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CURRICOLO VERTICALE ISTITUTO COMPRENSIVO BAGNACAVALLO Pag. 2 Linguistico Artistico Espressiva Pag. 55 Storia Geografia Pag. 84 Matematica Scienze Tecnologia Pag. 108 Religione Cattolica Pag. 116 La Valutazione

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CURRICOLOVERTICALE

ISTITUTOCOMPRENSIVO

BAGNACAVALLO

Pag. 2 Linguistico Artistico Espressiva

Pag. 55 Storia Geografia

Pag. 84 Matematica Scienze Tecnologia

Pag. 108 Religione Cattolica

Pag. 116 La Valutazione

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ITALIANOASCOLTARE E PARLARE

TRAGUARDISCUOLA DELL’INFANZIA CLASSE QUINTA PRIMARIA CLASSE TERZA SEC. DI 1°

Ascolta chi parla e comprende i messaggi a lui rivolti;

impara ascoltando, sia gli adulti sia i coetanei, a distinguere i diversi punti di vista, assumendo comportamenti adeguati alle diverse situazioni relazionali; sviluppando, inoltre, la capacità di comprendere anche i linguaggi non verbali;

ascolta con attenzione letture e racconti;

ascolta la musica e impara canzoni o filastrocche;

segue con attenzione piccoli spettacoli di vario genere;

parla di sé, riuscendo a comunicare agli altri le proprie emozioni, domande, ragionamenti e pensieri, sviluppando un linguaggio sempre più comprensibile e adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti;

riesce a riflettere sull’uso della lingua sperimentando la sua pluralità.

Ascolta cogliendo l’argomento principale e, confrontandosi con modalità relazionali corrette, riconosce e rispetta i diversi punti di vista;

ascolta e comprende le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dagli adulti e dai pari;

nei dialoghi, nelle discussioni e nelle conversazioni, impara a comprendere le posizioni altrui;

si esprime utilizzando diverse modalità comunicative, ampliando le sue capacità espressive per trasmettere il proprio pensiero con forme di linguaggio orale sempre più controllate,assumendo comportamenti e atteggiamenti adeguati alle diverse situazioni relazionali;

riconosce che nella quotidianità, per comunicare in modo efficace i vari linguaggi si supportano e si integrano fra loro.

Sa ascoltare e, dopo un’adeguata riflessione, interagisce con gli altri, offrendo un contributo personale, per la costruzione di un ambiente solidale e costruttivo;

riconosce sia gli elementi comuni dei vari linguaggi sia la specificità da loro assunta all’interno di un particolare codice;

si esprime operando scelte significative nell’ambito dei diversi linguaggi verbali e non, organizzando le informazioni in modo funzionale alle diverse situazioni comunicative;

ha sviluppato capacità comunicative ed espressive per trasmettere il proprio pensiero e rappresentare la propria personalità e il mondo che lo circonda, integrando fra loro i vari tipi di linguaggi e sviluppando una comunicabilità orale sempre più controllata ed efficace.

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LEGGERE

TRAGUARDISCUOLA DELL’INFANZIA CLASSE QUINTA PRIMARIA CLASSE TERZA SEC. DI 1°

Valorizzare le dimensioni affettive – emotive favorendo l’esternazione di bisogni, emozioni e sentimenti; potenziando le capacità espressive attraverso il linguaggio verbale e non; affinando il gusto estetico: tipologia e qualità delle immagini

Offrire ai bambini il piacere dell’ascolto

Stimolare e consolidare il piacere di leggere

Accrescere la capacità di ragionamento deduttivo

Arricchire la comunicazione

Sviluppare l’immaginazione come capacità di creare rappresentazioni mentali

Leggere testi di vario genere distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà

Utilizzare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalia per farsi un’idea del testo che si intende leggere

Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere

Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, per esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.)

Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ed esprimendo semplici pareri personali su di essi

Leggere ad alta voce un testo noto e nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce

Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire

Leggere in modalità silenziosa testi di v aria natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura orientativa, selettiva, analitica)

Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi informativi ed espositivi per documentarsi su un argomento specifico e/o per realizzare scopi pratici

Confrontare su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative

Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate da un testo e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle)

Usare in modo funzionale le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici

Comprendere testi letterari di vario tipo e forma ( racconti, novelle, romanzi, poesie) individuando personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazioni delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; relazioni causali, tema principale e temi di sfondo; il genere di appartenenza e le tecniche narrative usate dall’autore

Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio, le caratteristiche essenziali, il punto di vista dell’osservatore

Comprendere tesi centrale, argomenti a sostegno e intenzione comunicativa di semplici testi argomentativi su temi affrontati in classe

SCRIVERE

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TRAGUARDISCUOLA DELL’INFANZIA QUINTA PRIMARIA TERZA SECONDARIA 1°

Saper formulare ipotesi sulla lingua scritta sperimentando prime forme di comunicazione attraverso la scrittura (segni, simboli, codici) anche utilizzando tecnologie

Familiarizzare con il codice scritto

Produrre a livello grafico esperienze vissute e raccontate, attribuendogli un preciso significato

Riflettere sulla funzione del codice scritto: scrivere per comunicare

Distinguere i grafemi da altri segni grafici

Produrre scrittura spontanea

Essere in grado di scrivere il proprio nome e/o parole famigliari

Scrivere per ricordare un evento, un percorso motorio, una storia, un’escursione

Saper individuare sopra, sotto, destra, sinistra, davanti e dietro, diritto e rovescio

Riflettere sulla lingua: confronta lingue diverse, riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza

Produrre testi di vario genere: narrativo (autobiografico, biografia, diario, racconto), espositivo, argomentativo, poetico, descrittivo

Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe

Compiere operazioni di rielaborazione sui testi (parafrasare un racconto, riscrivere apportando cambiamenti di caratteristiche, sostituzioni di personaggi, punti di vista, riscrivere in funzione di uno scopo dato)

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi

Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per la raccolta e l’organizzazione delle idee (liste di argomenti, mappe, scalette); utilizzare criteri e strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche: utilizzo dello spazio, rispetto dei margini, titolazione, impaginazione

Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale

Scrivere testi dotati di coerenza e organizzati in parte equilibrata fra loro

Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a: situazione, argomento, scopo, destinatario, registro

Scrivere testi di forma diversa ( avvisi, biglietti, istruzioni per l’uso, relazioni su argomenti di studio, trafiletti, articoli di cronaca, recensioni, commenti) sulla base di modelli sperimentati

Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad esempio giochi linguistici, riscritture con cambiamento del punto di vista)

Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse

Scrivere sintesi (lineari e non lineari, ad esempio sotto forma di schemi) di testi letti e ascoltati e saperle poi riutilizzare per i propri scopi

Scrivere testi utilizzando programmi di videoscrittura e curando l’impostazione grafica e concettuale

RIFLESSIONE LINGUISTICA

TRAGUARDISCUOLA DELL’INFANZIA QUINTA PRIMARIA TERZA SECONDARIA 1°

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Saper riflettere sulla lingua, riconoscere, apprezzare e sperimentare la pluralità di testi

Sviluppare un repertorio linguistico adeguato all’esperienza e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi d’esperienza

Sviluppare fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, utilizzandolo in modo differenziato ed appropriato nelle diverse attività

Superare il mero livello semantico della parola

Formulare ipotesi sul significato e l’origine delle parole

Riconoscere, scomporre e ricomporre le parole in ritmi e in sillabe, fonemi ecc…

Riconoscere i vari contesti comunicativi

riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase; individuare e usare modi e tempi del verbo; analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi diretti e indiretti)

conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi)

comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei significati

essere in grado di utilizzare alcune parole e termini specifici legati alle discipline di studio

utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici

riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi

conoscere la costruzione della frase complessa (distinguere la principale dalle subordinate) e riconoscere i principali tipi di proposizioni subordinate (relative, temporali, finali, causali, consecutive…)

stabilire relazioni tra situazione di comunicazione, interlocutori e registri linguistici

stabilire relazioni tra diverse forme di testo, lessico specialistico, ecc…

riconoscere in un testo i principali connettivi e la loro funzione

conoscere le principali relazioni fra significati (sinonimia, contrarietà, polisemia, gradazione, inclusione)

conoscere i principali meccanismi di derivazione per arricchire il lessico

utilizzare strumenti di consultazione (riconoscere e capire il tipo di informazioni fornite da un dizionario per ogni voce)

riconoscere le caratteristiche dei principali tipi testuali (narrativi, regolativi, descrittivi, argomentativi) e dei generi

applicare le conoscenze metalinguistiche per migliorare l’uso orale e scritto della lingua

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LINGUE COMUNITARIEPRIMA LINGUA: INGLESE

SECONDA LINGUA: TEDESCO / SPAGNOLO

PREMESSA: nella scuola dell’infanzia l’insegnamento della lingua inglese non è obbligatorio. Soltanto in alcuni casi è stato possibile organizzare un corso di lingua in inglese, in collaborazione con esperti esterni, pertanto vengono ugualmente inseriti i traguardi, da raggiungere al termine della scuola dell’infanzia.

TRAGUARDISCUOLA DELL’INFANZIA CLASSE QUINTA PRIMARIA CLASSE TERZA SECONDARIA

DI 1° Confrontare lingue

diverse Riconoscere, apprezzare

e sperimentare la pluralità linguistica

Riconoscere, ripetere e riutilizzare espressioni apprese in contesti ludici

Riconoscere se ha o meno capito massaggi verbali orali e semplici testi scritti, chiedere spiegazioni, svolgere i compiti assegnati in lingua straniera, stabilire relazioni linguistiche comunicative tra lingua madre e lingua straniera

Comprendere e riutilizzare frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti familiari e culturali

Identificare il tema generale di un discorso

Comprendere semplici e brevi testi o messaggi, meglio se accompagnati da immagini

Esprimersi in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte, anche se formalmente difettose

Descrivere con termini semplici se stesso, il proprio ambiente ed esprimere bisogni immediati

Scrivere brevi e semplici messaggi riguardanti la sfera personale, anche se formalmente difettosi

Nella conversazione, discorrere con uno o più interlocutori (anche di madre lingua), comprendendo i punti chiave del discorso su argomenti familiari

Descrivere per iscritto avvenimenti ed esperienze familiari e personali, esponendo anche le proprie idee e pareri

Riconoscere i propri errori e, a volte, riuscire a correggersi

Comprendere testi semplici in lingua standard su argomenti noti, sia scritti sia orali, se espressi in modo semplice e chiaro

Capire i punti essenziali di un discorso e individuare semplici informazioni specifiche pronunciate anche da nativi speakers

Leggere e comprendere istruzioni, brevi testi di uso quotidiano e anche testi globalmente lunghi o autentici, per ricavarne informazioni specifiche

Interagire in una conversazione con uno o due interlocutori, facendo domande e rispondendo su argomenti e situazioni note e prevedibili

Esporre argomenti di sua conoscenza in modo semplice e comprensibile

Raccontare avvenimenti ed esperienze personali, esprimere opinioni e redigere lettere semplici

Comprendere brevi messaggi per comunicare bisogni o informazioni specifiche

MUSICATRAGUARDI

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SCUOLA DELL’INFANZIA CLASSE QUINTA PRIMARIA CLASSE TERZA SEC. DI 1° Usare consapevolmente il

proprio organo vocale, mediante esercizi di respirazione e vocalizzazione, inseriti in un contesto ludico

Sviluppare la capacità di ascolto per concentrarsi, fare silenzio

Sviluppare l’immaginazione e il coordinamento psicomotorio

Utilizzare strumenti anche auto costruiti

Esplorare i primi alfabeti musicali, utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro – musicale

Esprimere collettivamente semplici brani vocali e strumentali e rielaborarli in forma rappresentativa

Distinguere semplici generi musicali

Riconoscere semplici elementi di base della musica codificata

Partecipare in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani musicali e vocali appartenenti a generi e a culture differenti

Rielaborare materiale sonoro Riconoscere e classificare

anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale

Conoscere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche

Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura

Orientare la costruzione della propria identità musicale valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto

ARTE E IMMAGINETRAGUARDI

SCUOLA DELL’INFANZIA CLASSE QUINTA PRIMARIA CLASSE TERZA SEC. DI 1° Osservare, conoscere e fruire i

linguaggi, le tecniche, i materiali per esprimersi con creatività, sia individualmente sia in gruppo

Sviluppare la capacità dei linguaggi che educano l’alunno al senso estetico, alla conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà che lo circonda

Esprimere attraverso l’attività grafico-pittorica, manipolativa le emozioni e i sentimenti

Esplorare materiali diversi e utilizzarli con creatività

Guardare, osservare e reinterpretare un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio

Riconoscere in un testo iconico – visivo gli elementi grammaticali del linguaggio visuale (colori, forme) e del linguaggio audiovisivo (sequenza, struttura narrativa, movimento…) individuando il loro significato espressivo

Leggere nelle opere d’arte proposte i principali elementi espressivi e comunicativi

Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali nel proprio territorio, operando una prima analisi e classificazione

Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche – pittoriche, plastiche, tridimensionali, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi tra loro

Legge e comprendere gli elementi della grammatica del linguaggio visuale e i significati di immagini statiche e in movimento, di prodotti multimediali

Leggere le opere del periodo proposto e riconoscerne i valori culturali e ambientali

Riconoscere gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio ed essere sensibili ai problemi della sua tutela e conservazione

Realizzare un elaborato personale e creativo, applicando le regole del linguaggio visivo, utilizzando tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi

Descrivere e commentare opere d’arte, beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio verbale specifico

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CORPO MOVIMENTO E SPORT

TRAGUARDISCUOLA DELL’INFANZIA CLASSE QUINTA PRIMARIA CLASSE TERZA SEC. DI 1°

Curare in autonomia la propria persona, i materiali e l’ambiente, nella prospettiva della salute e dell’ordine

Riconoscere la propria identità e le differenze di genere

Rappresentare e nominare la figura umana nella sua completezza in stasi e in movimento

Maturare competenze di motricità fine e globale

Imparare a controllare gradualmente il proprio corpo e il movimento cogliendo la situazione di pericolo

Sviluppare la conoscenza del proprio corpo attraverso le esperienze sensoriali

Muoversi con destrezza nello spazio circostante e nel gioco, prendendo coscienza della propria dominanza corporea e della lateralità, coordinando i movimenti

Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da solo e in gruppo, esprimendosi in base ai suoni, rumori, musica e indicazioni

Acquisire consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali

Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico - musicali

Sperimentare una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive

Sperimentare in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche

Muoversi nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri

Riconoscere e adottare alcuni essenziali principi relativi alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare

Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico - sportiva

Costruire la propria identità personale e la consapevolezza delle proprie competenze motorie e dei propri limiti, attraverso le attività di gioco motorio e sportivo coniugando il sapere, il saper fare, il saper essere

Utilizzare gli aspetti comunicativo – relazionali del linguaggio corporeo – motorio – sportivo

Possedere conoscenze e competenze relative all’educazione della salute, alla prevenzione e alla promozione di corretti stili di vita

Essere capaci di integrarsi nel gruppo, condividendo e rispettando le regole, dimostrando di accettare e rispettare l’altro

Assumersi la responsabilità nei confronti delle proprie azioni e di impegnarsi per il bene comune

Sperimentare i corretti valori dello sport e la rinuncia a qualunque forma di violenza, attraverso il riconoscimento e l’esercizio di tali valori in contesti diversificati

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STORIAScuola dell’Infanzia

Traguardi formativi Obiettivi di apprendimento Attività

Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, è consapevole delle proprie esperienze e dei propri sentimenti, li controlla e li esprime in modo adeguato.

Si orienta nel tempo della vita quotidiana , sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia e della comunità di appartenenza.

Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale; formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo. Coglie le trasformazioni naturali

Ascolta gli altri e da spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista.

E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni con attenzione e sistematicità

Utilizzo degli indicatori temporali per ordinare esperienze e vissuti.

( presente, passato, futuro, successione: prima di dopo di)

Rileva i cambiamenti che il tempo produce su sé stesso e sulle proprie abitudini.

Raccoglie dati, documenti e testimonianze significative per ricostruire la storia di sé e del gruppo classe..

Utilizzo degli indicatori temporali per ordinare esperienze e vissuti.

(successione: prima di dopo di, ieri oggi e domani, , contemporaneità, durata, cicli temporali :la giornata, la settimana, le festività dell’anno, le stagioni)

Rileva i cambiamenti che il tempo produce nelle persone , nella vita di comunità e nell’ambiente.

Utilizza tracce e documenti di varia natura per ricostruire avvenimenti del passato e spiegare alcuni aspetti del presente.

Conosce alcune caratteristiche del paese e della comunità di appartenenza

Distingue tra ricordi propri, racconti di testimoni, oggetti materiali e immagini fotografiche.

.Comprende e discute l’esistenza di realtà e vissuti concreti lontani da sé nel tempo.

Distingue un passato vicino e un passato lontano.Rapporta il passato al presente.

Attribuisce semplici significati agli elementi

Il prima, il durante, il dopo.

- Le sequenze di una storia, prima, durante e dopo.

- Giochi con carte figurate .- Andiamo a teatro e

ascoltiamo una storia..- Elaborati grafico pittorici,

drammatizzazione cc. La mia storia a scuola e

non solo.- Costruiamo nel corso dei

tre anni l’archivio del corpo:ogni anno da ottobre a maggio prepariamo:

- la striscia dell’altezza, le mie mani, i miei piedi, il mio volto, una fotografia, la mia famiglia, come disegno, i miei gusti e cosa sono bravo a fare e cosa vorrei migliorare.

- Il mio vissuto, la mia famiglia, la mia casa.

- Come eravamo ieri?- Io mi ricordo......bambini,

parenti, case, animali, amici, città appartenenti al vissuto dei bambini.

Lo scorrere della giornata:

- L’orologio delle routines, il giorno, la notte, e lo scorrere delle giornate: la settimana.

- Mansionario, calendario delle presenze,datario con ieri oggi e domani. Giochi motori, filastrocche e canzoni.

Lo scorrere delle giornate: i mesi, le stagioni e gli anni

- Il trenino dei mesi, il calendario dei compleanni calendario delle festività e loro associazione a un periodo fisso dell’anno.

Le stagioni: - i tempi della natura: le

piante ( la semina, la

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distintivi del suo ambiente sociale.

Applica abilità creative e speculative nei confronti del futuro quotidiano più o meno immediato.

Distingue tra un futuro vicino e un futuro lontano.

fioritura ecc.), gli animali (estinti o attuali, il letargo, le migrazioni ecc.), il clima.( il freddo e il caldo, il buio e la luce ecc..)

- I colori delle stagioni, (osservazione diretta, elaborati grafico, pittorici o multi materici , osservazione delle opere d’arte)

- Abitudini alimentari legati alle stagioni (frutti e e fiori , sequenze produttive degli alimenti),

- Come cambia l’abbigliamento

- Come cambia il tempo libero ( conversazioni, interviste, ecc.)

- Il paese durante le stagioni.

- Uscite finalizzate agli obiettivi precedenti: (a piedi per il paese, fattorie didattiche, Orto dei semplici, aree naturali, ecc.)

C’era una volta- Io una volta

ero….progetto continuità con i bimbi dell’asilo nido.

- Animali ? , abitudini e mestieri che non ci sono più

- I racconti degli adulti, leggende e aneddoti.

- Origine del nome del proprio paese e delle feste locali. Conosciamo e rintracciamo lo stemma del nostro paese cosa vuol dire storia, cosa vuol dire leggenda.

- Conversazioni, elaborati grafico pittorici, fotografie.

- Uscite finalizzate agli obiettivi precedenti ( laboratorio dei nonni, orto dei semplici ecc. ecc)

Immagino il futuro- Le prossime feste, le

prossime uscite, la scuola primaria: aspettative e timori: progetto continuità con la scuola primaria.

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STORIAScuola primaria

Traguardi per lo sviluppodelle competenze

Traguardiformativi

Obiettivicognitivi

Indicazioni nazionaliattualmente in vigore

L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria, della protostoria e della storia antica.

Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico.

Conosce le società studiate e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie(alimentazione, difesa, cultura).

Produce semplici testi storici, comprende i testi storici proposti; sa usare carte geo-storiche e inizia a usare gli strumenti informatici con la guida dell’insegnante.

Sa raccontare i fatti studiati.

Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita

Usa la linea del tempo per narrare, presentare… un fatto o un periodo storico

Dalla conoscenza delle società studiate individua alcune categorie di relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali

Formazione del sapere temporale

Presente Passato Futuro Successione◦Distinguere tra rapporti di anteriorità e posteriorità nelle esperienze personali e/o di gruppo;◦Conoscere le scansioni temporali. Contemporaneità◦Individuare fatti/elementi contemporanei riferiti alla propria esperienza, alle esperienze di gruppo e a civiltà diverse. Durata◦Tempo immaginato e tempo reale◦Comprendere che le durate sono misurabili◦Rilevare le durate di fenomeni che appartengono al passato immediato e/o remoto, locale e non Periodo,

Periodizzazione◦Comprenderei segmenti temporali sia di testi storici sia di passato locale Ciclo◦Comprendere la ricorsività di alcuni fenomeni ciclici e comprenderne il significato Fatto, Evento◦Distinguere gli eventi dagli altri fatti su cui il testo storiografico dà informazioni. Cronologia

Datazione◦Conoscere la misurazione del tempo◦Utilizzare la cronologia dell’era cristiana come base della organizzazione temporale della

Attività operative (abilità)

Rappresentare graficamente i vissuti

Organizzare temporalmente immagini e informazioni relative a esperienze del presente o del passato

Costruire grafici quantitativi

Costruire semplici mappe concettuali (poster)

Costruire grafici spazio temporali a scala diversa

Utilizzare carte geografiche e geostoriche per tematizzazioni storiche

Costruire diversi calendari

Costruire griglie per confrontare diversi indicatori delle civiltà studiate nell'ambito delle tecniche,, del-l 'alimentazione, dei mezzi di trasporto, delle tecnologie conosciute... del popolamento dei territori.

Comunicare le conoscenze acquisite con testi orali o scritti

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civiltà occidentale Mutamento -

permanenza◦ Confrontare le informazioni relative a periodi diversi per individuare mutamenti e permanenze◦Confrontare e descrivere i mutamenti in base a informazioni relative alle due situazioni iniziale e finale.

Uso deiDocumenti (fonti)

Organizzazione delleconoscenze

Concetti econoscenze

Dalle tracce alle fonti Trasformare

le tracce in fonti per ricostruire momenti del passato personale, generazionale

Riconoscere e distinguere vari tipi di fonte (orali, materiali, scritte, iconografiche, architettoniche, archivistiche, museali)

Conoscere e riconoscere il potenziale informativo del patrimonio culturale diffuso sul territorio

Conoscere le funzioni di archivi, musei, biblioteche come enti di conservazione del patrimonio culturale.

Conoscere,

Attività operative (abilità)

Ricercare tracce da trasformare in fonti di informazioni sul tema scelto

Produrre informazioni dirette e inferenziali

Classificare e organizzare le informazioni in base al tema o ai temi da trattare

Leggere e ricavare informazioni da fonti diverse, attraverso l’utilizzo di schede strutturate.

Selezionare informazioni dirette, indirette, inferenziali utili alla ricerca,

Riconoscere le informazioni attendibili e utili al tema di indagine

Valutare la probabilità delle informazioni inferenziali

Tematizzazioneo Ric

ostruire lo schema tematico, individuando temi e sottotemi dei testi storiografici analizzati.

Generalizzazioneo Trasformare

informazioni molteplici di situazioni contestuali in proposizioni estese ad un gruppo umano o a un periodo.

Narrazioneo Narrare,

tenendo conto della datazione, dando rilievo alle relazioni di succession

Attività operative(abilità)

Comprendere testi storici.

Ricavare e produrre informazioni da sussidi diversi (grafici, tabelle, carte geo-storiche…)

Saper raccontare fatti studiati

Costruire semplici testi storiografici orali e scritti.

Saper completare e/o organizzare mappe concettuali.

Riconoscere le parole chiave riferite ai principali concetti storici.

o Avviare alla costruzione dei concetti fondamentali della storia (classe, famiglia, regole… impero, regno, culto, religione, attività economiche , cultura,

) Individuare analogie e

differenze. Ricostruire aspetti di storia

locale Contestualizzare gli aspetti

della storia locale nella storia nazionale.

Costruire quadri di civiltà, partendo dal presente, con agganci alla storia locale (periodi da definire con gli alunni).

Costruire quadri di civiltà del mondo antico .

Costruire mappe spaziali di contemporaneità

Riconoscere mutamenti e permanenze nella storia locale e generale.

Uso degli operatori temporali (cronologia, datazione…)

Uso degli operatori spaziali.

Uso delle fonti per

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riconoscere e operare selezioni nell’ “archivio internet”.

Concepire la storia come sapere che si costruisce usando fonti molteplici.

Distinguere le informazioni prodotte per mezzo di fonti, e di testi e e riconosceere le informazioni dai concetti, dalle valutazioni dai giudizi,

attraverso un confronto critico.

e, contemporaneità e ciclicità

o Utilizzare correttamente gli indcatori di civiltà.

ricostruire il passato. Uso della cronologia

storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo).

Distinzione tra narrazione storica, testo storico e documento.

dichiarazione di metodo1. scelta del contenuto2. delimitazione tempo esplorato (quando)3. localizzazione nello spazio (dove)4. esplorazione pre-conoscenze5. individuazione dei temi e sottotemi6. predisposizione dei materiali e degli spazi per la raccolta delle informazioni7. ricerca e raccolta delle informazioni8. socializzazione-comunicazione dei risultati della ricerca 9. costruzione di un poster in cui siano presenti i vari aspetti analizzati10. costruzione della mappa spazio-temporale11. riflessione sui termini specifici utilizzati e sul percorso di conoscenza seguito

Classeprima

Classeseconda

Classeterza

Classequarta

Classequinta

Esperienze per sviluppare diversi concetti di tempo

Prime forme di concettualizzazione

Prime forme di concettualizzazione che sono alla base degli indicatori di

Prime forme di concettualizzazione che sono alla base degli indicatori di civiltà attraverso

Quadri di civiltà :

Gruppo predatore/agricoltore/allevatore/

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relative al gruppo classe)( arrivare a scuola, andare in mensa, andare in uscita scolastica...)

Suddivisioni possibili di una giornata

Registrazione di fatti giornalieri, settimanali della vita scolastica e familiare

Costruzione di diversi calendari

Ricostruzione di fatti del passato immediato:una giornata scolastica, familiare, esperienze del gruppo classe

Ricostruzione dei fatti di una settimana scolastica, familiare.

Riconoscimento delle sequenza luce, buio ( giorno, settimana, mese )

Riconoscimento dell’anno non solo come insieme di dodici mesi ( anno solare) ma anche dell’anno scolastico.

civiltà relative alla famiglia e al gruppo sociale allargato( andare in biblioteca, andare a teatro, .....)

Costruzione di diversi calendari con una prima cronologia

Ricostruzione del periodo delle vacanze estive

Ricostruzione del primo anno di scuola

Misure del tempo arbitrarie e convenzionali

l’esperienza diretta o lo smontaggio di testi (scrittura, agricoltura…)

(Ricostruzione del passato personale)

Quadri di vita quotidiana generazionale del presente in Italia e eventualmente nel mondo

Ricostruzione del passato generazionale: genitori, nonni bisnonni; retrospezione di circa 100 anni

Scelta di uno o più temi del passato locale/sociale del ‘900 da indagare anche utilizzando fonti diverse: dirette e non.

nomade del presente (Boscimani e/o Yanaoma e/o Pigmei e/o Tuareg…)

QdC del Paleolitico ( I cacciatori di renne - 40 000 anni fa in Europa)

QdC del Neolitico ( i primi villaggi – Catal Huyuk)

QdC dell’età dei metalli in Europa(il periodo delle Statue Stele e dei Megaliti 3000 a.C.)

Civiltà mesopotamica ( Sumeri tra il IV e il III millennio a.C. e/o Assiri nel I millennio a.C.) e/o Babilonesi

Civiltà egizia dell’Antico e Nuovo Regno

Civiltà fenicia e/o ebraica nel I millennio a.C.

Civiltà Meso – America (le origini : Olmechi 1500 a.C. e/o Maya del periodo classicoe/o Inca)

Civiltà italica (Etruschi e/o Celti)

Civiltà greca (Creta I – II millennio a.C./ Micene II millennio a.C./ la Polis VII – V sec. A.C.)

Civiltà romana (monarchia/ repubblica/ impero)

Processo di sviluppo del cristianesimo

STORIAScuola secondaria di primo grado

Traguardi formativi

Indicazioni nazionali attualmente in vigore

L’alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato. Si informa in modo

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autonomo su fatti e problemi storici. Conosce i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento edi potere

medievali alla formazione dello stato unitario, alla formazione della Repubblica. Conosce i processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea. Conosce i processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla

rivoluzione industriale, alla globalizzazione. Conosce gli aspetti essenziali della storia del suo ambiente. Conosce e apprezza aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità. Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni

storiche da fonti di vario genere e le sa organizzare in testi. Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le

proprie riflessioni. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprendere

opinion e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.

Obiettivi cognitiviFormazione temporale del sapere

Saper riconoscere e saper operare con operatori cognitivi temporali:

Contemporaneità Durata Successione Periodo Ciclo Congiuntura Fatto evento Datazione Cronologia Periodizzazione Mutamento Permanenza

Abilità operative Compiere operazioni di analisi diverse su testi

storiografici manualistici. Sottolineare in un testo le informazioni, i

personaggi, il luogo, il tempo relativo ad un fatto storico.

Sottolineare gli eventi relativi ad un processo; collegare graficamente gli eventi e gli effetti

Costruire strisce del tempo tematizzate. Schematizzare informazioni tenendo conto degli

organizzatori temporali Costruire mappe concettuali. Leggere e costruire grafici temporali per

evidenziare relazioni. Utilizzare carte geostoriche tematizzate. Costruire tabelle per confrontare situazione

iniziale e finale del processo. Costruire tabelle per raggruppare informazioni

fattuali, mutamenti e permanenze dei processi. Evidenziare in un testo gli indicatori temporali

linguistici, indiretti (poi, dopo qualche tempo, mentre, precedentemente, ecc.).

Evidenziare in un testo gli indicatori temporali espliciti( la stessa abilità va applicata a tipologie diverse di testi).

Accostare o raggruppare foto, immagini, carte,ecc. in un insieme tematico o secondo campi tematici diversi

Obiettivi cognitiviUso delle fonti

Usare fonti di tipo diverso per ricavare conoscenze su temi definiti. Tipi di fonte:

Orali Materiali Testuali/narrative Ipertestuali Iconografiche Cartografiche Architettoniche Archivistiche Museali Territoriali

Abilità operative Leggere e ricavare informazioni da fonti

diverse, utilizzando schede di lettura strutturate.

Selezionare, classificare e organizzare le fonti in base al o ai temi.

Selezionare informazioni dirette, indirette, inferenziali utili alla ricerca.

Mettere a confronto fonti documentarie e storiografiche relative allo stesso fatto, problema, personaggio, e interrogarle, riscontrandone le diversità e le somiglianze.

Saper costruire schemi per organizzare le

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Statistiche cinematografiche Trasformare le tracce in fonti. Approfondire il concetto di fonte storica e

individuare la specificità dell’interpretazione storica.

Rilevare eventi. Produrre/comprendere significati e

valutazioni. Comprendere e formulare problemi. Conoscere alcune procedure e tecniche di

lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.

Utilizzare alcune fonti documentarie per verificarne la deformazione volontaria o involontaria (mass-media)

varietà di fonti. Costruire un grafico temporale per

evidenziare i periodi di riferimento delle fonti esaminate.

Saper costruire uno schedario Saper riconoscere la peculiarità della

finzione filmica e letteraria in rapporto alla costruzione storica

Obiettivi di conoscenzaOrganizzazione delle conoscenze

Dichiarative Conoscere aspetti e strutture dei momenti

storici italiani, europei e mondiali i. (vedi tabella ed elenco dei contenuti) Conoscere il patrimonio culturale collegato

ai temi studiati. Vanno fatte proposte Conoscere gli aspetti essenziali della storia

del suo ambiente. Quali….. Conoscere alcuni quadri di civiltà o contesti

significativi come : Conoscere alcuni concetti storiografici.come

:

Abilità operative(procedure)

Elaborare un personale metodo di studio. Sviluppare la capacità di compiere

operazioni di ricostruzione del passato. Usare le conoscenze apprese per

comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

Formulare problemi sulla base delle informazioni raccolte.

Sviluppare la capacità di informarsi in modo autonomo su fatti e problemi storici.

Usare le conoscenze apprese e le abilità per orientarsi nella complessità del presente.

Sviluppare la capacità di esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti.

Sviluppare la capacità di argomentare le proprie riflessioni.

Usare gli operatori spaziali e temporali Comprendere i testi storici e ricavare

informazioni riferite ad un tema Sviluppare la capacità di organizzare in testi

le informazioni storiche desunte da testi storiografici o da fonti..

Analizzare le singole fasi dei processi di trasformazione.

Ricostruire il processo di trasformazione nella sua interezza.

Produrre inferenze

processi di trasformazione scuola secondaria di primo grado

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classe prima classe seconda classe terza

Le trasformazioni politiche dell’Europa occidentale dall’Impero romano del IV secolo al Sacro Romano Impero dei secoli IX e X

Le trasformazioni economiche dell’Europa occidentale : dall’economia curtense all’economia degli scambi ( IX – XIV secolo)

Quadro della civiltà islamica nel periodo della diffusione

Quadro descrittivo del Feudalesimo in Europa

Mancano i comuni

La trasfromazione economica dell’Europa da una economia prevalentemente mediterrana ad una economia

Mondo (XV- XVII) Le trasformazioni

politiche in Europa dagli stati feudalali alle monarchie accentrate ( XIV – XVI)

Dalla unità della chiesa cristiana romana in Euopa occidentale alla frammentazione dlel chiese riformate XVI XVIIsecolo

La trasfromazione scientificoatecnlogica in Europa nel XVI secolo

L’Europa preindustriale situazione economiche sociali e politiche tra fine XVII e fine XVIII

L’industrializzazione in Europa occidentale : dal mondo agricolo al mondo della prima industrializzazione

(fine 1700 – fine 1800)

La formazione della Italia come nazione : dagli Stati regionali all’Unità

(1814 -1918)

La formazione degli stati nazionali in Africa e Asia dalla colonizzazione alla decolonizzazione

(1870 – 1970)

Dagli Stati totalitari alle democrazie (1920 – 1945)

Mancano le guerre mondiali

La decadenza della supremazia dell’Europa Dalla Guerra fredda alla caduta del muro di Berlino (1945-1989)

Manca l’ultimo periodo

GEOGRAFIAScuola dell’infanzia

Traguardi formativi Obiettivi di apprendimento Attività

Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale e il senso del rispetto degli spazi altrui.Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbaliSi orienta nello spazio della vita quotidiana, sa di avere uno spazio personale,familiare e comunitario di appartenenza.Riferisce eventi del passato recente e del presente dimostrando consapevolezza della loro collocazione spazialeControlla la forza del corpo, valuta il

Utilizzo degli indicatori spaziali (prima di dopo di, vicino, lontano,a fianco di, verso, destra, sinistra, sopra, sotto ecc.) e di un lessico appropriato per ordinare esperienze e vissuti

Orientarsi in uno spazio e sapersi collocare in esso:

Discrimina dentro/fuori, sopra/sotto,davanti/dietro, vicino/lontano, primo/ultimo

Individua la figura/oggetto al centro rispetto ad altri

Individua su di sé la dx e la sx Individua la dx e la sx su altri

Percorsi motori derivati da narrazioni, drammatizzazione di storie, muoviamoci insieme per fare uno spettacolo.

Nomina correttamente le parti del proprio corpo e le sa rappresentare adeguatamente.

Costruiamo la sagoma.

Discussione e conversazione sulle routines per la vita di comunità. Scriviamo il cartellone delle regole..

Piccolo lessico di geografia …cosa vuol

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rischio, si coordina con gli altri.Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo in stasi e in movimento.

Pone su richiesta oggetti in alto a dx o a sx, in basso a dx o a sx)

Si orienta all’interno dell’aula Si orienta all’interno della scuola Si muove con sicurezza in un

ambiente noto. Localizzare nell’ambiente sé, le

cose e le posizioni.

…..E GLI ALTRISa collocarsi correttamente all’interno di un contesto spaziale condividendolo e rispettando gli altri.

Disporsi in fila, collaborare con gli altri per fruire

degli spazi correttamente rispetta lo spazio altrui e ne

tiene conto.

E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni con attenzione e sistematicità

IL MONDO INTORNO A MEIndividua e descrive percorsi compiuti da lui o da altri, in base alle indicazioni ricevute

Conosce alcune caratteristiche fisiche del paese di appartenenza.Raccoglie dati, documenti e testimonianze significative per ricomporre il suo ambiente di vita..Utilizza tracce e documenti di varia natura per ricostruire percorsi, per ricordare luoghi e per indicare spazi precisi.Distingue tra ricordi propri, racconti di testimoni, oggetti materiali e immagini fotografiche.Rileva i cambiamenti spaziali nell’ambiente e sa distinguere tra campagna, mare, montagna, città.Distingue vari ambienti naturali vicini e lontani dal proprio vissuto ( boschi, praterie, deserti, paludi ecc)

Differenzia le caratteristiche fisiche di un ambiente: monti, pianure, coste, mari, fiumi, laghi, strade, sentieri ecc

Comprende l’esistenza di luoghi e spazi diversi da quello di appartenenza

Legge semplici rappresentazioni cartografiche, diamo un significato a vicino, vicinissimo, lontano, lontanissimo.

Riconosce in una cartina mari strade fiumi, pianure, ghiacciai, montagne e città.

Identifica lo spazio e l’ambiente come beni personali e comuni da rispettare e salvaguardare.

Osserva le situazioni problematiche dell’ambiente e formula ipotesiRispetta le strutture e gli ambienti.

dire….?

Il mio posto nel mondo: la mia casa, la mia strada, il mio paese, i miei negozi, i miei luoghi simbolici.Gli ambienti e l’aspetto della casa. Gli spazi significativi all’interno della casa e del proprio paese. Elaborazione grafica, manipolativa e conversazioni.Uscite e passeggiate finalizzate agli obiettivi precedenti.

Il centro e la periferia, la città e la campagna. Strade, sentieri, percorsi pedonali, ferrovie, strade pericolose.Come mi muovo in città, faccio attenzione a……posso andare quando, devo fermarmi quando.

Gli altri: dove abitano e dove vivono….i miei amici, i miei parenti, gli animali, i personaggi fantastici. Conversazione e differenziazione degli ambienti.

Il mondo Una mappa, tante mappe.Ad esempio una mappa per il tesoro dei pirati, una mappa del cielo sul soffitto, una mappa da casa a scuola, una mappa del mio paese, una mappa della mia scuola, una mappa della conversazione ecc.

Filastrocche e canzoni, drammatizzazioni.Quanti mondi ci sono? .Progetto giromondo intorno al tondo, tanti paesi, gli stessi bambini.

Una palla chiamata Terra. Attività motorie, osservazione di libri e supporti didattici appositi.

Uscite nel paese e nei paesi vicini. Andiamo al mare, alla fattoria, in collinaUna gita con la famiglia a.. cerchiamo nella grande cartina del mondo dove siamo andati.Osserviamo l’atlante. Perché si chiama cosi, questo libro? Dalla leggenda ai giorni nostri, individuiamo i fiumi , le città che conosciamo, i monti, le pianure, i laghi, i mari.Elaborazioni grafico pittoriche, manipolative, multi materiche, interviste, reportages.

Esercizi e giochi motori sul rispetto dei confini spaziali e corporei, sull’orientamento personale :percezione del troppo vicino o del troppo lontano.

Manteniamo pulito e belli i nostri spazi.

GEOGRAFIAScuola primaria

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Traguardi per lo sviluppo delle competenzeIndicazioni nazionali attualmente in vigore

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche.

Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza.

Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura,costieri…) con particolare attenzione a quelli italiani.

E’ in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti, aeroporti..) dell’Italia.

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche, satellitari, fotografiche, artistico-letterarie).

Obiettivi di apprendimento Conoscenze (Attività operative)Abilità

orientamento- Muoversi consapevolmente nello

spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, davanti, dietro…).

- Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi punti di riferimento.

- Rappresentare graficamente in pianta spazi vissuti e percorsi anche utilizzando una simbologia non convenzionale.

- Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali.

- Conoscere i concetti topologici.- Comprendere la necessità e la relatività

dei punti di riferimento.- Comprendere la necessità di una

simbologia comune.- Conoscere, codificare ed interpretare

colori, simbologia e segnaletica convenzionale.

- Conoscere ed orientarsi sulle carte di vario genere (mappe, carte tematiche, fisiche, politiche…)

- Conoscere la bussola.- Orientarsi sulle carte attraverso i punti

cardinali.

- Percorsi nello spazio fisico e grafico, rispettando i concetti topologici.

- Ricostruzione e produzione di percorsi, verbalmente e non, utilizzando di volta in volta i riferimenti più idonei.

- Lettura e riproduzione della simbologia convenzionale.

- Utilizzo e lettura di vari tipi di carte e di punti cardinali per le uscite, per orientarsi nella scuola, in città, nel mondo.

- Costruzione ed utilizzo di semplici prototipi di bussola, intendendone il principio.

Carte mentali- Acquisire la consapevolezza di - Conoscere ed esplorare gli ambienti da - Rappresentazione attraverso il

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muoversi e di orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.

- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati, fotografie, documenti cartografici, immagini dal satellite…).

quelli più vicini a quelli più lontani, utilizzando le proprie conoscenze.

- Conoscere il territorio italiano, il mondo….

disegno di un percorso effettuato nella classe, nella scuola, nel mondo….

Paesaggio- Esplorare il territorio circostante

attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta.

- Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria regione.

- Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.

- Conoscere il territorio che li circonda attraverso i sensi.

- Distinguere e riconoscere elementi fisici e antropici.

- Conoscere la propria regione.- Riconoscere e descrivere i vari tipi di

paesaggio in Italia, in Europa e nel mondo.

- Riconoscere le caratteristiche, le differenze e le analogie fra i diversi paesaggi

- Scoprire ambienti di particolare rilievo culturale e storico.

- Osservazione, descrizione e rappresentazione del cortile della scuola nelle varie stagioni.

- Raccolta di materiali per riprodurre lo spazio osservato.

- Osservazione, manipolazione e lettura d’immagine per giungere alla classificazione degli elementi di un paesaggio, di una regione, dell’Italia, dell’Europa e del mondo.

- Confronto fra i diversi ambienti attraverso uscite didattiche, immagini e testi (es. confrontando quadri di civiltà).

- Ricerche storico-ambientali nel territorio vicino per scoprire ambienti particolari e di rilevanza culturale e storica.

Territorio regioni- Conoscere e applicare il concetto

polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa), in particolar modo allo studio del contesto italiano

- Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti che l’intervento dell’uomo su un solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri.

- Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.

- Conoscere le regioni italiane dal punto di vista fisico, climatico, storico-culturale, amministrativo.

- Conoscere le conseguenze dell’intervento dell’uomo sull’ambiente.

- Conoscere il patrimonio naturale e culturale per rispettarlo e proteggerlo.

- Uscite didattiche.- Puzzle e caccia al tesoro per

conoscere meglio le regioni d’Italia. - Ricerche e progetti legati al territorio

con l’ausilio di esperti per imparare ad amare e rispettare l’ambiente.

- Attività di sensibilizzazione per il risparmio energetico.

GEOGRAFIAScuola secondaria di primo grado

COMPETENZA I anno II anno III annoDisegna carte mentaliutilizzando la simbologia convenzionaleper riconoscere la propria posizione rispetto alla realtà chelo circonda e al mondo e per operareattivamente sul territorio

elabora,disegna e arricchisce la propria carta mentale dell’Italia e dell’Europa, con le maggiori rilevanze fisiche e antropiche

elabora, disegna e arricchisce lapropria carta mentale dell’Europacon le maggiori rilevanze fisichee antropiche.

elabora, disegna e arricchisce lapropria carta mentale mondiale conle maggiori rilevanze fisiche e antropicheper osservare e comprendereprocessi, per valutare scelte ecomportamenti.

L’alunno è in grado di orientarsi,utilizzando vari tipi di carte

Sa identificare e descrivere unluogo attraverso i punti cardinali,le scale numeriche, simboliche,le coordinate geografiche, la posizione del sole.Legge la piantina della scuola ecomprende i comportamenti daassumere in caso di emergenza.

Legge carte non europocentriche,Analizza le caratteristiche dellevarie rappresentazionicartografiche.Traccia sulla carta un percorsoeseguito o descritto in Europa.Descrive un percorso eseguito ofornisce le indicazioni necessarie

Valuta l’importanza del puntodi vista nella rappresentazionecartografica;Compara vari tipi dirappresentazione cartografica,comprende le ragioni nonsolo geografiche che le hannodeterminate;Progetta un itinerario in Europa o

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Traccia sulla carta un percorsoeseguito o descritto in Italia e in Europa.Misura distanze lineari sulla carta.Descrive un percorso semplice eseguitoo fornisce tutte le indicazioninecessarie alla sua esecuzione.

alla sua esecuzione in Europa. nel mondo, tenendo conto dellerilevanze storico, architettonico, culturali e ambientali del territorio

L’alunno comprende e utilizza iconcetti cardine della geografiaper comunicare ed agire sulterritorio

Utilizza opportunamenteconcetti geografici per leggeree comunicare informazioni spaziali sull’ambientevicino, sull’Italia e l’Europa, in relazione allemacro-aree europee, applicandomodelli geografici, confrontandocontesti ambientali e socioculturali.

utilizza opportunamenteconcetti geografici per leggeree comunicare efficacementeinformazioni spaziali sull’Europa,applicando modelli geografici,confrontando contesti ambientali esocio-culturali.

utilizza opportunamenteconcetti geografici per leggeree comunicare efficacementeinformazioni spaziali mondiali,applicando modelli geografici,confrontando contesti ambientali esocio-culturali;

L’alunno utilizza carte, mappe,foto, relazioni di viaggi,testi descrittivi per “vedere”in modo geograficamentecorretto, comprendere e comunicare la specificità diun territorio, individuandocollegamenti spaziali eambientali e l’interdipendenza difatti e fenomeni

leggere e utilizzare carte, grafici, tabelle,testi descrittivi per comprenderee comunicare con il linguaggiodella geo-graficità le caratteristichedi un territorio e l’interazioneuomo – ambiente in Italia con approccio regionale a scala nazionaleoperando confronti tra l’Italiae l’Europa;Riconosce gli elementi storici, artisticied architettonici, il patrimonioculturale e naturale da valorizzaree difendere in Italia;Considera le conseguenze delle decisionie delle azioni dell’uomo di interessegenerale e in relazione alla questione ambientale tenendo contodella situazione italiana e dei rapporticon l’Europa

leggere e utilizzare carte, grafici, tabelle,testi descrittivi per comprenderee comunicare con il linguaggiodella geo-graficità le caratteristichedi un territorio e l’interazione uomo– ambiente in Europa con approccioregionale, oprando confronti trale varie regioni europee;riconosce alcuni elementi storici,artistici ed architettonici, il patrimonioculturale e naturale da valorizzaree difendere in Europa;considera le conseguenze delledecisioni e delle azioni dell’uomodi interesse generale e in relazionealla questione ambientale tenendoconto delle soluzioni adottate daglistati europei.

leggere e utilizzare carte,raccogliedati e compila grafici, tabelle, percomprendere e comunicare con illinguaggio della geo-graficità le caratteristichedi un territorio e l’interazioneuomo – ambiente nel mondocon approccio regionale, operandoconfronti tra le grandi areedel mondo;riconosce alcuni elementi storici,artistici ed architettonici, il patrimonioculturale e naturale da valorizzaree difendere nel mondo;considera le conseguenze delledecisioni e delle azioni dell’uomodi interesse generale e in relazionealla questione ambientale tenendoconto di alcune emergenzeplanetarie.

CONOSCENZE 1.Principali forme di rappresentazione grafica (ideogrammi, istogrammi, diagrammi a barre) e cartografica ( carte fisiche, politiche, stradali, tematiche, topografiche e topologiche).

2.Concetti di: distanza

1.Principali forme di rappresentazione grafica (ideogrammi, istogrammi, diagrammi a barre) e cartografica ( carte fisiche, politiche, stradali, tematiche, topografiche e topologiche).

2.Concetti di: distanza

1.Sviluppo umano, sviluppo sostenibile e processi diglobalizzazione: modelli di applicabilità a sistemiterritoriali.

2. Modelli relativi all’organizzazione del territorio e aiprincipali temi e problemi del

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itineraria, distanza economica in termini di tempi e costi, reticolo geografico, coordinate geografiche ( latitudine, longitudine, altitudine), fuso orario.

3.La popolazione: densità, movimento naturale e flussi migratori.

4.Sistema territoriale e sistema antropofisico.

5.Caratteristiche fisico-antropiche dell’Europa.

6.L’Italia nell’Unione Europea.

itineraria, distanza economica in termini di tempi e costi, reticolo geografico, coordinate geografiche ( latitudine, longitudine, altitudine), fuso orario.

3.La popolazione: densità, movimento naturale e flussi migratori.

4.Sistema territoriale e sistema antropofisico.

5.Caratteristiche fisico-antropiche dell’Europa e di alcuni Stati che la compongono: aspetti fisici, socio-economici e culturali.

6.Le origini dell’Unione Europea e le sue diverse forme istituzionali.

mondo.

3. Nuovi strumenti e metodi di rappresentazione dellospazio geografico (telerilevamento, cartografiacomputerizzata).

4. Carta mentale del mondo con la distribuzione delleterre emerse, di alcuni stati e città, dei più significativielementi fisici e delle grandi aree socioeconomiche eculturali.

5. Caratteristiche degli ambienti extraeuropeie loro rapporto con le popolazioni che li abitano,analizzate per grandi aree culturali e geopolitiche.

6. La diversa distribuzione del reddito nel mondo:situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza.

7. I più significativi temi geo-antropici contemporaneiattraverso l’utilizzo di documenti e dati quantitativi e qualitativi, desunti da diverse fonti (testi specifici,stampa quotidiana e periodica, televisione,audiovisivi, Internet).

MATEMATICA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al terminedi ogni ordine di scuola

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA di 1° GradoIl bambino Raggruppa e ordina secondo

criteri diversi Confronta e valuta quantità Utilizza semplici simboli per

registrare Compie misurazioni mediante

semplici strumenti E’ curioso, esplorativo, pone

domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni

Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le

L’alunno Sviluppa un atteggiamento positivo

rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà

Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere ad una calcolatrice

Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più

L’alunno Ha rafforzato un atteggiamento positivo

rispetto alla matematica e, attraverso esperienze in contesti significativi, ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà

Percepisce, descrive e rappresenta forme relativamente complesse, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo

Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione), grazie ad attività laboratoriale, alla discussione

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osservazioni e le esperienze comuni strumenti di misura. Utilizza rappresentazioni di dati

adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni.

Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista

Descrivere e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni

Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere più soluzioni

Riesce a risolvere facili problemi mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito

Impara a costruire ragionamenti ( se pure non formalizzati) e a sostenere le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni

Impara a riconoscere situazioni di incertezza e di probabilità e, nei casi più semplici, dando una prima quantificazione

tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni

Rispetta punti di vista diversi dal proprio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e argomentando attraverso concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di un’argomentazione corretta

Valuta le informazioni che ha su una situazione, riconosce la loro coerenza interna e la coerenza tra esse e le conoscenze che ha del contesto, sviluppando senso critico

Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendo in termini matematici, spiegando anche in forma scritta il procedimento seguito, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema a una classe di problemi

Usa correttamente i connettivi (e, o, non, se…allora) e i quantificatori (tutti, qualcuno, nessuno) nel linguaggio naturale, nonché le espressioni: è possibile, è probabile, è certo. è impossibile)

SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SC. SECOND. DI 1° GRADOL’alunno sa

Orientarsi nel tempo e nello spazio.

Elaborare, manipolare materiali naturali e non attraverso l’uso dei cinque sensi per ricavarne informazioni e conoscenze.

prendersi cura, conoscere e rispettare la natura.

Osservare con curiosità e sistematicità materiali, situazioni e

L’alunno

ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni.

Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all’esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e motivazioni alle proprie esigenze di chiarimenti

Impara a identificare anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni.

L’alunno

Ha padronanza di tecniche di sperimentazione, di raccolta e di analisi dati, sia in situazione di osservazione e monitoraggio sia in situazioni controllate di laboratorio.

Utilizza in contesti diversi uno stesso strumento matematico e informatico e più strumenti insieme in uno stesso contesto.

Esplicita, affronta e risolve problematiche sia in ambito scolastico che nell’esperienza quotidiana; interpreta lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentali controllati; è in grado di decomporre e ricomporre la complessità di contesto in elementi, relazioni e sottostrutture

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fenomeni. Dimostrare curiosità,

porre domande, discutere e confrontare ipotesi, spiegazioni, soluzioni ed azioni.

Stabilire connessioni logiche causali.

Costruire e usare simboli per rappresentare la realtà.

Riconoscere e descrivere gli aspetti stagionali.

Descrivere con un linguaggio appropriato le sue osservazioni, le esperienze, i criteri adottati.

Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti.

Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, registra, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio/temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato.

Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto ed imparato.

Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce e apprezza il valore.

Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.

pertinenti a diversi campi disciplinari; pensa e interagisce per relazioni e per analogie, formali e/o fattuali.

Sviluppa semplici schematizzazioni, modellizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana.

E’ in grado di riflettere sul percorso d’esperienza e di apprendimento compiuto, sulle conoscenze in via di acquisizione, sulle strategie messe in atto, sulle scelte effettuate e su quelle da compiere.

Ha una visione organica del proprio corpo come identità giocata tra permanenza e cambiamento, tra livelli macroscopici e microscopici, tra potenzialità e limiti.

Ha una visione dell’ambiente di vita, locale e globale, come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono tra loro, rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo inorganico; comprende il ruolo della comunità umana nel sistema, il carattere finito delle risorse, nonché l’ineguaglianza dell’accesso ad esse, e adotta atteggiamenti responsabili verso i modi di vita e l’uso delle risorse.

Conosce i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello scippo tecnologico ed è disposto a confrontarsi con curiosità ed interesse.

TECNOLOGIA

Traguardi al termine della Scuola dell’Infanzia Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività. Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per comunicare ed esprimersi attraverso di esse. Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione mediante la

scrittura, anche utilizzando le tecnologie. Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi.

Abilità Conoscenze

Sviluppare un buon grado di autonomia personale nell’alimentarsi,

nel vestirsi nella cura di sé

Usare correttamente gli attrezzi e strumenti per adempiere le azioni

primarie legate allo sviluppo di una corretta identità : bottoni, lacci,

cerniere, posate, cinte, ecc…

Riconoscere i principali dispositivi tecnologici di uso comune :

telefono, orologio, campanello, rubinetti, termometro,

spremiagrumi, maniglione antipanico, pistola a caldo, spillatrice,

Oggetti e dispositivi

tecnologici

Le materie prime

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ecc…

Riconosce ed usa oggetti di uso comune: piatti, bicchieri, forbici,

colla a stick, pennelli, colori per varie tecniche, plastificatrice,

fotocopiatrice, aula informatica.

Esperienze legate alle uscite didattiche finalizzate alla

trasformazione delle materie prime (dal latte al formaggio; dal

grano al pane; dalle api al miele; dal vino all’uva; laboratorio di

ceramica con trasformazione di terracotte ec…)

Traguardi al termine della Scuola Secondaria di Primo Grado Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui trovano impiego macchine e strutture

tecnologiche, cogliere gli aspetti essenziali della loro evoluzione nel tempo nonché i vantaggi e gli eventuali problemi ecologici derivati dal loro uso

Essere in grado di realizzare un semplice progetto coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo; utilizzare nella progettazione le norme del disegno tecnico

Comprendere i problemi legati alla produzione di energia; indagare sui benefici e sui problemi economici ed ecologici legati alle varie forme e modalità di produzione.

Riuscire a comunicare le proprie idee utilizzando i linguaggi specifici nei vari ambiti tecnologici Agire in ogni ambito utilizzando comportamenti sicuri per sé e per gli altri

Classi prima e seconda

Abilità Conoscenze

º Individuare le finalità e i campi di studio della tecnologia

º Tabulare i dati; ordinare e classificare elementi; realizzare

diagrammi logici

º Scomporre un oggetto nei suoi componenti essenziali; valutare

in un oggetto gli aspetti funzionali

º Il concetto di tecnologia

º Gli strumenti formativi di base: i diagrammi logici

º L’analisi tecnica

º Effettuare misurazioni con i più comuni strumenti e scegliere lo

strumento di misura più appropriato; realizzare stime di misure.

º Utilizzare le unità fondamentali del Sistema Internazionale di

misura

º Le unità di misura e il Sistema Internazionale S.I.

º Strumenti di misura e di controllo

º Individuare la forma e la dimensione di un oggetto, Individuare

le analogie tra le forme esistenti in natura e le forme del

costruito

º Usare gli strumenti per il disegno

º Leggere e utilizzare gli elementi convenzionali di base del

disegno

º Rappresentare, con le regole del disegno geometrico, le figure

º Il disegno come linguaggio universale

º Il disegno geometrico

º Le strutture modulari

º Lo sviluppo dei solidi geometrici

º La rappresentazione grafica in proiezione ortogonale in

assonometria

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piane fondamentali; individuare e realizzare strutture modulari

º Interpretare e utilizzare le scale di proporzione

º Leggere, interpretare e realizzare un disegno in proiezione

ortogonale ed in assonometria

º Progettare una struttura e scegliere la tecnica più adatta di

rappresentazione

º Individuare come si è modificato il lavoro umano nel tempo e

cogliere elementi della realtà sociale ed economica

º Schematizzare l’organizzazione di una attività produttiva e le

tecniche di produzione, individuare gli elementi essenziali di un

ciclo produttivo

º Applicare alcune tecniche di studio

º Il significato di lavoro e la sua evoluzione nel tempo

º I settori della produzione; le attività del settore primario e

secondario

º Gli effetti delle attività produttive sull’ambiente

º L’orientamento scolastico

º Le tecniche di studio

º Riconoscere i vari tipi di materiali e individuare l’origine, le

caratteristiche e l’uso

º Rappresentare graficamente il processo produttivo di alcuni

materiali

º Scegliere il materiale più adatto alla realizzazione di un oggetto

º Individuare i problemi connessi all’uso delle materie prime e dei

materiali

º Porre in atto tecniche di riciclaggio

º Le materie prime ed i materiali

º Il processo produttivo di alcuni materiali (vetro, carta, acciaio,

materie plastiche)

º I problemi connessi all’uso delle materie prime e dei materiali:

inquinamento, spreco, riciclaggio

º Leggere ed interpretare cartine topografiche e mappe

º Riconoscere i segnali stradali

º Applicare le norme del Nuovo Codice della Strada relative ai

pedoni e ai ciclisti; simulare situazioni di traffico cittadino

º Risolvere quiz sui segnali stradali e le norme di comportamento

di pedoni e ciclisti

º Individuare le tappe principali dello sviluppo dei mezzi di

trasporto

º Le carte topografiche e le mappe

º I segnali stradali, l’ed. stradale

º Norme di comportamento degli utenti della strada

º La sicurezza sulla stradaI mezzi di trasporto

º Analizzare le diverse soluzioni costruttive nel tempo e in

ambienti diversi

º Rilevare le dimensioni di un ambiente e realizzarne il disegno

tecnico

º Individuare gli aspetti funzionali e costruttivi di un ambiente e di

un edificio, dei vari impianti dell’abitazione e le norme di

sicurezza che ne regolano l’uso

º Individuare le diverse tipologie edilizie, le infrastrutture e i servizi

presenti nel territorio.

º Individuare comportamenti sicuri negli ambienti abitativi e sul

territorio

º L’evoluzione dell’abitazione nel tempo

º La rappresentazione grafica di un edificio: prospetto e pianta;

progettazione di interni

º Gli aspetti funzionali e strutturali di una costruzione

º Gli impianti dell’abitazione

º Aspetti urbanistici e rappresentazione del territorio

º La sicurezza degli ambienti

º Riconosce i principali mezzi di informazione

º Leggere e interpretare un messaggio pubblicitario

º I principali mezzi di informazione

º Le tecniche di stampa: tipografica e in offset

º La pubblicità

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º Individuare le caratteristiche fondamentali di alcuni alimenti ed i

metodi della loro produzione

º Calcolare il valore nutritivo e calorico di un pasto

º Individuare i principali fabbisogni alimentari di un organismo in

crescita

º Identificare le cause dell’evoluzione dei consumi alimentari

º Valutare il rapporto tra costo e valore nutritivo di alcuni alimenti

º I principi nutritivi

º Caratteristiche fondamentali degli alimenti e loro valore nutritivo;

i fabbisogni alimentari giornalieri

º L’industria alimentare; la produzione di alcuni alimenti

Classe terza

Conoscenze AbilitຠDefinire il concetto di energia e di fonte energetica

º Riconoscere le diverse forme di energia (elettrica, chimica, meccanica,

termica, luminosa); definire il concetto di trasformazione di energia e

riconosce i principali convertitori

º Individuare le fonti energetiche (combustibili fossili, nucleari, vento,

dislivelli d’acqua, biomasse, energia solare) e riconoscerne pregi e

difetti.

º Individuare il problema energetico nell’evoluzione storica e nel mondo

attuale

º Applicare alcuni principi di risparmio energetico

º Forme e trasformazioni

d'energia; i convertitori di

energia

º Le fonti energetiche; Impianti

di produzione di energia

º Lo sfruttamento delle risorse

energetiche nella storia e nel

mondo attuale

º Produzione di energia elettrica

in Italia

º Il risparmio energeticoº Leggere ed interpretare e realizzare disegni in proiezione ortogonale

ed in assonometria

º Usare le scale di riduzione e quotare un disegno

º Progettare una struttura

º Scegliere la tecnica più adatta di rappresentazione

º Lo sviluppo dei solidi

geometrici

º La rappresentazione grafica

in proiezione ortogonale e

assonometria

º La quotatura di un disegno

tecnico

º Definire il significato di ambiente, ecosistema, inquinamento

º Individuare le fonti ed i tipi di inquinamento

º Schematizzare alcune tra le principali forme di inquinamento globali:

piogge acide, rarefazione dell'ozono atmosferico, effetto serra,

eutrofizzazione delle acque

º Interazioni esistenti tra l'uomo

e l'ambiente. Cicli di materia e

flussi di energia

º Il concetto di inquinamento

º Le varie fonti di inquinamento

º Smaltimento dei rifiuti e

riciclaggio dei materiali

º Riconosce i principali mezzi di informazione e individuarne pregi e

difetti

º I principali mezzi di

informazione di massa

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º Leggere, interpretare e valutare un messaggio pubblicitario

multimediale

º I linguaggi dei mass mediaº Le tecniche di stampa

º La pubblicità

º Distinguere e classificare i componenti nei circuiti elettrici

º Individuare i principi di funzionamento di semplici impianti ed

apparecchiature elettriche

º Riconosce gli effetti della corrente elettrica nei vari impianti

º Individuare i pericoli nell’uso della corrente elettrica

º La corrente elettricaº I vari componenti nei circuiti

elettrici: generatori, conduttori,

utilizzatori, regolatori

º Gli effetti della corrente

elettrica

º Le norme di prevenzione

contro gli infortuniº Individuare come si sono evolute le macchine nel tempo

º Individuare le macchine e sistemi automatici e schematizzarne il

principio di funzionamento

º Rilevare le fasi di funzionamento dei motori a combustione interna e di

un processo produttivo

º Individuare comportamenti sicuri nell’uso delle macchine

º Lo sviluppo delle macchine

nel tempo

º Le macchine semplici, i motori a combustione interna

º Il rapporto uomo-macchina

º Automazione e robotica

º La sicurezza nell’uso delle

macchine

º Applicare le norme del Nuovo Codice della Strada relative a pedoni e

ciclisti; Simulare situazioni di traffico cittadino

º Eseguire quiz sui segnali stradali e sulle norme di comportamento di

pedoni e ciclisti

º Norme di comportamento degli

utenti della strada, l’ed.

stradale

º La sicurezza sulla strada

º Individuare come si è modificato il lavoro umano nel tempo

º Cogliere elementi della realtà sociale ed economica

º Individuare gli elementi essenziali di un ciclo produttivo

º Schematizzare l'organizzazione di un'azienda, di un’attività produttiva

º Applicare alcune tecniche di studio

º Il significato di lavoro e la sua

evoluzione nel tempo

º Il settore terziarioº Le imprese produttive

º La sicurezza nell’ambiente di

lavoro

º L'orientamento e

l’organizzazione dell'istruzione

scolastica

º Le tecniche di studio

INFORMATICATraguardi al termine della scuola dell’infanzia

Il bambino prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi. Controlla la forza del proprio corpo Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura,

anche utilizzando le tecnologie. Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per

esprimersi attraverso di esse.Abilità Conoscenze

Conoscere la struttura fisica di un computer. Esame tattile dell’hardware del

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Accendere e spegnere la macchina con le procedure standard. Saper muovere il mouse (Acquisire la coordinazione oculo

manuale necessaria ad usare il mouse) e saper usare correttamente il suo tasto sinistro.

saper utilizzare la tastiera. Utilizzare programmi per scrivere semplici parole. Utilizzare semplici programmi di grafica per disegnare e colorare.

computer: (tocchiamo una scheda madre, smontiamo un mouse, come è fatto un lettore cd, quanto pesa un microprocessore, effetti di luce di un cd-rom, coloriamo un cd-rom).

Osserviamo il Mouse e la sua forma (si può trasformare in un topolino, ecco perché si chiama “Mouse”), la Tastiera e le sue lettere (fotocopiamo una tastiera e lasciamo che i bimbi inseriscano le lettere copiandole dalla tastiera reale.)

Eseguiamo semplici procedure informatiche per operare con il PC.

Sperimentiamo Word (usiamo i Tasti di maiuscolo/minuscolo, lasciamo uno spazio, spostiamo il cursore avanti e indietro, sopra e sotto. Scegliamo il colore e la grandezza delle lettere).

Stampiamo un documento. PAINTSHOP:come può cambiare

un’immagine: osserviamo i filtri. Disegniamo qualche immagine.

EXPLORER: Cerchiamo immagini sicure in rete.

Stampiamo, ritagliamo e ricomponiamo le immagini reperite su internet (il Natale, l’inverno, i pesci, le farfalle, i cavalli, Bagnacavallo).

Giochiamo sul sito del Pesciolino rosso: www.poissonrouge.com

Stampiamo i nostri giochi.

Traguardi al termine della Scuola Primaria

Classe primaAbilità Conoscenze

Accendere e spegnere la macchina con le procedure standard. Utilizzare semplici programmi di grafica per disegnare e colorare. Utilizzare correttamente la tastiera per scrivere brevi frasi. Utilizzare il PC per eseguire giochi didattici. Utilizzare il mouse per l’esecuzione di semplici procedure. Utilizzare il PC in sicurezza, assumendo una posizione corretta. Stampare un documento.

Che cos’è un PC e a quali scopi può essere utilizzato.

Principali componenti del PC: unità centrale, monitor, tastiera, mouse, stampante.

Procedure informatiche per operare con il PC

Programmi per disegnare e scrivere: Paint e MS Word.

I principali termini del linguaggio dell’Informatica.

Classi seconde e terze

Abilità Conoscenze Orientarsi efficacemente in Windows Realizzare un disegno con Paint Scrivere un semplice testo con Word Formattare un testo utilizzando alcuni strumenti della barra di

formattazione Aprire un file o una cartella esistenti, creare un file o una cartella

I principali componenti del PC e loro funzioni

Un programma per disegnare: Paint Il concetto di procedura Un programma per scrivere: Word I concetti chiave di Windows: desktop,

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Salvare un file Utilizzare il PC per eseguire giochi ed esercizi Rappresentare procedure con semplici diagrammi di flusso Inserire WordArt e ClipArt Utilizzare le procedure taglia/incolla e copia/incolla

icone, finestre, file, cartelle La calcolatrice di Windows Il concetto di diagramma di flusso Titoli con WordArt La raccolta ClipArt La barra di formattazione: Dimensione,

Tipo e colore del carattere, grassetto/corsivo/sottolineato, tasti di allineamento, evidenziatore

Taglia/copia/incolla

Classi quarte e quinteAbilità Conoscenze

Distinguere hardware e software Costruire diagrammi di flusso Personalizzare il desktop Inserire elenchi puntati e numerati Utilizzare gli strumenti della barra del disegno Inserire bordi e sfondo Utilizzare l’anteprima di stampa e le opzioni di stampa Inserire e formattare tabelle Revisionare un testo utilizzando gli strumenti di correzione Navigare con Internet Explorer e accedere al sito dell’Istituto

Il lessico specifico della disciplina Il concetto di hardware e software Il diagramma di flusso Le impostazioni del desktop Elenchi puntati e numerati La barra del disegno: forme, linea, freccia,

rettangolo, ovale, casella di testo, colore e riempimento, colore linea, colore carattere, stile linea, stile tratteggio, stile freccia, ombreggiatura, stile 3D

Bordi e sfondo Anteprima di stampa Opzioni di stampa Il lessico specifico della disciplina Dati recenti e Cerca del menu Start di

Windows Tabelle e relativi strumenti di formattazione Gli strumenti di correzione: controllo

ortografia, sinonimi e contrari, regole tipografiche

Internet Explorer

Traguardi al termine della Scuola Secondaria di primo grado Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione per elaborare dati, testi e immagini e produrre

documenti in diverse situazioni Conoscere gli elementi basilari che compongono un computer e le relazioni essenziali fra di essi Descrivere segnali, istruzioni e brevi sequenze di istruzioni da dare a un dispositivo per ottenere un

risultato voluto, comprendere alcune idee base, ad esempio feedback, nel caso di dispositivi dotati di sensori/attuatori.

Usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro, avanzare ipotesi e validarle, per autovalutarsi e per presentare i risultati del lavoro

Conoscere l’utilizzo della rete sia per la ricerca che per lo scambio delle informazioni. Ricercare informazioni, saperle selezionare, sintetizzare; sviluppare le proprie idee utilizzando le TIC e

condividerle con gli altri.Classi prima e seconda

Abilità Conoscenze Salvare e recuperare file Orientarsi nell’uso di un nuovo programma Individuare la funzione delle principali periferiche del computer Conoscere le norme per un corretto utilizzo del computer Personalizzare le barre di lavoro

I componenti principali dell’elaboratore. I dispositivi di memoria

Il sistema operativo e i programmi applicativi

Periferiche di input e di output Usare gli strumenti e la tavolozza per realizzare figure geometriche

e disegni in Paint Realizzare con il programma Paint disegni in proiezione

ortogonale

I principali strumenti di un programma MS Paint per il disegno e la rappresentazione grafica in proiezione ortogonale.

Programmazione di procedure in linguaggio Logo per riprodurre figure geometriche e disegni complessi

I principali comandi del linguaggio di programmazione Logo

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Utilizzare le variabili e la ricorsività nella progettazione di procedure Logo

Trascrivere e elaborare testi utilizzando le norme dattilografiche impostare tabelle ed elenchi, progettare un percorso di ricerca

Realizzare grafi ad albero, schemi, tabelle e diagrammi di flusso Usare un programma di videoscrittura per arricchire il lessico

attraverso la ricerca di sinonimi e contrari Progettare storie e trascriverle col linguaggio del fumetto Progettare e realizzare un messaggio pubblicitario

I principali strumenti e barre di lavoro del programma di videoscrittura Word.

Le principali norme dattilografiche

Leggere e realizzare grafici statistici anche con l’uso dell’elaboratore: istogrammi, aerogrammi, ideogrammi, grafici cartesiani

Scegliere il grafico più adatto per rappresentare dati di tipo diverso Impostare un calcolo nutrizionale in Excel

I principali strumenti del programma Excel

Navigare all’interno di siti selezionati dal docente Ricercare informazioni attraverso un Motore di ricerca Impostare una ricerca in Internet

Browser e motori per la ricerca di informazioni in Internet

Progettare e realizzare una presentazione con inserimento di immagini, schemi.

Importare nel computer immagini anche con l’uso dello scanner Creare una presentazione interattiva e un ipertesto.

I principali strumenti del programma PowerPoint

Il funzionamento dello scanner

Leggere, produrre ed utilizzare immagini fotografiche Usare gli strumenti di fotoritocco e di rielaborazione di immagini Individuare i principi che regolano il funzionamento della macchina

fotografica Produrre un messaggio pubblicitario

Le tecniche di stampa di foto digitali

Il funzionamento della macchina fotografica

I principali strumenti di un programma di fotoritocco

Programmare e fare svolgere semplici operazioni ad un piccolo robot

Programmare il robot applicando i principi del feedback

I robot e la loro progettazione

Classe TerzaAbilità Conoscenze

Usare un computer: procedere al salvataggio e recupero di file, personalizzare le barre di lavoro

Utilizzare programmi applicativi Orientarsi nell’uso di nuovi programmi Individuare la funzione delle principali periferiche del computer

I componenti principali dell’elaboratore

Le memorie di massa Il sistema operativo e i programmi

applicativi Progettare un percorso di ricerca Elaborare testi complessi comprensivi di grafi, schemi, tabelle,

diagrammi di flusso, mappe concettuali Schematizzare il percorso di ricerca con una presentazione in

PowerPoint

I principali strumenti del programma di videoscrittura MS Word.

Le principali norme dattilografiche I principali strumenti del programma

di PowerPoint Inviare un messaggio in posta elettronica completo di allegati Individuare le potenzialità e l’utilità del mezzo

La posta elettronica

Leggere, produrre ed utilizzare immagini fotografiche. Produrre un messaggio pubblicitario multimediale Scegliere l’immagine più adatta a riferire un messaggio Ricercare informazioni nelle reti telematiche

L’immagine fotografica e gli strumenti di fotoritocco

Le tecniche della pubblicità, il videoclip

Internet e le reti telematiche Progettare e realizzare una pagina web con inserimento di

immagini, schemi Importare nel computer immagini e suoni

Struttura e componenti di una pagina Web

Programmare e far svolgere operazioni complesse ad un piccolo robot applicando i principi del feedback.

I robot e la loro programmazione, la robotica

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RELIGIONE CATTOLICA

SCUOLA DELL’INFANZIASCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

RELIGIONE CATTOLICA

SCUOLA DELL’INFANZIA

TRAGUARDI RELATIVI AI DIVERSI “ CAMPI DI ESPERIENZA “

IL SE’ E L’ALTRO

Scoprire nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprendere che Dio è Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per maturare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.

IL CORPO IN MOVIMENTO

Esprimere con il corpo la propria esperienza religiosa per cominciare a manifestare adeguatamente con i gesti la propria interiorità e le proprie emozioni.

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LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE

Riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani ( feste, preghiere, canti, luoghi, arte ), per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.

I DISCORSI E LE PAROLE

Imparare alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, per incominciare a narrare alcuni contenuti appresi, sviluppando una prima comunicazione anche in ambito religioso.

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Osservare con meraviglia ed esplorare con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi, come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

DIO E L’UOMO

- Scoprire che per la Religione Cristiana Dio è Creatore, Padre e che attraverso Gesù si è rivelato all’uomo.

- Conoscere Gesù di Nazaret come Emmanuele e messia testimoniato e risorto.- Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a

confronto con quelli delle altre confessioni .- Identificare come nella preghiera l’uomo si apra al dialogo con Dio.- Riconoscere nei sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche, i segni della salvezza di Gesù e l’agire

dello Spirito Santo.- Conoscere l’origine e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre religioni.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

- Riconoscere la Bibbia come libro sacro per gli ebrei e i cristiani; conoscere la sua struttura e la sua composizione; leggere pagine bibliche individuandone il messaggio principale.

- Identificare i principali codici dell’iconografia cristiana.- Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche attraverso la vita dei Santi e di Maria.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

- Riconoscere e scoprire il significato religioso dei simboli e dei segni del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nelle tradizioni.

- Conoscere il significato dei gesti e dei segni liturgici come espressione di religiosità.- Individuare significative espressioni d’arte cristiana, a partire da quelle presenti nel territorio, per

rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.

I VALORI ETICI RELIGIOSI

- Riconoscere che l’amare cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo.- Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù, proposte di scelte responsabili anche per

un progetto personale di vita.- Apprezzare l’impegno della comunità umana e cristiana nel porre le basi per una convivenza

pacifica e solidale con tutti gli uomini.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINEDELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

DIO E L’UOMO

Confrontare alcuni nuclei fondamentali, ebraici, cristiani, con quelli delle altre religioni.

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Approfondire l’identità storica di Gesù, riconoscendo in Lui il Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo.

Approfondire , alla luce dell’esperienza Pasquale, la predicazione, l’opera di Gesù e la missione della Chiesa nel mondo.

Riconoscere la chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità edificata da carismi e ministri, nel suo cammino lungo il corso della storia.

Confrontarsi con il dialogo fede e scienza, intese come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Utilizzare la Bibbia come documento storico- culturale e riconoscerla anche come parola di Dio nella fede della Chiesa.

Individuare il messaggio centrale dei testi biblici, utilizzando informazioni storico- letterarie e seguendo metodi diversi di lettura.

Decifrare la matrice biblica delle principali produzioni artistiche ( letterarie, musicali, pittoriche, architettoniche…) italiane ed europee.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

Riconoscere il significato dei segni nella comunicazione religiosa e nella liturgia sacramentale. Decifrare il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nelle diverse epoche. Individuare la specificità della preghiera cristiana nel confronto con le altre religioni.

I VALORI ETICI E RELIGIOSI

Comprendere il significato della scelta di una proposta di fede per la realizzazione di un progetto di vita libero e responsabile.

Motivare, in un contesto di pluralismo culturale e religioso, le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine.

Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana nella sua fragilità.

LA VALUTAZIONE

Modalità, strumenti e metodi di valutazione, all’interno del nostro Istituto, sono temi in continua discussione e riflessione, sia a livello formativo sia sommativo, al fine di garantire una particolare attenzione ai processi dell’insegnamento – apprendimento e non solo ai prodotti.Il confronto, la condivisione e l’elaborazione interna, diventano un vero e proprio percorso di ricerca – azione funzionale a sostenere gli insegnanti alla costruzione, più che alla trasmissione, di conoscenze condivise fra colleghi e ad una riflessione su metodi e strumenti di valutazione e di autovalutazione.Il curricolo verticale è lo strumento principale sul quale fare ricerca – azione per migliorare l’offerta formativa del nostro Istituto.Infatti gli elementi fondanti il curricolo:

analisi della situazione, definizione degli obiettivi, selezione dei contenuti, scelta e organizzazione dei metodi e delle attività, scelta e organizzazione dei materiali e degli strumenti, strutturazione delle sequenze di apprendimento, realizzazione, valutazione,

non sono indipendenti l’uno dall’altro, ma strettamente interconnessi e i mutamenti di ciascuno di essi possono influenzare tutti gli altri.Il curricolo non è statico ma dinamico e la sua elaborazione è un processo ciclico, nel quale si fissa un punto di partenza, la fase finale è il feed – back (effetto retroattivo) di tutte le esperienze compiute, intese come punto di partenza per ulteriori ricerche, come momento regolativo della programmazione curricolare.

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Funzioni della valutazione:

formativa, ha il compito di fornire un continuo feed – back in termini di informazioni al fine di ristrutturare continuamente le procedure di insegnamento tenendo conto degli effettivi bisogni degli alunni. questo è un continuo processo auto regolativo che non deve essere considerato solo a carico del docente, che ha sviluppato l’itinerario didattico, ma deve coinvolgere anche lo studente nella conoscenza degli obiettivi che deve raggiungere e nell’analisi dei suoi risultati.

sommativa, si colloca al termine di una parte significativa del progetto didattico e rappresenta il bilancio consuntivo sia delle abilità e conoscenze conseguite dall’alunno e sia dei risultati prodotti dalle strategie didattiche attivate

diagnostica: inserita nel contesto della valutazione formativa, ha il compito di accertare quantitativamente e qualitativamente la situazione iniziale di ogni alunno per fondare sui bisogni reali l’intervento didattico.

Prognostica: esprimere un parere relativamente alla possibilità di un allievo di seguire un determinato corso di studi, analizzando la situazione dal punto di vista affettivo, motivazionale, cognitivo.

Predittiva: come previsione anticipata dei risultati che otterrà uno studente al termine degli studi. La valutazione predittiva deve essere strettamente correlata a quella diagnostica al fine di evitare per tempo gravi insuccessi.

Orientativa: come avvio verso determinati curricoli di studio.

Indicatori / Base per la valutazionedegli Alunni Stranieri

Riferimenti Essenziali

PremessaIl fattore lingua, nella fattispecie la lingua italiana come Lingua di uso 2, dopo la lingua materna, la sua adeguata acquisizione come, Lingua di comunicazione (da 1 a 2 anni per una completa padronanza o livelli A2 – B1 del Framework Europeo) e come lingua di Studio (da 5 a 7 anni vd. Sempre dal Framework) deve essere in primo luogo imparata ed esercitata e valicata nei passaggi cruciali A SCUOLA. Se un ragazzino straniero arriva senza alcuna competenza in lingua Italiana dovrà passare un periodo più o meno lungo, durante il quale gli insegnanti, di concerto, si occuperanno in maniera primaria e con adattamenti opportuni alla lingua Italiana nei suoi risvolti funzionali e comunicativi. A questo riguardo si lavorerà di concerto con i laboratori detti di primo livello.Se un ragazzino straniero è già presente nelle aule italiane da 1 e più anni, con continuità, pur non dando mai per scontato la LINGUA della Comunicazione, occorrerà che frequenti i laboratori di secondo livello o laboratori di Lingua Italiana per lo Studio.La frequenza ai laboratori è indispensabile per ADATTARE le programmazioni come stabilito per legge. I responsabili di laboratorio oltre al facilitatore / mediatore linguistico dovranno comunque programmare periodicamente con il team o consiglio di docenti ed operare verifiche in entrata, periodiche e conclusive, per monitorare lo stato della lingua ed il percorso generale degli apprendimenti del/la ragazzo/a. A tal fine il CRT provinciale, d’accordo con la Provincia, Assessorato alla scuola, ha previsto delle opportune schede di accompagnamento per garantire la continuità didattico – educativa di questi ragazzi stranieri per tutti gli ordini dalla scuola primaria alla secondaria di 2°.

Per garantire il funzionamento di tale sistema la provincia darà una copertura economica per l’attivazione di tali laboratori ed un compenso forfetario per i docenti insegnanti coordinatori di laboratorio.

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Indicatori base per la Valutazione

Inserimento:da quando, stato iniziale della/e lingue d’uso, attivazione del servizio di mediazione culturale, griglie di osservazione e di livello, valutazione dello stato di INTERLINGUA da laboratori di primo livello.

Adattamento alla programmazione:adattamenti della programmazione per Lingua di Comunicazione, Ambiti di competenza disciplinare (Valutazioni periodiche da Laboratori di 1° e/o 2° livello), griglie di osservazione e di livello periodiche e finali, valutazione degli stati successivi di INTERLINGUA.

Fattori EXTRA disciplinari:contesto familiare, fattori socio – culturali, contesto scolastico, (…), fattori personali dell’alunno/a.

Strumenti per la Valutazione

1. Griglie di osservazione periodiche fornite dal CRT provinciale.

2. Quadro Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle Lingue straniere.

3. Griglie e altro per la valutazione degli stadi di INTERLINGUA (Lingua Madre e Lingua Italiana).

4. Programmazioni periodiche effettuate in sede di team docente e/o consiglio di classe.

GRIGLIA DI CORRISPONDENZAVOTO – GIUDIZIO

CLASSE PRIMA PRIMARIA

VOTO DESCRITTORI - INDICATORI10 Conoscenza approfondita dei contenuti proposti con capacità di applicazione autonome. Possiede capacità espositive

e logiche adeguate, corrette e articolate e notevoli abilità espressive.9 Piena conoscenza dei contenuti proposti con capacità di applicazione autonome. Possiede capacità espositive e

logiche adeguate e corrette e ottime abilità espressive.8 Adeguata conoscenza dei contenuti proposti con capacità di applicazione autonome. Possiede capacità espositive e

logiche adeguate e abbastanza corrette, molto buone le abilità espressive.7 Discreta conoscenza dei contenuti proposti con capacità di applicazione non completamente autonome. Possiede

capacità espositive abbastanza buone e sufficientemente corrette, buone le abilità espressive.6 Sufficiente conoscenza dei contenuti proposti che non sempre applica in autonomia. Le capacità espositive e logiche

risultano parziali.5 Conoscenza inadeguata rispetto alla maggioranza dei contenuti proposti. Le capacità espositive e logiche risultano

molto parziali.

GRIGLIA DI CORRISPONDENZAVOTO – GIUDIZIO

CLASSI SECONDE E TERZESCUOLA PRIMARIA

VOTO DESCRITTORI - INDICATORI10 Le conoscenze dei contenuti disciplinari risultano approfondite, complete e articolate. E’ capace di rielaborare e di

operare collegamenti tra i contenuti in modo autonomo. Sa mettere in relazione i concetti e le conoscenze acquisite

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con competenza e padronanza, attraverso un linguaggio ricco, appropriato e corretto, in situazioni nuove e complesse.

9 Le conoscenze dei contenuti disciplinari risultano complete e articolate. E’ capace di operare autonomamente collegamenti tra i contenuti. Sa applicare le conoscenze acquisite in situazioni nuove e complesse attraverso un linguaggio appropriato e corretto.

8 Le conoscenze dei contenuti disciplinari risultano complete. E’ capace di rielaborare i contenuti e di mettere in relazione le conoscenze acquisite in modo autonomo. Si esprime con un linguaggio corretto.

7 Le conoscenze dei contenuti disciplinari risultano abbastanza complete. E’ capace di mettere in relazione le conoscenze acquisite, in situazioni semplici, in modo chiaro, con discreta autonomia e discreta padronanza del linguaggio.

6 Le conoscenze dei contenuti disciplinari risultano sufficienti anche se, a volte, deve essere guidato ad applicarle nelle diverse situazioni. Mette in relazione i concetti elementari con qualche incertezza ed imprecisione attraverso un linguaggio semplice ed essenziale.

5 Le conoscenze dei contenuti disciplinari risultano scarse. Non è in grado di mettere in relazione i concetti tra di loro e di applicarli in situazioni semplici autonomamente. Nelle comunicazioni e produzioni si esprime attraverso un linguaggio e un lessico poveri e imprecisi.

GRIGLIA DI CORRISPONDENZAVOTO – GIUDIZIO

CLASSI QUARTE E QUINTE PRIMARIA

VOTO DESCRITTORI - INDICATORI10 Conoscenza approfondita dei contenuti con capacità di rielaborazione critica; completa padronanza della metodologia

disciplinare; ottime capacità di trasferire le conoscenze maturate; ottime le capacità espositive e sicura padronanza dei linguaggi specifici.

9 Conoscenza approfondita e personale dei contenuti disciplinari; rielaborazione personale delle conoscenze; buona padronanza della metodologia disciplinare; capacità di organizzazione dei contenuti e collegamento degli stessi fra i diversi saperi; sicurezza nella capacità espositiva; uso corretto dei linguaggi formali.

8 Sicura conoscenza dei contenuti; buona rielaborazione delle conoscenze; comprensione e buona applicazione della metodologia disciplinare; capacità di operare collegamenti tra i saperi, se guidato; chiarezza espositiva e proprietà lessicali; utilizzo adeguato dei linguaggi specifici.

7 Conoscenza di gran parte dei contenuti; discreta rielaborazione delle conoscenze; buon possesso delle conoscenze non necessariamente correlato alla capacità di operare collegamenti fra le stesse; capacità di risolvere semplici problemi; adeguata proprietà espressiva e utilizzo dei linguaggi specifici.

6 Conoscenza dei contenuti di base; sufficiente capacità applicativa delle conoscenze; competenza nel riconoscere le strutture fondamentali di una disciplina; sufficiente capacità espositiva; uso di un linguaggio sufficientemente appropriato.

5 Conoscenza lacunosa dei contenuti; parziale padronanza delle conoscenze; incertezza nell’individuazione dei problemi; incerta capacità espositiva ed uso di un linguaggio impreciso.

INDICATORI - DESCRITTORI PER IL VOTO DEL COMPORTAMENTO SCUOLA PRIMARIA

VOTO DESCRITTORI - INDICATORIottimo Lo studente dimostra:

un comportamento partecipe e costruttivo all’interno della classe, non limitato ad una sola correttezza formale.

un comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto.

consapevolezza del proprio dovere, rispetto delle consegne e continuità nell’impegno. un atteggiamento collaborativo e solidale verso gli altri.

distinto Lo studente dimostra: un comportamento partecipe e responsabile. un comportamento corretto nelle relazioni e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto. consapevolezza del proprio dovere e continuità nell’impegno.

buono Lo studente dimostra: un comportamento in genere rispettoso delle regole dell’istituto e abbastanza corretto nel

rapporto con gli altri. partecipazione e impegno per lo più costante. discreta consapevolezza del proprio dovere.

sufficiente Lo studente dimostra: un comportamento non sempre rispettoso delle regole dell’istituto e non sempre corretto nel

rapporto con gli altri. impegno e partecipazione non costanti.

INDICATORI - DESCRITTORI PER IL VOTO DEL COMPORTAMENTO SCUOLA SEC. 1°

VOTO DESCRITTORI - INDICATORI10 Lo studente dimostra:

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un comportamento partecipe e costruttivo all’interno della classe, non limitato ad una sola correttezza formale

un comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto consapevolezza del proprio dovere, rispetto delle consegne e continuità nell’impegno un atteggiamento particolarmente tollerante e solidale verso gli altri

9 Lo studente dimostra: un comportamento partecipe e responsabile un comportamento corretto nelle relazioni e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto consapevolezza del proprio dovere e continuità nell’impegno

8 Lo studente dimostra: un comportamento in genere rispettoso delle regole dell’istituto e abbastanza corretto nel rapporto

con gli altri partecipazione e impegno per lo più costante discreta consapevolezza del proprio dovere

7 Lo studente dimostra: un comportamento non sempre rispettoso delle regole dell’istituto e non sempre corretto nel rapporto

con gli altri (ad esempio: ritardi non sempre motivati, distrazioni che comportano richiami durante le lezioni)

impegno e partecipazione non sempre costanti6 Lo studente dimostra:

un comportamento poco rispettoso nei confronti delle regole dell’istituto e verso gli altri poca responsabilità nello svolgere il proprio dovere scarso impegno

5 Lo studente dimostra: comportamenti che manifestano un rifiuto sistematico delle regole dell’istituto gravi atteggiamenti ed azioni che manifestano mancanza di rispetto nei confronti degli altri assenza di impegno e di consapevolezza del proprio dovere