Creativi . . . dalla nascita

Lasciamo parlare le immaginigrafi ca e illustrazione

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FESTA DELL’UV A27 settembre 2008

DALLE ORE 9 ALLE 19

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L’INCONTROvia Angelo Moro

San Donato Milanese (MI)

IN COLLABORAZIONE CON L’AMMINISTRAZIONE

COMUNALE DI SAN DONATO MILANESE

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9

FEBBRAIO 2009

Eventi

Le iniziative del Ministero dellaSalute per i veterinari pubblici e

di ASSICA per i macelliI l Ministero del Lavoro, della Salute

e delle Politiche Sociali – Diparti-mento per sanità pubblica veterina-

ria, la nutrizione e la sicurezza deglialimenti - ha organizzato, in collabora-zione con la Regione Emilia Romagna,l’AUSL di Parma, ASSICA, il Consor-zio del Prosciutto di Parma ed il Con-sorzio del Prosciutto di San Danieleun corso di formazione riservato ai ve-terinari pubblici che prestano serviziopresso le diverse tipologie di impiantiitaliani abilitati all’esportazione (ma-celli e laboratori di trasformazionedelle carni). Ai numerosi partecipanti– più di 75 provenienti da 8 Regioniitaliane – sono stati riconosciuti i cre-diti formativi (ECM).Il Corso si è tenuto il 14 e 15 gen-naio scorsi presso la Stazione Spe-rimentale per l’Industria delle Con-serve Alimentari in Parma, con laquale ha attivamente collaboratoper gli aspetti logistici l’Ufficio pergli Adempimenti CE di Parma, di-retto dal Dott. Giancarlo Belluzzi. All’iniziativa hanno partecipato anche irappresentanti dei Servizi Veterinaridelle Regioni che ospitano impiantiabilitati USA sul proprio territorio, erappresentanti del Ministero del Lavo-ro, della salute e delle Politiche Socia-li. In particolare nell’ambito della se-conda giornata dei lavori è intervenuto

il Dott. Silvio Borrello, Direttore dellaDirezione Generale della Sicurezza de-gli Alimenti e della Nutrizione, che haribadito la necessità di assicurare lamassima attenzione da parte dei servizial rispetto dei requisiti statunitensi.Particolarmente qualificati i docenti, ilDott. Royce Sperry e il Dott. Ronald E.Seitz, ex funzionari del Governo ameri-cano specializzati nell’attività di con-

trollo degli impianti statunitensi dellecarni, oggi apprezzati consulenti.Obbiettivo del corso è stato quello diapprofondire la conoscenza delle nor-mative americane non equivalenti allenormative comunitarie europee del set-tore, al fine di preparare al meglio l’au-dit del Food Safety Inspection Service(FSIS) dell’USDA in programma in Ita-lia nel 2009.In particolare la formazione ha riguar-dato i requisiti normativi richiesti dalDipartimento dell’Agricoltura statuni-tense (USDA) riferibili alle SSOP (Sani-tation Standard Operating Procedures),agli SPS (Standard Performance Stan-dards), alle GMP (Good ManufacturingPractices) e al sistema HACCP.

Nelle due giornate dei lavori sono sta-te illustrate non solo le situazioni teo-riche che possono verificarsi a caricodei processi di produzione negli im-pianti alimentari, ma ampio risalto èstato dato anche alla gestione degliaspetti sanitari che possono ingene-rarsi nella pratica delle lavorazioni,analizzati nella prospettiva dei con-trollori pubblici.Le SSOP – sia preoperative che opera-tive sono state approfondite nel detta-glio – sia in termini di obbiettivi chedi contenuti, focalizzando le modalitàattraverso le quali gli ispettori ameri-cani si aspettano che l’industria li at-tui, ed il ruolo della supervisione daparte del personale di controllo pub-blico. La trattazione degli SPS e delleSSOP ha occupato la prima giornatadel corso, anche in riferimento allenumerose domande rivolte ai docentida parte della platea, che sono stateoggetto del dibattito pomeridiano.

La seconda giornata è stata dedicata

invece alle modalità di applicazionedei sette principi del sistema HACCPe ai requisiti procedurali e regolamen-tari correlati. Anche in questo caso so-no stati forniti esempi su come deter-minare se i programmi di sicurezzaalimentare implementati dall’indu-stria a quanto richiesto dai regolamen-ti USDA, al fine di favorire la com-prensione da parte dei veterinari ita-liani su come questi ultimi devono es-sere effettivamente messi in pratica. Al termine della sessione pomeridia-na, dedicata all’approfondimento dellenumerose domande rivolte ai docenti,i partecipanti hanno espresso una po-sitiva valutazione dell’iniziativa, cheha permesso di focalizzare quanto vie-ne loro richiesto di verificare pressogli impianti abilitati all’esportazionedi prodotti carnei in USA.

L’iniziativa di formazione ASSICAsui macelli

Il corso di formazione per veterinaripubblici si è potuto tenere grazie alladisponibilità dei due docenti statuni-tensi, già in Italia per portare a termi-ne la seconda fase dell’iniziativa diformazione ASSICA sui macelli abili-tati abilitati all’esportazione in USA.A seguito della prima sessione tenuta-si nel settembre 2008, i macelli giàautorizzati all’esportazione verso gliUSA, o che comunque avevano mani-festato all’Associazione l’intenzione diabilitarsi in un prossimo futuro, hannopartecipato ad un nuovo ciclo di for-mazione nel periodo dal 12 al 23 gen-naio 2009, articolatosi in diverse fasi.

Le prime due giornate, svoltesi pressola sede ASSICA di Milanofiori sonostate dedicate alle lezioni in aula, cui

sono seguiti, secondo una formula giàsperimentata a settembre, sopralluo-ghi presso gli impianti di macellazio-ne al fine di verificare sul campo il ri-spetto dei requisiti statunitensi, tenu-to conto della peculiare organizzazio-ne produttiva della macellazione sui-na in Italia.Il sopralluogo presso gli impianti abi-litati ha riguardato anche la rispon-denza della documentazione e delleprocedure applicate, al fine del rispet-to dei requisiti imposti dalla normati-va statunitense.I buoni risultati conseguiti dalle ini-ziative di formazione sostenute dalMinistero della Salute e da ASSICAconfermano una volta di più la neces-sità per l’Italia di fornire risposte con-divise alle esigenze poste dall’attivitàdi esportazione verso i Paesi terzi, inparticolare verso gli USA. Il training ASSICA si è confermato – afronte dei risultati degli ultimi auditstatunitensi – di significativa impor-tanza ed attualità anche in previsionedel fatto che il nostro Paese sarà pros-simamente oggetto di audit da partedel FSIS. Conseguire buoni risultati aconclusione della prossima audit saràimportante per l’Italia, anche in riferi-mento alle significative novità interve-nute a livello istituzionale negli USA.L’elezione del Presidente Obama sta

apportando, infatti, radicali cambia-menti nell’organigramma del Diparti-mento dell’Agricoltura statunitense,che si stanno affiancando ad un pro-cesso di ricambio generazionale cheha coinvolto i responsabili di impor-tanti uffici FSIS, tra cui quelli che ge-stiscono i rapporti internazionali.

Giorgio Rimoldi

Dott. Royce Sperry

Dott. Silvio Borrello, Direttore della Direzione Generale della Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione

Dott. Ronald E. Seitz

EXPORT USA: LA FORMAZIONE

02- FEB DEF 09 19-02-2009 11:13 Pagina 9

N. 8Anno LVIIIAgosto-Settembre 2008MilanoSped. in a. p. 70%Filiale di Milano

� 1,81

Organo Ufficialedell’Associazione Industrialidelle Carni ASS.I.CA.

L’industria delle

Il Ministro Zaia: occorrerilanciare tutta la filierasuinicola.

L’applicazione delRegolamento “Claims”.

È l’export che tiene a gallal’Italia.Il rapporto ICE 2007-2008.

Evoluzione complessa mavincente per l’industriaalimentare italiana nel primosemestre del 2008.

SOSPESO IL NEGOZIATO PER L’ACCORDO SUL COMMERCIO MONDIALE

V.Van

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onto,1888

Condivisione, progettazione e strategiaCondivisione, progettazione e strategiaCondivisione, progettazione e strategiaCondivisione, progettazione e strategiaCondivisione, progettazione e strategiaCondivisione, progettazione e strategiaCondivisione, progettazione e strategiaCondivisione, progettazione e strategiaVoi... Noi... BimbyDALLA NOSTRA SEDE

Tante le idee nate da questo Open day, che si tradurranno nei prossimi mesi in azione per garantire a tutta la Forza Vendita la possibilità di trarre sempre più benefi ci dall’utilizzo di que-sto indispensabile strumento di ven-dita.

Dopo il grande successo della nuova grafi ca della nostra rivista, quest’an-no si è caratterizzato per la sempre più elevata qualità sia delle ricette che della parte redazionale del no-stro progetto editoriale.Come promessovi lo scorso anno, sono state tante le nuove, apprezza-te, rubriche e gli interessanti appro-fondimenti che ci hanno accompa-gnato di mese in mese. Questi utili articoli hanno fatto da cornice alle tante nuove ricette e ad una nuova linea di schede da collezionare, ric-chissime di facili e veloci ricette. Un successo testimoniato dai dati dei rinnovi abbonamenti, sempre in linea con le pubblicazioni più note del settore.

Anche quest’anno la nostra attenzione sarà puntata sulle ri-cette, che saranno sviluppate dalla Redazione per garantire al Cliente un’esecuzione facile, veloce e di successo.Altrettanta cura sarà posta sulle rubriche, che seguiranno la linea già adottata nel 2008, ma che in alcuni casi avranno un taglio ancora più pratico ed informativo, per soddisfare così la grande curiosità di tutti i nostri Clienti.

Non dimenticate che la nostra rivista è un servizio per il Clien-te, ma anche uno strumento di vendita ideato, progettato e realizzato per Voi.Al momento della Dimostrazione la rivista dona valore aggiunto al nostro Bimby… ed anno dopo anno consente di ricontattare il Cliente per far rinnovare l’abbonamento e… organizzare una nuova Dimostrazione!

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Condivisione, progettazione e strategiasto indispensabile strumento di ven-dita.

Dopo il grande successo della nuova grafi ca della nostra rivista, quest’an-no si è caratterizzato per la sempre più elevatache della parte redazionale del no-stro progetto editoriale.Come promessovi lo scorso anno, sono state tante le nuove, apprezza-te, rubriche e gli interessanti appro-fondimenti che ci hanno accompa-gnato di mese in mese. Questi utili articoli hanno fatto da cornice alle tante nuove ricette e ad una nuova linea di schede da collezionare, ric-chissime di facili e veloci ricette. Un successo testimoniato dai dati dei rinnovi abbonamentiin linea con le pubblicazioni più note del settore.

Il 4 e 5 Novembre si è riunita a Milano la Redazione Voi…Noi…Bimby.Un gruppo affi atato per un incontro di successo, fortemente voluto ogni anno dall’azienda, con l’obiettivo della condivi-sione delle idee e la programmazione delle strategie del futuro.

La prima giornata di lavoro si è tenuta pres-so la nostra Sede di Milano. La coordinatri-ce della Redazione, Renza Pivetti, e il Mar-keting Editoria hanno dato il benvenuto alla Redazione.Anche quest’anno il protagonista indiscusso

è stato il grande e sincero entusiasmo, che ha saputo contagiare anche le nuove Signore della Redazione, che da quest’anno fan-no parte del gruppo.La seconda giornata di lavoro è stata organizzata presso Staff, l’Agenzia che supporta Vorwerk Contempora nella realizzazione della rivista.Durante la mattinata sono stati presentati dati e risultati della nostra rivista, che dimostra di essere sempre estremamente gra-dita dai Clienti.

Bim

by

Tante le idee nate da questo Open , che si tradurranno nei prossimi

mesi in azione per garantire a tutta la Forza Vendita la possibilità di trarre sempre più benefi ci dall’utilizzo di que-

indispensabile strumento di ven-

Renza Pivetti (coordinatrice di Redazione)

Benussi LoredanaBuzzoni LilianaCorbisiero AntoniaKerschbaumer LucianaMatarazzo LuigiaParini GiuseppinaQuarneti Anna MariaRicci AnnamariaRitello GiovannaRomano GabriellaScipione Maria AssuntaVernaschi LaurettaZanardo Lorenza

Notiziario per gli incaricati della Vorwerk Contempoora Anno 13 - numero 5- Settembre 2008 - Edizioni Vorwerk Contempora

Club 1000

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