stage di formazione pratico teorica sulla gestione di rifugi

e centri di recupero

ini collaborazione con il CRAS Parco Faunistico

di Piano dell’Abatino Poggio San Lorenzo (RIETI)

UNA SETTIMANADALLE BAMBINE

A CHI SI RIVOLGE LO STAGEIl corso si rivolge principalmente a persone di-namiche ed intraprendenti, che siano seriamen-te interessate ad approfondire le tematiche pro-poste o perché già volontari in altre strutture o perché animati dalla prospettiva o anche solo dal desiderio di aprire in futuro una struttura di cura e custodia di qualsivoglia animale. Pensia-mo a studenti in discipline veterinarie o natura-listiche, a volontari di associazioni animaliste o ambientaliste, o attivisti in genere nell’ambito antispecista, o persone con a disposizione del terreno che desiderano farci qualcosa di utile per gli animali e non sanno da dove cominciare. Per motivi organizzativi e didattici ogni stage prevede un minimo di 10 partecipanti.

CHI LO ORGANIZZAVITADACANI è una onlus che opera, senza scopo di lucro, per la liberazione animale. Gestisce due parcocanili, due santuari per animali da reddito libe-rati dallo sfruttamento.Si batte contro l’abbandono, il randagismo, la vivi-sezione, l’importazione, l’esportazione e il traffico di animali e ogni forma di sfruttamento e maltrattamen-to degli stessi. Porta avanti progetti di recupero di animali salvati dall’industria della carne, animali da laboratorio, cani morsicatori, animali disabili o vitti-me di maltrattamenti. Promuove la cultura vegan e antispecista attraverso programmi educativi e didat-tici.Ha salvato “LeBambine” e le mantiene presso il Par-co Faunistico di Piano dell’Abatino.www.vitadacani.org

Il Giardino Faunistico di Piano dell’Abatino è una onlus che promuove attività sociali, culturali, didat-tiche, editoriali e programmi di educazione ambien-tale, al fine di favorire una migliore conoscenza di tematiche naturalistiche con attenzione ai processi evolutivi.Gestisce l’omonimo Parco Faunistico di Piano dell’A-batino, al cui interno operano il Centro di Recupero, il Santuario Animale, il Centro di Etologia, nonché il Centro di Didattica.www.parcoabatino.org

IL COSTOIl costo per un’intera settimana di stage, compren-sivo di tutte le spese di vitto, alloggio e assicurazio-ne è di 350 euro a persona, più la quota associativa annuale di 30 euro per chi non è già socio di vita-dacani.Tutti gli aderenti riceveranno in omaggio la magliet-ta delle bambine.

QUANDOLa settimana individuata per lo stage è quelladal 30 luglio al 5 agosto 2017L’arrivo presso il centro è previsto nel primo pome-riggio della domenica e la partenza nella tarda mat-tinata del sabato successivo.

LA RACCOLTA FONDILa realizzazione delle settimane formative rientra nel progetto LeBambine, finalizzato al mantenimen-to delle stesse presso il Parco dell’Abatino. Con le quote di partecipazione allo stage i partecipanti permetteranno a Vitadacani e al Parco Faunistico di sostenere le spese, ordinarie e straordinarie, ne-cessarie per garantire alle nostre protette una vita il più possibile simile a quella che avrebbero nel loro habitat naturale.

Per conoscere e seguire il progetto: www.vitadacani.org/le-bambine

DOVELa settimana di formazione si terrà presso il CRAS Parco Faunistico dell’Abatino, vicino Rieti e all’in-terno di un grande casale attiguo che ci ospiterà.La cornice selvaggia del bosco dell’Abatino, co-sparsa di voliere e ricoveri dove vengono accuditi gli animali, si perde nell’argento sconfinato degli ulivi. Il silenzio della notte buia accesa di stelle è in-terrotto dai versi e dalle voci degli animali, padroni, indiscussi, di questo posto incantato.Gli spostamenti interni al parco saranno a piedi, muovendosi per i sentieri tra le colline. In partico-lare ci si muoverà tra la zona dove sono ospitati gli animali del CRAS e il casale adiacente al parco, destinato invece all’accoglienza delle persone.

LA SISTEMAZIONEI partecipanti verranno ospitati nel casale confinan-te con il Parco. La colazione del mattino così come il pasto della pausa pranzo e la cena avranno luogo nella lunga tavolata del casale, una vecchia casa di una grande famiglia che ospiterà tutti i partecipanti allo stage. I pasti serviti saranno ovviamente vega-ni, nel rispetto di tutti gli animali.Il pernottamento sarà anch’esso all’interno di que-sta suggestiva casa. Sarà un’accoglienza semplice e spartana improntata sullo spirito di convivenza, di confronto e di adattamento.

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

Scaricala dal sito, compilala e inviala alla mail: lebambine@vitadacani.org

Oppure contattaci per riceverla, nonché avere maggiori informazioni e i dettagli per l’adesione.

EDIZIONE 2017

Dal 30 luglio al 5 agosto

Vitadacani presenta:

LE PREMESSENell’aprile del 2010 un branco di macachi fascicula-res, tredici per l’esattezza, si parano sulla strada di Vitadacani e per una serie di assurde contingenze decidiamo di farcene carico. Sono tutte femmine (attualmente sono 9), relativamente piccole di di-mensioni (più o meno come un gatto) per questo ribattezzate affettuosamente LeBambine. Da allora l’Associazione Vitadacani, che mai aveva, nei suoi vent’anni d’attività, avuto a che fare con dei primati, rimane letteralmente rapita da questi incre-dibili animali e coinvolta irrimediabilmente in questa magica esperienza. Trova, proprio grazie all’incon-tro con lebambine, nuove prospettive e nuove stra-de nel variegato mondo del recupero, della cura e della salvaguardia degli animali. Soprattutto strin-ge la collaborazione con l’Associazione Giardino Faunistico di Piano dell’Abatino, un Ente che vi-tadacani apprezza fin da subito per la rara e incre-dibile disponibilità ad affrontare le questioni più dif-ficili nell’esclusivo interesse degli animali, oltre che per la grande professionalità di tutti i suoi membri e naturalmente per il Centro che è riuscita a realizza-re e che gestisce in modo esemplare.

Dalla collaborazione con questo Ente, che ormai conta 7 anni di scambio professionale, nasce nel 2014 l’idea di realizzare delle settimane di forma-zione che riescano in prima istanza a trasmettere l’entusiasmo e la determinazione nel prendersi cura degli animali e insieme a condividere le esperienze e le conoscenze maturate nel corso degli anni in ambiti diversi.

Dopo le precedenti esperienze a nostro avviso po-sitive sotto tutti gli aspetti, riproponiamo quest’anno la quarta edizione dello stage di formazione, natu-ralmente rivista e migliorata, sempre con l’intento di offrire gli strumenti necessari per cominciare ad orientarsi nella realizzazione di un progetto concre-to e riuscire così a contagiare più persone possibili.

LO STAGE DI FORMAZIONE SUI RIFUGI PER ANIMALIIl corso si prefigge la finalità di formare i parteci-panti in merito alla realizzazione e gestione di strutture dedicate al recupero e alla cura di ani-mali di specie diverse, siano essi animali selvatici, esotici o cosiddetti da reddito. L’intento del corso è sia quello di dar la possibilità di osservare, direttamente sul campo, l’attività che si deve affrontare quotidianamente nella gestione di un CRAS, sia quello di trasmettere dei contenuti riguardanti la gestione di una struttura per animali nelle sessioni teoriche.

Sarà data l’occasione di assistere e contribuire nella pratica a tutte le attività che quotidiana-mente si svolgono in un Centro di recupero, partecipando in maniera più o meno attiva alla pu-lizia degli spazi dove vivono, così come alla pre-parazione e somministrazione del cibo, all’osser-vazione comportamentale, alla manutenzione delle strutture… tutto ovviamente nel rispetto totale degli animali ospiti, quindi compatibilmente con la loro (e la vostra) sicurezza e tranquillità.

LA FORMAZIONE PRATICAQuest’anno ci concentrermo sul CRAS. L’attività pratica sarà preceduta da una breve formazione. Quotidianamente i partecipanti verranno suddivisi in gruppi, che osserveranno gli operatori del centro nello svolgimento delle mansioni relative ai princi-pali ambiti d’intervento, ovvero lo svolgimento di at-tività di pulizia e accudimento diretto degli animali, lo svolgimento di interventi di manutenzione delle strutture e dei ricoveri e la realizzazione di manu-fatti ed espedienti di arricchimento ambientale ed alimentare. Nel corso della settimana visiteremo il Parco dei Lucretili e faremo una magica osservazione di fauna notturna e del cielo stellato. Durante lo stage realizzeremo una grande struttura per acco-gliere i caprioli.La suddivisione in gruppi permetterà un maggiore coinvolgimento nell’espletamento delle attività quo-tidiane e il conseguente apprendimento delle prati-che messe in atto.

LA FORMAZIONE TEORICAL’attività di formazione teorica sarà articolata in 10 moduli, con lezioni ed interventi tenuti da diversi do-centi. Ogni modulo avrà la durata di un’ora e mezza ciascuno, per un totale di 15 ore di didattica teorica. L’aula sarà allestita nel casale attiguo al centro.

Le docenze saranno per lo più a cura della ge-stione del Parco, che vanta una grandissima espe-rienza nel campo della formazione e che tra le sue principali attività ha quella di promuovere la ricerca nel campo dell’etologia e della conservazione, oltre a collaborare con istituzioni scientifiche nazionali ed internazionali.

LA GIORNATA TIPO

Il programma dettagliato, articolato sui 7 gior-ni di permanenza, verrà distribuito alle persone interessate alla partecipazione. La giornata tipo sarà comunque impostata come segue:ore 8.00 - svegliaore 8.30 - colazionedalle ore 9.00 alle 13.00 - attività di formazione pratica ore 13.00 - pausa pranzodalle ore 15.30 alle 17.00 - primo modulo di for-mazione teorica ore 17.00 - pausa caffè/merendadalle ore 17.30 alle 19.00 - secondo modulo di formazione teorica ore 20.30 - cena

il Parco Faunistico di Piano dell’Abatino: storia, attività e prospettive del centro;

LeBambine: l’avventura del branco di macachi, dallo sfruttamento al parco faunistico

il cras: ambito legislativo di riferimento e ambi-ti di intervento

il cras: attività preliminari all’apertura, aspetti amministrativi e gestionali

il cras: le cure veterinarie, i programmi di re-cupero, le criticità date dal contesto, il reinseri-mento in natura e il rapporto coi parchi

1° modulo

2° modulo

3° modulo

4° modulo

5° modulo

6° modulo

7° modulo

8° modulo

9° modulo

10° modu-

il Parco Faunistico: il vuoto normativo, ambito legislativo di riferimento, ambito di intervento;

Ii parco faunistico: osservazione etologi-ca degli ospiti;

il parco faunistico: la fauna esotica, diverse strategie di gestione e prospettive, il dibattito internazionale su parchi, conser-vazione ed eutanasia;

il santuario: ambito legislativo di riferi-mento e ambiti di intervento: la questione del riconoscimento giuridico;

il santuario: attività preliminari all’apertu-ra, aspetti amministrativi e gestionali.

I MODULI CHE VERRANNO AFFRONTATI

A cura dell’Associazione Vitadacani sarà la par-te formativa dedicata ai santuari per gli animali da reddito, nel cui ambito vanta un’esperienza ormai ultradecennale nella gestione di uno tra i più grandi centri in Italia.