DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo...

35
1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MODENA 10 Sede Legale:Strada Albareto 93 41122 Modena Tel. 059/252022 Fax 059/252129 Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:[email protected] pec:[email protected] PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO 2017 – 2018 COMPOSIZIONE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE PER IL P.D.M. COGNOME E NOME RUOLO NELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA RUOLO NEL NUCLEO DI VALUTAZIONE PER IL PDM BARALDI LUISA DOCENTE LETTERE COMMISSIONE POF MEMBRO MASSARI MARISTELLA DOCENTE MUSICA COMMISSIONE POF MEMBRO SITTA ENRICO DOCENTE IRC VICEPRESIDE MEMBRO VERONESI PAOLA DOCENTE MATEMATICA FUNZIONE STRUMENTALE POF COORDINATORE MARONGIU BEATRICE COLLABORATORE DOCENTE AMBITO LINGUISTICO MEMBRO CANTALICE MARIA TERESA DOCENTE SCUOLA INFANZIA MEMBRO DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA' (max 150 caratteri spazi inclusi) DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO (max 150 caratteri spazi inclusi) RISULTATI SCOLASTICI Potenziamento fascia intermedia: voti compresi tra il 6 e il 7 e tra il 7 e l’8, riduzione della disparità nei risultati delle prove tra i plessi e le classi. Ridurre il numero di insufficienze nel primo quadrimestre e il ricorso al voto di consiglio per il secondo. Ridurre le differenze tra classi attraverso una progettazione più condivisa. RISULTATI PROVE STANDARDIZZATE Utilizzare i quesiti nella didattica quotidiana; riduzione della disparità nei risultati delle prove tra classi e plessi Ridurre la percentuale degli alunni di fascia bassa (liv 1-2 Invalsi); aumentare la percentuale degli alunni di

Transcript of DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo...

Page 1: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

1  

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MODENA 10 Sede Legale:Strada Albareto 93 41122 Modena Tel. 059/252022 Fax 059/252129

Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:[email protected] pec:[email protected]

 

PIANO DI MIGLIORAMENTO 

ANNO SCOLASTICO 2017 – 2018 

 

COMPOSIZIONE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE PER IL P.D.M.

COGNOME E NOME RUOLO NELL’ORGANIZZAZIONE

SCOLASTICA RUOLO NEL NUCLEO DI

VALUTAZIONE PER IL PDM BARALDI LUISA DOCENTE LETTERE

COMMISSIONE POF MEMBRO

MASSARI MARISTELLA DOCENTE MUSICA COMMISSIONE POF

MEMBRO

SITTA ENRICO DOCENTE IRC VICEPRESIDE

MEMBRO

VERONESI PAOLA DOCENTE MATEMATICA FUNZIONE STRUMENTALE POF

COORDINATORE

MARONGIU BEATRICE COLLABORATORE DOCENTE AMBITO LINGUISTICO

MEMBRO

CANTALICE MARIA TERESA  

DOCENTE SCUOLA INFANZIA MEMBRO

DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena

Priorità e Traguardi  ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA

PRIORITA' (max 150 caratteri spazi inclusi)

DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO (max 150 caratteri spazi inclusi)

RISULTATI SCOLASTICI Potenziamento fascia intermedia: voti compresi tra il 6 e il 7 e tra il 7 e l’8, riduzione della disparità nei risultati delle prove tra i plessi e le classi.

Ridurre il numero di insufficienze nel primo quadrimestre e il ricorso al voto di consiglio per il secondo. Ridurre le differenze tra classi attraverso una progettazione più condivisa.

RISULTATI PROVE STANDARDIZZATE

Utilizzare i quesiti nella didattica quotidiana; riduzione della disparità nei risultati delle prove tra classi e plessi

Ridurre la percentuale degli alunni di fascia bassa (liv 1-2 Invalsi); aumentare la percentuale degli alunni di

Page 2: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

2  

attraverso una progettazione più condivisa.

fascia media (livello 3 Invalsi)

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

RISULTATI A DISTANZA Potenziare la continuità tra cicli soprattutto sul raccordo esiti studenti e sulla definizione di profili in ingresso e in uscita.

Condivisione di strumenti per il passaggio delle informazioni, per la restituzione degli esiti e sugli standard di competenze richieste agli studenti delle classi terminali.

MOTIVAZIONE DELLA SCELTA DELLE PRIORITA’ SULLA BASE DEGLI ESITI DELL’AUTOVALUTAZIONE (MAX 1500 CARATTERI SPAZI INCLUSI) Queste priorità sono ritenute strategiche per l’innalzamento dei livelli di successo degli alunni, in termini di acquisizione di abilità, conoscenze e competenze volte alla costruzione di un sapere stabile e partecipato. Gli interventi che intendiamo mettere in campo sono volti non solo al recupero degli studenti di fascia più bassa, ma anche al potenziamento delle competenze degli studenti più brillanti garantendo ad ognuno la possibilità di fare il miglior percorso di apprendimento possibile. Porre i ragazzi al centro dell’azione formativa significa offrire loro l’opportunità di acquisire strumenti per imparare ad imparare, affinché i saperi operino in funzione della strutturazione del pensiero, assegnando maggiore attenzione ai processi rispetto ai prodotti. Acquisire e condividere, in modo più sistematico e regolare, i risultati degli esiti nei percorsi successivi, non solo in termini di apprendimenti, ma soprattutto di sviluppo di competenze, è un elemento fondamentale per impostare una efficace didattica per competenze in verticale.

Obiettivi di processo AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO (max 150

caratteri spazi inclusi)

1) CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

Condividere una progettazione verticale; monitorare in itinere gli apprendimenti con prove comuni; costruire format di compiti autentici per la valutazione delle competenze; monitorare il processo di apprendimento e l’acquisizione delle competenze europee attraverso la condivisione di strumenti; potenziare attività a classi aperte; progettare percorsi disciplinari e trasversali in continuità con gli altri ordini scolastici; favorire la creazione di un ambiente di apprendimento diffuso e

Page 3: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

3  

informale in termini di spazio e di approccio mentale. Condividere all’interno dell’Istituto modalità di lavoro cooperative ed inclusive volte a trasformare la classe in un ambiente di apprendimento.

 

2) AMBIENTE DI APPRENDIMENTO 

3) INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

 4) CONTINUITA' E ORIENTAMENTO 

Mettere a sistema l’uso di strumenti e momenti di incontro tra docenti di ordine diverso per il passaggio di informazione, la condivisione degli esiti scolastici e dell’acquisizione di competenze. Progettare percorsi comuni tra ordini di scuola.

 5) ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA 

Definire in maniera chiara e all’inizio dell’anno l’organigramma di istituto e i compiti previsti per le FS identificate e le commissioni nominate in funzioni dei bisogni della scuola. Prevedere, in corso d’anno, frequenti momenti di comunicazione /condivisione, tra le figure di sistema. Migliorare la comunicazione tra tutte le componenti della scuola Prevedere strumenti di monitoraggio in itinere e finali.

 6) SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE

7) INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE 

INDICARE IN CHE MODO GLI OBIETTIVI DI PROCESSO POSSONO CONTRIBUIRE AL RAGGIUNGIMENTO DELLE PRIORITA’ (MAX 1500 CARATTERI SPAZI INCLUSI) Apprendere è un processo continuo (Lifelong Learnig), che accade durante tutte le azioni della vita (Lifewide Learning), che contempla consuetudini e valori culturali della società di appartenenza (Lifedeep Learning) e che non può limitarsi a imparare a conoscere e a fare, ma deve anche prevedere l’imparare a vivere insieme e l’imparare a essere. Per questo riteniamo che gli obiettivi di processo indicati siano strumentali al raggiungimento delle priorità in quanto implicano:

● l’implementazione di didattiche attive;

● una rivisitazione della progettazione didattica (dal modello per obiettivi al 

Page 4: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

4  

modello modulare) in ottica di trasversalità;

● l’implementazione di una pedagogia meta cognitiva volta alla valorizzazione 

del processo di apprendimento;

● una profonda rivisitazione delle pratiche valutative attraverso il 

potenziamento dell’uso di strumenti di valutazione autentica; 

● la costruzione di strumenti “dinamici” per monitorare il processo di 

apprendimento negli anni; 

● un accordo strutturato e sistematico con gli altri ordini attraverso la 

condivisione di finalità, metodi, informazioni.

La complessità del sistema scolastico richiede una struttura organizzativa condivisa e in cui siano chiari compiti e ruoli. Per questo riteniamo fondamentale prevedere delle azioni finalizzate a rendere più efficace ed efficiente la struttura attuale, coinvolgendo in questa azione tutte le componenti: dirigenza, docenti, personale ATA, genitori, alunni e partner del territorio. Considerate le priorità e i traguardi espressi nel RAV 2017 e in relazione alle indicazioni fornite dal 

nucleo interno di valutazione,  Il Piano di Miglioramento dell’Istituto Comprensivo 10, previsto per 

il triennio 2016 – 2019,  si articola nelle seguenti sezioni: 

1. Contestualizzazione  per ciascuna delle priorità e degli obiettivi di processo identificati dal RAV 

2. Pianificazione delle azioni necessarie per raggiungere le priorità e gli obiettivi di processo individuati 

3. Pianificazione dei tempi di implementazione delle azioni previste 4. Individuazione degli indicatori da utilizzare per il monitoraggio e la valutazione delle azioni 5. Pianificazione dei tempi per la verifica degli indicatori di monitoraggio 6. Individuazione e pianificazione delle azioni necessarie per la diffusione di quanto previsto 

dal Piano di Miglioramento e del suo stato di avanzamento.  

CONFRONTO TRA PRIORITA’ E TRAGUARDI PREVISTI DA RAV 2016 E DAL RAV 2017 PRIORITA’ AREA RAV 2016 RAV 2017 ESITI DEGLI STUDENTI:

RISULTATI SCOLASTICI X X

ESITI DEGLI STUDENTI: PROVE STANDARDIZZATE

X X

ESITI DEGLI STUDENTI: COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

X

ESITI DEGLI STUDENTI: X X

Page 5: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

5  

RISULTATI A DISTANZA OBIETTIVI DI PROCESSO AREA RAV 2016 RAV 2017 CURRICOLO PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE X X AMBIENTE DI APPRENDIMENTO X INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO X ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZATIVO DELLA SCUOLA

X X

SVILUPPO E VALORIZZAZIONE RISORSE UMANE INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO

Nel RAV 2017 dell’I.C. 10 non risulta più tra le Priorità la voce COMPETENZE CHIAVE EUROPEE e tra gli Obiettivi di Processo non risulta più la voce AMBIENTI DI APPRENDIMENTO. Risultano confermate le altre Priorità e Obiettivi di Processo con l’aggiunta della voce CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

A seguire si riportano le azioni concluse a seguito del monitoraggio effettuato a giugno 2017 e le azioni previste per l’A.S. 2017 – 2018 alla luce del nuovo RAV d’Istituto (giugno 2017) e degli esiti delle prove standardizzate INVALSI restituite a settembre 2017.

2a. AREA ESITI

RISULTATI SCOLASTICI E PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI:

Come  ribadito  nelle  Indicazioni  Nazionali  per  il  Curricolo    “Fin dalla scuola dell’infanzia, nella

scuola primaria e nella scuola secondaria di I grado l’attività didattica è orientata alla qualità dell’apprendimento di ciascun alunno e non a una sequenza lineare, e necessariamente incompleta, di contenuti disciplinari. I docenti, in stretta collaborazione, promuovono attività significative nelle quali gli strumenti e i metodi caratteristici delle discipline si confrontano e si intrecciano tra loro, evitando trattazioni di argomenti distanti dall’esperienza e frammentati in nozioni da memorizzare”. 

La  ciclicità  dell’azione  didattica,  relativamente  ai  contenuti  trattati,  ma  anche  alle metodologie 

attuate, è  l’elemento chiave per promuovere un apprendimento consapevole e duraturo. Per un 

reale miglioramento dei risultati scolastici, quindi,  le azioni che la scuola propone si articolano su 

più piani. Partendo da una riflessione interna sulle prassi didattiche e metodologiche, sui quadri di 

riferimento INVALSI e la struttura delle prove standardizzate, le azioni proposte nel presente piano 

hanno lo scopo di favorire una reale didattica per competenze, ma anche di porre le basi per una 

serie di azioni, condivise e congiunte, che coinvolgano in verticale tutte le classi dell’istituto e  gli 

ordini di scuola successivi. 

RISULTATI A DISTANZA 

Page 6: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

6  

Conoscere  i  risultati  a  distanza  degli  studenti  in  uscita  da  un  segmento  scolastico  induce  una 

importante  riflessione  sulle  prassi  didattiche  adottate,  permette  di  monitorare  e  adeguare  le 

azioni  informative e orientative attuate e  fornisce strumenti per contrastare  il disagio  scolastico 

che,  soprattutto nelle  scuole  superiori,  si manifesta  con preoccupanti percentuali  di  abbandono 

scolastico.  

All’interno  della  nostro  istituto  finora    non  sono  state  realizzate  attività  di  monitoraggio 

sistematico  dei  risultati  ottenuti  dagli  ex‐allievi,  nel  loro  percorso  all’interno  degli  istituti  del 

segmento  successivo.  La  valutazione  dell’efficacia  della  proposta  didattica  si  è  finora  basata  su  

feedback ricevuti   da ex‐studenti,  famiglie e docenti delle   scuole   secondarie di 1° e 2° grado  in 

forma  sporadica  e  parziale.  Da  quest’anno  si  intende  avviare  una  raccolta  sistematica  di 

informazioni  e  dati  oggettivi  relativi  alle  prestazioni  degli  alunni  nel  prosieguo  degli  studi  al 

termine della  scuola  primaria  e  della  scuola  secondaria  di  1°  grado.  Le  azioni  previste  hanno  lo 

scopo di costruire e condividere strumenti per il passaggio di informazioni relative sia agli aspetti 

disciplinari sia alle competenze di cittadinanza;  tabulare e diffondere le valutazioni riportate dagli 

alunni  in  uscita; monitorare      i  risultati  conclusivi  degli    alunni  al  termine  del  primo  anno  della 

scuola secondaria di 1° e 2° grado; informare e coinvolgere maggiormente le famiglie.  Gli obiettivi 

previsti sono:   acquisire dati oggettivi per confermare/smentire  i report  informali provenienti da 

alunni,  genitori  e  insegnanti;  comparare  le  prestazioni  degli  alunni  in  uscita  con  i  risultati 

conseguiti  nel  primo  anno  del  segmento  scolastico  successivo;      avviare  un  confronto  sulle 

specifiche competenze richieste agli alunni in uscita dalla scuola primaria e dalla scuola secondaria 

di 1° grado;  se necessario ridefinire, nell’ambito di un’azione più generale di autovalutazione della 

scuola,  l’attività  educativa  dei  singoli  istituti  in  funzione  di  una  azione  didattica  e  formativa  più 

efficace. Riteniamo che un maggiore coinvolgimento dei genitori degli alunni in uscita e in ingresso 

sia  un  elemento  fondamentale  per  promuovere,  in  modo  fattivo,  quanto  stabilito  dal  patto  di 

Corresponsabilità. La partecipazione dei genitori ai momenti di condivisione e confronto e gli esiti 

del questionario di autovalutazione, permetteranno di monitorare il loro grado di soddisfazione.    

Sono,  inoltre,  previsti  incontri  tra  docenti  di  ordini  diversi  per  un  confronto  sulle  competenze 

richieste in ingresso, le metodologie adottate e per la definizione e attuazione di progetti ponte tra 

i  diversi  ordini  di  scuole.  I  progetti  ponte  non  dovranno  coinvolgere  solo  le  classi  in  uscita  o  in 

ingresso, ma costituire un forte elemento di continuità e di orientamento.  

Il progetto prevede un ampio uso delle  tecnologie (ambienti di archiviazione e condivisione; app 

per la costruzione condivisa di documenti …) nelle diverse fasi di realizzazione.  

Per  il  raggiungimento degli  obiettivi  previsti  da questa Priorità  il  nostro  Istituto partecipa  a due 

progetti  di  rete:  Progetto  Qualità  in  Verticale  (  illustrato  di  seguito)  e  il  progetto  Orientarsi 

promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con l’Associazione San 

Filippo Neri di Modena. Il progetto si inserisce nel progetto di rete più ampio “ Progetto al Futuro” 

Page 7: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

7  

Il progetto prevede il coinvolgimento di 18 classi seconde di scuola secondaria di 1° grado 

appartenenti a scuole di Modena e provincia. Ogni classe seguirà 5 laboratori orientativi presso 

istituti superiori della provincia e, nel 2018, visiterà due aziende del territorio. Il progetto prevede 

inoltre il coinvolgimento di genitori e docenti in attività di formazione e l’ampliamento del numero 

di Saloni dell’Orientamento rivolti principalmente alle classi terze. 

1.     È  un  progetto  che  si  propone  la  finalità  di  creare  nuove  forme  di  condivisione  e 

collaborazione tra docenti di scuole medie e docenti di scuole superiori. Si prospetta, pertanto, 

per chi aderisce, la possibilità di collaborare con i colleghi delle scuole superiori,  per costruire 

un’ipotesi laboratoriale (unità formativa) in ottica di orientamento. 

2.     La partecipazione al Progetto per di docenti che  la  intraprendono sarà riconosciuta come 

formazione gestita e accreditata da MEMO . 

3.     L’unità formativa di 25 ore per i docenti del C.d.C. individuato verrà così ripartita: 2 incontri 

frontali  in presenza con esperti della durata di  2/3 ore  ciascuno e  il  resto  conteggiato come 

“lavoro  sul  campo”  attraverso  le  attività  richieste  dal  progetto  (preparazione  della  classe  in 

occasione  delle  uscite  laboratoriali/  partecipazione  ai  laboratori  etc…).  E’  prevista  la 

partecipazione della funzione strumentale dell’Orientamento. 

5.     Per i genitori degli alunni della classe coinvolta sono previsti 2 incontri di formazione serali 

in primavera 

6.     Per gli alunni sono previsti 5 incontri laboratoriali (3 presso le scuole superiori e 2 presso la 

nostra  scuola),  più  una  giornata  di  stage  presso  un’azienda  che  si  terrà  in  ottobre  2018. Gli 

incontri laboratoriali inizieranno a gennaio/febbraio 2018 

7.     Il  Progetto,  oltre  all’immediata  ed  evidente  finalità  formativa  per  docenti,  studenti  e 

genitori,  è altresì  strutturato come strumento di  rilevazione e di  indagine, pertanto, a  tutti  i 

C.d.C  delle  classi  seconde  sarà  somministrato  un  questionario  di  7  domande  che  poi  dovrà 

essere  inoltrare per la tabulazione e studio dei dati  all’Università di Modena e Reggio Emilia 

che curerà anche la raccolta dati (intermedie e finali) della sperimentazione. 

 

2b. AREA PROCESSI: PRATICHE EDUCATIVE E DIDATTICHE

CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

La  progettazione  di  un  curricolo  per  competenze  e  aderente  alle  esigenze  del  contesto,  deve 

partire dalle indicazioni normative (Indicazioni Nazionali per il Curricolo e modello Ministeriale per 

la certificazione delle competenze). 

Page 8: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

8  

L’istituto  Comprensivo  ha  elaborato  un  curricolo  d’Istituto  centrato  sulle  competenze  chiave  di 

cittadinanza    e  le  diverse  aree  disciplinari  hanno  riviste  le  programmazioni  in  un’ottica  di 

competenze.  

Nel precedente anno scolastico è stato elaborato un curricolo verticale per matematica e italiano. 

Tale  curricolo  tiene  conto  delle  competenze  trasversali,  tratte  dai  traguardi  di  sviluppo  delle 

competenze ed è collegato agli obiettivi di apprendimento, al profilo in uscita dalla scuola primaria 

e  secondaria  di  I  grado  presenti  nelle  Indicazioni  Nazionali  ed  al  nuovo modello ministeriale  di 

certificazione  delle  competenze.  Sullo  stesso  modello,  nel  presente  anno  scolastico,  saranno 

elaborati i curricoli per le altre aree disciplinari. 

2c. AREA PROCESSI: PRATICHE GESTIONALI E ORGANIZZATIVE

ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

SI VEDA L’ATTO DI INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Per  quanto  riguarda  l’obiettivo  di  processo  presente  nel  RAV  alla  sezione  “Orientamento 

Strategico  e  Organizzazione  della  Scuola”  l’Istituto  prevedere,  come  previsto  dal  DPR  275/99  e 

dalla L. 107/2015 forme di flessibilità didattica, organizzativa e di gestione delle risorse finanziarie 

per  far  fronte  agli  specifici  bisogni  formativi.  Si  prevede,  inoltre,  di  strutturare  e  organizzare 

modalità  di  controllo  e  di  monitoraggio  delle  azione  intraprese  e  previste  nel  Piano  di 

Miglioramento.

PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI NECESSARIE PER RAGGIUNGERE LE PRIORITÀ E GLI OBIETTIVI DI PROCESSO 

INDIVIDUATI

2a. AREA ESITI:

RISULTATI SCOLASTICI E PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI:

Azioni Obiettivi (risultati attesi) Indicatori Risultati attesi

Condivisione dati INVALSI

Output

● Riflessione sui Quadri di Riferimento INVALSI e sulla struttura e valenza didattica delle prove.

● Condivisione dei risultati delle prove INVALSI previste in itinere e alla fine del segmento scolastico

● Svolgimento regolare delle prove

● Condivisione dei dati

● Tutte le classi svolgono regolarmente le prove

● Acquisizione di tutti i dati =100%

● Condivisione dei dati tra ordini diversi

Page 9: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

9  

Outcome

● Maggiori informazioni per la formazione classi.

● Maggiori informazioni sulle abilità degli studenti

● Confronto con esiti prove in ingresso disciplinari

● Programmazioni curricolari più aderenti al contesto

● Classi più eterogenee ed omogenee tra loro

● Revisione delle programmazioni curricolari in base ai dati acquisiti

● Coinvolgimento docenti =100%

Miglioramento degli esiti scolastici

degli esiti delle prove

standardizzate

Output

● Curricolo per competenze condiviso e verticale

● Potenziamento della fascia medio – bassa (valut. 6-8 e livelli 1, 2 e 3 INVALSI)

● Riduzione della disparità tra classi e tra plessi

● Prove comuni in corso d’anno relative a un segmento significativo del curricolo

● Attività a classi parallele

● Progettazione di compiti complessi

● Progettazione di attività in PBL

● Potenziamento della fascia alta

● Elaborazione di un curricolo per competenze verticale

● Diminuzione del n° di insufficienze nel I^ e nel II^ quadrimestre.

● Diminuzione % alunni liv. 1 e 2 INVALSI

● Diminuzione della varianza tra e intra le classi

● Aumento % alunni liv. 3 INVALSI

● N° prove comuni somministrate

● N° moduli a classi parallele

● N° compiti complessi

● N° attività in PBL

● N° alunni partecipanti ad attività di potenziamento (Trinity, gare

● Variazione significativa delle % di insufficienze

● Almeno una prova comune quadrimestrale per disciplina

● 1 modulo a classi parallele per classe e per disciplina

● Almeno due compiti complessi per consiglio di classe

● Almeno una attività in PBL per consiglio di classe

● Incrementare il numero e gli esiti degli studenti che partecipano ad attività di approfondimento

Page 10: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

10  

matematiche, progetti e-twinning, prog. Erasmus plus)

Outcome

● Maggiore condivisione delle prassi e dei risultati

● Progettualità più trasversale

● Miglioramento dell’effetto scuola

● Progettazioni in linea con le indicazioni normative

● Progettazioni trasversali e multidisciplinari

● Miglioramento delle capacità progettuali dei docenti

● Incremento del coinvolgimento dei docenti.

Monitoraggio del processo di

apprendimento

Output

● Raccolta e tabulazione esiti quadrimestrali e di fino ciclo

● Correlazione tra risultati scolastici e esiti delle prove INVALSI

● Correlazione tra esiti in ingresso e in uscita

● Creare una banca dati con gli esiti degli studenti

● Utilizzare spazi -archivi on-line per la condivisione degli strumenti e degli esiti

● N° esiti monitorati

● Rispetto dei tempi stabiliti

● Raccolta dati monitorati

● Elaborazione dati attraverso tabelle e grafici

● Monitoraggio di tutti gli esiti previsti =100%

● Elaborazione dati acquisiti = 100%

Outcome

● Diffondere all’interno dell’istituto le informazioni

● Riflettere sulle correlazioni esistenti tra esiti di apprendimento e progettualità

● Livelli di condivisione delle informazioni: consigli di classe, dipartimenti, collegio

● Coinvolgimento di tutti i docenti dell’istituto

 

Page 11: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

11  

Progetto “La Qualità in verticale ”

Descrizione del progetto 

In data 13/11/2015 prot. n. 7893/T7H, a seguito dell’Avviso pubblico del 15/9/2015 prot. 937, si è costituita la rete formata da due Scuole secondarie di 2° grado (I.P.T.C. S.S. “Cattaneo” e Liceo Scientifico Sacro Cuore), una scuola secondaria. 1° grado (Sc. Ferraris - Marconi) e due direzioni didattiche (10° e 11° Circolo). La rete, attraverso la scuola capofila I.P.T.C. S.S. “Cattaneo” di Modena, ha presentato e attuato il progetto “Innovare la progettazione per innovare la didattica”. A settembre 2016 le scuole del primo ciclo di Modena sono state riorganizzate in istituti comprensivi, per cui formalmente la rete è ora costituita da due istituti comprensivi, I.C. 4 e I.C. 10, che hanno assorbito le scuole medie e i circoli didattici, e dalle due scuole superiori. A seguito del DM 663/2016 la rete, a cui si è aggiunto l’istituto d’Arte Venturi e di cui è ora capofila l’I.C. 10, ha presentato il progetto “La Qualità in verticale”, in fase di attuazione. A partire dagli esiti del monitoraggio del precedente percorso e da un confronto sui PDM per il biennio 2016 – 2018, il progetto “La Qualità in verticale” si pone i seguenti obiettivi:

● definire e condividere un curricolo verticale per competenze; ● definire e condividere nuclei fondanti che possano svolgere la funzione di ponte tra scuole

di ordine e grado diverso; ● condividere e sperimentare metodologie per l’innovazione della didattica (ad es.

cooperative learning, P.B.L. metodo Lepida Scuola, Classe rovesciata, Peer tutoring/teaching Didattica digitale - ITC);  

● potenziare e sperimentare l’uso di strumenti di valutazione autentica (ad es. checklist, performance list e rubric); 

● costruire strumenti dinamici per il monitoraggio di indicatori di competenze finalizzati alla certificazione finale delle competenze; 

● predisporre uno spazio di archiviazione (Repository interno ai singoli istituti) e uno di documentazione/condivisione on-line (sito pubblico). 

 

Modalità ed opportunità del lavoro svolto in rete 

Il progetto si articola in tre azioni tra loro interconnesse: 1. gruppi di lavoro per la ricerca-azione finalizzata alla costruzione di percorsi disciplinari / trasversali in continuità ; 2. formazione/sperimentazione; 3. valutazione e disseminazione dei risultati. Ogni istituzione scolastica ha individuato i nominativi di alcuni docenti, afferenti alle aree disciplinari di lettere, matematica e inglese, che sono stati coinvolti direttamente nel nuovo percorso di formazione e di ricerca – azione. Questi docenti, nella fase di disseminazione, riporteranno all’interno dei singoli collegi gli esiti del percorso. All’interno di questo gruppo interdisciplinare è stato costituito un nucleo di valutazione, presieduto dalla DS dell’I.C. 10 , che valuterà l’approssimazione degli obiettivi, rileverà l’efficacia delle azioni e, dove necessario, provvederà a rimodulare le attività, anche alla luce dell’intervento di fattori esterni. L’attività di formazione si è svolta in tre incontri nei mesi di maggio e giugno 2017 che si sono incentrati sui temi della didattica per competenze e sull’uso di strumenti di valutazione autentica.

Page 12: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

12  

In particolare, sono state analizzate proposte di strumenti dinamici che permettano di monitorare il percorso di apprendimento degli studenti in funzione delle competenze chiave europee. I due formatori, prof. Francesco Mariutto e prof. Stefano Rossi, hanno fornito indicazioni operative ed esempi di attività /percorsi che costituiranno lo spunto per l’attività di ricerca-azione che partirà a settembre 2017. Essa sarà organizzata per gruppi disciplinari e avrà lo scopo di progettare percorsi in continuità verticale che tengano conto delle competenze chiave europee a partire da nuclei fondanti tematici. Nei mesi di novembre-dicembre 2017 è prevista la fase di implementazione e di monitoraggio  

Criticità affrontate 

I PDM e i progetti Continuità e Orientamento delle singole scuole della rete sottolineano la necessità di costruire un curricolo verticale che definisca un percorso di apprendimento senza soluzione di continuità o sbalzi; i momenti di confronto, invece, hanno evidenziato come sia parziale la conoscenza delle dinamiche e delle criticità tipiche di ogni ordine e come, gli aspetti metodologici e didattici vengano declinati in modo diverso. Da questo confronto deriva la prima criticità da affrontare: il rafforzamento della condivisione di linguaggi, strumenti e orizzonti tra docenti di ogni ordine e grado, attraverso percorsi di formazione comuni e momenti di lavoro di gruppo. La richiesta, emersa dal gruppo in formazione, di sperimentare percorsi disciplinari verticali sottolinea il bisogno di confronto tra i diversi ordini sui nuclei fondanti della disciplina e sui profili in uscita / ingresso degli studenti, ma anche il bisogno di ripartire da un ambito più disciplinare per una progettazione per competenze. Spesso nel dibattito sulla progettazione per competenze viene sottolineata la caratteristica di trasversalità che tali percorsi devono avere, inducendo nei docenti la “paura” della perdita della dimensione disciplinare legata all’acquisizione di conoscenze e abilità. Questo non è ovviamente vero, ma, in un’ottica di didattica per competenze, una delle criticità maggiori da superare è proprio questa: comprendere che i contenuti delle discipline sono i “mattoni d’angolo”, i fondamenti, su cui basare una proposta metodologica che sviluppi l’acquisizione delle competenze chiave in un ambiente di apprendimento centrato sull’alunno.

 

Ricadute di miglioramento nella pratica didattica e organizzativa 

Con questo percorso biennale si è cercato di coinvolgere un elevato numero di docenti: in modo diretto attraverso la partecipazione alla formazione e alla sperimentazione, ma ancora di più attraverso l’attività di disseminazione fatta all’interno delle singole scuole. I percorsi, pur nella diversità dei contenuti proposti, sono stati caratterizzati da un approccio metodologico comune e per alcune scuole innovativo. L’inserimento delle competenze di cittadinanza nelle progettazioni ha ribadito la stretta connessione tra indicazioni nazionali e certificazione delle competenze. La riflessione su strumenti di valutazione autentica e in particolare su strumenti dinamici e di sintesi ha riportato il focus sul piano della valutazione del processo di apprendimento. Apprendere è, infatti, un processo continuo (Lifelong Learnig), che accade durante tutte le azioni della vita (Lifewide Learning), che contempla consuetudini e valori culturali della società di appartenenza (Lifedeep Learning) e che, come era già riportato nel Rapporto Delors del 1997, non può limitarsi a imparare a conoscere e a fare, ma deve anche prevedere l’imparare a vivere insieme e l’imparare a essere.

Page 13: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

13  

TEMPIDIATTUAZIONE

 Alla luce del monitoraggio del precedente PDM, (allegato al presente PDM)  è stata  predisposta 

una  tabella  di  Gantt  relativa  all’annualità  2017  ‐  2018.  Per  alcune  azioni  la  data  prevista  di 

conclusione (2019) si riferisce ai “Risultati attesi” esplicitati nella tabella precedente 

 Le azioni si intendono in fase di implementazione per tutta la durata dell’anno per permettere ai 

singoli  Dipartimenti,  consigli  di  classe  o  gruppi  trasversali,  di  scegliere  autonomamente  la 

tempistica più adatta alla propria programmazione.  

Azioni concluse nella precedente annualità: 

● Curricolo verticale di matematica e italiano 

● Raccolta esiti disciplinari e in ingresso 

● Raccolta e tabulazione esiti finali 

 

Azione Responsabile Data prevista di conclusione

Periodi di implementazione delle azioni

Settembre 2017 – Agosto 2018

      S  O  N  D  G  F  M  A  M  G  L  A 

Curricolo per competenze verticale

Coordinamenti 

Aree disciplinari 

Giugno 

2018 

                       

Progettazione prove comuni

Dipartimenti  e 

Ambiti disciplinari 

Giugno 

2018 e 2019 

                       

Progettazione compiti complessi

Dipartimenti 

/Ambiti disciplinari 

C.d.C/Classi 

parallele 

Giugno 

2018 e 2019 

                       

Progettazione attività a classi aperte

Dipartimenti 

/Ambiti disciplinari 

Giugno 

2018 e 2019 

                       

Progettazione attività in PBL

Dipartimenti/Ambiti 

disciplinari 

C.d.C/ Classi 

parallele 

Giugno 

2018 e 2019 

                       

Page 14: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

14  

Progettazione attività di potenziamento

Dipartimenti/Ambiti 

disciplinari 

Giugno 

2018 e 2019 

                       

Raccolta e tabulazione esiti quadrimestrali

Commissione PTOF 

e nucleo di 

valutazione interna 

Febb. – 

Giug.   2018 

‐ 2019 

                       

Raccolta e tabulazione esiti finali

Commissione PTOF 

e nucleo di 

valutazione interna 

Giugno  

2018 

Giugno  

2019 

                       

Correlazione tra esiti scolastici e risultati INVALSI

Commissione PTOF 

e nucleo di 

valutazione interna. 

Referenti Invalsi 

Sett. 2017 

Sett. Giugno  

2018  

Sett. Giugno  

2019 

                       

Condivisione informazioni raccolte

Commissione PTOF 

e nucleo di 

valutazione 

Sett. 2017 

Sett.  2018 

Sett.  2019 

                       

RICADUTE ATTESE SULL’OFFERTA FORMATIVA E SUGLI ESITI DEGLI STUDENTI

Le azioni previste potranno  influenzare positivamente  le performance della  scuola permettendo 

di: 

● Acquisire in modo sistematico dati relativi agli esiti di apprendimento ● Favorire una progettualità basata su dati oggettivi (esiti scolastici e esiti prove INVALSI) ● Confrontare i risultati ottenuti a seguito di specifiche scelte progettuali ● Aumentare la condivisione tra docenti appartenenti a ordini di scuola diversi dei traguardi 

di  competenza  previsti  dalla  normativa  e  dal modello ministeriale  di  certificazione  delle competenze. 

● Aumentare la condivisione e la progettualità  all’interno dell’Istituto ● Migliorare gli esiti di apprendimento degli studenti. ● Migliorare l’Effetto Scuola  

 

2a. AREA ESITI

Page 15: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

15  

RISULTATI A DISTANZA

Azioni Obiettivi (risultati attesi) Indicatori Risultati attesi

Monitoraggio scelte studenti

in uscita

Output ● Creare strumenti condivisi per monitorare le scelte degli studenti in uscita

● Creare una banca dati sulle scelte degli studenti in uscita

● Utilizzare spazi -archivi on-line per la condivisione degli strumenti e degli esiti

● N° campi monitorati

● Rispetto dei tempi stabiliti

● Raccolta dati monitorati

● Elaborazione dati attraverso tabelle e grafici

● Monitoraggio di tutti i campi previsti =100%

● Elaborazione dati acquisiti = 100%

Outcome ● Diffondere all’interno dell’istituto le informazioni

● Riflettere sulle correlazioni esistenti tra scelte in uscita – profilo socio – economico – successo scolastico

● Livelli di condivisione delle informazioni: consigli di classe, dipartimenti, collegio

● N° di riunioni per la diffusione delle informazioni

● Coinvolgimento di tutti i docenti dell’Istituto

Monitoraggio esiti studenti in

uscita

Output ● Creare una banca dati su competenze, disciplinari e di cittadinanza, degli esiti conseguiti dagli studenti nel primo anno del nuovo segmento di scuola.

● Utilizzare spazi -archivi on-line per la condivisione degli strumenti e degli esiti

● Programmare, in corso d’anno, momenti di confronto tra

● Raccolta dati relativi a esiti conseguiti durante il primo anno del segmento scolastico successivo

● Elaborazione dati attraverso tabelle e grafici

● Elaborazione dati acquisiti = 100%

Page 16: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

16  

docenti di ordine diversi

Outcome ● Diffondere all’interno dell’istituto le informazioni

● Favorire all’interno dell’istituto una riflessione sui dati acquisiti

● Promuovere azioni di revisione di obiettivi e criteri di valutazione.

● Livelli di condivisione delle informazioni: consigli di classe, dipartimenti, collegio

● N° di riunioni per la diffusione delle informazioni

● N° di proposte di revisione di obiettivi e criteri di valutazione

● Coinvolgimento di tutti i docenti dell’Istituto

Coinvolgimento degli istituti del

segmento successivo e dei

genitori

Output ● Promuovere l’utilizzo della scheda per il passaggio di informazioni elaborata dalla commissione continuità cittadina a cui partecipano tutte le scuole secondarie di 1° e 2° grado

● Promuovere, tra ordini diversi, progetti ponte che non coinvolgano solo le classi terminali o iniziali

● Illustrare ai genitori le attività, gli strumenti predisposti e i dati acquisiti

● Rapporti di collaborazione con gli istituti di 2° grado frequentati dagli studenti in uscita

● Utilizzo delle schede di passaggio informazioni per la formazione classi e la definizione di un profilo in ingresso degli studenti

● N° progetti ponte attivati

● Grado di soddisfazione degli alunni

● Livello di partecipazione dei genitori agli incontri di condivisione di strumenti e esiti

● 100%

● 100%

● 80%

● 70%

Page 17: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

17  

● Grado di soddisfazione dei genitori monitorato attraverso il questionario di valutazione del servizio

● 70%

Outcome ● Diffondere all’interno dell’istituto le informazioni

● Favorire una riflessione critica a più livelli: consigli di classe, collegio docenti, comitato genitori.

● Livelli di condivisione delle informazioni: consigli di classe, dipartimenti, collegio, comitato genitori, coordinamento cittadino dei genitori

● Docenti =100%

● Genitori = 70%

Partecipazione ai progetti di rete “Orientarsi” e “Qualità in Verticale”

Output ● Promuovere la partecipazione dei docenti ai progetti in rete

● Condividere con il collegio il percorso di formazione

● numero di docenti coinvolti nei percorsi di formazione

● Momenti di condivisione collegiali

● circa 20 docenti

Outcome ● maggiore condivisione di percorsi tra scuole di ordini diversi

● Riduzione delle percentuali di alunni che cambiano scuola o sono bocciati durante il primo anno di scuola superiore

● riduzione del 2 - 3 %

TEMPI DI ATTUAZIONE

Azione Responsabile Data prevista

di conclusione

Periodi di implementazione delle azioni

Settembre 2017 – Agosto 2018

S O N D G F M A M G L A

Page 18: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

18  

Predisposizione schede per la raccolta dati per i singoli monitoraggi

Commissione PTOF e nucleo di valutazione

Febbraio 2018

Monitoraggio risultati in uscita e scelte ex alunni

Commissione PTOF e funzione

strumentale orientamento

Luglio– 2018- 2019

Incontri con i genitori degli alunni delle classi finali

Commissione PTOF, funzioni continuità e orientamento

Gennaio 2018- 2019

Incontri con i genitori degli alunni in ingresso

Commissione continuità Commissione PTOF

Gennaio 2018- 2019

Incontri tra docenti di ordini diversi

Commissione PTOF, funzioni orientamento e continuità

Ogni annualità a nov. e maggio

Progetti ponte Commissione PTOF, docenti coinvolti

Maggio 2018- 2019

Revisione esisti progetti ponte

Commissione PTOF, docenti coinvolti

Giugno 2018- 2019

Richiesta esiti ex alunni

Commissione PTOF e funzione strumentale Orientamento

Giugno 2018- 2019

Elaborazione dati, predisposizione di tabelle e grafici per report finale

Commissione PTOF e nucleo di valutazione

Luglio 2018- 2019

Condivisione interna risultati

Commissione PTOF e nucleo di valutazione

Settembre 2018- 2019

Page 19: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

19  

Condivisione risultati con gli altri ordini di scuola

Commissione PTOF e nucleo di valutazione

Settembre 2018- 2019

Revisione sull’efficacia degli strumenti utilizzati e sulle modalità di condivisione

Commissione PTOF e nucleo di valutazione

Settembre 2018- 2019

Partecipazione ai progetti di rete “Qualità in Verticale” e “Orientarsi”. Monitoraggio degli esiti

Commissione PTOF e nucleo di valutazione

Settembre 2019

 

Come risulta dal documento di monitoraggio del PDM, nell’Anno Scolastico 2016 – 2017, sono stati 

monitorati gli esiti in uscita e le scelte degli studenti della classe terza della sc. sec. di 1° gr. Si 

aspetta la restituzione degli esiti da parte delle scuole superiori.  

Nell’Anno Scolastico 2017 – 2018 una classe seconda delle scuole Marconi parteciperà  al progetto 

“Orientarsi” promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dall’Associazione San Filippo Neri.  

Anche il progetto “Qualità in Verticale”, dettagliato nel punto precedente, prevede iniziative 

(attività ponte di tipo disciplinare) volte alla riduzione della dispersione scolastica.  

 

RICADUTE ATTESE SULL’OFFERTA FORMATIVA E SUGLI STUDENTI

Le azioni previste potranno  influenzare positivamente  le performance della  scuola permettendo 

di: 

● definire  con maggiore  precisione    le  competenze  programmate  in  uscita  dalla  scuola primaria  e  dalla  scuola  secondaria  di  primo  grado  con  le  competenze  richieste  in ingresso dalle scuole del segmento successivo; 

● basarsi  su    dati  oggettivi  relativi  agli  esiti  scolastici  degli  studenti  per  ridefinire,  se necessario,  il curricolo scolastico; 

● confrontare e condividere metodologie e attività; ● coinvolgere più attivamente le famiglie; ● fornire indicazioni più oggettive per l’orientamento scolastico.  

 

2b. AREA PROCESSI: PRATICHE EDUCATIVE E DIDATTICHE

CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

Azioni Obiettivi (risultati attesi) Indicatori Risultati attesi

Page 20: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

20  

Curricolo trasversale

per competenze

Output

● Progettazioni trasversali per compiti complessi

● Utilizzo di strumenti di valutazione autentica: check list, performance list, rubric

● N° progetti trasversali elaborati da gruppi disciplinari e/o dal consiglio di classe

● N ° di strumenti di valutazione autentica

● Un progetto trasversale per C.d.C.

● Riduzione del numero di valutazioni numeriche

Outcome

● Progettualità di tipo trasversale

● Utilizzo più consapevole del modello di certificazione delle competenze

● N° progetti trasversali

● Coinvolgimento di tutti i docenti

Formazione docenti

Output

● Proposta di corsi di formazione comuni a tutto il collegio docenti

● Percorsi di formazione sulle metodologie

● Percorsi di formazione sulla progettazione per competenze

● N° corsi di formazione seguiti dai singoli docenti

● N° di corsi di formazione seguiti dall’intero collegio

● Coinvolgimento di tutti i docenti

Outcome ● Condivisione di

prassi didattiche ● Gruppi di lavoro

autonomo ● Coinvolgimento

di tutti i docenti

TEMPI DI ATTUAZIONE

Azione Responsabile Data

prevista di conclusione

Periodi di implementazione delle azioni

Settembre 2017 – Agosto 2018

S O N D G F M A M G L A

Progettazione di percorsi trasversali

C.d.C. – gruppi di lavoro

Giugno 2018 e 2019

Costruzione di strumenti di

Tutti i docenti Giugno 2018

Page 21: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

21  

valutazione autentica

e 2019

Corsi di formazione individuali

Tutti i docenti Tutte le annualità

Corsi formazione collegiali

Tutti i docenti Tutte le annualità

Come risulta dal documento di monitoraggio del PDM 2017 tutti i dipartimenti disciplinari hanno aggiornato la propria programmazione per competenze

RICADUTE ATTESE SULL’OFFERTA FORMATIVA E SUGLI STUDENTI

Le azioni previste potranno influenzare positivamente le performance della scuola permettendo: 

● Progettazioni in linea con le indicazioni Nazionale per Curricolo e con il Modello Ministeriale di Certificazione delle Competenze 

● Maggiore consapevolezza nella compilazione del modello di certificazione delle competenze 

● Formazione più diffusa e comune  

2c. AREA PROCESSI: CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

Azioni Obiettivi (risultati attesi) Indicatori Risultati attesi

Confronto tra docenti di

ordini diversi sui traguardi

di competenza

Output

● maggiore condivisione sulle aspettative

● Numero incontri tra docenti di ordini diversi

● adeguamento delle programmazioni e del curricolo verticale.

● Coinvolgimento almeno dei docenti delle classi terminali e iniziali.

Outcome

● maggiore coerenza tra esisti in uscita e in ingresso

● classi più omogenee

● riduzione del numero di insufficienze o bocciature

● Coinvolgimento almeno dei docenti delle classi terminali e iniziali.

Confronto tra docenti di

ordini diversi sulle

competenze di

Output

● maggiore condivisione sulle aspettative e sulle attività volte a promuovere le

● Numero incontri tra docenti di ordini diversi

● adeguamento delle

● Coinvolgimento di tutti i docenti

Page 22: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

22  

cittadinanza competenze di cittadinanza

proposte progettuali

Outcome

● maggiore coerenza tra le attività proposte per promuovere le competenze di cittadinanza

● aumentare il livello di coinvolgimento degli studenti

● favorire una ciclicità didattica

● Coinvolgimento di tutti i docenti

Confronto tra docenti di

ordini diversi sulle strategie metodologiche

Output

● maggiore condivisione sulle metodologie applicate

● percorsi di formazioni comuni

● progettualità più condivisa

● Coinvolgimento di tutti i docenti

Outcome ● promozione di

competenze trasversali

● migliore acquisizione di competenze trasversali

● Coinvolgimento di tutti i docenti

TEMPI DI ATTUAZIONE

Azione Responsabi

le

Data prevista di conclusione

Periodi di implementazione delle azioni

Settembre 2017– Agosto 2018

S O N D G F M A M G L A

Confronto tra docenti di ordini

diversi sui traguardi di competenza

Tutti i docenti

Giugno 2018 e 2019

Confronto tra docenti di ordini

diversi sulle competenze di cittadinanza

Tutti i docenti

Giugno 2018 e 2019

Confronto tra docenti di ordini

diversi sulle strategie

metodologiche

Tutti i docenti

Giugno 2018 e 2019

RICADUTE ATTESE SULL’OFFERTA FORMATIVA E SUGLI STUDENTI

Page 23: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

23  

● Migliorare  la  ciclicità  dell’azione  didattica  relativamente  al  raggiungimento  dei  traguardi  di 

apprendimento e delle competenze di cittadinanza 

● Rendere più coerenti le prassi metodologiche applicate 

● Migliorare il successo formativo degli studenti 

 

2c. AREA PROCESSI: PRATICHE GESTIONALI E ORGANIZZATIVE

ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

Azioni Obiettivi (risultati attesi) Indicatori Risultati attesi

Definire il funzionigramma di istituto e le commissioni funzionali all’offerta formativa

Output

● Chiarezza su ruoli e compiti

● Suddivisione dei compiti

● funzionigramma di istituto

● organizzazione scolastica più efficiente e offerta formativa più efficace

Outcome

● Migliorare l’organizzazione scolastica e l’offerta formativa

● specifici indicatori dei questionari di valutazione del servizio

● Miglioramento esiti questionario di valutazione del servizio

Aumentare i momenti di

comunicazione / condivisione tra

le figure di sistema e con il

collegio

Output

● maggiore e più efficace comunicazione tra le figure di sistema e con il collegio

● numero di riunioni

● completezza delle comunicazioni

● migliorare il livello di informazione delle diverse componenti scolastiche

Outcome

● Maggiore efficacia dell’offerta formativa

● specifici indicatori dei questionari di valutazione del servizio

● Miglioramento esiti questionario di valutazione del servizio

Diversificare le risorse finanziarie e professionali in base ai bisogni formativi

Output

● Ripartizione delle risorse finanziare in base ai bisogni formativi

● Ripartizione delle risorse professionali in base ai bisogni

● Voci del bilancio

● Ripartizione organico

● Coinvolgimento di tutti i docenti

Page 24: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

24  

formativi

Outcome

● Progettazione più rispondente ai bisogni

● specifici indicatori dei questionari di valutazione del servizio

● Coinvolgimento di tutte le componenti: docenti, genitori, alunni, personale ATA

Riorganizzare il tempo scuola in base ai bisogni formativi

Output

● Organizzazione dell’orario curricolare tale da permettere attività a classi aperte e di laboratorio

● Organizzazione dell’orario tale da permettere attività di recupero e potenziamento in orario curricolare

● Organizzazione dell’orario tale da permettere attività di recupero e potenziamento in orario extra - curricolare

● N° progettazioni attività a classi aperte

● N° progettazioni attività di recupero e potenziamento in orario curricolare

● N° progettazioni attività di recupero e potenziamento in orario extra - curricolare

● Coinvolgimento di tutti i docenti

Outcome ● Ampliamento

dell’offerta formativa

● Coinvolgimento di tutti i docenti

TEMPI DI ATTUAZIONE

Azione Responsabile Data

prevista di conclusione

Periodi di implementazione delle azioni

Settembre 2017 – Agosto 2018

S O N D G F M A M G L A

Funzionigramma e commissioni

DS - STAFF Settembre 2017

Comunicazione e DS - STAFF A.S. 2017 -

Page 25: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

25  

condivisione 2018

Ripartizione risorse finanziarie

DS – DSGA – RSU - STAFF

Tutte le annualità

Ripartizione risorse professionali

DS – DSGA – RSU - STAFF

Tutte le annualità

Organizzazione oraria e didattica

DS – RSU - STAFF

Tutte le annualità

RICADUTE ATTESE SULL’OFFERTA FORMATIVA E SUGLI STUDENTI

Le azioni previste potranno influenzare positivamente le performance della scuola permettendo: 

● Condividere e pubblicizzare il funzionigramma di istituto perché ruoli e compiti siano espliciti. 

● Migliorare la ripartizione dei compiti tra FS e Commissioni ● Migliorare la comunicazione e la condivisione tra DS, figure di sistema e collegio ● Ripartire  le risorse finanziarie e professionali in relazione ai bisogni formativi ● Offerta formativa più adeguata ai bisogni formativi ● Ambiente di lavoro più motivante 

  MONITORAGGIO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI MIGLIORAMENTO: TEMPI PREVISTI 

A giugno 2017  le  singole  scuole  che  costituiscono L’I.C. 10 hanno proceduto al monitoraggio delle azioni 

previste dal PDM come risulta dal documento di monitoraggio PDM 2017 

● Gli indicatori previsti per le singole azioni sono riportati nelle tavole precedenti 

Azione Periodi di monitoraggio dei risultati attesi

Settembre 2017 – Agosto 2018

AREA ESITI: RISULTATI SCOLASTICI

S O N D G F M A M G L A

Condivisione dati INVALSI

Esiti scolastici

Esiti prove standardizzate

AREA ESITI: RISULTATI A DISTANZA

Page 26: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

26  

S O N D G F M A M G L A

Monitoraggio scelte studenti in uscita

Monitoraggio esiti studenti in uscita 2^annualità

Coinvolgimento istituti secondari di 2° grado

Coinvolgimento genitori

AREA PROCESSI: CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

S O N D G F M A M G L A

Curricolo verticale 2^annualità

Formazione

AREA PROCESSI: CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

S O N D G F M A M G L A

Confronto tra docenti di ordini diversi sui traguardi di competenza

Confronto tra docenti di ordini diversi sulle competenze di cittadinanza

Confronto tra docenti di ordini diversi sulle strategie metodologiche

AREA PROCESSI: ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

S O N D G F M A M G L A

Funzionigramma

Diversificazione risorse finanziarie

Diversificazione risorse professionali

Riorganizzazione tempo scuola

MONITORAGGIO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI MIGLIORAMENTO: STRUMENTI 

 

Page 27: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

27  

ESITI  TRAGUARDI  DATA RILEVAZIONE 

INDICATORI SCELTI 

RISULTATI  ATTESI 

RISULTATI RISCONTRATI 

DIFFERENZA  CONSIDERAZIONI 

/PROPOSTE 

RISULTATI SCOLASTICI 

Miglioramento esiti scolastici 

  Curricolo per competenze     Curricolo verticale    Potenziamento della fascia media (voti 7‐8)  Prove comuni per disciplina    Attività a classi parallele     Progettazione compiti complessi e PBL  Attività di potenziamento della fascia alta  

Currucolo per competenze per tutte le aree disciplinari  Curricolo verticale per tutte le aree disciplinari  Aumento della percentuale di valutazioni 7‐8   Almeno una prova comune per disciplina per annualità  Almeno una attività a classi parallele per disciplina per annualità  Almeno una progettazione per consiglio di classe  Almeno una proposta di potenziamento per italiano, matematica e inglese 

     

RISULTATI PROVE 

STANDARDIZZATE 

Miglioramento esiti Miglioramento effetto Scuola 

  Numero riunioni per condivisione      Percentuale di partecipazione alle prove  n° alunni liv. 1 e 2 e  liv. 3  

Maggiore conoscenza Quadri di riferimento  Condivisione dati  Svolgimento regolare delle prove  Riduzione n° alunni liv. 1 e 2 (   %) e potenziamento liv. 3  (   %) 

     

RISULTATI A 

DISTANZA 

Acquisire informazioni sugli esiti a distanza 

  Strumenti per il monitoraggio   Scelte in uscita 

Creare strumenti per il monitoraggio  Banca dati 

     

Page 28: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

28  

  Incontri con docenti di ordini diversi  Progetti ponte        Incontri con i genitori   Progetti di rete 

scelte in uscita  Almeno due incontri   Almeno un progetto ponte tra ordini diversi (primaria ‐ media e media ‐ superiori)  Almeno due incontri con i genitori Almeno due progetti di rete con tutti gli ordini scolastici 

 

OBIETTIVI DI PROCESSO 

TRAGUARDI  DATA RILEVAZIONE 

INDICATORI SCELTI 

RISULTATI  ATTESI 

RISULTATI RISCONTRATI 

DIFFERENZA  CONSIDERAZIONI 

/PROPOSTE 

CURRICOLO PROGETTAZ

IONE E VALUTAZIO

NE 

Migliorare l’offerta formativa di istituto 

  Utilizzo di strumenti di valutazione autentica    Compilazione più oggettiva del modello di certificazione delle competenze  Formazione individuale e collegiale  

Utilizzo di strumenti di valutazione autentica da parte di tutti i docenti  Rilevazione in itinere di indicatori di competenza    Partecipazione dei docenti alla formazione collegiale 

     

CONTINUITA’ E 

ORIENTAMENTO 

Migliorare la comunicazione tra ordini di scuola e favorire un passaggio consapevole da parte degli studenti 

  Confronto tra esiti in uscita e in ingresso  Confronto tra esiti in uscita dalle medie e esito 1° anno superiori  

Coerenza tra esiti in uscita e in ingresso  Coerenza tra esiti in uscita dalle medie e esito 1° anno superiori 

     

ORIENTAMENTO 

STRATEGICO E 

Migliorare l’offerta formativa e l’organizzazione di istituto  

  Organigramma e Funzionigramma   

Diffusione di organigramma e funzionigramma 

     

Page 29: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

29  

ORGANIZZAZIONE 

 Momenti di condivisione di Staff e di Collegio  Ripartizione risorse finanziarie   Ripartizione delle risorse professionali   Organizzazione oraria   Esiti dei questionari di valutazione del servizio 

 Almeno un incontro mensile di staff   Percentuale di realizzazione dei progetti richiesti  Percentuale di realizzazione delle attività richieste  Orario didattico   Miglioramento esiti questionari valutazione del servizio 

 

MODALITA’ DI DIFFUSIONE E FRUIBILITA’ DEI MATERIALI PRODOTTI

* Gli indicatori previsti per le singole azioni sono riportati nelle tavole precedenti

Azione Modalità di diffusione Tempi di diffusione dei materiali prodotti

Settembre 2017 – Agosto 2018

S O N D G F M A M G L A

1.1. AREA ESITI: RISULTATI SCOLASTICI

Condivisione dati INVALSI

Collegio docenti

Dipartimenti

Spazi di condivisione on-line

Miglioramento esiti scolastici

Collegio docenti

Dipartimenti

C.d.C

Spazi di condivisione on-line

Page 30: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

30  

Miglioramento esiti prove standardizzate

Collegio docenti

Dipartimenti

C.d.C

Spazi di condivisione on-line

AREA ESITI: RISULTATI A DISTANZA

S O N D G F M A M G L A

Monitoraggio scelte studenti in uscita

Collegio docenti

Spazi di condivisione on-line

Monitoraggio esiti studenti in uscita

2^annualità

Collegio docenti

Spazi di condivisione on-line

Coinvolgimento istituti secondari di 2° grado

Collegio docenti

Spazi di condivisione on-line

Coinvolgimento genitori

Collegio docenti

AREA PROCESSI: CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

S O N D G F M A M G L A

Curricolo verticale

Dipartimenti

C.d.C

Spazi di condivisione on-line

Formazione Collegio docenti

Spazi di condivisione on-line

Page 31: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

31  

AREA PROCESSI: CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

S O N D G F M A M G L A

Confronto tra docenti di ordini diversi sui traguardi di competenza, competenze di cittadinanza e strategie metodologiche

Collegio docenti

Spazi di condivisione on-line

Realizzazione di progetti ponte

Collegio docenti

Spazi di condivisione on-line

Partecipazione a progetti di rete (Qualità in verticale e Orientarsi)

Collegio docenti

Spazi di condivisione on-line

AREA PROCESSI: ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

S O N D G F M A M G L A

Funzionigramma e commissioni

Collegio docenti

Dipartimenti

C.d.C

Spazi di condivisione on-line

Sito

Diversificazione risorse finanziarie

Collegio docenti

Spazi di condivisione on-line

Diversificazione risorse professionali

Collegio docenti

Spazi di condivisione on-line

Riorganizzazione tempo scuola

Collegio docenti

Page 32: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

32  

Dipartimenti

C.d.C

Spazi di condivisione on-line

CARATTERE INNOVATIVO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO

Le azioni previste dal Piano di Miglioramento si collegano ai seguenti obiettivi previsti dalla Legge 

107/2015: 

OBIETTIVI LEGGE 107/2015 AREA DI

MIGLIORAMENTO

OBIETTIVO DI MIGLIORAMENTO

a. valorizzazione delle competenze linguistiche e utilizzo della metodologia CLIL

ESITI

PROCESSI

RISULTATI SCOLASTICI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

b. potenziamento delle competenze matematico – logico – scientifico

ESITI

PROCESSI

RISULTATI SCOLASTICI

PROVE STANDARDIZZATE

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

d. sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità, l’educazione

ESITI

PROCESSI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

Page 33: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

33  

all’autoimprenditorialità.

e. rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale

ESITI

PROCESSI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

h. sviluppo delle competenze digitali degli studenti

PROCESSI CURRICOLO,

PROGETTAZIONE,VALUTAZIONE

i. potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio.

ESITI

PROCESSI

PROCESSI

PROCESSI

RISULTATI SCOLASTICI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA

SCUOLA

j. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati

ESITI

PROCESSI

PROCESSI

RISULTATI SCOLASTICI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA

SCUOLA

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

Page 34: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

34  

k. valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio.

PROCESSI

PROCESSI

ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA

SCUOLA

n. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni

PROCESSI

PROCESSI

ESITI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

RISULTATI SCOLASTICI

o. individuazione di percorsi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni.

PROCESSI

PROCESSI

ESITI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

RISULTATI SCOLASTICI

q. definizione di un sistema di orientamento.

ESITI CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

Le azioni previste dal Piano di Miglioramento si collegano ai seguenti “orizzonti” indicati nel Manifesto del movimento delle Avanguardie Educative (INDIRE)

ORIZZONTI AVANGUARDIE

EDUCATIVE (INDIRE) AREA DI MIGLIORAMENTO OBIETTIVO DI MIGLIORAMENTO

1. trasformare il modello trasmissivo della scuola

ESITI

PROCESSI

RISULTATI SCOLASTICI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

Page 35: DAL R.A.V. 2017 dell’I.C. 10 di Modena Priorità e Traguardi · Sede Amministrativa: Largo Alberto Mario Pucci 45/a 41122 Modena Tel. 059/313165 Fax 059/3 e-mail:moic84800n@istruzione.it

35  

PROCESSI

ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA

SCUOLA

2. sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dei linguaggi digitali per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare

PROCESSI

ESITI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E

RISULTATI SCOLASTICI

3. creare nuovi spazi per l’apprendimento

PROCESSI

ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA

SCUOLA

4. riorganizzare il tempo di fare scuola

PROCESSI ORIENTAMENTO STRATEGICO

E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

6. investire sul “capitale umano” ripensando i rapporti

PROCESSI

CURRICOLO, PROGETTAZIONE,VALUTAZION

E