Da Vicenza a Perugia in bici per partecipare alla Marcia della Pace.Una lunga pedalata di 500 chilometri che mi ha visto partire da Monticello Conte Otto e raggiungere Perugia per partecipate alla Marcia della Pace. E’ questa un’iniziativa della Fiab chiamata Paciclica che ha visto impegnati centinaia di ciclisti partiti da molte città e paesi Paciclica, è infatti, un’'iniziativa di andare in bicicletta a Perugia per partecipare alla Marcia per la Pace vuole soprattutto richiamare l’attenzione sul nesso ormai inscindibile tra Pace e Sostenibilità ambientale. La Nonviolenza, il rispetto dell'altro in cui si sostanzia la parola pace, vanno di pari passo col rispetto della natura, di cui volenti o nolenti siamo parte. Quindi inquinare l'ambiente, sottrargli risorse ad oltranza, operare a dispetto delle sue leggi e dei suoi equilibri è violenza a tutti gli effetti. Un modo anche per visistareb lungo il tragitto che uno sceglie località di interesse culturale o di valore civile.Sono partito, dunque, con la sua bici a cui ha dato il nome di Poderosa. “Il nome non lo ho scelto a caso visto che in cocomitanza della marcia della pace si celebrava il 49imo anniversario della morte di “Che” Guevara un personaggio che è morto nella lotta per la libertà contro la povertà e le ingiustizie e averva percorso una parte del Sud America con una moto chiamata, appunto, Poderosa che significa forza e gagliardia, con il desiderio, un modo e la voglia di fuggire lontano, verso mondi sconosciuti; voglia di lasciarsi alle spalle la quotidianità. E duqnue cosa è meglio di una bicicletta che ci può può accompagnarvi in questo viaggio?”  dal Municipio di Monticello Conte Otto supportato dalla presenza di alcuni amici di Legambiente e Forum della Pace e prendendo la ciclabile berica e raggiunto dopo 111 km Ferrara.“Da lì lungo strade secondarie ha raggiunto Ravenna, la città di Dante, e quindi, dopo Pomposa ho attraversato il Parco del Delta del Po'. Quindi, Cervia e arrivo a Rimini dopo 158 km.“La terza tappa mi vede viaggiare sotto la pioggia ed il freddo sino a Cattalica e da Gabbice Mare ho preso la strda verso Urbino. Splendida città con il suo Duomo e le piazze piene di studenti. Sempre sotto la pioggia battente il giorno successivo punto prima verso Gubbio, dove spunta anche il sole e quindi Perugia, una delle più belle città d’Italia”.Qui finirebbe il viaggio per aggregarsi agli altri ciclisti provenienti da tutta Italia.“Gli amici di Monticello hanno scelto di pernottare a Bevagna. Così, parto alla volta di Assisi. Proseguo per Spello, Foligno, Montefalco dove incontro i pacifisti arrivati in pullman. Infine, la conclusione del viaggio con la Poderosa che metto a riposare nel bagaglio del bus”E via per il percorso a piedi Perugia-Assisi con il consigliere Moreno Bertolo che indossa la fascia tricolore che apre la pattuglia vicentina.

In allegato il percorso in PDFCos’è la Paciclista di Gino Ferri: http://www.paciclica.it/index.php/redazionali/194-red-paciclica-2011

Martedì 4 ottobre - Vicenza - Ferrara - km 111

FERRARA - RAVENNA - RIMINI km 158Oggi è stata senza dubbio una giornata campale e devo ringraziare le mie gambe di sequoia se sono arrivato.Partito dall'Ostelllo di Ferrara alle 7.45 sono volato per raggiungere Ravenna (km 85) passando per Argenta alle ore 10.45 (3 ore). Qui, me la sono presa comoda per andare a visitare alcune chiese e sono ripartito alle 12.00 pensando che i 73 km che dividono la città di Dante a Rimini fosse una passeggiata, Ad un certo punto a un incrocio chiedo "Quanto dista Rimini". "Sei arrivato mi dice". Va a capire. Il lungo viale conduce al parco Fellini e alle 16.45 metto piede all'interno della Suite Astoria, un hotel a 4 stelle. La stanza sarà di 60 m/q. Mai successo. E tutto per l'esosa cifra di 34,50 euro.

RIMINI - URBINO Km 61,40 - dislivello 792Sarà stata la pioggia ed il freddo ma oggi ho avuto una giornata nera in quanto le gambe erano molli. È ho cosi cambiato itineraro. Sotto una leggera pioggerellina sono partito da Rimini alle 9.00 e sino a Cattalica ho corso sulla Framinia. Poi, sono sceso sino a Gabbice Mare e, quindi, preso la strada interna. Ho avuto così modo di fermarmi a Gradara per visitare il castello. Infine, su un percorso che non aveva nulla da dire, sono giunto ad Urbino. Bella la salita. Ora sono qui alloggiato in un B&B con finestra che da alla porta principale del Duomo.Per domani si prevede pioggia lungo tutti i 100 km che mi porterà prima a Gubbio e poi Perugia.

URBINO - PERUGIA Km 100 La giornata è iniziata sotto una pioggia battente ma dopo pochi chilometri non ci ho fatto più caso. Le colline marche-umbre coperte di nuvole. Ma avanti con coraggio sino a Gubbio dove è spuntato il sole e anche la temperatura attorno ai 10 gradi. Alcune foto e via sino a Perugia, una delle più belle città d'Italia. E alloggiato in un ostello del '500. Si dice sia passato anche Papa Borgia.Questa sera ho deciso di farmi in cucina una buona amatriciana accompagnata da ottimo vino rosso.

PERUGIA - ASSISI - SPELLO - FOLIGNO - BEVAGNA Km 73Partito da Perugia sotto una fastidiosa pioggerella faccio tappa ad Assisi. Sono centinaia di migliaia i pellegrini che arrivano qui e i controlli delle forze dell'ordine molto scrupolosi. Io vado a prendere il papiro che danno ai pellegrini che arrivano da lontano a piedi o in bici. Poi, proseguo per Spello, Foligno, Montefalco dove incontro gli amici arrivati in pullman. Infine, la conclusione del viaggio con la Poderosa che adesso riposa nel bagaglio del bus. E ii farò il percorso Perugia-Assisi a piedi con Moreno Bertolo con fascia tricolore che condurrà la pattuglia vicentina.