Campania Speleologica Campania Speleologica Campania Speleologica Campania Speleologica news newsletter periodica della Federazione Speleologica Campana

n.20

luglio 2010

Federazione Speleologica Campana

Via G. Papini 12,

80046 San Giorgio a Cremano (NA)

www.fscampania.it | info@fscampania.it

Campania Speleologica Campania Speleologica Campania Speleologica Campania Speleologica news newsletter periodica della Federazione Speleologica Campana

n. 20 del 8 luglio 2010

SOMMARIO

In questo numero

VITA DI FEDERAZIONE

Firma protocollo di intesa con il Comune di S. Angelo a Fasanella................................. 3

CASELLE 2010

Resoconto delle attività................................................................................................................. 3

Riunione del Tavolo Permenente SSI-Federazioni Regionali............................................. 4

NOTIZIE DAL MONDO SPELEO

1950-2010 - Sessant'anni dalla costituzione della Società Speleologica Italiana........ 5

Il Web Information System Hyperlink (WISH) per la Geografia del Sottosuolo......... 5

EVENTI

Puliamo il Buio 2010 ...................................................................................................................... 6

Puliamo il Buio 2010 in Campania……....................................................................................... 7

CAMPI

Alburni 2010 ..................................................................................................................................... 7

Matese 2010……................................................................................................................................. 7

EDITORIA

Speleologia Veneta n. 17................................................................................................................. 8

Progetto IN.A.C................................................................................................................................ 8

Atti XIV Convegno Regionale di Speleologia del Trentino Alto Adige............................. 8

Speleodolomiti - Atti del I Convegno Nazionale di Speleologia in Area Dolomitica.... 8

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VITA DI FEDERAZIONE

Firma protocollo di intesa con il Comune di S. Angelo a Fasanella. Martedì 29 giugno 2010, presso la sede comunale di Sant’Angelo a Fasanella (SA), alla presenza del Sindaco Vito Loia, dell’Assessore Eugenio Bonavoglia, dei presidenti della Federazione Speleologica Campana, Sossio Del Prete, e della Federazione Speleologica Pugliese, Vincenzo Martimucci, e del delegato della FSC Francesco Maurano, responsabile del procedimento per conto delle federazioni citate, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra le parti.

Tra i principali obiettivi, il documento sottoscritto mira ad avviare tra Comune e federazioni un rapporto di collaborazione e condivisione delle conoscenze dell’ambiente carsico epigeo ed ipogeo del settore dei Monti Alburni

ricadente nel territorio comunale di S. Angelo favorendo lo sviluppo di programmi di ricerca, di divulgazione e di salvaguardia dell’ambiente carsico. Capofila dei programmi di attuazione del protocollo sarà il Comune di Sant’Angelo a Fasanella. Il documento rappresenta un importante riconoscimento per la speleologia in generale e per quella campana e pugliese in particolare che, attraverso il ruolo delle rispettive federazioni, da tempo coordinano numerosi programmi esplorativi, di ricerca e di divulgazione sui fenomeni carsici epigei ed ipogei di molti territori carsici regionali. Contemporaneamente, lo stesso documento rappresenta un’opportunità di grande rilevanza per il territorio comunale di Sant’Angelo nell’ottica della valorizzazione delle risorse naturali del proprio territorio ed, in particolare, delle risorse carsiche che in quest’area rivestono particolare interesse ed importanza. CASELLE 2010

Resoconto delle attività. Nei giorni 3 - 6 giugno 2010 si è svolto il II Convegno Regionale di Speleologia presso il comune di Caselle in Pittari (SA). L’evento è stato organizzato dal Gruppo Speleologico CAI Napoli con la Federazione Speleologica Campana e la collaborazione del Comune di Caselle in Pittari (SA) e dell’Associazione “Valorizziamo Caselle”. Per l’occasione circa un centinaio di speleologi campani e provenienti da altre regioni si sono incontrati per divulgare e condividere le loro esperienze. Erano presenti anche professionisti, studiosi e studenti interessati agli argomenti scientifici in programma.

Di particolare rilievo sono stati gli interventi di Umberto Del Vecchio sulle “Recenti esplorazioni al corso sotterraneo del fiume Bussento” a cui ha fatto seguito il video presentato da Mario Mantio sulla “Recente esplorazione speleo subacquea alla Risorgenza del Bussento a Morigerati”, per la prima volta è stato esplorato il sifone della risorgenza trovando una prosecuzione della grotta totalmente allagata. Interessanti sono stati i lavori sugli studi dei sinkhole in aree carbonatiche di Del Prete, Parise e Santo e altri e Luca Cozzolino e altri; molta importanza è stata data anche agli studi di grotte di minore sviluppo che pur non impegnative dal punto di vista esplorativo, permettono di fare uno studio approfondito del contesto geologico in cui si sono formate. Ancora, l’intervento di Mario Parise e Vincenzo Martimucci su “La voragine in località San Procopio, Barletta 2-3 maggio 2010” ha suscitato un dibattito stimolante sull’utilizzo dello strumento distoX in cavità artificiali e in grotte naturali. Di grande impatto anche sul pubblico non speleologico è stata la proiezione 3D del team “La Salle”, spettacolari immagini in 3 dimensioni di grotte cubane, francesi trasmettevano la sensazione di poter toccare con mano le concrezioni.

Nella foto: Vincenzo Martimucci (FSP), Sossio Del Prete (FSC), Vito Loia (Sindaco) e Eugenio Bonavoglia (Assessore)

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Uno spazio è stato dedicato alla sezione poster rivolta alle esplorazioni delle grotte della zona ed a lavori riguardanti le opere antropiche. Le altre attività svolte durante la manifestazione sono state le escursioni e le mostre. Durante i primi due giorni si sono svolte 4 escursioni, due prettamente speleologiche all’Inghiottitoio del Bussento e la traversata del sistema Cozzetta-Orsivacca, e due escursioni organizzate in collaborazione con l’associazione Terra Madre per visitare gli ingressi principali dell’area, la Grotta di San Michele e la Grotta dell’Angelo. Inoltre, è stata allestita, presso l’Info Point del Comune di Caselle in Pittari, una mostra per attività didattiche visitata da circa 200 alunni delle scuole elementari e medie della zona con lo scopo di avvicinare i più giovani al mondo ipogeo. Sono stati proiettati alcuni filmati sulle nuove grotte studiate nell’area di Caselle in Pittari, illustrato con poster e vignette il fenomeno del carsismo e spiegato come gli speleologi, questi “strani uomini”, scendono nelle profondità della terra, infine, sono stati mostrati dei reperti trovati in grotta. I ragazzi hanno mostrato grande entusiasmo e interesse per il mondo speleologico finora sconosciuto. In occasione della visita della Commissione dei Geoparchi, il convegno ha ospitato gli ispettori Dott.

Elmar Heizmann ed il prof. Mohd Shafeea Leman, che hanno mostrato grande interesse per la mostra-didattica. Infine, con l’occasione del convegno si è tenuta la riunione del Tavolo Permanente Società Speleologica Italiana (SSI) - Federazioni Speleologiche Regionali (FSR) per continuare a discutere delle possibili sinergie che la SSI e le FSR intendono sviluppare nel campo della tutela delle grotte, delle aree carsiche e dell’attività speleologica. Il convegno si è avvalso del patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, dell’ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, dell’Ordine dei

Geologi della Campania, dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, del WWF - Italia, della Società Speleologica Italiana, del Club Alpino Italiano, del Club Alpino Italiano – Commissione Centrale per la Speleologia, del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – Servizio Regionale, della Fondazione MIdA, della Pro Loco Caselle in Pittari e dell’Associazione Terra Madre. Alla data odierna, hanno supportato l’evento con contributo economico o supporto tecnico logistico l’Ordine dei Geologi e le ditte DueGI Sport, Camp e Ferrino.

Norma Damiano – GS CAI Napoli Riunione del Tavolo Permenente SSI-Federazioni Regionali. Si è svolta sabato 5 giugno 2010 a Caselle in Pittari, in concomitanza dei lavori del II Convegno Regionale di Speleologia, la riunione del Tavolo Permanente tra Società Speleologica Italiana e federazioni speleologiche regionali. Questi gli argomenti trattati:

� Catalogo topografico e sistematico della fauna cavernicola italiana. Il Presidente della SSI, Marchesi, ha presentato il progetto editoriale di "Catalogo topografico e sistematico della fauna cavernicola italiana”, chiedendo la collaborazione delle FSR per la verifica dei dati catastali e illustrando la possibilità per le FSR di partecipare all'opera come coeditori.

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� Sinergie e possibili collaborazioni SSI-FSR- GIRC (Gruppo Italiano Ricerca

Chirotteri) per la tutela dei Chirotteri. Dopo i primi allarmi su casi sospetti di WNS (sindrome del naso bianco) di pipistrelli in Italia, SSI ha emanato delle linee di comportamento per gli speleo e ha preso contatti con il GIRC. Rappresentanti SSI (Marchesi, Germani, Chiesi) e del GIRC (Riccucci, Maltagliati, Agnelli), si sono recentemente incontrati a Firenze ed hanno discusso possibili sinergie e collaborazioni. Due le proposte emerse: 1 - la realizzazione di una pubblicazione didattica sui pipistrelli, con linee guida di comportamento; 2 - la possibilità di collaborazione tra speleologi e GIRC per il censimento delle colonie di pipistrelli.

� Stato di avanzamento del progetto WISH di Portale del Catasto delle Grotte

d’Italia. Viene illustrato lo stato di avanzamento del progetto, che è stato presentato al convengo di Caselle. Risolti alcuni problemi del server, si sta procedendo all'inserimento dei dati e alla costruzione del sito web. Mecchia annuncia che finalmente la FSL è riuscita ad ottenete una convenzione, seppur limitata ad un solo anno, con la Regione sulla base della legge regionale sulla speleologia del 1999 e che sarà perciò prossima l'adesione anche del Lazio al progetto WISH.

� Legge nazionale sulla speleologia. Marchesi, Presidendete della SSI, spiega che nei giorni

precedenti l'incontro si è aggiunto un nuovo argomento al TP, riguardante la possibilità di promuovere una legge nazionale. Grazie ai giusti contatti di Giorgio Pannuzzo, presidente della FS Lombardia, sì è aperto un canale diretto con l'ufficio legislativo di Camera e Senato. L'intervento legislativo da proporre è una legge "Quadro", che indichi i principi e che dia degli indirizzi alle Regioni, che dovranno disciplinare la materia con apposito atto normativo (in particolar modo per quelle Regioni che non l'avessero già fatto).

NOTIZIE DAL MONDO SPELEO

1950-2010 - Sessant'anni dalla costituzione della Società Speleologica Italiana. Il 25 giugno del 1950 trentatre speleologi, in rappresentanza dei gruppi grotte di Bergamo, Bologna, Brescia, Cremona, Como, Genova, Lovere, Milano, Pavia, Trento, Trieste, Udine, Verona, Vicenza, si ritrovarono al Museo Civico di Storia Naturale di Verona per un Convegno Speleologico. Ascoltarono con grande interesse la relazione di Mario Pavan che, oltre a comunicare il progetto di partecipazione organizzata della speleologia italiana al Congresso Internazionale che si sarebbe tenuto a Parigi nel 1952, avanzò la proposta di raggruppare gli speleologi italiani in una Società. La proposta e lo Statuto presentato furono discussi e alla fine l'Assemblea votò all'unanimità la costituzione della Società Speleologica Italiana. Alla presidenza fu eletto Leonida Boldori, vice presidente Renzo Scossiroli, segretario Mario Pavan, amministratore Ruggero Tomaselli, revisori Gaetano Appoggi, Luigi Fantini e Pio Sgnaldino. Sessant'anni dopo la SSI si è ritrovata nello stesso luogo, al Museo Civico di Storia Naturale di Verona, per ricordare e celebrare l'evento. Durante l'evento è stato assegnato il titolo di "Speleopolis città amica degli speleologi" al Sindaco di Casola Valsenio e nominati soci onorari Alessandro Bassi, Federico Bianchi detto Biagio, Claudio Sommaruga. Il Web Information System Hyperlink (WISH) per la Geografia del Sottosuolo. WISH è la mappa, in costruzione, del mondo sotterraneo in Italia. E' il concreto approdo delle esplorazioni, la naturale interfaccia con i non addetti ai lavori. Proprio nel 60esimo della Costituzione della Società Speleologica Italiana concretizza sforzi e tentativi protratti per molti anni.

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Il Portale segna anche un punto di svolta nei rapporti tra Federazioni Regionali e SSI; è il segno tangibile di una collaborazione che avviene nell'interesse e a favore di TUTTI gli speleologi. WISH, infatti, è il progetto nato dall'accordo tra Società Speleologica Italiana e Federazioni Speleologiche Regionali con l'obiettivo di informatizzare il Catasto Nazionale delle Grotte d'Italia e di renderlo fruibile e consultabile sul Web, tramite un portale creato su piattaforma GIS. Il portale permette la navigazione e la consultazione dei dati a livello nazionale, quali la ricerca di informazioni generali e statistiche, la ricerca speleometrica, ecc.(le grotte di un Comune; la grotta più profonda, la più...), rimandando - tramite link - per la ricerca puntuale e di dettaglio ai WebGIS regionali, esistenti o da crearsi e aggiungere nel rispetto dei tempi delle singole realtaà locali. Le Federazioni che alla data odierna hanno aderito sono quelle di Campania, Veneto, Puglia, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana. Il portale è, ovviamente, in fase di costruzione e continua evoluzione. La realizzazione del progetto è seguita e guidata da un gruppo di lavoro costituito da speleologi di SSI e Federazioni Speleologiche, che lavorano a titolo assolutamente volontario, ma con grande impegno e tangibili risultati. A tutti loro voglio che giungano i segni di un sincero apprezzamento. E dunque ringrazio Giorgia Bonini, Umberto Del Vecchio, Vincenzo Martimucci, Vito Meuli, Andrea Moretti, Maui Perissinotto, Alberto Riva, Rossella Tedesco. Un grande grazie ai curatori che gestiscono e conservano i segni del mondo sotterraneo. Un grazie esteso alle migliaia di speleologi che hanno, nel corso di decenni, raccolto dati geografici, effettuato topografie, condotto ricerche specialistiche e multidisciplinari. E a quanti lo stanno facendo, per poi passare ad altri ancora la mano. Il lavoro oscuro e appassionato di tanti rende ora possibile la mappatura dell’insieme del nostro mondo sotterraneo. E diviene patrimonio di tutti.Vi invito a visitare i risultati di questo straordinario lavoro. Porgo gli auspici per i migliori risultati delle ricerche in atto. http://catastogrotte.speleo.it info: wish@socissi.it Buona navigazione! Da Giampietro Marchesi - Presidente Società Speleologica Italiana EVENTI

Puliamo il Buio 2010. La sesta edizione di “Puliamo il buio” della Società Speleologica Italiana (come tradizione in collaborazione con “Puliamo il mondo” di Legambiente) ha preso il via e l’organizzazione è in fieri. Qualche adesione, da comunicare a eventi@puliamoilbuio.it, è già pervenuta e l’obiettivo è quello di amplificare il successo delle migliori stagioni. Qualche novità nel sito http://www.puliamoilbuio.it: - nella sezione "Photogallery" sono stati inseriti alcuni video-testimonianza di bonifica di cavità deturpate dall’inquinamento (con l’utilizzo della piattaforma youtube); - nella sezione “Documentazione” è stato pubblicato il dossier acque, oltre al contributo “Le acque di origine carsica: una risorsa strategica” (per favorire l’approfondimento dei media e dei cittadini e non solo degli speleologi); - la relazione preliminare del censimento delle cavità a rischio ambientale (al quale è dedicato uno spazio ad hoc, riorganizzato rispetto allo scorso anno); - nella sezione "Cartella stampa", infine, sono disponibili tutti gli articoli pubblicati su Speleologia. Media partner: Un magazine online, una web tv e una web radio, tutti “eco” hanno dato disponibilità a supportare l'iniziativa e a pubblicare le notizie che la SSI invierà loro, corredate di immagini e/o filmati. È ancora aperta la “trattativa” con la Rai per eventuali riprese in giro per l’Italia. La preziosa disponibilità di Antonio Danieli permette di utilizzare una sua foto per la campagna di comunicazione 2010. Date: 24-25-26 settembre 2010. Come ogni anno è auspicabile l’organizzazione di mostre, incontri didattici, seminari e dibattiti, recupero di cavità (sia naturali che artificiali), momenti di sensibilizzazione collettivi (anche di piazza). Da Marilena Rodi - Comitato organizzatore PiB2010

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Puliamo il Buio 2010 in Campania. Il Gruppo Speleo Alpinistico Vallo di Diano, in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Sanza, e con il patrocinio della Federazione Speleologica Campana, in occasione della manifestazione Puliamo il Buio 2010 che si svolgerà il 24/25/26 settembre 2010 coordinerà i lavori di pulizia dell'Inghiottitoio dell'Affonnatore di Vallivona, geosito del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (SA). Valle cieca estremamente suggestiva costituita da un anfiteatro roccioso le cui pareti si innalzano per una sessantina di metri al termine di una forra che convogliava le acque niveo pluviali dell'area sud occidentale del massiccio del Cervati all'interno dell'omonimo inghiottitoio. Alla fine degli anni sessanta l'accesso alla cavità è stato sbarrato da una diga alta circa 25 m che ha dato origine al lago antistante l'ingresso. Contemporaneamente fu aperto nelle pareti rocciose laterali, un tunnel lungo 450 m che drena le acque verso il Vallone dell'Inferno (alta via del fiume Bussento). I lavori si resero necessari per impedire l'intorbidimento delle risorgenze poste a valle dell'Inghiottitoio (Varco la Peta e Montemenzano) captate dall'acquedotto per uso potabile. Oltre la diga furono lasciate le impalcature metalliche necessarie allo svolgimento dei lavori la cui ossidazione ha fortemente compromesso i primi cento metri della cavità che ha uno sviluppo complessivo di circa 1 km e presenta due risorgenze interne. L'intervento è finalizzato alla rimozione delle impalcature e di alcuni cavi elettrici e lampadine che ancora si trovano lungo il tratto iniziale del meandro. Durante i tre giorni della manifestazione oltre alla rimozione, sono stati programmati: incontri con le scuole elementari e medie del comune di Sanza per sensibilizzare ed informare i ragazzi circa le problematiche inerenti la tutela e la salvaguardia dei territori carsici. A conclusione saranno proiettate, sempre nel paese di Sanza, le immagini relative alla rimozione delle impalcature e alla restante parte dell'Inghiottitoio. Si ritiene che questo sia un primo passo per la parziale bonifica di questo sito, tutti i Gruppi interessati a partecipare possono mettersi in contatto con il Gruppo Speleo Alpinistico Vallo di Diano all’indirizzo mail: segreteriagsavd@gmail.com. CAMPI

Alburni 2010. Dall'8 al 22 agosto si svolgerà il campo esplorativo Alburni 2010, varie grotte saranno interessate alle esplorazioni, tra i principali obbiettivi ci sarà la Grava dei Vitelli il cui fondo più volte rimandato forse rivedrà la luce. La logistica sarà presso il rifugio Ausineto. Una raccolta di ulteriori informazioni, discussioni e proposte è disponibile sulla pagina di facebook dedicata a questo evento: http://www.facebook.com/event.php?eid=104955689550449#!/event.php?eid=104955689550449 Matese 2010. Anche quest'anno il collettivo Speleomatese, costituito da più persone e gruppi, si ritroverà intorno alle grotte del Matese. Principale obiettivo sarà l'esplorazione delle regioni profonde di Pozzo della Neve, dove è stato scoperto un grande e promettente affluente a -900. Saranno attrezzati campi interni e ci sarà da divertirsi. È previsto un campo interno di profondità anche nell'abisso Cul di Bove, per rivedere zone abbandonate da troppi anni. Ma questo è solo l'inizio: il tradizionale campo esterno, organizzato e gestito con modalità ancora in via di definizione, si svolgerà dal 13 al 22 agosto. Come da tradizione, il campo Matese 2010 sarà un ottimo punto di partenza per le altre esplorazioni nelle grotte dei dintorni, e per battute, disostruzioni, fotografie, escursioni e buona compagnia. Maggiori informazioni a breve sul blog: http://speleomatese.wordpress.com/

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EDITORIA

Speleologia Veneta n. 17*. Nel numero 17 di Speleologia Veneta spicca l’articolo sulle esplorazioni del Vuldermaus Kumela, le cui esplorazioni sono attualmente giunte a circa -600 con un pozzo finale che complessivamente è alto più di 200 m. Tra gli altri articoli si segnalano anche le recenti esplorazioni del Ramo fossile del Buso della Rana, del sistema carsico di Santa Catalina a Cuba e un interessante articolo sulla radioattività indoor in due grotte dell’altopiano carsico del Faedo-Casaron nel vicentino.

Progetto IN.A.C.* L’Allegato scientifico n. 6 di Speleologia Veneta è dedicato ai risultati del Progetto IN.A.C. (Inquinamento Acque Carsiche). Nato nel 1997, il progetto IN.A.C. realizzato dalla Federazione Speleologica Veneta ha avuto come obiettivo il monitoraggio delle acque sotterranee di origine carsica finalizzato a una migliore conoscenza dell’idrologia sotterranea ed alla individuazione di eventuali fonti inquinanti. Le attività del progetto sono durate oltre 12 anni è rappresentano, oggi, il fiore all’occhiello della FSV. E’ stato effettuato un censimento delle sorgenti carsiche con relativo posizionamento e realizzazione di un data base; è stato effettuato il monitoraggio di parametri fisici chimici e biologici delle acque interne di alcune grotte e delle sorgenti; realizzate analisi chimiche e microbiologiche; fornito un servizio di pronto intervento mediante

laboratori portatili in caso di segnalazioni di anomalie chimico biologiche ed istituito un servizio di consulenza costituito da speleologi con conoscenze tecnico scientifiche in collaborazione con università e organi istituzionali. Insomma un ottimo progetto scientifico frutto della competenza degli speleologi e che ha fornito risultati importanti anche dal punto di vista della strumentazione per il monitoraggio.

Atti XIV Convegno Regionale di Speleologia del Trentino Alto Adige*. Il Convegno si è svolto a Bolzano il 16-19 ottobre 2008. Gli Atti che ne sono derivati suddividono i vari contributi in una Sessione di cavità naturali, Sessione cavità artificiali e una Sessione di contributi e ricerche vari. Speleodolomiti - Atti del I Convegno Nazionale di Speleologia in Area

Dolomitica*. Il Convegno si è svolto il 24-25 maggio 2003 a Rivamonte Agordino (BL). Pochi sanno che le Dolomiti celano nel loro sottosuolo ambienti e scenari altrettanto spettacolari di quelli in superficie. Le relazioni raccolte in questo volume forniscono i notevoli risultati conseguiti nel decennio 1993-2003 dalle esplorazioni speleologiche. Le grotte catastale in quest’area sono passate da 463 a ben 1124! Nel volume oltre a un’interessante sintesi storica delle esplorazioni speleologiche nell’area dolomitica, diversi altri sono i contributi che approfondiscono le ricerche del fenomeno carsico di diversi settori di questo particolare settore dell’arco alpino.

*I volumi sono stati acquisiti dal Centro di Documentazione Speleologica "F. Allocca".

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Campania Speleologica news

periodico della Federazione Speleologica Campana. I contenuti sono concessi sotto licenza Creative Commons. È possibile ridistribuirli liberamente, citando e linkando la fonte. La newsletter è unidirezionale: è possibile solo ricevere. Se la ricevi è perché ci hai comunicato il tuo indirizzo, o perché esso ci è pervenuto attraverso persone o associazioni che desiderano farti arrivare aggiornamenti dalla speleologia campana. Per qualsiasi problema o per non ricevere più Csnews, contatta direttamente il moderatore postmaster@campaniaspeleologica.org Redazione: Sossio Del Prete, Antonio Gaeta, Enzo Iannella, Francesco Maurano, Natalino Russo, Giovanni Testa. Ha collaborato a questo numero: Norma Damiano. In copertina: Inghiottitoio del Cozzetta Caselle in Pittari (SA). Foto Francesco Maurano. Federazione Speleologica Campana. Via G. Papini 12, 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.fscampania.it | info@fscampania.it