Fascicolo con le caratteristiche dell’operaVIA GALILEO GALILEI, 220 - 41126, MODENA (MO) Telefono...
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PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
Fascicolo con le caratteristiche dell’opera
INTERVENTO DI REALIZZAZIONE DELLA NUOVA SEDE DELL’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE
SEZIONE DI FORLI’
Redatto in conformità al D.Lgs. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.
emissione del 05/2011
COMMITTENZA: ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARD IA E DELL’EMILIA
ROMAGNA “BRUNO UBERTINI” – via Bianchi, 7/9 – 25124 Brescia
INDIRIZZO CANTIERE: Via Don E. Servadei - Forlì
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
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0 . 1 - INTRODUZIONE - NOTE D'USO DEL FASCICOLO IN FORMATIVO
Secondo quanto prescritto dall'art. 96 del D.Lgs. 81/2008, il fascicolo con le caratteristiche dell'opera è predisposto la
prima volta dal coordinatore per la progettazione, è eventualmente modificato nella fase esecutiva in funzione
dell’evoluzione dei lavori ed è aggiornato a cura del committente a seguito delle modifiche intervenute in un’opera nel
corso della sua esistenza. Per interventi su opere esistenti già dotate di fascicolo e che richiedono la designazione dei
coordinatori,l’aggiornamento del fascicolo è predisposto a cura del coordinatore per la progettazione.
Per le opere di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, il fascicolo tiene conto del piano di manutenzione dell’opera e delle
sue parti, di cui all’articolo 40 del Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, ex n° 554.
Il fascicolo accompagna l’opera per tutta la sua durata di vita.
Tale fascicolo contiene "le informazioni utili ai fini della prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i
lavoratori" coinvolti in operazioni di manutenzione. Sotto l'aspetto della prevenzione dai rischi, il fascicolo rappresenta
quindi uno schema della pianificazione della sicurezza per gli interventi di manutenzione. Il fascicolo deve essere
aggiornato in corso di costruzione (a cura del CSE coadiuvato dai progettisti e dall’impresa affidataria) e durante la
vita di esercizio dell'opera in base alle eventuali modifiche alla stessa (a cura del committente / gestore). Tale
fascicolo è diviso in tre parti, in conformità a quanto previsto dall’allegato XVI del D.Lgs 81/2008 e s.m.i..
CAPITOLO I – DESCRIZIONE DELL’OPERA
La descrizione sintetica dell’opera e l’indicazione dei soggetti coinvolti;
CAPITOLO II - MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE
Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell’opera e di quelle ausiliarie, per gli
interventi successivi prevedibili sull’opera, quali le manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché per gli altri interventi
successivi già previsti o programmati;
CAPITOLO III - RIFERIMENTI
Riferimenti alla documentazione di supporto esistente;
Il soggetto maggiormente interessato all’utilizzo del fascicolo è il gestore dell'opera che effettuerà le manutenzioni
secondo le periodicità eventualmente individuate nel Fascicolo, e dovrà mettere a conoscenza le imprese incaricate
degli interventi, delle procedure o delle scelte adottate in fase progettuale per ridurre i rischi.
Se l'opera viene ceduta, il proprietario dovrà consegnare anche il Fascicolo.
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0 . 2 - DEFINIZIONI
Per manutenzione si intende il complesso delle attività tecniche ed amministrative rivolte al fine di conservare, o
ripristinare, la funzionalità e l'efficenza di un apparecchio o di un impianto, intendendo per funzionalità la sua idoneità
ad adempiere alle sue funzioni, ossia fornire le prestazioni previste, e per efficenza la sua idoneità a fornire le predette
prestazioni in condizioni accettabili sotto gli aspetti dell'affidabilità, dell'economia di esercizio, della sicurezza e del
rispetto dell'ambiente esterno ed interno.
MANUTENZIONE SECONDO NECESSITA': è quella che si attua in caso di guasto, disservizio, o deterioramento.
MANUTENZIONE PREVENTIVA: è quella diretta a prevenire guasti e disservizi ed a limitare i deterioramenti.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA: è quella forma di manutenzione preventiva, in cui si prevedono operazioni
eseguite in base ai controlli eseguiti periodicamente secondo un programma prestabilito.
La manutenzione deve essere in costante rapporto con la conduzione la quale comprende necessariamente anche
operazioni e controlli, indipendenti od in collaborazione con il servizio di manutenzione.
- Ordinaria è la manutenzione che si attua in luogo, con strumenti ed attrezzi di uso corrente; si limita a riparazioni di
lieve entità, abbisognevoli unicamente di minuteria; comporta l'impiego di materiali di consumo di uso corrente, o la
sostituzione di parti di modesto valore, espressamente previste (fusibili, guarnizioni, ecc....).
- Straordinaria è la manutenzione richiede mezzi di particolare importanza (scavi, ponteggi, mezzi di sollevamento);
oppure attrezzature o strumentazioni particolari, abbisognevoli di predisposizione (prese, inserzioni sulle tubazioni,
ecc...) le quali possono comportare riparazioni e/o qualora si rendano necessarie parti di ricambio o ripristini, o che
prevedono la revisione e/o la sostituzione di apparecchi e materiali per i quali non siano possibili o convenienti le
riparazioni.
Il Fascicolo viene predisposto in fase di progettazione dal CSP (cooordinatore per la sicurezza in fase di progettazione
in collaborazione con i progettisti dell'opera) e dovrà essere quindi completato ed eventualmente integrato dal CSE
(coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione in collaborazione con i costruttori delle opere, la DL nonchè il
Committente) secondo le indicazioni riportate nel presente Fascicolo.
Deve quindi essere ricordato, con la consegna alla Committenza, l'obbligo del controllo e aggiornamento nel tempo
del Fascicolo con le caratteristiche dell’opera.
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Il Fascicolo informativo deve essere consultato ad ogni operazione lavorativa, di manutenzione ordinaria, straordinaria
o di revisione dell'opera e per ogni ricerca di documentazione tecnica dell'opera.
Il Committente è l'ultimo destinatario e quindi responsabile della tenuta, aggiornamento e verifica delle disposizioni
contenute.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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1 – CAPITOLO I – DESCRIZIONE DELL’OPERA
1.1 - IDENTIFICAZIONE DELL'INTERVENTO GENERALE
Cantiere Comune : FORLI’, VIA E. SERVADEI Provincia : FC Tipologia dell’opera : NUOVO ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE – SEZIONE DI FORLI’ Atto autorizzativo :
Dati Presunti Inizio lavori presunta: 01/09/11 Fine lavori presunta: 04/10/13 Durata in giorni di calendario: 764 Numero massimo di lavoratori presenti: 37 Ammontare complessivo lavori in Euro: € 7.790.000,00
Descrizione sintetica dell’opera
Gli interventi previsti nel presente progetto riguardano la realizzazione della nuova sede di Forlì dell’Istituto
Zooprofilatico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna "Bruno Ubertini".
L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia-Romagna opera nell'ambito del SSN come
strumento tecnico-scientifico dello Stato e delle due Regioni di giurisdizione, garantendo ai Servizi Veterinari le
prestazioni e la collaborazione in materia di igiene e sanità pubblica.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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1.2 - SOGGETTI COINVOLTI
COMMITTENTE – ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL’EMILIA ROMAGNA “BRUNO UBERTINI”
Responsabilità e Competenza
Dati Soggetto
VIA BIANCHI, 7/9 - 25124, BRESCIA (BS)
Telefono Fax
030/22901 030/2425251
Cellulare E - mail
[email protected] / PEC: [email protected]
Note Foto
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (RUP) – Dott.In g. Luca Rocco Scorrano
Responsabilità e Competenza
Dati Soggetto
c/o ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL’EMILIA ROMAGNA “BRUNO UBERTINI” – via Bianchi, 7/9 – 25124 Brescia (BS)
Telefono Fax
030/22901 030/2425251
Cellulare E - mail
Note Foto
COLLABORATORE RUP - …………………………………………….
Responsabilità e Competenza
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Dati Soggetto
c/o ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL’EMILIA ROMAGNA “BRUNO UBERTINI” – via Bianchi, 7/9 – 25124 Brescia (BS)
Telefono Fax
030/22901 030/2425251
Cellulare E - mail
Note Foto
RESPONSABILE DEI LAVORI (RdL) – Dott.Ing. Luca Rocc o Scorrano
Responsabilità e Competenza
Dati Soggetto
c/o ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL’EMILIA ROMAGNA “BRUNO UBERTINI” – via Bianchi, 7/9 – 25124 Brescia (BS)
Telefono Fax
030/22901 030/2425251
Cellulare E - mail
Note Foto
RESPONSABILE DI PROGETTO - Dott.Ing. CLAUDIO PONGOL INI
Responsabilità e Competenza
Dati Soggetto
VIA GALILEO GALILEI, 220 - 41126, MODENA (MO)
Telefono Fax
059/356527 059/356087
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Cellulare E - mail
Note Foto
DIRETTORE DEI LAVORI - Dott.Ing. CLAUDIO PONGOLINI
Responsabilità e Competenza
Dati Soggetto
VIA GALILEO GALILEI, 220 - 41126, MODENA (MO)
Telefono Fax
059/356527 059/356087
Cellulare E - mail
Note Foto
COORDINATORE DELLA SICUREZZA PER LA PROGETTAZIONE - Dott.Ing. CLAUDIO PONGOLINI
Responsabilità e Competenza
Dati Soggetto
VIA GALILEO GALILEI, 220 - 41126, MODENA (MO)
Telefono Fax
059/356527 059/356087
Cellulare E - mail
Note Foto
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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COORDINATORE DELLA SICUREZZA PER L'ESECUZIONE DEI L AVORI - Dott.Ing. CLAUDIO PONGOLINI
Responsabilità e Competenza
Dati Soggetto
VIA GALILEO GALILEI, 220 - 41126, MODENA (MO)
Telefono Fax
059/356527 059/356087
Cellulare E - mail
Note Foto
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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2 – CAPITOLO II – MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE 2.1 - INTERVENTI IN COPERTURA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista – COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.1
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Controllo tenuta impermeabilizzazione con sistemazione o sostituzione guaina bituminosa - COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.2
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali, cannello ossiacetilenico, senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Il materiale necessario sarà fornito al piano di copertura mediante l’utilizzo di sollevatori mobili gommati posizionati nella strada interna adiacente all’edificio lati est e sud. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
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OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - tagli ed abrasioni; - ustioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUT ONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore
mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
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Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia canali di raccolta acque meteoriche e pluviali – COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.3
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. La copertura sarà dotata di canali di raccolta delle acque meteoriche sul perimetro confluenti in pluviali per lo smaltimento alla rete fognaria esterna all’edificio. L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
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PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE
DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Sostituzione canali di raccolta acque meteoriche - COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.4
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. La copertura sarà dotata di canali di raccolta delle acque meteoriche sul perimetro confluenti in pluviali per lo smaltimento alla rete fognaria esterna all’edificio. L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali, cannello ossiacetilenico, senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Il materiale necessario sarà fornito al piano di copertura mediante l’utilizzo di sollevatori mobili gommati posizionati nella strada interna adiacente all’edificio lati est e sud. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore
mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia cupolini, torrini ed evacuatori: controllo a vista – COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.5
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- torrini di espulsione delle cappe chimiche installate nei locali ad uso laboratorio dei piani sottostanti; - camino di ventilazione filtro a prova di fumo; - torrino di ventilazione vano ascensore; - evacuatore fumo e calore; - cavedio per espulsione aria estratta.
L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e reti anticaduta in corrispondenza delle forometrie
interne, pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Sostituzione cupolini, torrini ed evacuatori - COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.6
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTON OMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- torrini di espulsione delle cappe chimiche installate nei locali ad uso laboratorio dei piani sottostanti; - camino di ventilazione filtro a prova di fumo; - torrino di ventilazione vano ascensore; - evacuatore fumo e calore; - cavedio per espulsione aria estratta.
L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESEC UTRICE E LAVORATORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 19 di 130
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore
mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia pannelli solari termici: controllo a vista – COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.7
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 20 di 130
La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- pannelli solari termici per garantire la fornitura di almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria dell’edificio.
L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e reti anticaduta in corrispondenza delle forometrie
interne, pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 21 di 130
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Sostituzione pannelli solari termici - COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.8
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- pannelli solari termici per garantire la fornitura di almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria dell’edificio.
L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 22 di 130
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore
mobile gommato
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 23 di 130
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia gruppo frigo raffreddato ad aria: controllo a vista – COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.9
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura n.1 è prevista l’installazione di un gruppo frigorifero raffreddato ad aria del tipo ad alta efficienza (EER) con compressori a vite controllati da inverter e dotato di serbatoio inerziale al fine di salvaguardarne l’efficienza a la durata. L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 24 di 130
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e reti anticaduta in corrispondenza delle forometrie
interne, pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 25 di 130
Tipo Intervento : Sostituzione componenti gruppo frigo raffreddato ad aria - COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.10
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI
La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura n.1 è prevista l’installazione di un gruppo frigorifero raffreddato ad aria del tipo ad alta efficienza (EER) con compressori a vite controllati da inverter e dotato di serbatoio inerziale al fine di salvaguardarne l’efficienza a la durata. L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 26 di 130
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore
mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista – COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.11
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 27 di 130
La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L’accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2
da piano copertura n.1
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.2 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 28 di 130
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Controllo tenuta impermeabilizzazione con sistemazione o sostituzione guaina bituminosa - COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.12
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L’accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 29 di 130
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - tagli ed abrasioni; - ustioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2
da piano copertura n.1
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.2 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 30 di 130
00PSFO02A04277 – ELABORATO TECNICO DI COPERTURA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia canali di raccolta acque meteoriche e pluviali: controllo a vista – COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.13
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. La copertura sarà dotata di canali di raccolta delle acque meteoriche sul perimetro confluenti in pluviali per lo smaltimento alla rete fognaria esterna all’edificio. L’accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2
da piano copertura n.1
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 31 di 130
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.2 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Sostituzione canali di raccolta acque meteoriche - COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.14
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. La copertura sarà dotata di canali di raccolta delle acque meteoriche sul perimetro confluenti in pluviali per lo smaltimento alla rete fognaria esterna all’edificio. L’accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 32 di 130
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2
da piano copertura n.1
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.2 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia cupolini, torrini ed evacuatori: controllo a vista – COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.15
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- torrini di espulsione delle cappe chimiche installate nei locali ad uso laboratorio dei piani sottostanti; - torrino di ventilazione vano ascensore; - torrino di ventilazione vano montavivande; - evacuatore fumo e calore; - canne fumarie caldaie; - cavedio per espulsione aria estratta.
L’accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2
da piano copertura n.1
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.2 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Sostituzione cupolini, torrini ed evacuatori - COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.16
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 35 di 130
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- torrini di espulsione delle cappe chimiche installate nei locali ad uso laboratorio dei piani sottostanti; - torrino di ventilazione vano ascensore; - torrino di ventilazione vano montavivande; - evacuatore fumo e calore; - canne fumarie caldaie; - cavedio per espulsione aria estratta.
L’accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUT ONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2
da piano copertura n.1
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 36 di 130
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.2 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia pannelli solari fotovoltaici: controllo a vista – COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.17
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 37 di 130
La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- pannelli solari fotovoltaici per garantire la fornitura di energia elettrica per il fabbisogno dell’edificio. L’accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2
da piano copertura n.1
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.2 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 38 di 130
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Sostituzione pannelli solari termici - COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.18
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- pannelli solari fotovoltaici per garantire la fornitura di energia elettrica per il fabbisogno dell’edificio. L’accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 39 di 130
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1
da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore
mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 40 di 130
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista – COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.19
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.3 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato nord-ovest dell’edificio. Tutto il perimetro della copertura n.3 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 41 di 130
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE
DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato nord-ovest, raggiungibile dal corridoio
posto a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.3 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Controllo tenuta impermeabilizzazione con sistemazione o sostituzione guaina bituminosa - COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Sch eda: 2.1.20
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 42 di 130
La copertura n.3 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato nord-ovest dell’edificio. Tutto il perimetro della copertura n.3 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - tagli ed abrasioni; - ustioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONO MI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato nord-ovest, raggiungibile dal corridoio
posto a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.3 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 43 di 130
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia canali di raccolta acque meteoriche e pluviali: controllo a vista – COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.21
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.3 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. La copertura sarà dotata di canali di raccolta delle acque meteoriche sul perimetro confluenti in pluviali per lo smaltimento alla rete fognaria esterna all’edificio. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato nord-ovest dell’edificio. Tutto il perimetro della copertura n.3 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 44 di 130
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato nord-ovest, raggiungibile dal corridoio
posto a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.3 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 45 di 130
Tipo Intervento : Sostituzione canali di raccolta acque meteoriche - COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.22
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.3 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. La copertura sarà dotata di canali di raccolta delle acque meteoriche sul perimetro confluenti in pluviali per lo smaltimento alla rete fognaria esterna all’edificio. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato nord-ovest dell’edificio. Tutto il perimetro della copertura n.3 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato nord-ovest, raggiungibile dal corridoio
posto a piano secondo.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 46 di 130
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.3 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia cupolini, torrini ed evacuatori: controllo a vista – COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.23
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 47 di 130
La copertura n.3 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- torrini di espulsione delle cappe chimiche installate nei locali ad uso laboratorio dei piani sottostanti; - lucernari a shed.
L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato nord-ovest dell’edificio. Tutto il perimetro della copertura n.3 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato nord-ovest, raggiungibile dal corridoio
posto a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.3 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 48 di 130
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Sostituzione cupolini, torrini ed evacuatori - COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.24
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.3 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti:
- torrini di espulsione delle cappe chimiche installate nei locali ad uso laboratorio dei piani sottostanti; - lucernari a shed.
L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato nord-ovest dell’edificio. Tutto il perimetro della copertura n.3 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 49 di 130
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato nord-ovest, raggiungibile dal corridoio
posto a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.3 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 50 di 130
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia Unità di Trattamento Aria: controllo a vista – COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.25
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.3 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura n.3 è prevista l’installazione di singole unità di trattamento aria ubicate all’interno di apposito vano tecnico a servizio dei locali stabulari situati a piano terra. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato nord-ovest dell’edificio. Tutto il perimetro della copertura n.3 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 51 di 130
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato nord-ovest, raggiungibile dal corridoio
posto a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.3 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 52 di 130
Tipo Intervento : Sostituzione componenti Unità di Trattamento Aria - COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.26
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.3 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura n.3 è prevista l’installazione di singole unità di trattamento aria ubicate all’interno di apposito vano tecnico a servizio dei locali stabulari situati a piano terra. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato nord-ovest dell’edificio. Tutto il perimetro della copertura n.3 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l’adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 53 di 130
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato nord-ovest, raggiungibile dal corridoio
posto a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della copertura n.3 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ELABORATO TECNICO DI COPERTURA
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 54 di 130
Tipo Intervento : Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione componenti – Copertura locale tecnico unità di trattamento aria - COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.27
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.3 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura n.3 è prevista l’installazione di singole unità di trattamento aria ubicate all’interno di apposito vano tecnico a servizio dei locali stabulari situati a piano terra. Sulla copertura del locale tecnico è previsto l’accesso mediante unicamente cestello sollevatore da lato strada adiacente. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali collocati su cestello sollevatore posizionato in corrispondenza della strada interna adiacente lato est. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro E’ possibile unicamente l’accesso mediante utilizzo di apposito cestello
sollevatore posizionato in corrispondenza della strada interna
adiacente lato est
Protezione dei posti di lavoro
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 55 di 130
Ancoraggio delle protezioni individuali
L’operatore posizionato su cestello è collegato alla struttura mobile
mediante imbracatura e cordino di trattenuta
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
Inoltre i seguenti PDI collegato al cestello: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione componenti – Copertura tettoia lato ovest con accesso da COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.28
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 56 di 130
La copertura della tettoia sarà realizzata mediante delle pendenze in calcestruzzo alleggerito e doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Sulla copertura della tettoia è previsto l’accesso mediante cestello sollevatore da lato strada adiacente lato ovest. E’ possibile inoltre accedere dalla copertura n.3 STABULARI (UNITA’ D), solo per la porzione sud, mediante utilizzo di cordino di trattenuta connesso a golfare installato in corrispondenza del parapetto lato ovest. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da u do operaore dotato di attrezzature manuali e connesso all’ancoraggio a parete come sopraccitato. La connessione al golfare, essendo posizionato sul lato interno del parapetto, deve avvenire prima dello scavalcamento dello stesso da parte dell’operatore. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato nord-ovest, raggiungibile dal corridoio
posto a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della
copertura n.3. Per accedere alla tettoia lato ovest l’operatore deve
necessariamente indossare apposita imbracatura e collegarsi al golfare
presente mediante idoneo cordino di trattenuta.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Ancoraggio delle protezioni individuali
E’ prevista l’installazione di un apposito golfare nel lato interno del
parapetto lato ovest, in conformità UNI EN 795 cl.A1
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato ovest mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
Inoltre i seguenti PDI collegato al cestello: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione componenti – Coperture ribassate lato nord - COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.29
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 58 di 130
La coperture ribassate in corrispondenza del lato nord saranno realizzate mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Sulle coperture ribassate del lato nord è previsto l’accesso mediante unicamente cestello sollevatore da lato strada adiacente. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali collocati su cestello sollevatore posizionato in corrispondenza della strada interna adiacente lato est. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro E’ possibile unicamente l’accesso mediante utilizzo di apposito cestello
sollevatore posizionato in corrispondenza della strada interna
adiacente lato est
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
L’operatore posizionato su cestello è collegato alla struttura mobile
mediante imbracatura e cordino di trattenuta
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 59 di 130
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori.
Inoltre i seguenti PDI collegato al cestello: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione componenti manto di copertura – COPERTURA n.4 – NECROSCOPIE (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.30
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 60 di 130
La copertura n.4 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Superiormente è prevista la posa di un pacchetto a verde estensivo tipo DAKU di spessore complessivo 16cm, costituito da strato drenante in polistirene, strato filtrante, substrato di coltivo pronto per tetti, composto da lapillo di lava, pietra pomice, terriccio e concimi organici ed inorganici in diverse granulometrie con vegetazione di base in sedum. L’accesso alla copertura è garantito da piano copertura n.3 per mezzo di scala metallica verticale a pioli con gabbia in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i.. Tutto il perimetro della copertura n.4 risulta non protetto da parapetti e pertanto è prevista l’installazione di una linea vita, distante 2m ca dai bordi, alla quale gli operatori devono obbligatoriamente collegarsi prima di scavalcare la stessa ed avvicinarsi al limite di copertura per effettuare gli interventi previsti. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e muniti di imbracatura e cordino per connettersi alla linea vita presente in sito. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica verticale a pioli con gabbia accessibile dalla copertura n.3
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Il progetto prevede la realizzazione di una linea vita ai sensi UNI EN 795 cl.C, per tutelare le lavorazioni in
prossimità dei bordi della copertura (fascia di 2m ca)
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 61 di 130
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato ovest mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi alla linea vita presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione componenti lucernari a shed – COPERTURA n.4 – NECROSCOPIE (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.31
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 62 di 130
La copertura n.4 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Superiormente è prevista la posa di un pacchetto a verde estensivo tipo DAKU di spessore complessivo 16cm, costituito da strato drenante in polistirene, strato filtrante, substrato di coltivo pronto per tetti, composto da lapillo di lava, pietra pomice, terriccio e concimi organici ed inorganici in diverse granulometrie con vegetazione di base in sedum. Sulla copertura risultano presenti diversi lucernari a shed per fornire adeguata luce zenitale ai locali ad uso necroscopie collocati a piano terra. L’accesso alla copertura è garantito da piano copertura n.3 per mezzo di scala metallica verticale a pioli con gabbia in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i.. Tutto il perimetro della copertura n.4 risulta non protetto da parapetti e pertanto è prevista l’installazione di una linea vita, distante 2m ca dai bordi, alla quale gli operatori devono obbligatoriamente collegarsi prima di scavalcare la stessa ed avvicinarsi al limite di copertura per effettuare gli interventi previsti. Tutte le aperture con potenziale caduta dell’operatore lato interno all’edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e muniti di imbracatura e cordino per connettersi alla linea vita presente in sito. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica verticale a pioli con gabbia accessibile dalla copertura n.3
Protezione dei posti di lavoro
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 63 di 130
Ancoraggio delle protezioni individuali
Il progetto prevede la realizzazione di una linea vita ai sensi UNI EN 795 cl.C, per tutelare le lavorazioni in
prossimità dei bordi della copertura (fascia di 2m ca)
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato ovest mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi alla linea vita presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione componenti manto di copertura Tettoia lato nord – COPERTURA n.4 – NECROSCOPIE (UNITA’ D) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Sc heda: 2.1.32
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 64 di 130
La copertura della tettoia lato nord sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. L’accesso alla copertura della tettoia lato nord è garantito da piano copertura n.4 mediante connessione alla linea vita esistente perimetrale. L’accesso alla copertura n.4 è garantito per mezzo di scala metallica verticale a pioli con gabbia in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i.. Tutto il perimetro della copertura n.4 risulta non protetto da parapetti e pertanto è prevista l’installazione di una linea vita, distante 2m ca dai bordi, alla quale gli operatori devono obbligatoriamente collegarsi prima di scavalcare la stessa ed avvicinarsi al limite di copertura per effettuare gli interventi previsti. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e muniti di imbracatura e cordino per connettersi alla linea vita presente in sito. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una scala metallica verticale a pioli con gabbia accessibile dalla copertura n.3
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Il progetto prevede la realizzazione di una linea vita ai sensi UNI EN 795 cl.C, per tutelare le lavorazioni in
prossimità dei bordi della copertura (fascia di 2m ca)
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 65 di 130
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato ovest mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi alla linea vita presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista – lati nord, sud, ovest COPERTURA n.5 – ACCETTAZIONE E SALA CONFERENZE (UNITA’ B) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.33
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 66 di 130
La copertura n.5 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Superiormente è prevista la posa di un pacchetto a verde estensivo tipo DAKU di spessore complessivo 16cm, costituito da strato drenante in polistirene, strato filtrante, substrato di coltivo pronto per tetti, composto da lapillo di lava, pietra pomice, terriccio e concimi organici ed inorganici in diverse granulometrie con vegetazione di base in sedum. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato ovest dell’edificio. I lati nord, ovest, sud del perimetro della copertura n.5 risultano protetti da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Solo il lato est, prospiciente il cortile interno centrale non risulta protetto da parapetto e pertanto è prevista l’installazione di una linea vita a distanza di 2m ca dal bordo perimetrale, al fine di garantire l’accessibilità in sicurezza agli operatori per effettuare gli interventi previsti. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato ovest, raggiungibile dal corridoio posto
a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della
copertura n.5 lati nord, sud ed ovest.
Ancoraggio delle protezioni individuali
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 67 di 130
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Interventi sostitutivi al manto di copertura – lati nord, sud, ovest COPERTURA n.5 – ACCETTAZIONE E SALA CONFERENZE (UNITA’ B) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.34
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.5 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Superiormente è prevista la posa di un pacchetto a verde estensivo tipo DAKU di spessore complessivo 16cm, costituito da strato drenante in polistirene, strato filtrante, substrato di coltivo pronto per tetti, composto da lapillo di lava, pietra pomice, terriccio e concimi organici ed inorganici in diverse granulometrie con vegetazione di base in sedum. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato ovest dell’edificio. I lati nord, ovest, sud del perimetro della copertura n.5 risultano protetti da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Solo il lato est, prospiciente il cortile interno centrale non risulta protetto da parapetto e pertanto è prevista l’installazione di una linea vita a distanza di 2m ca dal bordo perimetrale, al fine di garantire l’accessibilità in sicurezza agli operatori per effettuare gli interventi previsti. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 68 di 130
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato ovest, raggiungibile dal corridoio posto
a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di parapetti su tutto il perimetro della
copertura n.5 lati nord, sud ed ovest.
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato ovest mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 69 di 130
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista – lato est - COPERTURA n.5 – ACCETTAZIONE E SALA CONFERENZE (UNITA’ B) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.35
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La copertura n.5 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Superiormente è prevista la posa di un pacchetto a verde estensivo tipo DAKU di spessore complessivo 16cm, costituito da strato drenante in polistirene, strato filtrante, substrato di coltivo pronto per tetti, composto da lapillo di lava, pietra pomice, terriccio e concimi organici ed inorganici in diverse granulometrie con vegetazione di base in sedum. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato ovest dell’edificio. I lati nord, ovest, sud del perimetro della copertura n.5 risultano protetti da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Solo il lato est, prospiciente il cortile interno centrale non risulta protetto da parapetto e pertanto è prevista l’installazione di una linea vita a distanza di 2m ca dal bordo perimetrale, al fine di garantire l’accessibilità in sicurezza agli operatori per effettuare gli interventi previsti. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 70 di 130
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato ovest, raggiungibile dal corridoio posto
a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Il progetto prevede la realizzazione di una linea vita ai sensi UNI EN 795 cl.C, per tutelare le lavorazioni in
prossimità dei bordi della copertura (fascia di 2m ca)
Alimentazione energia elettrica
Approvvigionamento materiali e macchine
Interferenze e protezione terzi
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi alla linea vita presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
Tipo Intervento : Interventi sostitutivi al manto di copertura – lato est - COPERTURA n.5 – ACCETTAZIONE E SALA CONFERENZE (UNITA’ B) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00PSFO02A04277
Codice Scheda: 2.1.36
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 71 di 130
La copertura n.5 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Superiormente è prevista la posa di un pacchetto a verde estensivo tipo DAKU di spessore complessivo 16cm, costituito da strato drenante in polistirene, strato filtrante, substrato di coltivo pronto per tetti, composto da lapillo di lava, pietra pomice, terriccio e concimi organici ed inorganici in diverse granulometrie con vegetazione di base in sedum. L’accesso alla copertura è garantito da una porta su parete esterna dell’IZSLER (UNITA’ A), raggiungibile dal corridoio a piano secondo lato ovest dell’edificio. I lati nord, ovest, sud del perimetro della copertura n.5 risultano protetti da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Solo il lato est, prospiciente il cortile interno centrale non risulta protetto da parapetto e pertanto è prevista l’installazione di una linea vita a distanza di 2m ca dal bordo perimetrale, al fine di garantire l’accessibilità in sicurezza agli operatori per effettuare gli interventi previsti. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA E SECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE
Accessi ai posti di lavoro Il progetto prevede la realizzazione di una porta sulla parete esterna
dell’edificio IZLSER (UNITA’ A) lato ovest, raggiungibile dal corridoio posto
a piano secondo.
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Il progetto prevede la realizzazione di una linea vita ai sensi UNI EN 795 cl.C, per tutelare le lavorazioni in
prossimità dei bordi della copertura (fascia di 2m ca)
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 72 di 130
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio lato ovest mediante ausilio di sollevatore mobile
gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi alla linea vita presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
00PSFO02A04277 – ANALISI SISTEMA ANTICADUTA
2.2 – INTERVENTI ALL’INVOLUCRO ESTERNO Tipo Interve nto : Ispezione ed interventi sostitutivi all’impermeabilizzazione delle strutture controterra dell’edificio
Codice Scheda: 2.2.1
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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A difesa delle strutture in c.a. controterra è prevista la posa in aderenza sulla parete esterna di fasce d’angolo più geomembrane bentonitiche. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali a seguito del completamento dello scavo e relativa stabilizzazione dei versanti efettuata da un escavatore. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - scivolamento su versante di scavo; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Scavo realizzato da escavatore
Protezione dei posti di lavoro Messa in sicurezza e stabilizzazione dei versanti di scavo
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica
Interferenze e protezione terzi L'impresa esecutrice dei lavori, dovrà concordare con la committenza i momenti di intervento, evitando
possibilmente la presenza di altri operatori e/o persone.
DPI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 74 di 130
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti in schermature solari Codice Scheda: 2.2.2
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
Per i fronti orientati a sud-est e sud-ovest dell’edificio sono previste schermature solari di sporgenza 50cm, costituite da elementi verticali e orizzontali in pannelli di alluminio accoppiato tipo alucobond su struttura metallica. La forma e le dimensioni di tali schermi sono state definite per garantire la schermatura di almeno il 50% della superficie vetrata alle ore 10, 13 e 16 del 25 giugno e del 25 luglio, come previsto dalla Delibera dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna n°156/2008 . Per il fronte sud-ovest dell’edificio la schermatura è stata realizzata con schermi orizzontali fissi di profondità 45cm in profilati estrusi di alluminio, fissati alla struttura della facciata continua mediante staffe. Per il fronte ovest, in funzione del diverso orientamento solare, si è optato per schermi verticali inclinati rispetto alla facciata e montati a passo variabile di 60 e 100cm. Tali schermi, che secondo le maschere di ombreggiamento elaborate in sede di progetto necessitano di una profondità di 50cm, saranno realizzati mediante struttura in profilati metallici e lamiera stirata di alluminio verniciato. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’esterno dell’edificio su ponte su ruote e/o cestello sollevatore. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante piano mobile sviluppabile o
cestello semovente
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi al cestello/ponte su ruote presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti serramenti esterni Codice Scheda: 2.2.3
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
Per i corpi 1 e 2 IZSLER (UNITA’ A) ed AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) sono previsti infissi esterni vetrati ad andamento verticale e di larghezza 60 o 100cm, generalmente costituiti da una parte fissa di altezza 100cm, due parti apribili ad anta di altezza complessiva 250cm. I serramenti avranno quindi altezza totale di 350cm, ad eccezione di alcuni casi specifici in cui ragioni tecniche rendono necessario il tamponamento della quota parte sottostante la quota di parapetto. I serramenti saranno costituiti da profili in alluminio a taglio termico anodizzati naturale o verniciati in colore silver e monteranno vetrocamera 55.2-20-44.2 costituiti da doppio vetro stratificato con PVB acustico e camera d’aria sp.20mm, con coating bassoemissivo magnetronico in faccia 3. A rivestimento e coibentazione delle fasce di piano, al di sopra e al di sotto dei serramenti, sarà previsto un rivestimento con coibentazione in lana minerale sp.12cm e pannello tamburato di alluminio montato su sottostruttura di alluminio. Tale rivestimento sarà montato con minima intercapedine d’aria, al fine di mantenere il rivestimento il più possibile complanare con il serramento e realizzare quindi una fascia verticale leggermente arretrata rispetto al filo esterno del rivestimento in fibrocemento. Per quanto riguarda i fronti del corpo 3 ACCETTAZIONE e SALA CONFERENZE (UNITA’ B), che svolge funzioni di accoglienza, è previsto principalmente l’utilizzo di facciate vetrate del tipo a montanti e traversi in alluminio a taglio termico. In questo caso, per migliorare le prestazioni termiche dei componenti vetrati in considerazione della loro elevata incidenza percentuale sul totale della facciata, si è optato per vetrocamera 55.2-20-44.2 costituito da doppio vetro stratificato e camera d’argon sp.20mm, con coating bassoemissivo selettivo a basso fattore in faccia 3. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’esterno dell’edificio su ponte su ruote e/o cestello sollevatore. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE
DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante piano mobile sviluppabile o
cestello semovente
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi al cestello/ponte su ruote presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti rivestimenti di facciata esterni
Codice Scheda: 2.2.4
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
Per i corpi 1 e 2 IZSLER (UNITA’ A) ed AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C) è previsto un tamponamento cieco a fasce verticali con alternanza cromatica e dimensionale, che consente di organizzare le aperture con una certa libertà, in funzione del layout interno, pur garantendo un disegno ordinato e coerente della facciata. In particolare è prevista la realizzazione di pareti cieche in facciata ventilata costituite da muratura in termolaterizio porizzato sp.30cm, con intonaco a secco in lastra di cartongesso sulla faccia interna e coibentazione in pannelli di lana minerale resinata sp.12cm sulla faccia esterna. La finitura esterna sarà quindi completata prevalentemente con sistema a facciata ventilata in lastre di fibrocemento ad andamento verticale, montati su sottostruttura in alluminio, per uno spessore di 25cm complessivi. Solo alcune porzioni dell’edificio, in corrispondenza dell’attacco dell’edificio a terra e sulle testate dei corpi 1 e 2, sono invece previste finiture con cappotto esterno ad intonaco tinteggiato. L’andamento verticale dei pannelli di fibrocemento, di larghezza 60 o 100cm, è scandito e sottolineato dall’alternanza di colori, in gradazione dal grigio al blu. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’esterno dell’edificio su ponte su ruote e/o cestello sollevatore. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante piano mobile sviluppabile o
cestello semovente
Protezione dei posti di lavoro
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 79 di 130
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi al cestello/ponte su ruote presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti scossaline e pluviali in parete esterna
Codice Scheda: 2.2.5
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI
E’ prevista l’installazione di pluviali in parete all’interno di appositi cavedi celati alla vista dai rivestimenti di facciata. La loro sostituzione/manutenzione prevede la parziale rimozione dei sopraccitati componenti di rivestimento esterno. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’esterno dell’edificio su ponte su ruote e/o cestello sollevatore. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante piano mobile sviluppabile o
cestello semovente
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 81 di 130
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi al cestello/ponte su ruote presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti tettoie esterne Codice Scheda: 2.2.6
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
Ai lati est ed ovest dell’edificio sono previste tettoie in laterocemento con rivestimento superiore caratterizzato da massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito e doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’esterno dell’edificio su ponte su ruote e/o cestello sollevatore. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 82 di 130
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante piano mobile sviluppabile o
cestello semovente
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 83 di 130
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi al cestello/ponte su ruote presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
2.3 – INTERVENTI ALL’INTERNO DELL’EDIFICIO Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti murature interne Codice Scheda: 2.3.1
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
Per i servizi igienici e le tramezzature dei locali del piano interrato sono previste pareti in laterizio intonacato. I requisiti tecnico prestazionali assicurati saranno: - resistenza agli urti di energia pari a 250 J secondo le modalità della Norma UNI; - resistenza meccanica in conformità al D.M. 14/01/2008 per uffici aperti al pubblico: sovraccarico orizzontale
lineare a 120cm da pavimento Hk=1,00kN/m.. - resistenza ai carichi appesi 100 Kg (applicati secondo le modalità della Norma UNI 8201); - classe di reazione al fuoco 0 delle lastre esterne per corridoi, atri, percorsi in genere - classe di reazione al fuoco 1 per le rimanente pareti; - lastre idrofughe per bagni e ambienti umidi; - Resistenza al fuoco delle strutture e dei sistemi di compartimentazione, secondo il DM 22.02.06: - REI 90 per il piano interrato e i cavedi verticali - REI 60 per i piani fuoriterra Le pareti sono appoggiate direttamente su massetto e collegate a solaio in sommità. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 84 di 130
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 85 di 130
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione intonaci interni Codice Scheda: 2.3.2
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
Per i servizi igienici e le tramezzature dei locali del piano interrato sono previste pareti in laterizio intonacato. I requisiti tecnico prestazionali assicurati saranno: - resistenza agli urti di energia pari a 250 J secondo le modalità della Norma UNI; - resistenza meccanica in conformità al D.M. 14/01/2008 per uffici aperti al pubblico: sovraccarico orizzontale
lineare a 120cm da pavimento Hk=1,00kN/m.. - resistenza ai carichi appesi 100 Kg (applicati secondo le modalità della Norma UNI 8201); - classe di reazione al fuoco 0 delle lastre esterne per corridoi, atri, percorsi in genere - classe di reazione al fuoco 1 per le rimanente pareti; - lastre idrofughe per bagni e ambienti umidi; - Resistenza al fuoco delle strutture e dei sistemi di compartimentazione, secondo il DM 22.02.06: - REI 90 per il piano interrato e i cavedi verticali - REI 60 per i piani fuoriterra Le pareti sono appoggiate direttamente su massetto e collegate a solaio in sommità. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 86 di 130
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE
DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti pavimentazioni interne Codice Scheda: 2.3.3
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 87 di 130
Il pacchetto di finitura tipico di interpiano è costituito da: - isolamento acustico anticalpestio in granuli di gomma riciclata - 10cm di massetto alleggerito - 5cm di massetto cementizio per la successiva posa di pavimentazione ceramica a colla. Ad intradosso del solaio di piano terra, là dove presente il piano interrato, e del piano primo in caso di aggetti, si prevede coibentazione termica mediante placcaggio con pannello di polistirene sp.12cm e lastra di cartongesso stuccata e rasata. Per quanto attiene i pacchetti di pavimentazione controterra, nel caso dell’edificio principale, che dispone di un piano interrato, sarà realizzata una impermeabilizzazione continua sottoplatea con composito bentonitico, mentre al di sopra della platea sarà realizzato vespaio in ghiaia compattata sp.20cm e pavimentazione industriale sp.15cm Per i corpi 3 e 4, che non dispongono di piano interrato, sarà garantita la costituzione di vespaio areato mediante elementi tipo iglù in plastica riciclata e getto integrativo, al di sopra del quale sarà posato foglio di polietilene, coibentazione in pannelli rigidi di polistirene sp.8cm, massetto alleggerito sp.10cm, massetto cementizio sp.5cm e finitura in gres porcellanato klinker. In generale per quanto riguarda le pavimentazioni, di tutti i corpi di fabbricate e tutti i piani, sarà utilizzato gres porcellanato formato 30x30 o superiore. Per tutti i locali destinati a laboratorio o assimilabile sarà prevista resinatura delle fughe con resina epossidica al fine di garantirne una perfetta lavabilità e igienicità. Solo per le zone a uffici, sala conferenze accettazione e amministrazione potrà essere prevista la posa accostata senza giunto stuccata con cemento liquido. Per il corpo 4 necroscopie e stabulari, nonché per i depositi e le celle a supporto di tali locali, in considerazione delle operazioni di lavaggio dei pavimenti con getto d’acqua che tali locali richiedono, sarà invece prevista pavimentazione in klinker trafilato con fughe resinate, in grado di garantire prestazioni antiscivolo anche a pavimento bagnato (R10 secondo DIN 51130). In tali locali sarà inoltre prevista la realizzazione di sgusce a pavimento mediante pezzi speciali in klinker. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio direttamente sul piano di lavoro. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- scivolamento al piano; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 88 di 130
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE
DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro al piano mediante scale interne
all’edificio
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti rivestimenti scale Codice Scheda: 2.3.4
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Le scale interne saranno realizzate con pedate e alzate rivestite in lastre di marmo o pietra naturale. La scala esterna di sicurezza, ubicata verso la corte interna, sarà invece realizzata con struttura metallica in acciaio zincato e tamponamento in lamiera stirata di acciaio zincato e verniciato. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio direttamente sul piano di lavoro. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- scivolamento al piano; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro al piano mediante scale interne
all’edificio
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti parapetti vani scale Codice Scheda: 2.3.5
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
E’ prevista l’installazione di parapetti metallici fissati alla soletta in c.a con montanti a gomito e/o perni all’estradosso degli scalini. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio direttamente sul piano di lavoro. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- scivolamento al piano; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro al piano mediante scale interne
all’edificio
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti pareti interne in cartongesso
Codice Scheda: 2.3.6
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI
A delimitazione di ambienti e corridoi si adottano generalmente pareti in cartongesso doppia lastra su ambo i lati, con struttura portante da 100mm e doppio strato di isolamento acustico in lana minerale (40+40mm), per complessivi 15cm di spessore. I requisiti tecnico prestazionali assicurati saranno: - resistenza agli urti di energia pari a 250 J secondo le modalità della Norma UNI; - resistenza meccanica in conformità al D.M. 14/01/2008 per uffici aperti al pubblico: sovraccarico orizzontale
lineare a 120cm da pavimento Hk=1,00kN/m.. - resistenza ai carichi appesi 100 Kg (applicati secondo le modalità della Norma UNI 8201); - classe di reazione al fuoco 0 delle lastre esterne per corridoi, atri, percorsi in genere - classe di reazione al fuoco 1 per le rimanente pareti; - lastre idrofughe per bagni e ambienti umidi; - Resistenza al fuoco delle strutture e dei sistemi di compartimentazione, secondo il DM 22.02.06: - REI 90 per il piano interrato e i cavedi verticali - REI 60 per i piani fuoriterra Le pareti sono appoggiate direttamente su massetto e collegate a solaio in sommità. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 93 di 130
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti ascensori Codice Scheda: 2.3.7
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Gli ascensori previsti in progetto garantiscono le seguenti caratteristiche: - cabina di dimensioni minime di 1,40 m di profondità e 1,10 m di larghezza; - porta con luce minima di 0,80 m posta sul lato corto; - piattaforma minima di distribuzione anteriormente alla porta della cabina di 1,50 x 1,50 m. Le porte di cabina e di piano saranno essere del tipo a scorrimento automatico. Le porte rimarranno aperte per almeno 8 secondi e il tempo di chiusura non sarà inferiore a 4 sec. L'arresto ai piani avverrà con autolivellamento con tolleranza massima + 2 cm. Lo stazionamento della cabina ai piani di fermata avverrà con porte chiuse. La bottoniera di comando interna ed esterna avrà i bottoni ad una altezza massima compresa tra i 1,10 e 1,40 m: - per ascensori del tipo a), b) e c) la bottoniera interna sarà posta su una parete laterale ad almeno 35 cm dalla porta della cabina. Nell'interno della cabina, oltre il campanello di allarme, sarà posto un citofono ad altezza compresa tra i 1,10m e 1,30m e una luce d'emergenza con autonomia minima di 3 h. I pulsanti di comando prevederanno la numerazione in rilievo e le scritte con traduzione in Braille: in adiacenza alla bottoniera esterna sarà posta una placca di riconoscimento di piano in caratteri Braille. Si prevederà la segnalazione sonora dell'arrivo al piano. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno del vano ascensore. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - elettrocuzione; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro all’interno del vano ascensore
mediante l’utilizzo della cabina stessa
Protezione dei posti di lavoro
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 95 di 130
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione del vano ascensore stesso.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
Inoltre i seguenti PDI anticaduta connessi alla cabina del vano ascensore presente: - Cordino UNI EN 354; - Imbracatura per il corpo UNI EN 361; - Connettori UNI EN 362.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti serramenti interni Codice Scheda: 2.3.8
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Le porte interne saranno essenzialmente di tre tipi: - Porte tamburate in laminato plastico con telaio di alluminio preverniciato. Tali porte assicurano una adeguata
resistenza meccanica e buon isolamento acustico. In particolare sarà richiesto un isolamento acustico pari a R’W=32dB
- Porte vetrate costituite da doppio vetro stratificato montato a filo esterno e telaio metallico. Tali porte, utilizzate per laboratori e studi, consentiranno l’illuminazione naturale dei corridoi lungo tutto lo sviluppo dei percorsi connettivi. Anche in questo caso sarà richiesto un isolamento acustico pari a R’W=32dB
- Porte tagliafuoco costituite da lamiera di acciaio comunque ove necessario per ottemperare alle disposizioni in materia di sicurezza nei confronti del pericolo d'incendio.
La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio direttamente sul piano od eventualmente su scale portatili. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante scale portatili dal piano
stesso dell’edificio
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio.
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di carico/scarico dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti impianti meccanici Codice Scheda: 2.3.9
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
All’interno dell’edificio è prevista la realizzazione dei seguenti impianti: - Impianto di riscaldamento; - Impianto di condizionamento estivo; - Impianto di termoregolazione automatica; - Impianto idrico-sanitario; - Impianto idrico antincendio; - Impianto gas metano. Per maggiori dettagli inerenti gli impianti meccanici previsti è necessario consultare gli specifici elaborati di progetto – vedi cap. 03 – ELENCO ELABORATI. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 98 di 130
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - elettrocuzione - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 99 di 130
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti impianti elettrici e speciali
Codice Scheda: 2.3.10
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
All’interno dell’edificio è prevista la realizzazione dei seguenti impianti: - Impianto di illuminazione ordinaria; - Impianto di illuminazione di emergenza; - Impianto forza motrice; - Impianto messa a terra; - Impianto di rivelazione incendi; - Impianto di supervisione; - Impianto antintrusione; - Impianto di comunicazione videocitofonica. Per maggiori dettagli inerenti gli impianti elettrici e speciali previsti è necessario consultare gli specifici elaborati di progetto – vedi cap. 03 – ELENCO ELABORATI. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 100 di 130
- caduta dall'alto di persone; - elettrocuzione - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 101 di 130
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti rivestimenti interni Codice Scheda: 2.3.11
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
Per necroscopie, stabulari e per i laboratori predisposti per un eventuale futuro utilizzo in livello di biosicurezza 3 si prevede un rivestimento alle pareti in gres porcellanato con fughe resinate. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 102 di 130
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti controsoffitti Codice Scheda: 2.3.12
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 103 di 130
Le zone di rappresentanza quali l’accettazione, l’amministrazione, nonche tutti gli studi della parte IZSLER, saranno controsoffittati con controsoffitto radiante in lastre di cartongesso e pannello di polistirene. Per le aree a maggiore affollamento il controsoffitto sarà microforato e dotato di soprastante strato di lana di roccia, in modo da garantire alto assorbimento acustico. La sala conferenze e il foyer saranno invece controsoffittati con controsoffitto acustico in listelli di legno, caratterizzato da alto assorbimento acustico. I corridoi di distribuzione saranno controsoffittati con pannelli autoportanti in fibra minerale ad alta resistenza all’umidità ed elevato assorbimento acustico con finitura in velovetro, irrigiditi da profili metallici che ne garantiscono l’autoportanza sulla luce di 200cm, posati su profili perimetrali in acciaio zincato verniciato. Tale soluzione garantisce una ottima smontabilità del controsoffitto e permette ampie aree di manovra libere da strutture di sostegno ai fini manutentivi sugli impianti. Saranno infine previsti quadrotti di fibra minerale ad alta resistenza all’umidità con finitura in velovetro a controsoffittatura di spogliatoi e servizi igienici. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 104 di 130
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Rifacimento tinteggi Codice Scheda: 2.3.13
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI
E’ prevista la tinteggiatura con idropittura lavabile per i locali destinati ad uffici, studi, sala conferenze e per i locali di accoglienza. Nei laboratori e lungo i corridoi di distribuzione degli stessi sarà invece prevista una finitura a smalto lavabile all’acqua con finitura satinata, in modo da garantire la lavabilità delle pareti come richiesto dalla norma UNI relativamente a laboratori di biosicurezza di livello 2. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 105 di 130
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio mediante ausilio di sollevatore mobile gommato
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 106 di 130
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti finiture Codice Scheda: 2.3.14
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - elettrocuzione; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E L AVORATORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 107 di 130
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada
interna adiacente all’edificio.
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed all’interno dell’edificio, in particolare con flussi di
pedoni, dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni
temporanee e deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
2.4 – INTERVENTI NELL’AREA CORTILIVA ESTERNA Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti cabine impianti Codice Scheda: 2.4.1
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 108 di 130
E’ prevista l’installazione di diverse cabine prefabbricate, all’interno dell’area cortiliva prospiciente l’edificio, a servizio degli allacciamenti agli impianti elettrici e speciali e meccanici. Per maggiori dettagli inerenti gli impianti elettrici e speciali e meccanici previsti è necessario consultare gli specifici elaborati di progetto – vedi cap. 03 – ELENCO ELABORATI. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e posizionati all’interno dell’edificio su ponte su ruote e/o ponte su cavalletti. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - elettrocuzione - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Raggiungimento della quota di lavoro mediante ponte su ruote e/o ponte su
cavalletti
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 109 di 130
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio, all’interno
della cabina stessa o mediante gruppo elettrogeno portatile.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile dalla viabilità
interna all’area.
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti reti infrastrutturali interrate esterne
Codice Scheda: 2.4.2
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI
E’ prevista l’installazione di diverse reti infrastrutturali interrate esterne all’edificio, quali: - Rete alimentazione elettrica; - Rete alimentazione idrica; - Rete scarichi fognari acque bianche e nere. Per maggiori dettagli inerenti le reti infrastrutturali previste è necessario consultare gli specifici elaborati di progetto – vedi cap. 03 – ELENCO ELABORATI. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e con ausilio di mezzi escavatori, per lo scavo ed il successivo reinterro. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 110 di 130
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- scivolamento all’interno dello scavo; - franamento versante di scavo - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Accesso diretto da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio o mediante
gruppo elettrogeno portatile.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile dalla viabilità
interna all’area.
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 111 di 130
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti pavimentazioni esterne
Codice Scheda: 2.4.3
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
E’ prevista l’installazione di diversi tipi di pavimentazione esterna, quali: - Pavimentazione cortile interno centrale in doghe lignee; - Pavimentazione esterna carrabile in asfalto; - Pavimentazione esterna carrabile in autobloccanti; - Pavimentazione pedonale esterna con doghe di legno composito. Per maggiori dettagli inerenti le pavimentazioni esterne previste è necessario consultare gli specifici elaborati di progetto – vedi cap. 03 – ELENCO ELABORATI. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e con ausilio di mezzi di trasporto per il materiale necessario. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- scivolamento sul piano; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 112 di 130
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE
DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Accesso diretto da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio o mediante
gruppo elettrogeno portatile.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile dalla viabilità
interna all’area.
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti vasca di laminazione Codice Scheda: 2.4.4
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 113 di 130
E’ prevista la realizzazione di una vasca di laminazione nel lato nord dell’area cortiliva a compensazione del carico fornito dalla raccolta interna delle acque bianche. La vasca è costituita da una struttura in c.a. interrata con soletta carrabile superiore, dotata di passo d’uomo per garantire l’accesso a scopo ispezione/manutenzione. Per maggiori dettagli inerenti le vasca di laminazione prevista è necessario consultare gli specifici elaborati di progetto – vedi cap. 03 – ELENCO ELABORATI. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e con ausilio di mezzi di trasporto per il materiale necessario. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Accesso diretto da piano campagna da passo d’uomo e discesa mediante
scaletta interna alla vasca di laminazione
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita da un
gruppo elettrogeno portatile.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile dalla viabilità
interna all’area.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 114 di 130
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti impianto di illuminazione area esterna
Codice Scheda: 2.4.5
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI
E’ prevista l’installazione di pali per illuminazione dell’area esterna, con particolare attenzione alle zone carrabili e pedonali. Per maggiori dettagli inerenti l’impianto di illuminazione dell’area esterna è necessario consultare gli specifici elaborati di progetto – vedi cap. 03 – ELENCO ELABORATI. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e con ausilio di mezzi di trasporto per il materiale necessario e sollevamento con cestello. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 115 di 130
- caduta dall'alto di persone; - elettrocuzione; - caduta dall'alto di materiali; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Per lavorazioni a terra accesso diretto da piano campagna
Accesso a piano di lavoro in quota mediante utilizzo di mezzo di
sollevamento con cestello
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita da un
gruppo elettrogeno portatile.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile dalla viabilità
interna all’area.
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 116 di 130
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti arredi urbani Codice Scheda: 2.4.6
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAV ORATORI AUTONOMI
E’ prevista l’installazione di arredi urbani di vario tipo, quali: panchine, cestini per rifiuti, ecc. Per maggiori dettagli inerenti gli arredi urbani previsti per l’area esterna è necessario consultare gli specifici elaborati di progetto – vedi cap. 03 – ELENCO ELABORATI. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e con ausilio di mezzi di trasporto per il materiale necessario. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- scivolamento sul piano; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Accesso diretto da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio o mediante
gruppo elettrogeno portatile.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 117 di 130
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile dalla viabilità
interna all’area.
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.03 – ELENCO ELABORATI
Tipo Intervento : Manutenzione e sostituzione componenti recinzioni e cancelli di accesso
Codice Scheda: 2.4.7
INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AU TONOMI
E’ prevista l’installazione di recinzioni in laminato plastico e cancelli di accesso con struttura metallica. Per maggiori dettagli inerenti le recinzioni ed i cancelli di accesso previsti è necessario consultare gli specifici elaborati di progetto – vedi cap. 03 – ELENCO ELABORATI. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali e con ausilio di mezzi di trasporto per il materiale necessario. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d’arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell’opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri.
OPERATORI
L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 118 di 130
Eventuali immagini Eventuali immagini
RISCHI INDIVIDUATI
- scivolamento sul piano; - urti; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti.
MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORAT ORI AUTONOMI
PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL’OPERA
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARE
Accessi ai posti di lavoro Accesso diretto da piano campagna
Protezione dei posti di lavoro
Ancoraggio delle protezioni individuali
Alimentazione energia elettrica L’alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita
dall’impianto forza motrice dell’edificio con collegamenti effettuati tramite
prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all’edificio o mediante
gruppo elettrogeno portatile.
Approvvigionamento materiali e macchine
L’approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile dalla viabilità
interna all’area.
Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all’area cortiliva ed in
particolare con flussi di pedoni in prossimità all’area di
carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e
deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti.
DPI
Per effettuare l’intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Otoprotettori.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 119 di 130
TAVOLE ALLEGATE
Vedi cap.05 – ELENCO ELABORATI
2.5 CADENZE INTERVENTI
Attività Manutentiva Cadenza consigliata Data prevista Scheda di Riferimento
Note
Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista –
COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE
(UNITA’ C)
1 anno 2.1.1
Controllo tenuta impermeabilizzazione con sistemazione o sostituzione guaina
bituminosa - COPERTURA n.1 –
AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C)
1 anno 2.1.2
Ispezione e pulizia canali di raccolta acque meteoriche e pluviali –
COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE
(UNITA’ C)
1 anno 2.1.3
Sostituzione canali di raccolta acque meteoriche -
COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE
(UNITA’ C)
Manutenzione secondo necessità
2.1.4
Ispezione e pulizia cupolini, torrini ed
evacuatori: controllo a vista – COPERTURA
n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’
C)
1 anno 2.1.5
Sostituzione cupolini, torrini ed evacuatori - COPERTURA n.1 –
AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C)
Manutenzione secondo necessità
2.1.6
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 120 di 130
Attività Manutentiva Cadenza consigliata Data prevista Scheda di Riferimento
Note
Ispezione e pulizia pannelli solari termici:
controllo a vista – COPERTURA n.1 –
AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C)
1 anno 2.1.7
Sostituzione pannelli solari termici -
COPERTURA n.1 – AREA A DISPOSIZIONE
(UNITA’ C)
Manutenzione secondo necessità
2.1.8
Ispezione e pulizia gruppo frigo raffreddato ad aria: controllo a vista – COPERTURA n.1 –
AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’ C)
Manutenzione programma secondo
specifiche libretto uso e manutenzione
apparecchiatura.
2.1.9
Sostituzione componenti gruppo frigo raffreddato ad aria - COPERTURA
n.1 – AREA A DISPOSIZIONE (UNITA’
C)
Manutenzione secondo necessità
2.1.10
Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista –
COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A)
1 anno 2.1.11
Controllo tenuta impermeabilizzazione con sistemazione o sostituzione guaina
bituminosa - COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A)
1 anno 2.1.12
Ispezione e pulizia canali di raccolta acque meteoriche e pluviali:
controllo a vista – COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A)
1 anno 2.1.13
Sostituzione canali di raccolta acque meteoriche -
COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A)
Manutenzione secondo necessità
2.1.14
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 121 di 130
Attività Manutentiva Cadenza consigliata Data prevista Scheda di Riferimento
Note
Ispezione e pulizia cupolini, torrini ed
evacuatori: controllo a vista – COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’
A)
1 anno 2.1.15
Sostituzione cupolini, torrini ed evacuatori - COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A)
Manutenzione secondo necessità
2.1.16
Ispezione e pulizia pannelli solari
fotovoltaici: controllo a vista – COPERTURA
n.2
1 anno 2.1.17
Sostituzione pannelli solari termici -
COPERTURA n.2 – IZSLER (UNITA’ A)
Manutenzione secondo necessità
2.1.18
Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista –
COPERTURA n.3 - STABULARI (UNITA’ D)
1 anno 2.1.19
Controllo tenuta impermeabilizzazione con sistemazione o sostituzione guaina
bituminosa - COPERTURA n.3 -
STABULARI (UNITA’ D)
1 anno 2.1.20
Ispezione e pulizia canali di raccolta acque meteoriche e pluviali:
controllo a vista – COPERTURA n.3 -
STABULARI (UNITA’ D)
1 anno 2.1.21
Sostituzione canali di raccolta acque meteoriche -
COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D)
Manutenzione secondo necessità
2.1.22
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 122 di 130
Attività Manutentiva Cadenza consigliata Data prevista Scheda di Riferimento
Note
Ispezione e pulizia cupolini, torrini ed
evacuatori: controllo a vista – COPERTURA
n.3 – STABULARI (UNITA’ D)
1 anno 2.1.23
Sostituzione cupolini, torrini ed evacuatori - COPERTURA n.3 –
STABULARI (UNITA’ D)
Manutenzione secondo necessità
2.1.24
Ispezione e pulizia Unità di Trattamento Aria: controllo a vista –
COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’ D)
Manutenzione programma secondo
specifiche libretto uso e manutenzione
apparecchiatura.
2.1.25
Sostituzione componenti Unità di Trattamento
Aria - COPERTURA n.3 – STABULARI (UNITA’
D)
Manutenzione secondo necessità
2.1.26
Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione
componenti – Copertura locale tecnico unità di
trattamento aria - COPERTURA n.3 –
STABULARI (UNITA’ D)
Manutenzione secondo necessità
2.1.27
Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione
componenti – Copertura tettoia lato ovest con
accesso da COPERTURA n.3 –
STABULARI (UNITA’ D)
1 anno 2.1.28
Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione
componenti – Coperture ribassate lato nord - COPERTURA n.3 –
STABULARI (UNITA’ D)
1 anno 2.1.29
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
Pag. 123 di 130
Attività Manutentiva Cadenza consigliata Data prevista Scheda di Riferimento
Note
Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione componenti manto di
copertura – COPERTURA n.4 –
NECROSCOPIE (UNITA’ D)
1 anno 2.1.30
Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione componenti lucernari a shed – COPERTURA n.4 – NECROSCOPIE
(UNITA’ D)
1 anno 2.1.31
Ispezione, pulizia ed eventuale sostituzione componenti manto di copertura Tettoia lato
nord – COPERTURA n.4 – NECROSCOPIE
(UNITA’ D)
Manutenzione secondo necessità
2.1.32
Ispezione e pulizia manto di copertura:
controllo a vista – lati nord, sud, ovest
COPERTURA n.5 – ACCETTAZIONE E
SALA CONFERENZE (UNITA’ B)
1 anno 2.1.33
Interventi sostitutivi al manto di copertura – lati
nord, sud, ovest COPERTURA n.5 – ACCETTAZIONE E
SALA CONFERENZE (UNITA’ B)
1 anno 2.1.34
Ispezione e pulizia manto di copertura:
controllo a vista – lato est - COPERTURA n.5 –
ACCETTAZIONE E SALA CONFERENZE
(UNITA’ B)
1 anno 2.1.35
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Attività Manutentiva Cadenza consigliata Data prevista Scheda di Riferimento
Note
Interventi sostitutivi al manto di copertura –
lato est - COPERTURA n.5 – ACCETTAZIONE E SALA CONFERENZE
(UNITA’ B)
Manutenzione secondo necessità
2.1.36
Ispezione ed interventi sostitutivi
all’impermeabilizzazione delle strutture
controterra dell’edificio
Manutenzione secondo necessità
2.2.1
Manutenzione e sostituzione componenti
in schermature solari
Manutenzione secondo necessità
2.2.2
Manutenzione e sostituzione componenti
serramenti esterni
Manutenzione secondo necessità
2.2.3
Manutenzione e sostituzione componenti rivestimenti di facciata
esterni
Manutenzione secondo necessità
2.2.4
Manutenzione e sostituzione componenti scossaline e pluviali in
parete esterna
Manutenzione secondo necessità
2.2.5
Manutenzione e sostituzione componenti
tettoie esterne
Manutenzione secondo necessità
2.2.6
Manutenzione e sostituzione componenti
murature interne
Manutenzione secondo necessità
2.3.1
Manutenzione e sostituzione intonaci
interni
Manutenzione secondo necessità
2.3.2
Manutenzione e sostituzione componenti pavimentazioni interne
Manutenzione secondo necessità
2.3.3
Manutenzione e sostituzione componenti
rivestimenti scale
Manutenzione secondo necessità
2.3.4
Manutenzione e sostituzione componenti
parapetti vani scale
Manutenzione secondo necessità
2.3.5
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Attività Manutentiva Cadenza consigliata Data prevista Scheda di Riferimento
Note
Manutenzione e sostituzione componenti
pareti interne in cartongesso
Manutenzione secondo necessità
2.3.6
Manutenzione e sostituzione componenti
ascensori
Manutenzione programma secondo
specifiche libretto uso e manutenzione
apparecchiatura.
2.3.7
Manutenzione e sostituzione componenti
serramenti interni
Manutenzione secondo necessità
2.3.8
Manutenzione e sostituzione componenti
impianti meccanici
Manutenzione programma secondo
specifiche libretto uso e manutenzione
apparecchiatura.
2.3.9
Manutenzione e sostituzione componenti
impianti elettrici e speciali
Manutenzione programma secondo
specifiche libretto uso e manutenzione
apparecchiatura.
2.3.10
Manutenzione e sostituzione componenti
rivestimenti interni
Manutenzione secondo necessità
2.3.11
Manutenzione e sostituzione componenti
controsoffitti
Manutenzione secondo necessità
2.3.12
Rifacimento tinteggi Manutenzione secondo necessità
2.3.13
Manutenzione e sostituzione componenti
finiture
Manutenzione secondo necessità
2.3.14
Manutenzione e sostituzione componenti
cabine impianti
Manutenzione programma secondo
specifiche libretto uso e manutenzione
apparecchiatura.
2.4.1
Manutenzione e sostituzione componenti
reti infrastrutturali interrate esterne
Manutenzione secondo necessità
2.4.2
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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Attività Manutentiva Cadenza consigliata Data prevista Scheda di Riferimento
Note
Manutenzione e sostituzione componenti pavimentazioni esterne
Manutenzione secondo necessità
2.4.3
Manutenzione e sostituzione componenti
vasca di laminazione
Manutenzione secondo necessità
2.4.4
Manutenzione e sostituzione componenti impianto di illuminazione
area esterna
Manutenzione secondo necessità
2.4.5
Manutenzione e sostituzione componenti
arredi urbani
Manutenzione secondo necessità
2.4.6
Manutenzione e sostituzione componenti recinzioni e cancelli di
accesso
Manutenzione secondo necessità
2.4.7
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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3 – CAPITOLO III – DOCUMENTI TECNICI Si procede ad allegare in calce al presente Fascicolo l’ELENCO ELABORATI costituenti il progetto consegnato.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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4 – SCHEDE TECNICHE
Procedere n fase conclusiva all’appalto alla raccolta delle schede tecniche e dei libretti uso e manutenzione dei
componenti e delle apparrecchiature installate. Contestualmente provvedere all’aggiornamento del cap. 02 inerenti il
tipo di interventi manutentivi previsti e relativa periodicità degli stessi.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA
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5 – FIRME IL PRESENTE FASCICOLO DEVE ESSERE TRASMESSO DAL CSP AL COMMITTENTE
PER TRASMISSIONE AL COMMITTENTE
DATA CSP (NOME E COGNOME) TIMBRO E FIRMA
PER RICEVUTA DAL CSP
DATA COMMITTENTE (NOME E COGNOME)
TIMBRO E FIRMA
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
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6 - INDICE
1 – CAPITOLO I – DESCRIZIONE DELL’OPERA pag.004
2 – CAPITOLO II – MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE pag.009
3 – CAPITOLO III – DOCUMENTI TECNICI pag.127
4 – SCHEDE TECNICHE pag.128
5 – FIRME pag.129
6 – INDICE pag.130