Corso di laurea specialistica in Fisica Ambientale e Biomedica ANALISI DEI DATI DI UN TEST SU FASCIO...
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Corso di laurea specialistica in Fisica Ambientale e Biomedica
ANALISI DEI DATI DI UN TEST SU FASCIO DI RIVELATORI AL SILICIO 3D FBK-irst DOUBLE-SIDE DOUBLE TYPE COLUMN
Relatore: Prof.sa A.M. SolanoCorrelatori: Dott. A. La Rosa Prof. G.-F. Dalla Betta
1
Candidato: M. Borri
Contenuti
• Introduzione ai rivelatori 3D.• Descrizione del test su fascio.• Analisi dei dati:– Time-over-Threshold;– Charge sharing;– Risoluzione spaziale;– Efficienza.
2
I rivelatori a giunzione al silicio
Gap energetico a 300K eV 1.12
Energia di ionizzazione eV 3.6
Densità g/cm3 2.33
Perdita di energia media di una mip
MeV cm2/g 1.664
Valori del silicio
3
Substrato debolmente drogato n (area sensibile).
Elettrodo di giunzione drogato fortemente p (catodo).
Elettrodo ohmico drogato fortemente n (anodo).
Particella ionizzante: la carica prodotta per ionizzazione viene raccolta dagli elettrodi.
Polarizzazione inversa
Per un rivelatore di spessore di 250 um: 20 ke-
PLANARE n-in-n
L’architettura 3DCONFRONTO SENSORE 3D E PLANARE
Nei sensori 3D si ha un disaccoppiamento tra la profondità del sensore e la distanza di raccolta di carica.
VANTAGGI:• Distanza tra gli elettrodi corta.• Voltaggio di svuotamento basso.• Tempo di raccolta breve.• Resistenza alla radiazione.• Bordo attivo.
SVANTAGGI:• Risposta non uniforme dovuta alla presenza degli elettrodi.• Capacità del sensore alta. • Processi di fabbricazione complessi.
3D PLANARE
Distanza di raccolta 50 um 300 um
Tensione di svuotamento
<10 V 70 V
Tempo di raccolta 1-2 ns 10-20 ns
Zona morta di bordo < 5 um >500 um
BORDO ATTIVO
4
S. Parker NIM A 395 (1997) 328
Elettrodi e caratteristiche dei sensori
C.D
aVià
, NIM
A 6
04 (2
009)
505
C.D
aVià
, NIM
A 6
04 (2
009)
505
C.D
aVià
, NIM
A 6
04 (2
009)
505
Sensori a pixel 3D a colonne passanti con geometria di ATLAS per una possibile applicazione nell’upgrade.
I sensori 3D-DDTC
I sensori 3D Double-side Double Type Column (DDTC) hanno colonne di entrambi i tipi droganti, penetranti parzialmente il substrato da entrambe le facce.
Prestazioni comparabili a quelli a colonna passante se la distanza per cui differiscono dallo spessore del substrato è piccola.
FBK-irst – INFN e Università di Trento
d0
d
Elettrodi di giunzione (n+)
Spes
sore
sub
stra
to
(dro
gato
deb
olm
ente
p)
Elettrodi ohmici (p+)A.
Zabo
li, IE
EE T
rans
.Nuc
l.Sci
. N
S-55
(5) (
2008
) 227
5
3D-DTC-2 3D-DTC-2B
Spessore del substrato um 200 200
Spessore colonna di giunzione (n+) um 100-110 140-170
Spessore della colonna ohmica (p+) um 180-190 180-190
Sovrapposizione delle colonne um 90-100 110-150
Concentrazione del drogaggio del substrato
cm-3 1 X 1012 7 X 1011
Caratteristiche costruttive delle due tipologie di sensori DDTC.
Il test su fascio
B Angolo
OFF 0
OFF /12
ON 0
ON /12
Dal 25 maggio al 2 giugno 2009.Linea di fascio H8 del SPS (CERN) .Fascio di +- con energia 180 GeV.
DUT Tipologia Bias (V)
PLANAR Planare n-in-n -150
STA-3E 3D colonna passante -35
FBK-3E7 3D-DTC-2B -8
FBK-3EM5 3D-DTC-2 -35Prima volta con campo magnetico
B=(1.360.10)T
7
Telescopio (Bonn ATLAS Telescope - BAT):- rivelatori a strip di area (3.2X3.2)cm2 e passo 50 um;- risoluzione spaziale di 5.5 um.
SCINT#1,2 VETO
I rivelatori 3D studiati nel test sono a pixel 3E.
ATLAS pixel readout chip (FE-I3)• Standard 0.25um CMOS.• Resistenti alla radiazione fino ad una dose di 50 Mrad. • Matrice di 160 X 18 canali ciascuno di (400 X 50) um2.
Il chip misura la carica generata dalla particella ionizzante nel sensore in termini di Time-over-Threshold (ToT).
Il ToT dipende da:• Carica prodotta;• Soglia del discriminatore;• Corrente di feedback.
Il ToT è in unità di 25 ns.
8
Calibrazione: 20ke- = 60 ToT.
La presa dati e l’analisi10000 eventi per run.15 minuti per un singolo run.700 run acquisiti in totale.
Ricostruzione delle tracce:- Le tracce sono ricostruite per gli eventi acquisiti che hanno registrato un hit in tutti i piani del telescopio.- Un file .root per ogni run contenete le informazioni di tutte le tracce.
9
Data Quality Monitor :- Controllo sincronizzazione tra i piani del telescopio e i rivelatori.
Analisi off-line:- Analisi sui file .root .- Misure preliminari presentate in questa tesi:
- Time-over-Threshold; - Charge sharing;- Risoluzione spaziale; - Efficienza.
I run
3D-DTC-2 3D-DTC-2B
B A Run range Accettanza Tracce Accettanza Tracce
OFF 0 600802 19.3% 4.30X105 19.4% 3.25X105
OFF /12 12411306 38.5% 1.99X105 31.3% 1.82X105
ON 0 803997 33.2% 3.28X105 35.2% 3.48X105
ON /12 10001203 39.8% 5.41X105 41.0% 5.57X105
TOTALI
DUT
tracce
tracce=Accettanza
10
L’area analizzata è compresa tra le righe 8-152 e le colonna 2-16.
(per eliminare i pixel di dimensioni diverse da (400 X 50) um2)
Time-over-ThresholdIl Time-over-Threshold (ToT) è la misura della carica prodotta nel sensore dalla particella ed è in unità di 25 ns.
Configurazione 3D-DTC-2 3D-DTC-2B
B A MPV MPV
OFF 0 46.7 4.6 35.5 3.8
ON 0 48.1 4.8 35.4 3.8
OFF /12 45.1 5.3 33.7 3.9
ON /12 46.6 5.1 33.9 3.9
Alle distribuzioni è sovrapposto, sul 90% dell’area partendo da destra, un fit a una distribuzione di Landau.
60250EXPToT
=d
3D-DTC-2 3D-DTC-2B
Spessore - d um 200 200
Valore atteso ToT 48 48
3D-DTC-2 -35 V; 3D-DTC-2B -8 V
11
3D-DTC-2 - B=OFF; A=0
MPV= Most Probable Value
L’attivazione del campo magnetico aumenta l’MPV mentre la rotazione del sensore ne diminuisce il valore. Il loro effetto si compensa nella configurazione B=ON A=/12.
Charge sharing (1/2)
sumToT
hitToTsumToT=Qshare
Suddivisione della carica prodotta dalla particella tra i pixel:
Angolo di Lorentz prodotto dal campo magnetico sulla carica
ionizzata.
Ionizzazione della carica su più pixel
PLANARE - B=OFF; A=0 PLANARE - B=ON; A=0
12Nel sensore planare il campo magnetico incrementa il charge sharing.
Charge sharing (2/2)B= OFF B= ON
A=0
A=/12
3D-DTC-2
Analoghi risultati nel sensore 3D-DTC-2B 13
Il campo magnetico non incrementa la suddivisione di carica tra i pixel.La rotazione del sensore incrementa il charge sharing nella direzione corta del pixel.
Risoluzione spazialeTracciaMaxToTy yy=residuo
14
A=0
A=/12
B= OFF B= ON
Analoghi risultati nel sensore 3D-DTC-2B
Y(micron)
Y(micron)Y(micron)
Y(micron)
3D-DTC-2
Il campo magnetico non modifica la distribuzione dei residui.La rotazione del sensore accentua il profilo gaussiano della distribuzione a causa maggiore charge sharing.
Efficienza
Configurazioni 3D-DTC-2 3D-DTC-2B PLANARE
B A (0.001)
(0.001)
(0.001)
OFF 0 0.975 0.982 0.989
ON 0 0.977 0.984 0.991
OFF /12 0.976 0.979 0.977
ON /12 0.990 0.993 0.992
tracce
associatoclustercontracce=
Efficienze calcolate con:• ampiezza cluster dal centro del pixel x =400 um; y = 50 um.• tracce con 2<20.
3D-D
TC-2
B - B
=OFF
; A=0
3D-D
TC-2
B - B
=OFF
; A= /
12
15La non uniformità dei sensori 3D dovuta alle colonne è superata ruotando il sensore.I valori di efficienza sono massimi nella configurazione B=ON A=/12.
3D-D
TC-2
B - B
=ON
; A= /
12
Conclusioni• Sono stati presentati i sensori a pixel 3D-DDTC.• L’analisi preliminare svolta in questa tesi sui dati acquisiti nel
test su fascio mostra che:– Il ToT segue la distribuzione di Landau attesa;– Il charge sharing e la risoluzione spaziale sono dipendenti dalla
rotazione del sensore ma non dal campo magnetico;– Le efficienze raggiungono valori superiori al 99% nella
configurazione B=ON A= /12.• I risultati ottenuti in questa tesi sono preliminari e un’analisi
più approfondita è in corso da parte del gruppo di lavoro ATLAS 3D Sensor.
• Sono previste nuove misure sui sensori e il loro irraggiamento.16
BACK-UP
17
ToT (1/2)
18
19
ToT (2/2)
Charge Sharing
20
21
Residui (1/2)
Residui (2/2)
22
Efficienza
23
Noise vs HV
24
Oct. 2, 2009 Alessandro La Rosa CERN‐
B vs E
25
B=OFF B=ON
SILICON SENSORS FOR PARTICLE DETECTION
• The idea is to get information about a particle crossing the sensor, reading the signal produced by ionization.
• N-type and P-type silicons are put in touch to crate a junction. A depletion zone arises near the interface.
• To increase the depleted zone:– Put in touch high-doped part with low-doped part.– Apply a reversal bias.
• Particle passing through the depletion region of the silicon ionizes and generate a current.
N-type P-type
+ -
27
A. La Rosa, “Preliminary results of 3D-DDTC pixel detectors for the ATLAS upgrade” given talk at RD09. Proceeding
RADIATION HARDNESS
• Main radiation effects:– Increase of the leakage current.– Decrease of the signal.– Change of the space charge in the depleted
region → need to increase the bias voltage.• The 3D charge collection allows to minimize the
effect of the radiation damage during the charge drift.
• Radiation hardness is one of the most important 3D features for high energy physics.
L = inner electrode distance.K = damage constant.D = electron saturated drift velocity. = particle fluence.
Dτ vφ
LK+
=SE
0.61
1
Signal efficiency:
C.D
aVià
, NIM
A 6
04 (2
009)
505
Dispositivo sperimentale
29
FE-I3
30
Pixel Unit Cell (PUC)
I. Peric, NIM A 565 (2006) 178
60 ToT @ 20 ke-
Segnale MIP 20 ke- Noise 200 e-
Threshold 3200 e-
3D-DDTC
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3D-DTC-2 3D-DTC-2B
Spessore del substrato um 200 200
Spessore colonna di giunzione (n+) um 100-110 140-170
Spessore della colonna ohmica (p+) um 180-190 180-190
Sovrapposizione delle colonne um 90-100 110-150
Concentrazione del drogaggio del substrato cm-3 1 X 1012 7 X 1011
Tensione di svuotamento laterale V 3 1-2
Tensione di svuotamento totale V 12 3-4
Corrente di leakage pA/colonna <1 <1
Capacità vs backplane fF/colonna 35 45-50
Tensione di break-down V >70 >70
G.-F. Dalla Betta, “Development of 3D-DDTC pixel detectors for the ATLAS upgrade”, presentato al 7° International “Hiroshima” Symposium on Development and Application of Semiconductor Tracking Devices, Hiroshima (Japan), Aug.27-Sep.1 (2009).
Root file
32
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34