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www.provincia.torino.it In questo numero: Gm Powertrain e Fiat per la ricerca Intesa per l’uso del compost Trote e lucci trovano l’amore oltre la diga Ogni settimana “La Voce del Consiglio” CRONACHE da palazzo cisterna 2 7 . 0 6 . 0 5 s e r i e I I I - a n n o X 20 Autorizzazione tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 - Direttore responsabile. ROBERTO MOISIO Poste Italiane. Spedizione in a.p. - 70% - D.C. - Torino - Numero 20 - Anno 2005 Autorizzazione tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 - Direttore responsabile. ROBERTO MOISIO Poste Italiane. Spedizione in a.p. - 70% - D.C. - Torino - Numero 20 - Anno 2005

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www.provincia.torino.it

In questo numero:

Gm Powertrain e Fiat per la ricercaIntesa per l’uso del compost

Trote e lucci trovano l’amore oltre la digaOgni settimana

“La Voce del Consiglio”

CRONACHEda palazzo cisterna

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SOMMARIO3

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1214 Vicedirettore: Lorenza Tarò

Caposervizio: Antonella Grimaldi – Segreteria di redazione: Jolanda GagliardiHanno collaborato: Cesare Bellocchio, Noemi Cuffia, Michele Fassinotti,

Federica Marino, Elena Piazza, Carlo Prandi, Laura Sansalone, Daniele VairaGrafica: Marina Boccalon e Giancarlo Viani

Foto AFPT (Archivio Fotografico Provincia di Torino): Leonardo Guazzo, Ambra Lazzari e Marialaura Mandrilli

In copertina: Castello di Mazzè.Foto Afpt (Archivio Fotografico Provincia di Torino)

Mauro Monfrino

ATTUALITÀ7 milioni di euro perla banda largaIN PRIMO PIANOMilano, Roma e Napoli cittàmetropolitaneLAVOROGm Powertrain e Fiatper la ricercaOlilt: verso la soluzionedella crisiATTIVITÀ PRODUTTIVELibera professione difficileal femminile

Matita cinese per il designVIABILITÀRestyling per il ponteNuove strade in ValchiusellaOpere nelle Valli Orcoe SoanaISTRUZIONEScuola e OlimpiadiCorso di comunicazione alCavour: in cento al biennioAMBIENTEIntesa per l’uso del compostIgiene nella raccolta deirifiuti, presto il regolamentoPROTEZIONE CIVILEGiornata di lavorosul governo del territorioTUTELA DELLA FAUNATrote e lucci trovano l’amoreoltre la digaFacilitare la risalita dei pesciè un obbligo di leggeTURISMOTurismo: vanno forte Torinoe le stazioni sciisticheSuoni, colori e saporidel Piemonte

La Rubrica

Provincia olimpica

Tuttocultura

Il gonfalone della cittàdi Cerignola.

Il pubblico assisteall'incontro con

la delegazionedi Cerignola.

Il presidente Saittainterviene all'incontrocon la delegazionedi Cerignola.

Incontro conla delegazionedel Comune di Cerignolae della Provincia di Foggia.

CERIGNOLA A PALAZZO CISTERNASabato 18 giugno il presidente della Provincia Antonio Saitta e l’as-sessore Umberto D’Ottavio hanno ricevuto a Palazzo Cisterna unafolta delegazione del comune di Cerignola. All’incontro, organizzato inconcomitanza dei festeggiamenti della Madonna di Ripalta, eranopresenti il sindaco della città pugliese Matteo Valentino, il vicesindacoe il presidente del Consiglio comunale, gli assessori della RegionePuglia Elena Gentile e della Provincia di Foggia Antonello Summa. Il gruppo era accompagnato da Gianni Dimopoli, presidente dell’as-sociazione “La cicogna”. Saitta e D’Ottavio hanno ricordato lo spiritodi collaborazione fra le due Province in campo turistico e agricolo.A Torino sono 6 mila i residenti nati a Cerignola e 35 mila i pugliesi,senza contare i comuni della cintura.

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Sarà di 7 milioni di euro circal’ammontare dei fondi che

la Provincia ha deliberato di uti-lizzare per la realizzazione diun’infrastruttura a banda largain fibra ottica per le aree dellaprovincia di Torino oggetto deiPatti territoriali del Canavese,del Pinerolese, del Sangone edella Stura.L’iniziativa, che vedrà comeente attuatore il Csi-Piemonte,sarà finanziata con i fondi pre-visti dai Patti (6.945.000 euro) eavrà l’obiettivo di facilitare lanascita di nuovi insediamentiproduttivi e di fornire alleaziende attive sul territorio glistrumenti per ammodernare ipropri modelli organizzativi egestionali, per aumentare laproduttività e per recuperarecompetitività sul mercato.Ma la Provincia garantirà l’ac-cesso ai collegamenti ad altavelocità anche alle aziende chenon potranno accedere diretta-mente alla rete in fibra ottica,per motivi geografici o di con-formazione territoriale. Per farlo sarà utilizzato un siste-ma di collegamento wireless,realizzato mettendo a disposi-zione un canale satellitare giàacquistato dall’Amministrazioneinsieme al Csi.Verrà così garantita un’efficaceazione di contrasto a ogni

forma di “digital divide” sul ter-ritorio. L’intero progetto rientrainoltre nel più ampio Pro-gramma Rupar 2, sviluppatodalla Regione Piemonte, in col-laborazione con gli Enti locali econ il Csi-Piemonte, per dareentro tre anni al Piemonteun’infrastruttura di rete ad altavelocità aperta alla pubblicaamministrazione locale, ai pri-vati, al mondo dell’impresa edella ricerca. Offrendo spazioagli operatori Ict e creandoopportunità di transito per iltraffico regionale, nazionale einternazionale. Tutti i dettaglidell’iniziativa sono stati illu-strati sabato 18 giugno in con-ferenza stampa dal presidentedella Provincia Antonio Saitta,dagli assessori alle Attività pro-duttive Giuseppina De Santis eal Sistema informativo Ales-sandra Speranza, e dal presi-dente del Csi-Piemonte Carlo Di Giacomo. “La Provincia diTorino – hanno sottolineato ilpresidente Saitta e l’assessoreDe Santis – ha elaborato in que-sti ultimi anni un progetto disviluppo per territori estesi,prevedendo una perfetta inte-grazione tra le tecnologie di“banda larga” satellitare, wire-less e di fibra ottica terrestre. La realizzazione di un’infra-struttura in fibra ottica, dedicata

ATTUALITÀ

7 milioni di euro per la banda largaI fondi dei Patti territoriali del Canavese, del Pinerolese, del Sangonee della Stura destinati alla realizzazione di un’infrastruttura in fibra ottica

a 228 Comuni e 6 Comunitàmontane coinvolte nei Patti ter-ritoriali, costituisce un ulteriorepasso avanti sulla strada del-l’ammodernamento per fornirestrumenti di crescita all’econo-mia locale.Un impegno che si rendenecessario anche per la tipolo-gia del territorio, composto ingran parte da aree montane”.“L’importanza di questa inizia-tiva – ha spiegato Carlo DiGiacomo – sta in un sempliceconcetto: oggi non si può parla-re di sviluppo economico senzaaffrontare il punto chiave del-l’accesso alle reti ad alta veloci-tà e ai servizi di nuova genera-zione che queste veicolano.Come partner tecnologico degliEnti pubblici piemontesi lavo-riamo ogni giorno per creare lecondizioni migliori per attirarele imprese e gli operatori Ict inogni zona del Piemonte, anchein quelle dove non avrebberotrovato un immediato vantag-gio economico. Sta proprio inquesta capacità di dare vita adazioni “pre-competitive” versoil mercato la strategia vincentedi iniziative come questa oquella di Rupar 2, che possonodavvero rilanciare il nostro ter-ritorio e fornire a tutti i suoiattori le stesse opportunità dicrescita e di sviluppo”.

Milano, Roma e Napoli città metropolitaneSaitta: “Per l’area torinese possibili altre soluzioni, rafforziamoil rapporto con il Comune capoluogo”

Intervenendo lunedì scorso al convegno nazionale sulle città metropolitane che si è svolto aMilano, durante il quale il ministro La Loggia ha di fatto promosso il capoluogo lombardo, Romae Napoli come situazioni eccezionali per le quali intervenire con una legge ad hoc, il presidentedella Provincia di Torino Antonio Saitta ha commentato con soddisfazione quanto emerso duran-te i lavori. “La proposta del ministro, sulla quale c’è il pieno accordo delle Province italiane, di fattoeviterà una moltiplicazione di enti che diventerebbero altrettante Province. I casi di Milano, Romae Napoli – ha detto il presidente Saitta – sono trattati in modo eccezionale per le problematicitàche presentano e perché il loro territorio coincide già esattamente con i confini della futura cittàmetropolitana. Per Torino esistono altri strumenti che consentono già il governo di temi di areavasta: dalla conferenza metropolitana ad accordi e convenzioni con il Comune capoluogo con ilquale potremo rafforzare maggiormente il rapporto nel rispetto della sua autonomia”.

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Gm Powertrain e Fiat per la ricercaDue centri ricerca per aumentare le potenzialità e l’innovazionenel mondo dell’auto

“Con la presenza di GmPowertrain Europe a To-

rino, il nostro territorio si arric-chisce: l’Amministrazione pro-vinciale vede con favore il fattodi ospitare un’attività larga-mente fondata sulla ricercaapplicata in un territorio come ilnostro già fortemente connota-to dalla storia della Fiat e dall’e-sperienza importante del suoCentro ricerche, nel cui ambitosono maturate e sono in corsodi definizione importanti inno-vazioni, proprio nel campomotoristico”. È quanto ha soste-

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nuto il presidente della Provin-cia di Torino Antonio Saittadurante il suo intervento all’i-naugurazione della sede italia-na di Gm Powertrain Europe. “L’esistenza di due centri ricercadi questo livello sul nostro terri-torio – ha precisato – produrràspinte competitive che dovran-no, a mio avviso, aumentare lepotenzialità e le occasioni diintegrazione, sapendo però cheè impossibile riproporre accordicomplessivi simili a quello falli-to lo scorso anno. La ricerca sui motori puliti è

essenziale per ridurre l’inquina-mento ambientale. Da questolavoro potranno derivare con-tributi innovativi per un nuovopercorso di sviluppo del settoreautomobilistico. In un’ottica di lungo periodo –ha concluso il Presidente dellaProvincia – entrambe le impresene trarranno vantaggio, cosìcome ci saranno benefici dilungo termine per la città, rile-vanti ricadute positive sulladomanda di servizi, sia formati-vi, in particolare di livello uni-versitario, che professionali”.

LAVORO

“Abbiamo lavorato in questesettimane per la stesura

di un protocollo d’intesa comestrumento per individuare re-sponsabilità precise e i soggettiper poter attuare gli investimen-ti necessari. Quello di oggi è unulteriore passo avanti verso lasoluzione dei problemi dei lavo-ratori OliIt. Entro agosto arrive-remo alla firma di un appositoprotocollo”. È quanto ha soste-nuto il presidente della ProvinciaAntonio Saitta all’incontro che siè svolto martedì a PalazzoCisterna con il coordinatoredelle iniziative per l’occupazio-ne a Palazzo Chigi Gianfranco

Borghini. Erano presenti gliassessori Giuseppina De Santisper la Provincia e AngelaMigliasso per la Regione, il cu-ratore fallimentare della OliItValter Bullio, il sindaco di IvreaFiorenzo Grjuela, i rappresen-tanti della Asm, Azienda Svi-luppo Multiservizi e le organiz-zazioni sindacali. “Siamo vicini aun accordo per la realizzazionedi un progetto – ha spiegatoGianfranco Borghini – che meri-ta di essere supportato.Studieremo nei prossimi giornila possibilità di utilizzo di fondiper il recupero delle aree attual-mente dismesse”. L’Ipotesi di

progetto era stata presentataalla fine di maggio dal presiden-te Saitta e dall’onorevole Bor-ghini e prevedeva la costituzio-ne di un vero e proprio poloinformatico della pubblicaamministrazione per la gestio-ne di numerosi servizi, a partireda quello catastale per i comuni.Un grande centro servizi pertutta l’area nord. Fra le altreattività è stata ipotizzata larealizzazione di un progettoche potrà essere utilizzatodalla Protezione civile percreare punti di osservazionenelle aree a rischio di dissestoidrogeologico.

OliIt: verso la soluzione della crisiIncontro martedì a Palazzo Cisterna con Saitta e Borghini.Ad agosto la firma del protocollo di intesa

LAVORO

Borghini e Saitta all’incontro sulle prospettive occupazionali dell’OliIt. Foto AFPT

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La donna è libera di scegliereuna professione, ma perché

non può sempre esercitarla?Perché nonostante la presenzadelle donne sia aumentata inmolti albi professionali, i ruolidecisionali le sono preclusi? Domande che tengono conto diun panorama sociale-lavorati-vo mutato, in cui il numerodelle libere professioniste cre-sce e spesso supera quello deicolleghi maschi, a fronte peròdi una retribuzione non sempreparitaria e di una difficoltà difare carriera. Questi temi sono

stati dibattuti durante il primoincontro del Tavolo istituziona-le di coordinamento libere pro-fessioniste, promosso dall’as-sessorato alle Pari opportunitàdella Provincia, con la collabo-razione dell’Ordine degli archi-tetti. Il Tavolo istituzionale dicoordinamento libere profes-sioniste vuole far parlare ledonne libere professioniste tradi loro, perché si confrontino etrovino adeguate strategie perovviare, a queste situazioni di“discriminazione”. “È un primopasso” ha spiegato l’assessore

Aurora Tesio, di fronte a nume-rose libere professioniste inter-venute in rappresentanza degliOrdini e dei Comitati di pariopportunità appartenenti adiversi albi professionali (quellidegli architetti, degli avvocati,dei giornalisti, degli psicologi,degli assistenti sociali), “perdiscutere dei problemi delledonne nelle esperienze lavora-tive. Non vogliamo però unastruttura di tipo rivendicativo-sindacale, ma uno strumentocostruttivo per sviluppare undialogo”.

Si è inaugurato mercoledì 15giugno a Torino, presso

l’Enviroment Park, R&S ilprimo centro di ricerca e svi-luppo all’estero nell’automoti-ve design della Jac HnhuiJianghuai, tra le più importantiaziende costruttrici di automo-bili della Cina. Alla cerimoniaerano presenti tra gli altri l’as-sessore alle Attività produttivedella Provincia Giuseppina DeSantis, l’assessore al Lavorodel Comune di Torino TomDealessandri, il presidente Itp(Investimenti Torino Piemonte)Marco Boglione, il Presidentecinese della Jac Zuo Yanan. “È un segnale importante per ilnostro territorio che un investi-tore straniero trovi a Torino ilterreno fertile per localizzareuna sua azienda ad alto valoretecnologico – ha affermato l’as-sessore Giuseppina De Santis –questo riconoscimento confer-ma che la fiducia che le Isti-tuzioni hanno riposto nellenostre imprese è stata condivi-sa da importanti realtà indu-striali estere. Le Istituzionipubbliche e private del territo-

rio sono disponibili a favorire efacilitare questi rapporti inter-nazionali”. Tra i Paesi indivi-duati per la nuova sede delCentro di ricerca R&S c’eranoanche la California e il RegnoUnito, ma Jac ha scelto Torinoper le sue competenze in parti-colare nell’automotive design.Il Centro di ricerca cinese sarà

infatti dedicato alle fasi didesign e styling.Per l’industria automobilisticauno degli elementi determi-nanti nella scelta del nostroterritorio è stata la presenza diimportanti aziende all’avan-guardia nel settore automotive,con le quali la Jac ha già avviatorapporti di collaborazione.

Libera professione difficile al femminileUn gruppo di coordinamento per migliorare le opportunità professionali

ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Matita cinese per il designAperto a Torino il primo centro di ricerca e sviluppo della Cina

ATTIVITÀ PRODUTTIVE

L’assessore De Santis all’inaugurazione del centro di ricerca e sviluppodi JAC Anhui Jianghuai Automobile. Foto AFPT

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Restyling per il ponteAllargata la carreggiata sulla strada provinciale 141di Castagnole Piemonte

L’assessore alla ViabilitàGiovanni Ossola, accom-

pagnato dalle autorità locali edal progettista e direttore deilavori, ha inaugurato venerdì17 giugno il ponte viadottoall’incrocio della strada pro-vinciale n. 141 di CastagnolePiemonte con la provinciale n.

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6 di Pi-nerolo. L’intervento dimanutenzione straordinaria èstato realizzato conservandole spalle preesistenti, adegua-te in altezza, sulle quali sonostate collocate travi prefabbri-cate in cemento armato pre-compresso; il rifacimento del-l’impalcato ha permesso di

adeguare la larghezza dellacarreggiata, delle corsie e deimarciapiedi alle norme vigen-ti, consentendo il passaggiocongiunto di veicoli, pedoni ebiciclette. Si è inoltre provve-duto alla riqualificazione esistemazione elle rampe diaccesso.

Un nuovo importante proget-to, che fa parte di un pac-

chetto di 19 interventi finanziaticon fondi regionali e che interes-sa la viabilità fra i comuni diBaldissero Canavese, Stram-binello e Quagliuzzo, è statoillustrato la mattina di giovedì 16giugno dall’assessore provincia-le alla Viabilità Giovanni Ossolapresso il municipio di Stram-binello davanti a una platea disindaci della zona, nel corso di

un sopralluogo per definire lecriticità viarie locali nellaValchiusella. L’intervento, il cuiimporto è stimato in 10.300.000euro, è costituito dalla variantePonte Preti che consiste nellarealizzazione di una rotatoria, didue svincoli a piani sfalsati, di unviadotto di 260 metri e della via-bilità di raccordo fra questeopere. La strada interessata èl’ex statale pedemontana n.565. Alla riunione sono seguiti

alcuni sopralluoghi durante iquali sono state verificate le pro-blematiche delle provincialin. 61, n. 64 e n. 65, fra cui sisegnalano curve da rettificare,incroci e scarpate che necessita-no di sistemazione. Procede ilcantiere del nuovo ponte sul RioRibes che coinvolge i comuni diColleretto Giacosa, Loranzè eSamone: entro fine aprile 2006 siprevede che la struttura sarà inesercizio.

VIABILITÀ

Nuove strade in ValchiusellaVIABILITÀ

Importanti opere nel settoreviario sono state presentate

dall’assessore Giovanni Ossolanel corso del sopralluogo com-

piuto mercoledì 15 giugno nellevalli Orco e Soana. In particola-re è stato fatto il punto sui lavo-ri in corso di esecuzione lungo

le strade provinciali 47 e 48 e sutre interventi in corso di appaltoche potranno essere eseguitinell’autunno-inverno 2005-2006:il primo riguarda la provinciale48 di Piamprato con la sistema-zione di ponti e muri alla pro-gressiva km 3.200, km 3.520,km 4.480 e km 580 e opere dicompletamento alla progressi-va 4.480 in comune di Valprato.Il secondo intervento concernela sistemazione e l’allargamen-to della sede stradale della pro-vinciale 47 della Val Soana, trala progressiva km 11.000 e laprogressiva km 11.500 in comu-ne Ronco Canavese. Sempre laprovinciale 47 sarà interessatada ricostruzione di versante,corpo stradale, attraversamentie regimazione idraulica.

Opere nelle Valli Orco e SoanaVIABILITÀ

Lavori lungo le strade provinciali. Foto AFPT

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“Scuole e Provincia condi-vidono in pieno l’impor-

tanza ricoperta dall’eventoOlimpico”. È il commento del-l’assessore Umberto D’Ottaviorilasciato dopo un incontro coni Direttori d’istituto che si ètenuto in via Maria Vittorianella mattinata di lunedì 20giugno. Il confronto è statodedicato in particolare al perio-do di sospensione delle lezionidurante i Giochi di Torino 2006.I motivi della decisione di chiu-dere le scuole superiori neicomuni interessati dall’eventoo inseriti sull’asse viario del-la manifestazione erano stati

illustrati la scorsa settimanadal presidente Antonio Saitta e dallo stesso assessoreall’Istruzione. “Ora dobbiamo ragionare suiprogrammi delle manifestazio-ni da organizzare proprio inquei giorni – ha spiegato l’as-sessore – dedicati agli studentiche rimarranno a casa a causadell’impossibilità di usufruiredei mezzi di trasporto utilizzatiper fornire un ulteriore apportoall’interno del sistema organiz-zativo nelle valli olimpiche.Occorre fare il possibile affin-ché tutto vada per il meglio. Al Ministero dell’Istruzione, il

Miur, chiediamo di organizzarel’inserimento di tutti gli inse-gnanti sin dai primissimi giornidel calendario scolastico. Al Toroc abbiamo invece chie-sto di favorire al massimo lapartecipazione degli studenti ai Giochi”.In proposito i rappresentantidel Toroc hanno fatto sapereche verranno messi a disposi-zione dei ragazzi diecimilabiglietti distribuiti in modo daassicurare le presenze di pub-blico in tutte le gare. Sarannoinoltre studiate iniziative con lescuole di tutto il territorio dedi-cate ai valori olimpici.

Scuola e OlimpiadiAttività nei Comuni con rassegne cinematografiche e altre iniziative in occa-sione della chiusura degli Istituti superiori durante i Giochi di Torino 2006

ISTRUZIONE

Corso di comunicazione al Cavour:in cento al biennio

È stata illustrata a inizio settimana la conclusione del primo biennio dedicato al corso sullaComunicazione del liceo Cavour di Torino. “A mio parere è una prova di quanto la scuola supe-riore possa oggi rinnovarsi senza dover attendere grandi riforme – ha commentato l’assessoreall’Istruzione della Provincia di Torino Umberto D’Ottavio – Si è creato in questo caso un autenti-co rapporto costruttivo tra scuola media superiore e Università, utile a un corretto orientamentodestinato agli studenti. Un esempio di formazione per coloro che effettueranno tra non molto unascelta universitaria consapevole proprio nel campo della comunicazione”.Sono un centinaio i ragazzi che hanno frequentato il biennio organizzato dal liceo Cavour.

Il laboratorio di informatica del Liceo Cavour di Torino.

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Sarà firmato a breve il proto-collo di intesa tra la Pro-

vincia di Torino e il ConsorzioItaliano Compostatori (Cic). È quanto dispone una deliberarecentemente approvata dallaGiunta provinciale. Il Cic associa le aziende, glienti (tra cui l’Amiat e i consor-zi Acea di Pinerolo e Cidiu diCollegno) e gli istituti di ricer-ca che operano per promuo-vere il recupero e il riciclo deirifiuti organici tramite la tec-nologia del compostaggio,vale a dire la produzione diconcime di origine naturale.Per ridurre il conferimento indiscarica dei rifiuti di naturaorganica, la Provincia ha deci-so di promuovere il compo-staggio domestico nelle abita-zioni fuori dal centro degliinsediamenti urbani e di in-centivare il mercato del com-post di qualità provenientedagli impianti collocati sulterritorio provinciale. Il protocollo d’intesa assegnaal Cic l’incarico di coadiuvarela Provincia nel perseguimen-

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to di tali obiettivi. “È impor-tante che cresca la sensibilitàverso il concime naturalederivante dal trattamento deirifiuti organici” ha commenta-to l’assessore provinciale alloSviluppo sostenibile e allaPianificazione ambientale An-

gela Massaglia. “Auspichiamoche non solo le aziende agri-cole, ma anche gli Enti pubbli-ci utilizzino sempre più ilcompost nelle opere di lorocompetenza.È un’ottima alternativa ai fer-tilizzanti chimici”.

“Finalmente la Regione Pie-monte ha presentato la

tanto attesa bozza di regola-mento tipo per la tutela dell’i-giene nella raccolta domiciliaredei rifiuti. La aspettavamo daanni, fosse arrivata primaavremmo evitato tanti conten-ziosi nati per la mancanza diriferimenti normativi”. Con queste parole l’assessoreallo Sviluppo sostenibile e allaPianificazione ambientale An-gela Massaglia ha commentatol’esito della riunione di lunedì20 giugno a cui hanno parteci-

pato, oltre alla Provincia, l’Arpae le Asl della provincia. Sonotre le questioni che causano i principali contrasti con lapopolazione: la posizione deicassonetti, soprattutto di quelliper la raccolta dei rifiuti organi-ci, la frequenza del loro svuota-mento e il lavaggio. La bozzapresentata prevede che i conte-nitori siano collocati preferibil-mente in aree private, esterneagli edifici e non a ridosso deimuri perimetrali se sono pre-senti ai piani bassi porte fine-stre e balconi. Inoltre indica

una frequenza di svuotamentoalmeno settimanale per i cas-sonetti dei rifiuti indifferenziatie almeno bisettimanale perquelli destinati all’organico. Per quanto riguarda il lavaggio,esso deve avvenire almeno unavolta ogni tre mesi e si è stabi-lito che sia a carico del gestore,vale a dire delle aziende dellaraccolta rifiuti. La bozza regio-nale, dopo aver ricevuto ilparere di Asl e Comuni, saràtrasformata in un decalogodefinitivo e i Comuni potrannostilare i loro regolamenti.

AMBIENTE

Intesa per l’uso del compostUn’ottima alternativa ai fertilizzanti chimici

AMBIENTE

Igiene nella raccolta dei rifiuti, prestoil regolamento

L’assessore allo Sviluppo Sostenibile e Pianificazione AmbientaleAngela Massaglia.

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Seduta del 21 giugno

• APPROVATO IL SERVIZIO TAXIDELL’AREA METROPOLITANA

• VOTATA L’ASSISTENZA TECNICA AGLI ENTI LOCALI

• MODIFICATO IL REGOLAMENTODEI TITOLI PROFESSIONALI

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IN PROVINCIALa voce del Consiglio Seduta del 21 giugno

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Problemi scolasticiLa consigliera Nadia Loiaconi(Fi) ha chiesto quali siano leintenzioni dell’Ente a propo-sito del ridimensionamentodegli spazi del plesso di ViaFiglie dei Militari 25 nel qualeconvivono ben tre istituti sco-lastici con le conseguenti dif-ficoltà di coabitazione.In particolare, la consiglieraazzurra ha evidenziato l’im-minente insediamento di dieciclassi di Scuola Elementare lequali dovrebbero essere ospi-tate negli spazi di pertinenzadel Liceo Europeo “AltieroSpinelli”.L’assessore all’istruzione Um-berto D’Ottavio ha premessoche nella prossima settimanaavrà un incontro con i rappre-sentanti scolastici per risolve-re il problema attraverso unasoluzione tecnica che nonpenalizzi alcuna istituzione.In ogni caso l’assessore hadichiarato di essere contrarioall’insediamento della scuolaelementare nel complesso diVia Figlie dei Militari 25 ed haprevisto che, dopo le OlimpiadiInvernali, nel plesso di ViaGiordano Bruno potrà essereallocato un istituto scolastico,lasciando in Via Figlie dei Militariil Professionale “Ada GodettiMarchesini”.L’interpellante si è ritenutasoddisfatta.

INTERPELLANZE

La III Commissione è andata a Rivarolo Canavese per par-lare di turismo e di cultura. Le foto di Edgardo Pocorobbasi riferiscono a quest’uscita.

In copertina: un gruppo di consiglieri della III Commissioneentra nel castello. Tra loro il consigliere Fabrizio Bertot, sindaco di Rivarolo e la Presidente della III, Antonella Griffa.

Rivarolo Canavese. La torre del castello Malgrà

Cronache da Palazzo Cisterna

La Voce del Consiglio

Redazione: Edgardo Pocorobba e Valeria Rossella

Hanno collaborato: Noemi Cuffia, Emma Dovano,

Marialaura Mandrilli, Andrea Murru, Patrizia Virzi

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PROPOSTE DELLA GIUNTA

Seduta del 21 giugno IN PROVINCIALa voce del Consiglio

Rivarolo Canavese. Il castello Malgrà ripreso dal cortile d’onore

Servizio TaxiLa proposta di deliberazione èstata illustrata dall’assessoreFranco Campia che ha ricordatocome, in seguito alle richiesteavanzate sia dai comuni, siadai tassisti operanti nella cintu-ra torinese, nella passata torna-ta amministrativa si era già isti-

tuito un servizio di area metro-politana, a carattere del tuttosperimentale. In questa fase,superata la sperimentazione,viene proposto un regolamentodefinitivo. L’assessore FrancoCampia ha chiarito il funziona-mento dei tre tipi di tariffazionein uso sui tassametri, che

garantiranno la trasparenza peril cliente. La delibera riguarda ilservizio nell’area metropolita-na che comprende i comuni diBeinasco, Collegno, Grugliasco,Moncalieri, Nichelino, Orbas-sano, Rivoli, San Mauro Tori-nese, Settimo Torinese, Torinoe Venaria Reale.

Il dibattito

• Raffaele Petrarulo (It. Dei Valori) ha chiesto l’inseri-mento di Borgaro Torinese tra i comuni elencati nell’a-rea metropolitana in modo da consentire ai quattro tas-sisti di questa località di poter entrare nel circuito ed ai cittadini di usufruire della tariffa urbana. Il capogruppo

di Italia dei Valori ha dichia-rato l’astensione al momento del voto.

• Aldo Buratto (Margherita) hafatto notare che la deliberazione mette ordine in questo campo e che il mancato inse-rimento di Borgaro potrà essere discusso successiva-mente.

• Barbara Bonino (An) ha rile-vato che una notevole quota

di tassisti non è rappresenta-ta dalle sigle sindacali pre-senti e ha invitato a prendere in considerazione la mozio-ne presentata dalla minoran-za riguardante la verifica del nuovo sistema di tariffazione.

• Arturo Calligaro (Lega Nord) ha invece valutato positivamente la deliberazione che accoglie sostanzialmente le istanze della categoria.

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IN PROVINCIALa voce del Consiglio Seduta del 21 giugno

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• Matteo Palena (Ds) ha evi-denziato il lavoro positivo svolto dall’assessore Campia-che ha ottenuto il consenso della stragrande maggioran-za dei tassisti. Inoltre il con-sigliere diessino ha sottoli-neato la novità positiva del nuovo sistema tariffario che

consente una maggiore trasparenza ed ha ritenuto vali-da la mozione della minoran-za di verifica entro un congruo-numero di mesi del nuovo siste-ma, così come si era convenuto nella seduta della IV Com-missione. Infine, il consi-gliere ha invitato il gruppo

Italia dei Valori a rivedere la propria posizione e a votare a favore della delibera.

La votazioneLa deliberazione è stata appro-vata con 26 voti a favore (tra cuila Lega Nord) e 15 astenuti (tracui Italia dei Valori)

PROPOSTE DELLA GIUNTA

Assistenza enti localiIl Presidente della ProvinciaAntonio Saitta ha illustrato unaproposta deliberativa, vagliatadalla V Commissione consigliare,che propone di fornire un’assi-stenza tecnica ed amministrati-va agli Enti locali, soprattutto ai

comuni di piccole dimensioniper la redazione di studi di fatti-bilità e la progettazione prelimi-nare di interventi di opere pub-bliche di loro competenza.Inoltre Saitta ha comunicatoche nel caso in cui l’opera pre-vista dal progetto preliminare

venga inserita negli atti di programmazione del comunerichiedente, il Servizio provin-ciale di Progettazione dopo averstipulato l’intesa è in grado diprovvedere alla redazione delprogetto definitivo, esecutivo ealla direzione dei lavori.

Rivarolo Canavese. Il castello Malgrà

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Il dibattito

• Arturo Calligaro (Lega Nord) ha affermato che è giunto a completamento un iter più volte sollecitato dal suo gruppo e dagli altri colleghi di opposizione per questa competenza specifica previ-sta dalla Legge 142. “La deli-berazione – ha proseguito Arturo Calligaro – è sicura-mente il frutto delle audizio-ni condotte in modo lodevole dal Presidente della Provinciacon i sindaci del territorio provinciale”.Il capogruppo della Lega Nord ha concluso dicendo che la deliberazione affida alla Provincia il suo ruolo di interlocutore ed ha dichiara-to il voto favorevole.

• Hanno espresso il loro parere favorevole il consigliere Aldo Buratto (Margherita), il

consigliere Luigi Sergio Ricca (Sdi) ed il consigliere Mario Corsato (Comunisti italiani) i quali hanno evidenziato il ruolo positivo della Provincia in questa opera di sostegno e di aiuto concreto ai piccoli comuni.

• La consigliera Nadia Loiaconi(Forza Italia) ha ritenuto valida la proposta deliberativa ed ha annunciato il voto favorevole del suo gruppo.

• Il consigliere Fabrizio Bertot (An) ha osservato che la deli-bera contiene elementi di discrezionalità politica ed ha chiesto una revisione della medesima.

La votazioneÈ avvenuta per chiamata nomi-nale, essendo andato fuori usoil sistema elettronico.Risultato: 32 voti favorevoli e 3astensioni (Alleanza Nazionale).

Esami titoliprofessionaliL’assessore Franco Campiaha illustrato la proposta didelibera per modif icare i lregolamento che disciplinagli esami per conseguirei l t i to lo p ro fess iona le d iresponsabi le tecnico d iimprese e consorzi per larevisione periodica dei vei-coli a motore e dei lororimorchi e responsabile tec-nico di imprese e consorziper la revisione periodica deimotoveicoli e dei ciclomoto-ri. Sull’argomento è interve-nuto il consigliere ArturoCalligaro (Lega Nord) che hadichiarato il voto favorevoledel suo gruppo ma, conte-stualmente, ha chiesto laverifica del numero legale.La deliberazione è stataapprovata con 26 voti favo-revoli.

PROPOSTE DELLA GIUNTA

Seduta del 21 giugno IN PROVINCIALa voce del Consiglio

Affresco nel Castello Malgrà

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IN PROVINCIALa voce del Consiglio Seduta del 21 giugno

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Targhe alterneSotto questo titolo sono stateaccorpate tre mozioni, duedelle quali presentate da An(Targhe alterne, inutili prov-vedimenti e Blocco totaleinfrasettimanale del traffico:richiesta indisponibilità dellaProvincia) ed una dalla LegaNord (Targhe alterne).Si riducano le tasse ai forzati

della sosta). Non essendo pre-sente il gruppo di AlleanzaNazionale, il Presidente delConsiglio Sergio Vallero hadato la parola al consigliereArturo Calligaro per l’illustra-zione della propria mozionenella quale viene richiesta lariduzione del premio assicu-rativo in proporzione al man-cato uso dell’autoveicolo a

causa delle disposizioni sulletarghe alterne. Sull’argomento, dopo l’inter-vento dell’assessore DorinoPiras, è intervenuto il consiglie-re Franco Maria Botta (Udc).Ma, al momento di votare, si èverificata la mancanza delnumero legale e il Presidentedel Consiglio ha concluso laseduta.

MOZIONI

COMMISSIONILa II commissionevisita la TBDGuidati dalla Presidente GiannaDe Masi, i membri della IICommissione sono andati nellascorsa settimana a visitare lostabilimento Amiat Tbd diVolpiano.L’azienda si occupa del tratta-mento dei beni durevoli e, inparticolare, dei rifiuti di appa-recchiature elettriche ed elet-troniche. Come ha illustrato ilpresidente di Amiat, MarcelloVindigni, nello stabilimento diVolpiano vengono trattati i fri-goriferi, i televisori ed i compu-ter. Per quanto concerne la lineadi lavorazione degli impianti

refrigeranti, all’Amiat Tbd siprovvede innanzitutto allabonifica del circuito di refrige-razione con lo smaltimento ela messa in sicurezza, nelpieno rispetto delle normative,di tutte le sostanze tossiche,sia per l’uomo, sia per l’am-biente. Successivamente, dopola frantumazione delle carcasse,la separazione a correnti diFocault, si procede alla selezioneautomatica dei materiali ferrosi.Per le apparecchiature elettri-che ed elettroniche si procededapprima alla bonifica del tubocatodico, elemento particolar-mente delicato, e in fasi suc-cessive al recupero del mate-

riale di rame, di plastica edanche di ferro.I Commissari hanno potutovisitare lo stabilimento, renden-dosi conto di persona dellediverse fasi delle lavorazioni,accompagnati dal direttore dellostabilimento Giuseppe Reale edal responsabile commercialePietro Cabiale.L’Amiat Tbd è considerato unoperatore leader nel NordOvest italiano che opera su unasuperficie di 13 mila mq di cui 5mila coperti: l’azienda ha pub-blicato il bilancio relativo allaresponsabilità sociale d’impre-sa che è stato certificato daDeloitte & Touche.

Trigramma di San Bernardino nel Castello Malgrà

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Seduta del 21 giugno IN PROVINCIALa voce del Consiglio

COMMISSIONI

Alla scopertadel CanaveseLa III Commissione consiliare,guidata dalla Presidente Anto-nella Griffa, su invito del consi-gliere provinciale FabrizioBertot, sindaco di RivaroloCanavese, si è recata venerdì17 giugno in visita al CastelloMalgrà. Con l’occasione, i Com-missari hanno potuto visitarela storica dimora patrizia chetrae origini nel XIV secolo e lalocalità che in questi giorniospita due mostre: Libri eLibrini di Paola Gribaudo e Unavita nel sogno, retrospettiva diRaffaele Pontecorvo.Nel corso dello scambio di opi-

Rivarolo Canavese. Il Castello Malgrà

nioni che si è avuto nel corsodella mattinata, presenti l’as-sessore alla cultura della Cittàdi Rivarolo, Pietro Michele Sa-porito, la Presidente dell’Asso-ciazione Amici del Castello,Silvia Vacca ed il SegretarioComunale, Antonino Battaglia,è emersa la necessità, espressada parecchi commissari, fra cuiPiergiorgio Bertone (Margherita),di fare sinergia e proporre pro-dotti in grado di far rendereappetibile, dal punto di vistaturistico e culturale, il nostroterritorio provinciale.Inoltre, il commissario RobertoAlfredo Tentoni (An) ha sottoli-neato l’importanza ed il ruolo

della Provincia come ente dicoordinamento territoriale, capa-ce non soltanto di erogare con-tributi, sempre meno disponi-bili, ma di fare da catalizzatoredelle risorse dei privati, qualerealtà garante delle operazioniculturali e turistiche di un terri-torio. Infine, il commissarioAldo Buratto (Margherita), afronte della grande disponibili-tà delle associazioni di volon-tariato che investono tempo erisorse per la valorizzazionedel realtà locali, ha sottolinea-to la sostanziale incapacitàdelle Atl di operare per unaconcreta promozione del ter-ritorio provinciale.

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Autorizzazione tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 - Direttore responsabile. ROBERTO MOISIO Poste Italiane. Spedizione in a.p. - 70% - D.C. - Torino - Numero 20 - Anno 2005

Autorizzazione tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 - Direttore responsabile. ROBERTO MOISIO Poste Italiane. Spedizione in a.p. - 70% - D.C. - Torino - Numero 20 - Anno 2005

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Giornata di lavoro sul governo del territorioA Venaria in evidenza la collaborazione tra cittadini, volontari e autorità

PROTEZIONE CIVILE

Venaria, Teatro della Concordia. Giornata di lavoro della Protezione civile. Foto AFPT

Avviare una definizione delpiano di protezione civile

provinciale condivisa da tuttigli operatori del settore, illu-strare le necessità del volonta-riato e le criticità del territoriopiù importanti, individuaresistemi di comunicazione sem-pre più efficaci, e, infine, pre-sentare le attività svolte dal-la Protezione civile della Pro-vincia di Torino dedicate allaprevenzione: questi gli obiettividella giornata di lavoro dellaProtezione civile provincialeche si è svolta sabato 18 giu-gno al Teatro della Concordiadi Venaria Reale, organizzatadall’assessorato alla Prote-zione civile della Provincia diTorino in collaborazione con ilCoordinamento del volontariatodi Protezione civile provinciale.L’apertura dei lavori ha visto ilsindaco di Venaria RealeNicola Pollari e l’assessoredella Protezione civile dellaRegione Piemonte Gio-vanniCaracciolo portare i saluti aglioltre 600 partecipanti venuti in

rappresentanza di 86 associa-zioni di volontariato facentiparte del Coordinamento, e inrappresentanza delle istituzioni.Fra i relatori della mattinata, ilprefetto Goffredo Sottile e ilpresidente della Provincia An-tonio Saitta hanno sottolineatol’importanza dell’impegno delvolontariato in protezione civi-le: “In questi mesi ho incontra-to i volontari in molte occasio-ni diverse, dal Giro d’Italia aitest events” ha detto Saitta“un patrimonio inestimabilee necessario, specie su un ter-ritorio come il nostro che hamolti dissesti. Criticità che nonvanno affrontate solo con labuona volontà, ma con ungoverno complessivo”.È quindi intervenuta SilvanaSanlorenzo, assessore allaProtezione civile, difesa delsuolo e pianificazione territo-riale, che ha ripercorso lanascita del servizio di Pro-tezione civile per soffermarsisugli obiettivi dei prossimiquattro anni di lavoro: la siste-

matizzazione delle competen-ze per poter coordinare effica-cemente le emergenze in pienacollaborazione tra cittadini,volontari e autorità. Dal prefetto vicario GiuseppeForlani è venuto l’invito a pro-muovere una maggiore colla-borazione e soprattutto unapiù forte integrazione di propo-ste e d’interventi tra sindaci,enti locali e autorità provincia-li, mentre Umberto Ciancetta,Presidente del Coordinamentodel volontariato di protezionecivile provinciale, ha portato insala la testimonianza attivadell’impegno quotidiano dei450 volontari presenti e diquelli impegnati sul territorio.Nel pomeriggio, i lavori sonoproseguiti ai tavoli, con unavivace discussione sul ruolodel volontariato, dei Comuni e delle Comunità montane. La giornata si è conclusa con lapremiazione dei volontari econ la visita agli oltre 120 auto-mezzi di protezione civileesposti nel piazzale.

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Trote e lucci trovano l’amore oltre la digaUna scala di risalita per i pesci del Po a La Loggia per facilitarne la riproduzione

Una “scala di risalita” con-sentirà ai pesci che vivo-

no nel Po di superare la digaAem di La Loggia, facilitando-ne la riproduzione. È un’ini-ziativa dell’assessorato allaTutela della fauna e dellaflora, prevista da un accordotra la Provincia, l’Aem (Azien-da Energetica Metropolitana)e l’Ente di gestione del Parcodel Po. Attualmente, durante i periodi di riproduzione, gliesemplari sessualmente ma-turi di specie come la trotamormorata, il temolo e il luc-

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cio, spinti dall’istinto di pro-creazione, si affollano sotto leparatoie della diga, con l’in-tento di superarle. Data l’im-possibilità di andare oltre,depongono le uova in zonenon idonee, compromettendocosì la riproduzione. Altre specie, come il caveda-no, il barbo comune, la lasca e la savetta, anche se riesco-no a riprodursi a valle, nonpotendo risalire il Po, nonriescono a mantenere popola-zioni strutturate e abbondantia monte della diga.

L’assessore alla Tutela dellafauna e della flora, SergioBisacca, ricorda che “Oltre aconsentire le migrazioni a finiriproduttivi, la scala di risalitapermetterà anche le migrazio-ni compiute stagionalmentedurante le piene.Questa e altre iniziative similipotrebbero in futuro consentirela risalita dal mare di speciecosiddette “eurialine”, come lostorione comune, lo storionecobice, lo storione ladano el’anguilla: tutte a elevato valo-re naturalistico ed economico”.

TUTELA DELLA FAUNA

Facilitare la risalita dei pesci è un obbligo di leggeIl Testo Unico delle Leggi sulla pesca stabilisce che nelle concessioni di derivazione d’acquasiano realizzate strutture che facilitino la risalita dei pesci. In caso non sia possibile, il conces-sionario delle dighe deve immettere ogni anno una certa quantità di “novellame” (pesci di gio-vane età) nel tratto superiore del corso d’acqua, per mitigare i danni derivanti dalla risalita deiriproduttori nel periodo di frega. Nel 1994 l’Autorità di Bacino del Po ha invitato le pubblicheamministrazioni che rilasciano le concessioni a prescrivere la costruzione delle scale di risalitae a riesaminare le concessioni già rilasciate. Nel 2000, la Giunta provinciale ha stabilito a suavolta l’obbligo di dotare tutte le opere di sbarramento (in fase di prima concessione o di rinnovo)di strutture per la risalita della fauna ittica. La diga Aem di La Loggia è stata individuata comenodo critico nel “Piano Aree metropolitane” dell’Ente di gestione della fascia fluviale del Po tori-nese. L’esigenza di realizzare un passaggio artificiale è stata rilevata dalla Provincia in sede diapprovazione del programma “Fiume Po: miglioramento della fruibilità delle sponde e della capa-cità biogenica”, approvato con delibera della Giunta nel 2003. La delibera prevedeva un primostanziamento per la costruzione della scala di risalita, che ora, dopo l’accordo con l’Aem e conl’Ente Parco del Po, può partire.

La diga Aem di La Loggia. Foto AFPT

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In vista dello “sprint” finaledelle Olimpiadi, va forte il

turismo a Torino e nell’interoterritorio provinciale: lo dimo-strano i dati sulle presenze esugli arrivi, raccolti come ognianno dall’assessorato al Tu-rismo e sport. Nel 2004 si èregistrato un incremento di377.086 presenze rispetto al2003: +15,2%. L’incrementodegli arrivi è del 7,5% (47.774in più). Le variazioni percen-tuali degli arrivi e delle presen-ze sono calcolate solo per gliesercizi che hanno presentato

dichiarazioni del movimentosia per il 2003 che per il 2004.Significativi gli incrementinegli arrivi (+14,7%) e nellepresenze (+25,2%) degli stra-nieri. Nel settore alberghiero,incoraggianti i rialzi del turi-smo sia italiano che straniero;in quello extralberghiero, au-menti solo per gli arrivi e le pre-senze degli stranieri. “A eccezione dei centri monta-ni estivi (dove si è registrato uncalo di presenze del 3,8%),ovunque vi è stata una crescitaturistica tangibile – sottolinea

l’assessore Bugnano - moltoposi t ivo l ’ incremento neiComuni con oltre 20.000 abi-tanti e a Torino, così com’èincoraggiante il dato sulle pre-senze dei centri bistagionali(+13,3%). Sono andati partico-larmente bene Torino e il terri-torio dell’Atl 1 (Turismo To-rino): +18,1%. Nel territorio dell’Atl 3 Cana-vese-Valli di Lanzo l’incremen-to è del 12,3%.La forte crescita turistica è undato molto incoraggiante invista delle Olimpiadi”.

Un appuntamento da non per-dere per gli amanti della natu-ra e dell’arte: dal 26 giugno al10 luglio alle porte di Pinerolo:

nell’ambito dei festeggiamentiper il 170° anniversario dallapresentazione del progetto delparco “Il Torrione” (firmato dal-

l’architetto sabaudo XavierKurten), la Villa Doria e il parcostesso ospiteranno la manife-stazione “Incanto e tradizione:suoni, colori e sapori delPiemonte”, che proporrà per-corsi d’arte e cultura ed eventipensati per valorizzare il rap-porto tra natura, cultura e ospi-talità. Sarà possibile visitareoltre al parco, la mostra, “Perun atlante dei giardini delPiemonte”. Domenica 3 lugliosarà possibile degustare eacquistare i prodotti del merca-tino del “Paniere” della Pro-vincia di Torino.Nei giorni festivi il parco diVilla Doria sarà a disposizionedel pubblico, con ingresso apagamento (5 euro).Domenica 3 luglio sarà facilita-to l’ingresso delle persone dis-abili, per permettere loro dipartecipare alle manifestazioniin programma e di visitare ilparco storico (entrata gratuitaper l’accompagnatore). Per saperne di più:www.iltorrione.com

Turismo: vanno forte Torino e le stazionisciistiche

TURISMO

Suoni, colori e sapori del PiemonteVisita al parco di Villa Doria di Pinerolo. Percorsi d’arte, culturae degustazioni

TURISMO

Pinerolo, Villa Doria.

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PROVINCIA OLIMPICA

Colli delle Finestree dell’Assietta:strade più sicureIl Giro d’Italia le ha fatte cono-scere al grande pubblico televisi-vo e gli effetti della “diretta” dellatappa Savigliano-Sestriere sivedono: sono molti i cicloturisti egli appassionati di mountain bikeche, in queste settimane, percor-rono la strada provinciale 172Meana-Fenestrelle (con il pas-saggio al Colle delle Finestre) e laprovinciale 173 del Colle dell’As-sietta (una “cavalcata” a oltre2000 metri di quota sul crinale trale Valli di Susa e Chisone. Sonostrade ex militari, realizzate neglianni ’30 nell’ambito del progettodel cosiddetto “Vallo alpino”.Appartengono alla Provincia diTorino, che intende valorizzarle,con lavori di manutenzione chesono stati oggetto di un sopral-luogo che il presidente Saitta, hacompiuto il 16 giugno, accompa-gnato dagli assessori alla Mon-tagna e alla Viabilità, Bisacca eOssola.Al sopralluogo erano presenti gliamministratori delle tre Comunitàmontane interessate (Alta e BassaValsusa, Valli Chisone e Germa-

nasca) e dei Comuni di Meana eUsseaux. I dirigenti e i tecnicidell’assessorato alla Viabilitàhanno illustrato a Saitta i proget-ti degli interventi programmatiper quest’anno e per il 2006, alfine di rendere maggiormentesicuro il transito su strade che,per il contesto ambientale in cuisi snodano, hanno pochi egualinell’intera catena alpina.La Giunta provinciale approverànel mese di luglio un progettodefinitivo-esecutivo per lavoriche comporteranno una spesa di1.200.000 euro.

Assietta e Finestre:escluse nuoveasfaltature“Occorre rendere queste strademaggiormente fruibili, con lamanutenzione e un’attenta re-golamentazione che concili lapercorribilità con le attività eco-nomiche – ha sottolineato il Pre-sidente Saitta al termine delsopralluogo – nelle vallate olimpi-che, la Provincia dispone di unconsiderevole patrimonio di stra-de ex militari di alta quota. Se opportunamente valorizzate incollaborazione con i Comuni e le

Comunità montane, queste stra-de possono diventare un’occa-sione di sviluppo. Gli interventiche realizzeremo saranno moltoattenti al rispetto dell’ambiente.Non abbiamo intenzione di asfal-tare nuovi tratti, ma di tutelare lapercorribilità. È un modo serioper attrarre turisti”.L’assessore Ossola ha precisatoche “il completamento del lavorofatto sui due versanti del Colledelle Finestre in occasione delGiro d’Italia proseguirà, con unaserie di lavori puntali e sistematici:rifacimento di muri di contenimen-to e sostegno, sistemazione delfondo, realizzazione dei drenaggiper le acque. I lavori che si stannopreparando e che saranno com-pletati entro l’estate del 2006saranno concertati con l’assesso-rato provinciale alla Montagna,con i Comuni e con le Comunitàmontane”. L’assessore Bisacca haespresso la convinzione che “sipossa trovare un giusto equilibriotra un’opportunità di carattere turi-stico e le attività economiche chesono presenti in zona (ad esempiogli alpeggi), con il recupero di unimportante patrimonio stradale,ambientale e turistico”.

Sopralluogo sul Colle dell’Assietta. Foto AFPT

A cura di Michele Fassinotti

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Thoeni e Munari:che coppia al rallystorico del Sestriere!Torino capitale dell’automobile e,l’anno prossimo, dello sci: unconnubio motori e sport invernaliche il Rally di Sestriere Storico haevidenziato con la presenza delnumero uno del la “Valangaazzurra” Gustav Thoeni e delcampionissimo dei rallies SandroMunari.Quest’ultimo ha ritrovato laFulvia HF 1600 numero 14 che gli consentì di vincere il“Montecarlo” e il Mondiale nel1972 (oggi conservata nel MuseoLancia), con la quale ha percorsoalcuni giri del Circuito delValentino, prologo alla gara vali-da per i titoli italiano ed europeodi Regolarità per auto storiche.Thoeni ha disputato la gara comenavigatore di Luciano Viaro, conl’Alfa Romeo 6C 1500 SS del1934 del Museo storico AlfaRomeo di Arese, già vincitricenella 1000 Miglia.Il percorso e il gran numero dicontrolli di precisione hanno resoimpegnativo e specialistico ilSestriere Storico 2005, che havisto prevalere automobili piùrecenti: due piccole e scattantiAutobianchi A112 Abarth 58HP,che hanno occupato le prime dueposizioni nella classifica generale.

I siciliani Enzo Ciravolo e PasqualinoTaddeo hanno preceduto GiovanniMoceri e Massimo Raimondi.La Provincia ha sostenuto il “Se-striere Storico” con il patrocinioconcesso dal Presidente Saitta econ un contributo dell’assessora-to al Turismo e sport.L’assessore Patrizia Bugnano havoluto essere della partita, dispu-tando il rally nella categoria riser-vata a giornalisti e Vip.

Regolamenti e lavorialla pista di bob:se ne parla a CesanaCentoventi delegati, provenientida una quarantina di nazioni,hanno partecipato, dal 15 al 19

PROVINCIA OLIMPICA

L’assessore Bugnano alla partenza del rally Sestriere Storico. Foto AFPT

Cesana, l’assessore Bugnano, i sindaci Roberto Faure e Roberto Serra, il presi-dente della FIL, Josef Fendt, e il vice-presidente del Toroc, Bruno Rambaudi. Foto AFPT

giugno a Cesana, al congressodella Fil, la Federazione interna-zionale di slittino, organizzato dalComune in collaborazione conl’Atl2 (l’azienda del turismo dellemontagne olimpiche), il Toroc, laRegione e la Provincia.I delegati hanno discusso deinuovi regolamenti, dei materialiammessi in gara e dello stato diavanzamento lavori sulla pistaolimpica di bob, slittino e skele-ton di Cesana-Pariol. La pista è stata oggetto di unattento sopralluogo, che ha con-sentito il via libera finale allemodifiche decise per migliorarela sicurezza degli atleti. Gli interventi, resi necessari dalledifficoltà incontrate dagli atletimeno esperti durante gli sportevents dell’inverno scorso, sa-ranno realizzati a partire dal 1° luglio. Per Cesana e le montagne olim-piche, il congresso è stato ancheun’occasione per far conoscerele proprie risorse ai delegati pro-venienti da tutto il mondo. Per i delegati è stata ancheorganizzata una cena di galanella suggestiva cornice delForte di Exilles, cui ha partecipa-to l’assessore al Turismo e sport,Patrizia Bugnano.

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Il Festival delle ProvinceMercoledì 22 giugno l’assessore

Valter Giuliano ha presentato il

cartellone dell’edizione 2005 del

Festival delle Province.

La rassegna, intitolata “I testi-

moni della cultura popolare”, si

svolgerà dal 30 giugno al 19

settembre.

Si tratterà di un’estate di incon-

tri, coinvolgimento e valorizza-

zione del territorio, in un innova-

tivo rapporto con la tradizione

popolare nelle sue vesti teatrali,

musicali e artistiche.

L’iniziativa è promossa dal

Comitato Festival delle Province

che è costituito da: Regione

Piemonte, Province di Torino,

Cuneo, Rieti, Perugia, Modena,

Firenze, Roma, L’Aquila, Lecce,

Catania, le Città di Bra (Cn),

Carmagnola (To), Savigliano

(Cn), Carignano (To), l’Associa-

zione culturale Slow Food, la

Compagnia di San Paolo e la

Fondazione Crt, la Fondazione

Torino Musei, Borgo Medievale

di Torino, Cheese, Notte del-

la Taranta e dal Teatro delle

Forme.

Organalia a NovalesaIl 12° concerto di Organalia

2005 si terrà Sabato 2 luglio,

alle 21, nella Chiesa dell’Ab-

bazia Benedettina di Novalesa,

in Borgo San Pietro.

Alla consolle dell’organo “Dell’Or-

to & Lanzini” del 2001, siederà

Pierangelo Gobbi che, con la col-

laborazione del complesso voca-

le “Collegio Musicale Italiano”,

diretto da Adriano Gaglianello,

eseguirà, a volte da solo, a volte

in funzione di accompagnamento,

composizioni di Mendelssohn,

Scheidt, Schutz, Merula, Fro-

berger e Bach.

L’ingresso, come di consueto, è

libero e gratuito.

Scultori sloveni a Palazzo CisternaLa varietà del linguaggio sculto-

reo diventerà una mostra “en

plein air” nel giardino di Palazzo

Dal Pozzo della Cisterna dove

sei artisti sloveni esporranno le

loro opere fino al 27 agosto con

i seguenti orari: dal lunedì al

venerdì, dalle 9 alle 18.30; il

sabato, dalle 9 alle 12.

L’iniziativa, curata dall’Associa-

zione Piemontese Arte di Torino,

propone la scoperta di Ji_i

Bezlaj, Metod Frlic, Toma_ Pipp,

Primo_ Pugelj, Moica Smerdu e

Dusan Tr_ar, con la collabora-

zione del critico Aleksander

Bassin.

La mostra, a ingresso libero e

gratuito, sarà inaugurata dal

presidente della Provincia,

Antonio Saitta e dall’assessore

alla cultura Valter Giuliano mar-

tedì 28 giugno, alle 17.30.

Concerto per i 50 annidi Italia NostraMercoledì 29 giugno, alle 18.30,

nel cortile d’onore di Palazzo

Dal Pozzo della Cisterna, sede

della Provincia di Torino, si terrà

un concerto di musiche di ispi-

razione celtica che sarà ese-

guito dal Gruppo Cameristico

Alchimea formato da Lorenzo

Mainolfi (flauto), Sergio Origlia

(violino), Elena Saccomandi

(viola), Margherita Monnet (vio-

loncello), Sara Terzano (arpa

celtica e moderna), Roberto

Mattea (percussioni).

Il concerto, intitolato “Italia

nostra e i giardini urbani”, è a

ingresso libero e gratuito fino ad

esaurimento dei posti.

Con l’occasione sarà possibile

effettuare una visita guidata al

Palazzo.

TUTTOCULTURA

Conferenza stampa di presentazione del Festival delle Province

A cura di Edgardo Pocorobba

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Èil “giallista” torinese AlessandroPerissinotto il super-vincitore della

sezione “Narrativa italiana” del PremioGrinzane Cavour. La cerimonia di conse-gna si è tenuta sabato 18 giugno nella consueta e suggestiva cornice del castellodi Grinzane. Alla scrittrice indiana AnitaDesai è andato il premio internazionale“Una vita per la letteratura”, promossodalla Provincia di Torino e consegnato allavincitrice dal presidente Saitta.

SAITTA AL GRINZANE CONSEGNA IL PREMIO “UNA VITA PER LA LETTERATURA”

Sul canale multimediale della Provincia di Torino all’indirizzo www.provincia.torino.it/multimedia/filmati/speciale/fiera_libro05/index.htm

è possibile ascoltare l’intervista rilasciata da Alessandro Perissinotto, ospite nel nostro stand alla Fiera del Libro 2005.

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