ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN DANIELE DEL FRIULI

CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA rivisto ottobre 2016 MODELLO DI MATRICE ADOTTATA PER LA COSTRUZIONE

DEL CURRICOLO

Campo d’esperienza/disciplina Periodo di riferimento Traguardi di competenza Obiettivi di apprendimento Nuclei fondanti Tematica/contenuti Scelte organizzative, metodologiche e strumentali Modalità di verifica degli apprendimenti

Campi d’esperienza: “Il corpo e il movimento”

CAMPI DI ESPERIENZA/ DISCIPLINE

Disciplina: Educazione fisica

Infanzia

Classi 1^, 2^, 3^ primaria

PERIODO DI RIFERIMENTO Classi 4^ e 5^ primaria

Classi 1^, 2^ e 3^ secondaria di primo grado

EDUCAZIONE FISICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria primo grado

- Ilbambino matura condotte che gli - L’alunno acquisisce consapevolezza di sé - L’alunno è consapevole delle proprie

consentono una buona autonomia. attraverso l’ascolto e l’osservazione del competenze motorie sia nei punti di forza che

proprio corpo, la padronanza degli schemi nei limiti.

- Vive pienamente la propria corporeità ne motori e posturali, sapendosi adattare alle

percepisce il potenziale comunicativo ed variabili spaziali e temporali. - Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite

espressivo. adattando il movimento in situazione.

- Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per

- Adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene comunicare ed esprimere i propri stati - Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del

e di sana alimentazione. d’animo, anche attraverso la linguaggio motorio per entrare in relazione

drammatizzazione e le esperienze ritmico- con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i

- Riconosce i segnali del proprio corpo e le musicali- coreutiche. valori sportivi (fair-play) come modalità di

differenze sessuali. relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

- Sperimenta una pluralità di esperienze che

- Prova piacere nel movimento e sperimenta permettono di maturare competenze - Riconosce, ricerca e applica a se stesso

schemi posturali e motori, li applica nel gioco maturare competenze di gioco-sport anche comportamenti di promozione dello “star

individuale e di gruppo, anche con l’uso di come orientamento alla futura pratica bene” in ordine a un sano stile di vita e alla

attrezzi. sportiva. prevenzione.

- Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il - Sperimenta, in forma semplificata e - Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per

rischio, interagisce con gli altri nei giochi di progressivamente sempre più complessa, gli altri.

movimento, nella musica e nella danza. diverse gestualità tecniche.

- E’ capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi

- Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti - Agisce rispettando i criteri base di sicurezza responsabilità e di impegnarsi per il bene

e rappresenta il corpo fermo e in movimento. per se’ e per gli altri, sia nel movimento che comune.

nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.

- Riconosce alcuni essenziali principi relativi al

proprio benessere psico-fisico legati alla cura

del proprio corpo e ad un corretto regime

alimentare e alla prevenzione dell’uso delle

sostanze che inducono dipendenza.

- Comprende all’interno delle varie occasioni di

gioco e di sport, il valore delle regole e

l’importanza di rispettarle, nella

consapevolezza che la correttezza e il rispetto

reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto

di ogni esperienza ludico-sportiva.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Al termine della scuola dell’infanzia

Al termine della classe 3^ primaria

Al termine della classe 5^ primaria Al termine della classe 3^ secondaria primo grado

- Curare in autonomia la propria persona.

- Riconoscerel’ambiente e i materiali comuni e li usa in modo

appropriato. - Orientarsi nei vari momenti della

LE VARIE PARTI DEL CORPO

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

- Coordinare e utilizzare schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e in forma simultanea (correre/saltare/lanciare…).

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO - Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.

- Saper utilizzare l’esperienza

- Riconosceree denominare le

varie parti del corpo.

giornata e si comporta in modo I PROPRI SENSI E LE MODALITA’ DI

adeguato. PERCEZIONE SENSORIALE

- Muoversi con destrezza - Rappresentare graficamente il

nell’ambiente e nel gioco, corpo, fermo e in movimento.

controllando e coordinando i

movimenti degli arti e la - Riconoscere, differenziare,

lateralità. ricordare, verbalizzare differenti

percezioni sensoriali (sensazioni

- Muoversi spontaneamente e in visive, uditive, tattili,

modo guidato, da solo e in cinestetiche).

gruppo.

- Esprimersi in base a suoni, L’ALFABETO MOTORIO (SCHEMI

rumori, musica, indicazioni, ecc.. MOTORI E POSTURALI)

- Modificare l’intensità dei - Coordinare e collegare in modo

movimenti adeguando la forza. fluido il maggior numero possibile

di movimenti naturali

- Essere in grado di mettersi in (camminare, saltare, correre…).

relazione con gli altri usando il

corpo.

LE POSIZIONI CHE IL CORPO PUO’

- Comprendere le regole del gioco. ASSUMERE IN RAPPORTO ALLO

SPAZIO E AL TEMPO

- Aspettare il proprio turno.

- Collocarsi, in posizioni diverse, in

- Saper accettare le sconfitte. rapporto ad altri e/o ad oggetti.

- Usare la mimica facciale. - Muoversi secondo una direzione

controllando la lateralità ed

- Esercitare le potenzialità adattando gli schemi motori in

Motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali.

Utilizzare e correlare le Coordinate spazio-temporali funzionali alla realizzazione del

gesto tecnico in ogni situazione sportiva. Sapersi orientare nell’ambiente Naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe,

- Riconoscere e valutare traiettorie,

distaze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni - motorie, sapendo

organizzare il

proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli

altri.

-

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME

MODALITA’ COMUNICATIVA ED

ESPRESSIVA bussole).

- Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME

corporee anche attraverso forme MODALITA’ COMUNICATIVA ED

di drammatizzazione e danza ESPRESSIVA

sapendo trasmettere nel

contempo contenuti emozionali. - Conoscere e applicare semplici

- Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport.

- Saper decodificare i gesti arbitrali

tecniche di espressione corporea

- Elaborare ed eseguire semplici per rappresentare idee, stati

sequenze di movimento o d’animo e storie mediante

semplici coreografie individuali e gestualità e posture svolte in

collettive. forma individuale, a coppie, in

gruppo.

IL GIOCO, LO SPORT, E IL FAIR PLAY

- Conoscer ed applicare

correttamente modalità esecutive

di diverse proposte di gioco-

sport.

sensoriali e conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.

- Utilizzare i sensi per riconoscere colori, sapori, suoni, posizioni.

- Riconoscere e usare in modo appropriato i propri effetti personali.

- Usare in modo appropriato i servizi igienici.

- Comportarsi in modo corretto a tavola.

- Accettare di assaggiare la varietà dei cibi.

- Conoscere le varie categorie alimentari.

- Conoscere l’importanza di una sana e corretta alimentazione.

- Curare l’igiene del corpo e riflettere sulla sua importanza.

- Conoscere i principi generali per il mantenimento della salute.

funzione di parametri spaziali e temporali.

CODICI ESPRESSIVI NON VERBALI IN RELAZIONE AL CONTESTO SOCIALE

- Utilizzare il corpo ed il movimento

per rappresentare situazioni

comunicative reali e fantastiche.

- Comprendere il linguaggio dei gesti.

GIOCHI TRADIZIONALI

- Partecipare al gioco collettivo rispettando indicazioni e regole.

SCHEMI MOTORI E POSTURALI

- Muoversi con scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo (palleggiare, lanciare, ricevere da fermo ed in movimento…).

- Utilizzare efficacemente la

gestualità fino-motoria con piccoli

attrezzi, codificati e non, nelle

attività ludiche, manipolative e

- Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

- Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

- Rispettare le regole nella competizione sportiva.

- Saper accettare la diversità manifestando senso di responsabilità.

SALUTE BENESSERE PREVENZIONE E SICUREZZA

- Assumere comportamenti

adeguati per la prevenzione

degli infortuni e per la sicurezza

nei vari ambienti di vita.

- Riconoscere il rapporto alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

- Acquisire consapevolezza delle

in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

- Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti.

- Saper realizzare strategie di

gioco, mettere in atto

comportamenti collaborativi e

partecipare in forma propositiva

alle scelte della squadra.

- Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice.

- Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.

- Riconoscere ed esprimere le grafiche-pittoriche.

proprie necessità.

- Variaregli schemi motori in

- Riconoscere e rappresentare la funzione di parametri di spazio,

figura femminile e maschile. tempo, equilibrio (eseguire una

marcia, una danza…).

In relazione allo spazio fisico:

- Provare piacere nel movimento. - Saper apprezzare le traiettorie, le

distanze, i ritmi esecutivi delle

- Consolidare gli schemi motori azioni motorie.

dinamici e posturali di base:

correre, saltare, camminare, - Utilizzare abilità motorie in forma

salire, scendere, imitare, rotolare, singola, a coppie, in gruppo.

ecc..

- Utilizzare, e consapevolmente, le

- Controllare l’equilibrio. proprie capacità motorie e

modularne l’intensità dei carichi

- Mantenere l’equilibrio dopo aver valutando anche le capacità degli

assunto posture diverse. altri.

- Comprendere le regole del gioco

individuale e di gruppo. GIOCHI DI IMITAZIONE,DI

IMMAGINAZIONE, GIOCHI

- Effettuare autonomamente POPOLARI, GIOCHI ORGANIZZATI

percorsi anche in contesti nuovi. SOTTO FORMA DI GARE

- Orientarsi nello spazio in base a - Rispettare le regole dei giochi

riferimenti verbali. organizzati, anche in forma di

gare.

- Sperimentare liberamente le

proprie possibilità motorie. - Cooperareall’interno di un

gruppo.

funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

- Essere in grado di conoscere i

cambiamenti morfologici

caratteristici dell’età ed

applicarsi a seguire un piano di

lavoro consigliato in vista del

miglioramento delle prestazioni.

- Essere in grado di distribuire lo

sforzo in relazione al tipo di

attività richiesta e di applicare

tecniche di controllo respiratorio

e di rilassamento muscolare a

conclusione del lavoro.

- Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.

- Saper adottare comportamenti

adeguati per la sicurezza propria

e dei compagni anche rispetto a

possibili situazioni di pericolo.

- Praticare attività di movimento per

migliorare la propria efficienza

fisica riconoscendone i

- Esprimersi attraverso il corpo

nel gioco simbolico.

- Saper adattarsi mediante il movimento a diversi motivi ritmici.

- Organizzarsi nello spazio secondo le indicazioni date.

In relazione allo spazio grafico: - Sviluppare il coordinamento

oculo-manuale.

- Maturare competenze di motricità fine.

- Acquisire la direzione spaziale.

- Orientarsi e organizzarsi nel foglio.

- Individuare e utilizzare i riferimenti spaziali (sopra-sotto, dentro fuori,ecc) e temporali (prima, dopo, contemporaneamente).

- Utilizzare tutto lo spazio a disposizione individuandone facilmente i punti di riferimento.

- Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità.

CORRETTE MODALITA’ ESECUTIVE PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E LA SICUREZZA NEI VARI AMBIENTI DI VITA

- Utilizzare in modo corretto per sé e per i compagni, spazi ed attrezzature.

MODALITA’ ESPRESSIVE CHE UTILIZZANO IL LINGUAGGIO CORPOREO

- Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e collettivamente, stati d’animo, idee, situazioni ecc..

- Utilizzare efficacemente la

gestualità fino-motoria con piccoli

attrezzi, codificati e non, nelle

attività ludiche, manipolative e

grafiche-pittoriche.

benefici.

- Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool).

- Discriminare i suoni e gli oggetti e orientarsi in base alla loro provenienza.

- Controllare l’affettività e le emozioni in maniera adeguata all’età.

- Dosare la forza in modo adeguato alle situazioni.

- Riconoscere le regole e le strategie d’azione da utilizzare nel gioco.

- Partecipare e collaborare sia in situazioni di gioco sia in attività guidate e libere, rispettando indicazioni e regole.

- Riconoscere ritmi e regolarità.

- Percepire strutture ritmiche.

- Eseguire andature ritmiche e danze.

- Assumere alcune posture e

compiere gesti e azioni con

finalità espressive e comunicative,

selezionando i segnali corporei

ritenuti funzionali al messaggio

che si vuole comunicare.

- Eseguire semplici sequenze motorie in successione corretta.

- Creare individualmente o in gruppo semplici sequenze di movimento a tema con o senza oggetti.

- Accettare di sperimentare stati di rilassamento.

- Riconoscere le parti del corpo su se stesso e su altri.

- Denominare le varie parti del corpo.

- Rappresentare lo schema corporeo in modo completo e strutturato.

- Rappresentare graficamente il corpo nelle varie posizioni, fermo e in movimento.

- Saper collocare se stesso in posizioni diverse rispetto a cose o persone.

- Utilizzare il corpo e il movimento

per rappresentare situazioni reali o fantastiche.

- Denominare, discriminare e utilizzare la propria lateralità.

- Identificare il proprio e l’altrui spazio in movimento.

NUCLEI FONDANTI

Scuola dell’infanzia, classi prima seconda e terza:

- Schema corporeo - Il gioco - Il linguaggio corporeo - Io e lo spazio attrezzato

- Il corpo e le emozioni classi quarta e quinta: - Schema motorio - Coordinamento - Gioco sportivo - Funzioni e variazioni fisiologiche - Fair play - Salute e benessere - Prevenzione e sicurezza

Scuole secondarie di primo grado - Corpo spazio e tempo - Linguaggo del corpo - Gioco e sport - Salute e benessere.

Su tali nuclei fondanti è importante siano impostati i percorsi curricolari in tutti 3 gli ordini di scuola modulando le proposte a seconda dell’età di bambini/e, ragazzi/e.

TEMATICHE

CONTENUTI

(Le attività riportate sono caratterizzate dall’inserimento di variazioni dovute principalmente a:

- Cambiamenti nel ritmo

- Cambiamento nella collocazione dei soggetti e/o degli attrezzi

- Cambiamenti nella struttura,

nella forma, nella direzione del movimento

- Variazione nell’accoppiamento

o nella combinazione dei vari schemi motori tra loro)

Contenuti e percorsi che possono essere sviluppati nei diversi ordini di scuola rispetto a queste tematiche/esperienze significative

Scuola dell’infanzia Classi 1^ 2^ 3^ primaria Classi 4^, 5^

primaria Classi 1^ 2^ 3^ secondaria

di primo grado

CONOSCENZA E

- Camminare - Camminare - Camminare PADRONANZA DEL CORPO

- Correre - Correre - Correre - Attività sui

- Saltare - Saltare - Saltare fondamentali sportivi di

- Strisciare e rotolare - Strisciare e rotolare -

Strisciare e rotolare coordinazione occhi con

- Lanciare ed afferrare - Lanciare ed afferrare -

Lanciare ed afferrare le diverse parti del

- Calciare - Calciare - Calciare corpo.

- Stringere e tirare - Stringere e tirare -

Stringere e tirare

- Arrampicarsi - Arrampicarsi - Arrampicarsi - Manipolazione con

- Sollevare - Sollevare - Sollevare sicurezza dei vari

- Trasportare e - Trasportare e - Trasportare e attrezzi di gioco.

trasportarsi trasportarsi trasportarsi

- Giochi - Giochi - Giochi - Dissociazione arti

superiori da inferiori.

LO SPAZIO E IL TEMPO

- Spostamenti di tecnica e

tattica individuale e di

squadra nei vari sport

praticati. Situazioni di gioco

CON GLI

individuali e di squadra dai fondamentali al collettivo.

- Arbitrare una partita.

- Stabilire corretti rapporti interpersonali.

- Mettere in atto

comportamenti operativi, organizzativi e impostare la tattica individuale e di squadra.

Scelte organizzative:

- garantire l’esistenza delle attrezzature e degli spazi necessari per l’attività programmata;

- strutturare l’attività secondo uno schema temporale chiaro e preciso (es: riscaldamento, esercizi, gioco

o altro, fase conclusiva di rilassamento).

- Se possibile, coinvolgere le risorse del territorio (associazioni e strutture presenti)

Scelte metodologiche e strumentali:

SCELTE ORGANIZZATIVE - tipologie metodologiche utilizzabili:

a) metodi deduttivi (prescrittivo: si spiega, si dimostra, si esegue, si corregge/ misto: dimostrazione METODOLOGICHE E

globale, analisi dei singoli aspetti, ripetizione d’insieme dell’attività/ assegnazione dei compiti: STRUMENTALI

spiegazione, dimostrazione, effettuazione, ripetizione in forma autonoma);

b) metodi induttivi ( problem solving: spiegazione del problema motorio con soluzioni autonome

anche divergenti/ scoperta guidata: guida alla scoperta della variabilità delle attività effettuabili in

determinate situazioni/ libera esposizione: effettuazione libera di esperienze con autonoma scelta

dei contenuti e dei mezzi);

c) correzione:

- stimolare l’autovalutazione

- correggere immediatamente dopo l’errore

- correggere sempre e solo un errore per volta

- dare priorità alla correzione degli errori principali

- lodare lo sforzo e la prestazione corretta

- motivare il soggetto a fare uso del feedback correttivo

- dare feedback correttivi semplici e precisi

- verificare che il feedback usato per la correzione sia stato ben compreso

d) utilizzo della palestra: segnare e delimitare lo spazio a terra con linee colorate/ usufruire di una

vasta scelta di materiali ed attrezzature/ utilizzare segnali acustici e visivi di diverse tipologie per

gestire le attività;

e) attività: dalle più facili alle più complesse;

f) tempi: non impegnare per tempi troppo lunghi, considerando la necessità di recupero; non creare

tempi lunghi di inattività dovuti ad eventuali attese;

g) linguaggio: usare un linguaggio semplice, chiaro e non dilungarsi in spiegazioni verbali (piuttosto

dimostrazioni pratiche)

MODALITA’ DI VERIFICA DEGLI Fondamentale in una prospettiva curricolare l’assunzione della valutazione formativa delle competenze (oltre che sommativa), utilizzando strumenti per il monitoraggio continuo dei processi di insegnamento/apprendimento (osservazione e valutazione in apprendimento situato)”.

APPRENDIMENTI

PROGETTO D’ISTITUTO “SPORTIVAMENTE”

SCUOLE DELL’INFANZIA: psicomotricità / corsi di nuoto

SCUOLE PRIMARIE: alfabetizzazione motoria / avvio pratiche sportive/progetto regionale movimento in 3s /lezioni dimostrative da parte delle associazioni del territorio

SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO.: avvio pratiche sportive/ sport in rete/ giochi sportivi studenteschi

CONTINUITA’ TRA ORDINI DI SCUOLE: giornata dello sport: classi quinte scuole primarie e classi prime sec. 1^ grado / classi terze medie e classi ISIS Manzini.