COTL00301X COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO …Cod. Mecc. COTL00301X COSTRUZIONI, AMBIENTE E...

REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI - ISISS ANTONIO SANT’ELIA – ANNO 2013 PAGINA0/36

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

I.S.I.S.S. “ANTONIO SANT'ELIA” Via Sesia, 1 - 22063 CANTÙ (CO)

031.709443 Fax 031.709440 [email protected] Codice Meccanografico: COIS003007 - Codice Fiscale: 81004210134

Cod. Mecc. COTL00301X COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO (Ist. Tecnico settore tecnologico)

Cod. Mecc. CORI00301V MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (Ist. Prof. settore industria e artigianato) Percorsi IeFP OPERATORE ELETTRICO, OPERATORE ELETTRONICO, TECNICO ELETTRICO, TECNICO ELETTRONICO

Cod. Mecc. COPS00301N LICEO SCIENTIFICO e LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE

Registro dei controlli antincendio e primo soccorso

(D.Lgs. 81/08 e 106/09 – DM 10/03/98 - DM 26/08/92 – DM 388/03)

2013

mailto:[email protected]


REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI ISISS ANTONIO SANT’ELIA

ANNO 2013

INDICE DEL REGISTRO

1.1 Introduzione……………………………………………………………… pag. 02 1.2 Dati identificativi della scuola ed organigramma della sicurezza…. “ 03 tabella 1: dati identificativi e organigramma della sicurezza………. “ 03 tabella 2: nominativi addetti primo soccorso e antincendio………... “ 04 1.3 Indicazioni di carattere generale ai fini di controlli antincendio…… “ 05

1.3.1 Vie di uscita…………………………………………………….. “ 05 1.3.2 Attrezzature e impianti……….………………………………… “ 05 1.3.3 Estintori…..……………………………………………………… “ 06 1.3.4 Rete idranti, manichette e naspi……………………………… “ 07

1.3.5 periodicità dei controlli ……..…………………………………. “ 07 Tabella 3: periodicità dei controlli…………………………………… “ 07 1.4 Elenco dei controlli da eseguire………………………………………. “ 08 tabella 4: anagrafica estintori………………………………….. ……. “ 11

tabella 5: anagrafica idranti……………………………………………. “ 12 tabella 6: anagrafica manichette……………………………………. “ 13

tabella 7: anagrafica naspi……………………....…………………… “ 13 tabella 8: contenuto minimo della cassetta di PS…………………… “ 14

tabella 9: contenuto minimo dei pacchetti di medicazione………… “ 14 tabella 10: porte REI, porte antipanico, vie di fuga, punti di ritrovo.. “ 15 tabella 11: archivi, locali e depositi………………………………….. “ 17 tabella 12: illuminazione di sicurezza..………………………………. “ 17 tabella 13: impianto audio di emergenza e campanelle allarme…. “ 18 1.5 Report mensili delle attività di sorveglianza e controllo svolte…….. “ 21 1.6 Tabelle per eventuali annotazioni..................................................... “ 33 Protocollo e firme……………………………………………………….. “ 36


1.1 Introduzione

Sul presente registro vengono annotati i controlli relativi ai materiali, agli impianti ed alle attrezzature riguardanti la lotta antincendio ed il primo soccorso, così come previsto dal DM 26/08/1992 Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica, dal DM 10/03/1998 Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro e dal DM 15 Luglio 2003, n. 388 Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale.

Il DM 10/03/1998 prevede che gli interventi di manutenzione ed i controlli sugli impianti e sulle attrezzature di protezione antincendio vengano effettuati nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti, delle norme di buona tecnica emanate dagli organismi di normalizzazione nazionali ed europei o, in assenza di dette norme di buona tecnica, delle istruzioni fornite dal fabbricante e/o dall’installatore. Lo stesso decreto stabilisce che le misure di protezione devono essere oggetto di sorveglianza, controlli periodici e mantenute in efficienza definendo il significato delle diverse attività come segue.

a) Sorveglianza: il controllo visivo atto a verificare che le attrezzature e gli impianti antincendio siano nelle normali condizioni operative, siano facilmente accessibili e non presentino danni materiali accertabili tramite esame visivo. La sorveglianza può essere effettuata dal personale normalmente presente nelle aree protette dopo aver ricevuto adeguate istruzioni.

b) Controllo periodico: l’insieme di operazioni da effettuarsi con frequenza almeno semestrale, per verificare la completa e corretta funzionalità delle attrezzature e degli impianti.

c) Manutenzione: l’operazione od intervento finalizzato a mantenere in efficienza ed in buono stato le attrezzature e gli impianti.

d) Manutenzione ordinaria: l’operazione che si attua in loco, con strumenti ed attrezzi di uso corrente. Essa si limita a riparazioni di lieve entità, bisognevoli unicamente di minuterie e comporta l’impiego di materiali di consumo di uso corrente o la sostituzione di parti di modesto valore espressamente previste.

e) Manutenzione straordinaria: l’intervento di manutenzione che non può essere eseguita in loco o che, pur essendo eseguita in loco, richiede mezzi di particolare importanza oppure attrezzature o strumentazioni particolari o che comporti sostituzioni di intere parti di impianto.

Le attività di informazione e formazione svolte sul personale e sugli studenti, i progetti formativi ed i resoconti delle esercitazioni periodiche di evacuazione, quale parte integrante della sicurezza antincendio, sono archiviati nella documentazione relativa alla sicurezza sul lavoro (Ufficio Tecnico).


1.2 Dati identificativi della scuola e organigramma della sicurezza

Tabella 1: dati identificativi e organigramma

Dati identificativi dell’Istituto

Dati Istituto Scolastico Ente proprietario dello stabile

ISISS “Antonio Sant’Elia” Via Sesia, 1 22063 Cantù (CO) Codice Fiscale: 81004210134 Codice meccanografico COIS003007

Telefono 031/709443 (centralino) Fax 031/709440

[email protected] [email protected] web www.istitutisantelia.gov.it

Amministrazione Provinciale di Como Via Borgovico, 148 22100 Como Telefono 031/230111 Fax 031/230444 Web www.provincia.co.it Settore Edilizia Scolastica e fabbricati Telefono 031/230313 Fax 031/230444

Affollamento (09/2012)

Personale docente 96

Personale ATA 24

Studenti 1019

Classi 42

Totale personale e studenti 1139

Classificazioni scuola ai fini antincendio e primo soccorso

Classificazione della scuola ai sensi DM 26/08/1992

tipo 5 (presenza contemporanea oltre 1200 persone)

Totale massimo affollamento ipotizzabile ai sensi DM 26/08/1992

1.968 persone

Valutazione del rischio incendio ai sensi art. 2 DM 10/03/1998

Livello di rischio elevato

Identificazione scuola fini della prevenzione incendi DPR 151 01/08/2011

Attività n. 67 categoria C

Classificazione scuola ai sensi DM 388/2003 (primo soccorso)

gruppo B

Organigramma sintetico D.Lgs 81/2008

Datore di lavoro Prof. Giancarlo galli – Dirigente scolastico

[email protected]

Servizio Prevenzione Protezione

Prof. Michele Lucini – RSPP - docente Sig.ra Maria Barca – ASPP – coll. tecnico Sig.ra Rosanna Plasmati – ASPP – coll. tecnico

[email protected]

Medico competente Dott. Gianfranco Terzaghi

Rappresentante Lavoratori Sicurezza Prof. Giovanni Derossi – docente

Ufficio Tecnico Prof. Edo Gilardi – docente Prof. Santo Tagliamonte – docente

[email protected]


Tabelle 2: nominativi degli addetti primo soccorso e antincendio

SOCIETA’ INCARICA DEI CONTROLLI PERIODICI SULLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO

Ragione sociale e dati

VREI Antincendi di Paolo Battello Viale Masia 47/51 22100 Como (CO) Telefono 031/570580 fax 031/572583 web www.vreiantincendi.it Sede operativa di Lipomo (CO) tel. 031/280915 fax 031/282375

COMPOSIZIONE SQUADRE PRIMO SOCCORSO E ANTINCENDIO

SQUADRA NOMINATIVO REPERIBILITA’ (secondo orario di servizio)

PRIMO SOCCORSO ANGELA ARISTODEMO BIDELLERIA PIANO PRIMO PRIMO SOCCORSO MARIA BARCA UFFICIO TECNICO - LABORATORI PRIMO SOCCORSO M. TERESA BORLA SEGRETERIA DIDATTICA PRIMO SOCCORSO LAURA BRIENZA BIDELLERIA PIANO TERRA PRIMO SOCCORSO FRANCESCA COLACI BIDELLERIA PIANO PRIMO

PRIMO SOCCORSO LUISA COLETTA BIDELLERIA PIANO SECONDO PRIMO SOCCORSO SERAFINO GUZZETTI SEGRETERIA AMMINISTRATIVA PRIMO SOCCORSO BIAGIO FIGLIOLA BIDELLERIA PALESTRA PRIMO SOCCORSO M. CONCETTA LUPPINO UFFICIO TECNICO – LABORATORI PRIMO SOCCORSO GIUSEPPA MARTE BIDELLERIA PIANO PRIMO PRIMO SOCCORSO MARIA PAGANO BIDELLERIA PIANO PRIMO PRIMO SOCCORSO ANTONELLA PAGANO BIDELLERIA PIANO SECONDO PRIMO SOCCORSO MARIA PIA RICOTTINI AULE PRIMO SOCCORSO ANELLA SANTORO SEGRETERIA DIDATTICA PRIMO SOCCORSO ANTONIA STILO SEGRETERIA DIDATTICA PRIMO SOCCORSO ROSALBA TAGNESI SEGRETERIA AMMINISTRATIVA La cassetta di primo soccorso è in infermeria a piano terra. I pacchetti di medicazione sono presenti nelle bidellerie ed in palestra. Le modalità di controllo periodico sono riportate nel registro dei controlli antincendio e primo soccorso. ANTINCENDIO GIANCARLO ALBERTI PRESIDENZA – PALESTRA ANTINCENDIO MARIA BARCA UFFICIO TECNICO - LABORATORI ANTINCENDIO GIOVANNI DEROSSI AULE - LABORATORI ANTINCENDIO BIAGIO FIGLIOLA BIDELLERIA - PALESTRE ANTINCENDIO MICHELE LUCINI AULE - LABORATORI ANTINCENDIO M. CONCETTA LUPPINO UFFICO TECNICO - LABORATORI ANTINCENDIO ANNA PATANE’ AULE - LABORATORI ANTINCENDIO ROSANNA PLASMATI UFFICIO TECNICO - LABORATORI ANTINCENDIO ANTONIA STILO SEGRETERIA DIDATTICA

ANTINCENDIO GIOVANNI SUCCURRO AULE - LABORATORI Per le dotazioni antincendio e le verifiche periodiche riferirirsi al registro dei controlli antincendio e primo soccorso.

PERSONALE ABILITATO ALL’UTILIZZO DEL DISPOSITIVODAE (DEFIBRILLATORE AUTOMATICO ESTERNO) DISPONIBILE IN BIDELLERIA PIANO TERRA

NOMINATIVO REPERIBILITA’ (secondo orario di servizio)

GIANCARLO ALBERTI PRESIDENZA – PALESTRA

BRIENZA LAURA (**) BIDELLERIA PIANO TERRA

FIGLIOLA BIAGIO (**) BIDELLERIA PALESTRA

SIMONETTI BIAGIO (**) PALESTRA

STILO ANTONIA (**) SEGRETERIA DIDATTICA

(**) aggiornamento da fare

RECAPITI TELEFONICI: centralino scuola 031/709443 linea esterna diretta ufficio DS 031/701193 fax 031/709440

NUMERI EMERGENZA: 112 NUMERO UNICO EMERGENZA -- 115 VIGILI DEL FUOCO -- 118 SOCCORSO SANITARIO


1.3 Indicazioni di carattere generale ai fini dei controlli antincendio 1.3.1 Vie di uscita Al fine di garantire il sicuro utilizzo delle vie di uscita, passaggi, corridoi, scale, devono essere sorvegliati periodicamente per assicurare che siano liberi da ostruzioni e da pericoli che possano comprometterne il sicuro utilizzo, in caso di esodo.

Tutte le porte sulle vie di uscita devono essere regolarmente controllate per assicurare che si aprano facilmente ed ogni difetto riscontrato deve essere riparato il più presto possibile. Eventuali ostruzioni devono essere immediatamente rimosse; particolare attenzione deve essere dedicata ai serramenti delle porte.

Tutte le porte resistenti al fuoco devono essere regolarmente controllate per assicurarsi che non sussistano danneggiamenti e che chiudano regolarmente. Qualora siano previsti dispositivi di auto chiusura, il controllo deve assicurare che la porta ruoti liberamente e che il dispositivo operi effettivamente.

Le porte munite di dispositivi di chiusura automatici devono essere controllate periodicamente per assicurare che i dispositivi siano efficienti e che le porte si chiudano perfettamente. Tali porte devono essere tenute libere da ostruzioni.

La segnaletica direzionale e delle uscite di emergenza deve essere oggetto di sorveglianza per assicurarne l’adeguata visibilità in caso di necessità.

Tutte le misure antincendio previste per migliorare la sicurezza delle vie di uscita, quali per esempio gli impianti di evacuazione fumo, devono essere verificati secondo le norme di buona tecnica e manutenuti da persona competente.

1.3.2 Attrezzature e impianti Per garantire il mantenimento delle condizioni di efficienza delle attrezzature ed impianti di protezione antincendio deve essere attuata la sorveglianza, il controllo e la manutenzione delle attrezzature ed impianti di protezione antincendio in conformità a quanto previsto dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

Scopo dell’attività di sorveglianza, controllo e manutenzione è quello di rilevare e rimuovere qualunque causa, deficienza, danno od impedimento che possa pregiudicare il corretto funzionamento ed uso dei presidi antincendio.

L’attività di controllo periodica e la manutenzione deve essere eseguita da personale competente e qualificato. La manutenzione quindi consiste nella riparazione o sostituzione, in caso di deterioramento, di apparecchiature o strumenti, nella pulizia di apparecchiature in caso di ostruzioni, di manutenzione preventiva di dispositivi di sicurezza ed accessori in linea con le norme o le specifiche del fabbricante.

Rientrano invece nell’attività di controllo:

la verifica della corretta installazione ed ubicazione delle apparecchiature e degli strumenti;

la verifica visiva del funzionamento dei sistemi antincendio secondo procedure prefissate;

la segnalazione immediata di tutte le anomalie, il mantenere puliti ed ordinati i posti di lavoro.

La manutenzione ed i controlli programmati consistono in verifiche della funzionalità, ad esempio degli impianti antincendio, che devono essere effettuati a scadenze giornaliere, settimanali, mensili, ecc.


1.3.3 Estintori Per evidenziare il dettaglio con cui deve essere effettuata l’attività di controllo e manutenzione si sottolinea che la norma UNI 9994 fissa, per gli estintori portatili, tre fasi di manutenzione: la sorveglianza, il controllo periodico, la revisione.

La sorveglianza consiste in una misura di prevenzione atta a controllare, con costante e particolare attenzione, l’estintore nella posizione in cui è collocato, tramite l’effettuazione dei seguenti accertamenti:

l’estintore sia presente e segnalato con apposito cartello, secondo quanto prescritto dal D.P.R. n. 524 del 8 giugno 1982 (e successivi aggiornamenti), recanti la dicitura “estintore” e/o “estintore N.…”;

l’estintore sia chiaramente visibile, immediatamente utilizzabile e l’accesso allo stesso sia libero da ostacoli;

l’estintore non sia stato manomesso, in particolare non risulti manomesso o mancante il dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali;

i contrassegni distintivi siano esposti a vista e siano ben leggibili;

l’indicazione di pressione, se presente, indichi un valore di pressione compreso all’interno del campo verde;

l’estintore non presenti anomalie quali ugelli ostruiti, perdite, tracce di corrosione, sconnessioni o incrinature dei tubi flessibili, ecc.;

l’estintore non presenti anomalie alle strutture di supporto e alla maniglia di trasporto; in particolare, se carrellato, abbia ruote perfettamente funzionanti;

il carrellino di manutenzione sia presente sull’apparecchio e sia correttamente compilato.

Ogni anomalia riscontrata, rispetto a quanto sopra, deve essere eliminata; l’attività di sorveglianza è effettuata dal personale interno alla scuola (in particolare dal servizio di prevenzione e protezione, dagli addetti antincendio, dal personale dell’ufficio tecnico).

Il controllo periodico consiste in una misura di prevenzione atta a verificare, con frequenza almeno semestrale, l’efficienza dell’estintore, tramite l’effettuazione dei seguenti accertamenti:

verifiche di cui alla fase di sorveglianza;

per gli estintori portatili: i controlli previsti al punto “verifica” della UNI EN 3/2; per gli estintori carrellati: i controlli previsti al punto “verifica” di cui al punto “Accertamenti e prove sui prototipi” della UNI 9492;

controllo della presenza, del tipo e della carica delle bombole di gas ausiliario per gli estintori pressurizzati con tale sistema, secondo le indicazioni del produttore. Il produttore deve fornire tutte le indicazioni necessarie per effettuare il controllo.

Le anomalie riscontrate devono essere eliminate; l’attività di controllo periodico è affidata al personale esterno della Ditta incaricata dall’Amministrazione Provinciale ed indicata in calce alla tabella 1 (pagina 3).

La revisione consiste in una misura di prevenzione, di frequenza almeno pari a quella indicata in tabella 3, atta a verificare e rendere perfettamente efficiente l’estintore, tramite l’effettuazione dei seguenti accertamenti e interventi:

verifica della conformità al prototipo omologato per quanto attiene alle iscrizioni e all’idoneità degli eventuali ricambi;

verifiche di cui alle fasi di sorveglianza e controllo;

esame interno dell’apparecchio per la verifica del buono stato di conservazione;

esame e controllo funzionale di tutte le parti;

controllo di tutte le sezioni di passaggio del gas ausiliario e dell’agente estinguente, in particolare il tubo pescante, i tubi flessibili, i raccordi e gli ugelli, per verificare che siano liberi da incrostazioni, occlusioni e sedimentazioni;

controllo dell’assale e delle ruote, quando esistenti;

eventuale ripristino delle protezioni superficiali;


taratura e/o sostituzione e dei dispositivi di sicurezza contro le sovra pressioni;

ricarica e/o sostituzione dell’agente estinguente;

montaggio dell’estintore in perfetto stato di efficienza. La frequenza della revisione varia in funzione del tipo di estintore ed è pari a 36 mesi per gli estintori a polvere, 18 mesi per estintori ad acqua o a schiuma, 60 mesi per estintori ad anidride carbonica. Il produttore deve fornire tutte le indicazioni utili per effettuare la revisione.

L’attività di revisione è affidata a personale esterno dipendente della Ditta incaricata dall’Amministrazione Provinciale ed indicata in calce alla tabella 1 (pagina 3).

1.3.4 Rete idranti, manichette e naspi Per le reti idranti, le norme UNI 10779, stabiliscono che l’utente è responsabile del mantenimento delle condizioni di efficienza dell’impianto, che rimangono sotto la sua responsabilità anche esistendo il servizio di ispezione periodica da parte della ditta installatrice o di altro organismo autorizzato.

L’utente deve pertanto provvedere alla:

sorveglianza dell’impianto;

manutenzione dell’impianto secondo la specifica normativa tecnica e/o attenendosi alle istruzioni fornite dalla ditta installatrice;

verifica periodica dell’impianto, almeno due volte all’anno, da parte di ditta o personale specializzato, allo scopo di accertare la funzionalità dell’impianto e la sua conformità alla presente norma.

1.3.5 Periodicità dei controlli

Tabella 3: periodicità dei controlli

Periodicità dei controlli antincendio e primo soccorso

N. Cosa verificare Sorveglianza Controllo periodico

Revisione e/o manutenzione

01 Estintori a CO2 1 mese 6 mesi 5 anni

02 Estintori a polvere 1 mese 6 mesi 3 anni

03 Naspi 1 mese 6 mesi

04 Manichette palestra 1 mese 6 mesi

05 Idranti esterni 1 mese 6 mesi

06 Impianto audio emergenza 1 mese In caso di guasto

07 Campanella allarme Ogni giorno In caso di guasto

08 Porte REI 1 mese 6 mesi In caso di guasto

09 Vie di uscita 1 mese 6 mesi In caso di guasto

10 Punti di ritrovo 1 mese

11 Illuminazione di sicurezza 1 mese 6 mesi In caso di guasto

12 Rilevazione allarmi incendio 1 mese In caso di guasto

13 Centrale termica Verifiche a cura dell’Amministrazione Provinciale

14 Archivi e depositi materiale 1 mese

15 Impianto elettrico 1 mese DM 37/2008 e DPR 462/2001

16 Cassetta Pronto Soccorso pacchetti di medicazione

1 mese

Personale incaricato Interno Esterno


1.4 Elenco controlli da eseguire

Estintori a CO2 e polvere - TABELLA 4

Controllare che ogni estintore:

si trovi al suo posto e che sia presente e ben visibile il cartello di segnalazione;

sia ben visibile e che l’accesso sia libero da ostacoli che ne impediscano l’immediato utilizzo;

non sia stato manomesso, in particolare non risulti manomesso o mancante il dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali;

abbia i contrassegni rivolti verso chi lo guarda e che siano ben leggibili;

se previsto di indicatore di pressione abbia l’indice di tale indicatore nella zona verde;

non presenti anomalia quali ostruzione dei bocchelli, perdite, segni di corrosione, tubi flessibili sconnessi o incrinati, ecc;

non presenti danni alle strutture di supporto e alla maniglia di trasporto;

abbia il cartellino di manutenzione, che questo sia compilato in modo corretto e che il controllo periodico nonché la revisione siano stati effettuati regolarmente;

sia sottoposto a controllo e ricarica, da parte della Ditta incaricata della manutenzione, dopo ogni utilizzo, anche parziale.

Idranti esterni – TABELLA 5 Controllare visivamente che siano integri, che non siano presenti apparenti segni di manomissione e che sia presente e ben visibile il relativo cartello di segnalazione. In presenza di stagioni invernali particolarmente fredde verificare che non vi siano rotture e perdite dovute alla formazione di ghiaccio.

Naspi ai piani e manichette palestra – TABELLE 6 e 7 Controllare che in ogni naspo/manichetta:

il vetro di protezione sia integro;

non vi siano apparenti segni di manomissione;

il cartellino di manutenzione sia visibile, compilato in modo corretto e che il controllo periodico nonché la revisione siano stati effettuati regolarmente;

sia presente e ben visibile il relativo cartello di segnalazione.

Sia integro il sigillo posto sullo sportello di apertura nelle manichette palestra

Cassetta Pronto Soccorso e pacchetti di medicazione – TABELLE 8 e 9 Controllare che:

siano presenti tutti i prodotti elencati nella lista contenuta nella cassetta di medicazione ubicata in infermeria e nei pacchetti di medicazione collocati nelle bidellerie ai piani, in numero uguale o superiore a quello richiesto;

non siano presenti prodotti scaduti e/o diversi da quelli elencati;

fare tempestiva richiesta di reintegro per i prodotti scaduti e/o mancanti. Porte REI, vie d’uscita e punti di ritrovo – TABELLA 10

Controllare che:

nessun pericolo o ostacolo comprometta il transito in caso di emergenza nei percorsi prestabiliti dal piano di evacuazione;

non siano presenti materiali e/o arredi depositati lungo i percorsi, anche temporaneamente;


non siano installati apparecchi di riscaldamento portatili e fissi di qualsiasi tipo lungo i percorsi

non siano installati apparecchiature o mobilio che ne restringano la larghezza;

non siano installate attrezzature che possono costituire pericoli potenziali di incendio;

non siano depositati materiali di scarto dalle lavorazioni;

le porte lungo le vie di esodo non siano chiuse a chiave e si aprano facilmente;

le scale di emergenza siano sufficientemente pulite e siano sgombre da materiali di qualsiasi tipo;

il piano di calpestio ed eventuali scalini non siano fonte di inciampo;

le porte antincendio e i maniglioni antipanico non presentino segni di danneggiamento o deterioramento e siano correttamente fissate al muro;

le porte non siano bloccate in posizione di apertura con fermi impropri quali ganci,cunei..

la targhetta identificativa delle porte resistenti al fuoco sia leggibile e sia registrata la verifica periodica;

i cardini siano funzionanti e stabili e la eventuale molla di richiamo sia funzionante;

Il maniglione antipanico consenta una facile apertura della porta e che lo sforzo sia adeguato;

sia presente tutta la segnaletica di sicurezza sulle vie di esodo e la segnaletica indicante i punti di ritrovo;

i punti di ritrovo siano liberi da materiali;

le piante, le siepi e l’erba circostante i punti di ritrovo siano sufficientemente potate e tagliate e non costituiscano ulteriore fonte di rischio;

i chiusini/tombini in prossimità dei punti di ritrovo siano presenti ed integri.

Archivi e depositi materiali – TABELLA 11 Controllare che non siano accatastate eccessive quantità di materiale combustibile (carta, cartone, bancali, arredi scolastici, ecc) e che non siano presenti possibili fonti di innesco. Illuminazione di sicurezza – TABELLA 12

Controllare che:

dall’esame a vista non risultino danneggiamenti agli apparecchi e alla relativa segnaletica;

la segnaletica sia presente, non manomessa, chiara e ben visibile;

i corpi illuminanti si accendano in caso di mancanza alimentazione elettrica.

Impianto audio di emergenza – TABELLA 13 Controllare che:

siano presenti e ben visibili le procedure e le istruzioni di utilizzo sul rack posto in segreteria didattica;

funzioni regolarmente, seguendo le procedure e le istruzioni di funzionamento;

siano presenti e funzionanti gli altoparlanti collocati nelle aule, laboratori, uffici e palestra;

funzioni il gruppo di continuità in assenza di energia elettrica.

Campanella di allarme – TABELLA 13 Verificare quotidianamente il funzionamento di tutte le campanelle in occasione del suono di cambio ora e periodicamente l’integrità, il funzionamento e la presenza delle istruzioni del comando manuale, ubicato in segreteria didattica.


Rilevazione allarmi incendio Verificare eventuali indicazioni di anomalie all’impianto mediante la procedura e le istruzioni previste dalla centralina di allarme posta in bidelleria al piano terra.

Impianto elettrico Controllare visivamente le parti di impianto elettrico accessibili a vista (quadri di piano, quadri di laboratorio, corpi illuminanti, scatole di derivazione, prese e punti di accensione luci, ecc) verificando che non presentino anomalie, difetti, malfunzionamenti, carenze di isolamento. Verificare che sia presente e ben visibile la segnaletica di sicurezza, ove prevista. Verificare l’integrità del contenitore e relativo pulsante di sgancio generale d’emergenza ubicato all’ingresso dell’Istituto.

La verifica periodica dell’impianto di messa a terra (DPR 462/2001) deve essere effettuata con periodicità biennale (registrare le verifiche nella tabella sottostante).

Verificare periodicamente l’intervento degli interruttori differenziali dei quadri mediante il pulsante test posto sugli interruttori medesimi. E’ anche possibile effettuare la prova di intervento mediante l’apposito strumento multifunzione per impianti elettrici, in dotazione al laboratorio 1-10 (questa prova deve essere effettuata dal personale del Servizio di Prevenzione e Protezione o dell’Ufficio Tecnico). Durante queste verifiche di intervento prestare attenzione ai circuiti ai quali viene tolta alimentazione durante la prova del differenziale (esempio personal computer accesi).

Data verifica Soggetto verificatore Note - prescrizioni

16/12/2011 ASL Como //

15/02/2013 ASL Como //

Si devono allegare al presente registro – o comunque conservare nella documentazione relativa al sistema sicurezza della Scuola (Ufficio Tecnico) – copia dei verbali rilasciati durante i controlli periodici e/o le manutenzioni effettuate da personale esterno all’istituto (a cura del personale dell’ufficio tecnico).

In data 06/03/2012 è stato effettuato, da parte di VREI ANTINCENDI, un controllo complessivo sulle dotazioni antincendio (porte tagliafuoco, idranti, naspi, estintori) del quale è stata redatta una scheda riepilogativa trasmessa dalla Ditta alla Amministrazione Provinciale (allegata al presente registro).


TABELLA 4 - ANAGRAFICA ESTINTORI

Numero Ubicazione Classe fuoco

Tipo Peso (kg)

Incaricato manutenzione periodica

Vecchia Numerazione

Matricola Ultimo

controllo Ultima

manutenzione

E1 Locale 2-07 B C CO2 5 VREI E46 E00945/2003 06/03/2012

E2 Locale 2-18 B C CO2 5 VREI E45 E00875/3-2003 06/03/2012

E3 Locale 2-24 B C CO2 5 VREI E2 797002/11-97 06/03/2012

E4 Piano 2° A B C Polvere 6 VREI E4 9153/97 06/03/2012




E8 Locale 1-10 B C CO2 5 VREI E14 E00893/3-2003 06/03/2012

E9 Locale 1-30 B C CO2 5 VREI // 797016/97 06/03/2012

E10 Locale 1-28 B C CO2 5 VREI E12 796908/11-97 06/03/2012

E11 Locale 1-29 A B C Polvere 9 VREI E10 4840/4-2004 06/03/2012

E12 Locale 1-25 A B C Polvere 6 VREI E13 7148/3-2005 06/03/2012


E14 Piano 1° A B C Polvere 6 VREI // 9118/97 06/03/2012




E18 Piano terra uffici B C CO2 5 VREI E27 797004/11-97 06/03/2012

E19 Piano terra uffici B C CO2 5 VREI E26 797009 06/03/2012

E20 Palestra ingresso A B C Polvere 9 VREI E41 4810/4-2004 06/03/2012

E21 Palestra area piccola (pallavolo) A B C Polvere 9 VREI E43 4753/4-2004 06/03/2012

E22 Piano terra ingresso A B C Polvere 9 VREI E39 4852/4-2004 06/03/2012

E23 Palestra area grande A B C Polvere 9 VREI E42 4839/4-2004 06/03/2012

E24 Piano terra A B C Polvere 6 VREI E32 9164/97 06/03/2012

E25 Piano terra aula multimediale A B C Polvere 6 VREI E29 9199/97 06/03/2012

E26 Aula Magna A B C Polvere 6 VREI E23 14377/99 06/03/2012

E27 Piano terra bar A B C Polvere 6 VREI E40 9167/97 06/03/2012


E29 Locale T-03 A B C Polvere 6 VREI E31 9170/97 06/03/2012


E31 Aula magna A B C Polvere 6 VREI E22 9094/97 06/03/2012

E32 Locale elettrico B C CO2 5 VREI E36 797067/11-97 06/03/2012


E33 Locale Aerotermico A B C Polvere 9 VREI E35 4770/4-2004 06/03/2012 MANCA

CARTELLO

E34 Locale macchina ascensore A B C Polvere 6 VREI E34 9161/97 06/03/2012

E35 Centrale termica (VEDI NOTE)

E36 Locale cantiere seminterrato A B C Polvere 6 VREI E38 9017/97 06/03/2012

E37 Locale cantiere seminterrato A B C Polvere 6 VREI E37 9125/97 06/03/2012

CT1 Centrale termica A B C Polvere 6 * 02216 *



Note: gli estintori la cui ubicazione è indicata con il piano sono posizionati negli spazi comuni del piano medesimo – si veda la planimetria. la data dell’ultimo controllo è riferita alla verifica semestrale o alla ricarica in seguito ad utilizzo. la data dell’ultima manutenzione è riferita al collaudo completo (ogni 36 mesi per estintori a polvere, ogni 60 mesi per estintori a CO2) Gli estintori E36; E37, si trovano nella bidelleria al piano terra. Durante l’attività didattica di cantiere vengono portati al piano seminterrato. L’estintore E35 all’interno della centrale termica non è più presente, perché sostituito da 3 estintori a polvere A B C da 6 Kg indicati come CT1; CT2; CT3. Gli estintori ubicati in centrale termica sono verificati solo dal personale incaricato allo scopo dall’Amministrazione provinciale, essendo il locale accessibile solo alle persone autorizzate (*)

TABELLA 5 - ANAGRAFICA IDRANTI

N. UBICAZIONE TIPO ATTACCHI MANUTENZIONE - CONTROLLO

I1 Alla sinistra dell’ingresso principale dello stabile COLONNA 2XØ70 Non risulta*

I2 Ingresso pedonale palestra COLONNA 2XØ70 + 1XØ100 Non risulta*

I3 Retro palestra COLONNA 2XØ45 Non risulta*

I4 Esterno della centrale termica COLONNA 2XØ70 Non risulta*

I5 Giardino Interno COLONNA 2XØ70 Non risulta*

I6 Discesa interrato lato uffici COLONNA 2XØ70 Non risulta*

I7 Ingresso via Sesia (punto di ritrovo giallo) COLONNA 2XØ45 Non risulta*

I8 Angolo ufficio preside COLONNA 2XØ70 + 1XØ100 Non risulta*

*TUTTI GLI IDRANTI A COLONNA SONO SENZA CORREDO COMPLETO AL 06/03/2012


TABELLA 6 - ANAGRAFICA MANICHETTE (*)

N. UBICAZIONE MANUTENZIONE - CONTROLLO ATTACCO LANCIA

M1 Palestra campo volley DN 45 SI (Ø 12mm)

M2 Palestra campo calcio DN 45 SI (Ø 12mm)

Note: si veda l’ubicazione della manichetta sulla planimetria generale (*) o IDRANTI A PARETE

TABELLA 7 - ANAGRAFICA NASPI

N. (AP) UBICAZIONE ATTACCO LANCIA SAFE CRASH N. (vecchio riferimento)

MANUTENZIONE CONTROLLO

N1 Piano 2 DN 25 SI NO N3 06/03/2012

N2 Piano 2 DN 25 SI NO N5 06/03/2012

N3 Piano 2 DN 25 SI NO N8 06/03/2012

N4 Piano 1 DN 25 SI NO N9 06/03/2012

N5 Piano 1 DN 25 SI NO N15 06/03/2012

N6 Piano 1 DN 25 SI SI N17 06/03/2012

N7 Piano 1 DN 25 SI SI N20 06/03/2012

N8 Piano terra DN 25 SI NO N21 06/03/2012

N9 Piano terra ingresso DN 25 SI SI N25 06/03/2012



NOTE: si veda l'ubicazione del naspo sulla planimetria generale.


TABELLA 8 - CONTENUTO MINIMO DELLA CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO

Guanti sterili monouso (5 paia) Visiera paraschizzi Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro (1) Flaconi di soluzione fisiologica ( sodio cloruro - 0, 9%) da 500 ml (3) Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (10) Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (2) Teli sterili monouso (2) Pinzette da medicazione sterili monouso (2) Confezione di rete elastica di misura media (1) Confezione di cotone idrofilo (1) Confezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso (2) Rotoli di cerotto alto cm. 2,5 (2) Un paio di forbici Lacci emostatici (3) Ghiaccio pronto uso (due confezioni) Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (2) Termometro Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza.

LA CASSETTA DI MEDICAZIONE E’ SITUATA IN INFERMERIA

TABELLA 9 - CONTENUTO MINIMO DEI PACCHETTI DI MEDICAZIONE

Guanti sterili monouso (2 paia) Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 125 ml (1) Flacone di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 250 ml (1) Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (1) Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (3) Pinzette da medicazione sterili monouso (1) Confezione di cotone idrofilo (1) Confezione di cerotti di varie misure pronti all'uso (1) Rotolo di cerotto alto cm 2,5 (1) Rotolo di benda orlata alta cm 10 (1) Un paio di forbici (1) Un laccio emostatico (1) Confezione di ghiaccio pronto uso (1) Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (1) Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza.

I 4 PACCHETTI DI MEDICAZIONE SONO UBICATI NELLE BIDELLERIE PIANO TERRA, PIANO PRIMO, PIANO SECONDO, PALESTRA.


TABELLA 10 – PORTE REI , PORTE ANTIPANICO, VIE DI FUGA, PUNTI DI RITROVO

DESCRIZIONE LOCALE PIANO MATRICOLA N.

ULTIMA VERIFICA

MARCHIO CE

NOTE

PORTA REI 120 DEPOSITO/MAGAZZINO S. INTERR. 43 06/03/2012

PORTA REI 120 USCITA/LATO SCALA D S. INTERR. 42 06/03/2012

PORTA REI 120 LOCALE ASCENSORE S. INTERR. 39 06/03/2012

PORTA REI 120 LOCALE AEROTERMI S. INTERR. 40 06/03/2012

PORTA REI 60 T05/A - AULA TERRA 33 06/03/2012

PORTA REI 60 T05/B – LAB. MULTIMEDIALE TERRA 34 06/03/2012

PORTA REI 60 T04 – LAB. TECNOLOGIA TERRA 37 06/03/2012

PORTA REI 60 T18 – ARCHIVIO TERRA 17 06/03/2012

PORTA REI 60 T12 – ARCHIVIO TERRA 15 06/03/2012

PORTA REI 60 T24 – AULA MAGNA TERRA 22 06/03/2012

PORTA REI 60 T24 – AULA MAGNA TERRA 25 06/03/2012

PORTA REI 60 INGRESSO PALESTRE TERRA 27 06/03/2012

PORTA REI 60 INGRESSO PALESTRE TERRA 28 06/03/2012

PORTA REI 60 1-29 - LAB. CHIMICA PRIMO 11 06/03/2012

PORTA REI 60 1-30 – LAB. ELETTRICO PRIMO 09 06/03/2012

PORTA REI 60 1-29/1-30 – DIVISORIO PRIMO 42 06/03/2012

PORTA REI 60 1-28/B – LAB. ELETTRONICO PRIMO 10 06/03/2012

PORTA REI 60 1-28/A – LAB. ELETTRONICO PRIMO 08 06/03/2012

PORTA REI 60 1-25 – LAB. FISICA PRIMO 07 06/03/2012

PORTA REI 60 1-10 – LAB. AUTOMAZIONE PRIMO 13 06/03/2012

PORTA REI 60 1-24 N- LAB. ELETTRICO PRIMO 06 06/03/2012

PORTA REI 60 2-24/A – LAB. INFORMATICA SECONDO 02 06/03/2012

PORTA REI 60 2-24/B – LAB. INFORMATICA SECONDO 03 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO LOCALE ASCENSORE S. INTERR. 41 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO SCALA C TERRA 36 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO T03 – LAB. TOPOGRAFIA TERRA 35 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO T04 – LAB. TECNOLOGIA TERRA 38 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO SCALA D TERRA 16 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO INGRESSO ATRIO TERRA 18 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO INGRESSO ATRIO TERRA 19 06/03/2012 SI




PORTA ANTIPANICO T24 – AULA MAGNA TERRA 23 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO T24 – AULA MAGNA TERRA 24 06/03/2012 SI

PORTA ANTIPANICO SCALA E TERRA 26 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO PALESTRA PALLAVOLO TERRA 29 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO PALESTRA BASKET TERRA 30 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO PALESTRA BASKET TERRA 31 06/03/2012 SI

PORTA ANTIPANICO PALESTRA BASKET TERRA 32 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO SCALA E PRIMO 12 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO SCALA D PRIMO 05 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO SCALA C PRIMO 14 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO SCALA C SECONDO 04 06/03/2012

PORTA ANTIPANICO SCALA D SECONDO 01 06/03/2012

SCALA A Scala interna alla scuola utilizzata anche per il normale accesso ai piani – lato sinistro

SCALA B Scala interna alla scuola utilizzata anche per il normale accesso ai piani - lato destro

SCALA C Scala di emergenza – lato professionale – piano secondo/primo/terra

SCALA D Scala emergenza – lato geometri e liceo – piano secondo/primo/terra

SCALA E Scala di emergenza – lato palestra – piano primo/terra

PUNTO RACCOLTA GIALLO Adiacente ingresso carraio Via Sesia

PUNTO RACCOLTA BLU Retro bar e Ingresso palestre Via per Cucciago

PUNTO RACCOLTA VERDE Retro biblioteca e laboratorio multimediale

Nota: poiché l’attività è soggetta ai controlli di prevenzione incendi e al relativo rilascio di Certificato di prevenzione Incendi (CPI), i dispositivi di apertura manuali (maniglie, piastre, barre) delle porte antipanico collocate lungo le vie di esodo devono essere adeguati secondo le indicazioni del DM 03/11/2004 e muniti di marcatura CE, ai sensi del D.P.R. 246/93 (Attuazione della direttiva 89/106/CEE sui prodotti da costruzione). (verificare variazioni rispetto al 06/03/2012)


TABELLA 12 – ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA

DESCRIZIONE NOTE

AULE

UFFICI E RELATIVO CORRIDOIO

LABORATORI E AULE DA DISEGNO

UFFICIO TECNICO PIANO PRIMO

PALESTRA PALLAVOLO

PALESTRA BASKET - CALCETTO

SPOGLIATOI PALESTRA

UFFICI E ALTRI LOCALI PALESTRA

SERVIZI IGIENICI

DEPOSITI PRODOTTI PULIZIA

CANTIERE

VANI TECNICI AL PIANO INTERRATO

DEPOSITO SEMINTERRATO

AULE RICEVIMENTO

AULA INSEGNANTI

LOCALE RISTORAZIONE - BAR

AULA MAGNA

SPAZI COMUNI PIANO TERRA

SPAZI COMUNI PIANO PRIMO

SPAZI COMUNI PIANO SECONDO

SCALE A – B – C- D - E

Nota: Avere copia del registro di manutenzione periodica è in possesso dell’Amministrazione Provinciale

TABELLA 11 – ARCHIVI, DEPOSITI, VANI TECNICI

DESCRIZIONE LOCALE PIANO NOTE

ARCHIVIO DOCUMENTAZIONE T-18 TERRA

ARCHIVIO DOCUMENTAZIONE T-12 TERRA Provvisoriamente ufficio DSGA

DEPOSITO 2-24 SECONDO Attiguo al laboratorio di informatica

DEPOSITO S. INTERRATO

LOCALE ASCENSORE S. INTERRATO

LOCALE AEROTERMI S. INTERRATO

LOCALE ELETTRICO S. INTERRATO

DEPOSITI PRODOTTI PULIZIA VARI


TABELLA 13 – IMPIANTO AUDIO DI EMERGENZA E CAMPANELLE DI ALLARME

CAMPANELLE

CAMPANELLE PIANO TERRA

CAMPANELLE PIANO PRIMO

CAMPANELLE PIANO SECONDO

CAMPANELLE UFFICI

CAMPANELLE PALESTRA

RACK CENTRALINA AUDIO

ALTOPARLANTI - UBICAZIONE FUNZIONA NON FUNZIONA MANCA NOTE

T-01 SALA DOCENTI X Verificato il 16/02/2012

T-02 LAB. INFORMATICA X Verificato il 16/02/2012

T–03 LAB. TOPOGRAFIA X Verificato il 16/02/2012

T–04 LAB. TECNOLOGIA X Verificato il 16/02/2012

T–05/A BIBLIOTECA (AULA) X Verificato il 16/02/2012

T-05/B LAB. MULTIMEDIALE X IMPIANTO NON ESISTENTE - 16/02/2012

PALESTRA X Verificare corretto funzionamento - 16/02/2012

T–09 SEGRETERIA 1 X Verificato il 16/02/2012

T-11 DGSA (AULA) X Verificato il 16/02/2012

T-12 ARCHIVIO (AULA) X IMPIANTO NON ESISTENTE - 16/02/2012

T–13 SALA RIUNIONI (AULA) X Verificato il 16/02/2012

T–15 PRESIDENZA X Verificato il 16/02/2012

T–16 VICE PRESIDENZA (AULA) X Verificato il 16/02/2012

T–17 UFFICIO TECNICO X IMPIANTO NON ESISTENTE - 16/02/2012

T-18 ARCHIVIO (DSGA) X Verificato il 16/02/2012

T–19 CENTRALINO X Verificato il 16/02/2012

T-20 INFERMERIA X IMPIANTO NON ESISTENTE - 16/02/2012

T–23 BAR X Verificato il 16/02/2012

T–24 AULA MAGNA X Verificato il 16/02/2012




LOC. 1-01 AULA X Verificato il 16/02/2012






LOC. 1-07 LAB. INFO BIENNIO X Verificato il 16/02/2012



LOC. 1-10 LAB. PLC X Verificato il 16/02/2012









LOC. 1-23 COLLAB. SCOLAST. X Verificato il 16/02/2012

LOC. 1-24 LAB. ELETTR. (AULA) X Verificato il 16/02/2012

LOC. 1-25 LAB. FISICA X Verificato il 16/02/2012

LOC. 1-26 UFF. TECNICO X IMPIANTO NON ESISTENTE - 16/02/2012

LOC. 1-28 LAB. ELETTROTECN. X Verificato il 16/02/2012

LOC. 1-29 LAB. CHIMICA X Verificato il 16/02/2012

LOC. 1-30 LAB. ELETTR. BIENNIO X Verificato il 16/02/2012

















LOC. 2-18 AULA DISEGNO X Verificato il 16/02/2012





LOC. 2-23 COLLAB. SCOLAST. X Verificato il 16/02/2012

LOC. 2-24 LAB.INFOR. TRIENNIO X Verificato il 16/02/2012


1.5 REPORT MENSILE - GENNAIO 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2

02 Estintori polvere

03 Naspi

04 Manichette palestra

05 Idranti esterni

06 Impianto audio emergenza

07 Campanella allarme

08 Porte REI / antipanico

09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo

11 Illuminazione di sicurezza

12 Rilevazione allarmi incendio

13 Centrale termica

14 Archivi, depositi Vani tecnici

15 Impianto elettrico


COGNOME – NOME DEI VERIFICATORI FIRME

DATA


1.5 REPORT MENSILE - FEBBRAIO 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - MARZO 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - APRILE 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - MAGGIO 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - GIUGNO 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - LUGLIO 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - AGOSTO 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - SETTEMBRE 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - OTTOBRE 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - NOVEMBRE 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.5 REPORT MENSILE - DICEMBRE 2013

N. Cosa verificare

ESITO POSITIVO

ESITO NEGATIVO

NON VERIFICATO

ANNOTAZIONI

01 Estintori CO2


03 Naspi


05 Idranti esterni




09 Vie di uscita

10 Punti di ritrovo



13 Centrale termica





DATA


1.6 EVENTUALI ANNOTAZIONI

DATA DESCRIZIONE LOCALE PIANO NOTE FIRMA


Il presente registro dei controlli antincendio, composto da 37 pagine oltre la copertina, è conservato in Ufficio Tecnico (copia in uso) e nella documentazione relativa alla sicurezza sul lavoro (copia originale non in uso).

Cantù, 15 Marzo 2013 Protocollo Il Dirigente Scolastico

Prof. G. Galli ______________________________ Il Servizio di Prevenzione e Protezione

Prof. M. Lucini ______________________________ Coll. Tec. M. Barca ______________________________ Coll. Tec. R. Plasmati ______________________________ L’Ufficio Tecnico

Prof. E. Gilardi ______________________________ (prof. S. Tagliamonte ______________________________

COTL00301X COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO …Cod. Mecc. COTL00301X COSTRUZIONI, AMBIENTE E...

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