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Corso Regionale di aggiornamento

per Insegnanti di Religione Cattolica della Lombardia Esercizio finanziario 2014

“Saperi dell’uomo, sapere per l’uomo. La formazione della persona a scuola”

per n. 90 Insegnanti di Religione Cattolica

in servizio nelle scuole statali di ogni ordine e grado

formatori nelle singole Diocesi della Regione Lombardia

Bienno (Bs) Eremo dei Santi Pietro e Paolo, (da venerdì a domenica) 5-6-7 settembre 2014

Non di sole nozioni, la formazione integrale della persona come finalità della scuola

(Pierpaolo Triani - 6 settembre 2014)

“Da che prende le mosse l’educazione del fanciullo? Questa domanda dipende da un’altra: qual è il suo compito? Non

quello di fare, ma di suscitare le persone; per definizione una persona si suscita con un appello, e non si fabbrica con

l’addestramento” (Mounier, Il personalismo)

“Così il primo fine dell’educazione è la conquista dell’interiore e spirituale libertà che la persona individuale deve

compiere, o in altre parole, la liberazione di quest’ultima mediante la conoscenza e la sapienza, la buona volontà e

l’amor” (J. Maritain, Per una filosofia dell’educazione).

“L’educazione aiuta il soggetto a costruire il suo mondo e ad allargare il suo orizzonte, ma un tale sviluppo non può

essere raggiunto semplicemente sulla base dell’organizzazione acquisita dallo studente. Nella misura in cui il proprio

insegnamento è basato solo sugli interessi che i propri studenti hanno già acquisito, il docente non sta allargando

l’orizzonte ma solo aiutandoli ad organizzare le cose all’interno dell’orizzonte che hanno già acquisito.

L’allargamento dell’orizzonte non si può appellare agli interessi acquisiti o sviluppati, ma si deve appellare alle

potenzialità più fondamentali rappresentate, ad esempio, dalla meraviglia del desiderio di comprendere, una

meraviglia che è illimitata nella sua portata, e dai suoi corollari nel campo affettivo e nel campo della volontà”

(Bernard Lonergan, Sull’educazione).

Premesse

a) La persona come dato e come compito

b) La persona all’interno di una cultura educativa caratterizzata da:

- Pluralità: la questione dell’unità

- Soggettività: la questione dell’apertura e della autoregolamentazione:

- Immagine: la questione della riflessività

- Professionalizzazione: la questione dell’informalità

c) La formazione come processo di risignificazione costitutiva di sè

1. La formazione della persona: l’insegnamento di alcuni maestri

La comunicazione secondo Mounier

Il dinamismo della coscienza, i precetti, le conversioni secondo Lonergan

Le disposizioni e le norme fondamentali secondo Maritiain

2. La formazione integrale della persona a scuola: principi di fondo

1) Ogni persona è un bene inviolabile che cresce attraverso l’incontro con l’umanità degli altri

2) Ogni persona ha un proprio processo formativo

3) Ogni persona richiede un’azione didattica “personalizzante”

4) La persona è irriducibile ad un’azione educativa solitaria, essa richiede collaborazione e comunità

5) La persona è irriducibile ad una sola dimensione

6) I saperi sono sempre un bene penultimo e l’insegnamento è sempre uno strumento

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7) I saperi trasformano le persone se diventano significati

8) Le persone crescono il libertà e responsabilità, aprendosi al mondo, attuando le proprie disposizioni e i propri

dinamismi

3. Alcune conseguenze dei principi

3.1 In ordine agli obiettivi

a) ‘Dare all’uomo il coraggio verso se stesso” (Guardini)

b) La ricerca di sé oltre il benessere

c) Il donare, assieme all’avere a all’essere

d) La comunità oltre la singolarità

e) Lo stupore oltre la spiegazione

f) La scelta e il giudizio, oltre l’esperienza e la comprensione

g) I saperi come strade

3.2 In ordine al metodo

a) La cura delle relazioni

b) La cura dei contesti

c) L’attenzione alla generatività dei contenuti

d) La pregnanza esistenziale e la responsabilità ‘sociale’ del lavoro didattico sui contenuti

e) Lo spazio per la cura delle operazioni coscienziali

f) La valorizzazione della rete

3.3 In ordine allo stile:

- Lo sguardo positivo e realistico

- L’esercizio della speranza

- L’esercizio dell’accompagnamento

- La consapevolezza dell’importanza della scuola e della sua relatività.

Breve bibliografia di riferimento

B. Lonergan, Sull’educazione, Città Nuova, Roma 1999.

B. Lonergan, La formazione della coscienza, Antologia di scritti, La Scuola, Brescia 2010

R. Guardini, Persona e libertà, La Scuola, Brescia 1987.

L. Guasti, Curricolo e formazione in Bernard Lonergan, AIMC, Roma 2013

J. Maritain, Filosofia dell’educazione, La Scuola Brescia 2001.

E. Mounier, Il personalismo, AVE, Roma 2004.