interni della scuola.

-Concorso sulla pace del Lions

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Classi seconde

AREE DI

SVILUPPO

NODI TEMATICI ATTIVITA’/CONTENUTI

DIGNITA’

UMANA

La Costituzione -Diritti, tolleranza, libertà, pace: articoli della Costituzione italiana.

I diritti umani

-27 gennaio giornata della Memoria: film, testimonianze. -Attività sulla guerra con l’ass. Fontana.

-Progetto “Memoria ex Iugoslavia” con l’Assoc. “Perché no?” e “Idemo” e spettacolo teatrale (Confina(n)ti per seconde e terze.

-Attività “Storie di rifugiati” (con Cariparo)

-Attività “l’albero del giusto”. Ed.affettività/sessualità

- Percorso gestito dagli insegnanti di classe. - Valutare possibile percorso con ESPERTI

Ed sicurezza

-Prove di evacuazione e norme di comportamento in caso di pericolo.

-Intervento con la protezione civile -Progetto “La protezione civile va a scuola”

Ed. salute - Prevenzione fumo, alcol (possibile incontro con esperti)

- Cenni di primo soccorso Ed alimentare -Alimentazione e salute (Docenti di Scienze, Tecnologia e lingue)

Orientamento

-Intervento di genitori sulla loro esperienza lavorativa e scolastica (e professionisti in lingua straniera). -Letture antologiche ed attività nelle varie discipline.

-Creazione di un fascicolo personale (triennale) sull’orientamento.

-Visita a un’azienda. -Laboratorio pomeridiano sull’orientamento.-

ALTERITA’/

RELAZIONE

Io e gli altri

Regole e pratica di

convivenza

Regole di classe e di buona educazione.

Integrazione-intercultura

-Ass.ne “Incontro tra i popoli “E TU DA CHE PARTE STAI?”

- Conversazioni con madrelingua (inglese e spagnolo)

-Ass.ne JAPOO -Accoglienza alunni neo arrivati (individuazione alunni tutor per favorire l’inserimento)

- Settimana dell’intercultura.

- Concorso sulla pace del Lions. - Progetto Educhange.

- Incontri con Ass.ne Fontana sulle guerre.

- Partecipazione al Social Day. - Adesione alla Giornata nazionale della pace 3 ottobre: MARCIA DELLA PACE.

- Partecipazione ad Action Aid.

- Partecipazione al mercatino di solidarietà di dicembre.

PARTECIPAZIO

NE

Io e la comunità

Ed ambientale

- Raccolta differenziata da realizzare a scuola; -Rispetto dell’ambiente in cui si vive: patto di corresponsabilità e pulizia del cortile della scuola

(scienze motorie).

-Attività con ETRA. -Progetto “Adotta un albero”

-Percorso di sensibilizzazione della peschiera di villa Cornaro.

-Uscita a Miramare

Ed stradale -Spettacolo teatrale “I vulnerabili” se offerto dalla Provincia di Padova.

-Incontro con un vigile e prova pratica in bicicletta.

Legalità

-Letture antologiche.

-Incontro tra i popoli: E TU DA CHE PARTE STAI -Visione di film.

- Partecipazione al Social Day.

- Incontro con Carabinieri. Musica Lezione concerto

Pratica sportiva

-Tornei interni a Natale di pallacanestro.

-Lezioni di tennis all’Isola verde di Loreggia. -Incontro con sportivi disabili.

-USCITA DI 2 GIORNI/percorso avventura a Valstagna

-Torneo di fine anno di pallacapitano.

Concorsi letterari e

artistici

-Partecipazione volontaria ai concorsi interni della scuola. -Partecipazione alla mostra dei presepi di Cittadella.

-Concorso sulla pace del Lions Giochi matematici Partecipazione

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Classi terze

AREE DI SVILUPPO NODI TEMATICI ATTIVITÀ/CONTENUTI Dignità umana La Costituzione -Studio della storia della Costituzione e di alcuni articoli fondamentali.

I diritti umani -27 gennaio giornata della memoria – film o testimonianza. -Attività con con Ass. Fontana SULLE GUERRE

Identità

appartenenza

Io. Diritti e doveri

Ed. affettività/sessualità -Percorso gestito dagli insegnanti di classe. -Eventuale percorsi esterni.

Ed. sicurezza -Prove di evacuazione e norme di comportamento in caso di pericolo. -Incontro con protezione civile.

Ed. salute -Percorso proposto dal SERT

-Eventuale incontro con ass. di volontariato (AIDO). Orientamento -Consiglio orientativo.

-Sportello tenuto dalla prof.ssa Targhetta, con accesso libero.

- Invito ai genitori a raccontare la loro esperienza lavorativa o scolastica (o a professionisti

esterni). -Ministage presso le scuole superiori.

-Incontro con dirigenti OMPI e visita azienda. -Incontri serali con esperti.

- Laboratorio pomeridiano sull’orientamento.

- Expo scuola a Padova.

- Autovalutazione degli esiti scolastici.

Alterità/relazione

Io e gli altri

Regole e pratica di

convivenza

-Regole di classe e di buona educazione.

-Regolamento di Istituto.

-Patto di corresponsabilità. Integrazione-intercultura - Attività con con Ass. Fontana sulla guerra.

- Progetto ACTION AID

- Progetto: Giornata nazionale della pace e della fraternità (3 OTTOBRE) - Attività con Ass.”Incontro tra i popoli”: “IL GRANDE BANCHETTO MONDIALE”.

- Conversazioni con madrelingua (inglese, spagnolo).

- Progetto Educhange. - Spettacolo di Flamenco.

- Settimana dell’intercultura.

- Concorso sulla pace del Lions. - Partecipazione al Social Day.

- Partecipazione al mercatino di solidarietà di dicembre.

Ed. ambientale

-Raccolta differenziata da realizzare a scuola;

-Rispetto dell’ambiente in cui si vive: a rotazione la raccolta delle carte in giardino (ED. FISICA) -Intervento di esperti dell’ Etra.

-Progetto “Adotta un albero” Ed. stradale -Attività con gli insegnanti di tecnologia.

-Incontro con un vigile e prova con simulatore. Legalità -Percorso sulla legalità: letture antologiche- visione film.

-Associazione “Granello di senape”: incontro con ex detenuti. -Attività “Il grande banchetto mondiale

-Partecipazione al Social Day”. Prevenzione dipendenze -Eventuale percorso proposto dal SERT Giochi matematici Partecipazione (seconde e terze) Concorsi letterari e artistici

-Adesione volontaria ai concorsi della scuola. -Concorso sulla pace del Lions.

-Partecipazione alla mostra dei presepi a Cittadella. Progetti sportivi -Torneo di pallavolo a Natale e di calcetto a fine anno.

-Con il CAI di Cittadella: arrampicata.

-Lezioni di calcetto.

-Attività di orienteering promossa dal Comune di Piombino Dese.

Si ritiene opportuno sottolineare la partecipazione ad iniziative come la “Marcia della Pace”, che rientrano in un percorso di Educazione alla pace, alla

fraternità e al dialogo coinvolgendo l’Istituto Comprensivo in tutte le sue componenti: alunni, genitori, personale docente e non docente.

CAP. 6 - SCELTE DIDATTICO-ORGANIZZATIVE

Spazi e tempi sono fattori fondamentali dell’organizzazione scolastica e didattica per rispondere in modo adeguato ai bisogni formativi dei ragazzi.

L’Istituto Comprensivo è dotato di aule per l’attività didattica e, in parte, di biblioteche, laboratori attrezzati (aula multimediale nelle Scuole Primarie e

Secondaria, tranne Levada), aule video, palestre. Attualmente la scuola secondaria ha a disposizione 8 lavagne interattive multimediali (LIM) mentre la Scuola Primaria può utilizzarne sei, di cui 4 a Piombino Dese, 1 a Ronchi e 1 a Torreselle. La scuola Primaria di Piombino Dese e quella dell’Infanzia di

Ronchi sono dotate di mensa interna; momentaneamente in quella di Piombino Dese il servizio è sospeso.

Per quanto riguarda i tempi si prevede un’organizzazione oraria settimanale con un’equa distribuzione di carichi cognitivi che si alternino a fasi di

operatività; i compiti per casa, necessari per il consolidamento delle conoscenze e la rielaborazione personale, saranno assegnati in modo equilibrato in relazione all’età degli alunni.

Tutti i plessi della scuola primaria e la scuola dell’infanzia usufruiscono della possibilità di ingresso anticipato e di uscita posticipata dietro presentazione di specifica documentazione da parte di entrambi i genitori.

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SITUAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO 2015/2016

PLESSI classi o sezioni N. ALUNNI

SCUOLA DELL'INFANZIA 3 81

SCUOLA PRIMARIA

PIOMBINO DESE 13 248

LEVADA-TORRESELLE 7 149

RONCHI 5 90

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

GRADO 13 302

L’orario settimanale prevede:

nella scuola dell’infanzia: 5 giorni di apertura (sabato escluso) per 8 ore al giorno (dalle 8.00 alle 16.00).

nella scuola primaria: per un monte ore di 27 curricolari.

Piombino cpl 8.00-12.30 da lunedì a sabato

Levada-Torreselle 8.00-12.30 da lunedì a sabato

Ronchi 8.00-13.00 da lunedì a venerdì 1 rientro 13.00-16.00 lunedì (pausa mensa con panino)

nella scuola secondaria di primo grado: per un monte ore di 30 curricolari

da lunedì a sabato

In orario aggiuntivo pomeridiano sono proposte le seguenti attività: - Percorsi di recupero e sviluppo di materie curricolari, Progetto Aquiloni.

- Incontri con un insegnante di madrelingua Inglese e Spagnolo per tutte le classi.

- Percorsi di alfabetizzazione per gli alunni stranieri (L2).

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CAP. 7 - AUTONOMIA DI RICERCA E FORMAZIONE

In risposta ai bisogni dei docenti nella ricerca di possibili strategie per raggiungere gli obiettivi previsti, riteniamo che siano indispensabili:

la riflessione sui temi e sulle modalità di fare scuola per attivare processi di cambiamento;

l’aggiornamento per sottoporre le proprie idee, oppure nuove proposte, ad un confronto critico e ad una sperimentazione sul campo;

il confronto tra colleghi, valorizzando anche le risorse interne, con momenti di apprendimento cooperativo;

la presenza di esperti come consulenti per attivare nuove competenze e per attuare riscontri e confronti.

Le aree di priorità individuate per la formazione dei docenti sono:

la relazione educativa che comprende le dinamiche relazionali e la gestione dei conflitti, l’alfabetizzazione emotiva, la comunicazione;

l’integrazione degli alunni stranieri;

l’innovazione didattica e organizzativa;

la valutazione;

la multimedialità applicata alla didattica;

l’operatività applicata alle discipline;

la sicurezza. Si prevedono occasioni di informazione e formazione per i genitori e gli alunni sui percorsi educativi e didattici sviluppati dalla scuola. Inoltre,

nell’ambito del progetto “Scuola aperta”, saranno organizzate iniziative per il recupero, lo sviluppo e l’arricchimento culturale degli alunni, con attenzione particolare ai linguaggi espressivi. Saranno previste anche attività culturali rivolte ai genitori.

Le iniziative di aggiornamento e di formazione possono essere organizzate dall'Istituto o da altre agenzie formative.

AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI

Aree di intervento

Competenza educativo-relazionale

Sviluppare, consolidare conoscenze e abilità per coinvolgere il gruppo classe, stimolare le intelligenze, creare un gruppo propositivo e collaborativo che

rispetti le regole e sia motivato all’apprendimento. Favorire l’attenzione per i temi della sicurezza e del diritto alla privacy nella pratica quotidiana.

Temi:

La comunicazione educativa

Il lavoro di gruppo

La comunicazione tra docenti, con gli alunni, con i genitori

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La gestione del gruppo classe e delle sue dinamiche, con particolare attenzione all’incidenza dell’affettività e della sessualità nel processo di maturazione della personalità.Competenza didattica

Sviluppare conoscenze, abilità, competenze sul piano della didattica delle discipline, dei processi di insegnamento – apprendimento, del curricolo

verticale, di strategie di recupero e di valorizzazione delle eccellenze.

Temi :

La valutazione di conoscenze, abilità, competenze e la loro certificazione

Le competenze disciplinari e sviluppo di quelle trasversali, considerando il percorso curricolare verticale

Le metodologie particolari per individualizzare l’insegnamento in classe

I percorsi di recupero e potenziamento alternativi

La didattica del laboratorio per nuovi materiali interattivi da utilizzare nel caso di alunni affetti da iperattività, autismo e DSA

Accoglienza nel gruppo classe ed insegnamento ad alunni immigrati, diversamente abili e in situazioni di disagio

Percorsi e strumenti didattici per utilizzare la multimedialità nella didattica quotidiana (LIM, LIM povera, forlim, laboratorio multimediale,

linguistico …)

Come utilizzare la Tv, il teatro, il cinema, il museo … a scuola

Aspetti normativi: normativa sulla privacy e D.L. 81/2008

Proposte specifiche: Rete Arcobaleno, Rete Mosaico, del MIUR, CSA o enti accreditati, con gruppi di autoaggiornamento per la condivisione delle buone

pratiche o di percorsi di aggiornamento, partecipazione a seminari e convegni.

Altri corsi potranno essere proposti dalle Scuole della Rete Consilium

Procedura di presentazione dei corsi

Consigli di classe, di interclasse o singoli docenti possono proporre dei corsi di aggiorna-mento al Dirigente scolastico Il Collegio docenti delibera la loro congruenza rispetto al POF e al Piano di formazione

Il Dirigente verifica la fattibilità economica, in rapporto anche al numero di partecipanti all’iniziativa (corsi con meno di 10 iscritti non saranno

attivati).

Corso Tematica Come Docenti interessati

Coinvolti

DOVE Calendario Costi

Aggiornamento

ASPP

Sicurezza SIRVESS Reti o IC

Piombino Dese Corsi richiamo

primo soccorso 4

ore

Sicurezza Rete Consilium IC Piombino Dese

Corso Dhae Sicurezza Amici del cuore

Corso addetto

antincendio 8 ore

Sicurezza Rete Consilium IC Piombino

Dese Corso primo

soccorso Sicurezza Rete Consilium IC Piombino

Dese Aggiornamento

Accordo Stato-Regioni 2011

Sicurezza IC Piombino

Dese/Rete Consilium/Sirvess

IC Piombino

Dese

Corso CTI

Loreggia

Curricoli

trasversali

Rete Arcobaleno Loreggia 24/09 Rete Arcobaleno

Corso CTI Loreggia

Pittogrammi Rete Arcobaleno Loreggia 22/10 Rete Arcobaleno

Corso CTI

Loreggia

ICF Rete Arcobaleno Loreggia 5/11 Rete Arcobaleno

Corso CTI Loreggia

I numeri della matematica

Rete Arcobaleno Loreggia 08/10 Rete Arcobaleno

Centro DARI Alunni difficili

in classi difficili

Rete Arcobaleno Padova 1/10, 19/11, 26/11,

3/12, 10/12

Rete Arcobaleno

Centro DARI Meccanismi attenzionali nei

DSA

Rete Arcobaleno Padova 28/09, 26/10, 23/11 Rete Arcobaleno

Centro DARI Autismo Rete Arcobaleno Padova 2/11, 9/11, 16/11, 30/11, 14/12

Rete Arcobaleno

In base a

disponibilità

fondi

Rete mosaico Rete mosaico

In base a

disponibilità

fondi

Rete Arcobaleno Rete Arcobaleno

La relazione educativa

Gestione della classe

Rete Consilium/Ic Piombino D.

Rete Consilium/Ic

Piombino D. Certificazione competenze/didat

tica per

competenze

Rete Consilium/Ic

Piombino D.

Didattica Rete

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innovativa e nuove tecnologie

Consilium/Ic Piombino D.

Didattica Lingue

straniere e DSA

DSA Ic Piombino Dese Piombino

Dese

Ic Piombino

Dese DSA/ Primo

colloquio DSA e

accoglienza

stranieri

Ic Piombino Dese Piombino Dese

Ic Piombino Dese

MathUp Insegnamento/

apprendimento matematica

Ass. Mateinitaly -----

Piano di formazione per il personale ATA

Per il personale ATA si fa riferimento al piano predisposto dal DSGA.

I corsi saranno realizzati dall’Istituto e in rete nell’ambito di

Rete Consilium

Rete Arcobaleno

Rete Mosaico

Corso /area formativa

Assistenti amministrativi

Collaboratori scolastici Sviluppare competenze gestionali organizzative

sì Sviluppare competenze di supporto ad alunni disabili

No

Acquisire competenze rispetto alla normativa

sulla privacy

sì Acquisire competenze rispetto alla sicurezza (corsi di primo soccorso –addetti antincendio –

corretto utilizzo dei videoterminali – uso dei

detersivi )

Sviluppare competenze sull’autovalutazione

delle scuole

sì Sviluppare competenze sulle responsabilità

connesse al profilo professionale e sull’organizzazione del lavoro

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CAP. 8 - REGOLE DI GESTIONE DELL’ISTITUTO

I documenti di seguito elencati, depositati presso la Direzione, posti all’albo di tutti i plessi e nel sito della scuola, costituiranno le linee guida per

tutti:

Il Regolamento d’Istituto;

La Carta dei Servizi con i vari allegati;

Il Piano dell’Offerta Formativa con i vari progetti di arricchimento culturale;

I contratti formativi di classe e di plesso;

Il Protocollo d’Accoglienza di alunni stranieri neoiscritti;

Lo statuto degli studenti e delle studentesse;

Il piano annuale delle attività;

Il programma annuale relativo al nuovo regolamento di contabilità;

La valutazione del servizio e dell’offerta formativa (periodicamente sarà proposto ad alunni, famiglie, personale ATA e docenti un questionario sulla valutazione del servizio e della qualità degli esiti formativi ed educativi approvati dal Consiglio d’Istituto e dal Collegio

dei Docenti);

Il documento della valutazione dei rischi (D.L. 81 del 2008);

Il documento sulla gestione della Privacy (D.P.S.S.);

I Curricoli. Inoltre è stato completato il Documento di Autovalutazione d’Istituto secondo il modello CAF.

Organigramma (v. allegato n. 1) Documenti allegati al POF:

Curriculum disciplinare d’Istituto (in attesa della revisione in corso ai sensi della legge novembre 2012) allegato 2;

Protocollo per la valutazione degli alunni allegato 3;

Curricolo di Cittadinanza e Costituzione allegato 4;

Regolamento di Istituto allegato 5. ********

Il Consiglio di Istituto, dopo ampia analisi, approva all’unanimità.

Omissis

LETTO, APPROVATO, SOTTOSCRITTO.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Firmato Sig.ra Zanon Sonia Firmato Sig.ra TREVISAN Tamara

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - 35017 PIOMBINO DESE (PD)

Delibere nr. 33 – 34 -35

del 30 ottobre 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Delibera

rinnovo Accordo reti

(Cosilium, Arcobaleno e

Mosaico)

DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

L'anno duemilaquindici il giorno 30 del mese di ottobre alle ore 18.20, nella sede di questo Istituto

Comprensivo Statale si è riunito il Consiglio di Istituto, convocato con avvisi scritti in data 24

ottobre 2015 con prot.nr 3548/A19, tempestivamente notificati.

Questa deliberazione è

stata pubblicata in copia

all'albo della scuola dall’

2 novembre 2015

ALL'APPELLO NOMINALE RISULTANO:

Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE

1 AMATUZZO GIOVANNA PRESENTE NON DOCENTE

2 BASSO SABRINA ASSENTE GENITORE

3 BASTAROLO CLAUDIO ASSENTE GENITORE Il Dirigente Scolastico

4 BORTOLETTO MICHELA PRESENTE GENITORE Firmato

Dott.ssa BOVO FEDERICA

5 BOVO FEDERICA PRESENTE DIRIGENTE

SCOLASTICO

6 EVANGELISTA ANGELA PRESENTE DOCENTE

7 FORMENTIN SILVANA PRESENTE GENITORE

8 FRACCALANCA CARLA PRESENTE DOCENTE

9 LUISON SILVANA PRESENTE DOCENTE

10 MARTINATO MILENA PRESENTE GENITORE

11 PASE GIULIA PRESENTE DOCENTE IL SEGRETARIO

12 PAVANETTO PAOLO PRESENTE NON DOCENTE Firmato Sig.ra ZANON Sonia

13 SQUIZZATO LAURA PRESENTE GENITORE

14 TREVISAN FLAVIO PRESENTE GENITORE

15 TREVISAN TAMARA PRESENTE GENITORE

16 TREVISANELLO MARINA PRESENTE DOCENTE

17 TREVISANELLO VALENTINA PRESENTE DOCENTE

18 ZANON SONIA PRESENTE DOCENTE VISTO:

19 ZINGARELLA MARIA ELENA PRESENTE DOCENTE VICE PRESIDENTE

La Sig.ra TREVISAN Tamara nella sua qualità di Vice Presidente assistita dalla Segretaria Sig.ra

Zanon Sonia alla presenza del numero legale del Consiglio dichiara aperta la seduta e pone in

trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento di seguito indicato:

Firmato Sig.ra

TAMARA TREVISAN

O.D.G. nr.4

OGGETTO: Delibera rinnovo Accordo reti (Cosilium, Arcobaleno e Mosaico)

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

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Omissis

Il Dirigente Scolastico fa presente l’utilità di continuare la collaborazione per i futuri anni con la Rete

Consilium, con la Rete Mosaico, sottogruppo della Rete Consilium, e con la Rete Arcobaleno a cui da anni

l’Istituto aderisce.

Tale circostanza consente all'Istituto Comprensivo di godere di una serie di vantaggi tra i quali attività di

formazione, di consulenza, di progettazione comune, di scambio di informazioni tra i docenti, di

condivisione e ottimizzazione di risorse.

Il Consiglio dopo breve discussione esprime all’unanimità parere favorevole

a) all’adesione alla Rete Consilium.

Delibera nr. 33

b) all’adesione alla Rete Arcobaleno

Delibera nr. 34

c) all’adesione alla Rete Mosaico

Delibera nr. 35 Omissis

LETTO, APPROVATO, SOTTOSCRITTO.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Firmato Sig.ra Zanon Sonia Firmato Sig.ra TREVISAN Tamara

Page 31: Delibera nr. 30 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - …...CONOSCERE ASPETTI DELLA FATTORIA: APPROFONDIRE ANIMALI DOMESTICI 49 5 54 PIOMBINO DESE 2A-2B APRILE/ MAGGIO 2016 FORNACE BAGHIN

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - 35017 PIOMBINO DESE (PD)

Delibere nr. 36

del 30 ottobre 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Delibera

concessione locali per

presentazione

progettualità “Estate in

Irlanda”.

DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

L'anno duemilaquindici il giorno 30 del mese di ottobre alle ore 18.20, nella sede di questo Istituto

Comprensivo Statale si è riunito il Consiglio di Istituto, convocato con avvisi scritti in data 24

ottobre 2015 con prot.nr 3548/A19, tempestivamente notificati.

Questa deliberazione è

stata pubblicata in copia

all'albo della scuola dall’

2 novembre 2015

ALL'APPELLO NOMINALE RISULTANO:

Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE

1 AMATUZZO GIOVANNA PRESENTE NON DOCENTE

2 BASSO SABRINA ASSENTE GENITORE

3 BASTAROLO CLAUDIO ASSENTE GENITORE Il Dirigente Scolastico

4 BORTOLETTO MICHELA PRESENTE GENITORE Firmato

Dott.ssa BOVO FEDERICA

5 BOVO FEDERICA PRESENTE DIRIGENTE

SCOLASTICO

6 EVANGELISTA ANGELA PRESENTE DOCENTE

7 FORMENTIN SILVANA PRESENTE GENITORE

8 FRACCALANCA CARLA PRESENTE DOCENTE

9 LUISON SILVANA PRESENTE DOCENTE

10 MARTINATO MILENA PRESENTE GENITORE

11 PASE GIULIA PRESENTE DOCENTE IL SEGRETARIO

12 PAVANETTO PAOLO PRESENTE NON DOCENTE Firmato

Sig.ra ZANON Sonia

13 SQUIZZATO LAURA PRESENTE GENITORE

14 TREVISAN FLAVIO PRESENTE GENITORE

15 TREVISAN TAMARA PRESENTE GENITORE

16 TREVISANELLO MARINA PRESENTE DOCENTE

17 TREVISANELLO VALENTINA PRESENTE DOCENTE

18 ZANON SONIA PRESENTE DOCENTE VISTO:

19 ZINGARELLA MARIA ELENA PRESENTE DOCENTE VICE PRESIDENTE

La Sig.ra TREVISAN Tamara nella sua qualità di Vice Presidente assistita dalla Segretaria Sig.ra

Zanon Sonia alla presenza del numero legale del Consiglio dichiara aperta la seduta e pone in

trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento di seguito indicato:

Firmato Sig.ra

TAMARA TREVISAN

O.D.G. nr.5

OGGETTO: Delibera concessione locali per presentazione progettualità “Estate in Irlanda”.

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Omissis

Page 32: Delibera nr. 30 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - …...CONOSCERE ASPETTI DELLA FATTORIA: APPROFONDIRE ANIMALI DOMESTICI 49 5 54 PIOMBINO DESE 2A-2B APRILE/ MAGGIO 2016 FORNACE BAGHIN

La Dirigente Scolastica comunica l’intenzione di una docente di lingua straniera (inglese), non attualmente in

servizio presso questa Scuola Secondaria, di coinvolgere degli alunni tra gli 11 ed i 14 anni di questa Scuola

per una vacanza studio nel mese di luglio p.v. in un college in Irlanda. L’iniziativa è comunque al di fuori

delle attività didattiche programmate dalla Scuola che ne rimane del tutto estranea. La stessa docente chiede

solo l’utilizzo dei locali per effettuare una riunione con i genitori eventualmente interessati all’attività. La

professoressa farà da tramite tra le famiglie italiane e il college irlandese, con la collaborazione di un’agenzia

di viaggio, determinando così una riduzione dei costi per chi volesse aderire all’iniziativa.

Il Consiglio di Istituto delibera all’unanimità, previo pagamento della quota per l’utilizzo dei locali.

Omissis

LETTO, APPROVATO, SOTTOSCRITTO.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Firmato Sig.ra Zanon Sonia Firmato Sig.ra TREVISAN Tamara

Page 33: Delibera nr. 30 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - …...CONOSCERE ASPETTI DELLA FATTORIA: APPROFONDIRE ANIMALI DOMESTICI 49 5 54 PIOMBINO DESE 2A-2B APRILE/ MAGGIO 2016 FORNACE BAGHIN

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - 35017 PIOMBINO DESE (PD)

Delibere nr. 37

del 30 ottobre 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Delibera

presentazione

candidatura al PON per

la realizzazione di

ambienti digitali

DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

L'anno duemilaquindici il giorno 30 del mese di ottobre alle ore 18.20, nella sede di questo Istituto

Comprensivo Statale si è riunito il Consiglio di Istituto, convocato con avvisi scritti in data 24

ottobre 2015 con prot.nr 3548/A19, tempestivamente notificati.

Questa deliberazione è

stata pubblicata in copia

all'albo della scuola dall’

2 novembre 2015

ALL'APPELLO NOMINALE RISULTANO:

Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE

1 AMATUZZO GIOVANNA PRESENTE NON DOCENTE

2 BASSO SABRINA ASSENTE GENITORE

3 BASTAROLO CLAUDIO ASSENTE GENITORE Il Dirigente Scolastico

4 BORTOLETTO MICHELA PRESENTE GENITORE Firmato

Dott.ssa BOVO FEDERICA

5 BOVO FEDERICA PRESENTE DIRIGENTE

SCOLASTICO

6 EVANGELISTA ANGELA PRESENTE DOCENTE

7 FORMENTIN SILVANA PRESENTE GENITORE

8 FRACCALANCA CARLA PRESENTE DOCENTE

9 LUISON SILVANA PRESENTE DOCENTE

10 MARTINATO MILENA PRESENTE GENITORE

11 PASE GIULIA PRESENTE DOCENTE IL SEGRETARIO

12 PAVANETTO PAOLO PRESENTE NON DOCENTE Firmato

Sig.ra ZANON Sonia

13 SQUIZZATO LAURA PRESENTE GENITORE

14 TREVISAN FLAVIO PRESENTE GENITORE

15 TREVISAN TAMARA PRESENTE GENITORE

16 TREVISANELLO MARINA PRESENTE DOCENTE

17 TREVISANELLO VALENTINA PRESENTE DOCENTE

18 ZANON SONIA PRESENTE DOCENTE VISTO:

19 ZINGARELLA MARIA ELENA PRESENTE DOCENTE VICE PRESIDENTE

La Sig.ra TREVISAN Tamara nella sua qualità di Vice Presidente assistita dalla Segretaria Sig.ra

Zanon Sonia alla presenza del numero legale del Consiglio dichiara aperta la seduta e pone in

trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento di seguito indicato:

Firmato Sig.ra

TAMARA TREVISAN

O.D.G. nr.6

OGGETTO: Delibera presentazione candidatura al PON per la realizzazione di ambienti

digitali

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Page 34: Delibera nr. 30 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - …...CONOSCERE ASPETTI DELLA FATTORIA: APPROFONDIRE ANIMALI DOMESTICI 49 5 54 PIOMBINO DESE 2A-2B APRILE/ MAGGIO 2016 FORNACE BAGHIN

Omissis

Il Dirigente informa dell’opportunità che le scuole hanno di presentare progettualità per accedere a

stanziamenti di fondi europei. Trattasi della possibilità di partecipare all’avviso pubblico per l'acquisto di

LIM e di computer per le Scuole. Condizione di ammissibilità del progetto è l’approvazione anche del

Consiglio di Istituto, quella del Collegio docenti è già stata acquisita.

Il Consiglio approva all’unanimità.

Omissis

LETTO, APPROVATO, SOTTOSCRITTO.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Firmato Sig.ra Zanon Sonia Firmato Sig.ra TREVISAN Tamara

Page 35: Delibera nr. 30 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - …...CONOSCERE ASPETTI DELLA FATTORIA: APPROFONDIRE ANIMALI DOMESTICI 49 5 54 PIOMBINO DESE 2A-2B APRILE/ MAGGIO 2016 FORNACE BAGHIN

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - 35017 PIOMBINO DESE (PD)

Delibere nr. 38

del 30 ottobre 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE OGGETTO:

Approvazione variazioni

di bilancio

DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

L'anno duemilaquindici il giorno 30 del mese di ottobre alle ore 18.20, nella sede di questo Istituto

Comprensivo Statale si è riunito il Consiglio di Istituto, convocato con avvisi scritti in data 24

ottobre 2015 con prot.nr 3548/A19, tempestivamente notificati.

Questa deliberazione è

stata pubblicata in copia

all'albo della scuola dall’

2 novembre 2015

ALL'APPELLO NOMINALE RISULTANO:

Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE

1 AMATUZZO GIOVANNA PRESENTE NON DOCENTE

2 BASSO SABRINA ASSENTE GENITORE

3 BASTAROLO CLAUDIO ASSENTE GENITORE Il Dirigente Scolastico

4 BORTOLETTO MICHELA PRESENTE GENITORE Firmato

Dott.ssa BOVO FEDERICA

5 BOVO FEDERICA PRESENTE DIRIGENTE

SCOLASTICO

6 EVANGELISTA ANGELA PRESENTE DOCENTE

7 FORMENTIN SILVANA PRESENTE GENITORE

8 FRACCALANCA CARLA PRESENTE DOCENTE

9 LUISON SILVANA PRESENTE DOCENTE

10 MARTINATO MILENA PRESENTE GENITORE

11 PASE GIULIA PRESENTE DOCENTE IL SEGRETARIO

12 PAVANETTO PAOLO PRESENTE NON DOCENTE Firmato Sig.ra ZANON Sonia

13 SQUIZZATO LAURA PRESENTE GENITORE

14 TREVISAN FLAVIO PRESENTE GENITORE

15 TREVISAN TAMARA PRESENTE GENITORE

16 TREVISANELLO MARINA PRESENTE DOCENTE

17 TREVISANELLO VALENTINA PRESENTE DOCENTE

18 ZANON SONIA PRESENTE DOCENTE VISTO:

19 ZINGARELLA MARIA ELENA PRESENTE DOCENTE VICE PRESIDENTE

La Sig.ra TREVISAN Tamara nella sua qualità di Vice Presidente assistita dalla Segretaria Sig.ra

Zanon Sonia alla presenza del numero legale del Consiglio dichiara aperta la seduta e pone in

trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento di seguito indicato:

Firmato Sig.ra

TAMARA TREVISAN

O.D.G. nr.7

OGGETTO: Approvazione variazioni di bilancio

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Omissis

Il D.S.G.A. illustra infine le proposte di modifica del Programma Annuale 2015 per maggiori entrate

Page 36: Delibera nr. 30 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - …...CONOSCERE ASPETTI DELLA FATTORIA: APPROFONDIRE ANIMALI DOMESTICI 49 5 54 PIOMBINO DESE 2A-2B APRILE/ MAGGIO 2016 FORNACE BAGHIN

verificatesi nel periodo ottobre 2015.

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Visto l’art. 6 D. 44/2001;

Vista la relazione del Direttore SGA e l’unito mod. H bis;

Visto il documento dirigenziale;

Vista la deliberazione della Giunta Esecutiva del 30 settembre 2015;

Richiamata la deliberazione consiliare n. 3 del 06 febbraio 2015 con la quale è stato approvato il programma

annuale dell’esercizio finanziario 2015;

Verificato che lo stato di attuazione del programma richiede interventi modificativi rispetto alle previsioni;

Con la seguente votazione espressa in forma palese:

favorevoli 17 contrari / astenuti / DELIBERA

di approvare le seguenti modifiche del programma annuale dell’esercizio finanziario 2015 come segue per le

ragioni specificamente indicate:

ENTRATE

Aggr. Programmazione Variazione Programmazione

Voce approvata 30/10/2015

01 Avanzo di amministrazione presunto

01 Non vincolato € 3.654,19 € 3.654,19

02 Vincolato € 71.384,11 € 71.384,11

02 Finanziamenti dallo Stato

01 Dotazione ordinaria € 12.888,09 € 12.888,09

02 Dotazione perequativa € -

03 Altri finanziamenti non vincolati

04 Altri finanziamenti vincolati € -

03 Finanziamenti dalla Regione

04 Vincolati Regione € -

04

Finanziamenti da Enti territoriali o da altre

istituzioni pubbliche

03 Vincolati Provincia € -

04 Non vincolati

05 Vincolati Comune € 27.747,90 € 27.747,90

06 Vincolati altre istituzioni € 93,80 € 93,80

05 Contributi da privati

01 Famiglie non vincolati

02 Famiglie vincolati € 54.221,90 € 3.273,00 € 57.494,90

Finanziamento visite guidate A.S.2015/16 (€ 3.273,00)

03 Altri non vincolati € 1.850,00 € 1.850,00

04 Altri vincolati € 8.936,66 € 733,00 € 9.669,66

Contributo per implementazione tecnologie in dotazione

(€ 200,00)

Contributo per assicurazione personale Docente e ATA

(€ 533,00)

06 Proventi da gestioni economiche

01 Azienda agraria € - € -

02 Azienda speciale € - € -

03 Attività per conto terzi € - € -

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04 Attività convittuale € - € -

07 Altre entrate € 61,64 € 61,64

08 Mutui € - € -

Totale entrate € 180.838,29 € 4.006,00 € 184.844,29

SPESE

Aggr. Programmazione Variazione Programmazione

Voce approvata 30/10/2015

A Attività

A01 Funzionamento amministrativo generale € 56.654,82 € 533,00 € 57.187,82

A02 Funzionamento didattico generale € 35.067,97 € 3.273,00 € 38.340,97

A03 Spese di personale € 3.661,72 € 3.661,72

A04 Spese d'investimento € 23.234,35 € 200,00 € 23.434,35

P Progetti

P01 Progetto "Qualità" € 50,00 € 50,00

P02 Progetto "Intercultura" € 5.678,04 € 5.678,04

P03 Progetto "Educazione alla Salute" € 18.382,87 € 18.382,87

P04 Progetto "Orientamento" € 4.470,59 € 4.470,59

P05 Progetto "Continuità" € 200,00 € 200,00

P06

Progetto "Sviluppo e utilizzo delle attrezzature

multimediali" € 1.000,00 € 1.000,00

P07 Progetto "Formazione in servizio" € 4.707,22 € 4.707,22

P08 Progetto "Educazione teatrale" € 1.000,00 € 1.000,00

P09 Progetto "Coordinamento e gestione del POF" € 15.879,00 € 15.879,00

P10 Progetto "Educazione alla Legalità" € 200,00 € 200,00

G Gestioni economiche

G01 Azienda agraria € - € -

G02 Azienda speciale € - € -

G03 Attività per conto terzi € - € -

G04 Attività convittuale € - € -

R Fondo di riserva

R98 Fondo di riserva € 250,00 € 250,00

Totale spese € 170.436,58 € 4.006,00 € 174.442,58

Z Z01 Disponibilità finanziaria da programmare (1) € 10.401,71 € - € 10.401,71

Totale a pareggio € 180.838,29 € 4.006,00 € 184.844,29

Il Consiglio di Istituto, dopo ampia analisi, delibera all’unanimità.

Omissis

LETTO, APPROVATO, SOTTOSCRITTO.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Firmato Sig.ra Zanon Sonia Firmato Sig.ra TREVISAN Tamara

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - 35017 PIOMBINO DESE (PD)

Delibere nr. 39

del 30 ottobre 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Comitato di

valutazione: funzioni e

delibere criteri di nomina

componenti

DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

L'anno duemilaquindici il giorno 30 del mese di ottobre alle ore 18.20, nella sede di questo Istituto

Comprensivo Statale si è riunito il Consiglio di Istituto, convocato con avvisi scritti in data 24

ottobre 2015 con prot.nr 3548/A19, tempestivamente notificati.

Questa deliberazione è

stata pubblicata in copia

all'albo della scuola dall’

2 novembre 2015

ALL'APPELLO NOMINALE RISULTANO:

Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE

1 AMATUZZO GIOVANNA PRESENTE NON DOCENTE

2 BASSO SABRINA ASSENTE GENITORE

3 BASTAROLO CLAUDIO ASSENTE GENITORE Il Dirigente Scolastico

4 BORTOLETTO MICHELA PRESENTE GENITORE Firmato

Dott.ssa BOVO FEDERICA

5 BOVO FEDERICA PRESENTE DIRIGENTE

SCOLASTICO

6 EVANGELISTA ANGELA PRESENTE DOCENTE

7 FORMENTIN SILVANA PRESENTE GENITORE

8 FRACCALANCA CARLA ASSENTE DOCENTE

9 LUISON SILVANA PRESENTE DOCENTE

10 MARTINATO MILENA PRESENTE GENITORE

11 PASE GIULIA PRESENTE DOCENTE IL SEGRETARIO

12 PAVANETTO PAOLO PRESENTE NON DOCENTE Firmato Sig.ra ZANON Sonia

13 SQUIZZATO LAURA PRESENTE GENITORE

14 TREVISAN FLAVIO PRESENTE GENITORE

15 TREVISAN TAMARA PRESENTE GENITORE

16 TREVISANELLO MARINA PRESENTE DOCENTE

17 TREVISANELLO VALENTINA PRESENTE DOCENTE

18 ZANON SONIA PRESENTE DOCENTE VISTO:

19 ZINGARELLA MARIA ELENA PRESENTE DOCENTE VICE PRESIDENTE

La Sig.ra TREVISAN Tamara nella sua qualità di Vice Presidente assistita dalla Segretaria Sig.ra

Zanon Sonia alla presenza del numero legale del Consiglio dichiara aperta la seduta e pone in

trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento di seguito indicato:

Firmato Sig.ra

TAMARA TREVISAN

O.D.G. nr.8

OGGETTO: Comitato di valutazione: funzioni e delibere criteri di nomina

componenti

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

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Omissis

La Dirigente illustra come, in base alla Legge 107/2015 “La Buona Scuola”, sia cambiato il Comitato di

valutazione e quali siano le sue attuali funzioni.

L’insegnante Fraccalanza esce alle ore 19,56. In dettaglio i seguenti articoli prevedono a grandi linee:

L’art. 126.

Per la valorizzazione del merito del personale docente è istituito presso il Ministero dell'istruzione,

dell'università e della ricerca un apposito fondo, con lo stanziamento di euro 200 milioni annui a

decorrere dall'anno 2016, ripartito a livello territoriale e tra le istituzioni scolastiche in proporzione

alla dotazione organica dei docenti, considerando altresì i fattori di complessità delle istituzioni

scolastiche e delle aree soggette a maggiore rischio educativo, con decreto del Ministro

dell'istruzione, dell'università e della ricerca (mediamente 24,000 euro).

L’art. 127.

Il Dirigente Scolastico, sulla base dei criteri individuati dal comitato per la valutazione dei docenti,

istituito ai sensi dell'articolo 11 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297,

come sostituito dal comma 129 del presente articolo, assegna annualmente al personale docente una

somma del fondo di cui al comma 126 sulla base di motivata valutazione.

L’art. 128.

La somma di cui al comma 127, definita bonus, è destinata a valorizzare il merito del personale

docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e ha natura di retribuzione

accessoria.

L’art. 129.

Dall'inizio dell'anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della

presente legge, l'articolo 11 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, è'

sostituito dal seguente: «Art. 11 (Comitato per la valutazione dei docenti).

- 1. Presso ogni istituzione scolastica ed educativa è istituito, senza nuovi o maggiori oneri

per la finanza pubblica, il comitato per la valutazione dei docenti.

2. Il comitato ha durata di tre anni scolastici, è presieduto dal dirigente scolastico ed è

costituito dai seguenti componenti:

a. tre docenti dell'istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal

consiglio di istituto;

b. due rappresentanti dei genitori, per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di

istruzione; un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori, per il

secondo ciclo di istruzione, scelti dal consiglio di istituto;

c. un componente esterno individuato dall'ufficio scolastico regionale tra docenti,

dirigenti scolastici e dirigenti tecnici.

- 3. Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base:

a) della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione

scolastica, nonchè del successo formativo e scolastico degli studenti;

b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento

delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonchè

della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di

buone pratiche didattiche;

c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella

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formazione del personale.

- 4. Il comitato esprime altresì il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di

prova per il personale docente ed educativo. A tal fine il comitato è composto dal dirigente

scolastico, che lo presiede, dai docenti di cui al comma 2, lettera a), ed è integrato dal docente a

cui sono affidate le funzioni di tutor.

- 5. Il comitato valuta il servizio di cui all'articolo 448 su richiesta dell'interessato, previa relazione

del dirigente scolastico; nel caso di valutazione del servizio di un docente componente del

comitato, ai lavori non partecipa l'interessato e il consiglio di istituto provvede

all'individuazione di un sostituto. Il comitato esercita altresì le competenze per la riabilitazione

del personale docente, di cui all'articolo 501».

L’art. 130.

Al termine del triennio 2016-2018, gli uffici scolastici regionali inviano al Ministero dell'istruzione,

dell'università e della ricerca una relazione sui criteri adottati dalle istituzioni scolastiche per il

riconoscimento del merito dei docenti Il fondo è indirizzato a valorizzare il merito del personale docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di

ogni ordine e grado in dotazione organica (posti comuni, sostegno, irc). Viene definito “bonus” in quanto è

da considerare come una retribuzione accessoria che può essere confermata o non confermata di anno in

anno in relazione ai criteri stabiliti e alle valutazioni ricevute.

I criteri vengono stabiliti dal rinnovato Comitato di valutazione (vedi composizione in comma 129)

mentre l’assegnazione della somma, sulla base di una motivata valutazione, spetta al Dirigente

scolastico. È indubbio che la maggior o minor definizione dei criteri implicherà la minor o maggior

discrezionalità del Dirigente scolastico, ma queste decisioni sono lasciate all’autonomia gestionale delle

istituzioni scolastiche.

Non ci sono cifre di riferimento in quanto il tutto è determinato dai criteri del Comitato e dall’applicazione

attraverso i rilievi e le valutazioni del Dirigente.

Comunque, bisogna tenere in considerazione che il fondo è indirizzato specificatamente al merito

professionale del personale docente, prefigurando di conseguenza dei criteri che sappiano effettivamente

rilevarlo e valutarlo per poi promuoverlo e valorizzarlo. Più i criteri saranno condivisi ma nello stesso tempo

stringenti, puntuali, rilevabili, misurabili, valutabili, più probabilmente implicheranno una differenziazione

fra i docenti e nello stesso tempo un consenso, in quanto andranno effettivamente a premiare il merito.

La legge 107/2015 non indica procedure e modalità per la scelta dei componenti proprio per favorire

l’autonomia delle istituzione scolastiche. Pertanto è competenza dell’istituzione scolastica definire in modo

autonomo come “scegliere” i docenti.

Come per il Collegio dei docenti, il Consiglio d’istituto può autonomamente definire le modalità di scelta dei

tre componenti da inserire nel Comitato, prevedendo od escludendo autocandidature, presentazione di liste,

proposte di candidature, ecc.

Trattandosi di scelta di persone, si ritiene, comunque, necessaria la votazione a scrutinio segreto.

La scelta può avvenire non necessariamente nell’ambito del Consiglio, in quanto la “rappresentanza” può

essere intesa in senso lato, come possibile individuazione di rappresentanti anche all’esterno del Consiglio

(es., membro di Consiglio di classe, ecc.).

Il componente esterno è nominato dall’Ufficio scolastico regionale fra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti

tecnici. Il MIUR fornirà a breve indicazioni agli Uffici scolastici al fine di tenere alcuni criteri comuni su

tutto il territorio nazionale, mettendo così i Comitati nella condizione di svolgere da subito il loro lavoro.

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Una norma di carattere generale sulla costituzione degli organi collegiali (art. 37 del Testo Unico) prevede

che l'organo collegiale sia validamente costituito anche nel caso in cui non tutte le componenti abbiano

espresso la propria rappresentanza. Ciò vale, ad esempio, se il Consiglio d'Istituto o il Collegio dei docenti

non provvede volontariamente alla scelta dei componenti di sua spettanza Il Consiglio approva all’unanimità i seguenti criteri per la scelta dei componenti (un docente e due genitori)

del Comitato di valutazione:

• presenza di un rappresentante per ordine di scuola e/o disciplina (possibilmente) interno al CdI

• su candidatura

• in presenza di due candidati: il primo è membro effettivo, il secondo supplente

• garantire la presenza nell’Istituzione nei prossimi tre anni

• nomina a scrutinio segreto

Omissis

LETTO, APPROVATO, SOTTOSCRITTO.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Firmato Sig.ra Zanon Sonia Firmato Sig.ra TREVISAN Tamara