CROCE ROSSA ITALIANA Obiettivi Strategici 2020 · Entra in scena un divo di Hollywood che fa un...

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CROCE ROSSA ITALIANA Obiettivi Strategici 2020 Lucia Cardelli Croce Rossa Italiana Monitori-Facilitatori Castelleone di Suasa 10-04-2014

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CROCE ROSSA ITALIANAObiettivi Strategici 2020

Lucia CardelliCroce Rossa ItalianaMonitori-Facilitatori

Castelleone di Suasa 10-04-2014

Argomenti di questa lezione :

- La Strategia 2020 per il Movimento internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa

- La Strategia 2020 per la società nazionale CRI e

- due dei suoi 6 obiettivi:1)Tutelare e proteggere la salute e la vita2)Favorire il supporto e l’inclusione sociale

Filmato

Come nasce la strategia 2020

- La Strategia 2020 nasce nell’Assemblea generale di Nairobi nel 2009.-E’ la seconda esperienza di impegno strategico strutturato della Federazione internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa- In una visione attuale, con una determinazione congiunta si sono decisi gli obiettivi più utili e raggiungibili con efficacia in 10 anni

Strategia 2020 (S2020)

• Approvata dall’Assemblea Generale della Federazione Internazionale a Nairobi nel Novembre del 2009

• Rappresenta il quadro strategico di riferimento per tutte le 187 Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa del mondo e per il Segretariato della Federazione Internazionale

• Ispira e guida la definizione di piani strategici, di piu’ corta durata, in ogni Società Nazionale

• Si pone degli obiettivi da sviluppare e raggiungere nel decennio 2010 - 2020

• Si basa su 3 Obiettivi strategici e tre Azioni facilitatrici

Il nostro mondo sta cambiando:

trends 2020Globalizzazione

Sistema umanitario e di sviluppo

Urbanizzazione

Donne come fattore del cambiamento

Incertezza economica

Cambiamenti demografici

Fede e cultura

Scienza e tecnologia Cambiamento degli stili di vita

e dei rischi per la salute

Migrazioni

Cambiamento climatico ed incremento dei

disastri naturali

Violenza

Sistema Internazionale

Comunità

Volontariato

"... In Africa c' è un fabbricante di zanzariere che ne produce circacinquecento la settimana. Dà lavoro a dieci persone, ognuna delle qualideve mantenere fino a quindici famigliari. Per quanto lavorino sodo, la loroproduzione non è sufficiente per combattere gli insetti portatori di malaria.Entra in scena un divo di Hollywood che fa un gran chiasso per mobilitare lemasse e incitare i governi occidentali a raccogliere e inviare centomilazanzariere nella regione infestata dalla malattia, al costo di un milione didollari. Le zanzariere arrivano e vengono distribuite: davvero una «buonaazione». Col mercato inondato dalle zanzariere estere, però, il nostrofabbricante viene immediatamente estromesso dal mercato, i suoi diecioperai non possono più mantenere le centocinquanta persone chedipendono da loro e, fatto non trascurabile, entro cinque anni al massimo lamaggior parte delle zanzariere importate sarà lacera, danneggiata einutilizzabile. [così]“un intervento efficace a breve termine puòinvolontariamente minare ogni fragile possibilità di sviluppo già esistente”(pp.83-84)"La carità che uccide" di Dambisa Moyo (Rizzoli, 2009)

CROCE ROSSA ITALIANAObiettivi Strategici 2020

Chi siamo?

Lo spiega il nostro posto attuale nel Mondo, visibile attraversociò che facciamo con i nostri principi e la nostra visione

Cosa facciamo?

AIUTIAMO I VULNERABILI

I Sette Principi Fondamentali di Croce Rossa

UMANITÀ

IMPARZIALITÀ

NEUTRALITÀ

INDIPENDENZA

VOLONTARIETA’

UNITÀ

UNIVERSALITÀ

La nostra visione

“Ispirare, stimolare, facilitare e promuovere continuamente e in tutte le sue forme le attivitàumanitarie delle Società Nazionali, con l’obiettivo di prevenire e alleviare le sofferenze umane e contribuire così al mantenimento e alla promozione della dignitàumana e della pace nel mondo”.

Articolo 4 (Obiettivo generale), Statuto (2007)

ORGANIZZAZIONE -> EFFICACIA

CI SERVIAMO DI UN STRATEGIA

MONDIALE (film)

Vision 2020

1 Obiettivo strategico

Salvare le vite, proteggere i mezzi di

sostentamento e facilitare il recupero a

seguito di disastri e crisi

2 Obiettivo strategico

Promuovere uno stile di vita sano e sicuro

3 Obiettivo strategico

Promuovere l’inclusione sociale e una cultura della non violenza e della pace

2 Azione facilitatrice Avvalerci di una diplomazia umanitaria per prevenire e ridurre la vulnerabilità

in un mondo globalizzato

3 Azione facilitatrice Essere una Federazione

Internazionale che funzioni efficacemente

1 Azione facilitatriceCostruire forti Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa

OBIETTIVO 3

Promuovere l’inclusione sociale e una cultura della non violenza e della pace

Salvare vite, cambiare mentalità

Prima azione facilitatriceCostruire forti Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa

Come?Prima di tutto:

Con Società Nazionali ben funzionanti

Con gestione trasparente...

Valorizzare l’azione dei giovani

Valorizzare le comunità e il servizio di volontariato

Dall’analisi dei tanti bisogni un obiettivo

mondiale

Salvare vite cambiare mentalità (film)

I nostri valori

PERSONE

INTEGRITA’

PARTNERSHIP

DIVERSITA’

LEADERSHIP

INNOVAZIONE

Come

Fare di più.Fare meglio.Ottenere un maggiore impatto.

Film Voci Europee

DEFINIZIONE DI SALUTE

STATO DI COMPLETO BENESSERE STATO DI COMPLETO BENESSERE STATO DI COMPLETO BENESSERE STATO DI COMPLETO BENESSERE

FISICO, PSICHICO, SOCIALE DELLA FISICO, PSICHICO, SOCIALE DELLA FISICO, PSICHICO, SOCIALE DELLA FISICO, PSICHICO, SOCIALE DELLA

PERSONA, E NON SOLTANTO PERSONA, E NON SOLTANTO PERSONA, E NON SOLTANTO PERSONA, E NON SOLTANTO

ASSENZA DI MALATTIAASSENZA DI MALATTIAASSENZA DI MALATTIAASSENZA DI MALATTIA

Definizione secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.)

SALUTE

Approccio globale ed integrato.La persona va valutata nel suo intero e nei diversi aspetti della sua vita, nella sua salute collettiva.

Necessita di assistenza sanitaria, prevenzione e promozione della salute, ma anche di misure sociali e comportamentali che ne favoriscano il benessere che deriva dalla possibilità di realizzare se stesso al massimo delle proprie potenzialità..

SALUTE…felicità (?)

. Tra qualche giorno 20 Marzo è la prima giornata mondiale della Felicità.

Stabilito ad Aprile 2012 dall’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, con un accordo di 193 Stati membri

• Nel comunicato dell’Onu si può leggere: ”Un cambiamento profondo di mentalità è in atto in tutto il mondo le persone riconoscono che il progresso non dovrebbe portare solo crescita economica a tutti i costi, ma anche benessere e felicità’‘.

• Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ribadisce che: ”Felicità èaiutare gli altri, quando con le nostre azioni contribuiamo al bene comune noi stessi ci arricchiamo. E’ la solidarietà che promuove la felicità”.

• Pensate che 150 paesi sono stati sottoposti a valutazione, tanto che èstato stilato un report (World Happiness Report) che stabilisce che più le persone di quel paese sono felici, più il paese è produttivo.

• Negli ultimi 30 anni il grado di felicità è incrementato dello 0.14%, un segno che il mondo è un po’ più felice, che il benessere si fa sentire, sopratutto in Danimarca, Finlandia, Norvegia e Paesi Bassi, che sembrano essere i paesi più felici. L’Italia si piazza maluccio in classifica, al ventottesimo posto, ma è sempre meglio che il trentesimo posto della Germania

Stabilito l’anno scorso ad Aprile dall’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, con un accordo di 193 Stati membri

su proposta del Bhutan, piccolo Stato che ha sostituito il Pil con un indicatore della Felicitàinterna lorda (Fil).

EDUCARE AD UNO STILE DI VITA SANO E SICURO….

SI

NO

OBIETTIVI SPECIFICI:

1. MIGLIORARE LO STATO DI SALUTE DELLE PERSONE E DELLE COMUNITA’

2. PROTEGGERE LA VITA E FORNIRE SUPPORTO SOCIO-SANITARIO ALLE COMUNITÀ

3. COSTRUIRE COMUNITA’ PIU’ SICURE ATTRAVERSO LA PROMOZIONE DELLA SALUTE

4. ASSICURARE L’ACQUISIZIONE DI COMPETENZE DA PARTE DELLA COMUNITA’ PER PROTEGGERE LA PROPRIA VITA E QUELLA DEGLI ALTRI

C O M E ?

Promuovendo e partecipando a giornate dedicate a specifici settori della prevenzione come ad esempio: - Alzheimer - Ipertensione - Diabete

Collaborare con campagne di vaccinazione. Esempio (HPV -Papillomavirus umano nei confronti di ragazze tra i 13 e 18 anni appartenenti a nuclei familiari vulnerabili)

E tanto altro…

- Corsi di primo soccorso alla popolazione- Corsi per la sicurezza (D. lgs 81.08) …

- Educazione Stradale- Esercitazioni per affrontare calamità…

C O M E ?Favorendo l’istruzione, la diffusione di conoscenze

Diffusione delle manovre salvavita negli adulti e nei bambini (BLS, PBLS, BLSD, PBLSD disostruzione delle vie aeree)

C O M E ?

Obiettivo 1 -> AREA 1

Area 1 = Tutela e protezione della salute e della vita

• Delegato Tecnico area:

• Referente attività Monitori e servizi in ausilio al Servizio

Sanitario delle Forze Armate:

• Referente gare e manifestazioni:

• Referente 118:

• Diffusione PBLS-D e disostr.ped. :

• Diffusione BLS, BLS-D e referente alla formazione PSTI:

• Referente truccatori e simulatori :

L’inclusione sociale: una definizione

�é un concetto-soglia: indica la capacità della società di garantire a tutti gli individui di raggiungere standard essenziali di vita

�é relazionale: si riferisce all’assottigliamento delle disuguaglianze tra gli individui

�é multidimensionale: considera i vari aspetti del benessere di una persona, non solo la dimensione economica

�richiede un processo decisionale partecipativo ed equoper la definizione delle soglie e degli standard

�enfatizza l’importanza delle condizioni in cui si trovano gli individui

La trappola dell’esclusione sociale

� Cosa accade se le forze sociali e di mercato non consentono agli individui di raggiungere (autonomamente) l’inclusione sociale ?

Trappola dell’esclusione sociale

L’esclusione si perpetua nel tempo:

1. sono negati ad alcuni individui gli standard essenziali condivisi a livello sociale e/o

2. manifesta una divergenza persistente (o addirittura crescente) tra le opportunità sostanziali e quelle ritenute socialmente accettabili

RICORDATE L’OBIETTIVO 3? (STRATEGIA 2020 MONDIALE)

Promuovere l’inclusione sociale e una cultura della non violenza e della pace

Salvare vite, cambiare mentalità

Con l’approvazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (New York –13 dicembre 2006), ratificata nel 209 anche dall’Italia, emerge una nuova parola

InclusioneQuale significato dare?

Il silenzio sa sottolineare in modo assoluto la mancanza della parola.

L’escluso è: --

OBIETTIVI SPECIFICI:

1. RIDURRE LE CAUSE DI VULNERABILITÀ INDIVIDUALI E AMBIENTALI

2. CONTRIBUIRE ALLA COSTRUZIONE DI COMUNITÀ PIÙ INCLUSIVE

3. PROMUOVERE E FACILITARE IL PIENO SVILUPPO DELL’INDIVIDUO

C O M E ?

E tanto altro…

Attività rivolte a favorire l’accesso delle persone alle risorse (ad iniziare dai bisogni primari)

… a far diminuire le vittime di violenza

C O M E ?

E tanto altro…

Attività rivolte a persone con disabilità

… con dipendenza dalle sostanze

C O M E ?

E tanto altro…

Attività rivolte a persone senza fissa dimora

…rivolte ai, migranti

le attività volte a favorire l’inclusione sociale di persone marginalizzate

E tanto altro…

E tanto altro…

Obiettivo 2 -> AREA 2

Area 2 = Supporto ed inclusione sociale

• Delegato Tecnico area:

• Referente pronto farmaco:

• Referente ippoterapia:

• Referente casa di riposo (ex Irab):

• Referente attività clownerie :

Film Orecchio di Venereprovincia Asti(3m10)

Se vogliamo favorire una cultura della non violenza e della pace

Dobbiamo partire dalla promozione della dignità umana

DOMANDE?

DUBBI?

PERPLESSITA?

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Obiettivo 1 -> AREA 1

Area 1 = Tutela e protezione della salute e della vita• Delegato Tecnico area: Vol. Simone Paradisi• Referente attività Monitori e servizi in ausilio al

ServizioSanitario delle Forze Armate: II.VV. Carmen Gregoretti

• Referente gare e manifestazioni: Vol. Luca Patregnani• Referente 118: Vol. Sabina Vita• Diffusione PBLS-D e disostr.ped. : Vol. Rosa D’Angelo• Diffusione BLS, BLS-D e referente alla formazione PSTI:

Vol. Simone Paradisi• Referente truccatori e simulatori : Vol. Tamara Albani

Obiettivo 2 -> AREA 2

Area 2 = Supporto ed inclusione sociale

• Delegato Tecnico area: Dr.ssa Radicioni

• Referente pronto farmaco Vol. Romeo Maranci

• Referente ippoterapia Vol. Rosanna Priori

• Referente casa di riposo (ex Irab) Vol. Ada Giombi

• Referente attività clownerie Vol. Giulia Urbinati