CURRICOLO D’INFORMATICA PER IL PRIMO CICLO DELLA … D'INFO… · Web viewInserimento di...

ISTITUTO COMPRENSIVO III “BASTIANO GENOVESE” – BARCELLONA P.G.

Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Liliana

CURRICOLO D ’ INFORMATICA PER I L PR IMO C ICLO DELLA

SCUOLA DELL ’OBBL IGO

SCUOLA ELEMENTARE “DESTRA LONGANO”SCUOLA MEDIA “B. GENOVESE” SCUOLA ELEMENTARE “GALA”

SCUOLA MEDIA “GALA”SCUOLA ELEMENTARE ACQUAFICARA

Anno Sco las t i co 2003/20041



PREMESSA

Il presente progetto riguarda la messa a punto di un programma di sviluppo delle tecnologie didattiche comprendente itinerari di lavoro che prevedono l’uso della multimedialità nell’arco degli anni della Scuola Primaria.

Gli obiettivi generali del progetto sono quelli individuati dalla Circolare n°282/97:

1) Educazione degli studenti alla multimedialità e alla comunicazione.

2) Miglioramento dell’efficacia dell’insegnamento e dell’apprendimento delle discipline.

Se da un lato i ragazzi di oggi sono attratti dalla “navigazione”, lo sono meno per i contenuti. Da qui, l’importanza di cercare nuovi modi di fare scuola anche attraverso l’uso del computer che non dovrà essere concepito come un semplice “strumento cosmetico” asservito ad un insegnamento tradizionale ma anzi un ambiente per l’esplorazione, per la ricerca, per la simulazione, per l’espressione, per la comunicazione.

Il gruppo ha ritenuto importante approntare percorsi didattici che fossero operativi e significativi a livello di contenuti e allo stesso tempo stimolassero, attraverso la cooperazione e il dialogo tra i ragazzi, l’apprendimento personale. Del resto bisogna imparare a “pensare la formazione dentro la multimedialità” perché solo così si può concepire l’uso del PC come uno strumento strutturante che crea saperi reticolari soggetti a continue rielaborazioni.

Proprio per questo motivo si ritiene importante introdurre la multimedialità sin dalla classe prima passando da attività più



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Lilianastrettamente ludiche, che favoriscono l’uso della tastiera e del mouse, ad attività via via sempre più

complesse di tipo disciplinare o transdisciplinare tese a far capire meglio o ad esercitarsi.

Infatti, l’utilizzo di alcuni programmi e CD possono rivelarsi validi supporti per approfondire alcuni argomenti, sviluppare e consolidare specifiche abilità, recuperare difficoltà a livello strumentale anche negli alunni in difficoltà.

Bisogna, dunque, entrare nell’ottica che a noi insegnanti l’uso del computer può servire anche per imparare un nuovo modo di fare scuola. Proseguendo sulla strada dell’innovazione e del cambiamento ci si prefigge di sviluppare l’uso delle nuove tecnologie didattiche con la convinzione che l’informatica, ormai estesa in tutti i settori, possa migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento. Infatti, i mezzi multimediali mettono in gioco una molteplicità di codici e risorse utili per l’esperienza e la conoscenza

Il curricolo d’informatica rappresenta una proposta di attività didattiche sistematiche, da realizzare con alunni della scuola elementare e media, finalizzate all’apprendimento delle competenze di base per l’utilizzo della multimedialità come “nuovo” e ulteriore linguaggio, ma anche dell’informatica come disciplina e strumento tecnologico funzionale all’apprendimento in ogni ambito.

Il curricolo è diviso in una prima parte d’alfabetizzazione informatica (dove le attività sono prevalentemente rivolte all’acquisizione dei concetti e delle abilità di base nell’utilizzo del computer) e in una seconda parte di prime applicazioni didattiche delle competenze acquisite (dove le abilità informatiche apprese durante la precedente fase d’alfabetizzazione sono applicate allo studio delle varie discipline).

Durante tutto il percorso verrà inoltre gradualmente tracciata la distinzione tra l’informatica intesa come contenuto culturale e



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Lilianal’informatica intesa come strumento. Nel primo caso l’informatica sarà intesa come una disciplina avente una propria struttura concettuale (principi, nozioni, saperi) e una propria struttura sintattica (procedure e metodi specifici), mentre nel secondo come un

mezzo per potenziare in modo creativo gli apprendimenti disciplinari di tutti gli ambiti.

Le tappe di questo percorso, lungo 8 anni, saranno scandite in stretta relazione con gli obiettivi specifici ricavati dalle “Indicazioni nazionali per i piani

di studio personalizzati” all’interno della disciplina “Tecnologia e informatica”, ma senza tralasciare la valenza trasversale dell’insegnamento che emerge nella funzione educativa dell’ipertesto, nell’uso del Word Processor e del computer per Disegno, Grafica e Pittura.

Non andranno disperse inoltre le esperienze già realizzate in questi anni nel nostro Istituto, per quelle classi che già negli anni precedenti hanno fruito del laboratorio di informatica.

Grazie al possesso di qualche software specifico infine, si proseguirà nell’uso del computer finalizzato all’integrazione degli alunni portatori di handicap.

Il curricolo d’informatica verrà distinto nelle seguenti fasi:

1) “Primo approccio ” per le 1° e le 2° elementari;

2) “Alfabetizzazione informatica” per le 3° 4° e 5° elementari;

3) “Elementi d’informatica avanzata” per le classi della scuola Media;




Obiettivi formativi

Fondamentali obiettivi formativi, da perseguirsi in tutta la durata del percorso, saranno:

Favorire l’organizzazione del sapere sul piano metacognitivo, attraverso la riflessione sui criteri e le metodologie adottate nella rappresentazione della realtà.

Potenziare la capacità di comunicare, fornendo la possibilità di sperimentare nuovi linguaggi (immagini, suono, ecc.)

Offrire strumenti per ampliare la creatività. Favorire la collaborazione e il lavoro di gruppo, al fine di

utilizzare al meglio le conoscenze e le potenzialità di ciascuno.

Sperimentare l’uso diretto del computer, permettendo a ciascun alunno di interagire con la macchina secondo le proprie risorse, i propri ritmi e i propri tempi d’apprendimento.

In particolare, l’introduzione dell’Informatica nelle varie classi della scuola di base, potrà concorrere al perseguimento dei seguenti obiettivi.

Favorire un approccio spontaneo e ludico alle nuove tecnologie;

Stimolare e rafforzare le capacità d’orientamento spaziale;

Ampliare esperienze percettivo-sensoriali; Potenziare il coordinamento oculo-manuale attraverso

l'uso del mouse;



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Liliana Sviluppare l’analisi visiva e le capacità di attenzione; Sviluppare le capacità logiche con l'ausilio di semplici

software specifici;

Sollecitare le potenzialità creative con la produzione di semplici elaborati grafici;

Promuovere processi di socializzazione attraverso il lavoro di gruppo;

Fornire agli alunni una prima alfabetizzazione informatica e le prime competenze sull’uso dei sussidi multimediali;

Promuovere percorsi formativi più adeguati alle esigenze, ai livelli, ai ritmi ed agli stili di apprendimento dell’alunno;

Favorire negli alunni l’acquisizione di un corretto atteggiamento nei confronti della tecnologia multimediale evitando esagerate infatuazioni;

Utilizzare software da soli o con l’aiuto dei docenti per migliorare l’apprendimento;

Saper usare il computer come strumento di lavoro; Favorire un approccio creativo ai vari programmi; Saper progettare, organizzare e portare a termine un

lavoro; Promuovere l’uso del computer come momento

trasversale alle varie discipline.




P I A N O A N N U A L E D E L L E A T T I V I T A ’

Da quest’anno le attività d’informatica saranno introdotte nelle classi prima e seconda elementare, come previsto nel D.M. 61 /2003. Il presente progetto dovrebbe essere a lungo temine, perché le varie fasi dovrebbero essere messe in atto anno dopo anno a partire da quello in corso nell’attesa dell’avvio a regime.

Tuttavia, per dare l’opportunità a tutti gli alunni di accostarsi alle Nuove Tecnologie, anche quest’anno tutte le classi parteciperanno al progetto, ma solo per la parte che compete l’alfabetizzazione, non avendo ancora avuto modo ci conoscere l’ambente informatico. Le classi che negli anni scorsi hanno frequentato il laboratorio, passeranno alla seconda fase.

Le classi 1° e 2° della Scuola Elementare saranno coinvolte in attività definite “Di primo approccio”, e continueranno queste attività per tutto l’anno scolastico, ma per le prime classi il primo quadrimestre sarà dedicato alla realizzazione di alcune attività relative al possesso di determinate abilità da parte degli alunni di seguito individuate.

Le classi 3°, 4° e 5° svolgeranno nel primo quadrimestre le stesse attività “di primo approccio” , e passeranno nel secondo quadrimestre alle attività di “alfabetizzazione informatica”.

Le classi 1° della Scuola Media seguiranno questo ultimo itinerario.Solo le classi 2° e 3° della Scuola Media già alfabetizzate saranno

impegnate in attività di “Elementi d’informatica avanzata” .

Per consentire l’accesso al laboratorio a tutti gli alunni, le attività saranno distribuite su tempi antimeridiani e pomeridiani e sui due quadrimestri. In laboratorio avrà accesso l’intero gruppo classe, accompagnato dal docente specialista e accolto dal responsabile di laboratorio.




DISTRIBUZIONE ORARIA

Per l’a.s. 2003/2004

Scuola elementare Destra Longano

1° elementare monte ore 20 annue (1 UO alla settimana)suddivise in:10 ore curricolari antimeridiane primo quadrimestre per la valutazione dei prerequisiti, in aula.10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) secondo quadrimestre in laboratorio, modulo 1: “Primo approccio”

2° elementare monte ore 20 annue (1 UO alla settimana)suddivise in:10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) primo quadrimestre in laboratorio, modulo 1: “Primo approccio”10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) secondo quadrimestre in laboratorio, modulo 2: “Primo approccio”

3° 4° 5° elementare monte ore 10 annue (1 UO a settimane alterne per i corsi A e B)suddivise in: 5 ore curricolari pomeridiane (7 UO di 40 min) primo quadrimestre in laboratorio, moduli 1 e 2: “Primo approccio”5 ore curricolari pomeridiane (7 UO di 40 min) secondo quadrimestre in laboratorio, modulo 1: “Alfabetizzazione informatica”

Scuola elementare Acquaficara

10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) a settimane alterne primo e secondo quadrimestre in laboratorio: moduli 1-2 “primo approccio”

Scuola Media

1° media corsi A B D E monte ore 20 annue (conteggiate sulla base della flessibilità del 15% della disciplina di scienze matematiche)suddivise in:



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Liliana10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) primo quadrimestre in laboratorio, moduli 1-2: “Primo approccio”10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) secondo quadrimestre in laboratorio, moduli 1-2: “Alfabetizzazione informatica”

1° media corso C monte ore 20 annue (conteggiate sulla base delle compresenze della disciplina di scienze matematiche) suddivise in:10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) primo quadrimestre in laboratorio, moduli 1-2: “Primo approccio”10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) secondo quadrimestre in laboratorio, moduli 1-2: “Alfabetizzazione informatica”

3° media corso C monte ore 20 annuesuddivise in: 10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) primo quadrimestre (conteggiate sulla base delle compresenze di scienze matematiche) in laboratorio, modulo 1: “Elementi d’informatica avanzata”10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) secondo quadrimestre (conteggiate sulla base delle compresenze della disciplina di lettere) in laboratorio, modulo 2: “Elementi d’informatica avanzata”

3° media corso E monte ore 20 annuesuddivise in: 10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) primo quadrimestre (conteggiate sulla base della flessibilità del 15% della disciplina di scienze matematiche) in laboratorio, modulo 1: “Elementi d’informatica avanzata”10 ore curricolari antimeridiane (11 UO di 55 min) secondo quadrimestre (conteggiate sulla base della flessibilità del 15% della disciplina di lettere) in laboratorio, modulo 2: “Elementi d’informatica avanzata”

Le classi delle scuola media che negli anni precedenti hanno fruito del laboratorio informatico, continueranno la loro attività nei modi e nei tempi fino ad ora utilizzati per un ulteriore sviluppo delle loro abilità, collegandosi dove possibile alle fasi del presente progetto.




PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PRIMO APPROCCIO ALL’INFORMATICA

CLASSI 1° ELEMENTARI

1° QUADRIMESTRE

Il percorso didattico della scuola primaria va avviato dopo avere verificato il chiaro possesso, da parte di tutti gli alunni, dei seguenti

PREREQUISITI

Per lo svolgimento delle attività, gli alunni devono possedere iniziali capacità di:

Riconoscere le dimensioni degli oggetti, animali, persone: grande/piccolo, alto/basso, largo/stretto, lungo/corto, spesso/sottile

Individuare le diverse posizione d’oggetti e figure nello spazio: dentro/fuori, sopra/sotto, vicino/lontano, destra/sinistra, davanti/dietro, in mezzo/da un lato

Cogliere e verbalizzare la successione logico-temporale delle azioni

2° QUADRIMESTREMODULO 1

- Accendere e spegnere un computer- Comprendere che il mouse controlla il puntatore che appare a

video- Possedere una sufficiente coordinazione tra gli occhi e la mano

nell’uso del mouse- Selezionare gli oggetti usando il bottone del mouse appropriato.- Utilizzo di software (Paint, Drawing for children) per produrre

disegni - Utilizzo ludico del PC tramite CD multimediali

CLASSI 2° ELEMENTARI


- Accendere e spegnere correttamente un computer- Comprendere a livello di base cos’è l’hardware e il software



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Liliana- Conoscere le principali componenti di un personal computer: CPU,

Hard Disk,e i più comuni dispositivi di input e di output- Conoscere i supporti di memoria removibili

- Conoscere il significato di software di sistema e software applicativo e conoscerne la differenza


- Utilizzare i tasti fondamentali della tastiera per andare a capo,

cancellare, scrivere i numeri e le lettere - Iniziare a digitare parole e frasi- Muoversi nel testo con le frecce direzionali

ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA

CLASSI 3° 4° 5° ELEMENTARI

1° QUADRMESTRE MODULO 1

- Riconoscere le principali icone: cartelle, file, cestino, ecc.- Iniziare a gestire file e cartelle- Uso della barra di avvio per aprire o chiudere il programma di video

scrittura Word- Prendere conoscenza dell’ambiente di Word, scrivendo brevi testi- Uso dei tasti specifici per le maiuscole, del tasto Invio, della barra

spaziatrice e dei tasti per la cancellazione di caratteri sulla tastiera- Conoscenza delle caratteristiche fondamentali dei caratteri nella

video scrittura: tipo, dimensione, formato…- Stesura di testi di vario tipo (titoli, frasi augurali, cartelli …)

2° QUADRMESTRE MODULO 2.1 - 3° elementare

- Creare un nuovo documento di Word e salvarlo - Chiudere il documento - Aprire un documento esistente, fare delle modifiche e salvare- Usare le funzioni “Copia” e “Incolla” per duplicare una parte di testo

all’interno di un documento- Cambiare il font e le dimensioni del carattere

MODULO 2.2 - 4° elementare

- Usare corsivo, grassetto e sottolineatura- Colorare un testo



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Liliana- Usare i comandi di allineamento e di giustificazione del testo- Usare la formattazione del paragrafo

- Inserire elenchi puntati- Inserire bordi e sfondi- Utilizzare la barra del disegno- Inserire WordArt e Clipart

MODULO 2.3 - 5° elementare

- Inserire numeri di pagina- Inserire interruzione di pagina e di colonna- Inserire note a piè di pagina- Inserire intestazione e piè di pagina- Utilizzare il controllo ortografico e grammaticale- Inserire tabelle e formattarle- Inserire collegamenti ipertestuali- Visualizzare l’anteprima di un documento- Usare le opzioni di base della stampa- Stampare un documento da una stampante predefinita

ELEMENTI D’INFORMATICA AVANZATA

CLASSI 1° MEDIA

1° QUADRIMESTRE MODULO 1

- Saper usare le funzionalità di base di Publisher per realizzare biglietti augurali, brochure, volantini

- Pianificazione del layout del prodotto- Elaborazione del messaggio- Inserimento di caselle di testo, word art, cornici, clipart ecc.. - Scelta di colori e/o texture- Impaginazione- Stampa


- Il foglio elettronico Excel- Principali elementi della finestra di Excel- Muoversi nel foglio di lavoro- Uscire da Excel- Gestire righe e colonne- Inserire i dati nel foglio di lavoro- Inserire parole e testi



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Liliana- Inserire numeri- Modificare i caratteri del testo

CLASSI 2° MEDIA


- Eseguire somme velocemente in Excel- Inserire formule- Rappresentare i dati con un grafico- Creare un grafico- Modificare i colori di un grafico- Utilizzare l’anteprima di stampa- Impostare la pagina per la stampa- Stampare il foglio di lavoro


- Introduzione a PowerPoint- Creare una presentazione con l’uso di modelli- Creare diapositive- Visualizzare diapositive- Inserire effetti di animazione, suoni e immagini- Visualizzazione animata della presentazione

CLASSI 3° MEDIA


- Accedere ad Internet e navigare- Utilizzare la rete per la ricerca di informazioni- I motori di ricerca- Utilizzo di ambienti di apprendimento virtuali (weblog, forum)- Creazione di un weblog di classe


- Riconoscere un iperteso-ipermedia- Progettare semplici ipertesti con PowerPoint- Realizzare un prodotto multimediale anche con altri programmi come

“Amico 4” o “Dreamweaver”

METODOLOGIA



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono LilianaLa ricerca ha individuato, con un riconoscimento internazionale, un nucleo fondante dell’Informatica rispetto a sei operazioni fondamentali sull’informazione, descritte qui attraverso alcune competenze ipotizzabili per il livello elementare:

- Ricerca: definizione dell’oggetto da cercare, individuazione delle fonti, verifica della corrispondenza fra l’esito e l’intenzione della ricerca…

- Analisi: scoperta-presentazione del concetto di linguaggio, allo scopo di ricavare il significato dell’informazione…

- Strutturazione: rappresentazione dell’informazione attraverso dati, tabelle, grafici, nodi e connessioni…

- Elaborazione: progettazione e programmazione, acquisizione del concetto d’algoritmo,

- presentazione del linguaggio di programmazione…- Presentazione: progettazione di come deve essere presentata

l’informazione, l’interfaccia comunicativo-relazionale - Comunicazione: le tematiche inerenti alla condivisione delle

informazioni.

OBIETTIVIRicerca: 1. Aver chiari i termini dell’attività di ricerca1.1. Saper definire l’oggetto da cercare1.2. Saper individuare le fonti1.3. Saper verificare la corrispondenza fra l’esito e l’intenzione della ricercaAnalisi: 2. Comprendere il concetto di linguaggio2.1. Comprendere il linguaggio iconico per esprimere e comprenderemessaggi2.2. Comprendere il linguaggio del mouse per l’esecuzione dei comandi2.3. Comprendere ed utilizzare il linguaggio verbale per esprimere procedureStrutturazione: 3. Acquisire il concetto di catalogazione3.1. Individuare le caratteristiche di un elemento3.2. Cogliere somiglianze e differenze3.3. Classificare in base ad un attributo datoElaborazione: 4. Acquisire il concetto di scomposizione4.1. Riconoscere le figure geometriche fondamentali (rettangolo, quadrato,triangolo, cerchio)4.2. Individuare le parti costitutive di una figura5. Imparare ad astrarre dalla rappresentazione e creare connessioni fra elementigià esistenti5.1. Saper individuare la relazione d’appartenenza fra le parti e il tutto5.2. Saper costruire strutture unitarie da elementi dati, stabilendo oscoprendo relazioni fra di loroPresentazione: 7. Saper presentare l’esito di una propria elaborazione in modo adeguatoComunicazione: 8. Comprendere che la stessa informazione può essere comunicata utilizzando forme diverse.

Nel caso se ne rilevasse la necessità, bisognerà realizzare alcune attività relative al possesso di determinate abilità da parte degli alunni.




ATTIVITÀ“Primo approccio ” per le 1° - PREREQUISITI

1 RicercaMateriale: forbici; pagine a colori raccolte da riviste, giornali illustrati, dépliant turistici…selezionate in modo da includere una ricca varietà d’immagini (fotografie e disegni di persone,animali, oggetti, ambienti di mare, di montagna di città…)

Distribuire ai bambini numerose e diverse immagini. Chiedere loro di ritagliare tutte le immagini che ricordano le vacanze estive e di

accantonare lealtre. Sollecitare i bambini alla discussione, ponendo alcune domande: Dove sei stato?

Con chi? Sei stato in un posto come quello della fotografia? Che giochi hai fatto? Con chi hai giocato? Ti sei divertito?

Verificare, poi, insieme ai bambini, se le immagini da loro selezionate corrispondono effettivamente a quelle cercate.

2 AnalisiMateriale: le immagini della lezione precedente, fogli da disegno, colori, il disegno di un semaforo.

Distribuire le immagini e chiedere ai bambini di scegliere un’immagine che li faccia sentire

felici ed una che li faccia sentire tristi. Esaminare insieme le immagini scelte: alcune comunicheranno emozioni in modo

diretto, per la situazione che vi è rappresentata, mentre altre richiederanno un’analisi più attenta ed approfondita, legata all'interpretazione personale.

Fra queste ultime scegliere alcune immagini in cui prevalgano i colori caldi (rosso - giallo) e, in

seguito, altre in cui prevalgano i colori freddi (blu - verde ). Chiedere ai bambini quali emozioni queste immagini trasmettano loro. Guidare i bambini a comprendere come i colori, di là del soggetto rappresentato,

possano esprimere stati d'animo, emozioni, sentimenti. Invitare i bambini a dipingere una situazione allegra, felice (giochi all'aperto, la

spiaggia...) oppure, viceversa, una situazione noiosa, triste (una giornata di pioggia, un litigio

con un amico...) utilizzando i colori appropriati ad esprimere quegli stati d'animo. Mostrare i bambini il semaforo, se necessario spiegare che cos’è e come

funziona.

Chiedere che cosa indicano in questo caso i 3 colori: verde, rosso, giallo.

Giocare al semaforo. A turno, un bambino è l’automobilista e cammina tra i banchi, un altro è il semaforo, dicendo volta per volta: “Verde!” oppure “Rosso” oppure “Giallo”. L’automobilista deve seguire le indicazioni del semaforo,



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Lilianaprocedendo oppure fermandosi. (Questo gioco riesce più esemplificativo se al posto della voce che indica il colore è possibile utilizzare cartelloni colorati o, meglio, luci colorate).

Far riflettere gli alunni sul fatto che i colori del semaforo sono un codice che trasmette un messaggio preciso:

Verde: AvantiRosso: FermoGiallo: Attendi

3 StrutturazioneMateriale: le immagini delle lezioni precedenti.

Distribuire le immagini. Chiedere ai bambini di raggrupparle volta per volta in due insiemi secondo un

attributo alla volta, utilizzando il banco come base d’appoggio: immagini grandi e immagini piccole, successivamente fotografie e disegni, immagini del mare e dei monti, e così via.

Avviare i bambini a capire che le stesse immagini possono essere inserite in gruppi diversi a seconda dell'attributo utilizzato.

4 Materiale: varie scatole di blocchi logici, 4 scatole da scarpe, pezzetti di cartoncino di 4 colori, colla, forbici, schede molto semplici (per l'età di 4-5 anni) contenenti più disegni in cui siano riconoscibili le principali figure geometriche (1 scheda per il triangolo, 1 per il quadrato, 1 per il rettangolo, 1 per il cerchio ), le immagini delle lezioni precedenti. Costruire la "tavola logica" delle 4 figure geometriche, con le scatole da scarpe senza coperchio, unite fra loro a formare una bacheca, contrassegnando ciascuna scatola con una figura in cartoncino.

Distribuire ai bambini gruppi di blocchi logici, diversi per forma, dimensione, colore … e lasciarli giocare liberamente per qualche minuto.

Chiedere se conoscono queste forme, se le hanno già viste, se ne conoscono i nomi: attraverso la conversazione condurre i bambini a distinguere le forme e a nominarle correttamente.

Dispensare le schede con i disegni, una per volta. Far colorare e invitare i bambini a riconoscere le figure geometriche disegnate (il

bottone ha la forma di un cerchio, anche la ruota; la porta ha la forma di un rettangolo; la vela ha la forma di un triangolo e così via).

Far scegliere liberamente e ritagliare due o tre disegni per ciascuna forma. Presentare la tavola logica e far inserire i disegni ritagliati nella tavola logica.

5 PresentazioneMateriale: disegno composto di varie parti in cui siano presenti le 4 forme geometriche in diverse dimensioni, fotocopiato per ciascun bambino sia su fogli A4 bianchi che su fogli A4 colorati fogli A3 (uno per bambino ), colori, forbici, colla.

Consegnare le fotocopie del disegno su fogli bianchi e farle colorare.

Individuare insieme le forme geometriche presenti. Una volta colorato, fare incollare il disegno al centro di foglio A3, in modo che il

disegno sia al centro del foglio. Distribuire le fotocopie del disegno su fogli colorati.



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Liliana Da queste facciamo ritagliare le varie forme geometriche. Incollare le forme geometriche attorno al disegno, collegandole con delle frecce

alle parti corrispondenti del disegno centrale.

6 ComunicazioneMateriale: 2 o 3 schede con immagini da ordinare in sequenza (vignette con semplici ricette, sequenze d’azioni quotidiane, piccole storie in 3-4 quadri...), colori, forbici, colla, fogli colorati, blocchi logici (almeno 10/14 per bambino, diversi per forma, colore, dimensione, gli stessi pezzi per ciascuno).

Consegnare una scheda con immagini da ordinare in sequenza. Far colorare e ritagliare le immagini. Mescolare le immagini. Farle riordinare. Una volta recuperato e condiviso l’ordine corretto, far incollare le vignette in

sequenza sul foglio colorato. Ripetere l’attività con le altre schede. Discutere con i bambini per fare emergere l'importanza dell'ordine nella successione

degli eventi. Proporre e far proporre anche ai bambini altri esempi di situazioni in cui è necessario

eseguire delle istruzioni secondo un ordine preciso. Distribuire i blocchi logici. Dare ai bambini delle istruzioni precise per costruire sul loro banco delle semplici

figure (casa, barchetta, trenino...): “Prendete il blocco quadrato, grande, giallo e ponetelo sulla parte bassa

del banco, poi prendete il blocco triangolo, grande, rosso e ponetelo appena un po’ più in alto del quadrato giallo…”.

Successivamente, saranno i bambini a dare le istruzioni ai compagni per realizzare figure di loro invenzione.

Nella discussione far emergere l’importanza dell’esecuzione e dell’esposizione della sequenza in modo corretto.

Aiutare i bambini a comprendere la distinzione fra risolutore ed esecutore.

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ATTIVITÀ“Primo approccio ” per le 1° - MODULO 2

Il mouse

Discussione in classe per l’individuazione dei luoghi dove si è visto utilizzare il computer e sulle sue ragioni d’utilizzo.

Spiegazione e prova dei comandi da eseguire per accendere e spegnere correttamente il computer

Realizzazione di un semplice diagramma di flusso che riassuma le operazioni richieste Presentazione del mouse Individuazione delle regole per un corretto utilizzo del mouse (cura e attenzione) Esercitazioni pratiche individuali sull’utilizzo del mouse, attraverso diversi tipi di

giochi elettronici Verbalizzazione dei simboli incontrati e dei diversi utilizzi dei tasti del mouse Riconoscere l’icona del Paint sul desktop ed aprire il programma. Discriminare, riconoscere, individuare le icone degli strumenti del Paint Utilizzare gli strumenti del Paint per rappresentazione grafiche e pittoriche Disegnare a mano libera utilizzando lo strumento matita Libera interpretazione dello scarabocchio realizzato Colorare a spruzzi utilizzando la tavolozza dei colori Realizzare forme geometriche Individuare figure della stessa forma Colorare con lo stesso colore , le figure che hanno la stessa forma utilizzando lo

strumento colore riempimento Cancellare utilizzando la gomma o lo strumento seleziona + il tasto CANC Creare una coccinella utilizzando gli strumenti sperimentati Utilizzare lo strumento della lente per verificare se gli spazi sono chiusi Colorare la coccinella

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ATTIVITÀ

“Primo approccio ” per le 2° - MODULO 1Hardware e software

Presentazione del computer. Osservazione di un computer spento e successivamente acceso in laboratorio e

deduzione dei termini hardware, software, programma attraverso similitudini

Spiegazione relativa all'unità centrale e alla memoria hard disk Giochi per la memorizzazione delle parti presentate. Verbalizzazione e costruzione di uno schedario. Presentazione dei drive e del loro funzionamento. Presentazione dei floppy e delle sue regole di utilizzo. Presentazione del CD-ROM e delle sue regole di utilizzo.

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“Primo approccio ” per le 2° - MODULO 2La tastiera

Presentazione e osservazione della tastiera in laboratorio Realizzazione della "finta tastiera" da distribuire ad ogni alunno Presentazione del tasto “lucchetto”, della barra spaziatrice e del tasto “Invio” Esercitazione di gruppo per scoprire la funzione di alcuni tasti Presentazione di alcuni tasti: il tasto "maiuscolo", il "tasto-gomma" (Backspace); il

tasto "Invio"; Il tasto "Bloc Num" e la funzione della “tastierina numerica” Il tasto "Inizio"; il tasto "Fine"; il tasto "Canc"; Videoscrittura di alcune lettere e numeri sotto forma di gioco Videoscrittura di parole e frasi Presentazione delle freccette direzionali Utilizzo di giochi elettronici (puzzle, labirinti, frasi da completare o ricomporre, ecc.)

come stimolo all’utilizzo della tastiera

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ATTIVITÀ

“Alfabetizzazione informatica” - MODULO 1 - 3° elementare

Gestione di File e Cartelle

Riconoscere le varie parti di una finestra sul desktop: barra dei titoli, barra degli strumenti, barra dei menu, barra di stato, barra di scorrimento.

Sapere ridurre, ampliare, chiudere una finestra di applicazione.

Saper passare da una finestra all’altra Capire il concetto e la struttura di base delle directory/cartelle Saper creare una directory/cartella e una sub-directory/sub-cartella Esaminare una cartella e verificare le sue proprietà: nome, tipo, dimensione, data

di creazione, ecc. Verificare le proprietà di un file: nome, tipo, dimensione, data di creazione, ecc Rinominare file e cartelle Spostare file e cartelle

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“Alfabetizzazione informatica” - MODULO 2.1 - 3° elementare

Primi passi con Word

Lanciare un programma di editing e creare un file Salvare il file in una cartella Salvare il file su un dischetto Aprire il programma di elaborazione testi Word Aprire un documento esistente, fare delle modifiche e salvare Creare un nuovo documento e salvarlo Salvare sull’hard disk o sul floppy Chiudere il documento Selezionare singoli caratteri, parole, frasi, paragrafi o un intero documento Cambiare lo stile del font e le dimensioni del carattere

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“Alfabetizzazione informatica” - MODULO 2.2 - 4° elementare Approfondimento delle tecniche di videoscrittura

Analizzare vari tipi d’impostazione grafica di un testo Migliorare l’impostazione estetica del proprio lavoro Manipolazione del carattere, del formato, del colore, dello stile …di un testo dato Allineamento di un testo dato Sostituzione dell’interlinea di un brano Messa in evidenza delle parti importanti di un testo Inserimento e abbellimenti con word art e manipolazione di un’immagine clip art Imparare ad ordinare gli elementi grafici sul foglio attraverso le funzionalità di

disposizione testo.

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“Alfabetizzazione informatica” - MODULO 2.3 - 5° elementare

Funzioni avanzate di word

Utilizzare la casella di testo scrivendo una breve didascalia accanto a figure rappresentate

Scrittura di un testo ed esecuzione del controllo ortografico Costruire mappe e schemi aggiungendo frecce e punti elenco Personalizzare un pagina con l’inserimento di intestazione e piè di pagina Conoscere le funzionalità del menu Tabella Copiare tabelle per esercitarsi su questa funzione ed inserirle in un testo dato Imparare ad usare i tasti di direzione per muoversi tra le celle Scrivere un racconto anche con l’aiuto di effetti grafici Inserire note a piè di pagina per spiegare termini complessi Eseguire collegamenti ipertestuali all’interno di un racconto scritto Esecuzione delle operazioni di salvataggio Esecuzione delle operazioni di stampa

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Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Liliana“Elementi d’informatica avanzata” - MODULO 1 - 1° Media

Conoscere Publisher

Esaminare i vari tipi di comunicazione scritta Esercizio sull’elaborazione di vari tipi di messaggi Utilizzo delle risorse di Publisher Scegliere una adeguata visualizzazione per il lavoro da svolgere Creazione di un biglietto augurale Creazione di un volantino Creazione di una brochure Esecuzione delle operazioni di stampa

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“Elementi d’informatica avanzata” - MODULO 2 - 1° Media

Introduzione all’utilizzo di Excel

Osservazione dell’organizzazione del foglio di lavoro Excel Definizione di cella come incrocio tra righe e colonne Disegnare con Excel: definizione di un foglio di lavoro con celle quadrate e

coloritura dei quadretti per formare puzzle colorati Riconoscere la barra della formula Inserire dati nelle celle e formattarle in base alla lunghezza del testo Riconoscere i vari messaggi di errore

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I calcoli con Excel

Sommare con Excel: definizione di tabelle di numeri e inserimento delle formule di addizione

Moltiplicare e dividere con Excel: definizione di tabelle di numeri e inserimento delle relative formule

Le equivalenze con Excel: creazione di tabelle per il calcolo delle equivalenze di unità di misura o di monete (Lire / Euro)



Prof. Virginia Beneduce, Crinò Maria Pia, Arcidiacono Liliana La statistica con Excel: effettuazione di statistiche, raccolta dei dati, riporto

degli stessi in tabelle di Excel e creazione automatica di grafici

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“Elementi d’informatica avanzata” - MODULO 2 - 2° MediaIntroduzione all’utilizzo di PowerPoint

Presentazione del programma PowerPoint Esercitazioni per conoscere ed applicare le funzioni fondamentali di PP Realizzazione di piccoli progetti, anche con l’aiuto di mappe concettuali Creare presentazioni personali, analizzando e rielaborando testi di vario tipo Creare presentazioni utilizzando gli accorgimenti grafici Eseguire le procedure offerte dall’applicazione PP per inserire le animazioni

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La grande ragnatela : Internet

Osservazione di un computer del laboratorio collegato ad Internet, rilevazione dello spinotto nella presa telefonica, osservazione del router , discussione sui principi generali di funzionamento del collegamento tra computer e computer in remoto (computer – modem – rete telefonica - router –computer.)

Accesso a siti scolastici attraverso il programma di navigazione Internet Explorer. Navigazione verso siti adatti a ragazzi Tecniche di salvataggio Giochi interattivi I motori di ricerca Ricerca per parola chiave con un motore Spiegazione di termini ricorrenti (pagina WEB, home page, e-mail, link, sito, indirizzo)

Visita a piattaforme e ricerca di ambienti di apprendimento Frequentazione di forum e weblog scolastici Creazione di un weblog di classe, mantenimento e aggiornamento




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L’Ipertesto

Analisi di ipertesti già creati Scoperta della struttura non lineare dell’ipertesto Utilizzo di schemi per visualizzare un ipertesto o una parte di esso Osservazione di un ipertesto multimediale Ricostruzione, sotto forma di mappa, della struttura dell’ipertesto osservato Discussione sulla struttura ottenuta (rete concettuale), sulla tipologia di

informazioni incontrate (testi + immagini + filmati + suoni = multimedialità) e verifica delle somiglianze con il funzionamento del pensiero umano (non linearità ma collegamenti logici)

Scelta di un argomento studiato precedentemente a scuola Elaborazione su carta di una bozza dei punti salienti Costruzione di una mappa per costruire un proprio ipertesto Stesura dei testi necessari e videoscrittura degli stessi Ricerca (da Internet o da CD-ROM) dei materiali multimediali necessari Produzione e/o riproduzione tramite scanner di immagini Definizione dell’aspetto grafico dell’ipertesto Utilizzo del software scelto per la realizzazione dell’ipertesto per la scoperta

delle funzioni dei vari comandi e delle possibilità offerte (come attivare le “parole calde”, i pulsanti di navigazione, come inserire gli elementi multimediali, come creare e “chiamare” le varie pagine, ecc.)

Realizzazione dell’ipertesto con il software scelto Verbalizzazioni relative alle varie fasi del lavoro svolto Proposta del prodotto ad altre classi e registrazione di pareri e proposte Adeguamento dell’ipertesto sulla base delle correzione proposte


ISTITUTO COMPRENSIVO III “B. GENOVESE” – BARCELLONA P.G.

Prof. Virginia Beneduce, Maria Pia Crinò, Liliana Arcidiacono

FASE VALUTATIVA

- Questionari d'uscita.- Prove pratiche per verificare la capacità di utilizzo del software.- Produzione di materiale multimediale.

ANNO SCOLASTICO 2003 - 200426

CURRICOLO D’INFORMATICA PER IL PRIMO CICLO DELLA … D'INFO… · Web viewInserimento di...

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