Corel Visual CADDIn questo stesso numero di MC presentiamo l'anteprima della nuova Corel Suite, laprima che appare dopo l'acquisizione, da parte dell'attivissima casa canadese, deiprodotti della Word Perfect, che da poco più di un anno erano stati acquistati dallaNo veli. Qui invece presentiamo un 'altra grossa novità: Corel Visual CADO, anche

questa frutto di un'acquisizione (casa di provenienza: Numera Software Corporation),che rappresenta l'entrata ufficiale della Corel nel mondo della grafica tecnica, il CAD

di Francesco Petroni

O rmai, dopo un anno di novità ...• giornaliere, puntualmente pre-

sentate nelle pagine Web dellaCorel (ne vediamo una in figura 1), nonci soprendiamo più di nulla, anche chela Corel, casa leader nei prodotti grafici,entri nel mercato del CAD, dominato daanni dall'americana AutoDesk.

Corel Visual CADO è un prodotto peril CAD bidimensionale, che appartiene,per riferirsi ai prodotti dell'AutoDesk, al-la stessa classe di AutoCAD Light. Ilmomento della sua uscita è indovinatoper il fatto che Visual CADO è un pro-

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dotto nuovo, sviluppato direttamente a32 bit per Windows 95, mentre l'Auto-Desk non ha ancora sfornato le versionidefinitive dei suoi prodotti per il nuovoambiente a 32 bit.

Nel corso della prova, che servirà co-me al solito a presentare le caratteristi-che del prodotto, ci interesserà ancheverificare due cose: quanto VisualCADO risenta del fatto di essere un pro-dotto della Corel, casa storicamente le-gata alla Computer Grafica, e quantopossa entrare in concorrenza con Auto-CAD LT.

Caratteristiche principali

Corel Visual CADO è un prodotto perla grafica tecnica bidimensionale, adattosia al professionista della progettazione,che vi trova potenti strumenti di dise-gno e di composizione, sia al principian-te, che lo trova facile ed intuitivo da'usare. Si tratta di un'applicazione svilup-pata direttamente a 32 bit, quindi soloper Windows 95 e Windows NT, parti-colarmente veloce nell'esecuzione deivari comandi e nel ridisegno. Supportale tecnologie più evolute di tali ambien-

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COREL VISUAL CADOVisual CADO

ti, e quindi l'interfaccia MDI, l'OLE 2.0, inomi lunghi dei file, il Quick Menu,quello sensibile al contesto, ecc. Dallafigura 2 alla 5 vediamo e descriviamoqualche situazione operativa.

Corel Visual CADD è anche caratte-rizzato da una buona integrazione con ilmondo AutoCAD, e questo sia per ga-rantire comunque il passaggio reciprocodi materiale, sia per tranquilizzare gli uti-iizzatori del fatto che buona parte dellefunzionalità sono, in definitiva, comuni,concettualmente ed, in molti casi, ope-rativamente.

Visual CADD legge correttamente escrive correttamente sia il formato DXF,quello di esportazione di AutoCAD, siaquello DWG, quello interno di Auto-CAD, sia quello GCD, quello del GenericCADD. Dispone anche di una Box perl'impostazione «fine» delle caratteristi-che di Import ed Export da tali formati.In particolare l'importazione di materialeAutoCAD in Visual CADD «becca» be-nissimo i Piani, i Simboli, le Misure, eanche i Riferimenti Esterni (lo vediamonelle figure 6,7),

Detto dei rapporti con AutoCAD fac-ciamo una prima puntatina in VisualCADD. Tra le funzionalità più evolute ci-tiamo, scegliendo di qua e di là, la pos-

Produttore:Corel Corporation - 1600 Carling AvenueOttawa, Ontario K1Z 8R7 - Tel.: (613) 728-8200Distributori:Computer 2000 S.p.A. - Via Gaggli3. 420139 Milano - Tel.: 02/525781J. 50ft S.r.l. - Via Paracelso, 14 - 20041Agrate Brianza (MI) - Tel.· 039/6899802Ingram Micro Italia S.r.l. - Via Roma. 74 - 20060Cassina de Pecchi (MI) - Tel.: 02/95343604Computer Discount - Sede Centrale - Via TRomagnola, 61 - 56012 FornacetteTel.: 0587/422022Delta S.r.l. - Via Brodolini, 30 - 21046 Malnate-Varese - Tel.: 0332/8031Prezzi (IVA esclusa):Visual CADO Lit.895.000Visual CADO - solo aggiornamento Lit. 275.000

Figura l -Corel VisualCADO - Tutte le novitàsu Internet.La Corel è una delle ca-se software più attive:copre molti settori delsoftware per PC, soprat-tutto quello della Com-puter Grafica, ma ora,dopo l'acquisizione delmarchio Word Perfect,anche quello della Pro-duttività Individuale. Svi-luppa e lancia nuovi pro-dotti, molti dei quali pro-vengono da acquisizioni.Fa accordi con altre caseper offrire, in Bundle,macchine, stampanti,scanner, ecc. con ipro-pri prodotti. È presenteanche nel mercato Ho-me e Small Business,con prodotti specifici, fa-cili ed economici. Le pa-gine delle novità su In-ternet sono aggiornate in tempo reale .

sibilità di predisporre viste multiple, siasfruttando le funzionalità di Windows(figura 8). sia utilizzando le Dynamic Re-ference Frames (figura 9). che servonoper vedere, in varie scale, le varie partidel disegno anche impaginando più filein un unico foglio da disegno (per chiconosce AutoCAD ricordano lo Spazio

Coral Visual CADO IS a highly intuilive, fast and erticienlprofessiona/ design and draffing program /ha/ al!ows bolhnew and experlenced users lo exploillhe fuI! power ofWIndows 95 and WIndows NT Coral Visual CADO wil!coexis/ wi/h your curren/ environmen/ by providingseam/ess in/egra/ion wi/h Au/oCAo's oVvG and oXF andGenerlc CAo file forma/s. 'Mla/her you are crealingJ:lrl"hi'&lI"IJ1fA( rlrt)w;nn~ 'I1rhnil"s:li c:-rh&lmAlirc:- nr ..:J

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Figura 2 - Corel Visual CADO - Menu tradizionale e Ouick Menu.Ecco alcune delle modalità operative sfruttabili in Visual CADO. Vediamo quella basata sul Menu in alto, che contiene tutti i comandi, e quella basata sul Ouick Me-nu, che invece è specializzato sull'oggetto selezionato. Sono ben organizzati e potenti icomandi di selezione, quelli che permettono di scegliere gli oggetti o "a vi-sta", cliccandoci sopra con il mouse, o logicamente, inserendo delle specifiche di selezione.

Figura 3- Corel Visual CADO - Altre modalità operative.Vediamo alcuni altri elementi che caratterizzano l'ambiente operativo di Visual CADO. A sinistra la Dialog Box con l'elenco dei piani del disegno e con ipulsanti cheservono per impostare le specifiche di ciascun piano. A sinistra il Ouick Menu che appare facendo clic con il tasto destro del mouse su ... qualsiasi cosa. In mezzoall'immagine fa bella mostra di sé la Bird's Eye 80x, utile per orientarsi nei disegni molto complessi.

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Carta e i Riferimenti Esterni). Citiamoancora la presenza di una finestra con lavista a volo d'uccello, utile per «muo-versi» in un disegno complesso, e lafunzionalità che permette di associareattributi alfanumerici agli elementi deldisegno (figura 10).

Interessante è la funzionalità Matchche permette di tracciare un nuovo og-getto che abbia le stesse proprietà (èpossibile scegliere quali proprietà) di unoggetto di partenza, Abbastanza simileè la funzionalità Style che permette dicreare degli stili di oggetto, riutilizzabilinella creazione o editazione di altri og-getti.

Altrettanto interessante è la funzio-nalità Track che permette di interrom-pere temporaneamente il tracciamentodi un'entità, e di cercare, usando unodei tanti strumenti a disposizione, ilpunto necessario per il proseguimentodell'operazione.

In pratica quando si traccia una lineacomplessa, per la quale vanno sempreindicati una serie di punti, se si attiva iltasto destro, vengono proposte una se-rie di varianti su come proseguire l'ope-razione.

Visual CADD dispone di funzionalitàper eseguire operazioni booleane sullevarie entità: e quindi addizione, sottra-zione e intersezione di elementi (lo ve-diamo in figura 11, in cui abbiamo ospi-tato anche il comando per il Riempie-mento). Ricordiamo però che si rimanestrettamente nel 2D.

La sua architettura «aperta» lo rendepienamente personalizzabile. Si posso-no personalizzare le Barre con gli Stru-menti, si possono scrivere degli Scriptper l'esecuzione automatica di sequen-ze di comandi, è possibile «program-marlo» dal di fuori usando uno qualsiasidei più diffusi linguaggi di sviluppo perWindows, come Visual Basic, C++,Delphi. Su questo aspetto così interes-sante va lamentata la totale assenza didocumentazione, nel materiale stan-dardo

Passiamo alle funzionalità evolute dioutput. Supporta direttamente un grannumero di plotter e di stampanti laser.Dispone di sofisticate funzionalità di an-teprima (figura 12).

Altra caratteristica qualificante di Co-rei Visual CADD è la voluminosa libreriadi disegni già fatti e la libreria dei Sim-boli, 2.000 architetturali, 5.000 meccani-ci e 650 elettrici. Come tutti gli altri pro-dotti Corel porta in dote un centinaioabbondante di True Type (figura 13).

Per concludere parliamo dei «SystemRequirements». Il minimo è un 386 con8 MD di RAM e 18 MD di spazio diHard Disk.

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Figura 4 - Corel VisualCADO - La pulsantiera... a tendina.Visual CADO permettevarie modalità operativeche l'utente espertopuò usare ed alternarea seconda della situa-zione. C'è il menu in al-to, che con tiene sia levoci standard, File, Edit,Window, sia le vociproprie di un program-ma per disegnare,Ora w, Modify, Sym-bols, Zooms. C'è la pul-santiera, fissa, sulla si-nistra dalla quale parto-no tante sottopulsantie-re più specifiche (que-sto sistema è tipico deiprodotti Core/). Tutti icomandi hanno anchescorciatoie di tastiera ele sequenze di tastipossono essere usatenegli Script.

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Figura 5 - Corel VisualCADO - Ci sono anchei Wizard.Non sono tanti, ma ri-sultano sicuramenteutili i Wizard che guida-no soprattutto nelle im-postazioni iniziali, quel-le che occorre comun-que eseguire quando sicomincia un nuovo la-voro, ad esempio perla scelta della scala incui disegnare, oppurein altre situazioni piùcomplesse, in cui oc-corre eseguire nume-rose impostazioni.

Figura 6 - Corel VisualCADO - Import da Auto-CAD nel formato DWGo DXF.Sono particolarmenteinteressanti le funzionidi Import dei disegnirealizzati con AutoCAD,che, come noto, è ilprodotto più diffuso nelsettore CAD, in praticail prodotto standard(esiste anche la possibi-lità di Export verso Au-toCADJ. Visual CADOlegge sia il formatoDXF, quello in chiaro,sia il formato DWG,quello interno, sia quel-lo di Generic CADO.Vengono riconosciutetutte le caratteristichepiù evolute del disegnoAutoCAD, come i piani,iblocchi, ecc. È possibi-le, e si usa una specifi-

ca 80x, anche impostare le «(egole)l per /'importazione, ad esempio quali conversioni di font eseguire, equindi quali font True Type, riconosciuti da Visual CADO, sostituiscono i font AutoCAD.

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gono suggeriti inserimenti di coordinatea mano, occorre convertire i valori inmetri e centimetri.

Il manuale prosegue con l'User Gui-de, che illustra i vari comandi seguendoil loro ordine logico, in questo caso sen-za riferirsi ad uno specifico disegno darealizzare. I capitoli, che occupano 180pagine, sono:

- Configurazione iniziale del disegno.In figura 14 la Box per i settaggi inizialiche riguardano il modo di operare.

- Organizzazione del disegno. Crea-zione dei piani e degli stili di oggetti.

- Tracciamento di un oggetto. In figu-ra 15 la classica immagine con il cam-

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Figura 7 - Corel VisualCADO - Import da Au-toCAO. Riconoscimen-to dei piani e delle lorocaratteristiche.Anche questo è un di-segno di provenienzaAutoCAO. Vediamo lafinestra Bird Eye. chepermette di localizzareil punto esatto del dise-gno sul quale si sta fa-cendo uno Zoom, e ve-diamo la Box conl'elenco dei piani del di-segno. Ogni piano. chein genere contiene ele-menti omogenei del di-segno, può essere no-minato, può esserebloccato, visualizzato,nascosto, ecc.

Figura 8 - Corel Visual CADO - Viste Multiple alla Windows. Corel Visual CADO riconosce tutte letecniche standard di Windows. Permette di aprire più lavori contemporaneamente e di creare, sul-lo stesso lavoro, più finestre, secondo la tecnica Multiple Oocument Interface (la famosa MO/).Questo permette di controllare insieme più particolari dello stesso disegno.

to delle misure più significative del pro-getto,

- Stampa del disegno, innanzitutto lastampa dell'intero progetto,

- Stampa del disegno e dei dettagliusando le funzionalità di Scaling.

Come si vede un programma didatti-co intenso e completo (una sessantinadi pagine). che permette di sperimenta-re tutti i principali comandi di disegno edi supporto al disegno, a partire dallapreparazione del foglio di lavoro fino allastampa del disegno finito. Un po' noio-so è il fatto che le misure sono espres-se in piedi e pollici e quindi, mentre siesegue l'esercizio, specie quando ven-

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Il Materiale

Il prodotto arriva in una scatoletta dicartone, in perfetto stile Corel, che con-tiene il CD e il Manuale. Il comando DIR*.*/S, eseguito sul CD, elenca ben8.211 file, per un'occupazione di 187MB. Il grosso, in termini di volume, ècostituito dai 250 file VCD (Corel VisualCADD) e dai 200 file BMP con le rap-presentazioni virtuali degli stessi pro-getti o le riproduzioni fotografiche dellecase. Il grosso, in termini di numero difile, è costituito dai vari simboli (desi-nenza VCS) che sono oltre 7.000. I pro-grammi, sul CD, occupano poco più di10 mega, e, se installati tutti sull'HardDisk, occupano altrettanto.

Il Manuale è abbastanza cicciotto (ol-tre 300 pagine molto fitte) ed èanch'esso in stile Corel.

Inizia con un efficace Tutorial desti-nato ai neofiti del CAD. In pratica ven-gono proposte una serie di lezioni, se-guendo le quali si disegna una pianta diun appartamento e soprattutto si speri-mentano i principali comandi di disegnodisponibili nel prodotto. Le lezioni, chesono ben illustrate, per mostrare via viagli strumenti da attivare e i risultati in-termedi raggiunti, e che sono ben sup-portate dal testo, si intitolano:

- Preparazione del Disegno, e quindiimpostazioni delle unità di misura, defi-nizione dei vari piani di lavoro, settaggiodei vari strumenti di aiuto,

- Creazione delle Pareti Esterne, giàsi sfrutta il comando di traccia mento dilinee parallele,

- Disegno delle Pareti Interne, si co-mincia ad usare lo snap agli oggetti, perdefinire i punti di partenza o di arrivodelle varie pareti,

- Raccordo delle Pareti, per tagliare ipezzetti di linea tracciati in più,

- Creazione di nuovi elementi parten-do da quelli esistenti. In cucina c'è unbancone che occupa tre pareti su quat-tro,

- Rifinitura dell'arredamento della Cu-cina. Il bancone va tagliato a misura,

- Inserimento Simboli. A questo pun-to vanno inserite le porte nei muri, chevanno scelte prendendole dalla libreriedei simboli, mentre i muri vanno conse-guentemente bucati,

- Aggiunta dell'Arredamento e degliImpianti. Si prelevano i simboli dei varisanitari e dei mobili per le varie camere,

- Creazione e duplicazione dei Simbo-li, in caso di interventi da eseguire suisimboli per adattarli alle proprie neces-sità,

- Aggiunta di Testi, per l'inserimentodelle scritte descrittive degli ambienti,

- Aggiunta delle Misure, tracciamen-

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pionario delle primitive principali.- Modifica di un oggetto.- Dimensioni e misure.- Lavoro con elementi testuali. In fi-

gura 16 la Box per la definizionedell'elemento testuale.

- Tecniche pratiche. Indica le nume-rose varianti del comando di Copia, co-pia multipla, copia lineare, copia radiale,copia array, con la variante della specu-larità. In questo capitolo si parla anchedei Simboli, la cui gestione si avvale diuna specifica Box, e si parla degli attibu-ti alfanumerici assegnabili al singolo ele-mento.

- Personalizzazione dell'ambiente Co-rei Visual CADD. È possibile una perso-nalizzazione spinta dell'ambiente inquanto è possibile sviluppare degliScript, ovvero delle sequenze di coman-di tradotti nei loro corrispondenti co-mandi di tastiera. Esistono comandi diinput ed esiste la possibilità di gestire levariabili Questo consente di rendere i

Figura IO - Corel VisualCADO - Gli attibutidell'elemento.Anche questa è unafunzionalità evoluta.Come risulta evidentedalla figura, consistenella possibilità di as-segnare a ciascun ele-mento del disegno de-gli attributi alfanumericiche ne definiscono lecaratteristiche. Esisto-no varie funzionalitàper gestire e per enu-cleare dal disegno taliinformazioni, oppureper riprodurle sul dise-gno stesso.

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programmi, in caso di necessità, interat-tivi. È anche possibile persona lizzare laToolbar e il Menu. Il manuale spiega co-me si fa.

- Lavoro con le altre applicazioni. Èpossibile utilizzare Visual CADD comeServer OLE, copiando ed incorporandoin un prodotto Client un disegno o unaporzione di disegno. Questa sezione delmanuale tratta anche le vari problemati-che di esportazione e di importazionedai vari formati, in particolare da e versoAutoCAD o verso il Windows Metafile.

- Stampa del disegno. Con tutte levarianti possibili in termini di impagina-zione del disegno e dei suoi particolari.

Chiude l'elenco degli Shortcut (utileper chi scrive degli Script) e poi l'indicegrafico con l'elenco dei Font True Typein dotazione (non per nulla è un prodot-to Corel), l'elenco dei Simboli, divisi perargomento (meccanica, elettronica, ar-chitettura, da intendere in senso lato).Infine le miniature dei disegni BitMap,

Figura 9 - Corel VisualCADO - Reference Fra-mes.In un disegno è possi-bile inserire delle corni-ci contenenti altri dise-gni letti da file. Questafunzionalità, che ricor-da quella che si chiamaSpazio Carta di Auto-CAD, serve per esegui-re dei collage di dise-gni da stampare o plot-tare tutti insieme. Sitratta di collegamentidinamici, nel sensoche se cambia il dise-gno di origine, cambiaanche il disegno conl'impaginazione.

che rappresentano la vista finale di nu-merosi dei progetti di ville inseriti nelCD.

Alcune caratteristiche qualificantiDopo aver descritto l'ambiente e al-

cune delle funzionalità del Corel VisualCADD citiamo qualche sua caratteristi-ca più «qualificante». Lo scopo è siaquello di approfondire l'esame del pro-dotto sia quello di far capire, a chi nonsa nulla di CAD, quale siano le differen-ze rispetto ad un comune prodotto vet-toriale.

Prima di tutto va chiarito che i pro-dotti CAD non servono per «disegna-re», ma servono per «progettare».

Un progetto, sia di tipo meccanico,che di tipo edile, che di tipo elettrico,per citare le tipologie di progetto più dif-fuse, è quasi sempre fatto di elementigeometricamente ben definiti, e spessouguali gli uni agli altri. Uno stesso pro-getto può concretizzarsi in più disegnidifferenti, ognuno dei quali mostra una«vista» particolare del progetto.

Un prodotto CADD ingloba tutte leprocedure del disegno tecnico, per in-tenderci, quelle utilizzate da secoli daidisegnatori tecnici, quando lavoranocon il tavolo da disegno, il tecnigrafo, lesquadre, il compasso, ecc. Un esempiodi tali procedure è il tracciamento di unacirconferenza basata su tre punti. Inquesto caso non basta il compasso, peril semplice fatto che della circonferenzanon si conosce il centro, ma serve se-guire un procedimento geometrico. Al-tro esempio, più semplice, è il traccia-mento di un segmento che parta da unpunto e che sia perpendicolare ad un al-tro segmento. Ebbene è il prodottoCADD che sa costruire una circonferen-za partendo da tre punti e che sa trac-ciare una perpendicolare indicando laretta o il segmento, al quale essere per-pendicolare.

In generale, dei vari elementi del di-segno, vanno indicate le misure. È ilprodotto CAD che ci «costringe» a lavo-rare in un foglio del quale dobbiamoaver indicato, all'inizio del lavoro, di-mensioni e scala. La conseguenza èche le varie misure sono riportate se-miautomaticamente sul disegno: noi in-dichiamo la misura che desideriamo, adesempio il diametro di un elemento cir-colare, e il prodotto riporta il valore nu-merico di tale misura.

Gli strumenti operativi di un CAD so-no i comuni strumenti per tracciare ele-menti, affiancati da una serie di funzio-nalità speciali che servono per facilitarela composizione del disegno. Ne citia-mo alcune delle più qualificanti, traquelle presenti in Corel Visual CADD.

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mente definibile tramite una formula.Tra gli strumenti di aiuto citiamo la

Griglia, le funzionalità di traccia mento

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Figura Il -Corel VisualCADO - Operazionibooleane e riempimen-ti.La matematica boolea-na trova un ulteriorecampo di azione neiprodotti di grafica tec-nica, nei quali diventapossibile sommare dueentità, sottrarle (adesempio per creare unquadrato con un foro),intersecarle. Vediamocon l'occasione anchela finestra che serveper definire i riempi-menti di un elementochiuso, che in un pro-dotto CAD sono deitratteggi costituiti datante linee vere e pro-prie. Se si ingrandiscel'elemento anche le li-nee del tratteggio ne ri-sentono.

Figura 13 - Corel VisualCADO - Pannello Sym-bols Manager.Corel Visual CADO di-spone di numerose li-brerie di simboli, specia-lizzate per argomento:architettura, meccanica,idraulica, ecc. La sceltadel simbolo da inserirenel proprio disegno è fa-vorita da questa 80x,chiamata Symbol Mana-ger, che permette di ve-dere l'elenco dei dise-gni, di vederne, in mi-niatura, il loro aspetto,di decidere le specifichedi inserimento (posizio-ne, scala, orientamento,ecc.!. Le librerie sonoricchissime, contengo-no di tutto ... dallo spillaalla Porsche Carrera.

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con la tastiera è anche possibile usareoperatori matematici, quando, ad esem-pio, una certa coordinata sia più facil-

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Figura 12 - Corel VisualCADO - Anteprima distampa.Vediamo la ricca Dialog80x dedicata alla pre-parazione della Stampao del Plottaggio. Co-moda è la possibilità diimpostare i vari settag-gi e di vedere diretta-mente in anteprima i ri-sultati in termini di im-paginazione del dise-gno. È ovviamentepossibile creare delleimpaginazioni specialiper comprendere, sullostesso foglio, più parti-colari dello stesso pro-getto.

Partiamo dalla ricchezza dell'ambien-te operativo. Nella varie figure a corredovediamo alcune situazioni operative. Infigura 4 in particolare vediamo un colla-ge con tutte le Icone che emergono dal-la Toolbar (quella a sinistra). In molti ca-si lo strumento selezionato fa apparire,in alto, al posto della barra degli Stru-menti, la cosidetta SpeedBar, che con-tiene tutte le impostazioni necessarieper eseguire quello specifico comando.Dalla SpeedBar si esce con il pulsanteEnd che fa terminare le operazioni conquel comando.

Tutti i comandi sono ripetuti nel Me-nu tradizionale, che risente nella sua or-ganizzazione del fatto che si tratta di unprodotto CAD, e che contiene quindipotenti comandi di editing. Fondamen-tale per la produttività del lavoro è an-che la presenza del Menu di Scelta rapi-da che, al solito, propone tutti i comandiattivabili sull'oggetto selezionato.

È anche importante la Barra di Stato,che, oltre a dare numerose indicazionioperative (ad esempio le coordinate delpunto corrente), permette di aprire ilQuick Menu per attivare rapidamente icomandi per le impostazioni generali dilavoro.

Il figura 13 vediamo il Pannello, pienodi linguette, per i settaggi generalidell'ambiente e per quelli del disegno incorso. Pur trattandosi di un prodottoamericano è possibile impostare il fo-glio di disegno secondo le nostre unitàdi misura. Ci sono una serie di Wizardche aiutano nelle fasi iniziali del dise-gno, ad esempio quando si decide lascala con cui si lavora. Come detto, le-gati alla scala sono tutti i comandi di mi-sura che si preoccupano di scrivere ledimensioni esatte dei vari elementi.

La dotazione di strumenti di traccia-mento è buona (in figura 14 vediamoquelli più tradizionali), anche se questinon sono i più importanti in un prodottoCAD. Citiamo la presenza degli stru-menti per tracciare linee di tipo Spii ne elinee di Bezier, che sono dotati anche difunzionalità di editing spinto (si può la-vorare sulle caratteristiche dei nodi permodificare la forma della linea).

Durante il lavoro è possibile sfruttarealcune varianti operative, ad esempio sipuò sempre usare la tastiera quanto siimpostano i punti, oppure è possibileutilizzare lo Snap agli oggetti, quando ilpunto da impostare sia un punto carat-teristico di un elemento già tracciato (adesempio gli estremi o il centro di unsegmento).

Se si inseriscono le coordinate da ta-stiera, si possono utilizzare tre sistemi dicoordinate: assolute, relative e base-point (in cui l'origine viene spostata a se-conda delle necessità). Quando si lavora

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Figura 14 - Corel VisualCADO - Pannello deiSettingsLa ricchezza di talePannello la dice lungasulla ricchezza del pro-dotto. I Settings ri-guardano tutte le im-postazioni generali,ad esempio l'aspettodell'ambiente operati-vo, e alcune imposta-zioni che riguardano ildisegno in particolare,ad esempio l'unitàdi misura desiderata(ma come fanno inAmerica a lavorare conpiedi e pollici P). Inpratica l'utilizzatore ita-liano, prima di iniziareil suo nuovo disegno,potrà indicare in que-

5_:5 •••_ sto pannello la suaunità di misura prima-

ria e quella secondaria. Ad esempio se sta progettando un edificio sceglierà metri e centimetri.

Figura 15 - Corel VisualCADO - Campionario di I!'_primitive bidimensiona-li.Visual CADO è un pro-dotto grafico bidimen-sionale. Si disegnasfruttando le varie tipo-logie di primitive. Ci so-no tutte quelle standarde sono particolarmenteevolute quelle che ser-vono per tracciare lineedi Bezier e linee di tipoSpline, più vicine ai pro-dotti Drawing di cui laCorel è indiscutibilmen-te la casa Leader. Du-rante il tracciamento diuna linea complessa,che richiede ad esem-pio di indicare sequenzedi punti, è sempre pos-sibile attivare il QuickMenu, che aiuta nelleoperazioni, sia che sivoglia ... tornare indietro, sia che si debba "beccare" un punto particolare.

Figura 16 - Corel VisualCADO - Editor del te-sto per testi lunghi.Questa è la Box cheappare quando si deveinserire un testo neldisegno.Come si vede si puòscrivere e quindi con-trollare un testo anchemolto lungo e le carat-teristiche che si pos-sono impostare sonoquelle tipiche di unWord Processar.È chiaro però che taliimpostazioni valgonoper tutto il testo nelsuo insieme. Se si do-vessero differenziarele caratteristiche deivari paragrafi, occor-rebbe costruire dueoggetti testo.Corel Visual CADO

sfrutta icaratteri True Type, o isuoi, ne porta in dote 120, o quelli normali di Windows.

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Orto, che obbligano a tracciare le lineeseguendo una precisa direzione (per-pendicolare o angolataL oltre al già cita-to Snap all'oggetto.

Sufficientemente evolute le funzionidi testo, sia che si scriva un testo sem-plice, una riga di testo, sia che si scrivaun brano con più paragrafi (in figura 15).

Ci sono funzioni di riempimento cheagiscono sugli elementi chiusi, o conriempimenti pieni o con tratteggi, per-sonalizzabili.

Ci sono le funzionalità di Modifica edi Editing pesante (Trim, per eliminari leporzioni di linea in più, Breaking, perspezzare la linea, le operazioni boolea-ne, citate prima, Resize, per ridimensio-nare l'elemento, Reshape, per deforma-re l'elemento, Fillet, per raccordare duelinee che si debbono congiungere, ecc.ecc.).

Si può lavorare con i Piani, nei qualiriportare i vari elementi del disegno,suddividendoli in base alla loro tipologia.Ad esempio tutte le scritte su un piano,tutte le misure su un altro piano, ecc.Esistono strumenti, Speed Bar e DialogBox per la precisione, per definire ilcomportamento rispetto ai vari piani.

Sono molto evolute le funzionalitàper la Stampa e per il Plottaggio, che siavvalgono di un'ottima funzionalità diAnteprima.

ConclusioniCorel Visual CADD ci è sembrato un

prodotto che sposa bene le potenzialitàdel sistema operativo a 32 bit con le ne-cessità di un prodotto CAD, destinatoquindi sostanzialmente ad un pubblicodi specialisti.

Ci sono sembrate ottime da una par-te l'organizzazione generale del prodot-to e dall'altra le sue svariate modalitàoperative, molto ben congegnate, alloscopo di permettere di eseguire coman-di, anche complessi, nel minor numerodi mosse possibili.

Ci sembra, e il materiale in dotazionelo conferma, adatto più che altro ad uti-lizzi nel campo del disegno architettoni-co.

Buoni i rapporti con Windows e buo-ni i rapporti con AutoCAD, e questo do-vrebbe tranquillizzare chi, decidendo diusare Visual CADD, dovesse temere dinon riuscire più a parlare con AutoCAD,che rimane lo standard di mercato.

Un'ultima considerazione la riservia-mo alla Corel, che continua nella suapolitica di ... allungamento del listinoprodotti. Ci sembra da apprezzare il suocoraggio nel voler entrare in una fetta dimercato già molto orientata. Lo fa conun prodotto che merita attenzione.

MCmicrocomputer n. 164 - luglio/agosto 1996

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