D. Lgs. 231/2001 –Responsabilità amministrativa Servizi ... · sensibili” relative alle aree...
Transcript of D. Lgs. 231/2001 –Responsabilità amministrativa Servizi ... · sensibili” relative alle aree...
D. Lgs. 231/2001 – Responsabilità amministrativa
Servizi offerti da Business Value
Gennaio 2012
I NOSTRI AMBITI DI INTERVENTOI NOSTRI AMBITI DI INTERVENTO
L’intervento di Business Value in ambito D. Lgs. 231/01 può riguardareuno o più dei seguenti ambiti:
1. Mappatura delle aree a rischio reato2. Analisi dei rischi e definizione dei protocolli d i controllo3. Stesura o revisione del Modello di Organizzazione ,
Gestione e Controllo4. Stesura o revisione Codice Etico5. Personalizzazione del sistema disciplinare6. Definizione o revisione dei compiti e dei meccanism i di
2
6. Definizione o revisione dei compiti e dei meccanism i di funzionamento dell’Organismo di Vigilanza
7. Formazione e Comunicazione
Inoltre:- Disegno (o revisione) di processi e procedure per renderle
compliant al D. Lgs. 231/01 in termini di protocolli di controllo- Audit su specifiche aree a rischio reato- Assistenza speciale agli Organismi di Vigilanza- Revisione Modelli Organizzativi per tenere conto delle nuove
fattispecie di reato- Verifica dell’adeguatezza formale e dell’applicazione sostanziale
del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (Expert Opinion – Valutazione indipendente dell’efficacia del Modello)
LA NOSTRA OFFERTALA NOSTRA OFFERTA
BUSINESS VALUE supporta e assiste il cliente nelle attività di introduzione in aziendadi Modelli Organizzativi ai sensi del D. Lgs. 231/01 e nel disegno o revisione delleprocedure per renderle adeguate, in termini di protocolli di controllo, con quantoprevisto dalla normativa sulla responsabilità amministrativa.
BUSINESS VALUE è l’interlocutore ideale, attraverso la propria struttura composta daoltre 35 professionisti, per guidare e coordinare le diverse professionalità che èopportuno partecipino a progetti di questo tipo.
Risk Assessment
3
Risk Assessment
Definizione dei Protocolli di
controllo
Modello Organizzativo
Revisione processi e procedure in un
sistema unico integrato
Audit di specifiche aree a
rischio reato
Formazione e Informazione
INTERVENTI RECENTIINTERVENTI RECENTI
Interventi recentemente effettuati da Business Value in ambito D. Lgs. 231/01:
ClienteSettore
economicoDescrizione sintetica intervento
Alenia AeronauticaIndustria - aerospazio
Assistenza all'Organismo di Vigilanza per risk assessment su alcuni processi aziendali (agenzie di viaggio, contratti di agenzia, note spese, compensazioni industriali, finanziamenti agevolati)
Alenia AeronauticaIndustria - aerospazio
Assistenza al Servizio Organizzazione per la revisione o emissione di oltre 20 procedure aziendali, per renderle compliant con il D.Lgs. 231/01
Industria - Assistenza all'Organismo di Vigilanza per risk assessment sui seguenti processi aziendali: Assicurazioni; Selezione, assunzione e sviluppo personale; Consulenze;
Interventi relativi al D.Lgs. 231/01
4
Alenia AeronauticaIndustria - aerospazio
aziendali: Assicurazioni; Selezione, assunzione e sviluppo personale; Consulenze; Omaggi, sponsorizzazioni e spese di rappresentanza; Rapporti con paesi a rischio per reati transnazionali
Equitalia GeritAgente della Riscossione
Revisione del Modello Organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/01
Etruria Servizi Public utilitiesImpostazione del nuovo modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/01 e revisione o disegno ex novo di procedure organizzative compliant.
Fondo Pensioni SIAEFondo di Previdenza
Analisi e revisione delle procedure organizzative per renderle compatibili al Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/01
Gruppo Di VeroliImmobiliare, Costruzioni
Analisi e revisione delle procedure organizzative per renderle compatibili al Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/01
Monticchio Gaudianello Acque Minerali
Revisione del Modello Organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/01, revisione o disegno ex novo di tutte le procedure organizzative per renderle compliant al D.Lgs. 231 e integrate con il D.Lgs.81 (Sicurezza e tutela del lavoro) e il Sistema di Gestione della Qualità. Formazione ai soggetti apicali e agli addetti operativi.
Società di formazione di categoria
Servizi alle impreseImpostazione del nuovo modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/01 e revisione o disegno ex novo di procedure organizzative compliant
LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI NOSTRI INTERVENTILE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI NOSTRI INTERVENTI
1. Importanza del commitment del top management
2. Consapevolezza del rischio aziendale (analisi rel ative a tutte le categorie di reati, condivisione, formazione e comu nicazione)
3. Importanza delle procedure sottostanti il Modello Organizzativo
4. Essenzialità della effettiva EFFICACIA del Modell o Organizzativo (gestione dinamica e attività di audit)
5
5. Definizione, ruolo e funzionamento dell’Organismo di Vigilanza
6. Integrazione della compliance tra D.Lgs. 231/01 e D .Lgs. 81/08, oltre che con certificazione qualità, privacy, ecc.
7. Capacità di applicazione in Gruppi di Imprese
8. Scarsa efficacia degli approcci “ingegneristici” alla rilevazione dei rischi e delle procedure
Le pagine che seguono illustrano sinteticamente le principali attività che caratterizzano i nostri interventi.
VERIFICA /AGGIORNAMENTO RISCHI E REATIVERIFICA /AGGIORNAMENTO RISCHI E REATI
� Reati contro la Pubblica Amministrazione� Reati contro la Fede pubblica� Reati Societari� Reati Transnazionali
LIVELLO DI RISCHIO
– BASSO
Il punto di partenza è costituito dall’analisi del contesto operativo nel quale opera ciascuna azienda, e dalla individuazione delle “attività sensibili” relative alle aree di attività a rischio di commissione di reati che devono condurre all’identificazione delle categorie di reato che devono essere prese in considerazione allo scopo di introdurre specifici protocolli di controllo.
6
� Reati Transnazionali� Reati per riciclaggio� Delitti informatici e trattamento illecito dei dati� Reati per violazioni norme sicurezza e antinfortunistica� Delitti di criminalità organizzata� Reati di abuso di mercato� Delitti con finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico� Pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili� Delitti contro la personalità individuale� Delitti contro l’industria e il commercio� Delitti in materia di violazione del diritto d'autore� Reati ambientali
LIVELLO DI RISCHIO
- CRITICO
LIVELLO DI RISCHIO
- ELEVATO
VERIFICA SISTEMA DELLE RESPONSABILITA’VERIFICA SISTEMA DELLE RESPONSABILITA’
Questa attività prevede la verifica che i poteri e le responsabilità siano riportate e tenute aggiornate nei documenti aziendali rilevanti (Atto costitutivo, Statuto, Patti parasociali, Delibere del C.d.A, Organigrammi, Procure, Deleghe, Schema degli atti aziendali, Ordini di servizio,… ) che costituiscono le fonti per la individuazione sia del Sistema di Governance, che del Sistema delle Responsabilità.
Verrà inoltre verificato che non vi siano evidenti sovrapposizioni o carenze sui poteri di particolare rilevanza con riferimento ai principi del D. Lgs. 231/01.
7
DEFINIZIONE DEI POTERI AZIENDALIOrdinari
RappresentanzaPersonaleBanche ContrattiAltro
SCHEMA DEI POTERI AZIENDALIOrdinari
RappresentanzaPersonaleBanche ContrattiAltro
231/01.
1. Analisi della documentazione
2. Definizione delle aree potenzialmente a rischio
3. Interviste con i referenti aziendali
4. Rimodulazione delle schede
MAPPATURA DELLE ATTIVITÀ
A RISCHIO
ANALISI PRELIMINARE DEI RISCHI E GAP ANALYSIS: I PASSI OPERATIVIANALISI PRELIMINARE DEI RISCHI E GAP ANALYSIS: I PASSI OPERATIVI
OBIETTIVO: Analisi del contesto aziendale al fine di mappare tutte le aree diattività della Società e, tra queste, individuare i processi e le attività in cui
5. Analisi dei protocolli di controllo esistenti
6. Definizione proposte di intervento
7. Condivisione con Organi di controllo e vigilanza
GAP ANALYSIS
8
attività della Società e, tra queste, individuare i processi e le attività in cuipotessero - in astratto – essere realizzati i reati previsti dal Decreto.
OBIETTIVO: Individuazione degli interventi di integrazione e/o miglioramentorelativi al Sistema di organizzazione, gestione e controllo aziendale epianificazione delle azioni correttive.
I PROTOCOLLI ETICO/ORGANIZZATIVII PROTOCOLLI ETICO/ORGANIZZATIVI
I “protocolli ” costituiscono parte integrante del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. n. 231/2001 e vanno intesi come tutti gli atti che definiscono le regole attra verso le quali si esplicano gli adempimenti e i comportamenti ai qual i i dipendenti della società debbono attenersi nell’esercizio delle loro mansioni, al fine di prevenire o mitigare i rischi previsti dal Modello e da successive integrazioni.
I protocolli devono essere desumibili dalla normativa interna della società, intendendo con ciò le disposizioni emanate dai vertici aziendali che
9
intendendo con ciò le disposizioni emanate dai vertici aziendali che conferiscono, ai vari livelli dell’organizzazione, compiti e poteri, definiscono le modalità procedurali e prescrivono i comportamenti relativi all’applicazione di leggi e normative delle Autorità di riferimento.
La nostra attività, anche in questo caso, riguarderà la verifica dell’effettiva esistenza e della coerente applicazione dei protocolli , nonché, in caso di necessità, l’eventuale specifica progettazione.
ISTITUZIONE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZAISTITUZIONE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA
Principi generali
In riferimento alle disposizioni del D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 recante laDisciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche,delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, dovràessere istituito, presso la società un idoneo Organismo di Vigilanza confunzioni di vigilanza e controllo in ordine all’adeguatezza e all’efficacia delmodello di organizzazione, gestione e controllo.
Il Consiglio di Amministrazione nomina l’Organismo di Vigilanza, all’internodell’azienda, ma in una posizione di autonomia.dell’azienda, ma in una posizione di autonomia.
In considerazione della peculiarità delle proprie attribuzioni e dei proprirequisiti professionali, l’Organismo di Vigilanza, nello svolgimento deicompiti che gli competono, si avvarrà del supporto delle altre funzioniaziendali ovvero di Consulenti esterni per il perseguimento dei fini predetti.
Il Consiglio di Amministrazione si impegna a dotare, anche in sede diformazione del budget societario, una dotazione iniziale di risorsefinanziarie, anche su proposta dell’Organismo di Vigilanza stesso, il qualene disporrà nell’esercizio della sua attività.
10
Vigilanza sull’effettività del modello
Verifica del rispetto delle modalità operative e delle procedure
previste dal Modello organizzativo
Presentazione di proposte di adeguamento del modello verso gli organi/funzioni aziendali in grado di dare loro concreta attuazione
nel tessuto aziendale
MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO ORGANISMO DI VIGILANZAMODALITA’ DI FUNZIONAMENTO ORGANISMO DI VIGILANZA
Verifica dell’efficienza ed efficacia del modello organizzativo, ai fini
della prevenzione e dell’impedimento della
commissione dei reati 231
Verifica periodica del sistema delle deleghe in vigore
Segnalazione all’organo dirigente , per gli opportuni
provvedimenti, delle violazioni del Modello organizzativo
accertate
Analisi circa il mantenimento nel tempo dei requisiti di
idoneità
11
ANALISI DEL SISTEMA SANZIONATORIOANALISI DEL SISTEMA SANZIONATORIO
� elemento soggettivo della condotta, a seconda del dolo o della colpa
Comportamentoidoneo a produrredanni alla Società
Applicazione delle sanzioni
12
seconda del dolo o della colpa (negligenza, imprudenza, imperizia)
� rilevanza degli obblighi violati� entità del danno derivante alla Società o dall’eventuale applicazione delle sanzioni previste dal Decreto
� livello di responsabilità gerarchica e/o tecnica,
� condivisione di responsabilità� recidiva.
LE ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE E FORMAZIONELE ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE E FORMAZIONE
Piano di Informazione
1. la comunicazione relativa all’adozione del modello e alla nomina dell’OdVandrà rivolta a tutti i destinatari interni ed esterni , mediante :� Pubblicazione sul sito internet e nella intranet aziendale� Affissione della documentazione nelle bacheche interne
2. dovrà essere assicurata la consegna in forma cartacea o su supporto informatico, della documentazione relativa al Model lo, al Codice etico, al Sistema Sanzionatorio a tutti i soggetti interessatietico, al Sistema Sanzionatorio a tutti i soggetti interessati
Piano di Formazione
Andrà curata la definizione dei seguenti aspetti:
1. Modalità, contenuti, frequenza e soggetti interessati ai corsi di formazione sulla normativa 231
2. Periodicità delle attività formative poste in essere al fine di garan tire un aggiornamento continuo dei destinatari del model lo, con particolare riguardo alle procedure via via implementate
3. Formazione neo assunti
13
Fondata a Roma nel 1991 da Francesco De Paolis e Bruno Piperno, BUSINESS VALUE è una società indipendente di consulenza direzionale specializzata in interventi nelle seguenti aree:
• Corporate Finance e Business Planning
• Strategie e Marketing
• Sistemi Amministrativi e di Controllo di Gestione
• Organizzazione e Risorse Umane
• Fiscale
BUSINESS VALUE
14
• Fiscale
• Responsabilità Sociale
• Sistemi Informativi
• Formazione
La specializzazione e la complementarità delle competenze interne a BUSINESS VALUE consentono di soddisfare le più frequenti esigenze di analisi e di intervento sulle problematiche finanziarie, amministrative e gestionali.
Il sistema di qualità di BUSINESS VALUE , sia per la consulenza aziendale che per la formazione è certificato dal CSQ, senza interruzioni dal 2002, in base alla norma UNI EN ISO 9001:2008.
ALTRE AREE DI INTERVENTOALTRE AREE DI INTERVENTO
BUSINESS VALUE fornisce assistenza qualificata:
� nella impostazione di studi di fattibilità per l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali e nel controllo del loro avanzamento, nel tutoraggio alle imprese e agli imprenditori;
� nell'analisi delle situazioni patrimoniali, reddituali e finanziarie attuali e prospettiche delle imprese, anche ai fini della misurazione del loro valore;
� nelle fasi straordinarie di sviluppo dell’impresa in occasione di
15
� nelle fasi straordinarie di sviluppo dell’impresa in occasione di acquisizioni, cessioni, ristrutturazioni industriali e finanziarie;
� nel disegno e realizzazione di sistemi di budgeting, controllo di gestione, controllo strategico e di contabilità analitica;
� nel disegno delle strutture organizzative, dei processi e dei sistemi amministrativi e informativi;
� nell’assistenza tecnica alle aziende e alla Pubblica Amministrazione per la implementazione di progetti e attività complesse.
ELEMENTI DISTINTIVIELEMENTI DISTINTIVI
� Assoluta indipendenza
� Progettazione ed esecuzione di progetti, in maniera tale da accompagnare il cliente fino al raggiungimento del proprio obiettivo
� Capacità di gestione di progetti “complessi” per importanti enti pubblici e privati e per grandi aziende nazionali e multinazionali.
� Esecuzione di progetti con modalità mai standard, ma sempre
16
� Esecuzione di progetti con modalità mai standard, ma sempre personalizzate in base alla realtà ed alle esigenze dello specifico cliente
� Struttura consolidata, equilibrata ed esperta, orientata al conseguimento dei risultati
� Capacità di rispondere tempestivamente e in modo affidabile per la soluzione di problematiche complesse.
L’ORGANIZZAZIONE PER PROGETTOL’ORGANIZZAZIONE PER PROGETTO
ProfessionalitàPer l'esecuzione dei lavori, oltre all'intervento diretto dei suoi 5 soci, lasocietà dispone di un nucleo stabile di qualificati professionisti e dispecialisti di settore con elevati livelli di seniority e professionalità.
ExecutionI consulenti BUSINESS VALUE si caratterizzano per la disponibilità adassistere i clienti non solo nel “disegno” delle soluzioni ma anche, inmaniera “operativa”, nella loro esecuzione.
MotivatiSi tratta di risorse motivate che, consapevoli della rilevanza e strategicità dei
17
Si tratta di risorse motivate che, consapevoli della rilevanza e strategicità deiprogetti in cui è impegnata la società, operano sempre con impegno,attenzione, creatività , riservatezza e coinvolgimento.
ImpegnoI team di progetto vedono sistematicamente impegnati, in un unico contesto,sia il personale del cliente che i professionisti della società. Una curaparticolare viene posta nella comunicazione, nell’ambito dei team diprogetto, e nella piena condivisione delle scelte progettuali, siano essestrategiche che operative.
SETTORI DI SPECIALIZZAZIONESETTORI DI SPECIALIZZAZIONE
BUSINESS VALUE è in grado di trasferire il proprio know-how funzionaleagli enti e alle imprese operanti in qualsiasi settore economico.
Le esperienze maturate hanno inoltre consentito di acquisire una fortespecializzazione in alcune specifiche Industries:
Financial Institutions Sanità
18
Financial Institutions
Immobiliari e Costruzioni
Information Technology e TLC
Previdenza
Pubblica Amministrazione Centrale
Pubblica Amministrazione Locale
Sanità
Servizi alle Imprese
Servizi Postali
Shipping
Trasporti e Logistica
Utilities
PRINCIPALI REFERENZEPRINCIPALI REFERENZEDal 1991 ad oggi BUSINESS VALUE ha assistito un elevato numero di clienti, con iquali ha sviluppato e mantenuto un rapporto fiduciario e di lunga durata partecipando,nel tempo, a diversi progetti e iniziative imprenditoriali.
19
CASSA DEL
NOTARIATO
SOCISOCIFRANCESCO DE PAOLIS , socio fondatore, responsabile dell’Area Pianificazione e Corporate Finance ha coordinato numerosi incarichi di valutazione, predisposizione di piani economico finanziari, privatizzazione e operazioni di M&A. Laurea in Economia e Commercio e MBA Columbia University. In precedenza ha lavorato per KPMG Consultants, Eli Lilly & Co. e Peat, Marwick, Mitchell & Co.
BRUNO PIPERNO, socio fondatore, responsabile dell'Area Organizzazione, Sistemi Amministrativi e di Controllo. Laurea in Economia e Commercio e MBA Michigan University. In particolare ha assistito l’Agenzia delle Entrate, l’Agenzia delle Dogane e il Fondo del Ministero delle Finanze nella definizione delle specifiche e nell'avvio dei sistemi contabili e gestionali. In precedenza ha lavorato in Andersen Consulting e Arthur Andersen.
FRANCESCO ANTONELLI , Partner e responsabile dell’Area Consulenza Strategica e
20
FABRIZIO LANZA TOMASI , Partner e responsabile dell‘Area Sistemi Informativi e Contabili. Laurea in Scienze dell’Informazione. Segue interventi sulle strategie dei sistemi informativi, contabilità generale e nell'area amministrativa-contabile di importanti Istituti di credito e di enti pubblici. In precedenza ha lavorato per Andersen Consulting e per Olivetti.
FRANCESCO ANTONELLI , Partner e responsabile dell’Area Consulenza Strategica e Marketing. Laurea in Economia e Commercio. In particolare si occupa di processi aziendali con particolare attenzione all’utilizzo delle nuove tecnologie, gestione clienti e dei sistemi informativi di marketing. In precedenza ha lavorato per Stream, Somea, Garzanti, Curcio.
MAURIZIO NACAMULLI , 51 anni, Partner e responsabile di progetti nell’area dei sistemi amministrativi e contabili e della formazione. Laurea in Economia e Commercio. Ha assistito tra gli altri il Fondo di Previdenza del Ministero dell’Economia e delle Finanze, la FNOVI, il San Carlo di Napoli e Poste Italiane. In precedenza ha lavorato per Ernst & Whinney e Reconta Ernst & Young.
ASSOCIATIASSOCIATI
ROBERTO MAGNIFICO, consolidata esperienza nell’area di Corporate Finance, Finanza Strutturata e Capital Markets, ha assistito e coordinato numerosi clienti
CHIARA LORENZELLI , Associata, si occupa di sviluppo organizzativo, pianificazione strategica e di interventi di Corporate Finance. Laurea in Economia e Commercio, Dottore Commercialista e Revisore dei Conti. Ha assistito INARCASSA, AMA, Poste Italiane, Swedish Match, ANAS S.p.A..
MASSIMO BONETTI , Associato, è esperto di sviluppo organizzativo, risk assessment e responsabilità sociale, risorse umane, customer relationship management e gestione di processi di cambiamento. Laurea in Economia e Commercio e specializzazione in pianificazione strategica (Sda Bocconi). In precedenza ha lavorato per Saipem S.p.A. (Gruppo Eni), EDS Italia.
21
Finanza Strutturata e Capital Markets, ha assistito e coordinato numerosi clienti italiani ed esteri. Laurea in Economia e Commercio, ha iniziato la carriera in Lehman Brothers, Banco di Roma, UBS, Barclays Capital e Dresdner Kleinwort Wasserstein. E’ stato membro del CdA di SGR e altre società finanziarie.
ALBERTO RONCI , Associato, si occupa di Logistica e Sviluppo Organizzativo. Laurea in Ingegneria Civile Edile e Master in Ingegneria per la Gestione d’Impresa. In precedenza ha gestito un’impresa metalmeccanica per la progettazione ed esecuzione d’impianti di trasportatori a nastro, ha lavorato per MC Consulting, Efeso Consulenza Gruppo Solving, Idrotecna e Italgenco del Gruppo IRI.
SILVIA ROSA, Associato, si occupa principalmente di Organizzazione, Sistemi Amministrativi e di Controllo. Laurea in Economia e Commercio, Dottore commercialista, Revisore dei conti, Professore di Bilanci e Certificazioni Aziendali presso l’Università Marconi. Tra gli altri assiste l’Agenzia delle Entrate, INEA ed Equitalia nello sviluppo dei sistemi contabili individuali e di gruppo.
CONTATTICONTATTI
BUSINESS VALUE S.r.l.Via di Panico, 54 00186 Roma RM - Italia
BUSINESS VALUE è l’interlocutore ideale, attraverso la propria struttura composta da oltre 35 professionisti, per guidare e coordinare le diverse professionalità che è opportuno partecipino a progetti di questo tipo e sintetizzare in un rapporto sintetico i suggerimenti e le raccomandazioni per assicurare l’eventuale adeguamento del Modello.
22
Telefono: +39 06 686 1458 (r.a.)Fax: +39 06 686 1592Sito : www.businessvalue.it
ContattiFrancesco De [email protected]
Massimo [email protected]