CUCINA La Grande Mela studia l'italiano sui «libri» di pasta · Quella cotta come si deve, al...

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LUNEDÌ 5 MARZO 2012 15 CRONACA CONFERENZA L'ORDINE DI PARMA SEDE UNIFICATA PER IL COLLEGAMENTO TELEMATICO IN DIRETTA CON ROMA Professional Day degli ingegneri Il presidente Tedeschi: «Siamo stati i primi in Italia a tenere corsi di formazione continua» II L'Ordine degli Ingegneri di Par- ma è stato scelto dal Comitato unitario permanente degli Ordini e Collegi professionali della no- stra Provincia come sede unifica- ta, nei giorni scorsi, per il colle- gamento telematico in diretta con l'Auditorium della Conciliazione a Roma, dove si è svolto il «Pro- fessional Day - Giornata delle Pro- fessioni», trasmesso via satellite e web da Sky e Corriere Tv. Tema della manifestazione: «Dai pro- fessionisti italiani una proposta per il rilancio del Paese». Di fatto un confronto pubblico sugli scenari futuri in Italia e sul ruolo che i 2.100.000 iscritti agli INCONTRO VENERDI' ALLE 20,30 IN VIA RIVA Emergenza e bimbi Lezione alla Cri - - NotizieInBreve BICINSIEME FIAB Ciclo-viaggi: domani un incontro L'associazione Bicinsieme Fiab Parma organizza una se- rata di presentazione di ci- clo-viaggi, che si terrà oggi alle 21, in via Bizzozero 13. Titolo dell'incontro: «Su e giù per la Val Venosta, in bici e a piedi». PRANZO IN COMPAGNIA Festa della donna a Famija Pramzana La Famija Pramzana orga- nizza per la Festa della Don- na il tradizionale pranzo che si terrà giovedì 8 marzo alle 12,30, all'hotel Stendhal in via Bodoni. Prenotazioni chia- mando i numeri 0521-963572, 339 1070815, 338 8227742, 0521-648767. CUCINA IL CORSO DI IACE, INTERNATIONAL CULINARY CENTER E BARILLA La Grande Mela studia l'italiano sui «libri» di pasta «Eat Healthy & Speak Italian»: come insegnare agli Stati Uniti la via alla dieta mediterranea Roberto Longoni II Chi mastica già un po' della nostra lingua, potrà apprezzare anche la rima del titolo: «Man- gia sano e parla italiano». Chi mastica e basta, seguendo il ciclo di lezioni «Eat Healthy and Speak Italian» all'International Culinary Center, potrà conosce- re e gustare al meglio piatti che fanno bene al palato e al girovita. E anche alle proprie quotazioni sociali, visto che di questi tempi «la cucina e la lingua italiane sono molto di moda negli Sta- tes» assicura Maria Teresa Co- metto, organizzatrice dell'inizia- tiva avviata con grande successo in gennaio alla prestigiosa scuo- la per cuochi nella Grande Mela. Domani, dalle 9,30 e mezzogior- no (ora della costa orientale) avrà luogo una nuova puntata, per settanta studenti, aperta an- che ad alcuni noti critici gastro- nomici di importanti testate sta- tunitensi, tra i quali anche lo spe- cialista del Wall Stree Journal. Un corso di cucina e di lingua insieme, con una forte cadenza parmigiana, perché gli organiz- zatori sono lo Iace e quell'Inter- national Culinary Center gemel- lato con la scuola Alma di Parma e lo sponsor è la Barilla, marchio di pasta numero uno Oltreocea- no, e preside della sezione studi italiani della scuola è Cesare Ca- sella, chef della Salumeria Rosi nell'Upper West Side. L'appun- tamento è appetitoso, perché in queste lezioni, i ragazzi aiutano lo chef-maestro a cucinare, im- parano il vocabolario della cu- cina di casa nostra e alla fine mangiano ciò che hanno prepa- rato. Corrispondente da New York per il «Corriere della Sera» e per «Grazia», Maria Teresa Comet- to in questo caso è in prima linea come volontaria dell'Italian American Commitee on educa- tion. Scopo dello Iace è attrarre sempre più ragazzi americani al- lo studio dell'italiano. Lingua quanto mai viva, visto che qui più che libri si leggeranno piatti. Sarà un italiano tutto da assa- porare, stando ai fornelli e in- filzando forchettate di pasta. Quella cotta come si deve, al den- te, e condita con il sugo giusto, non con ananas o marmellate. Pasta che, in forma di spa- ghetto, di penna o di raviolo, è alle fondamenta della dieta me- diterranea, antidoto all'obesità dilagante, specie tra i ragazzi, negli Stati Uniti. Quello legato al cibo spazzatura è ormai diven- tato un allarme sociale al di là dell'Atlantico. Tanto che la First Lady Michelle Obama e il sin- daco Bloomberg sono impegnati in prima persona perché si in- segni ai bambini a mangiare sen- za minare la propria salute. Dif- ficile riuscirci, quando si pro- pongono verdure scondite. Mentre un fumante piatto di lin- guine al pomodoro potrebbe es- sere la «ricetta magica» per vin- cere la lotta al grasso in eccesso. La pasta. Da «materia prima» nelle nostre ricette, a materia di studio per i ragazzi americani. Anzi, protagonista che va in sce- na, un po' perché il corso è tenuto a Broadway e un po' perché l'au- la è un teatro. Il palco è occupato da una cucina, mentre su grande schermo permette di concen- trarsi sui dettagli. «Gli studenti iscritti alle lezioni - spiega Maria Teresa Cometto - sono d'età compresa tra i 10 e i 15 anni, tra la media inferiore e i primi anni del liceo. Saranno 420 alla fine del ciclo delle lezioni: volontari scel- ti nelle scuole sulla base della loro preparazione. Aiutano lo chef a cucinare, imparando due ricette. La prima riguarda la pa- sta secca, da condire con un sugo di verdure miste. L'altra è sulla pasta fresca ed è a base di ravioli d'erba e ricotta. Poi si siedono a tavola tutti insieme per mangia- re i piatti appena preparati. “Mangia sano & parla italiano” ha l'obiettivo, attraverso gli in- segnamenti agli studenti, di spa- lancare gli orizzonti della cucina mediterranea alle famiglie». Anche perché i ragazzi por- tano con sé anche il necessario per condividere con i familiari il sapore di quanto appena impa- rato. Uscendo dal corso, portano con sé due pacchi di pasta Ba- rilla, un grembiule e un dépliant sulla dieta mediterranea. Oltre al glossario-ricettario con tradu- zione a fronte e dizionario con i termini tecnici fondamentali. «Le lezioni culinarie - spiega Maria Teresa Cometto - sono in gran parte in inglese, ma per- mettono di insegnare i vocaboli “strategici” della cucina italia- na». Quelli delle formule magi- che della dieta mediterranea. Che fa dimagrire con esercizi di forchetta e di lingua. Maria Teresa Cometto, dello Iace «Negli States è il momento del Belpaese» L'italiano è «cool». Al punto che negli Stati Uniti ha superato il francese, come lingua stranie- ra studiata a scuola. «E non è solo la lingua ad avere successo - spiega Maria Teresa Cometto, corrispondente del Corriere e di Grazia e da 11 anni negli States -. Anche la cucina, la musica e l'arte provenienti dal nostro Paese sono molto apprezzate». Il merito va anche agli sforzi dell'Italian American Commitee on education, del quale da due anni Maria Teresa Cometto è consigliere. Questi alcuni nume- ri sulle attività dello Iace. Sono 42 mila gli studenti (da pre-K all'high school, nei tre stati New York, Connecticut e New Jersey) che studiano l'italiano grazie al supporto dello Iace. Nel 2011 hanno partecipato a queste at- tività Iace, oltre alle normali le- zioni: 6.000 studenti con «Tutti all'Opera», 5.400 studenti al mu- sical in italiano; 656 studenti al- la mostra su Pompei, 302 stu- denti alla conferenza di Lidia Bastianich su cultura e cucina italiana; 237 studenti in viag- gio-studio in Italia; 40 studenti all'evento speciale con il presi- dente Giorgio Napolitano; 252 insegnanti a seminari di aggior- namento professionale. UNIVERSITA' Diritto internazionale Un convegno Domani, alle 15, nell’aula dei filosofi del Palazzo Centrale dell’Ateneo (via Università 12), si terrà il seminario «La sen- tenza della Corte internazionale di giustizia del 3 febbraio 2012 nella controversia tra Germania e Italia sulle immunità giuri- sdizionali dello Stato». Al se- minario interverrà Luigi Con- dorelli, ordinario di Diritto in- ternazionale all’Università degli Studi di Firenze, professore onorario dell’Università di Gi- nevra e membro del collegio di- fensivo dell’Italia dinanzi alla Corte internazionale di giustizia nella controversia in esame. Il seminario è organizzato dalla facoltà di Giurisprudenza e dal- la facoltà di Scienze politiche dell’Università di Parma. DA «LIBRI E FORMICHE» Laboratorio per bimbi «Mondo a colori» Nella libreria «Libri e for- miche», in via Cairoli, 13 (te- lefono 0521/506668, cellulare 329/3077111, www.librieformi- che.it), ercoledì 7, mercoledì 14 e mercoledì 21 marzo, alle 17, si tiene il laboratorio esperienzia- le «Mondo a colori», condotto da Chiara Bo. E’ un percorso strutturato su tre incontri, in verrà esplorato il linguaggio dei colori. I bambini saranno invitati ad utilizzare diversi ti- pi di materiali: dalla tempera, alla carta, alla stoffa e altro ancora. Età dei partecipanti: dai 6 ai 9 anni, il gruppo sarà composto al massimo da 8 bambini, il laboratorio durerà un'ora e mezza. E’ consigliato un abbigliamento pratico. E' ri- chiesta la prenotazione. INAUGURAZIONE MERCOLEDI' Jean Cocteau: mostra a Teatro Due Mercoledì (7 marzo), dalle 18.30, negli spazi di Teatro Due, in viale Basetti 12/A, si tiene l'inaugurazione della mostra «Jean Cocteau. Poésie de Théâtre», in occasione del debutto, giovedì 8 marzo, dello spettacolo «La voce umana» (regia di Walter Le Moli, con Mascia Musy). L’allestimento, che presenta al pubblico il ta- lento versatile del grande poe- ta e artista grazie alle nume- rose opere della Collezione Uroburo, è a cura di Mauro Carrera, e proseguirà fino a domenica 18 marzo, durante tutte le sere di spettacolo (in pomeridiana la domenica, chiusura il lunedì), ad ingresso libero, un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni. Ordini professionali (da cui deriva il 15% del Pil) svolgono all'interno del sistema nazionale. Il collega- mento con Roma è stato prece- duto, in sede locale, da un appro- fondito dibattito tra le varie ca- tegorie di professionisti sulle nor- me contenute nel decreto libera- lizzazioni e relative modifiche. Angelo Tedeschi, presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Parma, ha sottolinea- to che «è la Costituzione della Re- pubblica Italiana a prevedere nel- l'articolo 33 che il servizio alla col- lettività, specie per la salute e la sicurezza, possa essere esercitato solo da chi abbia sostenuto l'esa- me di stato. Ciò significa che è necessaria la presenza di enti che tengano gli albi e garantiscano l'i- doneità di chi vi è iscritto, in quan- to abilitato dall'esame di stato, a svolgere tale tipo di servizio a fa- vore dei cittadini». «Gli Ordini professionali - ha aggiunto Tedeschi - sono istitu- zioni pubbliche a carattere non economico, quindi non gravano sui conti dello Stato, ma le loro Casse previdenziali godono di ot- tima salute e indubbiamente, so- prattutto in un grave periodo di crisi come quello attuale, solleti- cano l'interesse della politica». L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Parma, nella fattispe- cie, organizza regolarmente corsi di aggiornamento ad alto livello per mantenere elevata la qualità professionale degli iscritti (oltre 1.800). Dal 1995 l'attività di for- mazione continua, che si esplica in tutti i settori dell'ingegneria, è particolarmente serrata e si svi- luppa in collaborazione con im- portanti enti pubblici tra cui, in particolare, l'Università di Par- ma. «L'Ordine degli Ingegneri di Parma - ha ricordato Tedeschi - è ¨ stato il primo in Italia a svolgere attività di formazione in modo si- stematico e dal 2001 realizza an- che corsi di etica e deontologia professionale in preparazione al- l'esame di stato. L'Ordine degli In- gegneri di Parma è in prima fila nell'impegno per la corretta ap- plicazione delle norme vigenti in materia di sicurezza e antisismica (è stato impegnato anche all'Aqui- la), interpellato come referente primario da enti pubblici quali Azienda Ospedaliera, Provincia, Comuni». E.F. II «Parliamo attraverso le sto- rie»: questo il titolo dell'incon- tro che si terrà venerdì 9 marzo, nella sede della Croce rossa in via Riva 2. Nel corso della serata si potrà imparare a strutturare una fa- vola, a raccontarla, a viverla. Por- tando una calza lunga, ago e filo, si costruirà una marionetta. E, per finire, un passaggio di in- formazioni sul «118 bimbi»: è importante sapere come spiega- re le prime emergenze senza traumatizzare i più piccoli, con un approccio sempre sotto for- ma di favoletta. Il progetto «Impariamo a gio- care» è promosso da dall'asso- ciazione culturalre Portos, da Ludobimbo.it e Croce Rossa Ita- liana. La serata è gratuita, previa prenotazione. I titoli dei prece- denti incontri sono stati «Par- liamo attraverso il corpo», «Par- liamo attraverso gli oggetti» e «Parliamo attraverso le storie». L'incontro di venerdì avrà inizio alle 20.30 ed è rivolto ad un pub- blico di adulti. Per prenotarsi: all’indirizzo mail : saraean- [email protected] lasciando i dati ed un recapito telefonico; telefonicamente: Sara 339.8703936 dopo le ore 13. IN SEMINARIO MINORE Dino Boffo stasera ai Lunedì della Diocesi Per il quarto appuntamento del ciclo «I Lunedì della Dio- cesi», promosso nell’ambito del Progetto culturale diocesano, sarà a Parma oggi Dino Boffo, direttore di Sat 2000 (emittente della Cei) e già direttore del quotidiano «Avvenire» dal 1994 al 2009. L’incontro si terrà alle 21 nella sala convegni del Se- minario Minore, in viale Sol- ferino 25 (parcheggio da viale Conforti). Boffo interverrà sul tema «Quale verità nel mondo dei media? L’opinione pubblica nella Chiesa e nella società». A condurre la serata sarà la gior- nalista Ilaria Notari, di Teledu- cato. L’esperienza di Boffo co- stituirà un contributo di sicuro interesse per affrontare una questione in rapida evoluzione. 420 gli studenti americani scelti per seguire le lezioni di «Mangia sano & parla italiano» a New York. Con loro anche alcuni giornalisti. Il corso insegna i fondamenti della nostra lingua e della nostra cucina. Angelo Tedeschi Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Parma. 43122 Parma Via G. Scirea, 10 (zona ex Salamini) Tel. 0521.245039 / 0521.247025 - Fax 0521.466002 www.bertolinigiorgio.it [email protected] Ofcina riparazioni pompe ed iniettori per motori diesel

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LUNEDÌ 5 MARZO 2012 15CRONACA

CONFERENZA L'ORDINE DI PARMA SEDE UNIFICATA PER IL COLLEGAMENTO TELEMATICO IN DIRETTA CON ROMA

Professional Day degli ingegneriIl presidente Tedeschi:«Siamo stati i primiin Italia a tenere corsidi formazione continua»II L'Ordine degli Ingegneri di Par-ma è stato scelto dal Comitatounitario permanente degli Ordinie Collegi professionali della no-stra Provincia come sede unifica-ta, nei giorni scorsi, per il colle-gamento telematico in diretta conl'Auditorium della Conciliazionea Roma, dove si è svolto il «Pro-fessional Day - Giornata delle Pro-fessioni», trasmesso via satellite eweb da Sky e Corriere Tv. Temadella manifestazione: «Dai pro-fessionisti italiani una propostaper il rilancio del Paese».

Di fatto un confronto pubblicosugli scenari futuri in Italia e sulruolo che i 2.100.000 iscritti agli

INCONTRO VENERDI' ALLE 20,30 IN VIA RIVA

Emergenza e bimbiLezione alla Cri

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NotizieInBreveBICINSIEME FIAB

Ciclo-viaggi: domaniun incontro�� L'associazione BicinsiemeFiab Parma organizza una se-rata di presentazione di ci-clo-viaggi, che si terrà oggi alle21, in via Bizzozero 13. Titolodell'incontro: «Su e giù per laVal Venosta, in bici e a piedi».

PRANZO IN COMPAGNIA

Festa della donnaa Famija Pramzana�� La Famija Pramzana orga-nizza per la Festa della Don-na il tradizionale pranzo chesi terrà giovedì 8 marzo alle12,30, all'hotel Stendhal in viaBodoni. Prenotazioni chia-mando i numeri 0521-963572,339 1070815, 338 8227742,0521-648767.

CUCINA IL CORSO DI IACE, INTERNATIONAL CULINARY CENTER E BARILLA

La Grande Melastudia l'italianosui «libri» di pasta«Eat Healthy & Speak Italian»: come insegnareagli Stati Uniti la via alla dieta mediterranea

Roberto Longoni

II Chi mastica già un po' dellanostra lingua, potrà apprezzareanche la rima del titolo: «Man-gia sano e parla italiano». Chimastica e basta, seguendo il ciclodi lezioni «Eat Healthy andSpeak Italian» all'InternationalCulinary Center, potrà conosce-re e gustare al meglio piatti chefanno bene al palato e al girovita.E anche alle proprie quotazionisociali, visto che di questi tempi«la cucina e la lingua italianesono molto di moda negli Sta-tes» assicura Maria Teresa Co-metto, organizzatrice dell'inizia-tiva avviata con grande successoin gennaio alla prestigiosa scuo-la per cuochi nella Grande Mela.Domani, dalle 9,30 e mezzogior-no (ora della costa orientale)avrà luogo una nuova puntata,per settanta studenti, aperta an-che ad alcuni noti critici gastro-nomici di importanti testate sta-tunitensi, tra i quali anche lo spe-cialista del Wall Stree Journal.

Un corso di cucina e di linguainsieme, con una forte cadenzaparmigiana, perché gli organiz-

zatori sono lo Iace e quell'Inter-national Culinary Center gemel-lato con la scuola Alma di Parmae lo sponsor è la Barilla, marchiodi pasta numero uno Oltreocea-no, e preside della sezione studiitaliani della scuola è Cesare Ca-sella, chef della Salumeria Rosinell'Upper West Side. L'appun-tamento è appetitoso, perché inqueste lezioni, i ragazzi aiutanolo chef-maestro a cucinare, im-parano il vocabolario della cu-cina di casa nostra e alla finemangiano ciò che hanno prepa-rato.

Corrispondente da New Yorkper il «Corriere della Sera» e per«Grazia», Maria Teresa Comet-to in questo caso è in prima lineacome volontaria dell'ItalianAmerican Commitee on educa-tion. Scopo dello Iace è attrarresempre più ragazzi americani al-lo studio dell'italiano. Linguaquanto mai viva, visto che quipiù che libri si leggeranno piatti.Sarà un italiano tutto da assa-porare, stando ai fornelli e in-filzando forchettate di pasta.Quella cotta come si deve, al den-te, e condita con il sugo giusto,non con ananas o marmellate.

Pasta che, in forma di spa-ghetto, di penna o di raviolo, èalle fondamenta della dieta me-diterranea, antidoto all'obesitàdilagante, specie tra i ragazzi,negli Stati Uniti. Quello legato alcibo spazzatura è ormai diven-tato un allarme sociale al di làdell'Atlantico. Tanto che la FirstLady Michelle Obama e il sin-daco Bloomberg sono impegnatiin prima persona perché si in-segni ai bambini a mangiare sen-za minare la propria salute. Dif-ficile riuscirci, quando si pro-

pongono verdure scondite.Mentre un fumante piatto di lin-guine al pomodoro potrebbe es-sere la «ricetta magica» per vin-cere la lotta al grasso in eccesso.

La pasta. Da «materia prima»nelle nostre ricette, a materia distudio per i ragazzi americani.Anzi, protagonista che va in sce-na, un po' perché il corso è tenutoa Broadway e un po' perché l'au-la è un teatro. Il palco è occupatoda una cucina, mentre su grandeschermo permette di concen-trarsi sui dettagli. «Gli studentiiscritti alle lezioni - spiega MariaTeresa Cometto - sono d'etàcompresa tra i 10 e i 15 anni, tra lamedia inferiore e i primi anni delliceo. Saranno 420 alla fine delciclo delle lezioni: volontari scel-ti nelle scuole sulla base dellaloro preparazione. Aiutano lochef a cucinare, imparando duericette. La prima riguarda la pa-sta secca, da condire con un sugodi verdure miste. L'altra è sullapasta fresca ed è a base di raviolid'erba e ricotta. Poi si siedono atavola tutti insieme per mangia-re i piatti appena preparati.“Mangia sano & parla italiano”ha l'obiettivo, attraverso gli in-segnamenti agli studenti, di spa-lancare gli orizzonti della cucinamediterranea alle famiglie».

Anche perché i ragazzi por-tano con sé anche il necessarioper condividere con i familiari ilsapore di quanto appena impa-rato. Uscendo dal corso, portanocon sé due pacchi di pasta Ba-rilla, un grembiule e un dépliantsulla dieta mediterranea. Oltreal glossario-ricettario con tradu-zione a fronte e dizionario con itermini tecnici fondamentali.«Le lezioni culinarie - spiegaMaria Teresa Cometto - sono ingran parte in inglese, ma per-mettono di insegnare i vocaboli“strategici” della cucina italia-na». Quelli delle formule magi-che della dieta mediterranea.Che fa dimagrire con esercizi diforchetta e di lingua.�

Maria Teresa Cometto, dello Iace

«Negli States è il momento del Belpaese»�� L'italiano è «cool». Al puntoche negli Stati Uniti ha superatoil francese, come lingua stranie-ra studiata a scuola. «E non èsolo la lingua ad avere successo- spiega Maria Teresa Cometto,corrispondente del Corriere e diGrazia e da 11 anni negli States-. Anche la cucina, la musica el'arte provenienti dal nostroPaese sono molto apprezzate».Il merito va anche agli sforzi

dell'Italian American Commiteeon education, del quale da dueanni Maria Teresa Cometto èconsigliere. Questi alcuni nume-ri sulle attività dello Iace. Sono42 mila gli studenti (da pre-Kall'high school, nei tre stati NewYork, Connecticut e New Jersey)che studiano l'italiano grazie alsupporto dello Iace. Nel 2011hanno partecipato a queste at-tività Iace, oltre alle normali le-

zioni: 6.000 studenti con «Tuttiall'Opera», 5.400 studenti al mu-sical in italiano; 656 studenti al-la mostra su Pompei, 302 stu-denti alla conferenza di LidiaBastianich su cultura e cucinaitaliana; 237 studenti in viag-gio-studio in Italia; 40 studentiall'evento speciale con il presi-dente Giorgio Napolitano; 252insegnanti a seminari di aggior-namento professionale.

UNIVERSITA'

Diritto internazionaleUn convegno�� Domani, alle 15, nell’aula deifilosofi del Palazzo Centraledell’Ateneo (via Università 12),si terrà il seminario «La sen-tenza della Corte internazionaledi giustizia del 3 febbraio 2012nella controversia tra Germaniae Italia sulle immunità giuri-sdizionali dello Stato». Al se-minario interverrà Luigi Con-dorelli, ordinario di Diritto in-ternazionale all’Università degliStudi di Firenze, professoreonorario dell’Università di Gi-nevra e membro del collegio di-fensivo dell’Italia dinanzi allaCorte internazionale di giustizianella controversia in esame. Ilseminario è organizzato dallafacoltà di Giurisprudenza e dal-la facoltà di Scienze politichedell’Università di Parma.

DA «LIBRI E FORMICHE»

Laboratorio per bimbi«Mondo a colori»�� Nella libreria «Libri e for-miche», in via Cairoli, 13 (te-lefono 0521/506668, cellulare329/3077111, www.librieformi-che.it), ercoledì 7, mercoledì 14e mercoledì 21 marzo, alle 17, sitiene il laboratorio esperienzia-le «Mondo a colori», condottoda Chiara Bo. E’ un percorsostrutturato su tre incontri, inverrà esplorato il linguaggiodei colori. I bambini sarannoinvitati ad utilizzare diversi ti-pi di materiali: dalla tempera,alla carta, alla stoffa e altroancora. Età dei partecipanti:dai 6 ai 9 anni, il gruppo saràcomposto al massimo da 8bambini, il laboratorio dureràun'ora e mezza. E’ consigliatoun abbigliamento pratico. E' ri-chiesta la prenotazione.

INAUGURAZIONE MERCOLEDI'

Jean Cocteau:mostra a Teatro Due�� Mercoledì (7 marzo), dalle18.30, negli spazi di TeatroDue, in viale Basetti 12/A, sitiene l'inaugurazione dellamostra «Jean Cocteau. Poésiede Théâtre», in occasione deldebutto, giovedì 8 marzo, dellospettacolo «La voce umana»(regia di Walter Le Moli, conMascia Musy). L’allestimento,che presenta al pubblico il ta-lento versatile del grande poe-ta e artista grazie alle nume-rose opere della CollezioneUroburo, è a cura di MauroCarrera, e proseguirà fino adomenica 18 marzo, durantetutte le sere di spettacolo (inpomeridiana la domenica,chiusura il lunedì), ad ingressolibero, un’ora prima dell’iniziodelle rappresentazioni.

Ordini professionali (da cui derivail 15% del Pil) svolgono all'internodel sistema nazionale. Il collega-mento con Roma è stato prece-duto, in sede locale, da un appro-fondito dibattito tra le varie ca-tegorie di professionisti sulle nor-me contenute nel decreto libera-

lizzazioni e relative modifiche.Angelo Tedeschi, presidente

dell'Ordine degli Ingegneri dellaProvincia di Parma, ha sottolinea-to che «è la Costituzione della Re-pubblica Italiana a prevedere nel-l'articolo 33 che il servizio alla col-lettività, specie per la salute e la

sicurezza, possa essere esercitatosolo da chi abbia sostenuto l'esa-me di stato. Ciò significa che ènecessaria la presenza di enti chetengano gli albi e garantiscano l'i-doneità di chi vi è iscritto, in quan-to abilitato dall'esame di stato, asvolgere tale tipo di servizio a fa-vore dei cittadini».

«Gli Ordini professionali - haaggiunto Tedeschi - sono istitu-zioni pubbliche a carattere noneconomico, quindi non gravanosui conti dello Stato, ma le loroCasse previdenziali godono di ot-tima salute e indubbiamente, so-prattutto in un grave periodo dicrisi come quello attuale, solleti-cano l'interesse della politica».

L'Ordine degli Ingegneri dellaProvincia di Parma, nella fattispe-cie, organizza regolarmente corsidi aggiornamento ad alto livelloper mantenere elevata la qualitàprofessionale degli iscritti (oltre

1.800). Dal 1995 l'attività di for-mazione continua, che si esplicain tutti i settori dell'ingegneria, èparticolarmente serrata e si svi-luppa in collaborazione con im-portanti enti pubblici tra cui, inparticolare, l'Università di Par-ma.

«L'Ordine degli Ingegneri diParma - ha ricordato Tedeschi - è ̈stato il primo in Italia a svolgereattività di formazione in modo si-stematico e dal 2001 realizza an-che corsi di etica e deontologiaprofessionale in preparazione al-l'esame di stato. L'Ordine degli In-gegneri di Parma è in prima filanell'impegno per la corretta ap-plicazione delle norme vigenti inmateria di sicurezza e antisismica(è stato impegnato anche all'Aqui-la), interpellato come referenteprimario da enti pubblici qualiAzienda Ospedaliera, Provincia,Comuni». � E.F.

II «Parliamo attraverso le sto-rie»: questo il titolo dell'incon-tro che si terrà venerdì 9 marzo,nella sede della Croce rossa in viaRiva 2.

Nel corso della serata si potràimparare a strutturare una fa-vola, a raccontarla, a viverla. Por-tando una calza lunga, ago e filo,si costruirà una marionetta. E,per finire, un passaggio di in-formazioni sul «118 bimbi»: èimportante sapere come spiega-re le prime emergenze senzatraumatizzare i più piccoli, conun approccio sempre sotto for-ma di favoletta.

Il progetto «Impariamo a gio-care» è promosso da dall'asso-ciazione culturalre Portos, daLudobimbo.it e Croce Rossa Ita-liana. La serata è gratuita, previaprenotazione. I titoli dei prece-

denti incontri sono stati «Par-liamo attraverso il corpo», «Par-liamo attraverso gli oggetti» e«Parliamo attraverso le storie».L'incontro di venerdì avrà inizioalle 20.30 ed è rivolto ad un pub-blico di adulti. Per prenotarsi:

all’indirizzo mail : [email protected] lasciando idati ed un recapito telefonico;telefonicamente: Sara339.8703936 dopo le ore 13. �

IN SEMINARIO MINORE

Dino Boffo staseraai Lunedì della Diocesi�� Per il quarto appuntamentodel ciclo «I Lunedì della Dio-cesi», promosso nell’ambito delProgetto culturale diocesano,sarà a Parma oggi Dino Boffo,direttore di Sat 2000 (emittentedella Cei) e già direttore delquotidiano «Avvenire» dal 1994al 2009. L’incontro si terrà alle21 nella sala convegni del Se-minario Minore, in viale Sol-ferino 25 (parcheggio da vialeConforti). Boffo interverrà sultema «Quale verità nel mondodei media? L’opinione pubblicanella Chiesa e nella società». Acondurre la serata sarà la gior-nalista Ilaria Notari, di Teledu-cato. L’esperienza di Boffo co-stituirà un contributo di sicurointeresse per affrontare unaquestione in rapida evoluzione.

420gli studentiamericani scelti per seguirele lezioni di «Mangia sano& parla italiano» a NewYork. Con loro anche alcunigiornalisti. Il corso insegnai fondamenti della nostralingua e della nostracucina.

Angelo Tedeschi Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Parma.

43122 Parma Via G. Scirea, 10 (zona ex Salamini)

Tel. 0521.245039 / 0521.247025 - Fax 0521.466002

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