CORSO DI LAUREA IN STORIA MANIFESTO DEGLI STUDI … · otto crediti tra Storia del diritto...

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CORSO DI LAUREA IN STORIA MANIFESTO DEGLI STUDI anno accademico 2003-2004 1

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CORSO DI LAUREA IN STORIA

MANIFESTO DEGLI STUDI

anno accademico 2003-2004

1

Presidente del Consiglio del Corso di LaureaProf. Giovanni Montroni

Componentiproff:BARBAGALLO FrancescoBOCCADAMO GiulianaCAFISSE M.CristinaCARBONETTI CristinaCATTANEO MassimoCIGLIANO GiovannaD’AGOSTINO GuidoDE CRESCENZO AssuntaDE MAIO Romeo(f.r.)DE MAJO SilvioDEL TREPPO Mario (f.r.)DELLE DONNE RobertoELEFANTE MariaESPOSITO VULGO GIGANTE GiuseppeFRALLICCIARDI A.MariaGRIFFO MaurizioJOSSA GiorgioLEPRE Aurelio (f.r.)MACRY PaoloMASSIMILLA EdoardoMERIGGI MarcoMILANO AndreaMINICHINI SergioNITTI SilvanaPIEROBON RaffaellaPILONE RosariaPISCITELLI TeresaRAO AnnamariaRAUSA FedericoRITTI TulliaSANTUCCI PaolaSBORDONE SilviaSTORCHI AlfredinaTALIERCIO MarinaTORTORELLI Ghidini Marisa TOTARO PierluigiVALERIO AdrianaVENUTA Pierluigi

Responsabile ErasmusProf. Marco Meriggi

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Presentazione del corso

I requisiti di ammissione

I requisiti di ammissione al Corso di Laurea sono quelli previsti dalle norme vigenti in materia.

Gli obiettivi formativi

La laurea in Storia ha come obiettivo formativo la preparazione di laureati che abbiano familiaritàcon le linee generali della storia dell’umanità, in particolare della storia della civiltà occidentaledall’età antica a quella contemporanea, con linguaggi e stili storiografici, con l¹uso delle fontidocumentarie ed orali e della tradizione storiografica, con i profili diacronici delle relazioni digenere e che abbiano conoscenza diretta di alcune fonti in originale.Il laureato in Storia dovrà possedere la capacità di svolgere compiti e attività professionali autonomee di supporto nei settori dei servizi culturali, del recupero di tradizioni e identità locali, e degli istitutidi cultura di tipo specifico.Il laureato in Storia dovrà, inoltre, essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta eorale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre all’Italiano ed essere in possesso di adeguateconoscenze che permettano l’uso degli strumenti informatici, necessari nell’ambito specifico dicompetenza e per lo scambio di informazioni generali.

La base formativa comune

L¹attuale situazione vede uscire dalle nostre scuole generazioni di giovani privi, da un lato, dimemoria storica, e sforniti, dall’altro, di quegli strumenti di analisi e di riflessione critica che sonoquanto mai necessari nell’attuale crescente espansione dell’informazione e nel disordinato epreoccupante proliferare dei messaggi. In tale prospettiva il corso di studio subordina a ogni ulteriorearticolazione settoriale l¹individuazione di una base formativa comune. Il percorso didatticoprevederà quindi attività finalizzate all’acquisizione, in larga misura nei primi due anni di corso, diconoscenze di base nei vari campi della storia e dei processi di cambiamento dei sistemi socio-politici ed economici, connettendo i vari saperi specialistici all’interno di un sistema coerente diconoscenze teoriche. Il laureato in Storia dovrà acquisire la padronanza degli strumenti metodologicie critici utili per l¹indagine storica, nonché delle conoscenze di base nelle discipline geografiche,demoetnoantropologiche, sociopolitologiche, giuridiche, economiche, filosofiche, letterarie estorico-artistiche.

L’articolazione in curricula

Il Corso di studio è articolato in curricula, che, nell’ambito degli obiettivi formativi comuni enunciati, permettano una preparazione differenziata anche in relazione ai diversi sbocchi professionali. I curricula previsti dal Regolamento didattico del Corso di laurea in storia sono:lo storico-antico;il medievistico;il modernistico;il contemporaneistico;lo storico-religioso.

La scelta del curriculum viene effettuata dallo studente all’atto dell’immatricolazione odell’iscrizione al secondo anno, ma può essere modificata durante il corso, previo parere favorevoledel Consiglio del corso di laurea.

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Per il curriculum storico antico sono indispensabili: otto crediti tra Storia greca III e IV e Storia romana III e IV;otto crediti di Lingua e letteratura greca e altri otto in Lingua e letteratura latina;otto crediti in Archeologia classicaotto crediti tra Numismatica, Papirologia, Metodologie della ricerca archeologica, etruscologia eantichità italiche, diritto romano e diritti dell’antichità.

Per il curriculum medievistico sono indispensabili:otto crediti tra Storia medievale III e IV;otto crediti in Lingua e letteratura latina;otto crediti in Storia dell’arte medievale; otto crediti in Paleografia;otto crediti tra Storia del diritto medievale e moderno, Storia dell’Europa orientale, Storia dei paesiislamici.

Per il curriculum modernistico sono indispensabiliotto crediti tra Storia moderna III e IV;otto crediti in Lingua e letteratura latina;otto crediti in Storia dell’arte moderna; otto crediti in Archivistica, bibliografia e biblioteconomia;otto crediti tra Storia del diritto medievale e moderno, Storia dell’Europa orientale, Storia dei paesiislamici.

Per il curriculum contemporaneistico sono indispensabili:otto crediti tra Storia contemporanea III e IV;otto crediti in Archivistica, bibliografia e biblioteconomia;otto crediti tra Storia del diritto medievale e moderno, Storia dell’Europa orientale, Storia dei paesiislamici.

Per il curriculum storico religioso sono indispensabili:otto crediti tra Lingua e letteratura greca o Lingua e letteratura latina.

Articolazione degli insegnamenti in moduli semestrali

Per conseguire la laurea lo studente dovrà acquisire 60 crediti per ognuno dei tre anni di corso.Ogni credito corrisponde a 25 ore di apprendimento, che comprendono le ore di lezione, diesercitazione, di laboratorio, di seminario e di altre attività formative e le ore di studio individualinecessarie per completare la formazione per il superamento dell’esame oppure per realizzare leattività formative non direttamente subordinate alle didattica universitaria. L’attività di studio ècostituita per circa un terzo dalla frequenza ai corsi di singoli insegnamenti. Tali corsi sono articolatiin moduli didattici semestrali ognuno di 32 ore. La frequenza di ciascun modulo e il superamentodelle relative prove di verifica consentono l’acquisizione di 4 crediti per ciascun modulo.

Passaggio dal vecchio ordinamento al nuovo

Agli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia della Federico II che intendono passare dal vecchioal nuovo ordinamento il Consiglio del corso di laurea in Storia riconosce tutti gli esami sostenuti,attribuendo a ciascuno di essi 12 crediti. Va però precisato che per essere ammessi alla prova dilaurea nel Corso di Laurea in Storia è necessario aver sostenuto i seguenti esami: Storia greca, Storiaromana, Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea e Geografia. Si precisa che si fariferimento alla titolatura degli insegnamenti precedente all’entrata in vigore della riforma; peressere più chiari non va riconosciuto in questi requisiti minimi previsti per l’accesso alla prova dilaurea ad esempio l’esame di Storia sociale contemporanea, che pure fa parte nel vecchioordinamento del settore di Storia contemporanea.

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Per gli studenti che intendano passare dal vecchio al nuovo ordinamento provenendo da altre facoltàsi riconosceranno tutti gli esami previsti per il corso di laurea in Storia e esami affini (ad esempiogeografia economica per geografia) A tutti gli altri insegnamenti si potranno comunque attribuire icrediti previsti per altre conoscenze e per le attività a scelta dello studente.

Schema degli insegnamenti previsti nel Corso di laurea in Storia

Primo anno - primo semestre Settori disciplinari Docenti creditiStoria greca I e II 1 Prof.ssa Elena Miranda 4+4Storia romana I e II Prof.ssa Dina Storchi 4+4Geografia I e II Prof.ssa Anna Maria Frallicciardi 4+4Informatica2 4Lingua straniera3 4

Primo anno - secondo semestre Storia medievale I e II Prof. Roberto Delle Donne 4+4

1 I moduli dei singoli settori disciplinari in cui siano previsti due o più esami vengono indicati con un numeroromano. Gli studenti sono tenuti a seguire l’ordine previsto: non è possibile, ad esempio, sostenere l’esame diStoria greca II senza aver sostenuto Storia greca I. Nel caso dei settori disciplinari in cui sono previsti anchei numeri III o IV rimane sempre l’obbligo di aver sostenuto prima i moduli I e II, ma per i moduli successiviè possibile seguire anche un ordine diverso da quello indicato dal numero romano. Ad esempio, una voltasostenuti Storia greca I e II, si potrà indifferentemente scegliere Storia greca III o IV.2

Per acquisire i 4 crediti gli studenti devono seguire il corso di informatica organizzato dal Corso di Laurea,con le modalità che verranno successivamente definite.

3 Il conseguimento dei 4 crediti previsti presuppone una conoscenza di base di una delle seguentilingue straniere: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Gli studenti che vogliono sostenere la prova di verifica devono, nel prenotare l’esame, dichiararela lingua di cui intendono dimostrare la conoscenza. La prova consiste nella traduzione, con usodel vocabolario, di un brano di un libro di una delle discipline di base del corso di laurea. Lacommissione esaminatrice è formata da docenti che afferiscono al Corso di Laurea. La prova nonprevede voto; si indicherà solo superata/non superala la prova.Il Corso di Laurea attribuirà i 4 crediti previsti senza prova di verifica agli studenti chedimostrino:a) di aver frequentato almeno due anni di corso in un istituto linguistico di indiscussa reputazione;b) di aver frequentato un corso in un istituto linguistico all’estero per almeno due mesi.c) di aver frequentato un corso in un istituto linguistico all’estero anche per meno di due mesi, main una classe almeno del secondo livello.

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Letteratura italiana I Prof. Sergio Minichini 4Letteratura italiana II Prof.ssa Assunta De Crescenzo 4Storia della filosofia I e II Prof. Edoardo Massimilla 4+4Ulteriori conoscenze4 4

Secondo anno - Primo semestreStoria economica I e II Storia delle istituzioni politiche I e II

Prof. Silvio de MajoProf. Marco Meriggi

4+4

Letteratura cristiana antica I e IIStoria delle religioni I e II Storia del cristianesimo e delle chiese I eStoria del cristianesimo e delle chiese II

Prof. Teresa PiscitelliProf.ssa Marisa TortorelliProf. Andrea Milano

Prof.ssa Giuliana Boccadamo

4+4

Archeologia classica I e II Storia dell’arte medievale I e II Storia dell’arte moderna I e II Storia dell’arte contemporanea I e II

Prof. ssa Raffaella Pierobon Prof. Francesco AcetoProf.ssa Paola SantucciProf.ssa Marinetta Picone

4+4

Sociologia generale Storia delle dottrine politiche

Prof. Paolo LandriProf. Maurizio Griffo

4

Attività formative a scelta dello studente5

4

4 Per ottenere i quattro crediti previsti è necessario partecipare alle specifiche iniziative didattico-formativeorganizzate dal Corso di Laurea. In questo caso non è prevista una prova finale, né un voto.Il Corso di Laurea riconoscerà, come è nello spirito della norma ministeriale, una serie di altre attività, acondizione che queste siano sufficientemente documentate:

a) conoscenza di una lingua straniera non compresa tra quelle già previsteb) ottima conoscenza di inglese, francese, tedesco o spagnolo, a livelli comunque superiori a quelli già

previsti per l’attribuzione dei crediti previsti per la Lingua straniera al primo e al secondo anno.c) conoscenze musicali;d) tutte le conoscenze direttamente o indirettamente utili agli obiettivi formativi del Corso di Laurea.

L’attribuzione dei crediti previsti dall’ordinamento del Corso di Laurea sarà consentita anche a tutti quelliche dimostreranno di aver avuto esperienze nei seguenti ambiti:

a) arte e spettacolo;b) volontariato;c) organizzazione di attività o iniziative culturali;d) beni culturali e ambientalie) un esame sostenuto in una qualunque università, italiana o straniera, che non sia stato riconosciuto

tra quelli a scelta dello studente;f) attività didattiche in scuole o istituti pubblici di ogni ordine e grado;g) tutte le attività e le iniziative in cui sia evidente un risvolto formativo.

Il riconoscimento di queste attività è affidato a una commissione nominata dal Corso di Laurea.

5 Crediti per le attività a scelta dello studente. Nuova formula:I crediti per le attività a scelta dello studente vanno acquisiti:

a) superando la prova di esame di un modulo di un qualunque insegnamento impartitonell’Università Federico II o in un altro ateneo napoletano;

b) partecipando a iniziative formative disposte dal Corso di Laurea (seminari, cicli di lezioni oaltro).

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Secondo anno - secondo semestreStoria moderna I e II Prof. Massimo Cattaneo 4+4Storia contemporanea I e II Prof. Giovanni Montroni 4+4Lingua e letteratura greca I eII

Lingua e letteratura latina I e II Letteratura italiana III Letteratura italiana IV Linguistica italiana I e II

Prof. Giuseppe Esposito Vulgo GiganteProf.ssa Maria ElefanteProf.ssa Maria Cristina CafisseProf. Sergio MinichiniProf. Giancarlo alfano

4+4

Lingua straniera6 4

Terzo anno - primo semestreLingua e letteratura latina III Mutuazione da lettere classiche

(prof.ssa Antonella Borgo) 4

Numismatica I e IIPapirologia I e IIArchivistica I e II Bibliografia e biblioteconomia I e II Paleografia IMetodologie della ricerca archeologica I e II

Prof.sa Marina TaliercioProf.ssa Gabriella MesseriProf.ssa Rosaria PiloneProf.ssa Silvia SbordoneProf.ssa Cristina CarbonettiProf.ssa Raffaella Pierobon

4+4

Storia greca III e IV modulo oStoria romana III e IV oStoria medievale III Storia medievale IVStoria moderna III e IV oStoria contemporanea III e IV

Prof.ssa Claudia MontepaoneProf. Elio Lo CascioProf. Alfonso LeoneProf. Roberto Delle DonneProf.ssa Anna Maria RaoProf. Paolo Macry

4+4

Antropologia culturale7 Prof.ssa Paola Massa 4Attività formative a scelta dello studente

4

Terzo anno - secondo semestreLingua e letteratura latina IV Mutuazione da lettere classiche

(prof.ssa Antonella Borgo) 4

6 Il conseguimento dei 4 crediti previsti presuppone una conoscenza di base di una delle seguentilingue straniere: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Gli studenti che vogliono sostenere la prova di verifica devono, nel prenotare l’esame, dichiararela lingua di cui intendono dimostrare la conoscenza. La prova consiste nella lettura e nellatraduzione all’impronta di un brano di un libro di una delle discipline di base del corso di laurea.La commissione esaminatrice è formata da docenti che afferiscono al Corso di Laurea. La provanon prevede voto; si indicherà solo superata/non superala la prova.Il Corso di Laurea attribuirà i 4 crediti previsti senza prova di verifica agli studenti chedimostrino:a) di aver frequentato almeno quattro anni di corso in un istituto linguistico di indiscussareputazione;b) di aver frequentato un corso in un istituto linguistico all’estero per almeno quattro mesi.c) di aver frequentato un corso in un istituto linguistico all’estero anche per meno di quattro mesi,ma in una classe almeno del quarto livello.

7 Gli studenti iscritti al terzo anno che hanno già sostenuto l’esame di Antropologia culturale dovrannosostenere Sociologia generale o Storia delle dottrine politiche.

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Filologia e linguistica romanza I Filologia e linguistica romanza II

Prof.ssa Anna Maria CompagnaProf.ssa Laura Minervini

4+4

Diritto romano e diritti dell'antichitàI e II Storia del diritto medievale emoderno I e II

Storia dell'Europa orientale I e II o Storia dei paesi islamici I e II

Prof.ssa Francesca Reduzzi

Mutuato da Giurisprudenza (Prof. Aldo Mazzacane)

Prof.ssa Giovanna CiglianoProf. Pier Luigi Venuta

4+4

Storia delle religioni III oStoria del cristianesimo e delle chiese III8

Prof.ssa Marisa TortorelliProf. Andrea Milano

4

Informatica o tirocinio 4Attività formative a scelta dello studente

4

Prova finale 8

Programmi dei singoli moduli didattici

Antropologia culturale(prof.ssa Paola Massa)

ArgomentiIl corso di Antropologia Culturale si propone di dare agli studenti le nozioni di base relativeall’oggetto, ai metodi ed alla storia della ricerca antropologica. Verranno evidenziate le principaliposizioni teoriche nel quadro della storia del pensiero antropologico, con particolare attenzione aidiversi orientamenti metodologici degli autori; saranno approfonditi alcuni concetti-chiave di questadisciplina come alterità, cultura, dinamica culturale, etnocentrismo, relativismo culturale.

TestiUgo Fabietti, Storia dell’antropologia, Bologna, Zanichelli 2001 (euro 34,10), (con esclusione dei capitoli 9°, 13° e 20°).

Archeologia classica I (Prof.ssa Raffaella Pierobon)

ArgomentiIntroduzione all’archeologia greca e romana: arte e cultura materiale

Testi 1. M.J. Strazzulla, Le fonti archeologiche, in L. Craccco Ruggini ed., Storia antica. Come leggere le fonti, Il Mulino, Bologna, 2000, pp. 61-112. Eu 19,63. 2.J. Boardman ed., L’arte classica, Laterza, Bari 1995, eu.

Altre attività didatticheSono previste visite a siti e musei archeologici.

8 I moduli di Storia delle religioni e di Storia del cristianesimo e delle chiese sono aperti anche agli studenti che non abbiano sostenuto esami in queste discipline.

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Archeologia classica II (Prof.ssa Raffaella Pierobon)

ArgomentiMonumenti e rituali funerari nel mondo romano

Testi1. S. Settis ed., Civiltà dei Romani, Il rito e la vita privata, Electa, Milano, 1992, pp. 260- 304 (contributi di M. Bettini, M. Paoletti, L. Luschi, S. De Maria).. Eu.2. AA.VV. Le aree e le tipologie sepolcrali, i corredi e i riti funerari, in Il Mondo dell’Archeologia, Treccani 2000, II, Roma 2002, pp. 488-517 (consultabile in Biblioteca).Bibliografia specifica sui monumenti considerati verrà fornita durante il corso.

Altre attività didatticheSono previste visite a siti e musei archeologici.

Archivistica I (Prof.ssa Rosaria Pilone)

FinalitàFornire gli strumenti teorici, metodologici ed applicativi relativi alla formazione, alla conservazione,alla gestione ed alla tutela degli archivi, per un loro corretto inquadramento nel contesto nazionale einternazionale.

Testi A. Romiti, Archivistica generale. Primi elementi, Lucca, Civita Editoriale 2002

Una bibliografia specifica aggiuntiva sarà fornita, ove ritenuta necessaria, durante le singole lezioni.

Archivistica II (Prof.ssa Rosaria Pilone)

FinalitàFornire un completamento delle conoscenze acquisite a seguito delle lezioni di Archivistica Generale(I modulo) e offrire una visione panoramica degli archivi pubblici, accennando all’origine degliarchivi statuali presso le prime società organizzate, per poi trattare della nascita dei grandi Archivi diStato nell’Età moderna e delle conseguenze archivistiche delle modifiche dell’ordinamento politico-amministrativo nel sec. XVIII e nel periodo napoleonico. Particolare spazio sarà dedicato allatipologia del materiale documentario che costituisce l’Archivio di Stato di Napoli.

TestiE. Lodolini, Archivistica. Principi e problemi, Milano, Franco Angeli 2000

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Nel corso delle lezioni saranno forniti testi normativi e materiale didattico esplicativo.

Bibliografia e biblioteconomia I (Prof.ssa Silvia Sbordone)

ArgomentiLineamenti di bibliografia e di biblioteconomia. Dalla biblioteca all’informazione. Biblioteconomia, bibliografia e documentazione.L’organizzazione bibliografica e i servizi bibliografici nazionali.Labiblioteca nella società attuale e l’innovazione tecnologica. Il recupero dell’informazione in linea.

Testi GIOVANNI SOLIMINE, Introduzione alla Biblioteconomia, Roma, Vecchiarelli, 1998 . Parte prima e seconda, p. 194

Bibliografia e biblioteconomia II (Prof.ssa Silvia Sbordone)

Modulo monografico su I cataloghi e le procedure catalografiche.

TestiPAOLA FERRO-ANNARITA ZANOBI,Nuovo Manuale del catalogatore,Milano, Bibliografica, 1999, p.197

Diritto romano e diritti dell'antichità I (Prof.ssa Francesca Reduzzi)

ArgomentiIstituzioni e ordinamenti di Roma dalle origini a Giustiniano: La comunità primitiva. La monarchia etrusca. La libera res publica: l’egemonia italica emediterranea. Istituzioni e ordinamenti della libera res publica: gli abitanti di Roma ed i loro statusnel V secolo; le istituzioni politiche tra V e II secolo; il senato, le magistrature, i sacerdozi, leassemblee popolari, l’exercitus e la guerra. Roma e il territorio, gli statuti di cittadinanza nellarepubblica matura, la finanza pubblica. Le fonti del diritto: leges, mores e interpretatio sacerdotale;l’interpretatio dei giuristi laici. Ius honorarium, ius gentium. Diritto privato e diritto criminale. Lacrisi della libera res publica, le cause della crisi, le vicende della crisi e i tentativi dirazionalizzazione dello status rei publicae. Riflessi della crisi sull’ordinamento giuridico: riflessi sulsistema delle fonti, sul diritto privato, sul diritto e processo criminale. Il principato. Affermazione, consolidamento e crisi del nuovo regime; la cura et tutela rei publicaeuniversa del princeps: il senato, i comizi, le magistrature, i nova officia, il consilium principis. Lacura legum et morum: princeps e legislazione comiziale, princeps ed attività normativa del senato,princeps e editti giurisdizionali, princeps e interpretatio prudentium, il potere normativo delprinceps. L’assetto territoriale; la finanza pubblica. La giurisprudenza classica; il diritto privatodell’età classica; diritto e processo criminale.Istituzioni e ordinamento di Roma nell’età del Dominato. Aspetti politici, istituzionali e socialidell’impero. Le vicende politiche, le istituzioni del Dominato. La popolazione nel Basso Impero.

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Scienza e politica del diritto; Leggi romano-barbariche e compilazione giustinianea. Il recuperodell’esperienza giuridica romana dopo la caduta dell’impero d’occidente. Il confessionismo cristianoe la sua influenza sulla legislazione. L’eredità giuridica di Roma.

TestiP. CERAMI, A. CORBINO, A. METRO, G. PURPURA, Ordinamento costituzionale e produzione deldiritto in Roma antica (Jovene Editore, Napoli, 2001). E’possibile utilizzare un qualsiasi altromanuale di storia del diritto romano di livello universitario.

Diritto romano e diritti dell'antichità II (Prof.ssa Francesca Reduzzi)

ArgomentiAspetti del diritto privato romano: La familia romana. I soggetti dei rapporti giuridici privati. Gli oggetti dei rapporti giuridici privati; latutela giudiziaria; la successione nei rapporti giuridici; i rapporti giuridici assoluti; i rapportigiuridici relativi. Esegesi di testi giurisprudenziali che saranno indicati durante il corso.

TestiGUARINO, Profilo del diritto romano (Jovene Editore, Napoli, 1994), oppure le pp. 125-246 (ParteIII) del volume di V. ARANGIO-RUIZ, A. GUARINO, G. PUGLIESE, Il diritto romano (EdizioneJouvence, Roma, 1980).

Gli studenti possono concordare con la docente un diverso percorso monografico rispondente a lorospecifici interessi culturali.

Filologia e linguistica romanza I (prof.ssa Anna Maria Compagna)

ArgomentiAvviamento alla filologia francese medievale: la letteratura di corte. Tristano. Chrétien de Troyes e ilromanzo, il romanzo in prosa. Lettura e commento di passi tratti dai seguenti testi: Thomas, Romande Tristan; Beroul, Roman de Tristan; Chrétien de Troyes, Le chevalier de la carrette; Chrétien deTroyes, Le conte du Graal; Roman d’Alexxandre; Gautier d’Arras, Eracle; Prima continuazione delPerceval; Folie Tristan di Berna ; Roman de Lancelot in prosa; La mort le roi Artu.

Testi M. Mancini (a cura di), La letteratura francese medievale, Bologna, il Mulino, 1992, pp. 103-212 e345-385.A.Varvaro, Manuale di avviamento al francese antico, Roma, Carocci, 1998, pp. 24-53, 66-84, 114-134, 175-178, 181-185. Il glossario del volume consentirà la traduzione dei passi da leggere ecommentare, di cui comunque sarà fornita la traduzione.

Filologia e linguistica romanza II(Prof.ssa Laura Minervini)

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ArgomentiIntroduzione alla linguistica romanza

TestiA.Varvaro, Linguistica romanza, Napoli, Liguori, 2002.

Geografia I (Prof.ssa Anna Maria Frallicciardi

ArgomentiI fondamenti della disciplina. Strumenti per lo studio e l’interpretazione del territorio. Rapportiambiente-società. Problemi demografici. Le sedi. L’urbanizzazione. La città nel tempo e nellospazio. La sostenibilità dello sviluppo.

TestiM.Mautone e Anna Maria Frallicciardi, Itinerari di Geografia fra tradizione e cambiamento, Guida,Napoli, 2003.A.Vallega, La nuova Geografia umana. Geografia umana generale: un tema speciale, lo svilupposostenibile, Mursia, Milano, 1998. Euro 10 circa.

Geografia II(Prof.ssa Anna Maria Frallicciardi)

ArgomentiL’articolazione regionale italiana. Il Mezzogiorno nel contesto dell’Unione Europea.La questione del federalismo.

TestiP. Coppola ( a cura di ), Geografia politica delle regioni italiane, Einaudi, Torino, 1997. Euro 22circaL. Viganoni ( a cura di), Percorsi a Sud, Fondazione Agnelli, 1999. Euro 16,53.

Per entrambi i moduli è indispensabile l’uso di un buon atlante e di un atlante storico.

Letteratura cristiana antica I(Prof.ssa Teresa Piscitelli)

ArgomentiLineamenti di Storia della Letteratura cristiana antica.

Testi

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M. Simonetti- E. Prinzivalli, Letteratura cristiana antica. Profilo storico, antologia di testi e duesaggi inediti in Appendice. Volume unico, PIEMME Religio, Casale Monferrato 2003, pp.11-387.Euro 19,50

Letteratura cristiana antica II(Prof.ssa Teresa Piscitelli)

Argomenti Gli spettacoli nell’antichità cristiana.

TestiDurante il Corso saranno letti in traduzione italiana brani significativi da

Tertulliano, De spectaculis Ad martyras, a cura di Martino Menghi, Arnoldo Mondatori Editore,Milano 1995, pp. V-XXI; 26-113; 119-130.Novaziano, Gli Spettacoli. Introduzione, traduzione e commento di Alessandro Saggioro, BibliotecaPatristica, Edizioni Dehoniane, Bologna 2001. Euro 14,46.

Letteratura italiana I(Prof. Sergio Minichini)

ArgomentiLineamenti di storia letteraria dalle “Origini” al Seicento, con riferimento ai seguentiargomenti:Teoria della letteratura; il Medioevo latino; l’italiano e le lingue romanze; la letteratura religiosa; lalirica volgare; Dante; Petrarca; Boccaccio; la nuova letteratura della Firenze medicea: Poliziano; laletteratura dell’Italia padana: Boiardo; la letteratura aragonese: Sannazaro; Machiavelli; Ariosto;Guicciardini; Tasso; la letteratura barocca: Marino.

TestiG. Ferroni, Profilo storico della letteratura italiana, I, Milano, Einaudi scuola.

Letture di classici:F. Petrarca, Canzoniere, 1, 30, 35, 90, 126, 128, 188, 190, 323, 366.G. Boccaccio, Decameron, Proemio; I, Introduzione, 1; II, 5; III, 1; IV, Introduzione, 1; V, 9; VI, 9;VIII, 3; X, 10, Conclusione dell’autore.N. Machiavelli, Il Principe (Dedica; capp. XII-XXVI).

Letteratura italiana II(Prof.ssa Assunta De Crescenzo)

Letteratura italiana dal Settecento al Novecento.

ArgomentiVita d'Arcadia e di melodramma. Goldoni: tra "mondo" e "teatro".Il Secolo dei Lumi: tendenze letterarie e questioni estetiche in Europa. Nostro Settecento: lepremesse vichiane. Pietro e Alessandro Verri: la Milano della "Società dei pugni" e del "Caffè". Ilsensismo: Cesare Beccaria. Il movimento napoletano. Poetica e ideologia del Parini. La letteratura

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dell'età napoleonica. Protoromanticismo alfieriano. Il Neoclassicismo. Foscolo: ragioni neoclassichee sensibilità romantica. Il Romanticismo: dall'Europa all'Italia. Alessandro Manzoni. Giacomo Leopardi: ragione e natura. Conclusione e crisi del Risorgimento. Il secondo Romanticismo. La Milano "scapigliata".L'età del positivismo e l'Italia umbertina. De Sanctis. Il "Parnaso" carducciano. Tra scuola storica epositivismo. La "religione delle lettere" e il culto della tradizione. Naturalismo e Verismo: GiovanniVerga.L'età dell'Idealismo e l'Italia giolittiana. Il primo conflitto mondiale. Decadentismo, Simbolismo,Estetismo. I profeti della "decadenza": Pascoli e D'Annunzio. Il "secolo delle riviste". La ricercaletteraria e le Avanguardie. La concezione moderna del romanzo e della novella: Svevo e Pirandello.Il "crepuscolo" della poesia.La crisi del regime liberale e l'età del Fascismo. La seconda guerra mondiale e la Resistenza. I "poetinuovi" e i narratori. L'Ermetismo: poesia e critica letteraria. Il Neorealismo.

All'inizio del corso verrà fornito un elenco dei testi antologici che saranno letti e commentati —secondo un preciso percorso tematico: il "mito" mediterraneo — durante le lezioni.

TestiG. Ferroni, Profilo storico della letteratura italiana, volume unico, Torino, Einaudi, 1992.

LettureDi Luigi Pirandello, la raccolta di novelle Il viaggio (preferibilmente nell'edizione della Garzanti,collana de "I grandi libri").Il mare ciclope. Terzo concerto spettacolo per una identità mediterranea, a cura di Aristide La Roccae Assunta De Crescenzo, Napoli, Liguori, 2003, in part. le pp. 133-150.

Letteratura italiana III(Prof. ssa Maria Cristina Cafisse)

ArgomentiLa tematica politico-civile nella produzione letteraria di Ugo Foscolo

Il modulo si propone di indagare all’interno del percorso letterario dell’autore alcune fasisignificative della sua ideologia: la prima riflette l’ideale repubblicano-giacobino che trovaespressione nella produzione poetica del 1797 (Bonaparte Liberatore); la successiva esprimel’orientamento dello scrittore, influenzato da motivi preromantici, verso l’isolata difesa dell’illusionepolitica e amorosa, centrale nel romanzo Le ultime lettere di Jacopo Ortis; l’ultima manifesta,attraverso la piena convergenza di istanze classicistiche e moderne, la perfetta consapevolezza dellafunzione civile e politica della poesia, che si rivela nel carme Dei Sepolcri e nel frammentario poemaLe Grazie.

TestiU. Foscolo, Bonaparte Liberatore (ode);Id., Ultime lettere di Iacopo Ortis;Id., Werther e Ortis, in Id. Notizia bibliografica intorno alle Ultime lettere di Iacopo Ortis;J. W. Goethe, I dolori del giovane Werther;U. Foscolo, Dei Sepolcri, vv. 151-295.Id., Le Grazie (Inno I: vv. 1-90; 270-312; Inno secondo: vv. 38-93; Inno terzo: vv. 85-212 )

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Si consigliano le seguenti edizioni: U. Foscolo, Le poesie, a cura di M. Turchi, Milano, Garzanti,1974; Id., Ultime lettere di Jacopo Ortis, a cura di L. Felici, Milano Garzanti, 1981; J.W. Goethe, Idolori del giovane Werther, a cura di C. Picchio, Milano, Mursia, 1973, o altre edizioni con un buoncommento e un’esauriente introduzione ai romanzi; U Foscolo, Notizia bibliografica, in Id. Ultimelettere di Iacopo Ortis, a cura di G. Gambarin [ed. naz. vol. IV], Firenze, Le Monnier, 1955 (pp. 504-528).

Letteratura italiana IV(Prof. Sergio Minichini)

ArgomentiLa scrittura letteraria come menzogna: il “caso” Svevo.

TestiI. Svevo, Una vita- Senilità- La coscienza di Zeno.M. Lavagetto, L’impiegato Schmitz e altri saggi su Svevo, Torino, Einaudi (PBE), 1986.

Lingua e letteratura greca I(Prof. Giuseppe Esposito Vulgo Gigante)

ArgomentiDalla poesia epico-didascalica alla lirica arcaica : individuo e società nei generi poetici dall' VIII alVI secolo (Omero, Esiodo, Archiloco, Alceo, Saffo Mimnermo, Solone).

Testi :F. Ferrari, L'alfabeto delle Muse : storia e testi della letteratura greca, vol. I, ed. Cappelli, Bologna,euro 22,71.L.E.Rossi, Letteratura greca, ed. Le Monnier, Firenze, euro 23,50

Lingua e letteratura greca II(Prof. Giuseppe Esposito Vulgo Gigante)

Argomenti Spettacolo tragico e spettacolo comico nell'Atene del V secolo : fantasia, mito, attualità.

TestiD. Susanetti, Il teatro dei Greci. Feste e spettacoli, eroi e buffoni, ed. Carocci, Roma, euro 16,70

Fotocopie dei testi con traduzione a fronte saranno distribuite nel corso delle lezioni.

Lingua e letteratura latina I(prof.ssa Maria Elefante)

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ArgomentiStoria della letteratura latina dalle origini all’età di Augusto

TestiTerenzio, I prologhi ( Andria, Adelphoe, Eunuchus).Catullo, 10 carmi a scelta.Cornelio Nepote, Vita di Catone 1-3.Cicerone, Bruto, Leggi, Lettere al fratello Quinto ( passi scelti)Orazio, Arte Poetica 400-475.Tito Livio, Storia di Roma dalla sua fondazione, 7,2Ovidio, Tristezze II.

Lingua e letteratura latina II(Prof.ssa Maria Elefante)

ArgomentiStoria della letteratura latina dall’età di Tiberio all’età di Costantino

TestiSeneca padre Controversie. Prefazione 1,6Velleio Patercolo, I due libri al console Marco Vinicio (passi scelti)Seneca , Epistole a Lucilio ( passi scelti)Petronio, Satyricon ( passi scelti)Tacito, Dialogo sugli oratori ( passi scelti)Quintiliano, Istituzioni ( passi scelti)Svetonio, I filologi 1-2Aulo Gellio, Notti Attiche, 3,3.Scrittori di Storia imperiale, Vita di Elogabalo( passi scelti)

I testi sono raccolti nel volume La letteratura latina scritta dagli autori medesimi. La criticaletteraria a Roma, a cura di Maria Elefante, Napoli 3003. Per lo studio della letteratura si consigliaun manuale di buon livello.

Lingua e letteratura latina III

Programma da definire

Lingua e letteratura latina IV

Programma da definire

Linguistica italiana I(prof. Giancarlo Alfano)

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ArgomentiLingua letteraria e sistemi della codificazione linguistica

Testi Francesco Bruni, L’italiano letterario nella storia, Bologna, Il Mulino, 2002 (€ 13,50)Giuseppe Patota, Lineamenti di grammatica storica dell’italiano, Bologna, Il Mulino, 2002: icapitoli IV e V (€ 13,50)

Durante il corso saranno svolte esercitazioni di commento a testi in ligua italiana dalle Originiall’Ottocento.

Linguistica italiana II(prof. Giancarlo Alfano)

Modulo monografico su La lingua italiana nel Novecento

TestiPier Vincenzo Mengaldo, Storia della lingua italiana. Il Novecento; Bologna, Il Mulino, 1994 [€20,00 ca.], Parte I, capitoli I, III-IX (pp. 13-24, 37-193).

Nel corso del II modulo si realizzerà un’esperienza di studio seminariale sul linguaggio politicoitaliano, con analisi di discorsi politici dall’Unità d’’Italia alla Repubblica.Testi di riferimento per il seminario:

Erasmo Leso, Momenti di storia del linguaggio politico, in Storia della lingua italiana, vol. II,Scritto e parlato, Torino, Einaudi, 1994,, pp. 703-755.Umberto Eco, Il linguaggio politico, in G.L Beccaria (a cura di), I linguaggi settoriali in Italia,Milano, Bompiani, 1973, pp. 91-105.Ivano Paccagnella, Retorica politica: gli interventi di Togliatti all’Internazionale nel 1926, in G.Folena (a cura di), Attualità della retorica, Padova, Liviana, 1985, pp. 171-186.Giuseppe Benedetti, Appunti sull’oratoria di Ciriaco De Mita, in «SLI» XVII (1991), pp. 128-38.Paola Desideri, Metalinguaggio e retorica dell’attenuazione nel discorso politico di Aldo Moro, inG. Alfieri, A. Cassola, La «Lingua d’Italia»: usi pubblici e istituzionali, Atti del XXIX Congressodella Società di Linguistica Italiana, Malta 3-5 novembre 1995, Roma, Bulzoni, 1998; pp. 212-225.

TestiPier Vincenzo Mengaldo, Storia della lingua italiana. Il Novecento; Bologna, Il Mulino, 1994 [€20,00 ca.], Parte I, capitoli I, III-IX (pp. 13-24, 37-193); Parte II, sezioni 2-8 (pp. 253-359).Erasmo Leso, Momenti di storia del linguaggio politico, in Storia della lingua italiana, vol. II,Scritto e parlato, Torino, Einaudi, 1994,, pp. 703-755.

Metodologia della ricerca archeologica I (Prof.ssa Raffaella Pierobon)

ArgomentiNatura e obiettivi dell’archeologia. Teorie e metodi

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Testi1. E. Gianichedda, Archeologia teorica, Carocci, Le Bussole, Roma 20022. AA.VV., La ricerca archeologica: fonti, metodi, tecniche, in Il mondo dell’Archeologia, Treccani2000, Roma 2002, pp. 103-115; 149-265 (consultabile in Biblioteca).

Altre attività didatticheSono previste visite a siti e musei archeologici.

Metodologia della ricerca archeologica II (Prof.ssa Raffaella Pierobon)

ArgomentiL’archeologia e l’ambiente

Testi 1.F. Cambi, Archeologia dei paesaggi antichi: fonti e diagnostica, Carocci, Le Bussole, Roma2003, Eu. 8,502. G. Volpe, Gli insediamenti rurali dall’età romana all’età tardo-antica, in Il mondodell’Archeologia, Treccani 2000, I, Roma 2002, pp.913-917 (consultabile in Biblioteca).Bibliografia specifica sui casi considerati verrà fornita durante il corso.

Altre attività didatticheSono previste visite a siti e musei archeologici.

Numismatica I (Prof.ssa Marina Taliercio)

ArgomentiIndirizzi tradizionali ed attuali orientamenti degli studi numismatici. Nozioni fondamentali ditecnica monetaria, di metrologia e di tipologia. Rinvenimenti e circolazione monetale. Critericronologici.

Testi L.Breglia, Numismatica antica, Milano 1967A .A.V.V., Numismatique antique. Problèmes et méthodes. Nancy-Louvain 1975

Numismatica II (Prof.ssa Marina Taliercio)

ArgomentiTappe fondamentali dello sviluppo storico della moneta antica.Parte monografica : Moneta e popoli indigeni della Magna Grecia

Testi

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C.M.Kraay, Archaic and Classical Greek Coins, London 1976, pp.162-203 (disponibile trad. initaliano) M.Taliercio Mensitieri, La monetazione degli Enotri, in Il mondo enotrio tra VI e V secolo a .C.(Napoli 1996-98), in Quaderni di Ostraka 1, 1, 2001, pp.117-137M. Taliercio Mensitieri, La monetazione di Poseidonia-Paestum dall’occupazione lucana alla colonia latina, in Catalogo della mostra “ I Greci d’occidente. Poseidonia e i Lucani”, Napoli 1996,pp. 210-214M. Taliercio Mensitieri, Problemi monetari di Hipponion e delle città della Brettia tra IV e III sec.a.C ., in Crotone e la sua storia tra IV e III secolo a.C., Napoli 1993, pp.131-186

Paleografia I (Prof.ssa Cristina Carbonetti)

ArgomentiIl primo modulo di lezioni ha come finalità quella di fornire le cognizioni di base della disciplina,pertanto questa parte del corso sarà dedicata alle tematiche proprie della diplomatica generale, conparticolare riferimento alla metodologia e agli strumenti di analisi della diplomatica, ai concetti didocumento, documentazione e processo documentario, alle forme e alle funzioni tipiche deldocumento dall’età tardoantica al basso medioevo, alle nozioni di azione/fatto giuridico, azionedocumentaria, fattori del documento, documento pubblico e privato, credibilità e autenticità,documento autentico, genuino, falso, falsificato.

TestiALESSANDRO PRATESI, Genesi e forme del documento medievale, Roma, Jouvence 1979

Ulteriori (o alternative) specifiche indicazioni bibliografiche ed eventuali appunti e materiali diapprofondimento saranno segnalati (ed eventualmente forniti) durante lo svolgimento delle lezioni,insieme a materiale didattico esplicativo.

Paleografia II (Prof.ssa Cristina Carbonetti)

ArgomentiQuesto secondo modulo costituirà un completamento delle conoscenze acquisite con il 1°; inparticolare si individueranno le diverse tipologie documentarie che formano il panorama delle fontiitaliane a partire dalla tarda antichità fino a tutto il XIV secolo e se ne analizzeranno la genesi e leforme in relazione alle funzioni e ai diversi soggetti produttori. Inoltre si affronteranno le tematicherelative a produzione e conservazione dei documenti, nonché alle modalità di tràdizione degli stessi.Esercitazioni pratiche riservate all’analisi delle forme documentarie e alla lettura di facsimilicostituiranno parte integrante del corso.

TestiPAOLO CAMMAROSANO, Italia medievale. Struttura e geografia delle fonti scritte, Roma, La nuovaItalia Scientifica, 1991

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G. Nicolaj, Fratture e continuità nella documentazione fra tardo antico e alto medioevo. Preliminaridi diplomatica e questioni di metodo, in Morfologie sociali e culturali in Europa fra tarda antichitàe alto medioevo, XLV Settimana di studio del Centro Italiano di studi sull’alto medioevo, 3-9 aprile1997, Spoleto 1998, pp. 953-986

Ulteriori (o alternative) specifiche indicazioni bibliografiche ed eventuali appunti e materiali diapprofondimento saranno segnalati (ed eventualmente forniti) durante lo svolgimento delle lezioni,insieme a materiale didattico esplicativo.

Papirologia I(Prof.ssa Gabriella Messeri)

ArgomentiLa papirologia: definizione, oggetto e metodo: i materiali scrittori dell’antichità con particolareattenzione al papiro; papiri letterari e documentari. L’apporto dei papiri greci e latini alla conoscenzadella storia antica. Lineamenti di storia politica e amministrativa dell’Egitto romano con particolareriferimento all’aspetto del controllo della popolazione della proprietà. Origene del censimento eorganizzazione del catasto nella provincia romana d’Egitto.

Papirologia II(Prof.ssa Gabriella Messeri)

Lettura su facsimile di papiri greci connessi con le varie fasi e le diverse operazioni del censimento.Organizzazione del catasto dei terreni e lettura di documenti ad esso relativi.

Sociologia generale(Prof. Paolo Landri)

ArgomentiIl corso propone un'introduzione alla sociologia, quale riflessione sulla società contemporanea esulle sue articolazioni. La finalità del corso, in particolare, è fornire allo studente l'orizzonteconcettuale della disciplina, delle specificità del metodo sociologico e delle principali "famiglie"teoriche della sociologia.

Il corso si articola in due parti.

La prima parte è dedicata al codice disciplinare, ovvero alla presentazione delle teorie sociologiche edei concetti principali della sociologia. Si evidenzierà, in particolare, la contestualità tra processi dicambiamento sociale ed emergenza della sociologia quale sapere disciplinare. L'introduzione alcodice disciplinare avrà lo scopo di rendere visibile (e dunque, di focalizzare l'attenzione su) iprocessi di produzione/riproduzione sociale.

Nella seconda parte, invece, ci si concentrerà sulla lettura di un testo sociologico allo scopo direndere possibile, da un lato, l'appropriazione dei concetti e delle teorie già presentate nella primaparte, e, dall'altro, le caratteristiche della pratica e del pensiero sociologico. Tale lettura consentirà di

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rendere esplicito lo stile di analisi della sociologia nell'interpretazione dei processi di cambiamentodella società post-fordista e dei suoi effetti sulle identità sociali contemporanee.

La brevità del corso e le sue modalità di svolgimento richiedono per la realizzazione degli obiettiviformativi, la frequenza di coloro che decidono di sceglierlo.

Testi

Per la prima parte:Crespi, F., Jedlowski, P., Rauty, R., La sociologia. Contesti storici e modelli culturali, Roma-Bari,Laterza (Cap. III, IV, V, VI, VII, IX, XI, XII, XIII)

Per la seconda parte:Sennett, R. , L'uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla vita personale, Milano,Feltrinelli, pp. 158, Euro 6,20Oppure,Goffman, Espressione e identità, Bologna, Il Mulino, pp. 176, Euro 11,50

Ulteriori riferimenti bibliografici saranno forniti nell'ambito del corso.

Storia contemporanea I(prof. Giovanni Montroni)

ArgomentiCaratteri generali della storia mondiale dal Congresso di Vienna alla prima guerra mondiale.

Testi1) G. Sabbatucci e V. Vidotto, Storia contemporanea. L’Ottocento, Laterza 2002(esclusi i capitoli 1-3; 8; 11; 16; 20) 2) Manuale di Storia contemporanea, Donzelli, i capitoli V (L’unificazione nazionale in Italia e in Germania, di M. Meriggi ) e VII (L’Italia liberale, di R, Romanelli)

Storia contemporanea II(prof. Giovanni Montroni)

ArgomentiCaratteri generali della storia mondiale dalla prima guerra mondiale a oggi.

Testia) G. Sabbatucci e V. Vidotto, Storia contemporanea. Il Novecento, Laterza 2002(esclusi i capitoli 4; 7; 12; 16; 19)b) Manuale di Storia contemporanea, Donzelli, i capitoli XV (Fascismo e nazismo, di S. Lupo) e XX(L’Italia repubblicana, di G. Crainz)

In alternativa ai testi dei punti a e b gli studenti possono scegliere uno dei seguenti volumi:E. Hobsbawm, Il secolo breve, Rizzoli;G. Procacci, Storia del secolo XX, Bruno MondadoriM. Flores, Il secolo-mondo. Storia del Novecento, Il Mulino.

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Storia contemporanea III (prof. Paolo Macry)

ArgomentiIdentità nazionali, nazionalismi, Stati nazionali fra Europa e Americhe (XVIII-XX secc.)

Testi1. Guy Hermet, Nazioni e nazionalismi in Europa, Il Mulino, Bologna 1997, pp.290

2. Uno a scelta fra i seguenti:Benedict Anderson, Comunità immaginate. Origini e fortuna dei nazionalismi, Manifestolibri, Roma2000 (prima edizione:1983), pp.250Ernest Gellner, Nazioni e nazionalismo, Editori Riuniti, Roma 1997 (1983), pp.190.Anthony D.Smith, Le origini etniche delle nazioni, Il Mulino, Bologna 1998 (1986), pp.450.Eric J.Hobsbawm, Nazioni e nazionalismo dal 1780. Programma, mito, realtà, Einaudi, Torino 2002 (1990), pp. 230

Storia contemporanea IV(prof. Paolo Macry)

ArgomentiStato, politica e nazione: le fratture e gli equilibri del caso Italia (1860-2001).

Testi1. Gilles Pécout, Il lungo Risorgimento. La nascita dell¹Italia contemporanea (1770-1922), BrunoMondadori, Milano 1999 (limitatamente alla Parte II, pp.197-421)2. Mario Isnenghi, La tragedia necessaria. Da Caporetto all¹Otto settembre, Il Mulino, Bologna1999, pp.1303. Giovanni Sabbatucci, Il trasformismo come sistema. Saggio sulla storia politica dell¹Italia unita,Laterza, Roma-Bari 2003, pp.120

Storia dei paesi islamici I (Prof. Pier Luigi Venuta)

ArgomentiLineamenti di storia dei paesi islamici dall’avvento dell’Islam alla caduta di Granada (1492)

Ripercorrendo le tappe fondamentali della nascita dell’Islam e della sua espansione, il corso sipropone di offrire agli studenti gli strumenti indispensabili alla comprensione delle realtà islamichecontemporanee.

Testia) B. Scarcia Amoretti, Il mondo musulmano. Quindici secoli di storia, Roma, Carocci, 2001, pp.

11-130b) Uno a scelta fra i seguenti testi:

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-S. Noja, Storia dei popoli dell’Islam, vol. II, L’Islam dell’espansione, Milano, Mondadori, 2002(Oscar storia)-I. M. Lapidus, Storia delle società islamiche, I, Le origini dell’Islam, Torino, Einaudi, 2000-C. Cahen, L’Islamismo, I, Dalle origini all’inizio dell’Impero ottomano, Milano, Feltrinelli,19812

Storia dei paesi islamici II (Prof. Pier Luigi Venuta)

Argomentia) Lineamenti di storia dei paesi islamici dall’espansionismo ottomano alla nascita degli stati

nazionalib) Le problematiche attuali: il fondamentalismo islamico

Completando il quadro storico in epoca moderna e contemporanea, il corso intende proporre aglistudenti la riflessione su uno dei punti nodali del rapporto tra Islam e modernità.

Testia) B. Scarcia Amoretti, Il mondo musulmano. Quindici secoli di storia, Roma, Carocci, 2001, pp.

131-243b) Uno a scelta fra i seguenti testi:

-Y. M. Choueiri, Il fondamentalismo islamico, Bologna, il Mulino, 1993-G. Kepel. Jihad. Ascesa e declino. Storia del fondamentalismo islamico, Roma, Carocci,

2001-R. Guolo, Il fondamentalismo islamico, Bari, Laterza, 2002

Storia del cristianesimo I (Prof. Andrea Milano)

ArgomentiCristianesimo e chiese nell'età contemporanea.

Testi Schatz K., Storia della Chiesa. 3. Epoca moderna II, Queriniana, Brescia 1995 (E. 14, 46)

Storia del cristianesimo II (Prof.ssa Giuliana Boccadamo)

ArgomentiAspetti della religiosità meridionale in età moderna e contemporanea

Il corso intende sondare alcuni aspetti del vissuto socio-culturale dell’Italia meridionaleanalizzandoli attraverso il particolare filtro dell’esperienza religiosa femminile.

Testi

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G. Galasso – A. Valerio (cur), Donne e religione a Napoli (secoli XVI-XVIII), Milano 2001(Edizioni Franco Angeli), saggi 1, 2, 3, 5, 6.G. Boccadamo, Maria Luisa Ascione e le Illustrazioni sulla Bibbia, in C. Leonardi, F. Santi, A,Valerio (cur), La Bibbia nell’interpretazione delle donne, Firenze 2001 (Edizioni del Galluzzo).G. Boccadamo, Scritture religiose femminili e rivoluzioni, in L. Guidi (cur.), Scritture femminili estoria (secoli XIX-XX), Napoli 2003 ( ed. Clio Press).

I testi in elenco ai numeri II e III possono essere richiesti in visione presso la Sezione Storico-Religiosa del Dipartimento di Discipline Storiche (Via Marina 33, VII piano)

Storia del cristianesimo III (Prof. Andrea Milano)

ArgomentiPer la parte istituzionale del secondo esame lo studente sceglierà uno fra i seguenti testi,concordandolo con il docente:

TestiBrox N., Storia della Chiesa. 1. Epoca antica, Queriniana, Brescia 1995 (£. 26.000). Frank I.W., Stori a della Chiesa.2. Epoca medievale, Queriniana, Brescia 1995 (£. 26.000). Smolinsky H., Storia della chiesa. 3. Epoca moderna I, Queriniana, Brescia 1995 (£. 26.000).

Altre attività didatticheIl corso viene integrato dalla lettura ed analisi di testi e documenti, anch’essi oggetto di esame,nonché da incontri seminariali e stages su alcuni aspetti sia della parte istituzionale sia della partemonografica.

Storia del diritto medievale e moderno I e II

Entrambi i moduli sono mutuati dalla Facoltà di Giurisprudenza

Storia della filosofia I(Prof. Edoardo Massimilla)

ArgomentiI grandi temi della filosofia occidentale da Kant a Nietzsche

TestiF. Adorno, T. Gregory, V. Verra, Manuale di storia della filosofia, Laterza, Roma-Bari, 1996, vol. II,pp. 399-430 e vol. III, pp. 1-169;R. Brandt, La lettura del testo filosofico, Laterza, Roma-Bari, 1999.

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Storia della filosofia II(Prof. Edoardo Massimilla)

ArgomentiMax Weber e la Kulturgeschichte del capitalismo.

TestiM. Weber, L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, in Id., Sociologia della religione. I.Protestantesimo e spirito del capitalismo, tr. it. a cura di P. Rossi, Edizioni di Comunità, Torino,2002, pp. 3-187.

Storia dell’arte contemporanea I(Prof. Mariantonietta Picone)

FinalitàFornire gli strumenti teorici, metodologici ed applicativi relativi alla formazione, alla conservazione,alla gestione ed alla tutela degli archivi, per un loro corretto inquadramento nel contesto nazionale einternazionale.

Testi A. Romiti, Archivistica generale. Primi elementi, Lucca, Civita Editoriale 2002

Una bibliografia specifica aggiuntiva sarà fornita, ove ritenuta necessaria, durante le singole lezioni.

Storia dell’arte contemporanea II(Prof. Mariantonietta Picone)

FinalitàFornire un completamento delle conoscenze acquisite a seguito delle lezioni di Archivistica Generale(I modulo) e offrire una visione panoramica degli archivi pubblici, accennando all’origine degliarchivi statuali presso le prime società organizzate, per poi trattare della nascita dei grandi Archivi diStato nell’Età moderna e delle conseguenze archivistiche delle modifiche dell’ordinamento politico-amministrativo nel sec. XVIII e nel periodo napoleonico. Particolare spazio sarà dedicato allatipologia del materiale documentario che costituisce l’Archivio di Stato di Napoli.

Testi E. Lodolini, Archivistica. Principi e problemi, Milano, Franco Angeli 2000

Nel corso delle lezioni saranno forniti testi normativi e materiale didattico esplicativo.

Storia dell’arte medievale I

(prof. Francesco Aceto)

Argomenti

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Lineamenti di storia dell’arte in Italia dal paleocristiano al tardo gotico

TestiUn manuale a scelta tra:De Vecchi – Cerchiari Arte nel tempo, Milano, Fabbri, voll. I e IIGiuliano – Bertelli – Briganti Storia dell’arte italiana, Milano Electa, voll. I e IILineamenti di storia dell’arte dal Paleocristiano al Gotico internazionale

Storia dell’arte medievale II (prof. Francesco Aceto)

Modulo monografico su Duccio di Boninsegna

TestiDuccio. Alle origini della pittura senese. Catalogo della mostra a cura di L. Bellosi, Siena 4 ottobre 2003- 11 gennaio 2004, in corso di stampa.

Storia dell’arte moderna I(Prof.ssa Paola Santucci)

Programma da definire

Storia dell’arte moderna II(Prof.ssa Paola Santucci)

Programma da definire

Storia delle dottrine politiche(prof. Maurizio Griffo)

ArgomentiGrandi temi della storia del pensiero politico. Le forme di governo. Libertà degli antichi e libertà dei moderni. Stato e diritto. Meccanicismo eorganicismo. Giusnaturalismo e contrattualismo. Tolleranza religiosa e dissenso politico.Liberalismo e costituzionalismo. I modelli politici. Testi M. Terni, Un mappa dello Stato, Carocci, 2003 e due testi a scelta tra i seguenti:A. Brunialti, Alcune considerazioni sul sistema parlamentare in Inghilterra e in Italia, CentroEditoriale Toscano;Bolingbroke, Sul governo, Alfredo Guida;J. A. Condorcet, Lettere a un cittadino del New Heaven, Alfredo Guida.

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J.A. Condorcet, Riflessioni sulla schiavitù dei negri, Colonese.F. Guizot, Della democrazia in Francia, Firenze, Centro Editoriale Toscano;F. Guicciardini, La libertà moderata, Torino, La Rosa editrice;G. Mazzini, Thoughts upon democracy in Europe, Centro Editoriale Toscano;Hamilton A. - Clinton G., Lettere sulla costituzione federale, Alfredo Guida;

Storia delle istituzioni politiche I(Prof. Marco Meriggi)

ArgomentiIl corso ha carattere generale e si basa da un lato sull'illustrazione critica delle forme del poterepolitico in Occidente dal tardo Medioevo al XX secolo, dall'altro sulla ricostruzione del dibattitostoriografico sull'argomento dal tardo Ottocento ad oggi. Una attenzione particolare , in chiave diesemplificazione, viene dedicata al caso italiano dal Settecento all'unificazione nazionale.

Testi A. De Benedictis, Politica, governo, istituzioni nell'Europa moderna, Il Mulino, Bologna 2001 (leparti che verranno indicate all'inizio del corso), o L. Mannori-B. Sordi, Storia del dirittoamministrativo, Laterza, Roma-Bari 2001 ( le parti che verranno indicate all'inizio del corso )

Storia delle istituzioni politiche II(Prof. Marco Meriggi)

Testi1. E. Fasano, L'Assolutismo , in AA. VV, Storia moderna , Donzelli, Roma 1998;2. M.Meriggi, Gli stati italiani prima dell'Unità. Una storia istituzionale , Il Mulino, Bologna 2002

Storia delle religioni I (Prof.ssa Marisa Tortorelli Ghidini)

ArgomentiDai politeismi alle vie di liberazione. La storia delle religioni nella cultura moderna.

Testi Manuale di storia delle religioni, a cura di G. Filoramo, M. Massenzio, M. Raveri, P. Scarpi, (parteI, III, IV), Laterza, Roma-Bari 1998, € 30,00.

Storia delle religioni II (Prof.ssa Marisa Tortorelli Ghidini)

ArgomentiIl sacrificio: tra storia delle religioni e antropologia.

Testi C. Grottanelli, Il sacrificio, Roma-Bari 1999, € 7,50

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R. Girard, L’antica via degli empi, Milano 1994, € 17,56.

Storia delle religioni III (Prof.ssa Marisa Tortorelli Ghidini)

ArgomentiLe mitologie del XX secolo.

TestiD. Dubuisson, Mitologie del XX secolo. Dumézil, Lévi-Strauss, Eliade (a cura di C. Grottanelli e V.Lanternari), Bari 1995, € 18,00.

Storia dell'Europa orientale I (Prof.ssa Giovanna Cigliano)

ArgomentiImperi multietnici in Europa centro-orientale: asburgico e zarista (1848-1918)

TestiJ.Bérenger, Storia dell’Impero asburgico, 1700-1918, Il Mulino, 2003, pp. 235-446.N.Riasanovsky, Storia della Russia. Dalle origini ai giorni nostri, Bompiani, 2001, pp. 369-461.

Storia dell'Europa orientale II (Prof.ssa Giovanna Cigliano)

ArgomentiCrisi e collasso dell’Impero russo (1905-1918)

TestiH.Rogger, La Russia pre-rivoluzionaria.1881-1917, Il Mulino, 1992, pp. 265-466.

Storia economica I(Prof.. S. De Majo)

ArgomentiL’economia mondiale dall’antichità alla prima rivoluzione industriale

Testi1) Rondo Cameron, Storia economica del mondo, Bologna il Mulino 1998 € 29,95pp. 13-294: Storia economica e sviluppo; lo sviluppo economico nell’antichità; lo sviluppoeconomico nell’Europa medievale; le economie non occidentali alla vigilia dell’espansione europea;la seconda logistica europea; nazionalismo economico e imperialismo; l’alba dell’industria moderna.

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2) Carlo M. Cipolla, Vele e cannoni, Bologna il Mulino 1999, pp. 129, € 9,00

Storia economica II(Prof. S. De Majo)

ArgomentiL’economia mondiale in età contemporanea

Testi1) Rondo Cameron, Storia economica del mondo, Bologna il Mulino 1998 E. 29,95pp. 295-574: Lo sviluppo economico nell’Ottocento: fattori determinanti; modelli di sviluppo: iprimi paesi industriali; modelli di sviluppo: ritardatari e assenti; settori strategici; la crescitadell’economia mondiale; panorama dell’economia mondiale nel XX secolo; disintegrazionedell’economia internazionale.2) Sidney Pollard, L’economia internazionale dal 1945 a oggi, Bari, Laterza 1999, pp. 150, € 7,00.

Storia Greca I(Prof.ssa Elena Miranda)

ArgomentiLineamenti di storia greca dalle origini alla conquista romana.Durante il corso verranno illustrati gli eventi fondamentali del periodo indicato, insieme alle piùimportanti tappe della storia culturale.

Testi1) Un manuale a scelta tra i seguenti:D. Musti, Introduzione alla storia greca, Editori Laterza, Roma-Bari 2003 (22,00 euro).C. Orrieux e P. Schmitt Pantel, Storia greca, Il Mulino, Bologna 2003 (27 euro);C. Mossé e A. Schnapp-Gourbeillon, Storia dei Greci. Dalle origini alla conquista romana, CarocciEditore, Roma 2001 (37,90 euro).

2) Un atlante storico a scelta dello studente.

Storia Greca II(Prof.ssa Elena Miranda)

ArgomentiStrutture e forme della città greca

TestiL. Canfora, Il cittadino, in L’uomo greco, a cura di J.-P. Vernant, Editori Laterza, Bari 1991, pp. 121-152; M. Lombardo, La polis: società e istituzioni, in La città greca antica: Istituzioni. società e formeurbane, a cura di E. Greco, Donzelli Editore, Roma 1999, pp. 5-30 (bibliografia alle pp. 30-36);P. Cartledge, La politica, in I Greci, vol. 1, Giulio Einaudi Editore, Torino 1996, pp. 39-72;C. Marconi, La città visibile e i suoi monumenti, in I Greci, vol. 2, parte I (1996), pp. 755-784;

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M.L. Lazzarini, La scrittura nella città: iscrizioni, archivi, alfabetizzazione, in I Greci, 2, II (1997),725-750.

Le lezioni saranno integrate dalla lettura commentata di fonti antiche in traduzione.

Storia Greca III(Prof.ssa Claudia Montepaone)

ArgomentiDiritto e tragedia nella prospettiva della “scuola francese”

TestiL. Gernet, La tragedia greca come espressione del pensiero sociale in L. Gernet, I Greci senzamiracolo, Parigi 1983, trd. it. Roma 1986, pp. 341-343.L. Gernet, Diritto e prediritto in Grecia antica, Il tempo nelle forme arcaiche del diritto, Alcunirapporti tra penalità e religione nell’antica Grecia, in L. Fernet, Antropologia della Grecia antica,Mondatori, Milano, 1983, pp. 143-250.J.–P.Vernant, P. Vidal–Naquet, Il momento storico della tragedia: alcune condizioni sociali epsicologiche, Tensioni e ambiguità nella tragedia greca, Abbozzi della volontà nella tragedia greca,in Jean – Pierre Vernant, Pierre Vidal – Naquet, Mito e tragedia nell’antica Grecia, Torino, EinaudiEditore, 1976, pp. 3-63.Jean – Pierre Vernant, Il soggetto tragico: storicità e transistoricità, in Jean – Pierre Vernant, PierreVidal – Naquet, Mito e tragedia due, Torino, Einaudi editore, 1991, pp. 65-76.Pierre Vidal – Naquet, Lo specchio infranto, (a cura di R. Di Donato), Roma, Donzelli Editore,2001.

Storia Greca IV(Prof.ssa Claudia Montepaone)

ArgomentiVendicarsi nella città: Oreste ed Elettra.

TestiP. Vidal – Naquet, Eschilo: il passato e il presente, in Jean – Pierre Vernant, Pierre Vidal – Naquet,Mito e tragedia due, Torino, Einaudi editore, 1991, pp. 77-101.N. Loraux, Il teatro di Dioniso non è sull’agorà, La tragedia e l’antipolitica, in N. Loraux, La voceaddolorata, Torino Einaudi , 2000, pp. 24- 70.Selezione di brani dalle tragedie:Eschilo, OresteaEuripide, Elettra

Ulteriori indicazioni bibliografiche relative a studi moderni e tradizioni antiche verrannofornite durante il corso che prevede anche parti seminariali.

Storia medievale I

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(Prof. Roberto Delle Donne)

Argomenti

Introduzione alla storiografia medievistica; lineamenti di storia del Medioevo

TestiG. Vitolo, Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Sansoni, Milano 2000, € 32,02;G. Tabacco, Le ideologie politiche del Medioevo, Einaudi, Torino 2000, pp. 108, € 11,36.

Storia medievale II(Prof. Roberto Delle Donne)

Modulo monografico su Potere e istituzioni nel Medioevo italiano

TestiG. Tabacco, Egemonie sociali e strutture del potere nel Medioevo italiano, Torino, Einaudi, 2000, €22.

Storia medievale III(Prof. Alfonso Leone)

Programma da definire

Storia medievale IV(Prof. Roberto Delle Donne)

Modulo monografico su L’idea di impero

TestiA. Dempf, Sacrum Imperium, Firenze, Casa Editrice Le Lettere , € 30,99

Storia moderna I(Prof. Massimo Cattaneo)

Argomenti

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Il modulo intende fornire allo studente le conoscenze storiche di base a partire dall’inizio dell’etàmoderna (crisi e caduta dell’Impero bizantino e "scoperta" dell’America) fino alla fine del Seicento,tematizzando la questione della definizione e periodizzazione del concetto stesso di età moderna edelle sue radici eurocentriche e delineando criticamente, alla luce delle categorie e del dibattitostoriografico, problemi, eventi, dinamiche sociali, religiose e politiche.Saranno particolarmente analizzate le profonde trasformazioni (teologiche, devozionali, sociali e dimentalità) legate alla Riforma protestante, nei suoi diversi esiti talvolta antagonisti tra loro, e allarisposta cattolica, sia nei suoi aspetti di reazione antiluterana sia come organizzazione di un nuovomodello di Chiesa con una inedita capacità di disciplinamento al tempo stesso religioso e sociale.

Testia) Un manuale a scelta tra i seguenti:C. Capra, Corso di storia. L’età moderna, Firenze, Le Monnier, capp. I-XIV; Giardina- G.Sabbatucci - V. Vidotto, Manuale di storia, vol. II, L’età moderna, Roma-Bari, Laterza, capp. I-XIII;A. Musi, Le vie della modernità, Milano, Sansoni, capp. I-X.

b) Dal manuale Storia moderna, Roma, Donzelli, 1998, le seguenti lezioni: L’idea di età moderna, diR. Bizzocchi; La Riforma protestante, di Susanna Peyronel Rambaldi; La nascita dello Statomoderno, di Mario Caravale; Religioni contro, di Gigliola Fragnito; La crisi del Seicento, di G.Muto.

c) Elena Bonora, La Controriforma, Roma-Bari, Laterza, 2001.o in alternativa:Roland H. Bainton, La Riforma protestante, prefazione di Delio Cantimori, appendice bibliografica acura di Leandro Perini, Torino, Einaudi, 2000.

Storia moderna II (Prof. Massimo Cattaneo)

ArgomentiIl modulo affronterà lo studio della storia del Settecento nei suoi caratteri generali: società d’anticoregime, Illuminismo e riforme, rivoluzione demografica, rivoluzioni politiche, inizio dellarivoluzione industriale. Il corso si concentrerà in particolare sul tema: Rivoluzioni econtrorivoluzioni nel Settecento.

Testi a) Un manuale a scelta tra i seguenti:

C. Capra, Corso di storia. L’età moderna, Firenze, Le Monnier, capp. XV-XXV; Giardina- G.Sabbatucci - V. Vidotto, Manuale di storia, vol. II, L’età moderna, Roma-Bari, Laterza, capp. XIV-XX; A. Musi, Le vie della modernità, Milano, Sansoni, capp. XI-XXI.

b. Dal manuale Storia moderna, Roma, Donzelli, 1998, le seguenti lezioni: Le riforme, di E. Chiosi;L’Illuminismo, di R. Pasta; La Rivoluzione americana, di G. Abbattista; La Rivoluzione francese, diA.M. Rao; L’Europa di Napoleone, di M. Caffiero.

c) Guido Abbattista, La rivoluzione americana, Roma-Bari, Laterza, 1998.o in alternativa:

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Michel Vovelle, La Rivoluzione francese (1789-1799), Milano, Guerini e Associati, secondaedizione, 1997.

Storia moderna III (Prof.ssa Anna Maria Rao)

ArgomentiFonti e metodologia della ricerca storica sull’età moderna: la storiografia italiana e la storiografiafrancese

TestiBianca Arcangeli, La storia come scienza sociale. Letture di Marc Bloch, Napoli, Guida, 2001Peter Burke, Una rivoluzione storiografica. La scuola delle “Annales”, 1929-1989, Laterza, Roma-Bari, 1992John Tosh, Introduzione alla ricerca storica, Firenze, La Nuova Italia, 2000.Altri testi saranno consigliati nel corso delle lezioni.

Storia moderna IV (Prof.ssa Anna Maria Rao)

ArgomentiCultura e politica nell’Italia del XVIII secolo tra riforme e rivoluzioni: repubblicanesimo antico emoderno

TestiFranco Venturi, Utopia e riforma nell’illuminismo, Torino, Einaudi, 1970Luciano Guerci, Istruire nelle verità repubblicane. La letteratura politica per il popolo nell’Italia inrivoluzione (1796-1799), Bologna, Il Mulino, 1999Altri testi saranno consigliati nel corso delle lezioni.

Storia Romana I(Prof.ssa Alfredina Storchi)

ArgomentiLineamenti di storia romana dall’età arcaica al tardo antico.

TestiE. GABBA, D. FORABOSCHI, D. MANTOVANI, E. LO CASCIO, L. TROIANI, Introduzionealla storia di Roma, Milano, LED, con esclusione dei cap. 8, 9 (tranne i paragrafi 12 -15), 19.

E’ obbligatorio l’uso di un buon atlante storico.

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Storia romana II(Prof. ssa Alfredina Storchi)

ArgomentiUsura e legislazione sui debiti in età romana.

Il modulo sarà svolto, in parte, in forma seminariale: gli studenti frequentanti saranno distribuiti ingruppi di studio che analizzeranno ciascuno uno specifico complesso di documenti e problemi .

Testi

Appunti del corso.

Un dossier di fonti (in lingua originale ed in traduzione) sarà fornito agli studenti all’inizio del corsoinsieme all’indicazione di bibliografia essenziale.Entrambi saranno disponibili anche sul sito web del docente.

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con il docente il programma d’esame.

Storia romana III (Prof. Elio Lo Cascio)

ArgomentiL’organizzazione amministrativa e il controllo dello spazio a Roma.

TestiC. NICOLET, L’inventario del mondo. Geografia e politica alle origini del mondo romano, Roma-Bari 1989;E. LO CASCIO, Le tecniche dell’amministrazione in Id., Il princeps e il suo impero. Studi di storiaamministrativa e finanziaria romana, Bari 2000, pp. 13-79.

Il modulo verrà, svolto, in parte in forma seminariale. Ulteriore letteratura sul tema, a illustrazionedei testi e documenti che verranno letti e commentati e a integrazione degli appunti, sarà via viaindicata nel corso delle lezioni.

È vivamente consigliato l’uso di un buon atlante storico

Storia romana IV(Prof. Elio Lo Cascio)

ArgomentiCensimenti e catasti a Roma e nel mondo romano.

Testi

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E. LO CASCIO,’Il census a Roma e la sua evoluzione dall’età “serviana” alla prima età imperiale ,in Mél. de l’École française de Rome. Antiquité, 113, 2001, pp. 565-603E. LO CASCIO, La struttura fiscale dell’impero romano in Id., Il princeps e il suo impero. Studi distoria amministrativa e finanziaria romana, Bari 2000, pp. 177-203E. LO CASCIO, Census provinciale, imposizione fiscale e amministrazioni cittadine nel Principato,in Id., Il princeps e il suo impero. Studi di storia amministrativa e finanziaria romana, Bari 2000,pp. 205-219M. C. PARRA, La centuriazione e l’occupazione del territorio, in S. SETTIS (a c. di) Civiltà deiRomani, I, La città, il territorio, l’impero, Milano 1990, pp. 83-98E. GABBA, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Athenaeum n.s.LXIII,1985, 264-84 (rist. in Id., L’Italia romana, Como

Altre attività didattiche

Si tratta di cicli di lezioni a carattere prevalentemente seminariale destinati all’approfondimento ditemi non facilmente inseribili nelle attività didattiche. La partecipazione a uno o più cicli di lezioniconsentirà agli studenti di acquisire crediti per le attività a scelta dello studente o per le ulterioriconoscenze.

1) Elementi di scrittura (prof. Giancarlo Alfano)

Il corso mira a fornire agli studenti di terzo anno gli elementi teorici e pratici di base per affrontarela loro prima esperienza di scrittura scientifica. Saranno pertanto sviluppate alcune capacitàfondamentali, quali: saper costruire un testo scritto; saper riassumere; saper variare; saperargomentare.Il corso, di complessive 15 ore, sarà diviso in lezioni frontali, durante le quali verranno presentatequestioni generali e strategie testuali, e in esercitazioni pratiche, nelle quali gli studenti sarannoindotti a produrre e a autovalutare dei propri elaborati scritti. 2) Storia dell’ambiente (prof. Marco Armiero)

Il corso intende fornire le conoscenze di base della storia ambientale, una disciplina sostanzialmentegiovane, almeno in Italia, ma già consolidata scientificamente ed accademicamente in molti paesieuropei ed extra europei. Nel corso si affronteranno alcune questioni preliminari e metodologiche(cos’è la storia ambientale, quali sono le sue fonti, le metodologie, le scansioni temporali, ilrapporto con le altre discipline ecc.), per poi passare ad esaminare alcuni ricerche su temi ed ambitispecifici.

3) Bibbia e testi delle tradizioni cristiane. Lettura e interpretazione (proff. G. Boccadamo, G. Jossa, A. Milano, T. Piscitelli, A. Valerio).

4) Laboratorio di storia antica e archeologia: lettura delle fonti

Il seminario mira a incoraggiare gli studenti del Corso di Laurea in Storia a un contatto diretto epersonale con la documentazione scritta e con i reperti archeologici, allo scopo di acquisirefamiliarità con i metodi e le tecniche della ricerca storica in ambito antico. Le attività che gli studentisono tenuti a frequentare sono le seguenti:a) illustrazione della tipologia delle fonti e presentazione dei principali strumenti archivistici; b) lettura guidata di testi latini e/o greci inerenti alle tematiche svolte nei moduli di Storia greca eStoria romana;

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c) visite ed esercitazioni presso le collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Napoli;d) analisi e schedatura guidata di reperti archeologici e/o epigrafici.

5) Tirocinio presso la redazione di Reti medievali (prof. Roberto Delle Donne)100 ore; 3 posti disponibiliVerrà pubblicato apposito bando nel mese di ottobre 2003.

6) Tirocinio presso la redazione di ClioPress. Editoria digitale per la didattica e la ricercastorica (prof. Roberto Delle Donne)100 ore; 3 posti disponibiliVerrà pubblicato apposito bando nel mese di gennaio 2004.

7) Informatica per la ricerca storica: dal dbase ai GIS (prof. Pierluigi Totaro)

8) Tra immaginario e ideologia. La rappresentazione tripartita della società nelle culturepremoderne (proff. Roberto Delle Donne, Alessandro Sansoni); marzo-maggio 2004

9) Donne e Religioni nella formazione della società europea (proff. Giuliana Boccadamo, TeresaPiscitelli, Marisa Tortorelli, Adriana Valerio): marzo-maggio 2004

10) Incontri di studio sulla storia del Medioevo (prof. G. Vitolo): novembre 2003-aprile 2004

11) La Germania nazionalsocialista (dott. Andrea D'Onofrio): marzzo-maggio 2004, mercoledì, ore 16-18.Il seminario intende offrire un approfondimento sui fondamentali aspetti e sulle principali chiavi interpretative del Nazionalsocialismo e del "Terzo Reich".

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