DA OGGI ON LINE A A I - Il Locale News TP · 2016. 11. 7. · prestigiosa Fourtourism sulla...
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Edizione di MARTEDì 25/10/2016 - Anno II n° 132 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358
L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS
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ristorazione
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cliniche ed ospedali
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via S. Francesco 45, 91027 Paceco
Centro cottura pasti:
via Milo, 91100 Trapani
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Edizione di MARTEDÌ 8/11/2016 - Anno II n° 140 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358
L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS
Parte oggi ufficialmente il nostronuovo portale a 360°, lo trovateall’indirizzo www.tuttotrapani.ite, fino al prossimo mese di di-cembre, sarà in versione test.Si tratta di un nuovo concetto diinformazione ed interazione conil territorio e vogliamo che siatevoi i veri protagonisti. A partiredalle segnalazioni tecniche e daisuggerimenti che vorrete darci,da oggi in poi.Per capirne di più vi invitiamo aleggere le nostre spiegazioni nel-l’articolo di Franco Mennella,coordinatore del settore web.
A pagina 3
Un clic
sul futuro
MENTE
LOCALE DA OGGI ON LINE TUTTOTRAPANI.IT,
FASE 2 DEL PROGETTO EDITORIALEdi Nicola Baldarotta
E quindi ci siamo. Oggi parte lafase due del progetto editorialeche parte da questo giornale e siestende in vari settori della “neweconomy”.Tuttotrapani.it è un nuovo con-cetto di portale cittadino, nonsolo di informazione ma di inte-razione vera e significativa congli utenti. Prende il via oggi ma, ci tengo asottolinearlo per evitarvi bruttesorprese ed evitarci critiche osfottò immeritati, sarà realmenteoperativo dal prossimo 3 dicem-bre, con tutte le sezioni che ab-biamo previsto.Tuttotrapani.it è il nostro secondoprodotto editoriale, è la piatta-forma digitale con la quale ciproponiamo di servire il territorionon solo con l’informazione maanche con diverse caratteristicheche, sono certo, apprezzeretestrada facendo.Mattoncino dopo mattoncinostiamo provando a costruire unavera e propria casa dove incon-trarci, noi e voi, per discutere as-sieme le strategie sociali edeconomiche con le quali portareTrapani e l’intero territorio pro-vinciale nel posto che merita: nonin fondo alla classifica delle zonemeno vivibili d’Italia ma sulpodio. Non è semplice ma, as-sieme, ci riusciremo.
A pagina 9
EriceTranchida-Eas:guerra infinita
La storia“Arsenio Lupenci ha truffati”
A pagina 7
SportFaccia a faccia
fra tifosi
e squadraA pagina 10
EconomiaMario Sugameli
riconfermatopresidente
A pagina 6
La Plaza Residence è
un complesso di appar-
tamenti composto da
25 abitazioni di recen-
tissima costruzione e
pregevole architettura
basata sullo stile tipico
mediterrraneo.
www.favignanappartamenti.com
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2 Edizione del 8/11/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta
Manda un saluto particolare a un amico lontano
Dedica un pensiero ai tuoi cari
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Auguri a....
Oggi il collega Nino Maltese compie 30 anni. Auguridal direttore e dalla redazione de “Il Locale news”.
Accaddeoggi
1793 - A Parigi viene inaugu-
rato il Museo del Louvre
1895 - Vengono scoperte la
radiazione elettromagnetica e
i raggi X
1926 - A Roma la polizia fa-
scista arresta Antonio Gramsci
1934 - Assegnato a Pirandello
il premio Nobel per la lettera-
tura
AFORISMA
“Per arrivare all’alba non c'è
altra via che la notte”.
Kahlil Gibran
AGENDA
APPUNTAMENTI
DELL’ 8 NOVEMBRE
Ore 18.00, Monasterodelle Clarisse SantaChiara (Alcamo) - Cele-brazione del Vespro nellaChiesa dei Santi Cosma eDamiano
Ore 10,00, Biblioteca co-munale (Paceco) - Aper-tura della sede distaccatadello Sportello Antiviolenza“Diana” dell’associazioneCo.Tu.leVi.
TRAPANI
DiurnoVIVONA
Via Virgilio, 41
SACCA’ Via delle Oreadi, 37
NotturnoMARINI
Corso Vittorio Emanuele, 117
VACCAROVia Madonna di Fatima, 214
EGADI
Diurno-NotturnoBARONE
Piazza Matrice, 72
Diurno-NotturnoPANDOLFO
Via G. Maiorana 22 (Marettimo)
VALDERICE-ERICE
Diurno-NotturnoDI RANDO
Via Cordici, 13 (Vetta)
PACECO
Diurno-NotturnoBLUNDA
Via Dante Alighieri, 14
Diurno notturno FrazioniARMATA
Strada Marsala, 330(Rilievo)
Martedì
8 novembre
Rovesci
19° CPrecipitazioni: 80%
Umidità: 88%
Vento: 23 km/h
Cinema
ARISTON
Non si ruba a casa dei ladri
KING
Trolls
ARLECCHINO
In guerra per amore
DIANAKubo e la spada magica (A)In guerra per amore (B)
ROYAL
The Accountat
ORARI: 18/ 20/ 22
Farmacie
Il Locale News
Editore: S.O.C.I. srls
via G.B. Fardella 162 - 91100 TRAPANI
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Reg. Tribunale di Trapani
n° 358 del 09/12/2015
Direttore Responsabile:
Nicola Baldarotta
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Pasquale Strazzera
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LA FOTO DEL GIORNO
Foto Giovanna Vacirca
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3Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 8/11/2016
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Avevamo già anticipato che la ripar-tenza de “Il Locale” fosse solo laprima mossa di una strategia piùampia. Oggi mettiamo in campoun’altro tassello, uno dei più cen-trali, forse, sicuramente uno a cui te-niamo molto.Parliamo di un portale, TuttoTra-pani, che troverete all’indirizzowww.tuttotrapani.it.TuttoTrapani è un portale d’infor-mazione, dentro ci troverete notiziee molto altro, ma quello che contarealmente è che ha un obiettivo pre-ciso: accompagnare il territorio dellaprovincia di Trapani verso un uti-lizzo consapevole ed efficace dellenuove tecnologie. E per nuove tec-nologie intendiamo Internet.Questo pone una domanda: perchéfarlo? Prima di tutto perché Internetnon è il futuro. È il presente, un pre-sente nel quale noi siamo virtual-mente assenti. Uno studio dellaprestigiosa Fourtourism sulla pre-senza web di Trapani nell’ambito tu-ristico dimostra come questa siapraticamente nulla. E, se per casonon fosse chiaro per qualcuno, dire“web” e dire “turismo” è pratica-mente la stessa cosa.Il punto è che una presenza web ter-ritoriale non è una somma algebricadi singole azioni. E non è nemmenouna semplice azione promozionalecoordinata. Le cose sono un po’ più
complicate di così. Nel 2013 eranostate “recensite” da Google oltre 50miliardi di pagine web. Chiunquepensi che aggiungerne qualche cen-tinaio in più possa fare la differenzaè chiaramente un illuso. Ma cosac’entra TuttoTrapani, in tutto que-sto? Ottima domanda. Il punto è cheper costruire premesse sono neces-sari degli strumenti, Uno di questi èuna community territoriale chepossa “organizzarsi” per lavorare afavore del territorio. Le formule “co-ercitive” o genericamente associa-tive hanno fallito. Il modello della“web community” territoriale è unterritorio da esplorare e noi inten-diamo farlo.Il ruolo di TuttoTrapani è proprioquesto e da questo obiettivo nasce lastruttura di questo strumento, co-struito su tre aree parallele. Un’areanews estremamente istituzionale,con poca o nessuna concessione aitoni urlati, uno strumento d’infor-mazione “secca” ed affidabile. Alsuo fianco abbiamo organizzato unablogsfera dove raccogliere e diffon-dere le opinioni e i temi specifici,formalmente divise e distanti dalle“notizie”. Ed una webTv. Questo,nell’ambito della comunicazione, èil progetto più ambizioso e guarda alfuturo prossimo venturo che vedeuna sempre più fitta correlazione trainternet, mobile e tv. Un progetto
editoriale multicanale, quindi, cheprova ad intercettare le diverse esi-genze ed i diversi pubblici del terri-torio per poterne coordinare edamplificare le azioni sul web.Quando diciamo multicanale di-ciamo sul serio. Ci si muove anche“offline” con prodotti cartacei setto-riali. Un esempio: NETT Economy,magazine di marketing digitale. Inrealtà NETT Economy è qualcosinain più. Si tratta di un progetto di for-mazione e informazione imprendi-toriale sulle nuove possibilità offerteda web e mobile, un canale chevuole accompagnare le imprese sulmondo digitale, in particolare nellemille declinazioni del mobile.Nel portale, ovviamente, avreteanche la possibilità di sfogliare il vo-stro quotidiano, in formato digitale,che sarà comunque sempre disponi-bile all’indirizzo www.illocale-news.it. Ma comunque stiamo soloparlando del primo passo. Il portaleTuttoTrapani è in versione test finoal 3 dicembre prossimo, quando ci“sbottonoremo” un po’ di più sullemossime prossime venture. Unafase tecnica necessaria perchè, comevedrete se continuerete a seguirci, sitratta di un impianto tecnico e tec-nologico innovativo che necessitadei dovuti settaggi. Ma prima ditutto necessita del vostro sostegno.
Franco Mennella
Un’area web dove trovare news, blog, webTv, community. E si tratta soltanto dell’inizio
Una preview del portale TuttoTrapani
Prende il via la “fase due” del nostro progettoè online il portale TuttoTrapani, la città in mano
Il portale in fase “alpha”
La Blogsfera,
voci dalla cittàUno spazio per discutere
Abbiamo voluto separare con
estrema nettezza i fatti dalle opi-
ninioni. L’area news del portale
si contraddistinguerà per l’im-
pianto estremamente asettico, fo-
calizzato sulla informazione
secca e puntuale, con poco (o
nulla) spazio al commento ed alle
opinioni.
Il contrappunto a questo approc-
cio è dato dalla Blogsfera dove
chi ha qualcosa da dire troverà lo
spazio per farlo.
Uno spazio aperto, che mettiamo
a disposizione del territorio. Chi
pensa di avere qualcosa da dare
o da dire batta un colpo e ci illu-
stra la propria idea. Faremo il
possibile per metterlo nelle con-
dizioni di dare il proprio contri-
buto alla riflessioni sulle
possibilità di questa provincia.
Anche sulle tematiche affrontabili
il v entaglio è estremamente
ampio: potrete (e potremo) spa-
ziare dai tempi socio-politici a
quelli economici, dalla cultura
allo sport, dall’arte all’intratte-
nimento. Perchè ognuno possa
fare la propria parte.
Cosa vuol dire fase “alpha”
Se raggiungete il portale all’indirizzo www.tuttotrapani.it troverete unboxino nella colonna che rimarca come il portale sia in fase “alpha” escandisce i giorni che mancano alla partenza completa, fissata per il 3dicembre prossimo. In questa fase il portale operererà normalmente,ma in background lavoreremo per ottimizzare alcuni meccanismi tec-nici che ci permetteranno di offrirvi servizi e livelli d’interazione sem-pre maggiori. Uno sforzo tecnico rilevante che avremo modod’illustrarvi, strada facendo, sia da queste pagine che da quelle digitali.Vedrete, quindi, parti semi-complete e saranno possibili malfunziona-menti: ma questa fase di test andava necessariamente fatta “online” emettendo la macchina sotto pressione, per vedere come reagisce allevostre visite. E se trovate qualcosa che funziona come non dovrebbe,non mancate di segnalarcelo
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Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 8/11/20164
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Ieri sera la seduta di consi-glio comunale s’è inter-rotta dopo circa 15 minutidall’inizio. I consiglieripresenti in aula hanno pre-ferito levare le tende addu-cendo come motivazione ilfatto che non fosse pre-sente il sindaco o il vice-sindaco. Ma c’erano bentre assessori (Briale, Ca-varretta e Giglio) che, aquanto pare, non sono statiritenuti rappresentatividell’Amministrazione. Ieri mattina, intanto, l’uf-ficio di Presidenza delconsiglio comunale ha uf-ficializzato le date per iconsigli straordinari sul-l’aeroporto Vincenzo Flo-rio e sulla sicurezza nelcapoluogo.Il primo, quello sulla deli-cata situazione che investeda tempo lo scalo di Birgi,si terrà lunedì 21 novem-bre. Si tratta di una sedutastraordinaria ed aperta allaquale potranno intervenireanche gli operatori del set-tore turistico-alberghiero edel mondo datoriale.
Consiglio per Birgi
e la sicurezzaNon perdiamoci fra i numeri, di-ciamolo subito: piazza Gramma-tico era piena e la folla siestendeva da sotto il palco fino aridosso del palazzo in fondo(come si vede nella foto). Personalmente mi sarei aspettatoqualcosa di più vista la mole di vo-lantini, manifesti ed adesivi che gliattivi 5stelle trapanesi hanno di-stribuito in lungo ed in largo nelcapoluogo. Ma era certamente unbuon colpo d’occhio, inutile ne-garlo. Roba che da altre parti nonriescono, forse, più a fare. A Trapani gli ultimi comizi chepotevano definirsi tali, a mia me-moria, sono quelli che organizzavail senatore D’Alì quando ForzaItalia era Forza Italia. Ricordo unasala Panorama piena zeppa di per-sone che manco si riusciva quasi arespirare. Ricordo uno degli ultimicomizi cittadini, quello sempre or-ganizzato dal senatore D’Alì (coa-diuvato da Mimmo Fazio) perl’ultimo incontro pubblico dell’al-lora candidato sindaco Vito Da-miano in piazza Scarlatti e,onestamente, non c’erano tutte lepersone che, invece, si sono vistesabato sera al rione Cappuccinelli.Sarà stato il richiamo mediatico diAlessandro Di Battista? O saràstato il fatto che, in quella piazza,di comizi non se ne vedevano da
decenni?Qualsiasi sia stato il motivo che haportato centinaia di persone a ri-manere sotto un palco ad ascoltaredei politici parlare (seppur dinuova razza ma sempre politicisono), è certamente un fatto da se-gnare negli annali.Il rione Cappuccinelli è stato pro-tagonista positivo di una serata po-polare ma non mi è sembrato chesi sia lasciato galvanizzare dai pro-clami elettorali. Come quello delsenatore trapanese Santangelo cheha provato a motivare la folla di-cendo che “questo quartiere dovràdiventare un centro turistico con
decine di negozi e ristoranti che
nasceranno sotto i portici”. Alrione Cappuccinelli sono abituatialle promesse: prima dei 5stelle,anche se non durante un comizio,di banditori ne sono passati fintroppi. Dal palco, di slogan e proclami(così come del resto era stato fattoal cine-teatro don Bosco) ne sonostati detti tanti, sin troppi. A partireda quello che si appresta a diven-tare il candidato Presidente dellaRegione Sicilia, Giancarlo Cancel-leri: il suo intervento è stato quasila fotocopia di quello già sentitouna settimana prima ai Salesiani.
Confusionario e malamente comu-nicativo l’intervento di Santan-gelo; pieno di luoghi comuni efrasi fatte, infine, quello dellaguest star Alessandro Di Battista.Nessuna vera spiegazione sui mo-tivi che li portano a votare NO alreferendum: solo tanti slogan efrasi fatte, studiate a tavolino e ri-petute come un mantra.Li ho seguiti due volte, i cinque-stelle trapanesi vestiti a festa, e misembrava di partecipare ad unaconvention di multilevel marke-ting. Ma questa è solo la mia im-pressione, per quello che conta.
Nicola Baldarotta
Santangelo: “Questo rione dovrà diventare il centro del turismo locale”
Un quartiere in attesa di Alessandro Di Battista
Alla convention del rione Cap-puccinelli c’erano anche Sa-brina Rocca e Maria Pia Erice(cofondatrici dell’associazione“Trapani cambia” ed esponentidi quella che si poteva definire“la sinistra trapanese”). MariaPia Erice, tra l’altro, in quelquartiere è proprio di casa es-sendoci cresciuta. La loro vici-nanza al movimento di BeppeGrillo è ormai cosa nota ed as-sodata e, dopo i primi musistorti, non sembra abbia provo-cato chissà quali mal di panciain giro per il capoluogo.Probabilmente, però, sentire DiBattista attaccare lancia in resta“la sinistra, i radical chic, equelli che si chiamano compa-
gni fra di loro” (parole pronun-ciate dal Dibba durante il suocomizio) e sentirlo accusare“quelli di sinistra” come arteficidella rovina dell’Italia deveaver procurato qualche piccolomal di pancia ad entrambe. O forse no, considerato chesono rimaste fino alla fine.
Rocca, Erice e
“quelli di sinistra”
sotto il tiro 5stelle
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5Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 8/11/2016
“Presenteremo due liste in ognuno dei Comuni dove si andrà a votare in primavera”
E così Daniela Virgilio, dopo ilmatrimonio, porta in casa ilprimo risultato: l’ufficializza-zione, con tanto di convegno, delmovimento Area Attiva che leistessa presiede.La manifestazione s’è svolta aDattilo, in un risto-uliveto, ed hasancito l’ingresso dei primi 15soci sostenitori. La benedizione di “Area Attiva”e della stessa Daniela Virgilio ar-riva dalla presenza di RosarioCrocetta (presidente della Re-gione), dell’assessore alla sanitàBaldo Gucciardi e del senatoreBeppe Lumia.Dopo la separazione con l’onore-vole Nino Oddo e, quindi, con ilpartito socialista, per DanielaVirgilio si è aperta una fase didialogo a 360° che le sta consen-tendo di tessere rapporti politico-istituzionali che, moltoprobabilmente, prima doveva li-mitare alla sola causa socialista.“Il futuro della nostra terra ènelle mani dei giovani- ha di-chiarato Daniela Virgilio- Unodei primi impegni assunti,
quando ho deciso di dar vita ad
Area Attiva, è stato quello di dar
voce a loro. Ed è proprio questo
lo spirito del nostro Movimento:
fare squadra, aprire al dialogo
con la gente, creare delle oppor-
tunità di confronto e di crescita”. Nel corso dell’incontro, inoltre,sono state illustrate le ragioni delsì al Referendum Costituzionaledel prossimo 4 dicembre. Daniela Virgilio ha poi presen-tato il Movimento Area Attiva,con un occhio puntato alle ele-zioni del 2017. “Area attiva - haspiegato- è un contenitore diidee, di tematiche che stanno a
cuore a tutti. Il programma lo fa-
remo insieme. Presenteremo due
liste in ognuno dei Comuni in cui
si andrà al voto”. Area Attiva ha già aperto leprime sedi (denominate satelliti)in provincia di Trapani: 3 a Tra-pani, 2 ad Erice, 1 sede a Valde-rice, 1 ad Alcamo, 1 a Pantelleria,1 a Ummari e a Fulgatore. Abreve verranno aperte sedi nelpalermitano e nell’agrigentino. L’incontro si è chiuso con l’ in-gresso in Area Attiva dei primi 15soci sostenitori: Anna Bileti, stu-dentessa universitaria, Lilly Ca-stiglione, psicologa, GiuseppinaCatalano, ostetrica, Francesca
Cognata, insegnante, VitalbaD’Angelo, insegnante, CaterinaDi Gaetano (Alcamo), inse-gnante, Caterina Di Gaetano(Mazara del Vallo), biologa, Giu-seppe Grammatico, imprendi-tore, Danilo Salvatore Mangione,ingegnere, Anna Marra, casa-linga, Salvatore Mazara, geome-tra, Vincenza Maria Meo,insegnante, Salvatore Peraino,imprenditore nel settore della co-municazione, Vito Spadaro, im-prenditore, Maria Cipresso,imprenditrice.
Daniela Virgilio lancia ufficialmente “Area attiva”alla presenza dei maggiori esponenti del PD
Mario Sugameli è stato ri-confermato presidente del-l’Ordine dei DottoriCommercialisti ed Esperticontabili di Trapani, fino al2020. A votare per il rinnovodel Consiglio dell’Ordine edel Collegio dei Revisorisono stati 245 dei 339 aventidiritto. Oltre a Sugameli,fanno parte del direttivo iconsiglieri Giuseppe Marti-nico (158 voti), Stefano Asta(152 voti), Leonardo Impel-lizzeri (132 voti), RobertoFonte (128 voti), SalvatoreMucaria (119 voti), AldoBassi (101 voti), AgataGenna (91 voti) e GiusyBosco (80 voti). Il Collegiodei Revisori risulta compostoda Giuseppe Cognata, Fran-cesco Mineo, Michele Ru-volo, Maurizio Safina eLaura Messina.
Sugameli
riconfermato
presidente
Il deputato questore, onore-vole Paolo Ruggirello, haricevuto a Palazzo dei Nor-manni a Palermo la delega-zione dell’Ucrainacomposta dal responsabilerelazioni industriali UcrainaMediterranea GiancarloVinci; dal vice presidenteUcraina Mediterranea Ana-stasiya Vinci; dal vice am-basciatore e capodell'ufficio commercialedell'Ambasciata d'Ucrainain Italia Kapustin Alek-sandr. Durante l’incontro si è par-lato delle varie opportunitàche la Nazione Ucrainaoffre a quanti volessero fareimpresa in quella nazione. Per un consolidamento deirapporti siculo-ucraini èstata decisa una visita, nelmese di marzo, che l’onore-vole Ruggirello organizzeràcon una delegazione sici-liana, al fine di individuaregli strumenti adatti per unaproficua e concreta inter-connessione sinergica tra laSicilia e la NazioneUcraina.
Ruggirelloriceve
gli ucraini
Nella foto: da sx, Rosario Crocetta, Daniela Virgilio, Beppe Lumia e Baldo Gucciardi
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Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 8/11/20166
In breve...
Mazara del vallo Sventato unfurto all’interno di un negoziodel centro. Martino D’Anni-bale, 41 anni, è stato arrestatodagli agenti del commissariatodi Mazara del Vallo. L’uomo,dopo avere rimosso l’appositodispositivo antitaccheggio, hacercato di trafugare alcuni capid’abbigliamento. Dopo le for-malità di rito, D’Annibale èstato posto ai domiciliari.
Marsala Avrebbero rubatocirca cento chili di limoni.Vincenzo Galia e GiuseppeFrancesco Sorrentino, rispetti-vamente di 52 e 43 anni, sonostati arrestati dai carabinieridella stazione di Ciavolo conl’accusa di furto. Dopo la con-valida dei fermi, i due sonostati rimessi in libertà con ob-bligo di firma tre volte la setti-mana.
Marsala Due ordigni belliciinesplosi, riconducibili presu-mibilmente alla secondaguerra mondiale, sono statirinvenuti da un bagnante sultratto di mare di punta Alga.L’uomo ha subito avvertito lalocale Guardia Costiera che,dopo aver accertato la veridi-cità del ritrovamento, ha ema-nato un’ordinanza di divieto dinavigazione.
In breve...
In attesa degli interventi sarà istituito sul tratto il senso unico alternato di marcia
Non c’è un immediato rischio dicrollo. Il sovrappasso di Birginon è però al sicuro. Il comandoprovinciale dei vigili del fuocoha richiesto che vengano al piùpresto eseguiti lavori di consoli-damento e di ripristino delletravi ammalorate, previa ulte-riore verifica della staticitàdell’opera. In attesa degli inter-venti, dovrà essere istituito ilsenso unico alternato di marciae il restringimento della carreg-giata a cinque metri. Il sopral-luogo era stato disposto dallaPrefettura di Trapani dopo il re-cente crollo del ponte sulla Mi-lano-Lecco. Nel 2008 s’eraverificato sul sovrappasso un in-cidente. S’erano registrati note-voli danni all’impalcato dellastruttura composto da cinquetravi in calcestruzzo armato pre-compresso e da un solettone incemento armato. I vigili delfuoco hanno sollecitato le“anime” delle travi con colpi dipicozza, accertando che non esi-stono parti di calcestruzzo a im-mediato rischio di crollo e unasostanziale integrità dei trefolidi armatura, eccetto la presenzadi uno strato di ossidazione su-perficiale. Il vice dirigente del
Settore Lavori Pubblici e il re-sponsabile della Viabilità delComune di Marsala, presenti alsopralluogo, hanno riferito chele condizioni generali di conser-
vazione delle travi non appaionomutate, rispetto alle condizioniregistrate nel luglio del 2008.“Ora non ci sono più alibi, il Co-mune di Marsala si attivi al più
presto per i lavori di consolida-mento a tutela degli automobili-sti secondo le prescrizioniimposte dai vigili”, dichiaral’avvocato Vincenzo Maltese,presidente dell’associazione Co-dici che segnala anche altre cri-ticità. “Rimaniamo sempre inattesa - dice - del riscontro daparte del Comune di Trapani e diAnas per quanto concerne il ca-valcavia di Villa Rosina. Seentro trenta giorni non doves-simo ricevere adeguate risposteda parte dei predetti enti, nonesiteremo a informare l’AutoritàGiudiziaria”. “Sulla sicurezza -conclude Maltese - non fac-ciamo sconti a nessuno!”.
mm
Sopralluogo dei vigili al sovrappasso di Birgi,chiesti urgenti lavori di consolidamento
Aveva già riempito due ceste di olive di quasi trenta chili. Gio-vanni Cangemi, 43 anni, è stato bloccato, dai carabinieri del Nu-cleo operativo e radiomobile di Castelvetrano, in un fondoconfiscato alla mafia. Il fermo è scattato durante un servizio dicontrollo del territorio, disposto al fine di prevenire e reprimereeventuali condotte illecite. Cangemi è stato sorpreso all’internodi un fondo confiscato a Giuseppe Grigoli, noto imprenditore diCastelvetrano, prestanome del pericoloso boss Matteo MessinaDenaro. Il bottino è stato sequestrato mentre Cangemi è stato sot-toposto al regime degli arresti domiciliari.
Furto in terreno confiscato, fermata una persona
Gestiva un supermarket delladroga. Fael Gasmi, 25 anni,tunisino, è stato arrestato, daicarabinieri della compagniadi Mazara del Vallo, con l’ac-cusa di detenzione ai fini dispaccio di sostanza stupefa-cente. Il blitz è scattato nelcorso di un servizio straordi-nario di controllo eseguitonelle giornate del 3 e 4 no-vembre nel centro cittadino enelle aree periferiche. Gasmiè stato trovato in possesso di120 grammi di hashish e 120grammi di marijuana e duebilancini di precisione e duetaglierini. La sostanza seque-strata avrebbe fruttato lasomma di 2.400 euro. Dopola formalità di rito, FaelGasmi è stato trasferito incarcere.
Mazara,arrestato
spacciatore
Il sopraluogo dei vigili del fuoco
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La storia. Due fratelli denunciano un “finto tecnico” della Telecom
“Siamo stati raggirati da Arsenio Lupen”
Al giudice ha raccontato di es-sere stata truffata da ArsenioLupen. Non quello originale,un altro ma altrettanto furbo.Angela Ammoscato non è unasprovveduta. Lavora in banca eha una buona cultura. Eppuretutto ciò non le sarebbe bastato.Un giorno, ha raccontato ieri inaula, ha conosciuto SalvatoreBellomonte, un dipendentedella Telecom. Angela Ammo-scato non è una credulona “malui – dice – aveva tanto di tes-serino”. Bellomonte cercavadei terreni, ad Alcamo, in cuiinstallare dei pannelli. AngelaAmmoscato è proprietaria diun fondo in montagna. Bello-monte le ha proposto di cederloalla Telecom in locazione. Incambio avrebbe ricevuto ottan-tatremila euro annui. Un affared’oro da non lasciarsi sfuggire.Angela Ammoscato ha subitoaccettato. E come lei ha fatto ilfratello, proprietario di un altrofondo nelle parti di Partinico.Bellomonte le ha fatto perve-nire il contratto con tanto d’in-testazione della Telecom.“Sembrava tutto in regola”,dice Angela Ammoscato. Poiperò Salvatore Bellomonte
avrebbe iniziato a chiederle deisoldi. Centootto euro per lemarche da bollo. Cinquecentoeuro per l’acquisto della costru-zione in legno in cui installare
i pannelli. Infine, ulteriori millee quattrocento euro. AngelaAmmoscato ha cominciato anutrire dei dubbi. Ha quindiiniziato a pressare il dipendente
della Telecom chiedendo le fat-ture ma lui ha preso tempo.Stanca di aspettare ha decisoallora di interrompere il con-tratto. Bellomonte le avrebbepromesso di restituirle lasomma già versata. Le avrebbeanche mostrato i bonifici, “main realtà – spiega Angela Am-moscato – non li ha mai in-viati”. Solo in quel momento,resasi conto di essere vittima diun raggiro, avrebbe deciso dirivolgersi ai carabinieri. Bello-monte è finito sotto processoper truffa. “Lui – ha detto An-gela Ammoscato al giudice –era un Arsenio Lupen”.
Maurizio Macaluso
In tilt ieri mattina gli spor-telli del Centro unificatoprenotazioni dell’Aziendasanitaria provinciale di Tra-pani. Dopo pochi minutidall’apertura, il sistema in-formativo è saltato costrin-gendo gli operatori asospendere le operazioni. Ilblocco è stato causato daproblemi legati alla gestionedel software curato dalla so-cietà regionale “Sicilia eServizi”. Grandi disagi pergli utenti in attesa che sonostati rimandati a casa e sa-ranno costretti a ritornareper effettuare le prenota-zioni. La situazione s’èsbloccata soltanto nellatarda mattinata, dopo l’in-tervento dei tecnici. Il servi-zio è operativo dal lunedì alvenerdì, dalle ore 08.15 alleore 13.00, e dal lunedì algiovedì, dalle ore 15.00 alleore 17.00.
In tilt
gli sportelli
dell’Asp
Sequestrati settecento chilidi pesce surgelato in unnoto stabilimento di Mar-sala. Il blitz è scattato nelcorso di alcuni controllieseguiti da militari del Nu-cleo di Polizia Giudiziariadella Guardia Costiera diTrapani. I prodotti itticierano privi della documen-tazione obbligatoria per latracciabilità. Nel corso delcontrollo sono state elevatesanzioni per seimila euro.Altro intervento è stato ef-fettuato presso un puntovendita al dettaglio di Tra-pani ove è stata riscontratala messa in vendita di pro-dotti ittici surgelati ripor-tanti etichette prive deirequisiti linguistici stabilitidalle norme europee. Le in-formazioni sugli alimentidevono essere facilmentecomprensibili da parte deiconsumatori degli Statimembri nei quali l’ali-mento è commercializzato.Per tale violazione all’eser-cente è stata contestata unasanzione di oltre tremilaeuro.
Sequestrati700 chilidi pesce
Prende a calci il cane che non vuole rientrare in casa. Un pregiu-dicato è stato denunciato dai carabinieri per maltrattamenti di ani-mali. A lanciare l’allarme è stata un’ausiliaria del traffico che,dopo avere assistito alla scena, ha immediatamente contattato En-rico Rizzi, presidente nazionale del Nucleo Operativo Italiano Tu-tela Animali. Sul posto è intervenuta una pattuglia del Nucleoradiomobile dei carabinieri di Trapani. Dalla successiva verificaè emersa una situazione raccapricciante. L’animale è risultato incondizioni precarie. È scheletrico, con un tumore alle mammellee varie malattie nel corpo. L’animale è stato quindi sequestrato etrasferito in un ambulatorio veterinario per essere sottoposto a im-mediate cure.
Prende a calci il cane, denunciato pregiudicato
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Fai del denaro il tuo Dio e ti tor-menterà come il diavolo.E, in effetti, c'è un non so ché didiabolico nel mimodramma rap-presentato sul proscenio di un ae-roporto sempre più in affanno. Non bastano i 20 milioni dellacontinuità territoriale, i 2 in manoal Consorzio dei Comuni o i 24assegnati all'ex provincia dopo lasentenza contro il Governo na-zionale? E che dire della ricapita-lizzazione promessa dallaRegione o l'obbligatorio (moral-mente parlando) investimentoeconomico che dovrebbero ap-prontare i soci privati di Airgest? In fondo, LORO è il business,LORO dovrebbero metterci partedei soldi. E mentre i sindaci si affannanonel tappare le falle a una nave cheaffonda, i vari Oddo, Gucciardi,Ruggirello, Fazio, Turano, Pal-meri (chi?), Tancredi (chi?) echissà quali altri, il cui nomeappare e scompare giusto iltempo di chiedere un votosotto elezioni, navigano avista tra un disarmante co-municato stampa e l'altro.Eppure una vicenda, più ditutte, simboleggia questodisastro tutto trapanese:l'aumento di stipendio di
Giancarlo Guarrera.Uno schiaffo che il territorio nonmeritava e che difficilmente di-menticherà.Il direttore generale di Airgest,non pago dei suoi "miseri" 7.500mensili, ha scoperto che il costodei panini si è recentemente irro-bustito e quindi, armato di tempi-stico buon senso, ha irrobustitoanche la sua busta paga a 13.000al mese.Perché in fondo Airgest non ha15 milioni di debiti. Ryanair non
minaccia affatto diandarsene. E i risul-tati encomiabili diGuarrera sono sottogli occhi di tutti.
Luca Sciacchitano
imprenditore, autore
del libro “Le ombre
di Nahr
Encomiabili risultatiCaro direttore,vorrei intervenire a proposito dellatua intervista all’assessore Licatariguardante la situazione rifiutinella città di Trapani. Vorrei pre-mettere che sono un semplice citta-dino e non uno di quelli, di cuiparla l’assessore, che ha aspirazionielettoralistiche. L’assessore, ma anche il sindaco diTP, hanno addebitato la situazionecatastrofica della raccolta rifiuti incittà alla Regione. In parte è vero,l’impossibilità di raccogliere e con-ferire il contenuto dei cassonetti èresponsabilità della Regione ma, sìc’è un ma. Le strade sporche all’inverosimilecon spazzatura non raccolta da set-timane non sono colpa della Re-gione; marciapiedi e vie principalistracolmi di volantini vecchi dimesi, non sono colpa della regione;foglie e rami secchi accumulati ingran quantità non sono colpa dellaRegione. E che dire delle cosid-dette aree verdi ridotte in giungleincolte con sporcizia di tutti i tipi,creata sì dall’inciviltà delle personema che se restano senza essere rac-colte per settimane la responsabilitàpassa all’amministrazione. Chedire, a proposito del “verde pub-blico” lasciato a seccare e a marcireper tutta l’estate, fortunatamentenon eccessivamente calda, per cui
non c’è stata una emergenza in-cendi. Alle mie molteplici segnala-zioni (tutte documentate con foto)alla mail dell’assessorato, l’asses-
sore Licata ha risposto che il settoreverde pubblico e la discerbaturaerano passati alla protezione civileed ecco la scoperta: la delega allaprotezione civile è dello stesso as-sessore Licata, come dell’assessoreLicata sono le deleghe ai cimiteri,alla polizia municipale, parcheggipubblici, oltre a quelli ambiente earredo urbano. Tutti settori in cui cisono state il massimo delle lamen-tele: cimitero sporco durante tuttol’anno e per i “morti” con le fonta-nelle quasi all’asciutto; vigili inesi-stenti per le strade per combattereil parcheggio selvaggio e per lalotta agli abusivi; visibili solo inpiazza Vittorio dove giocavano anascondino con i parcheggiatori
abusivi, solo per fare contento qual-che consigliere comunale fattosisceriffo.Insomma c’è tanta carne al fuoco,tutti motivi validi per chiederesommessamente, da privato citta-dino, che Lei faccia una passo in-dietro e si dimetta, vista la suamanifestata, diciamo, inadegua-tezza a portare avanti tutte le dele-ghe che le ha affidato il sindaco. Econcludo: chi amministra un benepubblico deve accettare le critichedei cittadini ed il perché mi sembraovvio.Grazie e cordiali saluti.
Vito Maida
Egregio Signor Maida, ho chiesto
lumi al vicesindaco Licata circa
quanto da Lei asserito nella lettera
che ci ha inviato in redazione. L’in-
gegnere Licata precisa di non aver
mai dato una riposta del genere
(cioè: le competenze sono passatealla Protezione Civile) in merito aldecoro urbano della città. Qualora
fosse in possesso della relativa
email con la risposta incriminata la
pregherei di farcela pervenire per
amore della verità. Sulle “dimis-
sioni” lo stesso vicesindaco precisa
che la decisione non spetta ad altri
che al sindaco Damiano, dato che
è stato il sindaco a chiamarlo in
Amministrazione e non altri.
Il direttore
Giubileo, si chiude l’Anno santo
Vito Maida
Vito Maida: “Licata faccia un passo indietro”
Rifiuti, colpe e responsabilitàlettere al direttore
Si chiuderà sabato l’Anno Santo della Misericordia con unacelebrazione in Cattedrale a Trapani. Il vescovo, Pietro Maria Fra-gnelli, spiega che il rito si svolgerà in tre momenti. La prima cele-brazione si è svolta ieri con gli anziani al centro “Serraino Vulpitta”.Il secondo, si terrà oggi ad Alcamo presso il Monastero delle clarisse“Santa Chiara”. Infine, l’ultimo appuntamento è previsto per venerdìpresso ilcarcere San Giuliano. Tre tappe che intendono richiamare itemi e i gesti che hanno segnato l’esperienza di questo Anno Santostraordinario, il primo nella storia che si è svolto in tutte le chiesedel mondo. Sabato infine la comunità diocesana si riunirà con il ve-scovo per il rito della Chiusura dell’Anno Santo che avrà inizio alleore 19.Tutte le parrocchie resteranno chiuse nel pomeriggio e non
ci saranno Sante Messe vespertine nelle chiese della Diocesi.
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Ciao a tutti, sono Billy... Billy il bello! Questi dueamori di cucciolo sono due miei nuovi amici. Sichiamano Niko e Orso, hanno 2 mesi, sono vac-cinati, sverminati ed hanno urgente bisogno diadozione a Custonaci (TP). Sono una futura tagliamedia e se non troveranno presto stallo o ado-zione verranno rimessi sul territorio, andando in-
contro ad infiniti pericoli. Cercano il calore di unacasa e di una famiglia che gli dia affetto e tenerezza. Allora, forzaamici umani, che aspettate: aiutatemi a trovare una casa a questi dol-cissimo cucciolotti! Telefonate in redazione al numero: 0923 23185o scrivete a: [email protected]. Siamo sempre qui tranneche per l’ora della pappa!!! E fatemi sapere se ci sono altri amici aquattro zampe che hanno bisogno di aiuto. Ciaoooooo
L’ANGOLO DI BILLY
Una battaglia senza fine, unaguerra senza esclusione di colpi,quella che il sindaco di EriceGiacomo Tranchida, continua asostenere senza sosta contro lagestione dell’Ente acquedotti si-ciliano. Tanto che il primo cittadino haconvocato la cittadinanza perdomani pomeriggio, “per man-tenere alta la guardia - scrive lostesso Tranchida -, non farsi fre-gare ulteriori soldi dall’Eas e ri-lanciare una iniziativa popolareper chiedere la condanna di talicomportamenti truffaldini e de-nunciate oltremodo le conni-venze istituzionali che liaccompagnano”.“Lo scopo ultimo di tanta acre-dine è portare l’acqua, quella“buona” nelle case dei cittadiniericini. “facendo in modo - con-tinua - che l’acqua arrivi attra-verso le condutture pubbliche enon portata dalle autobotti a pa-gamento. In parte ci siamo riu-sciti, con il superamentodell’approvvigionamento daldissalatore regionale di Nubia eriottenendo l’acqua dal Monte-scuro. Ma la battaglia continua,ogni giorno: l’Eas da anni ormainon effettua più le manutenzioni
alle condutture idriche ridotte adun colabrodo in conseguenza deinefasti effetti dell’acqua dissa-lata (come sancito anche dal CTdel Tribunale di Trapani). Giocoforza il Comune di Erice è ob-bligato ad ingenti investimentiannui per gli interventi sostitu-tivi, pur di garantire l’acquanelle case dei cittadini”.“Inoltre - continua ancora Tran-chida - non riusciamo a recupe-rare le somme spese per lamanutenzione, nonostante lesentenze ci diano ragione, vistoche l’Eas, da un decennio in li-quidazione, è nei fatti in falli-
mento. Questo stato di cose,però, non impedisce ad Eas dicontinuare, illecitamente, a trat-tenersi persino i canoni fognariche i cittadini pagano in favoredel Comune onerato del serviziodi depurazione, oltre a scroccareingenti somme ai cittadini utentiper inesistenti e false, nella mag-gior parte dei casi, eccedenze re-lative proprio a quegli anni chericorderemo con l’acqua dissa-lata e sporca (la famosa "AcquaCrocetta") a singhiozzo nellecondutture mista ad aria/pres-sione che faceva impazzire i mi-suratori Eas obsoleti”.“Dietro tutto questo - concludeil sindaco di Erice - ci sta unavera truffa in danno dei cittadinie dei Comuni in gestione Easche trova indubbie ed irrespon-sabili complicità oltre che nellagestione dello stesso carrozzoneEas, nei fatti anche in capo alGoverno della Regione, azioni-sta unico dell’EAS, più volte ereiteratamente allertato e diffi-dato. L’appuntamento dunque è perdomani pomeriggio, alle 17.30,in via Giulio Cesare, a CasaSanta.
red.cro.
Tranchida: “Niente più soprusi”. E lancia una iniziativa popolare
“Basta con la gestione truffaldina dell’Eas”
Sono stati in visita all’ex Stabilimento F lorio di Favignana ieri,prim a della loro partenza dall’isola - dove ha nno fatto base pertr e giorni da sabato sc orso - i 160 studenti universitari della f -acoltà di Architettur a dell’Università di Palermo, guidati dal professor Giuseppe Ma rsala. Ad ac coglierli il sindaco, GiuseppePagoto, l’a ssessore al Turismo e alla Pubblica Istruz ione, GiusyMontoleon e e l’assessore alle Politiche Culturali, Tiziana Tor-rente. Gli allievi hanno effett uato un viaggio, che ha preso il viadal B elice e che si è conc luso proprio a Favign ana, incentratoquest ’anno sul tema delle “Cave”, un grande pat rimonio. I gio-vani univer sitari lavoreranno ad esso sulle esercitazi oni didatticheproget tuali eseguite a Favi gnana per realizzarne una mostra cheveros imilmente verrà prese ntata in primavera, n el mese di marzo,anc he con gli esiti del lavoro dello scorso a nno a Levanzo. In pro -gramma per i prossimi mesi c’è anche l’arr ivo degli studenti de lPolitecnico di Mila no, che giungeranno a lle Egadi per conosce -rne storia e caratter istiche”.
Gli studenti di Architetturavisitano le cave di Favignana
Paceco Sarà presentato oggialle 10.30, presso la Bibliotecacomunale, in via NunzioAgate, la sede distaccata delloSportello Antiviolenza“Diana” dell’associazioneCo.Tu.leVi. Dopo i saluti delsindaco Biagio Martorana edel prefetto di Trapani, Giu-seppe Priolo, la presidente Au-rora Ranno presenteràl’attività dello Sportello Anti-violenza. A seguire interverràil magistrato Chiara Vicini.
Salemi Saranno Fabrizio DeNicola e Giovanni Migliore,direttori generali dell’Asp diTrapani e dell’Azienda ospe-daliera Civico di Palermo, adaprire, sabato 12 novembrealle 9,30 al castello Nor-manno, i lavori del convegnosu “Nascita sicura, vaccina-zioni e gestione delle malattierare nei bambini”. I lavori sa-ranno conclusi dall’assessoreregionale alla Salute BaldoGucciardi.
Trapani “Pensioni e legge distabilità: i punti dell’intesa, ilnostro impegno continua” è iltema al centro dell’attivo deiquadri e dei dirigenti Uil Tra-pani che si terrà domani, a par-tire dalle ore 9, nel salaconferenze della Camera diCommercio di Trapani.
In breve...
Il sindaco Tranchida
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Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 8/11/201610
Sembra siano passati anni luceda quando il Trapani pareggiòcol Pescara al Provinciale nellafinale play off e perse l’auto-bus per la serie A. Adesso nonsi fa che parlare di acquisti nonazzeccati, di giocatori che nonsudano per la maglia e dell’ul-timo posto. Non bisogna dispe-rare. Il calcio spesso regala ilcontrario di ciò che ci siaspetta. E’ il caso dello scorsocampionato, come quest’anno,nel quale il meno ottimista deitifosi avrebbe mai pensato adun Trapani in ultima posizione.Appunto perché spesso il cal-cio è una scienza imprevedibileche si deve continuare a spe-rare. La squadra non è da ul-tima posizione. Il gruppo,tranne Salerno caso isolato, hasempre sudato, combattuto, manon gli è andata bene, magarigiocando frazioni di buon cal-cio. Riporto una esclamazionedi Nicola Citro: “Noi quandoscendiamo in campo ci gio-chiamo la faccia. E’ assurdopensare che andiamo sul rettan-golo di gioco per perdere o per-ché non abbiamo intenzione diseguire le parole dettate dal mi-ster”. Qualcuno si chiederà per-
ché allora il Trapani è ultimo.Tanti sono i motivi. Un conto èpresentarsi in campo con laclassifica che ti sorride, unconto è giocare senza il pen-siero degli errori della setti-mana prima, un’altra cosa èaffrontare una gara col patemad’animo della sconfitta. A parteun po’ di malasorte, bisogna in-dicare che la squadra non hapotuto rendere per quanto ènelle proprie possibilità. Deter-minante il fattore infortuni e ilnon perfetto ambientamento diqualcuno, causa di brutti errori.Questa squadra è scesa finora
in campo con pedine fonda-mentali al di sotto delle realicondizioni o addirittura senzadi loro. Il riferimento a Petko-vic, Scozzarella, Citro e Coro-nado è evidente. Il fortetrequartista brasiliano, l’unicoadatto a ricoprire questo ruoloe sicuramente il più in formadel momento, sta mancandoalle potenzialità del gruppo. Uncollettivo non può certo dipen-dere da un solo giocatore maquesto elemento, dimostratosisubito in forma smagliante,avrebbe sopperito alla man-canza di condizione di qualche
altro. Non dimentichiamo checon Coronado in campo il Tra-pani non ha mai perso e quandoc’è stato lui le difese avversariehanno tremato. Bisogna che lasquadra ritrovi la serenità. Nes-suno vuol commettere errori oripeterli. Nessuno ci sta a per-dere. E allora concediamo lorofiducia. Nello scorso torneo ilcammino trionfale partì proprioda Perugia. Auguriamoci che ifamosi corsi e ricorsi storicitornino a ripetersi. In fondosiamo ancora all’inizio. Conte-stare serve a ben poco.
ai
Dopo Trapani-Vicenza, al-l’uscita dagli spogliatoi, si èformato un gruppo di tifosi cheha lanciato cori di disappunto. Igiocatori sono usciti dallo sta-dio in pulmann quando ormainon c’era più nessuno, intornoalle 18,30, per raggiungere leloro abitazioni sotto scorta. Adattenderli, davanti alla sede so-ciale, c’erano un centinaio di ti-fosi che hanno urlato la lororabbia e hanno chiesto di poterparlare con qualcuno. A loro sisono avvicinati il diesse Sensi-bile e capitan Pagliarulo. Nonc’è stato alcun gesto sproposi-tato. Tra un capannello di per-sone, solo un “rabbioso”dialogo, il cui scopo principaleera quello di invitare i calciatoria “sudare per la maglia. Noifacciamo sacrifici per voi. C’ègente che fa le cose più impen-sate per seguirvi in trasferta,viaggiando pure all’interno diun portabagagli e pretendiamorispetto”- queste alcune tra letante frasi come “solo il sabatosera diventate bravi mentre il
sabato pomeriggio siete delleanimelle. Abbiate un po’ di ri-spetto per il Comandante Mo-race che, pur con i suoiproblemi personali, è venutodall’estero per venirvi a soste-nere nella gara col Benevento.Per lui abbiamo grande rispetto.Non disonorate i suoi grandi sa-crifici con certe prestazioni”.Poi una specie di ultimatum“dovete sputare sangue incampo. Questo è l’ultimo av-viso. Non ci sono più atte-nuanti. Impegnatevi finoall’ultimo respiro. Se è destinoche dobbiamo retrocedere al-meno avremo la soddisfazioneche avete onorato la maglia”.Poi il “rompete le righe” traqualche isolato grido di schernoverso qualche giocatore non ri-tenuto all’altezza. .
Dopo la sconfitta duro incontro squadra-tifosi
Lo sport
a cura di
Antonio
Ingrassia
La protesta dei tifosi al termine della partita di sabato
Il gruppo in cerca di serenità. Contestare non serve a nulla
Trapani debole mentalmente: bisogna reagire
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11Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 8/11/2016
Black out. Questo è quello cheè avvenuto nel terzo quarto. Ep-pure nel primo tempo la Palla-canestro Trapani a Treviglio,nonostante una partita non certoentusiasmante, era avanti meri-tando di condurre la gara. Trapani inizia bene, ma laRemer grazie a 4 punti conse-cutivi di Rossi e due liberi diSorokas si riavvicina sul -1quando mancano 2 minuti allafine del primo quarto. Nel fi-nale di quarto, Filloy realizza 5punti consecutivi e porta il pun-teggio sul 18 a 22 per Trapani. Secondo quarto molto altale-nante con le squadre che siequivalgono con Trapani chenon scende di intensità e chiudesul più cinque (37-42). Il terzoquarto è quello che termina lapartita, Treviglio mette a segnoun parziale di 13 a 0 vincendoper 24 a 9 e chiudendo sul piùdieci. La Pallacanestro Trapani daquesto momento non recupe-rerà più, rimarrà stabile fino alrisultato finale (81-73). Trevi-glio ha vinto perché nel se-condo tempo ha migliorato lascelta di tiro, passando dal 40%al tiro totale alla fine del 2°
quarto, ad un complessivo 50%a fine partita. Trapani non è riu-scita a reagire nel terzo quarto,lasciando campo libero a Tom-maso Marino, che ha realizzato25 punti portandosi a casa il ti-tolo di miglior giocatore dellaserata. Una trasferta sfortunataanche dal punto di vista fisicocon Demian Filloy che si infor-tuna nell’ultimo quarto e nontornerà più in campo per il restodella partita. Sembra grave ma,naturalmente, è da valutare.
Questo potrebbe essere ungrosso problema per la squadradi coach Ugo Ducarello vistoche Filloy sostituisce sia Scottche Renzi all’interno delle rota-zioni dei granata. Da segnalare anche la spiace-vole trasferta di Gabriele Ga-neto e Riccardo Tavernelli chehanno subito il furto di telefo-nini e portafogli durante l’alle-namento di rifinitura nellamattinata di domenica all’in-terno del palazzetto Giacinto
Facchetti di Treviglio, situa-zione decisamente spiacevole.Unica nota positiva della partitaè il ritorno alla serenità di Ked-dric Mays, appena rientratodagli States dopo che il suo fi-glio minore ha avuto problemidi salute, fortunatamente orasuperati. La prossima partitadella Pallacanestro Trapani sarànuovamente fuori casa. Si va aTortona.
Francesco Tarantino
Tutte vincenti le trapanesi delterritorio nel campionatod’Eccellenza. La battistradaPaceco è andata a violare ilrettangolo di gioco del Mazaraper 2-1 con una doppietta diTesta. Il Dattilo Noir ha mara-maldeggiato in casa al “Man-cuso” di Paceco contro ilMussomeli a cui ha rifilatouna cinquina subendo unarete. Successo sul proprio campoper la Riviera Marmi che harimandato battuto il Parmon-val per 2-1. In classifica ilDattilo Noir si è portato pre-potentemente alla ribalta insi-diando il primato del Pacecoche è solo a 19 lunghezze. Sono solo tre i punti che sepa-rano, infatti, il Dattilo dai pa-cecoti anche se in condominiocon Folgore, Alba Alcamo eTroina. Un punto più sotto c’èla Riviera Marmi. In promo-zione il Cinque Torri Trapaniè sempre alla ricerca del
primo successo stagionale. Itrapanesi non sono andati oltreil pari (1-1) tra le mura amichee reggono col Casteltermini ilfanalino di coda.In Prima Categoria il Fulga-
tore sul campo amico non hadato scampo all’Empedoclinainfliggendole un eloquente 5-0 con due doppiette di Baiatae Stabile e rete di Di Bono.Questo successo non è , però,servito ai fulgatoresi per riag-guantare la prima posizioneche dista tre punti. Infine inSeconda Categoria è finito inparità (2-2) il confronto fraValderice e Custonaci, conquesti ultimi prima in vantag-gio con Lucido, poi il capo-volgimento di fronte deipadroni di casa con Corso eTrapani e il pari custonaceseal 92’ ad opera di Maranzano.Per la Juvenilia battuta d’arre-sto interna (1-2) con i palermi-tani del S. Giorgio Piana.
In Eccellenza vinconoPaceco, Dattilo e Riviera
Lo sport
a cura di
Antonio
Ingrassia Trasferta sfortunata per il gruppo di Ducarello che perde Filloy
Il terzo quarto fatale per la squadra granata
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Crediamo nel territorio e vogliamo con-dividere con voi un progetto di comuni-cazione sociale. Lo facciamoattraverso il giornale “Il Locale News”perchè è del territorio che vogliamoparlare e far parlare ed è ai locali checi rivolgiamo principalmente.
IL LOCALE NEWS è divenuto in settemesi un giornale atteso ed attendibile. Adesso sta intraprendendo un per-corso di crescita e vi chiediamo di con-dividerlo. Come?Continuando a far parte del gruppo, nu-meroso per nostra fortuna, dei nostriprincipali sostenitori ed utenti, ed anchecredendo nel progetto editoriale e nelleiniziative che, nel tempo, proporremo alterritorio. La prima di queste iniziative è una“campagna di consapevolezza civica”denominata “LocalizziAMOci”.
Si tratta di una iniziativa che punta, at-traverso la pubblicazione su carta e sulweb di specifici messaggi di pubblicitàprogresso, alla promozione, diffusione,valorizzazione e fruizione delle innume-revoli risorse che il territorio della pro-vincia di Trapani offre, soprattutto aisuoi abitanti: siamo convinti che qui cisiano le risorse per creare lavoro e farmuovere l’economia. Siamo convintiche qui ci siano svariate opportunitàe che vadano solo sapute ricono-scere, apprezzare e quindi utilizzare.
Qui c’è la Storia.
Qui c’è la Natura.
Qui c’è la Bellezza.
Qui, se solo ce ne rendessimo contoveramente, c’è praticamente tutto. È su questo che punta la campagna disensibilizzazione “LocalizziAMOci”ed è su questi temi che vorremmoavervi con noi.
A chi ci rivolgiamo?A tutti, senza alcun dubbio. In particolare, però, a quanti come noicredono nelle potenzialità del territorioe di un’informazione obiettiva e propo-sitiva. È un progetto, non un sogno.
La campagna di sensibilizzazione par-tirà martedì 8 Novembre e si conclu-derà martedì 10 Gennaio 2017. Ogni giorno ci sarà un messaggio so-ciale diverso. I dodici messaggi che ri-ceveranno più voti in uno specialecontest che sarà realizzato sul web, di-venteranno le pagine di un calendarioche sarà il compendio della campagna“LocalizziAMOci“ e che sarà distri-buito, gratuitamente, assieme al gior-nale.
La sottoscrizione verrà chiusa il15/11/2016. Per informazioni:0923/23185 - [email protected]
LocalizziAMOciCampagna di consapevolezza civica a cura della EDITHINK srls,
attraverso il giornale “Il Locale News”
- Per le adesioni contattare 0923/23185 -