Decalogo per trattare con un arrogante - z99.it 2016... · 4. Spesso è maleducazione incosciente...

. Decalogo per trattare

con un arrogante Mons. Domenico Sigalini,

1. Non ti sentire mai offeso,

nessuno può entrare nel

sacrario della tua coscienza.

2. Non perdere tempo a rendere

pan per focaccia: peggiori tu e

spingi l'altro a perseverare.

3. Non compatirlo, ma creagli attorno un contesto disarmante di

amicizia.

4. Spesso è maleducazione incosciente la sua: aiutalo a scoprire i

sentimenti tenui della vita.

5. Sappi che ogni uomo ha bisogno degli altri per essere felice, ma

deve allargare il cuore per far loro spazio.

6. Si è fatto lui centro del mondo: aiutalo a scoprire il vero centro

che è Dio.

7. Per valutarsi nella verità di se stesso, ha bisogno di lasciare il

suo loculo, nel quale si sente papa, re e profeta.

8. Se comincia a chiedere scusa, anche tra i denti, non lo

scoraggiare: è su una buona strada.

9. La buona educazione non è il politicamente corretto, ma il l

asciarsi conquistare da un ideale.

10. Conquisti più arroganti con una goccia di miele che con un barile

di aceto

Ottobre 2016 Anno 31 n°434

In questa sosta che la rinfresca... ww

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Giovani cristiani esemplari Continuiamo a presentare altri giovani testimoni di vita e di fede

Il 22 ottobre si ricorda

Bertilla Antoniazzi,

Bertilla Antoniazzi nasce a San Pietro Mussolino (Vicenza) il 10 novembre 1944, penul-tima di nove figli. A dicembre 1952 si ammala di una brutta influenza, complicata da un’infezione intestinale; non ha tempo di rimettersi e subito a marzo viene colpita da forti dolori articolari; ad agosto comincia ad avvertire notevoli difficoltà respiratorie, fino all’impietosa diagnosi, che di fatto decreta la sua invalidità cronica e le prospetta una morte precoce. “Se fosse uno dei miei figli, preferirei qual-siasi altra malattia a questa”, commenta il medico chiamato a consulto, con ciò dichia-rando la resa della scienza medica del tempo. Il 21 agosto 1953 Bertilla entra per la prima volta nel reparto pediatrico dell’ospedale di Vicenza, da dove uscirà cinque mesi dopo. Negli anni successivi i ricoveri si faranno sempre più frequenti e prolungati, di pari passo con l’aggravarsi del quadro clinico generale, fino al triste epilogo, sempre tra le mura dell’ospedale vicentino. Bertilla, come tutti i malati, ha davanti a sé la possibilità di “subire” questa sua condizione, di “sopportare” la sua malattia; oppure può abbracciarla e imparare ad utilizzarla. Cosi farà: risale al suo primo ricovero un quadernetto, in cui puntigliosamente, giorno per giorno, annota per “chi” sono offerte le sue sofferenze. Il suo spirito di intercessione, negli anni della fanciullezza, è ancora orientato principal-mente verso i suoi cari, soprattutto verso il fratellino Egidio, che una cura medica errata ha reso sordomuto. A 13 anni, però, la sua intercessione si allarga già alle dimensioni del mondo: Il lunedì, per le anime del Purgatorio; il martedì, per i missionari e gli infedeli (noi diremmo “i non credenti”); il mercoledì, per la conversione dei peccatori moribondi; il giovedì, per i sacerdoti….. A 15 anni è Iscritta all’Azione Cattolica, all’Unitalsi e al Centro Volontari della Sofferen-za, capì che il suo posto nella Chiesa era quello di vivere cristianamente la sua condi-zione di ammalata e negli ideali di questa associazione trova il senso e il valore pieno della sua esistenza, che, agli occhi del mondo, può sembrare “misera”, “pietosa”, “inutile”, ma che, vissuta in unione con Cristo, diventa “una preghiera incessante”. Bertilla diventa una “missionaria” della sofferenza”: ogni mattina “indossa” il suo dolore,

IL RISVEGLIO - 2 - ottobre 2016 n. 434

Il giorno 10 ottobre

Alessandro Bragagnolo , un meraviglioso e

dolcissimo ragazzino, amante della natura

e degli animali soffia sulle sue prime

10 candeline.

Lo festeggia can tanto affetto ,

augurandogli ogni felicità la nonna Fabi, assieme a tutti coloro che gli vogliono bene

Auguri speciali al papà Alberto

che il 2 ottobre ha spento ben 39 candeline!

Avviso

Mercoledì 12 ottobre ore 21:00

incontro organizzativo

per la Chiara Stella.

Tutti sono invitati Noi di Cavino


IL RISVEGLIO - 18 - settembre 2016 n. 433

Uscita del n° 434

Domenica 2 ottobre 2016

Responsabile: Bedin Nevio Cooperazione: Don Gianluigi Buischio

tel 049.5741041

[email protected] - 349.8478738

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sito web www. cavinoinforma.it

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E’ riservato a LETTERE , ANNUNCI, AUGURI, LAUREE, DIPLOMI, RICORRENZE, ANNIVERSARI, INVITI, NASCI-

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ZIATIVE DI SINGOLI PAESANI O DI GRUPPI, ECC. Gratis....

Siamo emozionati nel vedere che già stai per compiere

i tuoi primi due anni! Ci sembra come se tu fossi nata ieri…

Augurissimi ..... cara Francesca di buon compleanno !

il 14 ottobre

Fancesca Favaro

Con i suoi genitori, la sorella, i nonni, gli zii e i cuginetti spegnerà la seconda candelina

Nello stesso giorno anche la mamma Lisa festeggia il complean-no... TANTI AUGURI !!!!

come si indossa una divisa, con entusiasmo, anche se è pesante come un maci-gno sotto il quale si sente schiacciare. Vive così le giornate degli anni più belli della sua ado-lescenza e della sua prima giovinezza, inchiodata a quella croce, ma con il sor-riso sulle labbra. Da eroina, non da sconfitta, tanto da poter consigliare a suo cugino, affetto da sclerosi multipla: “Ti esorto di non lasciar andare perduto un solo momento della tua sofferenza, senza averla posta nelle mani di Gesù”. Sta evidentemente attingendo a piene mani dalla sua esperienza personale, perché Bertilla non ha direttore spirituale fisso: il suo unico appoggio e consigliere è Gesù ed è lui che la guida sulle vette dell’ascetica, facendola diventare preghiera e offerta continua A 16 anni legge la vita di una sua omonima, suor Bertilla Boscardin, morta nel 1922, a 34 anni, e che Pio XII ha proclamato beata nel 1954: entra subito in sintonia con lei, che diventa il suo esempio e la sua più intima amica. Mentre si susseguono i suoi ricoveri in ospedale, cresce anche la sua fedeltà alla sua “vocazione di ammalata”, al punto che nel 1963, davanti alla grotta di Lourdes, non pre-ga per la sua guarigione, ma per quella chi sta peggio di lei. Muore alle 20,30 del 22 ottobre 1964 e si accorgono che alla stessa ora, dello stesso giorno, nello stesso mese di 22 anni prima moriva Santa Bertilla: evidentemente era venuta a prenderla per farle condividere la sua gloria in cielo. Il suo funerale si svolse a Vicenza, con una gran folla proveniente da San Pietro Mussolino e da Sant’Agostino. L’impressione generale, tuttavia, non era di un momento

triste, ma quasi di gloria, perché i presenti erano convinti che fosse andata in Paradiso. Il suo corpo venne sepolto nel ci-mitero maggiore di Vicenza,e attualmente si trova nel mede-simo cimitero, al lotto 18, loculo 7740. Molte persone da quel momento, presero a inviare numerosissime lettere alla parrocchia di Sant’Agostino, dove s’iniziarono a raccogliere testimonianze da parte di chi la conobbe. Insieme a una selezione dei suoi scritti, confluirono nella sua prima biografia, «L’Angelo dell’ospedale» e in un’altra, più recente, curata dal cugino Luigi Grandi, «La pri-mavera dell’amore». Il vescovo del tempo, tuttavia, invitò alla prudenza: «Preghiamo e lasciamo fare al Signore».


Le testimonianze continuarono a pervenire, anche da fuori diocesi, comprese quelle di alcune grazie singolari. Il caso più eclatante è accaduto nel 2000: la guarigione di Lorena Vona, una bambina di Crotone, Nel 2011 è stato pubblicato un DVD autoprodotto da un gruppo di amici, «Un cuore che parla», il filmato è rivolto in particolare ai giovani, L’8 febbraio 2014il vescovo di Vicenza, monsignor Beniamino Pizziol, ha aperto in quel giorno la fase diocesana del processo sulle virtù eroiche della Serva di Dio Ber-tilla Antoniazzi. Il luogo scelto non è stata una chiesa, né qualche sala della Curia, bensì l’Ospedale Civile di Vicenza, quello stesso posto da dove la ragazza ha prova-to ad offrire la sua sofferenza santificata dal Signore. Il 25 marzo 2015 si chiude la fase diocesana del processo presso la Cattedrale di Vicenza.

Per conoscerla meglio

LIBRI - Luigi Grandi, «La primavera dell’amore». Ed Camilliane - Bertilla Antoniazzi. Il miracolo dell’amore” di Barbara Sartori – Nuova Editrice Berti

YOUTUBE Notiziari della Chiesa vicentina

https://www.youtube.com/watch?v=vD-

dHwrWMos SITO WEB http://testimoni-ando.blogspot.it/2015/03/bertilla-antoniazzi.html

- Madre Teresa di Calcutta è santa.

Il 4 settembre 2016 Il Papa ha iscritto nell'albo dei santi la reli-

giosa albanese: Gonxha Agnes Bojaxhiu. A soli a 19 anni dalla morte e 17 dall'inizio della causa di canonizzazione e ha esortato a imitare la santa per attuare "quella rivoluzione della tenerez-za iniziata da Gesù Cristo con il suo amore di predile-zione ai piccoli". "Non esiste alternativa alla carità: quanti si pongono al servizio dei fratelli, benché non lo sappia-no, sono coloro che amano Dio", ha detto Papa Fran-cesco . "La vita cristiana non è un semplice aiuto che viene fornito nel momento del bisogno. Se fosse così sarebbe certo un bel sentimento di umana solidarietà


Scuola Materna

Adeguamento alla 626/94, per il rifacimento

dell’impianto termico, caldaia in particolare si è speso più di 25.270.000 lire.

Retta sale a 120.000 lire mensili

Si redige la carta dei Servizi

Catechisti

Inizio del catechismo il 22 settembre (molto

prima di questi anni!) con i seguenti catechisti: elem. 1^ Teresina T. e Silvia Favaro.; 2^ Cristia-na Rosso e Samuela Tangari .; 3^ Lucia Cisca-to, 4 Manula Pedron e Nicola P.; 5^ Michela Pedron; 1^ media Ferdinando Bedin; 2^ Paolo Cavinato; 3^ Bruna Cavinato.

Varie

Adozione a distanza sostegno per l’Hogarcito

Franciscano di El Bolson a 4 anni dalla proposta sono 9 le adozioni di Cavino.

Successo dell’ l’iniziativa del gruppo Ea Roda per

il pic-nic a Campocroce del Grappa: oltre 50 partecipanti

Asfaltatura di un tratto del centro di Cavino

mentre proseguono i lavori della Palestra della scuola

Incontri formativi in occasione della Giornata

Missionaria a Campodarsego, Cavino, e San Marco

Catechisti

Il nuovo parroco è

arrivato da poco e domenica 1° ottobre inizia la catechesi. Questi i catechisti: 1^ elem, inizierà più tardi forse con don Gianluigi; 2 ^ Zara Federica e Tonello Nadia; 3^ Badan Marzia e Gastaldel-lo Giovanna; 4^ Bedin Francesca e

Piazza Silvia; 5^ Turcato Matteo; 1^ media Za-mengo Marco; 2^ Tonello Elisa e Tangari Sa-muela; 3^ Cavinato Paolo e Don Gianluigi.

Varie

Riprende con entusiasmo sabato 7 ottobre l’ACR

con diversi animatori e un buon gruppo di ragazzi/e

Il nuovo parroco con una nota invita i bambini e

ragazzi alla”loro” messa domenica delle ore 9.00.

Il CIF ripropone l’iniziativa ancora “le nostre mani

per aiutare le mani di altre donne” per raccoglie-re fondi per e missioni.

IL RISVEGLIO settembre 1996 2006



DOMENICA 23 OTTOBRE Ore 14.30 SALA G. BORSI

TOMBOLA TERZA ETA’

Amiche e amici! Alla quarta domenica di ottobre le sagre di San

Giorgio, di Tessara e la fiera di Arsego son passate, i giri in giostra li avete fatti (magari quest’anno avete mandato i nipotini sugli aeropla-ni!) pranzi e cene consumati… non vi resta che passare un pomerig-gio con noi giocando a tombola, gustando una fettina di dolce che non manca mai e sorseggiando un po’ di tè! Vi aspettiamo numerosi. Non mancheranno i soliti preziosi e unici pacchetti di ambo, terno, quaterna etc…

Un abbraccio dalle amiche del CIF

SABATO 5 e DOMENICA 6 NOVEMBRE

Bancarella di solidarietà

Di cose fatte a mano, ma con il delle donne

E’ l’appuntamento tradizionale che proponiamo ormai da tanti

anni per raccogliere offerte al fine di contribuire

all’alleggerimento dei debiti della nostra parrocchia e per le donne

del Togo.

Quest’anno lo anticipiamo per evitare il freddo di fine no-

vembre, dato che allestiremo le tavole all’aperto, sul sagrato della

chiesa.

Offriremo di tutto: torte, dolci e dolcetti, pasta casereccia,

oggettini fantasiosi e tanto altro che voi, cari generosi pae-

sani, state preparando.

Buon lavoro, dunque!

che suscita un beneficio immediato, ma sarebbe sterile perché senza radici. L'impegno che il Signore chiede, al contrario, è quello di una vo-cazione alla carità con la quale ogni discepolo di Cristo mette al suo servizio la propria vita, per crescere ogni giorno nell'amore". Madre Teresa di Calcutta "ha fatto sentire la sua voce ai poten-ti della terra, perché riconoscessero le loro colpe dinanzi ai crimini del-la povertà creata da loro stessi". Tra i meriti di santa Teresa di Calcutta, (sarà difficile chiamarla così perchè abituati solo a chiamarla con l’appellativo di Madre) c’è la forza nella denuncia

Il Papa poi l’ha preposta "modello di santità" a tutto il mondo del volontariato.

23 OTTOBRE 2016

90^ GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE La Chiesa supera i confini della propria parrocchia, della propria diocesi. Essa è una comunione di Chiese locali, una grande famiglia. Il mese di ottobre, mese della mis-sione universale, e in particolare la Giornata Missionaria Mondiale, è l’occasione per festeggiare questa unità nel-la diversità con la preghiera e la condivisione.

Chiesa missionaria, testimone di misericordia

La missione? Un’immensa opera di misericordia, sia spi-rituale che materiale. Un’opera, quella di annunciare la fede al mondo, che diventa ancora più necessaria in tem-pi di crisi e di guerre. E’ quanto afferma papa Francesco nel suo messaggio per la 90esima Giornata Missionaria Mondiale, che si celebrerà domenica 23 ottobre 2016. «Il Giubileo Straordinario della Misericordia, che la Chiesa sta vivendo, offre una luce particolare anche alla Giornata Missionaria Mondiale del 2016: ci invita a guardare alla missione `ad gentes´ come una grande, immensa opera di misericordia sia spirituale che materiale» «In forza del mandato missionario - aggiunge il Papa -, la Chiesa si prende cura di quanti non conoscono il Vangelo, perché desidera che tutti siano salvi e giungano a fare esperienza dell’amore del Signore. Essa `ha la missione di annunciare la miseri-cordia di Dio, cuore pulsante del Vangelo´ (Bolla Misericordiae Vultus, 12) e di proclamarla in ogni angolo della terra, fino a raggiungere ogni donna, uomo, anziano, giovane e bambino».


Il Consiglio Pastorale Parrocchiale incontra tutti i gruppi e

le associazioni della parrocchia per iniziare insieme

il nuovo Anno Pastorale 2016/17.

L’incontro del 14 settembre è stata un

occasione importante per iniziare il percorso pastorale, presentando alle associazioni presenti in modo semplice una proposta di compartecipazione. Presenti alla serata una trentina di persone compresi i membri del CPP. Dopo l’ascolto di una nota canzone “Meraviglioso” in breve si presenta il manife-sto dell’anno pastorale mettendo in luce anche che quanto finora in parrocchia è stato “meraviglioso”, son presenti ben 14 associazioni e quindi molte sono “le per-le preziose” nella nostra comunità. Vengono elencate queste perle: Azione Cattolica, Centro Vicariale di Ascolto, Centro Parrocchiale NOI, CIF, FCD ( fraterna condivisione

del debito = ex cassa peota), Insieme a Cavino, i GIOVANI, il Gruppo Missionario, la Scuola Materna, l’Iniziazione Cristiana, il CPP.... E don Gianluigi, nel commentare il significato del manifesto sottolinea che il vesco-vo Claudio ha voluto un anno che fosse “Una sosta per rinsaldare e dare speranza ovvero per valorizzare entro la nostra realtà le perle preziose”. Si sono alternati nella conduzione alcuni membri del Consiglio e tra problemi e aspettative si è messo un luce il percorso dell’Iniziazione Cristiana, difficoltà, attese e paure ma certamente un passo fondamentale, e anche il valore dei giovani che stanno emergendo, che si mettono in gioco: dal Grest alla loro presenza nelle attività delle associazioni, alle giovani coppie che non solo usufruiscono della scuola Mater-na o che si lasciano coinvolgere nel percorso di formazione e di accompagnamento dei figli. La Scuola Materna poi, si è soffermata a ribadire una persona presente è un “grande serbatoio di ricchezza e quindi va valorizzata e i genitori sono una parte fondamen-tale della nostra comunità” ; essa rimane luogo di formazione per i bambini e i loro genitori. Si evidenzia inoltre la necessità di coordinare le varie attività, si propone pertanto la compilazione condivisa di un calendario entro la fine del mese di ottobre per poi essere approvato il 9 novembre prossimo pertanto ogni associazione invierà al parroco una mail con le proposte. Lodevole quindi l’iniziativa del CPP, un primo passo per essere vicino alla comunità rendendosi visibile e arrivando il più lontano possibile dalla “sacrestia” . Nevio (presente all’incontro, ma non membro del CPP)


Genitori eletti a “rappresentanti di sezione”

SEZIONE GIALLA Emiliana Trentin (mamma di Gioia Pinton) Elena Boldrin (mamma di Sara Zen)

Federica Bekshiu (mamma di Brajan Bekshiu)

SEZIONE ROSSA Annalisa Cecchinato (mamma di Aurora Albanesi) Daniela Ventrone (mamma di Diletta e Edoardo Vicario)

SEZIONE BLU Elisa Cazzin (mamma di Ilary Desirò) Vladis Bandiera (mamma di Sofia Cecchetto)

SEZIONE VERDE Debora Zen (mamma di Matteo Betto)

Alessandro Scapin (papà di Carlo)

Sintesi della 1^ Assemblea dei genitori ( 20 sett. 2016)

Presenti più di metà dei genitori dei bambini frequentanti, alla prima riunione le insegnanti hanno esposto le linee generali del piano didattico di quest’anno che ha come titolo “STAR BENE CON SE STESSI E CON GLI ALTRI” , suddiviso poi nel corso dell’anno in “prendersi cura di sé” (salute e sicurezza), “prendersi cura degli altri” (aiutare gli altri, l’empatia e il volontariato), “prendersi cura dell’ambiente” (ecologia e rispetto delle cose che abbiamo). Questo progetto viene svolto con i bambini divisi per età due volte alla settimana. Gli altri giorni si gioca in sezione mista sui temi della stagionalità e delle festività (Natale, Carnevale, Pasqua). Si aggiunge anche il progetto inglese che si articolerà durante l’anno nella quotidianità delle routine della giornata insegnando ai bambini i giorni dell’anno, i colori, il nome di al-cuni oggetti e i saluti principali.

Le attività di propedeutica musicale e di educazione motoria cominceranno col mese di ottobre per medi e grandi. I piccoli invece cominceranno l’attività motoria a novembre e propedeutica musicale a febbraio/marzo. Cambia l’insegnante di ginnastica, il maestro Siro ci lascia per una nuova espe-rienza lavorativa e avremo il piacere di conoscere il nuovo maestro Andrea. Rimane invece la maestra Romina di musica con le stesse modalità dell’anno scorso, ogni mercoledì mattina.

Uscita didattica Uscita didattica 27 set. per medi e grandi presso il Garden Cavinato per un laboratori :”I bulbi d’autunno”


CONNOTAZIONE della nostra Scuola Si vuole ricordare la connotazione propria della nostra scuola dell’infanzia perche si tenga presente che in ogni situazione e in ogni relazione interna ed esterna della Scuola – per chi vi opera, per chi utilizza il servizio, per chi per qualche motivo entra in contatto con essa – che la scuola nostra dell’infanzia associata alla FISM è una scuola di ispirazione cristiana, è una scuola popolare, è una scuola di comunità, è una scuola paritaria. La sua originalità culturale e socio educativa ha le seguenti connotazioni: la connotazione ecclesiale, come progetto della comunità cristiana per la promo-

zione dell’educazione dei bambini come presupposto del bene comune; - la connotazione comunitaria, come manifestazione della storia della comunità

locale che l’ha voluta e la sostiene affinché, anche mediante la partecipazione attiva alla sua gestione, sia a disposizione di tutti come occasione di incontro e di formazione dei genitori e delle famiglie e di aggregazione sociale della comunità stessa;

- la connotazione civile,intesa come servizio socio educativo reso alla comunità intera, indistintamente dal censo e del credo religioso di chi la sceglie, nonché dallo stato di “abilità” personale del bambino, svolto all’interno del sistema pubbli-co dei servizi socio educativi all’infanzia (L. 62/2000 sulla parità scolastica).

Papa Francesco.... “Per educare un ragazzo ci vuole tanta gente: famiglia, inse-gnanti, personale non docente, professori, tutti! Vi piace que-sto proverbio africano? Per educare un figlio ci vuole un villag-gio! Insieme!”! (Roma, Piazza San Pietro, 10 maggio 2014)

BUON ANNO SCOLASTICO

Anagrafe degli studenti Dall’anno scolastico corrente anche le Scuole dell’Infanzia paritarie hanno l’obbligo dell’inserimento dei dati relativi ai bambini frequentanti nell’Anagrafe Nazionale degli Studenti, finora si comunicavano solo i numeri per età dei bambini frequentanti. Ciò è stato previsto con i Decreti MIUR n. 24 del 25/01/2016 e n. 595 del 26/07/2016 e anche la nostra scuola si adegua

Scuola

Materna


Nuovi progetti per il Togo

Cari amici, i progetti Africachiama conti-

nuano a materializzarsi.

Come sapete, il 3 Febbraio 2016 sono

stati completati altri 4 pozzi artesiani.

Centinaia di persone hanno finalmente

accesso all'acqua potabile in alcune comunità

dell'Africa sub sahariana.

Proseguono i lavori di edificazione di una scuola

primaria e una scuola media inferiore nella comuni-

tà di Agbonou Campement.

Le strutture saranno agibili entro il mese di Ottobre

e accoglieranno circa 250 alunni.

E' stato anche acquistato e opportunamente siste-

mato un vecchio pulmino da 25 posti, per il traspor-

to dei bambini dai villaggi più isolati.

Tutto questo è stato realizzato anche grazie al co-

stante sostegno della scuola primaria di Cavino

(insegnanti, genitori, alunni e personale non docente)

e di molti altri paesani che credono ancora nel grande

e insostituibile valore della solidarietà.

Grazie a tutti.

Dionisio Bellon

Foto e video sono visibili su cavinoinforma.it

APOSTOLATO DELLA PREGHIERA Intenzioni: ottobre

Universale: Perché i giornalisti, nello svolgimento della loro professione, siano sempre animati dal ri-spetto per la verità e da un forte senso etico.

Per l’evangelizzazione: Perché la Giornata Missionaria Mondiale rinnovi in tutte le comunità cristiane la gioia e la responsabilità di an-

nunciare il Vangelo.


Cavino, 24 settembre 2016

CONFERMAZIONE 30 OTTOBRE 2016

Che cos’è la Cresima? La Cresima, dopo la consacrazione a Cristo nel Batte-simo, è il sacramento in cui riceviamo il Sigillo dello Spirito Santo che ci unisce in modo più perfetto alla Chiesa e ci ren-de testimoni di Gesù nel mondo. Il termine “Cresima”, come la stes-sa origine del termine Cristo, deriva dalla parola greca crisma, unzione. Come Ge-sù Cristo è l'Unto, il Fedele, che attua fedelmente il disegno del Padre, così la cresima è il sacramento che rende il cri-stiano capace di seguire fedelmente Cri-sto.

Ecco il gruppo dei ragazzi che riceveranno i doni dello Spirito

Agostini Gioia

Albanesi Sabrina

Bernar Giulia

Bisello Giulia

Bragagnolo Edoardo

Bragagnolo Martina

Dalan Elisa

Giacon Steven

Il dono dello Spirito Santo effuso in pienezza nel sacramento della Cresi-ma rafforza i doni dello Spirito Santo già ricevuti nel Battesimo, che sono :

- La Sapienza - L'Intelletto - Il Consiglio - La Fortezza - La Scienza - La Pietà - Il Timore di Dio,

e ci rendono docili alle ispirazioni divine e capaci di produrre con mag-giore larghezza e profondità i frutti dello Spirito Santo, elencati da S. Pa-olo ( Gal 5,22-23 ), che sono:

- L'Amore - La Gioia - La Pace - La Pazienza - La Longanimità


Le Sante Messe e le intenzioni qui riportate sono a cura del parroco e sono state inserite in

questo numero lunedì 26 settembre

E’ necessario per gli aggiornamenti seguire IL FOGLIETTO stampato distribuito in chie-sa o consultare nella pagina blog o il nel sito www.cavinoinforma.it

23 ottobre 2016

Domenica

30^ DOMENICA del TEMPO ORDINARIO

Oggi la liturgia della Parola ci insegna come pregare da-vanti a Dio. La parabola del fariseo e del pubblicato ci indi-ca il modo giusto per pregare con umiltà, perseveranza e

fede. L’atmosfera della Giornata Missionaria odierna

ci apre aduna preghiera universale, cattolica

Messa ore 9.00 - Tonello Giorgio e Scapin Angela

Messa ore 11.00 - Pro Populo

24 Lunedì

Messa ore 8,00 -

25 Martedì

Messa ore 15 .00 -

26 Mercoledì

Messa ore 8.00 -

27 Giovedì

Messa ore 15.00 -

28 Venerdì Santi Simone e Giuda apostoli.

Messa ore 8.00 -

29 Sabato Beato Michele Rua

ore 16,00 Confessioni giovanissimi delle superiori

Messa festiva ore 19,00 - Salmaso Virginio - Beghin Guerriero (anniversario). - Suor Giulia - Cavinato Gino

30 ottobre 2016

Domenica


Zaccheo si lasciò incontrare da Gesù e con gioia gli aprì il cuore. In questo Giubileo della misericordia lasciamoci toc-care dalla parola di Gesù, medico delle anime e dei corpi. Egli ci invita alla conversione. Non c’è casa in cui non pos-sa entrare la salvezza.

Messa ore 9.00 - Nicoletti Lino

- Baldin Sante Luciano



10 Lunedì San Daniele Comboni

Messa ore 8,00 -

11 Martedì San Giovanni XXIII

Messa ore 15 .00 - Braghetto Odino

12 Mercoledì

Messa ore 8.00 -

13 Giovedì

Messa ore 15.00 -

14 Venerdì San Callisto

Messa ore 8.00 - Salviato Giorgio e Fam. Def..

15 Sabato

Santa Teresa d’Avila

ore 16,00 Confessioni ragazzi di 5^ elementare

Messa festiva ore 19,00 - Libralon Mario e Cavinato Maria - Def. Fam. Bragagnolo Renato - Gallo Irene, Rizzato Remigio e Bortolotto Martino - Def. Fam. Libralon Olindo

16 ottobre 2016

Domenica


La liturgia di oggi è un invito pressante a recuperare il si-gnificato della preghiera. La bontà del Padre che è nei cie-lie che sempre ci ascolta incoraggia la nostra perseveran-za nel rivolgerci a lui.

Messa ore 9.00 - Bertapelle Armando

- Bertapelle Delfina - Dalle Fratte Ivo - Def. Barban, Moletto Doria, Morosinotto, Mario

Bruno, Saragiotto Severino e Morosinotto Lino - Gallo Pericle e Mazzon Bruno


17 Lunedì San Ignazio di Antiochia

Messa ore 8,00 -

18 Martedì San Luca evangelista

Messa ore 15.00 -

19 Mercoledì San Paolo della croce

Messa ore 8.00 -

20 Giovedì

Messa ore 15.00 -

21 Venerdì

Messa ore 8.00 -

22 Sabato

San Giovanni Paolo II

ore 16,00 Confessioni giovanissimi di 1 ,̂ 2 ̂e 3 ̂media

Messa festiva ore 19,00 - Rizzato Rizzieri - Schiavo Virginia Teresa - Sgarbossa Antonio - Salmaso Giuseppe


La cresima sarà conferita quest’anno ai ragazzi di 2^ e 3^ media il 30 ottobre p.v. da d. Leopoldo Voltan Vicario Episcopale per l’apostolato dei laici.

In questo giorno ricordatevi che Dio si rivela grande anche nelle piccole cose. Auguri sinceri di tutto cuore.

Nadia e Luca

Mason Eric

Mengato Elena

Pedron Filippo

Pilon Rebecca

Pizzinato Francesco

Rebegea Vanessa

Righetto Luca

Rizzato Luca

Rizzato Sofia

Rizzato Tommaso

Sabbadin Marco

Sacco Emma

Scapin Matilde

Vigolo Mattia

Volpato Sara

Zaggia Laura

Zulian Mattia

- La Bontà - La Benevolenza - La Mitezza - La Continenza - La Castità.

Con il sacramento della Cresima la potenza dello Spirito Santo che il Padre per il Figlio effonde sui battezzati opera in loro questa trasformazione: - li radica più profondamente nella filia-zione divina - li rende in modo più perfetto conformi a Cristo - aumenta in loro i doni dello Spirito San-to - rende più perfetto il loro legame con la Chiesa - comunica loro la forza di diventare veri testimoni di Cristo … e di non vergognarsi mai della sua croce. ( Cfr.CCC 1316 )

LA BIBBIA,PARAGONA

LO SPIRITO SANTO

AL SOFFIO DI VITA,

AL VENTO, CHE NON SI VEDE,

MA TRASCINA OGNI COSA

AL SUO PASSAGGIO

AL FUOCO, IMPALPABILE,

MA EFFICACE,

ALL'ACQUA, SFUGGEVOLE, PRE-

ZIOSA E FECONDA


Carissimi, è arrivato ottobre un mese che inizia con

alcune feste molto belle: il 2, la festa degli Angeli Custo-di, il 4 la festa di San Francesco e l’8 la festa della Ma-donna del Rosario. Sì ottobre è il mese del Rosario un po’ come maggio e io invito tutti a riscoprire la recita del rosario in famiglia tra papà e mamma con i figli; il Rosario è certamente una preghiera familiare e corale, una preghiera che si recita meglio insie-me.

Ottobre è anche il mese della missione, la penultima domeni-ca del mese si celebra la Giornata Missionaria Mondiale; è la giornata in cui tutti i continenti sono chiamati a rivolgere mente e cuore alla missione universale, ad impegnarsi con gesti concreti di solidarietà a sostegno di tutte le giovani chiese. La Giornata Missionaria Mondiale è nata nel 1926, quindi quest’anno si celebra la 90esima Giornata Missionaria Mondiale che ha come titolo: “Nel nome della Misericordia”. Si vuole quindi sottolineare il valore ag-giunto che è dato dal Giubileo straordinario che la Chiesa sta vivendo.

Mi pare utile riflettere sul fatto che in 25 anni i missionari italia-ni nel mondo sono calati da 24 mila a circa 8 mila (un terzo!). Ci sentia-mo anche noi impegnati a tener vivo e a rinnovare in profondità il nostro modo di annunciare e vivere il Vangelo nella consapevolezza che, come dice Papa Francesco, la Chiesa deve essere ‘in uscita’, deve cioè an-nunciare la presenza del Risorto per continuare ad essere se stessa nel mondo.

L’ultima domenica di questo mese il 30 ottobre 25 ragazzi del-la nostra comunità parrocchiale riceveranno dalle mani di don Leopoldo Voltan, vicario episcopale, il sacramento della Confermazione. Vogliamo accompagnarli fin da ora con la nostra preghiera perché lo Spirito che riceveranno li aiuti ad essere veri testimoni del Risorto nella loro vita do-vunque saranno.

Un caro saluto a tutti, don Gianluigi


2 ottobre 2016

Domenica


Un po’ di fede l’abbiamo tutti; ma tutti avremo bisogno di averne di più, perché senza fede è difficile anche condurre un’esistenza davvero umana. Perciò anche noi vogliamo dire al signore Gesù: “ Accresci in noi la fede”

Messa ore 9.00 - Bertapelle Armando

- Bertapelle Delfina - Badan Bruno - Gallo Ezio, Bragagnolo Giovanna e figli


3 Lunedì

Messa ore 8.00 -

4 Martedì Santa Francesco d’Assisi , patrono d’ Italia.

Messa ore 15.00 - Mazzon Bruno - Def. Fam. Stefani Francesco

5 Mercoledì Santa Faustina Kowalka

Messa ore 8,00 - Secondo l’intenzione dell’offerente

6 Giovedì San Bruno

Messa ore 15 .00 - Bragagnolo Redento e Fam, Def.

- Torresin Bruno e Alice

7 Venerdì PRIMO VENERDI’ DEL MESE: NELLA MATTINATA COMUNIONE AGLI AMMALATI

Beata Vergine Maria del Rosario

Messa ore 8.00 -

8 Sabato

ore 16,00 Confessioni giovanissimi delle superiori

Messa festiva ore 19,00 - Agostini Sereno - Beghin Tiziano e Assunta - Bedin Giovanni Battista (anniversario) - Def. CavinatoAlbano, Dirce, Giovan

ni, Lucia, Suor Luisa (anniversario)

9 ottobre

2016

Domenica

28 ^ DOMENICA del TEMPO ORDINARIO

L’episodio evangelico della guarigione dei lebbrosi ci sorprende: dei dieci beneficati uno solo sente il dovere di tornare a manifestare la sua gratitudine. Ed è un samaritano. Gli altri probabilmente credono che ad essi tutto è dovuto. Ciò può verificarsi anche a livello di fami-glia o d lavoro:basta poco per dire “grazie”.

Messa ore 9.00 - Peruzzo Romeo

- Maggiolo Fabio e nonni - Scapin Arino e Samuele - Bertapelle Delfina - Scapin Mario

- Cavinato Carlo e Bellan Anna



Decalogo per trattare con un arrogante - z99.it 2016... · 4. Spesso è maleducazione incosciente...

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