Corpi che parlano

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Massimo Giuliani 3 dicembre 2016, Scuola di Counseling e Mediazione del Centro Milanese di Terapia della Famiglia CORPI CHE PARLANO IL LINGUAGGIO METAFORICO NEL COLLOQUIO

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Massimo Giuliani 3 dicembre 2016, Scuola di Counseling e Mediazione

del Centro Milanese di Terapia della Famiglia

CORPI CHE PARLANOIL LINGUAGGIO METAFORICO NEL COLLOQUIO

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IL COUNSELING È...

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COS’È UNA METAFORA?

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COSA C’ENTRA CON LA RELAZIONE D’AIUTO?

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DUE PREGIUDIZI SUL PENSIERO“Conosciamo e descriviamo il mondo esclusivamente attraverso un linguaggio che procede per nessi logici”

“Il linguaggio è di natura sostanzialmente letterale, e così la nostra conoscenza del mondo”

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SILLOGISMO “IN BARBARA” E SILLOGISMO “IN ERBA”

➤ L’erba è mortale

➤ L’uomo è mortale

➤ L’uomo è erba

➤ Gli uomini sono mortali

➤ Socrate è un uomo

➤ Socrate è mortale

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LA METAFORA È...

“…concettualizzare un'esperienza nei termini

di un'altra esperienza”.(v. G. Lakoff e

M. Johnson)

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LA “CONOSCENZA INCORPORATA”

La nostra conoscenza del mondo astratto (idee, eventi, emozioni), l’immagine che ne costruiamo, sono ricalcate sulla

nostra esperienza del mondo fisico. La cognizione della realtà è per questo fondamentalmente metaforica: conosciamo il

mondo astratto attraverso i concetti con cui abbiamo imparato a conoscere la realtà di cui abbiamo esperienza

sensoriale.

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Conosciamo il mondo astratto (idee, eventi, emozioni) nei termini in cui sperimentiamo il mondo fisico: “I nostri corpi e il modo in cui

funzionano nel mondo strutturano i concetti che possiamo usare per pensare”.

“EMBODIED KNOWLEDGE"

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LA METAFORA CONCETTUALE

1. metafora strutturale (“l'amore è un viaggio”; “la comunicazione è un contenitore”)

2. metafora di orientamento (“su” e “giù”; “dentro e fuori”: v. le metafore del tempo)

3. metafora ontologica (idee, emozioni, eventi sono entità: per riferire, quantificare, identificare aspetti, cause, motivazioni)

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“UNA FACOLTÀ CHE SOSTIENE IL RAGIONAMENTO”

“Se abbiamo la possibilità di utilizzare la posizione nello spazio come metafora del valore delle variabili, non si tratta soltanto di un ornamento poetico, ma di una facoltà che sostiene il ragionamento. Lo stesso vale per l’applicazione metaforica della forza, che i filosofi dicono sia centrale nel ragionamento di causa ed effetto” (S. Pinker)

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“Le stesse parole e le stesse costruzioni grammaticali che ci permettono di dire

‘Il messaggero è andato da Parigi a Istanbul’,quando parliamo di un cambiamento spaziale,

ci permettono anche di dire che‘L’eredità è andata a Fred’”

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STRUTTURE METAFORICHE ASTRATTE

Analogia di contesti e strutture in cui “un pensiero ne innesca un altro”(v. Steven Pinker)

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LE METAFORE HANNO DELLE CONSEGUENZE / 1

Se “la discussione è una guerra”, gli argomenti sono armi, l’altro è un nemico e la vittoria è avere l’ultima parola.

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LE METAFORE HANNO DELLE CONSEGUENZE / 2Se la storia e la memoria sono radici piantate in un terreno, chiunque non condivida quelle radici è al massimo un migratore di passaggio, un uccello che si posa sui rami dell’albero per poi volar via prima possibile. È una metafora che esclude, in cui la tradizione fa partedi un ordine naturale e pertanto indiscutibile.

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IL LINGUAGGIO METAFORICO NEL COUNSELING E NELLA MEDIAZIONE

E IN ALTRE FORME DI COLLOQUIO

Immaginiamo un continuum di questo genere:

Uso consapevole e funzionale di espressioni metaforiche

Costante metaforizzazione del linguaggio

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IL VALORE RIFLESSIVO DELLA METAFORA

“(…) è come se una descrizione metaforica di un determinato oggetto — o situazione, o sentimento — in virtù della sua relazione stretta con quello — dal quale però contemporaneamente è anche altro — potesse prenderne il posto e permettere un ribaltamento di contesto altrimenti impossibile.”

(M. Giuliani, “Corpi che parlano. Psicoterapia e metafora”)

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…PER CONDIVIDERE UN’IPOTESI

“…lasciar emergere immagini metaforiche aiuta a condividere ipotesi su cui lavorare e a stringere ingaggi forti, descrivendo il problema in un modo che non assegni etichette di patologia.”

(Massimo Giuliani, “Corpi che parlano. Psicoterapia e metafora”)

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Lucia: Va bene, però se stesse più attento alle parole…

Terapeuta: Ma sembra che non siano le parole la cosa importante per Marcello, ma la musica… cioè, è diverso il valore che date alle parole. Per Lucia le parole sono importanti per quello che dicono. Per Marcello sono importanti per come suonano. Insomma, è come se ascoltaste una canzone: ci sono quelli che ascoltano più la musica e quelli che ascoltano più le parole, avete presente? Ecco, forse voi siete un po’ così...

Marcello: Sì, è proprio così! Siamo così! Bravo, questa è proprio giusta! (ridiamo)

Terapeuta: È diversa l’importanza che date alle parole, no?

Marcello: È proprio vero! Certe volte mi dice “ascolta questa canzone, senti cosa dice”… ma che mi frega a me cosa dice, a me interessa la musica! (mima degli accordi su una chitarra elettrica)

Lucia: Sì, per me è molto importante quello che si dice con le parole…

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Terapeuta: …mentre per Marcello in certi momenti “le parole servono per mettere il distorsore e sparare al massimo l’amplificatore…

Marcello: Sì, ma infatti vedi che poi Raffaele ha capito il concetto?

Lucia (rivolta a me): Sì, ma io come faccio a fargli capire che dovrebbe ascoltare le parole… (si interrompe e ride) No, ho capito, è una domanda sbagliata. Dovrei pensare che non è come me, e basta.

Marcello (che nel frattempo continuava a pensare alla metafora delle parole e della musica): Oh, ma sai che è proprio così? L’hai presa proprio. Mi sei piaciuto! Per me è importante farmi capire in quel modo. Ma i figli sanno bene che io non diventerei mai pericoloso per loro, loro lo sanno che è tutta musica…

Lucia: Loro sì, ma lo sai che poi quando le persone vedono i tuoi modi pensano certe cose…

Marcello: Ma cosa me ne importa a me! Vorrà dire che farò come Pippo, quello della canzone, “Pippo Pippo non lo sa che quando passa ride tutta la città”! E che sarà mai? (rivolgendosi a me e ridendo) Oh, hai visto che poi le parole delle canzoni le ascolto anch’io?

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…PER UNA PRESCRIZIONE METAFORICA

Si può pensare alla prescrizione in una chiave metaforica e senza intenti strategici o manipolativi?

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SENSIBILITÀ ALLE STRUTTURE METAFORICHE ASTRATTE

✔ Nella storia del cliente

Permette di cogliere analogie contestuali nella storia connettendo eventi rilevanti per il tramite di una struttura metaforica astratta. Es.:

- la moneta dal padre abusante- la prostituzione

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✔ Nella storia del cliente

Permette di cogliere analogie contestuali nella storia connettendo eventi rilevanti per il tramite di una struttura metaforica astratta. Es.:

- la moneta dal padre abusante- la prostituzione

✔ Fra la storia del cliente e quella del counselor

Permette di connettere eventi di domini differenti per ampliare significati. Es:

- la donna indecisa e l’incrocio

SENSIBILITÀ ALLE STRUTTURE METAFORICHE ASTRATTE

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COSA FA SOPRAVVIVERE

UNA METAFORA?Ovvero: alcune condizioni

per una metafora riflessiva

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QUALI SONO GLI EFFETTI DI UNA MAPPATURA IMPAZZITA?

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MAPPATURA METAFORICA

espressione metaforica: “Vincerete come Napoleone”

metafora:Il mercato è una battaglia

mappatura della metafora: - i venditori sono le truppe napoleoniche;- i concorrenti sono l’esercito prussiano e gli inglesi;- le vendite sono cannonate;- chi vende di più vince.

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MAPPATURA METAFORICA

espressione metaforica: “Vincerete come Napoleone”

metafora:Il mercato è una battaglia

mappatura della metafora: - i venditori sono le truppe napoleoniche;- i concorrenti sono l’esercito prussiano e gli inglesi;- le vendite sono cannonate;- chi vende di più vince.

…ma gli spalti? E il pubblico??

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PENSARE SUL PENSIERO?

Dev’esserci una struttura di pensiero più profonda della metafora, che presiede al fatto che apprendiamo certe metafore e non altre, che alcune le facciamo nostre e altre le rifiutiamo.(v. Pinker, 2007)

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condizione 1.“Love is a patient,” said Lisa. “I feel that this relationship is on

its last legs. How can we have a strong marriage if you keep admiring other women?” “It’s your jealousy,” said Tom.

“You’re infected with this disease.”NON COMPRESA!

condizione 2.“Love is a challenge” said Lisa. “I feel that this relationship is in

trouble. How can we have an enduring marriage if you keep admiring other women?” “It’s your jealousy,” said Tom.

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condizione 3.“Love is a patient,” said Lisa. “I feel that this relationship is

about to flatline. How can we administer the right medicine if you keep admiring other women?” “It’s your jealousy,” said

Tom.

“You’re infected with this disease.”

Keysar e colleghi (2000)

COMPRESA!

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UN PENSIERO PIÙ ASTRATTO

La frase sonda, che non veniva compresa dopo l’esposizione alla metafora concettuale convenzionale, era compresa dopo aver letto una frase che conteneva metafore non convenzionali.

Questa esperienza suggerisce l’opportunità di considerare l’esistenza di un pensiero ancora più astratto della metafora, che per esempio ci fa distinguere una metafora concettuale convenzionale da una più originale, o ci fa mettere in discussione una metafora, o addirittura ce la fa rifiutare.

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UN ULTERIORE LIVELLO DI ASTRAZIONE?

Ipotizzo un livello ulteriore, al quale il cliente distingue un metafora “strumentale” da una struttura che connette il mondo del Professionista d’aiuto al suo. In quel caso agisce per contribuire a riempire di senso quel margine di indefinito che permette, anzi forse reclama, un intervento creativo attivo.

(vedi M. Giuliani, “Corpi che parlano. Psicoterapia e metafora”)

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APPROFONDIMENTI

Bateson G. (1979), Mente e natura. Adelphi, Milano, 1984. Bateson G. (1991), Una sacra unità. Altri passi verso un’ecologia della mente. Adelphi, Milano, 1997. Bateson G., Bateson M. C. (1987), Dove gli angeli esitano. Adelphi, Milano, 1989. Giuliani M., Nascimbene F. (2009), La terapia come ipertesto. Antigone Edizioni, Torino. Giuliani M. (2016), Corpi che parlano. Psicoterapia e metafora. E-book Durango Edizioni. Lakoff G., Johnson M. (1980), Metafora e vita quotidiana. Bompiani, Milano, 1998 (III ed. 2007). Lakoff G., Johnson M. (1998), Elementi di linguistica cognitiva. Quattro Venti, Urbino. Lakoff G., Johnson M. (1999), Philosophy in the Flesh. The embodied Mind and Its Challenge to Western Thought. Basic Books, New York. Pievani T (2008), a cura di, L'evoluzione della mente. Sperling & Kupfer, Milano.  Pinker S. (2007), Fatti di parole. Mondadori, Milano, 2009. Schinco M. (2005), "Aria sulla quarta corda - La psicoterapia in tensione tra cielo e terra". In Capello C., a cura di, Canti d'amore, Rosenberg & Sellier, Torino, p. 296. Schinco M. (2012), The composer’s Dream. Essays on Dreams, Creativity and Change. Pari Publishing, Pari (SI). Schinco M. (2015), Siamo sognati a nostra volta. E-book Durango Edizioni.