CROCIERA CROAZIA 2017 Imbarcazione – Viko 23 - Kairos – Equipaggio: Luca e Monica

Indicazioni: Le coordinate sono tutte espresse in gradi minuti secondi e decimi di secondo

Partenza 28 giugno ore 16.30 da Ponte Caffaro – Lago d’Idro (BS)

Arrivo a Marina Primero Grado ore 21.30 (354 km ~ 5 h) - 45 42 17.092 N 013 28 15.624 E

Via Monfalcone 16 – Grado (GO) ** 0431-896880 **

Il Marina apre alle 8.00, è possibile

varare già alberati con il travel lift

Capo gru porto della Marina è Piero

Responsabile Marina: Sarah Pasquali tel: +39 0431 896 880

marina@tenuta-primero.com

01 - 29/06 - Primero - Marina Umago - Carigador P12:00 A19:40 (7h 40m con dogana) 22.15M – Alla fonda

Carigador - 45 21 29.183 N 013 32 43.587 E

Durante il tragitto nel golfo, verificare il rinnovo on-line della sim vip, se non andasse o non ne hai una, acquistarla

alle poste di Umag oppure al negozio Vip posto nel controviale interno che costeggia il porto verso la capitaneria.

Per il cambio Kune, la banca è aperta tutti i giorni fino alle 18 e sabato dalle 8.00 alle 12

Legenda Croata: Luka: Porto Uvala: Cala, baia Veli: Spiaggia Sveti: St. (San) – Sveti Nicolas: San Nicolas Rt.: Capo, scoglio

VIP

ACI marina Umag - vhf canale 17

Contatti • Telefono+385(0)52 741 066 • Fax+385 (0)52 741 166 • Webwww.aci-club.hr • E-mailm.umag@aci-club.hr

Contenuto • Ormeggi494 • Pescaggio massimo5,8 • Distributore di carburante • Attacco alla corrente elettrica • Attacco all'acqua • Negozio di generi alimentari • Ristorante • Caffè • Doccia • WC • Previsioni meteorologiche • Lavanderia • Orario di apertura1-12

Capitaneria di Porto di Umago: vhf canale 10 – Gli uffici si trovano aldilà della strada alla radice del molo del porto vecchio - Tel. +385 52 741662 orario estivo 8-20

Fare dogana NON alla capitaneria ma all’ingresso del marina dove c’è una seconda dogana estiva.

Proseguire poi per Carigador pernottando in rada al posto che in marina Umag

Carigador - scelto per ancoraggio di passaggio - buon fondale argilloso di 7m in tutta la baia - controllati dalla guardia

costiera alle 20.30 all'andata e al ritorno nel 2015, tutto ok. Unico posto valido fino a Kriz scelto anche per il ritorno

dopo aver depennato Novigrad e Mirna pessimi.

Unico problema è il “mare morto” che può essere molto fastidioso visto che la baia è molto aperta. I gavitelli presenti

sono a pagamento, ma è assolutamente inutile usarli.

Il Marina Aci di Umago (tel. +39 052 741 066), si trova sulla costa nord-ovest dell'Istria, all'interno del porto di Umago. E' composto da un molo frangiflutti a gomito banchinato e da alcuni pontili galleggianti. Pericoli: prestare la massima attenzione alla Secca Paklena situata a 45°26',3 N 13°30',3 E posta a nord dell'ingresso del porto: la secca è segnalata dal fanale n.4511 (E2644) posto su di una torretta rossa; la Secca Garofulin sul lato nord dell'ingresso del porto, immediatamente ad ovest del frangiflutti della marina, è indicata da un segno nero e giallo su di una roccia con un cono la cui punta è rivolta verso il basso. Con forte vento da N si forma un forte moto ondoso in prossimità del molo Sud. Orario di accesso: continuo. Accesso: avvicinandosi al porto ottimi punti cospicui sono il complesso alberghiero a nord del porto (Hotel Adriatic) e la ciminiera del cementificio posta a sud della città. L'imboccatura del porto è aperta a sud-ovest ed è segnalata da due boe coniche: una rossa luminosa ed una verde diurna. La rotta di ingresso consigliata è per 60°. Il pescaggio nel canale di avvicinamento è di 4 m. Fari e fanali: 4511 (E 2644) Fanale a lampi bianchi con settore rosso, grp. 2, periodo 8 sec., portata 8 M nel settore bianco e 6 M in quello rosso, indica la Secca Paklena (settore rosso da 165° a 347°, bianco da 347° a 165°); 4515 (E 2645) Fanale a luce scintillante rossa, grp. 3, periodo 5 sec., portata 4 M sull'estremità del frangiflutti del marina; 4516 (E 2646) Fanale a lampi verdi, periodo 5 sec., portata 4 M sull'estremità della diga sud del porto di Umago (visibile da 000° a 315°); 4517 Boa laterale sinistra a lampi rossi, periodo 3 sec., portata 2 M all'imboccatura del porto; 4518 Boa laterale di dritta a lampi verdi, periodo 3 sec., portata 2 M all'imboccatura del porto. Fondo marino: sabbioso. Rade sicure più vicine: Salvore.

02 - Carigador - U.Zlatna (Rovinj) P08:00 A19:40 (6h 26m) 19.30M – Alla fonda

U.Zlatna (Rovinj) - 45 03 46.809 N 013 38 03.926 E

In caso di ritardo per maltempo ci si può fermare come nel 2015 e 2016 a Sveti Kriz ** pag.12 Best Anchorage -

tranquillo e silenzioso, esposto a O e NO, ancoraggio in 6-15 mt, il relitto a riva segnalato in tante foto è stato

rimosso prima del 2015, puoi andare anche nel ridosso a est dove inizia Valalta con la sua marina, unica FKK croata.

Uvala Zlatna è nella baia di Rovinj. Ridosso piccolo e gradevole con cesti per i rifiuti a riva.

Prestare molta attenzione a dove filare l’ancora in quanto sul

fondo è presente una tubazione, forse di acqua, di circa 5 cm che

parte dalla riva e attraversa la parte nord del ridosso in direzione

Andrija.

Kairos il 28 luglio 2016 - U.Zlatna (Rovinj)

03 - 01/07 - U.Zlatna (Rovinj) - Portic P08:00 A16:10 (8h 08m) 24.40M *inizio lic. pesca* – Alla fonda

Portic - 44 46 35.662 N 013 54 55.518 E

Portic ** pag.20 Best Anchorage

Bella, enorme e riparata. Il 23/07/2015 eravamo in 23 barche ma il posto c'è per tutti. Idem nel 2016 La vicina Debeljak l'hanno chiusa con linea boe per i bagnanti e divieto di ancoraggio. 04 - 02/07 - Portic - Susak (sosta 1 giorno) P08:30 A16:20 (7h 50m) 23.51M– Alla fonda o gavitello o marina

Un solo bordo di 24 Miglia splendido. In caso di necessità deviare verso l’isola di Unje ad Uvala Vognisca, la baia più a

NE è la più tranquilla evitando Maracol a sud, troppo affollata. Se soffia lo Jugo meglio fermarsi nella baia

dell’ominimo ed unico paese dell’isola.

Susak - 44 30 45.144 N 014 18 54.797 E

Nel bel paesino di Susak si trova il market e la posta. Consigliata la salita alla parte alta del paese con splendida vista

Il Porto di Sansego (Susak): Contatto sul canale VHF 17 Costi per barche sotto i 14m:

• 16.50kn/m (115,5kn per 7m, € 16)

• elettricità 6kn/m

• spazzatura 2kn/m

• acqua 70kn

Totale 24,5kn/m (€ 25 per 7mt) + 1€ per l'acqua

Pagato nel 2016 129,50kn (€ 17) ormeggiati all’ingresso all’inglese senza acqua ed elettricità. Nel porto sono presenti 23 posti, dei quali 20 mooring e 3 posti per l'ormeggio all’inglese. Il porto è protetto da tutti i venti. Tutti i posti interni hanno a disposizione l'uso di corrente e carico dell'acqua. Nel porto si trova il contenitore dei rifiuti e per l'olio esausto. Il pescaggio massimo è di 3 metri. In caso di Bora meglio verificare il ridosso in rada a Ovest: uvala Porat

In alternativa al porto sono presenti i campi boe di Bok. La baia "Bok"- è l'ormeggio con il tramonto più bello dell'adriatico. L'ormeggio nella baia "Bok" può ricevere fino a 30 barche. Ogni boa è legata a 2 blocchi di cemento, ognuno di 3.5 tonnellate. L'ormeggio è protetto da scirocco e levante (venti provenienti da sud ed est). L'ospite quotidiano è il maestral che durante tutti i mesi estivi porta la freschezza pomeridiana. Tutta la baia, ormeggio compreso, è coperta da sabbia

05 - 04/07 - Susak - Baia di Parzine P10.00 A14.50 (4h 50m) 11.60M – Alla fonda

Parzine - 44 26 44.844 N 014 33 32.621 E

Bel bordo di 12 miglia da Susak a Ilovik con RV 115°. Stiamo lontani dalla costa ovest dell’isola di Losinj già visitata nel 2015 e 2016 con il passaggio per il canale di Ilovik.

In alternativa Parknu a SO più piccola e rocciosa, ha due bitte a riva ma nel 2016 non è parsa buona.

Attenzione alla secca all’arrivo in baia.

Kairos il 06 luglio 2016 - Susak - bassa marea in baia

Kairos il 16 luglio 2016 - Parzine

06 - 05/07 - Baia di Parzine - Premuda - Lojisce (Skarda) P08:30 A15:00 (4h 16m + 1 h sosta) 12,80M – Alla fonda

Lojisce 44 16 54.958 N 014 41 55.236 E

Bellissima Premuda, consigliata una breve sosta per il bagno. Presenti corpi morti a sud del porto.

Passaggio per l’isola di Premuda (Krijal Harbour), ancoraggio in rada nella piccola baia disabitata di Lovisce a Skarda - ancoraggio in 7 mt. ** 777 pag.85 – Il 7 luglio 2016 abbiamo ancorato con 2 cime a terra. La profondità si mantiene a circa 3 metri fino in fondo al ridosso. Bello e tranquillo. Presenti anelli e un palo conficcati nelle pietre per le cime. Esposto a venti di SE (Libeccio).

Baia di Lovisce (U. Lojisce), isola Skarda: l’unica baia sulla costa ovest è piuttosto piccola ma è il miglior ridosso dell’isola. Ci si sta in due o tre barche al massimo e la posizione ideale è con un cima a terra perché lo spazio per il brandeggio è piuttosto limitato. La baia è pericolosamente esposta a Libeccio ma buona con Bora, lo Scirocco, se è forte, alza una risacca non sostenibile ma se è leggero non da fastidio. In alternativa baia Griparica ad E dell’isola con gavitelli a pagamento. Kairos 16 luglio 2016 - U.Lojisce

07 - 06/07 - Skarda - Sakarun (sosta 1giorno) P08:00 A15:00 (7h 00m con sosta al relitto) 14.30M – Gavitello (ancoraggio vietato)

Sakarun 44 07 53.801 N 014 52 35.698 E

Passaggio vicino all’isola di Tramerka oppure unico bordo verso il relitto a punte bianche affondato negli anni 70 a secondo del vento. Sosta per immersione in zona al relitto ore 11.00 circa. Ogni anno che passa il relitto si consuma vistosamente perdendo il suo fascino

Gavitello a Sakarun verso le 16.

90kn al gavitello con ritiro spazzatura nel 2015. 100kn nel 2016

Gavitelli molto robusti dotati di cima con occhiello già pronto.

Ai due estremi della spiaggia sono presenti due chioschi. Quello ad ovest è il più attivo: Buffet Amarcord - Le migliori cozze della Dalmazia - 777 pag.88

Kairos 11 luglio 2015 - Sakarun

08 - 08/07 - Sakarun – parco di Brbišcica P06:30 A08:40 (2h 10m + soste x grotte) 6.60M – alla fonda

Uvala Brbiscica 44 03 17.819 N 014 59 27.269 E

E’ importante salpare presto in quanto, in caso il tempo non sia ottimale per passare la notte a Brbišcica, si avrà il tempo necessario per proseguire a sud arrivando a Telascika.

Visita alla baia di Brbišcica e relative grotte, una accessibile solo attraversando un breve tratto in immersione già fatto nel 2016.

Con un tempo ottimale e mare calmo previsto anche per il giorno successivo, fermarsi a visitare le sue rocce ricche di fossili ormeggiando per la notte nella piccola baia oppure a Zala Draga poco più a nord

Visitare la grotta di Golubinka

https://www.youtube.com/watch?v=bW8BOTFvtBY

Molto difficile l’ormeggio in quanto il fondale scende immediatamente e ci si deve affidare a terrazzi di roccia sommersi a circa 9 metri. Nelle due piccole baie è presente ghiaia. Si può andare in presa verificando la tenuta dell’ancora e tirando una o più cime a terra.

Ingresso grotta Golubinka

09 - 09/07 - Brbiscica - Mir (Telascica park1) P07:20 A13:30 (6h 10m) 18.50M – boa

Mir (Telascica park1) 43 53 32.998 N 015 09 32.506 E

Ingresso nel primo parco nazionale. Il parco di Telascica.

La baia di Telašćica dalla quale l'intero parco naturale prese il nome, si trova dalla parte sud-est dell'Isola Lunga. La baia rientra circa 8 km nell'entroterra e nella parte meridionale, che è la parte più larga della baia, arriva a circa 1,6.km. Questa parte della baia, girata verso sud-est, si apre verso le vicine Incoronate. La baia stessa è molto articolata; infatti, vi sono 25 baie, promontori e 5 isolotti. Grazie alla sua posizione, è protetta dai colpi della bora che arrivano dal continente e dai colpi dello scirocco che arrivano dal mare aperto. Per queste caratteristiche Telašćica è uno dei più grandi e meglio protetti porti naturali sulla costa orientale dell'Adriatico. Il nome di Telašćica probabilmente deriva dalla denominazione latina "tre lagus" che, tradotto, significa "tre laghi". Consiste di tre parti, divise fra loro con stretti. Le tre parti sono Tripuljak, Farfarikulac e Telašćica. Le tre baie sono veramente tre doline carsiche che finirono sotto il mare quasi dieci mila anni fa, dopo l'ultima era glaciale, quella di Würm.

Il fondale della baia è ricoperto di piante marine ed è dimora di un particolarmente ricco mondo animale, importante anche per la riproduzione di tante specie di pesci.

Link utili per informazioni sul parco:

http://www.croaziainfo.it/Telascica.html

http://pp-telascica.hr/

Pagamento ingresso per il parco: fino a 11 metri 200 kn (~€ 27)

Il biglietto nel parco di Telascica verrà fatto internamente a Mir o Tripuljak per due giorni di permanenza dai gommoni del parco. (48h) . Farsi segnare l’orario sul biglietto in quanto dura 24h.

I biglietti possono essere acquistati anche all’esterno del parco a Sali a NE ma rimane totalmente fuori rotta.

• Ancoraggi all'interno del Parco si trovano nelle baie adatte: Magrovica, Podugopolje, Pasjak, Jaz, Kruševica, Mir, Tripuljak, Buhaj, Pod Katina.

• Le boe per ormeggiare i natanti si trovano nelle baie: Mir, Tripuljak, Kruševica e Kučinmul.

• L'ormeggio alle boe è senza pagamento.

• La navigazione principale dal canale centrale verso il mare aperto passa il stretto di Mala Proversa segnalato con segnalazione marittima (luci verdi e rosse).

• Le zone per lo sport e divertimento sull'acqua: Zona 1: baia Gozdenjak, baia Mala Kamenišna e baia Vela Kamenišna Zona 2: baia Buhaj, baia Bok (Pećina) e baia Strižna

10 - 10/07 - Mir - Tripuljak (Telascica park2) P07:30 A16:30 (1h 40m + 5h scogliera e tour) 5M – boa

Tripuljak - 43 53 54.816 N 015 09 04.805 E

Giornata di relax nel parco.

Prima di abbandonare l’ormeggio di Mir, scendere a terra e risalire l’agevole sentiero per raggiungere il belvedere delle scogliere e del lago salato di Mir.

A seguire tour in barca del perimetro del parco con soste nei punti più interessanti.

Rientro e ormeggio alle boe di Tripuljak

Sconsigliate le trattorie all’interno del parco, costose e di qualità scadente.

Attenzione in caso di ancoraggio a non danneggiare la Posidonia o altri vegetali.

Vietato pescare senza licenza apposita.

Tripuljak e panorama

11a - 11/07 - Tripuljak - M. Zut (ticket) P08:30 A11:10 (2h 40m) 8M – alla fonda

11b - 11/07 - Marina Zut (ticket) - Hiljaca P13:00 A14:00 (1h 00m) 2.90M – alla fonda

Marina Zut - 43 53 02.094 N 015 17 09.204 E

Hiljaca - 43 52 09.715 N 015 19 38.734 E

Best anchorage pag. 67 Indica marina spesso piena quindi si ancora spesso in baia. Centro baia profonda 30-50 metri quindi posti buoni sono a nord del marina in 7-8 metri in fondo sabbioso. La zona è indicata come Razani

Nella baia c’è buona protezione contro venti da W e SW ma non dallo Jugo o venti da E che alzano onda.

In queste condizioni tutta la zona nord presenta onda quindi Best Anchorage consiglia di andare a sud a Zesnja Cove o Babin Bok o comunque davanti a loro dove il fondo è ancora sabbioso e si ancora in circa 10 m.

Attenzione che la zona più vicina al marina ha divieto ancoraggio (indicato sul 777 pag. 112).

Vietato legare cime agli alberi.

Scendere a terra per acquisto biglietti parco delle incoronate (Kornati) all’ Aci Marina Zut, i biglietti non hanno data e vengono vidimati all’interno del parco. Acquistare quello valido per 5 giorni. Per barche sotto gli 11m : 900kn (€ 121) Baia di Zut : 777 pag.112 - Con Scirocco ormeggiare a sud, con Bora a nord. Dal monte un bel panorama. Ristorante bello ma da evitare per i prezzi anche se pagano loro l'ormeggio al marina. Recensioni per il ristorante pessime per i prezzi.

Canale VHF: 17 Tel: +385 (0)22 786 0278 GSM: +385 (0)98 398 844 Fax: +385 (0)22 786 0279 E-mail: m.zut@aci-club.hr Proseguire per altre tre miglia per passare la notte in rada alla baia di Hiljaca:

11b - 11/07 - Marina Zut (ticket) - Hiljaca P13:00 A14:00 (1h 00m) 2.90M – alla fonda

Best Anchorage pag.68 - Presenti tre piccole cale. Baia protetta da tutti i venti N, W, S. Meno dalla Bora. Nel caso ormeggiare a nord a Sabuni.

Sabuni: Il meglio ridossato dalla bora con gavitelli del privato proprietario della collina. Indicato comunque l'ancoraggio in sabbia con buona tenuta tra 10 e 15 metri.

A sud c’è Prisanisce - Il sito indicato è nella cala a SO (dove c’è il WP). Presente un nuovo molo con bar costruito a luglio 2016. Sito ristrutturato di recente con boe e un nuovissimo pontile in legno con bar molto elegante.

In tutta la baia l’ancoraggio è agevole in 6/8 metri con fondo sabbioso.

12 - 12/07 - Hiljaca - Rauni Zakan (park1) P08:00 A16:30 (4h 00m + 4h soste varie) 12.20M – alla fonda

Rauni Zakan - 43 43 27.336 N 015 25 58.330 E

Entriamo da SE per cinque notti nel parco nazionale delle Incoronate risalendo e visitando numerosi siti spettacolari.

La parte sud dell’isola maggiore (Kornat) non presenta nulla di particolare, oltretutto Opat, la baia più a sud ha cattiva fama per il ristorante caro e deludente. I proprietari tendono ad allontanare gli equipaggi più piccoli. Più a nord, Koromasnja presenta gavitelli precari collegati tra loro con una grossa catena che mette a rischio un eventuale ancoraggio. I moli hanno poca profondità e sono rischiosi.

Proseguire quindi ad ovest a Rauni Zakan per l’ancoraggio notturno.

Rauni Zakan - 43 43 27.336 N 015 25 58.330 E

Possibile ancorare in baia. 777 pag. 118: Nella baia a sud c'è il più grande ristorante delle incoronate con corpi morti e corrente sul molo (75 kuna). Minimarket. Occhio alla profondità per la presenza di pietre. Buone recensioni.

Rinnovato tutto nel 2012 circa. Bella passeggiata sulla collina

Il ristorante a nord (Larus) ha invece pessime recensioni e prezzi altissimi, da evitare fianco al quale, ogni 2 giorni, al mattino passa il battello che porta pane, frutta, verdura, acqua in una stanza che funge da negozio.

Ravni Žakan, insieme a quelle di Stiniva, Statival, Lupeška, Tomasovac, Špinate, Lučica, Kravjačica, Strižnja, Vruje, Gujak, Opat, Smokvica, Ravni Žakan, Lavsa, Piškera e nella baia Anica e Levrnaca, è la sola rada in cui oltre all’ancoraggio è permesso il pernottamento all’interno del Parco. Ancoraggio sicuro grazie al fondo di sabbia/fango buon tenitore. Ravni Žakan Si trova nella

parte più esterna del parco ed è un buon punto per fare la prima sosta e iniziare la visita, la baia non è frequentata tanto quanto quelle più interne. E' consigliato acquistare i biglietti di ingresso al parco tramite prevendita on-line all’indirizzo kornati.hr, in quanto farlo nei diversi punti vendita interni è più costoso. Al porto potrete trovare il punto informazioni e la biglietteria, dove inoltre è possibile richiedere la licenza per la pesca e per le immersioni.

13 - 13/07 - Rauni Zakan - Vrulje (park2) P08:00 A16:30 (3h 20m + soste varie) 10M – alla fonda

Vrulje - 43 48 37.206 N 015 17 58.998 E

Risalire il parco osservando alcuni siti interessanti tra cui Lavsa, Piskera con la sua marina e le “corone” appena fuori dalla rada.

Lavsa : 777 pag.118: Baia molto frequentata con alcuni gavitelli non molto sicuri in caso di bora. I gavitelli sono riservati ai clienti del ristorante. Evitare di ancorarsi poichè i blocchi di cemento sono collegati tra loro da una grossa catena. I piccoli moli ad est hanno una profondita di 1,5 m al massimo.

Deviamo poi verso Kornat per una rapida occhiata alle insenature che precedono Vrulje:

Ropotnica Non riparata, dove lo scirocco è pericoloso e la Bora, anche se non alza onda, soffia con violenza a causa dell’effetto catabatico. Sul lato ovest della baia ci sono dei moletti con circa due metri di profondità in testa. La banchina di fronte alla trattoria (non sempre aperta) ha un metro di fondo. Bisogna fare attenzione avvicinandosi agli scogli che stanno esattamente a sud della baia. A sud est di Ropotnica per circa 4 miglia non ci sono ancoraggi utili neanche per un bagno. La profondità lungo la costa di questa zona dell’isola, che è la più stretta, sono sempre piuttosto sostenute, raggiungendo già i 50 metri a pochissima distanza.

Vento Catabatico: Nell'accezione più ampia del termine si definisce vento catabatico un vento che soffia verso una zona caratterizzata da una minore altitudine rispetto a quella di provenienza.

Più in particolare, però, ci si riferisce a una massa d'aria che, per effetto gravitazionale, essendo più fredda, densa e pesante, fluisce da una zona più elevata (altopiano, collina, montagna, etc.) in direzione di una zona caratterizzata da una minore altitudine.

Il gradiente termico tra le due zone deve essere tale che, nonostante il riscaldamento adiabatico derivante dalla diminuzione della quota altimetrica, la massa d'aria in movimento si mantenga comunque sensibilmente più fredda di quella circostante.

Per quanto riguarda, invece, i venti catabatici "caldi", ovvero, caratterizzati da una temperatura superiore rispetto a quella delle masse d'aria circostanti, si preferisce, invece, utilizzare il termine di vento di caduta. I venti catabatici sono favoriti dall'intenso raffreddamento delle aree continentali nelle ore notturne, dall'effetto albedo che caratterizza i ghiacciai o le superfici innevate oppure dalle avvezioni fredde associate ai cicloni extratropicali. Per tali motivi le coste antartiche sono interessate frequentemente da venti catabatici che possono raggiungere intensità paragonabili a quelle degli uragani. Tra i venti catabatici si possono annoverare anche la Bora del Mar Adriatico

Lopatica, già più interessante, 777 pag. 117 - Ormeggi con corpi morti ai due moletti. Bell'ancoraggio ampio e protetto. C’è una piccola trattoria con un moletto vicino (un metro e sessanta di acqua in testa ma il fondale aumenta rapidamente) e un pontile galleggiante un po’ più in la con tre metri di fondo abbondanti e circa 10 posti attrezzati con corpo morto.

Lo spazio per l’ancoraggio è ampio ed il fondo buono. Il ridosso è ottimo eccetto che da scirocco, il Maestrale, anche se non alza onda, soffia con intensità maggiore rispetto alle baie vicine a causa dell’effetto Venturi creato dal canale con gli isolotti Koritnjak e Gustac

Capo (Rt) Prvcena, si può dar fondo all’ancora nella piccola baia subito a sud di Vrulje dove si sarà quasi sicuramente soli.

Arriviamo a Vrulje, essendo il 13 luglio potrebbe essere ancora poco caotico rispetto al caos segnalato ad agosto.

Best Anchorage pag.63 - E' il villaggio più ampio della Kornat che si traduce in 4 file di case con tre stradine. Posto frequentato da artisti e poeti... ci si trova di tutto. 15 boe presenti, ma si può ancorare tranquillamente. Market in zona.

Presenti locali sul molo belli vari e raffinati (Core Lounge Bar). Molo con corrente al Lounge Bar.

777 indica molo e corpi morti a disposizione dei clienti del ristorante con bel panorama dalle colline circostanti.

A Vrulje presenti due ristoranti - Konoba Ante dalle recensioni sembra migliore.

A NO altre due case a Mala Vrulja, protetto da Maestrale, meno dallo Jugo. Profondità circa 2,5 metri, bel posto se il tempo è buono.

Consigliata la salita sulla collina a sud di Vrulje per foto panoramiche.

Nota: La Travarica è un bruciabudella tipo grappa, con erbe che vengono raccolte nelle isole e inserite nelle bottiglie per aromatizzare il distillato. In Dalmazia è considerato un aperitivo.

Il ridosso è ottimo eccetto che con Ponente forte. Dopo l’otto settembre del 1943 qui fu attiva una importante base partigiana ed il 31 maggio del 1944 sbarcarono circa 200 soldati tedeschi che distrussero tutte le case e affondarono alcune barche.

14 - 14/07 - Vrulje - Kravlijacica (park3) P08:30 A12:30 (1h + soste varie) 3.20M - alla fonda

Kravlijacica - 43 49 27.035 N 015 16 34.156 E

Striznja: Best ancorage pag. 62 - gavitelli a NE dell'isolotto. In caso di Maestrale fastidioso è possibile ancorare in tranquillità verso Kravljacica

Note di Madella Stefano (Paddy): 2 due miglia a nord del famoso Vrulije che eviterei, caotico e turistico, c’è questo piccolo paesino dove trovi un molo di pietra con due trappe utilizzate dal Market itinerante, ci sono stato un paio di giorni, a 100 metri una konoba con un suo approdo veramente a buon mercato.

Da qui puoi andare a piedi a visitare il forte in rovina sulla punta a nord e volendo con un’ora di cammino arrivi in cima all’isola con una vista fantastica.

Il ridosso è buon, eccetto che da scirocco. Ci si ancora in circa otto metri su della buona sabbia. Sul fondale è possibile trovare molti “garusoli” (murici). C’è l’immancabile trattoria e da qui parte un bellissimo, anche se lungo ed

impegnativo, sentiero che sale al “Melina”, il colle di 237 metri che è il più alto dell’arcipelago. Un altro sentiero porta alle successive baie di Vruljie e Lopatica e poi attraversa l’isola fino a Stiniva.

Breve tappa alla chiesa della madonna di Tarac - A Tarac, un tempo centro vitale delle Kornati si trovano la Fortezza Tureta costruita nel sesto secolo e la chiesetta della Madonna di Tarac costruita sui resti di una preesistente basilica paleocristiana del 500: la prima domenica di luglio di ogni anno da Murter si organizza il pellegrinaggio in barca all'insenatura di Tarac.

15 - 15/07 - Kravlijacica - Lojena beach (park4) P08:30 A16:30 (1h 40m + 5h soste scogliera e tour) 4.80M – alla fonda

Lojena beach (park4) - 43 49 14.098 N 015 14 56.355 E

Giornata di relax da prendere con un ritmo scollegato dal tempo. E’ la zona più spettacolare del parco, meglio gustarsela bene.

Rotta all’isola di Mana – visita alle scogliere a strapiombo di 70 metri sulla costa sud, prima dalla barca e poi da sopra. Ancoraggio in circa 10 metri di profondità

Le rovine in cima all’isola sono un falso costruito apposta per un film (Odissea, fine anni 60).

Si prosegue per l’isola di Levrnaka. Presenta una baia a NE che però non offre molto. Interessante la piccola spiaggia ad ovest, Lojena. Viene, come Sakarun, delimitata per i bagnanti ma l’ancoraggio all’esterno non presenta difficoltà.

In caso di Scirocco o venti di ponente si può ripiegare in serata nella baia

16 - 16/07 - Lojena beach - Suhi Rat (park5) P08:30 A15:30 (1h 30m + 5h soste) 4.70M – gavitello

Suhi Rat (park5) - 43 52 18.269 N 015 13 11.219 E

Rientriamo verso la grande isola passando per Uvala Sipnata: Bella baia con trattoria e qualche gavitello. C’è anche un moletto che ha quasi due metri di acqua in testa. Il ridosso è buono, non ci sono onde ma le raffiche di vento possono essere forti per l’effetto catabatico dovute alle vicine colline (Bora e Scirocco) o per effetto Venturi (maestrale) visto che siamo sul fondo di un canale. Dal moletto si può salire sul Veliki Vrh, il colle immediatamente a ridosso della baia alto 212 metri. La salita non è agevole e bisogna stare molto attenti, ma il panorama su Porto Tajer è splendido. Un po’ più avanti si può ancorare con tempo buono in 4 metri d’acqua all’interno di un piccolo canale: l’acqua è limpida e blu.

Il 30 agosto 2007 12 pompieri persero la vita in un incendio, vennero disegnate con dei muri a secco 12 enormi croci

Suhi Rat – Punta Secca. Di fronte agli stanovi, ci sono alcuni gavitelli. Il ridosso è buono anche se il maestrale ed il ponente, se freschi, alzano un po’ di maretta. C’è una trattoria e il moletto sul lato esterno ha appena un metro di acqua. Il fondo è di sabbia e l’acqua turchese, purtroppo sulla riva i pochi alberi sono bruciati e non sono tanto belli da vedere. Proseguendo verso sud est l’isolotto Silo fronteggia l’incoronata creando una canale. Sull’isola principale (Aba) vi sono due ancoraggi. Il più a nord è una valletta piccola da dove parte un sentierino che attraversa l’isola. Si da fondo vicini a terra, a cui si può portare una cima, in modo da essere ridossati anche dalla brezza di mare.

17 - 17/07 - Suhi Rat - Veli Iz P10:00 A14:30 (4h 30m) 13.60M – marina

Veli Iz - 44 03 07.188 N 015 06 38.680 E

Il passaggio a sud dell’isola di Katina è da prendere con attenzione. Vela proversa: La profondità dello stretto è di soli 2,3 metri. Per attraversarlo, seguire l'allineamento dei quattro coni di pietra sull'isola dell'incoronata. Corrente fino a 3 nodi.

Usciti dal parco e dalle sue restrizioni si può ritornare a pescare. La licenza di pesca Croata non è valida nei parchi in quanto hanno una loro licenza interna acquistabile in loco.

Rimaniamo al largo puntando su una serie di secche che speriamo siano pescose.

Arriviamo all’isola di IZ e passiamo nel canale formato dall’isolotto di Knezak.

Il passaggio offre riparo da tutti i venti eccetto Bora e Tramontana forti ed è una buona zona per ancorare. Se lo Jugo si fa sentire, ancorare a nord. Il fondale è sabbioso, attenzione però alle zone di vegetazione. I gavitelli sono gestiti da due concessionari, quelli presenti a sud hanno corpi morti da 4 tonnellate, quelli più a nord sono più leggeri ma comunque validi.

A Knez sono presenti dei moli e un ristorante sulla riva. Di fronte, cinque gavitelli con acqua e corrente (100 kune).

A Dolinje è presente una spiaggia sabbiosa molto bella

Arrivati a Veli Iz è possibile ormeggiare nel porticciolo.

777 pag. 94 - Paese tranquillo e piacevole. Luogo di villeggiatura con piccolo marina.

Con Bora forte forse c'è un pò di onda. Sulla banchina ovest si trovano posti con acqua e corrente (meglio entrare di prua). Marina Veli Iz: (yachts fino a 20 m) 45 posti in acqua, 150 a terra, Scivolo e travellift.

Marina carino..a 2 min a piedi c'è una spiaggetta tranquilla..il mare é molto bello!

Porto sicuro da tutti i quadranti e anche economico e servizi sempre puliti

Nella Marina ci sono ristoranti, un Cafe bar, un supermercato e un negozio.

18 - 18/07 - Veli Iz - U.Dumboka P09:00 A14:00 (3h 30m + 1h sosta) 10.40M – alla fonda

Dumboka - 44 07 11.520 N 014 55 47.898 E

Un arco di 10 miglia per raggiungere due siti con relativi bunker di sommergibili sovrastati dal paese. Il primo è Bokasin, di fronte al bunker c'è una piccola banchina (prof. 2m). Il secondo è Dumboka, a E porto per il paese di

Dragove, adagiato un pò all'interno. Carino e tranquillo. Il fondale è sabbioso, l’ancoraggio non è un problema ma potrebbe essere anche possibile un ormeggio all’inglese nel molo vicino.

19 - 19/07 - U.Dumboka - Jazi (sosta 1 giorno) P08:00 A13:30 (4h 50m) 14.5M – alla fonda

Jazi - 44 13 20.9 34 N 014 52 41.256 E

Giornata dedicata alla pesca, una rotta allungata per passare su alcuni spot che potrebbero regalarci la grigliata serale.

In caso di tempo avverso, la rotta più breve per Jazi si riduce a circa 9 miglia.

Ancorati nel 2015 in 3 metri a centro baia.

777 pag.86 - Acqua limpida e azzurra. L'ancoraggio migliore è sul lato est della baia vicino alla bella pineta. Portando una cima a terra si può trovare ridosso anche dalla bora.

Cesti per i rifiuti a terra vicino al molo

Kairos a Jazi 16 lug 2015

20 - 21/07 - Jazi - Juzna Slatina (Olib) - P09:00 A12:00 (3h 00m) 8.70M – alla fonda

Juzna Slatina (Olib) - 44 20 21.647 N 014 48 12.102 E

21 - 22/07 - Juzna Slatina (Olib) - Sip (Olib) - P10:00 A12:30 (2h 10m) 6.60M – alla fonda

Sip (Olib) - 44 24 49.156 N 014 45 21.744 E

Dopo Jazi, la navigazione prosegue nella purezza assoluta. Olib, per chi non desidera altro che il mare e la quiete, è ottimale.

Il 21 e 22 sono uniti. Due brevi tragitti per poi rilassarsi con dei bagni in un acqua cristallina che risalta in un fondale bianchissimo.

Purtroppo le vespe possono diventare fastidiose durante la cena o a colazione. Nel caso, un rimedio è tenere a disposizione uno spruzzino con dell’alcool. Vengono stordite ed eliminate velocemente.

Juzna Slatina: 777 pag.81: Bella spiaggia che digrada dolcemente. In avvicinamento attenzione alla profondità. L'Acqua è particolarmente limpida. Attenzione a non filare l'ancora nella Posidonia. Segnalati trachinidi sotto la sabbia (pesci con aculei velenosi sul dorso), la puntura non è pericolosa ma provoca un dolore forte anche per oltre due ore, curare immergendo la parte in acqua molto calda e sale in quanto il veleno è termolabile.

Nei lontano 1980 venni punto da un pesce gatto all’isola d’Elba, tanto dolore e spavento ma la cura acqua e sale bastò e risolse in poche ore.

22 - 23/07 - Sip (Olib) - Jakova (Veli Lusinj) (sosta 1 giorno) - P08:00 A12:30 (4h 30m) 14M – alla fonda

Jakova (Veli Lusinj) - 44 31 29.129 N 014 29 25.595 E

Ritorniamo nella “civiltà” raggiungendo l’isola di Losinj. Le rotte apparentemente non ottimali sono create per esigenze di raggiungere potenziali spot di pesca.

Jakovja è un ridosso alternativa a Baldarka, ottimo per raggiungere Veli Lusinj. Ancoraggio solitario da bel tempo in 8 metri molto tranquillo. Il ridosso non è largo e i margini di brandeggio sono limitati, se è presente una seconda barca si deve fare bene i conti su quanto filare l’ancora.

Nel pomeriggio bagno o un giro per le viuzze di Veli Losinj - ristoranti con corrente, posta, negozietti, market

Il 24 un intero giorno a spasso tra Mali e Veli Lusinj oppure relax tra Jakovia e Baldarka (…e sono 50 anni…)

23 - 25/07 - Jakova (Veli Lusinj) - U.Englez (Koludark) - P08:00 A10:30 (2h 30m - 1 ora giro a mali) 4.5M – alla fonda

U.Englez (Koludark) - 44 33 00.834 N 014 25 45.755 E

In circa 20 minuti da Jakova si raggiunge il ponte girevole a Rt Priv laka. Il ponte apre alle 9.00 e alle 18.00. Il canale è largo sette metri e profondo 2,5, non è possibile attraversarlo con bora forte. Presente Dogana e Marina appena passato il canale.

Koludark - U.Englez - Valle degli inglesi. 777 pag.72: Con Bora è un ottimo ridosso portando una cima alla riva orientale.

Una variante è Artaturi - 777 pag. 72 : Uno degli ancoraggi più belli e frequentati di Losinj. Con bora le raffiche di ricaduta sono forti.

24 - 26/07 - U.Englez (Koludark) - Portic - P08:00 A16:50 (8h 50m) 26.5M – alla fonda

Portic - 44 46 37.228 N 013 55 05.417 E

Inizia la fase di rientro, attraversiamo il Quarnaro passando vicino alle due isole Srakane e Unje per poi entrare in mare aperto.

Portic pag.20 ** Ottimo attracco. Il 23/07/2015 eravamo in 23 barche ma il posto c'è per tutti. La vicina Debeljak l'hanno chiusa con linea boe per i bagnanti e divieto di ancoraggio. Nel 2016 ancora ancoraggio splendido e ridossato

25 - 27/07 - Portic – Polar (Rovini) (sosta 1 giorno) - P07:30 A15:10 (07h 45m) 23.28M – alla fonda

Nostra personalissima sosta con pernottamento nella baia di fronte al camping Polar. Docce, acqua, supermercato e tutto quant’altro possa servire.

26 - 29/07 - Rovini - Kriz - P10:00 A12:20 (2h 20m) 7M – alla fonda

27 - 30/07 - Kriz - Carigador - P10:00 A15:30 (5h 30m) 16M *fine lic. pesca* - alla fonda

Queste due rotte possono essere eventualmente unite in caso di ritardo sulla tabella di marcia.

La zona di Kritz è sicuramente più bella e ridossata di Carigador.

Il percorso totale è di 23M, valutare il vento.

Kairos a Kriz 30 luglio 2016 a fianco di Brava, il 12,2 metri One Tonner

che partecipò alla Admiral Cup del 1985 con Pasquale Landolfi

28 - 31/07 - Carigador - Umag - Primero P06:00 A14:30 (8h 30m con 1h per dogana) 22.29M - Marina

Carigador è l’unico posto valido fino a Kriz scelto anche per il ritorno dopo aver depennato Novigrad e Mirna visitate nel 2015 ma veramente orribili.

Rientro previsto per il 31 luglio a Marina di Primero

Miglia totali pianificate: 372M

Miglia probabili in base alle variazioni di rotta: 450M

Giorni: 34