Danilo Monarca - Le malattie professionali
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Prof. Ing. Danilo Monarca
Roma, 24 settembre 2010
Le malattie professionaliLe malattie professionali
Vice Presidente Associazione Italiana di Ingegneria Agraria
IL PROBLEMA DELLE MALATTIE IL PROBLEMA DELLE MALATTIE PROFESSIONALIPROFESSIONALI
• Notevole incremento delle denunce di malattie professionali (dal 2005 al 2009 � +29,3 %)
• Probabile emersione del fenomeno e maggiore sensibilità
• 2009: anno record per le malattie professionali
• Totale denunce nel 2009: 34.646 (valore più alto degli ultimi 15 anni)
•AgricolturaAgricolturaAgricolturaAgricoltura: comparto in cui le malattie professionali sono maggiormente cresciute
•Segnalazioni all'INAIL più che raddoppiate in un anno: da 1.834 del 2008 a 3.914 del 2009 (+113,4%) e triplicate nell'ultimo quinquennio
•Impennata per le malattie dell'apparato muscolo-scheletrico (tendiniti, affezioni dei dischi intervertebrali, sindrome del tunnel carpale, ecc.) dovute a sovraccarico biomeccanico: quasi 18mila casi denunciati (+36% rispetto al 2008, raddoppiate dal 2005)
•Questo boom complessivo è dovuto a serie di fattori diversi che, da alcuni anni ormai, stanno contribuendo all'emersione di quelle che gli esperti definiscono “malattie nascoste”
MALATTIE PROFESSIONALI IN MALATTIE PROFESSIONALI IN AGRICOLTURAAGRICOLTURA
MALATTIE PROFESSIONALI IN MALATTIE PROFESSIONALI IN AGRICOLTURAAGRICOLTURA
• Malattie dell’apparato muscolo-scheletrico: 2.777 denunce nel 2009, pari al 71% dell’intero fenomeno (erano il 47% di tutte le denunce nel 2005)
• Ipoacusia da rumore: +175% nell’ultimo quinquennio
• Malattie respiratorie e cutanee: +36% nell’ultimo quinquennio
(fonte: INAIL )
MALATTIE PROFESSIONALI IN MALATTIE PROFESSIONALI IN AGRICOLTURAAGRICOLTURA
MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATEIN AGRICOLTURA PER SESSO E CLASSE D'ETÀ -ANNO MANIFESTAZIONE 2009 (fonte: INAIL )
Best model 30 (1923)Best model 30 (1923)
I FATTORI DI RISCHIOI FATTORI DI RISCHIO
RUMORE RUMORE -- D.LGS. 81/08: VALORI LIMITED.LGS. 81/08: VALORI LIMITE
Valori inferiori di azione: Valori inferiori di azione: Valori inferiori di azione: Valori inferiori di azione:
LLLLEX,8h EX,8h EX,8h EX,8h = 80 dB(A)= 80 dB(A)= 80 dB(A)= 80 dB(A) pppppeakpeakpeakpeak = 112 Pa (135 dBC)= 112 Pa (135 dBC)= 112 Pa (135 dBC)= 112 Pa (135 dBC)
Valori superiori di azione:Valori superiori di azione:Valori superiori di azione:Valori superiori di azione:
LLLLEX,8hEX,8hEX,8hEX,8h = 85 dB(A)= 85 dB(A)= 85 dB(A)= 85 dB(A) pppppeakpeakpeakpeak = 140 Pa (137 dBC)= 140 Pa (137 dBC)= 140 Pa (137 dBC)= 140 Pa (137 dBC)
Valori limite di esposizione:Valori limite di esposizione:Valori limite di esposizione:Valori limite di esposizione:
LLLLEX,8hEX,8hEX,8hEX,8h = 87 dB(A)= 87 dB(A)= 87 dB(A)= 87 dB(A) pppppeakpeakpeakpeak = 200 Pa (140 dBC)= 200 Pa (140 dBC)= 200 Pa (140 dBC)= 200 Pa (140 dBC)
RUMORE IN AGRICOLTURA RUMORE IN AGRICOLTURA (Monarca et al.)(Monarca et al.)
Macchine Leq dB(A)
Trattore a ruote (interno cabina) 76,0 – 83,0
Trattore a ruote (senza cabina) 88,0 – 98,0
Trattore cingolati 94,0 – 103,0
Mietitrebbiatrici (interno cabina) 82,0 – 87,0
Mietitrebbiatrici (senza cabina) 92,4
Motoseghe 99,0 – 108,0
Motopompe > 90,0
VIBRAZIONIVIBRAZIONI : LIMITI E VALORI DI AZIONE: LIMITI E VALORI DI AZIONE
“Valori limiteValori limiteValori limiteValori limiteValori limiteValori limiteValori limiteValori limite”: da non superare“Valori di azioneValori di azioneValori di azioneValori di azioneValori di azioneValori di azioneValori di azioneValori di azione”: se superati comportano specifici obblighiValori normalizzati a un periodo di riferimento di 8 ore (come TLV-TWA)
H.A.V.H.A.V.H.A.V.H.A.V.H.A.V.H.A.V.H.A.V.H.A.V.
Valore limite di esposizione giornaliero: 5 m/s5 m/s5 m/s5 m/s2222
Valore di azione giornaliero: 2,5 m/s2,5 m/s2,5 m/s2,5 m/s2222
W.B.V.W.B.V.W.B.V.W.B.V.W.B.V.W.B.V.W.B.V.W.B.V.
Valore limite di esposizione giornaliero: 1,0 m/s1,0 m/s1,0 m/s1,0 m/s2222
Valore di azione giornaliero: 0,5 m/s0,5 m/s0,5 m/s0,5 m/s2222
Motosega
Impugn. frontale Impugn. poster. Impugn. frontale Impugn. poster.
1 Alpina P 550 6 12 6,63 11,62 Alpina P 450 6,53 12,553 Jonsered 2063 3,3 3,1 3,37 6,424 Jonsered 2055 3,3 6,3 2,72 4,965 Husqvarna 351 3,3 3,4 4,02 4,596 Husqvarna 371 XP 3,1 4,6 4,44 4,967 Solo 644 3,91 10,7 6,3 10,578 Solo 651 5 10 5,35 9,119 Oleo-Mac 980 7 10,5 6,19 11,84
10 Oleo-Mac 962 5,7 7,9 5,24 6,2111 Mc Culloch Mac 538 n.d. n.d. 4,86 6,0812 Mc Culloch ProMac 61 n.d. n.d. 4,12 5,6613 Echo CS - 4400 4,13 6,814 Stihl 026 6,9 7,6 4,61 5,7615 Stihl 046 4,6 5,4 5,34 7,89
6
11,1
Valori dichiarati (m/s 2) Valori misurati (m/s 2) Motosega
Impugn. frontale Impugn. poster. Impugn. frontale Impugn. poster.
1 Alpina P 550 6 12 6,63 11,62 Alpina P 450 6,53 12,553 Jonsered 2063 3,3 3,1 3,37 6,424 Jonsered 2055 3,3 6,3 2,72 4,965 Husqvarna 351 3,3 3,4 4,02 4,596 Husqvarna 371 XP 3,1 4,6 4,44 4,967 Solo 644 3,91 10,7 6,3 10,578 Solo 651 5 10 5,35 9,119 Oleo-Mac 980 7 10,5 6,19 11,84
10 Oleo-Mac 962 5,7 7,9 5,24 6,2111 Mc Culloch Mac 538 n.d. n.d. 4,86 6,0812 Mc Culloch ProMac 61 n.d. n.d. 4,12 5,6613 Echo CS - 4400 4,13 6,814 Stihl 026 6,9 7,6 4,61 5,7615 Stihl 046 4,6 5,4 5,34 7,89
6
11,1
Valori dichiarati (m/s 2) Valori misurati (m/s 2)
VIBRAZIONI MOTOSEGHEVIBRAZIONI MOTOSEGHE
SHAKERS PER LA RACCOLTA DELLE OLIVESHAKERS PER LA RACCOLTA DELLE OLIVE
0,00
5,00
10,00
15,00
20,00
25,00
A (8)
m/s
ec2
campo 5,42 5,43 8,68 6,08 6,88 6,01
riferimento 4,14 4,15 5,50 17,49 22,45 4,05
Olistar 94
Olistar Metal
Giulivo Colibrì VibrolìVibrolì new
0,00
5,00
10,00
15,00
20,00
25,00
A (8)
m/s
ec2
campo 5,42 5,43 8,68 6,08 6,88 6,01
riferimento 4,14 4,15 5,50 17,49 22,45 4,05
Olistar 94
Olistar Metal
Giulivo Colibrì VibrolìVibrolì new
HAVHAV
Strumenti per rilevare gli effetti delle vibrazioni
Vibrometria laser
Misura della velocità della mano
(Deboli et al., 2009)
13 Hz
31 Hz
40 Hz
MICROCLIMAMICROCLIMA
SHOCK TERMICISHOCK TERMICI
A: Cucina B: Salamoia C: Sala ricotta D: Corridoio E: Celle frigo F: Magazzino 1 G: Magazzino sotto-vuoto
RISCHIO CHIMICORISCHIO CHIMICO
• Qualità della distribuzione sul bersaglio• Riduzione delle perdite di pesticidi e miglioramento del deposito in vigna
• Buone pratiche nella fase di preparazione e distribuzione dei prodotti fitosanitari
• Valutazione dei rischi in funzione di:• Tipo di trattamento• Macchine e attrezzi• Tossicità dei pesticidi• Condizioni ambientali• DPI e dispositivi di protezione
I TRATTAMENTII TRATTAMENTINELLE SERRENELLE SERRE
APPLICAZIONI DELLAPPLICAZIONI DELL ’’AUTOMAZIONE E DELLA ROBOTICAAUTOMAZIONE E DELLA ROBOTICA
(Piccarolo et al., TORINO)
Emissioni medie CO
0
25
50
75
100
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
1/6/05 31/8/05 10/10/05 7/2/06 9/2/06 17/2/06 18/2/06 1/3/06
rilevamenti (n.ril. e data ril.)
ppm
Emissioni CO Limite TLV TWA (ACGIH)
Emissioni medie VOC's
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
1/6/05 31/8/05 10/10/05 7/2/06 9/2/06 17/2/06 18/2/06 1/3/06
rilevamenti (n.ril. e data ril.)
ppm
Emissioni VOC PEL (OSHA) Action Level (OSHA)
Emissioni medie C 6H6
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
1/6/05 31/8/05 10/10/05 7/2/06 9/2/06 17/2/06 18/2/06 1/3/06
rilevamenti (n.ril. e data ril.)
ppm
Emissioni C6H6 Limite TLV TWA (ACGIH)
Limite D.lgs. 66/2000 Limite NIOSH
GAS DI SCARICOGAS DI SCARICO
POLVERI POLVERI
0
5
10
15
20
25
1° 2° 3° 4° 5°
Esposizioni
1°°°° Racc. semovente
2°°°° Racc. trainata
3°°°° Andanatrice
4°°°° Racc. semovente
5°°°° Racc. semovente
TLVTLV--TWA = 3 mg/mTWA = 3 mg/m 33
POLVERI TOTALI E RESPIRABILIPOLVERI TOTALI E RESPIRABILI
POLVERI DI LEGNOPOLVERI DI LEGNO
Amianto82%
Ammine aromatiche7%
Idrocarburi policiclici aromatici
4%
Polveri di cuoio2%
Polveri di legno5%
% di casi riconosciuti
Italia (fonte: INAIL)
WORKWORK--RELATED TUMORSRELATED TUMORS
ASPETTI ERGONOMICIASPETTI ERGONOMICI
Posture
Lavoro ripetitivo
Movimentazione manuale
4,57 4,56 4,5 4,43 4,42 4,4 4,38 4,354,21 4,17
0
1
2
3
4
5
Lack
of p
hysic
al act
ivity
Vibratio
n-awkw
ard p
osture
Thermal
risks
(low-s
tatu
s)
MSD-p
sych
osocia
l risk
Multi-
fact
oria
l risk
s
Thermal
discom
fort
Vibratio
n-m
uscular
work
Human-m
achin
e inte
rface
Long-s
tand
ing
ergono
mic
risks
Expos
ure to
UV ra
diation
Lik
ert
sca
le v
alu
e
Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (previsioni degli esperti sui rischi fisici emergenti relativi alla sicurezza e salute sul lavoro)
Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (previsioni degli esperti sui rischi fisici emergenti relativi alla sicurezza e salute sul lavoro)
DISORDINI MUSCOLODISORDINI MUSCOLO--SCHELETRICISCHELETRICI
IE=10IE=10IE=6,1IE=6,1
IE=0,8IE=0,8
IE=0,12IE=0,12
Modello Modello OCRAOCRAaccettabilitaccettabilit àà: : IE < 0,75;IE < 0,75;area di area di attenzione: attenzione: IE=0,75IE=0,75÷÷÷÷÷÷÷÷44
Nuovi Rischi=
Nuovi Approcci
Nuovi Rischi=
Nuovi Approcci
Ingegneria agraria in Italia
Una rilevante task force:
• 20 Università• Molti altri istituti di ricerca
Sicurezza e Salute del Sicurezza e Salute del Lavoro in Agricoltura:Lavoro in Agricoltura:UniversitUniversit àà e Centri di e Centri di Ricerca in ItaliaRicerca in Italia
CONSIDERAZIONICONSIDERAZIONI
La ricerca del settore ingegneristicoLa ricerca del settore ingegneristicoLa ricerca del settore ingegneristicoLa ricerca del settore ingegneristico
• Aumento esponenziale delle linee di ricerca
• Confronto con il mondo produttivo e le nuove normative
• Alta interdisciplinarietà e relazioni con altri settori (Medicina del lavoro, Psicologia, ecc.)
• AGRICOLTURA – presenza di numerosi fattori di rischio per la sicurezza e la salute
• Necessità di una strategia per la riduzione dei livelli di rischio
PROSPETTIVE PROSPETTIVE FUTUREFUTURE
• Ricerca e sviluppo di aspetti ergonomici (WMSDs, benessere, stress lavoro correlato in agricoltura, microclima)
• Passaggio dalla valutazione del rischio alla progettazione della sicurezza
• Introduzione in agricoltura di modelli di sistemi di gestione integrata (qualità, sicurezza lavoro, ambiente)
• Realizzazione di una rete tra Enti di ricerca, Istituzioni e mondo della produzione
• Ricerca e sviluppo di aspetti ergonomici (WMSDs, benessere, stress lavoro correlato in agricoltura, microclima)
• Passaggio dalla valutazione del rischio alla progettazione della sicurezza
• Introduzione in agricoltura di modelli di sistemi di gestione integrata (qualità, sicurezza lavoro, ambiente)
• Realizzazione di una rete tra Enti di ricerca, Istituzioni e mondo della produzione
Via De Lellis s.n.c. - 01100 ViterboTel +39 0761 357357, Fax +39 0761 357356, [email protected] - [email protected]
GRAZIE PER LGRAZIE PER L ’’ATTENZIONEATTENZIONE