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Cert. n. 03.786 Liceo Artistico Statale Paolo Candiani Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch sez. Musicale e sez. Coreutica Via L. Manara, 10 21052 Busto Arsizio www.artisticobusto.gov.it tel. 0331633154 Fax 0331631311 Email: [email protected] Pec: [email protected] Cod. Mec. VASL01000A C.F.81009790122 Liceo Musicale e Coreutico Pina Bausch Rev. 15 01/10/16 DCT 7.5 Documento di classe terza Pagina 1 di 31 Documento del Consiglio di Classe 3A1 a.s. 2016/2017 Docente Coordinatore Prof. TURRI FLAVIO Docente verbalizzante Prof. NERI MARTA Presentazione e giudizio sintetico sulla classe La classe 3A1 evidenzia una situazione di provenienza abbastanza eterogenea : quattro gruppetti omogenei di studenti provengono da 4 classi seconde, alcuni altri studenti da altre provenienze diversificate; nessuno ripete la classe terza. Dopo un primo mese di scuola pare comunque che la classe abbia raggiunto un livello di armonia buono ed ulteriormente migliorabile. Il comportamento della classe pare buono e l’interesse e la partecipazione alle lezioni paiono soddisfacenti. Anche la preparazione di base ed il metodo di lavoro paiono nel complesso soddisfacenti , positive le potenzialità sia pure in modo differenziato da allievo ad allievo. Numero Studenti Maschi: 5 Femmine: 20 N. alunni ripetenti: 0

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Cert. n. 03.786

Liceo Artistico Statale Paolo Candiani

Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch

sez. Musicale e sez. Coreutica

Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio

www.artisticobusto.gov.it

tel. 0331633154 – Fax 0331631311 Email: [email protected] Pec: [email protected]

Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122

Liceo Musicale e Coreutico

Pina Bausch

Rev. 15

01/10/16 DCT 7.5 Documento di classe terza

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DDooccuummeennttoo ddeell CCoonnssiigglliioo ddii CCllaassssee 33AA11

a.s. 2016/2017

Docente Coordinatore Prof. TURRI FLAVIO

Docente verbalizzante Prof. NERI MARTA

Presentazione e giudizio

sintetico sulla classe

La classe 3A1 evidenzia una situazione di provenienza abbastanza

eterogenea : quattro gruppetti omogenei di studenti provengono da 4

classi seconde, alcuni altri studenti da altre provenienze diversificate;

nessuno ripete la classe terza. Dopo un primo mese di scuola pare

comunque che la classe abbia raggiunto un livello di armonia buono ed

ulteriormente migliorabile. Il comportamento della classe pare buono e

l’interesse e la partecipazione alle lezioni paiono soddisfacenti. Anche

la preparazione di base ed il metodo di lavoro paiono nel complesso

soddisfacenti , positive le potenzialità sia pure in modo differenziato da

allievo ad allievo.

Numero Studenti Maschi: 5

Femmine: 20 N. alunni ripetenti: 0

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Obiettivi del Consiglio di classe

Obiettivi formativi e

comportamentali (competenze)

Rispetto delle norme del patto formativo

Sviluppo e potenziamento del senso di responsabilità

Sviluppo e potenziamento della partecipazione attiva alla vita della classe e della scuola

Incremento delle capacità relazionali con i compagni e gli insegnanti

Conoscenza dei propri diritti e doveri

Sviluppo delle capacità progettuali e decisionali

Potenziamento dell’autostima

Strumenti

Dialogo con gli studenti

Dialogo con le famiglie

Strategie educative concordate

Provvedimenti disciplinari, se necessari

Obiettivi cognitivi (competenze)

Acquisizione di conoscenze e competenze relative

alle singole discipline

Acquisizione di un metodo di studio efficace

Utilizzo sicuro di strumenti e linguaggi

Obiettivi misurabili (competenze)

(da raggiungere alla fine dell’anno,

possibilmente, in termine percentuale)

Promossi alla classe successiva >

Si rimanda una valutazione più precisa alla prossima riunione

Strumenti

Recupero curriculare

Forme di recupero extracurriculare stabiliti dal

Collegio dei Docenti per tutto l’istituto

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Il Consiglio intende proporre delle attività per potenziare le seguenti capacità:

Capacità Competenze

Ascolto

Cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei centrali

della comunicazione, distinguendoli da aspetti di sostegno e

di esemplificazione.

Schematizzare i punti essenziali della comunicazione.

Tradurre gli schemi in appunti facilitatori

dell’apprendimento.

Osservazione

Cogliere i vari elementi che compongono l’insieme di un

contesto.

Cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una realtà

tridimensionale.

Individuare gli elementi proporzionali di un dato oggetto.

Mettere in relazione la realtà con i metodi di rappresentazione

bidimensionali e tridimensionali.

Comprensione

Selezionare segmenti, distinguendo informazioni principali

da informazioni secondarie.

Individuare concetti di particolare rilievo e costruire schemi.

Impostare e risolvere problemi (problem solving).

Logica

Cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi.

Essere pertinente alla tematica proposta e consequenziale

nelle affermazioni.

Individuare i passaggi ordinati e logici che conducono alla

risoluzione di un problema.

Comunicazione

Usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di

costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti

comunicativi.

Esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi

codici, in modo chiaro ed efficace.

Elaborazione e creatività

Risolvere problemi non usuali applicando le proprie

conoscenze in contesti nuovi.

Identificare metodi, mezzi e strategie idonee alla risoluzione

di un problema dato.

Proporre soluzioni originali per problemi complessi.

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MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline

Lez

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e fr

on

tale

Lez

ion

e co

n

esp

erti

Lez

ion

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po

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cno

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ie

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ttafo

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socia

l, b

log

, si

ti

ecc.

)

CHIMICA x x x x x x x

FILOSOFIA x x x

FISICA x x x

INGLESE x x x x x x

ITALIANO x x x x x

MATEMATICA x x x x

STORIA x x x x

STORIA DELL’ARTE x x x

PROGETTAZIONE

GRAFICA

x x x x x x x x

LABORATORIO

ARCHITETTONICO

x x x x x x x x

SCIENZE MOTORIE x x x x

RELIGIONE x x x x x

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STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline

Co

llo

qu

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gazi

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CHIMICA x x x x x x x

FILOSOFIA x x x

FISICA x x x x x x

INGLESE x x x x x x

ITALIANO x x x x x

MATEMATICA x x x x x

STORIA x x x x x

STORIA DELL’ARTE x x x x x

PROGETTAZIONE

GRAFICA

x x x x

LABORATORIO

ARCHITETTONICO

x x x

SCIENZE MOTORIE x x x

RELIGIONE x x x x x

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IL CONSIGLIO DI CLASSE DELIBERA IN RIFERIMENTO ALLE INTERROGAZIONE

Discipline

Adotta

l’interrogazione

programmata

Non adotta

l’interrogazione

programmata

Accetta una

giustificazione

a

quadrimestre

Non accetta una

giustificazione a

quadrimestre

CHIMICA

x x

FILOSOFIA

x x

FISICA

x x

INGLESE

x x

ITALIANO

x x

MATEMATICA

x x

STORIA

x x

STORIA DELL’ARTE

x x

PROGETTAZIONE

GRAFICA

x

LABORATORIO

ARCHITETTONICO

x x

SCIENZE MOTORIE x

RELIGIONE

x x

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VALUTAZIONE DEL PROFITTO

Criteri di valutazione

Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come

potenzialità astratte ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito

disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività.

La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è

finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al

processo formativo di crescita degli allievi.

La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di

autovalutazione che conduca lo studente a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a

migliorare il proprio rendimento.

La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in

volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle

tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6

½).

La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:

Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,

metodi e tecniche.

Competenza: abilità applicate in ambiti noti e non, anche per risolvere situazioni problematiche.

Capacità: uso significativo e responsabile delle competenze trasversali in situazioni complesse in

cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.

Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la

partecipazione al dialogo educativo.

ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre

alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non

ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.

Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di

condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto

esplicitato nel POF T A.S. 2016/19 pubblicato all’indirizzo:

www.artisticobusto.gov.it

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VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO

In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno

scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:

Classi

Orario

settimanale

n. ore

Monte ore

annuale

n. ore

Monte ore

valido per

l'anno

scolastico

Ore Minuti

Classi biennio 34 1122 841,5 841 30

Classi biennio musicale 32 1056 792 792 0

Classi biennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Arti Figurative 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Arch. Ambiente 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Design 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Audiovisivo e Multimediale 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Grafica 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Scenografia 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Musicale 32 1056 792 792 0

Il Collegio Docenti ha deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga

conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:

Gravi motivi di salute;

Terapie e/o cure programmate;

Donazioni di sangue;

Partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal

C.O.N.I.;

Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il

sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa

Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti

tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27

febbraio 1987).

purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere

alla valutazione degli alunni interessati.

Il Consiglio di classe delibera inoltre di:

Segnalare sul Registro elettronico le verifiche collettive almeno una settimana prima;

Non effettuare più di due verifiche scritte nella stessa giornata.

ATTIVITÀ PROGRAMMATE PER IL RECUPERO E/O APPROFONDIMENTO

Il Consiglio di classe si atterrà alle indicazioni del Collegio dei Docenti in merito a corsi

extracurriculari…

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente TURRI FLAVIO

Disciplina MATEMATICA

Classe 3 A1 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 60

Contenuti e

Tempi

1° QUADRIMESTRE

Richiami su scomposizioni, frazioni algebriche ed equazioni – disequazioni

fratte

Parabola ed equazioni – sistemi e disequazioni di 2° grado

Divisioni polinomiali

Equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo

2° QUADRIMESTRE

La circonferenza nel piano euclideo e cartesiano

Funzioni e formule goniometriche

Equazioni e disequazioni trigonometriche

Trigonometria

Obiettivi

Sviluppo di competenze

Applicazione del calcolo algebrico per la risoluzione di problematiche sempre

più articolate

Risoluzione di problemi su circonferenza

Saper svolgere esercizi di goniometria e problemi di trigonometria

Sviluppo di capacità

Ulteriore sviluppo delle abilità di calcolo letterale

Sviluppo delle capacità di analisi, d’applicazione ed esposizione dei concetti

Strumenti

Uso costante del quaderno per appunti ed esercizi

Uso di PC nelle forme e nei tempi possibili

Metodologia

Lezione frontale / lezione dialogata

Esercizi e lavori individuali e di gruppo alla lavagna e a posto

Metodi induttivo e deduttivo

Assegnazione costante di compiti per casa controllati nella lezione successiva

Verifica Almeno 3/4 verifiche, a periodo

Recupero In ore curriculari , se necessario

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente MUSACCHIA ANNA

Disciplina FISICA

Classe 3A1 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

1° QUADRIMESTRE

La fisica, grandezze fisiche, il sistema internazionale, misura delle

grandezze.

Strumenti di misura, incertezza delle misure, cifre significative, notazione

scientifica.

Il punto materiale, sistemi di riferimento, il moto rettilineo uniforme, il moto

vario, il moto rettilineo uniformemente accelerato, leggi e grafici.

2° QUADRIMESTRE

Definizione di forza, tipi di forze, equilibrio del punto materiale, equilibrio

del corpo rigido, momento della forza, leve.

Stati di aggregazione della materia, pressione, leggi, spinta di Archimede,

pressione atmosferica.

Principi della dinamica, sistemi inerziali , principio di relatività galileiana

Caduta libera, peso e massa, piano inclinato

Obiettivi

Sviluppo di competenze

Saper descrivere e motivare correttamente i vari fenomeni fisici

Saper manipolare matematicamente le formule fisiche.

Saper contestualizzare e storicizzare le problematiche scientifiche

Sviluppo di capacità

Analisi e comprensione dei vari fenomeni.

Esposizione corretta ed appropriata degli argomenti

Stabilire gli opportuni collegamenti disciplinari

Risoluzione di semplici problemi

Strumenti

Uso costante del libro di testo

Uso costante del quaderno per appunti e problemi o esercizi

Metodologia

Lezioni frontale e dialogata

Metodo induttivo/deduttivo

Risoluzione di problemi in classe e a casa

Verifica Almeno 3/4 verifiche, a periodo

Recupero In ore curriculari , se necessario

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Commisi Rosario

Disciplina Chimica dei materiali

Classe Terza A1 Anno scolastico 2016/17 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Chimica Generale (16h) tempo: 36 h

Struttura della materia: stati di aggregazione e passaggi di stato, stato

aeriforme, stato liquido, stato solido, sostanze pure e miscugli.

Struttura dell’atomo: particelle fondamentali dell’atomo, modelli atomici,

numero atomico, numero di massa, isotopi, numeri quantici, orbitali e

configurazione elettronica.

Tavola periodica degli elementi: tavola periodica, conseguenze della struttura a

strati dell’atomo, proprietà periodiche, metalli, non metalli e semimetalli.

Legami chimici: regola dell’ottetto, valenza, elettronegatività, legami covalenti,

legami ionici, legami metallici, legami intermolecolari.

Solidi: solidi ionici, solidi covalenti, solidi molecolari, solidi metallici.

Composti chimici inorganici: formule grezze e di struttura, nomenclatura

I.U.P.A.C e tradizionale, ossidi, perossidi, idrossidi, idruri, anidridi, acidi, sali.

Trasformazione della materia: reazione chimiche, bilanciamento,

classificazione.

Chimica inorganica (5h)

Primo gruppo: idrogeno e i suoi composti. L’acqua e le risorse idriche e la loro

gestione in Italia, la qualità dell’acqua e l’accesso all’acqua. Metalli alcalini.

Secondo gruppo: metalli alcalino terrosi, pietre e leganti, le pietre nella storia,

stucco e i suoi derivati. Terzo gruppo: composti del boro e dell’alluminio

Quarto gruppo: prodotti ceramici, la ceramica nella storia, vetro, il vetro nella

storia, smaltatura, lo smalto nella storia.

Chimica applicata: (15h)

Pitture, vernici, colori: filmogeni e pitture, resine e oli essiccativi, solventi e

diluenti, pigmenti, vernici per legno e metallo, smalti, colori per artisti.

Fibre tessili: fibre naturali vegetali, fibre naturali animali, fibre artificiale

organiche, fibre sintetiche, filatura e tessitura, coloranti per tessuti.

Legno: struttura del legno, caratteriste del legno, derivati del legno, usi del legno,

tecniche dell’intarsio e dell’intaglio.

Obiettivi

Osservare, descrivere e analizzare fenomeni semplici appartenenti alla realtà naturale e artificiale. Descrivere correttamente un fenomeno chimico.

Utilizzare ed interpretare correttamente diverse forme di linguaggio

simbolico. Analizzare qualitativamente e quantitativamente le

trasformazioni e coglierne le differenze. Risolvere problemi ed esercizi.

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto

culturale e sociale in cui vengono applicate. Saper mettere in relazione le

cause dell’inquinamento con la molecola acqua e la sua importanza nel ciclo

vitale. Sensibilizzare le coscienze verso un uso ecologistico delle risorse

idriche. Saper acquisire competenze scientifiche sul tema riciclo. Saper

divenire attivi nell’ambito della comunicazione della sostenibilità dando vita

a processi di produzione di eventi alla pari. Saper riflettere sul tema della

sostenibilità e sul tema della riduzione dei rifiuti. Utilizzare il pc e la rete per

produrre testi, raccogliere informazioni, comprendere l’importanza che le

scoperte in ambito chimico e tecnologico rivestono per l’arte.

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Strumenti Libro di testo, appunti, dispense. Ricerche internet.

Metodologia Lezione frontale, discussione in classe, esercizi in classe. Lavoro di gruppo. Uso

di tecnologie informatiche. Uso di internet.

Verifica Almeno due verifiche tra orale e scritto per quadrimestre (24 h)

Recupero Ore programmate: 6

Progetti Nessun progetto

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

La programmazione potrà subire qualche variazione in seguito alla partecipazione

della classe ad altre attività curriculari con tempi non quantificabili in data

odierna.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Colombo Stefania

Disciplina Lingua e letteratura italiana

Classe III A 1 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 132

Contenuti e

Tempi

Dalle origini alla fine del Trecento (I quadrimestre)

- La società e la cultura

- L’italiano e le altre lingue romanze, dal latino al volgare

- Alle origini delle letterature europee: la lirica provenzale, l’epica cavalleresca e il

romanzo cortese

- La poesia italiana delle origini: la scuola siciliana e la prima generazione tosco-emiliana

- Lo Stilnovo

- Dante Alighieri (la vita e le opere)

- Francesco Petrarca (la vita e le opere)

- Giovanni Boccaccio (la vita e le opere)

Il Quattrocento (II quadrimestre)

- La società e la cultura

- La lingua e le forme letterarie

- L’Umanesimo

- La poesia e la letteratura cavalleresca

Il Cinquecento (II quadrimestre)

- La società e la cultura

- La riflessione sulla lingua

- Niccolò Macchiavelli (la vita e le opere)

- Francesco Guicciardini (la vita e le opere)

- Ludovico Ariosto (la vita e le opere)

- Torquato Tasso (la vita e le opere)

La Commedia di Dante Alighieri (I e II quadrimestre)

- Cronologia interna, argomento e struttura dell’opera; composizione e struttura; Dante

personaggio e Dante poeta; il metro, la lingua e lo stile; le fonti e i modelli; l’allegoria e

la concezione figurale.

- La cosmologia dantesca e la struttura dell’Inferno.

- Lettura ed analisi dei seguenti canti: canto I, canto III, canto V, canto VI, canto X, canto

XIII, canto XIX, canto XXXIII dell’Inferno

Scrittura ( I e II quadrimestre)

- Testi espositivi ed argomentativi

- L’analisi del testo

- Il tema

- Avvio alla composizione del saggio breve e dell’articolo di giornale

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Obiettivi

Individuare in un testo i nuclei tematici e le strutture

Rapportare i singoli testi al pensiero complessivo dell’Autore

Rapportare l’Autore al contesto culturale e storico

Esporre in modo chiaro, corretto e con un lessico adeguato

Produrre testi espositivi e argomentativi coerenti e coesi

Strumenti

Manuale in adozione

Discussione guidata in classe

Articoli di giornale e testi di vario genere

Lavagna per spiegazioni e schematizzazioni

Strumenti digitali

Metodologia

Lezione frontale, discussioni guidate, lettura e analisi guidata, attività individuale e di gruppo per l’elaborazione di schemi e mappe concettuali, programmazione per moduli articolati in unità didattiche

Verifica 6 verifiche scritte (tema/saggio breve), 4 interrogazioni orali per alunno, prove semi-strutturate

Recupero N. ore programmate: 10

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Colombo Stefania

Disciplina Storia

Classe III A1 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

I quadrimestre

1. Il Basso Medioevo La rinascita dell’Occidente medievale

L’impero, la chiesa e l’affermazione dei comuni L’età di Federico Barbarossa

L’espansione dell’Occidente

Istituzioni universali e poteri locali 2. Tra Medioevo ed età moderna

La crisi del Trecento

Guerre, jacquerie, rivolte

Il declino della chiesa e dell’impero

L’Europa delle monarchie nazionali L’Italia degli stati regionali

II quadrimestre

3. La formazione del mondo moderno

L’espansione ottomana

Le grandi scoperte egli imperi coloniali La situazione dell’Italia

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La nascita dello stato moderno

L’economia del Cinquecento

Rinascimento e Riforma

L’età di Carlo V e della Riforma

Stati e guerre di religione

4. L’Europa del Seicento

Il Seicento tra crisi e trasformazione

L’assolutismo e i suoi conflitti

Obiettivi

Comprensione ed uso del linguaggio specifico della disciplina

Conoscenza dei contenuti Collocazione di fenomeni ed eventi nello spazio e nel tempo

Capacità di individuare relazioni e catene causali Capacità di inserire in uno schema logico i fatti e i processi studiati Capacità di distinguere la natura dei fatti,di analizzarli e classificarli negli ambiti

economico, sociale ,istituzionale e culturale

Acquisizione di un efficace metodo di studio

Strumenti

Manuale in adozione

Strumenti digitali Lavagna per spiegazioni e schematizzazioni Schemi di sintesi, assi cronologici, tabelle, ecc

Metodologia

Indagine del passato attraverso quattro livelli: economico, sociale, istituzionale, culturale. Lezione frontale, attività individuale e di gruppo, programmazione per moduli articolati in unità didattiche, coinvolgimento degli alunni anche sul piano dell’operatività

Verifica

Prove strutturate e semi-strutturate Verifica orale

Numero previsto: 4 prove semi-strutturate, 2 interrogazioni orali per alunno

Recupero

N. ore programmate: 8 ore

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente MARTA NERI

Disciplina STORIA DELL’ARTE

Classe 3A1 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Modulo 1: Il primo Quattrocento: l’età del Rinascimento – Firenze,

l’Umanesimo in architettura (Brunelleschi), in scultura con la nuova

concezione di bellezza (Donatello), in pittura con la conquista dello spazio

reale ( Masaccio).

L’arte Fiamminga (Van Eych). La pittura ad olio.

Le teorizzazioni e l’architettura di Leon Battista Alberti.

Modulo 2: gli sviluppi della pittura fiorentina: il disegno di Paolo Uccello e di

Andrea del Castagno, la luce di Domenico Veneziano, la prospettiva di Piero

della Francesca (corte dei Montefeltro). Influenze fiamminghe nel

Rinascimento italiano.

Modulo 3: il secondo Rinascimento: sviluppi dell’Umanesimo,

mecenatismo,collezionismo e committenza.

La corte dei De’ Medici: la corrente filosofica Neoplatonica, Sandro

Botticelli.

Diffusione Umanesimo nell’Italia settentrionale. Andrea Mantegna (corte dei

Gonzaga)

Il Rinascimento nell’Italia meridionale: Antonello da Messina

L’ambiente veneziano: Giovanni Bellini.

Modulo 4: Il primo Cinquecento, il momento classico del Rinascimento;

Milano (corte Sforza) l’opera di Leonardo da Vinci e Donato Bramante.

Il genio di Michelangelo Buonarroti in scultura, pittura e architettura tra

Roma e Firenze.

Modulo 5: Pittura veneta: Giorgione e Tiziano.

Modulo 6: il Manierismo in Italia e presso le grandi corti europee attraverso la

pittura di Pontormo, Rosso Fiorentino,Giulio Romano, l’Arcimboldo; la

scultura di Benvenuto Cellini, Ammannati, Gianbologna; l’architettura di

Andrea Palladio.

Approfondimenti di argomenti specifici all’indirizzo con esperienze sul

territorio.

Tempi: Moduli 1,2,3 primo quadrimestre

Moduli 4,5,6 secondo quadrimestre.

Obiettivi

Individuare aspetti specifici relativi a tecniche, conservazione, forme,

iconografie, tipologie e stile di un’opera, attraverso uno sviluppo logico –

linguistico.

Contestualizzare storicamente e socialmente il manufatto.

Elaborare un intero percorso di un artista.

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Riconoscere innovazioni, persistenze, attarda menti formali di un autore o di

una corrente artistica rispetto al contesto.

Cogliere la dinamica relazionale tra opera-artista-committenza-pubblico.

Usare in modo semplice ma appropriato gli strumenti della lettura artistica e

fonti storiche.

Capacità di autonoma valutazione.

Strumenti

libro di testo in adozione

consultazione di testi cartacei e informatici

proiezione filmati, docu film, immagini

visite di istruzione

uscite didattiche

schede di approfondimento personale

Metodologia

lezione frontale partecipata

discussione collettiva

approfondimenti personali.

Il lavoro in classe avrà la seguente scansione metodologica:

spiegazione del periodo storico nel suo complesso specificando i limiti

cronologici, elementi formali e stilistici, contenuti poetici, confronto con il o i

movimenti precedenti o coevi.

individuazione dei principali artisti di un determinato periodo artistico o

corrente

individuazione di opere paradigmatiche

spiegazione dei concetti che il nuovo periodo artistico viene ad introdurre nel

modo di intendere o praticare l’arte

Analisi delle opere evidenziando:

individuazione del soggetto

analisi della forma (iconografia)

analisi del contenuto (iconologia)

rapporto committenza

biografia dell’artista

collocazione, destinazione originaria, restauro, confronto con opere di

analogo soggetto di altri autori.

Verifica

Verifiche scritte di tipo strutturato, semistrutturato, argomentativo (2/3 per

quadri mestre).

Verifiche orali: dialoghi individuali o di gruppo, interrogazioni dialogiche,

esposizione approfondimenti personali.

Recupero

Recupero previsto in itinere da un minimo di 3 a un massimo di 5 ore per

quadrimestre.

Progetti Come concordato in Consiglio di Classe

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Come concordato in Consiglio di Classe.

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente GALLAZZI STEFANO

Disciplina FILOSOFIA

Classe 3A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Modulo 1: La filosofia presocratica (tempo previsto: 10 ore)

Le origini della filosofia

La scuola di Mileto e il problema del principio

La scuola pitagorica

Eraclito

Parmenide

L’atomismo di Democrito

Modulo 2: La sofistica e Socrate (tempo previsto: 8 ore)

Protagora: l’uomo misura di tutte le cose

Gorgia: la potenza della parola

Socrate: il metodo; il problema del concetto; virtù e conoscenza.

Modulo 3: Platone (tempo previsto: 12 ore)

La teoria delle idee

I miti della filosofia platonica: il mito di Eros; il mito della biga alata;

il mito del demiurgo

Il superamento della logica parmenidea

La teoria dell’arte

Modulo 4: Aristotele (tempo previsto: 16 ore)

La logica: concetti, proposizioni, sillogismo

La metafisica: la teoria delle cause; l’essere e i suoi significati; la

sostanza; Dio

La fisica: la spiegazione del divenire; i concetti di luogo e di tempo.

L’etica: felicità e virtù

La teoria dell’arte.

Modulo 5: Le filosofie dell’età ellenistica (tempo previsto: 4 ore)

Epicuro e la filosofia come quadrifarmaco

L’etica dello stoicismo

Obiettivi

Conoscere in modo preciso e analitico le linee essenziali della

storia della filosofia

Usare un linguaggio appropriato e una corretta terminologia

specifica

Saper contestualizzare ed esporre con chiarezza i contenuti

appresi

Saper analizzare un testo filosofico individuandone le tesi

principali e i termini significativi

Saper identificare i problemi filosofici più significativi

Saper confrontare concezioni e tematiche fra i vari autori

Strumenti Libro di testo: REALE-ANTISERI, I GRANDI FILOSOFI, 1 DA

TALETE A HGEL

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Eventuale utilizzo di supporti audiovisivi e multimediali

Metodologia

Esposizione frontale dell’argomento

Dialogo guidato per operare confronti fra concetti, problemi, autori

Lettura e analisi di brani significativi

Verifica Numero previsto: min. 2 per quadrimestre

Tempi previsti: 16 ore ca.

Recupero N. ore programmate: in base ai risultati delle verifiche

Progetti //

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

//

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente FELICE PAOLA

Disciplina INGLESE

Classe 3 A1 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Grammar

Section 1

Second conditional, wish + past simple, wish + would, too and (not) enough,

present continuous + always

Section 2

Used to, have / get something done, reflexive and reciprocal pronouns, indefinite

pronouns

Section 3

Present perfect continuous+for and since, must, could / might, can’t,such and so

Section 4

The passive: present simple, past simple, will, present perfect

Section 5

Past perfect, third conditional, wish + past perfect, should / shouldn’t have done

Section 6

Indirect speech: say and tell, statements and questions

Section 7

Indirect speech: ask, tell, want / question tags

Vocabulary

Discussing relationships, talking about past habits and unfinished actions, news

and events, describing past events, reporting statement and questions, requests

and instructions

Writing

A description of a place, a short text about your relationships, a short story, a film

and a book review, an email, a summary of a text

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Culture

Study of literature through topics from the origins to Shakespeare

Obiettivi

Language

Comprensione globale, selettiva e dettagliata di testi orali/scritti attinenti alle aree di interesse di ciascuna sezione di specializzazione.

Produzione di testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni. Interazione, ,anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto. Riflessione sulla lingua e i suoi usi,anche in un’ottica comparativa.

Riflessione sulle strategie di apprendimento nella lingua straniera per trasferirla ad altra lingua.

Culture

Comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua con particolare riferimento agli ambiti di più’ immediato interesse Comprensione di testi letterari di epoche diverse.

Analisi e confronto di testi letterari e produzioni artistiche provenienti da lingue e culture diverse.

Studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche in lingua straniera. Utilizzo di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione

Strumenti Testi in adozione, fotocopie, materiale multimediale

Metodologia

Lezione frontale group work. pair work.

Uso della L.I.M. ove possibile

Listening ad reading comprehension

Lezioni con assistente madrelingua in copresenza

Verifica

Verifiche formative. Verifiche sommative. Test orali.

Valutazione secondo la scala numerica da 1 a 10.

Congruo numero di verifiche per ogni quadrimestre

Recupero In itinere e secondo le indicazioni del Collegio docenti

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

10/12 ore di conversazione con insegnante madrelingua

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente GRANDI ALBERTO

Disciplina Progettazione architettonica e ambientale

Classe 3 A1 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 198

Contenuti e

Tempi

Ricerca della forma : dal piano allo spazio . La tridimensionalità

1. Esercitazioni progettuali applicate a elementi tridimensionali ( modelli

analogici) realizzati in cartoncino dagli studenti;

2. Ergonomia: applicazioni;

3. Bionica (analisi dei fenomeni formali in natura);

4. Metodologia della progettazione ;

5. Progettazione di oggetti (posate, sedie, contenitori verticali);

6. Analisi grafica di capolavori dell'architettura moderna.

7.Cenni di storia dell'architettura moderna e contemporanea,

8. Evoluzione della cellula abitativa - arredamento e abitazione;

9.Tipologie abitative e immagini della casa;

10.Le problematiche abitative.

Obiettivi

Capacità di lettura del territorio finalizzato dell’intervento;

1. Intervento in diverse scale (design, arredamento, architettura, territorio );

2. Graduale acquisizione di: autonomia operativa, capacità di auto analisi,

consapevolezza delle proprie abilità, consapevolezza delle proprie attitudini ed

interessi;

3. Consapevolezza delle scelte per un proseguimento degli studi a livello

superiore: facoltà di architettura o ingegneria o altra facoltà;

4. Consapevolezza delle scelte per un inserimento nel mondo del lavoro;

5. Saper utilizzare e riconoscere le operazioni tipiche del processo di

progettazione

6. Risolvere problemi e vincoli

7. Rispettare le richieste

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8. Individuare autonomamente percorsi progettuali e relazioni

9. Raccogliere dati, documentarsi e svolgere una ricerca totale e coerente.

10. Formulare soluzioni coerenti al tema

Strumenti

Uso di testi specifici, riviste di settore e documentazione scritta e iconografica;

Uso di modelli tridimensionali, strumenti tradizionali e informatici del disegno.

Visite guidate.

Metodologia

Lezioni frontali, esemplificazioni alla lavagna, esercitazioni grafiche

semistrutturate, modelli tridimensionali, discussioni guidate, approfondimenti

“ad personam” sul singolo lavoro anche in funzione del recupero.

Verifica Verranno valutati tutti i grafici realizzati.

Recupero In itinere

Progetti “Intorno all’architettura”

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Anna Fumagalli

Disciplina Laboratorio di Architettura e Ambiente

Classe 3 A1 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 198

Contenuti e

Tempi

MODULO A.1

Il disegno per l’architettura : il progetto

a) come comunicare l’architettura (dalla proiezione alla rappresentazione

architettonica)

- il modello grafico : lo schizzo; la restituzione grafica con gli

strumenti : proiezioni ortogonali; assonometria; spaccati ed esplosi

assonometrici; prospettiva;

- il modello plastico

- il modello virtuale;

b) lettura dei componenti del progetto architettonico a partire da un

edificio a destinazione abitativa (planimetria, piante, sezioni) :

- terminologie e definizioni; componenti edilizi del progetto;

- convenzioni grafiche;

- quote planimetriche e altimetriche;

- scale di rappresentazione grafica;

- come disegnare in sezione orizzontale e verticale i serramenti;

- modalità di calcolo e rappresentazione dei gradini delle scale in

pianta e in sezione ;

c) applicazione pratica : disegno di un progetto di una piccola abitazione

in scala 1:100 (piante prospetti e sezione significativa) a partire da un

modello già definito, geometricamente riconducibile alla

composizione di solidi di diversa tipologia.

MODULO A.2

Il disegno per l’architettura : il rilievo

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a) significato, strumenti, tipologie, fasi e metodi, terminologie e definizioni;

b) analisi di alcuni esempi : dalla pianta alle sezioni ai dettagli; confronto tra

le diverse scale di rappresentazione

c) applicazione pratica (esercizi di graduale complessità) : rilievo e

restituzione grafica dell’aula scolastica e di un ambiente domestico

comprensivo di arredo (inquadramento con documentazione fotografica,

grafica e scritta; eidotipi a mano libera; prelievo delle misure; restituzione

grafica con gli strumenti del disegno tecnico).

MODULO A.3

I modelli plastici e virtuali per rappresentare l’architettura

Applicazione pratica ( attività di supporto alle Discipline progettuali Architettura

e Ambiente): realizzazione di modelli plastici e virtuali (CAD 3D) di

composizioni volumetriche e di spazi abitativi lavorando anche con le curve di

livello.

MODULO B.1

Le proiezioni prospettiche : principi e loro applicazioni

a) prospettiva a quadro verticale centrale e accidentale a partire dall’analisi

di immagini fotografiche di progetti dell’architettura contemporanea;

presa in esame degli elementi di riferimento e delle variabili prospettiche

osservando un modello virtuale; terminologie e definizioni;

b) applicazione pratica con i diversi metodi operativi : esercizi di graduale

complessità : rette; superfici; solidi semplici e composti; strutture

architettoniche semplici; edifici.

MODULO B.2

Le coperture degli edifici e la loro rappresentazione grafica

a) tipologie : coperture piane; a due e più falde con e senza abbaini;

coperture a volta

b) applicazione pratica del concetto di intersezione di solidi riferita alle

coperture (esercizi di graduale complessità):

- proiezioni ortogonali, assonometriche e prospettiche di un semplice

volume architettonico con coperture a falde e abbaini;

- disegno dello sviluppo a mano o al CAD; costruzione del modello

plastico.

MODULO B.3

Teoria delle ombre applicata all’architettura

a) principi generali, terminologie e definizioni;

b) applicazione pratica con esercizi di graduale complessità : disegno delle

ombre di semplici strutture architettoniche e di edifici.

Obiettivi

Conoscere e impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e

tecnologie, gli strumenti e i metodi della rappresentazione; saper gestire le

tecniche apprese per una migliore esecutività di rappresentazione;

saper utilizzare e riconoscere le operazioni tipiche del processo di

progettazione (saper formulare obiettivi; risolvere problemi e vincoli;

rispettare le richieste; raccogliere dati, documentarsi e svolgere una

ricerca totale e coerente; formulare soluzioni coerenti al tema;

conoscere e gestire, in maniera autonoma, i processi progettuali e

operativi inerenti all’architettura (analisi e produzione personale) ,

individuando gli aspetti estetici, concettuali, espressivi, comunicativi,

funzionali e conservativi che interagiscono e caratterizzano la ricerca

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architettonica;

saper operare un confronto con scelte altrui lavorando in team;

Avere capacità di autocritica del proprio lavoro

Strumenti

Libro di testo: Secchi R.,Valeri V., Disegno.Architettura e arte,volume

unico,La Nuova Italia;

Testi specifici di settore (riviste e libri di approfondimento; Morasso E. Il

disegno. L’architettura del Moderno, Electa Scuola, 2008;

Siti internet;

Immagini proiettate a video preparate ad hoc;

Schede sintetiche ad integrazione del libro di testo;

Schede semistrutturate con esercizi;

Appunti delle lezioni

Metodologia

Lezione frontale con dibattito guidato;

Ricerca personale sui temi trattati;

Simulazione a video con modelli virtuali 2D e 3D disegnati a CAD;

disegni alla lavagna;

Esecuzione di tavole grafiche a mano libera e con gli strumenti

tradizionali; esecuzione di disegni al CAD;

Approccio di tipo laboratoriale: costruzione di modelli plastici;

Risoluzione di esercizi su schede semistrutturate preparate ad hoc;

Approfondimento dei singoli lavori in base alle capacità di ogni studente,

anche in vista del recupero.

Verifica

Verifiche semistrutturate

Valutazione degli elaborati grafici e dei modelli eseguiti

La valutazione finale terrà conto inoltre dell’impegno e del miglioramento

delle capacità dell’alunno.

Recupero In itinere

Progetti Ci si attiene ai progetti stabiliti dal consiglio di classe.

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Visite di istruzione

Lezioni del progetto “ Intorno all’Architettura “

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente MINERVINI MARIA CRISTINA

Disciplina SC.MOTORIE

Classe 3A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Modulo tempo:

Capacità condizionali: forza, resistenza. Percorsi misti di agilità e destrezza. Pallavolo: impostazione schiacciata, muro, battuta dall’alto. Pallacanestro:fondamentali individuali e primi fondamentali di squadra . Uni-hockey: fondamentali individuali e gioco. Stretching: metodologie e obiettivi dell’allungamento muscolare. Freesby: fondamentali individuali e regole di gioco. Tchouball: regole di gioco, fondamentali individuali. Acro-gym: esercizi acrobatici collettivi su base musicale. Nuoto: stile libero, dorso, rana, tuffo a candela e virata.

Obiettivi

Sviluppo delle capacità condizionali: resistenza, forza, velocità, coordinazione, mobilità articolare. Attività sportiva. Conoscenza e applicazione teorica delle attività svolte praticamente. Utilizzo terminologia specifica.

Strumenti Lezione frontale, lavori di gruppo

Attrezzi a disposizione negli impianti sportivi. Dispensa on-line.

Metodologia Metodo induttivo e deduttivo.

Verifica Minimo due per quadrimestre

Recupero Curriculare.

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Basaglia Cecilia

Disciplina RELIGIONE

Classe 3 A1 Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Contenuti e

Tempi

Il mistero dell’esistenza, l’uomo e la ricerca di senso: la risposta delle

maggiori religioni e del cristianesimo.

Per un mondo migliore: Il dialogo interreligioso come fondamento al

riconoscimento dell’altro.

Valori cristiani a confronto con i valori laici.

Da Cristo alla Chiesa, San Benedetto, crisi e rinnovamento, riforma

protestante e riforma cattolica.

Approccio a una personalità rilevante del panorama storico religioso.

Gesù nella ricerca moderna.

Obiettivi

Riconoscere il valore delle domande di senso, costitutive dell’”io”, e come queste

hanno determinato lo sviluppo di tutta l’indagine umana\esistenziale.

Cogliere il valore della risposta delle religioni, riconoscere in Dio la risposta

alle domande profonde dell’esistenza anche grazie alla conoscenza della storia di

alcuni suoi Santi e delle loro fonti storiche.

Individuare i percorsi sviluppati dalla chiesa per l’ecumenismo e il dialogo

interreligioso.

Conoscere e comprendere alcuni momenti significativi della storia della Chiesa

quali espressione della presenza cristiana fondanti la cultura europea.

Esaminare i valori etici fondamentali del messaggio cristiano e di quelli proposti

dalla cultura laica.

Strumenti Sacra Bibbia. Libro di testo. Materiale audio-video. Internet. Quotidiani e riviste.

Dispense dell’insegnante.

Metodologia

Discussione guidata, conflitto cognitivo, lavoro di gruppo, braistorming, ascolto

recettivo, porsi ed esprimere domande, problematizzare eventi, letture, confronto

con le conoscenze acquisite in vari ambiti disciplinari.

Verifica

La verifica è approntata attorno alla partecipazione, all’impegno, al

coinvolgimento attivo, alla capacità di riflessione e di rielaborazione personale

dei contenuti svolti, elementi utili per rilevare il profitto conseguito degli alunni.

Due valutazioni per quadrimestre.

LABORATORI CURRICULARI

Sulla base di quanto deliberato dal Collegio Docenti si attiveranno i seguenti laboratori curriculari:

Laboratorio Docente che eroga l’attività

CAD GRANDI

10 H DI MADRELINGUA DOCENTE DI MADRELINGUA

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE / ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Il Consiglio propone di attuare il seguente progetto:

“Pescatori di Perle” percorso di ricerca del bene all’interno dei genocidi del XX e XXI secolo

Denominazione Progetto “Pescatori di Perle”

Responsabile del Progetto Colombo Stefania

Obiettivo di competenza

(breve descrizione dell’obiettivo da

perseguire in termini di competenza

relativa all’oggetto tematico del

progetto, indicando anche le

relazioni con le 8 Keys

Competences – skills for life)

favorire la conoscenza critica dei tragici genocidi del XX e XXI

secolo

Durata conferenze in aula magna

Data novembre 2016

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Il Consiglio propone di attuare il seguente progetto:

Denominazione Progetto Incontri “Intorno all’Architettura”

Responsabile del Progetto Grandi Alberto

Tutor Scolastico Fumagalli Anna

Ente esterno convenzionato Ordine deli architetti della provincia di Varese

Staff operativo Grandi (progettazione arch.) – Fumagalli (laboratorio arch.)

Obiettivo di competenza

(breve descrizione dell’obiettivo da

perseguire in termini di competenza

relativa all’oggetto tematico del

progetto, indicando anche le

relazioni con le 8 Keys

Competences – skills for life)

conoscenza del mondo della libera professione di architetto

Durata da definire

Data inizio da definire

Data conclusione da definire

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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Il Consiglio propone di attuare il seguente progetto:

Denominazione Progetto Percorso storico – artistico per non vedenti a Busto Arsizio

Responsabile del Progetto Fumagalli Anna

Tutor Scolastico Grandi Alberto

Ente esterno convenzionato Parrocchia di San Giovanni a Busto Arsizio

Staff operativo Grandi (progettazione arch.) Fumagalli (lab. arch.)

Obiettivo di competenza

(breve descrizione dell’obiettivo da

perseguire in termini di competenza

relativa all’oggetto tematico del

progetto, indicando anche le

relazioni con le 8 Keys

Competences – skills for life)

Sviluppare il discorso delle barriere architettoniche in

particolare, ma non solo, per i non vedenti

Durata da definire

Data inizio da definire

Data conclusione da definire

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Il Consiglio propone di attuare il seguente progetto:

Denominazione Progetto Collaborazione con il FAI

Responsabile del Progetto Neri Marta

Tutor Scolastico Neri Marta

Ente esterno convenzionato FAI

Staff operativo Neri (storia dell’arte)

Obiettivo di competenza

(breve descrizione dell’obiettivo da

perseguire in termini di competenza

relativa all’oggetto tematico del

progetto, indicando anche le

relazioni con le 8 Keys

Competences – skills for life)

Acquisizione di competenze (primo approccio) di guida artistica

Durata da definire

Data inizio da definire

Data conclusione da definire

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ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI PROGRAMMATE DAL

CONSIGLIO DI CLASSE

Uscite didattiche

Destinazione Biennale di Venezia (07/10/16) – già effettuata

Finalità artistico-architettoniche

Ricaduta didattica nelle materie d’indirizzo

Giorno 7 ottobre 2016

Partenza ore 6.00 Rientro ore entro le 12 ore

Accompagnatori Grandi - Fumagalli

Mezzo di trasporto Pullman - vaporetto

Costo orientativo Euro 40 circa

Destinazione Triennale a Milano

Finalità artistico - culturali

Ricaduta didattica nelle materie d’indirizzo ed artistiche

Giorno entro I° quadrimestre

Partenza ore mattino Rientro ore pomeriggio

Accompagnatori Grandi - Fumagalli

Mezzo di trasporto treno

Costo orientativo biglietto treno + biglietto d’ingresso

Destinazione Fondazione PRADA - Milano

Finalità artistico - culturali

Ricaduta didattica nelle materie d’indirizzo ed artistiche

Giorno II° quadrimestre

Partenza ore mattino Rientro ore pomeriggio

Accompagnatori Grandi - Fumagalli

Mezzo di trasporto Treno - metro

Costo orientativo biglietto mezzi di trasporto + biglietto d’ingresso

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Destinazione Firenze : visita all’architettura rinascimentale e musei dell’opera del Duomo e

dell’Accademia

Finalità storico – artistiche

Ricaduta didattica in ambito storico –artistico

Giorno II° quadrimestre

Partenza ore mattino Rientro ore

sera oltre le 12 ore

complessive

Accompagnatori Grandi - Neri

Mezzo di trasporto Treno o pullman

Costo orientativo Biglietti mezzi di trasporto + biglietto d’ingresso ai musei

Viaggio di Istruzione

Il Consiglio propone il seguente viaggio:

Destinazione Architettura al nord delle Alpi (Lucerna – Zurigo – Stoccarda – Mulhouse –

Vitra – Ronchamp) in abbinamento con la classe 3A2

Finalità Conoscere l’Architettura moderna e contemporanea al nord delle Alpi

Ricaduta didattica nelle materie d’indirizzo

Giorno 5gg dal 21 al 25/2/17

Partenza ore mattino 1° giorno Rientro ore sera ultimo giorno

Accompagnatori Grandi e Musacchia (riserva : Fumagalli)

Mezzo di trasporto pullman

Costo orientativo Euro280 + ingressi ai musei + pranzi al sacco

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Partecipazione a iniziative culturali

Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:

Attività Numero incontri

BAFF 1 proiezione (data da definire)

INTORNO ALL’ARCHITETTURA 3 incontri a partire da novembre

LOTTA AL DOPING 1 incontro in aula magna

MALATTIE SESSUALMENTE

TRASMISSIBILI

1 incontro in aula magna

SPETTACOLO TEATRALE Spettacolo nel territorio (data da definire)

Rapporti con le Famiglie

Colloqui Scuola-Famiglia

I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso colloqui settimanali individuali che si

svolgeranno nei seguenti periodi:

dal 17 ottobre 2016 al 14 gennaio 2017

dal 27 febbraio 2017 al 20 maggio 2017

Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del servizio

offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel giorno di

ricevimento.

La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o Axios

Sissiweb.

Colloqui Generali

23 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

24 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza

25 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

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22 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

23 marzo 2017 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

24 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza

N.B.: i docenti di strumento musicale riceveranno su appuntamento

Altri canali di comunicazione Scuola-Famiglia:

Consultazione del Sito del Liceo;

Rapporti telefonici;

Comunicazioni scritte;

Area Genitori-studenti-news del sito del Liceo.

Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal

Liceo, si possono reperire presso il Sito della Scuola collegandosi:

www.artisticobusto.gov.it

Consiglio di classe

Disciplina Cognome e Nome del Docente

CHIMICA Commisi Rosario

FILOSOFIA Gallazzi Stefano

FISICA Turri Flavio

INGLESE Felice Paola

ITALIANO Colombo Stefania

MATEMATICA Turri Flavio

STORIA Colombo Stefania

STORIA DELL’ARTE Neri Marta

PROGETTAZIONE GRAFICA Grandi Alberto

LABORATORIO ARCHITETTONICO Fumagalli Anna

SCIENZE MOTORIE Minervini Cristina

RELIGIONE Basaglia Cecilia

Busto Arsizio, 25/10/2016

Coordinatore di classe

.Flavio Turri