Definizione Il rene policistico autosomico dominante ... Ferrara - Ruolo della clinica e del... ·...
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2222° Corso di Critical Appraisal ed Ecografia in NefrologiaCorso di Critical Appraisal ed Ecografia in NefrologiaCorso di Critical Appraisal ed Ecografia in NefrologiaCorso di Critical Appraisal ed Ecografia in Nefrologia
A.O. A.O. ““Villa SofiaVilla Sofia--CervelloCervello”” –– Ospedali Riuniti PalermoOspedali Riuniti Palermo
Domenico Ferrara
Lecco , 3-4 Ottobre 2014
Il rene policistico
Il rene policistico autosomico dominante (ADPKD) è la malattia cistica a trasmissione genetica più frequente.
Definizione
Note caratteristiche sono:il grande numero di cisti con diversa dimensione l’aumento di volume dei reni
… cenni storici..
‘… the structure of kidneys was entirely subverted by numerous vesicles of different sizes…’
Domenico Gusmano Galeazzi , 1757
Eustachio Bartolomeo 1524-74
prima descrizione
ADPKD, prime informazioni
Malattia ereditaria con interessamento renale e sistemico
Incidenza tra 1:400 e 1:1000 nati vivi
3° causa di ESRD
La progressione del danno renale è dovuta principalmente all’ingrandimento delle cisti
Geni responsabili identificati: PKD1 (85%), PKD2 (10%)
Assenza di anamnesi familiare positiva (5-10%)
ReneNormale
Rene ADPKD
Nascita e crescita cistica: 2 stepsNascita e crescita cistica: 2 steps
Proliferazione delle cellule epiteliali tubulari
Secrezione di liquido nelle cisti da parte di tali cellule
Sezione di un tubulo
Sezione di un tubulo
Attivazione di una cellulaAttivazione di una cellula
ProliferazioneProliferazione
Secrezione di liquidoSecrezione di liquido
Nascita e crescita cistica: 2 stepsNascita e crescita cistica: 2 steps
ClCl--
ClCl--
ClCl--
ClCl--
HH22OO HH22OO
HH22OO
Transcritional Transcritional misregulationmisregulation
Mitotic Mitotic orientation defectorientation defect
Cysts formation Cysts formation along the nephronalong the nephron
Polycystic kidneyPolycystic kidney
Formazione delle cisti Formazione delle cisti
localizzazione ciliare
Patogenesi – Attori:
CILIO PRIMARIO
POLICISTINA -1 (PC1, TRPP1)
POLICISTINA -2 (PC2, TRPP2)
Le Policistine
Torres V. et al; Kidney Int. 2009 July ; 76(2): 149–168.
La PC1 (policistina1) e la PC2 (policistina2) sono proteine di membrana con funzione di canali di trasporto presenti sulle cellule tubulari renali.
Policistine Localizzazione
La Policistina 1: • tubulo contorto
distale• dotto collettore
La Policistina 2:
• tubulo contorto distale
• ansa di Henle
Torres V. et al; Kidney Int. 2009 July ; 76(2): 149–168.
Le Policistine normali
In condizioni normali le policistine permettono un flusso di calcio intracellulare che controlla:
La Proliferazione cellulareIl trofismo cellulareLa stimolazione ormonale
Torres V. et al; Kidney Int. 2009 July ; 76(2): 149–168.
Le Policistine in ADPKD
Le policistine alterate non permettendo il regolare flusso di calcio intracellulare determinano:
• L’accumulo di cAMP• Aumento secrezione di fluido con
accumulo nelle cisti• Aumento della proliferazione
cellulare.
Torres V. et al; Kidney Int. 2009 July ; 76(2): 149–168.
� nei primi 10 anni di vita reni normali dal punto di vista anatomico e funzionale
� dai 20 ai 30 anni ecografia positiva e paziente asintomatico
� dai 30 ai 40 anni paziente sintomatico
� dai 40 ai 50 anni alterazioni della funzione renale
� dopo i 50 anni insufficienza renale cronica fino all’ uremia
La variabilità comunque dipende dal genotipo e fenotipo (manifestazioni cliniche, età di insorgenza, complicanze)
Storia clinica
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20
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Ren
al
fun
cti
on
(%
)
(Age years)(Age years)
Renal SizeRenal Size
Modified from figure by V.E. Torres
Storia clinica
ADPKD: una malattia sistemica
RENALI
1. CISTI RENALI2. DOLORE RENALE3. EMORRAGIA RENALE 4. IPERTENSIONE 5. IVU6. NEFROLITIASI7. INSUFFICIENZA RENALE
GASTROINTESTINALI
ANORMALITA’ CARDIOVASCOLARI1. ANEURISMI INTRACRANICI2. ANORMALITA’ VALVOLARE 3. ANEURISMI AORTICI 4.ANEURISMI CORONARICI5. IPERTROFIA VENTRICOLARE SN.
1. CISTI EPATICHE 2. CISTI PANCREATICHE3. DIVERTICOLI COLICI4. ERNIE INGUINALI5. COLANGIOCARCINOMA 6. FIBROSI EPATICA CONGENITA 7. DILATAZIONE DOTTI BILIARI
Torres V., Harris, & Pirson, 2007
Emorragia cistica
Dolore causato da emorragia cistica -taglienteè molto comune e descritto come -localizzato
- insorgenza improvvisa.
Il dolore è causato da un acutaespansione della cisti e la Distensione della capsula renale.
E’ associata ad ematuria e passaggio di coaguli, con colica renale.Può verificarsi anche emorragia subcapsulare e retroperitoneale o emoperitoneo.Vascular endothelial growth factor prodotto dall’epitelio cistico promuove l’angiogenesi, che incrementa il rischio di emorragia intracistica ed ematuria.
Insufficienza renale
• Età insorgenza– <40: 2%– 70-75: 50-75%
• Fattori di rischio– Giovane età alla diagnosi– Sesso maschile– Genotipo (PKD1 versus PKD2)– Frequenti episodi di ematuria – Ipertensione arteriosa– Volume renale
RENALI
1. CISTI RENALI2. DOLORE RENALE3. EMORRAGIA RENALE 4. IPERTENSIONE 5. IVU6. NEFROLITIASI7. INSUFFICIENZA RENALE
GASTROINTESTINALI
ANORMALITA’ CARDIOVASCOLARI1. ANEURISMI INTRACRANICI2. ANORMALITA’ VALVOLARE 3. ANEURISMI AORTICI 4.ANEURISMI CORONARICI5. IPERTROFIA VENTRICOLARE SN.
1. CISTI EPATICHE 2. CISTI PANCREATICHE3. DIVERTICOLI COLICI4. ERNIE INGUINALI5. COLANGIOCARCINOMA 6. FIBROSI EPATICA CONGENITA 7. DILATAZIONE DOTTI BILIARI
ADPKD: una malattia sistemica
Manifestazioni gastrointestinali
CISTI EPATICHE 50-70%
CISTI PANCREATICHE 10%
DIVERTICOLI COLON 50-70%
ERNIA INGUINALE 15%
COLANGIOCARCINOMA RARO
FIBROSI EPATICA CONGENITA RARA
DILATAZIONE DOTTI BILIARI RARA
Cisti epatiche
- EXTRARENALE PIU’ FREQUENTE
- 20% NELLA 3a DECADE ; 50-75% DOPO 6a DECADE
- FREQUENTEMENTE ASINTOMATICO
- RARAMENTE CAUSA DI INSUFFICIENZA EPATICA
Torres V., AJKD, 2007
ADPKD epatico: sintomi
EFFETTO MASSA-DISTENSIONE ADDOMINALE, DOLORE, SENSO DI RIPIENEZZA
-ERNIA, PROLASSO UTERINO, INCONTINENZA
- RESPIRO CORTO - OSTRUZIONE DELLE VENE (ASCITE, EDEMA, TROMBOSI)
- vena cava inferiore, vene epatiche, vena porta
- OSTRUZIONE DOTTI BILIARI: COLESTASI, ITTERO, COLANG ITI
… altre gastrointestinali …
Morris-Stiff G. Br J Surg 1997
Prevalenza Ernie ADPKD > altre malattie renali (45% > 8%) ADPKD > chirurgia generale (45% > 4%)(ernie inguinali, incisionali e paraombelicali)
Cisti PancreaticheSi presentano nell’8% dei soggetti con
ADPKD, sono asintomatiche.
La diverticolosi colica e la diverticolite sono più frequenti nei soggetti con ADPKD rispetto ad altre malattie r enali.
Vescicole seminali, nel 40% dei maschi, raramente determinano infertilità.
… altre localizzazioni cistiche …
Ovariche non sono associate con ADPKD.
- LESIONI CONTENENTI LIQUIDO (analogo a quello cerebro-spinale)
- 8% DEI SOGGETTI CON ADPKD
- ASINTOMATICHE
- AUMENTATO RISCHIO DI EMATOMA SUBDURALE
- NESSUN TRATTAMENTO
… aracnoidee …
RENALI
1. CISTI RENALI2. DOLORE RENALE3. EMORRAGIA RENALE 4. IPERTENSIONE 5. IVU6. NEFROLITIASI7. INSUFFICIENZA RENALE
GASTROINTESTINALI
ANORMALITA’ CARDIOVASCOLARI1. ANEURISMI INTRACRANICI2. ANORMALITA’ VALVOLARE 3. ANEURISMI AORTICI 4.ANEURISMI CORONARICI5. IPERTROFIA VENTRICOLARE SN.
1. CISTI EPATICHE 2. CISTI PANCREATICHE3. DIVERTICOLI COLICI4. ERNIE INGUINALI5. COLANGIOCARCINOMA 6. FIBROSI EPATICA CONGENITA 7. DILATAZIONE DOTTI BILIARI
ADPKD: ADPKD: una malattia sistemica
….valvulopatie ed ADPKD…..
26% prolasso mitralico
31% insufficienza mitralica
8% insufficienza aortica
15% insufficienza tricuspide
6% prolasso tricuspide Hossack KF. et al. NEJM 1988
Timio M. et al. Clin Nephrol 1992
Lumiaho A. et al. AJKD 2001
Funzione renale ed Ipertrofia ventricolare
E Paoletti, AJKD 2005
The prevalence of LVH in CKD stage 1 to 2, stage 3 to 5 & controls
Chapman AB et al. JASN 1997
Ipertrofia Ventricolare Sinistra (LVM) in ADPKD
LVH is present in 48% of ADPKD
ANEURISMI CEREBRALI 5-10 %
ANOMALIE VALVOLARI CARDIACHE 25-30 %
ANEURISMA AORTA TORACO-ADDOM. NON NOTA
ANEURISMI ARTERIE CORONARICHE NON NOTA
Frequenza manifestazioni cardiovascolari
… la genesi: alterata espressione e/o funzione del gen e PKD nella muscolatura liscia vascolare e nei miofibroblas ti …
Maggiore prevalenza rispetto alla popolazione generale (4-11.7% vs 1%)
Rugleri PM. Et al.Radiology 1994
Chapman AB et al. NEJM 1992
Le rotture rappresentano il 4-7% delle morti, si presentano ad età più giovane vs popolazione generale
Graf S. et al. NDT 2002
La rottura degli aneurismi cerebrali sembra raggrupparsi in alcune famiglie con ADPKD Belz MM. et al. AJKD 2001
Belz MM. et al. Kidney Int 2003
… ANEURISMI CEREBRALI …
Rischio emorragico
Dimensioni dell’aneurisma
Precedente emorragia
- ANEURISMI < 10 mm : 0.05% per anno
- ANEURISMI 10 - 24 mm: 1% per anno
- ANEURISMI > 24 mm: 6% entro 1 ann o
- PREGRESSA ROTTURA: 0.5-1% per anno
RISCHIO ROTTURA ANEURISMI ASINTOMATICI
RISCHIO ROTTURA ANEURISMI SINTOMATICI- Circa 4% per anno
NON STORIA DIEMORRAGIA
PREGRESSA EMORRAGIA
Probabilita’ di rottura aneurismi cerebrali
Fattori di rischio di rottura:
1. DIMENSIONI DELL’ANEURISMA 2. LOCALIZZAZIONE NELLA CIRCOLAZIONE POSTERIORE3. STORIA DI PREGRESSA EMORRAGIA SUBARACNOIDEA
NEJM, 1998
Aneurismi intracranici: sintomi rottura…
ROTTURA ANEURISMA: EMORRAGIA SUBARACNOIDEA- CEFALEA INUSUALE, NAUSEA, VOMITO, FOTOFOBIA
- DEFICIT NEUROLOGICO, LETARGIA, CONVULSIONI
- ANGIO-TAC (RMN), PUNTURA LOMBARE, ANGIOGRAFIA
Sintomi diversi da emorragia subaracnoidea- Cranial nerve palsy (oculomotore)
- Convulsioni (compressione da parte di ampi aneuri smi)
- Attacchi ischemici transitori (emboli da aneurisma o da compressione di
vasi)
SCREENING GENERALIZZATO: NON INDICATOMAGGIOR PARTE ANEURISMI:
- PICCOLI (< 7 mm)- BASSO RISCHIO DI ROTTURA- NON RICHIEDONO TRATTAMENTO
Aneurismi intracranici: raccomandazioni..
ECOGRAFIA ADDOME
- screening di tutti gli individui ADULTI (eccetto PKD2 < 30 aa.)
TAC ADDOME
- PKD2 < 30 anni - estensione della malattia cistica (rene e fegato)- calcoli renali, calcificazioni parenchimali- visualizzazione arteria renale
RISONANZA MAGNETICA- se contrasto iodato controindicato
Stabilire la severita’ della malattia cistica
Cosa fare dinanzi al paziente con ADPKD:
VALUTAZIONE FUNZIONE RENALE (creatininemia e cleara nce)
ESAME URINE (microalbuminuria, proteinuria)
MONITORAGGIO P.A. (stadio precoce di ipertensione?)
PROFILO LIPIDICO
ECOCARDIOGRAMMA (valvulopatie, dilatazione aorta)
ANGIOTAC-RM ENCEFALO (storia familiare di aneurismi )
Definire il profilo di rischio renale e cardiovasco lare
Cosa fare dinanzi al paziente con ADPKD:
• Recenti studi hanno provato a caratterizzare il dolore nell’ADPKD sia quantitativamente che qualitativamente.
basso ventre(71%),
addome (61%),
• Pazienti ADPKD riferiscono dolore localizzato testa (49%),
torace (30%),
arti(27%),
e spesso con irradiazione radicolare.
• La causa del dolore al fianco non è sempre determinata, mentre il dolore acuto è spesso associato a nefrolitiasi, cisti emorragica ed infezione urinaria
Pain in ADPKD… ed il dolore??
…cause di dolore…�Ematuria (35 – 50%)
�Sanguinamento intracistico da rottura (UTI or strenuous activity)
�Calcolosi�Se correlato a sanguinamento cistico riposo da 2 a 7 giorni �Può causare dolore al fianco
�Calcoli:(fino al 20%)�Blocco flusso urinario (Ostruzione) �Può dare dolore
� Pielonefrite (30 - 50%)�Infezione del rene o di una cisti (Febbre alta o sintomi: terapia con antibiotici e.v.)
�Febbre e dolore al fianco
… dolore al rene
AJKD,vol 35,n.4 2000
ACUTO:- emorragia cistica- Infezione urinaria- Pielonefrite- Carcinoma Renale
CRONICO:-Trazione sul peduncolo renale -Distensione capsula renale-Dolore basso ventr - Alterazioni croniche della postura- Discopatie del trattolombosacrale-sazietà precoce
Spesso è identificato all’addome anteriore che come al basso ventre
E’ descritto come : rasoio affillato, simile al coltello, sordo, doloroso, crampiforme, senso di ripienezza.
Management del dolore cronico renale
WHO 3-step Pain Ladder
lieve(1-4)
moderato(5-6)
severo (7-10)
Morphine
Hydromorphone
Methadone
Levorphanol
Fentanyl
Oxycodone
± Adjuvants
A/Codeine
A/Hydrocodone
A/Oxycodone
A/Dihydrocodeine
Tramadol
± Adjuvants
ASA
Acetaminophen
NSAIDs
± Adjuvants
Fenestrazione chirurgicadi cisti renale
Aspirazione cisti
Denervazione renale
NefrectomiaEmbolizzazione arteriosa transcatetere
Chirugia epatica:
Fenestrazione cisti epatica
Chirugia……
Parziale riduzione epatica
Management del dolore cronico renale
Modificazione comportamentale psicologica
Crioterapia, panni caldi
Alexander Technique(correzione postura)
Sistemica, analgesici non narcotici- da soli - combinati
Stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS)
Agopuntura
Stimolazione corda spinale
Tecniche non invasive
Management del dolore cronico renale
… concludendo
Le cause del dolore sono multiple ed ogni paziente necessita di una particolare attenzione.
Nuovi interventi medici, radiologici e chirurgici al dolore sono necessari per i pazienti con ADPKD.