CRONACA VENETO 13 10 2011 Layout 1 · alle polemiche sollevate dal consigliere dell’Idv Antonino...

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- Cronaca del Veneto Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza 58.000 Spedizioni GIOVEDI’ 13 OTTOBRE 2011 - NUMERO 672 ANNO 03 - QUOTIDIANO ON-LINE, VIAFAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI - Suppl. Cronaca di Verona - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editori ONLINE SRL - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - 0458032280 - Fax 0458020812 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - COSTA 1 EURO - www.cronacadelveneto.com/it/net/org Oggi il Veneto, primo esporta- tore enologico a livello nazionale e di fatto il maggiore produttore di vini da vitigni autoctoni di qualità, è il territo- rio che presenta la più alta com- petitività nel mercato mondiale”. Ne è più che sicuro l’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato, che snocciola numeri e cifre in occasione della vendemmia con i giornalisti del Raboso destinato al Malanotte DOCG. “Quest’anno per la prima volta dopo molti anni – ha ricordato Manzato – la domanda planetaria supererà l’offerta della produzione mondiale, impoverita da una vendemmia non particolarmente produttiva. In questo scenario il Veneto si pone oggi, oggettivamente, come il maggior fornitore di vini di qualità al prezzo più compet- itivo”. LETTERA al Presidente della Regione Luca Zaia di Confcommercio, Conf eser - centi e organizzazioni sinda- cali sull’ipotesi di aumentare le aperture domenicali. La lettera sostiene che non si può parlare di questo tema senza “un confronto serio sull’intero settore”e sottoli- nea che “non si può parlare di sviluppo, in senso vera- mente moderno, se esso contrasta con i diritti di chi lavora, con i valori sociali della popolazione”. Secondo gli scriventi “in un periodo di grave crisi economica e di drastica riduzione della capacità economica delle famiglie, un numero maggio- re di aperture domenicali non farebbe altro che spo- stare i consumi dalle giorna- te feriali alle giornate festi- ve; provocherebbe l’impove- rimento dei centri storici delle città, comporterebbe la prevedibile chiusura di attivi- tà e la relativa riduzione di posti di lavoro, causando una perdita di professionali- tà complessiva del settore con lavoro precario e poco qualificato. Con tali presup- posti - aggiunge la lettera - il maggior costo per le apertu- re domenicali si scarichereb- be con tutta probabilità sui prezzi al consumo e quindi su tutti i cittadini”. Poi, le richieste, affinchè: - venga garantita una visione complessiva ; - la definizione del calendario di aperture dome- nicali e festive avvenga in tempi certi e sia resa obbliga- toria la concertazione con le associazioni di categoria ; - siano affrontate an - che le questioni legate ai tempi di vita e di lavoro nelle nostre città; - vengano previste mi - sure di sostegno per politiche comunali di rivitalizzazione e riqualificazione dei centri urbani. Alberto Artieri Doveva venire a Belluno. Ha visto che c’è aria di burrasca (vedi la Cronaca di ieri). Ha detto che non viene più. Raffaele Cuor di Leone. Il primo telegiornale in internet del Veneto on-line 24 ore su 24 PIU’ APERTURE DEI NEGOZI? Precisa: “Nessun nuovo ticket, i 3 euro per il nomenclatore tariffario servono a farne risparmia- re 13 ai cittadini veneti” L’assessore regionale al Commercio, Isi Coppola Lettera di Confcommercio, Confesercenti e sindacati alla Regione: “Si impoverirebbe il settore, peggiorando lo stile di vita e alla fine farebbe pure aumentare i prezzi” RECORD VENDEMMIA, VENETO AL TOP MONDIALE Franco Manzato LA NOSTRA PRODUZIONE HA IL PRIMATO DELLA QUALITÀ A PREZZI MOLTO COMPETITIVI

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--Cronaca del Veneto

Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza

58.000 Spedizioni

GIOVEDI’ 13 OTTOBRE 2011 - NUMERO 672 ANNO 03 - QUOTIDIANO ON-LINE, VIAFAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE:ACHILLE OTTAVIANI - Suppl. Cronaca di Verona - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editori ONLINE SRL - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono045592432 - 0458032280 - Fax 0458020812 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - COSTA 1 EURO - www.cronacadelveneto.com/it/net/org

“Oggi il Veneto, primo esporta-tore enologico a livellonazionale e di fatto il maggioreproduttore di vini da vitigniautoctoni di qualità, è il territo-rio che presenta la più alta com-petitività nel mercato mondiale”.Ne è più che sicuro l’assessoreregionale all’agricoltura FrancoManzato, che snocciola numerie cifre in occasione dellavendemmia con i giornalisti delRaboso destinato al MalanotteDOCG. “Quest’anno per laprima volta dopo molti anni – haricordato Manzato – la domandaplanetaria supererà l’offertadella produzione mondiale,impoverita da una vendemmianon particolarmente produttiva.In questo scenario il Veneto sipone oggi, oggettivamente,come il maggior fornitore di vinidi qualità al prezzo più compet-itivo”.

DOMENICHE POLEMICHE

LETTERA al Presidente dellaRegione Luca Zaia diConfcommercio, Conf eser -centi e organizzazioni sinda-cali sull ’ ipotesi di aumentarele aperture domenical i . Lalettera sostiene che non sipuò parlare di questo temasenza “un confronto ser iosull ’ intero settore”e sottol i-nea che “non si può parlaredi sviluppo, in senso vera-mente moderno, se essocontrasta con i dir i t t i di chilavora, con i valori social idella popolazione”. Secondogli scriventi “ in un periodo digrave crisi economica e didrast ica r iduzione del lacapaci tà economica del lefamiglie, un numero maggio-re d i aperture domenical inon farebbe altro che spo-stare i consumi dalle giorna-te ferial i al le giornate festi-ve; provocherebbe l ’ impove-r imento dei centr i s tor ic idelle città, comporterebbe laprevedibile chiusura di att ivi-tà e la relativa riduzione dipost i d i lavoro, causandouna perdita di professionali-

tà complessiva del settorecon lavoro precario e pocoqualif icato. Con tali presup-posti - aggiunge la lettera - i lmaggior costo per le apertu-re domenicali si scarichereb-be con tutta probabil i tà suiprezzi al consumo e quindisu tutt i i cittadini”. Poi, lerichieste, aff inchè:- venga garantita unavisione complessiva ; - la def in iz ione delcalendario di aperture dome-

nical i e fest ive avvenga intempi certi e sia resa obbliga-toria la concertazione con leassociazioni di categoria ;- siano affrontate an -che le quest ioni legate a itempi di vita e di lavoro nellenostre città;- vengano previste mi -sure di sostegno per polit ichecomunali di r ivital izzazione er iqual i f icazione dei centr iurbani.

Alberto Artieri

Doveva venire a Belluno. Ha visto che c’è aria diburrasca (vedi la Cronaca di ieri). Ha detto chenon viene più. Raffaele Cuor di Leone.

IN

w w w . t v v e n e t o . c o mIl primo telegiornale in internet del Veneto on-line 24 ore su 24

PIU’ APERTURE DEI NEGOZI?

OUTLuca Coletto Raffaele FittoPrecisa: “Nessun nuovo ticket, i 3 euro per ilnomenclatore tariffario servono a farne risparmia-re 13 ai cittadini veneti”

L’assessore regionale al Commercio, Isi Coppola

Lettera di Confcommercio, Confesercenti e sindacati allaRegione: “Si impoverirebbe il settore, peggiorando lostile di vita e alla fine farebbe pure aumentare i prezzi”

RECORDVENDEMMIA, VENETO

AL TOP MONDIALE

Franco Manzato

LA NOSTRA PRODUZIONE HAIL PRIMATO DELLA QUALITÀA PREZZI MOLTO COMPETITIVI

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“Anche nel caso del nomenclato-re tariffario, una lettura distratta, opeggio malevola, ha portato qual-cuno a polemizzare su un fanto-matico nuovo ticket di 3 euro.Niente di più falso: quei 3 euroconsentono in realtà al cittadinodi non pagarne 13”. Lo ha sottoli-neato l’assessore regionale allasanità Luca Coletto intervenen-do sulla polemica lanciata dalconsigliere regionale AntonioPipitone in merito ad un presun-to nuovo ticket che la giuntaregionale avrebbe inserito nelladelibera sul nomenclatore tariffa-

rio, collegandolo alla consultazio-ne dei referti da parte del medicodopo la cosiddetta “prima visita”.“In realtà – ha affermato Coletto –fino al 30 settembre accadevache le Ulss considerassero come

visita di controllo la lettura deireferti successivi alla prima visita,facendo così scattare un ticket di13 euro. Abbiamo quindi decisodi fare chiarezza e spazzare ilcampo da possibili interpretazioniequivoche: per la lettura dei refer-ti da parte del medico la sommadovuta è sempre e comunque 3euro, considerandola completa-mento della prima visita. Unadecisione presa, ancora unavolta, pensando prima di tuttoall’interesse del cittadino a paga-re il meno possibile le prestazioniche riceve”.

OMAR ELIANO LODESANI NUOVODIRETTORE REGIONALE NORDESTIl Gruppo Intesa Sanpaolo nelle tre regioni del Nord Estè leader di mercato con oltre 850 sportelli e 1,4 milioni di clienti

INTESA SANPAOLO

SANITA’

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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO GIOVEDI’ 13 OTTOBRE 2011 - 2Cronaca del Veneto

Lo ha sottolineato l’assessore regionale Luca Coletto rispondendoalle polemiche sollevate dal consigliere dell’Idv Antonino Pipitone

Luca Coletto

Omar Eliano Lodesani è ilnuovo Direttore Regionale per ilVeneto, Friuli Venezia Giulia eTrentino Alto Adige di IntesaSanpaolo. Lodesani è attual-mente responsabile dellaDirezione CIS (Common wealthof Indepen dent States) e SouthMediterranean della DivisioneBanche Estere di IntesaSanpaolo. Omar ElianoLodesani, reggiano, 55 anni, hasviluppato significative espe-rienze manageriali in diversebanche italiane ed estere finoall’entrata nel Gruppo Intesa

Sanpaolo dove ha assuntodiverse responsabilità dirigen-ziali, in particolare nellaDivisione Banche Estere. Il neoeletto coordinerà il lavoro dellequattro banche presenti nel ter-

ritorio di competenza: Cassa diRisparmio del Veneto, alla cuiguida è stato nominato pochigiorni fa il padovano MassimoTussardi, Cassa di Risparmiodi Venezia, guidata da FrancoGallia, Banca di Trento eBolzano, guidata da NicolaCalabrò, e Cassa di Risparmiodel Friuli Venezia Giulia, guida-ta da Maurizio Marson. IlGruppo Intesa Sanpaolo nelletre regioni del Nord Est è leaderdi mercato con oltre 850 spor-telli al servizio di 1,4 milioni diclienti e con 6.800 dipendenti.

Omar Eliano Lodesani

“Dall’archivio degli atti diPalazzo Piloni, dal DopoGuerra in poi, questo è ilprimo documento di sfidu-cia nei confronti del capodell’Amministrazione pro-vinciale”. Stefano Ghezze,presidente del Consiglioprovinciale, ha analizzatol’attuale situazione all’inter-no delle stanze del civiconumero 5 di via Sant’An -drea. “Si sta giocando unapartita molto delicata inquesti giorni a PalazzoPiloni - ha proseguitoGhezze - una partita a scac-chi che rischia di apriremolteplici fronti dal puntodi vista politico. Quanto staaccadendo, ad ogni modo,non ha precedenti. Dal -l’archivio degli atti registra-ti a Palazzo Piloni, infatti,non risulta che sia mai statapresentata una mozione disfiducia nei confronti delpresidente della Provincia:si tratta dunque del primocaso mai registrato aBelluno e questo dovrebbefar riflettere. Al momento,sul tavolo ci sono diverseposizioni. Inevita bilmente sifarà strada quella che rac-coglierà la maggior condivi-sione, ma non si potrà pre-scindere dal peso della rap-presentanza territoriale dichi siede in assemblea con-siliare”.

Stefano Ghezze

“NESSUN NUOVO TICKET, MA 3 EURO PER NON FARNE PAGARE BEN 13”

LA PRIMA MOZIONEDI SFIDUCIA

BELLUNO

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Il segnale l’aveva lanciato unanno fa Federalberghi Veneto,che aveva invocato una regola-mentazione del web sul frontedelle recensioni anonime usatecome arma di ricatto da parte dialcuni turisti nei confronti deglistessi albergatori per ottenereciò che i regolamenti delle strut-ture ricettive non consentono.Ora la sentenza emessa alcunigiorni fa dal Tribunale di Parigisembra dar ragione agli alberga-tori. Il Tribunale di Parigi ha infat-ti condannato Expedia,TripAdvisor ed Hotels.com a

pagare una multa da 430milaEuro per aver messo in atto pra-tiche sleali e ingannevoli. La sen-tenza del Tribunale di Parigi,costituisce un importante suc-cesso dell'azione che Hotrec

(l’organizzazione europea deglialberghi, ristoranti e bar), insie-me a Federalberghi e alle altreassociazioni nazionali, sta pro-muovendo in tutti i paesi europeiper contrastare le pratiche com-merciali scorrette. “Sino a quan-do il comportamento dei siti direcensione alberghiera e di quel-li di prenotazione on line conti-nuerà a non assicurare traspa-renza ed efficienza al mercato,gli albergatori continueranno lapropria battaglia” - ha affermatoMarco Michielli presidente diFederalbeghi Veneto.

NELLA SEDE DELLA PROVINCIA“BAMBINI, ADOLESCENTI,MEDIA”Tra i relatori anche il presidente dell’ente LeonardoMuraro. Saranno presenti ospiti del mondo televisivo

CONVEGNI A TREVISO

TURISMO

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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO GIOVEDI’ 13 OTTOBRE 2011 - 3Cronaca del Veneto

Il Tribunale di Parigi, ha condannato tre siti web ad unamulta di 430mila euro per pratiche sleali e ingannevoli

Marco Michielli

Domani a Treviso all’Auditoriumdel Sant’Artemio, dalle 15 alle18.30 si terrà il 6° seminario distudio dedicato alla Carta diTreviso. Tra i relatori, il presiden-te della Provincia di Treviso,Leonardo Muraro, il dirigentedell’Ufficio Scolastico Territorialedi Treviso, Giorgio Corà, il pro-fessore dell’Università degliStudi di Padova, LucianoArcuri. Presenti anche ospiti delmondo dei media. Si tratta di unappuntamento annuale che rien-tra tra le azioni del progetto“Carta di Treviso: bambini, infor-

mazione e media”. Insieme agiornalisti, insegnati e quantiinteressati all’argomento si par-lerà di come tutelare bambini eragazzi nel mondo dell'informa-zione e dei media aiutandoli a

sviluppare il senso critico neces-sario per acquisire tutte le chiavipossibili di interpretazione dellarealtà compresa quella mediatadai mezzi di comunicazione.“Attraverso questo appuntamen-to annuale e attraverso le altreattività del progetto - ha afferma-to Muraro - vogliamo assolvereal ruolo di coordinamento pro-prio della Provincia, continuandoa fare sistema e a capitalizzarequanto insieme facciamo equanto di bello viene fatto nel ter-ritorio perché diventi patrimoniodi tutti”.

Leonardo Muraro

FEDERALBERGHI VENETO CONTRO LAPIAGA DELLE RECESSIONI ANONIME

Pubblicato il bando della13esima edizione del PremioLetterario “La Seriola”,riservato a racconti brevi,organizzato dalla Bibliotecadi Dolo con il patrocinioanche della Provincia diVenezia. Come da tradizionei racconti, in lingua italiana,inediti, corredati da titolo enon più lunghi di 7200 battu-te spazi inclusi, dovrannoiniziare con un incipit trattoda un libro famoso che que-st’anno è: “Immaginiamo diessere seduti, voi e io, inuna stanza silenziosa affac-ciata su un giardino, a parla-re del più e del meno e a sor-seggiare...”. Quattro lesezioni di concorso, conrelativi premi: la prima è perbambini delle scuole prima-rie, poi per ragazzi dellescuole medie, quindi perstudenti delle scuole supe-riori e infine per tutti gli altri.

DOLO: IL PREMIO“LA SERIOLA”

IL TEATRO INLINGUA VENETA

L’Accademia del Teatro inlingua Veneta, con il soste-gno della Regione delVeneto, dedicano quest’an-no uno specifico progettoalla vita ed alle opere diAngelo Beolco, dettoRuzante, drammaturgo,scrittore e attore cinque-centesco padovano, la cuiarte ha caratterizzato ecaratterizza ancor oggi unaparte significativa dellaproduzione artistica in lin-gua veneta. L’iniziativa èstata presentata ieri apalazzo Balbi, sede dellaGiunta regionale, nel corsodi una conferenza stampacui ha partecipato l’asses-sore all’identità venetaDaniele Stival.

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Quotidiano on-line di Padova e Provincia

Omar MonestierOK Don Paolo SpoladoreMassacrato dai media e dalla Curia,dopo la sentenza del tribunale che gliattribuisce con certezza la paternità diun bimbo di 9 anni.

KODiret tore del Matt ino di Padova èr iusci to a portare in edicola i l quo-t id iano con la nuova g ra f i ca .Compl iment i , non era faci le.

TRIVeneta

Si può sintet izzare così lapro posta d i l egge de l -l ’onorevo le Mass imo B i -tonci che ier i ha depositatoquesto nuo vo proget toleg is la t i vo f ina l i z za to adabbattere l ’odioso fenome-no de l l ’ evas ione f i sca le .Fenomeno che, giova r icor-dar lo, ogni anno in I ta l iatog l ie a l l ’ e ra r io qua lcosacome 150 mil iardi di euro ecrea una sperequazione trachi le tasse le paga e chino . “L’ idea mi è venutaqualche mese fa - ha dettoi l par lamentare veneto -quando sono venuto aconoscenza tramite organid i s tampa che duranteun’ indagine del la Guardiadi Finanza, in a lcuni eser-ciz i di Napol i s i è scopertoche o l t re l ’o t tan ta percento di quest i non r i lasci -ava lo scontr ino f iscale emol t i d i ques t i non ave -vano nemmeno i l registra-tore di cassa”.

PROPOSTELA LOTTERIADEL FISCO

Massimo Bitonci

L’ONOREVOLE BITONCI HAPRESENTATO UN DISEGNODI LEGGE ANTI EVASIONE

Cronaca di PadovaLEVORATO ASSEDIATO

Scontro con colpi ad alzozero tra i consiglieri comu-nali della Lega Nord MarioVenuleo e Luca Littamè chesparano contro il presidentedi Aps Holding AmedeoLevorato. In una lettera iconsiglieri chiedono conto aLevorato di un lungo elencodi questioni. Citiamo testual-mente: "Levorato deve con-frontarsi con le polemicheinnescate dalla decisione diRovini (amministratore dele-gato di Aps Holding, n.d.r.)di premiare con sessantami-la euro i dirigenti dellaHolding quando ancora unavolta e sopratutto di questitempi mancano risorse perle cose essenziali. Lo stessoRovini che ha scelto l’onni-presente ingegner Borghiper l’ennesima consulenzaquesta volta per la realizza-zione delle opere cimiteriali(sala del commiato e fornicrematori)". Furiosi i consi-glieri Venuleo e Littamè per"una consulenza da 70 milaeuro che non è neppurepassata al vaglio delComune come invece dove-va essere essendo APSHolding sotto controllo ana-logo del Comune di Padova. Ora la nuova costola della

Holding che è APS Opere eServizi se la società madreè sotto controllo analogonon lo sarà pur essa ?Dobbiamo forse pensareche tutte queste gemmazio-ni di APS che servono acreare poltrone e consulen-ze sfuggano alla direzionedel Comune ? Eppure sem-bra che qualcuno in Giuntanon perda d’occhio laHolding e forse la spigliatez-za dell’operato di Rovini traeispirazione da indicazionipolitiche etichettabili". Da

Aps per il momento nessunarisposta. L’attacco dei dueleghisti segue mugugni sullagestione da parte di alcunicomponenti della Giunta chenon condividono le scelte delPresidente di Aps Holding inprivato, anche se poi in pub-blico tutti sono pronti a farequadrato sul presidenteLevorato. Da capire come sisvilupperanno le domandeposte da Venuleo e Littamèfuori e dentro la giunta diPalazzo Moroni.

Tiziano Tosato

LA LEGA ATTACCA

Amedeo Levorato

Nel mirino dei padani premi ai dirigenti di Aps Holding e una“ennesima” consulenza a Borghi per le opere cimiteriali. “Continuegemmazioni di Aps Holding per creare nuove poltrone?”

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Quotidiano on-line di Venezia e Provincia

IL PORTO PUO’ VOLARE

La regola secondo la qualein tempo di crisi uno deiprimi settori a fermarsi èquello della movimentazio-ne delle merci ha un’ecce-zione clamorosa nel portodi Venezia. Contraria mentea quanto accade nel restod’Italia, infatti, qui si staregistrando una crescita dellavoro decisamente signifi-cativa. Negli ultimi dodicimesi il traffico commercialeè aumentato del 15,5 percento, il movimento di con-tainer del 18,2 per cento equello di passeggeri del19,2 per cento. Una situa-zione che ha permesso alloscalo veneziano non solo dicompensare la stagnazionenella movimentazione dellematerie petrolifere (solo l’Eni di Marghera metterà incassa integrazione dalprimo novembre 2000 lavo-ratori) e di quelle chimiche,ma anche di raggiungere unsaldo complessivo positivo.Una situazione che non èfrutto del caso. Non lo èper quanto riguarda i con-tainer, visto che qui, casoormai quasi unico, chi sca-rica un cassone ne trovasubito dopo un’altro dacaricare. Non lo è per ciò

che concerne i passeggeri,che, grazie anche allarecente realizzazione didue nuovi terminal, posso-no contare su servizimigliori. E men che menoper ciò che inerisce le mercisolide non inscatolate, lecosiddette rinfuse, visto chei trasportatori possono usu-fruire di rapidi accessi alporto, di una logisticarazionalizzata e di direttricidi viaggio sempre a piùampio raggio. Attualmentec’è infatti uno scambio con-

tinuo con i porti del NordEuropa, del Tirreno, dellaCina e con quelli legatiall ’attraversamento delcanale di Suez. Di questasettimana è poi l’incrementodi servizi diretti con il FarEast, l’area che ha come ter-minale più importante l’India.“Una dimostrazione – affer-ma il presidente dell’Autoritàportuale Paolo Costa – chela cooperazione con le altrerealtà dell’ Alto adriatico èuna strategia che funziona”.

Gianluca Fiorilli

INFRASTRUTTURE

Paolo Costa

La struttura portuale di Venezia cresce nonostanteil brusco calo del trasporto di materie petrolifere echimiche. Paolo Costa: “Vince la cooperazione”

TRIVeneta

Il ponte dell’Accademia resteràin legno. L’assessore venezianoai Lavori pubblici AlessandroMaggioni ha voluto mettere finestamane alla telenovela sulrifacimento del manufatto, spie-gando che, dopo il parere con-trario espresso dal Ministero deibeni culturali, non ha nessunaintenzione di “portare avanti atutti i costi un progetto che laGiunta non aveva mai assuntocon una delibera”. L’ipotesi diricostruzione del ponte in vetro,acciaio e pietra d’Istria verràquindi accantonata. Tanto che siparla già dell’indizione di unnuovo bando, che dovrebbeprendere in considerazione ilsolo restauro della struttura.Resta però da risolvere un altroproblema: quello del reperimen-to dei fondi necessari perattuare qualsiasi tipo di inter-vento. Il Comune, infatti, non liha. La sistemazione del ponte,oggetto negli ultimi mesi di vari principi d’incendio, è però ormaiimprocrastinabile.

RESTAURIPONTE ACCADEMIAMANCANO I SOLDI

Alessandro Maggioni

IL COMUNE ABBANDONAIL PROGETTO DOPO IL NOARRIVATO DAL MINISTERO

Cronaca di Venezia

Paolo BarattaOK Marco PasettoAl l ’ex-vigi le di San Donà è statonot i f i ca to i l ses to l i cenz iamentodopo dec ine d i cause con i lComune.

KOI l Consigl io comunale s i schieracon lu i e Zaia lo st ima. Tutt i lovog l iono a l la p res idenza de l laBIennale.

.com

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1 EUROGIOVEDI’ 13 OTTOBRE 2011 - NUMERO 810 - ANNO 15 - IN EDICOLA DAL MARTEDI’ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANISped. in a. p. 45% - art. 2 Comma 20/B - Legge 662/96 - Filiale di Verona - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editori Online srl -Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - Fax 0458020812 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

E’ il prezzo della libertà e delpluralismo dell’informazione

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

QUESTIONE DI LISTECRISI DI GOVERNO E DEPUTATI LEGHISTI

UMBERTO BOSSI ha parlatochiaro: “Nessuno si illuda, perle prossime elezioni le liste lefaccio io!”Messaggio lampante: in lista,la prossima volta, ci andrà chiè un fedelissimo, e gli altri tuttia casa. Il vecchio leader hamesso così il dito sulla piaga(quella vera) delle attualischermaglie sulla data dicaduta del governo. Che cadaè sicuro, ma quando? SilvioBerlusconi e UmbertoBossi vogliono tirare avantifino a gennaio. Se la crisi pre-cipitasse prima di fine anno,infatti, anche con le elezionipolitiche a primavera, ci sa -rebbe il tempo necessario pernominare un altro governo(più o meno “tecnico”) chepotrebbe cambiare la leggeelettorale. Che invece Bossi eBerlusconi vogliono a tutti icosti che resti questa (il “por-cellum”) al massimo con ilcambiamento di qualche vir-gola ininfluente, ma lasciandoai capi-partito il potere di“nominare” i deputati e i sena-tori. Senza spazio per prefe -renze o altre “diavolerie” del

genere. In questo modo, sia il Pdl chela Lega (ma soprattutto laLega, visto che nel Pdl tutto èmolto più complicato) avreb-bero nella prossima legislatu-ra solo parlamentari “fedelissi-mi” ai due capi. Tanto per spiegarci, a Veronaverrebbero sicuramente mes -si in lista, nelle primissime po -sizioni, l’onorevole Alessan -dro Montagnoli, il sottosegre-tario Francesca Martini e ilsenatore Federico Bricolo,tutti collegati al “cerchio magi-co” bossiano. Per tutti gli altri, sarebbero

cavoli amari. Giovanna Ne -gro e Matteo Bragantini ri -schierebbero fortemente dinon essere ricandidati, o diesserlo in fondo alla lista, inmaniera da non farli passare.E questo è il vero nodo delcontendere, in questo mo -mento. riusciranno i seguaci diBobo Maroni a fare qualcosaper evitare questo sbocco? Il grande braccio di ferro politi-co, al momento, è tutto qui, oquasi. E per vedere comeandrà a finire, tiocca ovvia-mente aspettare qualche altrasettimana.

Marco Vitale

BOSSI AVVERTE: “PER LE ELEZIONI POLITICHE ANTICIPATE, LELISTE LE FACCIO IO” - E QUESTO È IL VERO NODO DELCONTENDERE: SE IL GOVERNO RIESCE A SOPRAVVIVERE FINO AGENNAIO, ANCHE A VERONA I PARLAMENTARI DEL CARROCCIOSARANNO TUTTI FEDELISSIMI DEL “CERCHIO MAGICO”

Giovanna Negro e Federico Bricolo

Enrico CorsiOK Francesco Nitto PalmaIl ministro della Giustizia, come tutti i suoicolleghi, deve tagliare i costi. Ma perchècominciare proprio dalle cose che funzio-nano bene, come il Tribunale di Soave?

KOParcheggio in Fiera (per tutto il giorno)più autobus per il centro: costo totale, 5euro. Se davvero i bus passeranno ogni10’ (puntuali) davvero una buona idea.

OGGI sposi, ma in villa, e inuna villa di grande prestigio.Aumenta il numero deiveronesi che lo richiedono,e allora ecco che si allarga ilnumero delle dimore di pre-gio che potranno ospitarematrimoni civili nella nostracittà. La giunta comunale,su proposta dell’assessoreDaniele Polato, ha decisoieri di inserire tra i siti ancheVilla Ca’ Vendri, a Quinto diValpantena. Le altre sedi incui si possono celebrarenozze col rito civile sono laCasa di Giulietta, la Cap -pella dei Notai, palazzoVerità Poeta, Villa Matar -rana, Villa Wallner, VillaArrighi, palazzo Castellani diSermeti e palazzo Camoz -zini.

MATRIMONIOGGI SPOSIMA IN VILLAVILLA CA’ VENDRI AQUINTO DI VALPANTENAENTRA NEL C IRCU ITO“SPOSAMI A VERONA”

Daniele Polato

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Quotidiano on-line di Vicenza e Provincia

CERCHIO ACCERCHIATO

Il tutto ha inizio tempo fa allaCamera. Un gruppo di deputa-ti, tra loro numerosi esponentidel Carroccio veneto, hannotentato di organizzare un pic-colo golpe. Si trattava dellaraccolta di firme per sostituireil capogruppo Mar co Reguz -zoni, storico av versario diRoberto Maroni, ministro degliInterni. Da quel momento èiniziato il risiko leghista nelleRegioni dove la Lega detienela leadership. In Veneto èemerso un gruppo di dirigentiche da tempo sono vicini alleposizioni del ministrodell’Interno. Il primo è il sinda-co di Verona Flavio Tosi.Uscito semi indenne, domeni-ca scorsa, al commissaria-mento del suo segretario pro-vinciale Paolo Pate rnoster.Dell’ “affaire Tosi” e del grup-po maroniano fanno partediversi esponenti vicentini,dall’eurodeputata Mara Biz -zotto, sua sostenitrice, all’As -sessore regionale Marino Fi -nozzi, al segretario provincia-le Maria Rita Busetti. Aperta -mente filo tosiano anche l’on.Alberto Filippi, che nonperde occasioni per lesinarecritiche al segretario nazionaleveneto Giampaolo Gobbo.Che guida le truppe dei leghi-

sti filo-governativi. Quelli chia-mati del “cerchio magico”.Come Manuela Dal Lago, ilsottosegretario Ste fano Ste -fani, che però non se l’è sen-tita, domenica a Padova, di“giubilare” il braccio destro diTosi. Stefani che aveva giàcommissariato una segreteriadi Tosi negli anni passati nonse l’è sentita di fare il bis. E hapreferito buttare acqua sulfuoco. No nostante questoviene considerato come uomo

molto vicino a FedericoBricolo, “testa di serie” n.2 delcerchio magico veneto. A cuiappartengono Franco Laz -zarini e l’assessore regionaleRo berto Ciambetti. Mentre ilconsigliere regionale NicolaFinco e l’assessore provincialeLuigino Va scon, e numerosisindaci e amministratori sonopronti a scendere in campo persostenere Tosi nella corsa allaSe gre teria nazionale veneta.

Gianmarco Mistrello

GEOPOLITICA

Complicati nel Veneto e a Vicenza i nuovi equilibri all’internodella Lega. Con diverse anime e un comun denominatore.La pentola bolle e potrebbe presto o tardi anche esplodere

TRIVeneta

L'Istituto Poligrafico e Zecca delloStato alla ventesima edizione delSalone Internazionale diNumismatica, Medaglistica eCartamoneta di Vicenza: Venerdìe sabato prossimi, nel propriostand, metterà a disposizione deivisitatori le migliori monete emedaglie realizzate dai suoimaestri incisori.Lo stand saràallestito a Palazzo ValmaranaBraga dove sarà possibile ammi-rare le numerose opere prodottedall'Istituto, come la moneta d'ar-gento da 5 euro, realizzata daCarmela Colaneri. Un'opera cheha ricevuto quest'anno il PrimoPremio Internazionale VicenzaPalladio .Si potrà anche ammirarela medaglia dedicata allaBeatificazione di Papa GiovanniPaolo II e la serie celebrativa del150° anniversario dell'Unitàd'Italia. Venerdì nel Palazzo delMonte della Pietà sarà assegnatoil premio legato al Progetto"United Future World Currency”:un esemplare in argento, testdella moneta unica mondiale.

MANIFESTAZIONIZECCA E POLIGRAFICOIN FIERA A VICENZA

Roberto Ditri

A L L A XX^ E D I Z I O N ED E L L A N UM I S M AT I C AT R A A R T E E C U LT U R A

Cronaca di Vicenza

Milena CecchettoOK Gerardo MeridioVuole che Sindaco e Prefetto vadano ingiro di notte per verificare degrado e crim-inalità. Come se non cono sces sero i prob-lemi della città. Non abitano in Burundi.

KONei comuni venet i nel 2011 calal ’assente ismo per mala t t ia ne l leP.A. Tra i p iù v i r tuos i sp iccaMontecchio Maggiore -87%

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Giampaolo Gobbo, Flavio Tosi, Stefano Stefani eManuela Dal Lago

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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO GIOVEDI’ 13 OTTOBRE 2011 - 8Cronaca del VenetoCONOSCI L’ECONOMIA SU WWW.INDUSTRIAEFINANZA.COM