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luglio 2019327/1 • Quiz per impiegato negli enti locali

Hanno collaborato all’aggiornamento del volume i dottori: Giovanna Basile, Anna Cacace, Pietro Emanuele, Simonetta Gerli, Elvira Giordano, Umberto Marone, Maria Francesca Mazzitelli, Giuseppe Milano, Chiara Palladino, Rocco Pezzano, Ilaria Sangiuliano e Nunzio Silvestro

Questo volume è stato stampato presso:MultiMediaV.le Ferrovie dello Stato Zona Asi - Giugliano (NA)

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Clicca su e potrai accedere ai materiali e alle promozioni riservate ai nostri fan.La pubblicazione di questo volume, pur curato con scrupolosa attenzione dagli Autori e Curatori, non comporta alcuna

assunzione di responsabilità da parte degli stessi e della Casa editrice per eventuali errori, incongruenze o difformità dai contenuti delle prove effettivamente somministrate in sede di concorso o esame.

Tuttavia per continuare a migliorare la qualità delle sue pubblicazioni e renderle sempre più mirate alle esigenze dei lettori, la Edizioni Simone sarà lieta di ricevere segnalazioni e osservazioni all’indirizzo info@simone.it.

PREMESSA

Il volume, giunto alla XVII edizione, raccoglie una serie di quesiti a risposta commenta-ta specificamente pensati per la preparazione a concorsi nei diversi profili professionali all’interno degli enti locali.

Predominanti sono, dunque, le materie che interessano da vicino l’amministrazio-ne locale, ovvero: il diritto amministrativo e il diritto degli enti locali, quest’ultimo con particolare riguardo all’ordinamento istituzionale, alla disciplina del personale, ai servizi pubblici e alla contabilità.

Non mancano, ad ogni modo, batterie di quiz sulle altre materie giuridiche fondamen-tali anch’esse richieste nei bandi di concorso (diritto costituzionale, diritto dell’Unione europea, diritto regionale, diritto civile e diritto penale), nonché riguardanti discipline non giuridiche ma, ormai, assolutamente necessarie per una formazione professiona-le che sia al passo con i tempi (ci riferiamo all’informatica e alle lingue, in particolare inglese e francese).

Completa il volume un’appendice contenente test logico-attitudinali spesso oggetto di prove preselettive o, talvolta, di prove scritte.

Secondo una struttura già collaudata con successo, le risposte ai quesiti sono am-piamente commentate e aggiornate ai più recenti provvedimenti normativi tra i quali, in questa edizione, si segnalano: — la L. 19 giugno 2019, n. 56 finalizzata alla “concretezza” della P.A. e alla prevenzione

dell’assenteismo;— la L. 26 aprile 2019, n. 36 sulla legittima difesa;— la L. 9 gennaio 2019, n. 3, cd. legge spazzacorrotti;— la L. 30 dicembre 2018, n. 145, legge di bilancio 2019;— il D.L. 4 ottobre 2018, n. 113 (conv. con modif. in L. 1° dicembre 2018, n. 132), cd.

decreto sicurezza.

Gli schemi di autovalutazione, infine, consentono al candidato di verificare, nel corso dello studio, il grado di preparazione raggiunto.

Indice Generale

Parte I Diritto costituzionale

Questionario 1 Il diritto, lo Stato e le fonti .......................................................................................... Pag. 7 Risposte commentate ................................................................................................. » 14

Questionario 2 I diritti e i doveri dei cittadini ...................................................................................... » 24 Risposte commentate ................................................................................................. » 32

Questionario 3 L’ordinamento della Repubblica ................................................................................ » 43 Risposte commentate ................................................................................................. » 57

Parte II Diritto dell’Unione europea

Questionario 1 L’Unione europea, storia ed evoluzione ..................................................................... » 77 Risposte commentate ................................................................................................. » 80

Questionario 2 Assetto istituzionale e vari organismi ......................................................................... » 86 Risposte commentate ................................................................................................. » 92

Questionario 3 Diretto dell’UE, principi, procedure e competenze .................................................... » 103 Risposte commentate ................................................................................................. » 108

Parte III Diritto amministrativo

Questionario 1 Il diritto amministrativo: principi fondamentali e fonti ............................................ » 119 Risposte commentate ................................................................................................. » 122

Questionario 2 Le situazioni giuridiche soggettive e i soggetti del diritto amministrativo .............. » 127 Risposte commentate ................................................................................................. » 133

636 Indice Generale

Questionario 3 Il procedimento amministrativo ................................................................................. Pag. 141 Risposte commentate ................................................................................................. » 145

Questionario 4 L’attività della pubblica amministrazione .................................................................. » 152 Risposte commentate ................................................................................................. » 159

Questionario 5 Accesso ai documenti amministrativi e privacy ......................................................... » 170 Risposte commentate ................................................................................................. » 175

Questionario 6 I beni pubblici e l’espropriazione per pubblica utilità ............................................... » 183 Risposte commentate ................................................................................................. » 187

Questionario 7 La responsabilità della P.A. e verso la P.A. .................................................................. » 192 Risposte commentate ................................................................................................. » 194

Questionario 8 La giustizia amministrativa ......................................................................................... » 197 Risposte commentate ................................................................................................. » 202

Parte IV Diritto degli enti locali

Questionario 1 Comune, Provincia e Città metropolitana: elementi costitutivi, funzioni e potestà normativa .................................................................................................................... » 211 Risposte commentate ................................................................................................. » 219

Questionario 2 Organi di governo: struttura, sistema elettorale e controlli ...................................... » 235 Risposte commentate ................................................................................................. » 241

Questionario 3 Atti degli enti locali: tipologie e controlli ................................................................... » 253 Risposte commentate ................................................................................................. » 257

Questionario 4 Unioni di Comuni e altre forme associative tra enti locali ........................................ » 266 Risposte commentate ................................................................................................. » 271

Indice Generale 637

Questionario 5 I servizi pubblici locali e i settori di intervento locale ............................................... Pag. 278 Risposte commentate ................................................................................................. » 283

Questionario 6 I servizi comunali di competenza statale ................................................................... » 294 Risposte commentate ................................................................................................. » 298

Questionario 7 Ordinamento del personale degli enti locali .............................................................. » 305 Risposte commentate ................................................................................................. » 309

Parte V Diritto regionale

Questionario 1 Caratteristiche istituzionali delle Regioni .................................................................. » 321 Risposte commentate ................................................................................................. » 326

Questionario 2 L’organizzazione politica delle Regioni ...................................................................... » 332 Risposte commentate ................................................................................................. » 335

Questionario 3 Rapporti con autonomie locali, Stato e Comunità internazionale ........................... Pag. 339 Risposte commentate ................................................................................................. » 344

Parte VI Elementi di contabilità pubblica e attività contrattuale

Questionario 1 Nozioni generali di contabilità di Stato e attività contrattuale ................................. » 355 Risposte commentate ................................................................................................. » 376

Questionario 2Contabilità delle Regioni e degli Enti locali ..................................................................... » 407 Risposte commentate ................................................................................................. » 416

Parte VII Diritto penale

Questionario 1 Diritto penale (parte generale) ................................................................................... » 431 Risposte commentate ................................................................................................. » 437

638 Indice Generale

Questionario 2 Diritto penale (parte speciale) .................................................................................... » 446 Risposte commentate ................................................................................................. » 450

Parte VIII Elementi di diritto civile

Questionario 1 Il diritto privato: fatti, atti e negozi giuridici............................................................... » 459 Risposte commentate ................................................................................................. » 463

Questionario 2 Persone, famiglia e successioni .................................................................................. » 469 Risposte commentate ................................................................................................. » 475

Questionario 3 Obbligazioni, cause di prelazione, contratto in generale e contratti tipici .............. » 483 Risposte commentate ................................................................................................. » 492

Questionario 4 Beni, diritti reali e trascrizione .................................................................................... » 505 Risposte commentate ................................................................................................. » 510

Parte IX Elementi di informatica

Questionario 1 Nozioni di base ............................................................................................................ Pag. 521 Risposte commentate ................................................................................................. » 524

Questionario 2 Hardware e reti ............................................................................................................ » 526 Risposte commentate ................................................................................................. » 532

Questionario 3 Software ....................................................................................................................... » 537 Risposte commentate ................................................................................................. » 544

Parte X Lingua inglese

Questionario 1 Inglese (I livello) ........................................................................................................... » 551 Risposte commentate ................................................................................................. » 554

Indice Generale 639

Questionario 2 Inglese (II livello) .......................................................................................................... Pag. 557 Risposte commentate ................................................................................................. » 560

Parte XI Lingua francese

Questionario 1 Francese ....................................................................................................................... » 565 Risposte commentate ................................................................................................. » 568

aPPendice Test logico-attitudinali

Test 1 Termini e frasi da completare ..................................................................................... » 573 Risposte commentate ................................................................................................. » 578

Test 2 Analogie verbali ........................................................................................................... » 581 Risposte commentate ................................................................................................. » 585

Test 3 Serie numeriche .......................................................................................................... » 588 Risposte commentate ................................................................................................. » 592

Test 4 Ragionamento matematico ........................................................................................ » 597 Risposte commentate ................................................................................................. » 599

Test 5 Capacità di attenzione e precisione ........................................................................... » 603 Risposte commentate ................................................................................................. » 609

Test 6 Ragionamento geometrico-spaziale .......................................................................... » 610 Risposte commentate ................................................................................................. » 622

Test 7 Serie figurali ................................................................................................................. » 626 Risposte commentate ................................................................................................. » 633

1Caratteristiche istituzionali delle Regioni

1 Secondo quanto previsto dall’art. 132 Cost. la formazione di nuove Regioni avviene tramite:A) Legge costituzionale.B) Statuto ordinario o speciale.C) Legge ordinaria statale.D) Legge regionale rafforzata.

2 Quante sono le Regioni italiane dotate di autonomia speciale?A) 5: la Valle d’Aosta, il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia, la Sicilia e la Sar-

degna.B) 4: la Valle d’Aosta, il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia, il Veneto.C) 4: la Valle d’Aosta, il Trentino Alto Adige, la Sicilia, la Sardegna.D) 3: la Sicilia, la Sardegna e la Basilicata.

3 Con l’espressione «regionalismo differenziato» si fa riferimento:A) Alla distinzione fra Regioni a statuto ordinario e Regioni a statuto speciale.B) Alla possibilità, riconosciuta ad ogni Regione, di negoziare con lo Stato partico-

lari forme e condizioni di autonomia.C) All’autonomia statutaria e politica delle Regioni.D) Al carattere derivato degli ordinamenti regionali.

4 In quale anno furono istituite le Regioni?A) Nel 1948.B) Nel 1960.C) Nel 1970.D) Nel 1977.

5 La richiesta della creazione di una nuova Regione spetta:A) A tanti Consigli comunali che rappresentino almeno un terzo delle popolazioni

interessate.B) A tanti Consigli comunali che rappresentino almeno un quinto delle popolazio-

ni interessate.C) Ai Consigli regionali delle Regioni interessate.D) Ad un cinquantesimo degli elettori delle Regioni interessate.

322 Parte V Diritto regionale

6 Quale soglia minima di popolazione è richiesta per la creazione di una nuova Regione?A) Tre milioni di abitanti.B) Un milione di abitanti.C) 500 mila abitanti.D) Due milioni di abitanti.

7 Le Regioni possono istituire dazi di importazione, esportazione o transito?A) Sì, ai sensi dell’art. 120, comma 1, Cost.B) No, ai sensi dell’art. 119 Cost.C) Sì, ex art. 117 Cost.D) No, ai sensi dell’art. 120, comma 1, Cost.

8 Con quale fonte normativa è possibile disporre la fusione di due Regioni?A) Con leggi delle due Regioni interessate.B) Con legge ordinaria.C) Con legge costituzionale.D) Con decreto del Presidente della Repubblica.

9 Lo Statuto delle Regioni ad autonomia ordinaria è approvato:A) Con legge costituzionale.B) Con legge statale.C) Con decreto-legge.D) Con legge regionale.

10 Con quale forma sono adottati gli Statuti delle Regioni ad autonomia speciale? A) Con legge costituzionale.B) Con una legge approvata da maggioranza assoluta.C) Con legge ordinaria sottoposta a referendum popolare.D) Con legge ordinaria.

11 Gli Statuti delle Regioni possono determinare la forma di governo regionale?A) No.B) Sì, in armonia con la Costituzione.C) Soltanto se una legge statale lo prevede.D) Sì, in armonia con leggi della Repubblica.

12 Lo Statuto regionale può essere sottoposto a referendum popolare?A) Sì, su richiesta di 1/5 dei componenti la Giunta regionale.B) Sì, su richiesta di 1/5 dei componenti il Consiglio regionale.C) Sì, su richiesta di 1/3 dei componenti il Consiglio regionale.D) No, in nessun caso.

Questionario n. 1 Caratteristiche istituzionali delle Regioni 323

13 Entro quale termine il Governo può promuovere la questione di legittimità co-stituzionale di uno Statuto regionale?A) Entro sessanta giorni dalla pubblicazione dello Statuto.B) Entro trenta giorni dalla pubblicazione dello Statuto.C) Entro tre mesi dalla pubblicazione dello Statuto.D) Entro due mesi dalla pubblicazione dello Statuto.

14 In cosa si concreta l’autonomia politica di cui sono attributarie le Regioni?A) Nella potestà di promuovere un proprio indirizzo politico-amministrativo.B) Nella facoltà di imporre tributi.C) Nella facoltà di delegare proprie funzioni agli enti locali.D) Nella facoltà di subdelegare funzioni ad esse conferite.

15 A chi spetta la determinazione dei principi fondamentali nella disciplina del-le materie oggetto di legislazione concorrente?A) Esclusivamente allo Stato.B) Allo Stato che può delegarla alle Regioni.C) Alle Regioni ed allo Stato di comune accordo.D) Esclusivamente alle Regioni.

16 L’«armonizzazione dei bilanci pubblici», dopo la legge costituzionale n. 1 del 20 aprile 2012, rientra tra le materie di:A) Legislazione esclusiva statale.B) Legislazione residuale.C) Legislazione concorrente.D) In nessuna delle precedenti.

17 In quale delle seguenti materie lo Stato (ai sensi dell’art. 117 Cost.) esercita una potestà legislativa esclusiva?A) Enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale.B) Porti e aeroporti civili.C) Grandi reti di trasporto e di navigazione.D) Diritto di asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti

all’Unione europea.

18 Quale fra i seguenti non rappresenta un vincolo per la potestà legislativa re-gionale?A) L’ordinamento comunitario e gli obblighi internazionali.B) Le leggi emanate da altre Regioni.C) Il territorio.D) La Costituzione.

324 Parte V Diritto regionale

19 Secondo quanto stabilito dall’art. 127 Cost., in quali casi il Governo può sol-levare la questione di legittimità costituzionale di una legge regionale?A) Quando la legge regionale è viziata nel merito.B) Quando la legge regionale eccede la competenza della Regione.C) Quando la procedura per l’approvazione della legge regionale non è stata ese-

guita appieno.D) Quando la legge regionale è contraria ad una norma di legislazione ordinaria.

20 La legge regionale può ratificare intese con altre Regioni?A) No, le intese fra Regioni sono ratificate solo con legge dello Stato.B) Sì, purché si tratti di intese cui abbiano aderito esclusivamente Regioni a Statu-

to speciale.C) Sì, purché non si tratti di intese cui abbiano aderito Regioni a Statuto speciale.D) Sì, sempre.

21 La potestà regolamentare nelle materie di legislazione esclusiva dello Stato spetta:A) Allo Stato, salvo delega alle Regioni.B) Allo Stato, con esclusione di delega alle Regioni.C) Allo Stato o alle Regioni.D) Allo Stato, alle Regioni e ai Comuni.

22 La competenza ad emanare regolamenti regionali è espressamente attribui-ta al Consiglio regionale?A) Sì, dall’art. 121 Cost.B) Non più, a seguito delle modifiche apportate all’art. 121 Cost. dalla L. cost.

1/1999.C) No, l’art. 121 Cost. attribuisce tale competenza alla Giunta.D) No, la Costituzione repubblicana non ha mai contenuto una disposizione in tal

senso.

23 L’esercizio del diritto di iniziativa nelle Regioni a Statuto ordinario è regola-to:A) Dalla legge regionale.B) Dallo Statuto regionale.C) Dalla legge statale.D) Dalla prassi.

24 Il principio di leale collaborazione:A) È menzionato nell’art. 117 Cost.B) È menzionato nell’art. 120 Cost.C) È menzionato nell’art. 118 Cost.D) Non è menzionato nella Carta costituzionale.

Questionario n. 1 Caratteristiche istituzionali delle Regioni 325

25 L’estensione del territorio regionale può essere oggetto di previsione e di di-sciplina nello Statuto regionale?A) No.B) Sì.C) Sì, ma solo in caso di fusione fra Regioni esistenti.D) Sì, ma solo in caso di distacco di Province e Comuni da una Regione con aggre-

gazione ad altre Regioni.

26 La costituzionalizzazione del differente status di Roma come capitale della Repubblica è riconducibile:A) Alla L. cost. 1/1999.B) Alla L. cost. 1/2012.C) Alla L. cost. 3/2001.D) Alla L. cost. 2/2001.

27 Le modifiche degli Statuti ordinari devono essere:A) Introdotte con legge costituzionale.B) Approvate con un atto di auto-organizzazione dell’ente regionale.C) Deliberate ed approvate dal Consiglio regionale con legge approvata a maggio-

ranza assoluta dei suoi componenti, con due deliberazioni successive adottate ad intervallo non minore di due mesi.

D) Sottoposte a referendum.

28 La Regione ha competenza legislativa in materia penale?A) No.B) Sì, se è a Statuto speciale.C) Sì.D) Sì in base ad una espressa previsione costituzionale.

29 Quale tra questi non è un elemento costitutivo dell’ente Regione?A) Il territorio.B) L’apparato di governo.C) La popolazione.D) Lo Statuto.

30 L’art. 119, comma 5, Cost., dispone che per promuovere lo sviluppo economi-co, la coesione e la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l’effettivo esercizio dei diritti della persona o per provve-dere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni lo Stato …:A) Destina risorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore di determina-

ti Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni.B) Conferisce a Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni autonomia finan-

ziaria di entrata e spesa.C) Attribuisce alle Regioni compartecipazioni al gettito di tributi erariali riferibile

al loro territorio.D) Istituisce un fondo perequativo senza vincoli di destinazione.

Risposte commentate

1 Risposta esatta: A (Punti 1)L’articolo 132 Cost. stabilisce che la creazione di nuove Regioni (con un minimo di un mi-lione di abitanti), andando a modificare il numero di quelle previste dall’articolo 131, deve avvenire tramite una legge costituzionale, pertanto mediante lo svolgimento di un proce-dimento più complesso rispetto alle leggi ordinarie. In più, tale legge è rinforzata rispetto alle altre leggi costituzionali, poiché è prevista anche la partecipazione dei Consigli regionali e co-munali coinvolti, oltre che la consultazione delle popolazioni interessate, tramite referendum.

2 Risposta esatta: A (Punti 2)Il Friuli Venezia Giulia, la Sardegna, la Sicilia, il Trentino Alto Adige/Südtirol e la Val-le d’Aosta/Vallée d’Aoste dispongono di forme e condizioni particolari di autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali adottati con legge costituzionale (art. 116 Cost.).Il riconoscimento di queste particolari forme di autonomia, giustificato dalla specificità storica, politica e geografica di ciascuna di esse, si sostanzia, in sintesi, in una più ampia gamma di poteri e attribuzioni, nonché in un sistema finanziario differenziato. Negli ulti-mi anni, tuttavia, le differenze tra i due tipi di Regioni (ordinarie e speciali) sono venute progressivamente ad attenuarsi, specie con riferimento alle funzioni legislative.

3 Risposta esatta: B (Punti 2)L’art. 116, comma 3, Cost. reca il principio della differenziazione degli ordinamenti del-le Regioni a Statuto ordinario, che può incidere sull’autonomia legislativa delineata dall’art. 117 Cost.A ciascuna Regione viene, infatti, attribuita la possibilità di negoziare con lo Stato forme e con-dizioni particolari di autonomia che incidono, soprattutto, sul piano amministrativo e finan-ziario, ma che possono estendersi al versante legislativo. Nella sfera della potestà legislativa l’autonomia differenziata potrà consentire il passaggio dalla competenza concorrente alla competenza esclusiva regionale di tutte le materie indicate dal comma 3 dell’articolo 117 Cost.Un percorso analogo è inoltre consentito per alcune materie riservate, dal comma 2 del medesimo articolo, alla potestà legislativa esclusiva dello Stato quali:— organizzazione della giustizia di pace;— norme generali sull’istruzione;— tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali.Attraverso l’istituto del regionalismo differenziato, si avvia, in sostanza, un processo che può condurre al graduale superamento della distinzione degli Statuti regionali in spe-ciali e ordinari, in un quadro di diversificazione delle autonomie secondo le istanze proprie delle comunità. L’intento del legislatore è, comunque, quello di far accedere gra-dualmente tutte le Regioni a forme di autonomia differenziata che potranno, progressiva-mente e secondo i percorsi politici, economici e sociali che ciascuna di esse svilupperà, di-ventare tra di loro omogenee.

4 Risposta esatta: C (Punti 1)Le Regioni furono istituite negli anni ’70, con L. 16-5-1970, n. 281 (Provvedimenti finanzia-ri per l’attuazione delle Regioni a Statuto ordinario), contenente gli strumenti finanziari per l’attuazione dell’ordinamento regionale nonché la delega legislativa al Governo per il

Risposte commentate 327

passaggio delle funzioni del personale statale alle Regioni nelle materie di loro spettanza, ex art. 117 Cost. Sempre nel 1970 venne emanata la L. n. 352 sui referendum regionali e fu-rono indette le prime elezioni regionali.

5 Risposta esatta: A (Punti 2)Ai fini della creazione di una nuova Regione la richiesta deve essere avanzata da tanti Con-sigli comunali che rappresentino almeno 1/3 delle popolazioni interessate, come di-sposto dall’art. 132 Cost.

6 Risposta esatta: B (Punti 2)Per la creazione di una nuova Regione la soglia minima di popolazione richiesta dall’art. 132 Cost. è pari ad un milione di abitanti.

7 Risposta esatta: D (Punti 2)Ai sensi del comma 1 dell’art. 120 Cost., la Regione non può istituire dazi di importazio-ne, esportazione o transito tra le Regioni né adottare provvedimenti che ostacolino in qual-siasi modo la libera circolazione tra le Regioni di cose o persone, né limitare l’esercizio del diritto al lavoro in qualunque parte del territorio nazionale.

8 Risposta esatta: C (Punti 2)L’art. 132 Cost., primo comma, prevede il ricorso alla legge costituzionale per qualsiasi variazione del territorio regionale, e quindi:— sia per la fusione di due o più Regioni in una sola;— sia per il distacco di una nuova Regione da una precedente.

9 Risposta esatta: D (Punti 2)La potestà statutaria delle Regioni è prevista direttamente dalla Costituzione, che detta una diversa disciplina a seconda che si tratti di Regioni ordinarie o speciali.L’art. 123, comma 2, Cost. (modificato dalla L. cost. 1/1999) dispone che gli Statuti delle Regioni ordinarie siano adottati con legge regionale approvata a maggioranza assoluta dei suoi componenti, con due deliberazioni successive ad intervallo non minore di due mesi.

10 Risposta esatta: A (Punti 1)Gli Statuti delle Regioni ad autonomia speciale sono adottati con legge costituzionale.La dottrina li considera fonti a carattere formalmente e materialmente costituzionale, tenuto con-to anche del loro contenuto riferito alla disciplina delle materie di organizzazione costituzionale.

11 Risposta esatta: B (Punti 2)Gli Statuti, secondo le previsioni dell’art. 123, comma 1, Cost., nella dizione novellata dal-la L. cost. 1/1999, possono, in armonia con la Costituzione, determinare:— la forma di governo e i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento;— le norme relative al diritto di iniziativa legislativa per le leggi regionali;— le norme relative al referendum sulle leggi regionali, ai provvedimenti amministrativi

della Regione, alla pubblicazione delle leggi e dei regolamenti regionali.

12 Risposta esatta: B (Punti 2)Secondo quanto dispone il comma 3 dell’art. 123 Cost., lo Statuto è sottoposto a referen-dum popolare qualora, entro tre mesi dalla sua pubblicazione, ne faccia richiesta un cin-

328 Parte V Diritto regionale

quantesimo degli elettori della Regione o 1/5 dei componenti il Consiglio regionale. Lo Statuto sottoposto a referendum non è promulgato se non è approvato dalla maggioran-za dei voti validi.

13 Risposta esatta: B (Punti 2)Nell’art. 123 Cost., modificato dalla L. cost. 1/1999, è previsto che lo Statuto regionale possa co-stituire oggetto di impugnativa dinanzi alla Corte costituzionale per eccepire la sua presunta il-legittimità costituzionale. Organo deputato all’impugnativa è il Governo che può promuove-re la questione di legittimità costituzionale entro 30 giorni dalla pubblicazione dello Statuto.Tale disposizione è stata ribadita dall’art. 9, comma 1, della L. 131/2003 (cd. legge La Log-gia) in sede di attuazione del citato art. 123 Cost.

14 Risposta esatta: A (Punti 2)Con la L. cost. 18-10-2001, n. 3 è stato completamente riscritto l’art. 117 Cost., con conse-guente ribaltamento dei criteri posti alla base della ripartizione della potestà legislativa fra Stato e Regioni.L’autonomia politica di cui sono attributarie le Regioni consiste nella potestà, riconosciu-ta ai propri organi di vertice a carattere elettivo, di promuovere un proprio indirizzo, re-lativamente libero dalle imposizioni statali (PALADIN) e rappresenta una necessaria cer-niera fra lo Stato e le Comunità sottostanti che devono poter essere in grado di svolgere attività politiche nell’ambito dell’unità dello Stato (BARILE).Alla valorizzazione di tale autonomia concorre, altresì, l’esposizione della partecipazione delle Regioni agli indirizzi politici generali dello Stato, come testimonia l’istituzione della Conferenza permanente Stato-Regioni (art. 12 L. 400/1988), sede di confronto e di consul-tazione fra Governo e Giunte regionali.

15 Risposta esatta: A (Punti 1)Nelle materie oggetto di legislazione concorrente, elencate al comma 3 dell’art. 117 Cost., alle Regioni spetta una potestà legislativa vincolata al rispetto dei principi fondamenta-li, la cui determinazione spetta in via esclusiva allo Stato.Trattasi di principi che esprimono le direttive e gli orientamenti generali cui, nelle inten-zioni del legislatore, dovrebbe attenersi la legislazione regionale anche per garantire una sostanziale unità dell’ordinamento giuridico.La relazione tra normativa di principio e normativa di dettaglio, a sua volta, va intesa nel senso che alla prima spetta prescrivere criteri e obiettivi, alla seconda di individuare gli strumenti concreti per raggiungere i detti obiettivi (Corte cost., n. 341/2010).

16 Risposta esatta: A (Punti 2)La legge costituzionale, n. 1 del 20-4-2012 ha introdotto nella Carta costituzionale il prin-cipio del pareggio di bilancio, modificando all’uopo l’art. 81 Cost.Anche l’art. 117 Cost. ha subìto delle modifiche: l’«armonizzazione dei bilanci pubblici», infatti, passa tra le materie oggetto di legislazione esclusiva statale, mentre la L. cost. 3/2001 aveva inserito tale settore tra le materie di legislazione concorrente.

17 Risposta esatta: D (Punti 2)Ai sensi dell’art. 117, comma 2, lettera a), lo Stato ha legislazione esclusiva nella mate-ria della politica estera e rapporti internazionali delo Stato con l’Unione europea, nonché con riferimento al diritto di asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non appar-tenenti all’Unione europea.

Risposte commentate 329

18 Risposta esatta: B (Punti 1)Oltre al territorio, rappresentano vincoli per l’esercizio della potestà legislativa regionale, così come affermato dall’art. 117, comma 1 Cost.:— la Costituzione;— l’ordinamento comunitario;— gli obblighi internazionali, ovvero, come specificato dall’art. 1, comma 1, della L.

131/2003, le norme di diritto internazionale generalmente riconosciute e gli accordi di reciproca limitazione di sovranità di cui, rispettivamente, agli artt. 10 ed 11 Cost.

In aggiunta ai suddetti, sussistono ulteriori vincoli che si pongono in riferimento alla po-testà legislativa regionale di tipo concorrente. Essi sono:— il limite delle materie, nel senso che le Regioni possono legittimamente emanare leggi

concorrenti rispetto a quelle statali soltanto nelle materie espressamente indicate dall’art. 117, comma 3 Cost.;

— il limite dei principi fondamentali, in quanto la legislazione concorrente si esplica nell’am-bito dei principi di riferimento tracciati dallo Stato.

Nell’elenco, quindi, non rientrano le leggi emanate da altre Regioni.

19 Risposta esatta: B (Punti 2)L’art. 127 Cost. prevede la possibilità per il Governo di promuovere la questione di legit-timità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale qualora ritenga che una legge re-gionale ecceda la competenza della Regione, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione (art. 127 Cost., comma 1).Lo stesso può fare la Regione quando ritenga che una legge o un atto avente valore di legge dello Stato o di altra Regione leda la propria sfera di competenza (art. 127 Cost., comma 2).

20 Risposta esatta: D (Punti 2)Il comma 8 dell’art. 117 Cost. dispone espressamente che: «La legge regionale ratifica le intese della Regione con le altre Regioni per il miglior esercizio delle proprie funzioni, anche con individuazione di organi comuni».

21 Risposta esatta: A (Punti 2)L’art. 117 Cost., comma 6, Cost. attribuisce alle Regioni la potestà regolamentare in tut-te le materie che non sono oggetto della potestà legislativa esclusiva dello Stato. An-che per tali materie, tuttavia, le Regioni possono vedersi attribuita una specifica potestà re-golamentare per mezzo di delega da parte dello Stato. Coerentemente alla redistribuzione delle competenze legislative, la legge di revisione costituzionale cd. Renzi-Boschi intende procedere ad una ridefinizione degli ambiti della potestà regolamentare come individuata dalla L. cost. 3/2001: la potestà regolamentare, infatti, spetta allo Stato e alle Regioni scon-do le rispettive competenze legislative, pur facendo salva la possibilità per lo Stato di dele-gare alle Regioni l’esercizio della stessa nelle materie di competenza legislativa esclusiva.

22 Risposta esatta: B (Punti 2)La competenza ad emanare regolamenti nell’ambito regionale non è più esplicitamente attribuita al Consiglio regionale dall’art. 121 Cost., modificato in tal senso dalla L. cost. 1/1999. Ne deriva che l’individuazione dell’organo cui attribuire tale competenza è libera-mente rimessa ai singoli Statuti i quali, dunque, potrebbero anche indicare la Giunta, come è già accaduto per gli Statuti di alcune Regioni ad autonomia speciale.

330 Parte V Diritto regionale

23 Risposta esatta: B (Punti 2)Ai sensi dell’art. 123 Cost., lo Statuto regionale determina la forma di governo e i princi-pi fondamentali di organizzazione e funzionamento della Regione, regola l’esercizio del diritto di iniziativa e del referendum sulle leggi e sui provvedimenti amministrativi delle Regioni e la pubblicazione delle leggi e dei regolamenti regionali.

24 Risposta esatta: B (Punti 2)L’art. 120 Cost. disciplina un meccanismo particolarmente delicato nei rapporti fra i di-versi livelli di governo: l’esercizio di poteri sostitutivi da parte del livello centrale di fronte alle inadempienze delle autonomie territoriali.La norma costituzionale affida ad una legge statale il compito di definire le procedure atte a garantire che i poteri sostitutivi siano esercitati nel rispetto di due principi che presiedo-no i rapporti fra i livelli di governo: quello di sussidiarietà e quello di leale collaborazione. Si tratta di principi non previsti nell’originario testo costituzionale, ma già ricavati in sede di interpretazione della Corte costituzionale.Dagli orientamenti più volte espressi dalla Consulta, in particolare, si giunge a definire il principio di leale collaborazione quale criterio finalizzato a superare la rigidità della ri-partizione di competenze esistenti in capo agli enti — Governo e Regioni — chiamati a co-operare fra loro in determinati settori (ad esempio, in materia di tutela paesaggistica, sa-nità, tutela della salute, ordine pubblico) affinché le rispettive funzioni si svolgano in modo più efficiente e coordinato possibile (cfr. Corte cost., sentt. 337/1997 e 55/2001).

25 Risposta esatta: A (Punti 2)Fra le materie che gli Statuti non possono regolare vi è l’estensione del territorio regio-nale. Questo ambito oggettivo è sottoposto alla disciplina di:— legge costituzionale quando si tratta di incidere sul numero delle Regioni sancito tas-

sativamente e nominativamente della Costituzione;— legge ordinaria quando è necessario apportare modifiche al territorio nel senso del di-

stacco di Province e Comuni con conseguente annessione ad altre Regioni.

26 Risposta esatta: C (Punti 3)Tra i principali punti della legge di riforma costituzionale n. 3 del 2001, che ha comple-tamente innovato la fisionomia del Titolo V Parte II della Carta costituzionale, vi è anche la costituzionalizzazione del differente status di Roma come capitale della Repubblica (art. 114, ultimo comma, Cost.).

27 Risposta esatta: C (Punti 2)Per gli Statuti ordinari la modifica è deliberata e approvata dal Consiglio regionale con leg-ge approvata a maggioranza assoluta dei suoi componenti, con due deliberazioni suc-cessive adottate ad intervallo non minore di due mesi. Così dispone, infatti, l’art. 123 Cost.Gli Statuti speciali, invece in quanto adottati con legge costituzionale, non possono subire modi-ficazioni se non ad opera di un’altra legge costituzionale che espressamente si sostituisca alle pri-me oppure che, espressamente o tacitamente, abroghi o modifichi le norme in esso contenute.

28 Risposta esatta: A (Punti 1)In genere è esclusa una competenza legislativa regionale in materia penale, dovendosi ritenere tale materia strettamente riservata allo Stato, come affermato dalla lettera dell’art. 25 Cost.

Risposte commentate 331

29 Risposta esatta: D (Punti 2)La Regione, in quanto ente territoriale esponenziale degli interessi della collettività sotto-stante, presenta tre elementi costitutivi:1. il territorio, che è per la Regione non solo l’ambito spaziale in cui essa esercita i suoi

poteri e le sue funzioni, ma elemento essenziale come centro di riferimento degli inte-ressi comunitari che gli organi regionali sono chiamati a soddisfare nella loro azione;

2. la popolazione. La comunità regionale rappresenta «l’elemento personale dell’ente» (MARTINES - RUGGERI - SALAZAR) e le relativa popolazione si identifica con quella ap-partenente ai Comuni compresi nel territorio regionale. La comunità locale residente nel territorio è destinataria dei servizi personali predisposti dalla Regione e dell’attivi-tà autoritativa posta in essere dai suoi organi. La popolazione vanta, inoltre, numero-si diritti di partecipazione alla vita politica regionale, enunciati dalla Costituzione (ele-zione dei Consigli regionali e del Presidente della Giunta regionale, diritto di richiede-re referendum, iniziativa legislativa, possibilità di svolgere attività di interesse genera-le) e dagli Statuti;

3. l’apparato autoritario. La Regione dispone di propri organi (Consiglio, Giunta e Presi-dente), espressamente previsti dalla Costituzione e da leggi costituzionali, che eserci-tano le funzioni amministrativa e legislativa, ma non quella giurisdizionale, riservata all’ente sovrano Stato.

30 Risposta esatta: A (Punti 2)Il comma 5 dell’art. 119 Cost. menziona le risorse aggiuntive destinate dallo Stato (cd. fi-nanza straordinaria). Esso, infatti, così testualmente recita: «per promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e socia-li, per favorire l’effettivo esercizio dei diritti della persona, o per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni, lo Stato destina risorse aggiuntive ed effettua inter-venti speciali in favore di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni».Rispetto alle altre forme di finanziamento delle Regioni i trasferimenti aggiuntivi presen-tano le seguenti caratteristiche:— sono risorse che possono essere assegnate solo ad alcune Regioni (o anche Comuni,

Province e Città metropolitane) e non a tutte;— le aree verso cui sono indirizzate le risorse aggiuntive non devono necessariamente es-

sere localizzate nel Mezzogiorno o nelle isole, ma possono essere individuate su tutto il territorio nazionale;

— le risorse assegnate hanno un vincolo di destinazione, nel senso che devono essere ero-gate solo per il perseguimento delle finalità esplicitamente enunciate nell’articolo ci-tato; questo elemento contribuisce a differenziarle da quelle derivanti dal fondo pere-quativo che non hanno vincolo di destinazione.

SCHEMA DI VALUTAZIONEOltre 49 Punti: Ottimo

Tra 41 e 49 Punti: Buono

Tra 32 e 40 Punti: Discreto

Tra 23 e 31 Punti: Sufficiente

Meno di 23 Punti: Insufficiente