Da 0 a 1000: come raccogliere indirizzi in modo creativo · blogger come Chiara Ferragni, ma anche...

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Da 0 a 1000: come raccogliere indirizzi in modo creativo La guida all’email marketing per influencer e blogger professionisti WHITE PAPER DI EMAIL MARKETING www.newsletter2go.it

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Da 0 a 1000: come raccogliere

indirizzi inmodo creativo

La guida all’email marketing per influencer e blogger professionisti

WHITE PAPER DI EMAIL MARKETING

www.newsletter2go.it

Indice 

 

 

 

Introduzione: Il nuovo trend dell’influencer marketing 02 

 

 

 

Passo n. 1 - Si comincia: il modulo di iscrizione 07 

 

 

 

Passo n. 2 - Regali, regali, regali... 10 

 

 

 

Passo n. 3 - Da 0 a 1000 iscritti con una strategia testata  11 

 

 

 

Passo n. 4 - Integrazione con i social network 16 

 

 

 

Conclusione 21 

 

 

 

   

 

 

 

Introduzione - Il nuovo trend dell’influencer marketing 

 

 

Chiara Ferragni, Favij, iPantellas - sono solo alcuni dei nomi ormai sulla bocca di tutti. Chi sono? Sono                                   

influencer che con i social network sono riusciti a riscuotere tantissimo successo tra migliaia di                             

giovani e non. Sono le nuove star 2.0. Ma chi è e cosa fa esattamente un influencer? 

 

Gli influencer sono persone con una forte presenza e, soprattutto seguitissime, sulle reti sociali. Sono                             

costantemente connesse e hanno un gran numero di follower che prende seriamente in                         

considerazione la loro opinione. Tutte queste caratteristiche rendono gli influencer appetibili per chi                         

vuole mettere in atto una strategia di marketing su più fronti: i loro fan si fidano di loro e loro, come                                         

dice lo stesso nome, esercitano una notevole influenza. Tra gli influencer non vi sono solo fashion                               

blogger come Chiara Ferragni, ma anche star di YouTube come Favij o volti già noti al grande                                 

pubblico che sono riusciti a trovare nelle reti sociali un modo nuovo per aumentare la propria                               

notorietà. E proprio questo li rende interessanti per il cosiddetto “influencer marketing”.  

 

L’influencer marketing è una strategia di marketing che sfrutta la notorietà degli influencer per                           

diffondere prodotti o servizi di un’azienda tra un determinato gruppo target e renderli                         

particolarmente interessanti per i follower degli influencer. Sono questi, infatti, a occuparsi poi della                           

stesura dei contenuti o della modalità di presentazione del prodotto, spesso in forma di pubblicità                             

occulta. Accade così che in un nuovo tutorial su YouTube compaia un nuovo mascara o che un                                 

nuovo paio di occhiali 3D venga testato e presentato nei minimi dettagli. Un esempio di influencer                               

internazionale è la famiglia Kardashian che su Instagram si mostra spesso con foto di tee                             

disintossicanti. Una pubblicità che può arrivare a costare fino a 50.000 dollari. Gli influencer spesso                             

vivono dei guadagni di questo tipo di pubblicità. Per questo il numero dei follower diventa                             

fondamentale: più follower, più influenza, più guadagni.  

 

Oggigiorno chiunque abbia una storia avvincente o semplicemente la stoffa per vendersi può                         

diventare influencer e dare una svolta alla propria carriera. Il punto di partenza? Avere un gran                               

numero di follower. In questo White Paper illustriamo a blogger di successo e futuri influencer come                               

l’email marketing possa aiutare a generare ammiratori e follower.  

 

 

 

 

A cosa serve una mailing list? 

Facebook, Instagram, Twitter, YouTube, Snapchat: per molti italiani le reti sociali fanno ormai parte                           

della vita di tutti i giorni. Per questo è importante che blogger e influencer investano il proprio tempo                                   

nel mantenere costantemente aggiornati i propri profili social. Tuttavia, pur essendo questi una parte                           

fondamentale delle strategie di marketing, le email restano sempre il canale migliore per rivolgersi in                             

modo mirato e personale ai propri fan.  

 

Secondo un sondaggio condotto da Audience Bloom, il 45% degli intervistati ha dichiarato di                           

preferire le newsletter come strumento informativo. Dato confermato anche dal sondaggio di                       

Campaigner; i dati raccolti hanno dimostrato che il 44% dei 761 intervistati considera le email il canale                                 

migliore per favorire e aumentare l’interazione del pubblico con un determinato marchio. 

 

Secondo il rapporto annuale del 2017 sul Content Marketing elaborato da PointVisible, sono                         

soprattutto articoli del blog e newsletter a contribuire con un buon 40% al successo delle campagne                               

di content marketing B2B. Nel mondo del B2B email marketing, blog e resti sociali si contendono il                                 

secondo posto in classifica.  

 

L’email marketing è ancora vivo. E funziona! 

 

Inoltre, gli algoritmi utilizzati dalle reti sociali stanno diventando sempre più complessi e, in futuro,                             

sarà sempre più costoso e difficile raggiungere i propri gruppi target attraverso questi canali. L’email                             

marketing va invece proprio nella direzione opposta.  

 

Una buona mailing list è importante perché 

● le email rappresentano un modo economico ed efficace per raggiungere i propri gruppi target 

● le email non sono influenzate da algoritmi, ma finiscono direttamente nella casella di posta                           

dei destinatari 

● consente di rivolgersi in modo personale ai destinatari 

● le email sono uno strumento consolidato e non dipendono da nessuna piattaforma 

 

 

 

 

 

Perché affidarsi a un programma per l’email marketing 

 

Ammettiamolo: imparare a usare un programma per l’email marketing richiede tempo e pazienza. Ma                           

si tratta di tempo ben investito e ripagato dalla fedeltà degli utenti.  

 

Ecco alcuni dei vantaggi: 

● Creazione e impostazione strategica del modulo di iscrizione sul proprio sito 

● Generazione e manutenzione automatica delle liste di contatti 

● Disponibilità di template preimpostati dal design accattivante 

● Personalizzazione dei contenuti per gruppi di destinatari specifici 

● Invio di più email a più destinatari contemporaneamente 

● Valutazione e ottimizzazione delle campagne basata sugli indici registrati 

 

Lista delle cose da fare 

➜ Registrarsi a un programma per l’email marketing 

 

Il consiglio degli esperti 

Il programma per l’email marketing di Newsletter2Go offre un’eccellente rapporto qualità                     

prezzo oltre a dare la possibilità di inviare gratuitamente fino a 1000 email ogni mese. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Passo n. 1 - Si comincia: il modulo di iscrizione 

Il modulo di iscrizione è il primo passo per la creazione di una campagna di email marketing di                                   

successo. Fate in modo che la sua compilazione sia il più semplice possibile. Quanto più tempo è                                 

necessario per la sua compilazione, tanto minore è la possibilità che l’interessato lo compili davvero,                             

causando così una drastica riduzione della percentuale delle sottoscrizioni. Per questo vi consigliamo                         

di chiedere solo l’indirizzo email e, al massimo, il nome e/o il cognome dell’utente. 

 

Lista delle cose da fare 

➜ Creare un modulo di iscrizione semplice ➜ Creare un modulo di cancellazione  

Il consiglio degli esperti 

➜ Testate diverse tipologie di Call To Action sul tasto dell’iscrizione. Potreste sostituire il                           

classico “Iscriviti” con uno di questi esempi: 

● Vorrei ricevere l’e-book (o un altro freebie) 

● Voglio ricevere novità esclusive 

● Vorrei partecipare al corso offerto 

● Voglio diventare membro 

 

 

 

 

 

 

Passo n. 1a - Dove collocare il modulo di iscrizione 

Il modulo di iscrizione è la chiave per avere una mailing list accurata ma solo se è ben visibile al                                       

visitatore del sito. Collocate per questo il vostro modulo di iscrizione in una posizione strategica. E                               

ricordate: quando si tratta di mailing list tutto è lecito (o quasi). 

 

Un modulo di iscrizione può comparire, ad esempio, come finestra popup. Per crearla basta affidarsi                             

a un software per newsletter. Lasciate libero sfogo alla vostra creatività nella creazione del testo della                               

Call To Action e non inserite più di due campi da compilare. Ogni voce in più potrebbe ridurre fino al                                       

50% la percentuale delle iscrizioni.  

 

Non abbiate timore di rendere ben visibile il modulo di iscrizione. Utilizzate gli stessi colori del vostro                                 

sito o quelli del vostro design aziendale in modo che i visitatori riconoscano che la finestra pop-up                                 

non è spam. Verificate se i vostri lettori sono più propensi a compilare un modulo con immagini o                                   

senza. Spesso queste influenzano positivamente il tasso di iscrizione degli utenti. 

 

Modalità di finestre popup 

➔ Timed Box: la finestra si apre dopo X secondi dall’apertura della pagina. Vi consigliamo di                             

lasciare almeno un margine di 7-10 secondi per consentire al visitatore di visualizzare i                           

contenuti della pagina 

➔ Scroll Box: finestre di questo tipo si aprono di solito in basso a sinistra dopo che il visitatore                                   

ha scrollato la pagina verso il basso per un X % 

➔ Exit intent Pop-Up: la finestra compare quando il visitatore vuole abbandonare la pagina 

➔ Slider Box: finestre di questo tipo compaiono spesso in una colonna laterale in forma di                             

modulo di iscrizione alla newsletter, di chat o di questionario 

➔ Two button Pop-Up: queste popup danno al lettore due opzioni di scelta. Ad esempio: la                             

finestra popup si apre per chiedere al lettore se vuole scaricare l’e-book. In questa finestra ci                               

sono due tasti: uno per il sì e l’altro per il no. Sotto il tasto per il no potete aggiungere un’altra                                         

frase breve per dissuadere l’utente dal cliccarvi, del tipo “No, non voglio aumentare la mia                             

mailing list” 

➔ Welcome Mat: creata da SumoME, si tratta di una finestra popup a schermo intero e scompare                               

scrollando con mouse verso il basso.  

 

 

 

 

Le posizioni migliori per il modulo di iscrizione 

1. In alto su tutta l’ampiezza orizzontale della pagina  

2. Nell’area dedicata all’header 

3. Nel menu 

4. Nella parte superiore della barra laterale 

5. In calce agli articoli del blog 

6. Sulla pagina “Chi siamo” 

7. Insieme alle note biografiche sull’autore 

   

 

 

 

Passo n. 1b - In oppure out: la procedura di double opt-in 

La procedura di double opt-in è consigliata per diversi motivi: evita segnalazioni spam, costi elevati                             

per l’invio delle email, tassi elevati di bounce oltre che tassi bassi di aperture e click. Ma soprattutto è                                     

il metodo migliore per assicurarsi il consenso esplicito del destinatario alla ricezione della newsletter,                           

come previsto dalla normativa. Dopo la compilazione del modulo, l’iscritto riceve automaticamente                       

un’email con un link di conferma per verificare l’indirizzo email immesso. Questa email, detta di                             

double opt-in (DOI), ha solitamente una percentuale di aperture molto maggiore rispetto alle normali                           

newsletter. 

 

Inoltre, vi consigliamo di impostare anche l’invio automatico di un’email di benvenuto subito dopo                           

l’avvenuta conferma di iscrizione dell’utente. Quest’email vi dà infatti la possibilità di introdurre ai                           

destinatari le tematiche che tratterete nelle newsletter, di inviare alcuni esempi di articoli o video e                               

comunicare loro i social network sui quali seguirvi. Rivolgetevi ai vostri iscritti in modo personale sin                               

dalla prima newsletter e fateli sentire importanti. 

 

Lista delle cose da fare 

➜ Creare un’email di double opt-in collegata al modulo di iscrizione 

 

Il consiglio degli esperti 

Mettete ben in evidenza il tasto sul quale cliccare per sottoscrivere la newsletter. Fate in modo                               

si distacchi dal resto, usando ad esempio colori sgargianti e un bordo bianco. 

 

 

 

 

 

 

Passo n. 2 - Regali, regali, regali... 

Molti studi hanno dimostrato come il tasso di iscrizione o di interazione aumenta quando l’utente                             

riceve un cosiddetto freebie, un regalo.  

Questo catalizzatore di lead, meglio noto con il termine inglese di lead magnet, deve essere                             

completamente gratuito per gli utenti. Possono ricevere ad esempio un e-book in cambio della                           

cessione del proprio indirizzo email. Molti visitatori del vostro sito potrebbero infatti, sì, leggere i                             

vostri articoli ma abbandonare poi il sito senza essersi abbonati alla newsletter. Solo quei lettori                             

rimasti particolarmente colpiti dai vostri contenuti si iscriveranno alla newsletter. Un lead magnet è in                             

grado di attirare il pubblico giusto e genera conversioni.  

Potete regalare, ad esempio, e-book, un intero capitolo di un libro appena pubblicato, giochi,                           

istruzioni, webinar o fogli di lavoro.  

Nella creazione di un lead magnet tenete sempre a mente i seguenti punti: 

 

Check-list per la creazione di un lead magnet 

● Studiate i vostri gruppi target: quanto tempo hanno a disposizione? Cosa vogliono sapere?                         

Avete un breve video o un e-book per rispondervi? Avente una soluzione ai loro problemi? 

● Siate concreti: quali vantaggi offre il lead magnet? Comunicate in modo chiaro quello che                           

l’utente deve aspettarsi. 

● Promettete il raggiungimento di un risultato: assicuratevi che il lead magnet aiuti l’utente a                           

raggiungere concretamente un obiettivo.  

● Promettete risultati rapidi: tutti vogliono raggiungere un obiettivo in modo facile e veloce.                         

Quindi mettete bene in evidenza cosa l’utente otterrà immediatamente dal vostro freebie - ad                           

esempio cosa potrà imparare dalla visione del tutorial offerto. La parola magica? Risultati                         

immediati. 

● Mostrate competenza nel vostro settore: un lead magnet vi offre la possibilità di dare consigli                             

esclusivi e di presentarvi come esperti del settore.  

 

Lista delle cose da fare 

➜ Studiare e creare un lead magnet efficiente 

 

 

 

Passo n. 3 - Da 0 a 1000 iscritti con una strategia testata 

 

Avete creato i vostri gruppi di destinatari, impostato e collocato in modo strategico il modulo di                               

iscrizione sul vostro sito e studiato il vostro lead magnet. Ora è il momento di elaborare una strategia. 

 

Come fare per ottenere il numero di follower desiderato e raggiungere le prime 1000 iscrizioni? 

 

Usate le strategie e gli esempi illustrati come fonte di ispirazione per le vostre campagne. 

 

Da 0 a 1000 iscritti con queste strategie 

1. Un po’ del tuo, un po’ di Ben Settle 

2. Il metodo Poster Boy 

3. Fate come Harry’s 

4. Organizzate un evento online con gli influencer del settore 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

 

 

 

 

Un po’ del tuo, un po’ di Ben Settle 

L’autore statunitense Ben Settle è uno specialista dell’email marketing. Nel corso della sua carriera                           

ha sviluppato un metodo per la scrittura di guest post, rivelatosi particolarmente efficiente. Di cosa si                               

stratta? 

 

Ecco come procedere 

● Trovate un marketer con una buona mailing list e offritegli una citazione nei vostri comunicati                             

stampa in cambio della vostra citazione in qualche sua newsletter 

● I comunicati stampa sono solo un esempio. Dipende sempre dal valore aggiunto che che i                             

vostri contenuti hanno per il marketer, ad esempio qualcosa che il marketer non è in grado di                                 

offrire (web design, SEO o montaggio video, ad esempio) 

Come fare a trovare un marketer influente? Usate le reti sociali, chiedete ai vostri colleghi o sui forum                                   

online. Come in ogni strategia che si rispetti, creare contatti è una delle prime attività. Leggetene gli                                 

articoli, lasciate i vostri commenti, seguitelo sui social network. Fate tutto questo prima di contattare il                               

marketer desiderato. 

 

   

 

 

 

Il metodo “Poster Boy” 

Il metodo “Poster Boy” potrebbe non essere indicato per tutti, ma resta un metodo costruito su una                                 

buona logica e soprattutto con ottimi risultati. In questo modo potrete trasformare il vostro volto in un                                 

marchio, nell’orgogliosa voce narratrice di una storia di successo.  

 

L’imprenditore Bryan Harris di Videofruit è un esempio: è riuscito a far pubblicare le sue storie di                                 

successo come Art Case-Study dall’azienda Appsumo. Con il suo metodo “Poster Boy” per Appsumo                           

è riuscito a far pubblicare la sua foto sul loro sito, a farsi citare in una newsletter con oltre 60.000                                       

iscritti e a collaborare alla realizzazione di un nuovo lancio del prodotto oltre che a comparire sul                                 

noto sito Lifehacker.   

Ecco come procedere 

● Trovate un’impresa che abbia il vostro stesso gruppo target 

● Usate e studiate nei minimi dettagli il prodotto o il servizio dell’impresa e prendete nota di                               

tutto quello che può esservi utile (statistiche, guadagni, perdite, ecc.)  

● Tenete aggiornata l’impresa sugli obiettivi raggiunti chiedete consigli e restate in contatto. In                         

altri termini, instaurate un rapporto di fiducia con l’impresa 

● Contattate l’impresa per chiedere se è interessata a usare la vostra storia di successo come                             

Case Study 

● Assicuratevi di aver integrato il modulo di iscrizione e di aver preparato il vostro freebie prima                               

che gli utenti visitino il vostro sito. 

 

Il risultato 

Bryan Harris è riuscito a passare da 0 a 10.000 iscritti alla newsletter in soli quattro mesi.

 

 

   

 

 

 

Fate come Harry’s 

Harry's è il nome di un marchio nato da un piccola fabbrica tedesca produttrice di rasoi e divenuta                                   

noto al grande pubblico nel 2013 con una campagna marketing virale. L’idea: un sito internet dal                               

design accattivante con due pagine di atterraggio, email automatizzate, promozioni e premi.  

 

Ecco come procedere 

● L’utente immette il suo indirizzo sulla prima pagina di atterraggio 

● L’utente viene inoltrato alla seconda pagina di atterraggio con un link, condividendo il quale                           

ha diritto a prodotti gratuiti 

● I tasti per i social media facilitano la condivisione e la diffusione della notizia 

● Quante più persone si registrano utilizzando il link condiviso, tanto maggiore è il premio per                             

l’utente iniziale: da una semplice confezione di schiuma da barba fino al set completo per la                               

rasatura 

 

Il risultato 

In soli sette giorni l’azienda ha registrato oltre 100.000 sottoscrizioni alla newsletter.  

 

 

 

 

 

 

Organizzate un evento online con gli influencer del settore 

Questo metodo richiede un piccolo investimento in termini di tempo e di denaro, ma consente un                               

notevole incremento dei contatti della mailing list.  

 

Un evento online può essere organizzato come una sorta di incontro virtuale con interviste a esperti                               

e influencer su un determinato tema. L’evento può anche durare più giorni. 

Ecco come procedere 

● L’organizzatore cerca un tema specifico per l’evento e inizia la ricerca degli esperti da                           

intervistare 

● Ciascun esperto ha la possibilità di pubblicizzare il proprio lead magnet, prima o dopo                           

l’intervista 

● Gli esperti condividono l’evento con i propri follower 

● L’organizzatore raccoglie tutti gli indirizzi email degli utenti che si iscrivono all’evento 

● Terminato l’evento dal vivo, l’organizzatore può utilizzare la registrazione dell’evento come                     

lead magnet o offrendola a pagamento 

 

Il risultato 

L’autore Chandler Bolt della scuola di formazione online per novelli scrittori, la Self Publishing School,                             

ha organizzato un evento di questo tipo su come imparare a scrivere un libro e pubblicarlo in 90                                   

giorni. Il risultato: 25.000 nuovi sottoscrittori della newsletter e 250.000 dollari di fatturato, in soli                             

dieci giorni. 

 

 

 

Passo n. 4 - Integrazione con i social network 

Dopo tutto il tempo e il lavoro investito nella creazione della perfetta strategia di email marketing e                                 

del miglior lead magnet immaginabile, sarebbe un peccato non utilizzarla al meglio. Per questo, non                             

esitate a condividere il vostro lead magnet sulle reti sociali e a investire in annunci a pagamento per                                   

aumentare la vostra visibilità e il vostro pubblico di follower.  

 

Unire l’email marketing ai social network 

1. Luci, motore, azione... 

2. Piacere di conoscervi! 

3. Una VIP lounge virtuale 

4. Rendere il video interattivo 

 

 

 

 

   

 

 

 

Luci, motore, azione... 

Il futuro è nelle trasmissioni dal vivo. Lo stesso facebook ha dichiarato che la sola introduzione di                                 

Facebook Live è stato il motivo principale del successo di un trimestre, con ben 8 miliardi di                                 

visualizzazione al giorno e oltre 500 milioni di utenti. Le trasmissioni live su piattaforme come                             

YouTube, Facebook e Periscope hanno un enorme potenziale e sono perfetti come strategia per                           

ampliare la vostra lista di contatti.  

 

Ecco come procedere 

● Pubblicizzate la trasmissione dal vivo dell’evento qualche giorno prima e il giorno stesso della                           

trasmissione 

● Scegliete un tema, ad esempio una sessione di domande e risposte, un corso, un seminario,                             

la presentazione dei nuovi prodotti, uno sguardo dietro le quinte o un’intervista 

● Scegliete un titolo accattivante 

● Coinvolgete il pubblico! L’interazione è il punto di forza delle trasmissioni dal vivo 

● Prima di completare la condivisione del video, modificate le impostazioni, inserite una                       

un’anteprima in miniatura (thumbnail), una categoria e una Call To Action 

 

Facebook Live - I consigli dell’esperto 

➜ Verificate come il pubblico reagisce alla trasmissione (emoji, commenti, ecc.) 

➜ Invitare e motivate altri utenti a seguire il vostro canale dal vivo e a diffondere l’invito 

➜ Fate un test A/B confrontando video di diversa durata, per verificare quello che fa meglio                               

presa sui vostri utenti 

➜ Registrate il video dal vivo e utilizzatelo come lead magnet 

 

 

 

 

Piacere di conoscervi! 

Quanto meglio conoscete i vostri fan, tanto meglio conoscerete le loro necessità e costruire con loro                               

un rapporto personale e diretto. Un metodo comodo per dare un volto ai vostri follower è quello di                                   

caricare la vostra mailing list sulla vostra piattaforma di social network. 

 

Ecco come procedere 

● Esportate la lista degli abbonati alla vostra newsletter e caricatela sulle vostre reti sociali                           

come Twitter, Facebook, Google+ e LinkedIn 

● Usate le informazioni della lista per creare gruppi target per gli annunci o seguite gli utenti per                                 

conoscerli meglio 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Una VIP lounge virtuale 

Alle volte è bello essere trattati in modo “speciale” e ricevere qualche piccola attenzione in più. Per                                 

farlo, niente funziona meglio della creazione di gruppi di utenti “esclusivi”.  

 

In questi gruppi potete pubblicare video esclusivi o corsi online. Fate ricerca sui gruppi pubblici simili                               

per scoprire quali sono i problemi e le domande più frequenti dei membri. In questo modo potreste                                 

creare un gruppo di nicchia esattamente con gli utenti che cercavate. 

 

Ecco come procedere 

● Ottimizzate il nome del gruppo, la descrizione e i tag con parole chiavi rilevanti, in modo da                                 

comparire nelle ricerche organiche degli utenti 

● Offrite l’accesso esclusivo al gruppo in cambio di una registrazione o di una citazione come                             

referenza 

● I gruppi esclusivi funzionano meglio quando le informazioni offerte hanno davvero un valore                         

aggiunto, non contengono meri contenuti pubblicitari e non sono spam (meglio quindi attivare                         

la funzione di conferma ricezione delle email inviate) 

 

I gruppi esclusivi - I consigli degli esperti 

➜ Inviate una email di benvenuto (automatica) per salutare i nuovi membri e instaurare un                             

rapporto personale sin dall’inizio 

➜ Fissate un post informativo sulla parte superiore della pagina del gruppo Facebook, in                           

modo che sia sempre la prima informazione a essere letta. Inserite qui un link al form per la                                   

sottoscrizione della newsletter 

➜ Motivate i membri del gruppo a invitare altre persone offrendo loro, ad esempio, un piccolo                               

premio 

➜ Taggate l’autore quando condividete un articolo o un post: questo aumenta la possibilità                           

che la persona taggata diventi poi membro del gruppo 

 

 

 

Rendere il video interattivo 

L’aggiunta delle schede sui video di YouTube sono un’ottima possibilità per incanalare gli utenti nella                             

direzione desiderata. Le schede consentono infatti di inserire collegamenti ad altri video, playlist, siti                           

o profili. E sono ottime per generare nuove visualizzazioni e click sui vostri contenuti.  

Create una cosiddetta “squeeze page”: una pagina di atterraggio sulla quale si invita il visitatore                             

occasionale a lasciare il proprio indirizzo email. Usate le schede di YouTube per collegare questa                             

pagina al video, come nei video realizzati da Yum Yum Videos: 

 

1. Cliccando su un tasto in alto a destra si apre il menu con il lead magnet 

2. Il visitatore viene inoltrato alla pagina ottimizzata per il log-in 

 

 

 

 

Conclusione 

Il futuro di blogger professionali e influencer appare decisamente roseo. Stile nello scrivere,                         

personalità interessante e spirito creativo: vi riconoscete in queste caratteristiche? Allora avete                       

buone possibilità di acquisire notorietà in rete.  

 

Anche se la maggior parte degli influencer inizia la propria carriera facendo pubblicità sulle reti                             

sociale, studiare e applicare una strategia di email marketing ad hoc può dare risultati sorprendenti.                             

Raccogliere i primi 1000 indirizzi email richiede, sì, tempo e impegno ma, una volta salvati sulla vostra                                 

rubrica, potrete rivolgervi ai vostri follower con messaggi personalizzati e mirati. Non attendono altro                           

che un po’ delle vostre attenzioni. Fateli sentire speciali e comunicate con loro in modo diretto e                                 

personale con campagne di email marketing mirate.  

 

Cosa aspettate?  

 

 

Buona fortuna! 

 

Angela di Newsletter2Go